09/2010 - Auditorium Parco della Musica

MERCOLEDÌ 8
GIOVEDÌ 11
TURKISH NATIONAL
YOUTH SYMPHONY
ORCHESTRA
THE SEPTEMBER
CONCERT
SALVATORE
ACCARDO
LORIN MAAZEL
BEETHOVEN
A ROMA!
TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E
SETTEMBRE
2010
8 • 19 SETTEMBRE
MARTEDÌ 14
MERCOLEDÌ 15
GIOVEDÌ 16
TONI SERVILLO IN
“SCONCERTO”
TEATRO DI MUSICA
MUSICA
GIORGIO BATTISTELLI
TESTO
FRANCO MARCOALDI
DOMENICA 19
LUNEDÌ 20
ELTON JOHN
WITH RAY COOPER
AUDITORIUM
LE MILLE
E UNA NOTTE
SETTEMBRE
2010
Musica per Roma
FONDAZIONE
Consiglio
di amministrazione
Bruno Cagli
Presidente - Sovrintendente
Presidente
Gianni Borgna
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Vicepresidente
Andrea Mondello
Consiglio
di amministrazione
GIOVEDÌ 2
Presidente
Bruno Cagli
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Kurt Masur, direttore
Beethoven
Sinfonia n. 1
Sinfonia n. 2
Sinfonia n. 3 "Eroica"
pag 4
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Consiglieri
Luigi Abete
Bruno Cagli
Antonio Calabrò
Francesco Gaetano Caltagirone
Innocenzo Cipolletta
Giovanni Ferreri
Gianni Letta
Giovanni Malagò
Mario Marazziti
Michele Mirabella
Cesare Romiti
Maurizio Tucci
Alberto Basso
Vice Presidente
Consiglieri
Giovanni Alemanno
Sindaco di Roma
Luigi Abete
Giorgio Battistelli
Paolo Buzzetti
Giovanni Carli Ballola
Fulvio Conti
Azio Corghi
Vittorio Di Paola
Gabriele Galateri
VENERDÌ 3
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Kurt Masur, direttore
Beethoven
Sinfonia n. 1
Sinfonia n. 2
Sinfonia n. 3 "Eroica"
pag 4
Collegio dei revisori
dei conti
Collegio dei revisori
dei conti
Presidente
Luigi Pezzi
Presidente
Alessandro Bonura
Andrea Pirrottina
LUNEDÌ 6
Demetrio Minuto
Antonio Simeoni
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Teatro Studio ore 21
Ole Bull, violino norvegese
MiNensemblet
Suzanne Lundeng, violino
musiche di Bull, Grieg, Anderssen
pag 6
S O C I
Paolo Germani
F O N D A T O R I
MERCOLEDÌ 8
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Turkish National Youth Symphony
Orchestra
Cem Mansur, direttore
Salvatore Accardo, violino
Erkin, Köçekçe rapsodia di danze
Ciajkovskij, Concerto per violino
Rimskij-Korsakov, Shéhérazade
pag 6
B U E N O S A I R ES TA N GO
Sala Sinopoli ore 21
Musica e Danza
“Duelo de Bandoneones”
pag 9
B U E N O S A I R ES TA N GO
Sala Sinopoli ore 21
Musica
“Milongueros de Hoy:
La Música de Leopoldo Federico”
pag 9
B U E N O S A I R ES TA N GO
Teatro Studio 21.30
Club De Tango
Musica
“Bandoneón Box”
pag 13
VENERDÌ 10
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Kurt Masur, direttore
Beethoven
Sinfonia n. 4
Sinfonia n. 5
pag 4
B U E N O S A I R ES TA N GO
Sala Sinopoli ore 21
Musica e Danza
“Bailongueando”
pag 10
B U E N O S A I R ES TA N GO
Teatro Studio ore 21.30
Club De Tango
Musica
“Bandoneón Box”
pag 13
SABATO 11
B U E N O S A I R ES TA N GO
Spazio Ascolto ore 12
“Archivio digitale del Tango”
Un progetto di TangoVia Buenos Aires
Incontro e presentazione a cura
di Ignacio Varchausky
pag 14
B U E N O S A I R ES TA N GO
Teatro Studio ore 18
Lezione - conferenza
“Tango: come ascoltare un arrangiamento”
a cura di Ignacio Varchausky
pag 14
GIOVEDÌ 9
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
2
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Kurt Masur, direttore
Beethoven
Sinfonia n. 4
Sinfonia n. 5
pag 4
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
“The September Concert”
Orchestra della Svizzera Italiana
Coro dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Lorin Maazel, direttore
Brahms, Requiem Tedesco
pag 7
Il calendario potrebbe
subire delle variazioni
B U E N O S A I R ES TA N GO
Sala Sinopoli ore 21
Musica e Danza
“Bailongueando”
pag 10
B U E N O S A I R ES TA N GO
Sala Petrassi ore 21
Musica
Enrico Rava New Quintet
con Néstor Marconi
pag 10
DOMENICA 12
B U E N O S A I R ES TA N GO
Teatro Studio ore 11
Lezione – conferenza
“Tango: La discoteca ideale”
a cura di Ignacio Varchausky
pag 14
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Blonde Redhead in concerto
pag 18
B U E N O S A I R ES TA N GO
Sala Sinopoli ore 21
Musica
“El Cantor De Buenos Aires
(Ni Más Ni Menos)”
pag 11
LUNEDÌ 13
B U E N O S A I R ES TA N GO
Sala Petrassi ore 21
Musica e Danza
“Sin Pecado Concebido”
pag 11
MARTEDÌ 14
T E AT R O / M U S I C A
Sala Sinopoli ore 21
Teatro di musica
Toni Servillo
in “Sconcerto”
musica Giorgio Battistelli
testo Franco Marcoaldi
con Orchestra del Teatro di San Carlo
di Napoli diretta da Marco Lena
e con la partecipazione
di Peppe Servillo
pag 17
B U E N O S A I R ES TA N GO
Sala Petrassi ore 21
Musica e Danza
“Sin Pecado Concebido”
pag 11
MERCOLEDÌ 15
T E AT R O / M U S I C A
Sala Sinopoli ore 21
Teatro di musica
Toni Servillo in “Sconcerto”
musica Giorgio Battistelli
testo Franco Marcoaldi
con Orchestra del Teatro di San Carlo
di Napoli diretta da Marco Lena
e con la partecipazione
di Peppe Servillo
pag 17
B U E N O S A I R ES TA N GO
Teatro Studio ore 21.30
Club de Tango
Musica
“A puro Tango”
pag 13
GIOVEDÌ 16
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Kurt Masur, direttore
Beethoven
Sinfonia n. 6 “Pastorale”
Sinfonia n. 7
pag 4
T E AT R O / M U S I C A
Sala Sinopoli ore 21
Teatro di musica
Toni Servillo in “Sconcerto”
musica Giorgio Battistelli
testo Franco Marcoaldi
con Orchestra del Teatro di San Carlo
di Napoli diretta da Marco Lena
e con la partecipazione
di Peppe Servillo
pag 17
B U E N O S A I R ES TA N GO
Sala Petrassi ore 21
Musica
“Vamos que Venimos”
pag 12
VENERDÌ 17
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Kurt Masur, direttore
Beethoven
Sinfonia n. 6 “Pastorale”
Sinfonia n. 7
pag 5
B U E N O S A I R ES TA N GO
Sala Petrassi ore 21
Musica e Danza
“Milongueros”
pag 12
B U E N O S A I R ES TA N GO
Teatro Studio ore 21.30
Club de Tango
Musica
“La Música Interior”
pag 13
SABATO 18
EXTRA
Sala Santa Cecilia ore 21
“Save the story”
Grandi Scrittori. Storie Immortali
Alessandro Baricco racconta
Don Giovanni
pag 16
B U E N O S A I R ES TA N GO
Sala Petrassi ore 21
Musica e Danza
“Milongueros”
pag 12
B U E N O S A I R ES TA N GO
Teatro Studio ore 21.30
Club De Tango
Musica
“La Música Interior”
pag 13
DOMENICA 19
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Elton John with Ray Cooper
in concerto
pag 19
LUNEDÌ 20
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Elton John with Ray Cooper
in concerto
pag 19
GIOVEDÌ 23
SABATO 25
EXTRA
Teatro Studio, Studio 3, Spazio Serra
dalle ore 10
Batterika
Evento dedicato alla Batteria
pag 21
DOMENICA 26
EXTRA
Sala Santa Cecilia ore 11
“Save the story”
Grandi Scrittori. Storie Immortali
Andrea Camilleri racconta Il Naso
pag 16
EXTRA
Sala Petrassi ore 19
Associazione Culturale Goffredo Petrassi
“VI Edizione del Premio
Goffredo Petrassi”
MARTEDÌ 28
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Joanna Newsom in concerto
pag 18
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Solo
Carta Bianca a Danilo Rea
“A tribute to Fabrizio De André”
Danilo Rea, pianoforte
pag 20
MERCOLEDÌ 29
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Carta Bianca a Gianmaria Testa
“Che storia è questa”
Erri de Luca e Gianmaria Testa
pag 20
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Kurt Masur, direttore
Beethoven
Sinfonia n. 8
Sinfonia n. 9 “Corale”
pag 5
VENERDÌ 24
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Kurt Masur, direttore
Beethoven
Sinfonia n. 8
Sinfonia n. 9 “Corale”
pag 5
Domenica 19
domenica 26
Auditorium Parco Pensile
dalle ore 10.30
Il Mercato
di Campagna Amica
3
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Giovedì 2, venerdì 3
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Kurt Masur direttore
Beethoven
Sinfonia n. 1
Sinfonia n. 2
Sinfonia n. 3 “Eroica”
I II III
La Sinfonia n.1, composta all’età di nemmeno trent’anni, pur segnata dall’influenza di “Papà” Haydn, mostra già i primi
segni del futuro genio. E inizia, singolarmente, con una dissonanza, ad esprimere il gesto di chi dal nulla inizi a creare
la materia e a darle forma. La Seconda si lascia ormai alle spalle il classico modello haydniano, percorsa com’è da
un’irrefrenabile e già “dionisiaca” agitazione che accende l’orchestra di ritmi e guizzi mai intesi prima. Ma è con la Terza
Sinfonia, detta Eroica, che nasce la Sinfonia in senso romantico, capace in quattro movimenti dilatati ben oltre la proporzione usuale dell’epoca di descrivere l’intero universo di pensieri ed emozioni scatenati dalla “Morte di un’eroe”.
