GIOVEDÌ 2 MERCOLEDÌ 8 ENNIO MORRICONE DIRETTORE ANTONIO PAPPANO DIRETTORE MORRICONE STORY LUDOVICO VAN ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E LUGLIO 2009 Luglio suona bene I grandi concerti all’aperto AREA ARCHEOLOGICA DI VILLA ADRIANA TIVOLI AREA ARCHEOLOGICA DI VILLA ADRIANA TIVOLI GIOVEDÌ 2, VENERDÌ 3 MERCOLEDÌ 15, GIOVEDÌ 16 RUSSELL MALIPHANT TWO:FOUR:TEN BALLETTO DEL TEATRO MARIINSKY DI SAN PIETROBURGO PROGRAMMA WILLIAM FORSYTHE AUDITORIUM BEETHOVEN SINFONIA N. 9 LUGLIO 2009 Musica per Roma FONDAZIONE Consiglio di amministrazione Bruno Cagli Presidente - Sovrintendente Presidente Gianni Borgna Antonio Pappano Direttore Musicale Vicepresidente Andrea Mondello Consiglio di amministrazione Amministratore delegato Carlo Fuortes Presidente - Sovrintendente Bruno Cagli Consiglieri Luigi Abete Bruno Cagli Antonio Calabrò Francesco Gaetano Caltagirone Innocenzo Cipolletta Giovanni Ferreri Gianni Letta Giovanni Malagò Mario Marazziti Michele Mirabella Cesare Romiti Maurizio Tucci Alberto Basso Vice Presidente Collegio dei revisori dei conti Consiglieri Giovanni Alemanno Sindaco di Roma Giorgio Battistelli Giovanni Carli Ballola Fulvio Conti Azio Corghi Vittorio Di Paola Gabriele Galateri Roberto Grossi Collegio dei revisori dei conti Presidente Luigi Pezzi Presidente Paolo Germani Alessandro Bonura Nicola Amoruso Demetrio Minuto Antonio Simeoni S O C I F O N D A T O R I GIOVEDÌ 2 DOMENICA 5 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Cavea ore 21 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ennio Morricone, direttore ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Petrassi ore 19 Opera Studio Concerto Giovani Artisti musiche di Mozart, Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi, Puccini ingresso libero pag. 6 Morricone Story musica per il cinema Morricone La sconosciuta Per le antiche scale L'eredità Ferramonti Nostromo Il Papa buono La Battaglia di Algeri Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto Sostiene Pereira La Classe Operaia va in Paradiso Vittime di Guerra Queimada Légami! Mission pag. 4 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Brad Mehldau, piano solo Parco della Musica Jazz Orchestra doppio concerto pag. 13 LUNEDÌ 6 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Steely Dan “Left Bank Holiday ‘09” in apertura Toon Roos Trio pag. 14 VENERDÌ 3 MERCOLEDÌ 8 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 10 e ore 15 Corsi Perfezionamento Studi Musicali Diplomi pubblici di pianoforte ingresso libero ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Cavea ore 21 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Ludovico Van Beethoven, Sinfonia n. 9 pag. 5 SABATO 4 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Francesco De Gregori pag. 13 GIOVEDÌ 9 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Mariza pag. 14 VENERDÌ 10 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Fiorella Mannoia “In movimento” Tour 2009 pag. 15 Fornitore ufficiale degli strumenti per Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica 2 Sempre informati con le notizie ANSA su www.auditorium.com Il calendario potrebbe subire delle variazioni SABATO 11 SABATO 18 SABATO 25 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Orquesta Buena Vista Social Club pag. 15 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Mogwai pag. 19 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 John Fogerty pag. 22 DOMENICA 12 DOMENICA 19 DOMENICA 26 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Anastacia pag. 16 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 James Taylor and Band pag. 19 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 McCoy Tyner Trio with special guests Bill Frisell e Gary Bartz pag. 23 LUNEDÌ 13 LUNEDÌ 20 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Seun Kuti & Fela’s Egypt 80 pag. 16 MARTEDÌ 14 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Michael Bolton pag. 17 MERCOLEDÌ 15 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Javier Girotto & Aires Tango “10/15” pag. 17 GIOVEDÌ 16 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Rachelle Ferrell pag. 18 VENERDÌ 17 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Stefano Bollani “Bollani Carioca” pag. 18 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 David Byrne “Songs of David Byrne and Brian Eno” pag. 20 LUNEDÌ 27 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Tracy Chapman pag. 23 MARTEDÌ 21 MARTEDÌ 28 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Ascanio Celestini “Canzoni impopolari” pag. 20 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Antony and the Johnsons “The Crying Light” Rob Moose, direttore Orchestra Roma Sinfonietta pag. 24 MERCOLEDÌ 22 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Ivano Fossati pag. 21 GIOVEDÌ 23 MERCOLEDÌ 29 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 De André canta De André pag. 24 GIOVEDÌ 2, VENERDÌ 3 DA N Z A Russell Maliphant “Two:Four:Ten” pag. 25 SABATO 4 MUSICA Gino Paoli “Storie d’estate” pag. 26 DOMENICA 5 MUSICA Paolo Fresu “A Solo” pag. 26 GIOVEDÌ 9, VENERDÌ 10 DA N Z A Israel Galván “El final de este estado de cosas, Redux” pag. 27 MERCOLEDÌ 15, GIOVEDÌ 16 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Incognito pag. 21 DA N Z A Balletto del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo Programma William Forsythe pag. 27 VENERDÌ 24 LU G L I O S U O N A B E N E Cavea ore 21 Burt Bacharach Special guest Karima pag. 22 AREA ARCHEOLOGICA DI VILLA ADRIANA • TIVOLI 17 GIUGNO - 16 LUGLIO 2009 ORE 21 Venerdì 17 Napoli, Piazza del Plebiscito ore 21 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Orchestra e Coro del Teatro San Carlo di Napoli Antonio Pappano direttore Alexander Tsymbalyuk basso Verdi Gala! Sinfonie, cori e danze pag. 6 3 Giovedì 2 Cavea ore 21 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ennio Morricone direttore Morricone Story Musica per il cinema Y R O T S E N O IR C R O M Tutti d’accordo: è il più grande. Ennio Morricone, autore di oltre 500 colonne sonore per il Cinema, delle quali solo una trentina per il genere che tutta- via lo ha reso famoso, il western, ha venduto nell’arco della sua lunga e gloriosa carriera, culmi- nata con l’Oscar consegnatogli da Clint Eastwood due anni fa, 40 milioni di dischi. Film già magnifici, come quel- li firmati da Sergio Leone o, oggi, Giuseppe Tornatore, grazie alle sue note riescono a stamparsi indelebilmente nella memoria degli spettatori. Le partiture di Morricone – cosa piuttosto rara nel caso della musica da film – riescono a brillare di luce propria anche lontano dalle immagini per le quali sono state create. Prova ne sia che i suoi concerti sono sempre zeppi di ammiratori e fans, in cerca dell’intera gamma di emozioni che solo il Cinema, accompagnato da una grande Musica, può offrire. Per l’appuntamento con Cinema al Sinfonico, con il quale prosegue la Stagione Estiva dell’Accademia di Santa Cecilia, Morricone ha preparato una sua personale antologia di titoli stranoti (Indagine di un cittadino al di sopra di ogni sospetto o l’ormai “classico” Mission) accanto ad altri che val sempre la pena di riascoltare, come La sconosciuta, La Battaglia di Algeri o Légami!, per confermare la grandezza del loro autore, che come di consueto dirigerà di suo pugno l’Orchestra e il Coro dell’Accademia di Santa Cecilia. La sera di venerdì 3, il concerto verrà replicato nello splendido scenario del Santuario della Fortuna Primigenia a Palestrina. 4 Mercoledì 8 Cavea ore 21 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Ludovico Van © Marco Sauro Beethoven Sinfonia n. 9 “Corale” LUDOVICO VAN Un giovane i cui principali interessi sono lo stupro, l’ultraviolenza e Beethoven. E’ l’Alex di Arancia Meccanica, il geniale film che Stanley Kubrick trasse dall’altrettanto sorprendente romanzo di Anthony Burgess. Finalmente arrestato e sbattuto in galera, con l’intento di redimere la sua dignità socia- le azzerandogli ogni impulso violento, l’impenitente teppista viene sottoposto alla “cura Ludovico”, ovve- ro alla visione forzata di immagini di violenza gratuita commentate proprio dalla colonna sonora firmata dal suo adorato “Ludovico Van”... La Nona Sinfonia di Beethoven, capolavoro universale pari alla Cappella Sistina o alla Divina Commedia, non aveva certo bisogno di ulteriore pubblicità, eppure il film di Kubrick la rilanciò nelle vendite discografiche pur se nell’originalissimo arrangiamento di Walter Carlos (ora Wendy, visto che proprio dal 1972, anni di uscita di “Arancia Meccanica”, ha cambito sesso con un intervento chirurgico). Nella sua immensa, meravigliosa versione originale, che include il celebre Inno alla Gioia, capace di ispirare all’uomo di ogni epoca i più nobili ed elevati sentimenti, ascolteremo la Nona Sinfonia diretta da Antonio Pappano nella Cavea dell’Auditorium a conclusione della Stagione estiva dell’Accademia di Santa Cecilia. Il 9 luglio, Pappano, l’Orchestra, il Coro e i Solisti Anita Watson soprano, Andrea Baker mezzosoprano, Simon O'Neill tenore e Brindley Sherratt basso, bisseranno la Nona a Siena, nella piazza Jacopo della Quercia, accanto alla più fastosa facciata trecentesca d’Italia, quella del Duomo. (www.chigiana.it) 5 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Venerdì 17 Napoli, Piazza del Plebiscito ore 21.30 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Orchestra e Coro del Teatro San Carlo di Napoli Antonio Pappano direttore Alexander Tsymbalyuk basso Verdi Gala! Sinfonie, cori e danze VERDI GALA: SANTA CECILIA E SAN CARLO IN FESTA A NAPOLI Il caloroso abbraccio del porticato neoclassico di Piazza del Plebiscito a Napoli accoglierà l’incontro della doppie “formazioni” – per usare un termine calcistico nella città dove ancora resiste il mito di Maradona – dell’Orchestra e Coro dell’Accademia di Santa Cecilia e dell’Orchestra e Coro del cittadino Teatro San Carlo. Antonio Pappano arbitrerà dal podio questo Gala Verdi che nella prima parte del programma comprende pagine corali e sinfoniche da alcune delle sue opere più celebri (inclusi il Va pensiero del Nabucco e la Marcia Trionfale dell’Aida), e nella seconda un brano di piuttosto rara esecuzione ma di notevole impatto spettacolare, il cui effetto risulterà ulteriormente esaltato dalla vastità dei doppi organici coinvolti: il Prologo dal Mefistofele di Arrigo Boito, forse più noto come librettista dei due estremi capolavori di Verdi (Otello e Falstaff). Boito, rappresentante tra i più appassionati della Scapigliatura italiana, fu invece anche eccellente musicista e, incredibilmente, esente dalle influenze wagneriane che all’epoca colpirvano praticamente chiunque si occupasse di musica, Verdi compreso. (www.teatrosancarlo.it) Fino al 20 luglio MUSA. Museo degli Strumenti Musicali Orario di apertura 11-18 (chiuso il mercoledì) Domenica 5 Sala Petrassi ore 19 Opera Studio Mostra “Il Teatro delle Arti” 1940-1943 Le Manifestazioni musicali nei bozzetti inediti della collezione Antonio D’Ayala ingresso libero Concerto Giovani Artisti Musiche di Mozart, Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi, Puccini ingresso libero MOSTRA IL TEATRO DELLE ARTI INEDITI DI DE CHIRICO, GUTTUSO, PRAMPOLINI E SEVERINI De Chirico, Guttuso, De Pisis, Severini, Prampolini... sono solo alcuni tra gli artisti italiani protagonisti, all’inizio degli anni ’40 del XX secolo, di una straordinaria stagione artistica che li vide collaborare con il Teatro delle Arti e il suo direttore artistico Antonio D’Ayala di stagioni musicali indimenticabili e all’avanguardia. Il MUSA (Museo degli Strumenti Antichi dell’Accademia di Santa Cecilia) espone per la prima volta al pubblico questi preziosi e inediti bozzetti di scenografie, figurini e costumi, testimonianza imperdibile di un’effervescenza creativa italiana, e romana, mai più eguagliata. 