30 giugno – 16 settembre 2012 La nuova stagione fringe di Spoleto SPOLETO CITTÀ CREATIVA SITE-SPECIFIC Sabato 30 giugno Domenica 1 lugliO IN CANTIERE Residenza Artistica A TaskForce Project (USA) Stabile/Mobile Danza Site Specific un progetto di Stephan Koplowitz e John King Il pluri-premiato regista, coreografo e rinomato artista site-specific Stephan Koplowitz, insieme al noto compositore John King, condurranno in residenza a Spoleto un laboratorio mirato a realizzare una serie di performances di danza “in città”, pensate appositamente in occasione del 50° anniversario della famosa mostra "Sculture in città", curata da Giovanni Carandente nel 1962. Koplowitz e King dirigeranno e collaboreranno con un ensemble di ballerini, attori e musicisti provenienti sia dall'Europa, dall'Italia e dagli Stati Uniti. Il gruppo lavorerà in location durante un periodo di dieci giorni, utilizzando i vari spazi pubblici della città come luoghi di lavoro e palcoscenici. Traendo ispirazione dalle forme architettoniche e scultoree per svilupparle nella dinamiche della danza e della musica, verranno realizzati delle performances dove ancora sono presenti alcune delle più importanti sculture del ‘62, ma anche dove verranno per l’occasione installate nuove opere di artisti contemporanei. TEATRINO DELLE SEI Sabato 30 giugno, ore 18:30 Domenica 1 luglio, ore 20:30 IN CANTIERE Residenza Artistica Neil LaBute (USA) e Marco Calvani (ITA) AdA - Author directing Author Teatro ROBA DI QUESTO MONDO di Marco Calvani con Andréa Ferréol, Alberto Alemanno e Bing Taylor regia Neil LaBute aiuto regia Micheal Schermi assistente alla regia Sandra Paternostro Oggi. Interno di una casa. Una matura e logorroica signora e il suo succube e non più giovanissimo maggiordomo si preparano allo strano rito della cena per le misteriose ospiti del mercoledì. Tra ordini, rimpianti, piccole crudeltà e tenerezze mancate, il rapporto tra i due sulla scena all′improvviso si logora rivelando, per qualche terribile istante, i contorni di una tragica recita che copre due esistenze fallimentari. INCANTEVOLE / LOVELY HEAD di Neil LaBute traduzione Luca Calvani con Urbano Barberini e Elisa Alessandro regia Marco Calvani aiuto regia Lydia Biondi assistente alla regia Giovanni Morassutti Una Lolita appena sbocciata. Un uomo la cui identità rimane fino all´ultimo un mistero. Una manciata di minuti da passare insieme. Tre elementi che si fondono dando vita ad una pièce che sfida, senza timori, quello che definiremmo cliché, per approdare in un´isola dove il linguaggio è dietro le parole, dove ciò che è non è ciò che sembra. Dove il sesso sta all´amore come i soldi alla vita. Una produzione Mixò - Titania Produzioni Produzione esecutiva Nestor Saied Realizzato cin la collaborazione di La MaMa Umbria, Independent English Theatre, MTM (Le due pièce andranno in scena nella stessa serata.) Complici una simpatia ed una stima reciproche, Neil LaBute e Marco Calvani hanno deciso di dare vita a AdA, progetto che vuole celebrare i diversi approcci alla scrittura e alla regia teatrale, ma anche esaltare le differenti cifre stilistiche e le caratteristiche specifiche della drammaturgia contemporanea italiana ed americana, con la diffusione internazionale delle opere. A tal fine, i due autori hanno dapprima concordato un tema comune e poi scritto due brevi atti unici ad esso ispirati. Il tema è sintetizzato in una parola: FAMIGLIA. OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO Sabato 30 giugno, ore 22:30 Dancity Festival Dancity Festival Preview Musica / DJ/VJ “Labour of love”, ovvero l’intento di realizzare un progetto per pura passione. Questo è il tema del Dancity Festival 2012, festival di musica elettronica e arti digitali giunto alla settima edizione, che si svolgerà a Foligno il 6 e il 7 luglio prossimi. Due giorni di concerti, live & DJ set, performance, installazioni, danza, mostre, con artisti internazionali che si esibiranno all’interno di location suggestive e innovative. Per presentare la nuova edizione, Dancity realizzerà una preview in cui si esibiranno, in b2b, Abèrhun e P Funk, due dei dj resident Dancity, che spazieranno dal dubstep alla house, fino alla techno, sullo sfondo del Dancity Video Project, rassegna di alcune delle interviste realizzate agli artisti presenti nelle varie edizioni del Festival. OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO Domenica 1 luglio, ore 22:30 Hobby Horse Concerto Musica Sassofono, clarinetti, voce, flauti: Dan Kinzelman Basso, tastiere, percussioni: Joe Rehmer Batteria, percussioni, melodica, voce: Stefano Tamborrino Un incrocio coinvolgente tra improvvisazioni ipnotiche e misteriose combinate ad attimi di esplosiva dinamicità, la musica di Hobby Horse varca i confini di genere con influenze free jazz, ambient, rock e sprazzi dalla musica elettronica. Una rielaborazione delle esperienze dei tre componenti fra i piu’ quotati della generazione emergente in Italia; Dan Kinzelman e Joe Rehmer entrambi musicisti americani ora residenti in Umbria e Stefano Tamborrino, batterista, di Firenze. CANTIERE OBERDAN Martedì 3 luglio, ore 18:30 Mercoledì 4 luglio, ore 21:30 NUVOLEinVIAGGIO CELESTINA: Je l’emo fatta!...te vojo fà contenta Teatro di e con Elena Succhiarelli Monologo fresco e dirompente nasce da una profonda riflessione sulla “necessità dell’incontro” e si apre con vivacità al mondo. E’ un’opera sui rapporti e sulle relazioni: tra ricerca e semplicità, tra individuo e istituzioni, tra Natura e Cultura. E’ un inno all’amore nell’accettazione delle differenze, nell’accoglienza di un “essere se stessi” che supera tutte le tentazioni di omologazione a qualcosa che non ci appartiene. SPAZI VARI Da Martedì 3 luglio a Giovedì 5 luglio, ore 21:00 Evoè!Teatro Stradaprovinciale40 Teatro di Cristina Belgioioso e Dario Merlini con la partecipazione di Mara Heidempergher con: Natassia Calia, Martina Galletta, Gabriella Italiano, Alice Protto Regia di Cristina Belgioioso Da novembre 2010 a maggio 2011, ogni giovedì notte sono uscita insieme a due operatori sociali sulla strada provinciale che collega Milano e Binasco per osservare ed incontrare le donne che si prostituiscono in quel luogo. Stradaprovinciale40 è un insieme di discorsi e racconti frammentari, sollecitati dalle domande degli operatori, e destinati ad essere continuamente interrotti da un cliente che passa e pretende il suo servizio, dai papponi o altri personaggi di un paesaggio alquanto sconosciuto, costellati di clacson di automobili e camion che sfrecciano a due passi, immersi nella nebbia e nel freddo. A Spoleto la compagnia porterà “in strada” lo spettacolo, accompagnando il pubblico alla scoperta di quelle zone d’ombra che ogni città nasconde al suo interno. CANTIERE OBERDAN Martedì 3 luglio, ore 18:30 Mercoledì 4 luglio, ore 21:30 I.Savant Shitz – pane amore e… salame Tragi-commedia musicale Una produzione TeatroVivo Da un testo di Hanock Levin Con: Mauro Lamantia, Matthieu Pastore, Valentina Picello, Mattia Sartoni Musiche: Filippo Renda e Simone Tangolo Regia di Filippo Renda Shitz racconta la storia di una famiglia ebrea di epoca contemporanea; Shitz, il padre, e Setcha, la madre, non desiderano altro, per la propria realizzazione, che far sposare la figlia Shpratzi. Finalmente, ad una festa, l'emarginata Spratzi incontra Tcharkés, un giovane arrivista dalle velleità imprenditoriali. I due subiscono uno strano e poco credibile colpo di fulmine e decidono, la sera stessa, di sposarsi. Dopo i festeggiamenti, folli ed estenuanti, del matrimonio, inizierà il turbine di avvenimenti che trascinerà sardonicamente la famiglia da un'illusoria “meritata” felicità, agli abissi dello sconforto. OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO Mercoledì 4 luglio, ore 22:30 Anonima Straccioni Concerto Musica Voce: Stefano Canu Beatbox: Alessandro"Tricchio" Tricarico Didjeridoo: Edoardo Ballanti Chitarra acustica: Simone Santarelli Basso, consolle efx: Claudio Zappi Basso: Niccolò"Najgo" Urbani Gli ‘Anonima Straccioni‘ sono tra i vincitori del festival Musicultura 2012. Nonostante il progetto musicale ‘Anonima straccioni’ abbia visto la luce da poco più di un anno, il gruppo si è già ritagliato una spazio di tutto rispetto nel panorama musicale nazionale. L'utilizzo di strumenti che potrebbero essere definiti desueti come il didjeridoo e il beat-box viene coadiuvato da una ricerca estetica che possa riunire generi musicali apparentemente differenti tra loro quali ad esempio hip hop, reggae, folk, soul, jazz. CHIESA SAN SIMONE da giovedì 5 luglio fino a Domenica 15 luglio Le intermittenZe Intreccio di Parole Installazione / performance di Lucia Votoni e Giulia Ceccarani 80 telai-lembi di stoffa-pennarelli-puntine-persone. Arte come pretesto, partecipazione intesa come occasione comune. Un avventura fatta di gesti che imprimono la traccia dell'espressione umana. L'opera si costituisce nel tempo e nello spazio in continuo divenire grazie all'azione svolta su di essa dallo spettatore che si racconta, che si veste di parole comunicando veramente senza nascondersi dietro troppe barriere. Dire qualcosa a qualcuno o semplicemente ricordarlo a se stessi. Alla fine le tele che lo spettatore avrà intessuto, verranno assemblate per creare un grande cubo di luce, contenitore e proprietà di tutti coloro che saranno stati partecipi dell'opera. Progetto realizzato con il sostegno e la collaborazione di: Falegnameria B. & B. S.n.c. di Barboni Giuseppe & Bianchi Stefano. OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO Venerdì 6 luglio, ore 22:30 IN CANTIERE Residenza Artistica Luis Fernando Franco Duque (Colombia) EKOS Suoni Ancestrali – Suoni Urbani Musica Musiche composte ed eseguite da Luis Fernando Franco Duque con: José Agustín Cárdenas, Rodrigo Henao Arango, Mauricio D’León Giraldo, Carlos Fuentes Viracachá “EKOS” – suoni ancestrali – Suoni urbani un concerto multimediale nel quale interagiscono musica e video in tempo reale. La musica sarà prodotta da strumenti di origine pre-ispanica (ocarine e flauti), con strumenti e processi elettronici, con un processo di spazializzazione del suono in forma avvolgente, che permetterà agli assistenti un’esperienza uditiva, come quella di sentirsi nel centro del suono. La proposta coniuga le ricerche che sulle ocarine delle culture Tairona e Zenù (secoli IX al XV) hanno svolto l’antropologo Agustín Cárdenas e l’Universitá di Antioquia, in interazione con i mezzi elettronici. Il risultato di questa mescolanza di precolombiano e contemporaneo è una serie di composizioni che recuperano le sonorità tradizionali delle ocarine, in un viaggio che le porta fino alle esperienze sonore e visive del mondo contemporaneo. Sono anche previste le seguenti attività: Conferenze di presentazione SPAZIO UMBRIA (Palazzo Collicola), Giovedì 5 luglio, ore 12:00 Laboratorio sulla realizzazione di strumenti in argilla PARCO DEL MONDO, Giovedì 5 luglio, ore 16:00 Progetto realizzato con il sostegno e il patrocinio di Ambasciata della Colombia in Italia BIBLIOTECA COMUNALE Giovedì 5 luglio, ore 18:00 La Lepre Edizioni Giallo Umbro Di Pietro Del Re Presentazione libro, a cura di Mauro Magrini Che cosa ci fa un lupo morto accanto al cadavere di una ragazza orrendamente dilaniato dai cinghiali, nella radura di una valle umbra? Il professor Agostino Gatti è uno dei massimi esperti al mondo di Felis silvestris europeo e un gran conoscitore della fauna appenninica. E’ quindi a lui che la polizia di Perugia chiede di esaminare il lupo ritrovato nella radura; sarà presto chiaro che non è stato l’animale a uccidere la ragazza, ma si tratta di un omicidio. L’azione si svolge nell’alta valle di Cammoro, un piccolo paradiso appenninico non distante da Spoleto: ambientazione perfetta per un giallo “etologico”, in cui la natura è sempre in primo piano e le storie di animali (amici, compagni, spiriti guida, maestri di coraggio o stravaganza, paradigmi di vizi o virtù) si intrecciano con quelle di un’umanità ancora in parte aggrappata a un passato contadino. Il libro di Pietro Del Re (giornalista del quotidiano La Repubblica, alla sua prima prova come romanziere) ha una trama avvincente e ben congegnata, in cui dall’inizio alla fine il racconto d’indagine è in contrappunto con una godibile galleria di caratteri. Pietro Del Re è nato a Roma nel 1960 e scrive per le pagine degli Esteri del quotidiano La Repubblica. Negli ultimi quindici anni ha seguito tutti i conflitti che hanno insanguinato il pianeta, dalla ex Jugoslavia all’Iraq, dall’Afghanistan alla Libia. Nel 1982, prima di diventare giornalista, si è laureato in biologia a Parigi. Da allora gli è rimasto l’amore per