10° Anniversario della nascita delle Pelli Sintetiche

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Numero Speciale
Messaggio da Lux e Ciccio
C
| IX Miting
- 10° Anniversario della nascita delle Pelli Sintetiche
are pelli il primo gennaio di quest’anno si e’
festeggiato il decimo compleanno delle pelli
sintetiche. Nove anni oggi nasceva il suo primo meeting.
Ricordiamo come fosse ieri quel giorno, eravamo
all’eremo san Leopoldo; sapete quanti eravamo? In sei!
Ricordiamo tutto di quel giorno, ogni dettaglio, ogni
parola, le tante risate che ci siamo fatti, ma soprattutto
ricordiamo, ogni volta che pensiamo a quel giorno, la
serieta’, la convinzione, la consapevolezza (malgrado
non avevamo ancora costruito nulla, almeno cosi’ ci
sembrava) di quello che stavamo facendo. Eravamo
in pochi, ma ci credevamo in questo sogno, cavolo!
Di quei sei tre hanno portato avanti con
sacrificio e fidandosi, soprattutto del
S i g n o r e , q u e s t a m e r a v i g l i o s a r e a l t a ’.
Quando siamo partiti volevamo prima di tutto
diventare protagonisti nella nostra vita, facendo
vedere alle persone che incontravamo tutto cio’
che di bello avevamo dentro, perche’ e’ solo cosi’
che l’uomo puo’ sentirsi realizzato e per realizzare
questo penso che siamo d’accordo tutti che prima
di tutto bisogna far entrare nella propria vita
l’amore, l’amore che per chi crede passa per Gesu’
Cristo, l’amore per se stessi e l’amore per gli altri.
Ecco, tutto l’amore, l’amore vero si trasforma
in bene; da questa consapevolezza è nata
l a f ra s e : “ Fa c e n d o i l b e n e s i s t a B e n e !”
Un bene universale che non guarda se uno crede
o non crede, o crede in un Dio diverso, se uno
è di destra o di sinistra, se uno e’ simpatico o
meno simpatico, se uno e’ bello o e’ brutto ...
sembrano cose scontate ma fermiamoci un attimo
... riusciamo, anche in minima parte, tutto questo?
Pensate solo alla giornata di oggi, l’istinto di tutti e’ quello
di passare la giornata con le persone che si conoscono o
quelle che non si vedono da un po’ di tempo, e’ la scelta
piu’ facile! Andare incontro alle persone nuove, dedicargli
una giornata, ascoltarle ... questo costa sacrificio
e mettersi in gioco: Ma solo questo crea il bene!!!!
Cerchiamo quindi di accogliere, di non giudicare.
Quindi alle pelli piu’ “vecchie” vorremo dire solo
una cosa: “Non date mai per scontato niente, siate
acuti osservatori di chi ha piu’ bisogno, cercate di
essere ancora piu’ concreti nel quotidiano, pensiamo
che sia ormai giunta l’ora di un salto di qualita’”.
A quelli che si sentono parte delle pelli ma non la
sentono una cosa loro diciamo: “Tutto dipende da voi,
cercate la maniera di sentirvi protagonisti anche voi,
valorizzando i vostri talenti, senza senza senza paura e
non dimenticate che non importa se una persona e’ sopra
o sotto al palco o se viene invitata o meno a una o piu’
riunioni, l’importante e’ che ognuno dia quello che puo’
dare, l’importante e’ fare il bene al di la’ dei propri limiti”.
Ai nuovi e a tutti diciamo: “ Nelle pelli non troverete
persone perfette, anzi, pero’ possiamo affermare che
troverete persone che cercano di essere se stesse,
senza maschere, che nonostante tutto cercano di
fare il bene e che quando sbagliano hanno l’umilta’,
o dovrebbero avere, di rialzarsi e ricominciare a
camminare. Persone che vogliono condividere il bene
e che cercano di portarlo nei luoghi dove vivono.
Piccoli gesti ragazzi, c’e’ bisogno
di piccoli gesti da parte di tutti!
Molti dicono: “Ma cosa posso fare?” C’e’
tanto da fare, proprio tanto ... basta aprire
gli occhi e volerlo! Qualche esempio?