6 OPERA STUDIO Domenica 5 luglio alle ore 19 presso la Sala Petrassi i Giovani Artisti di Opera Studio ci regalano un altro concerto dedicato agli autori più rappresentativi della grande stagione belcantista della musica italiana con l’esecuzione di brani di Mozart, Bellini, Donizetti e Verdi. I N O I Z A P I C ANTI SETTEMBRE Mercoledì 16 settembre Sala Santa Cecilia ore 21.30 Danilo Rea pianoforte Belcanto Improvisations L’Accademia di Santa Cecilia, Istituzione sinfonica per eccellenza, impegnata tuttavia anche sul fronte lirico, propone per settembre la seconda edizione del Venerdì 18 settembre Sala Sinopoli ore 20.30 Michele Pertusi basso Rossini Fever! Belcanto Festival, dedicato alla triade cardine del nostro Melodramma del primo Ottocento: Bellini, Donizetti e Rossini. Domenica 20 settembre Sala Santa Cecilia ore 12 Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Banda dell’Arma dei Carabinieri Sarà quest’ultimo a fare stavolta la parte del leone, con un recital di Michele Pertusi interamente dedicato alle sue arie per basso, e con l’esecuzione in forma di concerto diretta da Kent Nagano Festa Belcanto musiche di Bellini, Donizetti, Rossini, Verdi del suo scintillante capolavoro, Il Viaggio a Reims. Ma il menu del Belcanto Festival 2009 contempla altre stimolan- Lunedì 21, mercoledì 23 settembre Sala Santa Cecilia ore 20.30 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kent Nagano direttore Rossini Il Viaggio a Reims dramma giocoso ti proposte, come il Concerto della Banda dell’Arma dei Carabinieri in coppia con il Coro dell’Accademia di Santa Cecilia, e una serata di improvvisazioni jazz firmate Danilo Rea sulle più celebri melodie d’opera. Martedì 22 settembre Sala Petrassi ore 20.30 Giovani artisti di Opera Studio Soirée Musicale Rossinienne Mercoledì 23, giovedì 24, venerdì 25, sabato 26 settembre Teatro Olimpico Il Flauto Magico secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio ispirato a Il Flauto Magico di Mozart S P O N S O R M E D I A S P O N S O R 7 Nato a Vicenza, ma trasferitosi fin da piccolo a Roma, Danilo Rea si è diplomato al Conservatorio di Santa Cecilia e ha subito scelto la via del jazz, sulla quale ha avuto la ventura di incontrarsi con i più bei nomi del panorama Mercoledì 16 settembre Sala Santa Cecilia ore 21.30 internazionale, come Chet Baker, Lee Konitz, DANILO REA non conosce confini, e da vero “cross-over” è Belcanto Improvisations Festa Belcanto John Scofield e Joe Lovano. Nel 1997 ha fondato un trio jazz, i Doctor 3, ma il suo repertorio diventato fidato collaboratore di Mina, Claudio Baglioni, Renato Zero, Adriano Celentano e Fiorella Mannoia. Straordinario improvvisatore, avrà l’onore di inaugurare all’insegna dell’originalità il Belcanto Festival 2009 e giocare con le olimpiche e pure melodie di Bellini e Donizetti... Domenica 20 settembre Sala Santa Cecilia ore 12 BANDA DELL’ARMA DEI CARABINIERI Cos’è il Melodramma italiano se non la massima espressione artistica della connaturata vocazione al canto di un’intera popolazione? E’ infatti nelle arie d’opera italiane dell’800 che vanno ricercate ancora oggi le radici delle moderne “canzonette”. Ed è sempre stata la fascia popolare la fetta più grossa del pubblico della lirica, che nella linea del canto di tenori e soprani ritrova la più genuina espressione dell’intera gamma dei sentimenti umani. Sotto il profilo musicale niente è più ”popolare” del timbro colorato di una Banda. E una festa per tutti sarà ascoltare la più prestigiosa tra le Bande italiane, la Banda dell’Arma dei Carabinieri eseguire insieme al Coro dell’Accademia di Santa Cecilia sinfonie, antologie e cori dalle opere più belle e celebri di Bellini, Donizetti e Verdi, incluso il “Va’ pensiero”! Mercoledì 23, giovedì 24, venerdì 25, sabato 26 settembre Teatro Olimpico ore 20.30 Il Flauto Magico secondo produzione Romaeuropa Festival 2009 e Les Nuits de Fourvière in collaborazione con Accademia Nazionale di Santa Cecilia L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO L’Orchestra di Piazza Vittorio, che dal debutto al Romaeuropa Festival del 2002 – e grazie a un film ormai “cult” che ne raccontava la straordinaria avventura – trascina e seduce con il suo azzeccato melting pot musicale multietnico. Saranno proprio i musi- cisti vittorini ad inaugurare l’edizione 2009 del Romaeuropa Festival in un gemellaggio ideale con il Belcanto Festival con una rivisitazione della più bella fiaba musicale di ogni tempo: Il Flauto Magico. E’ ovvio che i ritmi afro e latinoamericani erano sconosciuti a Mozart e al suo geniale librettista Schikaneder, ma chissà? se Amadeus fosse vissuto ai giorni nostri... magari l’avrebbe scritta proprio così e Tamino, Pamina, Papageno, la 8 Regina della Notte e Sarastro avrebbero parlato le diverse lingue di tutta la Musica del mondo... ROSSINI IL VIAGGIO A REIMS Rossini compose l’opera Il Viaggio a Lunedì 21, mercoledì 23 settembre Sala Santa Cecilia ore 20.30 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kent Nagano direttore Reims nel 1825 per l’incoronazione di Carlo X di Francia. Passata la festa, la ritirò dalle scene per riutilizzarne alcu- Rosa Feola Corinna Romina Basso La Marchesa Melibea Marina Rebeka La Contessa di Folleville Ellie Dehn Madama Cortese Shi Yijie Il Cavaliere Belfiore Dmitry Korchak Il Conte di Libenskof Mirko Palazzi Lord Sidney Nicola Ulivieri Don Profondo Paolo Bordogna Il Barone di Trombonok Borqua Quiza Don Alvaro Rossini Il Viaggio a Reims dramma giocoso in un atto di Luigi Balocchi ni materiali in altre sue opere. Da allora, e per circa 160 anni, l’opera non fu più eseguita fino al 1984 quando, grazie a Claudio Abbado e Luca Ronconi, se ne è avuto un nuovo allestimento al Rossini Opera Festival di Pesaro. L’esile trama è solo un pretesto per una piroctecnica infilata di arie irresistibili cantate dai nobili e illustri ospiti dell’albergo “Il Giglio d’oro”. Come per la Norma di Bellini dello scorso anno, anche in questa occasione c’è sul podio Kent Nagano. Venerdì 18 settembre Sala Sinopoli ore 20.30 ROSSINIFEVER! Michele Pertusi Che si chiamino Bartolo o Gottardo, Asdrubale o Maometto, Assur o Don Magnifico, buffi © Marco Sauro e ridicoli, nobili e drammatici, i personaggi rossiniani per la più profonda delle voci maschili riescono sempre – cosa rara negli altri autori del Melodramma – a rubare la scena alle protagoniste femminili. Sono loro a riscuotere le immediate simpatie degli ascoltatori, e le loro arie sono le più fischiettate all’uscita dal teatro. Il secondo appuntamento del Belcanto Festival è una serata antologica che passa in rassegna alcuni tra i più celebri e riusciti ruoli per basso, interpretati da uno specialista fuoriclasse: Michele Pertusi. Allievo del grande tenore Carlo Bergonzi, e di uno dei maggiori esperti mondiali di voci, Rodolfo Celletti, Pertusi collabora e incide dischi con i più grandi cantanti e direttori d’orchestra del mondo musicale internazionale. I numeri ci sono tutti per farci venire la febbre, anzi la Rossini Fever! Martedì 22 settembre Sala Petrassi ore 20.30 SOIRÉE MUSICALE ROSSINIENNE Giovani Artisti di Opera Studio Dopo lo strepitoso successo del concerto del 17 maggio scorso, Vespasiano di Rieti – e il Belcanto Festival dell’Accademia a fianco dell’Orchestra Nazionale dei Conservatori di Musica, i Nazionale di Santa Cecilia, dove parteciperanno alla produzione Giovani Artisti di Opera Studio si preparano ad affrontare i del Viaggio a Reims di Rossini diretta da Kent Nagano e, il 22 numerosi impegni estivi presso il Festival di Knowlton in Canada, settembre, saranno protagonisti di una sfavillante e imperdibile il Festival di Mezza Estate di Tagliacozzo, il Reate Festival – nuova serata rossiniana con brani tratti dalla produzione cameristica del e prestigiosa rassegna che si svolge nello splendido Teatro Flavio grande compositore fra cui le celebri Soirées Musicales. S O S T E N I T O R E 9 STAGIONE SINFONICA ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA STAGIONE CONCERTI 2009 - 2010 24-26-27 ottobre 2009 Antonio Pappano direttore 19–21–22 dicembre Antonio Pappano direttore Emma Bell soprano Anna Larsson contralto Roberto Saccà tenore Georg Zeppenfeld basso Olga Guryakova soprano Dmytro Popov tenore Albert Dohmen basso Rachmaninoff Le Campane cantata per soli, coro e orchestra Sinfonia n. 2 27 febbraio, 1- 2 marzo Tan Dun direttore 31 ottobre, 2 – 3 novembre Antonio Pappano direttore Leif Ove Andsnes pianoforte 10-11-12 gennaio 2010 Antonio Pappano direttore La tigre e il dragone The Banquet suite dalle colonne sonore dei film Ljadov Il lago incantato Rachmaninoff Concerto per pianoforte n. 4 Ciajkovskij Sinfonia n. 4 Mozart Sinfonia n. 34 K 338 Szymanowski Stabat Mater per soli, coro e orchestra Dvorák Sinfonia n. 8 14-16-17 novembre Antonio Pappano direttore Il Mare Britten Quattro Interludi marini Debussy La Mer Rimskij-Korsakov Shéhérazade 28-30 novembre, 1 dicembre Michael Tilson Thomas direttore Anita Watson soprano Andrea Baker mezzosoprano Simon O’Neill tenore Kwangchul Youn basso Tilson Thomas Street Song Beethoven Sinfonia n. 9 “Corale” 5-7-8 dicembre Antonio Pappano direttore Mitsuko Uchida pianoforte DIRETTORE MUSICALE ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA CAMPAGNA NUOVI ABBONAMENTI 2009-2010 10 Gershwin Concerto in fa Zemlinsky La sirenetta Beethoven Missa Solemnis 7-9-10 novembre Christoph Eschenbach direttore ANTONIO PAPPANO 20-22-23 febbraio James Conlon direttore Stefano Bollani pianoforte Beethoven Concerto per pianoforte n. 5 “Imperatore” R. Strauss Vita d’eroe 12–14-15 dicembre Kent Nagano direttore Benedetto Lupo pianoforte Mozart Concerto per pianoforte n. 23 K 488 Stravinskij L’Uccello di fuoco Anna Larsson contralto Simon O’Neill tenore Ian Bostridge tenore Tan Dun Internet Symphony Henze Immolazione prima esecuzione assoluta Mahler Il canto della Terra 6-8-9 marzo Antonio Pappano direttore Andrea Oliva flauto Han-Na Chang violoncello 16-18-19 gennaio Diego Matheuz direttore Alessandro Carbonare clarinetto Sibelius Il Cigno di Tuonela Nielsen Concerto per flauto Smetana La sposa venduta ouverture Dvorák Concerto per violoncello Beethoven Sinfonia n. 7 Mozart Concerto per clarinetto K 622 Beethoven Leonore III ouverture 23-25-26 gennaio Gennadi Rozhdestvensky direttore Viktoria Postnikova pianoforte Ciajkovskij Concerto per pianoforte n. 2 Ciajkovskij Sinfonia “Manfred” 30 gennaio, 1-2 febbraio Andrey Boreyko direttore Rafal Blechacz pianoforte Chopin Concerto per pianoforte n.1 Holst The Planets 6-8-9 febbraio Kurt Masur direttore Louis Lortie pianoforte Schumann Genoveva ouverture Beethoven Concerto per pianoforte n. 4 Brahms Sinfonia n. 2 13-15-16 febbraio Wayne Marshall direttore Bernstein West Side Story danze sinfoniche Chichester Psalms Prelude, Fugue