30 giugno – 16 settembre 2012
La nuova stagione fringe di Spoleto
SPOLETO CITTÀ CREATIVA
SITE-SPECIFIC
Sabato 30 giugno
Domenica 1 lugliO
IN CANTIERE Residenza Artistica
A TaskForce Project (USA)
Stabile/Mobile
Danza Site Specific
un progetto di Stephan Koplowitz e John King
Il pluri-premiato regista, coreografo e rinomato artista site-specific
Stephan Koplowitz, insieme al noto compositore John King,
condurranno in residenza a Spoleto un laboratorio mirato a realizzare una
serie di performances di danza “in città”, pensate appositamente in
occasione del 50° anniversario della famosa mostra "Sculture in città",
curata da Giovanni Carandente nel 1962.
Koplowitz e King dirigeranno e collaboreranno con un ensemble di ballerini,
attori e musicisti provenienti sia dall'Europa, dall'Italia e dagli Stati Uniti. Il
gruppo lavorerà in location durante un periodo di dieci giorni, utilizzando i
vari spazi pubblici della città come luoghi di lavoro e palcoscenici. Traendo
ispirazione dalle forme architettoniche e scultoree per svilupparle nella dinamiche della danza e della musica,
verranno realizzati delle performances dove ancora sono presenti alcune delle più importanti sculture del ‘62,
ma anche dove verranno per l’occasione installate nuove opere di artisti contemporanei.
TEATRINO DELLE SEI
Sabato 30 giugno, ore 18:30
Domenica 1 luglio, ore 20:30
IN CANTIERE Residenza Artistica
Neil LaBute (USA) e Marco Calvani (ITA)
AdA - Author directing Author
Teatro
ROBA DI QUESTO MONDO
di Marco Calvani
con Andréa Ferréol, Alberto Alemanno e Bing Taylor
regia Neil LaBute
aiuto regia Micheal Schermi
assistente alla regia Sandra Paternostro
Oggi. Interno di una casa. Una matura e logorroica signora e il suo succube e non più
giovanissimo maggiordomo si preparano allo strano rito della cena per le misteriose
ospiti del mercoledì. Tra ordini, rimpianti, piccole crudeltà e tenerezze mancate, il
rapporto tra i due sulla scena all′improvviso si logora rivelando, per qualche terribile
istante, i contorni di una tragica recita che copre due esistenze fallimentari.
INCANTEVOLE / LOVELY HEAD
di Neil LaBute
traduzione Luca Calvani
con Urbano Barberini e Elisa Alessandro
regia Marco Calvani
aiuto regia Lydia Biondi
assistente alla regia Giovanni Morassutti
Una Lolita appena sbocciata. Un uomo la cui identità rimane fino all´ultimo un mistero.
Una manciata di minuti da passare insieme. Tre elementi che si fondono dando vita ad
una pièce che sfida, senza timori, quello che definiremmo cliché, per approdare in
un´isola dove il linguaggio è dietro le parole, dove ciò che è non è ciò che sembra. Dove il sesso sta
all´amore come i soldi alla vita.
Una produzione Mixò - Titania Produzioni
Produzione esecutiva Nestor Saied
Realizzato cin la collaborazione di La MaMa Umbria, Independent English Theatre, MTM
(Le due pièce andranno in scena nella stessa serata.) Complici una simpatia ed una stima reciproche, Neil
LaBute e Marco Calvani hanno deciso di dare vita a AdA, progetto che vuole celebrare i diversi approcci alla
scrittura e alla regia teatrale, ma anche esaltare le differenti cifre stilistiche e le caratteristiche specifiche
della drammaturgia contemporanea italiana ed americana, con la diffusione internazionale delle opere. A tal
fine, i due autori hanno dapprima concordato un tema comune e poi scritto due brevi atti unici ad esso
ispirati. Il tema è sintetizzato in una parola: FAMIGLIA.
OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO
Sabato 30 giugno, ore 22:30
Dancity Festival
Dancity Festival Preview
Musica / DJ/VJ
“Labour of love”, ovvero l’intento di realizzare un progetto per pura passione.
Questo è il tema del Dancity Festival 2012, festival di musica elettronica e arti
digitali giunto alla settima edizione, che si svolgerà a Foligno il 6 e il 7
luglio prossimi. Due giorni di concerti, live & DJ set, performance, installazioni,
danza, mostre, con artisti internazionali che si esibiranno all’interno di location
suggestive e innovative. Per presentare la nuova edizione, Dancity realizzerà una
preview in cui si esibiranno, in b2b, Abèrhun e P Funk, due dei dj resident
Dancity, che spazieranno dal dubstep alla house, fino alla techno, sullo sfondo del
Dancity Video Project, rassegna di alcune delle interviste realizzate agli artisti
presenti nelle varie edizioni del Festival.
OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO
Domenica 1 luglio, ore 22:30
Hobby Horse
Concerto
Musica
Sassofono, clarinetti, voce, flauti: Dan Kinzelman
Basso, tastiere, percussioni: Joe Rehmer
Batteria, percussioni, melodica, voce: Stefano Tamborrino
Un incrocio coinvolgente tra improvvisazioni ipnotiche e misteriose combinate ad attimi
di esplosiva dinamicità, la musica di Hobby Horse varca i confini di genere con influenze
free jazz, ambient, rock e sprazzi dalla musica elettronica. Una rielaborazione delle
esperienze dei tre componenti fra i piu’ quotati della generazione emergente in Italia;
Dan Kinzelman e Joe Rehmer entrambi musicisti americani ora residenti in Umbria e
Stefano Tamborrino, batterista, di Firenze.
CANTIERE OBERDAN
Martedì 3 luglio, ore 18:30
Mercoledì 4 luglio, ore 21:30
NUVOLEinVIAGGIO
CELESTINA: Je l’emo fatta!...te vojo fà contenta
Teatro
di e con Elena Succhiarelli
Monologo fresco e dirompente nasce da una profonda riflessione sulla “necessità
dell’incontro” e si apre con vivacità al mondo. E’ un’opera sui rapporti e sulle relazioni: tra
ricerca e semplicità, tra individuo e istituzioni, tra Natura e Cultura. E’ un inno all’amore
nell’accettazione delle differenze, nell’accoglienza di un “essere se stessi” che supera tutte
le tentazioni di omologazione a qualcosa che non ci appartiene.
SPAZI VARI
Da Martedì 3 luglio a Giovedì 5 luglio, ore 21:00
Evoè!Teatro
Stradaprovinciale40
Teatro
di Cristina Belgioioso e Dario Merlini
con la partecipazione di Mara Heidempergher
con: Natassia Calia, Martina Galletta, Gabriella Italiano, Alice Protto
Regia di Cristina Belgioioso
Da novembre 2010 a maggio 2011, ogni giovedì notte sono uscita insieme a due
operatori sociali sulla strada provinciale che collega Milano e Binasco per osservare
ed incontrare le donne che si prostituiscono in quel luogo. Stradaprovinciale40 è un
insieme di discorsi e racconti frammentari, sollecitati dalle domande degli operatori,
e destinati ad essere continuamente interrotti da un cliente che passa e pretende il
suo servizio, dai papponi o altri personaggi di un paesaggio alquanto sconosciuto,
costellati di clacson di automobili e camion che sfrecciano a due passi, immersi nella
nebbia e nel freddo. A Spoleto la compagnia porterà “in strada” lo spettacolo,
accompagnando il pubblico alla scoperta di quelle zone d’ombra che ogni città
nasconde al suo interno.
CANTIERE OBERDAN
Martedì 3 luglio, ore 18:30
Mercoledì 4 luglio, ore 21:30
I.Savant
Shitz – pane amore e… salame
Tragi-commedia musicale
Una produzione TeatroVivo
Da un testo di Hanock Levin
Con: Mauro Lamantia, Matthieu Pastore, Valentina Picello, Mattia Sartoni
Musiche: Filippo Renda e Simone Tangolo
Regia di Filippo Renda
Shitz racconta la storia di una famiglia ebrea di epoca
contemporanea; Shitz, il padre, e Setcha, la madre, non
desiderano altro, per la propria realizzazione, che far sposare la
figlia Shpratzi. Finalmente, ad una festa, l'emarginata Spratzi
incontra
Tcharkés,
un
giovane
arrivista
dalle
velleità
imprenditoriali. I due subiscono uno strano e poco credibile colpo
di fulmine e decidono, la sera stessa, di sposarsi. Dopo i
festeggiamenti, folli ed estenuanti, del matrimonio, inizierà il
turbine di avvenimenti che trascinerà sardonicamente la famiglia
da un'illusoria “meritata” felicità, agli abissi dello sconforto.
OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO
Mercoledì 4 luglio, ore 22:30
Anonima Straccioni
Concerto
Musica
Voce: Stefano Canu
Beatbox: Alessandro"Tricchio" Tricarico
Didjeridoo: Edoardo Ballanti
Chitarra acustica: Simone Santarelli
Basso, consolle efx: Claudio Zappi
Basso: Niccolò"Najgo" Urbani
Gli ‘Anonima Straccioni‘ sono tra i vincitori del festival Musicultura 2012. Nonostante il progetto musicale
‘Anonima straccioni’ abbia visto la luce da poco più di un anno, il gruppo si è già ritagliato una spazio di tutto
rispetto nel panorama musicale nazionale. L'utilizzo di strumenti che potrebbero essere definiti desueti come
il didjeridoo e il beat-box viene coadiuvato da una ricerca estetica che possa riunire generi musicali
apparentemente differenti tra loro quali ad esempio hip hop, reggae, folk, soul, jazz.
CHIESA SAN SIMONE
da giovedì 5 luglio fino a Domenica 15 luglio
Le intermittenZe
Intreccio di Parole
Installazione / performance
di Lucia Votoni e Giulia Ceccarani
80
telai-lembi
di
stoffa-pennarelli-puntine-persone.
Arte
come
pretesto,
partecipazione intesa come occasione comune. Un avventura fatta di gesti che
imprimono la traccia dell'espressione umana. L'opera si costituisce nel tempo e nello
spazio in continuo divenire grazie all'azione svolta su di essa dallo spettatore che si
racconta, che si veste di parole comunicando veramente senza nascondersi dietro
troppe barriere.
Dire qualcosa a qualcuno o semplicemente ricordarlo a se stessi. Alla fine le tele che
lo spettatore avrà intessuto, verranno assemblate per creare un grande cubo di luce,
contenitore e proprietà di tutti coloro che saranno stati partecipi dell'opera.
Progetto realizzato con il sostegno e la collaborazione di: Falegnameria B. & B. S.n.c. di Barboni Giuseppe &
Bianchi Stefano.
OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO
Venerdì 6 luglio, ore 22:30
IN CANTIERE Residenza Artistica
Luis Fernando Franco Duque (Colombia)
EKOS Suoni Ancestrali – Suoni Urbani
Musica
Musiche composte ed eseguite da Luis Fernando Franco Duque
con: José Agustín Cárdenas, Rodrigo Henao Arango, Mauricio D’León Giraldo, Carlos Fuentes
Viracachá
“EKOS” – suoni ancestrali – Suoni urbani un concerto multimediale nel quale
interagiscono musica e video in tempo reale. La musica sarà prodotta da strumenti di
origine pre-ispanica (ocarine e flauti), con strumenti e processi elettronici, con un
processo di spazializzazione del suono in forma avvolgente, che permetterà agli
assistenti un’esperienza uditiva, come quella di sentirsi nel centro del suono. La
proposta coniuga le ricerche che sulle ocarine delle culture Tairona e Zenù (secoli IX al
XV) hanno svolto l’antropologo Agustín Cárdenas e l’Universitá di Antioquia, in
interazione con i mezzi elettronici. Il risultato di questa mescolanza di precolombiano
e contemporaneo è una serie di composizioni che recuperano le sonorità tradizionali
delle ocarine, in un viaggio che le porta fino alle esperienze sonore e visive del mondo
contemporaneo.
Sono anche previste le seguenti attività:
Conferenze di presentazione
SPAZIO UMBRIA (Palazzo Collicola), Giovedì 5 luglio, ore 12:00
Laboratorio sulla realizzazione di strumenti in argilla
PARCO DEL MONDO, Giovedì 5 luglio, ore 16:00
Progetto realizzato con il sostegno e il patrocinio di
Ambasciata della Colombia in Italia
BIBLIOTECA COMUNALE
Giovedì 5 luglio, ore 18:00
La Lepre Edizioni
Giallo Umbro
Di Pietro Del Re
Presentazione libro, a cura di Mauro Magrini
Che cosa ci fa un lupo morto accanto al cadavere di una ragazza orrendamente
dilaniato dai cinghiali, nella radura di una valle umbra? Il professor Agostino Gatti è
uno dei massimi esperti al mondo di Felis silvestris europeo e un gran conoscitore
della fauna appenninica. E’ quindi a lui che la polizia di Perugia chiede di esaminare il
lupo ritrovato nella radura; sarà presto chiaro che non è stato l’animale a uccidere la
ragazza, ma si tratta di un omicidio. L’azione si svolge nell’alta valle di Cammoro, un
piccolo paradiso appenninico non distante da Spoleto: ambientazione perfetta per
un giallo “etologico”, in cui la natura è sempre in primo piano e le storie di animali
(amici, compagni, spiriti guida, maestri di coraggio o stravaganza, paradigmi di vizi
o virtù) si intrecciano con quelle di un’umanità ancora in parte aggrappata a un
passato contadino.
Il libro di Pietro Del Re (giornalista del quotidiano La Repubblica, alla sua prima prova come romanziere) ha
una trama avvincente e ben congegnata, in cui dall’inizio alla fine il racconto d’indagine è in contrappunto
con una godibile galleria di caratteri. Pietro Del Re è nato a Roma nel 1960 e scrive per le pagine degli Esteri
del quotidiano La Repubblica. Negli ultimi quindici anni ha seguito tutti i conflitti che hanno insanguinato il
pianeta, dalla ex Jugoslavia all’Iraq, dall’Afghanistan alla Libia. Nel 1982, prima di diventare giornalista, si è
laureato in biologia a Parigi. Da allora gli è rimasto l’amore per il mondo animale. Nel 2002 ha
pubblicato Fratello orso, sorella aquila – Storie di animali e di chi li protegge (ed. Le Lettere)
CANTIERE OBERDAN
Giovedì 5 luglio, ore 19:00
ART N/VEAU
Io, lei, l’altra
Teatro
Di e con Caterina Fiocchetti, Roberta Marcaccioli e Giulia Zeetti
Liberamente e gioiosamente ispirato a “I monologhi della vagina” di Eve Ensler
Lo spettacolo è una riflessione sui pro e i contro della femminilità di oggi con le sue
funzioni e disfunzioni provocate dalle singole esperienze, dalla società e dal mercato.
