REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE MILANO - MERCOLEDÌ, 4 NOVEMBRE 2009 SERIE INSERZIONI E CONCORSI Anno XXXIX - N. 231 - Poste Italiane - Spedizione in abb. postale - 45% - art. 2, comma 20/b - Legge n. 662/1996 - Filiale di Varese Sommario A) PROVVEDIMENTI ENTI LOCALI Comune di Clusone (BG) – Decreto di sdemanializzazione del bene immobile costituente parte della via Valeda – Classificazione quale demaniale dell’area di proprietà della signora Moretti Ida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2587 Comune di Dairago (MI) – Piano di recupero «Vicolo Trieste» in variante al PRG ai sensi dell’art. 25 della l.r. 12/05 e dell’art. 2, comma 2, lett. d) della l.r. n. 23/97 – Approvazione definitiva (c.c. 42 del 10 settembre 2009) . . . . . . . . . . . . . . . . . 2587 Comune di Pregnana Milanese (MI) – Approvazione variante al Piano Regolatore vigente (del. c.c. 42 del 30 settembre 2009) ai sensi della l.r. 12/05 e l.r. 23/97, relativa al Piano di Lottizzazione Residenziale PE6 . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2587 Comune di Valmadrera (LC) – Approvazione del Piano di recupero dell’edificio in viale XXV Aprile – ai sensi e per gli effetti dell’art. 25 comma 8-bis della l.r. 12/2005 e art. 3 della l.r. 23/1997 (d.c.c. n. 50 del 28 settembre 2009). . . . . . . . . . . . . 2587 Comune di Varese – Estratto deliberazione n. 287 del 27 maggio 2009, ad oggetto: «Deliberazione CIPE n. 117 del 18 dicembre 2008 – Direttiva per l’adeguamento delle tariffe per i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione (G.U. 26 marzo 2009, n. 71) – Tariffe canone fognatura – Determinazioni» . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2587 Comune di Varese – Estratto deliberazione n. 288 del 28 maggio 2009, ad oggetto: «Deliberazione CIPE n. 117 del 18 dicembre 2008 – Direttiva per l’adeguamento delle tariffe per i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione (G.U. 26 marzo 2009, n. 71) – Tariffe canone depurazione – Determinazioni» . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2588 Comune di Veniano (CO) – Decreto di acquisizione al demanio stradale . . 2588 Hidrogest S.p.A. – Sotto il Monte Giovanni XXIII (BG) – Decreto n. 1 del 22 ottobre 2009: lavori per sistemazione scarichi fognari in comune di Almenno S. Bartolomeo terminale «D» – Decreto d’occupazione anticipata e di determinazione in via provvisoria dell’indennità di asservimento 2588 . . . . B) ANNUNZI LEGALI B1 - GARE PUBBLICHE Provincia di Pavia Autorità dell’Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Pavia – Affidamento dell’attività di erogazione del Servizio Idrico Integrato all’interno del territorio di competenza dell’Autorità dell’Ambito Territoriale Ottimale della provincia di Pavia . . . . . . . . . 2590 B2 - VARIE Provincia di Bergamo 44 Provincia di Bergamo – Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche – Domanda presentata dalla Società Passerini Fabio, intesa ad ottenere la concessione di derivazione d’acqua ad uso idroelettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . 2590 Provincia di Bergamo – Settore viabilità e Protezione civile – Conferenza dei Servizi per l’approvazione del progetto definitivo della variante di Zogno sulla ex S.S. 470 Valle Brembana – CUP E11B08000000001 . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2590 Provincia di Bergamo – Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche – Domanda presentata dal Comune di Boltiere intesa ad ottenere l’autorizzazione alla realizzazione ed all’utilizzo di n. 1 pozzo ad uso igienico-sanitario per scambio termico . . . . . . . 2590 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2582 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 Provincia di Bergamo – Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche – Domanda presentata dalla Società Nozza Luciano s.s. intesa ad ottenere la concessione di derivare acque sotterranee per uso irriguo. . . . . . . . Provincia di Bergamo – Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche – Domanda presentata dalla ditta Global s.a.s. intesa ad ottenere l’autorizzazione alla realizzazione ed all’utilizzo di n. 1 pozzo ad uso antincendio . . . . Provincia di Bergamo – Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche – Domanda presentata dalla Società Italcementi S.p.A. intesa ad ottenere il rinnovo con variante della concessione di derivazione acque dal fiume Adda . . Comune di Ciserano (BG) – Avviso di approvazione PL 11 . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Cividate al Piano (BG) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio e della relativa VAS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Costa Volpino (BG) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Gerosa (BG) – Avviso di approvazione e deposito atti variante n. 12 al PRG. . . . . . . . . Comune di Gorlago (BG) – Declassificazione di un tratto di strada comunale denominata «via Alessandro Volta» . . Comune di Rovetta (BG) – Avviso di approvazione definitiva del Piano di recupero dell’edificio sito in vicolo della Torre n. 2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Società Unicalce S.p.A. – Brembilla (BG) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia . . 2591 2591 2591 2591 2591 2591 2591 2591 2592 2592 Provincia di Brescia Provincia di Brescia – Domanda presentata dalla ditta ENEL Divisione infrastrutture e reti macro area territoriale nordovest Sviluppo rete Lombardia per ottenere l’autorizzazione alla costruzione ed esercizio della linea elettrica aerea/interrata B.T. a 400 Volt in via Gavardina di Sotto nel comune di Calcinato (BS) (applicazione del 1º comma dell’art. 3 e segg. della legge regionale 16 agosto 1982) . . . . . . . . . . . . . . . . . . Provincia di Brescia – Area ambiente – Servizio acqua – Derivazioni acqua – Opere ecologiche – Domanda presentata dall’Azienda Agricola Alderina intesa ad ottenere la concessione per derivare acque sotterranee da destinare ad uso irriguo Provincia di Brescia – Area ambiente – Servizio acqua – Derivazioni acqua – Opere ecologiche – Domanda presentata dall’Azienda Agricola Molina Chiara & C. s.s. intesa ad ottenere la concessione per derivare acque sotterranee da destinare ad uso irriguo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Provincia di Brescia – Area ambiente – Ufficio derivazioni acqua – Opere ecologiche – Acque minerali e termali – Domanda del Comune di Corteno Golgi, intesa ad acquisire l’assenso per la variante della concessione relativamente all’uso dell’acqua, da potabile a potabile-idroelettrico ed inerente il tratto di acquedotto municipale sotteso tra la vasca «Brandet» e la vasca «Rongai» . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Provincia di Brescia – Area ambiente – Ufficio derivazioni acqua – Opere ecologiche – Acque minerali e termali – Richiesta di concessione trentennale del Comune di Corteno Golgi (BS), per la derivazione di acqua pubblica dal torrente «Valle S. Antonio» in Comune di Corteno Golgi, ad uso idroelettrico dell’impianto denominato «Le Fucine» . . . . . . Provincia di Brescia – Area ambiente – Ufficio derivazioni acqua – Opere ecologiche – Acque minerali e termali – Richiesta di concessione trentennale della Segheria Bianchi Giacomo s.n.c., per la derivazione di acqua pubblica dal torrente «Valle S. Antonio» in Comune di Corteno Golgi (BS), ad uso idroelettrico dell’impianto denominato «Corteno» . . . . Comune di Esine (BS) – Estratto dell’avviso di deposito atti relativi all’adozione del Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) Comune di Gardone Riviera (BS) – Avviso d’asta pubblica per l’alienazione di un immobile di proprietà comunale – II esperimento di gara . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Lumezzane (BS) – Avviso di deposito degli atti relativi alla delibera di consiglio comunale di approvazione delle correzioni di errori materiali e rettifiche non costituenti varianti (art. 13, comma 14-bis l.r. 12/05) relative al Piano di Governo del Territorio (PGT). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Mazzano (BS) – Avviso di deposito nella segreteria comunale della rettifica delle tavole 3A e 5A del Piano delle Regole del PGT vigente ai sensi dell’art. 13, comma 14-bis, della l.r. 12/2005, per correzione errata attribuzione tipologia edilizia e modalità d’intervento fabbricato a Mazzano approvata con la deliberazione del consiglio comunale n. 68 in data 14 ottobre 2009 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Niardo (BS) – Deposito degli atti relativi all’esame ed adozione Documento di Piano relativo alla classificazione acustica del territorio comunale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Prestine (BS) – Avviso di avvio del procedimento per redazione PGT e VAS. . . . . . . . . Società SC&C s.r.l. – Brescia – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia . . . . . Ditta Zoogamma S.p.A. – Ghedi (BS) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia . . . Società Eco Wood s.r.l. – Rovato (BS) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Provincia di Brescia . . . 2592 2592 2592 2593 2593 2593 2594 2594 2594 2594 2594 2594 2595 2595 2595 Provincia di Como Comune di Bulgarograsso (CO) – Avviso di avvio del procedimento per la formazione del Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) e della Valutazione Ambientale Strategica del Documento di Piano del P.G.T . . . . . . . . . Comune di Castelmarte (CO) – Adozione Piano di lottizzazione residenziale n. 5 – Avviso di deposito . . . . . Comune di Castelmarte (CO) – Adozione Piano di lottizzazione residenziale n. 6 – Avviso di deposito . . . . . Comune di Cernobbio (CO) – Approvazione variante Piano di Lottizzazione Millenium ai sensi dell’art. 25 l.r. 12/05 e s.i. e m. e dell’art. 2 comma 2 lett. c) e f) l.r. 23/97) – Avviso di deposito della deliberazione consiliare di approvazione . . Comune di Cucciago (CO) – Avviso di avvio del procedimento per la modifica della NTA del Piano delle Regole del PGT limitatamente al parametro altezze dei fabbricati posti in aree ed ambiti (IA) per attività produttive industriali-artigianali Comune di Guanzate (CO) – Variazione dall’1 luglio 2009 delle tariffe del servizio acquedotto e fognatura . . . . Centro Inerti Porlezza s.r.l. – Porlezza (CO) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia . 2595 2596 2596 2596 2596 2596 2596 Provincia di Cremona Provincia di Cremona – Settore ambiente – Servizio tutela aria ed acqua – Rilascio di concessione della derivazione d’acqua pubblica superficiale ad uso irriguo dai fiumi Serio e Adda in comune di Montodine per irrigare i terreni siti nei comuni di Montodine, Ripalta Arpina, e Bertonico (LO) alle utenze Piloni Luigi, Piloni Lorenzo, Fadini Federico, Fadini Massimo e altri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2596 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2583 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 Comune di Moscazzano (CR) – Avviso di adozione, deposito e pubblicazione degli atti inerenti il Piano di Governo del Territorio del Comune di Moscazzano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Moscazzano (CR) – Avviso di adozione, deposito e pubblicazione degli atti inerenti il Piano di zonizzazione acustica del Comune di Moscazzano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Pessina Cremonese (CR) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Ripalta Arpina CR) – Avviso di avvenuto deposito della documentazione inerente l’adozione del «Piano di Governo del Territorio (PGT)» . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Salvirola (CR) – Avviso di deposito del Piano di recupero in variante al PRG . . . . . . . . 2596 2597 2597 2597 2597 Provincia di Lecco Provincia di Lecco – Avviso ai creditori: S.P. n. 51 della Santa – Adeguamento intersezioni con la S.P. n. 69 (incrocio per Garbagnate Monastero e incrocio per Sirtori) . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Calco (LC) – Approvazione definitiva del Piano di recupero d’iniziativa privata in via Rabolini – loc. Arlate, ai sensi della l.r. n. 23 del 23 giugno 1997, art. 2, comma 2, lett. d), g) (artt. 2, 3, 6 e 7 della l.r. n. 23/1997 come modificati dalla l.r. n. 1/2000 e s.m.i.) – Avviso di deposito . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Calolziocorte (LC) – Avviso di adozione e deposito del Piano esecutivo denominato Piano di recupero di via Nullo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Calolziocorte (LC) – Avviso di approvazione e deposito del Piano di recupero inoltrato dalla Società Ghezzi S.p.A . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Garlate (LC) – Avviso di approvazione e deposito del Piano Esecutivo – P.E. via Al Guast . . . . . Comune di Nibionno (LC) – Avviso di deposito di approvazione definitiva variante n. 1 al Piano attuativo Cascina California Comune di Rovagnate (LC) – Avviso di adozione della variante al PRG vigente ai sensi dell’art. 25, comma 1 della l.r. 11 marzo 2005 n. 12 e ss.mm.ii. e apposizione del vincolo preordinato all’esproprio ai sensi del d.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 e ss.mm.ii. – Deposito della deliberazione di consiglio comunale n. 56 del 30 ottobre 2009 e relativi allegati . . . . 2597 2597 2597 2598 2598 2598 2598 Provincia di Lodi Provincia di Lodi – Settore tutela territoriale ed ambientale – Domanda di concessione presentata dal signor Maroni Riccardo per derivare acqua pubblica sotterranea per uso pompa di calore . . . . . . . . . . . Comune di Terranova dei Passerini (LO) – Avviso di deposito del Piano attuativo denominato T.A.C. 1 . . . . . 2598 2598 Provincia di Mantova Comune di Borgoforte (MN) – Avviso di deposito della variante non sostanziale al Piano di lottizzazione «Corte Bignotte» Comune di Mantova – Settore programmazione e tutela del territorio – Approvazione della variante al PRG relativa al percorso ciclabile denominato «Angeli – Grazie» nel Comune di Mantova – Avviso di deposito atti . . . . . . 2598 2599 Provincia di Milano Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Rilascio di concessione di piccola derivazione di acque sotterranee alla società Ganimede per uso pompe di calore . . . . . . . . . . . . . . Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Rilascio di concessione di piccola derivazione di acque sotterranee alla società Geometis per uso pompe di calore . . . . . . . . . . . . . . Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda presentata dalla Società Maestrale s.r.l. intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione di acque sotterranee per uso pompa di calore Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda presentata dalla Società Milco s.r.l. intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione di acque sotterranee per uso area a verde . . . . . Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda presentata dall’«Azienda Agraria didattico-sperimentale Angelo Menozzi» e «Cascina Baciocca» dell’Università degli Studi di Milano Facoltà di Agraria intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione di acque sotterranee per uso didattico scientifico . . Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda presentata dalla Società Verdi Immobiliare s.r.l. intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione di acque sotterranee per uso pompa di calore Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda presentata dalla Società BT Italia s.r.l. intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione di acque sotterranee per uso pompa di calore . . Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda presentata dalla Società Gamma Real Estate s.r.l. intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione di acque sotterranee per uso pompa di calore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda presentata dal comune di Paullo intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione di acque sotterranee per uso pompa di calore . . . Provincia di Milano – Direzione Centrale Risorse Ambientali – Domanda presentata dalla ditta I.D.E.A. Energia s.r.l. di concessione di derivazione di acqua per uso idroelettrico dal fiume Lambro, in Comune di San Donato Milanese . . Provincia di Milano – Direzione Centrale Risorse Ambientali – Domanda presentata dalla ditta I.D.E.A. Energia s.r.l. di concessione di derivazione di acqua per uso idroelettrico dal fiume Lambro, in Comune di Peschiera Borromeo . . . Comune di Basiglio (MI) – Avviso di approvazione definitiva di variante semplificata al vigente Piano Regolatore Generale (d.c.c. n. 35 del 29 settembre 2009) – Deposito atti . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Carugate (MI) – Avviso di deposito del Piano di Governo del Territorio (ai sensi della l.r. 12/2005) . . . Comune Cornate d’Adda (MI) – Avviso di deposito della modifica al Titolo IV del Regolamento Edilizio . . . . . Comune di Mediglia (MI) – Avviso di deposito del Piano di recupero in Caluzzano via Gasman di proprietà Mage s.r.l., ex art. 3 l.r. 23/97 – Approvazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Parabiago (MI) – Approvazione del Piano di lottizzazione industriale di viale Lombardia in conformità alle previsioni dello strumento urbanistico vigente – Avviso di deposito . . . . . . . . . . . . . 2599 2599 2599 2599 2599 2600 2600 2600 2600 2600 2600 2601 2601 2601 2601 2601 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2584 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 Comune di Segrate (MI) – Avvio del procedimento relativo alla Valutazione Ambientale (VAS) del Documento di Piano del PGT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Sesto San Giovanni (MI) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio e della correzione di errori materiali e rettifiche degli atti di PGT non costituenti variante. . . . . Comune di Trezzo sull’Adda (MI) – Avviso di avvio del procedimento per la revisione del P.G.T . . . . . . . Società S.C.R. S.p.A. – Corbetta (MI) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA alla Provincia di Milano . . . Società Italdenim S.p.A. – Inveruno (MI) – Avviso deposito istanza verifica assoggettabilità alla VIA. . . . . . Euroscavi s.n.c. – Milano – Richiesta di verifica di assoggettabilità alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale SAPIO Produzione Idrogeno Ossigeno s.r.l. (divisione COPRAM) – Milano – Richiesta di verifica di assoggettabilità alla VIA della Regione Lombardia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Società Burlini S.p.A. – San Colombano al Lambro (MI) – Avviso di deposito istanza di verifica di assoggettabilità – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia . . . . . . . . . . . . 2601 2601 2602 2602 2602 2602 2602 2602 Provincia di Monza e della Brianza Provincia di Monza e Brianza – Direzione di progetto ambiente, parchi, agricoltura – Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione di acque sotterranee . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Concorezzo (MB) – Ampliamento edificio industriale Società Electraline 3P Mark S.p.A. su area di proprietà, previa variante di PRG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2603 2603 Provincia di Pavia Provincia di Pavia – Settore agricoltura – Avviso di avvio del procedimento relativo alla redazione degli atti del Piano di Indirizzo Forestale unitamente alla Valutazione Ambientale Strategica . . . . . . . . . . . . Comune di Canneto Pavese (PV) – Avviso di approvazione del Piano di zonizzazione acustica . . . . . . . Comune di Castana (PV) – Avviso di approvazione del Piano di zonizzazione acustica . . . . . . . . . Comune di Costa de’ Nobili (PV) – Avviso di approvazione di classificazione acustica . . . . . . . . . Comune di Marcignago (PV) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Montescano (PV) – Avviso di approvazione di classificazione acustica . . . . . . . . . . Comune di Varzi (PV) – Adozione Piano di zonizzazione acustica – Legge regionale n. 13 del 10 agosto 2001 e successive modificazioni ed integrazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Ditta Traversa Calcestruzzi & Strade s.r.l. – Voghera (PV) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2603 2603 2603 2603 2603 2604 2604 2604 Provincia di Sondrio Provincia di Sondrio – Settore agricoltura e risorse ambientali – Domanda presentata dal signor Borserio Giuliano intesa ad ottenere la concessione di acqua per uso igienico sanitario . . . . . . . . . . . . . . 2604 Provincia di Varese Provincia di Varese – Settore ecologia ed energia – Domanda di concessione per derivazione d’acqua ad uso irriguo da un pozzo in comune di Caravate, presentata dall’Azienda Agricola Florovivaistica di Braguti Giuseppe - Pratica n. 2546 . . Provincia di Varese – Settore ecologia ed energia – Domanda di concessione per derivazione d’acqua ad uso potabile, antincendio e igienico sanitario da un pozzo da escavare in Comune di Brezzo di Bedero, presentata dal condominio «Belmonte» – Pratica n. 2576 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Besnate (VA) – Avviso di approvazione e deposito della variante puntuale al PRG di cui all’art. 2 comma 2 lett. b) l.r. 23/1997 – Delibera consiglio comunale n. 46 del 14 ottobre 2009 . . . . . . . . . . . . Comune di Brinzio (VA) – Avviso di pubblicazione e deposito adozione del Piano di Governo del Territorio ai sensi dell’art. 13 della l.r. 12/2005 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Carnago (VA) – Piano Integrato di Intervento Villa Bregana – Approvazione definitiva – Avviso di deposito Comune di Cazzago Brabbia (VA) – Adozione nuova classificazione acustica del territorio comunale di Cazzago Brabbia Comune di Gerenzano (VA) – Avviso di deposito del Piano di recupero degli immobili di via Roma denominato PR 6 in variante al vigente PRG. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Gerenzano (VA) – Avviso di deposito del Piano di lottizzazione a destinazione residenziale denominato PL 5 – via Marzabotto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Leggiuno (VA) – Avviso di adozione, deposito e pubblicazione degli atti relativi al Piano di Governo del Territorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Malnate (VA) – Avviso di pubblicazione e deposito del Piano attuativo in via Gasparotto-Kennedy-Mons. Sonzini in zona Polifunzionale n. 5 in variante al PRG vigente ai sensi dell’art. 3 comma 5º, l.r. 23 giugno 1997 n. 23 e s.m.i Comune di Porto Ceresio (VA) – Avviso di deposito degli atti relativi all’approvazione del Piano di Recupero per la ricostruzione di un edificio residenziale in Zona A del PRG, via Mazzini n. 10 . . . . . . . . . . . . . Comune di Solbiate Arno (VA) – Avviso di approvazione definitiva variante PRG art. 5 d.P.R. n. 447/98 per progetto di demolizione e ricostruzione con ampliamento di edificio industriale ditta Ervi s.r.l. . . . . . . . . . Comune di Venegono Superiore (VA) – Avviso di adozione della classificazione acustica del territorio – Pubblicazione della deliberazione del consiglio comunale n. 29 in data 14 ottobre 2009 «Classificazione acustica del territorio comunale – Legge 26 ottobre 1995, n. 447 – Adozione» . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Associazione Bianca Garavaglia – Busto Arsizio (VA) – Avviso di convocazione di assemblea straordinaria . . . . Ditta Autodemolizioni Brebbia di Loconte Maria & C. s.a.s. – Brebbia (VA) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA alla Provincia di Varese. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2604 2604 2605 2605 2605 2605 2605 2605 2605 2605 2605 2605 2606 2606 2606 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Altre province Y – 2585 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 Associazione Irrigazione Est Sesia – Novara – Avviso al pubblico di deposito istanza di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2606 C) CONCORSI Amministrazione regionale Decreto segretario generale consiglio regionale 27 ottobre 2009 - n. 1410 [1.4.2] Segreteria Generale del Consiglio Regionale – Nomina della commissione esaminatrice del concorso interno per esami per l’inquadramento a tempo indeterminato, con rapporto di lavoro a tempo pieno, di n. 1 unità di personale nella categoria D, parametro tabellare iniziale D1, profilo professionale D1.E – tecnico direttivo per la grafica e la stampa, indetto con decreto 846/S01 del 24 giugno 2009 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Decreto segretario generale consiglio regionale 29 ottobre 2009 - n. 1461 [1.4.2] Segreteria Generale del Consiglio Regionale – Modifica e riapertura dei termini del bando di concorso pubblico per esami, indetto con decreto 1193/S01 del 16 settembre 2009, per l’assunzione a tempo indeterminato presso il Consiglio regionale della Lombardia di n. 1 unità di personale nella categoria C, parametro tabellare iniziale C1, profilo professionale C1.L – tecnico per la produzione multimediale, prioritariamente riservato ai militari volontari delle Forze Armate congedati senza demerito (art. 18, comma 6, d.lgs. 215/2001) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Avviso di rettifica n. 44/01-Se.I.C. 2009 [3.2.0] Direzione Generale Sanità – Comunicato regionale n. 137 del 15 ottobre 2009, pubblicato nel BURL n. 42 Serie Inserzioni e Concorsi del 21 ottobre 2009 – Ambiti territoriali carenti di Assistenza Primaria rilevati nel 1º semestre 2009 . . . Provincia di Milano – Direzione Centrale sviluppo economico, formazione e lavoro – Riapertura termini e incremento degli stanziamenti dei Dispositivi 3.3 a) Servizi per incontro domanda offerta di lavoro e 3.3 g) bis Iniziative per il mantenimento del posto di lavoro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Cadorago (CO) – Bando di concorso per l’assegnazione di n. 3 autorizzazioni per il servizio di autonoleggio con conducente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Guanzate (CO) – Selezione pubblica per titoli ed esami, per la copertura di un posto di istruttore amministrativo ufficio servizi demografici – cat. «C» – cat. economica «C1» a tempo pieno determinato . . . . . . . . Comune di Legnano (MI) – Concorso pubblico, per soli esami, a n. 1 posto di «Istruttore direttivo contabile» – cat. D1, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo pieno, presso il Settore 2 «Attività economiche e finanziarie» – Servizio contabilità e controllo – Ufficio controllo di gestione . . . . . . . . . . . . . . . Azienda Ospedaliera «Ospedali Riuniti di Bergamo» – Approvazione graduatoria dei vincitori e di merito del concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di dirigente medico – disciplina: oncologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Ospedale «Valduce» – Como – Concorsi pubblici per titoli ed esami per n. 7 posti di dirigente medico varie discipline e n. 1 posto di dirigente medico/biologo/chimico disciplina patologia clinica. . . . . . . . . . . . Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» – Mantova – Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di dirigente medico – direttore di struttura complessa di psichiatria dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Castiglione delle Stiviere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» – Mantova – Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di dirigente medico – direttore di struttura complessa di pediatria del Presidio Ospedaliero di Asola . . . . . . Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» – Mantova – Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di dirigente medico – direttore di struttura complessa di medicina nucleare del Presidio Ospedaliero di Mantova . . . Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» – Mantova – Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di dirigente medico – direttore di struttura complessa di otorinolaringoiatria del Presidio Ospedaliero di Mantova . . . Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia – Pavia – Concorso pubblico per n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario esperto – Ostetrica – Categoria D – Livello economico Ds – Con destinazione funzionale iniziale presso l’Ospedale unificato di Broni-Stradella . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia – Pavia – Concorso pubblico per n. 1 posto di dirigente amministrativo per i servizi amministrativi dell’A.O. di Pavia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia – Pavia – Concorso pubblico per n. 3 posti di dirigente medico disciplina di radiodiagnostica – area della medicina diagnostica e dei servizi di cui n. 2 posti con destinazione funzionale iniziale presso il P.O. Oltrepo e n. 1 posto con destinazione funzionale presso il P.O. Lomellina . . . . . . . . Azienda Ospedaliera «Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi» – Varese – Avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale per la copertura di n. 1 posto di direttore – disciplina di ematologia – dell’Unità Operativa di ematologia del Presidio di Varese – Ospedale di Circolo (area medica e delle specialità mediche) . . . . . . . . . . Azienda Ospedaliera «Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi» – Varese – Errata Corrige – Avviso di selezione con procedura di stabilizzazione per la copertura di n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario – tecnico di neurofisiopatologia, categoria D, pubblicato nel Bollettino Ufficiale delle Regione Lombardia n. 43 del 28 ottobre 2009 . . . Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna «Bruno Ubertini» – Brescia – Avviso pubblico per titoli e colloquio per la predisposizione di un elenco di idonei per l’attribuzione a dirigente amministrativo dell’incarico a tempo determinato di direzione della struttura complessa «Unità Operativa economico-finanziaria» della sede di Brescia Fondazione IRCCS – Istituto neurologico Carlo Besta – Milano – Avviso pubblico, per titoli e colloquio, a n. 1 posto di dirigente sanitario – fisico, in sostituzione di personale assente per maternità . . . . . . . . . . . Azienda di Servizi alla Persona Santa Chiara – Lodi – Riapertura dei termini per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso pubblico per esami per l’assunzione con contratto a tempo determinato di n. 4 infermieri professionali – Tempo pieno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Azienda di Servizi Istituzioni Assistenziali Riunite di Pavia – Avviso pubblico per la formulazione di elenchi da utilizzare per il conferimento di incarichi in regime libero-professionale per: «medico specialista in medicina fisica e riabilitazione»; «medico specialista in radiologia»; «medico chirurgo»; «biologo»; «microbiologo»; «farmacista»; «psicologo»; «infermiere professionale»; «fisioterapista»; «terapista occupazionale»; «educatore» . . . . . . . . . . . . 1.4.2 ASSETTO ISTITUZIONALE / Organizzazione e personale / Personale 3.2.0 SERVIZI SOCIALI / Sanità 2607 2607 2612 2612 2612 2612 2612 2612 2613 2615 2617 2619 2622 2624 2626 2627 2629 2631 2631 2633 2633 2633 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia A) PROVVEDIMENTI ENTI LOCALI Y – 2587 – [BUR2009061] Comune di Clusone (BG) – Decreto di sdemanializzazione del bene immobile costituente parte della via Valeda – Classificazione quale demaniale dell’area di proprietà della signora Moretti Ida Il responsabile di servizio edilizia privata e urbanistica, Vista la delibera di consiglio comunale n. 51 del 14 settembre 2009, esecutiva a norma dı̀ legge, con la quale è stata disposto: a) di declassare a bene patrimoniale disponibile e, per l’effetto, sdemanializzare il bene immobile identificato come da planimetria allegata di superficie pari a mq 298,70 costituente parte della via Valeda; b) classificare, per converso, quale demaniale l’area dı̀ proprietà della signora Moretti Ida identificata come da planimetria allegata di superficie pari a mq 542,25 insistente su parte dei mappali n. 10861, 10863 e 10865; Dato atto che il suddetto atto deliberativo n. 51 del 14 settembre 2009 è stato affisso all’albo pretorio comunale per quindici giorni consecutivi e che avverso lo stesso provvedimento non sono state presentate osservazioni/opposizioni; Visto il d.lgs. 30 aprile 1992 n. 285 e il relativo regolamento di esecuzione approvato con d.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495; Vista la l.r. 5 gennaio 2000, n. 1 e s.m.i., in materia di riordino del sistema delle autonomie della Lombardia; Visto l’art. 829 del Codice Civile riguardante il passaggio dei beni pubblici dal demanio al patrimonio; Decreta di: a) di declassare a bene patrimoniale disponibile e, per l’effetto, sdemanializzare il bene immobile identificato come da planimetria allegata di superficie pari a mq 298,70 costituente parte della via Valeda; b) di classificare, per converso, quale demaniale l’area di proprietà della signora Moretti Ida identificata come da planimetria allegata di superficie pari a mq 542,25 insistente su parte dei mappali n. 10861, 10863 e 10865. Clusone, 12 ottobre 2009 Il responsabile del servizio edilizia privata e urbanistica: Andrea Locatelli [BUR2009062] Comune di Dairago (MI) – Piano di recupero «Vicolo Trieste» in variante al PRG ai sensi dell’art. 25 della l.r. 12/05 e dell’art. 2, comma 2, lett. d) della l.r. n. 23/97 – Approvazione definitiva (c.c. 42 del 10 settembre 2009) Il Consiglio Comunale Omissis Delibera 1. di dare atto che, a seguito della pubblicazione del Piano di recupero «Vicolo Trieste» in variante al PRG ai sensi dell’art. 25 della l.r. 12/05 e dell’art. 2, comma 2, lett. d) della l.r. n. 23/97 non sono pervenute osservazioni; Omissis 2. di approvare, ai sensi dell’art. 25 della l.r. 12/05 e dell’art. 2, comma 2, lett. d) della l.r. n. 23/97 il Piano di recupero «Vicolo Trieste» in variante al PRG; Omissis 3. di dare atto che non sono pervenute osservazioni ed opposizioni nei trenta giorni successivi alla scadenza del periodo di deposito e che il suddetto Piano di recupero viene approvato definitivamente senza alcuna modifica. Omissis Il Presidente: Pier Angelo Paganini Il responsabile area tecnica: Gabriela Nava [BUR2009063] Comune di Pregnana Milanese (MI) – Approvazione variante al Piano Regolatore vigente (del. c.c. 42 del 30 settembre 2009) ai sensi della l.r. 12/05 e l.r. 23/97, relativa al Piano di Lottizzazione Residenziale PE6 Il Consiglio Comunale Omissis Delibera 1. di dare atto che la premessa è parte integrante e sostanziale del presente atto; Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 2. di dare atto che l’osservazione pervenuta in data 10 agosto 2009 prot. 8446 è stata respinta; 3. Di approvare il Piano di Lottizzazione Residenziale PE6 in variante al PRG ai sensi dell’art. 2 – comma 2 – lettere c), e) ed f) l.r. 23/97, composto dai seguenti elaborati tecnici: • Documentazione di proprietà • Relazione • Documentazione fotografica • Schema di convenzione • Computo metrico estimativo • Tavole: – n. 1 Estratto di PRG – Estratto di mappa – Rilievo planimetrico stato di fatto – Servizi stato di fatto; – n. 2 Azzonamento/aree in cessione; – n. 3 Planivolumetrico/viabilità/servizi; – n. 4 Tipologie residenziali: Piante – Prospetti – Sezioni; – n. 5 Vedute prospettiche; 4. Di approvare la scheda informativa per l’approvazione di strumenti urbanistici attuativi e loro varianti art. 2 comma 3 della l.r. 23/97; 5. Di dare atto che l’approvazione del Piano di lottizzazione PE6 costituirà, ai sensi della normativa vigente, dichiarazione di pubblica utilità; 6. di trasmettere copia autentica della presente deliberazione, alla Provincia di Milano, ai sensi dell’art. 3, comma 6, della l.r. 23/97 e successive modificazioni; 7. di inviare alla Giunta regionale, la prescritta documentazione come previsto all’art. 3, comma 6, della l.r. 23/97 e successive modificazioni; 8. di provvedere alla pubblicazione del relativo avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, come previsto all’art. 3, comma 6, della l.r. 23/97 e successive modificazioni. Pregnana Milanese, 27 ottobre 2009 Il sindaco: Sergio Romeo Maestroni [BUR2009064] Comune di Valmadrera (LC) – Approvazione del Piano di recupero dell’edificio in viale XXV Aprile – ai sensi e per gli effetti dell’art. 25 comma 8-bis della l.r. 12/2005 e art. 3 della l.r. 23/1997 (d.c.c. n. 50 del 28 settembre 2009) Richiamata la deliberazione consiliare n. 14 del 30 marzo 2009, esecutiva ai sensi di legge, di adozione del Piano di recupero dell’edificio in viale XXV Aprile, ai sensi e per gli effetti dell’art. 25 comma 8-bis della l.r. 12/2005 e art. 3 della l.r. 23/1997, e costituita da nove elaborati grafici, progetto redatto ai sensi della legge 10/91 attestante la riduzione superiore al 10% rispetto ai valori limite di prestazione energetica previsti dalla d.g.r. 5018/2007 e ss.mm.ii., fascicolo tecnico, estratto di mappa catastale e di PRG, valutazione previsionale del clima acustico e documentazione fotografica; Preso atto che a tutt’oggi non sono pervenute osservazioni da parte dei privati ed altri interessati; Omissis Il Consiglio Comunale Delibera di approvare, in via definitiva, quanto già adottato con delibera di consiglio comunale n. 14 del 30 marzo 2009. Il sindaco: Marco Rusconi Il segretario: Claudio Locatelli [BUR2009065] Comune di Varese – Estratto deliberazione n. 287 del 27 maggio 2009, ad oggetto: «Deliberazione CIPE n. 117 del 18 dicembre 2008 – Direttiva per l’adeguamento delle tariffe per i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione (G.U. 26 marzo 2009, n. 71) – Tariffe canone fognatura – Determinazioni» La Giunta Comunale ... Omissis ... Delibera 1) di determinare, con decorrenza 26 marzo 2009, le seguenti misure di tariffa (comprensiva della maggiorazione del 15% ed al netto dell’IVA): Fognatura – Tariffa vigente: C 0,108834 – Incremento: C 0,004742 – Nuova tariffa: C 0,113577 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2588 – 2) di determinare con decorrenza 1º luglio 2009, le seguenti misure di tariffa (comprensiva della maggiorazione del 15% ed al netto dell’IVA): Depurazione – Tariffa vigente: C 0,319198 – Incremento: C 0,006997 – Nuova tariffa: C 0,326196 ... Omissis ... [BUR2009066] Comune di Varese – Estratto deliberazione n. 288 del 28 maggio 2009, ad oggetto: «Deliberazione CIPE n. 117 del 18 dicembre 2008 – Direttiva per l’adeguamento delle tariffe per i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione (G.U. 26 marzo 2009, n. 71) – Tariffe canone depurazione – Determinazioni» La Giunta Comunale ... Omissis ... Delibera 1) di determinare, con decorrenza 26 marzo 2009, la seguente misura di tariffa (comprensiva della maggiorazione del 15%): Depurazione – Tariffa vigente: C 0,305871 – Incremento: C 0,013328 – Nuova tariffa: C 0,319198 2) di determinare con decorrenza 1º luglio 2009, la seguente misure di tariffa (comprensiva della maggiorazione del 15%): Depurazione – Tariffa vigente: C 0,319198 – Incremento: C 0,006997 – Nuova tariffa: C 0,326196 ... Omissis ... [BUR2009067] Comune di Veniano (CO) – Decreto di acquisizione al demanio stradale Il responsabile del Servizio in esecuzione alla deliberazione di g.c. n. 11 del 26 gennaio 2009, e alla propria determinazione 536/GEN del 23 settembre 2009, Visto l’art. 31 della legge n. 448/1998, Decreta Art. 1 – L’accorpamento al demanio stradale comunale, ai sensi della legge n. 488 del 23 dicembre 1998 art. 31 commi 21 e 22, all’accorpamento al demanio stradale del comune di Veniano dei terreni utilizzati ad uso pubblico da oltre venti anni, censiti all’Agenzia del territorio, catasto terreni del comune di Veniano, in base ai frazionamenti approvati dall’Ag. del territorio di Como: Ditta 1) foglio 9 mappale 3497 superficie di mq 4 (quattro) di proprietà di: – GIROLA Angelo nato ad Appiano Gentile l’1 agosto 1931 – GIROLA Carlo nato ad Appiano Gentile il 14 gennaio 1936; – GIROLA Claudio Piero nato a Milano il 10 settembre 1966; – GIROLA Maria nata ad Appiano Gentile il 4 settembre 1928; – GIROLA Rosangela nata ad Appiano Gentile il 13 novembre 1940. Ditta 2) foglio 9 mappale 1313/AAA superficie di mq 37 (trentasette); foglio 9 mappale 1124/BBB superficie di mq 10 (dieci) di proprietà di: – GIROLA Angelo nato ad Appiano Gentile l’1 agosto 1931; – GIROLA Carlo nato ad Appiano Gentile il 14 gennaio 1931; – GIROLA Claudio Piero nato a Milano il 10 settembre 1966; – GIROLA Maria nata ad Appiano Gentile il 4 settembre 1928; – GIROLA Rosangela nata ad Appiano Gentile il 13 novembre 1940; – BERLUSCONI Franco nato a Veniano il 4 aprile 1958; – BERLUSCONI Gianluigi nato a Veniano il 26 maggio 1951; – BERLUSCONI William nato a Como il 20 settembre 1971. Art. 2 – Di dare atto che le ditte interessate hanno espresso formale consenso ai sensi dell’art. 31, comma 21, della legge n. 448 dei 23 dicembre 1998. Art. 3 – Di regolarizzare l’accorpamento dei terreni sopra descritti al demanio stradale provvedendo alle opportune registrazioni e trascrizioni presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari, compe- Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 tente per territorio, nonché alla voltura presso l’Agenzia del Territorio. Art. 4 – Di dare atto che ai sensi dell’art. 31, comma 22 della legge 23 dicembre 1998 n. 448, la registrazione e la trascrizione del presente provvedimento avvengono a titolo gratuito. Art. 5 – Il presente atto diverrà esecutivo dopo 30 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia – Annunci legali. Il responsabile del servizio: Andrea Accardi [BUR2009068] Hidrogest S.p.A. – Sotto il Monte Giovanni XXIII (BG) – Decreto n. 1 del 22 ottobre 2009: lavori per sistemazione scarichi fognari in comune di Almenno S. Bartolomeo terminale «D» – Decreto d’occupazione anticipata e di determinazione in via provvisoria dell’indennità di asservimento Il Dirigente Tecnico Premesso che la Provincia di Bergamo ha autorizzato lo scarico di acque reflue urbane in corsi d’acqua superficiale provenienti dalla fognatura pubblica del comune di Almenno San Bartolomeo con la prescrizione di provvedere entro 6 mesi dal rilascio della stessa ad avviare la realizzazione del collettamento di tutta la rete fognaria garantendo un trattamento depurativo appropriato. Considerato che la Hidrogest prima dell’entrata in vigore della legge regionale n. 3 del 4 marzo 2009 in quanto beneficiario e non autorità espropriante, si avvaleva della collaborazione della Provincia di Bergamo «in quanto titolare del potere di espropriare» per la cura dei provvedimenti espropriativi e/o di asservimento ai sensi della legge regionale 5 gennaio 2000 n. 1 e la deliberazione della giunta regionale lombarda n. 7/5760 in data 27 luglio 2001. Constatato che a seguito dell’avviso dell’avvio del procedimento i proprietari interessati non hanno presentato alcuna osservazione, e che la Hidrogest ha intentato con tutti un bonario accordo. Preso atto che solo due dei proprietari interessati per i mappali 9956, 3321, 1208 in Comune di Almenno San Bartolomeo, i quali non hanno presentato osservazioni nei termini dovuti, non hanno sottoscritto l’accordo bonario. Vista la legge regionale 4 marzo 2009 n. 3 «Norme regionali in materia di espropriazione per pubblica utilità». Richiamata la deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 19 del 5 maggio 2009, con la quale veniva dichiarata la pubblica utilità dei lavori e si disponeva l’occupazione anticipata delle aree necessarie alla realizzazione dell’opera di che trattasi. Visti il comma 1 lettera a) art. 14 della legge regionale n. 3 del 4 marzo 2009 e l’art. 22-bis del d.P.R. n. 327/2001 in base ai quali si può procedere all’occupazione anticipata degli immobili necessari e alla determinazione in via provvisoria dell’indennità di asservimento. Rilevato altresı̀ che, oltre all’occupazione delle aree interessate dall’asservimento futuro, è anche necessaria l’occupazione temporanea, ai sensi dell’art. 49 del d.P.R. n. 327/2001 al fine di consentire le operazioni di cantiere. Constatato che le aree oggetto dell’intervento in comune di Almenno San Bartolomeo rientrano in zona E – in edificabile – la valutazione ai fini indennizzativi è stata effettuata rifacendosi agli artt. 36 e 44 del d.P.R. 327/2001. Richiamato il d.P.R. n. 327/2001, sue modifiche ed integrazioni e riconosciuta, ai sensi dell’art. 22-bis dello stesso decreto, la particolare urgenza di dare esecuzione ai lavori. Decreta Art. 1 È disposta a favore della Hidrogest S.p.A. con sede in Sotto il Monte Giovanni XXIII alla via privata Bernasconi 13, per la causale di cui in narrativa l’occupazione anticipata dei beni immobili necessari siti nel comune di Almenno San Bartolomeo identificati nell’allegata tabella composta da numero uno di foglio, necessari per la realizzazione dei lavori di cui in oggetto. Nella tabella sono indicati i mappali oggetto di asservimento, le ditte catastali coinvolte, le superfici di occupazione temporanea di cui all’art. 49 del d.P.R. 327/2001. Art. 2 L’occupazione per poter realizzare i lavori di sistemazione degli scarichi fognari in Comune di Almenno San Bartolomeo può essere protratta fino a 5 anni dalla data di immissione nel possesso. All’atto dell’effettiva occupazione degli immobili, i tecnici addetti provvederanno a redigere il verbale di immissione in possesso, lo stato di consistenza del bene può essere compilato anche successivamente alla redazione del verbale di immissione in possesso, senza Y Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia – 2589 – ritardo e prima che sia mutato lo stato dei luoghi. Lo stato di consistenza e il verbale di immissione dovranno essere redatti in contraddittorio con il proprietario o, in caso di assenza o rifiuto, con la presenza di almeno due testimoni che non siano dipendenti della Hidrogest autorità espropriante, promotore e beneficiario dell’asservimento. Possono partecipare alle operazioni i titolari di diritti reali o personali sul bene. Art. 3 L’avviso di convocazione per la redazione dello stato di consistenza e presa di possesso, contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora, dovrà essere notificato dall’occupante almeno 7 giorni prima al proprietario del fondo. Art. 4 Per l’occupazione temporanea delle aree, ai sensi dell’art. 50 del d.P.R. 327/2001, è dovuta al proprietario un’indennità per ogni anno pari ad un dodicesimo di quanto sarebbe dovuto nel caso di esproprio dell’area e per ogni mese o frazione di mese un’indennità pari ad un dodicesimo di quella annua, in caso di mancato accordo, su istanza di chi vi abbia interesse l’indennità viene definita dalla Commissione Provinciale Espropri. Art. 5 Qualora l’indennità di cui al punto precedente venga determinata dalla Commissione Provinciale Espropri, ne sarà data comunicazione al proprietario nelle forme prescritte per la notificazione degli atti processuali civili. Art. 6 Il decreto perde efficacia ove l’occupazione non segua nel termine di tre mesi dalla data di sua emanazione sotto pena di nullità, ex art. 22-bis comma 4 del d.P.R. 327/2001. Art. 7 L’indennità da corrispondere a titolo provvisorio agli aventi diritto per l’asservimento delle aree interessate dai lavori site nel comune di Almenno San Bartolomeo, è stabilita come da tabella allegata che costituisce parte integrante del presente atto. Ai sensi delle vigenti norme, sono inoltre suscettibili d’indennizzo i fabbricati, i manufatti, le opere di urbanizzazione e le essenze Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 arboree di pregio insistenti su fondi asserviti, rimossi per l’esecuzione delle opere e non ripristinati al termine degli stessi. Detti elementi, da rilevarsi in sede di esecuzione del decreto di occupazione, verranno liquidati, ai sensi degli artt. 32 e 38 del d.P.R. 327/2001, in base al valore venale, tenuto conto dello stato di manutenzione in cui si trovano. Art. 8 Il presente decreto sarà notificato agli asservendi, nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili. I proprietari asservendi, entro trenta giorni dalla presa di possesso, devono comunicare alla Hidrogest S.p.A., se intendono accettare l’indennità con l’avvertenza che in caso di silenzio, la stessa si intende rifiutata. La dichiarazione di accettazione è irrevocabile. Art. 9 Nel caso il proprietario non condivida la valutazione del presente decreto, può entro 30 giorni dalla presa di possesso, presentare osservazioni scritte e depositare documenti o nei modi e nei tempi previsti dall’art. 21 del d.P.R. 327/2001 designare un tecnico di propria fiducia affinché unitamente ad un tecnico nominato dalla Hidrogest e un terzo incaricato dal presidente del Tribunale Civile definisca l’indennità definitiva d’asservimento. Nel caso il proprietario non intenda avvalersi di un tecnico di sua fiducia, l’autorità espropriante chiederà la determinazione dell’indennità alla Commissione Provinciale Espropri Art. 10 Il presente decreto sarà inviato all’ufficio del Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia per la relativa pubblicazione Art. 11 Avverso il presente decreto può essere opposto ricorso al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla notifica dello stesso, o mediante ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di 120 (centoventi) giorni. Sotto il Monte Giovanni XXIII, 22 ottobre 2009 Il dirigente tecnico: Roberto Vetere ——— • ——— Hidrogest S.p.A. Lavori per sistemazione scarichi fognari in Comune di Almenno San Bartolomeo Terminale «D» Comune e Censuario di Almenno San Bartolomeo. Aree valutate ai sensi dell’art. 36 del d.P.R. 327/2001 Superficie N. Partita e ditta catastale Proprietari attuali Fg. Mappale 1 Viscardi Fabio n. a Bergamo il 2/3/1961 Viscardi Luigi n. a Bergamo il 21/7/1956 9 9956 3321 1208 Ha A Ca 42 90 39 30 48 90 Superficie di asservimento (mq) Indennizzo unitario per asservimento (C/mq) Indennità provvisoria d’asservimento ( C) Superficie di occupazione temporanea (mq) Indennizzo unitario per occupazione temporanea annua (C/mq) 1.020,00 3,00 3.060,00 2.865,00 1,00 I metri quadrati di occupazione temporanea sono comprensivi dell’area asservenda. La relativa indennità di occupazione deve essere calcolata a partire dalla data della presa di possesso per ogni anno e/o mese o frazione di mese di occupazione temporanea. Ai sensi delle vigenti norme, sono inoltre suscettibili d’indennizzo i fabbricati, i manufatti, le opere di urbanizzazione e le essenze arboree di pregio inesistenti sui fondi asserviti, rimossi per l’esecuzione delle opere e non ripristinati al termine degli, stessi. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia B) ANNUNZI LEGALI Y – 2590 – B1 - GARE PUBBLICHE Provincia di Pavia [BUR2009069] Autorità dell’Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Pavia – Affidamento dell’attività di erogazione del Servizio Idrico Integrato all’interno del territorio di competenza dell’Autorità dell’Ambito Territoriale Ottimale della provincia di Pavia Soggetto aggiudicatore: Consorzio «Autorità dell’Ambito Territoriale Ottimale della provincia di Pavia», con sede in viale Montegrappa, n. 30 – 27100 Pavia. Oggetto dell’affidamento: la gara ha per oggetto l’affidamento dell’attività di erogazione del servizio idrico integrato come definita dall’art. 2, comma 5 della l.r. della Lombardia n. 26/2003 e s.m.i. e dal regolamento regionale n. 4/2005, con esclusione dell’attività di gestione delle reti e degli impianti come definita dall’art. 2, comma 4 della medesima l.r. della Lombardia n. 26/2003. Durata dell’affidamento: la durata dell’affidamento è stabilita in anni 10 (dieci), decorrenti dalla data di stipula del contratto di servizio. Il fatturato presunto annuo relativo al servizio posto in aggiudicazione è stimato in circa C 52.176.114,00 (euro cinquantaduemilioni centosettantaseimila centoquattordici/00) IVA esclusa, sulla base della media dei ricavi stimati dal Piano d’Ambito (approvato dall’Assemblea dell’Autorità d’Ambito con deliberazione del 30 dicembre 2008, n. 22) per l’intera durata dell’affidamento. Procedura di affidamento: l’affidamento dell’attività di erogazione del S.I.I. sarà disposto nei confronti del concorrente che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa sotto il profilo tecnico ed economico-finanziario. Documenti di gara: la documentazione per la formazione della offerta, inserita su supporto digitale, potrà essere richiesta presso gli uffici dell’Autorità dell’Ambito Territoriale Ottimale della provincia di Pavia siti in viale Montegrappa n. 30 – 27100 Pavia, tel. 0382.43981 – fax 0382.439844, dalle ore 10,00 alle ore 12,00 dal lunedı̀ al venerdı̀, esclusi i giorni festivi, previo versamento come contributo spese della somma forfetaria di C 100,00 (euro cento/00) sul c.c. bancario della Banca Popolare di Sondrio, intestato all’Autorità dell’Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Pavia – codice IBAN IT62F0569611300000003500X39, recante la seguente causale di versamento «Contributo alle spese di riproduzione della documentazione relativa alla procedura per l’affidamento dell’attività di erogazione del Servizio Idrico Integrato all’interno del territorio di competenza dell’Autorità dell’Ambito Territoriale della Provincia di Pavia», oppure mediante versamento sul conto corrente postale intestato al «Consorzio Autorità Ambito Territoriale Ottimale della provincia di Pavia – servizio tesoreria», codice IBAN: IT92S0760111300000099080285, causale «Contributo alle spese di riproduzione della documentazione relativa alla procedura per l’affidamento dell’attività di erogazione del Servizio Idrico Integrato all’interno del territorio di competenza dell’Autorità dell’Ambito Territoriale della provincia di Pavia». Il bando di gara è stato inviato alla GUCE in data 20 ottobre 2009. Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 18 gennaio 2010. Il bando ed il disciplinare di gara sono consultabili sul sito internet www.atopavia.it. Il direttore generale: Giampiero Acciaioli Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 B2 - VARIE Provincia di Bergamo [BUR20090610] Provincia di Bergamo – Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche – Domanda presentata dalla Società Passerini Fabio, intesa ad ottenere la concessione di derivazione d’acqua ad uso idroelettrico Il dirigente del Servizio risorse idriche della Provincia di Bergamo, ufficio istruttore e competente per il rilascio del provvedimento conclusivo di concessione, rende noto che il signor Passerini Fabio, in qualità di titolare della Società Passerini Fabio, con sede in Olmo al Brembo (BG) – codice fiscale e p. IVA 02596770160, ha presentato una domanda, protocollata agli atti provinciali al n. 103218 del 2 ottobre 2009, intesa ad ottenere la concessione di derivazione d’acqua ad uso idroelettrico dal torrente Valle della Tecchia in comune di Camerata Cornello (BG) per una portata massima di 120 l/s e media di 28 l/s per produrre sul salto di 580 metri la potenza nominale media di kW 159,2. La restituzione delle acque turbinate è prevista alla quota di 460 m s.l.m. La medesima istanza reca la richiesta di riconoscimento di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dei lavori. Nei 30 giorni successivi al periodo di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia chiunque abbia interesse può visionare, presso gli uffici del Servizio risorse idriche della Provincia di Bergamo o presso il comune di Camerata Cornello la domanda in istruttoria e la documentazione tecnica allegata e presentare, entro i successivi 30 giorni, memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni. Bergamo, 19 ottobre 2009 Il dirigente del servizio: Eugenio Ferraris [BUR20090611] Provincia di Bergamo – Settore viabilità e Protezione civile – Conferenza dei Servizi per l’approvazione del progetto definitivo della variante di Zogno sulla ex S.S. 470 Valle Brembana – CUP E11B08000000001 Il sottoscritto dott. ing. Renato Stilliti, dirigente del Settore viabilità e Protezione civile della Provincia di Bergamo, con sede in via Sora, 4 – 24121 Bergamo, rende noto: – che in data 21 gennaio 2009 presso la Provincia di Bergamo si è tenuta, in seconda seduta, la Conferenza dei Servizi relativa all’opera indicata in oggetto, sottoposta a VIA regionale (parere positivo di compatibilità ambientale espresso con d.d.s. del 26 giugno 2008 n. 6973 – Identificativo Atto n. 503 della Direzione Generale Territorio e Urbanistica della Regione Lombardia, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 32 del 4 agosto 2008); – che la Conferenza di Servizi si è chiusa con l’approvazione del progetto definitivo con le prescrizioni riportate nel verbale approvato con determinazione dirigenziale n. 1712 del 26 maggio 2009, pubblicata all’albo pretorio della Provincia di Bergamo per quindici giorni a decorrere dal 4 giugno 2009; – che la predetta determinazione costituisce provvedimento di conclusione del procedimento ai sensi dell’art. 14-ter della l. n. 241/90 e s.m.i.; – che gli atti ed i provvedimenti sopra citati sono depositati presso il Settore viabilità e Protezione civile della Provincia di Bergamo, a libera visione del pubblico. Ai sensi dell’art. 14-ter della l. n. 241/90 e s.m.i., dalla data di pubblicazione del presente annuncio decorrono i termini di 60 giorni per proporre impugnazione al TAR competente per territorio ovvero di 120 giorni per il ricorso al Capo dello Stato da parte dei soggetti interessati. Bergamo, 20 ottobre 2009 Il dirigente: Renato Stilliti [BUR20090612] Provincia di Bergamo – Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche – Domanda presentata dal Comune di Boltiere intesa ad ottenere l’autorizzazione alla realizzazione ed all’utilizzo di n. 1 pozzo ad uso igienico-sanitario per scambio termico Il dirigente del Servizio risorse idriche della Provincia di Bergamo, ufficio istruttore e competente per il rilascio del provvedimento conclusivo di concessione, rende noto che il sig. Ivan Aceti, responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Boltiere, ha presentato una domanda protocollata agli atti provinciali al n. 36190 in data 30 marzo 2009, intesa ad ottenere l’autorizzazione alla realizzazione ed all’utilizzo di n. 1 pozzo, ubicato in Comune di Boltiere (BG) sul mappale n. 2101, foglio n. 4. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2591 – Il pozzo raggiungerà la profondità di - 50 m dal p.c. e verrà utilizzato ad uso igienico-sanitario per scambio termico per una portata massima complessiva di 4,8 l/s. Eventuali domande di derivazioni tecnicamente incompatibili con la presente potranno essere presentate entro il termine perentorio di 30 gg. dalla data della pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Entro 30 giorni successivi al sopracitato termine chiunque abbia interesse può visionare, presso gli uffici del Servizio risorse idriche della Provincia di Bergamo o presso il Comune di Boltiere, la domanda in istruttoria e la documentazione tecnica allegata e presentare memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni. Bergamo, 15 ottobre 2009 Il dirigente del servizio: Eugenio Ferraris [BUR20090613] Provincia di Bergamo – Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche – Domanda presentata dalla Società Nozza Luciano s.s. intesa ad ottenere la concessione di derivare acque sotterranee per uso irriguo Il dirigente del Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche della Provincia di Bergamo, ufficio istruttore e competente per il rilascio del provvedimento di concessione, rende noto che in data 13 giugno 2006 con prot. prov. n. 60813 la sig.ra Colpo Loredana in qualità di legale rappresentante della Società Nozza Luciano s.s., con sede legale in via Cascina Zarzino di Sopra in Comune di Verdello, ha presentato alla Provincia di Bergamo una domanda intesa ad ottenere la concessione di derivare acque sotterranee da n. l pozzo sito in Comune di Verdello sul mappale n. 4870, foglio n. 9, per uso irriguo per un fabbisogno annuo pari a 6.000 mc, con portata istantanea pari a 1,5 l/s (pari a 0,015 moduli). Ai sensi del comma 3 dell’art. 11 del r.r. 24 marzo 2006 n. 2, eventuali domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibili con la presente, dovranno essere presentate all’ufficio istruttore entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso. Trascorso detto termine, copia della domanda e della documentazione progettuale allegata, saranno depositate per la presa visione presso la Provincia di Bergamo ed il Comune di Verdello. Le memorie scritte, contenenti osservazioni od opposizioni, possono essere presentate all’ufficio istruttore entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso. Bergamo, 4 novembre 2009 Il dirigente del servizio: Eugenio Ferraris [BUR20090614] Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 00223700162, titolare della concessione di derivazione di acque superficiali dal fiume Adda in Comune di Calusco d’Adda (BG), ad uso industriale, di cui alla d.g.r. n. 51612 del 27 aprile 1994, regolata dal disciplinare di concessione n. 925 del 25 giugno 1991 nonché dal disciplinare integrativo n. 1109 dell’8 novembre 1993, ha presentato domanda, protocollata agli atti provinciali al n. 72576 del 29 giugno 2009, intesa ad ottenere il rinnovo con variante della citata concessione di derivazione acque dal fiume Adda per una portata media derivabile pari a 50 l/s. Bergamo, 14 ottobre 2009 Il dirigente del servizio: Eugenio Ferraris [BUR20090616] Comune di Ciserano (BG) – Avviso di approvazione PL 11 Si avvisa che con deliberazione di c.c. n. 60 del 15 ottobre 2009 è stato approvato definitivamente il Piano di Lottizzazione denominato PL 11 – ai sensi dell’art. 2, comma 2, lettera f) della l.r. 23/97. La documentazione sarà depositata presso l’ufficio tecnico e vi rimarrà per tutta la sua validità. Il dirigente: Alessandro Zanini [BUR20090617] Comune di Cividate al Piano (BG) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio e della relativa VAS Il responsabile dell’Area ambiente e territorio, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 11, della legge regionale n. 12 dell’11 marzo 2005 e successive modificazioni ed integrazioni avvisa che con deliberazione del consiglio comunale n. 13 del 3 giugno 2009, è stato definitivamente approvato il Piano di Governo del Territorio (PGT) unitamente agli atti della relativa VAS. Gli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio e della relativa VAS sono depositati presso la segreteria comunale per consentirne la libera visione a chiunque ne abbia interesse. Gli atti del PGT assumono efficacia dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia del presente avviso. Cividate al Piano, 4 novembre 2009 Il resp. dell’area ambiente e territorio; Battista Longo [BUR20090618] Comune di Costa Volpino (BG) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 11 della l.r. 11 marzo 2005, n. 12 e successive modificazioni e integrazioni si avvisa che: – con deliberazione del consiglio comunale n. 41 del 19 giugno 2009 è stato definitivamente approvato il Piano di Governo del Territorio (PGT); – gli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio sono depositati presso la segreteria comunale per consentire la libera visione a chiunque ne abbia interesse; – gli atti del PGT assumono efficacia dalla data della presente pubblicazione. Il resp. dell’area urbanistica: Francesca Pertesana Provincia di Bergamo – Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche – Domanda presentata dalla ditta Global s.a.s. intesa ad ottenere l’autorizzazione alla realizzazione ed all’utilizzo di n. 1 pozzo ad uso antincendio Il dirigente del Servizio risorse idriche della Provincia di Bergamo, ufficio istruttore e competente per il rilascio del provvedimento conclusivo di concessione, rende noto che il sig. Fardelli Ottorino, legale rappresentante della ditta Global s.a.s., con sede in Comune di Rogno (BG), via Rondinera n. 3, ha presentato una domanda, protocollata agli atti provinciali al n. 45087 in data 21 aprile 2009 intesa ad ottenere l’autorizzazione alla realizzazione ed all’utilizzo di n. 1 pozzo, ubicato in Comune di Rogno (BG) sul mappale n. 533. Il pozzo raggiungerà la profondità di - 35 m dal p.c. e verrà utilizzato ad uso antincendio per una portata annua pari a 20 l/s. Eventuali domande di derivazioni tecnicamente incompatibili con la presente potranno essere presentate entro il termine perentorio di 30 gg. dalla data della pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Entro 30 giorni successivi dalla scadenza del sopracitato termine chiunque abbia interesse può visionare, presso gli uffici del Servizio risorse idriche della Provincia di Bergamo o presso il Comune di Rogno (BG) la domanda in istruttoria e la documentazione tecnica allegata e presentare memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni. Bergamo, 16 ottobre 2009 Il dirigente del servizio: Eugenio Ferraris Comune di Gerosa (BG) – Avviso di approvazione e deposito atti variante n. 12 al PRG Si rende noto che con delibera del Commissario Prefettizio con funzioni e poteri del consiglio comunale n. 3 del 2 settembre 2009 è stata approvata definitivamente la variante n. 12 al PRG vigente in località Prato Aroldi adottata con delibera del consiglio comunale n. 12 del 27 marzo 2009 ai sensi dell’art. 2 comma 2 della l.r. 23/97. Presso la segreteria si trovano depositate il libera visione del pubblico le deliberazioni sopraccitate ed i relativi atti e elaborati. Gerosa, 4 novembre 2009 Il responsabile del servizio: Andrea Iannotta [BUR20090615] [BUR20090620] Provincia di Bergamo – Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche – Domanda presentata dalla Società Italcementi S.p.A. intesa ad ottenere il rinnovo con variante della concessione di derivazione acque dal fiume Adda La Società Italcementi S.p.A., con sede legale in via Camozzi n. 124 a Bergamo (BG) – codice fiscale 00637110164 – partita IVA Comune di Gorlago (BG) – Declassificazione di un tratto di strada comunale denominata «via Alessandro Volta» Il responsabile del settore territorio e ambiente, rende noto, ai sensi e per gli effetti del d.lgs. 30 aprile 1992 n. 285 e del d.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495, che con deliberazione di giunta comunale n. 51 del 20 luglio 2009, dichiarata immediatamente eseguibile, è [BUR20090619] Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2592 – stato declassificato un tratto della strada comunale denominata «via Alessandro Volta». La declassificazione avrà effetto dall’inizio del secondo mese successivo a quello della pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia del presente avviso. Gorlago, 13 ottobre 2009 Il responsabile del settore territorio e ambiente: Bogumil Filipczuk [BUR20090621] Comune di Rovetta (BG) – Avviso di approvazione definitiva del Piano di recupero dell’edificio sito in vicolo della Torre n. 2 Si rende noto, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 3 comma 5, della l.r. 23 giugno 1997 n. 23, che con deliberazione consiliare n. 49 del 28 settembre 2009 divenuta esecutiva ai sensi di legge, è stato definitivamente approvato il Piano di recupero dell’edificio sito in vicolo della Torre n. 2. L’efficacia del Piano di recupero decorre dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Si informa che la suddetta deliberazione con i relativi allegati, è depositata presso l’ufficio tecnico comunale. Il responsabile dell’area tecnica: Claudio Giudici [BUR20090622] Società Unicalce S.p.A. – Brembilla (BG) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia La Società Unicalce S.p.A., con sede in Brembilla (BG), via Ponti n. 18, ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativo al progetto di Gestione Produttiva di una cava inserita nel Piano cave della Provincia di Bergamo come ATEc7, per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia, ai sensi del d.lgs. n. 152/06 e della l.r. n. 20/99. Il progetto è localizzato in Comune di Casnigo (BG) loc. Ponte del Costone. Il progetto in questione prevede l’estrazione di un calcare dolomitico di buona qualità al fine di produrre calce dolomitica. L’attività si svolgerà a cielo aperto su un’area (compreso le aree di già recuperate) inferiore ai 20 ettari. La produzione prevista, cosı̀ come previsto dal vigente Piano cave è di circa 100.000 mc/anno. Il progetto preliminare dell’opera e lo studio preliminare ambientale sono depositati per la pubblica consultazione presso: – la Regione Lombardia, Direzione Qualità dell’Ambiente, Struttura Pianificazione attività estrattive e supporto agli Enti delegati, via Taramelli n. 12, 20124 Milano; – il Comune di Casnigo (BG). I principali elaborati del progetto preliminare e dello Studio preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs. 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio regionale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente annuncio, eventualmente preceduto via fax al numero 02.6765.5706. Lecco, 14 ottobre 2009 Unicalce S.p.A. Il legale rappresentante: Carlo Conca Provincia di Brescia [BUR20090623] Provincia di Brescia – Domanda presentata dalla ditta ENEL Divisione infrastrutture e reti macro area territoriale nord-ovest Sviluppo rete Lombardia per ottenere l’autorizzazione alla costruzione ed esercizio della linea elettrica aerea/interrata B.T. a 400 Volt in via Gavardina di Sotto nel comune di Calcinato (BS) (applicazione del 1º comma dell’art. 3 e segg. della legge regionale 16 agosto 1982) Si rende noto che la ditta ENEL Divisione infrastrutture e reti macro area territoriale nord-ovest Sviluppo rete Lombardia – casella postale 1292 – 20123 Milano Cordusio ha presentato domanda in data 6 ottobre 2009 per ottenere l’autorizzazione alla costruzione ed esercizio della linea elettrica aerea/interrata B.T. a 400 Volt in via Gavardina di Sotto nel comune di Calcinato (BS). La realizzazione di tale impianto elettrico nel comune di Calcina- Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 to si rende necessaria per potenziare l’attuale rete di distribuzione dell’energia elettrica nonché per migliorare la qualità del servizio elettrico della zona. L’originale della domanda e del piano tecnico sono depositati presso l’Area tecnica della Provincia di Brescia sita in piazza T. Brusato n. 20 a Brescia, per la durata di trenta giorni consecutivi, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso e sono a disposizione di chiunque ne volesse prendere visione, nelle ore di ufficio. Copia della domanda e del relativo piano tecnico, saranno peraltro depositati, per lo stesso periodo di cui sopra presso la segreteria del comune di Calcinato (BS). Ai sensi dell’art. 3 della citata l.r. 52/82, le osservazioni e/o opposizioni dovranno essere presentate dagli interessati, unicamente alla Provincia di Brescia – Area tecnica, sita in piazza T. Brusato n. 20 a Brescia, entro e non oltre giorni 30 (trenta) dall’avvenuta pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Il direttore dell’area tecnica: Carlo Faccin [BUR20090624] Provincia di Brescia – Area ambiente – Servizio acqua – Derivazioni acqua – Opere ecologiche – Domanda presentata dall’Azienda Agricola Alderina intesa ad ottenere la concessione per derivare acque sotterranee da destinare ad uso irriguo Il direttore dell’area ambiente, Visto il t.u. 11 dicembre 1933 n. 1775 sulle acque ed impianti elettrici; Visto il regolamento regionale 24 marzo 2006 n. 2; Avvisa che l’Azienda Agricola Alderina con sede nel Comune di Orzinuovi (BS) via Cesarina 25 ha presentato domanda, asseverata al p.g. della Provincia di Brescia al n. 110585 del 16 settembre 2009 fasc. 795/P, intesa ad ottenere la concessione per derivare acque sotterranee tramite la terebrazione di un pozzo da realizzarsi sul mappale n. 14, foglio 4 del Comune Censuario di Orzinuovi (BS), su terreno di proprietà, per reperire acqua alla presunta profondità di m 40, portata media l/s 37,00 portata massima l/s 45,00 (volume annuo di prelievo presunto mc 578.000) da destinare ad uso irriguo. Il presente avviso è pubblicato sul Bollettino Ufficiale delle Regione Lombardia (BURL) per 30 giorni consecutivi ed al sito telematico della Provincia e all’albo pretorio del Comune di Orzinuovi (BS) per 15 giorni consecutivi. L’istruttoria dell’istanza nonché il rilascio del provvedimento finale è di competenza della Provincia di Brescia – Area ambiente, Servizio acqua – Ufficio derivazioni acqua – via Milano n. 13 – 25123 Brescia. Le domande che riguardano derivazioni tecnicamente incompatibili con quelle di cui alla domanda pubblicata, presentate entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia della prima domanda, sono considerate concorrenti rispetto a quest’ultima e sono pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia con le modalità di cui al comma 1 dell’art. 11 del regolamento regionale 24 marzo 2006 n. 2. Chiunque abbia interesse può visionare la domanda in istruttoria e la documentazione tecnica, nonché presentare osservazioni e/o opposizioni sulla stessa, per 30 giorni decorrenti dal termine di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e all’albo pretorio comunale, le opposizioni e/o osservazioni possono essere presentate alla Provincia di Brescia. Brescia, 21 ottobre 2009 Il direttore dell’area ambiente: Riccardo Maria Davini [BUR20090625] Provincia di Brescia – Area ambiente – Servizio acqua – Derivazioni acqua – Opere ecologiche – Domanda presentata dall’Azienda Agricola Molina Chiara & C. s.s. intesa ad ottenere la concessione per derivare acque sotterranee da destinare ad uso irriguo Il direttore dell’area ambiente, Visto il t.u. 11 dicembre 1933 n. 1775 sulle acque ed impianti elettrici; Visto il regolamento regionale 24 marzo 2006 n. 2; Avvisa che l’Azienda Agricola Molina Chiara & C. s.s. con sede nel Comune di Borgo San Giacomo (BS) presso Cascina Montecchio ha presentato domanda, asseverata al p.g. della Provincia di Brescia al n. 107316 dell’8 settembre 2009, fasc. 794/P, intesa ad ottenere la concessione per derivare acque sotterranee tramite la terebrazione di un pozzo da realizzarsi sul mappale n. 33, foglio 28 del Comune Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2593 – Censuario di Borgo San Giacomo (BS), su terreno di proprietà, per reperire acqua alla presunta profondità di m 45, portata media l/s 25,00 portata massima l/s 35,00 (volume annuo di prelievo presunto mc 397.500) da destinare ad uso irriguo. Il presente avviso è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL) per 30 giorni consecutivi ed al sito telematico della Provincia e all’albo pretorio del Comune di Borgo San Giacomo (BS) per 15 giorni consecutivi. L’istruttoria dell’istanza nonché il rilascio del provvedimento finale è di competenza della Provincia di Brescia – Area ambiente, Servizio acqua – Ufficio derivazioni acqua – via Milano n. 13 – 25123 Brescia. Le domande che riguardano derivazioni tecnicamente incompatibili con quelle di cui alla domanda pubblicata, presentate entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia della prima domanda, sono considerate concorrenti rispetto a quest’ultima e sono pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia con le modalità di cui al comma 1 dell’art. 11 del regolamento regionale 24 marzo 2006 n. 2. Chiunque abbia interesse può visionare la domanda in istruttoria e la documentazione tecnica, nonché presentare osservazioni e/o opposizioni sulla stessa, per 30 giorni decorrenti dal termine di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e all’albo pretorio comunale, le opposizioni e/o osservazioni possono essere presentate alla Provincia di Brescia. Brescia, 21 ottobre 2009 Il direttore dell’area ambiente: Riccardo Maria Davini [BUR20090626] Provincia di Brescia – Area ambiente – Ufficio derivazioni acqua – Opere ecologiche – Acque minerali e termali – Domanda del Comune di Corteno Golgi, intesa ad acquisire l’assenso per la variante della concessione relativamente all’uso dell’acqua, da potabile a potabile-idroelettrico ed inerente il tratto di acquedotto municipale sotteso tra la vasca «Brandet» e la vasca «Rongai» Il direttore dell’area ambiente visto: – il d.lgs. 31 marzo 1998, n. 112; – la l.r. 12 dicembre 2003, n. 26; – il t.u. 11 dicembre 1933, n. 1775; – il regolamento regionale 24 marzo 2006, n. 2; Avvisa che il Comune di Corteno Golgi (BS) in relazione della domanda presentata alla Regione Lombardia – STAP di Brescia prot. n. C. 147.2001.0017802 dell’8 giugno 2001 (già pubblicata al Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 6 del 6 febbraio 2002) e successiva richiesta di variante del 4 marzo 2006, di cui al p.g. della Provincia di Brescia n. 38391 del 14 marzo 2006, ha conseguito la concessione trentennale, assentita dalla Provincia di Brescia con atto n. 3340 del 15 ottobre 2009, per derivare acqua ad uso potabile dell’acquedotto municipale, per la portata media di l/s 40 e massima di l/s 48, dalle sorgenti in loc. Casazza Valle del Piccolo-Brandet nel Comune di Corteno Golgi. Relativamente a tale derivazione il Comune di Corteno Golgi con domanda del 4 maggio 2006, di cui al p.g. della Provincia di Brescia n. 68515 dell’11 maggio 2006, ha richiesto la variante della concessione per l’uso promiscuo dell’acqua da potabile a potabile-idroelettrico, per il tratto di acquedotto sotteso tra la vasca di accumulo denominata «Brandet» – frazione S. Antonio (quota indicativa pelo libero 1306,30 s.l.m.) e la vasca di accumulo denominata «Rongai» (quota indicativa pelo morto 1075,30 s.l.m.), per la portata media di l/s 20 e massima 30 l/s, atta a produrre sul salto di 231 m, la potenza nominale di 45,29 kW, per un volume medio annuo pari mc 630.720. Al riguardo, si comunica che: – l’ufficio istruttore competente per il provvedimento finale è l’ufficio derivazioni acqua – Servizio acqua – Area ambiente della Provincia di Brescia con sede in via Milano, 13 – 25126 Brescia; – il presente avviso è pubblicato sul sito telematico della Provincia di Brescia, e unitamente ad una copia degli elaborati progettuali è inviato al Comune di Corteno Golgi (BS), affinché provveda entro quindici giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, all’affissione all’albo pretorio comunale per quindici giorni consecutivi; – le domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibili con quelle di cui alla domanda pubblicata, presentate entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia della prima domanda, sono considerate concorrenti rispetto a quest’ultima e sono pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia con le modali- Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 tà di cui al comma 1 dell’art. 11 del regolamento regionale del 24 marzo 2006, n. 2; – chiunque abbia interesse può visionare la domanda in istruttoria e la documentazione tecnica, depositata presso il suddetto ufficio istruttore ed il Comune di Corteno Golgi (BS), possibile negli orari di apertura al pubblico dei rispettivi Enti e per giorni 30, dal termine di pubblicazione al Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, ovvero decorsi 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso al Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, nonché di presentare in tale periodo di tempo alla Provincia di Brescia, eventuali osservazioni e/o opposizioni. Brescia, 21 ottobre 2009 Il direttore dell’area ambiente: Riccardo M. Davini [BUR20090627] Provincia di Brescia – Area ambiente – Ufficio derivazioni acqua – Opere ecologiche – Acque minerali e termali – Richiesta di concessione trentennale del Comune di Corteno Golgi (BS), per la derivazione di acqua pubblica dal torrente «Valle S. Antonio» in Comune di Corteno Golgi, ad uso idroelettrico dell’impianto denominato «Le Fucine» Il direttore del servizio acqua visto: – il d.lgs. 31 marzo 1998, n. 112; – la l.r. 12 dicembre 2003, n. 26; – il t.u. 11 dicembre 1933, n. 1775; – il regolamento regionale 24 marzo 2006, n. 2; Avvisa che il Sindaco pro-tempore del Comune di Corteno Golgi con sede in piazza Venturini, 1 – 25040 Corteno Golgi (BS), in data 2 maggio 2005 ha presentato istanza, ai sensi dell’art. 7 del t.u. 11 dicembre 1933 n. 1775, asseverata al p.g. della Provincia di Brescia al n. 60276 del 2 maggio 2005, intesa ad acquisire la concessione trentennale per derivare acqua dal torrente «Valle S. Antonio» in Comune di Corteno Golgi (BS), ad uso idroelettrico dell’impianto denominato «Le Fucine», con le seguenti caratteristiche: – portata media derivata l/s 690 e massima l/s 1200; – opera di presa acqua dal torrente «Valle S. Antonio» – quota di riferimento 1109,60 m s.l.m.; – opera di restituzione acqua al Torrente Ogliolo di Edolo o Fiumicello – quota di riferimento 957,70 m s.l.m. (livello medio alveo 955 m s.l.m.); – salto nominale m 154,60; – potenza nominale media kW 1045,82 (indicata in domanda 1043 kW); – volume medio annuo della derivazione mc 21.759.840; – producibilità media annua stimata 7.410 MWh. Al riguardo si comunica inoltre che: – l’ufficio istruttore competente per il provvedimento finale è l’ufficio derivazioni acqua – Servizio acqua – Area ambiente della Provincia di Brescia con sede in via Milano, 13 – 25126 Brescia; – il presente avviso è pubblicato sul sito telematico della Provincia di Brescia, e unitamente ad una copia degli elaborati progettuali è inviato al Comune di Corteno Golgi, affinché provveda entro quindici giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, all’affissione all’albo pretorio comunale per quindici giorni consecutivi; – le domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibili con quelle di cui alla domanda pubblicata, presentate entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia della prima domanda, sono considerate concorrenti rispetto a quest’ultima e sono pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia con le modalità di cui al comma 1 dell’art. 11 del regolamento regionale del 24 marzo 2006, n. 2; – chiunque abbia interesse può visionare la domanda in istruttoria e la documentazione tecnica depositata presso il suddetto ufficio istruttore ed al Comune di Corteno Golgi, possibile negli orari di apertura al pubblico dei rispettivi Enti e per giorni 30, dal termine di pubblicazione al Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, ovvero decorsi 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso al Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, nonché di presentare in tale periodo di tempo alla Provincia di Brescia, eventuali osservazioni e/o opposizioni. Brescia, 21 ottobre 2009 Il direttore dell’area ambiente: Riccardo M. Davini [BUR20090628] Provincia di Brescia – Area ambiente – Ufficio derivazioni acqua – Opere ecologiche – Acque minerali e termali – Richiesta di Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2594 – concessione trentennale della Segheria Bianchi Giacomo s.n.c., per la derivazione di acqua pubblica dal torrente «Valle S. Antonio» in Comune di Corteno Golgi (BS), ad uso idroelettrico dell’impianto denominato «Corteno» Il direttore del servizio acqua visto: – il d.lgs. 31 marzo 1998, n. 112; – la l.r. 12 dicembre 2003, n. 26; – il t.u. 11 dicembre 1933, n. 1775; – il regolamento regionale 24 marzo 2006, n. 2; Avvisa che la società Segheria Bianchi s.n.c. con sede in via Sarù, 10 in Comune Corteno Golgi (BS), in data 9 maggio 2005 ha presentato istanza, ai sensi dell’art. 7 del t.u. 11 dicembre 1933 n. 1775, asseverata al p.g. della Provincia di Brescia al n. 66661/05 del 12 maggio 2005, intesa ad acquisire la concessione trentennale per derivare acqua dal torrente «Valle S. Antonio» in Comune di Corteno Golgi (BS), ad uso idroelettrico dell’impianto denominato «Corteno», con le seguenti caratteristiche: – portata media derivata l/s 1040 e massima l/s 1800; – opera di presa acqua dal torrente «Valle S. Antonio» – quota indicativa 1016,50 m s.l.m; – opera restituzione acqua al torrente Ogliolo di Edolo o Fiumicello – quota indicativa 954,90 m s.l.m. (livello medio alveo 954,45 m s.l.m.); – salto nominale m 60,60; – potenza nominale media 617,88 kW; – volume medio annuo della derivazione mc 31.683.154; – producibilità media annua stimata 4.300 MWh. Al riguardo si comunica inoltre che: – l’ufficio istruttore competente per il provvedimento finale è l’ufficio derivazioni acqua – Servizio acqua – Area ambiente della Provincia di Brescia con sede in via Milano, 13 – 25126 Brescia; – il presente avviso è pubblicato sul sito telematico della Provincia di Brescia, e unitamente ad una copia degli elaborati progettuali è inviato al Comune di Corteno Golgi, affinché provveda entro quindici giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, all’affissione all’albo pretorio comunale per quindici giorni consecutivi; – le domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibili con quelle di cui alla domanda pubblicata, presentate entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia della prima domanda, sono considerate concorrenti rispetto a quest’ultima e sono pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia con le modalità di cui al comma 1 dell’art. 11 del regolamento regionale del 24 marzo 2006, n. 2; – chiunque abbia interesse può visionare la domanda in istruttoria e la documentazione tecnica depositata presso il suddetto ufficio istruttore ed al Comune di Corteno Golgi, possibile negli orari di apertura al pubblico dei rispettivi Enti e per giorni 30, dal termine di pubblicazione al Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, ovvero decorsi 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso al Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, nonché di presentare in tale periodo di tempo alla Provincia di Brescia, eventuali osservazioni e/o opposizioni. Brescia, 21 ottobre 2009 Il direttore dell’area ambiente: Riccardo M. Davini [BUR20090629] Comune di Esine (BS) – Estratto dell’avviso di deposito atti relativi all’adozione del Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 – comma 4 – della legge regionale 12/2005, si avvisa che il consiglio comunale di Esine con delibera n. 45 del 25 settembre 2009, esecutiva ai sensi di legge, ha adottato il Piano di Governo del Territorio (P.G.T.). Gli atti relativi al Piano di Governo del Territorio sono depositati, in libera visione al pubblico, presso la segreteria del comune, per trenta giorni consecutivi, dalla data del 12 ottobre 2009 al 10 novembre 2009. Le eventuali osservazioni od opposizioni, presentate in triplice copia, di cui una in carta legale, dovranno pervenire al protocollo del comune dall’11 novembre al 10 dicembre 2009. Esine, 12 ottobre 2009 Il sindaco: Fiorino Fenini [BUR20090630] Comune di Gardone Riviera (BS) – Avviso d’asta pubblica per l’alienazione di un immobile di proprietà comunale – II esperimento di gara Il responsabile del Servizio rende noto che il giorno 27 novembre 2009 ore 16.00 presso la sede municipale avrà luogo il secondo e- Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 sperimento d’asta, ad unico incanto, per l’alienazione di locali adibiti ad ufficio con annesso deposito/magazzino nella palazzina sita in via Roma n. 8, con il criterio delle offerte segrete al massimo rialzo rispetto alla somma di C 362.900,00 (euro trecentosessantaduemilanovecento) posta a base d’asta ai sensi degli articoli 73, lettera c), e 76 del r.d. 23 maggio 1924, n. 827. La cauzione è fissata nel 10% dell’importo di gara. Per partecipare alla gara ogni concorrente dovrà far pervenire la propria offerta, al protocollo del comune, entro le ore 12.30 del giorno 26 novembre 2009, in busta chiusa e sigillata, indicante all’esterno il nominativo del concorrente e la seguente dicitura «Offerta per la vendita dei locali adibiti ad ufficio con annesso deposito/magazzino nella palazzina sita in via Roma – II esperimento di gara». Il responsabile del procedimento è l’arch. Paola Visini, ufficio tecnico comunale tel. 0365.294617 – fax 0365.22122. Il bando integrale, pubblicato all’albo pretorio, è altresı̀ disponibile sul sito internet www.comune.gardoneriviera.bs.it. Gardone Riviera, 22 ottobre 2009 Il responsabile del procedimento: Paola Visini [BUR20090631] Comune di Lumezzane (BS) – Avviso di deposito degli atti relativi alla delibera di consiglio comunale di approvazione delle correzioni di errori materiali e rettifiche non costituenti varianti (art. 13, comma 14-bis l.r. 12/05) relative al Piano di Governo del Territorio (PGT) Si dà avviso che, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 14 bis della l.r. 12/05 e s.m.i. presso la segreteria del Comune di Lumezzane sono depositati, in libera visione al pubblico, gli atti relativi alla deliberazione del consiglio comunale n. 69 del 30 luglio 2009 avente ad oggetto l’approvazione delle correzioni di errori materiali e delle rettifiche non costituenti varianti inerenti il Piano del Governo del Territorio (PGT) del Comune di Lumezzane. Lumezzane, 2 settembre 2009 Il responsabile del procedimento: Giuliana Pelizzari [BUR20090632] Comune di Mazzano (BS) – Avviso di deposito nella segreteria comunale della rettifica delle tavole 3A e 5A del Piano delle Regole del PGT vigente ai sensi dell’art. 13, comma 14-bis, della l.r. 12/2005, per correzione errata attribuzione tipologia edilizia e modalità d’intervento fabbricato a Mazzano approvata con la deliberazione del consiglio comunale n. 68 in data 14 ottobre 2009 Il responsabile dell’Area tecnica urbanistica avvisa che, ai sensi dell’art. 13, comma 14-bis, della l.r. 12/2005, è depositata dal 21 ottobre 2009 sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, presso la segreteria comunale, la rettifica delle tavole 3A e 5A del Piano delle Regole del PGT vigente ai sensi dell’art. 13, comma 14-bis, della l.r. 12/2005, per correzione errata attribuzione tipologia edilizia e modalità d’intervento fabbricato a Mazzano approvata con la deliberazione del consiglio comunale n. 68 in data 14 ottobre 2009. La predetta rettifica assume efficacia dalla data di pubblicazione del presente avviso di deposito sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL). Mazzano, 19 ottobre 2009 Il responsabile dell’area tecnica urbanistica: Dario Vittori [BUR20090633] Comune di Niardo (BS) – Deposito degli atti relativi all’esame ed adozione Documento di Piano relativo alla classificazione acustica del territorio comunale Si attesta che con deliberazione consiliare n. 18 del 26 settembre 2009, esecutiva ai sensi di legge, è stato adottato il «Documento di Piano relativo alla classificazione acustica del territorio comunale». Si informa che la suindicata deliberazione, con i relativi allegati, è depositata alla segreteria comunale a partire dal giorno 7 ottobre 2009 per consentire a chiunque ne abbia interesse di prenderne visione. Niardo, 15 ottobre 2009 Il segretario comunale: Germano Pezzoni [BUR20090634] Comune di Prestine (BS) – Avviso di avvio del procedimento per redazione PGT e VAS Il responsabile del servizio rende noto che il Comune di Prestine ha avviato, con d.g.c. n. 54 e n. 55 dell’8 settembre 2009, rispettiva- Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2595 – mente il procedimento relativo alla redazione degli atti di Piano di Governo del Territorio (PGT) e il procedimento volto alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del documento di piano, ai sensi della legge regionale 12/2005. L’Autorità procedente in materia di VAS è il Comune di Prestine. I soggetti e gli enti interessati, le istituzioni e le autorità con specifiche competenze in materia ambientale saranno successivamente invitati a partecipare alle diverse fasi del progetto di VAS mediante attivazione delle procedure previste dagli indirizzi regionali vigenti. Nel dare comunicazione dell’avvio del procedimento, si invita chiunque ne abbia interesse a partecipare ai momenti di confronto e coinvolgimento che verranno organizzati per contribuire attivamente al processo decisionale nell’ambito del più aperto procedimento di predisposizione degli atti del PGT. Prestine, 15 ottobre 2009 Il responsabile del servizio: Franco Monchieri [BUR20090635] Società SC&C s.r.l. – Brescia – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia La Società SC&C s.r.l. con sede in Brescia viale C. Colombo 17, ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativo al progetto dell’impianto idroelettrico sul torrente Agogna, per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia, ai sensi del d.lgs. n. 152/06 e della l.r. n. 20/99. Il progetto è localizzato nel comune di Lomello (PV). Il progetto in questione prevede la derivazione d’acqua ai fini energetici dal torrente Agogna in comune di Lomello, per produrre, con una portata media di 15,07 m3/s e un salto nominale di 2,74 m una potenza nominale di 404,82 kW. Il progetto preliminare dell’opera e lo studio preliminare ambientale sono depositati per la pubblica consultazione presso la Regione Lombardia, Direzione Territorio ed Urbanistica, Struttura VIA, via Sassetti n. 32/2, 20124 Milano e il comune di Lomello, piazza Castello n. 1 – 27034. I principali elaborati del progetto preliminare e dello studio preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs. 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio regionale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente annuncio, eventualmente preceduto via fax al numero 02.67.65.56.96. Il legale rappresentante [BUR20090636] Ditta Zoogamma S.p.A. – Ghedi (BS) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia La ditta Zoogamma S.p.A., con sede in Strada Borgosatollo, Ghedi (25016) Brescia ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativo al progetto di realizzazione nuova torre spray a completamento del progetto già avviato e in sostituzione della torre spray attualmente esistente ormai obsoleta, per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia, ai sensi del d.lgs. n. 152/06 e della l.r. n. 20/99. Il progetto è localizzato presso l’unità produttiva sita in via Bordolano, 2 (26011) Casalbuttano ed Uniti (CR). Il progetto in questione consiste nella realizzazione di una nuova torre sostanzialmente identica a quella già realizzata e nella dismissione della torre preesistente, con impatto paesistico limitato, poiché il progetto non modifica la situazione attuale essendo la nuova costruzione destinata a sostituire quella già esistente, seppure non nella medesima posizione, con il mantenimento della situazione attuale dal punto di vista dell’impatto acustico ed una riduzione delle emissioni in atmosfera. Si prevede tra l’altro una diminuzione della tipologia e della quantità dei rifiuti prodotti, in conseguenza alla contestuale dismissione dell’impianto mangimifici spray. Il progetto preliminare dell’opera e lo studio preliminare ambientale sono depositati per la pubblica consultazione presso: – Regione Lombardia, D.G. Qualità dell’ambiente, via Taramelli 12, Milano; – Comune di Casalbuttano ed Uniti – via Municipio 4. I principali elaborati del progetto preliminare e dello studio preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs. 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio regionale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente annuncio, eventualmente preceduto via fax al numero 02.6765.5696. Casalbuttano, 26 ottobre 2009 Il legale rappresentante [BUR20090637] Società Eco Wood s.r.l. – Rovato (BS) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Provincia di Brescia La Società Eco Wood s.r.l., con sede legale in comune di Rovato (BS), via Europa, n. 54, ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativo al progetto di impianto recupero di rifiuti di imballaggio, per il quale ha richiesto alla Provincia di Brescia la verifica di assoggettabilità a VIA, ai sensi del d.lgs. n. 152/06 e s.m.i. Il progetto è localizzato in comune di Rovato (BS), via Europa, n. 54. Il progetto in questione consiste/prevede l’autorizzazione di impianto di recupero di rifiuti di imballaggio in legno della potenzialità di circa 2.000 t/a, ai sensi dell’art. 210 del d.lgs. 152/06. Il progetto preliminare dell’opera e lo studio preliminare ambientale sono depositati per la pubblica consultazione presso: – Provincia di Brescia – Area ambiente – Settore ambiente, attività estrattive, rifiuti ed energia – via Milano, 13 – 25126 Brescia; – il comune di Rovato – via Lamarmora, 7 – 25038 Rovato (BS). I principali elaborati del progetto preliminare e dello studio preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzo www.provincia.brescia.it Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 e s.m.i. chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio provinciale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente annuncio, eventualmente preceduto via fax al numero 030/3749588. Il legale rappresentante: Michaela Cima Provincia di Como [BUR20090638] Comune di Bulgarograsso (CO) – Avviso di avvio del procedimento per la formazione del Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) e della Valutazione Ambientale Strategica del Documento di Piano del P.G.T Egregi concittadini, la legge regionale 11 marzo 2005 n. 12 «Legge per il Governo del Territorio» ha riformato la disciplina urbanistica regionale introducendo il Piano di Governo del Territorio (P.G.T.), quale strumento urbanistico generale, in sostituzione del Piano Regolatore Generale (PRG). In applicazione di quanto previsto dalla normativa regionale, l’amministrazione comunale deve promuovere la redazione di tale Piano che è composto dai seguenti atti: Documento di Piano, Piano dei servizi e Piano delle Regole. Con deliberazione della giunta comunale n. 69 del 2 settembre 2009, ai sensi e per gli effetti dell’art. 26, comma 2 e dell’art. 13, comma 2, della già richiamata l.r. 11 marzo 2005 n. 12 e s.m.i., è stato dato avvio al procedimento di formazione del Piano di Governo del Territorio. Inoltre con deliberazione della giunta comunale n. 70 del 2 settembre 2009, ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 della già richiamata l.r. 11 marzo 2005 n. 12 e s.m.i., è stato dato avvio al procedimento per l’approvazione del documento di Valutazione Ambientale del Documento di Piano del P.G.T. La nuova normativa prevede inoltre che si promuova un diffuso coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni di categoria nella redazione del Piano di Governo del territorio, al fine di acquisire tutti gli elementi utili per la redazione dello stesso. A tal fine chiunque fosse interessato, anche per la tutela degli interessi diffusi, può presentare, in duplice copia, all’ufficio protocollo del comune entro: lunedı̀ 3 maggio 2010 istanze, proposte o suggerimenti, al fine di concorrere alla determinazione delle scelte urbanistiche che interessano il territorio comunale. L’ufficio tecnico comunale è a disposizione per ogni ulteriore ed eventuale chiarimento (031.930141); ulteriori informazioni verranno pubblicate all’albo pretorio e sul sito del comune: www.comune.bulgarograsso.co.it. Bulgarograsso, 4 novembre 2009 Il sindaco: Giampaolo Cusini Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia [BUR20090639] Y – 2596 – Comune di Castelmarte (CO) – Adozione Piano di lottizzazione residenziale n. 5 – Avviso di deposito Il sindaco rende noto, ai sensi della legge regionale n. 12 dell’11 marzo 2005, che con deliberazione di c.c. n. 41 del 28 luglio 2009, esecutiva ai sensi di legge, è stato adottato il Piano di lottizzazione residenziale n. 5, art. 25 comma 8-bis legge regionale 12/2005 e art. 3 legge regionale 23/2007. La suddetta deliberazione, con i relativi allegati, è depositata presso la segreteria del Comune per trenta giorni consecutivi, per consentire a chiunque ne abbia interesse a prenderne visione e presentare osservazioni od opposizioni entro i trenta giorni successivi, alla scadenza del periodo di deposito e cioè entro il 3 gennaio 2010. Castelmarte, 4 novembre 2009 Il sindaco: Paolo Colombo [BUR20090640] Comune di Castelmarte (CO) – Adozione Piano di lottizzazione residenziale n. 6 – Avviso di deposito Il sindaco rende noto, ai sensi della legge regionale n. 12 dell’11 marzo 2005, che con deliberazione di c.c. n. 41 del 28 luglio 2009, esecutiva ai sensi di legge, è stato adotatto il Piano di lottizzazione residenziale n. 6 art. 25 comma 8-bis legge regionale 12/2005 e art. 3 legge regionale 23/2007. La suddetta deliberazione, con i relativi allegati, è depositata presso la segreteria del Comune per trenta giorni consecutivi, per consentire a chiunque ne abbia interesse a prenderne visione e presentare osservazioni od opposizioni entro i trenta giorni successivi alla scadenza del periodo di deposito e cioè entro il 3 gennaio 2010. Castelmarte, 4 novembre 2009 Il sindaco: Paolo Colombo [BUR20090641] Comune di Cernobbio (CO) – Approvazione variante Piano di Lottizzazione Millenium ai sensi dell’art. 25 l.r. 12/05 e s.i. e m. e dell’art. 2 comma 2 lett. c) e f) l.r. 23/97) – Avviso di deposito della deliberazione consiliare di approvazione Il responsabile dell’Area territorio a norma dell’art. 3 della l.r. n. 23 del 23 giugno 1997 rende noto che il consiglio comunale di Cernobbio con deliberazione n. 44 del 30 luglio 2009, esecutiva ai sensi di legge, ha approvato la variante al PRG ex art. 2 comma 2 lett. c l.r. 23/97. La deliberazione di approvazione è depositata presso l’ufficio tecnico comunale a libera visione del pubblico per tutto il periodo di validità della stessa. Cernobbio, 21 ottobre 2009 Il resp. dell’area territorio: Sabrina Maspero [BUR20090642] Comune di Cucciago (CO) – Avviso di avvio del procedimento per la modifica della NTA del Piano delle Regole del PGT limitatamente al parametro altezze dei fabbricati posti in aree ed ambiti (IA) per attività produttive industriali-artigianali Il responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 13 comma 13 della l.r. n. 12/2005 e s.m.i. premesso – che il Piano di Governo del Territorio (PGT) approvato con delibera di c.c. n. 11 del 21 maggio 2009 ha acquisito efficacia e validità a seguito dell’avvenuta pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 41 del 14 ottobre 2009; Preso atto della delibera di g.c. n. 50 del 14 ottobre 2009 con la quale la giunta comunale ha deliberato l’avvio del procedimento relativo all’oggetto di cui sopra; Avvisa che a decorrere dalle ore 9.00 del 17 ottobre 2009 fino alle ore 12.00 del 16 novembre 2009 chiunque abbia interesse, anche per la tutela dell’interesse pubblico, di interessi diffusi o di interessi propri, può presentare osservazioni/proposte. Le istanze unitamente ad eventuali elaborati grafici, potranno essere presentate in carta semplice presso la sede municipale entro i termini di cui sopra. Cucciago, 17 ottobre 2009 Il responsabile del procedimento: Franco Frate Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 l’adeguamento delle tariffe in vigore per il servizio acquedotto e fognatura di un importo pari al: – 5% per il periodo 2003/2007; – 6,60% per l’anno 2008 a decorrere dall’1 luglio 2009. Il responsabile dell’area amministrativa: Cinzia Macchiarelli [BUR20090644] Centro Inerti Porlezza s.r.l. – Porlezza (CO) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia La ditta Centro Inerti Porlezza s.r.l., p.I. 02137800138, via S. Maurizio 3 – 22018 Porlezza (CO), ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativo giacimento di sabbia e ghiaia identificato nel Piano Cave Provinciale come ATEg7 per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia, ai sensi del d.lgs. n. 152/06 e della l.r. n. 20/99. Il progetto in questione prevede la coltivazione del giacimento e il contestuale recupero ambientale. È localizzato nel Comune di Porlezza località Prà Rotondo. Il progetto e lo studio ambientale preliminare dell’opera sono depositati per la pubblica consultazione presso: – la Regione Lombardia, Direzione Qualità dell’Ambiente, Struttura Pianificazione attività estrattive e supporto agli Enti delegati, via Taramelli n. 12 20124 Milano, – il Comune di Porlezza. I principali elaborati del progetto saranno consultabili a breve su web all’indirizzo wvw.silvia.regione.lombardia.it. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs. 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio regionale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente, eventualmente preceduto via fax al numero 02.6765.5706. Il legale rappresentante Provincia di Cremona [BUR20090645] Provincia di Cremona – Settore ambiente – Servizio tutela aria ed acqua – Rilascio di concessione della derivazione d’acqua pubblica superficiale ad uso irriguo dai fiumi Serio e Adda in comune di Montodine per irrigare i terreni siti nei comuni di Montodine, Ripalta Arpina, e Bertonico (LO) alle utenze Piloni Luigi, Piloni Lorenzo, Fadini Federico, Fadini Massimo e altri Le utenze Piloni Luigi, Piloni Lorenzo, Fadini Federico, Fadini Massimo e altri al prot. 165736 del 18 dicembre 2007 hanno presentato una domanda di variante con riunificazione delle richieste di concessioni presentate in Regione Lombardia dalle utenze Fadini e Piloni intesa ad ottenere la concessione di derivare medi mod. 0,167 (16,7 l/s) di acqua, dai fiumi Serio e Adda, per uso irriguo di 74.81.78 ettari di terreno nei comuni di Montodine, Ripalta Arpina e Bertonico. Ufficio competente del provvedimento finale: Provincia di Cremona – Settore ambiente – Servizio tutela aria ed acqua. Si avvisa che le domande relative a derivazioni tecnicamente incompatibili con le sopraccitate richieste di concessione dovranno essere presentate entro il termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, le stesse verranno considerate concorrenti rispetto alle sopraccitate derivazioni. Chiunque abbia interesse può visionare le domande in istruttoria e la documentazione tecnica, entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente avviso, può presentare all’ufficio istruttore memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla domanda. La documentazione è a disposizione presso la Provincia di Cremona – Settore ambiente – Servizio tutela aria acqua o presso i comuni di Montodine, Ripalta Arpina e Bertonico (LO) 15 giorni dopo la presente pubblicazione. Cremona, 21 ottobre 2009 Il dirigente settore ambiente: Mara Pesaro [BUR20090643] Comune di Guanzate (CO) – Variazione dall’1 luglio 2009 delle tariffe del servizio acquedotto e fognatura Il Comune di Guanzate, con deliberazioni della giunta comunale n. 83 del 3 giugno 2009 e n. 96 del 13 luglio 2009 ha approvato, in conformità a quanto previsto dalla deliberazione 18 dicembre 2008 n. 117/2008 del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica «Direttiva per l’adeguamento delle tariffe per i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione» (G.U. 26 marzo 2009, n. 71), [BUR20090646] Comune di Moscazzano (CR) – Avviso di adozione, deposito e pubblicazione degli atti inerenti il Piano di Governo del Territorio del Comune di Moscazzano Il responsabile dell’area tecnica, Vista la deliberazione di consiglio comunale n. 32 del 25 settembre 2009 con la quale è stato adottato il Piano di Governo del Territorio del Comune di Moscazzano; Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2597 – Vista la legge regionale n. 12 dell’11 marzo 2005 e s.m.i.; Avvisa, che con deliberazione di consiglio comunale n. 32 in data 25 settembre 2009, esecutiva ai sensi di legge, è stato adottato il Piano di Governo del Territorio del territorio comunale. La suddetta deliberazione, unitamente agli atti, è depositata presso la segreteria comunale per trenta giorni consecutivi dal 27 ottobre 2009 al 26 novembre 2009. Durante tale periodo chiunque può prendere visione degli atti depositati ed entro i successivi trenta giorni, ossia entro le ore 12.00 del giorno 28 dicembre 2009 può presentare osservazioni da redigersi in carta semplice in duplice copia. Il presente avviso viene pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, all’albo pretorio comunale e sul sito internet http://sito.rup.cr.it/comune.moscazzano/. Moscazzano, 26 ottobre 2009 Il responsabile dell’area tecnica: Luigi Meanti [BUR20090647] Comune di Moscazzano (CR) – Avviso di adozione, deposito e pubblicazione degli atti inerenti il Piano di zonizzazione acustica del Comune di Moscazzano Il responsabile dell’area tecnica, Vista la deliberazione di consiglio comunale n. 26 del’8 settembre 2009 con la quale è stato adottato il Piano di zonizzazione acustica del Comune di Moscazzano; Vista la legge regionale n. 13 del 10 agosto 2001 e s.m.i. Avvisa che con deliberazione di consiglio comunale n. 26 in data 8 settembre 2009, esecutiva ai sensi di legge, è stata adottato il Piano di zonizzazione acustica del territorio comunale. La suddetta deliberazione, unitamente agli atti, è depositata presso la segreteria comunale per trenta giorni consecutivi dal 22 ottobre 2009 al 21 novembre 2009. Durante tale periodo chiunque può prendere visione degli atti depositati ed entro i successivi trenta giorni, ossia entro le ore 12.00 del giorno 21 dicembre 2009 può presentare osservazioni da redigersi in carta semplice in duplice copia. Il presente avviso viene pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, all’albo pretorio comunale e sul sito internet http://sito.rup.cr.it/comune.moscazzano/. Moscazzano, 22 ottobre 2009 Il responsabile dell’area tecnica: Luigi Meanti [BUR20090648] Comune di Pessina Cremonese (CR) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 11 della l.r. 12/05 s.m.i., si avvisa che: • con deliberazione del consiglio comunale n. 25 del 22 aprile 2009 è stato definitivamente approvato il Piano di Governo del Territorio (PGT); • gli atti costituenti il PGT sono depositati presso la segreteria comunale per consentirne libera visione a chiunque ne abbia interesse; • gli atti del PGT assumono efficacia dalla data della presente pubblicazione. Il responsabile dell’utc: Paola Monica [BUR20090649] Comune di Ripalta Arpina CR) – Avviso di avvenuto deposito della documentazione inerente l’adozione del «Piano di Governo del Territorio (PGT)» Il responsabile del Servizio, ai sensi del comma 4 e seguenti dell’art. 13 comma 2 della l.r. n. 12 dell’11 marzo 2005 e successive modifiche ed integrazioni, comunica che con deliberazione di consiglio comunale n. 20 del 29 settembre 2009, esecutiva ai sensi di legge, è stato adottato il Piano di Governo del Territorio (PGT). Tutti di documenti sono depositati presso la segreteria comunale in libera visione per un periodo di 30 giorni dal 4 novembre 2009 al 4 dicembre 2009 e consultabili sul sito web del Comune di Ripalta Arpina (www.comune.ripaltaarpina.cr.it). Chiunque abbia interesse, anche per la tutela di interessi diffusi, può presentare le proprie osservazioni entro i successivi 30 giorni e cioè dal 5 dicembre 2009 al 3 gennaio 2010. Le osservazioni devono essere formulate in forma scritta, in carta semplice ed in duplice copia, ed indirizzate all’ufficio tecnico del Comune di Ripalta Arpina, piazza Marconi n. 1, 26010 Ripalta Arpina (CR). Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 Il responsabile del procedimento è l’arch. Assandri Aldo. Ripalta Arpina, 4 novembre 2009 Il responsabile del servizio tecnico: Giovanni Clemente [BUR20090650] Comune di Salvirola (CR) – Avviso di deposito del Piano di recupero in variante al PRG Il sottoscritto responsabile del Servizio urbanistica: Vista e richiamata la deliberazione del consiglio comunale n. 21 del 23 aprile 2009 con cui è stato adottato il Piano di recupero in variante al PRG relativo alla proprietà Salumificio f.lli Marchesi ai sensi dell’art. 25 comma 1 della l.r. 12/2005; Vista e richiamata la deliberazione del consiglio comunale n. 33 del 14 settembre 2009, con la quale si approvava definitivamente il suddetto Piano attuativo; Viste le leggi regionali 11 marzo 2005 n. 12 e la legge regionale 23 giugno 1997, n. 23; Vista la legge regionale 5 gennaio 2000, n. 1; Avvisa che viene oggi depositata nella segreteria del comune, a libera visione del pubblico, da oggi, e per tutto il periodo di validità, il Piano di Piano di recupero in variante al PRG relativo alla proprietà Salumificio f.lli Marchesi. Salvirola, 15 ottobre 2009 Il responsabile del servizio tecnico: Luigi Meanti Provincia di Lecco [BUR20090651] Provincia di Lecco – Avviso ai creditori: S.P. n. 51 della Santa – Adeguamento intersezioni con la S.P. n. 69 (incrocio per Garbagnate Monastero e incrocio per Sirtori) Impresa: Tecno Scavi s.r.l. con sede legale in Parma – piazzale dei Caduti del Lavoro n. 3 – (c.f. e p.I. 02281800785). Contratto d’appalto: stipulato in data 5 ottobre 2007, n. 1044 di rep. e registrato a Lecco il 29 ottobre 2007 al n. 1605 di reg. Poiché i lavori in oggetto sono stati ultimati, se ne dà formale avviso ai sensi e per gli effetti dell’art. 189 del d.P.R. 21 dicembre 1999 n. 554 a tutti coloro che fossero creditori verso l’impresa indicata per indebite occupazioni permanenti o temporanee di aree o stabili e danni relativi arrecati nell’esecuzione dei lavori, invitandoli a presentare al protocollo di questa amministrazione provinciale i titoli comprovanti il loro credito. Tali titoli dovranno pervenire entro il termine di sessanta giorni dalla data di pubblicazione 4 novembre 2009, con la formale avvertenza che dei titoli pervenuti dopo tale termine non potrà essere tenuto alcun conto. Lecco, 21 ottobre 2009 Il responsabile del settore: Barbara Funghini [BUR20090652] Comune di Calco (LC) – Approvazione definitiva del Piano di recupero d’iniziativa privata in via Rabolini – loc. Arlate, ai sensi della l.r. n. 23 del 23 giugno 1997, art. 2, comma 2, lett. d), g) (artt. 2, 3, 6 e 7 della l.r. n. 23/1997 come modificati dalla l.r. n. 1/2000 e s.m.i.) – Avviso di deposito Il responsabile del servizio, ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 della legge regionale n. 23 del 23 giugno 1997 e s.m.i. Avvisa che con delibera di consiglio comunale n. 37 del 29 settembre 2009, è stato approvato in via definitiva il Piano di recupero d’iniziativa privata in via Rabolini – loc. Arlate, ai sensi della l.r. n. 23 del 23 giugno 1997, art. 2, comma 2, lett. d), g), in variante al vigente PRG (artt. 2, 3, 6 e 7 della l.r. n. 23/1997 come modificati dalla l.r. n. 1/2000 e s.m.i.), adottato con delibera di c.c. n. 24 del 19 maggio 2009, esecutive. Dette delibere e relativi allegati, sono depositati in libera visione al pubblico nella sede municipale – presso l’ufficio segreteria. La variante in oggetto assumerà efficacia dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia del presente avviso di deposito. Calco, 26 ottobre 2009 Il responsabile del servizio tecnico: Gerolamo Magni [BUR20090653] Comune di Calolziocorte (LC) – Avviso di adozione e deposito del Piano esecutivo denominato Piano di recupero di via Nullo Il funzionario responsabile avvisa che con deliberazione consiliare n. 65 in data 21 settembre 2009, esecutiva ai sensi di legge, è Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2598 – stato adottato il Piano esecutivo denominato «Piano di recupero di via Nullo» inoltrato dai sigg.ri Brini Emilio, Brini Marisa, Scola Natalia e Corti Rodolfo nella qualità di proprietari degli immobili siti in Comune di Calolziocorte, Sezione Censuaria di Corte, foglio n. 3, individuati al catasto fabbricati con i mappali 124 sub. 701, 702, 703, 704, 705, 706 e porzione di area individuata al catasto terreni con il mappale 1755. La suindicata deliberazione, unitamente a tutti gli elaborati, sarà depositata in libera visione al pubblico nel palazzo municipale in piazza Vittorio Veneto, 13 – ufficio segreteria – a far tempo dal 4 novembre 2009 sino al 3 dicembre 2009 compresi con il seguente orario: – martedı̀, mercoledı̀ e venerdı̀ dalle ore 10.00 alle ore 12.00; – martedı̀ e giovedı̀ dalle ore 14.30 alle ore 16.30; – sabato e festivi previo appuntamento. Le eventuali osservazioni dovranno essere inoltrate, in triplice copia, di cui una in carta legale, e presentate al protocollo generale entro le ore 18.00 del giorno 4 gennaio 2010. Gli eventuali grafici che fossero prodotti a corredo delle predette osservazioni dovranno, anch’essi, essere inoltrati in triplice copia di cui una munita di competente bollo in relazione alla sua dimensione. Il termine per la presentazione delle osservazioni è da ritenersi perentorio, pertanto, non verranno tenute in considerazione quelle presentate oltre il termine sopraindicato. Calolziocorte, 23 ottobre 2009 Il funzionario responsabile settore servizi del territorio: Ottavio Federici Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 [BUR20090657] Comune di Rovagnate (LC) – Avviso di adozione della variante al PRG vigente ai sensi dell’art. 25, comma 1 della l.r. 11 marzo 2005 n. 12 e ss.mm.ii. e apposizione del vincolo preordinato all’esproprio ai sensi del d.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 e ss.mm.ii. – Deposito della deliberazione di consiglio comunale n. 56 del 30 ottobre 2009 e relativi allegati Ai sensi e per gli effetti dell’art. 25 comma 1 della legge regionale 11 marzo 2005 n. 12 e ss.mm.ii., si rende noto che la deliberazione del consiglio comunale n. 56 del 30 ottobre 2009 relativa all’adozione di quanto sopra indicato è depositata, unitamente a tutti gli elaborati presso la segreteria comunale per un periodo di trenta giorni consecutivi, decorrenti dal primo giorno di affissione all’albo pretorio comunale del presente avviso e cioè dal giorno 4 novembre 2009 e sino al 3 dicembre 2009 affinché chiunque ne abbia interesse possa prenderne visione ed, entro i trenta giorni successivi e consecutivi decorrenti dalla scadenza del termine per il deposito e cioè dal 4 dicembre 2009 al 2 gennaio 2010, gli interessati possano altresı̀ presentare osservazioni in merito secondo le disposizioni di legge. Successivamente, la variante al PRG vigente ai sensi dell’art. 25 comma 1 della l.r. 11 marzo 2005 n. 12 e ss.mm.ii. sarà sottoposta all’approvazione da parte del consiglio comunale. Per ulteriori informazioni rivolgersi all’ufficio segreteria e/o all’ufficio tecnico dal lunedı̀ al venerdı̀ dalle ore 10.00 alle ore 12.00. Il responsabile del settore territorio: Giovanni Marziano Provincia di Lodi [BUR20090658] [BUR20090654] Comune di Calolziocorte (LC) – Avviso di approvazione e deposito del Piano di recupero inoltrato dalla Società Ghezzi S.p.A Il funzionario responsabile avvisa che con deliberazione consiliare n. 67 in data 21 settembre 2009, esecutiva ai sensi legge, è stata approvato definitivamente il Piano di recupero inoltrato dalla Società Ghezzi S.p.A. relativo agli immobili distinti in mappa del c.c. di Corte, amministrativo di Calolziocorte ai nn. 763 sub. 1, 763 sub. 2, del catasto fabbricati ai nn. 1831, 1832, 2075, 2076, 2088 e 2089 del catasto terreni inoltrato, in data 10 aprile 2009 e comportante variante al vigente PRG comunale ai sensi dell’art. 12, p.to 2 lett. e) e g) della l.r. n. 23/97 e s.m.i. La suindicata deliberazione, unitamente a tutti gli elaborati ed alla scheda informativa, sarà depositata in libera visione al pubblico nel palazzo municipale in piazza Vittorio Veneto, 13 – ufficio tecnico – a far tempo per tutta la validità del Piano. Calolziocorte, 23 ottobre 2009 Il funzionario responsabile settore servizi del territorio: Ottavio Federici [BUR20090655] Comune di Garlate (LC) – Avviso di approvazione e deposito del Piano Esecutivo – P.E. via Al Guast Il responsabile del Servizio, Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 della l.r. n. 23/1997, fatto salvo dall’art. 25 comma 8-bis della l.r. n. 12/2005; Rende noto che il c.c. con delibera n. 36 del 30 settembre 2009 ha definitivamente approvato il Piano esecutivo – P.e. via Al Guast. La deliberazione con i relativi allegati è depositata presso la segreteria comunale. Il responsabile del servizio: Paride Dissimile [BUR20090656] Comune di Nibionno (LC) – Avviso di deposito di approvazione definitiva variante n. 1 al Piano attuativo Cascina California Il responsabile area tecnica, Vista la legge regionale n. 12 dell’11 marzo 2005 ed in particolare l’art. 25 comma 8-bis; Visto l’art. 3 della l.r. n. 23 del 23 giugno 1997; Rende noto che la variante n. 1 al Piano attuativo denominato «Cascina California» è stata approvata definitivamente con delibera di consiglio comunale n. 36 del 29 settembre 2009 ed è depositata, insieme ai relativi elaborati tecnici, presso la segreteria comunale perché chiunque possa prenderne visione. Detta variante n. 1 al Piano attuativo denominato «Cascina California» è efficace dalla data odierna, data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia del presente avviso di deposito. Il responsabile area tecnica: Elena Molteni Provincia di Lodi – Settore tutela territoriale ed ambientale – Domanda di concessione presentata dal signor Maroni Riccardo per derivare acqua pubblica sotterranea per uso pompa di calore Il signor Maroni Riccardo, c.f. MRNRCR66R21B887O, con sede a Casaletto Lodigiano, via Melegnano 41, ha presentato in data 23 febbraio 2009 domanda di concessione per derivare 2.000 mc/anno di acqua pubblica sotterranea per uso pompa di calore mediante n. 1 pozzo sito al foglio 4 mappale 255 in Comune di Casaletto Lodigiano per una portata media annua di 0,06 l/sec (0,0006 moduli) e massima di 1 l/sec. L’ufficio istruttore, competente anche per il provvedimento finale, è la Provincia di Lodi, Settore tutela territoriale ed ambientale, Servizio aria acqua energia, via Fanfulla n. 14, 26900 Lodi. Eventuali domande concorrenti potranno essere presentate all’ufficio istruttore entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Il presente avviso viene pubblicato per quindici giorni consecutivi anche all’albo pretorio del Comune di Casaletto Lodigiano. Decorso l’ultimo tra i termini delle suddette pubblicazioni la domanda ed i documenti ad essa allegati saranno depositati presso l’ufficio istruttore in visione di chiunque ne abbia interesse. Eventuali memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla domanda potranno essere presentate all’ufficio istruttore entro trenta giorni dal deposito. Lodi, 22 ottobre 2009 Il dirigente del settore: Filippo Bongiovanni [BUR20090659] Comune di Terranova dei Passerini (LO) – Avviso di deposito del Piano attuativo denominato T.A.C. 1 Si rende noto che con deliberazione consiliare n. 26 dell’8 settembre 2009 è stata approvata la variante al PRG vigente in connessione con la presentazione di un Piano attuativo, ai sensi della legge regionale n. 23/97, denominato T.A.C. 1, da parte della proprietà LenaGalleani e riguardanti i terreni edificabili catastalmente identificabili al foglio 7, mappali 25, 26, 27, 28, 29, 40 e 69. Terranova dei Passerini, 15 ottobre 2009 Il sindaco: Roberto Depoli Provincia di Mantova [BUR20090660] Comune di Borgoforte (MN) – Avviso di deposito della variante non sostanziale al Piano di lottizzazione «Corte Bignotte» Il responsabile dell’area assetto del territorio, Visto l’art. 3 della legge regionale 23 giugno 1997 n. 23 e s.m.i.; Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2599 – Visto l’art. 13, comma 7, della l.r. 11 marzo 2005 e s.m.i.; Avvisa che gli atti relativi alla variante non sostanziale al Piano di lottizzazione «Corte Bignotte», adottata ai sensi di legge con delibera di consiglio comunale n. 37 del 29 settembre 2009, immediatamente eseguibile, saranno depositati in libera visione al pubblico, durante gli orari di apertura degli uffici, presso l’ufficio tecnico comunale, a decorrere dal 4 novembre 2009, per trenta giorni consecutivi. La variante al piano di Lottizzazione è costituita dai seguenti atti ed elaborati: • (Relazione); • (Scheda informativa); • Tav. 1. planivolumetrico stato attuale; • Tav. 2.2 planovolumetrico stato di variante; • Convenzione urbanistica attuativa. Nei trenta giorni successivi alla scadenza del termine di deposito le associazioni sindacali, gli enti pubblici, ed istituzioni interessate, nonché i privati cittadini, potranno presentare le proprie osservazioni od opposizioni alla variante non sostanziale al Piano di lottizzazione Corte Bignotte ai fini di un apporto collaborativo al perfezionamento del Piano attuativo stesso. Le eventuali osservazioni od opposizioni dovranno essere redatte in triplice esemplare, di cui uno in carta legale, e presentate al protocollo del comune. Anche i grafici che eventualmente fossero prodotti a corredo di dette osservazioni dovranno essere muniti di competente marca da bollo, in relazione alla loro dimensione. Borgoforte, 4 novembre 2009 Area assetto del territorio Il responsabile: Sauro Salardi [BUR20090661] Comune di Mantova – Settore programmazione e tutela del territorio – Approvazione della variante al PRG relativa al percorso ciclabile denominato «Angeli – Grazie» nel Comune di Mantova – Avviso di deposito atti Il dirigente del settore programmazione e tutela del territorio, vista la l.r. 11 marzo 2005 n. 12 e s.m. rende noto: – che con d.c.c. n. 94 del 14 ottobre 2009, esecutiva dal 30 ottobre 2009, è stata approvata la variante al PRG relativa al percorso ciclabile denominato «Angeli – Grazie» nel Comune di Mantova; – che gli atti relativi sono depositati in libera visione del pubblico c/o la segreteria di questo Settore. Mantova, 27 ottobre 2009 Il dirigente: Annamaria Sposito Provincia di Milano [BUR20090662] Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Rilascio di concessione di piccola derivazione di acque sotterranee alla società Ganimede per uso pompe di calore Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’art. 43 del regolamento regionale n. 2 del 24 marzo 2006 e della d.g.r. n. 6/47582 del 29 dicembre 1999 la Direzione Centrale Risorse Ambientali – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Servizio acque sotterranee e Banche dati idriche, corso di Porta Vittoria 27 – 20122 Milano ha rilasciato il seguente decreto di concessione R.G. 14912/2009 del 14 ottobre 2009 alla società Ganimede con sede legale in piazza G. Matteotti n. 20 – 24121 Bergamo, per derivare una portata complessiva di 10 l/s di acqua pubblica sotterranea per uso pompe di calore, disciplinare C, mediante n. 1 pozzo di presa ed 1 pozzo di resa sito nel foglio 393 mappale 174 in Comune di Milano ID MI03137502009. Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente sito: http://www.provincia.milano.it /ambiente/acque/sotterranee.shtml. Il responsabile del procedimento: Cristina Arduini [BUR20090663] Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Rilascio di concessione di piccola derivazione di acque sotterranee alla società Geometis per uso pompe di calore Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’art. 43 del regolamento regionale n. 2 del 24 marzo 2006 e della d.g.r. n. 6/47582 del 29 dicembre 1999 la Direzione Centrale Risorse Ambientali – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Servizio acque sotter- Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 ranee e Banche dati idriche, corso di Porta Vittoria 27 – 20122 Milano ha rilasciato il seguente decreto di concessione R.G. 14918/2009 del 14 ottobre 2009 alla società Geometis con sede legale in via Carnia n. 4 – 20036 Meda, per derivare una portata complessiva di 11 l/s di acqua pubblica sotterranea per uso pompe di calore, disciplinare C, mediante n. 2 pozzi di presa ed 1 pozzo di resa siti nel foglio 194 mappale 41 in Comune di Milano ID MI03137472009. Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente sito: http://www.provincia.milano.it /ambiente/acque/sotterranee.shtml. Il responsabile del procedimento: Cristina Arduini [BUR20090664] Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda presentata dalla Società Maestrale s.r.l. intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione di acque sotterranee per uso pompa di calore La Società Maestrale s.r.l., con sede legale in Milano, via Lazzaretto n. 19, ha presentato istanza prot. prov. di Milano n. 64941/09 del 19 marzo 2009 intesa ad ottenere la concessione per derivare una portata complessiva di 8,5 l/s di acqua pubblica sotterranea per uso pompa di calore, mediante n. 2 pozzi siti nel foglio 14 e mappale 53/54/55/56/309 in Comune di Gorgonzola. L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale è la Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Servizio acque sotterranee e Banche dati idriche – corso di Porta Vittoria 27 – 20122 Milano. Eventuali domande concorrenti o incompatibili con la sopraccitata richiesta potranno essere presentate all’ufficio istruttore, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presente pubblicazione. Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazione tecnica e può presentare memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla domanda entro ulteriori 30 giorni dal termine sopraindicato. Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente sito: http://www.provincia.milano.it /ambiente/acque/sotterranee.shtml. Il responsabile del procedimento: Cristina Arduini [BUR20090665] Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda presentata dalla Società Milco s.r.l. intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione di acque sotterranee per uso area a verde La Società Milco s.r.l. con sede legale in Milano, via Ripamonti n. 131/133 ha presentato istanza prot. prov. di Milano n. 204071/09 del 21 settembre 2009 intesa ad ottenere la concessione per derivare una portata complessiva massima di 4 l/s di acqua pubblica sotterranea per uso area a verde, mediante n. 1 pozzo sito nel foglio 4 e mappale 382 in Comune di Pregnana Milanese. L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale è la Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Servizio acque sotterranee e Banche dati idriche – corso di Porta Vittoria 27 – 20122 Milano. Eventuali domande concorrenti o incompatibili con la sopraccitata richiesta potranno essere presentate all’ufficio istruttore, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presente pubblicazione. Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazione tecnica e può presentare memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla domanda entro ulteriori 30 giorni dal termine sopraindicato. Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente sito: http://www.provincia.milano.it /ambiente/acque/sotterranee.shtml. Il responsabile del procedimento: Cristina Arduini [BUR20090666] Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda presentata dall’«Azienda Agraria didattico-sperimentale Angelo Menozzi» e «Cascina Baciocca» dell’Università degli Studi di Milano Facoltà di Agraria intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione di acque sotterranee per uso didattico scientifico La «Azienda Agraria didattico-sperimentale Angelo Menozzi» e «Cascina Baciocca» dell’Università degli Studi di Milano Facoltà di Agraria, con sede legale in Milano, via Celoria n. 2, ha presentato istanza prot. prov. di Milano n. 183045/09 del 6 agosto 2009 intesa ad ottenere la concessione per derivare una portata media di 3 l/s di acqua pubblica sotterranea per uso didattico scientifico, median- Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2600 – te n. 1 pozzo sito nel foglio 2 e mappale 251 in Comune di Cornaredo. L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale è la Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Servizio acque sotterranee e Banche dati idriche – corso di Porta Vittoria 27 – 20122 Milano. Eventuali domande concorrenti o incompatibili con la sopraccitata richiesta potranno essere presentate all’ufficio istruttore, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presente pubblicazione. Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazione tecnica e può presentare memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla domanda entro ulteriori 30 giorni dal termine sopraindicato. Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente sito: http://www.provincia.milano.it /ambiente/acque/sotterranee.shtml. Il responsabile del procedimento: Cristina Arduini [BUR20090667] Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda presentata dalla Società Verdi Immobiliare s.r.l. intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione di acque sotterranee per uso pompa di calore La Società Verdi Immobiliare s.r.l., con sede legale in Gorgonzola, via Italia n. 25 ha presentato istanza prot. prov. di Milano n. 64923/09 del 19 marzo 2009 intesa ad ottenere la concessione per derivare una portata complessiva di 5,8 l/s di acqua pubblica sotterranea per uso pompa di calore, mediante n. 2 pozzi siti nel foglio 13 e mappale 244 (presa) e 242 (resa) in Comune di Cologno Monzese. L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale è la Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Servizio acque sotterranee e Banche dati idriche – corso di Porta Vittoria 27 – 20122 Milano. Eventuali domande concorrenti o incompatibili con la sopraccitata richiesta potranno essere presentate all’ufficio istruttore, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presente pubblicazione. Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazione tecnica e può presentare memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla domanda entro ulteriori 30 giorni dal termine sopraindicato. Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente sito: http://www.provincia.milano.it /ambiente/acque/sotterranee.shtml. Il responsabile del procedimento: Cristina Arduini [BUR20090668] Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda presentata dalla Società BT Italia s.r.l. intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione di acque sotterranee per uso pompa di calore La Società BT Italia s.r.l., con sede legale in Milano, via Tucidite n. 56, ha presentato istanza prot. prov. di Milano n. 176621/09 del 30 luglio 2009 intesa ad ottenere la concessione per derivare una portata complessiva di 240 l/s di acqua pubblica sotterranea per uso pompa di calore, mediante n. 12 pozzi siti nel foglio 21 e mappali 429/21/74/518-ex 433 in Comune di Settimo Milanese. L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale è la Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Servizio acque sotterranee e Banche dati idriche – corso di Porta Vittoria 27 – 20122 Milano. Eventuali domande concorrenti o incompatibili con la sopraccitata richiesta potranno essere presentate all’ufficio istruttore, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presente pubblicazione. Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazione tecnica e può presentare memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla domanda entro ulteriori 30 giorni dal termine sopraindicato. Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente sito: http://www.provincia.milano.it /ambiente/acque/sotterranee.shtml. Il responsabile del procedimento: Cristina Arduini [BUR20090669] Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda presentata dalla Società Gamma Real Estate s.r.l. intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione di acque sotterranee per uso pompa di calore La Società Gamma Real Estate s.r.l., con sede legale in Milano, via Besana n. 5, ha presentato istanza prot. prov. di Milano Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 n. 180696/09 del 4 agosto 2009 intesa ad ottenere la concessione per derivare una portata di 3 l/s di acqua pubblica sotterranea per uso pompa di calore, mediante n. 2 pozzi 1 di presa ed 1 di resa siti nel foglio 2 e mappale 203 in Comune di Cormano. L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale è la Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Servizio acque sotterranee e Banche dati idriche – corso di Porta Vittoria 27 – 20122 Milano. Eventuali domande concorrenti o incompatibili con la sopraccitata richiesta potranno essere presentate all’ufficio istruttore, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presente pubblicazione. Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazione tecnica e può presentare memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla domanda entro ulteriori 30 giorni dal termine sopraindicato. Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente sito: http://www.provincia.milano.it /ambiente/acque/sotterranee.shtml. Il responsabile del procedimento: Cristina Arduini [BUR20090670] Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda presentata dal comune di Paullo intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione di acque sotterranee per uso pompa di calore Il comune di Paullo, con sede legale in Milano, via Mazzini n. 28, ha presentato istanza prot. prov. di Milano n. 272725 del 13 dicembre 2007 intesa ad ottenere la concessione per derivare una portata complessiva di 1 l/s di acqua pubblica sotterranea per uso pompa di calore, mediante n. 2 pozzi 1 di presa ed 1 di resa siti nel foglio 8 e mappale 588 (presa) 5845 (resa) in Comune di Paullo. L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale è la Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Servizio acque sotterranee e Banche dati idriche – corso di Porta Vittoria 27 – 20122 Milano. Eventuali domande concorrenti o incompatibili con la sopraccitata richiesta potranno essere presentate all’ufficio istruttore, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presente pubblicazione. Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazione tecnica e può presentare memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla domanda entro ulteriori 30 giorni dal termine sopraindicato. Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente sito: http://www.provincia.milano.it /ambiente/acque/sotterranee.shtml. Il responsabile del procedimento: Cristina Arduini [BUR20090671] Provincia di Milano – Direzione Centrale Risorse Ambientali – Domanda presentata dalla ditta I.D.E.A. Energia s.r.l. di concessione di derivazione di acqua per uso idroelettrico dal fiume Lambro, in Comune di San Donato Milanese La ditta I.D.E.A. Energia s.r.l., con sede in via Sorio, 120 in Comune di Padova, ha presentato, in data 18 maggio 2009 e integrata in data 7 settembre 2009, domanda di concessione di derivazione d’acqua, per uso idroelettrico, dal fiume Lambro, in Comune di San Donato Milanese (foglio 9 mappali: 4, 8 e 20), quota di presa 100,60 m s.l.m., quota di restituzione 98,50 m s.l.m., per una portata media di mod. 138 (13.800 l/sec.), massima di mod. 170 (17.000 l/sec.), per produrre, su di un salto di 2,1 metri, la potenza nominale media di 284,12 Kw. Con detta istanza, la Società ha chiesto la dichiarazione di pubblico interesse e di pubblica utilità ai sensi dell’art. 1 comma 4 della legge 9 gennaio 1991, n. 10. L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale è il Servizio concessioni e derivazioni acque superficiali – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali della Provincia di Milano. È possibile presentare, entro il termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione, domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibili con la presente. Chiunque abbia interesse può prendere visione della domanda e della documentazione tecnica e può presentare memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni solo decorso il termine sopra indicato ed entro ulteriori 30 giorni. Milano, 22 ottobre 2009 Il direttore del settore: Francesco Antonio Pierri [BUR20090672] Provincia di Milano – Direzione Centrale Risorse Ambientali – Domanda presentata dalla ditta I.D.E.A. Energia s.r.l. di con- Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2601 – cessione di derivazione di acqua per uso idroelettrico dal fiume Lambro, in Comune di Peschiera Borromeo La ditta I.D.E.A. Energia s.r.l., con sede in via Sorio, 120 in Comune di Padova, ha presentato, in data 18 maggio 2009 e integrata in data 7 settembre 2009, domanda di concessione di derivazione d’acqua, per uso idroelettrico, dal fiume Lambro, in Comune di Peschiera Borromeo (foglio 21 mappali 14 e 16), quota di presa 105,40 m s.l.m., quota di restituzione 103,00 m s.l.m., per una portata media di mod. 138 (13.800 l/sec.), massima di mod. 170 (17.000 l/sec.), per produrre, su di un salto di 2,4 metri, la potenza nominale media di 324,71 Kw. Con detta istanza, la Società ha chiesto la dichiarazione di pubblico interesse e di pubblica utilità ai sensi dell’art. 1 comma 4 della legge 9 gennaio 1991, n. 10. L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale è il Servizio concessioni e derivazioni acque superficiali – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali della Provincia di Milano. È possibile presentare, entro il termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione, domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibili con la presente. Chiunque abbia interesse può prendere visione della domanda e della documentazione tecnica e può presentare memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni solo decorso il termine sopra indicato ed entro ulteriori 30 giorni. Milano, 22 ottobre 2009 Il direttore del settore: Francesco Antonio Pierri [BUR20090673] Comune di Basiglio (MI) – Avviso di approvazione definitiva di variante semplificata al vigente Piano Regolatore Generale (d.c.c. n. 35 del 29 settembre 2009) – Deposito atti Si rende noto ai sensi dell’art. 3 comma 20, della l.r. 1/2000 e successive modificazioni e integrazioni, che il consiglio comunale con deliberazione n. 35 del 29 settembre 2009 ha definitivamente approvato la variante semplificata ex art. 2 della l.r. 23/97 relativa all’aggiornamento cartografico e alla ritrascrizione e migliore specificazione delle NTA in materia di attività compatibili con correzione di alcuni errori materiali. Gli elaborati di variante sono depositati presso la segreteria generale del comune alla libera visione del pubblico. Basiglio, 26 ottobre 2009 Il resp. settore tecnico: Federica Donati [BUR20090674] Comune di Carugate (MI) – Avviso di deposito del Piano di Governo del Territorio (ai sensi della l.r. 12/2005) La seguente deliberazione esecutiva ai sensi di legge c.c. n. 58 del 29 settembre 2009 avente ad oggetto «Adozione del Piano di Governo del Territorio ai sensi dell’art. 13 della legge regionale 11 marzo 2005 n. 12» è depositata. Quando: – dal lunedı̀ al venerdı̀ dalle ore 9.00 alle ore 12.00; – il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 10.00 alle ore 12.00. Dove: presso l’ufficio segreteria o, solo per il giorno di sabato, la polizia municipale. Gli elaborati sono disponibili anche sul sito internet del Comune di Carugate all’indirizzo www.comune.carugate.mi.it. Per quanto tempo: per trenta giorni consecutivi e cioè dal giorno 5 novembre 2009 al giorno 4 dicembre 2009. Eventuali osservazioni potranno essere presentate nei successivi trenta giorni decorrenti dalla scadenza del termine del deposito suddetto e cioè fino al giorno 3 gennaio 2010 posticipato al giorno 4 gennaio 2010 in quanto il giorno 3 gennaio 2010 è festivo. Note: l’ufficio urbanistica è a disposizione, nei normali orari di apertura al pubblico, per eventuali chiarimenti. Il responsabile del settore 2º: Giuseppe Scaringi [BUR20090675] Comune Cornate d’Adda (MI) – Avviso di deposito della modifica al Titolo IV del Regolamento Edilizio Il responsabile del Settore edilizia – urbanistica – ecologia del Comune di Cornate d’Adda; Visto l’art. 25 della legge regionale 11 marzo 2005 n. 12 e successive modificazioni ed integrazioni; Avvisa che tutti gli atti relativi alla modifica del Titolo IV del Regolamento Edilizio, approvata definitivamente dal consiglio comunale con delibera n. 82 del 28 settembre 2009 e divenuta esecutiva Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 ai sensi di legge, sono depositati in libera visione al pubblico nel palazzo comunale – via Volta 29. Cornate d’Adda, 4 novembre 2009 Il responsabile del settore: Marco Mandelli [BUR20090676] Comune di Mediglia (MI) – Avviso di deposito del Piano di recupero in Caluzzano via Gasman di proprietà Mage s.r.l., ex art. 3 l.r. 23/97 – Approvazione Si avvisa ai sensi dell’art. 3, l.r. 23/97, che è depositata presso la segreteria comunale la deliberazione di consiglio comunale n. 34 del 29 settembre 2009 avente ad oggetto «Piano di recupero in Caluzzano via Gasman di proprietà Mage s.r.l., ex art. 3 l.r. 23/97 – Approvazione». Mediglia, 27 ottobre 2009 Il responsabile del settore: Odette Solarna [BUR20090677] Comune di Parabiago (MI) – Approvazione del Piano di lottizzazione industriale di viale Lombardia in conformità alle previsioni dello strumento urbanistico vigente – Avviso di deposito Il dirigente del settore tecnico, ai sensi dell’art. 25 della l.r. n. 12/2005 e secondo le procedure di cui alla l.r. n. 23/1997, rende noto che con delibera n. 57 del 29 settembre 2009 il consiglio comunale ha approvato in via definitiva il Piano di lottizzazione industriale sopra indicato, e che detta variante è depositata presso la segreteria comunale. Parabiago, 4 novembre 2009 Il dirigente dell’ufficio tecnico comunale: Lanfranco Mina [BUR20090678] Comune di Segrate (MI) – Avvio del procedimento relativo alla Valutazione Ambientale (VAS) del Documento di Piano del PGT L’autorità procedente, Vista la delibera di giunta comunale n. 235 del 10 novembre 2005 avente per oggetto: «Avvio procedimento per la redazione del Piano di Governo del Territorio art. 7 e seguenti l.r. n. 12/05»; Vista la delibera di giunta comunale n. 207 del 28 ottobre 2009 avente per oggetto: «Avvio del procedimento relativo alla Valutazione Ambientale (VAS) del Documento di Piano del PGT»; Vista la legge regionale n. 12 dell’11 marzo 2005 per il Governo del Territorio ed i relativi criteri attuativi; Visti gli indirizzi generali per la Valutazione Ambientale approvati con d.c.r. 13 marzo 2007 n. VIII/351 e gli ulteriori adempimenti di disciplina approvati dalla Giunta regionale con d.g.r. 27 dicembre 2007 n. 8/6420; Rende noto l’avvio del procedimento di Valutazione Ambientale (VAS) del Documento di Piano del PGT. Informazioni sullo stato del procedimento possono essere assunte sul sito web del comune. Segrate, 4 novembre 2009 L’autorità procedente per la VAS Direttore settore territorio ll.pp.: Maurizio Rigamonti [BUR20090679] Comune di Sesto San Giovanni (MI) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio e della correzione di errori materiali e rettifiche degli atti di PGT non costituenti variante Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 11 e comma 14-bis della l.r. 11 marzo 2005, n. 12 e successive modificazioni e integrazioni si avvisa che: – con deliberazione del consiglio comunale n. 32 del 16 luglio 2009 è stato definitivamente approvato il Piano di Governo del Territorio (PGT); – con deliberazione del consiglio comunale n. 41 del 28 settembre 2009 è stata approvata la correzione degli errori materiali e rettifiche degli atti di PGT non costituenti variante agli stessi; – gli atti costituenti il PGT e la correzione degli errori materiali e rettifiche degli atti di PGT non costituenti variante agli stessi, sono depositati presso la segreteria comunale in piazza della Resistenza, n. 20 per consentire la libera visione a chiunque ne abbia interesse; – gli atti del PGT e le correzioni degli errori materiali e rettifiche degli atti di PGT non costituenti variante agli stessi, assumono efficacia dalla data della presente pubblicazione. Il sindaco: Giorgio Oldrini Il direttore settore urbanistica: Gianmauro Novaresi Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia [BUR20090680] Y – 2602 – Comune di Trezzo sull’Adda (MI) – Avviso di avvio del procedimento per la revisione del P.G.T Il comune di Trezzo sull’Adda intende procedere alla revisione del Piano del Governo del Territorio (P.G.T.) vigente; Visto l’art. 8 – comma 4 – della legge regionale n. 12 dell’11 marzo 2005, che recita «il Documento di Piano ha validità quinquennale ed è sempre modificabile»; Pertanto con il presente atto avvisa ai sensi dell’art. 13 – comma 2 – della legge regionale n. 12/2005 – l’avvio del procedimento per la revisione del P.G.T. affinché chiunque abbia interesse può presentare suggerimenti e proposte. Stabilisce quale termine di scadenza per la presentazione di tali contributi il 31 dicembre 2009 alle ore 12,00. Trezzo sull’Adda, 26 ottobre 2009 L’assessore all’urbanistica: Massimo Colombo Il responsabile del settore 5: Fabio Pozzi [BUR20090681] Società S.C.R. S.p.A. – Corbetta (MI) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA alla Provincia di Milano La società S.C.R. S.p.A., con sede a Corbetta (MI), via mons. Don Italo Zat 1/3, ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativo al progetto di realizzazione di impianto di stoccaggio/messa in riserva di rifiuti, per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabilità a VIA alla Provincia di Milano, ai sensi del d.lgs. n. 152/06 e s.m.i., e della l.r. n. 29/99. Il progetto è localizzato in Comune di Marcallo con Casone (MI). Il progetto in questione prevede la realizzazione di un impianto di stoccaggio / messa in riserva di rifiuti. Il progetto preliminare dell’opera e lo studio preliminare ambientale sono depositati per la pubblica consultazione presso: • la Provincia di Milano, Direzione Centrale Risorse Ambientali – Settore rifiuti e bonifiche, corso di Porta Vittoria, 27 – 20122 Milano; • il comune di Marcallo con Casone, via G. Vitali, 18 – 20010 Marcallo con Casone (MI). I principali elaborati del progetto preliminare e dello studio preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs. 