il mondo animale. Nel 2002 ha pubblicato Fratello orso, sorella aquila – Storie di animali e di chi li protegge (ed. Le Lettere) CANTIERE OBERDAN Giovedì 5 luglio, ore 19:00 ART N/VEAU Io, lei, l’altra Teatro Di e con Caterina Fiocchetti, Roberta Marcaccioli e Giulia Zeetti Liberamente e gioiosamente ispirato a “I monologhi della vagina” di Eve Ensler Lo spettacolo è una riflessione sui pro e i contro della femminilità di oggi con le sue funzioni e disfunzioni provocate dalle singole esperienze, dalla società e dal mercato. Il lavoro, diretto e interpretato dalle tre attrici protagoniste, si ispira ai personaggi creati da Eve Ensler nei famosi ”monologhi della vagina” e nel più attuale “Il corpo Giusto”. La lettura dei due testi si sviluppa attraverso un punto di vista “femminile” piuttosto che “femminista” e sfocia in una brillante messa in scena sugli attuali “drammi” della “donna moderna”. Lo spettacolo è nato nel 2010 in occasione del Festival NUTRIMENTI di Terni e ha partecipato al Festival TRA CIELO E TERRA 2010; nel marzo 2011 è stato inserito nella RASSEGNA dello SPAZIO OXYGENE di Roma e nell’evento L’ALTRO MARZO promosso dal Centro Pari Opportunità e l’Università degli Studi di Perugia. Nel 2012 è stato inserito negli spettacoli del Teatro Stabile dell’ Umbria effettuando varie date in Teatri dell’ Umbria. CANTIERE OBERDAN Giovedì 5 luglio, ore 21:30 Venerdì 6 luglio, ore 18:00 Sinicorni-Riceci-De Martino Bash Teatro di Neil LaBute Traduzione: Niccolò Ammaniti Con: Giorgia Sinicorni, Alessandro Riceci e Daniele De Martino Luci: Pietro Sperduti Musiche: Tiziano Novelli Scene: Paki Meduri Regia: Leonarda Imbornone Tre atti unici di cruda intensità poetica che ci conducono in un viaggio alla scoperta del profondo, tragico, segreto che celano alcuni personaggi. Una rivelazione che lascia un ricordo indelebile nel profondo della nostra anima. Il testo ci rende imbrigliati tra l’orrore per la crudeltà descritta - dalla quale vorremmo prendere le distanze - e la consapevolezza di esserne tutti coinvolti, in quanto esseri umani. MEDEA REDUX: Una giovane donna confessa il tragico omicidio di suo figlio quale atto di atroce vendetta nei riguardi di un passato angosciante. IPHIGENIA IN OREM: Un uomo d’affari narra ad uno sconosciuto in un hotel di Las Vegas il più terrificante sacrificio che si possa immaginare. A GAGGLE OF SAINTS: Una giovane coppia, raccontando di un week-end di festa a New York, rivela un inaudito atto di violenza. Il testo ci rende imbrigliati tra l’orrore per la crudeltà descritta - dalla quale vorremmo prendere le distanze - e la consapevolezza di esserne tutti coinvolti, in quanto esseri umani. “Tre microtesti fortissimi, disturbantissimi, intensissimi. Tre prove mostruose ma molto efficaci per giovani attori… Un evento, questo lavoro, che meriterebbe tanta ulteriore attenzione, e ancora spazio, e molto altro fisico contatto con gli spettatori. Giovani.” Rodolfo di Giammarco - Repubblica - 22 novembre 2010 OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO Giovedì 5 luglio, ore 22:30 PLS.trio Concerto Musica Pianoforte: Pier Luigi Salami Basso: Matteo Prina Batteria: Alessandro Lombardo PLS.trio è una nuova formazione emergente nell’ambito del Jazz moderno, con un carattere innovativo e solido allo stesso tempo. Il loro stile si affaccia oltre i margini del Jazz tradizionale e trova la sua realizzazione in una miscela di influenze e generi diversi. Caratterizzata dal contrasto fra crescendi con picchi di forte energia, e momenti di aperta riflessione evocativa, la musica del PLS.trio richiama all’aspetto narrativo e coinvolgente della performance dal vivo. La finalità del trio è quella di comunicare con gli spettatori e di coinvolgerli in una nuova dimensione fatta di suoni, racconti e colori che si trasformano in sentimenti e ricordi quando confrontati con le esperienze di vita personali di ogni ascoltatore. Utilizzando il linguaggio Jazz come denominatore comune, i tre musicisti non si risparmiano dall’introdurre nelle loro esecuzioni elementi di diversi generi, come musica Funk, Latin e Dance/Elettronica. CANTIERE OBERDAN da Venerdì 6 luglio a Domenica 5 agosto Associazione artistica culturale Coreofficina Wallpaper dance, Rassegna Internazionale Videodanza (Trieste) Installazione Videodanza direzione artistica: Francesca Debelli www.coreofficina.org/wallpaperdance Wallpaper dance è la prima rassegna realizzata a Trieste interamente dedicata alla videodanza, genere artistico contemporaneo nato dall'incontro tra la danza, le tecniche di ripresa video e cinematografca e l'apporto e l'impiego delle nuove tecnologie. Wallpaper dance sarà presente a “La MaMa Spoleto Open 2012” con una selezione delle opere italiane e straniere che hanno partecipato alle tre edizioni della rassegna, scelte dalla direzione artistica a rappresentazione dei diversi stili (di danza, di ripresa ed editing), delle diverse tecniche e tecnologie impiegate, dell'ampio ventaglio di tematiche toccate e della varietà di paesaggi e locations, per un totale di 1h 37' 40'' di immagini. SPETTACOLO DI STRADA da venerdì 6 a domenica 8 luglio e da venerdì 13 a domenica 15 luglio Ann Amendolagine e Livia Bettinelli Tap Dance in the Streets! Spettacoli di strada Questo progetto unico e originale nasce circa 10 anni fa da un'idea della coreografa/danzatrice Ann Amendolagine ed è stato proposto con grande successo da allora nelle piazze di Roma, oltre che in diverse manifestazioni nella capitale e altrove. Le esibizioni alternano brani cantati a coreografie originali di Tip Tap, basate su brani famosi della tradizione jazz e Broadway musical, arrivando fino alla musica leggera contemporanea. Gli spettacoli mirano all'intrattenimento non solo degli adulti ma anche dei più piccoli, che rimangono incantati dall' inusuale suono delle "scarpe magiche" che accompagnano l'allegra e gioiosa danza delle due interpreti. CANTIERE OBERDAN Venerdì 6 luglio, ore 21:30 Sabato 7 luglio, ore 17:00 NeosArt C&C - Corpo & Cultura Danza Teatro Idea originale, creazione e interpretazione: Chiara Taviani e Carlo Massari Un progetto spettacolare di valorizzazione delle realtà culturali locali che coinvolge, dal primo giorno di residenza, tutta la cittadinanza attraverso interviste audio e video fatte per strada, nei bar, scuole, uffici, parchi... Questo materiale, appositamente montato e rielaborato costituirà le fondamenta sulle quali verrà costruita parallelamente la partitura coreografica e vocale dai due interpreti e che sarà suggestionata ed influenzata proprio dalle voci e discorsi di chi ha lasciato testimonianza indelebile. Un progetto delicatissimo, ma una meravigliosa opportunità di coinvolgimento e presa di coscienza da parte della comunità rispetto alla domanda: Chi siamo? SPETTACOLO DI STRADA Sabato 7 e domenica 8 luglio Sabato 14 e domenica 15 luglio Opera Prima INCURSIONI COMICHE Spettacoli di strada Le incursioni dei comici sono elaborate come impreviste performance delle maschere tra la gente ed in prossimità dei luoghi di incontro e mobilità come: la piazza, il mercato, il corso. Ma a rendere singolari questi interventi è l'uso limitato della parola a vantaggio del carattere e della mimica dei personaggi. Fondamentale è la pantomima dinamica con l'ausilio della musica eseguita dagli attori con strumenti popolari quali l'organetto e le percussioni. La commedia in atto, in scenari naturali tra la gente, renderà più viva e godibili le trovate esilaranti, i travestimenti a vista, i lazzi e gli equivoci tipici degli intrecci classici della Commedia dell'Arte. BIBLIOTECA COMUNALE Sabato 7 luglio, ore 18:00 A&B Le foto salvate Di Tosca Pagliari Presentazione libro, a cura di Alfonso Marchese Un album fotografico, emerso dagli anfratti di una casa in rovina, riaccende i riflettori su storie trascorse in un appassionante intreccio di vite. E’ un romanzo da leggere tutto d’un fiato grazie allo stile sciolto, ma al tempo stesso ricercato. I protagonisti catturano il lettore con la loro personalità ed i loro eventi. Lo sfondo storico e sociale accompagna le vicende dal 1860 fino agli inizi degli Anni Settanta. Ambientato tra Toscana e Sicilia fa riscoprire scenari, parlate tipiche, modi di dire, proverbi, tradizioni e mentalità delle due regioni nel corso del tempo. Tra commozione e sorriso coinvolge in un mondo dove la quotidianità dei personaggi diventa storia nella Storia ed ognuno di loro è anche un po’ di chi prima di lui è stato. OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO Sabato 7 luglio, ore 19:30 Alessandro Piraino Guitar Loop Recital Musica Un recital chitarristico che parte da riconoscibili e familiari melodie Jazz per esplorare composizioni inedite originali, arrivando a sfiorare composizioni e sonorità quasi psichedeliche. La parte musicale sarà eseguita interamente dal vivo con l’ausilio di una chitarra e di un’apparecchiatura elettronica e sarà integrata da una voce narrante che ripercorrerà il viaggio della musica in Italia e nell’Occidente Europeo. CANTIERE OBERDAN Sabato 7 luglio, ore 21:30 Domenica 8 luglio, ore 22:30 Lemuri Teatro SalomeSuite N. 1°, il desiderio incurabile Teatro di e con Emiliano Pergolari Nel palazzo di Erode Antipa si sta svolgendo un fastoso banchetto. Fra i partecipanti Erodiade, sposa illegittima del Tetrarca e sua figlia Salomè. Salomè arde di desiderio per Giovanni Battista, che è tenuto prigioniero in una cisterna. É disposta a tutto per averlo, così come Erode per avere Salomè. Di fronte alle promesse di Erode è disposto ad assecondare ogni suo desiderio. Salomè danza. In cambio però chiede la testa di Giovanni Battista. L'avrà, ma a costo della sua vita. Salomesuite inizia quando tutto è finito. Salomè è un corpo morto. E' Il nuovo giocattolo del Tetrarca. Che improvvisandosi santo, profeta, se la canta e se la suona dando forma ai suoi incubi più fetenti di cui egli stesso è vittima. OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO Sabato 7 luglio, ore 22:30 TNT Produzioni Cronaca di una crisi annunciata Teatro Canzone di e con Tiziano Turci “Cronaca di una crisi annunciata” racconta i passaggi fondamentali che hanno segnato la crisi mondiale del 2008, le sue conseguenze economiche ma soprattutto le sue fondamentali conseguenze politiche. In un ritmo vorticoso tra monologhi e canzoni si snodano una serie ininterrotta di fatti, aneddoti, storie, raccolte da libri, giornali, televisione. L’attore suona, parla, canta. Un meta-teatro, un teatro di narrazione, un teatro canzone, un teatro jazz, un teatro rap per correre dal Federal Reserve Act all’accordo di Bretton Woods, da Kennedy alla guerra al terrore, dalla crisi del 2008 a governo Monti. OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO Domenica 8 luglio, ore 19:30 Domenico Cerasani Fernando Sor, un ritratto Musica Presentazione di un recente lavoro discografico alla riscoperta di un repertorio di musica classica alquanto inusuale, per introdurre la figura del grande compositore spagnolo Fernando Sor. L'esecuzione verrà accompagnata da un'introduzione di carattere storico-musicale e biografico, in modo da rendere il tutto fruibile a vari livelli. Un concerto-presentazione adatto a differenti ambienti e ad un pubblico eterogeneo, rivolgendosi all'appassionato come al semplice avventore di un locale. CANTIERE OBERDAN Sabato 8 luglio, ore 21:30 Sabato 8 settembre, 22:30 AlphaVirus Crew distr(azione) minimale >> minimal distr(act) DJ/VJ con Dinovelvet (Dino Montalti), Fosforo (Omar Borghi), Nyx (David Borghi) e Shade (Sergio Beducci) La crew da anni attiva nel panorama audio/video locale e nazionale, nasce nei circuiti dell'underground umbro. Distrazione minimale vuole creare uno spazio di decompressione. Distrazione allora intesa come contrario di concentrazione, una possibile via di fuga dall'attenzione continua foriera di paura dell'altro e degli altri. Proietteremo su dei teli di lycra la cui posizione viene adattata alle caratteristiche ambientali in modo di scomporre la classica superficie di proiezione in diversi livelli sfalsati. Il sistema audio guida l'interpretazione visiva e ambientale soggetta all'intervento umano. CANTIERE OBERDAN Lunedì 9 luglio, ore 19:00 Art Talks / Dialoghi sull’arte del teatro #1 Con gli artsti: Stephan Koplowitz, Marco Calvani, Neil LaBute SALA FRAU Martedì 10 luglio, ore 20:30 Mercoledì 11 luglio, ore 17:00 MTM MIMOTEATROMOVIMENTO Ella’s Secret Teatro di Harris Freedman con Lydia Biondi e Michetta Farinelli regia Harris Freedman assistente alla regia Giovanni Morassutti Ella’s Secret, già rappresentato negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, è un’opera delicata e toccante