Il lavoro, diretto e interpretato dalle tre attrici protagoniste, si ispira ai personaggi
creati da Eve Ensler nei famosi ”monologhi della vagina” e nel più attuale “Il corpo
Giusto”. La lettura dei due testi si sviluppa attraverso un punto di vista “femminile”
piuttosto che “femminista” e sfocia in una brillante messa in scena sugli attuali
“drammi” della “donna moderna”.
Lo spettacolo è nato nel 2010 in occasione del Festival NUTRIMENTI di Terni e ha partecipato al Festival TRA
CIELO E TERRA 2010; nel marzo 2011 è stato inserito nella RASSEGNA dello SPAZIO OXYGENE di Roma e
nell’evento L’ALTRO MARZO promosso dal Centro Pari Opportunità e l’Università degli Studi di Perugia. Nel
2012 è stato inserito negli spettacoli del Teatro Stabile dell’ Umbria effettuando varie date in Teatri dell’
Umbria.
CANTIERE OBERDAN
Giovedì 5 luglio, ore 21:30
Venerdì 6 luglio, ore 18:00
Sinicorni-Riceci-De Martino
Bash
Teatro
di Neil LaBute
Traduzione: Niccolò Ammaniti
Con: Giorgia Sinicorni, Alessandro Riceci e Daniele De Martino
Luci: Pietro Sperduti
Musiche: Tiziano Novelli
Scene: Paki Meduri
Regia: Leonarda Imbornone
Tre atti unici di cruda intensità poetica che ci conducono in un viaggio alla scoperta del
profondo, tragico, segreto che celano alcuni personaggi. Una rivelazione che lascia un
ricordo indelebile nel profondo della nostra anima. Il testo ci rende imbrigliati tra l’orrore
per la crudeltà descritta - dalla quale vorremmo prendere le distanze - e la
consapevolezza di esserne tutti coinvolti, in quanto esseri umani.
MEDEA REDUX: Una giovane donna confessa il tragico omicidio di suo figlio quale atto di atroce vendetta nei
riguardi di un passato angosciante.
IPHIGENIA IN OREM: Un uomo d’affari narra ad uno sconosciuto in un hotel di Las Vegas il più terrificante
sacrificio che si possa immaginare.
A GAGGLE OF SAINTS: Una giovane coppia, raccontando di un week-end di festa a New York, rivela un
inaudito atto di violenza. Il testo ci rende imbrigliati tra l’orrore per la crudeltà descritta - dalla quale
vorremmo prendere le distanze - e la consapevolezza di esserne tutti coinvolti, in quanto esseri umani.
“Tre microtesti fortissimi, disturbantissimi, intensissimi. Tre prove mostruose ma molto efficaci per giovani
attori… Un evento, questo lavoro, che meriterebbe tanta ulteriore attenzione, e ancora spazio, e molto altro
fisico contatto con gli spettatori. Giovani.” Rodolfo di Giammarco - Repubblica - 22 novembre 2010
OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO
Giovedì 5 luglio, ore 22:30
PLS.trio
Concerto
Musica
Pianoforte: Pier Luigi Salami
Basso: Matteo Prina
Batteria: Alessandro Lombardo
PLS.trio è una nuova formazione emergente nell’ambito del Jazz moderno, con un
carattere innovativo e solido allo stesso tempo. Il loro stile si affaccia oltre i margini
del Jazz tradizionale e trova la sua realizzazione in una miscela di influenze e
generi diversi. Caratterizzata dal contrasto fra crescendi con picchi di forte energia,
e momenti di aperta riflessione evocativa, la musica del PLS.trio richiama all’aspetto
narrativo e coinvolgente della performance dal vivo. La finalità del trio è quella di
comunicare con gli spettatori e di coinvolgerli in una nuova dimensione fatta di suoni,
racconti e colori che si trasformano in sentimenti e ricordi quando confrontati con le
esperienze di vita personali di ogni ascoltatore. Utilizzando il linguaggio Jazz come
denominatore comune, i tre musicisti non si risparmiano dall’introdurre nelle loro
esecuzioni
elementi
di
diversi
generi,
come
musica
Funk,
Latin
e
Dance/Elettronica.
CANTIERE OBERDAN
da Venerdì 6 luglio a Domenica 5 agosto
Associazione artistica culturale Coreofficina
Wallpaper dance, Rassegna Internazionale Videodanza (Trieste)
Installazione Videodanza
direzione artistica: Francesca Debelli
www.coreofficina.org/wallpaperdance
Wallpaper dance è la prima rassegna realizzata a Trieste interamente
dedicata alla videodanza, genere artistico contemporaneo nato dall'incontro
tra la danza, le tecniche di ripresa video e cinematografca e l'apporto e
l'impiego delle nuove tecnologie.
Wallpaper dance sarà presente a “La MaMa Spoleto Open 2012” con una
selezione delle opere italiane e straniere che hanno partecipato alle tre
edizioni della rassegna, scelte dalla direzione artistica a rappresentazione
dei diversi stili (di danza, di ripresa ed editing), delle diverse tecniche e
tecnologie impiegate, dell'ampio ventaglio di tematiche toccate e della
varietà di paesaggi e locations, per un totale di 1h 37' 40'' di immagini.
SPETTACOLO DI STRADA
da venerdì 6 a domenica 8 luglio
e da venerdì 13 a domenica 15 luglio
Ann Amendolagine e Livia Bettinelli
Tap Dance in the Streets!
Spettacoli di strada
Questo progetto unico e originale nasce circa 10 anni fa da un'idea della
coreografa/danzatrice Ann Amendolagine ed è stato proposto con grande successo da
allora nelle piazze di Roma, oltre che in diverse manifestazioni nella capitale e altrove.
Le esibizioni alternano brani cantati a coreografie originali di Tip Tap, basate su brani
famosi della tradizione jazz e Broadway musical, arrivando fino alla musica leggera
contemporanea. Gli spettacoli mirano all'intrattenimento non solo degli adulti ma
anche dei più piccoli, che rimangono incantati dall' inusuale suono delle "scarpe
magiche" che accompagnano l'allegra e gioiosa danza delle due interpreti.
CANTIERE OBERDAN
Venerdì 6 luglio, ore 21:30
Sabato 7 luglio, ore 17:00
NeosArt
C&C - Corpo & Cultura
Danza Teatro
Idea originale, creazione e interpretazione: Chiara Taviani e Carlo Massari
Un progetto spettacolare di valorizzazione delle realtà culturali locali che
coinvolge, dal primo giorno di residenza, tutta la cittadinanza attraverso
interviste audio e video fatte per strada, nei bar, scuole, uffici, parchi...
Questo materiale, appositamente montato e rielaborato costituirà le
fondamenta sulle quali verrà costruita parallelamente la partitura
coreografica e vocale dai due interpreti e che sarà suggestionata ed
influenzata proprio dalle voci e discorsi di chi ha lasciato testimonianza
indelebile. Un progetto delicatissimo, ma una meravigliosa opportunità di
coinvolgimento e presa di coscienza da parte della comunità rispetto alla
domanda: Chi siamo?
SPETTACOLO DI STRADA
Sabato 7 e domenica 8 luglio
Sabato 14 e domenica 15 luglio
Opera Prima
INCURSIONI COMICHE
Spettacoli di strada
Le incursioni dei comici sono elaborate come impreviste performance delle maschere tra la
gente ed in prossimità dei luoghi di incontro e mobilità come: la piazza, il mercato, il corso.
Ma a rendere singolari questi interventi è l'uso limitato della parola a vantaggio del carattere
e della mimica dei personaggi. Fondamentale è la pantomima dinamica con l'ausilio della
musica eseguita dagli attori con strumenti popolari quali l'organetto e le percussioni. La
commedia in atto, in scenari naturali tra la gente, renderà più viva e godibili le trovate
esilaranti, i travestimenti a vista, i lazzi e gli equivoci tipici degli intrecci classici della
Commedia dell'Arte.
BIBLIOTECA COMUNALE
Sabato 7 luglio, ore 18:00
A&B
Le foto salvate
Di Tosca Pagliari
Presentazione libro, a cura di Alfonso Marchese
Un album fotografico, emerso dagli anfratti di una casa in rovina, riaccende i riflettori su
storie trascorse in un appassionante intreccio di vite. E’ un romanzo da leggere tutto d’un
fiato grazie allo stile sciolto, ma al tempo stesso ricercato. I protagonisti catturano il
lettore con la loro personalità ed i loro eventi. Lo sfondo storico e sociale accompagna le
vicende dal 1860 fino agli inizi degli Anni Settanta. Ambientato tra Toscana e Sicilia fa
riscoprire scenari, parlate tipiche, modi di dire, proverbi, tradizioni e mentalità delle due
regioni nel corso del tempo. Tra commozione e sorriso coinvolge in un mondo dove la
quotidianità dei personaggi diventa storia nella Storia ed ognuno di loro è anche un po’ di
chi prima di lui è stato.
OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO
Sabato 7 luglio, ore 19:30
Alessandro Piraino
Guitar Loop Recital
Musica
Un recital chitarristico che parte da riconoscibili e familiari melodie Jazz per esplorare
composizioni inedite originali, arrivando a sfiorare composizioni e sonorità quasi
psichedeliche. La parte musicale sarà eseguita interamente dal vivo con l’ausilio di una
chitarra e di un’apparecchiatura elettronica e sarà integrata da una voce narrante che
ripercorrerà il viaggio della musica in Italia e nell’Occidente Europeo.
CANTIERE OBERDAN
Sabato 7 luglio, ore 21:30
Domenica 8 luglio, ore 22:30
Lemuri Teatro
SalomeSuite N. 1°, il desiderio incurabile
Teatro
di e con Emiliano Pergolari
Nel palazzo di Erode Antipa si sta svolgendo un fastoso banchetto. Fra i partecipanti
Erodiade, sposa illegittima del Tetrarca e sua figlia Salomè.
Salomè arde di desiderio per Giovanni Battista, che è tenuto prigioniero in una
cisterna. É disposta a tutto per averlo, così come Erode per avere Salomè. Di fronte alle promesse di Erode è
disposto ad assecondare ogni suo desiderio.
Salomè danza. In cambio però chiede la testa di Giovanni Battista. L'avrà, ma a costo della sua vita.
Salomesuite inizia quando tutto è finito. Salomè è un corpo morto. E' Il nuovo giocattolo del Tetrarca. Che
improvvisandosi santo, profeta, se la canta e se la suona dando forma ai suoi incubi più fetenti di cui egli
stesso è vittima.
OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO
Sabato 7 luglio, ore 22:30
TNT Produzioni
Cronaca di una crisi annunciata
Teatro Canzone
di e con Tiziano Turci
“Cronaca di una crisi annunciata” racconta i passaggi fondamentali che hanno
segnato la crisi mondiale del 2008, le sue conseguenze economiche ma
soprattutto le sue fondamentali conseguenze politiche. In un ritmo vorticoso
tra monologhi e canzoni si snodano una serie ininterrotta di fatti, aneddoti,
storie, raccolte da libri, giornali, televisione. L’attore suona, parla, canta. Un
meta-teatro, un teatro di narrazione, un teatro canzone, un teatro jazz, un
teatro rap per correre dal Federal Reserve Act all’accordo di Bretton Woods, da
Kennedy alla guerra al terrore, dalla crisi del 2008 a governo Monti.
OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO
Domenica 8 luglio, ore 19:30
Domenico Cerasani
Fernando Sor, un ritratto
Musica
Presentazione di un recente lavoro discografico alla riscoperta di un repertorio di musica
classica alquanto inusuale, per introdurre la figura del grande compositore spagnolo Fernando
Sor. L'esecuzione verrà accompagnata da un'introduzione di carattere storico-musicale e
biografico, in modo da rendere il tutto fruibile a vari livelli. Un concerto-presentazione adatto
a differenti ambienti e ad un pubblico eterogeneo, rivolgendosi all'appassionato come al
semplice avventore di un locale.
CANTIERE OBERDAN
Sabato 8 luglio, ore 21:30
Sabato 8 settembre, 22:30
AlphaVirus Crew
distr(azione) minimale >> minimal distr(act)
DJ/VJ
con Dinovelvet (Dino Montalti), Fosforo (Omar Borghi), Nyx (David Borghi) e Shade (Sergio
Beducci)
La crew da anni attiva nel panorama audio/video locale e nazionale, nasce nei
circuiti dell'underground umbro. Distrazione minimale vuole creare uno spazio di
decompressione. Distrazione allora intesa come contrario di concentrazione, una
possibile via di fuga dall'attenzione continua foriera di paura dell'altro e degli altri.
Proietteremo su dei teli di lycra la cui posizione viene adattata alle caratteristiche
ambientali in modo di scomporre la classica superficie di proiezione in diversi livelli
sfalsati. Il sistema audio guida l'interpretazione visiva e ambientale soggetta
all'intervento umano.
CANTIERE OBERDAN
Lunedì 9 luglio, ore 19:00
Art Talks / Dialoghi sull’arte del teatro #1
Con gli artsti: Stephan Koplowitz, Marco Calvani, Neil LaBute
SALA FRAU
Martedì 10 luglio, ore 20:30
Mercoledì 11 luglio, ore 17:00
MTM MIMOTEATROMOVIMENTO
Ella’s Secret
Teatro
di Harris Freedman
con Lydia Biondi e Michetta Farinelli
regia Harris Freedman
assistente alla regia Giovanni Morassutti
Ella’s Secret, già rappresentato negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, è
un’opera delicata e toccante che affronta la grande tragedia dell’olocausto
attraverso l’incontro/scontro di due donne. Ambientata nella Londra degli
anni ’80, la storia di Ella, scampata alla strage nazista quando giovanissima
è riuscita a riparare in Inghilterra, e di Helga, vissuta nella Germania di
Hitler, mette drammaticamente a confronto due realtà inconciliabili: quella
di chi non si è potuto esimere dal conoscere lo sterminio e quella di chi ha
potuto volgere lo sguardo altrove. A quarant’anni dall’Olocausto le due
donne si fronteggiano, affrontando il nodo di un legame che le accomuna e
al tempo stesso le separa.
OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO
Martedì 10 luglio, ore 21:30
Mercoledì 11 luglio, ore 19:00
LeMuTe
All’improvviso un racconto
Teatro / Musica / Spoken Word
Voce, Regia, Scrittura: Vania Coveri
Basso, Musica Elettronica, Scrittura: Giordano Ducci
Un incontro fra Letteratura, Musica e Teatro. Quattro racconti verranno messi
in musica e rappresentati come performance. Due saranno scritti per
l’occasione da LeMute, mentre per gli altri due viene indetto un concorso
letterario on-line: tra tutti gli scritti originali (tema libero, lunghezza massima
tre cartelle editoriali standard) pervenuti entro e non oltre il 15 Giugno,
LeMuTe ne selezionerà due, che verranno integrati nelle creazioni. Potete
trovare tutte le informazioni su LeMuTe e sul concorso nel blog
http://allimprovvisounracconto.wordpress.com oppure scrivendo all’indirizzo e-mail [email protected]
e nei giorni delle performances LeMuTe vi attende nella città con flash mob sul tema: All’improvviso un
racconto!
SPETTACOLO DI STRADA
Da mercoledì 11 luglio a venerdì 13 luglio
Carolina Balucani e Stefano Cristofani
Lettura di Strada da “Angeli della Desolazione” e “Tristessa”
di Jack Kerouac
Teatro
CANTIERE OBERDAN
Mercoledì 11 luglio, ore 20:30
Giovedì 12 luglio, ore 18:30
Balletto di Spoleto
Bolero del Drago Rosso e altre storie
Danza
una produzione Balletto di Spoleto, Genta Rosselli e Studio ZOBIT
di Caterina Genta e Marco Schiavoni
danza: Caterina Genta
arpa cinese, bottiglie, corde: Marco Schiavoni
videoproiezioni: Studio ZOBIT
Molteplici personaggi, musica dal vivo, videoproiezioni, uso grafico del corpo,
linguaggio visivo e musicale. Ricerca di autenticità espressiva attraverso l’uso
dell’improvvisazione. Scrittura automatica del movimento. Dialogo tra
performer e materiali registrati. All’interno di una struttura data i due autoriinterpreti scelgono un comune denominatore: l’uso del corpo come segno
grafico e drammaturgico, l’estemporaneità della scrittura. Le dee e Dio
incastonati in un’antica seduttrice cinese, in un animale femmina marino, in
una geisha, in una dark lady tecnologica e nei suoni di bottiglie e corde.
Strumenti inusuali quali il Gu-Jang (arpa cinese) o le bottiglie, ma anche la
chitarra elettrica e la melodica suonati dal vivo con l’ausilio di pattern elettronici generati da un computer. In
quattro capitoli, un’unica figura che si trasforma.
OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO
Mercoledì 11 luglio, ore 22:00
Azul Teatro
Eros Per-versi
Teatro
Brani di letteratura erotica scelti ed interpretati da Serena Gatti
Assaggi di poesia che non saziano ma che al contrario eccitano l'appetito. Dall'antica Grecia
ai giorni nostri l'eros è evocato con parole di intensa bellezza, la scelta dei brani offre un
panorama di versi che vanno dal VII sec. A. C. ai poeti nostri contemporanei. È l'invito ad
amare, a godere, è lo sguardo eccitato di fronte al corpo amato, l'invito al piacere dei sensi,
al fuoco delle emozioni. Parole che ci portano lontano dalla selva di consumismo e volgarità
cui il corpo femminile e la cultura erotica è oggi rilegata. Versi che stimolano l'avventura dei
sensi, l'estasi, l'incanto, il piacere profondo di conoscere, scrivere e amare.
SPETTACOLO DI STRADA
Da giovedì 12 luglio a domenica 15 luglio
Andrea Menozzi
O come… Arachide
Clown
di e con Andrea Menozzi (in arte Stoppino)
Una successione di dimostrazioni patafisiche uniche e travolgenti. Un poeta dell’invisibile
che riesce a stupire con cose semplici ma mai scontate. Come una miccia di dinamite che
si incendia, riesce in un attimo a destabilizzare il pubblico anche solo parlando in questa
sua lingua inventata e senza confini. Dal giocoliere del quotidiano al venditore di arachidi,
Stoppino diventa architetto sensibile per costruire una visione ironica dell’ordinario e della
natura umana. Utilizza gli oggetti, la scenografia e il pubblico, smonta, trasforma,
controbilancia per farli diventare i protagonisti del suo finale.
CHIESA SAN SIMONE
Giovedì 12 luglio, ore 21:00
Venerdì 13 luglio, ore 19:00
LaCapraBallerina Puppet Theatre
DORME
Puppets
di e con Laura Bartolomei
“DORME” è nato guardando i miei figli dormire, le loro facce rilassate e
fiduciose, pur sapendo quanto selvaggi fossero i loro sogni. Passiamo un
terzo della nostra vita dormendo e sognando. Cosa succede quando la
razionalità e l’intelletto si riposano? Un’altra vita viene a galla? Che
peso hanno i nostri sogni sulla percezione della realtà al nostro
risveglio? Quanto ci rendiamo conto di essere i registi dei nostri sogni,
che sono dei film a tutti gli effetti? Una bambina va a dormire con il suo
gatto ed inizia un viaggio nei suoi sogni, che lentamente diventano più
inquietanti. Spettacolo senza testo, sorretto da una colonna sonora fatta
di suoni e musica elettronica, con presenza di acqua e sabbia, è
dedicato ai sognatori bambini.
CANTIERE OBERDAN
Giovedì 12 luglio, ore 21:30
Azul Teatro
Maldoriente
liberamente ispirato ai romanzi di Suad Amiry
Teatro
Di e con Serena Gatti
Luci: Marcello D’Agostino
Aiutoregia: Fabrizio Leverone
Organizzazione: Alessandra Ioalè
La riscrittura teatrale dei testi dell’architetto e scrittrice Suad Amiry ruota
intorno alla storia d'amore della protagonista del romanzo: è l'amore che porta
al suo trasferimento in Palestina, dove insegna come architetto all'Università e
da questo momento l'epopea assurda, a tratti ridicola, a tratti violenta, per
ottenere la propria carta di identità. La ricerca del documento di identità è il filo
rosso che intreccia gli eventi: l'identità diventa anche una riflessione rispetto ai
diritti, alla migrazione, al femminile, a cosa siamo come cittadini e persone, e
in particolare alla questione palestinese.
SALA FRAU
Giovedì 12 luglio, ore 19:00
Compagnia Teatrale OcchiSulMondo
Le Babbucce del Buon Re
Teatro
con Massimiliano Burini, Matteo Svolacchia, Daniele Aureli e Giulia Frattini
Musiche: MAISAUND
Coreografia: Arianna Cianchi
Drammaturgia e regia: Massimiliano Burini
Le Babbucce del Buon Re, spettacolo liberamente ispirato a “Caligola” di Albert Camus,
analizza la figura dell’imperatore Caligola attraverso la solitudine, la mancanza e l’attesa.
La chiave, il nodo, sui cui abbiamo cercato di comporre e dare un’indicazione a questo
cammino è l’uomo contemporaneo, oggi, in questo momento della storia, usando Camus
come partenza e Caligola come arrivo.
PARCO DEL MONDO
Giovedì 12 luglio, ore 21:30
New Italian Cinema
NANDO
Film cortometraggio
Un film di Marco Gozzo
Direttore della fotografia: Giacomo Belletti
Montaggio: Andrew Kovacic
Musica: Mj Mynarski
Attori: Domenico De Santi, Diego Migeni, Fabian Grutt, Eleonora Cucciarelli
durata 16‘30‘‘
Il film è ambientato a Spoleto, durante l’occupazione nazista. Nando è un giovane
ferroviere che sogna un futuro tranquillo. Nasce una certa stima ed amicizia con un
soldato tedesco, con il quale ogni tanto si fuma una sigaretta, perché riconosce in lui gli
stessi sogni. Ma è costretto dalle circostanze a confrontarsi con il nemico fino ad arrivare
ad un punto di non ritorno.
SALA FRAU
Venerdì 13 luglio, ore 20:30
Sabato 14 luglio, ore 18:00
Associazione Culturale Odissea
Rifiuti Umani
Teatro
di e con Armando Ceccon
Musiche: Francesco Petrucci
Un testo corrosivo, pungente, che contiene una dichiarata passione civile.
Un'indagine appassionata sull'uomo, su un senso religioso, sulla politica, su
costumi dell'ultimo tabu', attraverso l'ambiguità del linguaggio. Uno spettacolo
brillante, un fuoco d'artificio di risate che mirano a irretire l'intelligenza dello
spettatore. Un esercizio
fisico di ginnastica neuronale per chi desidera
imparare a imparare. Imparare a leggere la realtà, la poesia, in una critica
spiritosa. Il Manifesto surrealista degli indignati d’Italia.
CANTIERE OBERDAN
Venerdì 13 luglio, ore 21:30
Sabato 14 luglio, ore 20:45
Domenica 15 luglio, ore 18:30
IN CANTIERE Residenza Artistica
INNprogress_Cru
OCEANIA
Danza Hip Hop
Interpreti: Luca Calderini, Veronica Coletta, Clara Blanche Courrege,
Mattia Maiotti, Michele Mansi, Jenny Mattaioli, Ilinca Parii, Julia Pioli,
Cristiana Sabbatini
Coreografie: Afshin Vardjavandi
OCEANIA è uno spettacolo di danza interattivo, un'esperienza multisensoriale
che anticipa i sentimenti e i sogni rispetto ai ragionamenti, che sostituisce
l'evocazione alla visione di uno spettacolo: in scena l'arte contemporanea
metropolitana della nostra epoca, espressa nei gesti di una danza miscelata di
tante danze, riflesso di una società miscelata di altrettante diversità.
Afshin Vardjastandi è stato vincitore della Settimana Internazionale della Danza di Spoleto (2007, 2008,
2009) e di LatinArte (2009) nella sezione della composizione coreografica.
CANTIERE OBERDAN
Venerdì 13 luglio, ore 22:30
Ur.L.O. (Urbino Laptop Orchestra)
Spoleto Ur.L.O. set
Musica
con Roberto Memoli, Gianluca Stefanelli, Riccardo Sabbatini, Mattia Stefanini, Luca Moroni, Alfredo
Ardia, Alessandro Guerri, William Gaudenzi, Bruno Renzi, Antonio De Luca, Alessandro Petrolati,
Carlo Fatigoni.
Un’orchestra di laptops è un esempio efficace per ripartire dal suono e dalla Musica pura.
Suonare insieme impone un ascolto e una relazione umana, la creatività scaturisce dal
sentimento e dal pensiero comune, e questo sorpassa l'idea stessa dell'orchestra e forse
anche della Musica. Da troppo tempo nel mondo "colto", la Musica ha avuto un ruolo
individuale e autoreferenziale, favorendo in certi casi l'allontanamento del pubblico e
delle persone "semplici". La fine del compositore letterato apre le porte alla "Nuova
Arte": la Sound Art, la Video Art o più semplicemente l'Arte Digitale. La caratteristica
dell’Orchestra è quella di impiegare prevalentemente due software per la generazione in
real-time dei suoni: Density/Pulsaret. Lo stesso è stato sviluppato dagli autori del
progetto. Non è prevista la figura del “direttore d’orchestra”, ogni 4/5 elementi un responsabile ne miscela i
suoni e li invia al mix finale del “regista”. Gli autori si alternano nella direzione e nel mixaggio finale dei
suoni.
OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO
Venerdì 13 luglio, ore 23:00
Taxi de Brousse
Concerto
Musica
Voce, organetto: Alice Di Clementi
Chitarra: Michele Apperti
Basso: Marco Migliarino
Sax soprano: Fabiano Mormile
Batteria: Mirko Teodori
Dunun, congas, tamburi a cornice: Andrea Albanese
Taxi de Brousse propone brani world, folk, etno, senza contorni e senza
tradizioni da difendere. Fondere sì, ma non per scoprire come si incastra la
tarantella con l’africana o il jazz con la musica brasiliana. È un progetto che
non rappresenta le contaminazioni tra generi, ma direttamente la fase
successiva, il risultato di esse: una miscela di quello che è stato incontrato,
visto e ascoltato nelle nostre singole esperienze musicali. Ed è quello che viene
espresso nei live. Questa è la sfida e il divertimento, con la sensazione che
neanche quando si attraversa l’oceano per poi tornare a casa, si riescono a
distinguere più le radici mediterranee da quelle africane.
PERFORMANCE IN CORSO (CORSO MAZZINI)
Sabato 14 luglio, ore 17:00 e 22:30
ContemporaneaMente Gruppo Danza
Suggestioni
Danza
Con Arianna De Angelis, Sara Libori, Teresa Rospetta, Giulia Pompei,
Irina Mattioli, Amanda Scerna, Beatrice Della Longa, Claudia
Franceschini, Antonella Del Buono, Alessandro Sebastiani ed Enrico
Alunni
Supervisione: Angela Esposito Musiche: Maria Letizia Massetti
ContemporaneaMente Gruppo Danza presenta momenti del loro repertorio di
produzione nella danza contemporanea degli ultimi anni. Un vero e proprio
"bombardamento" di immagini coreografiche.