Noi confidiamo che ognuno possa trovare le risposte,
basterebbe alcune volte essere attenti a quanto ci dice
il cuore. Quindi se avete qualche idea realizzatela,
senza aspettarvi che altri vi seguano. Quante occasioni
di bene perse perche’ abbiamo aspettato gli altri!
“Chi vuole o crede in una cosa trova
u n a s t r a d a , g l i a l t r i u n a s c u s a ”.
Bastano piccoli gesti, piccole attenzioni. Per esempio:
c’e’ da sostenere le adozioni, da creare un fondo
per la prossima GMG o per esperienze missionarie
... cercate un modo per contribuire a questo, in
passato abbiamo fatto la vendita delle piante.
C’e’ da portare la nostra gioia, il nostro stile in giro,
il bene ... ci sono mille modi. Tanti si sono avvicinati
a noi tramite i concerti, altri dalle nostre messe
o veglie, altri incuriositi dalle nostre magliette o
calendari; quindi se volete dedicarvi alla musica, ai
concerti, fatelo! Magari creando piccole realta’ pelli
dove vivete. Se volete proporre le nostre messe o
veglie fatelo senza paura, se volete far conoscere
le pelli indossando le magliette, fatelo ma essendo
consapevoli di cosa vuol dire portare una tale maglia.
Sappiate che e’ anche una responsabilita’. Far del
male con una maglia cosi’ e’ far male a tutte le pelli!
Se volete far conoscere le pelli attraverso la gioia che
traspare dai calendari chiedete di aiutare in futuro le “tante”
pelli che si sono impegnate a distribuirle con tanti sacrifici.
Se volete portare un sorriso a chi non ne ha, chiedete
di far parte dei “clown 4” o dei “tutti par chicco” ...
Se volete far esperienze di missione e di
condivisione con i piu’ deboli, chiedete
d i p a r t e c i p a r e a l l e i n i z i a t i v e d e i “ R A M I ”.
Siamo tutti una grande famiglia dove
ognuno puo’ trovare il suo ruolo.
Piccoli gesti, non serve una rivoluzione,
solo
piccoli
e
quotidiani
gesti!!!
Si puo’ essere segno anche facendo un
“papiro di laurea” senza essere volgari!
Il nostro parroco, Don Giuseppe di San Salvaro, e’ stato un
prete ed un uomo significativo perche’ era straordinario
nella normalita’, madre Teresa di Calcutta una grande
donna attraverso straordinari piccoli gesti quotidiani.
Terminiamo, finalmente, ringraziando tutti ma proprio
tutti per quello che avete fatto fin ora e che farete,
forse non ve ne rendete conto ma tutti insieme siamo
una bomba di bene! Vi auguriamo che la giornata di
oggi sia una scintilla per far esplodere nella vostra vita
piu’ bene possibile. Ricordate pero’, per chi crede, di
mettere sempre Gesu’ Cristo al primo posto, non si
puo’ dire che Lui e’ importante per noi se gli dedichiamo
solo 5 miseri minuti al giorno o alla settimana,
questo significa che vale solo 5 miseri minuti.
E’ attraversi la preghiera che nascono e crescono le
grandi cose, e’ la preghiera che ti fa vedere le cose
con gli occhi di Dio, e’ la preghiera che fa vincere il
male, e’ la preghiera che fa fare il salto di qualita’.
Un abbraccio di bene a tutti!!!
Lux e Ciccio
Vangelo
...”Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con cosa lo si potrà render salato?
A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una
lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perchè faccia luce a tutti quelli che sono nella casa.
Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perchè vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro
Padre che è nei cieli.”...
...”Chi è fedele nel poco, è fedele anche nel molto; e chi è disonesto nel poco, è disonesto anche nel molto.
Se dunque non siete stati fedeli nella disonesta ricchezza, chi vi affiderà quella vera? E se non siete stati fedeli
nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra?
Nessuno può servire a due padroni: o odierà l’uno e amerà l’altro oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà
l’altro. Non potete servire a Dio e a mammona.”...
splenDI E CI illumini
Stelle...
S
plenDI E CI illumini. E’ uno slogan bello, intenso, che chiama e invita ognuno di noi ad essere luce, luce per
noi stessi innanzitutto, ma anche e soprattutto luce per chi ci è vicino.
