Diritto e dovere all’istruzione e alla formazione (Obbligo formativo) ➞ DOPO DUE ANNI DI SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO (SCUOLA SUPERIORE) COSA POSSO FARE? 1. Puoi continuare nella Scuola Secondaria di secondo grado… 2. Puoi iscriverti a un Corso di formazione professionale… 3. Puoi andare a lavorare con un contratto di Apprendistato…. 1.Puoi continuare nelle Scuola Secondaria di secondo grado…. Nella scuola superiore sono possibili diverse opportunità: • raggiungere il traguardo del diploma, frequentando la scuola fino al quinto anno; • frequentare un Istituto professionale fino al terzo anno e conseguire una qualifica professionale. 2. Puoi iscriverti a un Corso di formazione professionale… Se hai frequentato almeno 10 anni di scuola puoi scegliere di frequentare un corso di formazione professionale e ottenere, in questo caso, una qualifica professionale regionale. I corsi hanno una parte pratica (laboratori e stage) ed una teorica, sono rivolti ai giovani entro i 18 anni e sono gratuiti. 213 I CORSI DI FORMAZIONE PER IL DIRITTO E DOVERE ALL'ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE ATTUALMENTE PROMOSSI DALLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA PER L’ANNO 2008 - 2009 ➞ Settore Progettazione e produzione meccanica ed elettromeccanica Ad esempio: COSTRUTTORE SU MACCHINE UTENSILI Il costruttore su macchine utensili lavora sui pezzi meccanici, in conformità con i disegni di riferimento, utilizzando macchine utensili tradizionali (tornio, fresatrice, ecc.), o a controllo numerico (macchine computerizzate). Può lavorare in un industria o un'impresa del settore metalmeccanico. (Fondazione Enaip "Don Magnani" e Centro di Formazione Professionale “Bassa Reggiana” di Guastalla) ➞ Settore Progettazione e produzione grafica Ad esempio: OPERATORE GRAFICO DI STAMPA L'operatore grafico di stampa è in grado di produrre uno stampato operando nelle varie fasi di prestampa (composizione ed impaginazione), stampa ed allestimento (stampa e confezione utilizzando soprattutto tecnologie informatiche). Può operare all'interno di aziende grafiche e tipografie industriali o artigianali. (Fondazione Enaip "Don Magnani") ➞ Settore Impiantistica civile ed industriale Ad esempio: INSTALLATORE E MANUTENTORE IMPIANTI TERMO-IDRAULICI L'operatore all'installazione/manutenzione impianti termo-idraulici è in grado di installare, mantenere in efficienza e riparare impianti termici, idraulici, di condizionamento, igienico-sanitari. Può operare all'interno di imprese industriali ed artigiane. (Fondazione "Simonini") ➞ Settore Impiantistica civile ed industriale Ad esempio: INSTALLATORE E MANUTENTORE IMPIANTI ELETTRICI L'operatore all'installazione/manutenzione impianti elettrici è in grado di 214 installare, mantenere in efficienza e riparare impianti elettrici civili ed industriali sulla base di progetti e schemi tecnici di impianto. Può operare all'interno di laboratori elettrici e/o imprese artigiane. (Fondazione "Simonini" e Fondazione Enaip "Don Magnani" sede di Castelnovo ne' Monti) ➞ Settore Autoriparazione Ad esempio: OPERATORE DELL'AUTORIPARAZIONE L'Operatore dell'autoriparazione è in grado di individuare i guasti di un autoveicolo, di riparare e sostituire le parti danneggiate e di effettuare la revisione complessiva del mezzo. Può operare all'interno di un'officina di riparazione, concessionarie, aziende pubbliche e private di gestione di servizi e trasporto. (Centro di Formazione Professionale "Bassa Reggiana") ➞ Settore Amministrazione e controllo d'impresa Ad esempio: OPERATORE AMMINISTRATIVO-SEGRETARIALE L'operatore amministrativo-segretariale è