progetto di educazione alla legalità

LICEO STATALE “ P. SICILIANI ”
Liceo Linguistico - Liceo delle Scienze Umane - Liceo delle Scienze Umane: opzione Economico Sociale
0832 246020 0832 246020 - 0832 241707 Cod. Mec. LEPM01000Q - COD. FISC. 80011210756
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pec:
PROGETTO DI ISTITUTO DI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA',ALLA
DEMOCRAZIA ED ALLA CITTADINANZA ATTIVA come arricchimento della
offerta formativa per le classi TERZE-QUARTE E QUINTE di tutti gli
indirizzi.
E' compito primario ed ineludibile della scuola l'educazione dei sentimenti e
l'esercizio pratico di comportamenti positivi conformi ai valori democratici,
realizzata attraverso una solida formazione alla conoscenza ed alla padronanza di
concetti e di strumenti di analisi e di comprensione della complessa realtà del
mondo contemporaneo e globalizzato.
Con il presente progetto, quindi, la scuola intende dare attuazione a tale
obbligo primario di formazione attraverso un approccio globale e trasversale ai
diversi insegnamenti e saperi in quanto l'educazione alla legalità, alla cultura del
rispetto, onestà, giustizia, correttezza e democrazia non può che rappresentare
uno snodo interdisciplinare integrato nei curriculi scolastici, articolato ed
esplicitato secondo le tre schede allegate: A-B-C.
FINALITA'
-la formazione di cittadini protagonisti della vita sociale in una dimensione
europea e transnazionale
-lo sviluppo di un'etica della responsabilità, del senso di legalità e di appartenenza
ad una comunità alla cui vita sociale l'individuo deve contribuire secondo le regole
proprie di un sistema democratico
-la costruzione di un sistema valoriale basato sul rispetto reciproco e il rifiuto di
ogni forma di sopraffazione e/o violenza
-la conoscenza della rappresentanza democratica, dello stato di diritto e della
distinzione tra democrazia formale e sostanziale
-la conoscenza del rapporto tra libertà e democrazia come modo per ripudiare
ogni forma di totalitarismo, fondamentalismo ed integralismo
STRUMENTI
lezioni frontali; lavori di gruppo; letture di brani, testi, saggi, articoli di giornali e
riviste; visione di films e lavori teatrali; incontri con autori, testimoni della realtà
e della società civile, rappresentanti delle istituzioni; esperti, forze dell'ordine;
utilizzo di internet.
RISORSE
competenze professionali interne alla scuola
locali scolastici
DURATA
l'intero anno scolastico
ELABORATI COMUNI AI TRE MODULI DEL PROGETTO
le fasi di lavoro possono vedere gli studenti impegnati nella produzione di
elaborati di diverso tipo:
cartelloni, vignette e/o fumetti,
fotografie
singole o in gruppi/
sequenza, brevi narrazioni, articoli e/o inchieste, spot,
testi e musiche di canzoni,cortometraggi,videoinchieste etc.etc...
VALUTAZIONE E MONITORAGGIO PER LA VERIFICA DELLE COMPETENZE
ACQUISITE
la valutazione avverrà in itinere ed a fine anno scolastico mediante la
somministrazione di questionari e/o testi scritti (temi,saggi brevi etc.etc..)
ALLEGATO A
per le classi TERZE
Il progetto pone al proprio centro il rispetto della parità tra i sessi e della
differenza di genere attraverso il superamento degli stereotipi sessisti ,al fine di
prevenire la violenza sulle donne e la loro discriminazione; esso si pone,altresì,il
compito di informare e sensibilizzare sulle tematiche indicate nell'art.5 c.2 del
d.l.14.8.2013
n.93
convertito
nella
legge
n.119
del
15.10.2013
recante”disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto alla violenza
di genere”.
La violenza sulle donne è purtroppo un problema antico e affonda le sue
radici in tempi lontani, all'interno di modelli non solo famigliari,che ci rimandano
a comportamenti storicamente ancorati a ruoli ancillari e subordinati alle figure
maschili. Da anni assistiamo a tale fenomeno che sembra andare di pari passo
con il lento, ma inarrestabile, cammino per l'emancipazione femminile.
