Stato Maggiore della Difesa MASTER IN GIORNALISMO INTERNAZIONALE Institute for Global Studies 5 ° Nicola Pedde Direttore di IGS Karim Mezran Direttore del CSA Monica Maggioni Direttore del Master Gen. B. Massimo Fogari Capo PI di SMD Gian Micalessin Giornalista Luca Gaballo Giornalista Vittorio Testa School of Government Luca Cadura VP NBCI Universal MASTER IN GIORNALISMO INTERNAZIONALE 5 ° Perché un Master di giornalismo internazionale? Perché è necessario formare le nuove generazioni del giornalismo internazionale attraverso un programma ad hoc. Perché è necessario generare un sistema di sinergie ed interazione tra le professioni che consenta di produrre informazione in modo puntuale e preciso. Perché è necessario formare competenze multidisciplinari al servizio di un sistema dell’informazione sempre più esigente e cangiante, espressione di una opinione pubblica più esigente e consapevole. Il Master offre quindi un programma che affronta in modo completo ed articolato la natura di questa particolare pro- fessione, partendo dallo studio delle tecniche proprie del giornalismo, sia di base sia avanzate, per arrivare ad apprendere anche i principi della ricerca e dell’analisi della politica estera, della strategia, della sicurezza e dell’intelligence. Senza trascurare l’etica, il diritto e l’esperienza su come operare in contesti non tradizionali. Un programma, quindi, costruito per apprendere la professione dai fondamentali, ma anche per completarla attraverso l’acquisizione di competenze specifiche. Un modo nuovo per considerare il giornalismo, attraverso un percorso multidisciplinare unico nel suo genere. Chi sono i destinatari del corso? Giovani neolaureati da avviare al giornalismo internazionale, giornalisti che desiderano acquisire una competenza specifica in affari internazionali, operatori di enti e istituzioni impegnate nell’arena internazionale che vogliono formarsi come portavoce, addetti stampa, e responsabili della pubblica informazione. Il Master L’idea di creare un Master in Giornalismo Internazionale è nata nel 2005 dall’esigenza di produrre un percorso formativo di nuova generazione e di ampio respiro, volto a creare e perfezionare un profilo professionale capace di rispondere ad una precisa richiesta del mercato. Il programma è stato però studiato secondo un modello interdisciplinare che non si esaurisce all’interno del contesto universitario, ma coinvolge tre ambiti professionali diversi. Quello accademico, che forma gli allievi nelle materie della politica e dell’economia internazionale, con una particolare enfasi sulle modalità di ricerca ed analisi, al fine di individuare e successivamente qualificare le informazioni Quello giornalistico, che trasmette le logiche consolidate del giornalismo e le più avanzate metodologie, trasferisce agli allievi gli strumenti della comunicazione e della scrittura, li aiuta a comprendere il mercato dell’informazione e dei suoi attori. Quello delle istituzioni e dell’azienda, infine, che trasmettono le competenze dei rispettivi settori sul campo, le modalità di gestione della comunicazione istituzionale e, non ultimo, indicano con chiarezza quali sono oggi le figure professionali più richieste nel segmento istituzionale ed industriale. Con l’obiettivo di offrire un prodotto formativo decisamente innovativo sia nei contenuti sia nella struttura dei moduli didattici, la School of Government e l’Institute for Global Studies hanno sviluppato una serie di partnership con enti ed istituzioni destinate a fornire un solido apporto in termini di docenza e di esperienza sul campo, offrendo ai frequentanti un livello qualitativo eccezionale sotto il profilo della didattica, ma anche la possibilità di sperimentare sul campo quanto appreso in aula e di acquisire nozioni ed elementi pratici del settore militare, infrastrutturale ed ovviamente giornalistico. Durata e frequenza Il Master inizia nella seconda metà del mese di ottobre del 2010, e termina entro la metà del mese di Giugno del 2011. Le lezioni si tengono di norma il