in grado di organizzare e gestire attività d'ufficio (centralino, reception, produzione/invio/archiviazione documenti anche contabili), rispettando le scadenze e servendosi di supporti informatici appropriati. Può operare all'interno di aziende pubbliche e private, enti e associazioni. (Ciofs FP/ER) ➞ Settore Trattamento estetico e cura della persona Ad esempio: OPERATORE ALLE CURE ESTETICHE L'operatore alle cure estetiche è in grado di allestire spazi e preparare prodotti per i trattamenti estetici, termali e di acconciatura assistendo il cliente in tutte le fasi previste. Può operare all'interno di centri e saloni di estetica ed acconciatura, beauty farm, stabilimenti termali, alberghi, impianti sportivi, piscine, ecc. (Fondazione Enaip "Don Magnani" nelle sedi di Reggio Emilia e di Castelnovo ne' Monti) ➞ Settore Produzione e distribuzione pasti Ad esempio: OPERATORE DELLA RISTORAZIONE L'operatore della ristorazione è in grado di preparare e distribuire pasti e 215 bevande intervenendo in tutte le fasi del processo di erogazione del servizio ristorativo. Può operare all'interno di strutture della ristorazione tradizionale (ristoranti, mense aziendali, reparti di gastronomia) e nei fast food, snack bar, ecc. (Fondazione Enaip "Don Magnani") A chi devi rivolgerti: Centro di Formazione Professionale Bassa Reggiana Via S. Allende, 2/1 - 42016 GUASTALLA (RE) Tel. 0522 835217 - Fax 0522 219797 E-mail: [email protected] Sito internet: www.cfpbr.it Referente: Genny Leoni Ciofs-FP/ER Via Venturi. 142 - 42021 BIBBIANO (RE) Tel. 0522 240711 - Fax 0522 240701 E-mail: [email protected] Sito Internet: www.ciofsre.org Referente: Mariagiovanna Manini Fondazione EnAIP Don G. Magnani Sede di Reggio Emilia Via G. D’Arezzo, 14 Tel. 0522 321332 - Fax 0522 321678 E-mail: [email protected] Sito internet: www.enaipre.it Referente: Cosimo Laghezza Fondazione EnAIP Don G. Magnani Sede di Castelnovo né Monti (RE) Via C. Prampolini, 2 - 42035 CASTELNOVO NE’ MONTI (RE) Tel. e Fax 0522 810386 E-mail: [email protected] Referente: Massimo Guarino Fondazione “Simonini” Via C. Merulo, 9 - 42100 REGGIO EMILIA Tel. 0522 554235 - Fax 0522 332210 E-mail: [email protected] Referente: Annamaria Lasagna 216 3. Puoi andare a lavorare con un contratto di APPRENDISTATO…. E’ un particolare contratto di lavoro, rivolto ai giovani che hanno compiuto 16 anni. Il contratto di apprendistato prevede, oltre all’attività lavorativa, una formazione della durata di almeno 240 ore annue, da svolgersi in orario di lavoro. Al termine della formazione viene rilasciato un certificato di competenze. Per avere maggiori informazioni puoi rivolgerti a un Centro per l’Impiego della provincia: REGGIO EMILIA Via Premuda, 40 - 42100 REGGIO EMILIA Servizio di orientamento Tel. 0522-700811 - fax 0522-304954 E-mail: [email protected] MONTECCHIO EMILIA (CE.LAVORO) Piazza Cavour, 28 - 42027 MONTECCHIO EMILIA (RE) Servizio di orientamento Tel. 0522-862337 - fax 0522-864186 E-mail: [email protected] CASTELNOVO NE’ MONTI Via G. Micheli, 10/d-e - 42035 CASTELNOVO MONTI (RE) Servizio di orientamento Tel. 0522-812248 - fax 0522-611184 E -mail: [email protected] CORREGGIO Piazza Garibaldi, 7 - 42015 CORREGGIO (RE) Servizio di orientamento Tel. 0522-643181 - fax 0522-692793 E -mail: [email protected] GUASTALLA Piazza Matteotti, 4 - 42016 GUASTALLA (RE) Servizio di orientamento Tel. 0522-835240 - fax 0522-825888 E -mail: [email protected] SCANDIANO Via Don Pasquino Borghi, 6 - 42019 SCANDIANO (RE) Servizio di orientamento Tel. 0522-852112 - fax 0522-855045 E -mail: [email protected] 217 INFORMAGIOVANI E SPAZI INFORMATIVI NELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA