XVII Edizione
Centro Storico “Schiavonia” - Mottola
Sabato 9 Luglio 2016 ore 20.30
Percorso itinerante con concerti di chitarra o ensemble con chitarra; jazz,
new age, rock, country, musica classica, flamenco e fusion sono alcuni generi
musicali che si potranno ascoltare durante questa serata. Grazie a questa
formula d’offerta musicale, l’ascoltatore potrà scegliere il solista, il gruppo o il
genere musicale di suo gradimento. La disposizione naturale del Centro Storico Medievale “Schiavonia”, le sue piazzette, gli spazi ricavati dalla disposizione delle case imbiancate a calce hanno donato al Festival un contenitore
ideale per la realizzazione di Serenate.
I siti musicali sono ben cinque, ad ogni postazione si esibiranno due gruppi musicali che si alterneranno a vicenda con dei programmi musicali di 40 minuti circa.
FAUSTO CIGLIANO in
Sarrà... chissà!
MAURIZIO DI FULVIO TRIO
Genere: Latin Jazz
Genere: Canzone Napoletana
TAMBURELLISTI DI TORREPADULI
Genere: Taranta e Pizzica
GIOVANNI SENECA TRIO - ECANES
SALVATORE RUSSO G. J. TRIO
Genere: Gypsy Jazz
TERRA DI VOCI
Genere: World Mediterraneo
Genere: Trad. Sudamericano
DUO DEIANA DE LEONARDIS
ArmoniEnsemble Guitar Trio
Genere: Classica
ONE SHOT 80
Genere: Pop Rock, Dance anni 80
Genere: ArmoniE all’Opera
TUTTA N’ATA STORIA
Genere: Omaggio a Pino Daniele
DUO AONZO - MARGARITELLA
CARLO AONZO mandolino
ROBERTO MARGARITELLA chitarra
Mercoledì 13 Luglio 2016 ore 20.30
Chiesa S. S. Immacolata (Convento) - Mottola
Niccolò Paganini
Cantabile
Celso Machado
da: “Musiques Pupolaires Brésiliennes”
Paçoca - Quebra Queixo
Raffaele Calace
Bolero
Astor Piazzolla
da “Histoire du Tango”
Bordel 1900 - Café 1930 - Nightclub 1960
Jonathan Jensen
Walts for Diane
Katzumi Nagaoka
Kaze
Allegretto malinconico
Aria - Allegro ritmico
Nelle formazioni cameristiche con chitarra, il duo con il mandolino ha di certo una resa di tutto rispetto ed alla creazione del suo nutrito repertorio originale hanno contribuito compositori del calibro di
Nicolò Paganini e Bartolomeo Bortolazzi. Ma anche in ambito popolare questo connubio di corde ha
sempre detto la sua, pure coadiuvato da un ispirato Raffaele Calace che lo ascrive a miglior veicolo per
rappresentare la struggente intensità della musica napoletana. Oggi, molti compositori si rivolgono a
questo duo che, meglio di qualsiasi altro, riesce a rappresentare la“terra di mezzo” della nostra musica:
tra classica e popolare; e, tra loro, non sono pochi quelli che hanno scritto pensando proprio a Carlo
Aonzo e Roberto Margaritella. Pur conoscendosi da una ventina d’anni, Carlo e Roberto hanno iniziato a
suonare insieme nel 2014; suggellando però il sodalizio su pachi di eco internazionale, quale il “Fiuggi
International Guitar Festival” o “Cremona Mondo Musica”.
• CARLO AONZO ha una consolidata attività concertistica internazionale tra Europa, Giappone e Stati
Uniti, dove si è affermato quale principale divulgatore del mandolino classico italiano.
Diplomato in mandolino con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio di Padova, ha vinto, tra gli
altri, il primo premio speciale “Vivaldi” alla Vittorio Pitzianti National Mandolin Competition di Venezia,
e il primo premio alla Walnut Valley National Mandolin Contest, Winfield, Kansas. Ha collaborato con
numerose istituzioni musicali incluse la Filarmonica del Teatro alla Scala e i Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna, L’Orchestre Symphonique PACA (Francia), la Nashville
Chamber Orchestra (Usa), la McGill Chamber Orchestra di Montréal (Canada).