lunedì ed il giovedì, ad eccezione delle attività operative e quelle di didattica fuori sede, il cui calendario viene stabilito di anno in anno e consegnato agli studenti entro il primo trimestre di lezione. Ogni lezione è di due ore, con mezz’ora di intervallo, dalle 17:00 alle 19:30, e non sono ammesse assenze superiori al 15% complessivo della didattica del Master. IL PROGRAMMA La didattica del Master è articolata su circa 300 ore di lezione, di cui circa 200 in aula o sul campo, in esercitazioni ed esami, e le restanti di studio individuale, preparazione ed esperienza pratica. Il Master è articolato in sette moduli principali, di durata variabile e diretti ognuno da un docente di riferimento. Al termine di ogni modulo gli studenti devono sostenere un esame, solitamente costituito da un elaborato scritto o da un quiz a risposta multipla. La didattica è impostata in modo da offrire una concreta formazione giornalistica di base ed avanzata, un solido programma di scrittura, unitamente all’apprendimento delle più moderne ed avanzate tecniche di gestione del video e della fotografia. Completano il programma la formazione di marketing, quella degli uffici stampa, delle relazioni internazionali e della difesa. Modulo 1 Fondamenti di giornalismo. Approccio internazionale e zone di crisi Direttore: Docenti: Monica Maggioni Monica Maggioni Gian Micalessin Scrittura creativa, giornalistica, per la televisione e laboratorio Vittorio Testa Vittorio Testa Luca Gaballo Massimo Loche Caterina Doglio Claudio Borelli Modulo 3 Combat Camera Direttore: Docenti: Comunicazione e Marketing Direttore: Docenti: Luca Federico Cadura Luca Federico Cadura Modulo 5 Ufficio Stampa Modulo 2 Direttore: Docenti: Modulo 4 Gian Micalessin Marco Silenzi Gian Micalessin Pier Paolo Cito Direttore: Docenti: Giovanna Scotton Giovanna Scotton Modulo 6 Relazioni Internazionali e Difesa Direttore: Docenti: Nicola Pedde Nicola Pedde Karim Mezran Massimo Fogari Valter Cassar Modulo 7 Giornalismo Internazionale Direttore: Docenti: Monica Maggioni Monica Maggioni Gian Micalessin Co.Ci.M. e I.A.S.D. Il rapporto di collaborazione con lo Stato Maggiore della Difesa ha permesso di sviluppare un sistema di sinergia didattica unico ed innovativo. Grazie al personale docente militare saranno impartite una serie di lezioni inerenti la comunicazione in ambito militare ed istituzionale, il giornalismo e l’operatività al seguito delle Forze Armate e delle missioni operative sul campo, la struttura e le modalità di impiego delle moderne strutture militari e delle Forze Armate italiane in particolare. Due corsi, inoltre, saranno gestititi direttamente dagli enti di formazione militare nell’ambito del modulo della formazione sul campo: il corso Co.Ci.M. ed il modulo di Comunicazione del Corso I.A.S.D. Il primo, relativo alla Cooperazione Civile-Militare, è un modulo intensivo della durata di due settimane e si tiene solitamente presso la sede del Centro Alti Sudi della Difesa a Roma e presso la caserma NATO di Motta di Livenza (TV), in periodi di volta in volta stabiliti dallo Stato Maggiore della Difesa. Si tratta di un’eccezionale e preziosa attività di formazione pratica, atta ad insegnare la gestione del rapporto con la società civile e le amministrazioni pubbliche nelle aree interessate dalle operazioni militari. In tale corso si approfondiscono poi anche le procedure necessarie a mantenere i più elevati standard di sicurezza quando impegnati in area d’operazione al seguito delle Forze Armate, in modo funzionale e reciprocamente vantaggioso per i giornalisti e le unità militari. Il secondo corso rappresenta invece la porzione del modulo di comunicazione riservato agli ufficiali di Stato Maggiore italiani e stranieri del prestigioso corso I.A.S.D. (Istituto Alti Studi per la Difesa), che si tiene presso il Centro Alti Studi della Difesa di Roma. Il corso, della durata orientativa di due settimane, prevede sessioni intensive di incontri con i principali giornalisti ed inviati italiani e stranieri, approfondendo sia temi