che affronta la grande tragedia dell’olocausto attraverso l’incontro/scontro di due donne. Ambientata nella Londra degli anni ’80, la storia di Ella, scampata alla strage nazista quando giovanissima è riuscita a riparare in Inghilterra, e di Helga, vissuta nella Germania di Hitler, mette drammaticamente a confronto due realtà inconciliabili: quella di chi non si è potuto esimere dal conoscere lo sterminio e quella di chi ha potuto volgere lo sguardo altrove. A quarant’anni dall’Olocausto le due donne si fronteggiano, affrontando il nodo di un legame che le accomuna e al tempo stesso le separa. OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO Martedì 10 luglio, ore 21:30 Mercoledì 11 luglio, ore 19:00 LeMuTe All’improvviso un racconto Teatro / Musica / Spoken Word Voce, Regia, Scrittura: Vania Coveri Basso, Musica Elettronica, Scrittura: Giordano Ducci Un incontro fra Letteratura, Musica e Teatro. Quattro racconti verranno messi in musica e rappresentati come performance. Due saranno scritti per l’occasione da LeMute, mentre per gli altri due viene indetto un concorso letterario on-line: tra tutti gli scritti originali (tema libero, lunghezza massima tre cartelle editoriali standard) pervenuti entro e non oltre il 15 Giugno, LeMuTe ne selezionerà due, che verranno integrati nelle creazioni. Potete trovare tutte le informazioni su LeMuTe e sul concorso nel blog http://allimprovvisounracconto.wordpress.com oppure scrivendo all’indirizzo e-mail [email protected] e nei giorni delle performances LeMuTe vi attende nella città con flash mob sul tema: All’improvviso un racconto! SPETTACOLO DI STRADA Da mercoledì 11 luglio a venerdì 13 luglio Carolina Balucani e Stefano Cristofani Lettura di Strada da “Angeli della Desolazione” e “Tristessa” di Jack Kerouac Teatro CANTIERE OBERDAN Mercoledì 11 luglio, ore 20:30 Giovedì 12 luglio, ore 18:30 Balletto di Spoleto Bolero del Drago Rosso e altre storie Danza una produzione Balletto di Spoleto, Genta Rosselli e Studio ZOBIT di Caterina Genta e Marco Schiavoni danza: Caterina Genta arpa cinese, bottiglie, corde: Marco Schiavoni videoproiezioni: Studio ZOBIT Molteplici personaggi, musica dal vivo, videoproiezioni, uso grafico del corpo, linguaggio visivo e musicale. Ricerca di autenticità espressiva attraverso l’uso dell’improvvisazione. Scrittura automatica del movimento. Dialogo tra performer e materiali registrati. All’interno di una struttura data i due autoriinterpreti scelgono un comune denominatore: l’uso del corpo come segno grafico e drammaturgico, l’estemporaneità della scrittura. Le dee e Dio incastonati in un’antica seduttrice cinese, in un animale femmina marino, in una geisha, in una dark lady tecnologica e nei suoni di bottiglie e corde. Strumenti inusuali quali il Gu-Jang (arpa cinese) o le bottiglie, ma anche la chitarra elettrica e la melodica suonati dal vivo con l’ausilio di pattern elettronici generati da un computer. In quattro capitoli, un’unica figura che si trasforma. OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO Mercoledì 11 luglio, ore 22:00 Azul Teatro Eros Per-versi Teatro Brani di letteratura erotica scelti ed interpretati da Serena Gatti Assaggi di poesia che non saziano ma che al contrario eccitano l'appetito. Dall'antica Grecia ai giorni nostri l'eros è evocato con parole di intensa bellezza, la scelta dei brani offre un panorama di versi che vanno dal VII sec. A. C. ai poeti nostri contemporanei. È l'invito ad amare, a godere, è lo sguardo eccitato di fronte al corpo amato, l'invito al piacere dei sensi, al fuoco delle emozioni. Parole che ci portano lontano dalla selva di consumismo e volgarità cui il corpo femminile e la cultura erotica è oggi rilegata. Versi che stimolano l'avventura dei sensi, l'estasi, l'incanto, il piacere profondo di conoscere, scrivere e amare. SPETTACOLO DI STRADA Da giovedì 12 luglio a domenica 15 luglio Andrea Menozzi O come… Arachide Clown di e con Andrea Menozzi (in arte Stoppino) Una successione di dimostrazioni patafisiche uniche e travolgenti. Un poeta dell’invisibile che riesce a stupire con cose semplici ma mai scontate. Come una miccia di dinamite che si incendia, riesce in un attimo a destabilizzare il pubblico anche solo parlando in questa sua lingua inventata e senza confini. Dal giocoliere del quotidiano al venditore di arachidi, Stoppino diventa architetto sensibile per costruire una visione ironica dell’ordinario e della natura umana. Utilizza gli oggetti, la scenografia e il pubblico, smonta, trasforma, controbilancia per farli diventare i protagonisti del suo finale. CHIESA SAN SIMONE Giovedì 12 luglio, ore 21:00 Venerdì 13 luglio, ore 19:00 LaCapraBallerina Puppet Theatre DORME Puppets di e con Laura Bartolomei “DORME” è nato guardando i miei figli dormire, le loro facce rilassate e fiduciose, pur sapendo quanto selvaggi fossero i loro sogni. Passiamo un terzo della nostra vita dormendo e sognando. Cosa succede quando la razionalità e l’intelletto si riposano? Un’altra vita viene a galla? Che peso hanno i nostri sogni sulla percezione della realtà al nostro risveglio? Quanto ci rendiamo conto di essere i registi dei nostri sogni, che sono dei film a tutti gli effetti? Una bambina va a dormire con il suo gatto ed inizia un viaggio nei suoi sogni, che lentamente diventano più inquietanti. Spettacolo senza testo, sorretto da una colonna sonora fatta di suoni e musica elettronica, con presenza di acqua e sabbia, è dedicato ai sognatori bambini. CANTIERE OBERDAN Giovedì 12 luglio, ore 21:30 Azul Teatro Maldoriente liberamente ispirato ai romanzi di Suad Amiry Teatro Di e con Serena Gatti Luci: Marcello D’Agostino Aiutoregia: Fabrizio Leverone Organizzazione: Alessandra Ioalè La riscrittura teatrale dei testi dell’architetto e scrittrice Suad Amiry ruota intorno alla storia d'amore della protagonista del romanzo: è l'amore che porta al suo trasferimento in Palestina, dove insegna come architetto all'Università e da questo momento l'epopea assurda, a tratti ridicola, a tratti violenta, per ottenere la propria carta di identità. La ricerca del documento di identità è il filo rosso che intreccia gli eventi: l'identità diventa anche una riflessione rispetto ai diritti, alla migrazione, al femminile, a cosa siamo come cittadini e persone, e in particolare alla questione palestinese. SALA FRAU Giovedì 12 luglio, ore 19:00 Compagnia Teatrale OcchiSulMondo Le Babbucce del Buon Re Teatro con Massimiliano Burini, Matteo Svolacchia, Daniele Aureli e Giulia Frattini Musiche: MAISAUND Coreografia: Arianna Cianchi Drammaturgia e regia: Massimiliano Burini Le Babbucce del Buon Re, spettacolo liberamente ispirato a “Caligola” di Albert Camus, analizza la figura dell’imperatore Caligola attraverso la solitudine, la mancanza e l’attesa. La chiave, il nodo, sui cui abbiamo cercato di comporre e dare un’indicazione a questo cammino è l’uomo contemporaneo, oggi, in questo momento della storia, usando Camus come partenza e Caligola come arrivo. PARCO DEL MONDO Giovedì 12 luglio, ore 21:30 New Italian Cinema NANDO Film cortometraggio Un film di Marco Gozzo Direttore della fotografia: Giacomo Belletti Montaggio: Andrew Kovacic Musica: Mj Mynarski Attori: Domenico De Santi, Diego Migeni, Fabian Grutt, Eleonora Cucciarelli durata 16‘30‘‘ Il film è ambientato a Spoleto, durante l’occupazione nazista. Nando è un giovane ferroviere che sogna un futuro tranquillo. Nasce una certa stima ed amicizia con un soldato tedesco, con il quale ogni tanto si fuma una sigaretta, perché riconosce in lui gli stessi sogni. Ma è costretto dalle circostanze a confrontarsi con il nemico fino ad arrivare ad un punto di non ritorno. SALA FRAU Venerdì 13 luglio, ore 20:30 Sabato 14 luglio, ore 18:00 Associazione Culturale Odissea Rifiuti Umani Teatro di e con Armando Ceccon Musiche: Francesco Petrucci Un testo corrosivo, pungente, che contiene una dichiarata passione civile. Un'indagine appassionata sull'uomo, su un senso religioso, sulla politica, su costumi dell'ultimo tabu', attraverso l'ambiguità del linguaggio. Uno spettacolo brillante, un fuoco d'artificio di risate che mirano a irretire l'intelligenza dello spettatore. Un esercizio fisico di ginnastica neuronale per chi desidera imparare a imparare. Imparare a leggere la realtà, la poesia, in una critica spiritosa. Il Manifesto surrealista degli indignati d’Italia. CANTIERE OBERDAN Venerdì 13 luglio, ore 21:30 Sabato 14 luglio, ore 20:45 Domenica 15 luglio, ore 18:30 IN CANTIERE Residenza Artistica INNprogress_Cru OCEANIA Danza Hip Hop Interpreti: Luca Calderini, Veronica Coletta, Clara Blanche Courrege, Mattia Maiotti, Michele Mansi, Jenny Mattaioli, Ilinca Parii, Julia Pioli, Cristiana Sabbatini Coreografie: Afshin Vardjavandi OCEANIA è uno spettacolo di danza interattivo, un'esperienza multisensoriale che anticipa i sentimenti e i sogni rispetto ai ragionamenti, che sostituisce l'evocazione alla visione di uno spettacolo: in scena l'arte contemporanea metropolitana della nostra epoca, espressa nei gesti di una danza miscelata di tante danze, riflesso di una società miscelata di altrettante diversità. Afshin Vardjastandi è stato vincitore della Settimana Internazionale della Danza di Spoleto (2007, 2008, 2009) e di LatinArte (2009) nella sezione della composizione coreografica. CANTIERE OBERDAN Venerdì 13 luglio, ore 22:30 Ur.L.O. (Urbino Laptop Orchestra) Spoleto Ur.L.O. set Musica con Roberto Memoli, Gianluca Stefanelli, Riccardo Sabbatini, Mattia Stefanini, Luca Moroni, Alfredo Ardia, Alessandro Guerri, William Gaudenzi, Bruno Renzi, Antonio De Luca, Alessandro Petrolati, Carlo Fatigoni. Un’orchestra di laptops è un esempio efficace per ripartire dal suono e dalla Musica pura. Suonare insieme impone un ascolto e una relazione umana, la creatività scaturisce dal sentimento e dal pensiero comune, e questo sorpassa l'idea stessa dell'orchestra e forse anche della Musica. Da troppo tempo nel mondo "colto", la Musica ha avuto un ruolo individuale e autoreferenziale, favorendo in certi casi l'allontanamento del pubblico e delle persone "semplici". La fine del compositore letterato apre le porte alla "Nuova Arte": la Sound Art, la Video Art o più semplicemente l'Arte Digitale. La caratteristica dell’Orchestra è quella di impiegare prevalentemente due software per la generazione in real-time dei suoni: Density/Pulsaret. Lo stesso è stato sviluppato dagli autori del progetto. Non è prevista la figura del “direttore d’orchestra”, ogni 4/5 elementi un responsabile ne miscela i suoni e li invia al mix finale del “regista”. Gli autori si alternano nella direzione e nel mixaggio finale dei suoni. OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO Venerdì 13 luglio, ore 23:00 Taxi de Brousse Concerto Musica Voce, organetto: Alice Di Clementi Chitarra: Michele Apperti Basso: Marco Migliarino Sax soprano: Fabiano Mormile Batteria: Mirko Teodori Dunun, congas, tamburi a cornice: Andrea Albanese Taxi de Brousse propone brani world, folk, etno, senza contorni e senza tradizioni da difendere. Fondere sì, ma non per scoprire come si incastra la tarantella con l’africana o il jazz con la musica brasiliana. È un progetto che non rappresenta le contaminazioni tra generi, ma direttamente la fase successiva, il risultato di esse: una miscela di quello che è stato incontrato, visto e ascoltato nelle nostre singole esperienze musicali. Ed è quello che viene espresso nei live. Questa è la sfida e il divertimento, con la sensazione che neanche quando si attraversa l’oceano per poi tornare a casa, si riescono a distinguere più le radici mediterranee da quelle africane. PERFORMANCE IN CORSO (CORSO MAZZINI) Sabato 14 luglio, ore 17:00 e 22:30 ContemporaneaMente Gruppo Danza Suggestioni Danza Con Arianna De Angelis, Sara Libori, Teresa Rospetta, Giulia Pompei, Irina Mattioli, Amanda Scerna, Beatrice Della Longa, Claudia Franceschini, Antonella Del Buono, Alessandro Sebastiani ed Enrico Alunni Supervisione: Angela Esposito Musiche: Maria Letizia Massetti ContemporaneaMente Gruppo Danza presenta momenti del loro repertorio di produzione nella danza contemporanea degli ultimi anni. Un vero e proprio "bombardamento" di immagini coreografiche. PARCO DEL MONDO Sabato 14 luglio, ore 19:00 Fluido Numero 9 Gli Innamorati del Sogno Teatro da William Shakespeare e Charles & Mary Lamb con Nicolò Belliti, Tommaso Capodanno, Elena Fazio, Leonardo Gambardella, Regina Orioli, Remo Stella viola da gamba Paola Salvezza Traduzione, supervisione al progetto, e regia di Alessandro Fabrizi Elena ama Demetrio che ama Ermia che ama (riamata) Lisandro. Una fuga d’amore, un bosco abitato di Fate. Nel bosco gli amanti si rincorrono, si