A Reggio Emilia: Comune Informa - RE Via Farini, 2/1 - 42100 Reggio Emilia Tel. 0522 456660 - Fax 0522 456329 E -mail: [email protected] Siro Internet: http://www.comune.re.it Spazio dei Cittadini - RE Via Don Pasquino Borghi, 5 42035 Castelnovo né Monti Tel. 0522 610839 E-mail: [email protected] Via Emilia Ospizio, 91/a - 42100 Reggio Emilia Tel. 0522 456335 – 0522 456336 Fax 0522 456337 E-mail: [email protected] A Bagnolo: Informagiovani Bagnolo in Piano Spazio dei Cittadini – RE Via F.lli Cervi, 70 - 42100 Reggio Emilia Tel. 0522 456180 - 0522 456181 Fax 0522 305952 E-mail: [email protected] A Correggio: Urp Correggio Corso Mazzini, 31/a 42015 Correggio Tel. 0522 630801 Numero verde 800 218441 Fax 0522 630761 E-mail: [email protected] Sito: www.comune.correggio.re.it A Scandiano: Centro Giovani Riola Viale Repubblica, 64 42019 Riola di Scandiano Tel. 0522 857881 E-mail: [email protected] A Casalgrande: Informagiovani Casalgrande Piazza Libertà, 1 42013 Casalgrande Tel. 0522 998558 - Fax 0522 841039 E-mail: [email protected] 218 A Castelnovo né Monti: Informagiovani e Centro giovani "Il Formicaio" Via Della Repubblica, 14 42011 Bagnolo in Piano Tel. 0522 952269 - Fax 0522 958928 E-mail: [email protected] A Cadelbosco di sopra: Informagiovani Cadelbosco di Sopra Via Galileo Galilei, 15 42023 Cadelbosco di Sopra Tel. 0522 919094 A Castelnovo di sotto: Informagiovani Castelnovo di Sotto Piazza IV Novembre, 1 42024 Castelnovo Sotto Tel. 0522 485735 - Fax 0522 683603 E-mail: [email protected] A Poviglio: Informagiovani Poviglio Via Roma, 5 - 42028 Poviglio Tel. 0522 966094 - Fax 0522 960152 E-mail: [email protected] Sito internet: www.comune.poviglio.re.it A Fabbrico: Informagiovani Fabbrico Via Piave, 56 - 42042 Fabbrico Tel. 0522 667069 E-mail: [email protected] A Novellara: Informagiovani Novellara A Montecchio Emilia : Informagiovani Montecchio Emilia Via Gonzaga, 9 - 42017 Novellara Tel. 0522 652521 - Fax 0522 652057 E-mail: [email protected] Piazza Repubblica, 1 (presso Biblioteca) 42017 Montecchio Tel. 0522 861872 - Fax 0522 863066 E-mail: [email protected] Sito: www.comune.montecchio-emilia.re.it A Campagnola: Informagiovani Campagnola Via Abbazia, 8/a - 42012 Campagnola Tel. 0522 750166 - Fax 0522 960152 E-mail: [email protected] A Luzzara: Informagiovani Luzzara Viale Filippini, 29 - 42045 Luzzara Tel. 0522 223055 - Fax 0522 223055 E-mail: [email protected] Sito internet: www.comune.luzzara.re.it A Sant’Ilario d’Enza: Mavarta Informagiovani Sant’Ilario d’Enza Via Piave, 2 - 42049 Sant’Ilario d’Enza Tel. 0522 671858 - Fax 0522 479534 E-mail: [email protected] 219 LE PAROLE UTILI DELLA SCUOLA Accoglienza per le prime classi: attività di gruppo condotte da docenti o esperti dell’orientamento che hanno lo scopo di favorire la conoscenza della scuola da parte dei ragazzi e la loro integrazione nel nuovo ambiente Alternanza scuola-lavoro: sperimentazione diretta e individuale di una realtà lavorativa concreta, generalmente attraverso esperienze estive di tirocinio rivolta a studenti frequentanti il III o IV anno di scuola superiore Area di integrazione: attività che arricchiscono i percorsi formativi degli studenti e che contribuiscono al perseguimento degli obiettivi generali di prevenzione della dispersione scolastica e di innalzamento dei livelli di scolarità Area di approfondimento: negli Istituti Professionali è costituita da 4 ore obbligatorie svolte all'interno del monte ore settimanali del triennio, che possono essere impiegate per l'accoglienza, gli interventi di motivazione e l'orientamento, per effettuare interventi didattici personalizzati, per il