Ente Organizzatore Comune di Piedicavallo Via IV Novembre 2, 13812 Piedicavallo (Bi) 015 609115 [email protected] Direzione generale Luigi Torello Viera +39 3342763220 [email protected] www.piedicavallofestival.com Ufficio stampa Lucilla Tempesti +39 380 2138351 [email protected] [email protected] FESTIVAL GIOVANI 2016 Il Festival Giovani è un progetto che si sviluppa principalmente dal 15 al 31 luglio a Piedicavallo. Due settimane di spettacoli e laboratori per bambini e ragazzi dai 3 ai 12 anni. Due settimane in cui in un contesto alpino i giovani avranno l’occasione di vivere un’esperienza culturale diversificata e profonda. Questi spettacoli e laboratori avranno come corollario la montagna. Una montagna che si rinnova, che si propone come luogo dove produrre cultura, incontro e metamorfosi della percezione sensoriale. La montagna che si offre ai giovani come momento contemplativo e come ring dove fare esperienza. Che si pone come cifra estetica a chi deciderà, in futuro, di cosa fare della montagna. progetto co-finanziato nell’ambito di MontagnaFest2016 realizzato con il sostegno di Comune di Piedicavallo, Libreria Claudiana, Fondazione Valz Comin Programma 15 luglio 2016 h 19:00 – 21:00 La Trappa, Sordevolo Famiglia: concerto Duo Cordas et Bentu; musiche di: Bach, Barrios, Rodrigo, Castelnuovo-Tedesco Johan Sebastian Bach–Partita in la minore BWV 1013 per flauto solo (14’) Agustin Barrios–Mazurka apasionada (5’) Joaquin Rodrigo–Invocacion y danza (8’) Mario Castelnuovo-Tedesco–El sueño de la razon produce monstruos (5’) Edgar Varese–Density 21.5 per flauto solo (3’) Astor Piazzolla–Histoire du Tango per flauto e chitarra (25’) Domenica 17 luglio 2016 h 14:30 – 18:00 La Trappa, Sordevolo Fascia 3/12 anni: laboratorio per bambini sul tema dell'architettura organica e non, del territorio, della natura e dei materiali. Importante per noi è focalizzare l'attenzione su come educare voglia anche e soprattutto dire comprendere un luogo, riconoscerne le sue caratteristiche e peculiarità e imparare a rapportarsi ad esso rispettandone ogni elemento. Educare però è anche e soprattutto giocare. Il gioco, la scoperta, la percezione e la creatività sono i mezzi che lo Studio ARA utilizza come mezzo per avvicinare i più piccoli a temi spesso delegati agli adulti. Dalle case degli Animali, agli insetti architetti,si tratta in fondo costruzioni e abitazioni, forme che legano la natura all'architettura. Da sempre l'uomo ha avuto bisogno di vivere in contatto, confrontandosi e spesso purtroppo contrastando e sfruttando il territorio. Partiremo da alcune semplici letture che porteranno i bambini nel magico mondo dei rifugi degli animali, scopriremo poi con la tecnica degli origami la geometria curiosando nelle tecniche costruttive degli insetti. Nella fase del gioco “caccia alle forme” ci confronteremo poi con le opere più o meno organiche di grandi architetti. Ed infine arriveremo ai materiali, un'indagine che coinvolgerà tutti i sensi sui materiali. Tutte queste scoperte a cosa serviranno? A diventare per un giorno piccoli architetti nella natura. Attraverso un piccolo kit infine i bambini andranno co-partecipando a realizzare tutti insieme un piccolo libro d'artista che racchiuderà architetture esperienze ed indagini fatte durante l'attività della giornata. Studio ARA è Lara Tonello e Sara Bracco: progettazione, interior-design, grafica, comunicazione visiva e archi-kids (laboratori per bambini di architettura). Lara e Sara, un incontro nato dietro ai banchi della facoltà, un'affinità e amore comune per l'architettura in tutte le sue sfaccettature... La sfida? Unire due percorsi così poliedrici per trasmettere non solo ai grandi ma specialmente ai più piccini. Architettura