and Riffs West Side Story suite n. 2 Candide suite dall’operetta 13-15-16 marzo Antonio Pappano direttore Omar Tomasoni tromba Haydn Concerto per tromba Bartók Musica per archi, percussioni e celesta Haydn Sinfonia n. 104 “Londra” 26-28-29 marzo Orchestra Mozart Claudio Abbado direttore Mendelssohn Sinfonia n. 4 “Italiana” Mozart Sinfonia n. 41 K 551 “Jupiter” 10-12-13 aprile Yuri Temirkanov direttore Haydn Sinfonia n. 101 “L’Orologio” Mozart Requiem 17-19-20 aprile Vladimir Jurowski direttore Zemlinsky Una tragedia fiorentina Nikolai Schukoff tenore Sergej Leiferkus baritono Alice Coote soprano Puccini Gianni Schicchi Juan Pons baritono Adriana Kucerova soprano Sara Mingardo contralto Saimir Pirgu tenore Regalati o regala un nuovo abbonamento Rinnovo abbonamenti Dal 7 settembre fino alla data del primo concerto del turno prescelto si potrà sottoscrivere un nuovo abbonamento scegliendo tra tante proposte diverse: abbonamenti a 28 o 14 concerti e formule di abbonamento ridotte. Regalarsi o regalare un nuovo abbonamento significa garantirsi l’emozione della grande musica dal vivo e tanti altri vantaggi. Per tutte le formule visita il sito www.santacecilia.it Fino al 15 luglio 2009 (scadenza improrogabile) STAGIONE DA CAMERA 24-26-27 aprile Yuri Temirkanov direttore Gidon Kremer violino Ciajkovskij Concerto per violino Sinfonia n. 5 2- 3-4 maggio Tugan Sokhiev direttore Fazil Say pianoforte Ciajkovskij Concerto per pianoforte n.1 Sciostakovic Sinfonia n.10 8-10-11 maggio Antonio Pappano direttore Nicole Cabell soprano Maria Radner contralto Mahler Sinfonia n. 2 “Resurrezione” 15-17-18 maggio Christian Zacharias direttore e pianoforte Haydn Sinfonia n. 95 Mozart Concerto per pianoforte n. 27 K 595 Haydn La rappresentazione del Caos da La Creazione Bruckner Te Deum 22-24-25 maggio Kristjan Järvi direttore Gabriele Geminiani violoncello Stravinskij Pulcinella suite dal balletto Gulda Concerto per violoncello Rachmaninoff Danze sinfoniche 29 -31 maggio, 1 giugno Georges Prêtre direttore Brahms Sinfonia n. 3 Brahms Sinfonia n. 4 5-7-8 giugno Mikko Franck direttore Mahler Sinfonia n. 3 28 ottobre 2009 Europa Galante Fabio Biondi direttore Roberta Invernizzi soprano Emmanuela Galli soprano Marta Almajano soprano Romina Basso mezzosoprano Magnus Staveland tenore A. Scarlatti La Santissima Annunziata oratorio per soli e orchestra 4 novembre Viktoria Mullova violino Ottavio Dantone clavicembalo 11 dicembre Orchestra da camera di Mantova Luigi Piovano violoncello Francesco Bossone fagotto Luchesi Sinfonia in do magg. Haydn Concerto in do magg. per violoncello Mozart Concerto per fagotto K191 Haydn Sinfonia n.44 “Trauersymphonie” 18 dicembre King’s Singers 13 novembre Nina Stemme soprano Antonio Pappano pianoforte Rose Di Natale musiche di Orlando di Lasso, Schütz, Padilla, Reger, Pärt, Saint-Saens Christmas Songs Jingle Bells, Stille Nacht e altro ancora... musiche di Grieg, Wagner, Sibelius, Rachmaninoff 15 gennaio 2010 Christian Zacharias pianoforte Bach Sonate BWV 1001, BWV 1014, BWV 1017, BWV 1004 20 novembre Quartetto Accardo Salvatore Accardo Laura Gorna violini Francesco Fiore viola Rocco Filippini violoncello Mendelssohn Quartetti Op. 44 n. 2 e n. 3, Quartetto Op. 80 26 novembre Pierre-Laurent Aimard pianoforte Mozart Sonata K 284 “Durnitz” Debussy Suite Bergamasque Chopin Berceuse Op. 57 Scherzo n. 2 Op. 31 Beethoven “Variazioni Eroica” Op. 35 4 dicembre Belcea Quartet Valentin Erben violoncello Haydn Divertimento Op. 20 n. 2 Sciostakovic Quartetto n. 14 Op.142 Schubert Quintetto D 956 Beethoven Sonata Op. 10 n. 2 Stockhausen Tre Segni Zodiacali Brahms Rapsodia Op. 79 n. 1 Brahms 4 Klavierstücke Op. 119 Schubert Sonata D 850 20 gennaio Quartetto Artemis Beethoven Quartetto Op. 127 Quartetto Op. 59 n. 3 “Rasumowsky” 22 gennaio Quartetto Artemis Beethoven Quartetto Op. 18 n. 2 “Quartetto Serioso” Op. 95 Quartetto Op. 132 27 gennaio Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Tonu Kaljuste direttore Arvo Pärt Oriente e Occidente Sinfonia n. 4 “Los Angeles” Passacaglia Cantus in Memory of Benjamin Britten Pilgrims’Song De pacem Dominem In collaborazione con Musica per Roma E sei hai meno di 30 anni abbonamenti a 14 concerti a partire da 105 euro! Conserva questa pagina... Come abbonarsi Presentandola al botteghino nel momento in cui sottoscriverai il nuovo abbonamento riceverai in omaggio un CD dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Presso il botteghino dell’Auditorium Parco della Musica, v.le de Coubertin 34 Dal lunedì al venerdì orario 11 - 18 5 febbraio Yefim Bronfman pianoforte Beethoven 32 Variazioni su un tema originale Op. 80 Schumann Carnevale di Vienna Op. 26 Prokof’ev Sonata n. 2 Op.14 Ciajkovskij Grande Sonata Op. 37 10 febbraio Krystian Zimerman pianoforte Chopin Sonata n. 2 Op. 35 Sonata n. 3 Op. 58 19 febbraio Christian Tetzlaff violino Tanja Tetzlaff violoncello Lars Vogt pianoforte Sciostakovic Trio n. 2 Op. 67 Schubert Trio n. 2 Op. 100 24 febbraio Maurizio Pollini pianoforte Chopin 24 Preludi Op. 28 Ballata Op. 23 Scherzo Op. 20 Studi Op. 25 5 marzo I Violoncelli dell’Accademia di Santa Cecilia South American Getaway: Bachianas Brasileiras musiche di Villa Lobos, Piazzolla, Ginastera, Guastavino, Bacharach 12 marzo Martha Argerich pianoforte Artisti Ospiti Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia South American Getaway: intorno al Tango musiche di Guastavino, Ramirez, Piazzolla 18 marzo Grigory Sokolov pianoforte programma da definire 26 marzo Quartetto Di Fiesole Webern Langsamer Satz Petrassi Quartetto Schumann Quartetto Op. 41 n. 3 Tramite call center di Lottomatica al numero 892 982 dal lunedì al sabato ore 10-13 / 14-18 31 marzo Concerto Italiano Rinaldo Alessandrini direttore Polifonia Romana musiche di Melani, Fabri, A. Scarlatti, D. Scarlatti 9 aprile Leonidas Kavakos violino Enrico Pace pianoforte Szymanowski Sonata Op. 9 Prokof’ev Sonata n. 1 Op. 80 Dvorák Quattro Pezzi Romantici Schubert Fantasia D 934 21 aprile Les Siècles François-Xavier Roth direttore Vanessa Wagner pianoforte Romantica Francia musiche di Thomas, Dubois, Auber, Fauré, Rabaud 23 aprile Radu Lupu pianoforte Janacek In the Mist Beethoven Sonata n. 23 “Appassionata” Schubert Sonata D 959 7 maggio Ian Bostridge tenore Antonio Pappano pianoforte musiche di Mahler, Britten, Weill 14 maggio Michele Campanella pianoforte Liszt Première Année de Pèlerinage: Suisse, Ballata n. 2, San Francesco d’Assisi predica agli uccelli, San Francesco di Paola che cammina sulle onde 19 maggio Amsterdam Baroque Orchestra Ton Koopman direttore Monteverdi Vespro della Beata Vergine 28 maggio Ensemble Terra d’Otranto Danzare col ragno Musica e letteratura sul Tarantismo dal XV al XX secolo Per qualsiasi altra informazione puoi chiamare il numero 06 80 24 23 55 - 57 oppure visitare il sito www.santacecilia.it 11 Sabato 4 Francesco De Gregori M A I N Domenica 5 S P O N S O R Brad Mehldau solo • PMJO doppio concerto Lunedì 6 Steely Dan “Left Bank Holiday ‘09” Giovedì 9 Mariza Venerdì 10 Fiorella Mannoia “In movimento” Tour 2009 Sabato 11 Buena Vista Social Club Domenica 12 Anastacia Lunedì 13 Seun Kuti & Fela’s Egypt 80 Martedì 14 Luglio suona bene Michael Bolton Mercoledì 15 Javier Girotto & Aires Tango “10/15” Giovedì 16 Rachelle Ferrell Venerdì 17 Stefano Bollani “Bollani Carioca” Sabato 18 Mogwai Domenica 19 I grandi concerti all’aperto James Taylor and Band Lunedì 20 David Byrne “Songs of David Byrne & Brian Eno” Martedì 21 Ascanio Celestini “Canzoni Impopolari” Mercoledì 22 Ivano Fossati Tour 2009 Giovedì 23 Musacchio&Ianniello Incognito Venerdì 24 Burt Bacharach special guest Karima Sabato 25 John Fogerty Domenica 26 McCoy Tyner Trio with special guests Bill Frisell and Gary Bartz Lunedì 27 Tracy Chapman Martedì 28 Antony and the Johnsons “The Crying Light” Rob Moose direttore Orchestra Roma Sinfonietta Mercoledì 29 De André canta De André PRIMA DEI CONCERTI DI LUGLIO SUONA BENE, BART OSPITERÀ DJ SET A CURA DI SNOB PRODUCTION. S 12 P O N S O R M E D I A S P O N S O R S P O N S O R T E C N I C I Sabato 4 Cavea ore 21 Domenica 5 Cavea ore 21 Francesco De Gregori & Band Live Brad Mehldau piano solo Biglietti: da 25 a 40 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Doppio concerto PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra Biglietti: da 15 a 20 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Marco Anelli PMJO Musacchio&Ianniello Francesco Brad DeGregori Mehldau Dopo la partecipazione alla festa del Primo Maggio, accanto ad Ambrogio Ancora grande jazz a Luglio suona bene. In scena Brad Mehldau, artista Sparagna e all’Orchestra Popolare Italiana, Francesco De Gregori torna dal talento straordinario e dall’incredibile varietà stilistica. Pianista di forma- all’Auditorium Parco della Musica con un grande concerto. Molti dei brani zione classica si è presto convertito al jazz. Mehldau suona composizioni proposti saranno tratti dall’album “Per brevità chiamato artista”, uscito il 23 originali, standard jazz e arrangiamenti jazz di canzoni famose, con una maggio 2008, che contiene nove canzoni inedite. preferenza per la musica di Radiohead, di Nick Drake e dei Beatles. È stato Francesco De Gregori nasce a Roma, trascorre parte della sua infanzia a paragonato, di volta in volta, a Bill Evans, a Keith Jarrett, a Miles Davis. Sul Pescara per poi rientrare nella capitale alla fine degli anni Cinquanta. palco della cavea precederà la PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra, Fortemente ispirato dalla musica e dai testi di Fabrizio De André e dalle can- che presenta in anteprima le musiche originali del nuovo disco, contenen- zoni di Bob Dylan, inizia ad esibirsi, appena sedicenne, al Folkstudio. Il 1972 te inediti assoluti e i migliori brani di un repertorio perfezionato nel corso è l’anno dell’esordio discografico. Da allora sono tanti gli album che ha pub- di quattro anni di attività. Destreggiandosi tra una moltitudine di progetti blicato e molti di essi contengono canzoni che sono diventate dei classici musicali, la PMJO ha dimostrato di essere oramai un’importante realtà del della musica italiana. I suoi ultimi lavori sono l’album “Pezzi” del 2005, un panorama jazzistico italiano ed europeo. Un laboratorio musicale perma- titolo volutamente privo di chiavi di lettura con forse soltanto uno scarno rife- nente all’interno del quale si fondono stimoli provenienti dalla grande tra- rimento ad un mondo sgangherato e feroce che nessuna politica sembra più dizione del jazz orchestrale, dalle musiche etniche, dalla musica colta con- poter salvare; nel 2006 esce “Calypsos”, orientato su sonorità più raccolte e temporanea, dalle continue collaborazioni con ospiti di fama internaziona- acustiche; della fine del 2007 è invece l’album live intitolato “Left & Right”. le come Martial Solal, Mike Stern, Kenny Wheeler, Norma Winstone, Horacio “El Negro” Hernandez, Uri Caine, Karl Berger, Ingrid Sesto, Nguyen Lê, Maria Schneider, Mike Gibbs, Frank Tiberi oltre ai più famosi jazzisti italiani. 