MERCOLEDÌ 8 GIOVEDÌ 11 TURKISH NATIONAL YOUTH SYMPHONY ORCHESTRA THE SEPTEMBER CONCERT SALVATORE ACCARDO LORIN MAAZEL BEETHOVEN A ROMA! TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E SETTEMBRE 2010 8 • 19 SETTEMBRE MARTEDÌ 14 MERCOLEDÌ 15 GIOVEDÌ 16 TONI SERVILLO IN “SCONCERTO” TEATRO DI MUSICA MUSICA GIORGIO BATTISTELLI TESTO FRANCO MARCOALDI DOMENICA 19 LUNEDÌ 20 ELTON JOHN WITH RAY COOPER AUDITORIUM LE MILLE E UNA NOTTE SETTEMBRE 2010 Musica per Roma FONDAZIONE Consiglio di amministrazione Bruno Cagli Presidente - Sovrintendente Presidente Gianni Borgna Antonio Pappano Direttore Musicale Vicepresidente Andrea Mondello Consiglio di amministrazione GIOVEDÌ 2 Presidente Bruno Cagli ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kurt Masur, direttore Beethoven Sinfonia n. 1 Sinfonia n. 2 Sinfonia n. 3 "Eroica" pag 4 Amministratore delegato Carlo Fuortes Consiglieri Luigi Abete Bruno Cagli Antonio Calabrò Francesco Gaetano Caltagirone Innocenzo Cipolletta Giovanni Ferreri Gianni Letta Giovanni Malagò Mario Marazziti Michele Mirabella Cesare Romiti Maurizio Tucci Alberto Basso Vice Presidente Consiglieri Giovanni Alemanno Sindaco di Roma Luigi Abete Giorgio Battistelli Paolo Buzzetti Giovanni Carli Ballola Fulvio Conti Azio Corghi Vittorio Di Paola Gabriele Galateri VENERDÌ 3 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kurt Masur, direttore Beethoven Sinfonia n. 1 Sinfonia n. 2 Sinfonia n. 3 "Eroica" pag 4 Collegio dei revisori dei conti Collegio dei revisori dei conti Presidente Luigi Pezzi Presidente Alessandro Bonura Andrea Pirrottina LUNEDÌ 6 Demetrio Minuto Antonio Simeoni ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio ore 21 Ole Bull, violino norvegese MiNensemblet Suzanne Lundeng, violino musiche di Bull, Grieg, Anderssen pag 6 S O C I Paolo Germani F O N D A T O R I MERCOLEDÌ 8 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Turkish National Youth Symphony Orchestra Cem Mansur, direttore Salvatore Accardo, violino Erkin, Köçekçe rapsodia di danze Ciajkovskij, Concerto per violino Rimskij-Korsakov, Shéhérazade pag 6 B U E N O S A I R ES TA N GO Sala Sinopoli ore 21 Musica e Danza “Duelo de Bandoneones” pag 9 B U E N O S A I R ES TA N GO Sala Sinopoli ore 21 Musica “Milongueros de Hoy: La Música de Leopoldo Federico” pag 9 B U E N O S A I R ES TA N GO Teatro Studio 21.30 Club De Tango Musica “Bandoneón Box” pag 13 VENERDÌ 10 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kurt Masur, direttore Beethoven Sinfonia n. 4 Sinfonia n. 5 pag 4 B U E N O S A I R ES TA N GO Sala Sinopoli ore 21 Musica e Danza “Bailongueando” pag 10 B U E N O S A I R ES TA N GO Teatro Studio ore 21.30 Club De Tango Musica “Bandoneón Box” pag 13 SABATO 11 B U E N O S A I R ES TA N GO Spazio Ascolto ore 12 “Archivio digitale del Tango” Un progetto di TangoVia Buenos Aires Incontro e presentazione a cura di Ignacio Varchausky pag 14 B U E N O S A I R ES TA N GO Teatro Studio ore 18 Lezione - conferenza “Tango: come ascoltare un arrangiamento” a cura di Ignacio Varchausky pag 14 GIOVEDÌ 9 Fornitore ufficiale degli strumenti per Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica 2 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kurt Masur, direttore Beethoven Sinfonia n. 4 Sinfonia n. 5 pag 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 “The September Concert” Orchestra della Svizzera Italiana Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Lorin Maazel, direttore Brahms, Requiem Tedesco pag 7 Il calendario potrebbe subire delle variazioni B U E N O S A I R ES TA N GO Sala Sinopoli ore 21 Musica e Danza “Bailongueando” pag 10 B U E N O S A I R ES TA N GO Sala Petrassi ore 21 Musica Enrico Rava New Quintet con Néstor Marconi pag 10 DOMENICA 12 B U E N O S A I R ES TA N GO Teatro Studio ore 11 Lezione – conferenza “Tango: La discoteca ideale” a cura di Ignacio