per studio ARA è prima di tutto l'essenza del guardare il mondo con occhi curiosi e sensibili, e di conseguenza il bisogno di organizzare ciò che ci circonda in base al proprio modo di "sentire e rispettare" lo spazio. lunedì 25 luglio 2016 h 14:30 – 18:00 Ex Asilo Valz Comin, Montesinaro Fascia 3/6 anni: laboratorio L’avventura di Tom e Milla con Maurice Debernardi. Il progetto è stato ideato da Maurice Debernardi e sviluppato insieme a collaboratori con esperienze artistiche e tecniche di livello sia professionale che amatoriale. Nel 2005 il gruppo realizza lo spettacolo “Mondo Musica”, nel 2008 “L’avventura di Tom e Milla” e nel 2011 “Cipollina”. Dal 2009 Smilk Smak Teatro di Burattini è una compagnia professionale di spettacolo. Gli spettacoli vengono proposti ad amministrazioni, enti, associazioni pubbliche e private che realizzano iniziative rivolte ai bambini e sono presentati all’interno di manifestazioni artistiche. Nella convinzione che il teatro di figura sia un valido strumento didattico, il gruppo realizza anche progetti didattici rivolti alle scuole d’infanzia e alla scuola primaria. martedì 26 luglio 2016 h 14:30 – 18:00 Ex Asilo Valz Comin, Montesinaro Fascia 3/12 anni: laboratorio ma Beethoven che faccia aveva? con Andrea Dalla Fontana. mercoledì 27 luglio 2016 h 14:30 – 18:00 Ex Asilo Valz Comin, Montesinaro Fascia 3/12 anni: laboratorio. All'interno del laboratorio i bambini vengono accompagnati da Elena Costa ad assistere allo spettacolo C’era una volta …la musica! La storia della musica raccontata ai bambini (Per il cv di Elena Costa vedi sotto) h 16:30 – 17:30 Teatro Regina Margherita, Piedicavallo Fascia 6/12 anni: spettacolo C’era una volta …la musica! La storia della musica raccontata ai bambini con Cristiana Voglino. L’affascinante grande avventura della musica dalla preistoria ai giorni nostri attraverso stili, forme, strumenti e grandi compositori. “Chi ha inventato la musica? Da dove arrivano gli strumenti? Cosa vuole dire Romantico?”. Una storia della musica raccontata ai bambini e ai ragazzi con parole semplici e con disegni dal vivo che, con ironia, ne percorrono lo sviluppo. “Nel mondo della musica sono molto preoccupati: temono che i bambini non conoscano più la musica classica! E che il loro regno sia destinato a scomparire. Si offre dunque come ambasciatore Papageno. Il simpatico personaggio de Il flauto magico decide di raccontare ai bambini, con un’allegra carrellata che va dai cavernicoli alla musica contemporanea, la storia del suo mondo: il mondo della musica classica. Una storia importante che forse anche tanti adulti non conoscono!” Cristiana Voglino , attrice, danzatrice, cantante, musicista Formatasi alla Scuola per Operatori Teatrali di A. Sagna - accademia di teatro-danza -a Torino, dal 1984 conduce corsi e seminari di didattica teatrale e musicale in Italia e all'estero, in ambiti differenziati: nelle scuole dell'obbligo, nelle sedi universitarie e parauniversitarie, nelle scuole di teatro e in quelle di doppiaggio, nelle scuole di formazione musicale. Elabora progetti editoriali pubblicando libri, musicassette e audiolibri. Dal 1990 lavora come attrice e cantante professionista presso la Compagnia Assemblea Teatro di Torino con la quale ha realizzato più di 25 produzioni in Europa, in Centro e Sud America e in Asia Minore come attrice, come danzatrice, come trampoliera e come cantante collaborando con i maggiori musicisti del panorama internazionale - e come autrice di musiche e testi teatrali. Dal 1994 coordina il corso di formazione teatrale Facoltà di espressione ed è la fondatrice di Limen Teatro - centro di attività e servizi per il teatro che collabora stabilmente con AnteScena - agenzia di formazione per la