PARCO DEL MONDO
Sabato 14 luglio, ore 19:00
Fluido Numero 9
Gli Innamorati del Sogno
Teatro
da William Shakespeare e Charles & Mary Lamb
con Nicolò Belliti, Tommaso Capodanno, Elena Fazio, Leonardo Gambardella,
Regina Orioli, Remo Stella
viola da gamba Paola Salvezza
Traduzione, supervisione al progetto, e regia di Alessandro Fabrizi
Elena ama Demetrio che ama Ermia che ama (riamata)
Lisandro. Una fuga d’amore, un bosco abitato di Fate. Nel
bosco gli amanti si rincorrono, si confondono, si sfidano. È
questa una delle trame che intessono il “Sogno Di Una
Notte D’Estate” di William Shakespeare. Noi l’abbiamo
estratta dalla sua più complessa tessitura con l’aiuto di un
Narratore (ispirato dai “Racconti Shakespeariani di Charles
& Mary Lamb), che guida il pubblico attraverso un percorso
itinerante all’interno del quale lo spettacolo prende vita.
OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO
Sabato 14 luglio, ore 23:00
Sarah Schuster
Concerto
Musica
voce e chitarra: Daniela Dal Zotto
batteria e cori: Matteo Mosele
chitarra e armonica: Eleonora Dal Zotto
I Sarah Schuster Suonano insieme dal 2006, vivono a Vicenza
e scrivono canzoni in inglese. Nelle canzoni dei Sarah Schuster
si intrecciano registri blues con arrangiamenti post-rock, canzoni
folk con dissonanze indie. Lo stile compositivo è immediato
senza scadere nella banalità. La mancanza del basso
destabilizza gli schemi e spinge a trovare nuovi percorsi e arrangiamenti, che passano dalla compattezza del
classic rock a registri più intimi e rarefatti. Le linee vocali sono in primo piano, interamente affidate a
Daniela, che con chitarra e voce spesso innesca il processo creativo all’interno del gruppo. La chitarra di
Eleonora Dal Zotto e la batteria di Matteo Mosele sono sempre più personali e riconoscibili. Esplorano nuove
strade e rinsaldano il loro legame fatto di sincronia ritmica e dinamica.
OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO
Domenica 15 luglio, ore 22:30
Hebelkraft (MoodyMammothMusic)
Concerto
Musica
HebelKraft e' un progetto di musica elettronica dal carattere Techno Industriale e
contaminato da forti accenti Dub e D'n'B'.
Capitanata
dal
produttore
Stefano
Zazzera,
veterano
della
scena
electronica/sperimentale di New York e completata dal duo inscindibile "Lucifer" Luca
Costantini alle percussioni elettroniche e "Manu'" Emanuele Ranieri al basso.
Il trio nelle esibizioni dal vivo spesso si fonde con altri artisti quali visual artists, Djs,
musicisti e cantanti special guests, creando così' delle performances cariche di varie
influenze artistiche ma uniche nel loro genere.
CANTIERE OBERDAN
Lunedì 16 luglio (ore 19:00)
Art Talks / Dialoghi sull’arte del teatro #2
Con gli artisti: Elizabeth Swados e Karin Coonrod
CANTIERE OBERDAN
Da lunedì 16 luglio a mercoledì 18 luglio
Lemeh42
Wall Drawing Performance
Arti Visive /performance
Sin da quando ero bambino ho sempre amato disegnare. La prima superficie sulla
quale ho disegnato è stato il muro della cucina, che immediatamente i miei genitori
hanno coperto con una vernice sulla quale i miei colori non riuscivano a scrivere.
Allora mi spostai sui muri della mia camera, dove i miei genitori potevano
facilmente nascondere i disegni agli ospiti. Le mie performance di disegno sui muri,
hanno l’obiettivo di rivelare l’aspetto intimo del disegnare, non in un senso
voyeristico, ma nella sua più pura forma, ovvero come espressione dell’essere
umano.
CANTIERE OBERDAN (SALA B)
Martedì 17 luglio e mercoledì 18 luglio, ore 21:00
Odemà
L’anno in cui il mondo finì
Teatro
con Davide Goria e Vincenza Pastore
diretto da Enrico Ballardini, Davide Goria e Vincenza Pastore
Ispirato a “Quando usciremo” di Gianni Hott, “El exodo” di Solano Palacio,
“Omaggio alla Catalunya” di Orwell, “Un Garibaldino in Spagna” di Giovanni
Pesce, questo progetto sonda la lucida follia di personaggi beckettiani. Basta
essere in due perché la società sia un problema. Nella Guernica rasa al suolo
due anni prima da un bombardamento nazista, dentro una fogna ancora
piena di corpi senza vita e adibita a bunker, sopravvivono un
insurrezionalista anarchico e un arruolato sovietico. Sono fuggiti dalla
“vicina” Catalunya, messa a ferro e fuoco dalle milizie Franchiste. La loro
ultima visione del mondo in superficie, lo scheletro carbonizzato della città,
supera in orrore la stessa apocalisse.
CANTIERE OBERDAN
Mercoledì 18 luglio, ore 19:00
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Giovedì 19 luglio, ore 19:30
Caterina e Valerio Pontrandolfo
Sette Stazioni Sonore
Musica
Drammaturgia vocale: Caterina Pontrandolfo
Sax tenore: Valerio Pontrandolfo
Sette stazioni, racconti cantati sul tema dell’emigrazione, del lavoro, della
nascita, della morte, dell’amore, del gioco, della festa. Reperti vocali di antiche
canzoni, filastrocche, e altri frammenti presentati come un unicum sonoro e
vocale, attraverso i moduli della musica raga indiana. La voce compone
liberamente, aiutata dal sax, narrando i 7 racconti. Un esperimento sonoromusicale che ripropone la musica orale secondo altri stilemi.
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Giovedì 19 luglio, ore 21:30
Teatro delle Donne
In Nome del Popolo Italiano
Teatro
di Matteo Bacchini
con Daniele Bonaiuti e Silvia Frasson
E' la deposizione strampalata di un “romanesco” manesco che illustra a un
maresciallo dei carabinieri come si trasforma un matrimonio in un funerale, con
annessa testimonianza della sposa in quanto persona disinformata dei fatti (e di
tutto il resto). Centocinquanta anni dopo Garibaldi, il ritratto del belpaese è un
frullato di ignoranza, un cocktail di luoghi comuni, una miscela pericolosa di
consumismo e miseria. Aggiungere un bel po’ di TV e un pizzico di scuola
dell’obbligo, agitare bene e servire prima che evapori senza lasciare traccia. O che vi
esploda in faccia.
LICEO PONTANO SANSI
Venerdì 20 luglio (ore 18:30)
FESTIVAL PANISTICO
Happy piano hour #1
Musica
CANTIERE OBERDAN
Venerdì 20 luglio, ore 19:30
Sabato 21 luglio, ore 21:30
GMBM
Abecedàr
Danza
da Gilles Deleuze
Coreografia e danza: Beatrice Magalotti
Regia e drammaturgia: Giovanni Magnarelli
Abecedàr prende spunto da una video intervista fatta al filosofo francese Gilles
Deleuze nel 1989 in cui il pensatore cerca di rispondere ad una serie di domande
dalla A alla Z. La nostra indagine coreografica e registica, partendo dalla lettera
"A" sviluppa un proprio microcosmo linguistico, cinetico-gestuale. L'alfabeto (una
struttura elementare e immediatamente riconoscibile da tutti) ci ha consentito di
proporre un gioco di rimandi da una parola all'altra che non si esaurisce nella
semplice successione lineare dalla A alla Z.
CANTIERE OBERDAN
Venerdì 20 luglio, ore 20:00
Sabato 21 luglio, ore 21:00
Matthew Morris (UK)
My Body Travels
Danza
di e con Matthew Morris
Taking the original solo I decided to dissect it’s components and further investigate the
characters motives and development through a non linear narrative that splices time and
weaves a thread of luminous absurdity to create simple scenes of complex human nature
and desire for truth. There are moments when I invite the audience to share a song, quiet
intensities where the sounds of water dripping from a naked body echo in silence and
throughout it is colored with shades of lightness and darkness.
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Venerdì 20 luglio, ore 21:30
Compagnia Quelli di Grock
Caos Remix
Danza Teatro
con Francesco Alberici, Andrea Battistella, Ludovico D’Agostino, Jacopo Fracasso, Andrea Lietti,
Isabella Perego, Maria Cristina Stucchi, Clara Terranova, Melissa Valtullini
Progetto e regia: Valeria Cavalli e Claudio Intropido
Coreografia: Susanna Baccari e Valeria Cavalli
Consulenza musicale: Gipo Gurrado
Una compagnia di 9 attori – danzatori (5 uomini e 4 donne), una scena scarna
e coreografie potenti invadono gli spazi gettando uno sguardo mordente e
ironico sui “troppo pieni” e “troppo vuoti” del nostro vivere in cui tutto si
consuma e tutto si ripete.
Corpi trasformati in massa indistinta, sincronizzati come gli ingranaggi di un
orologio; marionette metropolitane, inconsapevoli, governate da tempi e ritmi
precisi e claustrofobici. Ma come in un orologio un solo ingranaggio può far
fermare la macchina, così per il gruppo, un movimento sbagliato, un ritardo,
sono cellula impazzita che spezza l’ordine prestabilito e crea il Caos.
Un’esplosione di energia contagiosa e torrenziale, un palpito potente invaderanno il palcoscenico per dilagare
in platea con un finale coinvolgente e inaspettato.
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Venerdì 20 luglio, ore 22:30
Blues Corner Acoustic Band
Revelation
Musica
Voce, armonica: Luca Vaglica
Chitarra: Emiliano Caivano
Basso: Francesco Rametta
Cajon: Andrea Albanese
L’ispirazione per la Blues Corner acoustic band è miscelare gli insegnamenti dei primi
bluesmen del Delta del Mississippi con quelli della Old School di Chicago,
reinterpretandoli attraverso un suono acustico. Quelle canzoni raccontano storie e
passioni, manifestazioni di gioia e di dolore, di schiavitù e di libertà, portando
l'ascoltatore a ritrovarsi nel sentimento blues, che non appartiene solo al passato, ma fa parte della vita
quotidiana.
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Sabato 21 luglio, ore 19:30
PARCO DEL MONDO
Domenica 22 luglio, ore 18:30
Fumatori di Carta
Avrei volute fare del cinema…
Lettura Scenica
con Daniele Gaggianesi, Cecilia Gragnani e Sara Urban
Regia: Daniele Gaggianesi
Lettura scenica dai soggetti cinematografici che Cesare Pavese scrisse nell’ultimo anno
della sua vita. Scrivere per il cinema è stato, dunque, “l’ultimo mestiere” di Cesare
Pavese. Attraverso la lettura scenica di alcuni soggetti cinematografici di Cesare Pavese,
si vuole restituire il mondo in essi rappresentato, ma anche il rapporto dell’autore con il
cinema, di cui era innanzitutto appassionato e frequente spettatore: il cinema era, per
Pavese, un rifugio buio, un luogo in cui trovarsi “altrove”, un’evasione, così come, in modo analogo, le serate
a teatro e al varietà: ed ecco che cinema e teatro si incontrano, e talvolta si confondono, nella vita dell’uomo
Pavese, ma anche nella sua riflessione di intellettuale e nella pratica letteraria.
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Sabato 21 luglio, ore 22:00
Domenica 22 luglio, ore 19:30
Valentina Benaglia
Love & Other Drugs
Musica
Voce e chitarra: Valentina Benaglia
Progetto cantautoriale introspettivo, che parte dalla ricerca di senso e tramite l'esperienza e
l'errore arriva a trovare risposte provvisorie. Una miscela di brani in cui si incontrano
diversi generi: reggae, soul, folk, blues, gipsy e rock.
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Domenica 22 luglio, ore 21:00
Costa/Arkadis
Senza Titolo
Teatro
di e con Giulio Costa
Una lezione in cattedra. L’insegnante esordisce dichiarando: “Abbiamo poco tempo,
ma… dobbiamo fare tutto”. Da qui comincia una lezione fatta di argomenti che si
affastellano disordinatamente gli uni sugli altri in base a rapporti strampalati o
addirittura privi di senso. Un prototipo di lezione destrutturata che rivela, con le parole,
i progressi dell’umanità e, con i fatti, la natura volubile e involontariamente comica
dell’essere umano. Sul palco un possibile scenario futuro, frutto di una graduale perdita
del sapere e di un pressappochismo inesorabile (come il tempo che passa): frasi che si
accavallano, punti di vista che si negano, un incessante costruire e distruggere forme
che, nella loro simultaneità, vogliono esprimere l’odierna difficoltà a definire la realtà.
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Domenica 22 luglio, ore 22:30
Italian Surf Academy
Concerto
Musica
Chitarra: Marco Cappelli
Basso: Luca Lo Bianco
Batteria: Francesco Cusa
special guest voice: Gaia Matteuzzi
Un trio nato dal puro piacere di rivisitare sonorità familiari ed evocative di tanto cinema
caro a tutti. Partito per gioco nel 2010, un progetto alla ricerca di quel suono "surf
italiano" nato negli anni in cui si guardava all'America del dopoguerra come all'Eldorado
e si assorbiva e imitava tutto quanto provenisse da oltreoceano. Ambito privilegiato di
questa ricerca è lo sconfinato repertorio musicale legato al cinema più popolare di
quegli anni, in un viaggio che trasporta il pubblico a ritroso nel tempo, con raffinata
piacevolezza e i piedi ben piantati, tuttavia, in una modernità molto "New York Style".
CANTIERE OBERDAN
Lunedì 23 luglio, ore 18:00
Art Talks / Dialoghi sull’arte del teatro #3
Con gli artisti John Moran e Melanie Joseph
CANTIERE OBERDAN
Mercoledì 25 luglio, ore 21:00
T/S Teatrostalla (premio scenario)
INFACTORY
Teatro
di Matteo Latino
con Matteo Latino e Fortunato Leccese
La condizione dei trentenni esplorata, allusa, svelata con crudeltà e poesia attraverso la
metafora di due vitelli a stabulazione fissa prossimi al macello. INFACTORY nasce al teatro
per vie originali e impreviste, che rielaborano la biografia e la letteratura, il mondo delle
immagini e le nuovissime risorse della comunicazione interattiva per farsi lente di
ingrandimento su uno spaccato generazionale sul quale si sospende il giudizio ma si aprono
molte domande. A partire dalla questione, implicita eppure lacerante, di come conquistare
finalmente l’uscita verso la campagna aperta, ovvero verso un futuro di libertà e
realizzazione personale.