Ha registrato in prima mondiale l’integrale delle opere originali per mandolino di Niccolò Paganini
(Arion, Francia - 1998) e, per la casa americana Mel Bay, un concerto-video sulla storia del repertorio
per mandolino solo (Carlo Aonzo: Classical Mandolin Virtuoso - 1999); i progetti discografici sulla musica dei virtuosi italiani “Serenata” (Acoustic Music, Germania - 1997). E’ titolare di un corso annuale
a partecipazione internazionale a New York (Carlo Aonzo Mandolin Workshop) e nel 2006 ha fondato
l’Accademia Mandolinistica Internazionale Italiana e l’Orchestra dell’Accademia con cui ha realizzato il
CD “Mandolin Images” presentato negli USA nel marzo 2011.
• ROBERTO MARGARITELLA ha compiuto gli studi presso la Civica Scuola di Musica Antonio Rebora di
Ovada, diplomandosi in chitarra classica al Conservatorio Niccolò Paganini di Genova. Ha seguito corsi
di perfezionamento con Guillermo Fierens ed Alirio Diaz. Successivamente ha ottenuto il Diploma di
Alto Perfezionamento all’Accademia Internazionale Superiore di Musica Lorenzo Perosi di Biella con il
M° Angelo Gilardino. Nel 2007 ha conseguito il Diploma Accademico di II livello presso il Conservatorio
Guido Cantelli di Novara con il massimo dei voti e la lode, discutendo una tesi dal titolo: “dal Salotto
alla Sala da Concerto: il nuovo modo di concepire la chitarra e la nascita del Concerto per chitarra ed
orchestra” con le relative esecuzioni, relatore M° Mario Dell’Ara. Dal 1985 svolge attività concertistica
come solista ed in varie formazioni da camera. Ha all’attivo diverse collaborazioni con artisti di fama
internazionale, tra i quali Juan Lorenzo (chitarra flamenca), Marcello Crocco (flauto) e Carlo Aonzo
(mandolino). Dal 2006 suona stabilmente in duo con la chitarrista Angela Centola.
È stato cofondatore e Direttore Artistico della Rassegna Chitarristica “Musica Estate”, evento culturale
annoverato tra i più importanti e seguiti della Provincia di Alessandria, che si è tenuta dal 1993 al 2012.
Attualmente ricopre il ruolo di Direttore Artistico per le attività musicali della città di Acqui Terme.
Nel 2011 in duo con Angela Centola, registra il cd “Sueño – Impressioni Spagnole tra Classica e Flamenco”, produzione Studiottanta-Fortuna Records, recensito pregevolmente anche dalla rivista “Guitart”.
ROLAND DYENS
Chitarra
Mercoledì 13 Luglio 2016 ore 21.30
Chiesa S. S. Immacolata (Convento) - Mottola
Classico nelle dita e Jazzista nella mente
Nel mondo del jazz la nozione del “programma di sala” non esiste.
• Roland Dyens non comunica mai in anticipo il repertorio delle composizioni che egli suonerà nel concerto:
questo è il suo modo di creare l’atmosfera musicale più adatta in funzione del pubblico, dell’acustica del luogo
e, soprattutto del suo più profondo desiderio di essere in accordo con se stesso al momento dell’interpretazione. Roland Dyens preferisce presentare lui stesso le musiche che egli ha scelto, così da creare un contatto
umano con il pubblico. Allo stesso modo l’improvvisazione con la quale Roland Dyens inizia tutti i suoi concerti,
è una specie di “messa in onda” indispensabile per questo artista ed anche un bel collegamento fra il mondo
jazz e quello dei liutisti che, alcuni secoli fa, preludiavano al piacere nell’attesa della “Suite”.
Oggi...