scena - per la quale è responsabile formativa. È ideatrice del progetto di promozione al ben-essere "aiutami a non avere paura" e della "pedagogia del coraggio" (dei quali ha scritto anche gli omonimi libri). È presidente delle case editrici Musica Practica e Didattica attiva. giovedì 28 luglio 2016 h 14:30 – 18:00 Ex Asilo Valz Comin, Montesinaro Fascia 6/12 anni: laboratorio Bosco in Ascolto. Una Passeggiata Sonora con Fabio Battistetti. Se guardassimo il nostro pianeta dallo spazio, vedremo tre colori prevalenti: il blu del mare, il bianco delle nuvole ed il verde delle foreste. Quel verde è anche il nostro, che sia un bosco di montagna o il parco vicino a casa. Sono i luoghi dove è facile imparare qualcosa osservando. Il Bosco in Ascolto è un workshop di scoperta nella forma di una passeggiata. L'intento è quello di risvegliare l'ascolto, dell'altro e di quel che ci sta attorno. Il bosco, con il suo distacco dall'ambiente urbano rappresenta un luogo fertile di suoni naturali che normalmente non si ascoltano: il vento, i versi degli animali, lo stormire delle fronde degli alberi... La passeggiata sarà il momento di ascolto di scoperta (attraverso il racconto) del significato della parola suono, in un habitat in cui il legno è padrone, un materiale che è primario negli strumenti musicali. Durante la passeggiata registreremo ogni suono significativo, per poi riascoltarlo in una seduta apposta dove tutti assieme creeremo una composizione musicale enfatizzando quello che si è ascoltato durante il cammino. Fabio Battistetti (Torino, 1975) è un’artista sonoro, autore di performance basate sull’interazione tra musica acustica ed elettronica. Dalla fine degli anni 90 è attivo nell’ambito della produzione musicale come musicista sotto il nome di ENIAC (pubblicando album musicali per Acustronica, Adaadat, Almost Halloween Time, Cathedral Transmissions, Chew-Z, Creative Sources, Edison Box, Many Feet Under, Touchin’ Bass). L’impronta che dà alle sue attività creative rimanda all’etica del do it yourself, che ha vissuto direttamente avendo gestito un’etichetta discografica punkrock e producendo fanzine (Non ce n'è e La Mini). In seguito ha abbracciato la filosofia del movimento Open Source interpretandolo con il medesimo spirito del do it yourself gestendo una netlabel (Chew-Z), un’etichetta discografica digitale. In un’ottica di ibridazione delle proprie attività creative ha evoluto il proprio percorso riconoscendo la relazione con l’ambiente naturale e la montagna come i luoghi in cui interagire. In questo contesto ha sviluppato la produzione dell’opera performativa, Into The Wood, di riflessione sonora sul tema del bosco. Di recente ha intrapreso un percorso legato all’arte visiva come ulteriore passaggio nel percorso intrapreso. Il suo approccio artistico è empatico e di interconnessione tra svariate influenze che vanno dal glitch ai frattali, passando per minimalismo e arte povera. A chiosa delle sue attività, conduce attività di laboratorio per bambini e ragazzi, sul tema di uno sviluppo consapevole della propria creatività, assieme al collettivo 4.33. Fascia 3/6 anni: i bambini vengono accompagnati da Elena Costa a partecipare al laboratorio Bosco in Ascolto. Una Passeggiata Sonora venerdì 29 luglio 2016 h 10:00 – 18:00 Ex Asilo Valz Comin, Montesinaro Fascia 6/12 anni: laboratorio Pirati di Carta con Simone Faloppa. Corso di pirateria letteraria. Arrembaggi, duelli, tesori all'ombra della sperduta letteratura di genere. Nel bosco, costruiremo armi, bende, bandiere, orecchini e mappe per tentare un arrembaggio al paese di Piedicavallo. Adulti state in guardia! Simone Faloppa (La Spezia, 1980) è attore di prosa e autore per la scena contemporanea italiana (a partire