13 Lunedì 6 Cavea ore 21 Giovedì 9 Cavea ore 21 Steely Dan “Left Bank Holiday ‘09” Mariza PRIMA DATA ITALIANA in apertura Toon Roos Trio Biglietti: da 15 a 30 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Biglietti: da 45 a 70 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Un viaggio nel fado e nella cultura lusitana con Mariza, una delle voci più belle di quello che alcuni chiamano il nuovo movimento del fado. La straordinaria cantante portoghese presenta il suo ultimo lavoro “Terra”. A otto anni dal suo album di debutto “Fado em mim”, Mariza è riconosciuta come una delle più importanti interpreti e ambasciatrici della musica portoghese nel mondo, votata in un recente sondaggio della rivista Blitz come la miglior cantante portoghese di sempre dopo Amàlia Rodrigues e Zeca Alfonso. Originaria del Mozambico, è cresciuta nel quartiere Mouraria di Lisbona, cantando il fado tradizionale. In uno dei suoi ultimi dischi, “Transparente”, rende omaggio a interpreti come Fernando Maurício, Carlos do Carmo e Amália Rodrigues, a riprova della profonda influenza e continuità di questi autori nella sua musica. Le sue interpretazioni appassionate e la sua voce le hanno fatto guadagnare in poco tempo il riconoscimento internazionale e alcuni importanti premi musicali, come quello di Miglior Artista di World Music, Isabel Pinto assegnatole dalla BBC a Londra nel 2003. Steely Dan Una coppia storica della musica internazionale: il chitarrista e bassista Walter Becker e il cantante e tastierista Donald Fagen ovvero gli Steely Dan, da sempre sinonimo di uno stile musicale unico e inconfondibile che fonde jazz, rock e funk, estraneo alle mode e alle regole dello show business. Becker e Fagen si incontrano nel 1967 al Bard College di Annadale-on-Hudson, New York e subito cominciano a suonare nei gruppi locali. A Brooklyn si uniscono ai Jay and the Americans fino al 1971 per poi spostarsi nuovamente a Manhattan dove incontrano Gary Katz che diventerà il produttore di tutti i loro album degli anni settanta: “Can't Buy A Thrill”, “Countdown to Ecstasy”, “The Royal Scam”. “Aja”, del 1977, è un album con sonorità sofisticate e un'atmosfera jazz con artisti come Steve Gadd e Wayne Shorter. Oltre al Grammy Award per il miglior album registrato, ha vinto il disco di platino per aver venduto oltre un milione di copie. Anticipatori del percorso delle contaminazioni sonore e culturali, musicalmente onnivori, traghettarono il rock verso la scena progressiva. Dopo “Gaucho” (1980), disco che ebbe una genesi molto travagliata, il duo si scioglie. Solo nel 2000 gli Steely Dan tornano in sala d’incisione. Il risultato è “Two Against The Nature”, vincitore di ben quattro Grammy Award, seguito da “Everything Must Go” del 2003. 14 Mariza Venerdì 10 Cavea ore 21 Fiorella Mannoia IN MOVIMENTO TOUR 2009 Biglietti: da 25 a 40 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Fiorella Mannoia Sabato 11 Cavea ore 21 Orquesta Buena Vista Social Club Biglietti: da 20 a 30 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub A grande richiesta torna all’Auditorium Parco della Musica il gruppo cubano più famoso al mondo, l’Orquesta Buena Vista Social Club. “Buena Vista Social Club” era il nome di uno storico club dell'Avana, nome che, quarant'anni dopo la chiusura del club, un gruppo di artisti caraibici riuniti nell’Afro Cuban All Stars ha fatto proprio. A pro- Guajiro Mirabal tromba Pedro Gutiérrez basso Manuel Galbán chitarra e tastiere Jesus Aguaje Ramos trombone/ direttore musicale Barbarito Torres Laud La Noche bongos Idania Valdés percussioni Rolando Luna pianoforte Filiberto Sanchéz timbales Angel Terry congas Carlos Calunga voci Luis Alemany tromba Raúl Nacianceno clarinetto, flauto e sassofono durre l'ensemble è Nick Gold, collabora all’iniziativa anche il chitarrista californiano Ry Cooder. Il disco Buena Vista Social Club esce nel 1996. Nel 1999, Wim Wenders dirige un documentario sull'intera vicenda della produzione e sui membri dell'orchestra, anch'esso intitolato Buena Vista Social Club. Il documentario che contiene interviste ad alcuni membri storici dell’ensemble e filma alcune storiche esibizioni come quella alla Carnegie Hall di New York ottiene un successo strepitoso in tutto il mondo. Da allora l’Orquesta Buena Vista Social Club porta in ogni continente il son cubano. Nel concerto all’Auditorium Parco della Musica saranno presenti membri storici dell’Orquesta Buena Vista Social Club come Aguaje Ramos e Manuel Galbán. Fiorella Mannoia torna a esibirsi dal vivo per presentare il suo nuovo lavoro “Il movimento del dare”, che contiene collaborazioni con alcuni dei grandi nomi della musica italiana come Ligabue, Fossati, Jovanotti, Battiato e molti altri. Fiorella Mannoia è forse l’artista più poliedrica della musica d’autore italiana, sempre capace di rinnovarsi e dare vita a collaborazioni e progetti originali. Torna a Luglio Suona Bene, dove si è esibita in concerto già nel 2007, dopo il grande successo di “Onda tropicale”, un sentito omaggio alla musica popolare brasiliana che l’ha vista duettare con importanti artisti brasiliani come Milton Nascimento, Gilberto Gil, Chico Buarque, Carlinhos Brown, Chico César, Djavan, Lenine, Jorge Benjor e Adriana Calcanhotto. Tra i suoi lavori ricordiamo l'album in studio “Fragile” (2001), l'album live “In tour “ (2002) con Daniele, De Gregori e Ron e l'album solista live “Concerti “ (2004), oltre al DVD “Due anni di concerti”, registrato nello splendido Teatro Valli di Reggio Emilia. Fiorella Mannoia ha vinto cinque volte la Targa Tenco come miglior interprete. Nel novembre del 2006 pubblica “Onda tropicale”, preceduto dal brano “Cravo e canela” scritto da Milton Nascimento con cui canta. Nella sua carriera Fiorella Mannoia ha cantato in molte lingue: francese, spagnolo, portoghese, inglese e anche in napoletano. Orquesta Buena Vista Social Club 15 Domenica 12 Cavea ore 21 Lunedì 13 Cavea ore 21 Anastacia Seun Kuti & Fela’s Egypt 80 Biglietti: da 50 a 90 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Biglietti: posto unico 15 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Seun Kuti è figlio di uno degli artisti più influenti del XX secolo, Fela Kuti, “The Black President”, rivoluzionario, musicista e attivista nigeriano, inventore dell’afrobeat. All’Auditorium presenta il suo primo album “Many Things”, accompagnato dalla storica formazione degli Egypt 80, il nome che Fela diede agli Africa 70 poco dopo il massacro di Kalakuta Republic del 1977, rifacendosi all’a- Seun Kuti sax alto, organo e voce Lekan “Baba Ani” Animashaun sax alto Adedimeji “Show Boy” Fagbemi sax baritono Oyinade Adeniran sax tenore Ajayi Raimi Adebiyi batteria Emmanuel Kunnuji Olugbade Okunade trombe David Obanyedo Alade Oluwagbemiga chitarre Kunle Justice tastiere Kola Onasanya conga gigante Dele Olayinka Wale Toriola Udoh Essiet percussioni Kayode Kuti basso Moturayo Anikulapo Kuti Bolande Kamson Iyabo Adeniran coro e danza fricanità dell’antica civiltà egizia, definita la più infernale macchina ritmica dell’Africa tropicale. Come il padre, Seun lotta con la musica per l’affermazione del popolo africano. Fela Anikulapo Kuti è ora un’icona dell’Africa combattente che ritiene di potercela fare con le proprie forze e la propria cultura contro l’ingiustizia, la corruzione, l’arroganza del potere. E questa è la sensazione trasmessa dalla sua musica dalle sonorità che tengono conto della storia della black music degli ultimi anni, introducendo le inflessioni del rap e del new soul nel fragore della locomotiva dell’afrobeat e dai testi impegnati. Seun del resto cita tra i suoi ispiratori, oltre al padre, Miles Davis, il musicista-poeta afro-americano Gill Scott Heron e i rapper Timbaland e Dr DRE. Anastacia Anastacia torna in Italia con un nuovo look, un nuovo sound, un nuovo progetto musicale proponendo, con la solita energia, il suo stile unico, che lei definisce sprock: soul nella voce, pop nei testi e rock “nelle chitarre”. Anastacia Lyn Newkirk nasce a Chicago nel 1968. La madre è un’attrice di Broadway e il padre un cantante che si esibisce nei locali della East Coast. Anastacia scopre presto le sue attitudini artistiche. Nel 1999 si presenta alla trasmissione “The Cut” di MTV per la ricerca di nuovi talenti ed entra nella top ten. L’anno successivo pubblica il suo primo album “Not That Kind” con il quale si afferma come una delle maggiori star internazionali. Nel 2001 pubblica “Freak of Nature”, così come la chiamava la madre perché, nonostante fosse piccola fisicamente, aveva una voce esplosiva. Nel 2004 l’album omonimo “Anastacia” vende cinque milioni di copie. Seguono il primo Greatest hits e l’album “Live at Last”. Dopo un lungo periodo di assenza, nel 2008 esce “Heavy Rotation”, in cui compaiono diversi stili musicali con accenni al Rythm and Blues, alla musica dance ma anche classiche ballate pop. Nell’album racconta di come nella vita, in un attimo, tutto cambia, niente resta com’è. E si ricomincia da capo ogni volta. “Heavy Rotation” vanta collaborazioni importanti con Ne-yo, Lester Mendez, JR Rotem, Guy Chambers, Rodney Jenkins, The Heavyweights, Sam & Louis. 16 Seun Kuti & Fela’s Egypt 80 Martedì 14 Cavea ore 21 Mercoledì 15 Cavea ore 21 Michael Bolton Parco della Musica Records presenta PRIMA DATA ITALIANA Javier Girotto & Aires Tango “10/15” Biglietti: da 40 a 70 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Javier Girotto sassofono soprano e baritono Alessandro Gwis pianoforte e live electronics Marco Siniscalco basso Michele Rabbia batteria e percussioni Biglietti: da 10 a 15 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Michael Bolton Un grande ritorno a Luglio Suona Bene 2009: gli Aires Tango, uno dei gruppi più originali degli ultimi anni che unisce jazz e tango. Dopo un lungo periodo di assenza dalle scene gli Aires Tango presentano “10/15”, il nuovo album prodotto dalla Parco della Musica Records per celebrare quindici anni di attività e dieci dischi pubblicati. Un grande evento per festeggiare una delle formazioni più originali e innovative degli ultimi anni. Il gruppo nasce nel 1994 da un’idea del sassofonista e compositore argentino Javier Girotto che, ispirandosi alle proprie radici musicali e fondendole con le modalità espressive tipiche del Jazz, crea un terreno musicale nuovo. Facendo esplicito riferimento alla musica del grande Astor Piazzolla, Girotto con Aires Tango arriva a concepire un repertorio di musica originale in progressiva evoluzione, sia per la natura improvvisativa che per il continuo ricambio del materiale musicale. oggi. Spaziando dalla musica classica al pop, ha cantato con Ray Charles, Luciano Pavarotti e Placido Domingo; ha scritto canzoni con Bob Dylan; ha composto hit di successo; ha suonato la chitarra con B.B. King. Nato in una Musacchio&Ianniello Michael Bolton è uno dei più famosi e premiati interpreti e cantautori di Javier Girotto & Aires Tango famiglia russo-ebraica di New Haven (Connecticut), Michael Bolotin comincia a cantare in un gruppo musicale hard rock chiamato Blackjack. Inizia poi a registrare dischi con il nuovo nome d'arte di Bolton nel 1983, dopo aver incontrato il successo come autore con il brano “How Am I Supposed To Live Without You”, scritto per Laura Branigan. Nel primo periodo della carriera da solista, con gli album “Michael Bolton”, “Everybody's Crazy” e “The Hunger” si afferma come la punta di diamante del rock melodico. Fra i maggiori successi si possono annoverare la cover di un brano di Otis Redding, “Sittin' on the Dock of the Bay” e quella di “When a Man Loves a Woman”. La maggior parte delle registrazioni di Bolton sono composizioni originali. Lui stesso ha scritto per molti artisti come i KISS, Barbra Streisand, Kenny Rogers e Patti LaBelle. 