Roland Dyens condivide la gioia del suo talento musicale attraverso le esibizioni, componimenti e insegnamento in tutto il mondo. Questo profilo tridimensionale è alla base del fenomenale successo e della sua costante
evoluzione. Eventi sempre in trasformazione, i concerti di Roland Dyens per il pubblico sono esperienze di
risveglio emotivo personale. Ispirato dall’unicità musicale dimostrata nei suoi concerti, il pubblico spesso alla
fine usa l’impatto del virtuosismo e della creatività dell’artista per guidare la sua percezione della musica e, più
in generale, anche della propria vita. Chi non ha familiarità con i contorni e le sfumature di una performance di
chitarra classica, assiste alla scoperta ispirazionale dello strumento e del suo potenziale musicale, per non parlare del piacere che dà al pubblico. Roland Dyens ha un approccio sensibile e colorato alla chitarra, un’immancabile apertura mentale che mette insieme tutte le forme musicali davanti a tutti e in ogni suo programma. La
sua presenza scenica, le sue aperture improvvisate e il suo rapporto unico con gli ascoltatori, oggi lo rendono
uno dei massimi esponenti di esecuzioni di chitarra. Per molto tempo la sua musica è stata parte integrante del
repertorio dello strumento, mettendolo al centro di un gruppo selezionato di chitarristi/compositori contemporanei che godono di una posizione così privilegiata. Le sue composizioni e i suoi arrangiamenti sono eseguiti
e molto apprezzati in tutto il mondo. Portano un nuovo soffio vitale alla chitarra poiché questo chitarrista e
compositore non smette mai di sfidare i limiti del suo strumento. Il numero crescente di partecipanti e di uditori
alle master class di Roland Dyens è sicuramente dovuto alla profondità del suo approccio, ricco di temi innovativi. Con uno spiccato senso di qualità e di forza emotiva, la sua abilità naturale di comunicare con le nuove
generazioni di chitarristi trasforma la formalità della master class in un incontro giocoso. Roland Dyens insegna
al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi.
Ieri...
Nato il 19 ottobre 1955, l’interprete, compositore e arrangiatore francese Roland Dyens, inizia lo studio della
chitarra all’età di nove anni. Quattro anni dopo diventa allievo del Maestro spagnolo Alberto Ponce e sotto la
sua guida si diploma con la Licence de Concert de l’Ecole Normale de Musique de Paris nel 1976. Parallelamente allo studio dello strumento, Roland Dyens segue anche il prezioso insegnamento del compositore e
direttore d’orchestra Désiré Dondeyne (classe di scrittura e lettura della partitura), ottenendo il Primo Premio
di Armonia, Analisi e Contrappunto. Tra i maggiori riconoscimenti che gli sono stati assegnati fin dall’inizio
della sua giovane carriera, Roland Dyens ha ricevuto il Premio Speciale del Concorso Internazionale “Città di
Alessandria” e il prestigioso Grand Prix du Disque de l’Académie Charles-Cros, entrambi ottenuti nell’ambito
di omaggi tributati al compositore brasiliano Heitor Villa-Lobos. A 25 anni si è laureato presso la Fondazione
Yehudi Menuhin. Otto anni dopo è stato riconosciuto come uno dei “Migliori Chitarristi Viventi” in tutti gli stili
da parte della rivista francese Guitarist. Il 30 settembre 2006 è stato insignito della “Chitarra d’Oro 2006” dalla
Presidenza dell’Alessandria International Competition per tutte le sue composizioni. L’anno successivo, nel
2007, è stato insignito dalla Guitar Foundation of America (GFA), che lo scelse per comporre il pezzo forte per
il suo prestigioso concorso annuale, tenutosi a Los Angeles. Oltre 50 chitarristi misero in scena “Anyway” e la
sua improvvisazione centrale. (C’è da sottolineare che due studenti di Roland Dyens, Jérémy Jouve e Thomas
Viloteau, hanno vinto l’ambitissimo premio al concorso GFA, rispettivamente nel 2003 e nel 2006). Nell’ottobre
del 2007, durante il suo tour autunnale in Nord America, il sesto recital di Roland Dyens a Winnipeg ha ottenuto
cinque stelle dalla Winnipeg Free Press. È stata solo la seconda volta che il quotidiano, fondato nel 1872, ha
attribuito così tanti elogi. Il 27 luglio 2008, i suoi lavori sono stati riconosciuti in Italia con il “Premio per la
composizione” al secondo Festival Internazionale Città di Fiuggi, vicino Roma. Qualche mese dopo, ha avuto
il privilegio di essere invitato a comporre la musica e a dirigere l’ensemble che si esibirà per commemorare il
20° anniversario della prestigiosa “Guitar Ensemble Association” del Giappone. Il brano “Soleils levants” è stato
premiato il 9 novembre 2008 presso la Nakano Zero Main Hall di Tokyo.