Varchausky pag 14 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Blonde Redhead in concerto pag 18 B U E N O S A I R ES TA N GO Sala Sinopoli ore 21 Musica “El Cantor De Buenos Aires (Ni Más Ni Menos)” pag 11 LUNEDÌ 13 B U E N O S A I R ES TA N GO Sala Petrassi ore 21 Musica e Danza “Sin Pecado Concebido” pag 11 MARTEDÌ 14 T E AT R O / M U S I C A Sala Sinopoli ore 21 Teatro di musica Toni Servillo in “Sconcerto” musica Giorgio Battistelli testo Franco Marcoaldi con Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli diretta da Marco Lena e con la partecipazione di Peppe Servillo pag 17 B U E N O S A I R ES TA N GO Sala Petrassi ore 21 Musica e Danza “Sin Pecado Concebido” pag 11 MERCOLEDÌ 15 T E AT R O / M U S I C A Sala Sinopoli ore 21 Teatro di musica Toni Servillo in “Sconcerto” musica Giorgio Battistelli testo Franco Marcoaldi con Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli diretta da Marco Lena e con la partecipazione di Peppe Servillo pag 17 B U E N O S A I R ES TA N GO Teatro Studio ore 21.30 Club de Tango Musica “A puro Tango” pag 13 GIOVEDÌ 16 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kurt Masur, direttore Beethoven Sinfonia n. 6 “Pastorale” Sinfonia n. 7 pag 4 T E AT R O / M U S I C A Sala Sinopoli ore 21 Teatro di musica Toni Servillo in “Sconcerto” musica Giorgio Battistelli testo Franco Marcoaldi con Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli diretta da Marco Lena e con la partecipazione di Peppe Servillo pag 17 B U E N O S A I R ES TA N GO Sala Petrassi ore 21 Musica “Vamos que Venimos” pag 12 VENERDÌ 17 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kurt Masur, direttore Beethoven Sinfonia n. 6 “Pastorale” Sinfonia n. 7 pag 5 B U E N O S A I R ES TA N GO Sala Petrassi ore 21 Musica e Danza “Milongueros” pag 12 B U E N O S A I R ES TA N GO Teatro Studio ore 21.30 Club de Tango Musica “La Música Interior” pag 13 SABATO 18 EXTRA Sala Santa Cecilia ore 21 “Save the story” Grandi Scrittori. Storie Immortali Alessandro Baricco racconta Don Giovanni pag 16 B U E N O S A I R ES TA N GO Sala Petrassi ore 21 Musica e Danza “Milongueros” pag 12 B U E N O S A I R ES TA N GO Teatro Studio ore 21.30 Club De Tango Musica “La Música Interior” pag 13 DOMENICA 19 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Elton John with Ray Cooper in concerto pag 19 LUNEDÌ 20 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Elton John with Ray Cooper in concerto pag 19 GIOVEDÌ 23 SABATO 25 EXTRA Teatro Studio, Studio 3, Spazio Serra dalle ore 10 Batterika Evento dedicato alla Batteria pag 21 DOMENICA 26 EXTRA Sala Santa Cecilia ore 11 “Save the story” Grandi Scrittori. Storie Immortali Andrea Camilleri racconta Il Naso pag 16 EXTRA Sala Petrassi ore 19 Associazione Culturale Goffredo Petrassi “VI Edizione del Premio Goffredo Petrassi” MARTEDÌ 28 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Joanna Newsom in concerto pag 18 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Solo Carta Bianca a Danilo Rea “A tribute to Fabrizio De André” Danilo Rea, pianoforte pag 20 MERCOLEDÌ 29 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Carta Bianca a Gianmaria Testa “Che storia è questa” Erri de Luca e Gianmaria Testa pag 20 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kurt Masur, direttore Beethoven Sinfonia n. 8 Sinfonia n. 9 “Corale” pag 5 VENERDÌ 24 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kurt Masur, direttore Beethoven Sinfonia n. 8 Sinfonia n. 9 “Corale” pag 5 Domenica 19 domenica 26 Auditorium Parco Pensile dalle ore 10.30 Il Mercato di Campagna Amica 3 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Giovedì 2, venerdì 3 Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kurt Masur direttore Beethoven Sinfonia n. 1 Sinfonia n. 2 Sinfonia n. 3 “Eroica” I II III La Sinfonia n.1, composta all’età di nemmeno trent’anni, pur