17 Giovedì 16 Cavea ore 21 Venerdì 17 Cavea ore 21 Rachelle Ferrell Stefano Bollani “Bollani Carioca” Biglietti: da 20 a 30 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Biglietti: da 15 a 20 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Rachelle Ferrell Il poliedrico pianista Stefano Bollani torna all’Auditorium con il fortunatissimo “Bollani Carioca” dedicato alla riscoperta di grandi perle della musica tradizionale brasiliana. Un progetto originale in cui si affronta il repertorio meno conosciuto della musica brasiliana, rileggendo autori storici dello choro e del samba, come Pixinginuha, Edu Lobo, Ismael Silva, Nelson Cavaquinho, Chico Buarque accanto a brani di autori della nuova generazione come Monica Salmaso e Ze’ Renato. L’idea nasce nel 2006, quando Bollani viene invitato con il suo quintetto, I visionari, al Tim festival di Rio de Janeiro. Da tempo l’amico Alberto Riva, giornalista ed esperto di musica, pensa a un disco con cui rileggere il repertorio carioca più raro mettendo il pianoforte di Bollani al centro del progetto al posto del cantante. Contattato il sassofonista Ze’ Nogueira, con il compito di mettere insieme il gruppo e organizzare la registrazione, ecco partire la nuova avventura. In tre giorni viene realizzato a Rio un disco uscito poi in tutte le edicole italiane in allegato con l’Espresso. In scena con Bollani, Nico Gori al clarinetto e alcuni fra i più importanti musicisti brasiliani: Jorge Helder al contrabbasso, Armando Marçal alle percussioni, Jurim Musacchio&Ianniello Moreira alla batteria, Ze’ Nogueira ai sassofoni e Marco Pereira alla chitarra. Rachelle Ferrell è uno dei migliori talenti del pop e del jazz contemporaneo. Cantante e autrice, ha lasciato il segno come vocalist jazz e come artista polivalente, in grado di padroneggiare diversi stili musicali, dall’urban al pop, dal gospel alla musica classica al jazz. Incomincia a cantare a 6 anni e, dopo studi classici di violino e di pianoforte, comincia a testare le sue capacità di autrice. Già a 13 anni si esibisce come violinista, pianista e cantante. Frequenta il Berklee College of Music a Boston studiando arrangiamento e composizione e, per un breve periodo, insegna musica con Dizzy Gillespie per la New Jersey State Council of the Arts. Negli anni ’80 e ’90 collabora con artisti come Dizzy Gillespie, Quincy Jones, George Benson e George Duke. Il suo debutto “First Instrument” viene pubblicato nel 1990 solo in Giappone, con un cast stellare di strumentisti tra cui Tyrone Brown, Eddie Green e Duog Nally. Dopo il suo album pop/urban uscito con la Capitol Records nel 1992, nel 1995 la Blue Note/Capitol pubblica il suo debutto giapponese per il mercato americano facendo conoscere il suo talento al pubblico internazionale. Un caso decisamente affascinante dunque: un’artista con due etichette, la Capitol Records per i suoi lavori pop/urban e la Blue Note Records per il suo repertorio jazz. 18 Stefano Bollani Sabato 18 Cavea ore 21 In collaborazione con M.I.T. – MEET IN TOWN Mogwai Biglietti: posto unico 25 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Domenica 19 Cavea ore 21 Stuart Braithwaite chitarra Dominic Aitchison basso Martin Bulloch batteria John Cummings chitarra Barry Burns tastiere, flauto, chitarra Steve Gullick Mogwai James Taylor and Band Biglietti: da 35 a 60 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Larry Goldings piano Jimmy Johnson basso Steve Gadd batteria Mike Landau chitarre Arnold McCuller cori Kate Markowitz cori Andrea Zonn violino Torna a Luglio suona bene uno dei più grandi songwriter di tutti i tempi, entrato nel 2000 nella Rock and Roll Hall of Fame: James Taylor. Pluripremiato ai Grammy Award, nel 2006 è stato nominato dalla Fondazione MusiCares personaggio dell'anno. In una serata di gala a Los Angeles, musicisti di diverse generazioni come Paul Simon, Bruce Springsteen, Sting, David Crosby e Sheryl Crow gli hanno tributato un omaggio interpretando le sue canzoni. Oltre ai brani più celebri presenterà alcune cover di grandi classici: da “Suzanne” di Leonard Cohen a “Wichita lineman” di Jimmy Webb. James Taylor studia violoncello fin da bambino ma, a partire dal 1960, preferisce dedicarsi alla chitarra ispirandosi allo stile di Woody Guthrie. Si trasferisce a New York e poi a Londra dove nel 1968 pubblica il suo primo album dal titolo “James Taylor”. Solo nel 1970 però con “Sweet Baby James” raggiunge l'attenzione del grande pubblico. Il settimanale Times gli dedica la copertina e si comincia a parlare di questa nuova corrente crepuscolare e soggettivista di cui Taylor fu il massimo alfiere negli anni settanta. Da allora è stato sempre protagonista della scena musicale. Molto attivo nella difesa dell'ambiente e politicamente schierato su posizioni progressiste, nell'ottobre 2004 si è unito al tour "Vote for Change", a favore di John Kerry per le presidenziali del 2004. Gli ultimi due album di Taylor sono “Covers” (2008) e “Other Covers” (2009). Uno dei gruppi di punta del post rock contemporaneo: i Mogwai. Il loro sound unico e in continua evoluzione, il loro stile strumentale sempre più essenziale e istintivo con rari inserti vocali e il carattere malinconico dei loro brani li hanno resi un gruppo di culto sempre imprevedibile e capace di spiazzare pubblico e critica. Oltre a numerosi Ep hanno pubblicato sei James Taylor and Band album, l’ultimo dei quali è “The Hawk Is Howling” del 2008, che contiene 10 brani di supersonic mind funk, con le classiche atmosfere psichedeliche e schizoidi per le quali sono famosi. Recentemente hanno anche ripubblicato in edizione deluxe il loro capolavoro, l’album di debutto “Young Team” del 1997. Hanno composto ed eseguito la colonna sonora per “Zidane: A 21st Century Portrait”, film di Douglas Gordon e Philippe Parreno, vincitore del Turner Prize, definito dall’Observer “Il più grande film sul calcio mai realizzato”. Uno studio in tempo reale di una delle icone del calcio mondiale, Zinedine Zidane, che ha ricevuto un’ovazione interminabile a Cannes nel 2006 oltre al consenso unanime della stampa inglese. Nello stesso anno i Mogwai hanno registrato, con i Kronos Quartet e il compositore Clint Mansell, la colonna sonora del nuovo film di culto della science fiction “The Timothy White Fountain” (in Italia “L’Albero Della Vita”), diretto da Darren Aronofsky. 19 Lunedì 20 Cavea ore 21 David Byrne “Songs of David Byrne & Brian Eno” Biglietti: da 30 a 45 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Martedì 21 Cavea ore 21 David Byrne voce e chitarra Mauro Refosco percussioni Paul Frazier basso Graham Hawthorne batteria Mark Degliantoni tastiere Kaissa Doumbe Moulongo, Ray Frazier, Jenni Muldaur voci Lily Baldwin, Steven Reker Natalie Kuhn ballerini Ascanio Celestini “Canzoni Impopolari” PRIMA ASSOLUTA Biglietti: da 10 a 15 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Un concerto di Ascanio Celestini con Roberto Boarini violoncello Gianluca Casadei fisarmonica Matteo D’Agostino chitarra Luca Caponi batteria Andrea Pesce suono Danilo Facco luci Ascanio Celestini si esibisce nell’inedita veste di cantautore impopolare: storie cantate o canzoni dette in musica per riflettere sulla realtà di oggi. “Tre anni fa abbiamo incominciato a scrivere canzoni. Stavamo lavorando allo studio per uno spettacolo che parlasse di precarietà e lavoro nei call center, Appunti per un film sulla lotta di classe. (…) Un mese prima del debutto ci hanno chiesto di partecipare al concerto del primo maggio in piazza San Giovanni e invece di portare un pezzo di teatro abbiamo pensato di lavorare su un testo che avevo scritto qualche mese prima, un racconto, e cambiarlo, raccontarlo cantandolo. Così è nata “La Rivoluzione”. Poi alla fine del mese è incominciata la tournée. Girando abbiamo scritto altri racconti e altre canzoni (…) Poi è venuto il disco “Parole Sante” (…) Da allora abbiamo continuato a scrivere. E non lo so se si tratta di storie cantate o di canzoni dette in musica (…) Credo che al di sopra dei mezzi esista un solo linguaggio che è fatto di letteratura. Una letteratura che si da nella scrittura e nell’oralità ma che soprattutto procede dall’esperienza e torna nell’esperienza. In mezzo ci sono gli individui che si servono degli strumenti che imparano a usare, ma che sono soltanto strumenti, giochi. In mezzo c’è indifferentemente la musica o il teatro, il cinema o i libri. In mezzo c’è il mezzo”. Ascanio Fabio Zayed e Marila Iacovelli / Spot the difference Celestini David Byrne Songs of David Byrne and Brian Eno Mente creativa dei Talking Heads e artista poliedrico, David Byrne presenta il suo ultimo lavoro “Everything That Happens Will Happen Today” frutto della collaborazione con il grande Brian Eno. Insieme hanno debuttato come coautori nel 1981 con “My Life in the Bush of Ghosts”. “Everything That Happens Will Happen Today” segna dunque il ritorno di un sodalizio leggendario che ha marcato profondamente la storia della musica mondiale contemporanea. Se “Bush of Ghosts” riuniva i contributi di undici musicisti di supporto accanto a una serie di voci “casuali” - da estratti di talk-show radiofonici a canti di montagna libanesi - l’ultimo lavoro presenta quasi esclusivamente voce e testi di Byrne a completamento delle tracce elettroniche di Eno. Il risultato è un genere definibile “gospel elettronico”, una musica in cui il canto diventa l'elemento centrale ma i cui orizzonti sonori normalmente non sono associati a questo tipo di canto. Oltre a presentare il nuovo album, Byrne riproporrà anche alcuni brani dal precedente album e brani storici dei Talking Heads (molti dei quali prodotti dallo stesso Eno), in un suggestivo percorso musicale che ricollega nuove composizioni al materiale classico 20 creato trent’anni fa. Ascanio Celestini Mercoledì 22 Cavea ore 21 Giovedì 23 Cavea ore 21 Ivano Fossati Tour 2009 Biglietti: da 25 a 40 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Pietro Cantarelli pianoforte, tastiere Fabrizio Barale chitarre elettriche Riccardo Galardini chitarre acustiche Claudio Fossati batteria Guido Guglielminetti basso Incognito Biglietti: da 15 a 25 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Jean Paul Maunick chitarra Joy Rose voce Imaani voce Tony Momrelle voce Richard Bailey batteria Matt Cooper tastiere Francis Hylton basso Trevor Mires trombone Paul Greenwood sax Incognito Gli Incognito sono una delle band più esplosive di sempre: ogni loro concerto è una miscela pirotecnica di ritmi funky, jazz, blues, groove. Con la loro energia e il loro sound riescono a contagiare e far ballare ogni genere di pubblico. Gli Incognito sono tra i precursori dell’acid jazz, come testimonia il loro album del 1981 "Jazz Funk". Quando hanno registrato per la prima volta nel 1979, Jean-Paul Maunick, leader della band, da tutti conosciuto come "Bluey", ricorda di essersi seduto vicino al mixer e di aver pensato: "Spero che questo sia un progetto destinato a durare a lungo e ad avere successo". Il vero successo risale al 1992, con l'album "Tribes Vibes and Scribes", a cui fa eccellente seguito "Positivity”. Negli anni successivi, il chitarrista Jean-Paul Maunick si è avvicinato a un genere leggermente