Il 21 gennaio 2010, Roland Dyens è stato insignito del privilegio di essere l’unico chitarrista classico invitato a
patecipare ad un omaggio al grande Django Reinhardt, in un concerto presso il leggendario Théâtre du Châtelet
di Parigi. Nel luglio del 2011, il suo recital all’International Córdoba Guitar Festival ha ricevuto il massimo riconoscimento delle ambite “Five Stars” da parte della stampa spagnola, intitolando la sua recensione “Roland
Dyens, El Mago de la guitarra”.
Roland Dyens è il più alto classificato nella Top 100 delle più originali opere incise per chitarra da compositori
viventi, in tutto il mondo. Inoltre, tre delle compositzioni di Dyens fanno parte di queste 100, secondo il libro
degno di nota del musicologo canadese Enrique Robichaud, “Guitar’s Top 100: Classical Guitar’s Most Recorded
Music” (“I Top 100 della Chitarra: la musica più incisa della chitarra classica”), pubblicato nel 2013.
FABIO MONTOMOLI
chitarra
Venerdì 15 Luglio 2016 ore 20,30
Chiesa Cristiana Evangelica Battista - Mottola
Joaquin Turina
Fantasia Sevillana
Mauro Giuliani
Fantasia d’opera sopra i temi di Rossini op.122
La gazza ladra
Mosè in Egitto
Matilde di Shabran
La pietra del paragone
Fabio Montomoli
Duerme mi niña
(Canción de cuna)
Fabio Montomoli
Il Carnevale di Venezia
(Omaggio a Paganini)
• Fabio Montomoli viene riconosciuto dalla critica come uno dei migliori interpreti del panorama
internazionale, con il suono tra i più belli in circolazione, dotato di potenza, penetrazione e una
vasta varietà di timbrica.
“...è un concertista che ha lasciato un’impressione fresca con le sue qualità tecniche ed un
suono che non è solo morbido ma anche molto trasparente...”
Genday Guitar Tokyo (Giappone)
“...il suo repertorio è inusuale ed il suo approccio è personale e profondamente sentito...”
Eliot Fisk, Professore di chitarra al Mozarteum di Salisburgo (Austria)
“…fresca espressività musicale e interpretazione naturale e limpida che si avvertono in particolare nelle sue esecuzioni di musica contemporanea, tutto accompagnato da una base tecnica
brillante.”
Toguchi Kousaku (critico musicale, Tokyo)
“…la sua capacità espressiva e la grande sensibilità umana, unite ad una tecnica sicura, fanno
sì che il virtuosismo non escluda la musica, ma che al contrario le due cose si completino lungo
il cammino sublime dell’arte...”
Joaquin Clerch-Diaz, Professore di chitarra al Conservatorio di Dussendorf (Germania)
Si diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio “S.Cecilia” di Roma con il M° Carlo
Carfagna. Frequenta il corso stabile al “Mozarteum” di Salisburgo studiando Klassische Gitarre
con il M° Eliot Fisk ed il M° Joaquin Clerch-Diaz e Barockmusik con il M° Nikolaus Harnoncourt.
