GRANDE BERGAMO 46 MERCOLEDÌ 31 GENNAIO 2007 LA SERATA I Pinco Pallino in aiuto alla Cambogia, premiati Il progetto della scuola-rifugio sul podio tra gli «Angeli dell’anno». A Milano parata di stelle sguardo tra noi due e d’intesa abbiamo abbandonato il progetto del libro per riversare quella cifra a favore di quei bambini». Il loro impegno, pari al loro entusiasmo, continua coinvolgendo altri imprenditori e mettendo a disposizione il loro sito Internet per raccogliere fondi e incentivare le adozioni a distanza. Come premio i fondatori de I Pinco Pallino hanno ricevuto un gioiello di Buccellati, un bassorilievo del pittore milanese Stefano Festa, che ha ideato l’iniziativa, e un loro ritratto firmato da Bob Krieger. «È uno scatto fantastico – commentano Imelde Bronzieri e Stefano Cavalleri – il fotografo ha voluto che fossimo divertenti e solari, perché sosteneva che chi fa solidarietà deve essere per forza di cose una persona felice e solare». Gli altri premiati nella serata, che ha visto come madrina dell’iniziativa l’etoile del teatro Alla Scala Luciano Savignano, sono: Gennaro Gattuso per lo sport, Enrico Ruggeri per lo spettacolo, Milena Gabanelli per la comunicazione, Philippe Daverio per la cultura, Barbara Falcomer di Montblanc per l’industria, Roberto Pinelli della Seeing Onlus per la ricerca, il Comitato per il Telefono Azzurro per l’integrazione, Greenpeace per l’ambiente, Pier Luigi Marzorati della Fondazione Casartelli per la sicurezza, la Fondazione Manuli per il progetto «L’aiuto concreto per l’Alzheimer» e Cristina Manuli per il sociale. Il giornalista Candido Cannavò ha consegnato il premio alla memoria alla famiglia di Giacinto Facchetti: a ritirarlo sul palco è stato il figlio Luca, mentre in sala era presente anche Vera, un’altra dei quattro figli del giocatore nerazzurro. La serata è stata patrocinata dal Comune, dalla Provincia di Milano e dalla Regione. In giuria direttori e giornalisti di diverse testate nazionali, impegnati a vagliare diverse figure di «angeli». Perché a volte basta solamente riconoscerli. Davide Agazzi SERIATE «Stella d’oro» all’impegno di Cico BERGAMO All’Agrario la testimonianza di Nedo Fiano Alcuni momenti della premiazione di Imelde Bronzieri e Stefano Cavalleri, de «I Pinco Pallino», nominati «Angeli dell’anno» per la moda BREVI Moda, scienza e sport insieme in una serata di canzoni, arte, e tanto altro. L’altra sera a Milano, in un affollatissimo teatro Dal Verme, sono stati premiati 11 «Angeli dell’anno», come vuole l’ottava edizione di questo premio, riconosciuti per il loro impegno nei diversi campi: dalla scienza allo sport, passando per la cultura e l’ambiente. Tra i festeggiati per il loro impegno umanitario c’erano anche gli stilisti Imelde Bronzieri e Stefano Cavalleri, fondatori de I Pinco Pallino, premiati per il loro sostegno alla scuola-rifugio Cambodian Children’s Fund in Cambogia, e un riconoscimento alla memoria per Giacinto Facchetti, l’indimenticato calciatore dell’Inter e della Nazionale, scomparso lo scorso anno. «Siamo orgoSul palco anche gliosi di questo premio perché Gattuso, Enrico ci è stato dato Ruggeri e Milena dal nostro territorio, dopo tanGabanelli. ti riconosciE con Cannavò menti all’estero questo ha un il ricordo sapore diverso di Facchetti e forse più prezioso – affermano Imelde Bronzieri e Stefano Cavalleri –. È un premio non solo al nostro lavoro, ma a quanto possiamo fare attraverso la nostra creatività: vestire bambini ricchi e poter dare una mano ai bambini meno fortunati è davvero un’opportunità che ci realizza e ci dà molte soddisfazioni». Il premio «Angeli dell’anno» ha riconosciuto ai due stilisti bergamaschi l’impegno nella scuola-rifiugio in Cambogia. «E pensare che è stato un caso fortuito – raccontano –. Stavamo completando un libro che celebrasse i venticinque anni della nostra attività, quando a Los Angeles la nostra amica Jo Champa ci parlò del progetto di Scott Neeson e della necessità di dare vita a un’altra scuola-rifugio per quei bambini costretti a vivere nelle discariche. È bastato uno Tv, pro e contro: se ne parla all’Università per anziani Anziani a lezione di comunicazione. Nell’ambito