BEETHOVEN
A ROMA!
PA R T N E R I S T I T U Z I O N A L E
SPONSOR TECNICI
Proiettata dalla luce radiosa dell’etica e della perfezione olimpica della sua musica, si staglia sul tetto
dell’Auditorium Parco della Musica l’ombra di
Beethoven, creatore del più esaltante inno alla dignità e alla grandezza dell’Uomo: le Nove Sinfonie. Al
rientro dalle vacanze estive, l’Accademia di Santa
Cecilia invita il suo pubblico all’esecuzione integrale
del ciclo affidato a un magnifico interprete, tra gli ultimi testimoni della tradizione musicale mitteleuropea
dei grandi direttori del passato: Kurt Masur.
Giovedì 9, venerdì 10
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Kurt Masur direttore
Dopo il colossale parto dell’Eroica, Beethoven si concede una pausa di olimpico relax con la Sinfonia n.4, nella luminosa tonalità di Si bemolle maggiore: ottimismo e fiducia sono i suoi tratti più evidenti, espressi con controllata euforia. Poi, nel 1808, eseguita in un concerto-fiume che comprendeva altre tre ore di musica beethoveniana, il mondo
ascoltò per la prima volta la Sinfonia più famosa di ogni tempo, il simbolo stesso della Musica Classica: la Quinta.
Magistrale monumento all’Uomo inteso come eroe in lotta contro un destino avverso sul quale, nel finale, riporta un
Beethoven
trionfo di gagliarda e solenne intensità, questo assoluto capolavoro arriva a stravolgere audacemente anche la struttu-
Sinfonia n. 4
Sinfonia n. 5
ra tradizionale della Sinfonia classica, basata com’è sulla celebre cellula ritmica iniziale (“il Destino che bussa alla
porta”) ripetuta, mimetizzata ma sempre riconoscibile, nel corso dell’intera partitura.
4
IV V
Già altri musicisti, prima di Beethoven, avevano descritto la Natura nei suoi aspetti più gradevoli ma anche nelle sue
manifestazioni più insidiose, come temporali e uragani: basti pensare a Vivaldi con le sue Quattro Stagioni e ai tanti
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Kurt Masur direttore
Beethoven
Sinfonia n. 6 “Pastorale”
Sinfonia n. 7
compositori barocchi che fecero a gara per riprodurre gli effetti sonori degli elementi. Beethoven fu il primo a non fermarsi all’imitazione dei fenomeni naturali: più “impressionisticamente” volle, nella Sinfonia n. 6 “Pastorale”, raccontare l’effetto che una benefica passeggiata tra i campi o accanto al placido scorrere di un ruscello produce nell’animo
umano. La Settima, invece, è pura musica: gioia di farla, e di lasciarsi catturare senza resistenze dal ritmo e dall’armonia, in un’apoteosi irrefrenabile di danze.
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
VI VII
Giovedì 16, venerdì 17
Sala Santa Cecilia ore 21
LE 9 SINFONIE
Come nel caso della Quarta, composta con apollinea leggerezza per recuperare le forze impiegate nell’Eroica e prima
di affrontare il titanico affresco della Quinta, dopo le danze telluriche della Settima e prima delle monumentali immensità della Nona, Beethoven si prende nuovamente una pausa tra il gioco e lo scherzo: l’Ottava ha infatti una grazia
simile a quella delle Ouvertures di Rossini. Anche questa è pura musica, ma composta con le intenzione di ricercare,
nello spazio vuoto della sua sordità ormai completa, motivi di sorriso e spensieratezza… Infine, la Nona. Inno alla Gioia
di essere uomini e fratelli in pace e in armonia universale. Unica partitura musicale inserita dall’UNESCO nella lista del
Patrimonio Culturale dell’Umanità. I motivi, dovreste conoscerli già. In caso contrario, venite ad ascoltarla dal vivo e…
ve ne accorgerete!
VIII IX
Giovedì 23, venerdì 24
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra e Coro
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Kurt Masur direttore
Beethoven
Sinfonia n. 8
Sinfonia n. 9 “Corale”
5
VIOLINO
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
FIORDI
MILLE
E UNA
NOTTE
Mercoledì 8
Sala Santa Cecilia ore 21
Turkish National
Youth Symphony Orchestra
Cem Mansur direttore
Salvatore Accardo violino
Erkin
Köçekçe, rapsodia di danze
Ciajkovskij
Concerto per violino
Rimskij-Korsakov
Shéhérazade
Biglietti: da 10 a 25 euro
Lunedì 6
Teatro Studio ore 21
“Ole Bull,
violino norvegese”
MiNensemblet
Suzanne Lundeng violino
Chiara Di Dino soprano
Era già famosissimo tra gli ascoltatori più grandicelli come
musiche di
Bull, Grieg, Anderssen
colonna sonora dello spot di un
liquore promosso da Raimondo
Vianello, Sandra Mondaini e Ugo
Tognazzi, ma non c’è dubbio che il
Ai suoi tempi – nacque 200 anni or sono a Bergen,
recentissimo film “Il Concerto” lo ha
in Norvegia – era famoso quanto Chopin e Liszt.
rilanciato nell’olimpo della musiche più
Conobbe personalmente Mendelssohn e Schumann,
amate dal pubblico della classica: è il
che lo definì il più grande violinista dell’800 dopo
Concerto per violino e orchestra di Ciajkovskij,
Paganini. Si chiamava Ole Bull, e fu lui a scoprire colui
scritto in un solo mese ma giudicato talmente difficile dal suo dedicatario, il vio-
che diventò il più grande compositore scandinavo di
linista Leopold Auer, che la sua prima esecuzione ebbe luogo solo tre anni più
tutti i tempi, Edvard Grieg. Innamorato dell’Italia, (a
Bologna, in un concerto insieme al celeberrimo soprano Maria Malibran, iniziò una straordinaria carriera che
tardi. Ad affrontare l’impervia e spettacolare parte solistica sarà stavolta il grande Salvatore Accardo, accompagnato dalla Turkish National Youth Orchestra,
fondata nel 2007 dal suo direttore Cem Mansur, e composta da 93 giovani tra
i 14 e i 21 anni diplomati nei migliori con-
lo portò fino in Nordafrica e negli Stati Uniti ) lo si ricor-
servatori della Turchia. Eseguita da loro,
da in una memorabile esecuzione al chiaro di luna
avrà quindi un sapore ancor più mediter-
sulle rovine del Colosseo. Al “Paganini del Nord” e al
raneo
bicentenario della sua nascita è dedicato il concerto
Korsakov, fiabesca Suite sinfonica ispirata
della violinista Susanne Lundeng e dello stravagante
alle 1001 Notte, a chiusura di un pro-
complesso MiNensemblet, con brani di Grieg, della
gramma che comprende, in apertura, la
Lundeng, di altri autori norvegesi, e naturalmente
dello stesso Ole Bull.
Shéhérazade
Rimskij-
brillante rapsodia di danze Köçekçe di
Ulvi Cemal Erkin (1906-1972), riformatore, nella prima metà del XX secolo, della
musica classica turca.
6
di
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
MAIN SPONSOR
PA RT N E R
Comune di
Campione
Insieme per diffondere con la
musica un messaggio di pace
V EDIZIONE
Sabato 11 Settembre
Sala Santa Cecilia
ore 20.30
Concerto
Lorin Maazel direttore
Orchestra della Svizzera
Italiana
Sabato 11 settembre 2010 la Città di Roma,
11 SETTEMBRE MUSICA PER CELEBRARE LA PACE
Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
attraverso la musica eseguita da numerosi
Jeanine Le Bique soprano
gratuite in musei, chiese, università, ospedali e carceri come affermazione, attraverso l’immediato linguaggio della musi-
Paul La Rosa baritono
ca, del bisogno di Pace (di tutti e per tutti) come condizione imprescindibile di progresso per l’umanità intera. L’iniziativa,
artisti nei suoi luoghi più significativi, lancerà un messaggio di pace universale. Un’intera giornata di esibizioni musicali
fortemente voluta e organizzata dalla Compagnia per la Musica in Roma, associazione culturale not for profit presie-
Johannes Brahms
Requiem tedesco
Concerto a inviti con biglietti
gratuiti per il pubblico
fino ad esaurimento posti
duta da Ludovica Rossi Purini, si svolgerà sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con i patrocinii
dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America, dell'Ambasciata di Svizzera, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del
Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, della Regione Lazio e della Provincia di Roma, dell’ Assessorato
alle Politiche Culturali e Comunicazione del Comune di Roma e della Commissione Unesco. La sera dell’11 settembre,
alle ore 20.30, all’Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia, avrà luogo l’abituale concerto di gala che chiuderà l’intera manifestazione. Tale evento sarà realizzato in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la
ore 11 (ingresso in sala)
Fondazione Musica per Roma e con la direzione artistica di Cesare Ferrario e Ludovica Rossi Purini. In programma
lo straordinario e altamente suggestivo Requiem Tedesco op. 45 (Ein deutsches Requiem) di Johannes Brahms ese-
Il Gioco del Lotto regala a tutti
la prova generale
del September Concert
guito dall’Orchestra della Svizzera Italiana e dal Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretti dal grande
Maestro Lorin Maazel. Solisti il soprano Jeanine Le Bique e il baritono Paul La Rosa; Maestro del Coro Ciro Visco.