strettamente giornalistici che d’attualità, attraverso moduli da due ore disegnati in modo da alternare le sessioni formative a quelle di dibattito con gli oratori. Le spese di partecipazione al corso Co.Ci.M., a quello I.A.S.D. ed alle atre attività di formazione sul campo sono comprese nella quota di partecipazione del Master, ad eccezione delle spese di viaggio, vitto ed alloggio eventualmente necessarie per raggiungere i luoghi di frequenza. La frequenza ai moduli Co.Ci.M. e Comunicazione del Corso I.A.S.D non è obbligatoria e non viene conteggiata nel registro delle presenze al Master, sebbene sia altamente consigliata data l’unicità dei programmi di insegnamento, il livello della docenza e la possibilità di acquisire ulteriori specifiche competenze professionali da assommarsi al proprio bagaglio conoscitivo ed operativo. SUL CAMPO Durante la frequenza del corso, gli studenti partecipano ad attività di formazione pratiche e sul campo con le Forze Armate. Queste attività hanno lo scopo di insegnare tecniche e conoscenze per affrontare situazioni potenzialmente pericolose durante la permanenza nei teatri d’operazione. In modo particolare la formazione si concentra su tre principali assi: rischi e minacce, mezzi e dotazioni, gestione delle emergenze. Vengono in tal modo studiate ed approfondite le minacce relative alle varie tipologie di ordigni esplosivi ed alle procedure di gestione in caso di rinvenimento; sono illustrate le tecniche di condotta dei mezzi nelle aree operative, le problematiche inerenti i mezzi navali ed aerei, incluse le emergenze e le relative procedure. Esercito, Aeronautica, Marina e Carabinieri provvedono poi ad impartire una pratica conoscenza dei rispettivi mezzi, dotazioni e procedure di impiego, svolgendo attività didattiche sul terreno, in volo e per mare. In particolar modo gli studenti del Master familiarizzeranno con le dotazioni ed i mezzi in uso nei teatri operativi, essendo gli stessi quelli presumibilmente in uso nei teatri dove svolgeranno la successiva attività giornalistica. Con gli Incursori del 9° Reggimento d’Assalto “Col Moschin”, e con la Brigata Paracadutisti “Folgore”, gli studenti parteciperanno poi ad una speciale attività di formazione finalizzata alla gestione dello stress nelle situazioni critiche. Tale addestramento, particolarmente dinamico e realistico, prevede una fase teorica ed una pratica presso le infrastrutture dei raparti. Parimenti realistica l’attività svolta con il Reggimento Carabinieri Paracadutisti “Tuscania”, con i quali gli studenti apprenderanno le tecniche di gestione delle scorte, della protezione dei giornalisti e delle autorità e parteciperanno in prima persona ad addestramenti specifici inerenti il problema dei check-point nelle aree di conflitto. Con i fucilieri di marina del Reggimento San Marco, gli studenti trascorreranno un intenso periodo di addestramento a bordo delle più moderne navi da sbarco, sui barchini veloci d’assalto e sui mezzi corazzati anfibi, studiando la natura delle missioni e delle tecniche proprie della Marina Militare, l’impiego, l’addestramento ed i mezzi utilizzati. Con l’Aeronautica Militare gli studenti avranno modo di conoscere e familiarizzare con i principali mezzi aerei in dotazione al nostro paese, apprendendo le particolari procedure richieste per l’imbarco e per la gestione delle eventuali emergenze in teatro operativo. Una speciale sessione è dedicata all’utilizzo degli elicotteri ed alle procedure da osservare durante l’imbarco ed una volta in volo. Alcuni studenti hanno poi solitamente la possibilità di trascorrere un limitato periodo di tempo direttamente in un teatro operativo, partecipando ad attività di formazione sul campo e vivendo all’interno delle strutture militari una vera e propria attività “embedded”. Le attività in teatro operativo prevedono la preventiva conoscenza delle modalità di partecipazione all’interno delle strutture militari, e sono quindi solitamente organizzate nel periodo conclusivo del Master. UNRIC e Comunicazione di Crisi Grazie