dal suo ensemble a geometria variabile, Circolo Alekseev). È educatore e storyteller nei progetti scuola FTS-Fondazione Toscana Spettacolo, affiancando la Rete Bibliotecaria Toscana con un programma di letture crudeli per l’adolescenza per combattere la dispersione scolastica: RIAPRIRE IL FUOCO. h 14:00 – 18:00 Ex Asilo Valz Comin, Montesinaro Fascia 3/6 anni: i bambini vengono accompagnati da Elena Costa a partecipare al laboratorio Pirati di Carta sabato 30 luglio 2016 h 14:30 – 18:00 Ex Asilo Valz Comin, Montesinaro Fascia 3/6 anni: laboratorio Crescer Cantando con Elena Costa. Il corso si ispira alla Music Learning Theory di Edwin E. Gordon, teoria scientifica che spiega i processi attraverso i quali il bambino apprende la musica e sviluppa un pensiero musicale, l'Audiation. L'educatore, cantando, guida i bambini alla scoperta della musica in un percorso fatto di gioco, di ascolto, di relazione e di divertimento e si fa modello in prima persona delle competen- ze musicali, favorendo un apprendimento spontaneo. Immersi in un ambiente caratteriz zato dai canti senza parole, dal silenzio e dal movimento del corpo in esplorazione dello spazio, i bambini sono attivamente coinvolti in giochi di movimento finalizzati alla riproduzione e improvvisazione vocale e motoria, melodica e ritmica di brevi cellule musicali. I bambini vengono così accompagnati in un percorso di crescita musicale, affettiva ed espressiva nel quale sviluppano l'intonazione, il senso del ritmo e fanno propri i modi in cui i suoni si organizzano nel linguaggio musicale. Si creano in questo modo esperienze di ascolto e di interazione con musica ricca e varia, all’interno di una relazione che accolga ogni loro tentativo di entrare in dialogo con la musica e con chi la propone. Elena Costa, nata nel 1990, frequenta il Conservatorio Guido Cantelli di Novara sotto la guida del M° Alessandro Commellato e consegue il Diploma Accademico di primo livello con il massimo dei voti e la lode. É vincitrice dei concorsi Città di Albenga, Moncalieri, Cortemilia, Piove di Sacco, Varese Ligure, Torre Ratti, Riviera della Versilia. Frequenta masterclass di perfezionamento con Simone Pedroni, Bruno Canino, Alberto Miodini, Anna Kravchenko, Daniela Novaretto, Maria Grazia Bellocchio, Alexei Lubimov e Jeffrey Swann. Frequenta l'Accademia di musica di Pinerolo, sotto la guida del M° Pavel Gililov. Suona allo Janacek Conservatory di Ostrava, in Repubblica Ceca, nel Festival di Tresques e nella Chartreuse de Valbonne, in Francia. É vincitrice delle selezioni della Fondazione Live Piemonte dal Vivo nell'ambito di classica Live Competition, sia come solista sia in formazione da camera. Partecipa al 59° Festival Internazionale di Musica Contem poranea alla Biennale di Venezia per il progetto Biennale College Musica, sotto la guida di Ivan Fedele. Da sempre interessata al mondo dell'infanzia, frequenta corsi di didattica musicale promossi dalla SIEM tra i quali Progetto in canto: fare musica da 0 a 5 anni, tenuto da Johannella Tafuri e Didattica Pianistica, tenuto da Annibale Rebaudengo. Partecipa a Sassari al seminario del grande didatta russo Valerij Borisovič Brajnin. Parallelamente diventa istruttrice di idrochinesiologia neonatale 0/6 anni. Appassionata della possibilità di poter lavorare con bambini fin dalla più tenera età, frequenta il Corso Internazionale di formazione 0/6 anni “L'arte di educare alla musica secondo la Music Learning Theory di E. Gordon” e diventa insegnante certificata Audiation Institute. Partecipa al terzo campus formativo “Educare alla musica, insegnare la musica: audiation, strumento e improvvisazione” tenuto da Dina Alexander e Christopher Azzara, Eastman School of Music (Rochester