In occasione del September
Concert, Il Gioco del Lotto offrirà
a tutti gli appassionati di musica
classica la prova generale del
concerto del Maestro Lorin Maazel,
che ha acconsentito con
entusiasmo a far intervenire
il pubblico dell'Auditorium alle
prove dell'evento commemorativo
per le vittime delle Twin Towers.
Il Gioco del Lotto - Lottomatica,
con questa iniziativa, conferma
ancora una volta l’impegno nella
valorizzazione e nella diffusione
della cultura e delle arti.
Ingresso libero
fino ad esaurimento posti
in collaborazione con
7
ORQUESTA EL ARRANQUE
JULIO PANE, NÉSTOR MARCONI
DALl’8 al 19 SETTEMBRE
romA, CAPITAL MUNDIAL DE TANGO
Nell’anno in cui si celebra il bicentenario dell’Indipendenza dell’Argentina e un secolo di
storia del grande movimento artistico sudamericano, torna al Parco della Musica Buenos
Aires Tango, il festival dedicato interamente alla cultura - popolare e raffinata - della bellezza, del virtuosismo, della poesia, dell’energia. Gli artisti più celebri provenienti direttamente dalla capitale argentina animeranno il Parco della Musica. Per 12 giorni, le sale, la cavea,
i foyer, gli spazi all’aperto risuoneranno di note frenetiche, nostalgiche e malinconiche e
saranno animati dai colori, dai passi e dai movimenti dei danzatori. In programma spettacoli, corsi di ballo, conferenze, mostre, con il ritorno a grande richiesta del Club de Tango,
una tangheria sul modello dei famosi locali di Buenos Aires, dove sarà possibile lasciarsi
trasportare dal ritmo sensuale, a tu per tu con i più celebri artisti e delle Milongas in cavea,
dove le musiche a cielo aperto accompagneranno il ballo delle coppie fino a tarda notte.
SPONSOR TECNICI
DESCUBRE TODO EL TANGO!
Acquistando un biglietto per ogni genere
(musica e danza, musica e club de Tango)
si potrà usufruire di uno sconto di 15 euro.
EZEQUIEL PALUDI Y GERALDINE ROJAS
8
ANDRÉS LINETZKY CUARTETO
HERNÁN LUCERO
DUELO
DE BANDONEONES
MUSICA E DANZA
Mercoledì 8 Sala Sinopoli ore 21
LOS HERMANOS MACANA
L’Orquesta El Arranque accoglie come ospiti i maestri Néstor
Orquesta El Arranque
Marconi e Julio Pane in un’attesa staffetta generazionale.
Ariel Rodríguez
pianoforte
Ramiro Boero
bandoneón
Camilo Ferrero
bandoneón
Guillermo Rubino
violino
Gustavo Mulé
violino
Ignacio Varchausky
contrabbasso
Martín Vázquez
chitarra
Oltre a eseguire il proprio abituale repertorio di classici e composizioni originali, El Arranque interpreterà insieme ai due
maestri una serie di brani arrangiati appositamente per il festival romano. Uno spettacolo eccezionale nel corso del quale
con Orquesta El Arranque
Artisti invitati Néstor Marconi bandoneón,
Julio Pane bandoneón, Hernán Lucero canto
Ballerini invitati Los Hermanos Macana,
Ezequiel Paludi y Geraldine Rojas
assisteremo al passaggio del testimone dai maestri ai propri
discepoli.
Biglietto: 25 euro
Milongueros de hoy
Il nuovo disco dell’Orquesta El Arranque è interamente dedi-
Orquesta El Arranque
la música de Leopoldo Federico
cato alle composizioni del geniale Leopoldo Federico.
MUSICA
Giovedì 9 Sala Sinopoli ore 21
storia, Federico non è ancora apprezzato nella giusta misura
Ariel Rodríguez
pianoforte
Ramiro Boero
bandoneón
Camilo Ferrero
bandoneón
Guillermo Rubino
violino
Gustavo Mulé
violino
Ignacio Varchausky
contrabbasso
Martín Vázquez
chitarra
Considerato uno degli artisti del bandoneón più influenti della
come compositore. È per questo che El Arranque ha deciso
di rimarcarne il valore incidendo – con la partecipazione di
con Orquesta El Arranque
Artista invitato Hernán Lucero canto
Leopoldo in persona – una serie di versioni fresche e originali di suoi brani inediti o poco noti.
Biglietto: 20 euro
ARIEL ARDIT
PAULA GURINI Y MARIANO BIELAK
9
Andrea Boccalini
GIMENA ARAMBURU Y JUAN FOSSATI
BAILONGUEANDO
MUSICA E DANZA
Venerdì 10 e sabato 11 Sala Sinopoli ore 21
JOSÉ FERNÁNDEZ Y MELODY CELATTI
ENRICO RAVA
L’ensemble di Andrés Linetzky presenta uno spettacolo unico, ricco
di tutti gli ingredienti indispensabili a trasformarlo in una festa
straordinaria. Il quartetto affronta due stili ben differenziati del
repertorio ballabile: quello del tango da sala, tipico delle milonghe,
con Andrés Linetzky Cuarteto
Artista invitato Ariel Ardit canto
Ballerini invitati Los Hermanos Macana, Ezequiel
Paludi y Geraldine Rojas, Paula Gurini y Mariano
Bielak, Gimena Aramburu y Juan Fossati, José
Fernández y Melody Celatti
Coreografie di gruppo Silvana Grill
e quello del tango da palco che è soggetto alle influenze di altri tipi
di danza. Tra le attrattive della serata: Ariel Ardit, il cantante del
momento; gli incredibili Hermanos Macana; la sensualità di
Ezequiel y Geraldine; i campioni mondiali di tango da palcoscenico 2008, José y Melody; la levità di Juan y Gimena e la delicatez-
Andrés Linetzky
Cuarteto
Andrés Linetzky
direzione musicale,
arrangiamenti e piano
Gustavo Mulé
violino
Pablo Chaile
contrabbasso
Nicolás Capsitsky
bandoneón
za di Paula y Mariano.
Biglietto: 25 euro
RAVA/MARCONI
MUSICA
Sabato 11 Sala Petrassi ore 21
Enrico Rava New Quintet con Néstor Marconi
Una produzione speciale di Musica per Roma ideata in occasione
del Festival Buenos Aires Tango. Il trombettista e band leader
Enrico Rava, sicuramente il jazzista italiano più conosciuto ed
apprezzato nel mondo, incontrerà per la prima volta il maestro
argentino Néstor Marconi anche lui attualmente considerato uno
dei più importanti e celebri bandoneonisti sulla scena internazionale. Un concerto inedito in cui il jazz di Enrico Rava e del suo New
Biglietto: 20 euro
Quintet che racchiude i migliori talenti italiani di differenti generazioni, si sposerà con i ritmi del tango argentino dando vita a una
serata unica.
GUILLERMO RUBINO CUARTETO
10
AURELIANO MARÍN
Néstor Marconi
bandoneón
Enrico Rava New
Quintet
Enrico Rava
tromba
Gianluca Petrella
trombone
Giovanni Guidi
pianoforte
Gabriele Evangelista
contrabbasso
Fabrizio Sferra
batteria
TRIO DECARÍSIMO
COMPAÑÍA NO BAILARÁS SILVANA GRILL
NÉSTOR MARCONI
El Cantor de
Buenos Aires
Ariel Ardit si muove tra i grandi successi degli interpreti di tango
degli anni Quaranta, accompagnato da un eccellente quartetto
diretto dal maestro Andrés Linetzky.
(ni más ni menos)
Alberto Castillo, Floreal Ruiz, Alberto Marino, Raúl Berón, Alberto
MUSICA
Domenica 12 Sala Sinopoli ore 21
Rufino sono solo alcuni dei nomi evocati da Ardit in un’interpre-
Podestá, Ángel Vargas, Enrique Campos, Julio Martel e Roberto
tazione intensa e appassionata di brani arrangiati appositamente
con Ariel Ardit e Andrés Linetzky Cuarteto
per lui da Andrés Linetzky.
Biglietto: 20 euro
Sin Pecado Concebido è uno spettacolo multimediale di tango e
Sin pecado
conceBIDO
milonga argentina nelle loro differenti manifestazioni: musica,
canto e ballo. Sul palco un quintetto di musicisti dal vivo, con un
cantante e le quattro coppie di ballerini della compagnia No
Bailarás. Sin Pecado Concebido parla del potere che scaturisce
MUSICA E DANZA
Lunedì 13 e martedì 14 Sala Petrassi ore 21
dall’unione tra le persone, del valore della somma di forze. Parla
dell’amore, del sacrificio e dell’onnipotenza in uno spazio dalle
possibilità infinite. La musica e i testi dello spettacolo appartengo-
Ideazione e regia Silvana Grill
con Guillermo Rubino Cuarteto
Cantor e contrabbasso Aureliano Marín
Ballerini Compañía No Bailarás
no ad artisti argentini residenti in Germania, Francia e Argentina.