Studia contrappunto e composizione con il M° Francesco Iannitti Piromallo.
Vincitore di primi premi assoluti in sette tra i più importanti concorsi nazionali, nel ’92 vince il
concorso internazionale di chitarra “Mauro Giuliani”.
Successivamente inizia la carriera concertistica che lo porta a suonare nelle più importanti stagioni concertistiche in Europa, Asia, Stati Uniti, America Latina e Africa e Medio Oriente con più
di 700 concerti come solista, in varie formazioni di musica da camera, accompagnato dall’orchestra con un vasto repertorio che include il “Concierto de Aranjuez” di Rodrigo, il Concerto
n.1 in Re magg di Castelnuovo Tedesco, il Concerto in La magg 0p.30 di Giuliani, il Concerto in
Re magg di Vivadi e il Concerto in La magg di Iannitti.
Ha inciso 8 CD per la casa discografica “SAM classica “di Lari (Pi) dove spiccano varie prime
registrazioni assolute e trascrizioni di importanti opere strumentali.
Molto attivo come didatta tiene Master Classes in tutto il mondo nei più importanti Festival
chitarristici.
Dal 2003 è direttore artistico e fondatore del “Festival Internazionale Chitarristico Palmiero
Giannetti” a Grosseto e del “Festival Internazionale Chitarristico Alvaro Mantovani” a Follonica.
GUITAR
DUO
PIERO VITI chitarra
NELLO ALESSI chitarra
Venerdì 15 Luglio 2016 ore 21,30
Chiesa Cristiana Evangelica Battista - Mottola
Napoli Madrid, Andata e Ritorno
Ferdinando Carulli
Fantasia sul “Matrimonio segreto”
Capriccio spagnolo (chitarra sola)
Matteo Bevilacqua
Variazioni sulla Folia di Spagna
Domenico Scarlatti
Sonata K 119
Isaac Albeniz
Capriccio catalano (chitarra sola)
Fernando Sor
Fantasia op. 54 bis
L’incontro tra Nello Alessi, caposcuola della chitarra in Sicilia, e Piero Viti, nasce nel 2006 nel
Conservatorio di Trapani. Ben presto i due musicisti fondano un affiatato duo chitarristico,
che li ha portati ad esibirsi in questi anni nei maggiori Festival musicali in Italia e all’estero.
Napoli e la Sicilia, con le loro suggestioni musicali, sono il punto di partenza della ricerca
musicale del duo, che spazia sui capolavori del repertorio per due chitarre, fin oltre i suoi
confini; dai Beatles ai “classici” della canzone d’autore italiana, rivissuti in inediti ed emozionanti arrangiamenti.
• Piero Viti Nato a Napoli, ha studiato la chitarra sotto la guida di Stefano Aruta e Angelo
Gilardino. Diplomatosi con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Avellino e
vincitore di numerosi Concorsi nazionali ed internazionali, tiene da anni acclamati concerti in
Italia e all’estero. Ha, inoltre, partecipato a numerosi programmi radiofonici e televisivi per la
RAI, RETE 4, Radio Vaticana, Radio France e reti private. Ha inciso numerosi CD per etichette
italiane e straniere, tutti accolti con favore dalla critica specializzata, ed è docente titolare di
Chitarra presso il Conservatorio di Benevento. Tiene regolarmente Master Class corsi di perfezionamento in Italia e all’estero ed è membro di giuria di prestigiose concorsi nazionali e
internazionali. Da anni si dedica, inoltre, con successo anche all’attività di giornalista e musicologo, come collaboratore delle riviste “Guitart” e “Falaut” e del web-magazine “dotGuitar”
e come autore di numerosi saggi sulla chitarra e il suo repertorio. Dal 2013 è Endorser delle
Aquila Corde Armoniche.
• Nello Alessi chitarrista, conduce una attività concertistica internazionale che lo vede presente, in qualità di solista e con orchestra, nelle più significative stagioni musicali in Italia
e all’estero (Germania, Francia, Olanda, Spagna, Belgio, Svizzera, Russia, Stati Uniti d’America), in margine alla quale vanno menzionati i primi premi ottenuti in concorsi nazionali ed
internazionali di interpretazione musicale alla chitarra (Loreto, Ancona, Mondovì e Bardolino).
