pav (persona avvertita)

Torino, 7 maggio 2010
Prot. 52 bis
CORSO DI FORMAZIONE QUALIFICHE PES (PERSONA ESPERTA) PAV (PERSONA AVVERTITA)
L’ESECUZIONE DEI LAVORI ELETTRICI FUORI E SOTTO
TENSIONE SU IMPANTI IN BASSA TENSIONE
E PER LE MANOVRE D’ESERCIZIO IN MEDIA TENSIONE
PES (PERSONA ESPERTA)
PAV (PERSONA AVVERTITA)
24 maggio; 31 maggio 2010
dalle ore 8.30 alle ore 17.30
(durata 16 ore)
31 maggio
dalle ore 8.30 alle ore 17.30
(durata min. 6 ore – durata max 8 ore)
presso la sede di Confservizi Piemonte – Valle d’Aosta
corso Siccardi 15, Torino (6° piano)
Docente:
ing. Massimiliano MADEDDU – Dipartimento Impianti Elettrici – Politecnico di Torino
Attestato:
al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione
Quota di
iscrizione:
€ 200 + IVA a persona (per qualifica PES)
€ 100 + IVA a persona (per qualifica PAV)
La quota di iscrizione comprende: documentazione, coffee break.
Confservizi si riserva la facoltà di annullare o rinviare il corso programmato qualora non venga raggiunto il numero minimo di
partecipanti stabilito. (Le Aziende che avranno già versato la quota di iscrizione saranno totalmente rimborsate).
PROGRAMMA E CONTENUTI
1
2
Introduzione alla sicurezza
1.1 Principi generali
a. Definizioni di sicurezza, danno, rischio e affidabilità
b. Rischio imposto e rischio volontario
c. Il livello di sicurezza accettabile
d. Sicurezza di un sistema
e. Tipi di rischio elettrico
i. Folgorazione
ii. Assenza di energia elettrica (es. sala operatoria)
iii. Arco elettrico
iv. Danni agli impianti per sovracorrenti (es. incendio)
v. Guasto elettrico ai circuiti di comando (es. pressa)
vi. Fulminazione
f. Loro riduzione
1.2 Corrente elettrica e corpo umano
a. Pericolosità della corrente elettrica, effetti
b. Curva di sicurezza corrente – tempo
c. Nozioni di pronto soccorso
d. Resistenza elettrica del corpo umano
e. Pericolosità del percorso
Contatti diretti e indiretti
2.1 Contatti diretti e indiretti
a. Parte attiva
b. Isolamento
c. Massa
d. Parte metallica in contatto con una massa
e. Massa estranea (collegamenti equipotenziali)
f. Dalle curve I – t alle curve U – t
[1 h]
[1 h]
[1 h]
i. BT
ii. MT
2.2 Protezione contro i contatti diretti
a. Isolamento
b. Involucri e barriere
c. Grado di protezione IP
d. Misure di protezione parziali in aree elettriche chiuse (solo BT)
i. CEI 64-8 parte IV
2.3 Protezione contro i contatti indiretti
a. Interruzione automatica del circuito
i. TT
ii. TN
iii. IT
b. Impiego di apparecchi di classe II
c. Bassissima tensione (SELV, PELV, FELV)
d. Separazione dei circuiti
e. Locali isolanti
f. Collegamento equipotenziale locale non connesso a terra
g. In MT e AT, rispetto dei limiti su UT e US
3
2.4 Condizioni particolari
a. Luoghi conduttori ristretti
b. Ambienti agricoli
c. Cantieri edili
Esercizio e manutenzione
3.1 Quadro generale norme tecniche e di legge di interesse
3.2 DPR 547/55
a. Requisiti generali degli impianti elettrici (Art. 267)
b. Lavori su parti in tensione (Art. 344)
c. Lavori su macchine, apparecchi e condutture elettrici ad alta tensione (Artt. 345, 346
e 347)
d. Esecuzione delle manovre o particolari operazioni (Artt. 348 e 349)
3.3 Legge 46/90
a. Ambito di applicazione (Art. 1)
b. Soggetti abilitati e requisiti tecnico – professionali (Artt. 2,3)
c. Progettazione degli impianti (Art. 6)
d. Installazione degli impianti (Art. 7)
e. Dichiarazione di conformità (Art. 9)
f. Responsabilità del committente o del proprietario (Art. 10)
g. Ordinaria manutenzione (Art. 12)
3.4 Il D.Lgs 81/08
a. Finalità
b. Definizioni
i. Lavoratore
ii. Datore di Lavoro
iii. Servizio di prevenzione e protezione dai rischi
iv. Responsabile del servizio di prevenzione e protezione
v. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
c. Misure generali di tutela
d. Obblighi del datore di lavoro
e. Obblighi dei lavoratori
f. Servizio di prevenzione e protezione
g. Formazione dei lavoratori
h. Le attrezzature di lavoro
i. Definizioni
ii. Obblighi del datore di lavoro
iii. Obblighi dei lavoratori
[1 h]
[4 h]
[15 min]
[15 min]
[15 min]
[30 min]
i.