Andrés Linetzky
Cuarteto
Andrés Linetzky
direzione musicale,
arrangiamenti e piano
Gustavo Mulé
violino
Pablo Chaile
contrabbasso
Nicolás Capsitsky
bandoneón
Guillermo Rubino
Cuarteto
Guillermo Rubino
direzione musicale
e violino
Ariel Rodríguez
piano
Camilo Ferrero
bandoneón
Martín Vázquez
chitarra
Gli arrangiamenti sono di Ramiro Gallo e i brani vengono interpre-
Compañia No Bailarás
tati dal cantante Aureliano Marín. Sin Pecado Concebido ci pone
Mariano Bielak
y Paula Gurini
Julieta Biscione
y Roberto Castillo
Gimena Aramburu
y Juan Fossati
in diretto contatto con la Buenos Aires di oggi attraverso rigorose
esecuzioni di tanghi e milonghe ballati mentre la musica rivela in
Biglietto: 25 euro
Ariel Ardit
canto
chiave moderna la complessità del tango di ogni tempo.
RUDI E NINI FLORES
11
ESTEBAN MORGADO CUARTETO
Vamos
que venimos
MUSICA
Giovedì 16 Sala Petrassi ore 21
JESÚS HIDALGO
HORACIO GODOY
Y CECILIA BERRA
Esteban Morgado presenta il suo ultimo lavoro, Vamos que venimos, che celebra il decennale del suo quartetto. Attingendo a un
repertorio comprendente brani propri e di grandi maestri –
Piazzolla, Manzi, Bardi, Cadícamo, De Caro e Stevie Wonder – il
quartetto, cui si affianca la giovane voce del cantante Jesús
Hidalgo, plasma un concerto indimenticabile in cui brillano gemme
con Esteban Morgado Cuarteto
Artista invitato Jesús Hidalgo canto
quali Gauchita, Morena, Fuimos, Nunca tuvo novio, Flores negras,
Libertango, Lately.
Biglietto: 20 euro
Milongueros
MUSICA E DANZA
Venerdì 17 e sabato 18 Sala Petrassi ore 21
con Esteban Morgado Cuarteto
Artista invitato Jesús Hidalgo canto
Ballerini invitati Horacio Godoy y Cecilia Berra,
José Fernandez y Melody Celatti,
Cecilia Capello y Diego Amorín,
José Halfon y Virginia Cutillo,
Julieta Biscione y Roberto Castillo
Coreografie di gruppo Silvana Grill
Milongueros è basato sulla musica prodotta negli ultimi dieci anni
dall’ensemble guidato da Esteban Morgado. Con il virtuosismo e
l’energia che lo caratterizzano da sempre, il quartetto ripercorre
una parte della propria discografia: da Endemoniado a
Milongueros (in cui spiccano, tra gli altri, classici quali Naranjo en
flor, Adios Nonino, Volver, Sur, Quejas de bandoneón, Milonga de
tres, Tango del último amor e Agarrate Catalina), passando per
Cuesta arriba, En 36 billares ed Es lo que hay. Tra arrangiamenti
di pezzi altrui e brani originali, questo spettacolo intende far cono-
Esteban Morgado
Cuarteto
Esteban Morgado
direzione musicale,
arrangiamenti e chitarra
Walter Castro
bandoneón
Horacio “Mono”
Hurtado
contrabbasso
Enrique Condomí
violino
Esteban Morgado
Cuarteto
Esteban Morgado
direzione musicale,
arrangiamenti e chitarra
Walter Castro
bandoneón
Horacio “Mono”
Hurtado
contrabbasso
Enrique Condomí
violino
scere il suono più attuale del tango di Buenos Aires.
Biglietto: 25 euro
CECILIA CAPELLO Y DIEGO AMORÍN
12
JOSÉ HALFON Y VIRGINIA CUTILLO
JULIETA BISCIONE
Y ROBERTO CASTILLO
CLUB DE TANGO
Il tango trae la sua spettacolarità dalla vivacità delle grandi
orchestre e dalla sensualità di cui fanno mostra i ballerini sulla
scena; lo sfolgorio del tango da palcoscenico è quello dei grandi musical. Ma esiste anche una dimensione più intima e
meno abbacinante del tango, quella che trova spazio nei caffè
concerto e nelle milonghe, in un’atmosfera satura di suggestioni tanguere. È questa l’atmosfera che caratterizza il Club de
Giovedì 9 e venerdì 10
Teatro Studio ore 21.30
MUSICA
BANDONEÓN BOX
Julio Pane
bandoneón
Néstor Marconi
bandoneón
Tango. Nel Teatro Studio, allestito per l’occasione come un
vero e proprio club, potremo apprezzare la pura essenza del
Biglietto: 15 euro
tango nelle sue espressioni più essenziali e allo stesso tempo
più complesse.
Mercoledì 15
Teatro Studio ore 21.30
MUSICA
A PURO TANGO
Trío Decarísimo
Ariel Rodríguez piano
Camilo Ferrero bandoneón
Guillermo Rubino violino
Artista invitato
Jesús Hidalgo canto
Venerdì 17 e sabato 18
Teatro Studio ore 21.30
MUSICA
LA MÚSICA INTERIOR
Rudi Flores
chitarra
Nini Flores
fisarmonica
Romain Lecuyer
contrabbasso
Biglietto: 15 euro
Biglietto: 15 euro
MOSTRE
Milongas
8 - 19 Settembre
Foyer Sinopoli
El segundo paso
Fotografie di
istallazione e performance di
Sebastián Freire
PAOL A LO SCIUTO
8 - 19 Settembre AuditoriumArte
Tutti i giorni dalle 17 alle 21.
Sabato, domenica e festivi
dalle 11 alle 21
Performance: tutti i giorni
dalle ore 19 alle 20.30
Ingresso libero
La mostra presenta una selezione parziale delle foto che appaiono nel libro
Le opere e la performance pensate per questo lavoro hanno origine dalla rifles-
Milongas (di Edgardo Cozarinsky e Sebastián Freire, Edhasa, Buenos Aires 2007).
sione delle parole di Jorge Luis Borges sul tango. Sono due i piani tematici rile-
Come spiega Edgardo Cozarinsky nella prefazione: “Questo libro si intitola
vanti, uno legato alla sua origine di canto nostalgico e malinconico di voci di
Milongas, non Tangos. Il tema è il ballo, non la musica. E quindi i luoghi in cui si
migranti lontani dalla terra natia, l'altro alla passione e alla dinamica interna che
balla: ambienti, rituali, ma soprattutto personaggi. [...] Per questa ragione le splen-
scaturisce dal ballo a due. Molti testi parlano dell’abbandono dell’uomo da parte
dide fotografie di Sebastián Freire che dialogano con il mio testo preferiscono
di una donna e la speranza che questa torni a casa e nella danza del tango si
captare il movimento piuttosto che la posa, l’espressione assente o concentrata,
rivive una rituale rigenerazione dei legami, oltre all'espressione delle virtù maschi-
mai la maschera di scena”.
li della forza e delle capacità seduttive. Il lavoro dell'artista è stato quello di inver-
Sebastián Freire (1973) ha studiato fotografia e scienze della comunicazione
tire il punto di vista, di indagare sugli aspetti non detti del tango, di porre l'atten-
presso l’Università di Buenos Aires.
zione sulla dinamica di chi resta nella terra lasciata dal migrante, delle aspettative e della visione immaginifica e sognante di una terra miraggio del nuovo
mondo, a confronto con il dolore e la tristezza di chi è andato via. La performance, accessibile "solo alle donne", è una riflessione sul sentire intimo della donna,
che viene coinvolta nella danza del tango, il suo silenzio e le sue emozioni.
13
CONFERENZE
INCONTRO
A cura di Ignacio Varchausky musicista e produttore
Un progetto di TangoVia Buenos Aires
Presentazione a cura di Ignacio Varchausky
Sabato 11 Teatro Studio ore 18
Domenica 12 Teatro Studio ore 11
Sabato 11 Spazio Ascolto ore 12
TANGO
COME ASCOLTARE
UN ARRANGIAMENTO
TANGO
L A DISCOTECA
IDEALE
ARCHIVIO
DIGITALE DEL TANGO
L’intento principale di questa conferenza è
La conferenza si propone di fornire ai parteci-
quello di definire e descrivere gli elementi fon-
panti una grande quantità di informazioni sul
damentali degli arrangiamenti musicali che
tango, i suoi interpreti e il contesto storico in
costruiscono uno stile. Quali sono? Come
cui si è evoluto, munirli di una guida all’ascol-
distinguerli? L’obiettivo è riuscire a comunicare
to di ciascun interprete e condurli alla scoper-
nozioni e informazioni sufficienti ad aiutare gli
ta di quei piccoli dettagli che rendono il tango
interessati ad accostarsi alla musica.
meraviglioso.
Biglietto unico 2 euro
Biglietto unico 2 euro
Il progetto dell’Archivio Digitale del
Tango ha l’obiettivo di preservare il patrimonio culturale del tango in maniera
integrale: catalogandone, sulla base di
una suddivisione tematica e cronologica,
l’intera storia. L’indifferenza generale ha
già condotto alla perdita di un patrimonio inestimabile. La creazione di questo
archivio non è dunque un lusso ma una
necessità.