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Mercoledì 25 luglio, ore 22:00
Cabeki
Il montaggio delle attrazioni
Musica
Un viaggio sonoro dal Mississipi al Marocco che coniuga blues, post-rock,
divagazioni etniche, musica da camera ed elettronica povera, riportando alla
mente le meraviglie luminose di Jim O'Rourke, Penguin Cafè Orchestra, Tin Hat
Trio, Yann Tiersen, Ali Farka Touré e Sufjan Stevens. Una strumentazione insolita
e intrigante che alla chitarra elettrica affianca loop station, lapsteel, stylophone,
autoharp e ukelin, uno strumento (giocattolo) a metà strada tra l'ukulele e il
violino, molto diffuso nell'America di inizio '900. E poi la scenografia, tanto
semplice quanto suggestiva: lucine di natale a comporre il nome dell'artista e una
logora valigia di cuoio al cui interno sono proiettati dei filmini in super8.
All'insegna del viaggio e dello sconfinamento geografico mentale ed emotivo. Nate come musiche di scena
per il teatro, le composizioni di Andrea Faccioli aka Cabeki - polistrumentista/compositore veronese noto
nella scena avant-rock per essere il fondatore degli Å (incensato da pubblico e critica) - hanno poi acquisito
vita propria tanto da confluire ne "Il montaggio delle attrazioni", esordio discografico su Tannen Records.
CANTIERE OBERDAN
Giovedì 26 luglio, 21:00
Venerdì 27 luglio, 19:30
Senza Confini Di Pelle
Landscape
Danza
di e con Dario La Stella e Valentina Solinas
15 scene in rapida successione, 15 partiture performative senza soluzione
di continuità in cui un uomo e una donna attraversano i cambiamenti
della società contemporanea mostrandone uno spaccato sfaccettato e
pungente: le città crescono, i comportamenti si modificano, le tecnologie
innovano, le abitudini invecchiano. Ogni paesaggio è caratterizzato da
una modalità emotiva differente: dal comico al drammatico, all’ironico al
decadente. I linguaggi espressivi utilizzati durante lo spettacolo spaziano
tra la danza, il video, le azioni fisiche, la musica, e la parola. E’ una
successione
di
suggestioni
sul
vivere
contemporaneo,
quadri
metropolitani in cui il gesto è lo strumento simbolico di interazione ed
espressione. Tutto lo spettacolo è un viaggio dell’umanità dal macro al
micro: dallo spazio astronomico al rapporto interpersonale.
CANTIERE OBERDAN
Giovedì 26 luglio, ore 21:30
Venerdì 27 luglio, ore 19:00
Daniel Pinheiro (P)
Identity Project (Work in Progress)
Videoarte / Performance Art
Starting off working from the concept of Identity and its symbiosis with the
natural and biologic process of the need to relay in taxonomy as vehicle for
communication and interpretation of what’s interior and exterior to the
individual, this project comes as a continuity of the research developed at
CultureHub, Inc. within the Portuguese Internship Programme INOV-ART in
New York during the Fall/Winter of 2011. The research project approaches the
theme of individual identity as a part of a sum of categories within each
individual is constantly submitted. IDENTITY PROJECT is an on-going project
developed under a work-in-progress format crossing performance with live-video-art. Both performers will
interact and the perform with live-feed video of their actions.
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Giovedì 26 luglio, ore 22:00
Oaks Factory
Concerto
Musica
Voce: Silvia Serrotti
Chitarra, basso: Stefano Romani
Programmazione, basso, voce: Stefano Zazzera
LICEO PONTANO SANSI
Venerdì 27 luglio (ore 18:00)
FESTIVAL PANISTICO
Happy piano hour #2
Musica
SPETTACOLO DI STRADA
Venerdì 27 luglio e sabato 28 luglio
Domenica 29 luglio
Ladri di Cartapesta
Senza una Rotella!
Spettacoli di strada
di e con Antonino Macchiarella
Spettacolo di strada dal gusto classico e spumeggiante. Attraverso un’incalzante successione
di gags, battute e numeri di giocoleria e di equilibrismi il pubblico è condotto al gran numero
finale: su di un monociclo alto due metri l’artista farà girare tre clave infuocate! E non è
tutto: colpito dall’ignoranza dilagante incontrata nelle piazze di tutt’Italia decide di
aggiungere al numero un pizzico di ALTA cultura: ad accompagnare la magia delle torce che
volano eccolo allora recitare i primi versi della Divina Commedia! Con monociclo e giraffa,
equilibrismi, giocoleria e giocoleria di fuoco, intrattenimento del pubblico. Lo spettacolo è
per tutti, da 0 a 99 anni: le risate sono assicurate.
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Venerdì 27 luglio, ore 21:30
FlamencoTango Neapolis
Encanto
Danza / Teatro / Musica
Pianoforte, percussioni e voce: Salvo Russo
Violoncello e voce: Giovanna Famulari
Chitarra flamenca: Lucio Pozone
Chitarra: Massimo De Lorenzi
Flamenco: Alessia Demofonti
Folklore argentino e Flamenco: Emilio Cornejo
Uno spettacolo dalle atmosfere vivaci, romantiche e suggestive: un viaggio che
parte dal cuore della Napoli viscerale, tocca la passione della cultura gitanoandalusa e giunge alla sensualità e all’eleganza dell’anima del popolo argentino. Le
musiche (composizioni originali e arrangiamenti di brani storicamente noti)
rappresentano l’essenza di una contaminazione che unisce le tre culture e che,
attraverso l’arte, diventa espressione di un linguaggio unico ed universale. Encanto
è “l’incantesimo” che si rivela attraverso l’arte della musica e della danza in uno
spettacolo tutto da assaporare e soprattutto da vivere.
PARCO DEL MONDO
Sabato 28 luglio, ore 18:00
Domenica 29 luglio, ore 17:00
Teatro Caverna
PP: Piccolo Principe
Teatro
da Antoine de Saint Exupéry
con Valentina Barattola
Regia: Damiano Grasselli
I momenti di divertimento e di riflessione, diventano un continuo alternarsi per
dare vita ad una storia che prende lo spettatore, proprio come in un viaggio.
L’attrice cambia continuamente il proprio personaggio: diviene di volta in volta
aviatore, principe, pecora, rosa... E dialoga con il pubblico che interroga e da cui
vuole risposte (il Piccolo Principe non dimentica mai una domanda). Uno
spettacolo adatto ad ogni età, con vari livelli di comprensione: giocando molto
sulla percezione sensoriale e sulla partecipazione emotiva, ci fa scoprire qualcosa
del nostro modo di vivere il mondo.
PARCO DEL MONDO
Sabato 28 luglio e domenica 29 luglio, ore 21:00
Coquelìcot Teatro
Al Lupo! Al Lupo!
Teatro
con Paolo Simonelli, Laerte Neri e Marica Bonelli
Costumi e scene: Laura Giuntoli
Organizzazione: Francesca Mazzini
Testo e regia: Carlo Ottolini
Al grido di: “Al lupo! Al lupo!” nasce lo spettacolo. Veloce si propaga la paura. Il Cacciatore dice: “Va
cacciato!”. Il lupo così, comincia a scappare. Ad inseguirlo sono in due; non è concesso, a chi insegue, il
minimo dubbio. Ma se prima di trovare il lupo, il nemico, s’incontra una vecchia, una Nonna, che parla di
alberi, di volo, di tracce invisibili? E se prima di trovare il lupo, il nemico s’incontra con il bosco? Non ha più
senso inseguire il lupo conviene, anzi, sdraiarsi con lui a guardare le stelle.
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Sabato 28 luglio, ore 22:00
Enrico Zanisi Trio
Concerto
Musica
Piano: Enrico Zanisi
Contrabbasso: Joe Rehmer
Batteria: Alessandro Paternesi
Giovanissimo pianista romano che nel 2007 si è distinto al Premio
Internazionale Massimo Urbani, con una formazione tutta italiana. La band è
formata dai migliori talenti della nuova scena jazzistica. Il trio propone brani
originali e classici standards reinterpretati in un’ottica completamente nuova
con un approccio sorprendentemente fresco ed attuale per un concerto che
risulta un perfetto mix tra energia e armonia.
PARCO DEL MONDO
Domenica 29 luglio, ore 21:30
Artisti Vari
Best of San Giò International Festival (Verona)
Cinema
CANTIERE OBERDAN
Lunedì 30 luglio, ore 18:00
Art Talks / Dialoghi sull’arte del teatro #4
Con gli artisti: Fadil Jaf e Yoji Sakate
CANTIERE OBERDAN
Mercoledì 1 agosto, ore 21:00
Giovedì 2 agosto, ore 19:00
IN CANTIERE Residenza Artistica/ Progetto Amsterdam-Spoleto exchange
John Moran
Etudes: Amsterdam
Performance di teatro e musica
Il compositore e performer newyorkese John Moran lavorerà ad una serie di studi
performativi inspirati a delle esperienze vissute ad Amsterdam. John Moran è stato
generalmente considerato un protege del compositore Philip Glass, che nel 1993 lo ha
così descritto: “Sono sicuro che non esiste al momento un compositore più importante
di John Moran. Il suo lavoro è così visionario tanto da considerarlo rivoluzionario. Negli
ultimi anni ha realizzato lavori con artisti del calibro di Uma Thurman, Iggy Pop, Allen
Ginsberg e Saori Tsukada, e da 7 anni continua a presentare i suoi lavori in giro per il
mondo.
Il New York Times lo ha descritto “Uno dei principali artisti d’avanguardia del teatro e
della musica Americani”.
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Giovedì 2 agosto, ore 21:00
FROG – Florence Rock Opera Group
Baker vs Baker, Un viaggio sulla strada del mito
Musica teatro
Scritto e dietto da Roberto Andrioli e Fabrizio Checcacci
Musiche di Chet Baker
Basso Claudia Natili, Tromba Marco di Stefano
Sulla orme di Chet Baker, geniale trombettista americano, mito e icona del “genio e
sregolatezza”. Lo spettacolo propone alcuni dei momenti salienti della sua vita:
dall'arresto a Lucca, ai grandi concerti di fine carriera, dal difficile rapporto con le
donne e con i genitori, a quello costante e definitivo con l'eroina; momenti che
rappresentano anche l'evoluzione della società dagli anni '50 agli '80. Molte
testimonianze accompagnate dalla splendida colonna sonora di quegli anni, sa “My
funny Valentine” a “Just friends” e “Almost Blue”, suonate da un duo tromba e
contrabbasso, come nelle sue ultime esibizioni.
SPAZI VARI
da giovedì 2 a domenica 5 agosto
La Vida Bella Band (Slovenia)
Concerto
Musica
Urška Martinc (chitarra), Nejc Cvirn (chitarra), Matjaž Dajčar (chitarra), Zsofi
Klacsmann (violoncello), Jure Auguštiner
(percussioni), Robi Ramadani (percussioni)
Sei giovani musicisti, provenienti da esperienze musicali diversissime, si sono ritrovati
per suonare insieme con lo spirito di divertirsi, senza immaginare che in poco tempo il
progetto avrebbe raggiunto un così forte risontro e successo. La Vida Bella suona una
miscela di bossa nova, musica latina, flamenco e jazz. Il repertorio consiste di canzoni
originali composte da loro e da una selezione di composizioni di Vincente Amigo, Jesse
Corrangiate da C. Corea, Roger Espinoza, Vicok ed altri.
LICEO CLASSICO PONTANO SANSI
Venerdì 3 agosto, ore 18:00
Festival pianistico
Happy piano hour #3
Concerto
CANTIERE OBERDAN
Venerdì 3 agosto, ore 21:00
Sabato 4 agosto, ore 19:30
Domenica 5 agosto, ore 18:00
Puppet Cinema & Ali Skye Bennet
Planet Egg
Teatro di Figura / Animazione / Cinema, Cantiere Oberdan
Ideazione, regia e marionette: Zvi Sahar
Produttore: Ali Skye Bennet
Marionette: Justin Perkins
Design del suono & Foley Artist: Ien DeNio
Piccoli pupazzi fatti con verdure e parti di vecchi stereo sono i protagonisti
del film dal vivo, Planet Egg (Pianeta Uovo) che ogni sera debutta di
fronte al pubblico: atterraggi d’emergenza, incomprensioni culturali,
assassini, storie romantiche, perdono e vendetta. Interpretato, filmato e
musicato dal vivo, Planet Egg fonde l’esperienza intima di un teatro in
miniatura alla grandiosità di una odissea dello spazio. Il mondo di Planet
Egg è composto da un collage di oggetti riciclati e creazioni artigianali. Il
Robot protagonista della storia, la sua navicella e tutti gli accessori sono
composti da vecchi telefoni, fili di ferro, molle e altri pezzi di ferro. Alcuni
dei personaggi che si trovano invece su Planet Egg sono stati realizzati
con argilla e con verdure fresche.
Un progetto originato all’Università di Haifa, è stato successivamente sviluppato per il International Puppetry
Theater and Film Festival in Holon, in Israele, e successivamente presentato al teatro Dixon Place e al teatro
Here di New York. Planet Egg è stato realizzato grazie al contributo di Cheryl Henson e del Consolato
Generale di Israele a New York.
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Venerdì 3 agosto, ore 22:00
Ed Laurie (Uk)
Cathedral
Musica
La fumosa Londra è ogni giorno una inesauribile fucina di nuovi artisti, e nel mare
magnum delle tante proposte musicali provenienti dalla capitale inglese riuscire a
emergere sembra quasi un miracolo, soprattutto quando si tratta di un cantautore folk
schivo e poco incline alla intraprendenza senza scrupoli, richiesta per vivere (felici?)
nel music biz. E una specie di miracolo del web deve essere accaduto quando, diversi
anni fa, Ed Laurie è stato contattato da "quelli di iTunes", talmente impressionati dai
brani che il songwriter inglese aveva messo in rete, da decidere di proporgliene la
pubblicazione nel loro negozio digitale. Così è nato "Meanwhile In The Park", un minialbum d'esordio che rivelava al mondo le straordinarie doti di questo talentuoso
quanto modesto artista. Acclamato da pubblico e critica grazie a questo album e al
successivo "Small Boat Big Sea...", pubblicato nel 2009, Laurie torna in scena a tre
anni di distanza con il suo terzo lavoro, "Cathedral", uscito in Italia da pochissimi
giorni.