confondono, si sfidano. È questa una delle trame che intessono il “Sogno Di Una Notte D’Estate” di William Shakespeare. Noi l’abbiamo estratta dalla sua più complessa tessitura con l’aiuto di un Narratore (ispirato dai “Racconti Shakespeariani di Charles & Mary Lamb), che guida il pubblico attraverso un percorso itinerante all’interno del quale lo spettacolo prende vita. OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO Sabato 14 luglio, ore 23:00 Sarah Schuster Concerto Musica voce e chitarra: Daniela Dal Zotto batteria e cori: Matteo Mosele chitarra e armonica: Eleonora Dal Zotto I Sarah Schuster Suonano insieme dal 2006, vivono a Vicenza e scrivono canzoni in inglese. Nelle canzoni dei Sarah Schuster si intrecciano registri blues con arrangiamenti post-rock, canzoni folk con dissonanze indie. Lo stile compositivo è immediato senza scadere nella banalità. La mancanza del basso destabilizza gli schemi e spinge a trovare nuovi percorsi e arrangiamenti, che passano dalla compattezza del classic rock a registri più intimi e rarefatti. Le linee vocali sono in primo piano, interamente affidate a Daniela, che con chitarra e voce spesso innesca il processo creativo all’interno del gruppo. La chitarra di Eleonora Dal Zotto e la batteria di Matteo Mosele sono sempre più personali e riconoscibili. Esplorano nuove strade e rinsaldano il loro legame fatto di sincronia ritmica e dinamica. OSTERIA DEL ROSSOBASTARDO Domenica 15 luglio, ore 22:30 Hebelkraft (MoodyMammothMusic) Concerto Musica HebelKraft e' un progetto di musica elettronica dal carattere Techno Industriale e contaminato da forti accenti Dub e D'n'B'. Capitanata dal produttore Stefano Zazzera, veterano della scena electronica/sperimentale di New York e completata dal duo inscindibile "Lucifer" Luca Costantini alle percussioni elettroniche e "Manu'" Emanuele Ranieri al basso. Il trio nelle esibizioni dal vivo spesso si fonde con altri artisti quali visual artists, Djs, musicisti e cantanti special guests, creando così' delle performances cariche di varie influenze artistiche ma uniche nel loro genere. CANTIERE OBERDAN Lunedì 16 luglio (ore 19:00) Art Talks / Dialoghi sull’arte del teatro #2 Con gli artisti: Elizabeth Swados e Karin Coonrod CANTIERE OBERDAN Da lunedì 16 luglio a mercoledì 18 luglio Lemeh42 Wall Drawing Performance Arti Visive /performance Sin da quando ero bambino ho sempre amato disegnare. La prima superficie sulla quale ho disegnato è stato il muro della cucina, che immediatamente i miei genitori hanno coperto con una vernice sulla quale i miei colori non riuscivano a scrivere. Allora mi spostai sui muri della mia camera, dove i miei genitori potevano facilmente nascondere i disegni agli ospiti. Le mie performance di disegno sui muri, hanno l’obiettivo di rivelare l’aspetto intimo del disegnare, non in un senso voyeristico, ma nella sua più pura forma, ovvero come espressione dell’essere umano. CANTIERE OBERDAN (SALA B) Martedì 17 luglio e mercoledì 18 luglio, ore 21:00 Odemà L’anno in cui il mondo finì Teatro con Davide Goria e Vincenza Pastore diretto da Enrico Ballardini, Davide Goria e Vincenza Pastore Ispirato a “Quando usciremo” di Gianni Hott, “El exodo” di Solano Palacio, “Omaggio alla Catalunya” di Orwell, “Un Garibaldino in Spagna” di Giovanni Pesce, questo progetto sonda la lucida follia di personaggi beckettiani. Basta essere in due perché la società sia un problema. Nella Guernica rasa al suolo due anni prima da un bombardamento nazista, dentro una fogna ancora piena di corpi senza vita e adibita a bunker, sopravvivono un insurrezionalista anarchico e un arruolato sovietico. Sono fuggiti dalla “vicina” Catalunya, messa a ferro e fuoco dalle milizie Franchiste. La loro ultima visione del mondo in superficie, lo scheletro carbonizzato della città, supera in orrore la stessa apocalisse. CANTIERE OBERDAN Mercoledì 18 luglio, ore 19:00 CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Giovedì 19 luglio, ore 19:30 Caterina e Valerio Pontrandolfo Sette Stazioni Sonore Musica Drammaturgia vocale: Caterina Pontrandolfo Sax tenore: Valerio Pontrandolfo Sette stazioni, racconti cantati sul tema dell’emigrazione, del lavoro, della nascita, della morte, dell’amore, del gioco, della festa. Reperti vocali di antiche canzoni, filastrocche, e altri frammenti presentati come un unicum sonoro e vocale, attraverso i moduli della musica raga indiana. La voce compone liberamente, aiutata dal sax, narrando i 7 racconti. Un esperimento sonoromusicale che ripropone la musica orale secondo altri stilemi. CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Giovedì 19 luglio, ore 21:30 Teatro delle Donne In Nome del Popolo Italiano Teatro di Matteo Bacchini con Daniele Bonaiuti e Silvia Frasson E' la deposizione strampalata di un “romanesco” manesco che illustra a un maresciallo dei carabinieri come si trasforma un matrimonio in un funerale, con annessa testimonianza della sposa in quanto persona disinformata dei fatti (e di tutto il resto). Centocinquanta anni dopo Garibaldi, il ritratto del belpaese è un frullato di ignoranza, un cocktail di luoghi comuni, una miscela pericolosa di consumismo e miseria. Aggiungere un bel po’ di TV e un pizzico di scuola dell’obbligo, agitare bene e servire prima che evapori senza lasciare traccia. O che vi esploda in faccia. LICEO PONTANO SANSI Venerdì 20 luglio (ore 18:30) FESTIVAL PANISTICO Happy piano hour #1 Musica CANTIERE OBERDAN Venerdì 20 luglio, ore 19:30 Sabato 21 luglio, ore 21:30 GMBM Abecedàr Danza da Gilles Deleuze Coreografia e danza: Beatrice Magalotti Regia e drammaturgia: Giovanni Magnarelli Abecedàr prende spunto da una video intervista fatta al filosofo francese Gilles Deleuze nel 1989 in cui il pensatore cerca di rispondere ad una serie di domande dalla A alla Z. La nostra indagine coreografica e registica, partendo dalla lettera "A" sviluppa un proprio microcosmo linguistico, cinetico-gestuale. L'alfabeto (una struttura elementare e immediatamente riconoscibile da tutti) ci ha consentito di proporre un gioco di rimandi da una parola all'altra che non si esaurisce nella semplice successione lineare dalla A alla Z. CANTIERE OBERDAN Venerdì 20 luglio, ore 20:00 Sabato 21 luglio, ore 21:00 Matthew Morris (UK) My Body Travels Danza di e con Matthew Morris Taking the original solo I decided to dissect it’s components and further investigate the characters motives and development through a non linear narrative that splices time and weaves a thread of luminous absurdity to create simple scenes of complex human nature and desire for truth. There are moments when I invite the audience to share a song, quiet intensities where the sounds of water dripping from a naked body echo in silence and throughout it is colored with shades of lightness and darkness. CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Venerdì 20 luglio, ore 21:30 Compagnia Quelli di Grock Caos Remix Danza Teatro con Francesco Alberici, Andrea Battistella, Ludovico D’Agostino, Jacopo Fracasso, Andrea Lietti, Isabella Perego, Maria Cristina Stucchi, Clara Terranova, Melissa Valtullini Progetto e regia: Valeria Cavalli e Claudio Intropido Coreografia: Susanna Baccari e Valeria Cavalli Consulenza musicale: Gipo Gurrado Una compagnia di 9 attori – danzatori (5 uomini e 4 donne), una scena scarna e coreografie potenti invadono gli spazi gettando uno sguardo mordente e ironico sui “troppo pieni” e “troppo vuoti” del nostro vivere in cui tutto si consuma e tutto si ripete. Corpi trasformati in massa indistinta, sincronizzati come gli ingranaggi di un orologio; marionette metropolitane, inconsapevoli, governate da tempi e ritmi precisi e claustrofobici. Ma come in un orologio un solo ingranaggio può far fermare la macchina, così per il gruppo, un movimento sbagliato, un ritardo, sono cellula impazzita che spezza l’ordine prestabilito e crea il Caos. Un’esplosione di energia contagiosa e torrenziale, un palpito potente invaderanno il palcoscenico per dilagare in platea con un finale coinvolgente e inaspettato. CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Venerdì 20 luglio, ore 22:30 Blues Corner Acoustic Band Revelation Musica Voce, armonica: Luca Vaglica Chitarra: Emiliano Caivano Basso: Francesco Rametta Cajon: Andrea Albanese L’ispirazione per la Blues Corner acoustic band è miscelare gli insegnamenti dei primi bluesmen del Delta del Mississippi con quelli della Old School di Chicago, reinterpretandoli attraverso un suono acustico. Quelle canzoni raccontano storie e passioni, manifestazioni di gioia e di dolore, di schiavitù e di libertà, portando l'ascoltatore a ritrovarsi nel sentimento blues, che non appartiene solo al passato, ma fa parte della vita quotidiana. CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Sabato 21 luglio, ore 19:30 PARCO DEL MONDO Domenica 22 luglio, ore 18:30 Fumatori di Carta Avrei volute fare del cinema… Lettura Scenica con Daniele Gaggianesi, Cecilia Gragnani e Sara Urban Regia: Daniele Gaggianesi Lettura scenica dai soggetti cinematografici che Cesare Pavese scrisse nell’ultimo anno della sua vita. Scrivere per il cinema è stato, dunque, “l’ultimo mestiere” di Cesare Pavese. Attraverso la lettura scenica di alcuni soggetti cinematografici di Cesare Pavese, si vuole restituire il mondo in essi rappresentato, ma anche il rapporto dell’autore con il cinema, di cui era innanzitutto appassionato e frequente spettatore: il cinema era, per Pavese, un rifugio buio, un luogo in cui trovarsi “altrove”, un’evasione, così come, in modo analogo, le serate a teatro e al varietà: ed ecco che cinema e teatro si incontrano, e talvolta si confondono, nella vita dell’uomo Pavese, ma anche nella sua riflessione di intellettuale e nella pratica letteraria. CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Sabato 21 luglio, ore 22:00 Domenica 22 luglio, ore 19:30 Valentina Benaglia Love & Other Drugs Musica Voce e chitarra: Valentina Benaglia Progetto cantautoriale introspettivo, che parte dalla ricerca di senso e tramite l'esperienza e l'errore arriva a trovare risposte provvisorie. Una miscela di brani in cui si incontrano diversi generi: reggae, soul, folk, blues, gipsy e rock. CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Domenica 22 luglio, ore 21:00 Costa/Arkadis Senza Titolo Teatro di e con Giulio Costa Una lezione in cattedra. L’insegnante esordisce dichiarando: “Abbiamo poco tempo, ma… dobbiamo fare tutto”. Da qui comincia una lezione fatta di argomenti che si affastellano disordinatamente gli uni sugli altri in base a rapporti strampalati o addirittura privi di senso. Un prototipo di lezione destrutturata che rivela, con le parole, i progressi dell’umanità e, con i fatti, la natura volubile e involontariamente comica dell’essere umano. Sul palco un possibile scenario futuro, frutto di una graduale perdita del sapere e di un pressappochismo inesorabile (come il tempo che passa): frasi che si accavallano, punti di vista che si negano, un incessante costruire e distruggere forme che, nella loro simultaneità, vogliono esprimere l’odierna difficoltà a definire la realtà. CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Domenica 22 luglio, ore 22:30 Italian Surf Academy Concerto Musica Chitarra: Marco Cappelli Basso: Luca Lo Bianco Batteria: Francesco Cusa special guest voice: Gaia Matteuzzi Un trio nato dal puro piacere di rivisitare sonorità familiari ed evocative di tanto cinema caro a tutti. Partito per gioco nel 2010, un progetto alla ricerca di quel suono "surf italiano" nato negli anni in cui si guardava all'America del dopoguerra come all'Eldorado e si assorbiva e imitava tutto quanto provenisse da oltreoceano. Ambito privilegiato di questa ricerca è lo sconfinato repertorio musicale legato al cinema più popolare di quegli anni, in un viaggio che trasporta il pubblico a ritroso nel tempo, con raffinata piacevolezza e i piedi ben piantati, tuttavia, in una modernità molto "New York Style". CANTIERE OBERDAN Lunedì 23 luglio, ore 18:00 Art Talks / Dialoghi sull’arte del teatro #3 Con gli artisti John Moran e Melanie Joseph CANTIERE OBERDAN Mercoledì 25 luglio, ore 21:00 T/S Teatrostalla (premio scenario) INFACTORY Teatro di Matteo Latino con Matteo Latino e Fortunato Leccese La condizione dei trentenni esplorata, allusa, svelata con crudeltà e poesia attraverso la metafora di due vitelli a stabulazione fissa prossimi al macello. INFACTORY nasce al teatro per vie originali e impreviste, che rielaborano la biografia e la letteratura, il mondo delle immagini e le nuovissime risorse della comunicazione interattiva per farsi lente di ingrandimento su uno spaccato generazionale sul quale