Ingresso libero
Venerdì 10 Notebook ore 19
Presentazione del libro
Il TANGO
di Elisa Guzzo Vaccarino
Editore L'Epos
LEZIONI DI TANGO
Principianti
per chi non ha mai ballato
un tango, per chi lo balla
da meno di un anno
INTERMEDIO
requisiti: “saber hacer giros,
sacados y tener nocion de
diferentes marcas”
Ogni lezione ha un costo a persona di 12 euro e può essere acquistata presso l’Infopoint dell’Auditorium Parco
della Musica. La partecipazione in coppia è consigliata.
14
MASTERCLASS
Tutte le masterclass saranno tenute da José Fernández e
Melody Celatti, vincitori della sesta edizione del Mundial
di Tango di Buenos Aires (2008). Ogni lezione ha un
costo a persona di 25 euro (per un massimo di 10 iscritti)
e può essere acquistata previa prenotazione obbligatoria
scrivendo a [email protected].
La partecipazione in coppia è necessaria ed è richiesto
almeno 1 anno e mezzo di studio e pratica di tango.
ore 15 / 16.30 Foyer Sinopoli
ore 17 / 18.30 Foyer Sinopoli
Mercoledi 8 settembre
con Los Hermanos Macana
Mercoledi 8 settembre
con Ezequiel Paludi y Geraldine Rojas
Giovedì 9 settembre
con Ezequiel Paludi y Geraldine Rojas
Giovedì 9 settembre
con Los Hermanos Macana
ore 18 / 19.30 Studio 3
Venerdì 10 settembre
con Gimena Aramburu y Juan Fossati
Venerdì 10 settembre
con Paula Gurini y Mariano Bielak
Venerdì 10 settembre
Tecnica intensiva di tango salon
Sabato 11 settembre
con Ezequiel Paludi y Geraldine Rojas
Sabato 11 settembre
con Los Hermanos Macana
Domenica 12 settembre
con Paula Gurini y Mariano Bielak
Domenica 12 settembre
con Gimena Aramburu y Juan Fossati
Sabato 11 settembre
Sequenze complete
con abbraccio chiuso
Lunedì 13 settembre
con Paula Gurini y Mariano Bielak
Lunedì 13 settembre
con Gimena Aramburu y Juan Fossati
Martedì 14 settembre
con Paula Gurini y Mariano Bielak
Martedì 14 settembre
con Gimena Aramburu y Juan Fossati
Venerdì 17 settembre
Cambio di dinamica
con abbraccio aperto e chiuso
Mercoledì 15 settembre
con Roberto Castillo y Julieta Biscione
Mercoledì 15 settembre
con Roberto Castillo y Julieta Biscione
Sabato 18 settembre
Sequenze coreografiche
Giovedì 16 settembre
con Roberto Castillo y Julieta Biscione
Giovedì 16 settembre
con Roberto Castillo y Julieta Biscione
Venerdì 17 settembre
con Horacio Godoy
Venerdì 17 settembre
con Cecilia Capello y Diego Amorín
Sabato 18 settembre
con José Halfon y Virginia Cutillo
Sabato 18 settembre
con Horacio Godoy
Domenica 12 settembre
Dal tango salon al tango
de escenario
TEATRO ELISEO“NAPOLETANGO”
Dal 12 ottobre al 14 novembre
“Esibendo al botteghino del Teatro Eliseo un biglietto
di ingresso ad uno dei concerti e degli eventi di
Buenos Aires Tango si avrà la possibilità di acquistare
un biglietto per lo spettacolo NapoleTango con la
speciale riduzione del 25% sul prezzo intero”
MILONGAS
con musica e Dj dal vivo
ed esibizioni di ballo
MARATONA FINALE
Da mercoledì 8 a domenica 12 e da giovedì 16 a sabato 18 Cavea dalle ore 22.30
Ingresso libero
La milonga è l’ambiente in cui la gente (alti, bassi, magri, grassi, casalinghe, studenti, pen-
Milonga de L a Viruta
en Roma
Domenica 19 Cavea dalle ore 19 Ingresso libero
sionati, impiegati, imprenditori, bionde, brune, ecc.) si riunisce per ballare il tango. La
scena si ripete identica ovunque: un salone illuminato da luci fioche, tavolini intorno a
Il festival si conclude con una straordinaria mara-
una pista da ballo rivestita di piastrelle o in parquet. Il musicalizador, che può avere tra i
tona di tango, un grande evento che inizia con
venti e i settant’anni. Ai tavoli persone che conversano senza staccare gli occhi dalla pista
una lezione di tango aperta al pubblico e che
o lasciano vagare lo sguardo per la sala. Un uomo e una donna si scambiano un’occhia-
vedrà la partecipazione degli artisti coinvolti nella
ta, la mirada. Lui fa un cenno, genericamente definito cabeceo, a cui lei risponde con un
rassegna.
altro di consenso. Subito cominciano a ballare… Posti così si possono trovare a Buenos
Aires (La Estrella, La Viruta, Niño Bien, El beso de la tarde) o a Parigi (foyer del Teatro
Chaillot). Può anche trattarsi di un luogo all’aria aperta: un parco, il campo da basket di
una squadra di quartiere, uno spiazzo sulle sponde della Senna o la cavea dell’Auditorium
a Roma. La Milonga dell’Auditorium è senza dubbio la più festosa e
allegra del mondo. Si balla di tutto: il repertorio classico, il
tango elettronico, i pezzi d’avanguardia, le chacareras
(brani di musica folkloristica argentina) e il rock and
roll. Un accattivante e smaliziato disc jockey argentino,
il Negro Juan, sarà il musicalizador di tutte le serate.
CASA ARGENTINA
TANGO BRUNCH
Dall’8 al 19 settembre
Spazio Serra dalle ore 16 alle 24
ingresso libero
Un gustoso brunch presso Bart, la caffetteria
dell’Auditorium, accom-
Domenica 12 settembre BArt dalle ore 13 alle 15
Guillermo Rubino violino
Camilo Ferrero bandoneón
Ballerini José Fernández y Melody Celatti
pagnato da esibizioni e
Durante il Festival, la Serra si trasformerà in uno spazio espo-
musica con i protagoni-
sitivo per attività culturali e commerciali inerenti al Tango.
sti del festival.
Domenica 19 settembre BArt dalle ore 13 alle 15
Esteban Morgado chitarra
Ballerini José Fernández y Melody Celatti
Porta il tango a casa
A partire dal 3 settembre, per tre settimane consecutive,
Repubblica e L'espresso presentano,
in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma,
3 CD dedicati al Tango argentino
in tutte le sue forme, dallo strumentale, al cantato
fino alle più sorprendenti contaminazioni elettroniche.
In edicola al prezzo di 7,00 euro in più rispetto al prezzo dei giornali.
15
EXTRA
Sabato 18
Sala Santa Cecilia ore 21
Save the story
Grandi Scrittori.
Storie Immortali
BARICCO racconta Don Giovanni
Alessandro Baricco
racconta Don Giovanni
Regia di Roberto Tarasco
Biglietti: 5 euro posto unico.
Alessandro Baricco leggerà la sua Storia di Don Giovanni: la vita pazza e la morte
coraggiosa di un uomo che amava troppo le donne per volerne una sola. In 10
capitoli, con ritmo incalzante, per un tempo di lettura che ruota intorno all’ora,
Baricco riesce a trasmettere ai lettori di tutte le età il fascino di un personaggio al
tempo stesso amato e odiato, complesso e discutibile, la cui forza e mistero ha
attraversato i secoli e ha stregato artisti, filosofi, scrittori, musicisti, registi di tutti i
tempi.
Grandi classici, raccontati da grandi nomi della letteratura, così come potrebbero raccontarli ai figli o
nipoti, una sera, nel loro salotto. “Save the story”: dalla nuova iniziativa editoriale in libreria da
settembre, frutto della collaborazione tra Scuola Holden e Gruppo Editoriale L’Espresso, nasce il
nuovo ciclo di reading affidati a grandi scrittori presentato all’Auditorium Parco della Musica e
coprodotto con la Fondazione Musica per Roma. Non un’operazione di riscrittura, ma un
EXTRA
appassionato omaggio ai libri che più abbiamo amato. Gli scrittori coinvolti, ciascuno nel proprio stile
e con la propria “penna”, hanno infatti affrontato il compito di “raccontare” le storie privilegiando gli
elementi che più hanno colpito il loro immaginario. E se talvolta il risultato non è proprio identico
all’originale, emergono comunque la passione e il ricordo dell’autore che racconta… È così che
Andrea Camilleri leggerà la sua Storia del Naso di Gogol: le
incredibili vicende di un naso scomparso dal viso del suo
padrone, che vaga in alta uniforme per le strade di San
Pietroburgo nello sgomento generale. Camilleri affronta il
racconto perfetto, il capolavoro assoluto e padre putativo di tanti
grandi romanzi della letteratura russa. Con la sua voce e la sua
nota ironia prende per mano i lettori, li accompagna su e giù per
la Prospettiva Nevskij a inseguire il Naso e il suo disperato
padrone e nel contempo a osservare ingiustizie, soprusi,
Domenica 26
Sala Santa Cecilia ore 11
servilismo e vanitosi rituali di una piccola borghesia grassa,
ignorante e presuntuosa.
Save the story
Grandi Scrittori.
Storie Immortali
Andrea Camilleri
racconta Il Naso
Regia di Roberto Tarasco
Biglietti: 5 euro posto unico.