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Sabato 4 agosto, ore 21:30
Compagnia NO (Dance first. Think later.)
Non vedo l’ora
Teatro danza
Ideazione e coreografia: Claudia Monti
Interpreti: Dario Aita, Giuseppe Amato, Cristiano Dessì, Elena Gigliotti, Davide Mancini, Sarah
Nicolucci
Ritmi frenetici e ritmi sincopati per movimenti istintuali, caos e corpi.
Una coreografia in forma breve, dalla narrazione combinatoria e
incompiuta, organizzata ma aperta. Le pagine di Nicolò Ammaniti
forniscono spunti da cui partire per sviluppare una serie di azioni
anomale che si orchestrano come un concerto di guai in cui ciascuno
degli interpreti si fa protagonista.
Il gruppo riunisce giovani attori diplomati presso la Scuola del Teatro
Stabile di Genova. Dall’ esperienza condivisa negli anni di studio è
maturato il desiderio di continuare ad incontrarsi per lavorare creativamente sul linguaggio performativo
contemporaneo. Nel 2010 è nato il primo lavoro, Ballata della necessità, prodotto dall’associazione Vera Stasi
(Tuscanica). Il secondo spettacolo Non vedo l’ora (2011), è prodotto dall’associazione Arbalete (Genova). Nel
2011 il gruppo ha scelto di chiamarsi nO prendendo spunto da una frase di S. Beckett. “Dance first. Think
later. It’s the natural order.“
PARCO DEL MONDO / CINEMA ALL’APERTO
Domenica 5 agosto, ore 21:30
Serate di Video Danza #1
Proiezioni di video film sulla danza contemporanea italiana e straniera.
A cura di Marco Schiavoni
Una selezione dei migliori lavori presentati al Video Festival Internazionale Wallpaper Dance (Trieste),
già presenti in una video installazione visitabile all’interno del Cantiere Oberdan, dal 6 luglio al 5 agosto.
Saranno presenti gli ideatori e curatori del Festival che, inaugurato pochi anni fa, è diventato un importante
momento di verifica per registi e coreografi che creano i loro lavori direttamente per il video.
CANTIERE OBERDAN
Mercoledì 8 agosto, ore 21:00
Giovedì 9 agosto, ore 19:00
Venerdì 10 agosto, ore 19:00
Compagnia Opera Prima
Il Castello
Liberamente ispirato a “Il Castello” di Kafka
Teatro
Ideazione e Regia: Francesco Gigliotti
Costumi e trucco: Giorgio Distefano
Disegno Luci: Nuccio Marino
Con: Tiziana Battisti, Agnese D’Apuzzo, Francesco D’Atena, Maria Elena Lazzarotto, Zahira
Silvestri
Datore luci\audio: Bruna Agnoni
Ricerche sonore e musiche: Luca Casadei
IL CASTELLO, opera ultima ed incompiuta di Franz Kafka, fu per l’autore il
luogo di una possibile alternativa all’assurda società in cui viviamo. Tuttavia il
protagonista del romanzo, l’agrimensore K, non riuscirà mai ad entrare in
quel luogo per conoscerne i segreti nascosti e poter forse cambiare lo stato
delle cose.
Il castello è dunque un luogo di redenzione misteriosa, indipendente dalla
realtà, un labirinto colmo di inganni e di doni, dove in una tarda sera
d’inverno arriva un uomo solo, il Signor K, viandante di una favola moderna
alla ricerca del senso ultimo della propria vita.
A questo punto prende forma la nostra idea di spettacolo, materializzando il
castello come un’attraente miniatura costruita sopra un cappello. Cappello che
compare alternativamente sulla testa dei vari personaggi e che K, il
protagonista, non riuscirà ad afferrare. Per evidenziare la dinamica delle
azioni, lo spazio della scena è stato trasformato in una pista circolare dove gli
attori agiscono in continua mobilità come degli atleti.
L’uso di maschere moderne e la conoscenza del “codice energico”
dell’espressività corporea ha consentito di rinunciare alla parola come significato principale ed ha inoltre reso
possibile l’evoluzione di antiche tradizioni di spettacolo come il circo delle origini e la Commedia dell’Arte.
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Giovedì 9 agosto, ore 21:00
VINCENZO VASI (Tremoloa Recs)
Braccio Elettrico
Musica
Torna il Theremin Solo di Vincenzo Vasi (Vinicio Capossela, Mike
Patton, Roy Paci): un viaggio sonoro, tra brani originali e citazioni di
temi conosciuti, alla scoperta del più misterioso strumento della
storia della musica.
Inventato nel 1919 dal fisico sovietico Lev Sergeevic Termen, noto in
occidente come Leon Thérémin, il theremin è considerato il
progenitore del synth ma suonarlo (e vederlo suonare) è cosa assai
più affascinante: il suono che emette - indefinito e inclassificabile,
simile alla voce umana e a tratti a quello di un violino o violoncello –
non risulta dal contatto fisico con lo strumento ma dall’interazione
con i campi magnetici che lo circondano.
Al di là della bellezza di questo strumento, ciò che rende la performance speciale è che esso sarà suonato,
senza additivi e trucchi, solo pochi effetti e l’accompagnamento della voce, da uno dei suoi interpreti più
quotati nel panorama europeo... Consigliato per passeggiate sulla luna!
"Un brillante esploratore del suono e il suo "braccio elettrico" propongono un viaggio per solo theremin da
avere assolutamente. Un ascolto ammaliante, dall'inizio alla fine!"
MIKE PATTON - 2010
LICEO CLASSICO PONTANO SANSI
Venerdì 10 agosto, ore 19:00
Festival pianistico
Happy piano hour #4
Concerto
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Venerdì 10 agosto, ore 21:30
Compagnia Le Brugole / premio Scintille 2011, Asti Teatro
La Metafisica dell’Amore
Cabaret
Testo di Giovanna Donini e Francesca Tacca
con Roberta De Stefano e Annagaia Marchioro
Uno spettacolo comico che parla dell’amore. E soprattutto delle
donne, che amano le donne che amano altre donne che amano tutti
gli altri. L’amore è un sentimento universale, tutti provano le stesse
emozioni, gli stessi piaceri, gli stessi dolori: lui e lui, lei e lei, lui e lei.
Coppie diverse, identiche emozioni. Questa è una legge che, a
differenza della legge, e' uguale per tutti...con qualche piccola
differenza che fa la differenza. Le attrici protagoniste raccontano e si
raccontano, trasformandosi e dando vita a una carrellata di
personaggi esilaranti. Uno spettacolo dedicato a chi ha ancora voglia
di amare e ridere di questo disgraziato dolore che ti prende allo
stomaco senza distinzione di sesso, di razza, di lingua o di religione.
CANTIERE OBERDAN
Sabato 11 agosto, ore 19:00
Art Talks / Dialoghi sull’arte del teatro #4
Con l’artista Mac Wellman
e Lettura Scenica del testo Bellagio
di Mac Welman
traduzione in lingua italiana a cura di Gherardo Vitali Rosati
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Domenica 12 agosto, ore 19:30
City Rhythm Orchestra (USA)
Concerto
Musica jazz, blues e swing
Voce: Steve Ritrovato & Vicki Woodlyn
Chitarra: Rich Cox
Piano: Bob Valeno
Batteria: Tom DeShullo
Basso: Jack Hegyi
Trombe: Bob Gravener
Sassofono: Pete Spina & Nick Vallerio
Attiva sin dal 1985. Apprezzata sia dalla critica di Filadelfia, la città da cui la band proviene, ma anche negli
Stati Uniti e nel resto del mondo. City Rhythm ha già fatto cinque tour in Italia, percorrendola dal Veneto alla
Sicilia. Il gruppo può suonare una grande varietà di generi musicali: dalla musica big bands, tipo Basie ed
Ellington, cantanti quali Ella Fitzgerald e Frank Sinatra, artisti blues come Ray Charles, ed altri. In ogni caso
rimane riconoscibile lo stile inconfondibile del "City Rhythm sound".
SPETTACOLO DI STRADA
Lunedì 13 e martedì 14 agosto
Adele Randello
Sincope
Circo di prosa contemporanea
di e con Gioia Russo e Rosario “Maghi” Amato
Succede a volte che la nostra coscienza si manifesti come un sussulto, che si materializza
proprio quando magari ci credevamo forti della convinzione di averla messa finalmente a
tacere. Un uomo si prepara per il suo grande giorno. E’ tutto pronto, ma prima dovrà
vedersela con le sue verità, affrontare materialmente le proprie paure in un allegorico
scontro che usa come linguaggio la danza e l’acrobatica.
L’uomo è nudo a sé stesso, scappare è inutile e nascondersi non serve. La trama di fili che
ordisce la vita e che tiene in piedi la nostra storia coi suoi ricordi, i suoi odori, le sue gioie
e i suoi dolori diventa un rebus da risolvere per aprirci inevitabilmente a nuove verità.
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Giovedì 16 agosto, ore 19:00
‘N Quill
Poeticoncerto “Further Instructions ‘N Side”
Musica
Voce, arrangiamenti, organetto e percussioni: Maria Rosa Criniti
Voce, arrangiamenti, chitarra, basso e altri strumenti: Massimiliano Scabeni
Poeticoncerto Rock/Folk con brani tratti dai due album del duo: “Further
Instructions 'N Side” e “D570”. Le musiche sono originali, mentre i testi
sono ispirati a poesie di Keats, Dickinson, Pound, Joyce. L'esecuzione dei
brani è inframezzata dalla lettura di alcuni testi di questi poeti tradotti in
italiano.
Maria Rosa Criniti e Massimiliano Scabeni uniscono finalmente in un
unico progetto le loro più grandi passioni, la poesia e la musica, tenendo
come cardine della composizione il testo poetico, che pur nella
rielaborazione canora resta intatto nella sua forma scritta. Si tratta di un progetto soprattutto musicale:
melodie totalmente originali composte ad hoc, senza ingabbiarsi in un solo genere, ma lasciandosi ispirare
dalle parole, dall’andamento e dallo stato d’animo che la poesia esprime, nella consapevolezza che sempre la
forma si accorda alla sostanza.
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Giovedì 16 agosto, ore 21:30
Compagnia MOTUS
Crash
Danza Teatro
Coreografia: Simona Cieri
Soggetto e Sceneggiatura: Rosanna Cieri
Danzatori: Veronica Abate, Martina Agricoli, Andrè Alma, Maurizio Cannalire,
Simona Gori e Simona Cieri
Consulenza musicale: Greta Sartarelli
Regia: Rosanna e Simona Cieri
La Casa dei Gladiatori di Pompei e i suoi affreschi che crollano completamente nel
novembre del 2010, il Museo d’Arte Moderna di Napoli che non riesce più a pagare le
bollette, il Teatro dell’Opera di Roma che riduce il personale tecnico. Quanto al
paesaggio siamo il paese più cementificato d’Europa.
Senza le città d’arte, l’opera lirica, il teatro che ne sarà dell’Italia? Dopo anni di
logoramento e annichilimento della scuola pubblica resta la gastronomia, ma forse non basta. La vera e
propria catastrofe culturale che minaccia il nostro paese non solo minaccia il sistema economico (ogni Euro
speso in cultura ne restituisce 7 alla collettività) ma rischia di cancellare la storia e la memoria di una
nazione, aumentandone il senso di precarietà.
IN CANTIERE Residenza Artistica
CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
Venerdì 17 agosto, ore 21:30
Kompany Malakhi (UK)
Single Reflex
Danza Teatro Hip-Hop
di e con Kwesi Johnson
Una intrigante serenata tra danza e teatro. Un assolo ‘Chaplinesque’ che intreccia diversi linguaggi dal teatro
fisico, al circo alla danza urbana (Funkstyles). Una piece piena di sorprese che stuzzica gli spettatori con
immagini provocative tra reale e surreale, tra comico e tragico.
Kwesi Johnson è il direttore artistico di una delle più innovative compagnie di
danza e teatro della Gran Bretagna, Kompany Malakhi. Il suo lavoro fonde insieme
la cultura hip-hop, la danza contemporanea, il teatro fisico, il parkour e gli sport
estremi. Ha creato uno stile personale che trae ispirazione da questioni di attualità,
e le riflette sulla scena attraverso un linguaggio visivo molto originale e
coinvolgente. Durante il suo periodo di residenza a Spoleto, Kwesi Johnson terrà un
corso per attori e performers di dieci giorni.
La serata viene aperta dall’esibizione del giovanissimo gruppo di hip hop “Mini
Mini’’ della scuola Sweet Faces di Civitavecchia, che ha partecipato alla maratona
di danza per Spoleto a Colori 2012.
CANTIERE OBERDAN e CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ
sabato 18 agosto, ore 19:00 e ore 21:00
domenica 19 agosto, ore 17:00, ore 19:00 e ore 21:00
Teatro UILT
UILT 4 Fringe
Rassegna/maratona di alcuni dei migliori spettacoli realizzati da compagnie regionali che aderisco
all’Associazione UILT (Unione Italiana Libero Teatro):
Compagnia Costellazione (Lazio)
Gente di plastica
Compagnia Spettacolando (Campania)
Sueño de España
Compagnia La scatola dei pensieri (Lombardia)
Caterina per caso o per destino
Compagnia Senza Teatro (Basilicata)
Maria Marbella, dal braccio della morte alla vita
Compagnia Gadnà (Umbria)
Macramè
PARCO DEL MONDO / CINEMA ALL’APERTO
Domenica 19 agosto, ore 21:30
Serate di Video Danza #2
A cura di Marco Schiavoni
ProiezionI di video film sulla danza contemporanea italiana e straniera.