più dance ma sempre contaminato dai ritmi anni settanta che hanno reso celebre la band. Il 2005 segna i venticinque anni di carriera suggellati dal cd “Adventures In Black Sunshine”, un lavoro in cui jazz e funk si esprimono in chiave del tutto personale e coinvolgente. Il gruppo ha all’attivo più di dieci album e un’intensa attività live. Ivano Fossati Ivano Fossati ha segnato e continua a segnare la storia della musica italiana dagli anni Settanta a oggi. L’ultimo progetto “Musica moderna” è uscito a ottobre del 2008 dopo due anni di lavoro. L’album contiene undici tracce inedite tra cui “L'amore trasparente”, utilizzata come brano di chiusura del film “Caos calmo” diretto da Antonello Grimaldi e premiata con il David di Donatello e con il Nastro d’argento 2008 come miglior canzone originale e “Il Rimedio”, il singolo che ha lanciato l’intero lavoro. Il ritorno sul palco di Ivano Fossati riprodurrà dal vivo il suono ritmico e prorompente a cui la band che lo accompagna ci ha abituato negli ultimi tempi, lo stesso suono che caratterizza l’ultimo disco. Fossati nasce a Genova. La sua passione per la musica si manifesta da bambino: a otto anni inizia lo studio del pianoforte, strumento per lui fondamentale insieme con la chitarra elettrica. Dopo qualche esperienza con i gruppi rock-progressivi, incide il suo primo album nel 1971 (“Dolce acqua”) alla guida dei Delirium con cui conosce il primo grande successo nel 1972 grazie al brano “Jesahel” che vende oltre un milione di singoli fra Italia e Europa, raggiungendo il successo anche nel sud-est asiatico. Fossati ha pubblicato 23 album continuando a segnare la storia della musica italiana con alcune delle più belle e significative canzoni degli ultimi decenni. 21 Venerdì 24 Cavea ore 21 Sabato 25 Cavea ore 21 Burt Bacharach special guest Karima John Fogerty Biglietti: da 40 a 80 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Biglietti: da 35 a 55 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub PRIMA ITALIANA PER LA PRIMA VOLTA A ROMA Per la prima volta a Roma si esibirà John Cameron Fogerty, cantante e chitarrista nominato dalla rivista Rolling Stone come uno dei più grandi chitarristi di tutti i tempi. Fogerty è stato inserito nel giugno 2005 nei Songwriters' Hall of Fame ed è conosciuto principalmente per essere stato chitarrista e autore della band pop-rock californiana, Creedence Clearwater Revival. Fondati nel 1967 i Creedence Clearwater Revival si affermano in breve sulle scene e si esibiscono a Woodstock nel 1969. Nel 1973 Fogerty abbandona il gruppo e inizia una carriera da solista. Dopo il successo dell’album “Centerfield” del 1985, si ritira dalle scene fino al 1997, anno in cui fu pubblicato l'abum “Blue Moon Swamp” e con il quale vinse il Grammy for Best Rock. Nel 2004 Fogerty torna con l’album “Deja Vu (All Over Again)” di cui Rolling Stone ha scritto: “La title track è un’accusa contro la guerra in Iraq, paragonata ad un altro Vietnam, un inutile spreco della vivacità e della potenza dell'America”. Nella Cavea dell’Auditorium, Fogerty presenterà i brani più Burt Bacharach celebri del suo repertorio e anche quelli tratti dal suo ultimo album “Revival” considerato dalla critica uno dei suoi album migliori perché racchiude l’essenza del suo lavoro artistico. Nel 2008 si è esibito per la prima volta in Italia. La data culminante di quel tour in Europa è stata il 24 giugno alla Royal Albert Hall, un trionfale ritorno dopo l’ultima esibizione nel lontano 1971. Di questo concerto è stato realizzato anche un DVD uscito recentemente. Karima Burt Bacharach è uno dei più grandi pianisti e compositori di tutti i tempi. Le sue sofisticate produzioni toccano i più svariati generi dal cool jazz al soul, alla bossa-nova brasiliana fino al pop tradizionale. Fin da giovane accompagna al pianoforte celebri cantanti come Marlene Dietrich con la quale si è esibito in tutto il mondo. Nel 1957 inizia a collaborare con Hal David: “The Story of My Life” registrata da Marty Robbins è subito prima in classifica, come “Magic Moments” registrata da Perry Como. Nei primi anni sessanta scrive con David oltre cento canzoni e inizia una straordinaria collaborazione con Dionne Warwick. Il suo repertorio è stato interpretato da artisti come Dusty Springfield (The look of love), i Beatles (“Baby, It's You”), i Carpenters (“They Long to Be”), Aretha Franklin, Isaac Hayes (“Walk On By”), Tom Jones (“What's New, Pussycat”) e da cantanti e musicisti jazz come Stan Getz, Wes Montgomery, Mc Coy Tyner e Diana Krall. Nella sua lunga carriera ha vinto 3 Oscar e 6 Grammy e il suo successo perdura nel tempo. Al suo ultimo progetto “At This Time” (2005) hanno partecipato tra gli altri Elvis Costello e Rufus Wainwright. Nel 2009 ha lavorato con la cantante soul italiana Karima Ammar e prodotto il suo singolo “Come in ogni ora”. Burt Bacharach si esibirà accompagnato da un’orchestra di 12 elementi con la partecipazione della cantante Karima. 22 John Fogerty Domenica 26 Cavea ore 21 McCoy Tyner Trio with special guests Bill Frisell and Gary Bartz Biglietti: da 15 a 25 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Lunedì 27 Cavea ore 21 McCoy Tyner pianoforte Bill Frisell chitarra Gary Bartz sax Gerald Cannon contrabbasso Eric Kamau Gravatt batteria Tracy Chapman Biglietti: da 35 a 60 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub McCoy La songwriter Tracy Chapman, plurivincitrice di Grammy awards, ritorna a Luglio Suona bene 2009 per presentare i brani del suo ultimo album “Our Bright Future”. Dopo diverse esibizioni per voce e chitarra, questa volta sul palco si presenterà con la band al completo. Dotata di una voce calda e tra- Tyner Trio scinante, Tracy Chapman, che si è differenziata dalla schiera delle grandi star per l’umiltà e l’impegno sociale, sin dagli anni ottanta è da molti considerata come la cantautrice folk afroamericana più importante del mondo. La sua musica comunica sempre messaggi importanti, l’impegno umanitario è sempre forte in tutte le avventure che intraprende. La Chapman è riuscita a combinare la musica folk degli anni settanta con melodie semplici e testi significativi e ha spinto un’intera generazione di cantanti e cantautori a intraprendere la stessa strada negli anni novanta. Canzoni come “Fast Car”, “Give Me One Reason” e “Talkin' About the Revolution” l’hanno fatta emergere come una delle voci della musica afroamericana. Tracy Chapman ha cominciato come artista di strada suonando la chitarra e cantando nei bar fin da piccola. Ha studiato antropologia e cultura afroamericana mantenendosi grazie alle borse di studio ma fu presto notata dal produttore Brian Koppelman, Bill Frisell Gary Bartz dalla critica per la musica che unisce ritmi afro, folk e rock e i testi impegnati che trattano storie di povertà e marginalità delle periferie americane. Michael Wilson John Abbott con cui pubblica il suo primo disco “Tracy Chapman”. Venne notata subito Ancora grande jazz con McCoy Tyner, uno dei pianisti più influenti della scena contemporanea. Con i suoi accordi sofisticati e lo stile blues inconfondibile ha rotto tutte le convenzioni del jazz creando uno stile di improvvisazione unico e personalissimo. Tyner ha sempre cercato di espandere la sua visione musicale e di incorporare nuovi elementi da continenti e tradizioni musicali differenti. Recentemente ha arrangiato per big band, ha utilizzato gli archi e reinterpretato la musica popolare. Oltre alla prestigiosa carriera da leader, Tyner ha condiviso il suo talento con artisti come John Coltrane, Art Blakey, Michael Brecker, Eric Dolphy, Joe Henderson, Freddie Hubbard, Elvin Jones, Hank Mobley, Wayne Shorter, Stanley Turrentine e molti altri. Ad oggi Tyner ha pubblicato più di ottanta album guadagnando 4 Grammy. Ospiti della serata Bill Frisell e Gary Bartz. Frisell è uno dei chitarristi contemporanei più ricercati e rivoluzionari nel modo di concepire e pensare lo strumento. Figura di spicco in ambito jazzistico, la sua musica sconfina spesso nei territori del folk, del country, del pop, della musica d’avanguardia. Ha collaborato con musicisti del calibro di John Zorn, Elvis Costello, Marianne Faithfull, John Scofield, Jan Garbarek, Paul Bley, Bono, Robin Sylvian. Gary Bartz è un sassofonista dal suono e dallo stile inconfondibili che collabora da molto tempo con McCoy Tyner. Nel 2005 ha anche vinto un Grammy per la sua prestazione nell'album “Illuminations” di Tyner. Laureatosi alla prestigiosa Juillard School, Bartz ha collaborato nell’arco della sua carriera con artisti del calibro di Charles Mingus, Art Blakey e i Jazz Messengers, Miles Davis, Max Roach e Jackie McLean. A queste prestigiose collaborazioni ha aggiunto una carriera concertistica come leader di diversi gruppi, tra cui si ricordano gli Ntu Troop, che combinavano musica soul, funk, musica folk Africana, hard bop e free jazz. Tracy Chapman 23 Martedì 28 Cavea ore 21 Mercoledì 29 Cavea ore 21 Antony and the Johnsons “The Crying Light” De André canta De André Fabrizio De André con gli occhi e la voce di Cristiano De André Rob Moose direttore Orchestra Roma Sinfonietta UNICA DATA ITALIANA Biglietti: da 40 a 60 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Biglietti: da 15 a 25 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Don Felix Cervantes A dieci anni dalla scomparsa di Fabrizio De André, il figlio Cristiano, cantautore, compositore e strumentista, parte dal repertorio del padre per dare inizio a un viaggio personalissimo fra canzoni che hanno lasciato il segno nella storia della musica e della letteratura italiana. In “De André Canta De André” si ascolteranno i brani più celebri di Faber, riletti da un compagno di viaggio unico, oggi suo erede reale. A partire dal gennaio 1999 il lavoro culturale e popolare del grande cantautore genovese è stato progressivamente riscoperto, rivalutato, riproposto, apprezzato e definitivamente consacrato. Ultimo in ordine di tempo a cimentarsi con il suo repertorio, Cristiano De André, che non è solo figlio e figlio d’arte: Antony and the Johnsons The Crying light diplomato al conservatorio, Cristiano salì sul palco al fianco di suo padre Fabrizio nel 1980, a diciotto anni; da allora ha proseguito a lavorare accanto a lui ma affrontando con successo anche la carriera solista. “De André canta De André” avrà un’anima rock e una più acustica e intimista. Cristiano mostrerà tutta la sua abilità di musicista polistrumentista suonando chitarra, bouzouki, violino, pianoforte e tastiere. Sarà accompagnato da quattro musicisti coordinati da Luciano Luisi, già arrangiatore di Zucchero e Ligabue. La regia dello spettacolo è curata da Pepi Morgia già regista di tutti gli spettacoli di Fabrizio. Rob Moose direttore Orchestra Roma Sinfonietta Un grande ritorno. Dopo il concerto del 29 marzo che ha registrato il tutto esaurito, Antony si esibirà nella cavea dell’Auditorium Parco della Musica per un evento speciale all’interno della rassegna Luglio Suona Bene 2009. L’artista sarà affiancato dal suo fedelissimo gruppo The Johnsons e dalla Orchestra Roma Sinfonietta per l’occasione composta da 49 elementi e diretta da Rob Moose. Antony è una delle espressioni più originali e sofisticate della New York degli ultimi anni. Il suo primo album del 1988, intitolato semplicemente “Antony and the Johnsons”, fece dire a Lou Reed che mai un cantante lo aveva commosso così tanto. Nel 2003 Reed chiede ad Antony di reinterpretare “Perfect Day” per il suo album “The Raven” e lo invita ad esibirsi come membro della sua band nel tour in America e Europa. Laurie Anderson aggiunge “Antony è la cosa più raffinata che possiate ascoltare nella vostra vita”. “I Am A Bird Now”, il suo secondo album, vince nel 2005 il Mercury Music Prize come Miglior Album dell’Anno. Antony ha collaborato oltre che con Lou Reed, con Boy George, Rufus Wainwright, Bjork, i Matmos e recentemente con Franco Battiato. Il brano “My Lady Story” tratto da “I am a Bird Now” è stato utilizzato come colonna sonora nel film di Paolo Sorrentino “L’amico di famiglia”. 