alla preziosa collaborazione dell’UNRIC, United Nations Regional Information Center, gli studenti potranno acquisire competenze nell’ambito del diritto internazionale e della gestione delle missioni umanitarie, svolgeranno attività pratiche e di simulazione della comunicazione in teatro d’operazione e conosceranno ogni aspetto connesso alla complessa ed immensa azione delle Nazioni Unite nel mondo. L’Institute for Global Studies – School of Government e l’UNRIC organizzano poi un corso intensivo di “Comunicazione di crisi”, articolato su lezioni teoriche e simulazioni, offerto agli studenti del Master nel costo complessivo di iscrizione. Il corso intende fornire una specifica conoscenza delle tecniche di comunicazione delle emergenze, la comprensione delle dinamiche e degli attori delle crisi, le modalità inter- nazionali di gestione della comunicazione delle crisi, ed una pratica capacità di gestione attraverso lo svolgimento di costanti workshop e simulazioni individuali e di gruppo. Grazie al contributo dell’UNRIC, inoltre, gli studenti potranno partecipare a speciali seminari appositamente organizzati con i funzionari delle Nazioni Unite, disporre del materiale didattico prodotto dall’ONU, approfondire le tematiche inerenti l’intervento umanitario e la gestione delle missioni, e conoscere le opportunità di impiego presso i grandi organismi internazionali. La sede del Master Il Master si tiene a Roma, a Palazzo Antici Mattei, in Via M. Caetani n. 32 nel cuore dell’area archeologica del Foro Romano, e a due passi da Piazza Venezia e Largo Argentina. Il Palazzo fu costruito per volere di Asdrubale Mattei, duca di Giove (Terni), raffinato e colto collezionista d’antichità, marito di Costanza Gonzaga, su un terreno su cui sorgevano un tempo case della famiglia, in seguito demolite. Questo edificio fu l’ultimo ad essere costruito dei cinque palazzi costituenti l’ “Insula Mattei”. I lavori furono iniziati nel 1598 sotto la direzione del Maderno. Tra il 1598 e il 1606 fu realizzata la parte su via dei Funari, all’angolo con via Caetani. Al 1611 si era arrivati a costruire il cornicione e già nel 1613 era stato iniziato il braccio che doveva congiungere il palazzo con quello di Alessandro Mattei. Al 1618 l’edificio doveva essere già completato. Estintisi in Mattei di Giove, dopo una serie di complesse vicende, il palazzo fu venduto nel 1938 dagli ultimi proprietari, Antici-Mattei, allo Stato Italiano e oggi ospita il Centro di Studi Americani, la Discoteca di Stato, la Biblioteca e l’Istituto di storia moderna e contemporanea. Regolamento e Ammissione I partecipanti, all’atto dell’iscrizione, devono sottoscrivere il regolamento del Master, impegnandosi a rispettarne il contenuto per tutta la frequenza. Ad ogni partecipante verrà assegnata gratuitamente una casella di posta elettronica del corso, attraverso la quale avverranno tutte le comunicazioni ufficiali e della didattica. Il regolamento del Master disciplina ogni aspetto della gestione e della didattica del corso e determina le condizioni minime per l’ottenimento del diploma di Master al termine del corso. In particolar modo sono stabilite le seguenti condizioni essenziali: Diploma di Master: il voto complessivo del diploma di Master è dato da quattro parametri: • Frequenza • Partecipazione alle lezioni • Esami e valutazioni pratiche • Elaborato finale Ognuno di questi parametri rappresenta il 25% del valore del punteggio finale del corso, espresso in centesimi e con possibilità di lode. Non viene rilasciato il diploma di Master con punteggi inferiori a 60/100. Frequenza: la frequenza della didattica è obbligatoria, ed è assolutamente necessario rispettare con puntualità l’inizio e la fine delle lezioni. Non è consentito, a meno di eccezionali ragioni od in conseguenza delle attività di stage professionale, di perdere oltre il 15% delle lezioni e/o delle attività esterne del Master. Le attività fuori sede sono facoltative, e quindi non sono considerate nel conteggio complessivo delle giornate di lezione. Partecipazione