segnata dall’influenza di “Papà” Haydn, mostra già i primi segni del futuro genio. E inizia, singolarmente, con una dissonanza, ad esprimere il gesto di chi dal nulla inizi a creare la materia e a darle forma. La Seconda si lascia ormai alle spalle il classico modello haydniano, percorsa com’è da un’irrefrenabile e già “dionisiaca” agitazione che accende l’orchestra di ritmi e guizzi mai intesi prima. Ma è con la Terza Sinfonia, detta Eroica, che nasce la Sinfonia in senso romantico, capace in quattro movimenti dilatati ben oltre la proporzione usuale dell’epoca di descrivere l’intero universo di pensieri ed emozioni scatenati dalla “Morte di un’eroe”. BEETHOVEN A ROMA! PA R T N E R I S T I T U Z I O N A L E SPONSOR TECNICI Proiettata dalla luce radiosa dell’etica e della perfezione olimpica della sua musica, si staglia sul tetto dell’Auditorium Parco della Musica l’ombra di Beethoven, creatore del più esaltante inno alla dignità e alla grandezza dell’Uomo: le Nove Sinfonie. Al rientro dalle vacanze estive, l’Accademia di Santa Cecilia invita il suo pubblico all’esecuzione integrale del ciclo affidato a un magnifico interprete, tra gli ultimi testimoni della tradizione musicale mitteleuropea dei grandi direttori del passato: Kurt Masur. Giovedì 9, venerdì 10 Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kurt Masur direttore Dopo il colossale parto dell’Eroica, Beethoven si concede una pausa di olimpico relax con la Sinfonia n.4, nella luminosa tonalità di Si bemolle maggiore: ottimismo e fiducia sono i suoi tratti più evidenti, espressi con controllata euforia. Poi, nel 1808, eseguita in un concerto-fiume che comprendeva altre tre ore di musica beethoveniana, il mondo ascoltò per la prima volta la Sinfonia più famosa di ogni tempo, il simbolo stesso della Musica Classica: la Quinta. Magistrale monumento all’Uomo inteso come eroe in lotta contro un destino avverso sul quale, nel finale, riporta un Beethoven trionfo di gagliarda e solenne intensità, questo assoluto capolavoro arriva a stravolgere audacemente anche la struttu- Sinfonia n. 4 Sinfonia n. 5 ra tradizionale della Sinfonia classica, basata com’è sulla celebre cellula ritmica iniziale (“il Destino che bussa alla porta”) ripetuta, mimetizzata ma sempre riconoscibile, nel corso dell’intera partitura. 4 IV V Già altri musicisti, prima di Beethoven, avevano descritto la Natura nei suoi aspetti più gradevoli ma anche nelle sue manifestazioni più insidiose, come temporali e uragani: basti pensare a Vivaldi con le sue Quattro Stagioni e ai tanti Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kurt Masur direttore Beethoven Sinfonia n. 6 “Pastorale” Sinfonia n. 7 compositori barocchi che fecero a gara per riprodurre gli effetti sonori degli elementi. Beethoven fu il primo a non fermarsi all’imitazione dei fenomeni naturali: più “impressionisticamente” volle, nella Sinfonia n. 6 “Pastorale”, raccontare l’effetto che una benefica passeggiata tra i campi o accanto al placido scorrere di un ruscello produce nell’animo umano. La Settima, invece, è pura musica: gioia di farla, e di lasciarsi catturare senza resistenze dal ritmo e dall’armonia, in un’apoteosi irrefrenabile di danze. A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A VI VII Giovedì 16, venerdì 17 Sala Santa Cecilia ore 21 LE 9 SINFONIE Come nel caso della Quarta, composta con apollinea leggerezza per recuperare le forze impiegate nell’Eroica e prima di affrontare il titanico affresco della Quinta, dopo le danze telluriche della Settima e prima delle monumentali immensità della Nona, Beethoven si prende nuovamente una pausa tra il gioco e lo scherzo: l’Ottava ha infatti una grazia simile a quella delle Ouvertures di Rossini. Anche questa è pura musica, ma composta con le intenzione di ricercare, nello spazio vuoto della sua sordità ormai completa, motivi di sorriso e