Verranno presentati i video di alcune compagnie italiane raccolti nel progetto DanzaInVideo, dello IALS di
Roma. Interessanti opere di videodanza, che spesso hanno vinto dei premi e sono godibili come un vero e
proprio piccolo film, in cui il movimento, l'azione danzata e la musica catturano l'attenzione dello spettatore e
raccontano brevi storie.
GIARDINI DELL'IPPOCASTANO
da mercoledì 22 a domenica 26 agosto
Till Wittwer, Sara Wendt, Anne Knispel (D)
Abraham Diamonds' Diamonds Play Room
Installazione / Perfomance
Uno strano parallelepipedo di legno si trova in una piazza di Spoleto. Sembra fuori
posto. All’esterno c’è un cartello: “La sala giochi di Abraham Diamond. C’è anche una
porta (aperta) e una finestra, la luce entra nella stanza da attraverso un apertura
circolare nel soffitto.
All’interno c’è una stanza e un tavolo per giocare a carte o a dadi. Due crupier
servono il tavolo. Degli strani oggetti decorano la stanza. La radio suona. I visitatori
sono invitati a giocare per divertimento, per soldi, in cambio di una storia, per
scoprire ciò che accade veramente.
SPAZI VARI / ARTISTI DI STRADA
da venerdì 24 a domenica 26 agosto
Compagnia Grande Giro
IL GRANDE GIRO
Un rendez-vous tra danza e acrobatica, dove la comicità bacia la poesia.
di e con Lea Lechler e Daniele Bianco
Due personaggi singolari arrivano con un piccolo carretto
pieno di cose e, dopo aver scelto lo spazio adatto,
iniziano nella loro opera. Devono costruire una struttura
molto complessa. Da una piccola valigia estraggono un
grande foglio tutto ripiegato contenente le istruzioni per il
montaggio.
Cercano
di
decifrare
i
disegni
dell'assemblaggio, ma non riescono a mettersi d'accordo.
Inizia così il Grande giro che li vedrà alle prese con vari
oggetti da incastrare e con opinioni divergenti da
risolvere. Una sedia, un ombrello, una valigia, un
cappello, annaffiatoio con relativo fiore, moka tazzine e
caffè: tante sono le cose che escono dal carretto. Anche qualcuno del pubblico verrà catturato. Un Grande
Giro per far viaggiare con la fantasia il pubblico e i personaggi.
SPAZI VARI / ARTISTI DI STRADA
sabato 25 e domenica 26 agosto
Limen Teatro
ATTO I: COMICO ROUND
giocoleria comica e clownerie
di e con Laura Colonna e Linda Confalonieri
Lo spettacolo si apre con una danza. Tra passi a due, scherzi, incidenti e
passaggi acrobatici, i due personaggi riveleranno da subito il loro profilo
clownesco. Come in un vortice, il pubblico verrà condotto in un gioco
raffinato, un intreccio di atmosfere surreali, di gag e numeri di giocoleria a
ritmo di jazz.
Infine un travestimento vagamente anni '30 darà il via a inattesi
coinvolgimenti del pubblico.
GIARDINI DELL'IPPOCASTANO
Venerdì 24 e Sabato 25 agosto, ore 20:00
Art Monastery Project (USA)
Ad Mortem
con: Liz Maxwell, Charles Darius, Betsy McCall, Molly Freedenberg, Neva Cockrell, Anaya Cullen,
Ryan Hazelbaker, Andi Hemmenway, Raphael Sacks
Un lavoro di teatro fisico e musicale, che prende ispirazione dalla mitologia e dalla ritualità romana e latina
per esplorare il tema universale della morte. La storia si esprime attraverso una complessa partitura di azioni
fisiche e vocali, con dialoghi in lingue diverse, risultando in una favola veramente universale.
L'Art Monastery Project è un gruppo sperimentale di artisti internazionali che applicano i principi monastici
all'arte e vice versa. Esplorando il fertile spazio tra contemplazione, creatività e comunità, gli Artmonks
risiedono, studiano e lavorano in Italia sin dal 2007. Dai canti gregoriani alle installazioni di arte visiva, dalle
animazioni di siti storici a composizione ed esecuzione di musica originale, gli Artmonks onorano la tradizione
mescolata con la contemporaneità.
GIARDINI DELL'IPPOCASTANO (dalle ore 11:00)
CANTIERE OBERDAN, ore 21:00
domenica 26 agosto
Interplay
Stazioni filosofiche
un progetto di Interplay (Elisa Cappelli e Giulia Anita Bari)
realizzato con la collaborazione di Abieio (Marta Freddio e Chiara Giontella)
Fuoco, sfere contact, bastone: Emiliano Fantechi
Attrice, figura duttile, jolly essenziale e altro: Marta Giampiccolo
Erborista, alchimista e altro: Alessandra Romeo
Contributi video: Naomi Milne, Mark Jensen, Marco Ubaldi
Un progetto multidisciplinare che esplora il rapporto tra filosofia e corpo. A
partire dalle 11.00 le attività saranno dislocate presso i Giardini
dell'Ippocastano e in altre parti “anatomiche” di Spoleto: improvvisazioni,
giocoleria esistenziale, sorrisi invitanti, dialoghi informativi sugli organi, forme
di maieutica da strada, riflessologia plantare urbana e molto altro. La sera, dalle
ore 21:00 le performances proseguiranno all'interno degli spazi del CANTIERE
OBERDAN.
Interplay (Elisa Cappelli e Giulia Anita Bari) è corpo, movimento, pensieri con
sudore, gesti nemmeno tanto metaforici. Abieio (Marta Freddio e Chiara
Giontella) è lavoro di creazione, fabbricazione, cucitura, ritmo.
CANTIERE OBERDAN
Giovedì 30 agosto, ore 21:00
Venerdì 31 agosto, ore 18:00
IN CANTIERE Residenza Artistica
Monk Parrots (USA)
HERE I GO
Testo: David Todd
Ideazione, design e regia: Luke Leonard
Foto: Corey Torpie
Con: Michael Howell, Mariah Ilardi-Lowy, Gates Leonard, Natalie
Leonard, Jessica Pohlman e la voce di Julie Nelson.
Nel corso di una serie di inquietanti e poetiche visioni oniriche, una donna
viene visitata da un cavallo e immagina se stessa in periodi diversi della sua
vita. Un uomo la invita a prendergli la mano. Here I Go prende ispirazione
dall'immaginario tipico della musica classica country, rappresentando la
storia di Lynette, una cowgirl di 60 anni che contempla la possibilità di
mettere fine alla sua vita. I temi principali sono quelli del rancore e
dell'accettazione legati alla perdita di una persona cara. Una messa in scena di grande originalità ed
intensità, che coinvolge il pubblico con forti suggestioni visive.
Monk Parrots è una giovane compagnia emergente newyorkese, produce lavori teatrali inediti ed originali
che esplorano i linguaggi della scena contemporanea, nel tentativo di favorire lo sviluppo e la crescita di
nuove forme. La compagnia è aperta a collaborazioni con persone di età ed esperienze diverse ed è
fortemente impegnata nel campo delle collaborazioni multidisciplinari e negli scambi internazionali.
Spettacolo in lingua inglese e italiana.
CANTIERE OBERDAN
Venerdì 31 agosto, ore 21:00
Sabato 1 settembre, ore 18:00
Compagnia Dromedari.org
IMAGINE THE RAIMBOW, evergreen and other stuff
video-concerto portatile
di e con Stefano Giannotti (live music) e Giacomo Verde (live video)
Un musicista e un video maker ai due lati di uno schermo
centrale, danno voce e immagini ad una serie di
intramontabili brani della musica internazionale: da “O Sole
Mio” a “Michelle”, da “Heroes” e “Imagine” a “We will Rock
You” e altri "evergreen", ma anche “Round midnight” di
Thelonius Monk e una canzone di John Cage…
Canzoni eseguite in maniera atipica, visionaria, suggestiva
e a volte ironica da Stefano Giannotti, che utilizza gli
strumenti più diversi, con poche note e senza l'uso di
“effetti speciali”, con una semplicità e arrangiamenti
acustici che vanno dritti al cuore di ogni brano.
Mentre i video, realizzati direttamente sulla scena da
Giacomo Verde, prendono vita attraverso la ripresa e la rielaborazione di piccoli oggetti e materiali evocati
dalle atmosfere di ogni canzone: tre biscottini, sagomine di animali, due conchiglie, pezzi di foto strappate da
un giornale, la scarpa di un bimbo, alcuni legnetti consumati dal mare… Oggetti che si animano, come
ripescati dalla scatola dei ricordi, muovendosi sulle note musicali, interpretando, suggerendo e rafforzando le
emozioni e i contenuti di ogni brano, oscillando di volta in volta tra il poetico e l'ironico.
Un video-concerto portatile, dedicato ad un pubblico senza tempo che ha voglia di giocare con i ricordi, le
visioni e gli stati d'animo di canzoni che hanno accompagnato la nostra vita negli ultimi cinquant'anni, senza
prendersi troppo sul serio…
CANTIERE OBERDAN
Sabato 1 settembre, ore 21:00
Domenica 2 settembre, ore 18:00
OHT | Office for a Human Theatre
MUYBRIDGE! MUYBRIDGE! il fotografo più veloce del West
idea e regia: Filippo Andreatta
di e con: Patric Schott, Daniela Vitale
musica: Stefano D’Alessio
video: Martina Menegon
programmazione: Stefano D’Alessio, Martina Menegon
fotografie: Fabio Cella
Spettacolo basato sul testo “Eadweard Muybridge: Time, Space &
Motion” di Rebecca Solnitt.
Nel 1872, un uomo fotografò un cavallo. Quell’uomo era Eadweard
Muybridge e con quello scatto dimostrò che a un certo punto, il
purosangue, aveva tutte e quattro le zampe staccate da terra...
Muybridge divenne uno degli scienziati (o forse uno degli artisti?) più
acclamati della sua era. Ma egli fu innanzitutto un uomo: marito,
cornuto, assassino dell’amante di sua moglie e infine assolto per
delitto d’onore. Muybridge fu un proiettile sparato fra le invenzioni
che rivoluzionarono il nostro modo di percepire il tempo e lo spazio.
La sua tecnica fotografica scompose il tempo in una frazione piccolissima, proprio come Einstein scompose la
materia. Gli aspetti storiografici s’intrecciano magistralmente con la vita del fotografo inglese diventando
materia teatrale che svela uno spettacolo dall’incalzante confronto fra drammaturgia e tecnica, fra
sospensione dell’incredulità̀ e straniamento.
Spettacolo in lingua inglese e italiana
PARCO DEL MONDO / CINEMA ALL’APERTO
Domenica 2 settembre, ore 21:30
Serate di Video Danza #3
A cura di Marco Schiavoni
Proiezioni di video film sulla danza contemporanea italiana e straniera.
La serata vedrà la presenza del videomaker perugino, Michele Ragni, che presenterà i suoi lavori al
pubblico raccontandone particolari e curiosità. Verranno inoltre proiettate le anteprime video dei lavori che
animeranno le due settimane di danza contemporanea dello SpoletoLab-ReteDanza al Cantiere Oberdan e un
documentario sulla Spellbound Dance Company.
SAN SALVATORE
Mercoledì 5 settembre, ore 21
IN CANTIERE Residenza Artistica / EVENTO SPECIALE per i 50 anni del Teatro La MaMa
La MaMa E.T.C. (USA)
THE LA MAMA CANTATA, in onore di Ellen Stewart
di Elizabeth Swados
Un nuovissimo lavoro di teatro musicale, con un gruppo di
attori, musicisti e cantanti de La MaMa di New York. Lo
spettacolo ha debuttato lo scorso 7 novembre, nel giorno che
avrebbe dovuto segnare il 92° compleanno di Ellen Stewart.
Scritto e diretto dalla pluri-premiata regista e compositrice
Elisabeth Swadows, lo spettacolo racconta la storia della
leggendaria fondatrice del teatro La MaMa, utilizzando citazioni
della stessa Stewart ed altri racconti su di lei e sui personaggi
da lei incontrati nel corso di una vita lunga e piena di
miracolose avventure. Figura mitica del teatro newyorkese e
amatissima da artisti e spettatori di tutto il mondo, Ellen
Stewart è venuta a mancare nel gennaio 2011, all'età di 91
anni. The La MaMa Cantata parla de La MaMa e delle sue idee
che hanno influenzato il teatro mondiale. La musica vuole comunicare il mondo de La MaMa nella diversità
dei ritmi, degli stili, delle numerose voci che lì hanno caratterizzata in questi 50 anni. “Si tratta di un lavoro
divertente, ma che al tempo stesso celebra la memoria di Ellen,” afferma la stessa Swados, “La MaMa è un
luogo magico e farne parte è come fare il giro del mondo.”
Elisabeth Swados è tra i fondatori della storica Great Jones Repertory Company, insieme ad Ellen Stewart e
Andrei Serban, collaborando ad un gran numero di spettacoli. Meglio conosciuta per il grande successo
internazionale Runaways, ha composto musiche, scritto e diretto per oltre 30 anni. Ha lavorato con Meryl
Streep al New York Shakespeare Festival. Oltre che al La MaMa, Elisabeth presentato i suoi lavori nei
principali teatri di Broadway, off-Broadway, alla Brooklyn Academy of Music, alla Carnegie Hall, in teatri e
festival in giro per il mondo. Elisabeth Swados ha ricevuto ben 5 Tony nominations e ha visto 3 premi Obie.
CANTIERE OBERDAN
8 e 9 settembre, tutto il giorno
ALTERFIERA
a cura di Associazione Altermundi
e con la collaborazione de la scuola di Musica Modern Music School
Una serie di eventi mirati ad accompagnare ed animare l’annuale appuntamento de la Fiera della Madonna di
Loreto, tradizionale percorso fieristico dislocato tra le vie della città, che da sempre convoglia su di sé
l’attenzione di una foltissimo numero di persone. Il Cantiere Oberdan e le aree limitrofe, diventeranno una
inedita cornice di concerti, mostre, animazione per bambini, spettacoli di strada, performance multimediali.