alle lezioni: i frequentanti devono partecipare attivamente alle lezioni e contribuire alle stesse attraverso l’impegno e lo stimolo per una più proficua riuscita di ogni modulo didattico. Non sono ammessi in alcun modo comportamenti contrari alle comuni regole della civile convivenza. Esami e valutazioni pratiche: gli esami e le valutazioni, decisi nella forma, nei modi e nei tempi da ogni singolo docente, vengono svolti periodicamente sia nella forma scritta (elaborati) che in quella di test (multiple choice). Non sono ammessi in alcun modo comportamenti contrari alle tradizionali norme di correttezza, onestà e trasparenza nel corso degli esami, pena l’annullamento della prova e del relativo punteggio. Le valutazioni possono essere anche riferite all’attività redazionale richiesta agli studenti. Elaborato finale: ogni partecipante dovrà realizzare un elaborato finale, nella forma di un articolo giornalistico, da sottoporsi alla commissione valutatrice nel corso della giornata d’esame conclusiva. Il titolo e l’argomento dell’elaborato dovranno essere concordati con la direzione del Master almeno due mesi prima del termine della didattica. Ammissione L’ammissione al Master in Giornalismo Internazionale è subordinata alla valutazione del curriculum vitae del candidato, ed al successivo colloquio di valutazione motivazionale. Per la partecipazione al Master è necessario aver conseguito almeno il diploma di laurea triennale in: scienze umanistiche, comunicazione, scienze politiche, scienze strategiche, giurisprudenza, lettere e filosofia, economia, scienza della formazione o ingegneria. Sarà tuttavia possibile presentare domanda anche in assenza del titolo di cui sopra, in presenza di esperienze professionali o capacità progettuali ritenute ad insindacabile giudizio della Direzione del Master di valore equivalente al titolo accademico. Sono considerati equipollenti i titoli conseguiti all’estero. È ammessa la partecipazione al corso degli studenti universitari non ancora laureati, qualora il conseguimento del titolo accademico avvenga entro l’anno di frequenza al Master. È condizione necessaria per la partecipazione al Master la conoscenza scritta e parlata della lingua inglese. Alcune delle lezioni sono infatti tenute esclusivamente ed integralmente in lingua inglese. Costo di Partecipazione Il costo di partecipazione al Master in Giornalismo Internazionale è pari ad € 4.000,00 (quattromila/00) più IVA, per un totale di € 4.800,00 (quattromilaottocento/00). Il pagamento della quota di partecipazione è rateizzabile secondo le seguenti modalità: * I rata € 1.500,00 (millecinquecento/00) più IVA al momento dell’iscrizione * II rata € 2.500,00 (duemilacinquecento/00) più IVA alla data d’inizio dei corsi Non sono previsti rimborsi successivamente alla data di inizio dei corsi, e la quota di iscrizione non è rimborsabile. Il pagamento può essere effettuato, alle date di cui sopra, nei seguenti modi: • assegno bancario intestato a “Intitute for Global Studies Srl” • bonifico bancario intestato a Institute for Global Studies Srl alle seguenti coordinate bancarie: Banca Euromobiliare, Filiale di Roma, Via Bruxelles IBAN: IT14 S032 5003 2010 1000 0000 530 Si ricorda di inserire nella causale del versamento le indicazioni della rata ed il nome dello studente a cui lo stesso si riferisce. Il costo di partecipazione comprende la frequenza al Master, le escursioni di formazione, il diploma di Comunicazione di Crisi, e la partecipazione alle attività accessorie, il materiale didattico e le dispense. ! i v i s n e t n I . a r u ent v v a d e o i d u t s 9 mesi di Valter Amatobene, direttore del portarle www.congedatifolgore.com Stato Maggiore della Difesa Institute for Global Studies in collaborazione con Per informazioni e per le iscrizioni al corso, contattare: Segreteria del Master in Giornalismo Internazionale c/o Centro Studi Americani Via Michelangelo Caetani n. 32 - 00186 ROMA Tel. 06. 68.80.16.13 - Fax 06. 23326906 E-Mail: [email protected] www.giornalismointernazionale.com