Dal 1996 collabora stabilmente con il quartetto d’archi russo Rimskij–Korsakov, insieme al
quale ha pubblicato un CD, prodotto dalla “Melodia “ di San Pietroburgo, con i quintetti per
chitarra e archi di Mario Castelnuovo Tedesco e Leo Brouwer .
Nello Alessi si occupa attivamente di didattica ed è titolare della cattedra di chitarra presso il
Conservatorio di Musica “Antonio Scontrino ” di Trapani dal 1999. E’ frequentemente invitato
a tenere corsi di perfezionamento e master classes in Italia e all’estero.
Chitarreinsieme
Concerto dell’Orchestra Giovanile di Chitarre
Direttore Lucia Pizzutel
Sabato 16 luglio 2016 ore 18:00
Liceo Scientifico Albert Einstein - Mottola
Giovanni Amatulli
Francesco Antonacci
Giovanni Gentile
Mattia Lentino
Giovanni Maldarizzi
Christian Mariani
Bianca Maria Minervini
Giuseppe Montanaro
Carlo Filippo Quinto
Antonio Sportelli
Simone Panaro
Eleonora Semeraro
XI Mostra Biennale di Liuteria
per Chitarra
16 e 17 Luglio 2016
Liceo Scientifico Albert Einstein Mottola
Orari: 10.00 - 12.30 / 17.00 - 20.00
Espongono i Maestri Liutai:
BIANCO Francesco - Basilice (BN)
CASILLO Pasquale - Napoli
CRAMAROSSA Tommaso - Mola di Bari (BA)
FRANCESCA Sergio - San Giorgio del Sannio (BN)
D’ANNIBALE Marco - Nettuno (Roma)
DE GREGORIO Leonardo - Roma
MAGGI Luciano - Poppi (AR)
MANGANO Luigi - San Giovanni Rotondo (FG)
PIGNATARO Francesco - Bisignano (CS)
RACCIS Umberto - Milano
SAMELE Bruna e SCARAMUZZI Giuseppe - Bari
Scaglione Antonio - Acri (CS)
SCANDURRA Antonino - Catania
TALLARICO Luca - Cosenza
VIOLINO Antonio - Lecce
ART COMMUNICATION - Distribuzione Strumenti Musicali
DUO
“EL
TANGO”
ORLANDO DI BELLO bandoneon
CARLES PONS chitarra
Sabato 16 Luglio 2016 Mottola - ore 20.30
Liceo Scientifico Albert Einstein - Mottola
Astor Piazzolla
Balada para un Loco
Sassone/Bocacci
Baldosa Floja
Aníbal Troilo
Che Bandoneon
Carlos Gardel
Por una Cabeza Tom Jobim / Vinicius de Moraes
Canta, Canta Mais
Angel Villoldo
El Choclo
Atahualpa Yupanqui Los Ejes de mi Carreta
Remo Pignoni Por el Sur
Astor Piazzolla
Libertango
Carlos Gardel Volver
Gerardo Matos
La Cumparsita
Il duo bandoneon e chitarra “El Tango” si è formato alla fine del 2010 unendo la carriera del bandoneonista argentino Orlando di Bello e quella del chitarrista Carles Pons.
Questa insolita formazione, raggiunge rapidamente il successo di critica e pubblico, e partecipa
a numerosissimi festival di musica in tutta Europa: Guitar Festival di Londra; Sage Gates-Head di
Newcastle; Bath… (Gran Bretagna); Val d’Ossola; Roma; Cerdeña; Mottola… (Italia); Parigi, Cieux,
Ile de Rè, Saint Michel (Francia); Festival dei Pirenei; Festival della Costa Brava; Palencia, Pais
Vasco… (Spagna) etc.