I dispositivi di protezione individuali
i. Definizioni, obbligo d’uso
ii. Requisiti dei DPI
iii. Obblighi del datore di lavoro
iv. Obblighi dei lavoratori
j. La valutazione dei rischi
3.5 Regole di legge e norme tecniche (Legge186/68)
3.6 Norma CEI 11-27 e CEI 11-27/1
a. Oggetto e scopo
b. Definizioni
i. Lavoro elettrico
ii. Persona Esperta
iii. Persona Avvertita
iv. Persona Comune
v. Responsabile dell’impianto
vi. Preposto ai lavori
c. Obbligo di formazione per Persona Esperta e Persona Avvertita
d. Minimi requisiti formativi
e. L’idoneità ad effettuare lavori in tensione, come e da chi viene conferita
3.7 Norme CEI 11-48, CEI 11-1 e Guida CEI 0-10: procedure generali
a. Organizzazione dell’intervento (CEI 0-10 pag.34)
b. Valutazione dei rischi per lavori elettrici (CEI 0-10 5.3)
c. Figure interessate (CEI 0-10)
d. Definizione, individuazione e delimitazione del posto di lavoro (CEI 0-10 5.6)
e. Preparazione del cantiere ((CEI 11-48 4.5)
f. Sistema per la trasmissione e lo scambio di informazioni tra persone interessate ai
lavori (CEI 11-48 4.4)
g. Copertura di specifici ruoli anche con coincidenza di ruoli
h. Scelta dell’attrezzatura e dei DPI, la marcatura CE, la conservazione degli stessi, le
prove e le verifiche da effettuare (CEI 0-10 6) (CEI 11-48 4.6)
3.8 Norme CEI 11-48 (5), CEI 11-1 e Guida CEI 0-10: procedure per l’esercizio normale
a. Manovre di esercizio
b. Corretta esecuzione delle manovre
c. Controlli funzionali (misure, prove, ispezioni)
3.9 Norme CEI 11-48 (6), CEI 11-1 e Guida CEI 0-10 (5.7): procedure di lavoro
a. Lavori fuori tensione
i. Sezionare completamente
ii. Assicurarsi contro la richiusura
iii. Verificare che l’impianto sia fuori tensione
iv. Messa a terra e in corto circuito
v. Protezione delle parti sotto tensione adiacenti
vi. Autorizzazione ad iniziare il lavoro
vii. Rimessa in tensione dopo il lavoro
b. Lavori sotto tensione
i. Divieto in MT e AT, salvo quanto specificato nel DM. 442 del 13/7/90
(Regolamento recante riconoscimento di efficacia di un sistema di sicurezza
per lavori sotto tensione effettuati su impianti elettrici alimentati a
frequenza industriale con tensione nominale di esercizio compresa tra
1.000V e 30.000V)
ii. Generalità
iii. Addestramento e idoneità
iv. Lavoro a distanza, a contatto o a potenziale
v. Condizioni ambientali
vi. Organizzazione del lavoro
c. Lavori in prossimità di parti attive
i. Generalità
ii. protezione con schermi, barriere, protettori isolanti, involucri
[15 min]
[45 min]
[1.30 h]
[45 min]
[2 h]
iii. protezione con distanza di sicurezza e sorveglianza
d. Lavoro di tipo misto
e. Lavori non elettrici (CEI 11-48 6.4.4)
f. Interventi su quadri
3.10Norme CEI 11-48 (7), CEI 11-1 e Guida CEI 0-10 (5.7): procedure di lavoro
a. Manutenzione periodica
4
3.11Norma CEI 11-74
DPI: particolarità per i lavori sotto tensione
a. Caratteristiche degli attrezzi
b. Condizioni di utilizzo
c. Condizioni per la manutenzione
d. Condizioni per il magazzinaggio e il trasporto
Precauzioni particolari
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Precauzioni antincendio
Pericolo di esplosione
Precauzioni negli interventi sulle batterie
Protezione contro PCB e PCT
Protezione contro il gas SF6
[30 min]
[30 min]
[30 min]