16
CAMILLERI
racconta Il Naso
Foto: Musacchio&Ianniello
Alessandro Baricco affronta il fascino del “Don Giovanni” e Andrea Camilleri l’ironia de “Il Naso”.
T E AT R O D I M U S I C A
Toni Servillo
in
Sconcerto
Giorgio Battistelli
musica
CON Orchestra
diretta da Marco
Franco Marcoaldi
del Teatro di San Carlo di Napoli
Lena e con la partecipazione di Peppe Servillo
testo
Martedì 14, mercoledì 15,
giovedì 16
Sala Sinopoli ore 21
Sconcerto, teatro di musica, novità assoluta
della stagione 2010 – 2011 inaugura la
rassegna
Contemporanea
all’Auditorium
Una produzione
Teatri Uniti
Fondazione Teatro di San Carlo
Fondazione Ravello
Fondazione Musica per Roma
Parco della Musica. Un evento spettacolare
con Toni Servillo nel ruolo di un direttore
d’orchestra che agisce il suo e nostro
sconcerto attraverso le parole del testo scritto
da Franco Marcoaldi, sulle musiche originali
Giorgio Battistelli, Franco Marcoaldi, Toni Servillo
in collaborazione con
Piccolo Teatro di Milano
e MITO SettembreMusica
di Giorgio Battistelli eseguite dall’Orchestra
del Teatro di San Carlo di Napoli diretta da Marco Lena, con la partecipazione di Peppe Servillo. In
scena compaiono un’orchestra e il suo direttore. Ma gli strumentisti suonano da soli, vanno per
proprio conto. Il direttore non dirige alcunché. È preso da ben altri crucci e tormenti, a cominciare
dal desiderio spasmodico di provare a mettere ordine nella propria testa, attraversata come un
fiume in piena dai più diversi e contrastanti pensieri, sensazioni, emozioni, malumori e fantasie. Si
succedono e si scontrano tra loro le parole spesso inservibili del passato con il linguaggio
totalmente irrelato del presente. E da questo costante cortocircuito affiorano continui baluginii di
commozione, coraggio, tenerezza, umorismo, indignazione, cui fanno immancabilmente seguito
frustrazione, spaesamento, stallo, disillusione. La musica investe con la sua montante onda sonora
questo doppio movimento della parola, a volte accompagnandola nel suo tragitto e indicandole una
possibile via di uscita, altre contrapponendosi ad essa o addirittura negandola in toto. Quasi che
soltanto la forma musicale possa ambire ad arrivare là dove non giunge un’espressione verbale in
crescente affanno. Più che un personaggio, dotato di una sua precisa psicologia e di un’altrettanto
precisa biografia, il direttore-attore risulta essere il pretestuoso ventriloquo dei nostri giorni. La sua
voce e il suo corpo danno forma e sostanza a un gesto teatrale estremo, teso a collegare, per
quanto ancora possibile, gli universi impersonali della poesia e della musica.
Sconcerto
teatro di musica
musica Giorgio Battistelli
testo Franco Marcoaldi
con Toni Servillo
Orchestra del Teatro
di San Carlo di Napoli
direttore Marco Lena
con la partecipazione di
Peppe Servillo
Ortensia De Francesco costumi
Daghi Rondanini suono
Pasquale Mari luci
Toni Servillo regia
editore Casa Ricordi
Biglietti: da 25 a 30 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a
26 anni, over 65 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati, Interclub
17
la D’Amico
Pier Nico
M USICA
Domenica 12
Sala Santa Cecilia ore 21
Blonde Redhead
Kazu Makino
voce e chitarra
Amedeo Pace
voce e chitarra
Simone Pace
batteria
Arrivano direttamente da
New
York
i
Blonde
Redhead, vero e proprio
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
fenomeno dell’indie rock
americano. Una band
cosmopolita che prende
D
A
E
H
D
E
R
E
D
N
O
L
B
il
nome
canzone
da
dei
una
DNA,
band no wave di New
York, attiva tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli
anni '80. L’esordio è con un minialbum omonimo che ottiene molti
riconoscimenti da parte della critica; segue “La Mia Vita Violenta”, dedicato a Pierpaolo
Pasolini. Con “Fake Can Be Just As Good” del 1997 mostrano uno stile originale che unisce varie influenze: punk –
rock, sperimentazioni d'avanguardia, elettronica. Nel 2000 con “Melody Of Certain Damaged Lemons” sono ormai
conosciuti in tutto il mondo. Con “Misery Is A Butterfly” (2004) si avvicinano alla canzone d’autore intraprendendo un
percorso che li porta a unire pop e musica d’autore con l’album “23” che ha ottenuto un grande successo di critica e
pubblico. Il trio newyorkese, composto dai fratelli di origine italiana Simone e Amedeo Pace e dalla cantante giapponese
Kazu Makino, presenta l’ultimo progetto “Penny Sparkle”, registrato tra la Grande Mela e Stoccolma. L’album contiene
un uso maggiore di sintetizzatori rispetto al passato ed è stato così descritto dalla stessa Makino: "Non so bene cosa
sia ‘Penny Sparkle’, ma spero che possa regalare a loro ciò che ha regalato a me. So solo che non abbiamo mai
M USICA
realizzato un disco così e se potessi tornare indietro nel tempo, sceglierei di farlo proprio in questo modo".
Martedì 28
Sala Sinopoli ore 21
Joanna Newsom
Biglietti: da 18 a 22 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
A più di tre anni dall’uscita del bellissimo “YS”,
album rivelazione che l’ha fatta conoscere al
grande pubblico, Joanna Newsom torna in Italia
per presentare il nuovo e già acclamato progetto
“Have One On Me”. La giovane musicista di
origini californiane, nata nel 1982, cantautrice,
arpista e pianista è una tra le figure più
interessanti della scena new-folk statunitense.
Dotata
di
una
tecnica
arpistica
non Ezra Pound nacque nel
convenzionale e fortemente influenzata dai 1885 negli Stati Uniti,
suonatori di kora dell’Africa Occidentale, Joanna
ha uno stile compositivo che incorpora elementi
della musica appalachiana con l’avanguardia
contemporanea e i ritmi della musica africana.
ad Hailey (Idaho), ma
crebbe
e
studiò
a
Filadelfia. Nel 1908 si
stabilì a Londra. Devoto
e amico di Yeats, si
Non convenzionale anche il suo stile vocale, dedicò alla letteratura
infantile e maturo allo stesso tempo, tanto che la giapponese cui si ispirò
rivista inglese The Wire ha definito la sua voce per le sue teorie sui
“inaddomesticabile”! Il nuovo coraggioso album, nuovi
movimenti
composto da 3 cd per un totale di 2 ore di dell’imagismo e del
musica è stato arrangiato da Ryan Francesconi. Il vorticismo. Dopo la
lavoro di Ryan con l’ensemble di ottoni e i fiati ha guerra,
e
dopo
portato una ventata di freschezza e il suo pubblicazione
contributo diretto alla chitarra acustica, banjo, Omaggio a
tamburi bulgari e mandolino si è sposato
perfettamente con gli arrangiamenti d’arpa di
Joanna che continua anche in questo lavoro ad
essere il centro sonoro intorno a cui si
costruiscono le
originali tessiture
vocali.
18
Properzio
e
la
di
Sesto
Hugh
Selwyn Mauberley, si
trasferì a Parigi. Già dal
1917 erano però iniziati
JOANNA NEWSOM
Elton John
with Ray Cooper
Elton John pianoforte e voce
Ray Cooper percussioni
Biglietti: da 50 a 200 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub
Eccezionale doppio concerto il 19 e 20 settembre con Elton John, l’artista che per quattro
decenni è stato in grado di ammaliare il mondo intero. Accanto a lui Ray Cooper, spettacolare
percussionista, suo compagno di viaggio sin dagli esordi. La prima grande rockstar del pianoforte
in un mondo dominato dai chitarristi è ancora lui, con brani sempreverdi che hanno la fragranza
della novità. La parata di successi ripercorre vicende di ogni singolo spettatore: storie di
innamoramento, di oppressione, di solitudine, di gioventù, storie di tutti. La voce è sicura e calda,
una voce che intona con disinvoltura un brano rock, un’improvvisazione jazz, una scala blues. E’
invece la sensibilità di chi ha saputo rinnovarsi senza mai perdere la propria identità a consentirgli
di rivolgersi alle generazioni con freschezza e umiltà. Quando Ray Cooper compare sul palco il
ritmo si fa più serrato, le canzoni, che
miscelano durezze rock e improvvisazioni
jazz, si susseguono senza interruzioni. Le
percussioni di Ray si amalgamano con il
suono del pianoforte, l’atmosfera diventa
teatrale. Il concerto in crescendo lancia la
sfida al tempo che passa. La voce si fa
uragano sul mare in tempesta delle
percussioni del vecchio amico. Tra brani
cupi e complessi e pezzi eclettici di R&B,
tra piano rock e rock'n'roll, tra pop classico
e country, tra progressive e glam rock, tra
tradizione musicale europea stile Royal
Academy e improvvisazioni afroamericane, nulla sorprende, c’è solo uno
stile sul palco, una sola corrente musicale,
quella di Elton John. Vincitore di
innumerevoli Grammy Award, ha venduto
almeno 250 milioni di dischi. Tra i classici
immortali: “Rocket Man”, “Goodbye Yellow
Brick Road”, “Your Song”, “Don`t Let The
Sun Go Down On Me”, “Nikita”, “Tiny
Dancer”, fino alla più recente ballata
politica “Ballad of the Boy in the Red
Shoes”. Ray Cooper è un musicista
spettacolare che ha lavorato con i Beatles,
i Rolling Stones, gli Who, i Pink Floyd,
Bryan Ferry, Art Garfunkel, Eric Clapton,
Mark Knopfler. Percussionista
scenografico, ha suonato in
tanti album di Elton. Alla fine
degli anni ‘70 risalgono i tour in
duo Cooper/John. Memorabili
furono i concerti in Russia del
1979 e a seguire in tutta
l’Europa e nell’America del Sud.