Il repertorio è dedicato interamente alla musica argentina come i tanghi “arrabaleros” (di periferia), tanghi moderni, milonghe, le huella (danze popolari)...
Orlando Dibelo (bandoneon), dopo una lunga e brillante carriera in Argentina, nel 2001 si è trasferito in Spagna dove fa spettacoli con diversi gruppi di tango, come “RAYUELA TANGO”, “TANGO
ART ENSEMBLE” (come solista ospite).
Accompagna le famose cantanti argentine Amelita Baltar e María Garay dal 2003 al 2008.
È stato invitato ai festival di tango di diverse città in Francia, Svizzera, Finlandia e Italia.
Recentemente ha debuttato con il suo quintetto “FUEYE” nel Circolo di Belle Arti, Madrid.
Il Maestro ha il dono di suonare il bandoneon con una maestria singolare che si trova raramente,
e senza dubbio delizierà tutti coloro che assisteranno ai suoi spettacoli.
Carles Pons (chitarra) è nato a Lleida e attualmente vive a Palencia. Ha tenuto concerti, tra gli altri
luoghi, a Bahrain in Spagna, Turchia, Bulgaria, Brasile, Peru, Messico, Germania, Francia, Svizzera,
Austria, Slovacchia, Serbia, Ungheria, Monaco, Gran Bretagna, Italia, USA, Giappone...
Si è esibito come solista con diverse orchestre, sotto la direzione di direttori come Frank Rodriguez-Freites, Jordi Colomer, Juan José Ocón, Béla Köteles o Michele Santorsola.
Ha realizzato masterclass al Festival della Chitarra di Irun, Aranda de Duero, Burgos, all’Università
di Ankara, al “Bahrain Music Institute” (Golfo Persico), al Festival Internacional de Guitarra de
Caxias do Sul (Brasile), al Festival Vivace de Lima (Peru), a Morelia (Messico), al Forum-Gitarre
(Vienna) e in numerose Università degli USA (Texas, California, Connecticut, New Mexico, Florida,
Oklahoma, Boston...). Nel 2008 ha inciso il CD “Bolero para un Ángel” (“Bolero per un Angelo”)
con l’etichetta italiana “Sheva”
CELSO
MACHADO
chitarra e voce
Sabato 16 Luglio 2016 Mottola - ore 21.30
Liceo Scientifico Albert Einstein - Mottola
C. Machado – M. Abujamra
Depois de Anos
C. Machado - . C. Bahia
Varal
Celso MachadoCorpo
Celso MachadoBoliviana
L. Bonfa – A. Maria
Manhã de Carnaval
T. Jobim -V. de Morais
A Felicidade
Celso MachadoKatapa
Celso MachadoAlakora
Gilberto GilExpresso 2222
Traditional del Perù
La Marinera
Celso MachadoParazula
Celso Machado Floresta do Amazonas
Celso Machado: virtuoso chitarrista brasiliano, percussionista, vocalist, polistrumentista e compositore.
“Abilità incredibili, abilità che combinano elementi che si trovano raramente negli Stati Uniti nella
stessa band, per non parlare nello stesso musicista.”...
TIM BROOKS, recensione del New York Guitar Festivals Brazilian Guitar Marathon
Su CELSO: interprete, compositore, artista e insegnante.
Virtuoso chitarrista brasiliano, percussionista, polistrumentista e compositore, Celso Machado,
trasporta il suo pubblico nella ricchezza e la diversità della musica brasiliana e non solo. Da oltre
quarant’anni Celso Machado si esibisce sui palchi di tutto il Brasile, l’Europa occidentale, la Scandinavia, il Canada e gli Stati Uniti. È considerato uno dei più versatili ed emozionanti musicisti/
compositori di musica brasiliana contemporanea. La sua tecnica chitarristica è solo una delle
sue passioni; la sua missione nella vita è tirar fuori della musica da tutto ciò che è intorno a noi.