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio provinciale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente annuncio, eventualmente preceduto via fax al numero 02.77405896. Corbetta, 9 ottobre 2009 Il legale rappresentante: Massimo Garavaglia [BUR20090682] Società Italdenim S.p.A. – Inveruno (MI) – Avviso deposito istanza verifica assoggettabilità alla VIA La Società Italdenim S.p.A., con sede in Inveruno (MI) via Kennedy, ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativo al progetto di trasferimento della tintoria da Arconate ad Inveruno, per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia, ai sensi del d.lgs. 152/06 e della l.r. n. 20/99. Il progetto è localizzato in Inveruno (MI) via Kennedy. Il progetto in questione prevede il trasferimento della tintoria da Arconate ad Inveruno al fine di una centralizzazione delle lavorazioni in un unico stabilimento. Il progetto preliminare dell’opera e lo studio preliminare ambientale sono depositati per la pubblica consultazione presso: – la Regione Lombardia, Direzione Territorio ed Urbanistica, Struttura VIA, via Sassetti n. 32/2, Milano; – il comune di Inveruno (MI) via Marcora, 38. I principali elaborati del progetto preliminare e dello studio preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio regionale sopra indicato entro 45 giorni dalla data del presente annuncio preceduto via fax al n. 0267655696. F.to: Il legale rappresentante [BUR20090683] Euroscavi s.n.c. – Milano – Richiesta di verifica di assoggettabilità alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale La ditta Euroscavi s.n.c., con sede in Milano (MI), via Giambellino 131/5 ha predisposto la verifica di assoggettabilità alla Valutazio- Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 ne di Impatto Ambientale relativa allo svolgimento di campagna di attività di recupero con impianto mobile autorizzato dalla Provincia di Milano con atto n. 140/2008 ai sensi dell’art. 208 comma 15 del d.lgs. 152 del 3 aprile 2006 da realizzarsi in Comune di Cesano Boscone (MI) in via Vespucci (MB), per il quale ha richiesto la pronuncia di compatibilità ambientale alla Provincia di Milano, ai sensi del d.lgs. 16 gennaio 2008, n. 4 e della d.g.r. 28 maggio 2008, n. 8/7366. Il progetto è localizzato a ovest del comune di Cesano Boscone in via Vespucci. Il progetto in questione prevede la frantumazione di materiali da demolizione (macerie) per l’ottenimento di materiali con le caratteristiche di materie prime secondarie per l’edilizia. L’intervento consiste nella frantumazione di circa 4000 mc, equivalenti a circa 6400 t. La documentazione relativa al progetto in esame è depositata per la pubblica consultazione presso: • la Provincia di Milano, Direzione Centrale Risorse Ambientali – Settore rifiuti e bonifiche, corso di Porta Vittoria, 27 – 20122 Milano; • il comune di Cesano Boscone, via Pogliani, 3 – 20090 Cesano Boscone (MI). I principali elaborati del progetto preliminare e dello studio preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 4/2008 chiunque vi abbia interesse può presentare in forma scritta, istanze e osservazioni o ulteriori elementi conoscitivi sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio provinciale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente annuncio. F.to: Il legale rappresentante [BUR20090684] SAPIO Produzione Idrogeno Ossigeno s.r.l. (divisione COPRAM) – Milano – Richiesta di verifica di assoggettabilità alla VIA della Regione Lombardia La società SAPIO Produzione Idrogeno Ossigeno s.r.l. (divisione COPRAM), con sede in Comune di Milano, via San Maurilio n. 13, ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativo al progetto di realizzazione dell’impianto nonché autorizzazione all’esercizio delle operazioni di messa in riserva R13 e di recupero R3 di rifiuti speciali pericolosi ai sensi dell’art. 208 del d.lgs. 152/06 e s.m.i., per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia, ai sensi del d.lgs. n. 152/06 e della l.r. n. 20/99. Il progetto è localizzato in Comune di Bagnatica (BG), via Portico n. 12. Il progetto in questione consiste nella realizzazione di un impianto per lo stoccaggio ed il recupero di rifiuti pericolosi costituiti da gas refrigeranti. Il progetto preliminare dell’opera e lo studio preliminare ambientale sono depositati per la pubblica consultazione presso: • la Provincia di Bergamo – Settore ambiente – via Camozzi, 95 – 24121 Bergamo; • il comune di Bagnatica – piazza Libertà – Medaglia d’oro Padre Brevi, 1 – 24060 Bagnatica (BG). I principali elaborati del progetto preliminare e dello studio preliminare ambientale sono consultabili su web all’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs. 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio provinciale sopra indicato entro 45 giorni (quarantacinque) giorni dalla data del presente annuncio, eventualmente preceduto via fax al numero 035/387597. Bagnatica, 20 ottobre 2009 Il richiedente [BUR20090685] Società Burlini S.p.A. – San Colombano al Lambro (MI) – Avviso di deposito istanza di verifica di assoggettabilità – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia La Società Burlini S.p.A., con sede in San Colombano al Lambro (MI), via Milano 1, ha predisposto lo studio ambientale relativo al progetto di «Ambito Territoriale Estrattivo g56 (ex 79s) del Piano Provinciale delle Cave di Pavia in Loc. Casottina (Comune di Santa Cristina e Bissone) Prgetto Generale di gestione produttiva (art. 11 legge regionale 8 agosto 1998, n. 14)» per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia, ai sensi del d.lgs. n. 152/06 e della l.r. n. 20/99. Il progetto è localizzato in Comune di Santa Cristina e Bissone (PV), Località Casottina. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2603 – Il progetto in questione consiste nella gestione produttiva dell’ATE g56 del Piano Provinciale delle Cave di Pavia situato nel Comune di Santa Cristina e Bissone (PV) e prevede la prosecuzione dell’attività estrattiva già autorizzata del giacimento sabbioso con orizzonti limosi, con le stesse modalità di escavazione (arretramento terrazzo) e di recupero (scarpata finale gradonata e piantumata; ripiano di fondo recuperato all’uso agricolo). Le aree interessate dal progetto ammontano a complessivi 3,3 Ha, da cui sarà possibile estrarre 280.000 mc in 3 anni (100.000 + 100.000 + 80.000). Il progetto generale dell’opera e lo studio ambientale sono depositati per la pubblica consultazione presso: – la Regione Lombardia, Direzione Qualità dell’Ambiente, Struttura Pianificazione attività estrattive e supporto agli Enti delegati, via Taramelli n. 12, 20124 Milano; – il Comune di Santa Cristina a Bissone, via V. Veneto 5, 27010 Santa Cristina e Bissone (PV). I principali elaborati del Progetto Generale e dello Studio Ambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs. 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta osservazioni sull’opera in questione indirizzandoli all’ufficio regionale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente annuncio, eventualmente preceduto via fax al numero 02.6765.5706. Il legale rappresentante: Antonio Premoli Provincia di Monza e della Brianza [BUR20090686] Provincia di Monza e Brianza – Direzione di progetto ambiente, parchi, agricoltura – Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione di acque sotterranee Il sig. Caliegari Romeo, in qualità di legale rappresentante della Società Papiro s.r.l. con sede legale in Milano, via Maurizio Gonzaga, 2, ha presentato istanza Prot. Prov. di Milano n. 141303/09 del 18 giugno 2009 intesa ad ottenere la concessione per derivare una portata complessiva di 2 l/s di acqua pubblica sotterranea per uso autolavaggio, mediante n. 1 pozzo sito nel foglio 90 mappale 209 in Comune di Monza. L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale è la Provincia di Monza e Brianza – Direzione di progetto ambiente, parchi, agricoltura – corso di Porta Vittoria 27 – 20122 Milano. Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazione tecnica presso gli uffici comunali e presso l’ufficio istruttore; presso il medesimo ufficio istruttore si possono presentare memore scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla domanda entro il 4 dicembre 2009. Il responsabile del procedimento: Fabio Lopez Nunes [BUR20090687] Comune di Concorezzo (MB) – Ampliamento edificio industriale Società Electraline 3P Mark S.p.A. su area di proprietà, previa variante di PRG Visto l’art. 5 del d.P.R. 20 ottobre 1998, n. 447 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 7/7569 del 21 dicembre 2001; Vista l’istanza presentata in data 31 marzo 2009, prot. n. 7467, presso lo Sportello Unico presentata dal dott. Luigi Filippo Radice Fossati, in qualità di legale rappresentante della Società Electraline 3P Mark S.p.A., con sede legale a Concorezzo in via Brodolini n. 10/H, per l’ampliamento di detto stabilimento su area di proprietà, previa variante del PRG; Avvisa che è stata convocata la Conferenza di Servizi (Sportello Unico per le Attività Produttive) per il giorno 30 novembre 2009 alle ore 10.00 presso la sala giunta, 4º piano, del Comune di Concorezzo, piazza della Pace n. 2, per esaminare la citata istanza di ampliamento della Società Electraline 3P Mark S.p.A., previa variante del PRG vigente; Che, in caso di esito positivo della Conferenza, il verbale della stessa costituirà proposta-adozione di variante al Piano Regolatore Generale vigente, la quale verrà depositata e pubblicata come per legge, ai fini della raccolta delle osservazioni ed opposizioni; Che il successivo provvedimento del consiglio comunale costituirà, esaminate le osservazioni ed opposizioni, approvazione definitiva; Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 Che, ai sensi dell’art. 5, comma 1 del d.P.R. 20 ottobre 1998, n. 447, alla Conferenza può intervenire qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, individuali o collettivi, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dalla realizzazione del progetto di ampliamento del complesso industriale. Concorezzo, 4 novembre 2009 Il responsabile Sportello Unico Attività Produttive: Marco Polletta Provincia di Pavia [BUR20090688] Provincia di Pavia – Settore agricoltura – Avviso di avvio del procedimento relativo alla redazione degli atti del Piano di Indirizzo Forestale unitamente alla Valutazione Ambientale Strategica Vista la l.r. n. 31 del 5 dicembre 2008 «Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, pesca e sviluppo rurale» e in particolare l’art. 47 «Programmazione e Pianificazione Forestale»; Richiamata la d.g.r. n. 7728 del 24 luglio 2008 «Criteri e procedure per la redazione e approvazione dei Piani di Indirizzo Forestali»; Vista la l.r. n. 12/2005 per il Governo del Territorio e i criteri attuativi approvati dalla Giunta regionale della Lombardia; Visti gli indirizzi generali per la Valutazione Ambientale Strategica approvati con d.c.r. 13 marzo 2007 n. VIII/351 e gli ulteriori adempimenti di disciplina n. 6420 del 27 dicembre 2007; Si rende noto che il Settore agricoltura della Provincia di Pavia intende avviare il procedimento di redazione del Piano di Indirizzo Forestale Provinciale e che il Piano di Indirizzo Forestale è soggetto al procedimento di Valutazione Ambientale. La relazione tecnica a corredo del presente avviso e la documentazione saranno consultabili sul sito internet www.provincia.pv.it nell’area tematica dedicata all’agricoltura. Il dirigente del settore: Anna Betto [BUR20090689] Comune di Canneto Pavese (PV) – Avviso di approvazione del Piano di zonizzazione acustica Il responsabile del Servizio territorio avvisa che con deliberazione del consiglio comunale n. 31 del 3 settembre 2009 è stata approvata definitivamente la classificazione acustica ai sensi dell’art. 3 comma 6 della l.r. 10 agosto 2001, n. 13 «Norme in materia di inquinamento acustico». Il resp. del servizio territorio: Daniele Sclavi [BUR20090690] Comune di Castana (PV) – Avviso di approvazione del Piano di zonizzazione acustica Il responsabile del Servizio territorio avvisa che con deliberazione del consiglio comunale n. 26 del 21 settembre 2009 è stata approvata definitivamente la classificazione acustica ai sensi dell’art. 3 comma 6 della l.r. 10 agosto 2001, n. 13 «Norme in materia di inquinamento acustico». Il resp. del servizio territorio: Daniele Sclavi [BUR20090691] Comune di Costa de’ Nobili (PV) – Avviso di approvazione di classificazione acustica Il responsabile del Servizio tecnico, geom. Franco Valerio Folcato, avvisa che con deliberazione del consiglio comunale n. 22 del 25 settembre 2009 è stata approvata definitivamente la classificazione acustica ai sensi dell’art. 3 comma 6 della l.r. 10 agosto 2001, n. 13 «Norme in materia di inquinamento acustico». Costa de’ Nobili, 24 ottobre 2009 Il resp. del procedimento: Franco Valerio Folcato [BUR20090692] Comune di Marcignago (PV) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 11 della l.r. 11 marzo 2005, n. 12 e successive modificazioni e integrazioni si avvisa che: – con deliberazione del consiglio comunale n. 2 del 23 marzo 2009 è stato definitivamente approvato il Piano di Governo del Territorio (PGT); Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2604 – – gli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio sono depositati presso la segreteria comunale per consentire la libera visione a chiunque ne abbia interesse; – gli atti del PGT assumono efficacia dalla data della presente pubblicazione. Il sindaco: Lorenzo Barbieri [BUR20090693] Comune di Montescano (PV) – Avviso di approvazione di classificazione acustica Il responsabile del Servizio territorio del comune di Montescano avvisa che con deliberazione del consiglio comunale n. 30 del 25 settembre 2009 è stata approvata definitivamente la classificazione acustica del territorio comunale ai sensi dell’art. 3 comma 6 della l.r. 10 agosto 2001, n. 13 «Norme in materia di inquinamento acustico». Il responsabile del servizio: Daniele Sclavi [BUR20090694] Comune di Varzi (PV) – Adozione Piano di zonizzazione acustica – Legge regionale n. 13 del 10 agosto 2001 e successive modificazioni ed integrazioni Il responsabile del Servizio ai sensi e per gli effetti della l.r. 10 agosto 2001 n. 13, avvisa che gli atti riguardanti il Piano di zonizzazione acustica in oggetto, adottato con deliberazione consiliare n. 41 del 25 settembre 2009, esecutiva dal 17 ottobre 2009, saranno depositati in libera visione presso la segreteria comunale sita in piazza Umberto I n. 1 per trenta giorni consecutivi a far tempo dal 18 ottobre 2009, negli orari di apertura al pubblico. Le eventuali osservazioni ed opposizioni alla deliberazione di adozione del suddetto piano, formulate ai sensi della legge regionale suddetta, dovranno essere redatte in triplice copia, di cui una in carta bollata, e presentate al protocollo generale del comune di Varzi fino a trenta giorni dopo la scadenza del periodo di deposito. Varzi, 12 ottobre 2009 Il resp. del servizio: Luigi Guidotti [BUR20090695] Ditta Traversa Calcestruzzi & Strade s.r.l. – Voghera (PV) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia La ditta Traversa Calcestruzzi & Strade s.r.l., con sede in Voghera (PV), via Strada per Retorbido n. 6, ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativo al Progetto di Gestione Produttiva dell’ATE g24 del P.C.P. di Pavia, per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia, ai sensi del d.lgs. 152/06 e della l.r. n. 20/99. Il progetto è localizzato in Comune di Cava Manara, località Gabbanina. Il progetto in questione consiste nel completamento dell’escavazione già condotta in passato in virtù di precedenti autorizzazioni e prevede l’estrazione di m3 240.377,17, su una superficie complessivamente interessata di m2 69.926,11, di materiale sabbioso mediante arretramento di scarpata e scavo parzialmente sotto falda. Il recupero ambientale del sito sarà di tipo naturalistico e ricreativo con formazione di una nuova zona umida sul fondo cava e piantumazioni e rinaturalizzazioni mirate. Il progetto preliminare dell’opera e lo studio preliminare ambientale sono depositati per la pubblica consultazione presso: – la Regione Lombardia, Direzione Qualità dell’Ambiente, Struttura Pianificazione attività estrattive e supporto agli Enti delegati, via Taramelli n. 12, 20124 Milano; – il comune di Cava Manara, via Luciano Manara n. 7, 27051 Cava Manara (PV). I principali elaborati del progetto preliminare ambientale e lo studio ambientale preliminare saranno consultabili a breve sul web all’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs. 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio regionale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente annuncio, eventualmente preceduto via fax al numero 02.6765.5706. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 Provincia di Sondrio [BUR20090696] Provincia di Sondrio – Settore agricoltura e risorse ambientali – Domanda presentata dal signor Borserio Giuliano intesa ad ottenere la concessione di acqua per uso igienico sanitario Il signor Borserio Giuliano residente a Villa di Tirano (SO) ha presentato in data 18 luglio 2009, successivamente integrata in data 7 ottobre 2009, domanda intesa ad ottenere la concessione a derivare moduli medi 0,00003 (l/sec. 0,003) e moduli massimi 0,0002 (l/sec. 0,02) per un volume annuo stimato di 100 mc di acqua da n. 1 sorgente denominata «Alpe Marsaglia» in comune di Villa di Tirano (SO), per uso igienico sanitario. L’ufficio istruttore competente a rilasciare l’atto finale è la Provincia di Sondrio. Domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibili saranno considerate concorrenti qualora presentate entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Chiunque abbia interesse potrà prendere visione della domanda e della documentazione tecnica depositata presso il Settore agricoltura e risorse ambientali della Provincia di Sondrio e presso il comune di Villa di Tirano (SO) decorsi 30 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia ed eventuali osservazioni od opposizioni potranno essere presentate entro i successivi 30 giorni. Sondrio, 20 ottobre 2009 Il resp. del servizio: Silvia Dubricich Provincia di Varese [BUR20090697] Provincia di Varese – Settore ecologia ed energia – Domanda di concessione per derivazione d’acqua ad uso irriguo da un pozzo in comune di Caravate, presentata dall’Azienda Agricola Florovivaistica di Braguti Giuseppe - Pratica n. 2546 Il dirigente del Settore ecologia ed energia della Provincia di Varese, ufficio istruttore e competente per il rilascio del provvedimento di concessione, rende noto che l’Azienda Agricola Florovivaistica di Braguti Giuseppe, p. IVA n. 00687160127, con sede legale in Caravate (VA), via XX Settembre n. 91, ha presentato domanda in data 4 marzo 2009, in atti prot. n. 24996 del 5 marzo 2009, intesa ad ottenere la concessione per derivazione d’acqua ad uso irriguo da un pozzo in comune di Caravate al mappale n. 1744, foglio 9, per una portata media di 0,5 l/s (15.768 mc/anno) e massima di 1,5 l/s. Le domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibili con la presente debbono essere presentate all’ufficio istruttore entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso. Trascorsi 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, chiunque abbia interesse può visionare la documentazione tecnica c/o la Provincia di Varese o il comune di Caravate. Le memorie scritte, contenenti osservazioni od opposizioni, possono essere presentate all’ufficio istruttore entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso. Varese, 4 novembre 2009 Il dirigente: Susanna Capogna [BUR20090698] Provincia di Varese – Settore ecologia ed energia – Domanda di concessione per derivazione d’acqua ad uso potabile, antincendio e igienico sanitario da un pozzo da escavare in Comune di Brezzo di Bedero, presentata dal condominio «Belmonte» – Pratica n. 2576 Il dirigente del Settore ecologia ed energia della Provincia di Varese, ufficio istruttore e competente per il rilascio del provvedimento di concessione, rende noto che il condominio «Belmonte», c.f. e p. IVA n. 93001450126 con sede legale in Brezzo di Bedero (VA), via delle Rose, n. 1 ha presentato domanda in data 10 agosto 2009, in atti prot. n. 85500 dell’11 agosto 2009, intesa ad ottenere la concessione per derivazione d’acqua ad uso potabile, antincendio e igienico sanitario da un pozzo da escavare in Comune di Brezzo di Bedero al mappale n. 666, foglio n. 13, per una portata media di 3 l/s (94,608 mc/anno) e massima di 7,5 l/s. Le domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibili con la presente debbono essere presentate all’ufficio istruttore entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2605 – Trascorsi 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, chiunque abbia interesse può visionare la documentazione tecnica c/o la Provincia di Varese o il Comune di Brezzo di Bedero. Le memorie scritte, contenenti osservazioni od opposizioni, possono essere presentate all’ufficio istruttore entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso. Varese, 21 ottobre 2009 Il dirigente: Susanna Capogna [BUR20090699] Comune di Besnate (VA) – Avviso di approvazione e deposito della variante puntuale al PRG di cui all’art. 2 comma 2 lett. b) l.r. 23/1997 – Delibera consiglio comunale n. 46 del 14 ottobre 2009 Il responsabile del settore gestione territorio, viste le ll.rr. 12/2005 s.m.i. e 23/1997 s.m.i. rende noto che con delibera del consiglio comunale n. 46 del 14 ottobre 2009 è stata approvata la variante puntuale al PRG, ai sensi della l.r. 12/2005 art. 25 e della l.r. 23/1997 art. 2, finalizzata alla realizzazione rotatoria S.P. 26 intersezione con via Jerago e via Volta. Gli atti sono depositati presso l’ufficio segreteria del comune. La variante urbanistica assume efficacia dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Besnate, 26 ottobre 2009 Il responsabile del settore: Domenico Tucci [BUR200906100] Comune di Brinzio (VA) – Avviso di pubblicazione e deposito adozione del Piano di Governo del Territorio ai sensi dell’art. 13 della l.r. 12/2005 Il responsabile del servizio, Vista la delibera di consiglio comunale n. 32 del 14 ottobre 2009, esecutiva ai sensi di legge, con la quale sono stati adottati gli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio; Visto l’art. 13 della l.r. 12 dell’11 marzo 2005 e s.m.i.; Avvisa che la suddetta deliberazione e la relativa documentazione è depositata in libera visione al pubblico, presso la segreteria comunale negli orari di apertura al pubblico per 30 (trenta) giorni consecutivi dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia ovvero a far data dal 4 novembre 2009 al 3 dicembre 2009 compreso. Nei successivi 30 (trenta) giorni gli interessati potranno presentare eventuali osservazioni, con indicazioni catastali, da prodursi in duplice copia, di cui una in carta legale. Il termine ultimo è fissato al 2 gennaio 2010. Brinzio, 4 novembre 2009 Il resp. del servizio: Sergio Vanini [BUR200906101] Comune di Carnago (VA) – Piano Integrato di Intervento Villa Bregana – Approvazione definitiva – Avviso di deposito Si porta a conoscenza che il consiglio comunale, con deliberazione n. 43 del 17 settembre 2009 ha approvato il Piano Integrato di Intervento Villa Bregana, pubblicata all’albo pretorio a decorrere dal 25 settembre 2009 e per 15 gg. consecutivi. Copia della suddetta deliberazione, insieme a tutta la documentazione costituente il predetto Piano è depositata nella segreteria comunale in libera visione al pubblico. Carnago, 4 novembre 2009 Il segretario comunale: Rinaldo Della Valle [BUR200906102] Comune di Cazzago Brabbia (VA) – Adozione nuova classificazione acustica del territorio comunale di Cazzago Brabbia Il responsabile del Servizio tecnico richiamata la procedura prevista dall’art. 3, della l.r. n. 13/2001, avvisa che gli atti di adozione del progetto di «Classificazione acustica del territorio comunale di Cazzago Brabbia», adottata ai sensi di legge con la procedura prevista dall’art. 3 della l.r. n. 13/2001 con deliberazione del consiglio comunale n. 29 del 14 ottobre 2009, sono depositati presso la segreteria comunale unitamente a tutti gli elaborati, in libera visione, a far data dal giorno 4 novembre 2009 e fino al giorno 4 dicembre 2009 compreso, durante l’apertura al pubblico nei giorni: da lunedı̀ a venerdı̀ dalle ore 11,00 alle ore 12,30. Le eventuali osservazioni, ai sensi del citato art. 3 della l.r. n. 13/2001, dovranno essere redatte su carta bollata e presentate al protocollo del comune entro le ore 12,00 del giorno 3 gennaio 2010. Cazzago Brabbia, 4 novembre 2009 Il resp. del servizio: Lorenzo Ielmini Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 [BUR200906103] Comune di Gerenzano (VA) – Avviso di deposito del Piano di recupero degli immobili di via Roma denominato PR 6 in variante al vigente PRG Il capo Settore urbanistica ai sensi e per gli effetti della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 avvisa che gli elaborati del Piano di recupero degli immobili di via Roma denominato PR 6, in variante al vigente PRG, approvato con deliberazione di consiglio comunale n. 45 del 31 luglio 2008, esecutiva, saranno depositati in libera visione al pubblico, nel palazzo comunale – ufficio tecnico – per tutto il periodo di validità dello stesso. Il caposettore urbanistica: Antonella Rizzi [BUR200906104] Comune di Gerenzano (VA) – Avviso di deposito del Piano di lottizzazione a destinazione residenziale denominato PL 5 – via Marzabotto Il capo Settore Urbanistica ai sensi e per gli effetti della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 avvisa che gli elaborati del Piano di lottizzazione a destinazione residenziale denominato PL 5, localizzato nella via Marzabotto, approvato con deliberazione di consiglio comunale n. 41 del 3 agosto 2009, esecutiva, saranno depositati in libera visione al pubblico, nel palazzo comunale – ufficio tecnico – per tutto il periodo di validità dello stesso. Il caposettore urbanistica: Antonella Rizzi [BUR200906105] Comune di Leggiuno (VA) – Avviso di adozione, deposito e pubblicazione degli atti relativi al Piano di Governo del Territorio Ai sensi della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 e s.m.i., si rende noto che con deliberazione del consiglio comunale n. 18 in data 17 settembre 2009 è stato adottato il Piano di Governo del Territorio del Comune di Leggiuno. Si rende, inoltre, noto che gli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio sono depositati presso la segreteria comunale, in libera visione, a far tempo dal 4 novembre 2009 fino al 3 dicembre 2009. Nei successivi 30 (trenta) giorni e, pertanto, entro il 2 gennaio 2010, chiunque ne abbia interesse può presentare osservazioni in duplice copia, di cui una bollata. Leggiuno, 4 novembre 2009 Il sindaco: Adriano Costantini Il segretario generale: Giuseppe Cardillo [BUR200906106] Comune di Malnate (VA) – Avviso di pubblicazione e deposito del Piano attuativo in via Gasparotto-Kennedy-Mons. Sonzini in zona Polifunzionale n. 5 in variante al PRG vigente ai sensi dell’art. 3 comma 5º, l.r. 23 giugno 1997 n. 23 e s.m.i Si rende noto che l’avviso di deposito della deliberazione di c.c. n. 53 del 25 settembre 2009 (ed i relativi allegati), di controdeduzione alle osservazioni ed approvazione definitiva del Piano attuativo in via Gasparotto-Kennedy-Mons. Sonzini in zona Polifunzionale n. 5 in variante al PRG vigente, è stato affisso all’albo pretorio di questo Comune in data 26 ottobre 2009 affinché chiunque nei giorni e negli orari di apertura al pubblico e per tutto il periodo della sua validità, avendone interesse, possa prenderne visione. Malnate, 4 novembre 2009 Il responsabile dell’area territorio: Massimiliano Filipozzi [BUR200906107] Comune di Porto Ceresio (VA) – Avviso di deposito degli atti relativi all’approvazione del Piano di Recupero per la ricostruzione di un edificio residenziale in Zona A del PRG, via Mazzini n. 10 Il responsabile del Settore, ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 della l.r. 23/1997 e della l.r. 12/2005 e s.m.i., avvisa che il Piano di Recupero di via Mazzini n. 10 è stato approvato con deliberazione del consiglio comunale n. 24 del 16 settembre 2009, esecutiva ai sensi di legge. Gli atti sono depositati presso la segreteria comunale in libera visione tutti i giorni feriali nelle ore di apertura degli uffici al pubblico. Porto Ceresio, 30 settembre 2009 Il resp. del settore: Fabio Lamon [BUR200906108] Comune di Solbiate Arno (VA) – Avviso di approvazione definitiva variante PRG art. 5 d.P.R. n. 447/98 per progetto di demoli- Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2606 – zione e ricostruzione con ampliamento di edificio industriale ditta Ervi s.r.l Il responsabile dello sportello unico attività produttive ai sensi e per gli effetti della legge 17 agosto 1942 n. 1150 e del d.P.R. n. 447/98 e s.m.i. Visti i verbali della Conferenza dei Servizi ai sensi dell’art. 5 del d.P.R. 447/98 tenutasi nei giorni 16 marzo 2009 in prima seduta e in data 20 maggio 2009; Vista la delibera di consiglio comunale n. 29 del 29 settembre 2009 con la quale venivano esaminate le controdeduzioni e approvata in via definitiva la variante al PRG di cui sopra, dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4º comma del d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267; Rende noto che la suindicata deliberazione del consiglio comunale nonché gli atti di variante sono depositati presso l’ufficio tecnico comunale per tutto il periodo della sua vigenza. Il responsabile dello sportello unico attività produttive: Marco Cassinelli [BUR200906109] Comune di Venegono Superiore (VA) – Avviso di adozione della classificazione acustica del territorio – Pubblicazione della deliberazione del consiglio comunale n. 29 in data 14 ottobre 2009 «Classificazione acustica del territorio comunale – Legge 26 ottobre 1995, n. 447 – Adozione» Visto l’art. 3, comma 1, della l.r. 10 agosto 2001, n. 13; Il responsabile dell’area tecnica rende noto che con atto del consiglio comunale n. 29 in data 14 ottobre 2009, è stata adottata, ai sensi della legge 26 ottobre 1995, n. 447, la classificazione acustica del territorio comunale. Gli elaborati costituenti la classificazione sono depositati in libera visione al pubblico, nel palazzo comunale, presso gli uffici segreteria ed urbanistica, a far data dal 26 ottobre 2009, per giorni 30 consecutivi, dal lunedı̀ al sabato, negli orari di apertura al pubblico degli uffici. Il progetto è costituito dai seguenti elaborati: – deliberazione del consiglio comunale n. 29 in data 14 ottobre 2009, con tutti i suoi allegati. Le eventuali osservazioni al progetto, dovranno essere redatte in duplice copia, di cui una su competente carta bollata e presentate al protocollo generale entro le ore 12.00 del giorno 27 dicembre 2009. Il termine delle osservazioni è perentorio, pertanto le osservazioni pervenute oltre detto termine non saranno esaminate. Venegono Superiore, 21 ottobre 2009 Il responsabile dell’area tecnica: Fabrizio Mentasti [BUR200906110] Associazione Bianca Garavaglia – Busto Arsizio (VA) – Avviso di convocazione di assemblea straordinaria I Soci dell’Associazione Bianca Garavaglia, unitamente ai Consiglieri, Revisori e Probiviri, sono convocati in Assemblea, in prima convocazione alle ore 22.00 del 25 novembre 2009, ed in seconda convocazione: alle ore 17.00 del 26 novembre 2009 presso la sede dell’Associazione in via Cattaneo, 8 in Busto Arsizio, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno: Parte straordinaria 1. – Modifica degli artt. 1, 9 e 14 dello Statuto. Il presidente: Carlo Garavaglia [BUR200906111] Ditta Autodemolizioni Brebbia di Loconte Maria & C. s.a.s. – Brebbia (VA) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA alla Provincia di Varese La ditta Autodemolizioni Brebbia di Loconte Maria & C. s.a.s., con sede in Brebbia (VA), via per Cadrezzate n. 32, ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativo al progetto per la realizzazione di varianti sostanziali ad un impianto di autodemolizione, stoccaggio e compattazione volumetrica di veicoli dismessi e bonificati e messa in riserva di rifiuti speciali non pericolosi, per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabilità a VIA alla Provincia di Milano, ai sensi del d.lgs. 152/06 e s.m.i., e della l.r. 20/99. Il progetto è localizzato in Brebbia (VA), in via per Cadrezzate n. 32. Il progetto in questione consiste nella realizzazione di varianti sostanziali ad un impianto di autodemolizione, stoccaggio e compattazione volumetrica di veicoli dismessi e bonificati e messa in riserva di rifiuti speciali non pericolosi. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 Il progetto preliminare dell’opera e lo studio preliminare ambientale sono depositati per la pubblica consultazione presso: – Provincia di Milano, Direzione Centrale Risorse Ambientali – Settore rifiuti e bonifiche, corso di Porta Vittoria, 27 – 20122 Milano; – il comune di: Brebbia (VA), piazza Italia, 1. I principali elaborati del progetto preliminare e dello studio preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs. 4/08) chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio provinciale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente annuncio, eventualmente preceduto via fax al numero 02.77405896. F.to: Il legale rappresentante Altre province [BUR200906112] Associazione Irrigazione Est Sesia – Novara – Avviso al pubblico di deposito istanza di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia L’Associazione Irrigazione Est Sesia, con sede in Novara, via Negroni n. 7, ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativo al progetto di «Domanda di concessione di piccola derivazione d’acqua ad uso idroelettrico dal torrente Agogna in località Pieve di Velezzo – Chiusa Volpi nel Comune di Velezzo Lomellina», per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia, ai sensi del d.lgs. n. 152/06 e della l.r. n. 20/99. Il progetto è localizzato in Comune di Velezzo Lomellina località Pieve di Velezzo – Chiusa Volpi. Il progetto in questione prevede la derivazione d’acqua da corpo idrico superficiale denominato torrente Agogna in Comune di Velezzo Lomellina in località Pieve di Velezzo – Chiusa Volpi per il quantitativo di moduli massimi 120 (12000 l/s) e moduli medi 63,12 (6312 l/s), per produrre sul salto di metri 4,20 la potenza nominale media di kW 260 da trasformarsi in energia elettrica. Il progetto preliminare dell’opera e lo studio preliminare ambientale sono depositati per la pubblica consultazione presso: – la Regione Lombardia, Direzione Territorio ed Urbanistica, Struttura VIA, via Sassetti n. 32/2, Milano; – il Comune di Velezzo Lomellina, via Roma n. 14. I principali elaborati del progetto preliminare e dello Studio preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs. 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio regionale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente annuncio, eventualmente preceduto via fax al numero 02.6765.5696. Novara, 22 ottobre 2009 Il presidente: Giuseppe Caresana Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia C) CONCORSI Y – 2607 – Amministrazione regionale [BUR200906113] [1.4.2] D.s.g.c.r. 27 ottobre 2009 - n. 1410 Segreteria Generale del Consiglio Regionale – Nomina della commissione esaminatrice del concorso interno per esami per l’inquadramento a tempo indeterminato, con rapporto di lavoro a tempo pieno, di n. 1 unità di personale nella categoria D, parametro tabellare iniziale D1, profilo professionale D1.E – tecnico direttivo per la grafica e la stampa, indetto con decreto 846/S01 del 24 giugno 2009 IL SEGRETARIO GENERALE Vista la legge regionale n. 20 del 7 luglio 2008: «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale»; Vista la deliberazione dell’Ufficio di Presidenza 29 novembre 2005 n. 204, di conferimento al dott. Mario Bonifacio dell’incarico di Segretario generale del Consiglio regionale a decorrere dal 1º dicembre 2005; Premesso che con proprio decreto 846/S01 del 24 giugno 2009 è stato bandito un concorso interno per esami per l’inquadramento a tempo indeterminato, con rapporto di lavoro a tempo pieno, di n. 1 unità di personale nella categoria D, parametro tabellare iniziale D1, profilo professionale D1.E – tecnico direttivo per la grafica e la stampa; Vista la deliberazione dell’Ufficio di Presidenza 23 giugno 2008 n. 177 con la quale sono stati approvati i criteri per la progressione verticale del personale del Consiglio regionale, in applicazione dell’art. 4 del CCNL 31 marzo 1999 relativo alla revisione del sistema di classificazione del personale del comparto Regioni – Autonomie Locali; Visto in particolare l’art. 5 dei criteri approvati con la deliberazione n. 177/2008 che disciplina la composizione e la nomina delle commissioni esaminatrici preposte ai concorsi interni; Vista altresı̀ la deliberazione 28 marzo 2001 n. 110 con la quale sono state definite le procedure di accesso agli impieghi del Consiglio regionale, ed in particolare l’art. 9 che definisce le incompatibilità dei commissari di concorsi; Verificata da parte del dirigente del Servizio Risorse Umane e Sviluppo la regolarità dell’istruttoria e della proposta di decreto sia dal punto di vista tecnico che sotto il profilo di legittimità; DECRETA 1) di nominare la commissione esaminatrice del concorso interno per esami per l’inquadramento a tempo indeterminato, con rapporto di lavoro a tempo pieno, di n. 1 unità di personale nella categoria D, parametro tabellare iniziale D1, profilo professionale D1.E – tecnico direttivo per la grafica e la stampa, indetto con decreto 846/S01 del 24 giugno 2009, come segue: • Presidente: dott. Carlo Aldo NAVA – Dirigente del Consiglio regionale della Lombardia – Responsabile del Servizio logistica, sicurezza e sistemi informativi • Componente: sig. Giovanni DAPRÀ – Consulente tecnico e progettista grafico. Docente di tecnologia grafica – Area stampa • Componente: dott.ssa Isabella MOLINA – Dirigente del Consiglio regionale della Lombardia – Responsabile dell’ufficio di assistenza alla commissione in materia di territorio • Segretario: dott.ssa Maria Grazia LERONNI – Istruttore direttivo del Consiglio regionale 2) di stabilire che l’efficacia della nomina dei componenti la suddetta commissione è subordinata all’accertamento della non sussistenza delle cause di incompatibilità di cui all’art. 9 della deliberazione dell’Ufficio di Presidenza 28 marzo 2001 n. 110. Mario Bonifacio [BUR200906114] [1.4.2] D.s.g.c.r. 29 ottobre 2009 - n. 1461 Segreteria Generale del Consiglio Regionale – Modifica e riapertura dei termini del bando di concorso pubblico per esami, indetto con decreto 1193/S01 del 16 settembre 2009, per l’assunzione a tempo indeterminato presso il Consiglio regionale della Lombardia di n. 1 unità di personale nella categoria C, parametro tabellare iniziale C1, profilo professionale C1.L – tecnico per la produzione multimediale, prioritariamente riservato ai militari volontari delle Forze Armate congedati senza demerito (art. 18, comma 6, d.lgs. 215/2001) IL SEGRETARIO GENERALE Vista la l.r. n. 20 del 7 luglio 2008: «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale»; Richiamata la deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 204 del Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 29 novembre 2005: «Conferimento al dott. Mario Bonifacio dell’incarico di Segretario Generale del Consiglio regionale»; Vista la deliberazione dell’Ufficio di Presidenza 28 marzo 2001 n. 110 di approvazione del Regolamento di accesso agli impieghi del Consiglio regionale; Premesso che con proprio decreto 1193/S01 del 16 settembre 2009 è stato bandito un concorso pubblico per esami per l’assunzione a tempo indeterminato presso il Consiglio regionale della Lombardia di n. 1 unità di personale nella categoria C, parametro tabellare iniziale C1, profilo professionale C1.L – tecnico per la produzione multimediale, prioritariamente riservato ai militari volontari delle Forze Armate congedati senza demerito (art. 18, comma 6, d.lgs. 215/2001), pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia – Serie Inserzioni e Concorsi n. 38 del 23 settembre 2009; Dato atto che i termini per la presentazione delle domande di partecipazione sono scaduti in data 23 ottobre 2009; Rilevato che all’art. 9 del bando di concorso – tra le materie d’esame – è stata prevista la conoscenza di specifici software per la predisposizione della rassegna stampa, che non sono reperibili sul mercato da parte di utenti privati; Visto il rapporto 28 ottobre 2009 della Dirigente del Servizio Risorse Umane e Sviluppo nel quale si rileva la necessità di modificare il bando di concorso relativamente alle materie e alle prove d’esame e di riaprire conseguentemente i termini per la presentazione delle domande; Verificata da parte della Dirigente del Servizio Risorse Umane e Sviluppo la regolarità dell’istruttoria e della proposta di decreto, sia dal punto di vista tecnico che sotto il profilo della legittimità; DECRETA 1) di modificare il bando del concorso pubblico per esami, indetto con decreto 1193/S01 del 16 settembre 2009, per l’assunzione a tempo indeterminato presso il Consiglio regionale della Lombardia di n. 1 unità di personale nella categoria C, parametro tabellare iniziale C1, profilo professionale C1.L – tecnico per la produzione multimediale, prioritariamente riservato ai militari volontari delle Forze Armate congedati senza demerito (art. 18, comma 6, d.lgs. 215/2001), sostituendo l’art. 9 del bando stesso, con il seguente: «9. Tipologia delle prove e programma d’esame Le materie d’esame sono le seguenti: • elementi di diritto costituzionale, amministrativo e regionale, • ordinamento del Consiglio regionale della Lombardia, • conoscenza e capacità d’uso delle comuni tecnologie a supporto del lavoro d’ufficio (con particolare riferimento ai programmi del pacchetto Office), • tecniche informatiche e strumenti per la predisposizione della rassegna stampa e la realizzazione ed il montaggio di prodotti multimediali, con particolare riferimento ad attrezzature ed a specifici software che richiedono: – conoscenza del software QuarkXPress 8.02 utilizzato per l’impaginazione grafica, – nozioni di ripresa televisiva e conoscenza degli standard di registrazione più diffusi (mini dv, betacam sp/sx, hard disc recorder, ecc.), – conoscenza dei software in ambiente «NON LINEARE», per il montaggio audio/video, – capacità di trattamento e codifica files multimediali, – nozioni di illuminotecnica e capacità di predisporre le luci nelle riprese da effettuare, – esperienze nel linguaggio HTML e nei sistemi Windows e Macintosh; • lingua straniera: inglese. Le prove d’esame sono tre e consisteranno in: 1. Una prova scritta a contenuto teorico relativa alle materie del programma d’esame; tale prova sarà articolata in due sezioni di cui una a contenuto teorico professionale relativa alle materie del programma d’esame ed una di carattere attitudinale. Tale prova potrà avere forma di tema o di questionario a risposta sintetica e/o predeterminata e, a discrezione della Commissione esaminatrice, potrà essere realizzata mediante l’uso di strumentazione informatica. 2. Una prova a contenuto pratico che consisterà nella realizzazione di parte di una rassegna stampa e/o di un prodotto multimediale da predisporre mediante utilizzo di attrezzature che richiedono la conoscenza degli specifici software riportati fra le materie d’esame, con attinenza alle funzioni svolte dalla Struttura Stampa del Consiglio regionale e attribuite al profilo di tecnico per la produzione multimediale. 3. Un colloquio di approfondimento delle materie previste dal ban- Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2608 – do e del profilo attitudinale del candidato. I punteggi relativi a ciascuna prova sono espressi in trentesimi. La commissione può decidere di ammettere alla prova pratica solo i candidati che abbiano riportato nella prova scritta una valutazione di almeno diciotto/trentesimi. Sono ammessi al colloquio i candidati che abbiano riportato in ciascuna delle prove scritta e pratica una valutazione di almeno diciotto/trentesimi. Il colloquio si intende superato solo se il candidato consegue un punteggio minimo di diciotto/trentesimi.»; 2) di riaprire i termini di presentazione delle domande di partecipazione del concorso in questione; 3) di disporre che il bando di concorso in oggetto, nel testo modificato che si allega e forma parte integrante del presente atto, sia pubblicizzato, come previsto dall’art. 99-bis della l.r. 20/2008, esclusivamente mediante pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e mediante diffusione sul sito istituzionale del Consiglio regionale della Lombardia; 4) di stabilire le che le nuove domande di partecipazione dovranno pervenire al Protocollo del Consiglio regionale entro il termine perentorio del 4 dicembre 2009; 5) di dare atto che restano valide le domande di concorso pervenute entro il termine originario di scadenza del bando, fatta salva la facoltà dei candidati di integrare le dichiarazioni rese entro il nuovo termine di scadenza. Mario Bonifacio ——— • ——— Concorso pubblico per esami per l’assunzione a tempo indeterminato presso il Consiglio regionale della Lombardia di n. 1 unità di personale nella categoria C, parametro tabellare iniziale C1, profilo professionale C1.L – tecnico per la produzione multimediale, prioritariamente riservato ai militari volontari delle forze armate congedati senza demerito (art. 18, comma 6, d.lgs. 215/2001). Modifica del bando e riapertura dei termini di presentazione delle domande 1. Posti a concorso In attuazione della deliberazione dell’Ufficio di Presidenza 22 aprile 2008 n. 113 è indetto concorso pubblico per titoli ed esami per l’assunzione a tempo indeterminato presso il Consiglio regionale della Lombardia di n. 1 unità di personale nella categoria C, parametro tabellare iniziale C1, profilo professionale C1.L – tecnico per la produzione multimediale, con rapporto di lavoro a tempo pieno. Il concorso pubblico per esami è una modalità di selezione che consiste nello svolgimento di due prove scritte e/o pratiche e di una prova orale. Al posto a concorso si applica la riserva prevista dall’art. 18, commi 6 e 7, del d.lgs. 215/2001 a favore dei militari volontari a ferma breve o in ferma prefissata delle Forze Armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante eventuali rafferme contratte. Il concorso, la nomina del vincitore e l’assunzione sono regolati dalla deliberazione dell’Ufficio di Presidenza 28 marzo 2001 n. 110, dal vigente CCNL per il comparto Regioni – Autonomie Locali nonché dal presente bando. Il Consiglio regionale garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ai sensi della legge 10 aprile 1991 n. 125, recante «Azioni positive per la realizzazione delle pari opportunità uomo-donna nel lavoro». 2. Sede di lavoro Il vincitore sarà destinato a prestare servizio presso le sedi del Consiglio regionale della Lombardia in Milano. 3. Trattamento giuridico ed economico Al rapporto di lavoro instaurato sulla base della selezione di cui al presente bando si applica il trattamento giuridico ed economico previsto dal contratto nazionale di lavoro del comparto Regioni – Autonomie Locali e dal contratto collettivo decentrato per il personale del Consiglio regionale, nel tempo vigenti. In particolare ai rapporti di lavoro sono connessi i seguenti emolumenti: • retribuzione tabellare mensile di C 1.621,18 lordi, per tredici mensilità, a cui si aggiungono l’indennità di comparto e gli assegni per il nucleo familiare se ed in quanto dovuti; • trattamento economico accessorio previsto dal contratto collettivo integrativo decentrato. 4. Requisiti per l’ammissione al concorso Al concorso possono partecipare i candidati in possesso dei seguenti requisiti: Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 a) cittadinanza italiana – sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica ovvero i cittadini di Stato membri dell’Unione Europea; b) non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo; c) assenza di condanne penali che comportino l’interdizione dai pubblici uffici o che, ove comminate, nel corso di un rapporto di lavoro già instaurato, potrebbero determinare la sanzione del licenziamento secondo quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro del comparto, salvo riabilitazione; d) non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dall’impiego per persistente insufficiente rendimento; e) non essere stati dichiarati decaduti da un pubblico impiego per aver conseguito lo stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile (art. 127, comma 1, lett. d), del d.P.R. 10 gennaio 1957 n. 3); f) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi di leva (per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985); g) idoneità fisica all’impiego in relazione alla mansione prevista dal profilo professionale, che l’Amministrazione si riserva di accertare ai sensi della normativa vigente; h) titolo di studio: diploma di maturità. I requisiti sopra specificati dichiarati nella domanda di partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando per la presentazione della domanda di ammissione e devono permanere al momento dell’assunzione in servizio. L’Amministrazione verificherà il possesso dei requisiti di cui sopra dopo l’effettuazione delle prove scritta e pratica di cui al successivo art. 9, solo per coloro che risulteranno ammessi al colloquio. Nel caso venga riscontrato il difetto dei requisiti prescritti per l’ammissione, l’Amministrazione può disporre, in ogni momento, l’esclusione dal concorso con provvedimento motivato. L’eventuale provvedimento di esclusione sarà comunicato tempestivamente agli interessati, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o telegramma. 5. Presentazione delle domande Con decreto del Segretario Generale del Consiglio regionale 29 ottobre 2009 n. 1461 è stata disposta la riapertura dei termini di presentazione delle domande di ammissione al concorso. La domanda di partecipazione deve essere redatta in carta semplice, utilizzando il modulo prestampato allegato al bando di cui è parte integrante ed indirizzata al Consiglio regionale della Lombardia – Servizio Risorse Umane e Sviluppo – via F. Filzi, 29 – 20124 Milano. L’eventuale redazione della domanda in carta libera dovrà essere effettuata riportando l’intero contenuto del modulo. Il bando e lo schema di domanda sono disponibili sul sito internet del Consiglio regionale della Lombardia: www.consiglio.regione. lombardia.it e presso il Servizio Risorse Umane e Sviluppo del Consiglio regionale – U.O. Ordinamento del Personale – in via F. Filzi, 22 a Milano, all’interno del palazzo Pirelli. Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedı̀ al venerdı̀ dalle ore 9.30 alle ore 12.30. Le domande devono pervenire al Consiglio regionale in uno dei seguenti modi: 1) presentate manualmente al Protocollo del Consiglio regionale – via G. Lazzaroni, 3 – 20124 Milano, 2) spedite tramite raccomandata con avviso di ricevimento entro le ore 12.00 del 4 dicembre 2009. Tale termine è perentorio. L’arrivo della domanda oltre il termine sopra previsto darà luogo all’esclusione dal concorso. L’Amministrazione non risponde per la dispersione delle domande dipendente da recapiti errati, o da disguidi postali, o da disguidi imputabili a terzi. Il Protocollo del Consiglio regionale è aperto al pubblico per il ricevimento delle domande dal lunedı̀ al giovedı̀ dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.30 ed il venerdı̀ dalle ore 9.00 alle ore 12.00. Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilità, oltre a nome, cognome e codice fiscale: a) la data e il luogo di nascita; b) il possesso della cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’Unione Europea (sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica). Coloro che non sono cittadini italiani devono dichiarare sia lo Stato di nascita sia di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana; c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2609 – della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime. Per i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea varrà la dichiarazione corrispondente all’ordinamento dello Stato di appartenenza; d) eventuali procedimenti penali in corso o condanne penali riportate (la dichiarazione va resa anche se negativa); e) il titolo di studio posseduto – requisito di ammissione al concorso – con l’indicazione della data del conseguimento e dell’istituto presso cui è stato conseguito. Per i titoli di studio equivalenti conseguiti all’estero deve essere presentato documento attestante l’equivalenza al titolo di studio italiano richiesto nel bando; f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985); g) di non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione o licenziati per persistente insufficiente rendimento; h) la residenza, nonché l’indirizzo, se diverso dalla residenza, al quale dovranno essere trasmesse, ad ogni effetto, le comunicazioni relative al concorso, e l’impegno a comunicarne tempestivamente per iscritto le eventuali variazioni al Servizio Risorse Umane e Sviluppo – via F. Filzi, 29 – 20124 Milano; i) l’eventuale appartenenza a categorie con diritto a precedenza e/o preferenza di cui all’art. 18 del d.lgs. 215/2001 ed al d.P.R. 9 maggio 1994 n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni. La mancata dichiarazione esclude il concorrente dal beneficio, ad eccezione del caso in cui la documentazione probatoria risulti in possesso dell’Amministrazione poiché acquisita agli atti del fascicolo personale alla data di scadenza del bando, per i candidati che sono stati già dipendenti del Consiglio regionale. Nel caso in cui nessun candidato abbia titoli di preferenza, non li abbia dichiarati o non risultino agli atti del fascicolo personale, si preferirà il più giovane di età. Anche in caso di ulteriore parità dopo la valutazione dei titoli di cui all’art. 5, comma 4, del citato d.P.R. si preferirà il più giovane di età; j) l’eventuale condizione di portatore di handicap riconosciuto ai sensi della l. 104/92. I candidati portatori di handicap, riconosciuti tali ai sensi dell’art. 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, fermo restando il requisito dell’idoneità fisica tale da permettere lo svolgimento delle funzioni proprie del profilo, devono dichiarare tale condizione nella domanda, al fine di ottenere i benefici previsti dall’art. 20 della medesima legge. Devono inoltre specificare, in relazione al proprio handicap, l’eventuale ausilio necessario per sostenere le prove; k) l’accettazione di tutte le condizioni previste dal bando, pena l’esclusione dal concorso. Il concorrente deve apporre la propria firma in calce alla domanda; in caso di mancata sottoscrizione della domanda si darà luogo all’esclusione dal concorso. Ai sensi dell’art. 39 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, la firma da apporre alla domanda non deve essere autenticata. Alla domanda il candidato deve allegare, ai sensi della normativa vigente, fotocopia di un documento di identità in corso di validità. Restano valide le domande di partecipazione pervenute entro il termine originario di scadenza del bando, fatta salva la facoltà dei candidati di integrare le dichiarazioni rese entro il nuovo termine di scadenza. 6. Commissione esaminatrice La commissione esaminatrice del concorso sarà nominata con successivo decreto dal Segretario Generale del Consiglio regionale e composta secondo quanto stabilito dall’art. 8 del Regolamento approvato con deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Lombardia 28 marzo 2001 n. 110. 7. Competenze specifiche richieste ai candidati per l’espletamento delle mansioni di tecnico per la produzione multimediale Secondo quanto disposto dalla deliberazione dell’Ufficio di Presidenza 14 ottobre 1999 n. 369, cosı̀ come integrata con deliberazione 10 giugno 2009 n. 199, il profilo professionale in questione è caratterizzato da: FINALITÀ E OBIETTIVI Assicura, a livello operativo, le attività di produzione della Struttura Stampa sia in audiovideo che per la selezione e confezione digitale delle rassegne stampa quotidiane. Svolge, inoltre, tutte le attività strumentali all’esecuzione di dette funzioni. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 ATTIVITÀ Effettua attività di tipo operativo, soggette a diversi gradi di varianza, in situazioni normalmente non complesse ma di elevata valenza istituzionale. In particolare: ripresa, montaggio e diffusione, tramite modalità digitali, dei prodotti giornalistici del Consiglio; assistenza per la preparazione in digitale delle rassegne stampa. Prevede responsabilità per le modalità della prestazione in termini di affidabilità, precisione, flessibilità e continuità. Prevede l’utilizzo di apparecchiature informatiche. REGOLE ED AMBITO Autonomia di tipo operativo e di coordiDEL CONTROLLO namento, nell’ambito di procedure, e regole di comportamento definite. Programmazione e controllo delle attività e delle modalità di esecuzione con frequenza elevata. RELAZIONI Dirette con gli addetti agli uffici, orientate ad una logica di servizio e anticipazione dei bisogni, nonché di collaborazione. Rapporto con possibili interlocutori esterni. I candidati dovranno pertanto possedere, oltre ad una buona attitudine all’analisi ed alla precisione, doti di flessibilità e dinamismo, dimostrando capacità di saper lavorare in ruoli e mansioni fungibili nell’ambito del servizio. Dovranno inoltre essere in grado di utilizzare gli specifici software previsti nelle materie d’esame di cui all’art. 9. 8. Calendario delle prove d’esame Ai candidati verrà comunicato per iscritto, all’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione, il calendario delle prove d’esame. I candidati sono ammessi alle prove d’esame con riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per l’ammissione al concorso. I candidati dovranno presentarsi alle prove muniti di idoneo documento di identità o di riconoscimento ritenuto equivalente ai sensi della normativa vigente. Ai candidati ammessi al colloquio verranno comunicati per iscritto: – il punteggio riportato nelle prove scritta e pratica, – il giorno, il luogo e l’ora del colloquio. Ai candidati che non abbiano conseguito l’idoneità nelle prove scritta e/o pratica sarà inviata comunicazione scritta di esclusione dal concorso con l’indicazione del punteggio riportato. 9. Tipologia delle prove e programma d’esame Le materie d’esame sono le seguenti: • elementi di diritto costituzionale, amministrativo e regionale, • ordinamento del Consiglio regionale della Lombardia, • conoscenza e capacità d’uso delle comuni tecnologie a supporto del lavoro d’ufficio (con particolare riferimento ai programmi del pacchetto Office), • tecniche informatiche e strumenti per la predisposizione della rassegna stampa e la realizzazione ed il montaggio di prodotti multimediali, con particolare riferimento ad attrezzature ed a specifici software che richiedono: – conoscenza del software QuarkXPress 8.02 utilizzato per l’impaginazione grafica, – nozioni di ripresa televisiva e conoscenza degli standard di registrazione più diffusi (mini dv, betacam sp/sx, hard disc recorder, ecc.), – conoscenza dei software in ambiente «NON LINEARE», per il montaggio audio/video, – capacità di trattamento e codifica files multimediali, – nozioni di illuminotecnica e capacità di predisporre le luci nelle riprese da effettuare, – esperienze nel linguaggio HTML e nei sistemi Windows e Macintosh, • lingua straniera: inglese. Le prove d’esame sono tre e consisteranno in: 1. Una prova scritta a contenuto teorico relativa alle materie del programma d’esame; tale prova sarà articolata in due sezioni di cui una a contenuto teorico-professionale relativa alle materie del programma d’esame ed una di carattere attitudinale. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2610 – Tale prova potrà avere forma di tema o di questionario a risposta sintetica e/o predeterminata e, a discrezione della commissione esaminatrice, potrà essere realizzata mediante l’uso di strumentazione informatica. 2. Una prova a contenuto pratico che consisterà nella realizzazione di parte di una rassegna stampa e/o di un prodotto multimediale da predisporre mediante utilizzo di attrezzature che richiedono la conoscenza degli specifici software riportati fra le materie d’esame, con attinenza alle funzioni svolte dalla Struttura Stampa del Consiglio regionale e attribuite al profilo di tecnico per la produzione multimediale. 3. Un colloquio di approfondimento delle materie previste dal bando e del profilo attitudinale del candidato. I punteggi relativi a ciascuna prova sono espressi in trentesimi. La commissione può decidere di ammettere alla prova pratica solo i candidati che abbiano riportato nella prova scritta una valutazione di almeno diciotto/trentesimi. Sono ammessi al colloquio i candidati che abbiano riportato in ciascuna delle prove scritta e pratica una valutazione di almeno diciotto/trentesimi. Il colloquio si intende superato solo se il candidato consegue un punteggio minimo di diciotto/trentesimi. 10. Titoli di precedenza e preferenza, formazione e pubblicità della graduatoria La graduatoria di merito sarà formulata dalla commissione esaminatrice, successivamente all’espletamento delle prove, elencando i candidati secondo l’ordine decrescente del punteggio finale riportato. Il punteggio di ciascun candidato è dato dalla somma dei punteggi ottenuti nelle prove scritta e pratica e nel colloquio. In base alla graduatoria di merito ed all’applicazione dei titoli di precedenza e/o preferenza stabiliti dalla vigente normativa, viene formulata la graduatoria finale. Al fine di predisporre la graduatoria finale, l’Amministrazione procederà ad effettuare i controlli sulle dichiarazioni rese dai candidati che hanno superato le prove in merito al possesso dei titoli di precedenza del d.lgs. 215/2001 (art. 18) e/o preferenza di cui al d.P.R. 487/94 e successive modificazioni e integrazioni. Con apposito provvedimento, riconosciuta la regolarità del procedimento, sarà approvata la graduatoria finale e verrà dichiarato il vincitore del concorso. Di tale pubblicazione sarà data notizia mediante avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia – Serie «Inserzioni e Concorsi» – nonché sul sito internet del Consiglio regionale. Dalla data di pubblicazione della graduatoria finale decorrerà il termine di quindici giorni per presentare reclamo scritto all’Amministrazione per eventuali errori od omissioni. La data di pubblicazione costituirà altresı̀ il termine di decorrenza per eventuali impugnative. 11. Assunzione in servizio del vincitore e stipulazione del contratto individuale Il rapporto di lavoro si costituisce con la sottoscrizione del contratto individuale. A tal fine l’Amministrazione procederà alla verifica dei requisiti dichiarati in forma sostitutiva nella domanda di partecipazione al concorso dal candidato vincitore. La verifica dei dati anagrafici verrà effettuata chiedendo al vincitore l’esibizione di un documento di identità o di riconoscimento in corso di validità, cosı̀ come previsto dall’art. 45 del d.P.R. 445/2000. Il candidato dovrà inoltre presentare dichiarazione sostitutiva della certificazione dello stato di famiglia. L’Amministrazione provvederà d’ufficio a richiedere, prima della sottoscrizione del contratto individuale, il certificato generale del casellario giudiziale e ad accertare il possesso dei titoli di precedenza e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di lavoro dei vincitori del concorso nonché a richiedere agli interessati la documentazione prevista dalla normativa vigente e la dichiarazione di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 53 del d.lgs. 31 marzo 2001 n. 165. In caso contrario, unitamente ai documenti, deve essere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per la nuova Amministrazione. L’esito negativo delle verifiche di cui sopra comporta la cancellazione del candidato dalla graduatoria, disposta con decreto del Segretario Generale. È fatta salva comunque la promozione dell’eventuale azione penale prevista per la fattispecie. Il vincitore verrà sottoposto ad accertamento sanitario da parte di struttura individuata dall’Amministrazione per accertare l’idoneità alle mansioni da svolgere. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 Il difetto di tale requisito comporta la non assunzione e qualora questa sia già avvenuta, la risoluzione automatica del contratto individuale di lavoro. Il rapporto di lavoro acquista carattere di stabilità dopo un periodo di prova di sei mesi di effettivo servizio, con esito positivo, in applicazione delle vigenti norme contrattuali. La mancata presentazione, senza giustificato motivo, nel giorno indicato dall’Amministrazione consiliare per la stipula del contratto individuale di lavoro, comporta la decadenza dal diritto all’assunzione. 12. Informazioni Qualsiasi informazione relativa al concorso di cui al presente bando potrà essere richiesta al Servizio Risorse Umane e Sviluppo – U.O. Ordinamento del Personale – dal lunedı̀ al venerdı̀ dalle ore 9.30 alle ore 12.00 ai numeri telefonici 02/67482.397/443/518. 13. Organizzazione del concorso e trattamento dei dati personali Qualora il numero delle domande di partecipazione risultasse particolarmente elevato, l’organizzazione e lo svolgimento delle fasi di ricezione e trattamento delle domande, la predisposizione delle misure logistiche e la correzione automatizzata delle prove possono essere affidati a società specializzate. Ai sensi dell’art. 13, comma 1, del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso il Servizio Risorse Umane e Sviluppo del Consiglio regionale, per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni Pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso. L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 della citata legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Titolare del trattamento è il Consiglio regionale della Lombardia – via F. Filzi, 29 – 20124 Milano. Responsabile del trattamento, cui l’interessato può rivolgersi per l’esercizio dei suoi diritti in materia di trattamento dei dati personali, è la dirigente del Servizio Risorse Umane e Sviluppo Marilena Fiengo (telefono: 02/67482.397; fax: 02/67482.500; e-mail: [email protected]). 14. Norme di rinvio Per quanto non espressamente previsto dal presente bando valgono le disposizioni contenute nella deliberazione 28 marzo 2001 n. 110 «Regolamento dell’accesso agli impieghi del Consiglio regionale», nonché, in quanto applicabili, il contratto collettivo e le norme che regolano il rapporto di lavoro dei dipendenti del comparto. Mario Bonifacio ALLEGATI: schema di domanda Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2611 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 Domanda di partecipazione al concorso pubblico per esami per l’assunzione a tempo indeterminato presso il Consiglio regionale della Lombardia di n. 1 unità di personale nella categoria C, parametro tabellare iniziale C1, profilo professionale C1.L – tecnico per la produzione multimediale, prioritariamente riservato ai militari volontari delle forze armate congedati senza demerito (art. 18, comma 6, d.lgs. 215/2001) (da redigersi in carta semplice) Al Consiglio regionale della Lombardia Servizio Risorse Umane e Sviluppo via F. Filzi, 29 20124 – MILANO Il/la sottoscritto/a ......................................................................................................................................................................... (cognome, nome) codice fiscale ......................................................................................................; CHIEDE di essere ammesso/a a partecipare al concorso pubblico per esami per l’assunzione a tempo indeterminato presso il Consiglio regionale della Lombardia di n. 1 unità di personale nella categoria C, parametro tabellare iniziale C1, profilo professionale C1.L – tecnico per la produzione multimediale. A tal fine, a conoscenza delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, in caso di falsità in atti e dichiarazioni, DICHIARA a) di essere nato a ................................................................................ il ................................................................................; (luogo e provincia) (giorno, mese, anno) b) di essere in possesso della cittadinanza italiana, oppure di uno Stato membro dell’Unione Europea ........................... .................................................................................................................................................................................................; (i cittadini degli Stati membri dell’Unione europea dovranno specificare lo Stato di appartenenza e dichiarare un’adeguata conoscenza della lingua italiana) c) di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di .......................................................................................................... (chi non è iscritto nelle liste elettorali deve indicare il motivo) d) di non avere mai riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso ............................................. (chi ha riportato condanne penali o ha procedimenti penali in corso deve dichiararlo); e) di essere in possesso del seguente titolo di studio, requisito di ammissione al concorso: • diploma di maturità in ....................................................................................................................................................... conseguito presso l’istituto: ............................................................................................................................................... in data: ................................................................................................................................................................................ indirizzo: ............................................................................................................................................................................. città: ..................................................................................................................................................................................... estremi del provvedimento di equipollenza .....................................................................................................................; (per i titoli di studio conseguiti all’estero) f) di essere nella seguente posizione agli effetti degli obblighi militari: ..............................................................................; g) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione ovvero licenziato disciplinarmente ............................................................................................................................................................................. (chi è stato destituito, dispensato o licenziato deve indicarne i motivi) h) di essere residente a ..............................................................................................................................................................; (luogo ed indirizzo) e che ogni comunicazione relativa al concorso gli venga trasmessa al seguente indirizzo ............................................. .................................................................................................................................................................................................; (recapito, c.a.p. e telefono) impegnandosi a comunicare, per iscritto, al Servizio Risorse Umane e Sviluppo – via F. Filzi, 29 – 20124 Milano, le eventuali successive variazioni; i) di appartenere alla seguente categoria con diritto a precedenza, ai sensi dell’art. 18, comma 6, legge 215/2001: .......; (indicare la tipologia di categoria riservataria: militari volontari in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale delle Forze Armate congedati senza demerito) j) di appartenere alle seguenti categorie con diritto a preferenza ai sensi della normativa statale: ..................................; (indicare i motivi, ad es.: orfano di caduto sul lavoro, profugo, invalido per servizio, numero dei figli a carico etc. ...) k) di richiedere, in relazione allo specifico handicap riconosciuto ai sensi della l. 104/92, il seguente ausilio necessario allo svolgimento delle prove d’esame ..................................................................................................................................; (specificare il tipo di ausilio o di tempi aggiuntivi ed allegare certificazione rilasciata dalla competente struttura sanitaria che documenti il tipo di invalidità o di handicap) l) di accettare tutte le condizioni previste dal bando, pena l’esclusione dal concorso. .............................................................. ........................................................................................................ (luogo e data) (firma leggibile) ALLEGATI: – fotocopia documento di riconoscimento Y Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia – 2612 – [BUR200906115] [3.2.0] Avviso di rettifica n. 44/01-Se.I.C. 2009 Direzione Generale Sanità – Comunicato regionale n. 137 del 15 ottobre 2009, pubblicato nel BURL n. 42 Serie Inserzioni e Concorsi del 21 ottobre 2009 – Ambiti territoriali carenti di Assistenza Primaria rilevati nel 1º semestre 2009 A parziale rettifica di quanto pubblicato con il Comunicato del 15 ottobre 2009 n. 137, si provvede a ripubblicare gli ambiti carenti di Assistenza Primaria relativi alla ASL di Bergamo per il 1º semestre 2009, in quanto nell’ambito «Ambivere, Brembate Sopra, Mapello» era stato erroneamente inserito il comune di Brembate Sotto, che fa invece parte di un altro ambito territoriale. SOMMARIO • Ambiti Carenti di Assistenza Primaria della ASL di (Bergamo) AMBITI TERRITORIALI CARENTI DI ASSISTENZA PRIMARIA RELATIVI AL 1º SEMESTRE 2009 ASL della Provincia di Bergamo Via Gallicciolli, 4 24125 Bergamo – n. tel. 035/385174 AMBITI TERRITORIALI ORDINARI Rogno, Costa Volpino (obbligo apertura ambulatorio nel comune di Costa Volpino) Vilminore di Scalve, Colere, Schilpario, Azzone (1 obbligo apertura ambulatorio nel comune di Colere – 1 obbligo apertura Schilpario) Ambivere, Brembate Sopra, Mapello (1 posto con obbligo apertura ambulatorio nel comune di Mapello) Ghisalba, Cologno al Serio (obbligo apertura ambulatorio nel Comune di Ghisalba e Cologno) Almè, Villa d’Almè, Paladina, Valbrembo Oltre il Colle, Serina, Cornalba, Algua, Bracca, Costa Serina, Dossena N. posti 1 2 2 1 1 1 [BUR200906116] Provincia di Milano – Direzione Centrale sviluppo economico, formazione e lavoro – Riapertura termini e incremento degli stanziamenti dei Dispositivi 3.3 a) Servizi per incontro domanda offerta di lavoro e 3.3 g) bis Iniziative per il mantenimento del posto di lavoro La Provincia di Milano – Direzione Centrale sviluppo economico, formazione e lavoro rende noto che, sentito il parere della commissione provinciale per il lavoro e la formazione – sottocomitato disabili, ha approvato con deliberazione di giunta provinciale n. 730/2009 del 27 ottobre 2009 atti n. 227826/12.5/2005/8337, l’assestamento del Piano provinciale integrativo per l’occupazione di disabili 2007-2008, con riallocazione di fondi residui per un importo pari a 1.090.166,28 euro. Si comunica la riapertura e l’incremento degli stanziamenti dei seguenti dispositivi, a valere sul Piano integrativo provinciale per l’occupazione dei disabili: • Dispositivo 3.3 a) Servizi per incontro domanda offerta di lavoro – riapertura termini – a scadenza. Stanziamento complessivo: C 625.000. • Dispositivo 3.3 g) bis Iniziative per il mantenimento del posto di lavoro. Stanziamento complessivo: C 465.166. Il testo e la documentazione relativa ai dispositivi sono pubblicati all’indirizzo: http://emergo.provincia.milano.it/presentazione.asp. Per informazioni: Settore lavoro – Piano Emergo – telefono 02/77404040 – fax 02/77406587 – indirizzo e-mail: [email protected]. Si comunica che tutte le richieste di contributo già presentate sul Piano provinciale per l’attuazione di interventi a valere sul Fondo regionale per l’occupazione dei disabili devono prevedere la conclusione delle attività al 31 marzo 2010. Milano, 4 novembre 2009 Il direttore centrale sviluppo economico, formazione e lavoro: Marcello Correra [BUR200906117] Comune di Cadorago (CO) – Bando di concorso per l’assegnazione di n. 3 autorizzazioni per il servizio di autonoleggio con conducente Il vice segretario comunale rende noto che è indetto concorso per titoli per il rilascio di n. 3 autorizzazioni per l’esercizio del servizio di autonoleggio con conducente. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 Le domande dovranno essere redatte secondo quanto previsto dal bando integrale a disposizione c/o l’ufficio segreteria del Comune (tel. 031-903100) e sul sito internet www.comune.cadorago.co.it e dovranno pervenire entro le ore 11.30 del giorno 5 dicembre 2009. Il responsabile del procedimento è il dott. Martino Montorfano. Cadorago, 27 ottobre 2009 Il vice segretario comunale: Martino Montorfano [BUR200906118] Comune di Guanzate (CO) – Selezione pubblica per titoli ed esami, per la copertura di un posto di istruttore amministrativo ufficio servizi demografici – cat. «C» – cat. economica «C1» a tempo pieno determinato È indetta una selezione pubblica, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di istruttore amministrativo/ufficio servizi demografici – cat. «C» – categoria economica «C1», a tempo pieno determinato. Titolo di studio richiesto: diploma di scuola secondaria superiore quinquennale. Scadenza presentazione domande: 5 dicembre 2009, ore 12.00. Calendario delle prove: 9 dicembre 2009, ore 9.30 prima prova scritta, ore 12.30 seconda prova scritta; 14 dicembre 2009, ore 9.30 prova orale. L’amministrazione si riserva la facoltà di utilizzare la graduatoria per ulteriori assunzioni a tempo determinato. Il bando integrale, il fac-simile di domanda sono scaricabili dal sito dell’ente, all’indirizzo: www.comune.guanzate.co.it. Il segretario comunale: Cinzia Macchiarelli [BUR200906119] Comune di Legnano (MI) – Concorso pubblico, per soli esami, a n. 1 posto di «Istruttore direttivo contabile» – cat. D1, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo pieno, presso il Settore 2 «Attività economiche e finanziarie» – Servizio contabilità e controllo – Ufficio controllo di gestione Non si applica la riserva di cui all’art. 18, comma 6, del d.lgs. 8 maggio 2001 n. 215, in base a quanto previsto dal comma 7 dello stesso articolo, e non si applicano altre riserve previste da leggi speciali a favore di particolari categorie di cittadini. Requisiti richiesti per l’accesso: 1) Titolo di studio: diploma di laurea in economia e commercio – economia aziendale – economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali – economia politica – scienze economiche, statistiche e sociali – ingegneria gestionale – scienze politiche – giurisprudenza – scienze dell’amministrazione secondo il vecchio ordinamento ovvero: laurea secondo le classi di cui al d.m. 509/1999 e al d.m. 270/2004 o laurea specialistica secondo le classi di cui al d.m. 509/1999 o laurea magistrale secondo le classi di cui al d.m. 270/2004 come da allegato sub C) al bando di concorso; 2) età non inferiore agli anni 18. Durante la prova orale si procederà inoltre all’accertamento della conoscenza di una delle seguenti lingue straniere prescelta dal candidato: francese o inglese. Nel caso in cui le domande ammissibili siano superiori a 20 verrà effettuata una preselezione. Le domande dovranno pervenire al Comune di Legnano, a pena di esclusione, entro il 30º giorno successivo alla pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Non verranno ammesse le domande che, pur spedite con raccomandata a.r., perverranno al Comune successivamente a tale data. I candidati cui non sia stata comunicata l’esclusione si intendono convocati per l’eventuale preselezione e comunque per la prova scritta. Per informazioni e ritiro delle copie del bando di concorso rivolgersi a: Comune di Legnano – ufficio concorsi – piazza San Magno n. 9 – tel. 0331/471.288 oppure 471.292. È possibile trovare il testo integrale del suddetto bando all’indirizzo internet: www.legnano.org. Legnano, 20 ottobre 2009 Il dirigente di settore: Francesco Macchi [BUR200906120] Azienda Ospedaliera «Ospedali Riuniti di Bergamo» – Approvazione graduatoria dei vincitori e di merito del concorso pubbli- Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2613 – co, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di dirigente medico – disciplina: oncologia Si rende noto che il direttore del Dipartimento Risorse Umane con determinazione n. 138 del 14 ottobre 2009 ha approvato la seguente graduatoria dei vincitori e di merito del concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di dirigente medico – disciplina: oncologia: 1. dott.ssa Bettini Anna Cecilia p. 91,423/100 2. dott.ssa Poletti Paola Lucia p. 88,478/100 3. dott.ssa Moro Cecilia p. 81,979/100 4. dott.ssa Mosconi Stefania p. 81,219/100 5. dott.ssa Milesi Laura p. 80,342/100 6. dott.ssa Rota Caremoli Elena p. 79,506/100 7. dott.ssa Bonomi Lucia p. 75,037/100 8. dott.ssa Tomei Federica p. 65,637/100 Bergamo, 19 ottobre 2009 Il direttore generale: Carlo Bonometti Il direttore amministrativo: Gianpietro Benigni [BUR200906121] Ospedale «Valduce» – Como – Concorsi pubblici per titoli ed esami per n. 7 posti di dirigente medico varie discipline e n. 1 posto di dirigente medico/biologo/chimico disciplina patologia clinica In esecuzione della deliberazione del consiglio amministrativo del 5 ottobre 2009, sono indetti concorsi pubblici per titoli ed esami per n. 8 posti di dirigente medico di varie discipline: • n. 1 posto di dirigente medico – disciplina pediatria/patologia neonatale / TIN; • n. 1 posto di dirigente medico – disciplina medicina fisica e riabilitazione; • n. 1 posto di dirigente medico – disciplina radiodiagnostica; • n. 1 posto di dirigente medico – disciplina gastroenterologia; • n. 1 posto di dirigente medico – disciplina medicina e chirurgia d’urgenza e pronto soccorso; • n. 1 posto di dirigente medico – disciplina oftalmologia; • n. 1 posto di dirigente medico – disciplina igiene, edidemiologia e sanità pubblica; • n. 1 posto di dirigente medico/biologo/chimico disciplina patologia clinica. La graduatoria rimane efficace per un termine di 24 mesi dalla data della delibera di approvazione delle graduatorie finali, per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito, e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili. Il presente concorso è disciplinato dal regolamento organico dell’Ospedale equiparato dal Ministero della sanità con decreto del direttore generale DPS. IV.E.E. 10/911 del 15 luglio 1999 e dal Ministero della salute con decreti del direttore generale DIRP. II/E.E. 10/1905 del 25 febbraio 2002, e successive modificazioni ed integrazioni. Trattamento giuridico ed economico Alle predette posizioni funzionali è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro ARIS - ANMIRS vigenti. Requisiti generali e specifici per l’ammissione al concorso È garantita la pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro (art. 7, 1º comma, d.lgs. 3 febbraio 1993, n. 29). Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadini di uno dei Paesi dell’Unione Europea; b) idoneità fisica all’impiego. Prima dell’immissione in servizio l’Ospedale procederà a sottoporre a visita medica il vincitore del concorso, per l’accertamento dell’idoneità fisica, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni e dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26, primo comma, del d.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761 è dispensato dalla visita medica; d) aver ottemperato agli obblighi di leva o alle disposizioni di legge sul reclutamento; e) possesso del titolo di studio: laurea in medicina e chirurgia, abilitazione all’esercizio della professione e specializzazione nella disciplina messa a concorso; Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 f) iscrizione all’albo professionale dei medici chirurghi di uno dei Paesi dell’Unione Europea, comprovata con certificazione rilasciata in data non anteriore ai sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando, fermo restando, per gli iscritti in altri Paesi dell’E.U. l’obbligo dell’iscrizione all’albo professionale in Italia prima dell’attribuzione dell’incarico. Non possono accedere al concorso coloro che siano stati esclusi dall’elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni. L’accertamento della mancanza anche di uno solo dei requisiti prescritti per l’ammissione al concorso, e per la nomina, determina in qualunque tempo, la decadenza dalla nomina stessa. I requisiti generali e specifici devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando. Domanda di ammissione La domanda di ammissione al concorso deve essere compilata in carta semplice uso bollo e va indirizzata al direttore generale dell’Ospedale «Valduce» secondo lo schema allegato al bando. Le domande devono pervenire entro le ore 12.00 del 30º giorno successivo alla data di pubblicazione del concorso per estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, all’Area Gestione risorse umane dell’Ospedale «Valduce» – via Dante, 11 – 22100 Como. Qualora detto giorno sia festivo, o un sabato, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo. Il termine fissato per la presentazione della domanda e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. La domanda potrà essere recapitata direttamente all’area gestione risorse umane dell’Ospedale ovvero inoltrata con lettera raccomandata a.r. a mezzo del servizio postale; in quest’ultimo caso le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato nel bando di concorso. A tal fine fa fede il timbro della data e ora dell’ufficio postale accettante. Per le domande presentate direttamente, l’ufficio competente rilascerà apposita ricevuta. Gli aspiranti devono dichiarare nella domanda, sotto la loro personale responsabilità: – il cognome ed il nome; – la data e il luogo di nascita; – la residenza; – codice fiscale; – il possesso della cittadinanza italiana o l’appartenenza ad uno dei Paesi dell’Unione Europea; – il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; – le eventuali condanne penali riportate: la dichiarazione negativa è necessaria in caso di inesistenza di condanne; – il titolo di studio posseduto con l’indicazione della data, sede e denominazione completa dell’università presso la quale tale titolo è stato conseguito; – la posizione nei riguardi degli obblighi di leva e del servizio militare; – i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; – di uniformarsi, nell’esercizio delle proprie mansioni, agli indirizzi etico religiosi dell’ente ecclesiastico gestore dell’Ospedale; – di impegnarsi ad osservare tutte le norme sancite dal regolamento organico dell’Ospedale, dall’ordinamento dei servizi e dal rapporto di lavoro; – il domicilio presso il quale devono, ad ogni effetto, essere rivolte le comunicazioni relative al concorso, dando atto che in carenza della sopraddetta indicazione, le comunicazioni saranno fatte alla residenza dichiarata. Chi ha titolo alla riserva dei posti deve indicare nella domanda la norma di legge o regolamento che gli conferisce detto diritto, allegando i relativi documenti probatori. In domanda deve essere dichiarato il possesso di titoli – adeguatamente documentati – che danno diritto, a parità di punteggio, a precedenza o preferenza nella nomina. La domanda di ammissione deve essere firmata in calce dal candidato. L’Ospedale non assume alcuna responsabilità per il caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi derivanti da forza maggiore. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2614 – Documentazione da allegare alla domanda Alla domanda di partecipazione i concorrenti devono allegare, pena l’esclusione, i seguenti documenti: a) originale o copia legale o copia autenticata, ai sensi dell’art. 18 del d.P.R. 445/2000, del titolo di studio. Nel caso in cui il titolo di studio non sia stato ancora rilasciato è consentito presentare, con pari valore, un certificato dell’autorità scolastica dal quale risulti il conseguimento del titolo, con tutti i dati di riferimento e la precisazione del non ancora avvenuto rilascio dell’originale. Per i titoli di studio universitari, qualora tale precisazione venga apposta sul certificato rilasciato dall’autorità scolastica, il concorrente deve integrarlo con una dichiarazione del medesimo resa sotto la propria responsabilità, secondo le modalità di legge, nella quale precisi che il titolo originale non è stato ancora rilasciato; b) tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della graduatoria (stati di servizio, pubblicazioni, etc.); c) curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, debitamente documentato, datato e sottoscritto dal concorrente; d) gli eventuali documenti che il concorrente voglia produrre per provare eventuali titoli di precedenza o preferenza nella nomina. Ove non allegati o non regolari, detti documenti non verranno considerati per i rispettivi effetti; e) un elenco dei documenti e dei titoli presentati, redatto in carta semplice ed in triplice copia, datato e sottoscritto dal concorrente. Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del d.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio di anzianità. Non saranno presi in considerazione documenti o titoli che gli aspiranti hanno allegato a pratiche di altri avvisi e concorsi o altre diverse giacenti presso gli uffici di questo Ospedale; non ha valore alcuno pertanto il richiamo che il candidato intendesse eventualmente fare con la domanda di partecipazione. Tutta la documentazione allegata non è soggetta all’imposta di bollo, come previsto dall’art. 1 comma primo della legge 23 agosto 1988, n. 370. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente. Valutazione dei titoli I titoli saranno valutati, dalla apposita commissione esaminatrice, ai sensi delle disposizioni contenute nel regolamento organico dell’Ospedale. Saranno valutati esclusivamente i servizi le cui attestazioni siano rilasciate dal legale rappresentante dell’ente o dalla competente autorità dell’amministrazione presso cui i servizi stessi sono stati resi. Commissione esaminatrice La commissione esaminatrice del presente concorso sarà costituita come stabilito dal regolamento organico dell’Ospedale. Prove d’esame e diario delle prove Le prove d’esame sono le seguenti: • prova scritta: relazione su un caso clinico; • prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso; • prova orale. Il diario delle prove scritte verrà comunicato ai candidati, con raccomandata con avviso di ricevimento, non meno di quindici giorni prima dell’inizio delle prove. La commissione esaminatrice potrà, a suo insindacabile giudizio, stabilire fin dall’inizio il diario di tutte le prove oppure prima le date delle prove scritte e successivamente, dopo l’esame e le valutazioni dei relativi elaborati, quelli delle prove pratiche e orali. In tale caso l’avviso per la presentazione alle prove successive verrà dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi debbono sostenerla. I candidati dovranno presentarsi agli esami muniti di un valido documento di riconoscimento. I candidati che non si presenteranno nel giorno stabilito per le prove d’esame saranno considerati rinunciatari al concorso, anche se la mancata presentazione fosse dipendente da causa di forza maggiore. La valutazione di merito delle prove giudicate sufficienti è espres- Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 sa da un punteggio compreso tra quello minimo per ottenere la sufficienza e quello massimo attribuito per ciascuna prova. I punteggi minimi e massimi sono i seguenti: • prova scritta: 21/30; • prova pratica: 21/30; • prova orale: 14/20. L’ammissione alla prova successiva è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza nell’ultima prova sostenuta. Al termine della prova d’esame, la commissione esaminatrice formula la graduatoria dei candidati che hanno superato le prove. È escluso dalla graduatoria, il candidato che non abbia conseguito la sufficienza in ciascuna delle prove d’esame. Graduatoria ed assunzione del vincitore La commissione esaminatrice formerà una graduatoria di merito degli idonei secondo l’ordine dei punteggi ottenuti dai candidati per i titoli e sarà compilata con l’osservanza delle vigenti disposizioni legislative in materia di preferenza. L’approvazione della graduatoria nonché la dichiarazione del vincitore sarà effettuata, riconosciuta la regolarità degli atti, con propria deliberazione, dal consiglio amministrativo dell’Ospedale. La graduatoria rimane efficace per un termine di 24 mesi dalla data di pubblicazione della delibera di approvazione della graduatoria, per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito, e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili. Conferimento dei posti Il vincitore del concorso dovrà far pervenire all’Ospedale, entro il termine di 30 giorni dal ricevimento della comunicazione, a pena di decadenza, i seguenti documenti: 1) estratto dell’atto di nascita; 2) certificato di cittadinanza italiana; 3) certificato di godimento dei diritti politici; 4) certificato generale del casellario giudiziale; 5) certificato medico, comprovante la sana e robusta costituzione; 6) certificato di stato famiglia; 7) copia dello stato di servizio militare o foglio matricolare o il foglio di congedo illimitato o certificato di esito di leva debitamente vidimato o di iscrizione nelle liste di leva. La graduatoria sarà approvata sotto condizione dell’accertamento dei requisiti per l’ammissione all’impiego. Il rapporto di lavoro sarà costituito e regolato secondo le disposizioni contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro in vigore; esso decorre, agli effetti economici, dalla data dell’effettiva assunzione in servizio. Colui che, senza giustificato motivo, non assume servizio entro 30 giorni dal termine stabilito nel provvedimento di nomina, decade dalla nomina stessa e viene escluso dalla graduatoria. Decade dall’impiego chi abbia conseguito la nomina mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile. Il provvedimento di decadenza è adottato con deliberazione del consiglio amministrativo. È, in ogni modo, condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preconcorso, l’intervento di annullamento o revoca della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto. Il dipendente si intende confermato in servizio dopo il compimento con esito favorevole del periodo di prova della durata massima di mesi sei, come previsto dal vigente CCNL. Possono essere esonerati dal periodo di prova i dipendenti iscritti nei ruoli nominativi regionali del personale addetto alle U.S.L. o istituti o ospedali o enti di cui agli artt. 25 e 26 comma 1 del d.P.R. 761/79, che lo abbiano già superato nella medesima posizione funzionale. Con la partecipazione al concorso è implicita da parte dei concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, nonché di tutte quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale dell’Ospedale. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di concorso e dalla normativa in esso richiamata, si fa riferimento alle norme vigenti. Si rende noto che l’ente non si è avvalso della facoltà prevista dal 2º comma dell’art. 8 della legge 22 maggio 1978, n. 194 «Norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza». L’amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere, modificare o revocare il presente bando, qualora ne rilevasse l’opportunità. Eventuali informazioni o per ricevere copia integrale del presente Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2615 – bando di concorso rivolgersi all’area gestione risorse umane tel. 031/324290 con il seguente orario 9.00-12.00, 14.30-17.00. Il direttore generale: Bianchini Rina Suor Emanuela ——— • ——— Modello di domanda per la partecipazione al concorso Spett.le Ospedale Valduce Direzione Generale 22100 COMO – via Dante, 11 Il/La sottoscritto/a ................................................................................ presa visione del relativo concorso pubblicato per estratto sulla G.U. n. ...... del ........................................ CHIEDE – di essere ammesso/a al concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura del posto di dirigente medico nella disciplina di: .... Consapevole delle pene previste dagli artt. 75 e 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 per mendaci dichiarazioni e falsità in atti, ai sensi dell’art. 46 del suddetto d.P.R. DICHIARA – di essere nato a .................................................. il .........................; – di essere residente a ......................................... (cap) .................... in via .......................... n. ............ codice fiscale ..........................; – di essere cittadino/a ........................................................................; – di essere fisicamente idoneo all’impiego; – di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di ...................; – di non aver subito condanne penali e non aver procedimenti penali in corso (ovvero: indicare le condanne penali riportate) ....... ...........................................................................................................; – di aver conseguito i seguenti titoli di studio: ................................. ...........................................................................................................; – di essere iscritto all’albo dell’ordine professionale di: ..................; – di essere nella seguente situazione nei riguardi degli obblighi militari ..................................................................................................; – di aver prestato o di prestare i seguenti servizi presso pubbliche amministrazioni o ospedali equiparati (in caso di risoluzione del rapporto di lavoro, indicarne le cause): ......................................... ...........................................................................................................; – di uniformarsi, nell’esercizio delle proprie mansioni, all’indirizzo etico religioso dell’ente ecclesiastico gestore dell’Ospedale; – di impegnarsi ad osservare tutte le norme sancite dal regolamento organico dell’Ospedale e dal rapporto di lavoro. Il/La sottoscritto/a esprime altresı̀ il proprio consenso al trattamento dei dati personali, anche di quelli cosiddetti sensibili in ordine alla comunicazione ed alla diffusione degli stessi, nell’ambito delle finalità del d.lgs. 196/2003 e successive modificazioni sulla «privacy». Il/La sottoscritto/a chiede infine che ogni comunicazione relativa al presente incarico sia inviata all’indirizzo sotto riportato: ................................................................................................................ In fede Data ................................. Firma ........................................... [BUR200906122] Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» – Mantova – Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di dirigente medico – direttore di struttura complessa di psichiatria dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Castiglione delle Stiviere In esecuzione della deliberazione n. 661 del 28 settembre 2009, è indetto avviso pubblico per il conferimento del seguente incarico quinquennale: • n. 1 dirigente medico – direttore di struttura complessa di psichiatria dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Castiglione delle Stiviere. La procedura per l’espletamento dell’avviso in argomento è disciplinata dalle norme di cui al d.lgs. 502/1992, al d.P.R. n. 484/97, ai decreti ministeriali 30 e 31 gennaio 1998, al d.lgs. n. 229/99, al d.lgs. n. 254/00, al CCNL 8 giugno 2000 della dirigenza medica e veterinaria, al d.lgs. n. 165/01, alla legge n. 138/04, loro successive modifiche ed integrazioni, oltre che alle normative richiamate, connesse e conseguenti alle predette fonti. Possono partecipare all’avviso i dirigenti medici che sono in possesso dei seguenti requisiti: Requisiti generali di ammissione 1. cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 2. idoneità fisica all’impiego; l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato a cura dell’Azienda Ospedaliera prima dell’immissione in servizio; 3. godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che sono stati esclusi dall’elettorato politico attivo; 4. non essere stati destituiti o dispensati o licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo. Costituisce altresı̀ causa impeditiva alla costituzione del rapporto di impiego la presenza di condanne penali che darebbero titolo per procedere alla risoluzione del rapporto di impiego stesso. Si precisa che le sentenze di applicazione della pena su richiesta delle parti (c.d. patteggiamento – art. 444 c.p.p.) sono equiparate a pronunce di condanna. L’Azienda si riserva la facoltà di valutare se le sentenze penali riportate, la sottoposizione a misure di sicurezza, ovvero i procedimenti penali in corso risultino ostativi all’assunzione. Requisiti specifici di ammissione a) iscrizione all’albo dell’ordine dei medici-chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione in Italia prima dell’assunzione in servizio. L’iscrizione deve essere attestata da certificato in data non anteriore a 6 mesi rispetto a quella di scadenza del presente bando; b) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o in una disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina, con esclusione, in quest’ultimo caso, di quella maturata in discipline equipollenti. L’anzianità di servizio deve essere maturata secondo quanto disposto all’art. 10 del d.P.R. 484/1997, comma 1, 3 e 5, che recitano: («comma 1 – L’anzianità di servizio utile per l’accesso al secondo livello dirigenziale deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali salvo quanto previsto dai successivi articoli. È valutato il servizio non di ruolo a titolo di incarico, di supplenza o in qualità di straordinario, ad esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il servizio di cui al settimo comma dell’articolo unico del d.l. 23 dicembre 1978, n. 817, convertito, con modificazioni dalla legge 19 febbraio 1979, n. 54. Il triennio di formazione di cui all’articolo 17 del d.