24 12 De André canta De André ASSESSORATO ALLA CULTURA, SPETTACOLO E SPORT M A I N S P O N S O R AREA ARCHEOLOGICA DI VILLA ADRIANA • TIVOLI 17 GIUGNO - 16 LUGLIO 2009 I N C O L L A B O R A Z I O N E C O N M E D I A S P O N S O R Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio Giovedì 2, venerdì 3 ore 21 Biglietti: 20 euro “Sheer” (2001) Coreografia: Russell Maliphant Luci: Michael Hulls Musica: Sarah Sarhandi Costumi: Kei Ito Con: Dana Fouras & Russell Maliphant DANZA PRIMA NAZIONALE RUSSELL MALIPHANT “Two:Four:Ten” “Two:four:ten” unisce quattro coreografie realizzate da Russell Maliphant tra il 1998 e il 2009: una sorta di retrospettiva che racconta il percorso creativo dell’artista inglese, attraverso l’interpretazione di danzatori di grande prestigio. Da “Critical Mass” (1998) e “Sheer” (2001), che lo “Two x Two” (2009) Coreografia: Russell Maliphant Luci: Michael Hulls Musica: Andy Cowton Costumi: Kei Ito Con: Dana Fouras & Daniel Proietto “Critical Mass” (1998) Coreografia: Russell Maliphant Luci: Michael Hulls Musica: Andy Cowton & Richard English Costumi: Kei Ito Con: Russell Maliphant & Daniel Proietto stesso Maliphant esegue rispettivamente con il danzatore Daniel Proietto e Dana Fouras, ex ballerina del Royal Ballet, passando per “Flux” (2006) eseguito da Alexander Varona; fino al recente “Two x Two”, nell’interpretazione di Dana Foura e di Daniel Proietto. Russell Maliphant è stato definito dal The Guardian “una delle menti coreografiche più fertili in Gran Bretagna oggi”. Hugo Glendinning “Flux” (2006) Coreografia: Russell Maliphant Luci: Michael Hulls Musica: Autodrive e Freeze Frame dall’album “Balance” di Frank Bretschneider e Taylor Deupree Con: Alexander Varona Produzione Sadler’s Wells e Russell Maliphant Company, Gran Bretagna 25 BIGLIETTI Acquistando 3 biglietti per 3 diversi spettacoli si ha diritto a uno sconto di 15 euro, solo presso il Botteghino dell’Auditorium Parco della Musica a Roma, presso il punto vendita CTS “Il Viaggiatore” a Tivoli (Via Lione 3/5, Tel. 0774 311608) e il botteghino di Villa Adriana (aperto solo nei giorni di spettacolo a partire dalle 19). I biglietti prepagati, acquistati tramite internet o Call Center possono essere ritirati all’ingresso di Villa Adriana a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Si ringrazia CTS VISITE GUIDATE VILLAINSCAENA Una visita alla villa prima dello spettacolo, parlando di teatro antico e non solo. Emozioni e suggestioni dal passato nella cornice unica di Villa Adriana. Prenotazione obbligatoria al n.0774 382733, presso l’infopoint dell’Auditorium e al numero 0680241281 costo 4,50 euro. A cura di Pierreci Sabato 4 ore 21 M USICA Biglietti: 20 euro GINO PAOLI “Storie d’estate” Vittorio Riva batteria Marco Caudai basso Carlo Fimiani chitarre Dario Picone piano e tastiere Il 2009 ha segnato il grande ritorno di Gino Paoli, con una nuova formazione, un nuovo disco e un nuovo tour, partito a gennaio dall’Auditorium Parco della Musica. Il concerto a Villa Adriana sarà l’occasione suggestiva per riascoltare, oltre agli inediti di Paoli, i più grandi successi di un affascinante percorso musicale estremamente articolato, che quest’anno compie cinquant’anni di vita. Musacchio & Ianniello GnuQuartet Francesca Rapetti flauto Roberto Izzo violino Raffaele Rebaudengo viola Stefano Cabrera violoncello Domenica 5 ore 21 M USICA Biglietti: 20 euro PAOLO FRESU “A Solo” Paolo Fresu tromba, flicorno, pocket trumpet, cornetta e multieffetti Paolo Fresu è l’artista che rappresenta al meglio il jazz italiano in tutto il mondo. Il concerto proposto a Tivoli ha la forma del racconto: un “piccolo compendio tascabile” di storia della musica Francesco Carta luci Fabrizio Dall’Oca suono Vittorio Albani basi che ne attraversa i momenti salienti, trovando nel jazz il proprio magma genetico costitutivo. Sessanta minuti di rara bellezza che incorporano in una irripetibile sintesi la saggezza del suono e il calore dei colori. Uno spettacolo di “son et lumières” che colpisce a fondo, giocando sull’intensa capacità introspettiva della ricerca del suono di Paolo e la sua produzione per i sensi primordiali di udito e vista. 26 TRASPORTO Gli acquirenti possono prenotare il trasporto gratuito in pullman (fino ad esaurimento posti disponibili) presso l'infopoint dell'Auditorium e allo 0680241281. Si ringrazia Biglietti: 20 euro Coreografia e danza: Israel Galván Direzione artistica: Pedro G. Romero Regia: Txiki Berraondo Musica: Inés Bacán canto, Juan José Amador canto, Alfredo Lagos chitarra, José Carrasco percussioni, Bobote danza, palmas, compás, Eloisa Sánchez violino Trio Orthodox Marco Serrato basso Francisco José Sanchez chitarra Borja Díaz batteria Proyecto Lorca Antonio Moreno percussioni Juan Jiménez Alba sax Assistente coreografo: Marco de Ana Consigliere di danza Butô: Atsushi Takenouchi Luci: Ruben Camacho Suono: Felix Vázquez Direzione di palco: Balbina Parra Scene: Pablo Pujol, Pepe Barea Costumi: Soledad Molina (Mangas Verdes) Mercoledì 15. giovedì 16 ore 21 Biglietti: 25 euro DANZA PRIMA NAZIONALE ISRAEL GALVÁN “El final de este estado de cosas, Redux” anteprima Festival ¡Flamenco! L’artista flamenco più innovativo della Spagna di oggi, Israel Galván, presenta “El final de este estado de cosas, Redux”. Lo spettacolo è il risultato della lettura del testo biblico dell’Apocalisse, fatta come solo il corpo di un danzatore può farla, incarnandone le immagini, le visioni, i versi e le parole. Galván nasce dal silenzio. Il ritmo dei suoi passi lo fa apparire come un’ombra che emerge dalle profondità dell’inferno. Il risultato è il movimento scenico assolutamente carismatico, un linguaggio nuovo ma assolutamente puro e proprio del ballo flamenco. Video: brani da “NON” in omaggio a Samir Kassir (prima: Beirut, 2 giugno 2006) Brano elettroacustico: “Zad Moultak” danzato da Yalda Younes Immagine video: Isabelle Jacques (Musique Alhambra) Félix Vázquez Giovedì 9, venerdì 10 ore 21 Creazione della Compania Israel Galván Progetto diretto da Máquina PH Produzione: a negro producciones Con il sostegno di Agencia Andaluza para el Desarollo del Flamenco, Feder Programma dell’Unione Europea DANZA BALLETTO DEL TEATRO MARIINSKY DI SAN PIETROBURGO Programma William Forsythe “Steptext” (1985) Coreografia, messa in scena, luci, costumi: William Forsythe “Steptext”, “Approximate Sonata”, “The Vertiginous Musica: Johann Sebastian Bach, Partita n.2 BWV1004 in re minore, Chaconne Assistente al coreografo: Aaron Sean Watkin Elevated” sono le quattro coreografie di William “Approximate Sonata” (1996) Coreografia, messa in scena, luci: William Forsythe fo contemporaneo che meglio ha saputo riprende- “The Vertiginous Thrill of Exactitude” (1996) Coreografia, messa in scena, luci: William Forsythe Musica: Franz Schubert, Sinfonia n.9 in do maggiore, Finale Costumi: Stephen Galloway Assistente al coreografo: Noah D. Gelber Forsythe proposte dal Balletto del Teatro Mariinsky. Nato a New York nel 1949, Forsythe è il coreograre, aggiornare e riplasmare il patrimonio del balletto classico, dimostrandosi l’erede più vero del genio di George Balanchine. La storia del Balletto del Teatro Mariinsky è strettamente legata alla storia foto di Natasha Razina Musica: Thom Willems Tricky: “Pumpkin” Costumi: Stephen Galloway Assistente al coreografo: Noah D.Gelber Thrill of Exactitude,” “In the Middle Somewhat dello sviluppo dell’arte coreografica russa. Tra gli artisti che hanno collaborato e dato lustro a questo corpo di ballo ricordiamo i coreografi Marius Petipa, Roland Petit, Maurice Béjart e i grandi interpreti Vaslav Nijinskij, Rudolph Nureyev e Mikhail Baryshnikov. “In the Middle Somewhat Elevated” (1987) Coreografia, messa in scena, luci, costumi: William Forsythe Musica: Thom Willems in collaborazione con Leslie Stuck Assistente al coreografo: Kathryn Bennets La produzione dei balletti “Steptext”, “The Verti-ginous Thrill of Exactitude”, “In the Middle somewhat Elevated” è stata resa possibile grazie al supporto di KulturStiftung der Deutsche Bank. Il balletto “Approximate Sonata” è stato reso possibile grazie a una generosa donazione di Bettina von Siemens. 27 E R B M E T T E S A in collaborazione con Torna per la terza volta all’Auditorium Parco della Musica il Festival ¡Flamenco! dal 10 al 20 settembre 2009 ¡CANTE! ¡BAILE! ¡TOQUE! 10 settembre Sala Sinopoli ore 21 11 settembre Sala Petrassi ore 21 13 settembre Sala Petrassi ore 21 Esperanza Fernández Fuensanta La Moneta José Manuel Cañizares Recuerdos De entre la luna y los hombres Origen Flamenco 12 settembre, Sala Santa Cecilia ore 21 12 settembre Sala Petrassi ore 21 16 settembre Sala Sinopoli ore 21 Diego El Cigala Fuensanta La Moneta Perico Sambeat Lo que trae el aire Flamenco Big band feat PMJO, Javier Colina, Marc Miralta, 14 settembre Sala Petrassi ore 21 Albert Sanz, Guillermo McGill, Gerardo Núñez, Carmen Cortés, Duende 17 settembre Sala Petrassi ore 21 El Pele Isabel Bayón La Fuente de lo Jondo Tan Solo Flamenco 15 settembre Sala Petrassi ore 21 Isabel Bayón La puerta abierta SPONSOR TECNICO M E D I A S P O N SO R 18 settembre Sala Petrassi ore 21 Rocío Molina Oro Viejo 19 settembre Sala Petrassi ore 21 Rocío Molina Almario 28 20 settembre Piazza Navona Maratona di Flamenco e h t t a h t n o This m M U I R O Y T I L D U J U A 2/3 MORRICONE STORY Everyone agrees: he’s simply the best. Ennio Morricone has written more than 500 scores for the cinema, of which only around 30 were for the genre which made him world famous: the western. During his long and glorious career, which reached its crowning moment two years ago when he received an honorary Oscar from Clint Eastwood, Morricone has sold more than 40 million records. Many great films, like those directed by Sergio Leone or Giuseppe Tornatore, have been indelibly impressed in viewers’ memories because of Morricone’s music. His scores manage to shine even without the film images for which they were composed. For Cinema al Sinfonico, with which the Summer Season of theAccademia di Santa Cecilia continues, Morricone has prepared a personal anthology of some of his bext known scores (“Investigation of a citizen above suspicion” and the by now classic “Mission”) alongside others which nevertheless are well worth hearing again, like “The Unknown Woman”, “The Battle of Algiers” or “Tie me up! Tie me down!”, that will only serve to confirm their composer’s greatness. As is his custom, it will be Morricone himself who will take the baton to conduct the Orchestra and Chorus of the Accademia di Santa Cecilia. The following evening the concert will be repeated at the Sanctuary of Fortuna Primigenia in Palestrina. 