Oltre alla carriera da solista, Celso ha condiviso i palchi con alcuni tra i più grandi chitarristi al
mondo: Sergio e Odair Assad, Badi Assad, Romero Lubambo, Yamandu Costa, Cristina Azuma, Peter Finger, e Solorazaf. Ha anche aperto i concerti di Gilberto Gil, Bebel Gilberto, Hermeto Pascaul,
e Al di Meola, tra gli altri grandi musicisti.
La musica brasiliana nasce dalle varie fusioni tra le influenze classiche europee, africane, portoghesi e indigene. Nella musica brasiliana c’è meno divisione tra classica e jazz, jazz e folk.
Mentre la musica di Celso trae origine dagli stili ritmici e melodici brasiliani, riflette anche la sua
inguaribile passione per altre tradizioni musicali internazionali. Trova delle analogie tra la musica
del sud Italia e del nord-est del Brasile, tra il maqsoum egiziano e il ritmo baião brasiliano, tra il
ritmo gnawa marocchino e l’afoxé e il samba. Celso incorpora queste influenze nel suo suono, il
suo singolare contributo alla continua evoluzione della musica brasiliana.
Partendo dallo studio approfondito della chitarra classica, Celso compone per chitarra ed ensemble. Le sue composizioni straordinariamente innovative sono impregnate di una ricca conoscenza
della musica tradizionale del Brasile: samba, chôro, baião, frêvo etc. Le sue composizioni sono
pubblicate da Editions Henry Lemoine di Parigi, sono eseguite e registrate in tutto il mondo sia
da studenti che da professionisti, dalle sue esibizioni da solista a quelle con orchestre di chitarra.
Molti dei suoi spartiti sono stati adattati per altri strumenti: pianoforte, violino, violoncello, clarinetto, flauto di Pan, arpa etc.
22
°
Concorso Internazionale
di Esecuzione Musicale per Chitarra
14 - 17 luglio 2016
Concerto dei Finalisti Domenica 17 Luglio ore 19.00
MONTEPREMI € 4.500
PRIMO PREMIO
Premio Comune di Mottola € 1.500,00
Premio Lions Club Massafra-Mottola “Le Cripte” € 1.500,00
“Dot Guitar Prize”
SECONDO PREMIO
Premio Comune di Mottola € 1.000,00
TERZO PREMIO
Premio Comune di Mottola € 500,00
Giuria
Presidente:
Membri:
Celso Machado (Brasile)
Carles Pons (Spagna), Roberto Margaritella,
Fabio Montomoli, Nello Alessi (Italia)
22
°
Concorso Internazionale
“Giovani Chitarristi”
Premio al vincitore assoluto delle tre categorie
Chitarra “Mottola Guitars”
La chitarra è offerta da
“Art Communication” - Mottola (TA)
La Cerimonia di premiazione dei concorsi si svolgerà Domenica
17 Luglio dopo il Concerto dei Finalisti 22° Concorso Internazionale
di Esecuzione Musicale per Chitarra
A cura
dell’Associazione M. & C. Accademia della Chitarra - Mottola
In collaborazione con
Amministrazione Comunale di Mottola / Assessorato alla Cultura
Con la partecipazione di
Regione Puglia
Lions Club Massafra Mottola “Le Cripte”
Sponsor
Savarez - Caluire and Cuire Cedex - Francia
Stampa Sud Spa - Mottola
Unipol Assicurazioni - Mottola
Digipress - Mottola
DotGuitar.it - Avellino
Art Communication - Mottola
Associazione M. & C. Accademia della Chitarra
Presidente
Piero Marra
Direzione Artistica
M° Michele Libraro
Collaboratori
Pierluigi Rota, Fabio Mezzapesa
Ufficio Stampa
Valeria D’Autilia
Interprete
Grazia Nigro
Webmaster
Giacomo Mario Galatone
Foto
Giuseppe Palmiotto
Stampa
Stampa Sud spa - Mottola
Grafica
Max Vetrano
Info Festival
www.mottolafestival.com
[email protected]
Tel. 099 8867361 / 346 2264572
Grafica: Max Vetrano