cosa accade in città? appunti per parlare del presente

COSA ACCADE IN CITTÀ?
APPUNTI PER PARLARE DEL PRESENTE
1. IL SIMPLE PRESENT per le abitudini
Si usa per azioni abituali (es: Si sveglia sempre di cattivo umore) o per dati di fatto
(es. L’acqua gela a zero gradi).
Forma affermativa
♦E’ uguale alla forma base quando il soggetto è
I, you, oppure è plurale (we, they,
James and Josh, my parents, children, Mr and Mrs Brown, the Smiths, ecc.),
mentre si aggiunge –S quando il soggetto è una terza persona singolare (he, she,
it, James, my father, the dog, detective stories, ecc.).
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I verbi che terminano con ch, s, sh, x, e o aggiungono –es (es. wash washes, go - goes); i verbi che terminano con y preceduta da una consonante
perdono la y e prendono -ies (study - studies).
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Il verbo essere (be) è irregolare (I am, you/we/they are, he/she/it is).
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il verbo avere (have) alla terza persona singolare fa has.
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altri verbi ausiliari (es. can, must, will, should, would) restano
invariati alla terza persona singolare, cioè non prendono la s.
⇒ Vado a scuola anche il sabato. I go to school on Saturday, too.
⇒ Bob va a scuola solo dal lunedì al venerdì. Bob goes to school only from
Monday to Friday.
⇒ Mia sorella deve fare i compiti. My sister must do her homework.
Forma negativa
► I verbi ausiliari (be, have se seguito da got o da un altro participio passato, can,
must, will ecc.) nelle frasi negative prendono not (di solito nella forma
contratta).
⇒ Tu non sei Italiano. You aren't Italian.
⇒ Lei non sa giocare. She can't play.
► I verbi non ausiliari prendono don't oppure, alla terza persona singolare, doesn't.
Notare che il verbo in questo caso è sempre alla forma base senza s.
⇒ Non ci piace il cricket. We don't like cricket.
⇒ Sharon non lavora qui. Sharon doesn't work here.
⇒ Non fanno colazione la domenica. They don't have breakfast on Sunday.
Forma interrogativa
► I verbi ausiliari nelle domande vanno prima del soggetto.
⇒ Mike è un calciatore? Is Mike a footballer?
⇒ Il cane è il migliore amico dell’uomo? Is the dog man’s best friend?
⇒ Avete dei pennarelli? Have you got any feltpens?
⇒ Sai giocare a golf? Can you play golf?
► I verbi non ausiliari prendono do o does prima del soggetto. Il verbo principale
in questo caso va sempre alla forma base.
⇒ Roger e Ann abitano a Miami? Do Roger and Ann live in Miami?
⇒ Tuo padre lavora all'estero? Does your father work abroad?
⇒ Abiti qui vicino? Do you live nearby?
NB: Se il soggetto è il pronome interrogativo who (chi), o what (cosa, quale), o
which (quale), i verbi ausiliari vanno dopo e non si mette do/does, come nelle frasi
affermative.
⇒ Chi è il tuo attore preferito? Who is your favourite actor?
⇒ Qual è il suo disegno? Which is her drawing?
⇒ Chi parla francese? Who speaks French?
⇒ Quali animali vivono nel deserto? What animals live in the desert?
Ma:
⇒ Cosa vuole per il suo compleanno? What does she want for her birthday?
⇒ Chi ti piace? Who do you like?
⇒ Quali scrittori preferiscono, i classici o i moderni? Which authors do they
prefer, the classic or the modern? (in queste domande i soggetti sono she, you e
they e non i pronomi interrogativi)
Parlare della frequenza di un'azione.
Per chiedere ogni quanto/con quale frequenza si compie un'azione si usa
l'espressione HOW OFTEN.
⇒ Ogni quanto vai in palestra? How often do you go to the gym?
Per rispondere si possono usare avverbi e locuzioni di frequenza.
Gli AVVERBI consistono in una sola parola: always = sempre, usually = di solito,
often = spesso, sometimes = ogni tanto, rarely = di rado, raramente, never/ever =
mai (ever si usa nelle domande, vedi sotto).
Le LOCUZIONI di frequenza consistono in due o più parole, per esempio: every
day = tutti i giorni, once a week = una volta alla settimana, twice a year = due volte
all'anno, three times a day = tre volte al giorno, very often = molto spesso, from
time to time = di tanto in tanto, almost always = quasi sempre.
Gli avverbi e le locuzioni di frequenza occupano posizioni diverse nella frase: gli
avverbi vanno prima del verbo, ma se questo è ausiliare, allora va dopo.
⇒ Non guardo mai la TV dopo mezzanotte. I never watch television after
midnight.
⇒ Vai spesso al cinema? Do you often go to the cinema?
⇒ Di solito non mangio carne a cena. I don't usually eat meat for dinner.
⇒ Lui è sempre contento. He is always happy. (non c'è un verbo ordinario ma
solo l'ausiliare essere)
⇒ La vedete mai in discoteca? Do you ever see her at the disco? (uso di ever
nell'interrogativa)
Le locuzioni vanno alla fine della frase.
⇒ Vanno in vacanza quattro volte all'anno. They go on holiday four times a year.
⇒ Io e Bill ci vediamo molto spesso. Bill and I meet very often.
2. IL PRESENT CONTINUOUS per le azioni in corso
Questo tempo si usa per descrivere azioni in corso, cioè qualcosa che sta accadendo
in un questo momento. Spesso nel discorso si trovano indicatori di tempo come:
now = adesso, right now = proprio adesso, at the moment/at present = in questo
momento.
Si forma con il presente del verbo essere (am-are-is) + il gerundio o forma in -ing.
E’ importante non dimenticare mai il verbo essere!!!
▪ Il gerundio di un verbo si forma aggiungendo -ing alla forma base.
▫ I verbi che finiscono con una e (eccetto be e quelli che finiscono con ee come
“see”) perdono la e prima di aggiungere -ing (have - having, dance – dancing,
see - seeing).
▫ I verbi di una sillaba che terminano con una sola consonante preceduta da una
sola vocale raddoppiano la consonante (run - running, stop - stopping).
▫ I verbi che finiscono con y o
i non subiscono variazioni ortografiche (play playing, study - studying, ski – skiing).
Le frasi negative e interrogative non presentano problemi, poiché in questo tempo
viene usato il verbo essere, che è ausiliare.
⇒ Sta dormendo in questo momento. He's sleeping at the moment.
⇒ Che cosa state facendo, ragazzi? What are you doing, kids?
⇒ Non stanno studiando, stanno giocando al computer. They aren't studying,
they're playing computer games.
NB: è possibile usare i tempi presenti (simple e continuous) anche in altri casi. Vedi
le dispense sul futuro e sul condizionale. Non è possibile usare il presente nelle frasi
che esprimono la durata di un'azione (abito a Savignano dal 1989, mio zio fa il
rappresentante da due anni). Per questi casi vedi le dispense sul passato (parte
intitolata duration form).