si sospende il giudizio ma si aprono molte domande. A partire dalla questione, implicita eppure lacerante, di come conquistare finalmente l’uscita verso la campagna aperta, ovvero verso un futuro di libertà e realizzazione personale. CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Mercoledì 25 luglio, ore 22:00 Cabeki Il montaggio delle attrazioni Musica Un viaggio sonoro dal Mississipi al Marocco che coniuga blues, post-rock, divagazioni etniche, musica da camera ed elettronica povera, riportando alla mente le meraviglie luminose di Jim O'Rourke, Penguin Cafè Orchestra, Tin Hat Trio, Yann Tiersen, Ali Farka Touré e Sufjan Stevens. Una strumentazione insolita e intrigante che alla chitarra elettrica affianca loop station, lapsteel, stylophone, autoharp e ukelin, uno strumento (giocattolo) a metà strada tra l'ukulele e il violino, molto diffuso nell'America di inizio '900. E poi la scenografia, tanto semplice quanto suggestiva: lucine di natale a comporre il nome dell'artista e una logora valigia di cuoio al cui interno sono proiettati dei filmini in super8. All'insegna del viaggio e dello sconfinamento geografico mentale ed emotivo. Nate come musiche di scena per il teatro, le composizioni di Andrea Faccioli aka Cabeki - polistrumentista/compositore veronese noto nella scena avant-rock per essere il fondatore degli Å (incensato da pubblico e critica) - hanno poi acquisito vita propria tanto da confluire ne "Il montaggio delle attrazioni", esordio discografico su Tannen Records. CANTIERE OBERDAN Giovedì 26 luglio, 21:00 Venerdì 27 luglio, 19:30 Senza Confini Di Pelle Landscape Danza di e con Dario La Stella e Valentina Solinas 15 scene in rapida successione, 15 partiture performative senza soluzione di continuità in cui un uomo e una donna attraversano i cambiamenti della società contemporanea mostrandone uno spaccato sfaccettato e pungente: le città crescono, i comportamenti si modificano, le tecnologie innovano, le abitudini invecchiano. Ogni paesaggio è caratterizzato da una modalità emotiva differente: dal comico al drammatico, all’ironico al decadente. I linguaggi espressivi utilizzati durante lo spettacolo spaziano tra la danza, il video, le azioni fisiche, la musica, e la parola. E’ una successione di suggestioni sul vivere contemporaneo, quadri metropolitani in cui il gesto è lo strumento simbolico di interazione ed espressione. Tutto lo spettacolo è un viaggio dell’umanità dal macro al micro: dallo spazio astronomico al rapporto interpersonale. CANTIERE OBERDAN Giovedì 26 luglio, ore 21:30 Venerdì 27 luglio, ore 19:00 Daniel Pinheiro (P) Identity Project (Work in Progress) Videoarte / Performance Art Starting off working from the concept of Identity and its symbiosis with the natural and biologic process of the need to relay in taxonomy as vehicle for communication and interpretation of what’s interior and exterior to the individual, this project comes as a continuity of the research developed at CultureHub, Inc. within the Portuguese Internship Programme INOV-ART in New York during the Fall/Winter of 2011. The research project approaches the theme of individual identity as a part of a sum of categories within each individual is constantly submitted. IDENTITY PROJECT is an on-going project developed under a work-in-progress format crossing performance with live-video-art. Both performers will interact and the perform with live-feed video of their actions. CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Giovedì 26 luglio, ore 22:00 Oaks Factory Concerto Musica Voce: Silvia Serrotti Chitarra, basso: Stefano Romani Programmazione, basso, voce: Stefano Zazzera LICEO PONTANO SANSI Venerdì 27 luglio (ore 18:00) FESTIVAL PANISTICO Happy piano hour #2 Musica SPETTACOLO DI STRADA Venerdì 27 luglio e sabato 28 luglio Domenica 29 luglio Ladri di Cartapesta Senza una Rotella! Spettacoli di strada di e con Antonino Macchiarella Spettacolo di strada dal gusto classico e spumeggiante. Attraverso un’incalzante successione di gags, battute e numeri di giocoleria e di equilibrismi il pubblico è condotto al gran numero finale: su di un monociclo alto due metri l’artista farà girare tre clave infuocate! E non è tutto: colpito dall’ignoranza dilagante incontrata nelle piazze di tutt’Italia decide di aggiungere al numero un pizzico di ALTA cultura: ad accompagnare la magia delle torce che volano eccolo allora recitare i primi versi della Divina Commedia! Con monociclo e giraffa, equilibrismi, giocoleria e giocoleria di fuoco, intrattenimento del pubblico. Lo spettacolo è per tutti, da 0 a 99 anni: le risate sono assicurate. CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Venerdì 27 luglio, ore 21:30 FlamencoTango Neapolis Encanto Danza / Teatro / Musica Pianoforte, percussioni e voce: Salvo Russo Violoncello e voce: Giovanna Famulari Chitarra flamenca: Lucio Pozone Chitarra: Massimo De Lorenzi Flamenco: Alessia Demofonti Folklore argentino e Flamenco: Emilio Cornejo Uno spettacolo dalle atmosfere vivaci, romantiche e suggestive: un viaggio che parte dal cuore della Napoli viscerale, tocca la passione della cultura gitanoandalusa e giunge alla sensualità e all’eleganza dell’anima del popolo argentino. Le musiche (composizioni originali e arrangiamenti di brani storicamente noti) rappresentano l’essenza di una contaminazione che unisce le tre culture e che, attraverso l’arte, diventa espressione di un linguaggio unico ed universale. Encanto è “l’incantesimo” che si rivela attraverso l’arte della musica e della danza in uno spettacolo tutto da assaporare e soprattutto da vivere. PARCO DEL MONDO Sabato 28 luglio, ore 18:00 Domenica 29 luglio, ore 17:00 Teatro Caverna PP: Piccolo Principe Teatro da Antoine de Saint Exupéry con Valentina Barattola Regia: Damiano Grasselli I momenti di divertimento e di riflessione, diventano un continuo alternarsi per dare vita ad una storia che prende lo spettatore, proprio come in un viaggio. L’attrice cambia continuamente il proprio personaggio: diviene di volta in volta aviatore, principe, pecora, rosa... E dialoga con il pubblico che interroga e da cui vuole risposte (il Piccolo Principe non dimentica mai una domanda). Uno spettacolo adatto ad ogni età, con vari livelli di comprensione: giocando molto sulla percezione sensoriale e sulla partecipazione emotiva, ci fa scoprire qualcosa del nostro modo di vivere il mondo. PARCO DEL MONDO Sabato 28 luglio e domenica 29 luglio, ore 21:00 Coquelìcot Teatro Al Lupo! Al Lupo! Teatro con Paolo Simonelli, Laerte Neri e Marica Bonelli Costumi e scene: Laura Giuntoli Organizzazione: Francesca Mazzini Testo e regia: Carlo Ottolini Al grido di: “Al lupo! Al lupo!” nasce lo spettacolo. Veloce si propaga la paura. Il Cacciatore dice: “Va cacciato!”. Il lupo così, comincia a scappare. Ad inseguirlo sono in due; non è concesso, a chi insegue, il minimo dubbio. Ma se prima di trovare il lupo, il nemico, s’incontra una vecchia, una Nonna, che parla di alberi, di volo, di tracce invisibili? E se prima di trovare il lupo, il nemico s’incontra con il bosco? Non ha più senso inseguire il lupo conviene, anzi, sdraiarsi con lui a guardare le stelle. CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Sabato 28 luglio, ore 22:00 Enrico Zanisi Trio Concerto Musica Piano: Enrico Zanisi Contrabbasso: Joe Rehmer Batteria: Alessandro Paternesi Giovanissimo pianista romano che nel 2007 si è distinto al Premio Internazionale Massimo Urbani, con una formazione tutta italiana. La band è formata dai migliori talenti della nuova scena jazzistica. Il trio propone brani originali e classici standards reinterpretati in un’ottica completamente nuova con un approccio sorprendentemente fresco ed attuale per un concerto che risulta un perfetto mix tra energia e armonia. PARCO DEL MONDO Domenica 29 luglio, ore 21:30 Artisti Vari Best of San Giò International Festival (Verona) Cinema CANTIERE OBERDAN Lunedì 30 luglio, ore 18:00 Art Talks / Dialoghi sull’arte del teatro #4 Con gli artisti: Fadil Jaf e Yoji Sakate CANTIERE OBERDAN Mercoledì 1 agosto, ore 21:00 Giovedì 2 agosto, ore 19:00 IN CANTIERE Residenza Artistica/ Progetto Amsterdam-Spoleto exchange John Moran Etudes: Amsterdam Performance di teatro e musica Il compositore e performer newyorkese John Moran lavorerà ad una serie di studi performativi inspirati a delle esperienze vissute ad Amsterdam. John Moran è stato generalmente considerato un protege del compositore Philip Glass, che nel 1993 lo ha così descritto: “Sono sicuro che non esiste al momento un compositore più importante di John Moran. Il suo lavoro è così visionario tanto da considerarlo rivoluzionario. Negli ultimi anni ha realizzato lavori con artisti del calibro di Uma Thurman, Iggy Pop, Allen Ginsberg e Saori Tsukada, e da 7 anni continua a presentare i suoi lavori in giro per il mondo. Il New York Times lo ha descritto “Uno dei principali artisti d’avanguardia del teatro e della musica Americani”. CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Giovedì 2 agosto, ore 21:00 FROG – Florence Rock Opera Group Baker vs Baker, Un viaggio sulla strada del mito Musica teatro Scritto e dietto da Roberto Andrioli e Fabrizio Checcacci Musiche di Chet Baker Basso Claudia Natili, Tromba Marco di Stefano Sulla orme di Chet Baker, geniale trombettista americano, mito e icona del “genio e sregolatezza”. Lo spettacolo propone alcuni dei momenti salienti della sua vita: dall'arresto a Lucca, ai grandi concerti di fine carriera, dal difficile rapporto con le donne e con i genitori, a quello costante e definitivo con l'eroina; momenti che rappresentano anche l'evoluzione della società dagli anni '50 agli '80. Molte testimonianze accompagnate dalla splendida colonna sonora di quegli anni, sa “My funny Valentine” a “Just friends” e “Almost Blue”, suonate da un duo tromba e contrabbasso, come nelle sue ultime esibizioni. SPAZI VARI da giovedì 2 a domenica 5 agosto La Vida Bella Band (Slovenia) Concerto Musica Urška Martinc (chitarra), Nejc Cvirn (chitarra), Matjaž Dajčar (chitarra), Zsofi Klacsmann (violoncello), Jure Auguštiner (percussioni), Robi Ramadani (percussioni) Sei giovani musicisti, provenienti da esperienze musicali diversissime, si sono ritrovati per suonare insieme con lo spirito di divertirsi, senza immaginare che in poco tempo il progetto avrebbe raggiunto un così forte risontro e successo. La Vida Bella suona una miscela di bossa nova, musica latina, flamenco e jazz. Il repertorio consiste di canzoni originali composte da loro e da una selezione di composizioni di Vincente Amigo, Jesse Corrangiate da C. Corea, Roger Espinoza, Vicok ed altri. LICEO CLASSICO PONTANO SANSI Venerdì 3 agosto, ore 18:00 Festival pianistico Happy piano hour #3 Concerto CANTIERE OBERDAN Venerdì 3 agosto, ore 21:00 Sabato 4 agosto, ore 19:30 Domenica 5 agosto, ore 18:00 Puppet Cinema & Ali Skye Bennet Planet Egg Teatro di Figura / Animazione / Cinema, Cantiere Oberdan Ideazione, regia e marionette: Zvi Sahar Produttore: Ali Skye Bennet Marionette: Justin Perkins Design del suono & Foley Artist: Ien DeNio Piccoli pupazzi fatti con verdure e parti di vecchi stereo sono i protagonisti del film dal vivo, Planet Egg (Pianeta Uovo) che ogni sera debutta di fronte al pubblico: atterraggi d’emergenza, incomprensioni culturali, assassini, storie romantiche, perdono e vendetta. Interpretato, filmato e musicato dal vivo, Planet Egg fonde l’esperienza intima di un teatro in miniatura alla grandiosità di una odissea dello spazio. Il mondo di Planet Egg è composto da un collage di oggetti riciclati e creazioni artigianali. Il Robot protagonista della storia, la sua navicella e tutti gli accessori sono composti da vecchi telefoni, fili di ferro, molle e altri pezzi di ferro. Alcuni dei personaggi che si trovano invece su Planet Egg sono stati realizzati con argilla e con verdure fresche. Un progetto originato all’Università di Haifa, è stato successivamente sviluppato per il International Puppetry Theater and Film Festival in Holon, in Israele, e successivamente presentato al teatro Dixon Place e al teatro Here di New York. Planet Egg è stato realizzato grazie al contributo di Cheryl Henson e del Consolato Generale di Israele a New York. CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Venerdì 3 agosto, ore 22:00 Ed Laurie (Uk) Cathedral Musica La fumosa Londra è ogni giorno una inesauribile fucina di nuovi artisti, e nel mare magnum delle tante proposte musicali provenienti dalla capitale inglese riuscire a emergere sembra quasi un miracolo, soprattutto quando si tratta di un cantautore folk schivo e poco incline alla intraprendenza senza scrupoli, richiesta per vivere (felici?) nel