del 25° anno accademico dell’Università per anziani di Bergamo dal titolo «1982-2007. I venticinque anni dell’Università per anziani nel contesto della società bergamasca» il direttore de «L’Eco di Bergamo» Ettore Ongis terrà una lezione sul tema «L’invasione televisiva: aspetti positivi e criticità». Appuntamento domani alle 15 nella sala dei Mille dell’Hotel Excelsior San Marco, in città. A Torre Boldone si riflette sui campi di sterminio Un incontro dedicato al Giorno della Memoria, per capire cosa è stato l’ordine del terrore. È l’iniziativa promossa dall’assessorato alla Cultura di Torre Boldone che propone una riflessione dai campi di concentramento ai campi di sterminio. L’appuntamento è per questa sera alle 20,45 nella sala consiliare del municipio. Interverrà Daniele Rocchetti, studioso e autore di testi sulla deportazione e sullo sterminio. L’ingresso è libero. Da Dalmine a Verona Via alle iscrizioni per la gita .IIl gruppo dei premiati per la bontà con il sindaco e il parroco emerito. Quando ha ricevuto tra le sue mano la «Stella d’oro» per il Premio della bontà della città di Seriate, Luigi «Cico» Rota ha invitato il pubblico del teatro Gavazzeni ad un minuto di silenzio in onore dei famigliari defunti della famiglia Capelli ai quali sono dedicati i premi che vengono consegnati ormai da 39 anni. Al che la platea ha risposto alzandosi in silenzio. Rota è stato premiato per il suo impegno nel volontariato e a favore dei dializzati, mentre le sorelle Giovanna e Mariangela Capelli, organizzatrici del Premio, hanno poi consegnato il «Cuore d’oro» ai volontari Auser e la «Rosa d’Oro» ai volontari della Casa di riposo La «Penna d’oro» è andata invece a Luigino Gherardi, segretario da cinquant’anni dei Reduci seriatesi. L’assessore all’Istruzione Ferdinando Cotti ha poi consegnato le borse di studio da 268 euro ciascuna a 20 studenti delle scuole superiori per meriti scolastici: Linda Belluschi, Matteo Castaldello, Claudia Castelli, Francesca Colombi, Mauro Conti, Valentina Crovetto, Ilaria Epis, Marco Fratus, Luca Giovanelli, Silvia Magoni, Mirko Martellosio, Elisa Melo- ni, Marika Mora, Carolina Pasinetti, Federica Rota, Jacopo Rottoli, Stefano Sorti, Andrea Spinelli, Giovanni Teofilo, Paola Zambelli. La manifestazione è stata rallegrata dalla scuola di musica della «Banda città di Seriate». Quindi sono state declamate le prime tre poesie classificate nel concorso di poesia bergamasca istituito dal sodalizio Metafora, in collaborazione con il Comune. Al primo posto si è classificata «Scenare de guèra» (scenario di guerra) di Rita Rossi, al secondo «A l’è dolsa e risservada» (è dolce e intima) di Albino Zanella e al terzo «O fermàs a scoltà» (o fermarsi ad ascoltare) di Elena Gamba Aimi, tutti di Bergamo. Ferruccio Giuliani ha recitato le poesie in italiano, gli autori in dialetto. «Le borse di studio sono uno stimolo a continuare ad alto livello» ha commentato il sindaco Silvana Santisi Saita, che ha aggiunto: «La bontà è viva a Seriate», pensiero condiviso dal parroco emerito monsignor Ferdinando Cortinovis: «I giovani suonatori sono speranza, la bontà è speranza, la poesia è speranza, gli studenti bravi sono la speranza di un futuro migliore». Emanuele Casali Aprono lunedì prossimo le iscrizioni per la visita a Verona organizzata dall’assessorato alla Cultura della città di Dalmine per sabato 17 marzo. La visita riguarderà non solo la città scaligera e i suoi monumenti, ma anche Villa Allegri a Grazzana e sarà preparata con una conversazione che si terrà lunedì 12 marzo nella sala riunioni di viale Betelli. Le iscrizioni resteranno aperte fino al 16 febbraio all’Ufficio Cultura che si può contattare al numero 035.564952. Gita in Valcamonica con l’Uoei a Natù L’Uoei (Unione operaia escursionisti italiani), sezione «Casari» organizza per domenica una gita al Rifugio baita Cai Iseo in località Natù (Valcamonica) con salita da Ono San Pietro. La partenza da Bergamo è fissata per le 7,30. Per informazioni e iscrizioni rivolgersi alla Uoei in largo Porta Nuova 10 (tel. e fax 035.239405). La sede è aperta nei giorni feriali dalle 21 alle 23, (martedì dalle 16,30 alle 18,30). Corpo