Il femminicidio, lo stalking,le violenze domestiche, rappresentano solo alcuni
degli aspetti della condizione femminile odierna che,peraltro, deve essere
considerata nella sua dimensione globale e sovraeuropea. Una delle più grandi
sfide che l'Europa affronta oggi relativamente alla costruzione di una società
realmente multiculturale riguarda il rispetto dei diritti umani e delle libertà
fondamentali delle donne immigrate, con particolare riferimento ad alcune
minoranze, che presentano profili culturali e identitari problematici per quanto
attiene al rispetto del principio di non discriminazione su base sessuale.
Per contrastare questa tendenza è indispensabile analizzare le cause storiche e
strutturali del fenomeno con un lavoro sistematico ed articolato ,al fine di
promuovere una cultura di genere orientata all'equità ed al riconoscimento
dell'altro, attraverso la attivazione di processi di riflessione critica anche in ordine
ai modelli comunicativi mediatici (non ultimo il ruolo rappresentato dalla
pubblicità) presenti nella attualità.
CONTENUTI
-la condizione della donna nell'antichità: occidente(Roma e Grecia),medioriente
Israele e Arabia
-la condizione della donna nel medioevo: Europa
-le suffragette e la emancipazione femminile
-l diritti di cittadinanza politica
-i diritti umani delle donne
-il diritto di uguaglianza
-le pari opportunità
-la violenza di genere: psichica, fisica, economica ,domestica:le mutilazioni
genitali femminili
-norme in materia di maltrattamenti, violenza sessuale ed atti persecutori
-il femminicidio
-lo stalking
-la convenzione di Istanbul
ALLEGATO B PER LE CLASSI QUARTE
L'educazione alla legalità è,in primo luogo,impegno comune a fronteggiare
situazioni in cui le organizzazioni criminali si pongono come antagoniste dello
Stato e a stimolare i giovani a respingere le seduzioni dell'illegalità organizzata.
La lotta alle mafie non può prescindere dalla loro conoscenza;il fenomeno
mafioso è presente,anche se in modo diverso,in tutto il Paese e la corruzione
è,come confermato dai recenti fatti di cronaca,l'anticamera della mafia;
fondamentale è,quindi,per la scuola:a) illustrare le caratteristiche e l'evoluzione
storica delle organizzazioni criminali di stampo mafioso;b)presentare le modalità
con cui le stesse hanno condizionato la società italiana e si sono infiltrate
nell'economia legale;c)evidenziare i molteplici ambiti di azione e i conseguenti
effetti negativi sullo sviluppo economico,civile e culturale del Paese;d)divulgare le
azioni delle Istituzioni e di tutti coloro che lottano e mettono in campo azioni
contro le attività illegali e criminose della mafia.
CONTENUTI
-inquadramento storico del fenomeno mafioso
-origine ed evoluzione della criminalità organizzata di stampo mafioso in Italia dal
secolo XIX ad oggi
-analisi delle varie organizzazioni mafiose
-ecomafia e traffico di rifiuti
-zoomafia
-il potere economico delle organizzazioni mafiose ed il rapporto con la politica
-la normativa antimafia e l'uso sociale dei beni confiscati alale mafie
ALLEGATO C PER LE CLASSI QUINTE
Tante volte forse troppe si sente la parola democrazia sulla bocca di
politici,insegnanti,
cittadini,
spesso usata in modo non appropriato e
troppo generico;la scuola ha,quindi,il compito di fornire ai giovani gli strumenti
idonei alla conoscenza e comprensione del suo significato, al fine di renderli
cittadini consapevoli e responsabili delle scelte che vengono chiamati a fare nel
momento in cui esercitano i diritti politici garantiti loro dalla Costituzione
Italiana;la comprensione e la conoscenza dello stretto legame tra libertà e
democrazia,
peraltro,
sono ancora più necessarie allo sviluppo di una
società giusta e matura che riconosce i diritti civili ed i diritti umani come
conquiste
di civiltà faticosamente perseguite dalle generazioni che ci hanno
preceduto a prezzo,
spesso, della vita.
CONTENUTI
-l'assolutismo e le sue caratteristiche
-lo stato di diritto e lo stato contemporaneo di diritto
-lo stato totalitario
-lo stato teocratico
-il califfato
-la forma di stato democratico e il principio della sovranità popolare
-la democrazia degli antichi e la democrazia dei moderni
-democrazia rappresentativa e diretta
-il diritto di voto: caratteristiche
-rappresentanza politica ed elezioni (politiche,amministrative,europee)
-l'ordinamento dello stato italiano: Capo dello stato, Parlamento,Capo
del
governo