recupero e l'approfondimento di particolari competenze e conoscenze Area di indirizzo: insieme delle materie tipiche delle varie specializzazioni, finalizzate all'esercizio della futura professione Area di equivalenza: composta dalle stesse discipline degli altri indirizzi sperimentali di questo tipo, al fine di consentire processi di orientamento e di ri-orientamento (di rendere cioè praticabile il trasferimento di un alunno da un istituto o da un indi220 rizzo all’altro nel corso dell’anno scolastico, oltre che, naturalmente, del biennio Area di progetto: progetto di ampiezza e durata variabili, che si realizza nel corso del biennio di istruzione tecnica con il coinvolgimento di alcune o di tutte le discipline utilizzando una parte del monto ore annuale (comunque non superiore al 10%) Attività di recupero: corsi di recupero variamente articolati, per alunni che presentano lacune o debiti formativi in una o più discipline Autonomia scolastica: le istituzioni scolastiche possono organizzarsi autonomamente per realizzare una offerta formativa adeguata al territorio in cui sono collocate, tenendo conto anche delle esigenze delle famiglie e degli studenti. L'autonomia didattica potrebbe determinare il superamento di vincoli in materia di unità oraria della lezione, di unitarietà del gruppo classe (classi aperte), di modalità di impiego dei docenti, di distribuzione oraria delle attività; la possibilità di scegliere le metodologie, gli strumenti e l'organizzazione dei tempi di insegnamento. L'autonomia scolastica è regolata dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 275/1999 Bienni Mirati Orientativi: bienni a valenza fortemente orientativa che, seguiti da successivi trienni di specializzazione, favoriscono l’individualizzazione dei percorsi Competenze trasversali:aaaa capacità decisionali, relazionali... che, nei percorsi formativi, affiancano e integrano lo sviluppo delle competenze di base informatico - linguistiche e di quelle tecnico - professionali Credito formativo: è il grado di conoscenza certificato raggiunto in una disciplina anche al di fuori del percorso scolastico. Il credito formativo può essere riconosciuto all’interno del percorso scolastico, nei passaggi da un percorso ad un altro Cultura classica: al termine del biennio lo studente deve conoscere: gli elementi fondamentali del mito e della religione greca e latina; la poesia greca e latina come genere letterario; i poemi omerici (Iliade e Odissea) e l’Eneide: struttura e contenuti; il teatro antico nei suoi aspetti essenziali; il collegamento tra teatro classico antico e teatro classico moderno; alcuni aspetti fondamentali dell’arte greca e latina Diploma di Stato: titolo di studio rilasciato al termine del percorso di studi superiori, dopo aver superato l'esame di stato Diritto ed economia: al termine del biennio lo studente è in grado di: riconoscere l’aspetto giuridico dei comportamenti quotidiani ed il ruolo del diritto nella prevenzione e soluzione dei conflitti sociali; mettere a confronto le costituzioni liberali con la Costituzione italiana al fine di favorire la comprensione della variabilità della norma nel tempo in tema di uguaglianza, libertà personale ecc.; osservare il processo di democratizzazione attraverso l’estensione del suffragio universale; riconoscere e valorizzare i principi costituzionali nati da eventi storici; individuare e riconoscere gli strumenti adatti a soddisfare le necessità della collettività; riconoscere le differenze fra i diversi settori della produzione; illustrare l’evoluzione storica dell’attività economica Flessibilità curricolare: rappresenta la Curricolo: è il