8/9 BEETHOVEN SYMPHONY N° 9 A young man whose principal interests are rape, ultraviolence and Beethoven. That’s Alex in Clockwork Orange, the ingenious film which Stanley Kubrick adapted from the equally surprising novel by Anthony Burgess. Finally Alex is arrested and thrown in jail. With the intention of making him once more a socially acceptable citizen and removing every instinct towards violence, Alex undergoes the “Ludovico Technique”, a form of aversion therapy, in which he is given a drug that induces extreme nausea while being forced to watch graphically violent films. Strapped into a seat before a large screen, Alex is forced to watch an unrelenting series of violent acts whose soundtrack is provided by the music of his beloved “Ludwig Van”. Beethoven’s Ninth Symphony is a universal masterpiece, alongside supreme artistic creations like the Sistine Chapel and the Divine Comedy. The work certainly had no need of publicity but Kubrick’s film led to a huge increase in record sales of the symphony – albeit in the highly original moog synthesizer arrangement by Walter Carlos. The grandiose and sublime original version has inspired man to the most noble and high-minded feelings since it was first performed. We shall hear it in the cavea in a performance conducted by Antonio Pappano that will conclude the Summer Season of the Accademia di Santa Cecilia. The following day Pappano, the soloists, the Orchestra and Chorus will give a repeat performance of the Ninth against the magnificent background of the medieval facade of the Cathedral of Siena. 15/16 THE MARIINSKY BALLET OF SAINT PETERSBURG One of the world’s leading ballet companies, the Mariinsky will be performing some of the most important dance works by the great American choreographer William Forsythe. The New York-born dancer produced his first choreography in 1976 for the Stuttgart Ballett and in 1984 became Artistic Director of Ballett Frankfurt. Forsythe has created a series of seminal dance works for companies all over the world including the New York City Ballet, The National Ballet of Canada, The Royal Ballet Covent Garden, and the Paris Opera Ballet. The history of the Mariinsky Ballet is inextricably linked to the history of Russian dance itself. From 1783 the company performed for more than a century at the Bolshoi Theatre in Saint Petersburg before it was demolished to be replaced by the existing Mariinsky Theatre. The company has produced many dancers of extraordinary talent including Anna Pavlova, Olga Preobrazhenskaya, Vaslav Nijinskij, Galina Ulanova, Alexei Yermolayev, Alla Sizova and Rudolph Nureyev. From the 1980’s onwards the Mariinsky Ballet has notably broadened its repertoire, performing not only classical ballet but also many works by some of the most important contemporary choreographers including Balanchine, Petit, Béjart, Robbins, MacMillan, Neumeier and William Forsythe, the choreographer for the dance evenings at Villa Adriana in Tivoli. 24 BURT BACHARACH The cavea – the open-air amphitheatre at the centre of the Auditorium - will make the ideal stage for one of the greatest pianists and composers of all time: Burt Bacharach, the author, along with lyricist Hal David, of a string of international hits in the 1970’s and 80’s thanks to the unforgettable performances by Dionne Warwick (“Walk On By”, “The Look of Love”, “I Say a Little Prayer”, “What The World Needs Now”). Bacharach began his career as a pianist accompanying a number of popular singers. From 1958 to 1961 he was the pianist, arranger and bandleader for Marlene Dietrich, with whom he toured internationally. In 1957 he began working with Hal David. Their song “The Story of My Life” was a number one hit, as was “Magic Moments” which swiftly followed. In the early 1960s, Bacharach wrote well over a hundred songs with David. In 1961, the pair began working with singer Dionne Warwick, and the partnership proved one of the most successful in popular music history. Many famous artists have performed songs by Bacharach and David, including the Beatles (“Baby, It’s You”), the Carpenters (“(They Long to Be) Close to you”), Aretha Franklin, and Tom Jones (“What’s New, Pussycat”) among many others. Bacharach has continued to enjoy success late into his career. In 1998 he co-wrote and recorded a Grammy-winning album with Elvis Costello “Painted from Memory”. In 2006 he recorded a jazz album with Trijntje Oosterhuis and the Metropole Orchestra “The look of love (Burt Bacharach Songbook)”. In 2009 Bacharach worked with Italian soul singer Karima Ammar and produced her critically acclaimed debut single Come In Ogni Ora. Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome www.auditorium.com • Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 Tickets and bookings: Tel. 892.982 (toll service) www.santacecilia.it • Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.) Page provided by www.romepost.it 29 Non perdere gli ultimi esclusivi CD della Parco della Musica Records Warren e Vito & Huw Maria Pia D “Diálektos” llo Salis sso & Antone Fabrizio Bo “Stunt” Parco della Musica Records è l’etichetta discografica della Fondazione Musica per Roma. ntet la Porta Qui cchetto, Paolino Dal , Achille Succi, Roberto Ce trella Gianluca Pe n Lund Porta, Morte Paolino Dalla ” “Urban Raga NOVITÀ IN USCITA! casciulli Mimmo Lo “Idra” o & Aires Tang Javier Girotto ” 15 “10/ wntown3 cchetto do Roberto Ce “Memories” Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium. www.auditorium.com/pdm_records PARCO DELLA MUSICA R E C O R D S $AOGGIVIAGGIARESUITRENI!LTA6ELOCIT¸ ÀANCORAPIÑCONVENIENTE3COPRILENOSTREOFFERTE /FFERTA!LTA6ELOCIT¸ SCONTIFINOALPER VIAGGIIN!6 !6&ASTED%UROSTAR&AST 5NESEMPIO2OMA-ILANODAEURO OPPURE-ILANO.APOLIDAEURO 0RIMACOMPRIILTUOBIGLIETTOPIÑGRANDEÀILRISPARMIO /FFERTA&AMILIA%STATE SEVIAGGIINFAMIGLIADAL,UGLIOAL!GOSTOSUITRENI!6 E!6&ASTITUOIBAMBINIFINOAANNIPOSSONOVIAGGIAREGRATIS /FFERTA!NDATA2ITORNO SEVIAGGIIN!6!6&ASTED%UROSTAR&ASTEACQUISTIITUOIBIGLIETTI CONANDATAERITORNOINGIORNATAPUOIAVEREUNOSCONTOFINOAL 6IAGGIAINTELLIGENTESCEGLILl!LTA6ELOCIT¸ ,EOFFERTE!6DISPONIBILIPER VIAGGIINSECONDACLASSESONOAPOSTILIMITATISOGGETTEARESTRIZIONIRIFERITESOLOADALCUNETRATTEEACQUISTABILIPER VIAGGIDAEFFETTUAREENTROIL3ETTEMBRE 'LIESEMPIRIPORTATISIRIFERISCONOALLlOFFERTA3UPERACQUISTABILEFINOAGIORNIPRIMADELLAPARTENZASOLOONLINEALCALLCENTERONELLEAGENZIEDIVIAGGIINMODALIT¸4ICKETLESS ,lOFFERTAÀACQUISTABILEAPARTIREDAL'IUGNOPER VIAGGIDAEFFETTUAREDAL ,UGLIOAL !GOSTO,lOFFERTAÀAPOSTILIMITATISIAINPRIMACHEINSECONDACLASSEEDÀRIVOLTAAVIAGGIDIGRUPPI FAMILIARICOMPOSTIDAAPERSONECONALMENOMAGGIORENNEEBAMBINOFINOAANNI,lOFFERTAÀVALIDASOLOSUITRENI!6E!6&AST ,lOFFERTAÀVALIDAPER VIAGGIDAEFFETTUAREENTROIL3ETTEMBRESOLOPERICOLLEGAMENTIDIRETTIESOLOSULLERELAZIONILACUIPERCORRENZAÀUGUALEOSUPERIOREALLEOREEMINUTI ,EOFFERTENONSONOCUMULABILIESONOSOGGETTEARESTRIZIONI0ERINFORMAZIONISULLECONDIZIONIVISITAILSITOWWWFERROVIEDELLOSTATOIT 26 !CQUISTASUBITOILTUOBIGLIETTOSUWWWFERROVIEDELLOSTATOITEPRESSOTUTTIICANALIDIVENDITA ORARI LUGLIO 2009 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI L’Auditorium Parco della Musica resterà chiuso al pubblico da 1° al 30 agosto compresi. SETTEMBRE 2009 Stato Italiano L’Auditorium Parco della Musica è aperto al pubblico: dalle 11 alle 20; la domenica dalle 10 alle 20. VISITE GUIDATE FONDAZIONE MUSICA PER ROMA Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco Pensile. dal 10 al 20 settembre FONDAZIONE MUSICA PER ROMA LUDOVICO EINAUDI “Nightbook” domenica 20 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA TORI AMOS mercoledì 30 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA DANILO REA Belcanto Improvisations mercoledì 16 MICHELE PERTUSI Rossini Fever! venerdì 18 BANDA DELL’ARMA DEI CARABINIERI Festa Belcanto domenica 20 S O S T E N I T O R I KENT NAGANO direttore ROSSINI Il Viaggio a Reims lunedì 21 e mercoledì 23 ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO Il Flauto Magico S P O T E C N N S I O C R I SERVIZI 23, 24, 25, 26 al Teatro Olimpico Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. Biglietti Visita guidata: intero 9,00 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7,00 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5,00 euro Informazioni Tel. 06 802.41.281 [email protected] www.auditorium.com AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma Biglietteria: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 20. Nei giorni di spettacolo la biglietteria chiude a inizio evento. Acquisti telefonici: Tel. 892.982 (servizio a pagamento) dal lunedì al sabato: ore 10 - 13; 14 - 18. Tel. 06.06.08 Comune di Roma Ricevitorie Lottomatica abilitate Tutte le riduzioni previste sono applicabili soltanto presso la biglietteria dell’Auditorium. www.auditorium.com Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 (dalle ore 11 alle ore 18) www.santacecilia.it Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 BIGLIETTI MUSICA PER ROMA A DOMICILIO. Per tutti gli eventi programmati è attivo il servizio di spedizione a casa dei biglietti acquistati via internet, al costo di 12 euro su tutto il territorio nazionale. Bibliomediateca La più moderna biblioteca musicale di Roma. Postazioni multimediali per l’ascolto dei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia e accesso alle teche RAI. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, ingresso libero. tel. 06 80242332 www.santacecilia.it ISTITUZIONALI MUSA Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 18 e due ore prima dei concerti. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni: tel. 06 80242382 - 332 http://museo.santacecilia.it [email protected] Ingresso gratuito PARCHEGGIO TARIFFE PARCHEGGI AUDITORIUM (parcheggio a raso con accesso da Viale de Coubertin e parcheggio multipiano con accesso da Viale de Coubertin e/o viale Marescialllo Pilsudski). Carnet di ticket prepagati con posto non assicurato. Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro. Ticket prepagati singoli con posto assicurato. Costo ticket 3 euro. Info: www.atac.roma.it Call Center: ATAC Parcheggi 06 57118333 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 Note Book Nel bookshop dell’Auditorium è disponibile un ampio assortimento di libri, CD, DVD, spartiti. Un luogo dove leggere e/o ascoltare, oppure acquistare il merchandise dell’Auditorium. Orario: tutto il giorno fino a tarda sera. Tel. 06 80693461 ReD È un innovativo ristorante - show room, aperto da pranzo fino a tarda notte.Tel. 06 80691630 www.redrestaurant.roma.it P A R T N E R CARTA DI CREDITO UFFICIALE T E C N I C I CREDITS MUSICA PER ROMA Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma Responsabile José Manuel Irigoyen Testi di Noemi Di Muro Paolina Baruchello Giorgio Enea Elena Fiorà Marta Fontana Massimo Pasquini Teodora Cosmidis CREDITS ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Redazione a cura Ufficio Stampa Accademia Nazionale di Santa Cecilia Responsabile Paola Fontecedro Daniele Battaglia Leandro Giori Testi di Anton Giulio Onofri Laura De Mariassevich Foto di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Nel rispetto dell’ambiente questo numero è stampato su carta MUSICA PER ROMA SPONSOR Progetto grafico e impaginazione Marco Sauro Stampa Marchesi Grafiche Editoriali M EDIA