music biz. E una specie di miracolo del web deve essere accaduto quando, diversi anni fa, Ed Laurie è stato contattato da "quelli di iTunes", talmente impressionati dai brani che il songwriter inglese aveva messo in rete, da decidere di proporgliene la pubblicazione nel loro negozio digitale. Così è nato "Meanwhile In The Park", un minialbum d'esordio che rivelava al mondo le straordinarie doti di questo talentuoso quanto modesto artista. Acclamato da pubblico e critica grazie a questo album e al successivo "Small Boat Big Sea...", pubblicato nel 2009, Laurie torna in scena a tre anni di distanza con il suo terzo lavoro, "Cathedral", uscito in Italia da pochissimi giorni. CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Sabato 4 agosto, ore 21:30 Compagnia NO (Dance first. Think later.) Non vedo l’ora Teatro danza Ideazione e coreografia: Claudia Monti Interpreti: Dario Aita, Giuseppe Amato, Cristiano Dessì, Elena Gigliotti, Davide Mancini, Sarah Nicolucci Ritmi frenetici e ritmi sincopati per movimenti istintuali, caos e corpi. Una coreografia in forma breve, dalla narrazione combinatoria e incompiuta, organizzata ma aperta. Le pagine di Nicolò Ammaniti forniscono spunti da cui partire per sviluppare una serie di azioni anomale che si orchestrano come un concerto di guai in cui ciascuno degli interpreti si fa protagonista. Il gruppo riunisce giovani attori diplomati presso la Scuola del Teatro Stabile di Genova. Dall’ esperienza condivisa negli anni di studio è maturato il desiderio di continuare ad incontrarsi per lavorare creativamente sul linguaggio performativo contemporaneo. Nel 2010 è nato il primo lavoro, Ballata della necessità, prodotto dall’associazione Vera Stasi (Tuscanica). Il secondo spettacolo Non vedo l’ora (2011), è prodotto dall’associazione Arbalete (Genova). Nel 2011 il gruppo ha scelto di chiamarsi nO prendendo spunto da una frase di S. Beckett. “Dance first. Think later. It’s the natural order.“ PARCO DEL MONDO / CINEMA ALL’APERTO Domenica 5 agosto, ore 21:30 Serate di Video Danza #1 Proiezioni di video film sulla danza contemporanea italiana e straniera. A cura di Marco Schiavoni Una selezione dei migliori lavori presentati al Video Festival Internazionale Wallpaper Dance (Trieste), già presenti in una video installazione visitabile all’interno del Cantiere Oberdan, dal 6 luglio al 5 agosto. Saranno presenti gli ideatori e curatori del Festival che, inaugurato pochi anni fa, è diventato un importante momento di verifica per registi e coreografi che creano i loro lavori direttamente per il video. CANTIERE OBERDAN Mercoledì 8 agosto, ore 21:00 Giovedì 9 agosto, ore 19:00 Venerdì 10 agosto, ore 19:00 Compagnia Opera Prima Il Castello Liberamente ispirato a “Il Castello” di Kafka Teatro Ideazione e Regia: Francesco Gigliotti Costumi e trucco: Giorgio Distefano Disegno Luci: Nuccio Marino Con: Tiziana Battisti, Agnese D’Apuzzo, Francesco D’Atena, Maria Elena Lazzarotto, Zahira Silvestri Datore luci\audio: Bruna Agnoni Ricerche sonore e musiche: Luca Casadei IL CASTELLO, opera ultima ed incompiuta di Franz Kafka, fu per l’autore il luogo di una possibile alternativa all’assurda società in cui viviamo. Tuttavia il protagonista del romanzo, l’agrimensore K, non riuscirà mai ad entrare in quel luogo per conoscerne i segreti nascosti e poter forse cambiare lo stato delle cose. Il castello è dunque un luogo di redenzione misteriosa, indipendente dalla realtà, un labirinto colmo di inganni e di doni, dove in una tarda sera d’inverno arriva un uomo solo, il Signor K, viandante di una favola moderna alla ricerca del senso ultimo della propria vita. A questo punto prende forma la nostra idea di spettacolo, materializzando il castello come un’attraente miniatura costruita sopra un cappello. Cappello che compare alternativamente sulla testa dei vari personaggi e che K, il protagonista, non riuscirà ad afferrare. Per evidenziare la dinamica delle azioni, lo spazio della scena è stato trasformato in una pista circolare dove gli attori agiscono in continua mobilità come degli atleti. L’uso di maschere moderne e la conoscenza del “codice energico” dell’espressività corporea ha consentito di rinunciare alla parola come significato principale ed ha inoltre reso possibile l’evoluzione di antiche tradizioni di spettacolo come il circo delle origini e la Commedia dell’Arte. CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Giovedì 9 agosto, ore 21:00 VINCENZO VASI (Tremoloa Recs) Braccio Elettrico Musica Torna il Theremin Solo di Vincenzo Vasi (Vinicio Capossela, Mike Patton, Roy Paci): un viaggio sonoro, tra brani originali e citazioni di temi conosciuti, alla scoperta del più misterioso strumento della storia della musica. Inventato nel 1919 dal fisico sovietico Lev Sergeevic Termen, noto in occidente come Leon Thérémin, il theremin è considerato il progenitore del synth ma suonarlo (e vederlo suonare) è cosa assai più affascinante: il suono che emette - indefinito e inclassificabile, simile alla voce umana e a tratti a quello di un violino o violoncello – non risulta dal contatto fisico con lo strumento ma dall’interazione con i campi magnetici che lo circondano. Al di là della bellezza di questo strumento, ciò che rende la performance speciale è che esso sarà suonato, senza additivi e trucchi, solo pochi effetti e l’accompagnamento della voce, da uno dei suoi interpreti più quotati nel panorama europeo... Consigliato per passeggiate sulla luna! "Un brillante esploratore del suono e il suo "braccio elettrico" propongono un viaggio per solo theremin da avere assolutamente. Un ascolto ammaliante, dall'inizio alla fine!" MIKE PATTON - 2010 LICEO CLASSICO PONTANO SANSI Venerdì 10 agosto, ore 19:00 Festival pianistico Happy piano hour #4 Concerto CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Venerdì 10 agosto, ore 21:30 Compagnia Le Brugole / premio Scintille 2011, Asti Teatro La Metafisica dell’Amore Cabaret Testo di Giovanna Donini e Francesca Tacca con Roberta De Stefano e Annagaia Marchioro Uno spettacolo comico che parla dell’amore. E soprattutto delle donne, che amano le donne che amano altre donne che amano tutti gli altri. L’amore è un sentimento universale, tutti provano le stesse emozioni, gli stessi piaceri, gli stessi dolori: lui e lui, lei e lei, lui e lei. Coppie diverse, identiche emozioni. Questa è una legge che, a differenza della legge, e' uguale per tutti...con qualche piccola differenza che fa la differenza. Le attrici protagoniste raccontano e si raccontano, trasformandosi e dando vita a una carrellata di personaggi esilaranti. Uno spettacolo dedicato a chi ha ancora voglia di amare e ridere di questo disgraziato dolore che ti prende allo stomaco senza distinzione di sesso, di razza, di lingua o di religione. CANTIERE OBERDAN Sabato 11 agosto, ore 19:00 Art Talks / Dialoghi sull’arte del teatro #4 Con l’artista Mac Wellman e Lettura Scenica del testo Bellagio di Mac Welman traduzione in lingua italiana a cura di Gherardo Vitali Rosati CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Domenica 12 agosto, ore 19:30 City Rhythm Orchestra (USA) Concerto Musica jazz, blues e swing Voce: Steve Ritrovato & Vicki Woodlyn Chitarra: Rich Cox Piano: Bob Valeno Batteria: Tom DeShullo Basso: Jack Hegyi Trombe: Bob Gravener Sassofono: Pete Spina & Nick Vallerio Attiva sin dal 1985. Apprezzata sia dalla critica di Filadelfia, la città da cui la band proviene, ma anche negli Stati Uniti e nel resto del mondo. City Rhythm ha già fatto cinque tour in Italia, percorrendola dal Veneto alla Sicilia. Il gruppo può suonare una grande varietà di generi musicali: dalla musica big bands, tipo Basie ed Ellington, cantanti quali Ella Fitzgerald e Frank Sinatra, artisti blues come Ray Charles, ed altri. In ogni caso rimane riconoscibile lo stile inconfondibile del "City Rhythm sound". SPETTACOLO DI STRADA Lunedì 13 e martedì 14 agosto Adele Randello Sincope Circo di prosa contemporanea di e con Gioia Russo e Rosario “Maghi” Amato Succede a volte che la nostra coscienza si manifesti come un sussulto, che si materializza proprio quando magari ci credevamo forti della convinzione di averla messa finalmente a tacere. Un uomo si prepara per il suo grande giorno. E’ tutto pronto, ma prima dovrà vedersela con le sue verità, affrontare materialmente le proprie paure in un allegorico scontro che usa come linguaggio la danza e l’acrobatica. L’uomo è nudo a sé stesso, scappare è inutile e nascondersi non serve. La trama di fili che ordisce la vita e che tiene in piedi la nostra storia coi suoi ricordi, i suoi odori, le sue gioie e i suoi dolori diventa un rebus da risolvere per aprirci inevitabilmente a nuove verità. CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Giovedì 16 agosto, ore 19:00 ‘N Quill Poeticoncerto “Further Instructions ‘N Side” Musica Voce, arrangiamenti, organetto e percussioni: Maria Rosa Criniti Voce, arrangiamenti, chitarra, basso e altri strumenti: Massimiliano Scabeni Poeticoncerto Rock/Folk con brani tratti dai due album del duo: “Further Instructions 'N Side” e “D570”. Le musiche sono originali, mentre i testi sono ispirati a poesie di Keats, Dickinson, Pound, Joyce. L'esecuzione dei brani è inframezzata dalla lettura di alcuni testi di questi poeti tradotti in italiano. Maria Rosa Criniti e Massimiliano Scabeni uniscono finalmente in un unico progetto le loro più grandi passioni, la poesia e la musica, tenendo come cardine della composizione il testo poetico, che pur nella rielaborazione canora resta intatto nella sua forma scritta. Si tratta di un progetto soprattutto musicale: melodie totalmente originali composte ad hoc, senza ingabbiarsi in un solo genere, ma lasciandosi ispirare dalle parole, dall’andamento e dallo stato d’animo che la poesia esprime, nella consapevolezza che sempre la forma si accorda alla sostanza. CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Giovedì 16 agosto, ore 21:30 Compagnia MOTUS Crash Danza Teatro Coreografia: Simona Cieri Soggetto e Sceneggiatura: Rosanna Cieri Danzatori: Veronica Abate, Martina Agricoli, Andrè Alma, Maurizio Cannalire, Simona Gori e Simona Cieri Consulenza musicale: Greta Sartarelli Regia: Rosanna e Simona Cieri La Casa dei Gladiatori di Pompei e i suoi affreschi che crollano completamente nel novembre del 2010, il Museo d’Arte Moderna di Napoli che non riesce più a pagare le bollette, il Teatro dell’Opera di Roma che riduce il personale tecnico. Quanto al paesaggio siamo il paese più cementificato d’Europa. Senza le città d’arte, l’opera lirica, il teatro che ne sarà dell’Italia? Dopo anni di logoramento e annichilimento della scuola pubblica resta la gastronomia, ma forse non basta. La vera e propria catastrofe culturale che minaccia il nostro paese non solo minaccia il sistema economico (ogni Euro speso in cultura ne restituisce 7 alla collettività) ma rischia di cancellare la storia e la memoria di una nazione, aumentandone il senso di precarietà. IN CANTIERE Residenza Artistica CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ Venerdì 17 agosto, ore 21:30 Kompany Malakhi (UK) Single Reflex Danza Teatro Hip-Hop di e con Kwesi Johnson Una intrigante serenata tra danza e teatro. Un assolo ‘Chaplinesque’ che intreccia diversi linguaggi dal teatro fisico, al circo alla danza urbana (Funkstyles). Una piece piena di sorprese che stuzzica gli spettatori con immagini provocative tra reale e surreale, tra comico e tragico. Kwesi Johnson è il direttore artistico di una delle più innovative compagnie di danza e teatro della Gran Bretagna, Kompany Malakhi. Il suo lavoro fonde insieme la cultura hip-hop, la danza contemporanea, il teatro fisico, il parkour e gli sport estremi. Ha creato uno stile personale che trae ispirazione da questioni di attualità, e le riflette sulla scena attraverso un linguaggio visivo molto originale e coinvolgente. Durante il suo periodo di residenza a Spoleto, Kwesi Johnson terrà un corso per attori e performers di dieci giorni. La serata viene aperta dall’esibizione del giovanissimo gruppo di hip hop “Mini Mini’’ della scuola Sweet Faces di Civitavecchia, che ha partecipato alla maratona di danza per Spoleto a Colori 2012. CANTIERE OBERDAN e CHIOSTRO DI SAN NICOLÒ sabato 18 agosto, ore 19:00 e ore 21:00 domenica 19 agosto, ore 17:00, ore 19:00 e ore 21:00 Teatro UILT UILT 4 Fringe Rassegna/maratona di alcuni dei migliori spettacoli realizzati da compagnie regionali che aderisco all’Associazione UILT (Unione Italiana Libero Teatro): Compagnia Costellazione (Lazio) Gente di plastica Compagnia Spettacolando (Campania) Sueño de España Compagnia La scatola dei pensieri (Lombardia) Caterina per