piano di studi proprio di ogni scuola, comprensivo delle materie e delle ore settimanali di insegnamento, dei metodi e degli strumenti utilizzati per svolgerle Debito formativo: definisce una lacuna nelle conoscenze/competenze attese in un determinato momento del percorso scolastico Decreto Ministeriale n. 41 del 25 maggio 2007 e provvedimento applicativo: prevede la riduzione di 4 ore settimanali nel primo biennio degli Istituti Professionali. Il provvedimento si applica, a partire dall’a.s. 2007/08 alle classi prime con prosecuzione nell’anno successivo, alle classi seconde possibilità, per le singole scuole, di utilizzare il 15% delle ore annuali per modificare/adattare i differenti percorsi con lo scopo di rafforzare specifiche competenze disciplinari Free student box: sportello informativo e di consulenza psicologica aperto in diverse scuole e virtualmente accessibile a tutti attraverso il sito web www.freestudentbox.it: è un servizio promosso dalla Azienda Unità Sanitaria Locale negli istituti superiori Gancio Originale: progetto di volontariato giovanile rivolto a bambini, ragazzi disabili e/o a rischio promosso dalla AUSL che coinvolge come volontari gli studenti degli istituti superiori 221 IFTS: Istruzione e Formazione Tecnica Superiore. Si tratta di cicli di formazione, generalmente biennali, che prevedono lunghi stage in azienda e lezioni condotte da esperti del mondo del lavoro. Prevedono la collaborazione di scuole superiori, atenei, aziende ed enti di formazione professionale. Modulo: è una parte del percorso formativo, anche articolata in unità didattiche, che ha una propria autonomia in quanto consente di raggiungere competenze determinate in una o in più discipline Intercultura: rete di rapporti con scuole estere intrattenuti per il potenziamento dell’area linguistica e interculturale e per l’attuazione di scambi, individuali o di classi e gemellaggi Laboratori: l’attività laboratoriale viene intesa quale momento specifico di esperienza in cui, in forma privilegiata, l’apprendimento si realizza coniugando conoscenze e abilità specifiche su compiti unitari e attraverso una dimensione operativa e progettuale. La loro realizzazione è affidata all’autonomia organizzativa dell’istituzione scolastica sulla base delle competenze e delle disponibilità dei docenti. I laboratori possono essere concepiti per gruppi di livello, di compito ed elettivi degli alunni. Al completamento del primo quinquennio della scuola primaria si prevede la costituzione nell’ambito dell’orario obbligatorio del corso di quelli di seguito elencati: Attività informatiche, Attività linguistiche, Attività espressive, Attività di progettazione, Attività motorie e sportive. Legge n. 296 del 27/12/2006, art. 1 comma 622: stabilisce che l'istruzione impartita per almeno 10 anni è obbligatoria ed è finalizzata a conseguire un titolo di 222 studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il 18° anno di età Linguaggi verbali e multimediali: al termine del biennio lo studente sarà in grado di: operare, attraverso il laboratorio multimediale, approfondimenti e produrre materiale multimediale; usare in autonomia e consapevolezza gli strumenti fondamentali, sia hardware che software; saper selezionare le informazioni, le tecniche e i mezzi da utilizzare, sui fini che si sono proposti; saper raccogliere, archiviare ed elaborare dati; saper utilizzare e costruire ipertesti semplici; saper comunicare ed effettuare ricerche usando reti telematiche. Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione (Decreto Ministeriale n. 139 del 22 agosto 2007): è attuato in prima applicazione, a carattere sperimentale, di durata biennale (anni scolastici 2007/2008 2008/2009). Le norme sull'obbligo non modificano gli ordinamenti vigenti, né i curricula dell'istruzione superiore, ma propongono di innovare le metodologie e le modalità didattiche. Metodologia Impresa Formativa Simulata: metodologia didattica basata sulla “riproduzione” in aula dell’attività tipica di un’impresa economica. Viene attivata generalmente con il supporto di un’azienda reale del territorio reggiano, consente agli alunni di immergersi nelle problematiche aziendali, stimolando lo sviluppo dell’iniziativa, della responsabilizzazione e delle capacità organizzative. Monteore: orario minimo delle attività didattiche del singolo indirizzo Patente Europea del computer (ECDL European Computer Driving Licence): si tratta di un certificato, riconosciuto a livello internazionale, che attesta l’abilità di chi lo possiede a lavorare con il computer. Si consegue superando un insieme di 7 esami pratico teorici che verranno sostenuti presso un qualsiasi Centro accredidato (Test center) P.O.F.: è il Piano dell’Offerta Formativa messo a punto da ciascun Istituto. È la carta di identità della scuola e presenta sia le materie curricolari di insegnamento sia le attività integrative progettate dalla scuola in autonomia Progetto Brocca: è un percorso che è attivato nei licei e negli istituti tecnici, integra ed approfondisce lo studio di alcune materie (A Reggio Emilia: Brocca scientifico tecnologico, Brocca biologico, Brocca socio-psico-pedagogico). Qualifica di istruzione professionale: titolo di studio rilasciato dopo il superamento di un esame, dagli Istituti professionali al termine del terzo anno, riconosciuto a livello nazionale Scienze sociali: al termine del biennio lo studente e in grado di: conoscere i lineamenti generali delle Scienze sociali: definizione, oggetto, metodologia della ricerca; conoscere gli elementi generali di Psicologia, Sociologia, Antropologia: fondamentali aspetti del loro sviluppo storico, campo d’indagine, principali orientamenti teorici; conoscere le informazioni di base per orientarsi nei seguenti ambiti tematici: la complessità individuale (mente ed esperienza, costruzione dell’identità); la complessità culturale (natura/cultura, la rappresentazione della realtà); la complessi- tà strutturale (individuo/società, l’organizzzione sociale); la complessità comunicativa (comunicazione/linguaggio, la comunicazione massmediale, l’informazione) Scienze sperimentali: al termine del biennio lo studente: conosce i sistemi e le relative alterazioni; conosce il Sistema Terra e lo inquadra in ambito astronomico; conosce il sistema di orientamento nello spazio; conosce la litosfera e ne riconosce le caratteristiche sia dal punto di vista geologico che geodinamico; conosce l’idrosfera distinguendone le componenti e le relative dinamiche; conosce l’atmosfera, le dinamiche che ne regolano l’equilibrio e l’evoluzione delle perturbazioni; conosce la classificazione dei climi ed i biomi ad essi collegati; conosce i possibili problemi legati alle variazioni climatiche per effeto dell’antropizzazione dell’ambiente. Stanza di Dante: attività di gruppo (workshop) svolte, con la collaborazione di studenti stranieri inseriti da tempo nel contesto scolastico locale, con lo scopo di accogliere i ragazzi immigrati neo arrivati e favorirne l'integrazione: è un servizio promosso dall'Azienda Unità Sanitaria Locale negli istituti superiori. Tutoraggio: attività che consiste nell’affiancare a ciascun ragazzo la figura del Tutor, che si occupa di migliorare e rendere più agevole la comunicazione fra l’alunno, i docenti e la famiglia 223