e relax: conferenza alla Fondazione La Porta Si può dire del corpo «saggio»? Venerdì alle 20,30 alla Fondazione Serughetti La Porta Giuseppe Succi, psicologo e psicoterapeuta, rilassologo ed esperto in ipnosi, ricercatore e antropologo cercherà di dare una risposta nel corso della conferenza su «La saggezza del corpo». Sarà Nedo Fiano, ebreo italiano, deportato nel maggio 1944 con suo padre ad Auschwitz, a raccontare la propria testimonianza agli studenti dell’istituto agrario di Bergamo. L’appuntamento è per domani mattina alle 10 al cineteatro Conca Verde di Longuelo in città. L’evento si colloca all’interno delle manifestazioni promosse dalla scuola e a livello italiano in occasione della Giornata della memoria per non dimenticare la Shoah, lo sterminio di sei milioni di ebrei nei campi di concentramento nazisti. Alle 9 aprirà l’incontro lo spettacolo «Concerto con una voce recitante» con Gianluigi Vitali come voce recitante, Rota Giordano al sassofono, Rachele Mesita al pianoforte e voce e Rocco Girolamo al contrabbasso. Verranno proposti brani, poesie e canzoni che aiutino la memoria a ricordare l’Olocausto. Intanto nelle tre palazzine dell’istituto di via Borgo Palazzo 128 è stato allestito fino al 5 febbraio un percorso di testimonianze e riflessioni. L’iniziativa è promossa anche grazie al contribuito del Comitato genitori che ha sostenuto le spese di trasposto e dell’affitto del teatro. L’INIZIATIVA Aimo e Nadia ai fornelli dell’Accademia del gusto Per il ciclo «Incontri d’autore. La filosofia di…» l’Accademia del gusto di Osio Sotto ospiterà lunedì 12 febbraio gli chef Aimo e Nadia, tra i protagonisti della grande cucina nazionale di territorio, titolari de «Il luogo di Aimo e Nadia», noto ristorante di Milano. Il seminario, della durata di sei ore, è organizzato da Ascom formazione ed è rivolto agli operatori del settore. Si terrà dalle 10 alle 16 alla sede dell’Accademia, in piazzetta don Gandossi. Nel corso della lezione i due grandi chef illustreranno la filosofia della loro cucina e le antiche ricette del territorio che hanno reso la loro cucina famosa in tutto il mondo. Per informazioni e prenotazioni contattare la segreteria ai numeri 035.4185706-707 o scrivere all’indirizzo e-mail: [email protected]. Per chi vuole apprendere le tecniche della ristorazione sono in calendario altri due corsi. Il primo, «Imparare a cucinare» (tutti i lunedì dal 5 febbraio al 2 aprile dalle 20,30 alle 23 ) è un laboratorio di 27 ore articolato in nove incontri tenuti dallo chef Roberto Pirelli e consente di apprendere le basi della cucina professionale. Il secondo, «Vorrei fare il cuoco», è un corso di 28 lezioni (112 ore in aula e 40 ore di stage più altre 112 ore di stage facoltativo), in agenda dal 5 febbraio al 2 aprile dalle 9 alle 13, è curato dagli chef dell’Accademia. Tiziano Casillo il 6, 8, 13 e 15 febbraio insegnerà come preparare pizze e focacce (dalle 19,30 alle 22,30-23,30). In calendario l’8 febbraio dalle 20,30 alle 22,30, con la guida di Luca Castelletti, il laboratorio «Il taglio bordolese» si propone come interessante seminario di approfondimento, per enologi e appassionati, sui vini preparati con uve Merlot e Cabernet. R. V. .II cuochi milanesi Aimo e Nadia. SCANZOROSCIATE Si accende la luce sulla strada di Maffioli Una piccola spesa per un buon risultato: illuminare la strada che dalla frazione di Negrone porta in località Maffioli. Entro il mese di febbraio l’Amministrazione comunale di Scanzorosciate provvederà a sistemare lungo via Serradesca, al confine con il Comune di Torre de’ Roveri, tre punti luce. Saranno posati tre pali della luce di nuova generazione, perché ad alimentazione fotovoltaica, cioè autonomi a livello energetico, in quanto immagazzinano ed emettono luce solare, senza utilizzo della corrente elettrica. L’intervento, che impegna le casse comunali per una spesa minima, di soli 6.000 euro, permetterà di illuminare la strada che dalla frazione di Negrone porta in località Maffioli, dove sono presenti alcune cascine. L’intervento comprende anche la sistemazione di parte della strada di via Serradesca, degradata e rovinata in alcuni punti. Tiziano Piazza