caso o per destino Compagnia Senza Teatro (Basilicata) Maria Marbella, dal braccio della morte alla vita Compagnia Gadnà (Umbria) Macramè PARCO DEL MONDO / CINEMA ALL’APERTO Domenica 19 agosto, ore 21:30 Serate di Video Danza #2 A cura di Marco Schiavoni ProiezionI di video film sulla danza contemporanea italiana e straniera. Verranno presentati i video di alcune compagnie italiane raccolti nel progetto DanzaInVideo, dello IALS di Roma. Interessanti opere di videodanza, che spesso hanno vinto dei premi e sono godibili come un vero e proprio piccolo film, in cui il movimento, l'azione danzata e la musica catturano l'attenzione dello spettatore e raccontano brevi storie. GIARDINI DELL'IPPOCASTANO da mercoledì 22 a domenica 26 agosto Till Wittwer, Sara Wendt, Anne Knispel (D) Abraham Diamonds' Diamonds Play Room Installazione / Perfomance Uno strano parallelepipedo di legno si trova in una piazza di Spoleto. Sembra fuori posto. All’esterno c’è un cartello: “La sala giochi di Abraham Diamond. C’è anche una porta (aperta) e una finestra, la luce entra nella stanza da attraverso un apertura circolare nel soffitto. All’interno c’è una stanza e un tavolo per giocare a carte o a dadi. Due crupier servono il tavolo. Degli strani oggetti decorano la stanza. La radio suona. I visitatori sono invitati a giocare per divertimento, per soldi, in cambio di una storia, per scoprire ciò che accade veramente. SPAZI VARI / ARTISTI DI STRADA da venerdì 24 a domenica 26 agosto Compagnia Grande Giro IL GRANDE GIRO Un rendez-vous tra danza e acrobatica, dove la comicità bacia la poesia. di e con Lea Lechler e Daniele Bianco Due personaggi singolari arrivano con un piccolo carretto pieno di cose e, dopo aver scelto lo spazio adatto, iniziano nella loro opera. Devono costruire una struttura molto complessa. Da una piccola valigia estraggono un grande foglio tutto ripiegato contenente le istruzioni per il montaggio. Cercano di decifrare i disegni dell'assemblaggio, ma non riescono a mettersi d'accordo. Inizia così il Grande giro che li vedrà alle prese con vari oggetti da incastrare e con opinioni divergenti da risolvere. Una sedia, un ombrello, una valigia, un cappello, annaffiatoio con relativo fiore, moka tazzine e caffè: tante sono le cose che escono dal carretto. Anche qualcuno del pubblico verrà catturato. Un Grande Giro per far viaggiare con la fantasia il pubblico e i personaggi. SPAZI VARI / ARTISTI DI STRADA sabato 25 e domenica 26 agosto Limen Teatro ATTO I: COMICO ROUND giocoleria comica e clownerie di e con Laura Colonna e Linda Confalonieri Lo spettacolo si apre con una danza. Tra passi a due, scherzi, incidenti e passaggi acrobatici, i due personaggi riveleranno da subito il loro profilo clownesco. Come in un vortice, il pubblico verrà condotto in un gioco raffinato, un intreccio di atmosfere surreali, di gag e numeri di giocoleria a ritmo di jazz. Infine un travestimento vagamente anni '30 darà il via a inattesi coinvolgimenti del pubblico. GIARDINI DELL'IPPOCASTANO Venerdì 24 e Sabato 25 agosto, ore 20:00 Art Monastery Project (USA) Ad Mortem con: Liz Maxwell, Charles Darius, Betsy McCall, Molly Freedenberg, Neva Cockrell, Anaya Cullen, Ryan Hazelbaker, Andi Hemmenway, Raphael Sacks Un lavoro di teatro fisico e musicale, che prende ispirazione dalla mitologia e dalla ritualità romana e latina per esplorare il tema universale della morte. La storia si esprime attraverso una complessa partitura di azioni fisiche e vocali, con dialoghi in lingue diverse, risultando in una favola veramente universale. L'Art Monastery Project è un gruppo sperimentale di artisti internazionali che applicano i principi monastici all'arte e vice versa. Esplorando il fertile spazio tra contemplazione, creatività e comunità, gli Artmonks risiedono, studiano e lavorano in Italia sin dal 2007. Dai canti gregoriani alle installazioni di arte visiva, dalle animazioni di siti storici a composizione ed esecuzione di musica originale, gli Artmonks onorano la tradizione mescolata con la contemporaneità. GIARDINI DELL'IPPOCASTANO (dalle ore 11:00) CANTIERE OBERDAN, ore 21:00 domenica 26 agosto Interplay Stazioni filosofiche un progetto di Interplay (Elisa Cappelli e Giulia Anita Bari) realizzato con la collaborazione di Abieio (Marta Freddio e Chiara Giontella) Fuoco, sfere contact, bastone: Emiliano Fantechi Attrice, figura duttile, jolly essenziale e altro: Marta Giampiccolo Erborista, alchimista e altro: Alessandra Romeo Contributi video: Naomi Milne, Mark Jensen, Marco Ubaldi Un progetto multidisciplinare che esplora il rapporto tra filosofia e corpo. A partire dalle 11.00 le attività saranno dislocate presso i Giardini dell'Ippocastano e in altre parti “anatomiche” di Spoleto: improvvisazioni, giocoleria esistenziale, sorrisi invitanti, dialoghi informativi sugli organi, forme di maieutica da strada, riflessologia plantare urbana e molto altro. La sera, dalle ore 21:00 le performances proseguiranno all'interno degli spazi del CANTIERE OBERDAN. Interplay (Elisa Cappelli e Giulia Anita Bari) è corpo, movimento, pensieri con sudore, gesti nemmeno tanto metaforici. Abieio (Marta Freddio e Chiara Giontella) è lavoro di creazione, fabbricazione, cucitura, ritmo. CANTIERE OBERDAN Giovedì 30 agosto, ore 21:00 Venerdì 31 agosto, ore 18:00 IN CANTIERE Residenza Artistica Monk Parrots (USA) HERE I GO Testo: David Todd Ideazione, design e regia: Luke Leonard Foto: Corey Torpie Con: Michael Howell, Mariah Ilardi-Lowy, Gates Leonard, Natalie Leonard, Jessica Pohlman e la voce di Julie Nelson. Nel corso di una serie di inquietanti e poetiche visioni oniriche, una donna viene visitata da un cavallo e immagina se stessa in periodi diversi della sua vita. Un uomo la invita a prendergli la mano. Here I Go prende ispirazione dall'immaginario tipico della musica classica country, rappresentando la storia di Lynette, una cowgirl di 60 anni che contempla la possibilità di mettere fine alla sua vita. I temi principali sono quelli del rancore e dell'accettazione legati alla perdita di una persona cara. Una messa in scena di grande originalità ed intensità, che coinvolge il pubblico con forti suggestioni visive. Monk Parrots è una giovane compagnia emergente newyorkese, produce lavori teatrali inediti ed originali che esplorano i linguaggi della scena contemporanea, nel tentativo di favorire lo sviluppo e la crescita di nuove forme. La compagnia è aperta a collaborazioni con persone di età ed esperienze diverse ed è fortemente impegnata nel campo delle collaborazioni multidisciplinari e negli scambi internazionali. Spettacolo in lingua inglese e italiana. CANTIERE OBERDAN Venerdì 31 agosto, ore 21:00 Sabato 1 settembre, ore 18:00 Compagnia Dromedari.org IMAGINE THE RAIMBOW, evergreen and other stuff video-concerto portatile di e con Stefano Giannotti (live music) e Giacomo Verde (live video) Un musicista e un video maker ai due lati di uno schermo centrale, danno voce e immagini ad una serie di intramontabili brani della musica internazionale: da “O Sole Mio” a “Michelle”, da “Heroes” e “Imagine” a “We will Rock You” e altri "evergreen", ma anche “Round midnight” di Thelonius Monk e una canzone di John Cage… Canzoni eseguite in maniera atipica, visionaria, suggestiva e a volte ironica da Stefano Giannotti, che utilizza gli strumenti più diversi, con poche note e senza l'uso di “effetti speciali”, con una semplicità e arrangiamenti acustici che vanno dritti al cuore di ogni brano. Mentre i video, realizzati direttamente sulla scena da Giacomo Verde, prendono vita attraverso la ripresa e la rielaborazione di piccoli oggetti e materiali evocati dalle atmosfere di ogni canzone: tre biscottini, sagomine di animali, due conchiglie, pezzi di foto strappate da un giornale, la scarpa di un bimbo, alcuni legnetti consumati dal mare… Oggetti che si animano, come ripescati dalla scatola dei ricordi, muovendosi sulle note musicali, interpretando, suggerendo e rafforzando le emozioni e i contenuti di ogni brano, oscillando di volta in volta tra il poetico e l'ironico. Un video-concerto portatile, dedicato ad un pubblico senza tempo che ha voglia di giocare con i ricordi, le visioni e gli stati d'animo di canzoni che hanno accompagnato la nostra vita negli ultimi cinquant'anni, senza prendersi troppo sul serio… CANTIERE OBERDAN Sabato 1 settembre, ore 21:00 Domenica 2 settembre, ore 18:00 OHT | Office for a Human Theatre MUYBRIDGE! MUYBRIDGE! il fotografo più veloce del West idea e regia: Filippo Andreatta di e con: Patric Schott, Daniela Vitale musica: Stefano D’Alessio video: Martina Menegon programmazione: Stefano D’Alessio, Martina Menegon fotografie: Fabio Cella Spettacolo basato sul testo “Eadweard Muybridge: Time, Space & Motion” di Rebecca Solnitt. Nel 1872, un uomo fotografò un cavallo. Quell’uomo era Eadweard Muybridge e con quello scatto dimostrò che a un certo punto, il purosangue, aveva tutte e quattro le zampe staccate da terra... Muybridge divenne uno degli scienziati (o forse uno degli artisti?) più acclamati della sua era. Ma egli fu innanzitutto un uomo: marito, cornuto, assassino dell’amante di sua moglie e infine assolto per delitto d’onore. Muybridge fu un proiettile sparato fra le invenzioni che rivoluzionarono il nostro modo di percepire il tempo e lo spazio. La sua tecnica fotografica scompose il tempo in una frazione piccolissima, proprio come Einstein scompose la materia. Gli aspetti storiografici s’intrecciano magistralmente con la vita del fotografo inglese diventando materia teatrale che svela uno spettacolo dall’incalzante confronto fra drammaturgia e tecnica, fra sospensione dell’incredulità̀ e straniamento. Spettacolo in lingua inglese e italiana PARCO DEL MONDO / CINEMA ALL’APERTO Domenica 2 settembre, ore 21:30 Serate di Video Danza #3 A cura di Marco Schiavoni Proiezioni di video film sulla danza contemporanea italiana e straniera. La serata vedrà la presenza del videomaker perugino, Michele Ragni, che presenterà i suoi lavori al pubblico raccontandone particolari e curiosità. Verranno inoltre proiettate le anteprime video dei lavori che animeranno le due settimane di danza contemporanea dello SpoletoLab-ReteDanza al Cantiere Oberdan e un documentario sulla Spellbound Dance Company. SAN SALVATORE Mercoledì 5 settembre, ore 21 IN CANTIERE Residenza Artistica / EVENTO SPECIALE per i 50 anni del Teatro La MaMa La MaMa E.T.C. (USA) THE LA MAMA CANTATA, in onore di Ellen Stewart di Elizabeth Swados Un nuovissimo lavoro di teatro musicale, con un gruppo di attori, musicisti e cantanti de La MaMa di New York. Lo spettacolo ha debuttato lo scorso 7 novembre, nel giorno che avrebbe dovuto segnare il 92° compleanno di Ellen Stewart. Scritto e diretto dalla pluri-premiata regista e compositrice Elisabeth Swadows, lo spettacolo racconta la storia della leggendaria fondatrice del teatro La MaMa, utilizzando citazioni della stessa Stewart ed altri racconti su di lei e sui personaggi da lei incontrati nel corso di una vita lunga e piena di miracolose avventure. Figura mitica del teatro newyorkese e amatissima da artisti e spettatori di tutto il mondo, Ellen Stewart è venuta a mancare nel gennaio 2011, all'età di 91 anni. The La MaMa Cantata parla de La MaMa e delle sue idee che hanno influenzato il teatro mondiale. La musica vuole comunicare il mondo de La MaMa nella diversità dei ritmi, degli stili, delle numerose voci che lì hanno caratterizzata in questi 50 anni. “Si tratta di un lavoro divertente, ma che al tempo stesso celebra la memoria di Ellen,” afferma la stessa Swados, “La MaMa è un luogo magico e farne parte è come fare il giro del mondo.” Elisabeth Swados è tra i fondatori della storica Great Jones Repertory Company, insieme ad Ellen Stewart e Andrei Serban, collaborando ad un gran numero di spettacoli. Meglio conosciuta per il grande successo internazionale Runaways, ha composto musiche, scritto e diretto per oltre 30 anni. Ha lavorato con Meryl Streep al New York Shakespeare Festival. Oltre che al La MaMa, Elisabeth presentato i suoi lavori nei principali teatri di Broadway, off-Broadway, alla Brooklyn Academy of Music, alla Carnegie Hall, in teatri e festival in giro per il mondo. Elisabeth Swados ha ricevuto ben 5 Tony nominations e ha visto 3 premi Obie. CANTIERE OBERDAN 8 e 9 settembre, tutto il giorno ALTERFIERA a cura di Associazione Altermundi e con la collaborazione de la scuola di Musica Modern Music School Una serie di eventi mirati ad accompagnare ed animare l’annuale appuntamento de la Fiera della Madonna di Loreto, tradizionale percorso fieristico dislocato tra le vie della città, che da sempre convoglia su di sé l’attenzione di una foltissimo