SPAZI VARI / ARTISTI DI STRADA
sabato 25 e domenica 26 agosto
In Controluce
di e con Maurizio Mancini
Giocoleria
Lavoro di ricerca, dove la giocoleria, la narrazione teatrale e l'esplorazione del
movimento si mescolano per creare un’atmosfera, trasmettere un emozione. Il tutto
all'interno di una cornice che prevede il virtuosismo tecnico della giocoleria. Lo spazio
scenico è vuoto e il costume volutamente essenziale, il tutto per far risaltare la storia, il
corpo, gli oggetti.
CANTIERE OBERDAN
a cura di:
4/15 settembre 2012
Martedì 4 ottobre, ore 21
Mercoledì 5 ottobre, ore 18
Compagnia Cie Twain (Ladispoli)
Serata Suite
Produzione AcT 2012 Con il Sostegno del MiBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Coreografia regia e drammaturgia: Loredana Parrella
Musiche : AA.VV.
Costumi: Loredana Parrella - Realizzazione: Sartoria Mulas
Organizzazione: Paolo Fontani
Danzatori: Camilla Zecca, Elisa Teodori, Yoris Petrillo, Giuseppe Claudio Insalaco
Durata: 70 minuti
E’ una serata composta da le pièce più premiate ed apprezzate, create negli ultimi anni dalla regista e
coreografa Loredana Parrella per Cie Twain physical dance theatre. La serata si modella di volta in volta per
adattarsi nella maniera più congeniale allo spazio a disposizione, nascendo quindi ogni volta come un nuovo
spettacolo per un pubblico sempre diverso. Serata Suite, mantiene comunque tre punti fondamentali, ai quali
di volta in volta si aggiungono le pièce in repertorio.
Cie Twain, physical dance theatre è una Compagnia di Produzione Danza riconosciuta dal MiBAC-Ministero
per i Beni e le Attività Culturali. Sin dal suo debutto, la Compagnia si caratterizza sia per l’eterogeneità dei
suoi interpreti che per l’utilizzo di differenti linguaggi espressivi all’interno dei suoi spettacoli.
Giovedì 6 ottobre, ore 21
Venerdì 7 ottobre, ore 18
John J Zullo Dance/Raw Movement (USA)
ALL what THIS do HAS you HAPPENED see BEFORE
Creato da: JjZullo Dance/Raw Movement;
Coreografia di: John J Zullo
Scenografia: Lily Meyer
Costumi di: Hector Perez
Danzatori Jeff Davis, Jenna Liberati, Jeremy Neal, Spencer Brewster Toll, Kate Vincek
Durata: 20/30 minuti
John Zullo, giovane realtà emergente della danza contemporanea newyorkese. Originario del Bronx, ha
presentato i suoi lavori in diversi spazi e teatri di New York tra il Theater for the New City e Dixon Place. Il
gruppo presenta a Spoleto il più recente lavoro “ALL what THIS do HAS you HAPPENED see BEFORE”. Una
danza molto energetica che stimola le facoltà percettive del pubblico, attraverso ripetizioni e sorprendenti
cambi di prospettiva. A volte si ha la sensazione di aver già visto una azione accadere, ma subito la
prospettiva cambia e il presente sfugge al ricordo.
Arti Illesi (Roma)
Io e il Mio Sistema Nervoso
Progetto: Daniele Sterpetti
Coreografia: Daniele Sterpetti & Azzurra De Zuanni
Interprete: Azzurra De Zuanni
Sonorità, costumi e ambientazione: Arti Illesi
Durata: 20/30 minuti
Questo nuovo progetto di Arti Illesi vuole essere un viaggio nella relazione tra il sé pensante e il proprio
sistema nervoso, un’ investigazione giocosa del proprio sentire fisico in relazione al pensiero, il dentro si
proietta verso l’esterno e il fuori rimane icona confusa nell’immagine di sé. Densità e spazialità visti dal di
dentro e analizzati dal movimento.
Arti Illesi è un giovane gruppo indipendente di teatrodanza che sperimenta linguaggi diversi, dalla
coreografia, alle installazioni performative, alla videoarte, cercando sempre di offrire al pubblico delle
esperienze che vanno oltre la semplice rappresentazione.
sabato 8 ottobre, ore 21
domenica 9 ottobre, ore 18
Mandala Dance Company (Ladispoli)
PUNTO ZERO
Coreografia: Paola Sorressa
Danzatori: Alessandro Iannolo, Mizar Tagliavini e Sanne Wutzke
Musiche originali: Luca Longobardi
Musiche: Luca Longobardi e Julia Kent
Durata: 20 minuti
Filosofie millenarie affermano che l’ordine nasce dal caos e finisce nel caos in una perenne ciclicità. In quale
momento dell’eternità si situa la nascita dell’individualità? Qual' è la conseguenza dell’incontro di due
personalità? Creano l’armonia o scatenano il crollo? Dove va posto, il mandala, rappresentazione della
perfezione dell’edificio del cosmo, all’inizio o alla fine del ciclo?
Compagnia fondata nel 2006 dalla coreografa Paola Sorressa, porta avanti un lavoro fisico e dinamico che
miscela floor work, tecnica contemporanea, contact ed elementi acrobatici: raggiunge una fluidità del
movimento con l'applicazione delle teorie di minima resistenza.
Simona Miraglia (Serra di falco, Caltanissetta)
Il II° Sesso #1
Autrice: Simona Miraglia
Interpreti: Simona Miraglia, Alessandro Sollima
Musiche: Tony Renis, Mucrof, Sigur Rós, Yorgui Loeffler
Costumi: Simona Miraglia
Durata: 20 minuti
C’era una volta… e c’è ancora una principessa (una donna) chiusa in un castello in attesa di essere liberata
da un Principe Azzurro, il suo! Una coreografia ispirata all’eterna favola di una condizione sociale che
storicamente ha condizionato il genere femminile e che riflette sulla mutazione antropologia della donna
ancora in atto in molti paesi del mondo. La donna ha cercato la sua identità in un mestiere, nella parità dei
diritti, nell’immagine di un corpo perfetto, etc…. per poi ritornare, sempre, al sogno, o forse alla schiavitù, del
Principe Azzurro! Lasciando aperto l’interrogativo: arriverà prima o poi... questo progresso?
Simona Miraglia si è formata come danzatrice presso la Scuola del Balletto di Toscana & Opus Ballett di
Firenze, successivamente al corso di perfezionamento dell’Aterballetto di Reggio Emilia, sotto la direzione
artistica di Mauro Bigonzetti e poi ancora in Austria dove consegue il BA in Danza Contemporanea presso la
A. Bruckner Universität di Linz. Ha collaborato con numerosi compagnie e coreografi quali: Mark Baldwin,
Compagnia Zappalà Danza, Wei Meng Poon. Attualmente danza per IBI compagnia Giovanna Velardi ed è
vincitrice del Premio “Miglior Drammaturgia Danza” Teatri Riflessi 2011, con lo spettacolo Il II° Sesso.
Lunedì 10 ottobre, ore 21
Martedì 11 ottobre, ore 18
Balletto di Spoleto (Spoleto)
Tritticontemporaneo
Ni-Ni-Ni
di Diletta Bindi
in collaborazione con Duncan 3.0
Supervisione: Caterina Genta
con: Cesarina Dinelli, Chiara Marini, Diletta Bindi
Montaggio video e sonoro: Francesco Spinucci
Registrazioni in presa diretta: Riccardo Cocozza
Durata: 14 minuti
Io sono storia. Nel mio movimento risuonano ancora i gesti di mia madre e di mia nonna.
Il mio corpo è il luogo della mia lacerazione: io sono continuità ed eccezione. Voglio danzare il mio codice
genetico. Tre generazioni si scoprono famiglia parlando una sola lingua: la danza. Sulla scena mia nonna in
una video installazione, mia madre ed io.
Il lavoro coreografico si concentrerà sulla trasmissione matrilineare del gesto, che verrà analizzato nella
propria natura di espressione immediata. Il gesto si tramanda per via carnale e nella carne si scolpisce
attraverso la sua ripetizione quotidiana. Questo lavoro andrà a compilare una grammatica familiare:
rappresentazione viscerale, irriflessa e uterina di un legame di sangue.
Reale Fandonia
di Giuseppe La Regina
Interpreti: Giuseppe La Regina e Mizar Gaia Astrid Tagliavini.
Musica dal vivo: Francesco Pepe
Durata: 15 minuti
Un progetto di teatro-danza che propone la rappresentazione di un racconto fantastico in un atto utilizzando
l’analisi strutturale della fiaba di Propp.
Groviglio
Di e con Caterina Genta e Marco Ubaldi
L'incontro tra due persone può essere una matassa da sbrogliare. Partiamo protetti dai cliché, una maschera
rigida, uno scudo di plastica. Proviamo a recitare un ruolo artificiale, cerchiamo di essere cool, patinati,
intoccabili. Ci tuffiamo nel mare dell'esteriorità per paura del vero incontro: quello con noi stessi. Una volta
smascherati invece tutto è più semplice ma solo se si accetta il rischio di lasciarsi andare al flusso continuo
dell'esistenza.
Mercoledì 12 ore, 21
Giovedì 13 ore, 18
Gruppo E-Motion (L'Aquila)
Trans-u-mare
Regia e coreografia: Francesca La Cava
Musica originale: Mauro Palmas
Assistente alla coreografia: Flaminio Galluzzo
Interpreti: Annalisa Celentano, Flaminio Galluzzo, Francesca La Cava e Gianluca Possidente
Musicisti: Mauro Palmas , Marcello Peghin, Silvano Lobina.
Special Guest: Elena Ledda
Produzione: GRUPPO e-MOTION, progetto MIGRANTES con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali, della Regione Abruzzo, della Provincia e del Comune dell’Aquila, coproduzione ELENALEDDAVOX
(Cagliari) e Festival ORIENTE OCCIDENTE (Rovereto).
“Soltanto solo, sperduto, muto, a piedi riesco a riconoscere le cose.” Pier Paolo Pasolini
La transumanza è un viaggio attraverso la natura, la tradizione e il folclore: tra passato e presente, tra città
e campagna, tra uomo e ambiente. Immergendoci nelle tradizioni, tra sacro e profano, “TRANS-U-MARE” ci
conduce nella vita pastorale rievocando le nostre radici e il nostro legame con l’ambiente e con i cicli della
natura. Un viaggio che determina nell’uomo un cambiamento, un rito di passaggio, un’esperienza vissuta che
conduce al raggiungimento di una nuova identità. La transumanza è un viaggio che include tre momenti
importanti nella formazione dell’individuo: la partenza e la separazione, la transizione e l’arrivo e
l’incorporazione.
Venerdì 14 ore 21
Compagnia Vera Stasi (Tuscania)
FIGURE SONORE
di Barbarini/Bacalov/Cinque
con: Silvana Barbarini, Cristina Failla, Claudia Pescatori/Claudia Monti e Nadia Scarpa
durata: 30 minuti
Figure Sonore è il titolo di un breve concerto di partiture gestuali. I movimenti sono costruiti su ritmi
semplici, evocativi, come sono le canzoni, come erano le antiche forme di narrazione cantata. Le ‘danze’, in
forma di brani staccati, sono partiture per ‘coro’ e più precisamente per ‘coro femminile’. Si avverte una
dimensione di ‘pensiero collettivo’: figure che guardano, che accompagnano, che commentano partecipando,
in uno stato di ascolto di sè e di ascolto reciproco.
Figure Sonore è un piccolo evento/limite. Un modo di stare insieme. Una meditazione. Un contenitore di
memorie. E’ una macchina dei nostri tempi, ma affonda le sue radici in epoche remote. Prende la sua forza
dalla forza del ritmo. L'unisono amplifica e i contrappunti ricamano con grazia le trame di un discorso che si
fa via via più serrato... Questi brani sono nati diversi anni or sono tra l'Italia e il Senegal. Hanno partecipato
ad eventi multimediali e concerti multietnici.
Venerdì 14, ore 21
Sabato 15, ore 18
Transitheart Productions (Austria)
Plant B
Regia e coreografia: Ilona Roth (D/A)
Con: Marina Mazaraki (GR), Anna Majder (PL)
Fotografia e video: Fivos Salahas Musica: Manuel Mitterhuber e Bernhard Höchtel
Performance per un fiore. La relazione tra due donne si sviluppa in una forma estremamente seria e
drammatica, attraverso una sequenza di situazioni inaspettate e emotivamente coinvolgenti.
The Hype
Regia e coreografia: Ilona Roth (D/A)
Con: Marina Mazaraki (GR), Anna Majder (PL), Edith Buttingsrud Pedersen (DK), Eva Borrmann (D)
Un esperimento che esplora la logica motoria del corpo e che attraverso la danza affronta il tema del tempo.
Una interazione ritmica tra le danzatrici coinvolte, attraverso movimenti e gesti specifici che sembrano a
volte strani ed irreali. Il risultato è leggibile in molti modi e molte sono le storie che questo emergono.
Sabato 15 ore 18:30
Performance a sorpresa di Marco Schiavoni e Caterina Genta
e a conclusione festa di chiusura
con la musica dei Taxi De Brusse
un progetto di
La MaMa Umbria International
Offucina Eclectic Arts
con il contributo del
Comune di Spoleto
Regione Umbria
la collaborazione di
La MaMa ETC di New York
Fondazione Festival dei 2 Mondi
Cantine Cesarini Sartori
PromoUmbria
Cantiere Oberdan
Balletto di Spoleto
Associazione Uovo di Colombo
Cooperativa il Cerchio
Associazione Evidanse / RendezVous
Modern Music School
Festival Pianistico
Associazione Culturale Bisse
Associazione L’Orfeo
Associazione Altermundi
il patrocinio di
Istituto Internazionale del Teatro (ITI-UNESCO)
Provincia di Perugia
Regione Umbria
Ambasciata della Colombia a Roma
Unione Libero Teatro (UILT)
e il coinvolgimento di numerosi Partner ed associazioni del Territorio
La MaMa Spoleto Open è riconosciuto nel programma ufficiale
del Festival dei 2 Mondi come evento speciale fringe.
A partire dal 2012 La MaMa Spoleto Open
ha avviato dei progetti di scambio e collaborazione con
Festival Fringe di Edimburgo e il Festival Fringe di Amsterdam