Infine, in ogni parte del mondo.
M USICA
Domenica 19
lunedì 20
Sala Santa Cecilia ore 20.30
ELTON JOHN
WITH
RAY COOPER
19
Danilo Rea
pianoforte
“A tribute
to Fabrizio De André”
M USICA
Biglietti: posto unico 20 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni, over
65 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
a Gianmaria Testa
Mercoledì 29
Sala Petrassi ore 21
Erri De Luca
voce e chitarra
Gianmaria Testa
voce e chitarra
“Che storia è questa”
20
photo: Bonardi
Biglietti: posto unico 25 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65
anni, American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI, Bibliocard,
Carta Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
Danilo Rea presenta il suo personale omaggio a Fabrizio De André.
“A Tribute to Fabrizio De André” è il titolo dell’album interamente
dedicato al cantautore genovese scomparso prematuramente nel
1999, divenuto famoso grazie alle innumerevoli canzoni che spesso
riguardavano i soggetti marginali e i dimenticati della società.
Spogliate dal significato effettivo della parola, le canzoni di De André
diventano l’ideale ispirazione per la grande forza creativa di Rea che
qui si muove fra brani intramontabili come “Bocca di Rosa” e “La
Canzone di Marinella”, intense ballate struggenti (“Caro Amore”, “La
Stagione del tuo Amore”), il blues e lo swing sincopato (“La Ballata
Dell’Amore Cieco”) per arrivare persino a passaggi di puro free jazz
(“Girotondo”). Ne scaturisce un magnifico tributo alle canzoni di De
André, traboccante di melodia e di tecnica straordinaria, un lavoro del
tutto personale e originale. Il mondo del jazz e quello della canzone
d’autore si fondono magicamente in questo album da solista registrato per la
prestigiosa etichetta ACT, che vanta tra i suoi artisti pianisti di fama
internazionale come Esbjörn Svensson, Jan Lundgren, Ramon Valle, Kevin Hays,
Don Friedman, Richie Beirach, Vijay Iyer, Joachim Kühn, Michael Wollny. Rea si
conferma dunque, come ha recentemente dichiarato Thomas Conrad,
importante critico della rivista American Jazztimes, uno dei pianisti più
talentuosi a livello internazionale.
DELUCA
TESTA
Che storia è questa
Continua la collaborazione tra lo scrittore Erri De
Luca e il cantautore Gianmaria Testa che presentano
il nuovo progetto di canzoni e poesie che affrontano
temi a entrambi cari: le migrazioni, l’amore, le
guerre, la prigionia, il ‘900, secolo ormai antico.
Ezra
Spesso finiscono con lo scambiarsi i ruoli e allora è
Pound
nacque Erri a cantare (una struggente e asciutta versione di
nel 1885 “Lacrime Napulitane”, ad esempio) e Gianmaria a
negli Stati Uniti, ad Hailey (Idaho), ma crebbe e studiò a Filadelfia. Nel leggere (un “Elogio dei piedi” pungente, profondo,
1908 si stabilì a Londra. Devoto e amico di Yeats, si dedicò alla divertente, dello stesso Erri). Non manca un
letteratura giapponese cui si ispirò per le sue teorie sui nuovi movimenti omaggio a Fabrizio De André e alle sue figure di
dell’imagismo e del vorticismo. Dopo la guerra, e dopo la pubblicazione derelitti della strada (“Via del campo”) e a Sergio
di Omaggio a Sesto Properzio e Hugh Selwyn Mauberley, si trasferì a Endrigo (“Camminando e cantando”). Senza
Parigi. Già dal 1917 erano però iniziati i celeberrimi Canti (Cantos), nemmeno essersi incrociati una sola volta, Erri e
ispirati al modello dantesco e all’Odissea. Tra il 1921 e il 1922 aiutò T. Gianmaria si conoscevano già. Sono stati i libri
S. Eliot a rivedere La terra desolata, che gli fu dedicata. Appassionato di (dell’uno) e le canzoni (dell’altro) ad avvicinarli.
musica e autore di due opere, nel 1924 si stabilì a Rapallo e durante la Come se fosse un destino. Ne è passato di tempo
guerra realizzò per la radio italiana numerose trasmissioni in inglese a e ora sono veri amici e si danno regolarmente
difesa del Fascismo. Indiziato di tradimento dal governo americano, nel appuntamento sui palcoscenici italiani e del mondo,
1945 fu recluso in un campo di prigionia presso Pisa, dove compose gli come pure all’osteria, davanti a del buon vino, la
undici Canti pisani. Dopo il rimpatrio, fu giudicato infermo di mente e chitarra e i libri sempre a portata di mano. Dopo il
internato nell'ospedale criminale federale di St. Elizabeth di Washington. fortunatissimo spettacolo “Chisciotte e gli invincibili”,
Tornò in libertà dopo tredici anni, circondato dalla stima e dall’amicizia programmato in Italia, Francia, Canada e Spagna, si
di gran parte del mondo letterario americano ed europeo. Tornato in incontrano di nuovo... C’è sempre la chitarra, c’è
Italia, visse fra Tirolo, Roma, Rapallo e Venezia, dove morì nel 1972.
sempre il vino. Nel 2010 ricorre un anniversario
importante, caro ad entrambi: il 16 marzo sarebbe
stato l’ottantesimo compleanno del poeta bosniaco
Izet Sarajlic e i nostri due non mancheranno di
ricordarlo.
photo: Marcello Di leonardo
Martedì 28
Sala Petrassi ore 21
DANILO REA
M USICA
a Danilo Rea
M O ST R E
COLOSSALE
“Batterika” è una giornata dedicata
ad appassionati e professionisti della
batteria. “Batterika”
è esposizione,
seminari, masterclass e concerti ad
ingresso gratuito. I Seminari e
batteristi del panorama italiano e
Performance
Manuel Saiz
“Colossale”
Sabato 25
Studio 3
Teatro Studio
Spazio Serra
dalle ore 10 alle ore 23
le
Masterclass sono tenuti dai più noti
mondiale.
Dal 23 settembre
al 10 ottobre
AuditoriumArte
Lunedì – venerdì: 17 -21
Sabato, domenica e
festivi: 11 - 21
Ingresso libero
EXTRA
MANUEL SAIZ
Manuel Saiz è stato per otto mesi a Roma e non ha
visto il Colosseo. Forse è stato per indolenza, per rabbia,
fondamentalismo politico, disinteresse, stravaganza
artistica, difficoltà fisiche o problemi ottici e oculari. Per
onore, paura, senso del dovere, stupidità o scarso senso
dell’orientamento. Forse per un voto religioso o per
ignoranza. In questa mostra si scopriranno le
motivazioni e si esporrà il materiale raccolto, durante
l'intero periodo, sul monumento più visitato e più
fotografato al mondo, simbolo turistico par excellence
della città di Roma e sulla difficile esperienza di abitare
nella capitale senza incrociare fisicamente il
monumento. Fotografie, cartoline, oggetti svariati,
memorabilia sorprendenti, perfino un divano
“Colosseo”, una proiezione video e un blog in
AuditoriumArte faranno riflettere sul ruolo del
monumento, sul turismo contemporaneo e sulla vita
quotidiana di una città come Roma.
di
strumentisti che si esibiranno a
rotazione su palco. Spazi dedicati
alla didattica musicale con la
possibilità di fare una lezione
gratuita propedeutica alla batteria.
All'interno dell'area espositiva le
Evento promosso da
Cherubini
e MP management
In collaborazione con le
scuole di musica di Roma
“Batterika”
Lasciati Contaminare
Evento dedicato alla
Batteria
aziende dei marchi più noti daranno
la possibilità di vedere e provare le
ultime novità. Lasciati contaminare
dal groove dei più grandi batteristi
Prenotazione obbligatoria su
www.batterika.it
Ingresso gratuito
Domenica 19
Domenica 26
Auditorium
Parco Pensile
dalle ore 10.30
Il Mercato di Campagna Amica torna
all’Auditorium Parco della Musica con
i prodotti a Km Zero.
Si rinnova l’appuntamento con la filiera corta tra i consumatori romani e le
imprese agricole laziali. Il 19 e il 26 settembre sarà possibile degustare e
acquistare i prodotti freschi, stagionali, tipici e tradizionali provenienti un po’
da tutto il Lazio, in grado di offrire le migliori garanzie in termini di qualità, di
sicurezza e di un legame stretto con il territorio e le tradizioni locali. L’iniziativa
si colloca nell’ambito del progetto “UNA FILIERA AGRICOLA TUTTA ITALIANA
E FIRMATA DAGLI AGRICOLTORI”. Una filiera TUTTA AGRICOLA, in quanto
gestita per una parte sempre più importante direttamente dagli agricoltori;
ITALIANA, in grado di trasferire i valori distintivi del vero Made in Italy fino al
consumatore; FIRMATA, nel senso che renda visibile e riconoscibile “l’italianità” al consumatore tramite la creazione di una “firma” che distingua l’intero
prodotto agricolo autenticamente Made in Italy, basandosi sulla trasparenza
della filiera, sull’indicazione dell’origine in etichetta e sul legame del prodotto con il territorio che lo esprime.