numero di persone. Il Cantiere Oberdan e le aree limitrofe, diventeranno una inedita cornice di concerti, mostre, animazione per bambini, spettacoli di strada, performance multimediali. SPAZI VARI / ARTISTI DI STRADA sabato 25 e domenica 26 agosto In Controluce di e con Maurizio Mancini Giocoleria Lavoro di ricerca, dove la giocoleria, la narrazione teatrale e l'esplorazione del movimento si mescolano per creare un’atmosfera, trasmettere un emozione. Il tutto all'interno di una cornice che prevede il virtuosismo tecnico della giocoleria. Lo spazio scenico è vuoto e il costume volutamente essenziale, il tutto per far risaltare la storia, il corpo, gli oggetti. CANTIERE OBERDAN a cura di: 4/15 settembre 2012 Martedì 4 ottobre, ore 21 Mercoledì 5 ottobre, ore 18 Compagnia Cie Twain (Ladispoli) Serata Suite Produzione AcT 2012 Con il Sostegno del MiBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali Coreografia regia e drammaturgia: Loredana Parrella Musiche : AA.VV. Costumi: Loredana Parrella - Realizzazione: Sartoria Mulas Organizzazione: Paolo Fontani Danzatori: Camilla Zecca, Elisa Teodori, Yoris Petrillo, Giuseppe Claudio Insalaco Durata: 70 minuti E’ una serata composta da le pièce più premiate ed apprezzate, create negli ultimi anni dalla regista e coreografa Loredana Parrella per Cie Twain physical dance theatre. La serata si modella di volta in volta per adattarsi nella maniera più congeniale allo spazio a disposizione, nascendo quindi ogni volta come un nuovo spettacolo per un pubblico sempre diverso. Serata Suite, mantiene comunque tre punti fondamentali, ai quali di volta in volta si aggiungono le pièce in repertorio. Cie Twain, physical dance theatre è una Compagnia di Produzione Danza riconosciuta dal MiBAC-Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Sin dal suo debutto, la Compagnia si caratterizza sia per l’eterogeneità dei suoi interpreti che per l’utilizzo di differenti linguaggi espressivi all’interno dei suoi spettacoli. Giovedì 6 ottobre, ore 21 Venerdì 7 ottobre, ore 18 John J Zullo Dance/Raw Movement (USA) ALL what THIS do HAS you HAPPENED see BEFORE Creato da: JjZullo Dance/Raw Movement; Coreografia di: John J Zullo Scenografia: Lily Meyer Costumi di: Hector Perez Danzatori Jeff Davis, Jenna Liberati, Jeremy Neal, Spencer Brewster Toll, Kate Vincek Durata: 20/30 minuti John Zullo, giovane realtà emergente della danza contemporanea newyorkese. Originario del Bronx, ha presentato i suoi lavori in diversi spazi e teatri di New York tra il Theater for the New City e Dixon Place. Il gruppo presenta a Spoleto il più recente lavoro “ALL what THIS do HAS you HAPPENED see BEFORE”. Una danza molto energetica che stimola le facoltà percettive del pubblico, attraverso ripetizioni e sorprendenti cambi di prospettiva. A volte si ha la sensazione di aver già visto una azione accadere, ma subito la prospettiva cambia e il presente sfugge al ricordo. Arti Illesi (Roma) Io e il Mio Sistema Nervoso Progetto: Daniele Sterpetti Coreografia: Daniele Sterpetti & Azzurra De Zuanni Interprete: Azzurra De Zuanni Sonorità, costumi e ambientazione: Arti Illesi Durata: 20/30 minuti Questo nuovo progetto di Arti Illesi vuole essere un viaggio nella relazione tra il sé pensante e il proprio sistema nervoso, un’ investigazione giocosa del proprio sentire fisico in relazione al pensiero, il dentro si proietta verso l’esterno e il fuori rimane icona confusa nell’immagine di sé. Densità e spazialità visti dal di dentro e analizzati dal movimento. Arti Illesi è un giovane gruppo indipendente di teatrodanza che sperimenta linguaggi diversi, dalla coreografia, alle installazioni performative, alla videoarte, cercando sempre di offrire al pubblico delle esperienze che vanno oltre la semplice rappresentazione. sabato 8 ottobre, ore 21 domenica 9 ottobre, ore 18 Mandala Dance Company (Ladispoli) PUNTO ZERO Coreografia: Paola Sorressa Danzatori: Alessandro Iannolo, Mizar Tagliavini e Sanne Wutzke Musiche originali: Luca Longobardi Musiche: Luca Longobardi e Julia Kent Durata: 20 minuti Filosofie millenarie affermano che l’ordine nasce dal caos e finisce nel caos in una perenne ciclicità. In quale momento dell’eternità si situa la nascita dell’individualità? Qual' è la conseguenza dell’incontro di due personalità? Creano l’armonia o scatenano il crollo? Dove va posto, il mandala, rappresentazione della perfezione dell’edificio del cosmo, all’inizio o alla fine del ciclo? Compagnia fondata nel 2006 dalla coreografa Paola Sorressa, porta avanti un lavoro fisico e dinamico che miscela floor work, tecnica contemporanea, contact ed elementi acrobatici: raggiunge una fluidità del movimento con l'applicazione delle teorie di minima resistenza. Simona Miraglia (Serra di falco, Caltanissetta) Il II° Sesso #1 Autrice: Simona Miraglia Interpreti: Simona Miraglia, Alessandro Sollima Musiche: Tony Renis, Mucrof, Sigur Rós, Yorgui Loeffler Costumi: Simona Miraglia Durata: 20 minuti C’era una volta… e c’è ancora una principessa (una donna) chiusa in un castello in attesa di essere liberata da un Principe Azzurro, il suo! Una coreografia ispirata all’eterna favola di una condizione sociale che storicamente ha condizionato il genere femminile e che riflette sulla mutazione antropologia della donna ancora in atto in molti paesi del mondo. La donna ha cercato la sua identità in un mestiere, nella parità dei diritti, nell’immagine di un corpo perfetto, etc…. per poi ritornare, sempre, al sogno, o forse alla schiavitù, del Principe Azzurro! Lasciando aperto l’interrogativo: arriverà prima o poi... questo progresso? Simona Miraglia si è formata come danzatrice presso la Scuola del Balletto di Toscana & Opus Ballett di Firenze, successivamente al corso di perfezionamento dell’Aterballetto di Reggio Emilia, sotto la direzione artistica di Mauro Bigonzetti e poi ancora in Austria dove consegue il BA in Danza Contemporanea presso la A. Bruckner Universität di Linz. Ha collaborato con numerosi compagnie e coreografi quali: Mark Baldwin, Compagnia Zappalà Danza, Wei Meng Poon. Attualmente danza per IBI compagnia Giovanna Velardi ed è vincitrice del Premio “Miglior Drammaturgia Danza” Teatri Riflessi 2011, con lo spettacolo Il II° Sesso. Lunedì 10 ottobre, ore 21 Martedì 11 ottobre, ore 18 Balletto di Spoleto (Spoleto) Tritticontemporaneo Ni-Ni-Ni di Diletta Bindi in collaborazione con Duncan 3.0 Supervisione: Caterina Genta con: Cesarina Dinelli, Chiara Marini, Diletta Bindi Montaggio video e sonoro: Francesco Spinucci Registrazioni in presa diretta: Riccardo Cocozza Durata: 14 minuti Io sono storia. Nel mio movimento risuonano ancora i gesti di mia madre e di mia nonna. Il mio corpo è il luogo della mia lacerazione: io sono continuità ed eccezione. Voglio danzare il mio codice genetico. Tre generazioni si scoprono famiglia parlando una sola lingua: la danza. Sulla scena mia nonna in una video installazione, mia madre ed io. Il lavoro coreografico si concentrerà sulla trasmissione matrilineare del gesto, che verrà analizzato nella propria natura di espressione immediata. Il gesto si tramanda per via carnale e nella carne si scolpisce attraverso la sua ripetizione quotidiana. Questo lavoro andrà a compilare una grammatica familiare: rappresentazione viscerale, irriflessa e uterina di un legame di sangue. Reale Fandonia di Giuseppe La Regina Interpreti: Giuseppe La Regina e Mizar Gaia Astrid Tagliavini. Musica dal vivo: Francesco Pepe Durata: 15 minuti Un progetto di teatro-danza che propone la rappresentazione di un racconto fantastico in un atto utilizzando l’analisi strutturale della fiaba di Propp. Groviglio Di e con Caterina Genta e Marco Ubaldi L'incontro tra due persone può essere una matassa da sbrogliare. Partiamo protetti dai cliché, una maschera rigida, uno scudo di plastica. Proviamo a recitare un ruolo artificiale, cerchiamo di essere cool, patinati, intoccabili. Ci tuffiamo nel mare dell'esteriorità per paura del vero incontro: quello con noi stessi. Una volta smascherati invece tutto è più semplice ma solo se si accetta il rischio di lasciarsi andare al flusso continuo dell'esistenza. Mercoledì 12 ore, 21 Giovedì 13 ore, 18 Gruppo E-Motion (L'Aquila) Trans-u-mare Regia e coreografia: Francesca La Cava Musica originale: Mauro Palmas Assistente alla coreografia: Flaminio Galluzzo Interpreti: Annalisa Celentano, Flaminio Galluzzo, Francesca La Cava e Gianluca Possidente Musicisti: Mauro Palmas , Marcello Peghin, Silvano Lobina. Special Guest: Elena Ledda Produzione: GRUPPO e-MOTION, progetto MIGRANTES con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Abruzzo, della Provincia e del Comune dell’Aquila, coproduzione ELENALEDDAVOX (Cagliari) e Festival ORIENTE OCCIDENTE (Rovereto). “Soltanto solo, sperduto, muto, a piedi riesco a riconoscere le cose.” Pier Paolo Pasolini La transumanza è un viaggio attraverso la natura, la tradizione e il folclore: tra passato e presente, tra città e campagna, tra uomo e ambiente. Immergendoci nelle tradizioni, tra sacro e profano, “TRANS-U-MARE” ci conduce nella vita pastorale rievocando le nostre radici e il nostro legame con l’ambiente e con i cicli della natura. Un viaggio che determina nell’uomo un cambiamento, un rito di passaggio, un’esperienza vissuta che conduce al raggiungimento di una nuova identità. La transumanza è un viaggio che include tre momenti importanti nella formazione dell’individuo: la partenza e la separazione, la transizione e l’arrivo e l’incorporazione. Venerdì 14 ore 21 Compagnia Vera Stasi (Tuscania) FIGURE SONORE di Barbarini/Bacalov/Cinque con: Silvana Barbarini, Cristina Failla, Claudia Pescatori/Claudia Monti e Nadia Scarpa durata: 30 minuti Figure Sonore è il titolo di un breve concerto di partiture gestuali. I movimenti sono costruiti su ritmi semplici, evocativi, come sono le canzoni, come erano le antiche forme di narrazione cantata. Le ‘danze’, in forma di brani staccati, sono partiture per ‘coro’ e più precisamente per ‘coro femminile’. Si avverte una dimensione di ‘pensiero collettivo’: figure che guardano, che accompagnano, che commentano partecipando, in uno stato di ascolto di sè e di ascolto reciproco. Figure Sonore è un piccolo evento/limite. Un modo di stare insieme. Una meditazione. Un contenitore di memorie. E’ una macchina dei nostri tempi, ma affonda le sue radici in epoche remote. Prende la sua forza dalla forza del ritmo. L'unisono amplifica e i contrappunti ricamano con grazia le trame di un discorso che si fa via via più serrato... Questi brani sono nati diversi anni or sono tra l'Italia e il Senegal. Hanno partecipato ad eventi multimediali e concerti multietnici. Venerdì 14, ore 21 Sabato 15, ore 18 Transitheart Productions (Austria) Plant B Regia e coreografia: Ilona Roth (D/A) Con: Marina Mazaraki (GR), Anna Majder (PL) Fotografia e video: Fivos Salahas Musica: Manuel Mitterhuber e Bernhard Höchtel Performance per un fiore. La relazione tra due donne si sviluppa in una forma estremamente seria e drammatica, attraverso una sequenza di situazioni inaspettate e emotivamente coinvolgenti. The Hype Regia e coreografia: Ilona Roth (D/A) Con: Marina Mazaraki (GR), Anna Majder (PL), Edith Buttingsrud Pedersen (DK), Eva Borrmann (D) Un esperimento che esplora la logica motoria del corpo e che attraverso la danza affronta il tema del tempo. Una interazione ritmica tra le danzatrici coinvolte, attraverso movimenti e gesti specifici che sembrano a volte strani ed irreali. Il risultato è leggibile in molti modi e molte sono le storie che questo emergono. Sabato 15 ore 18:30 Performance a sorpresa di Marco Schiavoni e Caterina Genta e a conclusione festa di chiusura con la musica dei Taxi De Brusse un progetto di La MaMa Umbria International Offucina Eclectic Arts con il contributo del Comune di Spoleto Regione Umbria la collaborazione di La MaMa ETC di New York Fondazione Festival dei 2 Mondi Cantine Cesarini Sartori PromoUmbria Cantiere Oberdan Balletto di Spoleto Associazione Uovo di Colombo Cooperativa il Cerchio Associazione Evidanse / RendezVous Modern Music School Festival Pianistico Associazione Culturale Bisse Associazione L’Orfeo Associazione Altermundi il patrocinio di Istituto Internazionale del Teatro (ITI-UNESCO) Provincia di Perugia Regione Umbria Ambasciata della Colombia a Roma Unione Libero Teatro (UILT) e il coinvolgimento di numerosi Partner ed associazioni del Territorio La MaMa Spoleto Open è riconosciuto nel programma ufficiale del Festival dei 2 Mondi come evento speciale fringe. A partire dal 2012 La MaMa Spoleto Open ha avviato dei progetti di scambio e collaborazione con Festival Fringe di Edimburgo e il Festival Fringe di Amsterdam