NY). Attualmente è educatrice musicale MLT a Milano per LADA, Libera Associazione delle Arti e insegna pianoforte al Civico Liceo Musicale di Varese. Fascia 6/12 anni: laboratorio Libri di Viaggio. Lettura in Biblioteca Domenica 31 luglio 2016 h 14:30 – 18:00 Ex Asilo Valz Comin, Montesinaro Fascia 3/6 anni: laboratorio Crescer Cantando con Elena Costa. Il corso si ispira alla Music Learning Theory di Edwin E. Gordon, teoria scientifica che spiega i processi attraverso i quali il bambino apprende la musica e sviluppa un pensiero musicale, l'Audiation. L'educatore, cantando, guida i bambini alla scoperta della musica in un percorso fatto di gioco, di ascolto, di relazione e di divertimento e si fa modello in prima persona delle competenze musicali, favorendo un apprendimento spontaneo. Immersi in un ambiente caratteriz zato dai canti senza parole, dal silenzio e dal movimento del corpo in esplorazione dello spazio, i bambini sono attivamente coinvolti in giochi di movimento finalizzati alla riproduzione e improvvisazione vocale e motoria, melodica e ritmica di brevi cellule musicali. I bambini vengono così accompagnati in un percorso di crescita musicale, affettiva ed espressiva nel quale sviluppano l'intonazione, il senso del ritmo e fanno propri i modi in cui i suoni si organizzano nel linguaggio musicale. Si creano in questo modo esperienze di ascolto e di interazione con musica ricca e varia, all’interno di una relazione che accolga ogni loro tentativo di entrare in dialogo con la musica e con chi la propone. (Per il cv di Elena Costa vedi sopra) Fascia 6/12 anni: laboratorio Fumettiamo con Roberto Gagnor. Come nasce un fumetto? Una forma di comunicazione che diventa arte, per raccontare le nostre storie! Un laboratorio per ragazzi dai 6 ai 12 anni: si parte da un’idea e si arriva a una pagina di un vero fumetto, passando per la sceneggiatura fino alla costruzione dei personaggi, dalle inquadrature alla creazione di una tavola. Pronti a imparare a fare fumetti? Tre, due, uno… si parte! Roberto Gagnor scrive fumetti per Topolino dal 2003. Ha firmato più di 160 storie Disney in italiano, tra cui il ciclo della Storia dell’Arte di Topolino. Ha studiato regia ai Film&TV Workshops di Rockport (USA) e alla Scuola Holden con Abbas Kiarostami, e sceneggiatura al VII Corso RAI-Script a Roma. Ha vinto "Talenti in Corto" col cortometraggio Il Numero di Sharon. Il suo primo film da sceneggiatore, Sommer Auf Dem Land (Detail Film / Black Forest Films) è uscito nel 2012 in Germania e Polonia. Collabora con Tempesta Film e Studio Hamburg. Insegna sceneggiatura alla Scuola Holden, all’Accademia 09 (Milano) e all’Ist. Cinematografico Antonioni (B.Arsizio). h 18:15 – 19:30 Teatro Regina Margherita Babar spettacolo di marionette, ombre puppet attore e musica dal vivo. Come ebbe inizio la storia di Babar? Dietro l’insistenza di una nipotina annoiata, o almeno così si dice. “Dai, suona questo!” sembra abbia detto allo zio Francis Poulenc mettendo sul leggio la sua favola preferita. E lo zio, per accontentarla, iniziò ad improvvisare accordi che diedero vita al poetico mosaico per voce e piano “L’Histoire de Babar”. Questa meravigliosa favola che per anni ha incantato grandi e piccini di tutte le età prende vita con marionette del Teatro Appesoaunflo, portando sul palcoscenico le delicatissime illustrazioni di Brunhoff che si animano e danzano ora appese ai fili, ora trasfor mate in ombre, ora affidate ad un grosso pupazzo in gommapiuma. Sabato 6 agosto 2016 h 21:15 – 22:30 Oretto, Campiglia Cervo Cronache della mia vita, spettacolo. Letture animate da Igor Stravinskij con Simone Faloppa. (Per il cv di Simone Faloppa vedi sopra) Per informazioni e modalità di iscrizione: [email protected]