EXTRA
del momento.
A cura di
Coldiretti Lazio
Agrimercato Lazio
Associazione per la Gestione
dei Mercati dei Produttori
Agricoli in Vendita Diretta
il MERCATO di
CAMPAGNA
AMICA
Il Mercato di
Campagna Amica
Una filiera agricola tutta
italiana e firmata dagli
agricoltori
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2–24 / THE NINE SYMPHONIES Beethoven's Nine Symphonies are possibly the single greatest body of music for
BEETHOVEN
IN ROME!
orchestra ever written. Composed in a time frame of 24 years, the sequence of the symphonies draws a timeline of
the Bonn composer's life story and helps us understand his stylistic transformations, from pure classical to romantic.
This month, conductor Kurt Masur and the orchestra of the Accademia Nazionale Santa Cecilia present all nine masterpieces in four fabulous concerts. On 2 and 3 September, enjoy the Haydn-inspired classic model of the First
Symphony, followed by the dionisiac agitation that sets the orchestra on fire in the Second. The Third, so-called Heroic
was initially conceived to celebrate Napoleon, and describes a universe of emotions triggered by the death of a hero.
It is widely regarded as a mature expression of the classical style of the late 1700s but also exhibits defining features
of Romanticism. 9 and 10 September, let the bright and optimistic harmonies of the Fourth Symphony fill your soul,
and get ready for the world’s most famous composition, containing the best-known sequence of four notes in all of
classical music: the Fifth Symphony, a monument to Man intended as a fighting hero. The Sixth “Pastoral” Symphony
(performed, along with the Seventh, on 16 and 17 September) tells us about the soul-moving aspects of Nature
depicted through a symbolic stroll in the countryside, while the Seventh is a joyous celebration of music and dance.
In the Eighth Symphony Beethoven seems to search for reasons for joy in the vacuum of his deafness, while the Ninth
ends the cycle with a monumental ode to the joy of being human, invoking brotherhood and universal harmony (23
and 24 September). The only music score inserted by UNESCO in their Mankind’s Cultural Heritage list, the Ninth
Symphony is considered one of the most glorious pieces of music ever written. Beethoven fans can buy a ticket to
all four evenings (€35–100 depending on seats, 50% discount for under-30s).
8 - 19 / BUENOS AIRES TANGO 2010 The bicentennial of Argentina’s independence is celebrated this year, perfect timing for the largest Italian festival of music, song, and dance dedicated to this extraordinary cultural patrimony:
the Buenos Aires Tango series at the Auditorium. Produced by the Fondazione Musica per Roma, the series is organized in collaboration with the city of Buenos Aires, which annually hosts the most important festival in the world dedicated to tango. For 12 days, the concert halls, theatre, cavea, foyer, and open spaces of the Auditorium will resound
with the notes of tango, and will be animated the colors, steps, and movements of the dancers. Twenty-five events
will take place, including the Tango Club in Studio Theatre, back upon popular demand, and the milongas in the cavea,
where the music under the open sky will accompany dancing couples until late at night. Don’t miss the debut performances of pairings between Néstor Marconi and Julio Pane, and between Marconi and Italy’s own Enrico Rava, as
well as the return of the Orquesta El Arranque. Brothers Rudi and Nini Flores will present the Musica Interior in the
Tango Club, and DJ Negro Juan will animate the nightime milongas in the cavea, along with Horacio Godoy for the
big finale on 19 September. Like every year, dance lessons will be organized throughout the festival, with three different levels each day for all the fans.
19 - 20 / ELTON JOHN The artist who has been able to charm the world over for four decades will perform at the
Auditorium this month in an amazing double concert. Next to him will be Ray Cooper, an extraordinary percussionist
and Elton John’s collaborator and travel partner since the early days. As the first big “piano rock star” in a world dominated by guitarists, John’s bizarre wardrobe and accessories may change, but when he sits down at the piano and
begins to play, the audience is drawn along with him into a timeless world of emotions. Even his older songs feel
fresh and new, and listeners can relate to his parade of successes: stories of love, oppression, solitude, youth stories
that touch upon everybody’s lives. John’s voice is warm and confident, not at all aged or tired after 40 years singing,
and can easily switch from a rock song to a jazz improve to a blues scale. He’s known how to constantly renew himself without ever losing his identity, allowing him to address different generations with humility and freshness. When
Cooper joins him on stage, the rhythm becomes more frenetic and the atmosphere more theatrical. Between dark,
complex, and eclectic R&B pieces, between rock piano and rock’n’roll, between classic pop and country, between progressive and glam rock, between “Royal Academy style” European musical tradition and African-American improves,
nothing surprises, and there’s really only one style on stage: Elton John.
Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome
www.auditorium.com • Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 Tickets and bookings: Tel. 892.982 (toll service)
www.santacecilia.it • Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058
22
M
A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.)
Page provided by
ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
OTTOBRE 2010
Stato Italiano
SERVIZI
L’Auditorium Parco della Musica
è aperto tutti i giorni dalle 11
alle 20; domenica e festivi dalle
10 alle 20.
Bibliomediateca
La più moderna biblioteca
musicale di Roma. Postazioni
multimediali per l’ascolto dei
concerti dell’Accademia di
Santa Cecilia e accesso alle
teche RAI. Aperta dal lunedì al
venerdì dalle 11 alle 17,
ingresso libero.
tel. 06 80242332
www.santacecilia.it
VISITE GUIDATE
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
PETER STEIN
“Demoni”
sabato 2, domenica 3
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
STEVE
WINWOOD
domenica 3
Inaugurazione Stagione da Camera
LE CERCLE DE L’HARMONIE
CHERUBINI
Lodoïska
venerdì 15
Inaugurazione Stagione Sinfonica
ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
ANTONIO PAPPANO direttore
ROSSINI
Guillaume Tell
sabato 16, lunedì 18, mercoledì 20
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
LANG LANG
SUONA CHOPIN
sabato 23, domenica 24, lunedì 25
FONDAZIONE CINEMA PER ROMA
M E D I A
ORARI
SETTEMBRE 2010
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da min.
10 persone.
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione
per scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli,
Sala Petrassi, Cavea, Foyer,
Parco Pensile.
Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale
potrebbero essere accessibili
e le visite guidate potrebbero
essere annullate, anche con
breve preavviso, in caso di
spettacoli, prove o altri
avvenimenti.
Biglietti
Visita guidata: intero 9 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65: 7 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5,00 euro
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
[email protected]
www.auditorium.com
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
Biglietteria: aperta tutti i
giorni dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo la
biglietteria chiude a inizio
evento.
Acquisti telefonici:
Tel. 892.982
(servizio a pagamento) dal
lunedì al sabato:
ore 10 - 13; 14 - 18.
Tel. 06.06.08
Comune di Roma
Nel rispetto dell’ambiente questo
numero è stampato su carta
P A R T N E R
CARTA DI CREDITO UFFICIALE
Note Book
Nel bookshop dell’Auditorium è
disponibile un ampio
assortimento di libri, CD, DVD,
spartiti. Un luogo dove leggere
e/o ascoltare, oppure acquistare
il merchandise dell’Auditorium.
Orario: tutto il giorno fino a
tarda sera. Tel. 06 80693461
ReD
È un innovativo ristorante - show
room, aperto da pranzo fino a
tarda notte.Tel. 06 80691630
www.redrestaurant.roma.it
T E C N I C I
CREDITS MUSICA PER ROMA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Testi di
Noemi Di Muro
Paolina Baruchello
Giorgio Enea
Elena Fiorà
Marta Fontana
Massimo Pasquini
Teodora Cosmidis
Andrea Figus
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
S O S T E N I T O R E
Info: www.atac.roma.it
Call Center:
ATAC Parcheggi 06 57118333
dal lunedì al venerdì
dalle 9 alle 17
Tutte le riduzioni previste
sono applicabili soltanto
presso la biglietteria
dell’Auditorium.
BIGLIETTI MUSICA PER
ROMA A DOMICILIO.
Per tutti gli eventi programmati
è attivo il servizio di spedizione
a casa dei biglietti acquistati via
internet, al costo di 12 euro su
tutto il territorio nazionale.
S P O N SO R
PARCHEGGIO
TARIFFE PARCHEGGI
AUDITORIUM (parcheggio a raso
con accesso da Viale de
Coubertin e parcheggio
multipiano con accesso da Viale
de Coubertin e/o viale
Marescialllo Pilsudski).
Carnet di ticket prepagati con
posto non assicurato.
Da 5 ticket: 10 euro;
da 10 ticket: 20 euro.
Ticket prepagati singoli con
posto assicurato.
Costo ticket 3 euro.
Responsabile
José Manuel Irigoyen
www.santacecilia.it
Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
ISTITUZIONALI
MUSA Museo degli
Strumenti Musicali
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Aperto tutti i giorni dalle ore
11 alle 18. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni:
tel. 06 80242382 - 332
http://museo.santacecilia.it
[email protected]
Ingresso gratuito
Ricevitorie Lottomatica
abilitate
www.auditorium.com
Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281
(dalle ore 11 alle ore 18)
MUSICA
PER ROMA
SPONSOR
CREDITS ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Redazione a cura
Ufficio Stampa Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Responsabile
Paola Fontecedro
Daniele Battaglia
Leandro Giori
Testi di
Anton Giulio Onofri
Foto di
Riccardo Musacchio
e Flavio Ianniello
Progetto grafico e impaginazione
Marco Sauro
Stampa
Marchesi Grafiche Editoriali
M EDIA