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761, è valutato con riferimento al servizio effettivamente prestato nelle singole discipline. A tal fine nelle certificazioni dovranno essere specificate le date iniziali e terminali del periodo prestato in ogni singola disciplina.» «comma 3 – Ai fini della valutazione dei servizi prestati e delle specializzazioni possedute dal candidato si fa riferimento alle rispettive tabelle stabilite con d.m.s.» «comma 5 – Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonché le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attività)»; c) curriculum ai sensi dell’art. 8 del d.P.R. 484/1997. Si prescinde dal requisito della specifica attività professionale di cui all’art. 6 del d.P.R. n. 484/1997 in conformità a quanto disposto dall’art. 15, comma 3 del medesimo d.P.R. L’accertamento del possesso dei requisiti di cui alle lettere a), b), c), è effettuato dalla commissione di cui all’art. 15, comma 3 del d.lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni. I requisiti richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione. I cittadini degli Stati dell’Unione Europea devono dimostrare di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. La mancanza dei requisiti richiesti costituisce motivo di esclusione dalla selezione. L’eventuale esclusione sarà disposta dal direttore generale con provvedimento motivato da notificare agli interessati entro trenta giorni dall’esecutività della relativa deliberazione, mediante raccomandata con avviso di ricevimento. Dopo l’assunzione dell’incarico il dirigente deve conseguire, entro un anno dall’inizio dell’incarico stesso, l’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lett. d), del d.P.R. 484/97, con la frequenza e il superamento dei corsi attivati dalle regioni ai sensi dell’art. 16-quinquies del d.lgs. 502/92. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2616 – Ai sensi dell’art. 15, comma 8, come modificato dall’art. 8 del d.lgs. 28 luglio 2000 n. 254, il mancato superamento del primo corso, attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dall’incarico stesso. Ai sensi dell’art. 2-septies della legge 26 maggio 2004, n. 138, la non esclusività del rapporto di lavoro non preclude la direzione di strutture complesse. Contenuto, modalità e termini di presentazione delle domande di partecipazione all’avviso Nella domanda, redatta in carta semplice, gli aspiranti devono dichiarare: 1) cognome e nome; 2) la data, il luogo di nascita e la residenza; 3) il possesso della cittadinanza italiana o di essere cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea; 4) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero il motivo della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 5) le eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali pendenti; 6) i titoli di studio posseduti e i requisiti specifici di ammissione richiesti dall’avviso; 7) l’iscrizione all’albo dell’ordine dei medici; 8) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 9) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 10) il domicilio e il recapito telefonico presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui al punto sub 2. Le domande di ammissione redatte in carta libera sottoscritte dai candidati dovranno portare tutte le dichiarazioni previste dallo schema allegato. Domande di ammissione e titoli dovranno essere inviate al seguente indirizzo: Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» – Struttura Risorse Umane – viale Albertoni n. 1 – 46100 Mantova ovvero presentati direttamente presso l’ufficio protocollo aziendale al medesimo indirizzo di cui sopra negli orari di apertura al pubblico. Le domande e i documenti dovranno pervenire entro il 30º giorno successivo a quello della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Per le domande inviate a mezzo del servizio postale mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, al fine dell’ammissione la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante. Il termine stabilito per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; pertanto, non saranno prese in considerazione domande che, per qualsiasi ragione, non esclusa la forza maggiore, vengano presentate o spedite oltre il termine stesso. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. L’amministrazione declina ogni responsabilità nel caso in cui le comunicazioni relative all’avviso pubblico non giungano a destinazione per errata indicazione del recapito o tardiva comunicazione del cambio di indirizzo precedentemente indicato nella domanda. Documenti da allegare alla domanda 1. documenti attestanti il possesso dei requisiti specifici di ammissione di cui alle precedenti lettere a), b) e c); 2. tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengono opportuno presentare per la formulazione del giudizio di merito. I contenuti del curriculum professionale, valutati ai fini del comma 1 dell’art. 8 del d.P.R. 484/97, concernono le attività professionali, di studio, direzionali-organizzative con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzione di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, nonché alle pregresse idoneità nazionali. Nella valutazione del curriculum è presa in considerazione, altresı̀, la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica; 3. curriculum formativo e professionale, prodotto in carta semplice datato e firmato; 4. elenco dattiloscritto in carta semplice, in triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato. Tale elenco deve riportare la descrizione analitica delle eventuali pubblicazioni (autore – titoli – riviste da cui è tratto il lavoro) e degli attestati di partecipazione a corsi, congressi, seminari, incontri, giornate di studio indicandone le caratteristiche (ente organizzatore, argomento, durata, se la manifestazione prevedeva il sostenimento di esami, caratteristiche della partecipazione: uditore, relatore, docente); 5. ricevuta del pagamento della tassa, non rimborsabile, di C 10,33 effettuato presso: – l’ufficio cassa dell’Azienda Ospedaliera (v.le Albertoni, 1 – Mantova) – tramite vaglia postale intestato all’Azienda Ospedaliera – v.le Albertoni, 1 – 46100 Mantova, precisando nella causale del versamento il concorso a cui si intende partecipare. I documenti di cui ai punti 1) e 2) devono essere presentati in originale o in copia legale o mediante le dichiarazioni di cui al d.P.R. 445/00. Per la partecipazione all’avviso pubblico non sono soggetti all’imposta di bollo la domanda e i documenti allegati. Ai documenti redatti in lingua straniera, comprese le pubblicazioni, deve essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare o da un traduttore ufficiale. Non è consentito il riferimento a documenti presentati a questa amministrazione in altre circostanze. È garantita pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro. Modalità di selezione e conferimento dell’incarico La commissione, nominata con le modalità e criteri previsti dal terzo comma dell’art. 15 del d.lgs. n. 502/92 e successive modificazioni, accerterà l’idoneità dei candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale degli interessati. Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di idoneità valido a norma di legge. La data e la sede di colloquio saranno comunicate ai candidati con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno almeno venti giorni prima della data fissata. L’incarico verrà conferito dal direttore generale ai sensi dell’art. 15 del d.lgs. n. 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni, sulla base dell’elenco degli idonei formulato dalla suddetta commissione. L’incarico avrà durata quinquennale ed è rinnovabile. Il dirigente è sottoposto alle disposizioni contrattuali, sia nazionali che aziendali, vigenti nel tempo in ordine alla disciplina degli incarichi dirigenziali, nonché per quanto riguarda contenuto, tempistica ed effetti della verifica e valutazione dei dirigenti. L’assegnatario dell’incarico qualora abbia espresso l’opzione per lo svolgimento dell’attività libero professionale «intramoenia» è vincolato all’esclusività di tale rapporto a pena di decadenza dell’incarico stesso, che dovrà intendersi a tempo pieno. Il direttore generale dell’Azienda con l’assegnatario dell’incarico stipulerà un contratto di lavoro secondo quanto previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per l’area della dirigenza medica e veterinaria. Il trattamento economico è quello previsto dal suddetto CCNL. L’Azienda si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di prorogare, modificare, sospendere o revocare il presente avviso, qualora rilevi la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse, senza che i concorrenti possono vantare pretese o diritti di sorta. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2617 – Per quanto non esplicitamente previsto nel presente avviso si rinvia alla normativa in vigore. Per informazioni, comprese quelle telefoniche, gli interessati possono rivolgersi: • Struttura Risorse Umane dell’Azienda Ospedaliera «C. Poma» di Mantova, viale Albertoni n. 1 – 46100 Mantova, telefono 0376/464387-911. Trattamento dati personali ai sensi di quanto previsto dal codice della privacy (d.lgs. 196/2003 e ss.mm.) I dati personali forniti dai candidati, con la domanda di partecipazione all’avviso, saranno trattati per le finalità di gestione della procedura e per quelle connesse all’eventuale procedimento di assunzione. Ritiro documenti e pubblicazioni I candidati dovranno provvedere, a loro spese, al ritiro dei documenti e delle pubblicazioni allegate alla domanda secondo le modalità che verranno comunicate dall’amministrazione. Trascorso il termine fissato per il ritiro, senza che vi abbiano provveduto, l’Azienda declina ogni responsabilità in ordine alla conservazione dei documenti e pubblicazioni. Il direttore generale: Luca Filippo Maria Stucchi ——— • ——— SCHEMA ESEMPLIFICATIVO DI DOMANDA PER LA PARTECIPAZIONE ALL’AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO QUINQUENNALE DI DIREZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA (Fac simile da ricopiare su foglio di carta semplice con firma non autenticata) All’Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» V.le Albertoni, 1 46100 MANTOVA Domanda di ammissione alla selezione per il conferimento dell’incarico quinquennale relativo a n. ..... post..... di .................... approvato con delibera n. ..... del ................. di dirigente medico Direttore della Struttura complessa di ......................................... presso l’Ospedale di ......................... Il/La sottoscritto/a ................................................................................ CHIEDE di poter essere ammesso alla selezione sopra indicata come da relativo bando di cui dichiara di avere preso visione. A tal fine, consapevole delle responsabilità penali cui può incorrere in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/2000, sotto la propria responsabilità, dichiara: a) di essere nato/a a .............................................. , il ....................... e di risiedere a: ............................................................................... indirizzo: ........................................................................................; b) di essere in possesso della cittadinanza ......................................; c) di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di ................... oppure di non essere iscritto o di essere stato cancellato dalle liste elettorali di un Comune per le seguenti motivazioni .......................; d) 䊐 di non aver subito condanne penali oppure 䊐 di aver riportato le seguenti condanne penali .......................; e) di essere in possesso del diploma di laurea in medicina e chirurgia e della specializzazione in ......................................................; f) di essere iscritto nell’albo dell’ordine professionale ...................; g) di essere nella seguente situazione nei riguardi degli obblighi militari ............................................................................................; h) 䊐 di aver prestato i seguenti servizi presso pubbliche amministrazioni ....................................................................................; con la precisazione che i servizi stessi sono cessati per i seguenti motivi .............................................................................. Il/La sottoscritto/a elegge il seguente domicilio (indirizzo da scrivere in stampatello con indicazione obbligatoria del recapito telefonico ed eventuale fax) al quale deve, ad ogni effetto essere inviata ogni comunicazione al riguardo. In caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui al punto a): ....................................... Data ............................... Firma .................................................... (+ copia documento di identità) Alla domanda va allegata la seguente documentazione: 1) documenti relativi ai requisiti specifici di ammissione sopra indicati; Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 2) certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito, già indicati nella domanda di partecipazione all’avviso; 3) curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato; 4) elenco dettagliato dei documenti e dei titoli presentati, in carta semplice; 5) copia del proprio documento personale di identità. (N.B.: i modelli relativi all’autocertificazione sono disponibili presso la struttura risorse umane dell’Azienda). [BUR200906123] Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» – Mantova – Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di dirigente medico – direttore di struttura complessa di pediatria del Presidio Ospedaliero di Asola In esecuzione della deliberazione n. 331 del 12 maggio 2009, è indetto avviso pubblico per il conferimento del seguente incarico quinquennale: • n. 1 dirigente medico – direttore di struttura complessa di pediatria del Presidio Ospedaliero di Asola. La procedura per l’espletamento dell’avviso in argomento è disciplinata dalle norme di cui al d.lgs. 502/1992, al d.P.R. n. 484/97, ai decreti ministeriali 30 e 31 gennaio 1998, al d.lgs. n. 229/99, al d.lgs. n. 254/00, al CCNL 8 giugno 2000 della dirigenza medica e veterinaria, al d.lgs. n. 165/01, alla legge n. 138/04, loro successive modifiche ed integrazioni, oltre che alle normative richiamate, connesse e conseguenti alle predette fonti. Possono partecipare all’avviso i dirigenti medici che sono in possesso dei seguenti requisiti: Requisiti generali di ammissione 1. cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; 2. idoneità fisica all’impiego; l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato a cura dell’Azienda Ospedaliera prima dell’immissione in servizio; 3. godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che sono stati esclusi dall’elettorato politico attivo; 4. non essere stati destituiti o dispensati o licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo. Costituisce altresı̀ causa impeditiva alla costituzione del rapporto di impiego la presenza di condanne penali che darebbero titolo per procedere alla risoluzione del rapporto di impiego stesso. Si precisa che le sentenze di applicazione della pena su richiesta delle parti (c.d. patteggiamento – art. 444 c.p.p.) sono equiparate a pronunce di condanna. L’Azienda si riserva la facoltà di valutare se le sentenze penali riportate, la sottoposizione a misure di sicurezza, ovvero i procedimenti penali in corso risultino ostativi all’assunzione. Requisiti specifici di ammissione a) iscrizione all’albo dell’ordine dei medici-chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione in Italia prima dell’assunzione in servizio. L’iscrizione deve essere attestata da certificato in data non anteriore a 6 mesi rispetto a quella di scadenza del presente bando; b) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o in una disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina, con esclusione, in quest’ultimo caso, di quella maturata in discipline equipollenti. L’anzianità di servizio deve essere maturata secondo quanto disposto all’art. 10 del d.P.R. 484/1997, comma 1, 3 e 5, che recitano: («comma 1 – L’anzianità di servizio utile per l’accesso al secondo livello dirigenziale deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali salvo quanto previsto dai successivi articoli. È valutato il servizio non di ruolo a titolo di incarico, di supplenza o in qualità di straordinario, ad esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il servizio di cui al settimo comma dell’articolo unico del d.l. 23 dicembre 1978, n. 817, convertito, con modificazioni dalla legge 19 febbraio 1979, n. 54. Il triennio di formazione di cui all’articolo 17 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2618 – del d.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761, è valutato con riferimento al servizio effettivamente prestato nelle singole discipline. A tal fine nelle certificazioni dovranno essere specificate le date iniziali e terminali del periodo prestato in ogni singola disciplina.» «comma 3 – Ai fini della valutazione dei servizi prestati e delle specializzazioni possedute dal candidato si fa riferimento alle rispettive tabelle stabilite con d.m.s.» «comma 5 – Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonché le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attività.)»; c) curriculum ai sensi dell’art. 8 del d.P.R. 484/1997. Si prescinde dal requisito della specifica attività professionale di cui all’art. 6 del d.P.R. n. 484/1997 in conformità a quanto disposto dall’art. 15, comma 3 del medesimo d.P.R. L’accertamento del possesso dei requisiti di cui alle lettere a), b), c), è effettuato dalla commissione di cui all’art. 15, comma 3 del d.lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni. I requisiti richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione. I cittadini degli Stati dell’Unione Europea devono dimostrare di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. La mancanza dei requisiti richiesti costituisce motivo di esclusione dalla selezione. L’eventuale esclusione sarà disposta dal direttore generale con provvedimento motivato da notificare agli interessati entro trenta giorni dall’esecutività della relativa deliberazione, mediante raccomandata con avviso di ricevimento. Dopo l’assunzione dell’incarico il dirigente deve conseguire, entro un anno dall’inizio dell’incarico stesso, l’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lett. d), del d.P.R. 484/97, con la frequenza e il superamento dei corsi attivati dalle regioni ai sensi dell’art. 16-quinquies del d.lgs. 502/92. Ai sensi dell’art. 15, comma 8, come modificato dall’art. 8 del d.lgs. 28 luglio 2000 n. 254, il mancato superamento del primo corso, attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dall’incarico stesso. Ai sensi dell’art. 2-septies della legge 26 maggio 2004, n. 138, la non esclusività del rapporto di lavoro non preclude la direzione di strutture complesse. Contenuto, modalità e termini di presentazione delle domande di partecipazione all’avviso Nella domanda, redatta in carta semplice, gli aspiranti devono dichiarare: 1) cognome e nome; 2) la data, il luogo di nascita e la residenza; 3) il possesso della cittadinanza italiana o di essere cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea; 4) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero il motivo della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 5) le eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali pendenti; 6) i titoli di studio posseduti e i requisiti specifici di ammissione richiesti dall’avviso; 7) l’iscrizione all’albo dell’ordine dei medici; 8) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 9) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 10) il domicilio e il recapito telefonico presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui al punto sub 2. Le domande di ammissione redatte in carta libera sottoscritte dai candidati dovranno portare tutte le dichiarazioni previste dallo schema allegato. Domande di ammissione e titoli dovranno essere inviate al seguente indirizzo: Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» – Struttura Risorse Umane – viale Albertoni n. 1 – 46100 Mantova ovvero presentati direttamente presso l’ufficio protocollo aziendale al medesimo indirizzo di cui sopra negli orari di apertura al pubblico. Le domande e i documenti dovranno pervenire entro il 30º giorno successivo a quello della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 Per le domande inviate a mezzo del servizio postale mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, al fine dell’ammissione la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante. Il termine stabilito per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; pertanto, non saranno prese in considerazione domande che, per qualsiasi ragione, non esclusa la forza maggiore, vengano presentate o spedite oltre il termine stesso. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. L’amministrazione declina ogni responsabilità nel caso in cui le comunicazioni relative all’avviso pubblico non giungano a destinazione per errata indicazione del recapito o tardiva comunicazione del cambio di indirizzo precedentemente indicato nella domanda. Documenti da allegare alla domanda 1. documenti attestanti il possesso dei requisiti specifici di ammissione di cui alle precedenti lettere a), b) e c); 2. tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengono opportuno presentare per la formulazione del giudizio di merito. I contenuti del curriculum professionale, valutati ai fini del comma 1 dell’art. 8 del d.P.R. 484/97, concernono le attività professionali, di studio, direzionali-organizzative con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzione di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, nonché alle pregresse idoneità nazionali. Nella valutazione del curriculum è presa in considerazione, altresı̀, la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica; 3. curriculum formativo e professionale, prodotto in carta semplice datato e firmato; 4. elenco dattiloscritto in carta semplice, in triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato. Tale elenco deve riportare la descrizione analitica delle eventuali pubblicazioni (autore – titoli – riviste da cui è tratto il lavoro) e degli attestati di partecipazione a corsi, congressi, seminari, incontri, giornate di studio indicandone le caratteristiche (ente organizzatore, argomento, durata, se la manifestazione prevedeva il sostenimento di esami, caratteristiche della partecipazione: uditore, relatore, docente); 5. ricevuta del pagamento della tassa, non rimborsabile, di C 10,33 effettuato presso: – l’ufficio cassa dell’Azienda Ospedaliera (v.le Albertoni, 1 – Mantova) – tramite vaglia postale intestato all’Azienda Ospedaliera – v.le Albertoni, 1 – 46100 Mantova, precisando nella causale del versamento il concorso a cui si intende partecipare. I documenti di cui ai punti 1) e 2) devono essere presentati in originale o in copia legale o mediante le dichiarazioni di cui al d.P.R. 445/00. Per la partecipazione all’avviso pubblico non sono soggetti all’imposta di bollo la domanda e i documenti allegati. Ai documenti redatti in lingua straniera, comprese le pubblicazioni, deve essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare o da un traduttore ufficiale. Non è consentito il riferimento a documenti presentati a questa amministrazione in altre circostanze. È garantita pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2619 – Modalità di selezione e conferimento dell’incarico La commissione, nominata con le modalità e criteri previsti dal terzo comma dell’art. 15 del d.lgs. n. 502/92 e successive modificazioni, accerterà l’idoneità dei candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale degli interessati. Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di idoneità valido a norma di legge. La data e la sede di colloquio saranno comunicate ai candidati con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno almeno venti giorni prima della data fissata. L’incarico verrà conferito dal direttore generale ai sensi dell’art. 15 del d.lgs. n. 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni, sulla base dell’elenco degli idonei formulato dalla suddetta commissione. L’incarico avrà durata quinquennale ed è rinnovabile. Il dirigente è sottoposto alle disposizioni contrattuali, sia nazionali che aziendali, vigenti nel tempo in ordine alla disciplina degli incarichi dirigenziali, nonché per quanto riguarda contenuto, tempistica ed effetti della verifica e valutazione dei dirigenti. L’assegnatario dell’incarico qualora abbia espresso l’opzione per lo svolgimento dell’attività libero professionale «intramoenia» è vincolato all’esclusività di tale rapporto a pena di decadenza dell’incarico stesso, che dovrà intendersi a tempo pieno. Il direttore generale dell’Azienda con l’assegnatario dell’incarico stipulerà un contratto di lavoro secondo quanto previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per l’area della dirigenza medica e veterinaria. Il trattamento economico è quello previsto dal suddetto CCNL. L’Azienda si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di prorogare, modificare, sospendere o revocare il presente avviso, qualora rilevi la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse, senza che i concorrenti possono vantare pretese o diritti di sorta. Per quanto non esplicitamente previsto nel presente avviso si rinvia alla normativa in vigore. Per informazioni, comprese quelle telefoniche, gli interessati possono rivolgersi: • Struttura Risorse Umane dell’Azienda Ospedaliera «C. Poma» di Mantova, viale Albertoni n. 1 – 46100 Mantova, telefono 0376/464387-911. Trattamento dati personali ai sensi di quanto previsto dal codice della privacy (d.lgs. 196/2003 e ss.mm.) I dati personali forniti dai candidati, con la domanda di partecipazione all’avviso, saranno trattati per le finalità di gestione della procedura e per quelle connesse all’eventuale procedimento di assunzione. Ritiro documenti e pubblicazioni I candidati dovranno provvedere, a loro spese, al ritiro dei documenti e delle pubblicazioni allegate alla domanda secondo le modalità che verranno comunicate dall’amministrazione. Trascorso il termine fissato per il ritiro, senza che vi abbiano provveduto, l’Azienda declina ogni responsabilità in ordine alla conservazione dei documenti e pubblicazioni. Il direttore generale: Luca Filippo Maria Stucchi ——— • ——— SCHEMA ESEMPLIFICATIVO DI DOMANDA PER LA PARTECIPAZIONE ALL’AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO QUINQUENNALE DI DIREZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA (Fac simile da ricopiare su foglio di carta semplice con firma non autenticata) All’Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» V.le Albertoni, 1 46100 MANTOVA Domanda di ammissione alla selezione per il conferimento dell’incarico quinquennale relativo a n. ..... post..... di .................... approvato con delibera n. ..... del ................. di dirigente medico Direttore della Struttura complessa di ......................................... disciplina di ....................... presso l’Ospedale di ........................ Il/La sottoscritto/a ................................................................................ CHIEDE di poter essere ammesso alla selezione sopra indicata come da relativo bando di cui dichiara di avere preso visione. A tal fine, consapevole delle responsabilità penali cui può incorrere in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/2000, sotto la propria responsabilità, dichiara: Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 a) di essere nato/a a .............................................. , il ....................... e di risiedere a: ............................................................................... indirizzo: ........................................................................................; b) di essere in possesso della cittadinanza ......................................; c) di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di ................... oppure di non essere iscritto o di essere stato cancellato dalle liste elettorali di un Comune per le seguenti motivazioni .......................; d) 䊐 di non aver subito condanne penali oppure 䊐 di aver riportato le seguenti condanne penali .......................; e) di essere in possesso del diploma di laurea in medicina e chirurgia e della specializzazione in ......................................................; f) di essere iscritto nell’albo dell’ordine professionale ...................; g) di essere nella seguente situazione nei riguardi degli obblighi militari ............................................................................................; h) 䊐 di aver prestato i seguenti servizi presso pubbliche amministrazioni ....................................................................................; con la precisazione che i servizi stessi sono cessati per i seguenti motivi .............................................................................. Il/La sottoscritto/a elegge il seguente domicilio (indirizzo da scrivere in stampatello con indicazione obbligatoria del recapito telefonico ed eventuale fax) al quale deve, ad ogni effetto essere inviata ogni comunicazione al riguardo. In caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui al punto a): ....................................... Data ............................... Firma .................................................... (+ copia documento di identità) Alla domanda va allegata la seguente documentazione: 1) documenti relativi ai requisiti specifici di ammissione sopra indicati; 2) certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito, già indicati nella domanda di partecipazione all’avviso; 3) curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato; 4) elenco dettagliato dei documenti e dei titoli presentati, in carta semplice; 5) copia del proprio documento personale di identità. (N.B.: i modelli relativi all’autocertificazione sono disponibili presso la struttura risorse umane dell’Azienda). [BUR200906124] Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» – Mantova – Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di dirigente medico – direttore di struttura complessa di medicina nucleare del Presidio Ospedaliero di Mantova In esecuzione della deliberazione n. 586 del 31 agosto 2009, è indetto avviso pubblico per il conferimento del seguente incarico quinquennale: • n. 1 dirigente medico – direttore di struttura complessa di medicina nucleare del Presidio Ospedaliero di Mantova. La procedura per l’espletamento dell’avviso in argomento è disciplinata dalle norme di cui al d.lgs. 502/1992, al d.P.R. n. 484/97, ai decreti ministeriali 30 e 31 gennaio 1998, al d.lgs. n. 229/99, al d.lgs. n. 254/00, al CCNL 8 giugno 2000 della dirigenza medica e veterinaria, al d.lgs. n. 165/01, alla legge n. 138/04, loro successive modifiche ed integrazioni, oltre che alle normative richiamate, connesse e conseguenti alle predette fonti. Possono partecipare all’avviso i dirigenti medici che sono in possesso dei seguenti requisiti: Requisiti generali di ammissione 1. cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; 2. idoneità fisica all’impiego; l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato a cura dell’Azienda Ospedaliera prima dell’immissione in servizio; 3. godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che sono stati esclusi dall’elettorato politico attivo; 4. non essere stati destituiti o dispensati o licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo. Costituisce altresı̀ causa impeditiva alla costituzione del rapporto di im- Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2620 – piego la presenza di condanne penali che darebbero titolo per procedere alla risoluzione del rapporto di impiego stesso. Si precisa che le sentenze di applicazione della pena su richiesta delle parti (c.d. patteggiamento – art. 444 c.p.p.) sono equiparate a pronunce di condanna. L’Azienda si riserva la facoltà di valutare se le sentenze penali riportate, la sottoposizione a misure di sicurezza, ovvero i procedimenti penali in corso risultino ostativi all’assunzione. Requisiti specifici di ammissione a) iscrizione all’albo dell’ordine dei medici-chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione in Italia prima dell’assunzione in servizio. L’iscrizione deve essere attestata da certificato in data non anteriore a 6 mesi rispetto a quella di scadenza del presente bando; b) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o in una disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina, con esclusione, in quest’ultimo caso, di quella maturata in discipline equipollenti. L’anzianità di servizio deve essere maturata secondo quanto disposto all’art. 10 del d.P.R. 484/1997, comma 1, 3 e 5, che recitano: («comma 1 – L’anzianità di servizio utile per l’accesso al secondo livello dirigenziale deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali salvo quanto previsto dai successivi articoli. È valutato il servizio non di ruolo a titolo di incarico, di supplenza o in qualità di straordinario, ad esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il servizio di cui al settimo comma dell’articolo unico del d.l. 23 dicembre 1978, n. 817, convertito, con modificazioni dalla legge 19 febbraio 1979, n. 54. Il triennio di formazione di cui all’articolo 17 del d.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761, è valutato con riferimento al servizio effettivamente prestato nelle singole discipline. A tal fine nelle certificazioni dovranno essere specificate le date iniziali e terminali del periodo prestato in ogni singola disciplina.» «comma 3 – Ai fini della valutazione dei servizi prestati e delle specializzazioni possedute dal candidato si fa riferimento alle rispettive tabelle stabilite con d.m.s.» «comma 5 – Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonché le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attività.)»; c) curriculum ai sensi dell’art. 8 del d.P.R. 484/1997. Si prescinde dal requisito della specifica attività professionale di cui all’art. 6 del d.P.R. n. 484/1997 in conformità a quanto disposto dall’art. 15, comma 3 del medesimo d.P.R. L’accertamento del possesso dei requisiti di cui alle lettere a), b), c), è effettuato dalla commissione di cui all’art. 15, comma 3 del d.lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni. I requisiti richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione. I cittadini degli Stati dell’Unione Europea devono dimostrare di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. La mancanza dei requisiti richiesti costituisce motivo di esclusione dalla selezione. L’eventuale esclusione sarà disposta dal direttore generale con provvedimento motivato da notificare agli interessati entro trenta giorni dall’esecutività della relativa deliberazione, mediante raccomandata con avviso di ricevimento. Dopo l’assunzione dell’incarico il dirigente deve conseguire, entro un anno dall’inizio dell’incarico stesso, l’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lett. d), del d.P.R. 484/97, con la frequenza e il superamento dei corsi attivati dalle regioni ai sensi dell’art. 16-quinquies del d.lgs. 502/92. Ai sensi dell’art. 15, comma 8, come modificato dall’art. 8 del d.lgs. 28 luglio 2000 n. 254, il mancato superamento del primo corso, attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dall’incarico stesso. Ai sensi dell’art. 2-septies della legge 26 maggio 2004, n. 138, la non esclusività del rapporto di lavoro non preclude la direzione di strutture complesse. Contenuto, modalità e termini di presentazione delle domande di partecipazione all’avviso Nella domanda, redatta in carta semplice, gli aspiranti devono dichiarare: Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 1) cognome e nome; 2) la data, il luogo di nascita e la residenza; 3) il possesso della cittadinanza italiana o di essere cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea; 4) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero il motivo della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 5) le eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali pendenti; 6) i titoli di studio posseduti e i requisiti specifici di ammissione richiesti dall’avviso; 7) l’iscrizione all’albo dell’ordine dei medici; 8) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 9) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 10) il domicilio e il recapito telefonico presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui al punto sub 2. Le domande di ammissione redatte in carta libera sottoscritte dai candidati dovranno portare tutte le dichiarazioni previste dallo schema allegato. Domande di ammissione e titoli dovranno essere inviate al seguente indirizzo: Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» – Struttura Risorse Umane – viale Albertoni n. 1 – 46100 Mantova ovvero presentati direttamente presso l’ufficio protocollo aziendale al medesimo indirizzo di cui sopra negli orari di apertura al pubblico. Le domande e i documenti dovranno pervenire entro il 30º giorno successivo a quello della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Per le domande inviate a mezzo del servizio postale mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, al fine dell’ammissione la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante. Il termine stabilito per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; pertanto, non saranno prese in considerazione domande che, per qualsiasi ragione, non esclusa la forza maggiore, vengano presentate o spedite oltre il termine stesso. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. L’amministrazione declina ogni responsabilità nel caso in cui le comunicazioni relative all’avviso pubblico non giungano a destinazione per errata indicazione del recapito o tardiva comunicazione del cambio di indirizzo precedentemente indicato nella domanda. Documenti da allegare alla domanda 1. documenti attestanti il possesso dei requisiti specifici di ammissione di cui alle precedenti lettere a), b) e c); 2. tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengono opportuno presentare per la formulazione del giudizio di merito. I contenuti del curriculum professionale, valutati ai fini del comma 1 dell’art. 8 del d.P.R. 484/97, concernono le attività professionali, di studio, direzionali-organizzative con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzione di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, nonché alle pregresse idoneità nazionali. Nella valutazione del curriculum è presa in considerazione, altresı̀, la produzione scientifica strettamente pertinente Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2621 – alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica; 3. curriculum formativo e professionale, prodotto in carta semplice datato e firmato; 4. elenco dattiloscritto in carta semplice, in triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato. Tale elenco deve riportare la descrizione analitica delle eventuali pubblicazioni (autore – titoli – riviste da cui è tratto il lavoro) e degli attestati di partecipazione a corsi, congressi, seminari, incontri, giornate di studio indicandone le caratteristiche (ente organizzatore, argomento, durata, se la manifestazione prevedeva il sostenimento di esami, caratteristiche della partecipazione: uditore, relatore, docente); 5. ricevuta del pagamento della tassa, non rimborsabile, di C 10,33 effettuato presso: – l’ufficio cassa dell’Azienda Ospedaliera (v.le Albertoni, 1 – Mantova) – tramite vaglia postale intestato all’Azienda Ospedaliera – v.le Albertoni, 1 – 46100 Mantova, precisando nella causale del versamento il concorso a cui si intende partecipare. I documenti di cui ai punti 1) e 2) devono essere presentati in originale o in copia legale o mediante le dichiarazioni di cui al d.P.R. 445/00. Per la partecipazione all’avviso pubblico non sono soggetti all’imposta di bollo la domanda e i documenti allegati. Ai documenti redatti in lingua straniera, comprese le pubblicazioni, deve essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare o da un traduttore ufficiale. Non è consentito il riferimento a documenti presentati a questa amministrazione in altre circostanze. È garantita pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro. Modalità di selezione e conferimento dell’incarico La commissione, nominata con le modalità e criteri previsti dal terzo comma dell’art. 15 del d.lgs. n. 502/92 e successive modificazioni, accerterà l’idoneità dei candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale degli interessati. Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di idoneità valido a norma di legge. La data e la sede di colloquio saranno comunicate ai candidati con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno almeno venti giorni prima della data fissata. L’incarico verrà conferito dal direttore generale ai sensi dell’art. 15 del d.lgs. n. 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni, sulla base dell’elenco degli idonei formulato dalla suddetta commissione. L’incarico avrà durata quinquennale ed è rinnovabile. Il dirigente è sottoposto alle disposizioni contrattuali, sia nazionali che aziendali, vigenti nel tempo in ordine alla disciplina degli incarichi dirigenziali, nonché per quanto riguarda contenuto, tempistica ed effetti della verifica e valutazione dei dirigenti. L’assegnatario dell’incarico qualora abbia espresso l’opzione per lo svolgimento dell’attività libero professionale «intramoenia» è vincolato all’esclusività di tale rapporto a pena di decadenza dell’incarico stesso, che dovrà intendersi a tempo pieno. Il direttore generale dell’Azienda con l’assegnatario dell’incarico stipulerà un contratto di lavoro secondo quanto previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per l’area della dirigenza medica e veterinaria. Il trattamento economico è quello previsto dal suddetto CCNL. L’Azienda si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di prorogare, modificare, sospendere o revocare il presente avviso, qualora rilevi la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse, senza che i concorrenti possono vantare pretese o diritti di sorta. Per quanto non esplicitamente previsto nel presente avviso si rinvia alla normativa in vigore. Per informazioni, comprese quelle telefoniche, gli interessati possono rivolgersi: • Struttura Risorse Umane dell’Azienda Ospedaliera «C. Poma» di Mantova, viale Albertoni n. 1 – 46100 Mantova, telefono 0376/464387-911. Trattamento dati personali ai sensi di quanto previsto dal codice della privacy (d.lgs. 196/2003 e ss.mm.) I dati personali forniti dai candidati, con la domanda di parteci- Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 pazione all’avviso, saranno trattati per le finalità di gestione della procedura e per quelle connesse all’eventuale procedimento di assunzione. Ritiro documenti e pubblicazioni I candidati dovranno provvedere, a loro spese, al ritiro dei documenti e delle pubblicazioni allegate alla domanda secondo le modalità che verranno comunicate dall’amministrazione. Trascorso il termine fissato per il ritiro, senza che vi abbiano provveduto, l’Azienda declina ogni responsabilità in ordine alla conservazione dei documenti e pubblicazioni. Il direttore generale: Luca Filippo Maria Stucchi ——— • ——— SCHEMA ESEMPLIFICATIVO DI DOMANDA PER LA PARTECIPAZIONE ALL’AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO QUINQUENNALE DI DIREZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA (Fac simile da ricopiare su foglio di carta semplice con firma non autenticata) All’Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» V.le Albertoni, 1 46100 MANTOVA Domanda di ammissione alla selezione per il conferimento dell’incarico quinquennale relativo a n. ..... post..... di .................... approvato con delibera n. ..... del ................. di dirigente medico Direttore della Struttura complessa di ......................................... disciplina di ....................... presso l’Ospedale di ........................ Il/La sottoscritto/a ................................................................................ CHIEDE di poter essere ammesso alla selezione sopra indicata come da relativo bando di cui dichiara di avere preso visione. A tal fine, consapevole delle responsabilità penali cui può incorrere in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/2000, sotto la propria responsabilità, dichiara: a) di essere nato/a a .............................................. , il ....................... e di risiedere a: ............................................................................... indirizzo: ........................................................................................; b) di essere in possesso della cittadinanza ......................................; c) di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di ................... oppure di non essere iscritto o di essere stato cancellato dalle liste elettorali di un Comune per le seguenti motivazioni .......................; d) 䊐 di non aver subito condanne penali oppure 䊐 di aver riportato le seguenti condanne penali .......................; e) di essere in possesso del diploma di laurea in medicina e chirurgia e della specializzazione in ......................................................; f) di essere iscritto nell’albo dell’ordine professionale ...................; g) di essere nella seguente situazione nei riguardi degli obblighi militari ............................................................................................; h) 䊐 di aver prestato i seguenti servizi presso pubbliche amministrazioni ....................................................................................; con la precisazione che i servizi stessi sono cessati per i seguenti motivi .............................................................................. Il/La sottoscritto/a elegge il seguente domicilio (indirizzo da scrivere in stampatello con indicazione obbligatoria del recapito telefonico ed eventuale fax) al quale deve, ad ogni effetto essere inviata ogni comunicazione al riguardo. In caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui al punto a): ....................................... Data ............................... Firma .................................................... (+ copia documento di identità) Alla domanda va allegata la seguente documentazione: 1) documenti relativi ai requisiti specifici di ammissione sopra indicati; 2) certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito, già indicati nella domanda di partecipazione all’avviso; 3) curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato; 4) elenco dettagliato dei documenti e dei titoli presentati, in carta semplice; Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2622 – 5) copia del proprio documento personale di identità. (N.B.: i modelli relativi all’autocertificazione sono disponibili presso la struttura risorse umane dell’Azienda). [BUR200906125] Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» – Mantova – Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di dirigente medico – direttore di struttura complessa di otorinolaringoiatria del Presidio Ospedaliero di Mantova In esecuzione della deliberazione n. 623 del 14 settembre 2009, è indetto avviso pubblico per il conferimento del seguente incarico quinquennale: • n. 1 dirigente medico – direttore di struttura complessa di otorinolaringoiatria del Presidio Ospedaliero di Mantova. La procedura per l’espletamento dell’avviso in argomento è disciplinata dalle norme di cui al d.lgs. 502/1992, al d.P.R. n. 484/97, ai decreti ministeriali 30 e 31 gennaio 1998, al d.lgs. n. 229/99, al d.lgs. n. 254/00, al CCNL 8 giugno 2000 della dirigenza medica e veterinaria, al d.lgs. n. 165/01, alla legge n. 138/04, loro successive modifiche ed integrazioni, oltre che alle normative richiamate, connesse e conseguenti alle predette fonti. Possono partecipare all’avviso i dirigenti medici che sono in possesso dei seguenti requisiti: Requisiti generali di ammissione 1. cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; 2. idoneità fisica all’impiego; l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato a cura dell’Azienda Ospedaliera prima dell’immissione in servizio; 3. godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che sono stati esclusi dall’elettorato politico attivo; 4. non essere stati destituiti o dispensati o licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo. Costituisce altresı̀ causa impeditiva alla costituzione del rapporto di impiego la presenza di condanne penali che darebbero titolo per procedere alla risoluzione del rapporto di impiego stesso. Si precisa che le sentenze di applicazione della pena su richiesta delle parti (c.d. patteggiamento – art. 444 c.p.p.) sono equiparate a pronunce di condanna. L’Azienda si riserva la facoltà di valutare se le sentenze penali riportate, la sottoposizione a misure di sicurezza, ovvero i procedimenti penali in corso risultino ostativi all’assunzione. Requisiti specifici di ammissione a) iscrizione all’albo dell’ordine dei medici-chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione in Italia prima dell’assunzione in servizio. L’iscrizione deve essere attestata da certificato in data non anteriore a 6 mesi rispetto a quella di scadenza del presente bando; b) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o in una disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina, con esclusione, in quest’ultimo caso, di quella maturata in discipline equipollenti. L’anzianità di servizio deve essere maturata secondo quanto disposto all’art. 10 del d.P.R. 484/1997, comma 1, 3 e 5, che recitano: («comma 1 – L’anzianità di servizio utile per l’accesso al secondo livello dirigenziale deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali salvo quanto previsto dai successivi articoli. È valutato il servizio non di ruolo a titolo di incarico, di supplenza o in qualità di straordinario, ad esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il servizio di cui al settimo comma dell’articolo unico del d.l. 23 dicembre 1978, n. 817, convertito, con modificazioni dalla legge 19 febbraio 1979, n. 54. Il triennio di formazione di cui all’articolo 17 del d.