Pensando ad uno slogan così mi vengono subito alla mente le stelle. E se ognuno di noi fosse una stella?
Non è male come idea. Belle le stelle.
Quanto tempo spendiamo d’estate affascinati a guardarle e ad ognuna di loro agganciare un pensiero, una
persona cara che non c’è più o una persona amata che batte dentro al nostro cuore.
Che belle. Sempre quando si vuole dire qualcosa di importante si pensa alle stelle.
Quando si pensa a qualcosa di infinito si pensa a “contare le stelle”, quando si è tanto felici ci si sente di poter
“toccare le stelle”, quando le cose vanno bene si dice che “la nostra buona stella ci protegge” e coloro che sono
famosi li consideriamo “star”, stelle appunto.
Pensate che addirittura il grande Dante conclude ogni cantico della Divina Commedia con la parola “stelle”.
E nelle canzoni? Beh, quasi tutti i cantautori mettono le stelle nei loro testi...
Da chi guarda a lei come una “piccola stella senza cielo”, a chi ci indica la strada per l’isola che non c’è partendo
dalla “seconda stella a destra e poi dritti fino al mattino”, a chi si sente con la sua amata come “figli delle stelle”,
e poi salutare il proprio amore con una “buonanotte fiorellino, buonanotte tra le stelle e la stanza”. Stelle che
sono segno di una guerra finita, perchè rimangono “cinque stelle, queste cinque lacrime sulla mia pelle”; stelle
che salvano una bellezza eterna, come Marinella che “il vento stesso la prese e la portò sopra una stella” dopo
la sua prematura morte...
Le stelle. E pensare che una stella in sé conta poco, molto poco.
In fondo, è solo un puntino nell’universo. Ma quel puntino ha attorno a sé una distesa sterminata di altrettanti
puntini che rendono il cielo straordinario... E noi? Cosa vogliamo aspettare per diventare stelle?
Un piccolo bene può sembrare conti poco, molto poco...ma un bene piccolo, assieme ad un altro bene, ad una
altro bene, ad un altro bene, ad un altro bene, ad un altro bene, ad un altro bene, ad un altro bene, ad un altro
bene, ad un altro bene,...comincia a diventare qualcosa di concreto e di fondato nel vivere di ciascuno.
Noi possiamo diventare stelle.
Possiamo essere luce, amore, gioia, dono, guida, semplice bagliore nella notte, ma possiamo essere molto, se
crediamo in noi stessi...
Le stelle tante volte le disegniamo con cinque punte.
E noi, come stelle dobbiamo mettere a frutto le nostre cinque o più caratteristiche belle e forti che abbiamo in
noi, senza paura di fallire. Siamo Pelli Sintetiche da dieci anni.
A dieci anni in molte parrocchie si fa vivere ai bambini il sacramento della Comunione, il primo incontro con
Gesù.
E diamo a questo incontro con la Vita vera che ci abita dentro la possibilità di renderci dono, e diamo il nostro
calore, la nostra luce, le nostre qualità, il nostro essere stella a chi incontriamo e a chi ci sta accanto, senza
pensare a cosa avremo in cambio...
Ora è tempo di cominciare. Ora è tempo di Bene, vero. Ora è tempo di essere stelle.
...inizieremo ad essere stelle quando smetteremo di crederci star!...
L
e PELLI SINTETICHE s’impegnano ad essere lievito nel quotidiano.
Le grandi scelte nascono dalle piccole scelte di ogni giorno.
PELLI SINTETICHE è un’occasione per stare assieme con gioia,
condividendo ciò che si è, senza maschere, senza pretendere niente,
senza giudicare…Condividendo… Le PELLI SINTETICHE sono per la pace,
per la giustizia, per la vita vera e semplice. Non ingabbiateci per favore
in nessuna fazione politica, noi rispettiamo la destra, il centro, la sinistra,
il nero, il bianco, il rosso, ma anche tutti gli altri colori. Noi siamo per il
bene di ogni uomo e crediamo in Gesù Cristo, che è morto per tutti per
liberarci dalla schiavitù del male. L’uomo è nato per essere libero.
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