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761, è valutato con riferimento al servizio effettivamente prestato nelle singole discipline. A tal fine nelle certificazioni dovranno essere specificate le date iniziali e terminali del periodo prestato in ogni singola disciplina.» «comma 3 – Ai fini della valutazione dei servizi prestati e delle specializzazioni possedute dal candidato si fa riferimento alle rispettive tabelle stabilite con d.m.s.» «comma 5 – Nei certificati di servizio devono essere indicate le Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonché le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attività.)»; c) curriculum ai sensi dell’art. 8 del d.P.R. 484/1997. Si prescinde dal requisito della specifica attività professionale di cui all’art. 6 del d.P.R. n. 484/1997 in conformità a quanto disposto dall’art. 15, comma 3 del medesimo d.P.R. L’accertamento del possesso dei requisiti di cui alle lettere a), b), c), è effettuato dalla commissione di cui all’art. 15, comma 3 del d.lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni. I requisiti richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione. I cittadini degli Stati dell’Unione Europea devono dimostrare di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. La mancanza dei requisiti richiesti costituisce motivo di esclusione dalla selezione. L’eventuale esclusione sarà disposta dal direttore generale con provvedimento motivato da notificare agli interessati entro trenta giorni dall’esecutività della relativa deliberazione, mediante raccomandata con avviso di ricevimento. Dopo l’assunzione dell’incarico il dirigente deve conseguire, entro un anno dall’inizio dell’incarico stesso, l’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lett. d), del d.P.R. 484/97, con la frequenza e il superamento dei corsi attivati dalle regioni ai sensi dell’art. 16-quinquies del d.lgs. 502/92. Ai sensi dell’art. 15, comma 8, come modificato dall’art. 8 del d.lgs. 28 luglio 2000 n. 254, il mancato superamento del primo corso, attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dall’incarico stesso. Ai sensi dell’art. 2-septies della legge 26 maggio 2004, n. 138, la non esclusività del rapporto di lavoro non preclude la direzione di strutture complesse. Contenuto, modalità e termini di presentazione delle domande di partecipazione all’avviso Nella domanda, redatta in carta semplice, gli aspiranti devono dichiarare: 1) cognome e nome; 2) la data, il luogo di nascita e la residenza; 3) il possesso della cittadinanza italiana o di essere cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea; 4) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero il motivo della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 5) le eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali pendenti; 6) i titoli di studio posseduti e i requisiti specifici di ammissione richiesti dall’avviso; 7) l’iscrizione all’albo dell’ordine dei medici; 8) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 9) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 10) il domicilio e il recapito telefonico presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui al punto sub 2. Le domande di ammissione redatte in carta libera sottoscritte dai candidati dovranno portare tutte le dichiarazioni previste dallo schema allegato. Domande di ammissione e titoli dovranno essere inviate al seguente indirizzo: Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» – Struttura Risorse Umane – viale Albertoni n. 1 – 46100 Mantova ovvero presentati direttamente presso l’ufficio protocollo aziendale al medesimo indirizzo di cui sopra negli orari di apertura al pubblico. Le domande e i documenti dovranno pervenire entro il 30º giorno successivo a quello della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Per le domande inviate a mezzo del servizio postale mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, al fine dell’ammissione la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante. Il termine stabilito per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; pertanto, non saranno prese in considerazione domande che, per qualsiasi ragione, non esclusa la forza maggio- Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2623 – re, vengano presentate o spedite oltre il termine stesso. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. L’amministrazione declina ogni responsabilità nel caso in cui le comunicazioni relative all’avviso pubblico non giungano a destinazione per errata indicazione del recapito o tardiva comunicazione del cambio di indirizzo precedentemente indicato nella domanda. Documenti da allegare alla domanda 1. documenti attestanti il possesso dei requisiti specifici di ammissione di cui alle precedenti lettere a), b) e c); 2. tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengono opportuno presentare per la formulazione del giudizio di merito. I contenuti del curriculum professionale, valutati ai fini del comma 1 dell’art. 8 del d.P.R. 484/97, concernono le attività professionali, di studio, direzionali-organizzative con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzione di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, nonché alle pregresse idoneità nazionali. Nella valutazione del curriculum è presa in considerazione, altresı̀, la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica; 3. curriculum formativo e professionale, prodotto in carta semplice datato e firmato; 4. elenco dattiloscritto in carta semplice, in triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato. Tale elenco deve riportare la descrizione analitica delle eventuali pubblicazioni (autore – titoli – riviste da cui è tratto il lavoro) e degli attestati di partecipazione a corsi, congressi, seminari, incontri, giornate di studio indicandone le caratteristiche (ente organizzatore, argomento, durata, se la manifestazione prevedeva il sostenimento di esami, caratteristiche della partecipazione: uditore, relatore, docente); 5. ricevuta del pagamento della tassa, non rimborsabile, di C 10,33 effettuato presso: – l’ufficio cassa dell’Azienda Ospedaliera (v.le Albertoni, 1 – Mantova) – tramite vaglia postale intestato all’Azienda Ospedaliera – v.le Albertoni, 1 – 46100 Mantova, precisando nella causale del versamento il concorso a cui si intende partecipare. I documenti di cui ai punti 1) e 2) devono essere presentati in originale o in copia legale o mediante le dichiarazioni di cui al d.P.R. 445/00. Per la partecipazione all’avviso pubblico non sono soggetti all’imposta di bollo la domanda e i documenti allegati. Ai documenti redatti in lingua straniera, comprese le pubblicazioni, deve essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare o da un traduttore ufficiale. Non è consentito il riferimento a documenti presentati a questa amministrazione in altre circostanze. È garantita pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro. Modalità di selezione e conferimento dell’incarico La commissione, nominata con le modalità e criteri previsti dal terzo comma dell’art. 15 del d.lgs. n. 502/92 e successive modificazioni, accerterà l’idoneità dei candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale degli interessati. Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di idoneità valido a norma di legge. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 La data e la sede di colloquio saranno comunicate ai candidati con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno almeno venti giorni prima della data fissata. L’incarico verrà conferito dal direttore generale ai sensi dell’art. 15 del d.lgs. n. 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni, sulla base dell’elenco degli idonei formulato dalla suddetta commissione. L’incarico avrà durata quinquennale ed è rinnovabile. Il dirigente è sottoposto alle disposizioni contrattuali, sia nazionali che aziendali, vigenti nel tempo in ordine alla disciplina degli incarichi dirigenziali, nonché per quanto riguarda contenuto, tempistica ed effetti della verifica e valutazione dei dirigenti. L’assegnatario dell’incarico qualora abbia espresso l’opzione per lo svolgimento dell’attività libero professionale «intramoenia» è vincolato all’esclusività di tale rapporto a pena di decadenza dell’incarico stesso, che dovrà intendersi a tempo pieno. Il direttore generale dell’Azienda con l’assegnatario dell’incarico stipulerà un contratto di lavoro secondo quanto previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per l’area della dirigenza medica e veterinaria. Il trattamento economico è quello previsto dal suddetto CCNL. L’Azienda si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di prorogare, modificare, sospendere o revocare il presente avviso, qualora rilevi la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse, senza che i concorrenti possono vantare pretese o diritti di sorta. Per quanto non esplicitamente previsto nel presente avviso si rinvia alla normativa in vigore. Per informazioni, comprese quelle telefoniche, gli interessati possono rivolgersi: • Struttura Risorse Umane dell’Azienda Ospedaliera «C. Poma» di Mantova, viale Albertoni n. 1 – 46100 Mantova, telefono 0376/464387-911. Trattamento dati personali ai sensi di quanto previsto dal codice della privacy (d.lgs. 196/2003 e ss.mm.) I dati personali forniti dai candidati, con la domanda di partecipazione all’avviso, saranno trattati per le finalità di gestione della procedura e per quelle connesse all’eventuale procedimento di assunzione. Ritiro documenti e pubblicazioni I candidati dovranno provvedere, a loro spese, al ritiro dei documenti e delle pubblicazioni allegate alla domanda secondo le modalità che verranno comunicate dall’amministrazione. Trascorso il termine fissato per il ritiro, senza che vi abbiano provveduto, l’Azienda declina ogni responsabilità in ordine alla conservazione dei documenti e pubblicazioni. Il direttore generale: Luca Filippo Maria Stucchi ——— • ——— SCHEMA ESEMPLIFICATIVO DI DOMANDA PER LA PARTECIPAZIONE ALL’AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO QUINQUENNALE DI DIREZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA (Fac simile da ricopiare su foglio di carta semplice con firma non autenticata) All’Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» V.le Albertoni, 1 46100 MANTOVA Domanda di ammissione alla selezione per il conferimento dell’incarico quinquennale relativo a n. ..... post..... di .................... approvato con delibera n. ..... del ................. di dirigente medico Direttore della Struttura complessa di ......................................... disciplina di ....................... presso l’Ospedale di ........................ Il/La sottoscritto/a ................................................................................ CHIEDE di poter essere ammesso alla selezione sopra indicata come da relativo bando di cui dichiara di avere preso visione. A tal fine, consapevole delle responsabilità penali cui può incorrere in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/2000, sotto la propria responsabilità, dichiara: a) di essere nato/a a .............................................. , il ....................... e di risiedere a: ............................................................................... indirizzo: ........................................................................................; b) di essere in possesso della cittadinanza ......................................; c) di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di ................... Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia d) e) f) g) h) Y – 2624 – oppure di non essere iscritto o di essere stato cancellato dalle liste elettorali di un Comune per le seguenti motivazioni .......................; 䊐 di non aver subito condanne penali oppure 䊐 di aver riportato le seguenti condanne penali .......................; di essere in possesso del diploma di laurea in medicina e chirurgia e della specializzazione in ......................................................; di essere iscritto nell’albo dell’ordine professionale ...................; di essere nella seguente situazione nei riguardi degli obblighi militari ............................................................................................; 䊐 di aver prestato i seguenti servizi presso pubbliche amministrazioni ....................................................................................; con la precisazione che i servizi stessi sono cessati per i seguenti motivi .............................................................................. Il/La sottoscritto/a elegge il seguente domicilio (indirizzo da scrivere in stampatello con indicazione obbligatoria del recapito telefonico ed eventuale fax) al quale deve, ad ogni effetto essere inviata ogni comunicazione al riguardo. In caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui al punto a): ....................................... Data ............................... Firma .................................................... (+ copia documento di identità) Alla domanda va allegata la seguente documentazione: 1) documenti relativi ai requisiti specifici di ammissione sopra indicati; 2) certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito, già indicati nella domanda di partecipazione all’avviso; 3) curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato; 4) elenco dettagliato dei documenti e dei titoli presentati, in carta semplice; 5) copia del proprio documento personale di identità. (N.B.: i modelli relativi all’autocertificazione sono disponibili presso la struttura risorse umane dell’Azienda). [BUR200906126] Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia – Pavia – Concorso pubblico per n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario esperto – Ostetrica – Categoria D – Livello economico Ds – Con destinazione funzionale iniziale presso l’Ospedale unificato di Broni-Stradella Requisiti per l’ammissione al concorso Ai fini dell’ammissione il candidato deve risultare in possesso dei seguenti requisiti: 1. cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; 2. idoneità fisica all’impiego, che sarà accertata a cura dell’Azienda Ospedaliera prima dell’immissione in servizio; 3. godimento dei diritti politici; 4. titolo di studio ed esperienza professionale: – laurea in ostetricia, ovvero diploma universitario di ostetricia conseguito ai sensi dell’articolo 6, comma 3, del d.lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 e successive modificazioni, ovvero i diplomi ed attestati conseguiti in base al precedente ordinamento, riconosciuti equipollenti, ai sensi delle vigenti disposizioni, al diplima universitario conseguito ai fini dell’esercizio dell’attività professionale di ostetrica e dell’accesso ai pubblici uffici; – master di primo livello in management o per le funzioni di coordinamento rilasciato dall’Università ai sensi dell’art. 3, comma 8 del regolamento di cui al decreto del ministero dell’Università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509 e dell’art. 3, comma 9 del regolamento di cui al decreto del Ministero dell’istruzione, dell’Università e della ricerca del 22 ottobre 2004, n. 270 (legge 1º febbraio 2006 n. 43, art. 6 comma 4, lett. a); ai fini dell’affidamento delle funzioni di coordinamento è valido anche il certificato di abilitazione alle funzioni direttive nell’assistenza infermieristica di cui all’art. 6, comma 5 della legge n. 43/2006, incluso quello rilasciato in base alla pregressa normativa; – anzianità di servizio effettivo di almeno tre anni corrispondente alla medesima qualifica prestato in enti del Servizio Sanitario Nazionale nella posizione di collaboratore sanitario – ostetrica – cat. D, compreso il livello economico Ds. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 5. iscrizione albo professionale: di uno dei Paesi dell’Unione Europea, comprovata con certificazione rilasciata in data non anteriore a sei mesi a quella di scadenza del bando. È comunque fatto salvo l’obbligo di iscrizione in Italia all’albo professionale prima dell’assunzione in servizio. È previsto l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e di almeno una lingua straniera, oltre alla lingua italiana, cosı̀ come stabilito nel Titolo III del d.P.R. n. 220 del 27 marzo 2001. Ai sensi dell’art. 1 del d.m. 21 ottobre 1991 n. 458, un terzo dei posti messi a concorso, o che si renderanno vacanti durante il periodo di validità della graduatoria, arrotondabile all’unità superiore, è riservato al personale in servizio di ruolo presso l’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia. Per poter usufruire, ai fini della nomina, delle precedenze di legge, i candidati devono risultare in possesso dei requisiti all’atto della nomina e dell’effettivo inizio del servizio. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo, nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Domanda di ammissione Le domande di ammissione e partecipazione al concorso, indirizzate al direttore generale dell’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia, dovranno, se consegnate a mano, tassativamente pervenire all’ufficio protocollo di Vigevano – viale Montegrappa n. 5 entro e non oltre le ore 12.00 del trentesimo giorno successivo alla data (non inclusa) di pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, già pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale la data di spedizione, ai fini della verifica dei termini di consegna rispetto alla data di scadenza del bando, sarà comprovata dal timbro e data dell’ufficio postale accettante. La domanda di ammissione, deve essere redatta su carta semplice; Ai sensi della legge 127 del 25 maggio 1997, la firma in calce alla domanda non deve essere autenticata. Dichiarazioni che devono essere contenute nella domanda Il candidato, oltre ad indicare le proprie generalità, deve dichiarare nella domanda: 1. la data, il luogo di nascita e la residenza; 2. il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; 3. il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 4. di aver o non aver riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali in corso; 5. i titoli di studio posseduti; 6. la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 7. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni, la qualifica ricoperta e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 8. il domicilio con il relativo numero di codice postale, al quale il candidato chiede siano trasmesse le comunicazioni inerenti al concorso e l’eventuale recapito telefonico. In caso di mancata indicazione, vale, ad ogni effetto, la residenza indicata al punto 1; 9. l’impegno a comunicare tempestivamente per iscritto, le eventuali variazioni di indirizzo all’Azienda Ospedaliera, ufficio concorsi, viale Montegrappa n. 5 – 27029 Vigevano (PV), esonerando l’amministrazione da ogni responsabilità in caso di irreperibilità del destinatario; 10. l’accettazione, in caso di nomina, di tutte le disposizioni che regolano lo stato giuridico ed economico dei dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale. Schema tipo della domanda di ammissione al concorso Di seguito viene riportato fac-simile della domanda di ammissione e partecipazione al concorso, su foglio in carta semplice con firma non autenticata e valevole come dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art. 46 del d.P.R. 445/2000: I... sottoscritt... ..................................................................................... nato a ............................................................... il ................................ e residente in ................................ via ................ n. ..... c.a.p. .......... chiede di essere ammess..... a partecipare al concorso pubblico, per titoli ed esami, per n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario – ostetrica – cat. D – livello economico Ds. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2625 – Dichiara sotto la propria responsabilità e anche ai fini dell’autocertificazione dei titoli e dei requisiti previsti: 1) di essere in possesso della cittadinanza italiana (ovvero di avere la cittadinanza in uno dei Paesi degli Stati membri dell’Unione Europea); 2) di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di .............., provincia di .................................................................................. (per i cittadini residenti in uno dei Paesi degli Stati dell’Unione Europea il candidato deve dichiarare di essere in possesso dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza ed avere adeguata conoscenza della lingua italiana); 3) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso (ovvero indicare le condanne riportate, se iscritte al casellario giudiziale ed i procedimenti penali in corso); 4) di essere in possesso dei seguenti titoli di studio ..................... ......................................................................................................; 5) di essere iscritto all’albo professionale – collegio I.P.A.S.V.I. di ..................................................................................................; 6) di essere in regola con gli adempimenti relativi agli obblighi della leva militare ed in particolare: .......................................... (ovvero di non essere soggetto agli obblighi di leva); 7) di non aver prestato servizio nella pubblica amministrazione ovvero di aver prestato i seguenti servizi nella pubblica amministrazione ..................................................................................; 8) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione, né di essere stato dichiarato decaduto da altro impiego pubblico; 9) di essere in possesso dei seguenti titoli ai fini della preferenza e precedenza nella nomina: ....................................................................................................... Chiede che tutte le comunicazioni relative al concorso siano recapitate al seguente indirizzo: via ........................... n. ....... città ........................... (c.a.p. ...............) recapito telefonico: ....................... eventuale fax: ....................... Data ......................... Firma ................................................................ Autocertificazione dei titoli posseduti Il candidato deve autocertificare con la presentazione della domanda o, comunque, prima della scadenza del termine utile fissato per la presentazione della domanda medesima: – il possesso del titolo di studio, richiesto dal bando di concorso; – il possesso di ogni eventuale altro titolo che non risulti oggetto di valutazione ai fini della predisposizione della graduatoria di merito; – ricevuta dell’effettuato versamento della somma di C 15,00, non rimborsabile; il versamento può essere effettuato sul conto corrente postale n. 19865070 intestato all’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia – viale Repubblica n. 34 – 27100 Pavia, con indicazione specifica nella causale che trattasi di concorso per Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia. Alla domanda deve essere allegato il curriculum formativo e professionale redatto su carta, preferibilmente uso bollo, datato e firmato ai fini della valutazione di tutti i titoli che l’aspirante ritiene opportuno presentare. Il candidato dipendente dell’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia, o che comunque abbia prestato servizio negli enti in essa confluiti, può omettere di presentare la documentazione. In tal caso il candidato deve prendere visione del fascicolo personale e deve indicare nella domanda, in modo puntuale ed inequivocabile, ogni singolo documento che intende debba essere acquisito con procedura d’ufficio agli atti del concorso ed inserito nella domanda presentata. Per i servizi prestati presso l’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia od in enti in essa confluiti, su richiesta esplicita riportata dal candidato nella domanda, l’Azienda predispone d’ufficio lo stato di servizio allegandolo alla domanda stessa. A tal fine il candidato deve, senza possibilità di deroga, indicare nella domanda i periodi di servizio prestato e per ciascuno di essi la posizione o qualifica ricoperta. Lo stato di servizio è aggiornato alla data di scadenza del bando. Ai sensi della legge 23 agosto 1988 n. 370, la domanda di partecipazione al concorso ed i relativi documenti per la partecipazione non sono soggetti all’imposta di bollo. Il candidato deve allegare alla domanda un elenco, in triplice copia e in carta semplice, dei documenti richiesti e dei titoli autocertificati o presentati e la fotocopia del documento d’identità. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 Informativa in materia di protezione dei dati personali Ai sensi dell’art. 13 del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, ad oggetto «Codice in materia di protezione dei dati personali», si informa che l’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia tratterà i dati personali di ciascun candidato, contenuti nell’istanza di partecipazione a pubblico concorso, nel rispetto della citata normativa che disciplina la raccolta, l’uso e la conservazione dei dati personali. Si precisa, inoltre, che detti dati verranno utilizzati unicamente ai fini dell’espletamento della procedura concorsuale in oggetto nonché ai fini degli adempimenti successivi ad essa correlati. Si segnala, infine, che il responsabile del trattamento dei dati personali per le finalità di cui sopra, è identificato, a livello aziendale, nel responsabile dell’U.O. personale. Prove d’esame Le prove di esame per collaboratore professionale sanitario esperto – ostetrica – cat. D – livello economico Ds –, sono articolate, come previsto dall’art. 49 del d.P.R. n. 220 del 27 marzo 2001 in: 1) prova scritta: vertente su argomenti scelti dalla commissione attinenti alla materia oggetto del concorso o di soluzione di quesiti a risposta sintetica attinenti alla materia oggetto del concorso; 2) prova pratica: consistente nell’esecuzione di tecniche specifiche o nella predisposizione di atti connessi alla qualificazione professionale richiesta, relative alla materia oggetto del concorso; 3) prova orale: comprende, oltre che elementi di informatica, anche la verifica della conoscenza almeno a livello iniziale, di una lingua straniera a scelta del candidato. Convocazioni candidati I candidati portatori di handicap, beneficiari delle disposizioni contenute nella legge 104/92, possono specificare nella domanda l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove d’esame. Il diario e la sede delle prove saranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – IV Serie Speciale «Concorsi ed esami» ovvero, in caso di numero esiguo di candidati, saranno comunicati agli stessi con raccomandata con avviso di ricevimento, con il preavviso dovuto a norma di legge. Resta impregiudicata l’eventuale preventiva comunicazione da parte dell’amministrazione in caso di non ammissibilità dei candidati, qualora riscontrati non in possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione. Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento, di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova pratica e della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici per ogni singola prova, di almeno 14/20. La valutazione è effettuata nel rispetto di quanto previsto dall’art. 9, comma 3 del d.P.R. n. 220 del 27 marzo 2001. Per quanto non previsto dal presente bando valgono le norme vigenti che disciplinano la materia ed in particolare le norme di cui al d.P.R. n. 220 del 27 marzo 2001 oltre ad ogni altra norma vigente che disciplini la materia e, comunque, applicabile a questa Azienda. Nomina dei vincitori e documentazione da produrre La nomina del vincitore avverrà tenendo conto sia della coerenza con il Piano di organizzazione aziendale, sia con le autorizzazioni di cui alla d.g.r. n. 9933 del 27 luglio 2009. Il candidato dichiarato vincitore del concorso, sulla base della graduatoria di merito approvata dal direttore generale dell’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia, sarà assunto a tempo indeterminato con rapporto di lavoro a tempo pieno, previa stipulazione di contratto individuale, e sarà sottoposto a periodo di prova come da CCNL del comparto sanità. Per il presente concorso verrà data applicazione alle disposizioni vigenti in materia di riserva dei posti per le categorie aventi diritto e, in particolare, all’art. 18 del d.lgs. 215 del 2001 che ricorre, nella fattispecie, per la cd. riserva di frazione di posto. Il candidato vincitore del concorso, e, comunque, coloro che saranno chiamati in servizio, a qualsiasi titolo, sono tenuti, ai fini dell’assunzione, alla presentazione dei documenti di cui all’art. 19 del d.P.R. 220/2001. L’amministrazione, prima della nomina accerta l’idoneità fisica al servizio continuativo ed incondizionato per la mansione alla quale si riferisce il concorso; il candidato che non si presenta o rifiuta di sottoporsi a tale visita di idoneità sarà considerato rinunciatario a tutti gli effetti, senza necessità di alcuna diffida o altra formalità. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2626 – L’assunzione si intenderà confermata dopo un periodo di prova, ai sensi del CCNL del comparto sanità vigente nel tempo. L’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia, ai fini della stipula del contratto individuale, o successivamente, si riserva, comunque, di acquisire la documentazione, comprovante il possesso dei requisiti richiesti per l’affidamento dell’incarico, o d’ufficio oppure formulando invito al candidato a presentare direttamente tutti i documenti di rito prescritti, di norma, per le assunzioni. Il rapporto di lavoro si risolve qualora sia stato accertato che l’assunzione sia avvenuta mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. L’amministrazione si riserva l’utilizzo della graduatoria degli idonei, secondo l’ordine della stessa, nei limiti temporali previsti dalla specifica normativa. Trattamento economico La nomina e la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro, seguito dall’effettivo inizio del rapporto di lavoro, comporta l’attribuzione del trattamento economico relativo al posto messo a concorso previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per l’area del comparto sanità oltre all’indennità integrativa speciale, alla tredicesima mensilità e ad ogni altra competenza ed emolumento dovuto, in ragione del rapporto di lavoro, ai sensi delle leggi vigenti. L’Azienda garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed al trattamento sul posto di lavoro come previsto, dall’art. 29 del d.lgs. n. 546 del 23 dicembre 1993. L’amministrazione si riserva la facoltà, per ragioni motivate ed a suo insindacabile giudizio, di modificare, prorogare od eventualmente revocare il presente bando di concorso. Il direttore gen.: Luigi Sanfilippo [BUR200906127] Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia – Pavia – Concorso pubblico per n. 1 posto di dirigente amministrativo per i servizi amministrativi dell’A.O. di Pavia Si rende noto che con deliberazione del direttore generale n. 622 del 5 ottobre 2009 è indetto: – concorso pubblico per n. 1 posto di dirigente amministrativo per i servizi amministrativi dell’A.O. di Pavia. Requisiti per l’ammissione al concorso Ai fini dell’ammissione il candidato deve risultare in possesso dei seguenti requisiti: 1. cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; 2. idoneità fisica all’impiego, che sarà accertata a cura dell’Azienda Ospedaliera prima dell’immissione in servizio; 3. godimento dei diritti politici; 4. titolo di studio: diploma di laurea in giurisprudenza o in scienze politiche o in economia e commercio o altra laurea equipollente conseguita in base al pregresso ordinamento o titolo equiparato (decreto del Ministero dell’istruzione dell’Università e della ricerca 5 maggio 2004); 5. anzianità di servizio effettivo di almeno cinque anni corrispondente alla medesima professionalità prestato in enti del Servizio Sanitario Nazionale nelle posizione funzionale di livello settimo, ottavo e ottavo-bis, ovvero qualifiche funzionali di settimo, ottavo e nono livello di altre pubbliche amministrazioni. Per poter usufruire, ai fini della nomina, delle precedenze di legge, i candidati devono risultare in possesso dei requisiti all’atto della nomina e dell’effettivo inizio del servizio. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo, nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Domande di ammissione Le domande di ammissione e partecipazione al concorso, indirizzate all’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia – sede di Vigevano – Servizio del personale – Ufficio concorsi – viale Montegrappa n. 5 – 27029 Vigevano (PV) – dovranno pervenire entro il trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale la data di spedizione, ai fini della verifica dei termini di consegna rispetto alla data di scadenza del bando, sarà comprovata dal timbro e data dell’ufficio postale accettante. La domanda di ammissione, deve essere redatta su carta semplice; ai sensi della legge 127 del 25 maggio 1997, la firma in calce alla domanda non deve essere autenticata. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 Dichiarazioni che devono essere contenute nella domanda Il candidato, oltre ad indicare le proprie generalità, deve dichiarare nella domanda: 1. la data, il luogo di nascita e la residenza; 2. il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; 3. il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 4. le eventuali condanne penali riportate; 5. i titoli di studio posseduti; 6. la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 7. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni, la qualifica ricoperta e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 8. il domicilio con il relativo numero di codice postale, al quale il candidato chiede siano trasmesse le comunicazioni inerenti al concorso e l’eventuale recapito telefonico. In caso di mancata indicazione, vale, ad ogni effetto, la residenza indicata al punto 1; 9. l’impegno a comunicare tempestivamente per iscritto, le eventuali variazioni di indirizzo all’Azienda Ospedaliera, ufficio concorsi, viale Montegrappa n. 5 – 27029 Vigevano (PV), esonerando l’amministrazione da ogni responsabilità in caso di irreperibilità del destinatario; 10. l’accettazione, in caso di nomina, di tutte le disposizioni che regolano lo stato giuridico ed economico dei dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale. Schema tipo della domanda di ammissione al concorso Di seguito viene riportato fac-simile della domanda di ammissione e partecipazione al concorso, su foglio in carta semplice con firma non autenticata e valevole come dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art. 46 del d.P.R. 445/2000: I... sottoscritt... ..................................................................................... nato a ............................................................... il ................................ e residente in ................................ via ................ n. ..... c.a.p. .......... chiede di essere ammess..... a partecipare al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato nella posizione ............................................................. Dichiara sotto la propria responsabilità e anche ai fini dell’autocertificazione dei titoli e dei requisiti previsti: 1) di essere in possesso della cittadinanza italiana (ovvero di avere la cittadinanza in uno dei Paesi degli Stati membri dell’Unione Europea); 2) di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di .............., provincia di .................................................................................. (per i cittadini residenti in uno dei Paesi degli Stati dell’Unione Europea il candidato deve dichiarare di essere in possesso dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza ed avere adeguata conoscenza della lingua italiana); 3) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso (ovvero indicare le condanne riportate, se iscritte al casellario giudiziale ed i procedimenti penali in corso); 4) di essere in possesso dei seguenti titoli di studio ..................... ......................................................................................................; 5) di essere iscritto all’albo professionale di ................................. 6) di essere in regola con gli adempimenti relativi agli obblighi della leva militare ed in particolare: .......................................... (ovvero di non essere soggetto agli obblighi di leva – per le donne); 7) di non aver prestato servizio nella pubblica amministrazione ovvero di aver prestato i seguenti servizi nella pubblica amministrazione ..................................................................................; 8) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione, né di essere stato dichiarato decaduto da altro impiego pubblico; 9) di essere in possesso dei seguenti titoli ai fini della preferenza e precedenza nella nomina: ....................................................................................................... Chiede che tutte le comunicazioni relative al concorso siano recapitate al seguente indirizzo: via ........................... n. ....... città ........................... (c.a.p. ...............) recapito telefonico: prefisso ................. n. .......................................... eventuale fax: ....................... Data ......................... Firma ................................................................ Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2627 – Autocertificazione dei titoli posseduti Il candidato deve autocertificare con la presentazione della domanda o, comunque, prima della scadenza del termine utile fissato per la presentazione della domanda medesima: – il possesso del titolo di studio, richiesto dal bando di concorso; – l’iscrizione all’albo professionale; – il possesso di ogni eventuale altro titolo che non risulti oggetto di valutazione; – la ricevuta dell’effettuato versamento della somma di C 15,00, non rimborsabile; il versamento può essere effettuato sul conto corrente postale n. 19865070 intestato all’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia – viale Repubblica n. 34 – 27100 Pavia, con indicazione specifica nella causale che trattasi di concorso per Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia. Alla domanda deve essere allegato il curriculum formativo e professionale redatto su carta, preferibilmente uso bollo, datato e firmato ai fini della valutazione di tutti i titoli che l’aspirante ritiene opportuno presentare. Per i servizi prestati presso l’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia od in enti in essa confluiti, su richiesta esplicita riportata dal candidato nella domanda, l’Azienda predispone d’ufficio lo stato di servizio allegandolo alla domanda stessa. A tal fine il candidato deve, senza possibilità di deroga, indicare nella domanda i periodi di servizio prestato e per ciascuno di essi la posizione o qualifica ricoperta. Lo stato di servizio è aggiornato alla data di scadenza del bando. Ai sensi della legge 23 agosto 1988 n. 370, la domanda di partecipazione al concorso ed i relativi documenti per la partecipazione non sono soggetti all’imposta di bollo. Il candidato deve allegare alla domanda un elenco, in triplice copia e in carta semplice, dei documenti richiesti e dei titoli autocertificati o presentati e la fotocopia del documento d’identità. Informativa in materia di protezione dei dati personali Ai sensi dell’art. 13 del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, ad oggetto «Codice in materia di protezione dei dati personali», si informa che l’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia tratterà i dati personali di ciascun candidato, contenuti nell’istanza di partecipazione a pubblico concorso, nel rispetto della citata normativa che disciplina la raccolta, l’uso e la conservazione dei dati personali. Si precisa, inoltre, che detti dati verranno utilizzati unicamente ai fini dell’espletamento della procedura concorsuale in oggetto nonché ai fini degli adempimenti successivi ad essa correlati. Si segnala, infine, che il responsabile del trattamento dei dati personali per le finalità di cui sopra, è identificato, a livello aziendale, nel responsabile dell’U.O. personale. Prove d’esame Le prove di esame dono articolate, come previsto dall’art. 72 del d.P.R. n. 483/97 in: 1) prova scritta: su argomenti di diritto amministrativo o costituzionale o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica nelle suddette materie; 2) prova teorico pratica: predisposizione di atti o provvedimenti riguardanti l’attività del servizio; 3) prova orale: vertente sulle materie oggetto della prova scritta nonché sulle seguenti materie: diritto civile, contabilità di Stato, leggi e regolamenti concernenti il settore sanitario, elementi di diritto del lavoro e di legislazione sociale, elementi di economia politica e scienze delle finanze, elementi di diritto penale. Convocazioni candidati I candidati portatori di handicap, beneficiari delle disposizioni contenute nella legge 104/92, possono specificare nella domanda l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove. Il diario e la sede delle prove, saranno comunicati ai candidati con raccomandata con avviso di ricevimento, con il preavviso dovuto a norma di legge. Resta impregiudicata l’eventuale preventiva comunicazione da parte dell’amministrazione in caso di non ammissibilità dei candidati, qualora riscontrati non in possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione. Il superamento delle prove scritta e pratica è subordinato al raggiungimento, di una valutazione di sufficienza, per ogni singola prova, espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 14/20. Per quanto non previsto dal presente bando valgono le norme Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 vigenti che disciplinano la materia ed in particolare le norme di cui al d.P.R. n. 483 del 10 dicembre 1997 oltre ad ogni altra norma vigente, comunque, applicabile a questa Azienda. Documentazione da produrre successivamente all’espletamento del concorso L’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia, ai fini della stipula del contratto individuale, o successivamente, si riserva di acquisire, in originale o in copia autenticata, la documentazione, comprovante il possesso dei requisiti richiesti dal presente bando, acquisendola d’ufficio o mediante richiesta al candidato di produzione diretta dei documenti. Trattamento economico La nomina e la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro, seguito dall’effettivo inizio del rapporto di lavoro, comporta l’attribuzione del trattamento economico relativo ai posti messi a concorso previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per l’area della dirigenza SPTA oltre all’indennità integrativa speciale, alla tredicesima mensilità e ad ogni altra competenza ed emolumento dovuto, in ragione del rapporto di lavoro, ai sensi delle leggi vigenti. Per il presente concorso verrà data applicazione alle disposizioni vigenti in materia di riserva dei posti per le categorie aventi diritto e, in particolare, all’art. 18 del d.lgs. 215 del 2001 che ricorre, nella fattispecie, per la cd. riserva di frazione di posto. L’Azienda garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed al trattamento sul posto di lavoro come previsto, dall’art. 29 del d.lgs. n. 546 del 23 dicembre 1993. L’amministrazione si riserva la facoltà, per ragioni motivate ed a suo insindacabile giudizio, di modificare, prorogare od eventualmente revocare il presente bando di concorso. Per eventuali informazioni gli interessati potranno rivolgersi: – all’ufficio concorsi – Azienda Ospedaliera – viale Montegrappa n. 5 – 27029 Vigevano (PV) dal lunedı̀ al venerdı̀ negli orari 9.00-12.00 e 14.00-16.00 telefono 0381/333522-524-582; – Responsabile del procedimento: dott.ssa Giovanna Beatrice. Il direttore gen.: Luigi Sanfilippo [BUR200906128] Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia – Pavia – Concorso pubblico per n. 3 posti di dirigente medico disciplina di radiodiagnostica – area della medicina diagnostica e dei servizi di cui n. 2 posti con destinazione funzionale iniziale presso il P.O. Oltrepo e n. 1 posto con destinazione funzionale presso il P.O. Lomellina Si rende noto che con deliberazione del direttore generale n. 621 del 5 ottobre 2009, in attuazione della d.g.r. n. 9933 del 27 luglio 2009, relativa al Piano assunzioni 2009, è indetto: – concorso pubblico per n. 3 posti di dirigente medico disciplina di radiodiagnostica – area della medicina diagnostica e dei servizi di cui n. 2 posti con destinazione funzionale iniziale presso il P.O. Oltrepo e n. 1 posto con destinazione funzionale presso il P.O. Lomellina. Requisiti per l’ammissione al concorso Ai fini dell’ammissione il candidato deve risultare in possesso dei seguenti requisiti: 1. cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; 2. idoneità fisica all’impiego, che sarà accertata a cura dell’Azienda Ospedaliera prima dell’immissione in servizio; 3. godimento dei diritti politici; 4. titolo di studio: diploma di laurea in medicina e chirurgia; 5. iscrizione albo professionale: di uno dei Paesi dell’Unione Europea, comprovata con certificazione rilasciata in data non anteriore a sei mesi a quella di scadenza del bando. È comunque fatto salvo l’obbligo di iscrizione in Italia all’albo professionale prima dell’assunzione in servizio; 6. specializzazione: in radiodiagnostica o equipollente. Si considerano equipollenti le discipline riconosciute tali ai sensi della normativa regolamentare concernente i requisiti di accesso al secondo livello dirigenziale del personale del SSN, di cui al d.m. 30 gennaio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni. Per poter usufruire, ai fini della nomina, delle precedenze di legge, i candidati devono risultare in possesso dei requisiti all’atto della nomina e dell’effettivo inizio del servizio. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo, nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2628 – l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Domande di ammissione Le domande di ammissione e partecipazione al concorso, indirizzate all’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia – sede di Vigevano – Servizio del personale – Ufficio concorsi – viale Montegrappa n. 5 – 27029 Vigevano (PV) – dovranno pervenire entro il trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale la data di spedizione, ai fini della verifica dei termini di consegna rispetto alla data di scadenza del bando, sarà comprovata dal timbro e data dell’ufficio postale accettante. La domanda di ammissione, deve essere redatta su carta semplice; ai sensi della legge 127 del 25 maggio 1997, la firma in calce alla domanda non deve essere autenticata. Dichiarazioni che devono essere contenute nella domanda Il candidato, oltre ad indicare le proprie generalità, deve dichiarare nella domanda: 1. la data, il luogo di nascita e la residenza; 2. il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; 3. il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 4. le eventuali condanne penali riportate; 5. i titoli di studio posseduti; 6. la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 7. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni, la qualifica ricoperta e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 8. il domicilio con il relativo numero di codice postale, al quale il candidato chiede siano trasmesse le comunicazioni inerenti al concorso e l’eventuale recapito telefonico. In caso di mancata indicazione, vale, ad ogni effetto, la residenza indicata al punto 1; 9. l’impegno a comunicare tempestivamente per iscritto, le eventuali variazioni di indirizzo all’Azienda Ospedaliera, ufficio concorsi, viale Montegrappa n. 5 – 27029 Vigevano (PV), esonerando l’amministrazione da ogni responsabilità in caso di irreperibilità del destinatario; 10. l’accettazione, in caso di nomina, di tutte le disposizioni che regolano lo stato giuridico ed economico dei dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale. Schema tipo della domanda di ammissione al concorso Di seguito viene riportato fac-simile della domanda di ammissione e partecipazione al concorso, su foglio in carta semplice con firma non autenticata e valevole come dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art. 46 del d.P.R. 445/2000: I... sottoscritt... ..................................................................................... nato a ............................................................... il ................................ e residente in ................................ via ................ n. ..... c.a.p. .......... chiede di essere ammess..... a partecipare al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato nella posizione ............................................................. Dichiara sotto la propria responsabilità e anche ai fini dell’autocertificazione dei titoli e dei requisiti previsti: 1) di essere in possesso della cittadinanza italiana (ovvero di avere la cittadinanza in uno dei Paesi degli Stati membri dell’Unione Europea); 2) di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di ............, provincia di ................................................................................ (per i cittadini residenti in uno dei Paesi degli Stati dell’Unione Europea il candidato deve dichiarare di essere in possesso dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza ed avere adeguata conoscenza della lingua italiana); 3) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso (ovvero indicare le condanne riportate, se iscritte al casellario giudiziale ed i procedimenti penali in corso); 4) di essere in possesso dei seguenti titoli di studio ................... ....................................................................................................; 5) di essere iscritto all’ordine dei medici della provincia di .....; 6) di essere in possesso della specializzazione in ......................; 7) di essere in regola con gli adempimenti relativi agli obblighi della leva militare ed in particolare: ........................................ Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 (ovvero di non essere soggetto agli obblighi di leva – per le donne); 8) di non aver prestato servizio nella pubblica amministrazione ovvero di aver prestato i seguenti servizi nella pubblica amministrazione ............................................................................; 9) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione, né di essere stato dichiarato decaduto da altro impiego pubblico; 10) di essere in possesso dei seguenti titoli ai fini della preferenza e precedenza nella nomina: ..................................................................................................... Chiede che tutte le comunicazioni relative al concorso siano recapitate al seguente indirizzo: via ........................... n. ....... città ........................... (c.a.p. ...............) recapito telefonico: prefisso ................. n. .......................................... eventuale fax: ....................... Data ......................... Firma ................................................................ Autocertificazione dei titoli posseduti Il candidato deve autocertificare con la presentazione della domanda o, comunque, prima della scadenza del termine utile fissato per la presentazione della domanda medesima: – il possesso del titolo di studio, richiesto dal bando di concorso; – l’iscrizione all’albo professionale dell’ordine dei medici; – il possesso di ogni eventuale altro titolo che non risulti oggetto di valutazione; – la ricevuta dell’effettuato versamento della somma di C 15,00, non rimborsabile; il versamento può essere effettuato sul conto corrente postale n. 19865070 intestato all’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia – viale Repubblica n. 34 – 27100 Pavia, con indicazione specifica nella causale che trattasi di concorso per Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia. Alla domanda deve essere allegato il curriculum formativo e professionale redatto su carta, preferibilmente uso bollo, datato e firmato ai fini della valutazione di tutti i titoli che l’aspirante ritiene opportuno presentare. Per i servizi prestati presso l’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia od in enti in essa confluiti, su richiesta esplicita riportata dal candidato nella domanda, l’Azienda predispone d’ufficio lo stato di servizio allegandolo alla domanda stessa. A tal fine il candidato deve, senza possibilità di deroga, indicare nella domanda i periodi di servizio prestato e per ciascuno di essi la posizione o qualifica ricoperta. Lo stato di servizio è aggiornato alla data di scadenza del bando. Ai sensi della legge 23 agosto 1988 n. 370, la domanda di partecipazione al concorso ed i relativi documenti per la partecipazione non sono soggetti all’imposta di bollo. Il candidato deve allegare alla domanda un elenco, in triplice copia e in carta semplice, dei documenti richiesti e dei titoli autocertificati o presentati e la fotocopia del documento d’identità. Informativa in materia di protezione dei dati personali Ai sensi dell’art. 13 del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, ad oggetto «Codice in materia di protezione dei dati personali», si informa che l’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia tratterà i dati personali di ciascun candidato, contenuti nell’istanza di partecipazione a pubblico concorso, nel rispetto della citata normativa che disciplina la raccolta, l’uso e la conservazione dei dati personali. Si precisa, inoltre, che detti dati verranno utilizzati unicamente ai fini dell’espletamento della procedura concorsuale in oggetto nonché ai fini degli adempimenti successivi ad essa correlati. Si segnala, infine, che il responsabile del trattamento dei dati personali per le finalità di cui sopra, è identificato, a livello aziendale, nel responsabile dell’U.O. personale. Prove d’esame Le prove di esame dono articolate, come previsto dall’art. 72 del d.P.R. n. 483/97 in: 1) prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa; 2) prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso. La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto; 3) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire. Convocazioni candidati I candidati beneficiari delle disposizioni contenute nella legge 104/92, possono specificare nella domanda l’ausilio necessario in Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2629 – sede di concorso in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove. Il diario e la sede delle prove, saranno comunicati ai candidati con raccomandata con avviso di ricevimento, con il preavviso dovuto a norma di legge. Resta impregiudicata l’eventuale preventiva comunicazione da parte dell’amministrazione in caso di non ammissibilità dei candidati, qualora riscontrati non in possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione. Il superamento delle prove scritta e pratica è subordinato al raggiungimento, di una valutazione di sufficienza, per ogni singola prova, espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 14/20. Per quanto non previsto dal presente bando valgono le norme vigenti che disciplinano la materia ed in particolare le norme di cui al d.P.R. n. 483 del 10 dicembre 1997 oltre ad ogni altra norma vigente, comunque, applicabile a questa Azienda. Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 5 del d.P.R. 483 del 10 dicembre 1997, si rende noto che i sorteggi dei componenti della commissione esaminatrice relativi al presente concorso avranno luogo presso l’U.O. Personale – Sede di Vigevano – viale Montegrappa n. 5 – alle ore 9.30 del decimo giorno successivo alla scadenza del termine per la presentazione delle domande. Qualora detto giorno sia sabato o festivo, la data del sorteggio è spostata al primo giorno successivo non festivo, medesima ora. Documentazione da produrre successivamente all’espletamento del concorso L’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia, ai fini della stipula del contratto individuale, o successivamente, si riserva di acquisire, in originale o in copia autenticata, la documentazione, comprovante il possesso dei requisiti richiesti dal presente bando, acquisendola d’ufficio o mediante richiesta al candidato di produzione diretta dei documenti. Trattamento economico La nomina e la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro, seguito dall’effettivo inizio del rapporto di lavoro, comporta l’attribuzione del trattamento economico relativo ai posti messi a concorso previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per l’area della dirigenza medica e veterinaria oltre all’indennità integrativa speciale, alla tredicesima mensilità e ad ogni altra competenza ed emolumento dovuto, in ragione del rapporto di lavoro, ai sensi delle leggi vigenti. Per il presente concorso verrà data applicazione alle disposizioni vigenti in materia di riserva dei posti per le categorie aventi diritto e, in particolare, all’art. 18 del d.lgs. 215 del 2001 che ricorre, nella fattispecie, per la cd. riserva di frazione di posto. L’Azienda garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed al trattamento sul posto di lavoro come previsto, dall’art. 29 del d.lgs. n. 546 del 23 dicembre 1993. L’amministrazione si riserva la facoltà, per ragioni motivate ed a suo insindacabile giudizio, di modificare, prorogare od eventualmente revocare il presente bando di concorso. Per eventuali informazioni gli interessati potranno rivolgersi: – all’ufficio concorsi – Azienda Ospedaliera – viale Montegrappa n. 5 – 27029 Vigevano (PV) dal lunedı̀ al venerdı̀ negli orari 9.00-12.00 e 14.00-16.00 telefono 0381/333522-524-582; – Responsabile del procedimento: dott.ssa Giovanna Beatrice. Il direttore gen.: Luigi Sanfilippo [BUR200906129] Azienda Ospedaliera «Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi» – Varese – Avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale per la copertura di n. 1 posto di direttore – disciplina di ematologia – dell’Unità Operativa di ematologia del Presidio di Varese – Ospedale di Circolo (area medica e delle specialità mediche) Questa amministrazione in esecuzione della deliberazione n. 1181 del 14 ottobre 2009 ha indetto avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale per la copertura di: • n. 1 posto di direttore – disciplina di ematologia – dell’Unità Operativa di ematologia del Presidio di Varese – Ospedale di Circolo (area medica e delle specialità mediche), in conformità alle disposizioni introdotte per il personale del ruolo sanitario del Servizio Sanitario Nazionale, dal d.P.R. 10 dicembre 1997 n. 484. Requisiti generali di ammissione All’avviso possono partecipare i candidati che possiedono i seguenti requisiti: Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; b) idoneità fisica all’impiego: – l’accertamento dell’idoneità fisica è effettuato a cura dell’Azienda Ospedaliera, prima dell’immissione in servizio; – il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1, del d.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761, è dispensato dalla visita medica; c) età: come previsto dall’art. 3, comma 6, legge 15 maggio 1997, n. 127, la partecipazione all’avviso non è soggetta a limiti di età; tuttavia, come da circolare ministeriale 10 maggio 1996, n. 1221 e successiva nota di chiarimento n. 900.1/5.1.38.44/ 583 del 3 marzo 1997, tenuto conto dei limiti d’età per il collocamento a riposo dei dipendenti e della durata quinquennale del contratto, l’incarico può essere conferito a condizione che il termine finale dei 5 anni coincida o non superi comunque il sessantacinquesimo anno di età dell’interessato, salvo che per i soggetti già appartenenti al secondo livello dirigenziale, per i quali l’incarico può prescindere dall’effettiva durata dello stesso. Non possono accedere al posto coloro che siano stati esclusi dall’elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione. A norma della legge 10 aprile 1991, n. 125, artt. 7 e 57 del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e del d.lgs. 11 aprile 2006 n. 198, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. Requisiti specifici di ammissione Ai sensi dell’art. 5 del d.P.R. 10 dicembre 1997, n. 484, l’ammissione alla presente procedura è riservata a coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: a) iscrizione all’albo dell’ordine dei medici, ovvero, l’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea, con obbligo di iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio; b) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina; c) curriculum professionale ai sensi dell’art. 8 del d.P.R. n. 484/97, in cui sia anche documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell’art. 6 del suddetto d.P.R.; d) attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lettera d) del più volte richiamato d.P.R. n. 484/97. Ai sensi dell’art. 15 del d.P.R. n. 484/97, fino all’emanazione dei provvedimenti di cui all’art. 6, comma 1, del medesimo d.P.R., si prescinde dal possesso dei requisiti inerenti la specifica attività professionale e dell’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lettera d) del più volte richiamato d.P.R. n. 484/97. Coloro che sono in possesso dell’idoneità conseguita in base al pregresso ordinamento, possono accedere all’incarico comportante direzione di struttura complessa nella corrispondente disciplina, anche in assenza dell’attestato di formazione manageriale, fermo restando l’obbligo, nel caso di assunzione dell’incarico, di acquisire l’attestato nel primo corso utile. I requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione, stabilito negli avvisi pubblici. Domanda di ammissione all’avviso Per partecipare all’avviso gli aspiranti dovranno far pervenire domanda in carta semplice, utilizzando lo schema allegato, indirizzata al direttore generale dell’Azienda Ospedaliera «Ospedale di Circolo e Fond. Macchi» – viale L. Borri, 57 – 21100 Varese – C.P. 294 entro il termine perentorio delle ore 12.00 del 30º giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo. Le domande di partecipazione all’avviso si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata, con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro dell’ufficio postale accettante, comprovante la data di spedizione. Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio e l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2630 – L’amministrazione non assume alcuna responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato, o da una mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’amministrazione stessa. Ai sensi dell’art. 39 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 non è prevista l’autentica della firma in calce alla domanda. Documentazione da allegare alla domanda Alla domanda di partecipazione all’avviso gli aspiranti devono allegare: • curriculum formativo e professionale redatto su carta semplice, datato e firmato; • fotocopia di pubblicazioni o di certificazioni relative a titoli che si ritenga opportuno presentare, con dichiarazione di conformità all’originale, formulata nel contesto della domanda di ammissione; • quietanza dell’effettuato versamento intestato al «tesoriere dell’Ospedale di Circolo e Fond. Macchi di Varese» (Banca Intesa San Paolo S.p.A. – viale Borri, 57 – Varese), della tassa di ammissione all’avviso pubblico di C 10,33, non rimborsabili, da effettuarsi o presso la tesoreria della Banca Intesa S.p.A. – sportello interno all’Ospedale, oppure tramite vaglia postale; • elenco in triplice copia, in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati. Modalità di accertamento dell’idoneità La commissione, nominata ai sensi dell’art. 15-ter, comma 2, del d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni, accerterà l’idoneità sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale, predisponendo l’elenco degli idonei in ordine alfabetico. Il colloquio sarà diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative, di direzione, dell’aspirante stesso, con riferimento all’incarico da svolgere. Il curriculum professionale verrà valutato con riferimento ai criteri stabiliti dall’art. 8 del d.P.R. n. 484/97, i cui contenuti concernono le attività professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere, di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) all’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri di cui all’art. 9 del d.P.R. 484/97, nonché alle pregresse idoneità nazionali; g) alla formazione e/o esperienza di direzione manageriale. Nella valutazione del curriculum sarà presa in considerazione, altresı̀, la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro dell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica. Convocazione candidati I candidati saranno avvisati del luogo e della data fissata per lo svolgimento del colloquio con lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Conferimento incarico Il direttore generale, nell’ambito di coloro che saranno risultati idonei, sceglierà l’aspirante cui conferire l’incarico con provvedimento motivato. L’incarico ha durata quinquennale, dà titolo a specifico trattamento economico ed è rinnovabile, salvo il raggiungimento dei limiti di età previsto per il collocamento a riposo d’ufficio. All’assegnatario dell’incarico sarà attribuito il trattamento econo- Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 mico previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dirigenti medici responsabili di strutture complesse (ex II livello) del Servizio Sanitario Nazionale. Per tutto quanto non particolarmente contemplato dal presente avviso valgono le vigenti disposizioni di legge e contrattuali. Viene precisato, inoltre, che l’incarico di che trattasi verrà conferito solo se consentito dalla legislazione nazionale e regionale vigente al momento della stipula del relativo contratto individuale. Adempimenti dell’aspirante al quale è conferito l’incarico L’aspirante al quale verrà conferito l’incarico dovrà, sotto pena di decadenza, produrre entro il termine di 30 giorni dalla data di ricevimento della relativa richiesta, i documenti richiesti dagli ordinamenti vigenti per l’assunzione o, in alternativa, le dichiarazioni sostitutive di cui al d.P.R. 445/2000. L’aspirante al quale verrà conferito l’incarico dovrà assumere servizio entro 30 giorni dalla data di ricevimento della relativa comunicazione a pena di decadenza, salvi i casi di legittimo impedimento, giustificati prima della scadenza di tale termine, ritenuti tali ad insindacabile giudizio dell’Azienda Ospedaliera. L’amministrazione si riserva la facoltà di sospendere, modificare o revocare il presente avviso senza che gli aspiranti possano avanzare pretese o diritti di sorta. Per qualsiasi informazione gli interessati potranno rivolgersi all’U.O. sviluppo e gestione risorse umane dell’Azienda Ospedaliera «Ospedale di Circolo e Fond. Macchi» – viale L. Borri, 57 – telefono 0332/278917-278918-278919 – Varese. Il testo del presente bando, unitamente alla modulistica da utilizzare per la formulazione della domanda, è disponibile sul sito: http://www.ospedalivarese.net nella sezione «bandi di concorso». Varese, 21 ottobre 2009 Il direttore gen.: Walter Bergamaschi Il direttore amm.vo: Sergio Tadiello ——— • ——— Al Direttore Generale Azienda Ospedaliera «Ospedale di Circolo e Fond. Macchi» Viale Borri, 57 21100 Varese ...l... sottoscritt ...................................................................................... nat... a ..................................................... (Prov. di .......................... ) il ........................... e residente in ........................................................ via .................................................... n. ................ C.A.P. ................. n. telefono ................................ CHIEDE di poter partecipare all’avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale, per la copertura di n. 1 posto di direttore – disciplina di ematologia – dell’Unità Operativa di ematologia del Presidio di Varese – Ospedale di Circolo. A tal fine, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 per il caso di dichiarazione mendace e falsità in atti, dichiara: 1. 䊐 di essere in possesso della cittadinanza italiana; 䊐 di essere (per i cittadini italiani appartenenti ad uno Stato della CEE) cittadino/a dello Stato di .....................................; 2. 䊐 di essere iscritto/a nelle liste elettorali del comune di .......... ...................................................................................................; 䊐 di non essere iscritto/a nelle liste elettorali per il seguente motivo ....................................................................................... ...................................................................................................; 3. 䊐 di non aver subito condanne penali e di non aver procedimenti penali in corso; 䊐 di aver subito le seguenti condanne penali ........................... ...................................................................................................; 䊐 di avere i seguenti procedimenti penali in corso .................. ...................................................................................................; 4. 䊐 di essere in possesso dei seguenti diplomi di laurea in: .................................................................................................... conseguito presso .......................................... il ..................... .................................................................................................... conseguito presso .......................................... il .....................; 5. 䊐 di essere in possesso del diploma di specializzazione conseguita ai sensi del d.lgs. n. 257/91 in disciplina di .................. .................................................................................................... conseguito presso .......................................... il .....................; 䊐 di essere in possesso del diploma di specializzazione non conseguita ai sensi del d.lgs. n. 257/91 in disciplina di ........ .................................................................................................... conseguito presso .......................................... il .....................; Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2631 – 䊐 di essere in possesso del diploma di specializzazione conseguita ai sensi del d.lgs. n. 257/91 in disciplina di .................. .................................................................................................... conseguito presso .......................................... il .....................; 䊐 di essere in possesso del diploma di specializzazione non conseguita ai sensi del d.lgs. n. 257/91 in disciplina di ........ .................................................................................................... conseguito presso .......................................... il .....................; 6. 䊐 di aver conseguito l’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5 del d.P.R. n. 484/97 in data ........ presso .........; 7. 䊐 di essere iscritto all’ordine ...................................................... di ........................................... al n. .......... dal ......................; 8. 䊐 di essere abilitato all’esercizio della professione; 9. 䊐 di aver prestato i seguenti servizi alle dipendenze di pubbliche amministrazioni: P.A. ................................ periodo dal ................ al ................ Profilo professionale ...................................... livello ............. P.A. ................................ periodo dal ................ al ................ Profilo professionale ...................................... livello ............. P.A. ................................ periodo dal ................ al ................ Profilo professionale ...................................... livello ............. P.A. ................................ periodo dal ................ al ................ Profilo professionale ..................................... livello ............; 10. 䊐 di aver fruito dei seguenti periodi di aspettativa senza assegni: dal ........... al ............ per i seguenti motivi ......................... dal ........... al ............ per i seguenti motivi ......................... dal ........... al ........... per i seguenti motivi .........................; 11. 䊐 di non essere stato destituito/a o dispensato/a dall’impiego presso la pubblica amministrazione; 12. 䊐 di essere fisicamente idoneo/a allo svolgimento delle mansioni relative al posto messo a concorso; 13. 䊐 di essere nei riguardi degli obblighi militari nella seguente posizione: .................................................................................; 14. 䊐 di appartenere a categorie con diritto a preferenze ai sensi della normativa statale: ..........................................................; 15. 䊐 che ogni eventuale comunicazione relativa alla presente domanda sia fatta al seguente indirizzo, impegnandosi a comunicare le eventuali successive variazioni ed esonera l’Azienda Ospedaliera «Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi» di Varese da qualsiasi responsabilità in caso di sua irreperibilità: via/piazza ....................................... n. ............ Cap. ............. città .................................... prov. ............ tel. n. ..................; 16. 䊐 che i documenti allegati alla presente istanza, numerati da 1 a ... sono conformi agli originali, ai sensi dell’art. 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445; 17. 䊐 di manifestare il proprio consenso affinché i dati personali possano essere trattati nel rispetto della legge 31 dicembre 1996 n. 675, per gli adempimenti connessi alla presente procedura. Data, ......................................... Firma .............................................. Autenticazione di sottoscrizione omessa ai sensi dell’art. 38, comma 3 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 SOTTOSCRIZIONE IN PRESENZA DEL DIPENDENTE ADDETTO VISTO, per la sottoscrizione apposta in mia presenza ....................................................., li ..................................................... Il dipendente addetto ........................................................................... SOTTOSCRIZIONE NON IN PRESENZA DEL DIPENDENTE ADDETTO Allegato alla presente, fotocopia documento di identità n. .......... rilasciato il ............................. da ........................................................... NOTE: devono essere contrassegnate tutte le caselle corrispondenti alle dichiarazioni effettuate [BUR200906130] Azienda Ospedaliera «Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi» – Varese – Errata Corrige – Avviso di selezione con proce- Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 dura di stabilizzazione per la copertura di n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario – tecnico di neurofisiopatologia, categoria D, pubblicato nel Bollettino Ufficiale delle Regione Lombardia n. 43 del 28 ottobre 2009 Nell’avviso di selezione pubblicato in oggetto, il seguente periodo: «I soggetti che intendono accedere alla procedura di stabilizzazione devono essere o essere stati in servizio presso l’Azienda Ospedaliera «Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi» di Varese nel quinquennio anteriore alla data dell’1 marzo 2007 ed aver maturato, alla stessa data, un’anzianità di servizio di almeno tre anni nel quinquennio, anche non continuativi presso la stessa Azienda od altre aziende ed enti del Servizio Sanitario Nazionale nel profilo di collaboratore professionale sanitario – tecnico di neurofisiopatologia, cat. D, assunto con contratto a tempo determinato.» è correttamente cosı̀ ripubblicato: «I soggetti che intendono accedere alla procedura di stabilizzazione devono essere stati in servizio presso l’Azienda Ospedaliera «Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi» di Varese nel quinquennio anteriore alla data del 31 marzo 2007 ed aver maturato, alla stessa data, un’anzianità di servizio di almeno tre anni nel quinquennio, anche non continuativi presso la stessa Azienda od altre aziende ed enti del Servizio Sanitario Nazionale nel profilo di collaboratore professionale sanitario – tecnico di neurofisiopatologia, cat. D, assunto con contratto a tempo determinato.» Restano invariati i termini di presentazione delle domande e la stesura della selezione cosı̀ come pubblicata sul precedente fascicolo. [BUR200906131] Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna «Bruno Ubertini» – Brescia – Avviso pubblico per titoli e colloquio per la predisposizione di un elenco di idonei per l’attribuzione a dirigente amministrativo dell’incarico a tempo determinato di direzione della struttura complessa «Unità Operativa economico-finanziaria» della sede di Brescia Il direttore generale, in esecuzione della propria deliberazione n. 411 in data 9 ottobre 2009 ed in conformità a quanto stabilito dalle vigenti norme contrattuali, rende noto che è indetto un avviso pubblico per titoli e colloquio per la predisposizione di un elenco di idonei per l’attribuzione dell’incarico a tempo determinato di direzione della struttura complessa «Unità Operativa economico-finanziaria» della sede di Brescia. Attribuzione dell’incarico Ai sensi del comma 4 dell’art. 29 del CCNL 8 giugno 2000, come integrato dall’art. 24 comma 10 del CCNL 3 novembre 2005, l’incarico di direzione della struttura complessa «Unità Operativa economico-finanziaria», sarà attribuito dal direttore generale scegliendo tra i candidati ritenuti idonei e selezionati da apposita commissione. Disciplina dell’incarico Il rapporto di lavoro del dirigente assunto ai sensi del comma 5 dell’art. 18 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dell’area della dirigenza sanitaria professionale tecnica ed amministrativa relativo al quadriennio normativo 1998/2001 è disciplinato dall’art. 14 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro della dirigenza d’interesse relativo al quadriennio normativo 1994/1997. La disciplina dell’incarico conferito è quella prevista dal contratto in vigore e dalla deliberazione del direttore generale 117 del 27 marzo 2009 per quanto attiene le verifiche ed altri istituti applicabili. Il contratto si risolve automaticamente allo scadere in caso di mancato rinnovvo ed anticipatamente in caso di rientro del titolare prima del termine. Requisiti per la partecipazione all’avviso 1) Laurea in economia e commercio (vecchio ordinamento) ovvero laurea specialistica equipollente ai sensi della normativa vigente); 2) anzianità di cinque anni, in qualità di dirigente amministrativo maturata presso aziende o enti del Servizio Sanitario Nazionale ovvero altra pubblica amministrazione. In alternativa anzianità di servizio attestato di tre anni in qualità di dirigente amministrativo maturata presso aziende o enti del Servizio Sanitario Nazionale ovvero altra pubblica amministrazione unitamente al superamento della verifica anticipata da parte del collegio tecnico e al conseguimento dell’attestato di formazione manageriale (ai sensi dell’art. 15 comma 8 del d.lgs. 502/92, come modificato dall’art. 13 del d.lgs. 229/99, prima del conferimento dell’incarico. Trattamento economico Il trattamento economico verrà corrisposto nel rispetto delle norme contrattuali vigenti ed emanande del personale appartenente al comparto sanità – area della dirigenza sanitaria tecnica professionale ed amministrativa e precisamente: Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia • stipendio tabellare annuo (comprensivo della 13ª mensilità) • indennità di posizione annua (comprensiva della 13ª mensilità) • indennità di struttura complessa annua (comprensiva della 13ª mensilità) • vacanza contrattuale annua (comprensiva della 13ª mensilità) Y – 2632 – C 41.968,00 C 33.000,00 C 10.218,00 C 356,72 C 85.542,72 Presentazione delle domande e dichiarazioni di rito Coloro che intendono partecipare all’avviso devono far pervenire domanda di ammissione redatta in carta semplice e diretta al direttore generale dell’Istituto al seguente indirizzo: Brescia, via A. Bianchi, 9. La domanda e i documenti richiesti dovranno pervenire a pena di esclusione dalla selezione, entro il 30º giorno successivo a quello della data di pubblicazione dell’avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al 1º giorno successivo non festivo. La data di presentazione delle domande di ammissione e dei documenti è stabilita dal timbro a data apposto dal protocollo generale dell’Istituto al momento della consegna eccezione fatta per le domande e i documenti spediti a mezzo del servizio postale per i quali farà fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante. Si precisa che l’orario di apertura dell’ufficio «protocollo generale» è il seguente: dal lunedı̀ al venerdı̀ dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 13.30 alle ore 15.30. Non saranno prese in considerazione le domande pervenute tramite fax o tramite strumenti informatici (e-mail, ecc.). Non saranno comunque prese in considerazione le domande pervenute dopo l’adozione del provvedimento di ammissibilità alla selezione dei candidati. Il recapito della domanda rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove la stessa, per qualsiasi motivo, non dovesse giungere a destinazione in tempo utile. Nella domanda i candidati dovranno dichiarare sotto la loro responsabilità, consapevoli delle conseguenze civili e penali in caso di dichiarazioni mendaci, in base a quanto stabilito dagli artt. 75 e 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, quanto segue: a) la data e il luogo di nascita; b) il possesso della cittadinanza italiana o di essere equiparati dalla legge ai cittadini dello Stato; c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero il motivo della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; d) di non aver riportato condanne penali; e) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; f) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; g) di possedere l’idoneità fisica all’impiego in relazione al posto di cui trattasi; h) di essere in possesso del titolo di studio richiesto per l’ammissione e degli altri requisiti richiesti; i) che le eventuali fotocopie allegate sono conformi all’originale; l) di autorizzare l’Istituto al trattamento dei propri dati personali, ai sensi del d.lgs. n. 196/2003, per fini inerenti all’espletamento della procedura selettiva; m) il domicilio eletto per le comunicazioni relative alla selezione, con l’indicazione del numero di avviamento postale ed il recapito telefonico. Nella domanda gli aspiranti, cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea, dovranno dichiarare sotto la loro responsabilità, di possedere, ai fini dell’accesso ai posti della pubblica amministrazione, i seguenti requisiti: a) di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza e provenienza; b) di essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; c) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. Il candidato portatore di handicap dovrà specificare nella domanda di partecipazione alla selezione l’eventuale ausilio necessario per sostenere le prove previste in relazione al proprio handicap. La mancata sottoscrizione costituisce motivo di esclusione dalla selezione. Dovranno essere rese note, con lettera raccomandata in carta semplice richiamando la domanda di ammissione alla selezione, le variazioni del domicilio che si verificassero fino all’esaurimento della selezione. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o di forza maggiore. Documenti richiesti per la partecipazione all’avviso Alla domanda i candidati dovranno allegare: 1. documentazione attestante i requisiti più sopra specificati; 2. copia fotostatica del documento d’identità. Per le pubblicazioni scientifiche deve essere comprovata l’avvenuta pubblicazione del testo sulla rivista ......... (devono essere specificati: il titolo – da pagina ... a pagina ... – la data – altri autori). I documenti e i titoli di cui sopra dovranno essere prodotti in originale o fotocopia autenticata o nelle forme previste dalla vigente normativa in materia di dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà. Sia i documenti richiesti per la partecipazione alla selezione, sia quelli attestanti i titoli di merito, debbono essere compilati in carta semplice. La documentazione presentata in lingua straniera deve essere corredata da certificato in originale o fotocopia autenticata con le modalità previste dalla legge, riportante la traduzione in lingua italiana. Non è consentita la produzione di nuovi documenti posteriormente alla data di scadenza del presente avviso. L’esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti è disposta con motivata deliberazione del competente organo dell’ente. Presentazione dei documenti di rito Il candidato cui verrà conferito l’incarico, dovrà provvedere a presentare dichiarazione di autocertificazione concernente i seguenti dati: 1. data e luogo di nascita; 2. cittadinanza italiana o di cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea; 3. godimento dei diritti politici per i cittadini italiani o certificato di godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza per i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea e certificato di iscrizione alle liste elettorali; 4. dichiarazione di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti a proprio carico (in caso contrario indicare le condanne riportate e i procedimenti penali pendenti); 5. stato di famiglia; 6. residenza. Commissione giudicatrice Ai sensi delle vigenti norme di legge, spetta ad un’apposita commissione giudicatrice, nominata dal direttore generale dell’ente, predisporre l’elenco dei candidati giudicati idonei in base ai titoli presentati e alle risultanze del colloquio al quale gli stessi saranno sottoposti. La suddetta commissione è cosı̀ composta: a) Presidente: direttore amministrativo. b) Componenti: due dirigenti dei ruoli del personale del Servizio Sanitario Nazionale preposti ad una struttura complessa. c) Segretario: un funzionario amministrativo dell’Istituto, appartenente ad una categoria non inferiore alla D. Criteri sul colloquio ed il curriculum professionale La commissione accerta l’idoneità dei candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Il colloquio è diretto alla valutazione della capacità professionale del candidato nella specifica attività con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all’incarico da svolgere. I contenuti del curriculum professionale valutati ai fini dell’accertamento dell’idoneità concernono le attività professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2633 – c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione, ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri di cui all’art. 9 del d.P.R. 484/97, nonché alle pregresse idoneità nazionali. Nella valutazione del curriculum è presa in considerazione, altresı̀ la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica. Per sostenere il colloquio i candidati devono presentarsi muniti di un documento di identità personale (carta d’identità, passaporto, patente automobilistica, ecc.). Per quanto non espressamente previsto nel presente bando, si intendono qui richiamate le vigenti disposizioni regolamentari e le applicabili norme di legge vigenti in materia. L’amministrazione si riserva la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare in tutto o in parte il presente avviso, dandone comunicazione agli interessati. Per informazioni o chiarimenti gli interessati possono rivolgersi all’Unità Operativa «Gestione del Personale» dell’Istituto in Brescia, via A. Bianchi n. 9 (tel.: 030/2290568 – 030/2290346) dalle ore 10.00 alle ore 12.30 di ogni giorno feriale, escluso sabato. N.B. – Si precisa che le dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione alla selezione costituiscono dichiarazioni sostitutive di certificazione e dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445. Si informa che in ottemperanza a quanto stabilito dagli artt. 71 e seguenti del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, l’amministrazione è tenuta a procedere ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive. Il presente avviso è pubblicato sul sito internet: www.izsler.it. Brescia, 9 ottobre 2009 Il direttore gen.: Stefano Cinotti [BUR200906132] Fondazione IRCCS – Istituto neurologico Carlo Besta – Milano – Avviso pubblico, per titoli e colloquio, a n. 1 posto di dirigente sanitario – fisico, in sostituzione di personale assente per maternità Si rende noto che in esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 383 del 21 ottobre 2009 è indetto: avviso pubblico, per titoli e colloquio, a n. 1 posto di dirigente sanitario – fisico, in sostituzione di personale assente per maternità. Gli interessati, sono invitati a presentare domanda insieme alla documentazione prescritta dall’avviso pubblico ed a quella che riterranno utile. Le domande dovranno pervenire a: segreteria generale della Fondazione IRCCS «Carlo Besta» – via Celoria, 11 – Milano – entro e non oltre le ore 12.00 del quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente avviso pubblico sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Il bando integrale sarà reperibile sul sito della Fondazione: www.istituto-besta.it alla sezione: «Concorsi». Per ulteriori informazioni rivolgersi alla U.O. Risorse Umane della Fondazione – uffi[email protected] – tel. 02/2394.2305. Milano, 4 novembre 2009 Il direttore U.O. risorse umane: Marco Losi [BUR200906133] Azienda di Servizi alla Persona Santa Chiara – Lodi – Riapertura dei termini per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso pubblico per esami per l’assunzione con contratto a tempo determinato di n. 4 infermieri professionali – Tempo pieno In esecuzione della determina dirigenziale n. 90 del 26 ottobre 2009 è disposta la riapertura dei termini per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso pubblico per esami per l’assunzione con contratto a tempo determinato di n. 4 infermieri professionali – Tempo pieno – (Cat. C – posizione giuridica C1 – Comparto Regioni e Autonomie Locali). Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è fissato alle ore 12.00 del 18 gennaio 2010. Per eventuali informazioni rivolgersi al Servizio Gestione Risorse Umane dell’A.S.P. – via Paolo Gorini n. 48 – Lodi – tel. 0371/403216 o 0371/403449 – fax 0371/403214 – e-mail: [email protected]. Lodi, 27 ottobre 2009 Il direttore generale: Maria Rosa Bruno [BUR200906134] Azienda di Servizi Istituzioni Assistenziali Riunite di Pavia – Avviso pubblico per la formulazione di elenchi da utilizzare per il conferimento di incarichi in regime libero-professionale per: «medico specialista in medicina fisica e riabilitazione»; «medico specialista in radiologia»; «medico chirurgo»; «biologo»; «microbiologo»; «farmacista»; «psicologo»; «infermiere professionale»; «fisioterapista»; «terapista occupazionale»; «educatore» L’Azienda di Servizi alla Persona Istituzioni Assistenziali Riunite di Pavia – Ente di diritto pubblico ai sensi del d.lgs. n. 207/2001 e legge regione Lombardia n. 1/2003 – con sede in viale Matteotti n. 63 – 27100 Pavia (PV), indice procedura pubblica per la formulazione di un elenco da utilizzare per il conferimento di incarichi in regime libero-professionale per «medico specialista in medicina fisica e riabilitazione»; «medico specialista in radiologia»; «medico chirurgo»; «biologo»; «microbiologo»; «farmacista»; «psicologo»; «infermiere professionale»; «fisioterapista»; «terapista occupazionale»; «educatore», da destinare alle proprie strutture sanitarie e socio-sanitarie (RSA Casa di Riposo F. Pertusati, IDR Istituto S. Margherita, RSD centro Polivalente C. Emiliani). Il presente avviso è pubblicato nel rispetto del principio di trasparenza dell’azione amministrativa, fermo restando il carattere fiduciario degli incarichi di natura libero-professionale eventualmente conferiti. Tipologia delle prestazioni richieste: l’incaricato dovrà svolgere tutte le prestazioni connesse alle specifiche figure professionali cosı̀ come disciplinate dalle vigenti disposizioni in materia. Trattamento economico: il corrispettivo è diversificato per ciascuna figura professionale richiesta. Ogni informazione in merito potrà essere utilmente fornita dall’ufficio personale dell’ASP – tel. 0382/381369 – 0382/381350 – fax 0382/381301. I compensi sono al lordo delle ritenute fiscali di legge. Requisiti per l’ammissione alla procedura: a) titolo di studio: secondo la vigente normativa in materia per ciascuna delle professionalità richieste; b) adeguata esperienza lavorativa, risultante da apposito curriculum; c) possesso di regolare partita IVA e di assicurazione di responsabilità civile professionale verso terzi (all’atto della stipulazione del contratto d’incarico). Sono ammessi alla procedura anche i cittadini di Stati appartenenti all’Unione Europea, nonché di Stati extracomunitari, in possesso dei requisiti sopra elencati, aventi adeguata conoscenza della lingua italiana, purché in regola secondo le vigenti disposizioni in materia di permesso di soggiorno in Italia. Termine di presentazione delle domande di ammissione: 10 dicembre 2009. Le domande vanno compilate secondo il modello allegato all’avviso (allegato A), allegando, pure, un curriculum professionale contenente ogni più utile indicazione che il candidato vorrà fornire. Un’apposita commissione interna provvederà all’accertamento del possesso dei requisiti richiesti ed all’idoneità dei candidati, all’inserimento nell’elenco e ciò sulla base di valutazione del curriculum professionale e previa convocazione per l’espletamento di apposito colloquio. Il conferimento dell’incarico di natura libero-professionale sarà disposto, mediante stipulazione di apposito contratto, attingendo dall’elenco degli idonei predisposto dalla commissione di cui sopra, previa presentazione della documentazione comprovante il possesso dei requisiti richiesti nel presente avviso. Non è ammessa attività privata nella struttura dell’ASP. Il candidato, inoltre, dovrà formalmente impegnarsi, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del d.P.R. 445/2000 e sotto la propria responsabilità ai sensi degli artt. 46 e 47 del predetto decreto, a non svolgere attività in conflitto d’interessi con quella esercitata presso l’ASP e attività privata se non formalmente autorizzata. La partecipazione alla presente procedura e l’inserimento nel relativo elenco non comportano per i candidati il diritto ad ottenere il conferimento di incarichi libero-professionali presso questa A- Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2634 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 zienda, che procederà all’eventuale conferimento di detti incarichi sulla base delle proprie effettive necessità organizzative; cosı̀ pure rientra nell’esclusiva autonomia organizzativa dell’Azienda ogni valutazione in merito alla durata dell’incarico da conferire ed il relativo monte-ore massimo di prestazioni da svolgere. Il testo integrale dell’avviso è disponibile sul sito internet dell’ASP www.asppavia.org (sezione Bandi) e può essere richiesto all’ufficio personale dell’ASP – via Emilia, n. 12 – Pavia (PV) – telefono 0382/381369 – 0382/381350 – fax 0382/381301 – e-mail: [email protected]. Pavia, 26 ottobre 2009 Il direttore generale: Maurizio Niutta ——— • ——— Stato di appartenenza o di provenienza) .................................... – ovvero – indica i motivi del mancato godimento: ..................; 11) di eleggere domicilio agli effetti della presente procedura all’indirizzo sopra riportato. Il/la sottoscritto/a esprime il proprio consenso affinché i dati personali possano essere trattati, nel rispetto del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 per gli adempimenti connessi alla presente procedura. Allega i seguenti documenti: 1) curriculum; 2) .......................................................................................................; 3) ........................................................................................................ Allegato «A» Allegare sempre fotocopia integrale di valido documento di identità. DOMANDA (in carta semplice) Spett.le ASP Istituzioni Assistenziali Riunite Ufficio Personale Via Emilia n. 12 27100 Pavia Tel. 0382.381369 – 0382.381350 fax 0382.381301 [email protected] II/la sottoscritto/a ................................................................................. Nato/a a ............................................................. il .............................. Residente in .......................................................................................... Indirizzo/ n. cap ................................................................................... Telefono n. ................................... Cellulare n. ................................... fax .............................................. e-mail .............................................. Codice fiscale ................................. partita IVA ................................. CHIEDE di essere ammesso/a alla procedura pubblica per la formulazione di un elenco da utilizzare per il conferimento di incarichi in regime libero-professionale per «medico specialista in medicina fisica e riabilitazione»; «medico specialista in radiologia»; «medico chirurgo»; «biologo»; «microbiologo»; «farmacista»; «psicologo»; «infermiere professionale»; «fisioterapista»; «terapista occupazionale»; «educatore», da destinare alle Strutture sanitarie e socio-sanitarie Aziendali (Istituto di Riabilitazione, Residenza Sanitaria Assistenziale, Residenza Sanitaria Disabile). A tal fine, ai sensi degli artt. 2 e 4 della legge n. 15/1968 e degli artt. 1 e 2 del d.P.R. n. 403/1998, consapevole che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi del Codice Penale e delle leggi speciali in materia, dichiara sotto la propria responsabilità: 1) di essere nato/a in data e luogo ..................................................; di essere residente nel luogo .......................................................; 2) essere cittadino/a italiano/a ovvero di essere cittadino del seguente Stato membro dell’Unione Europea: ......................................................................................................... 3) (solo per i cittadini di Stati extracomunitari) di essere cittadino del seguente Stato extracomunitario: ......................................................................................................... 4) (per i cittadini italiani) di essere iscritto/a nelle liste elettorali del Comune di ............ oppure (indicare i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste elettorali); 5) di avere conseguito il titolo di studio di ..................................... nell’anno ........................ presso .................................................; 6) di essere iscritto (all’albo professionale oppure all’ordine professionale al n. ..............); 7) di non avere riportato condanne penali, né di avere procedimenti penali in corso oppure di aver riportato le seguenti condanne penali o di avere i seguenti procedimenti penali pendenti – precisando eventuali provvedimenti di amnistia, condono, indulto o perdono giudiziario (cancellare se non interessa); 8) di impegnarsi tramite dichirazione da inoltrare prima dell’inizio del servizio ai sensi degli artt. 46 e 47 e 76 del d.P.R. 445/2000 a non effettuare attività privata presso le strutture dell’ASP e di non svolgere altre attività in conflitto d’interessi con quella presso l’ASP; 9) di essere fisicamente idoneo all’esercizio delle mansioni previste per la figura di ........................................................................; 10) (solo per i cittadini della Comunità Europea e di Stati extracomunitari) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana, nonché di godere dei diritti civili e politici anche in (indicare lo data, ....................................... Firma ...................................................... Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2635 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 2636 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 44 - 4 novembre 2009