spensieratezza… Infine, la Nona. Inno alla Gioia di essere uomini e fratelli in pace e in armonia universale. Unica partitura musicale inserita dall’UNESCO nella lista del Patrimonio Culturale dell’Umanità. I motivi, dovreste conoscerli già. In caso contrario, venite ad ascoltarla dal vivo e… ve ne accorgerete! VIII IX Giovedì 23, venerdì 24 Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kurt Masur direttore Beethoven Sinfonia n. 8 Sinfonia n. 9 “Corale” 5 VIOLINO A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A FIORDI MILLE E UNA NOTTE Mercoledì 8 Sala Santa Cecilia ore 21 Turkish National Youth Symphony Orchestra Cem Mansur direttore Salvatore Accardo violino Erkin Köçekçe, rapsodia di danze Ciajkovskij Concerto per violino Rimskij-Korsakov Shéhérazade Biglietti: da 10 a 25 euro Lunedì 6 Teatro Studio ore 21 “Ole Bull, violino norvegese” MiNensemblet Suzanne Lundeng violino Chiara Di Dino soprano Era già famosissimo tra gli ascoltatori più grandicelli come musiche di Bull, Grieg, Anderssen colonna sonora dello spot di un liquore promosso da Raimondo Vianello, Sandra Mondaini e Ugo Tognazzi, ma non c’è dubbio che il Ai suoi tempi – nacque 200 anni or sono a Bergen, recentissimo film “Il Concerto” lo ha in Norvegia – era famoso quanto Chopin e Liszt. rilanciato nell’olimpo della musiche più Conobbe personalmente Mendelssohn e Schumann, amate dal pubblico della classica: è il che lo definì il più grande violinista dell’800 dopo Concerto per violino e orchestra di Ciajkovskij, Paganini. Si chiamava Ole Bull, e fu lui a scoprire colui scritto in un solo mese ma giudicato talmente difficile dal suo dedicatario, il vio- che diventò il più grande compositore scandinavo di linista Leopold Auer, che la sua prima esecuzione ebbe luogo solo tre anni più tutti i tempi, Edvard Grieg. Innamorato dell’Italia, (a Bologna, in un concerto insieme al celeberrimo soprano Maria Malibran, iniziò una straordinaria carriera che tardi. Ad affrontare l’impervia e spettacolare parte solistica sarà stavolta il grande Salvatore Accardo, accompagnato dalla Turkish National Youth Orchestra, fondata nel 2007 dal suo direttore Cem Mansur, e composta da 93 giovani tra i 14 e i 21 anni diplomati nei migliori con- lo portò fino in Nordafrica e negli Stati Uniti ) lo si ricor- servatori della Turchia. Eseguita da loro, da in una memorabile esecuzione al chiaro di luna avrà quindi un sapore ancor più mediter- sulle rovine del Colosseo. Al “Paganini del Nord” e al raneo bicentenario della sua nascita è dedicato il concerto Korsakov, fiabesca Suite sinfonica ispirata della violinista Susanne Lundeng e dello stravagante alle 1001 Notte, a chiusura di un pro- complesso MiNensemblet, con brani di Grieg, della gramma che comprende, in apertura, la Lundeng, di altri autori norvegesi, e naturalmente dello stesso Ole Bull. Shéhérazade Rimskij- brillante rapsodia di danze Köçekçe di Ulvi Cemal Erkin (1906-1972), riformatore, nella prima metà del XX secolo, della musica classica turca. 6 di A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A MAIN SPONSOR PA RT N E R Comune di Campione Insieme per diffondere con la musica un messaggio di pace V EDIZIONE Sabato 11 Settembre Sala Santa Cecilia ore 20.30 Concerto Lorin Maazel direttore Orchestra della Svizzera Italiana Sabato 11 settembre 2010 la Città di Roma, 11 SETTEMBRE MUSICA PER CELEBRARE LA PACE Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia attraverso la musica eseguita da numerosi Jeanine Le Bique soprano gratuite in musei, chiese, università, ospedali e carceri come affermazione, attraverso l’immediato linguaggio della musi- Paul La Rosa baritono ca, del bisogno di Pace (di tutti e per tutti) come condizione imprescindibile di progresso per l’umanità intera. L’iniziativa, artisti nei suoi luoghi più significativi, lancerà un messaggio di pace universale. Un’intera giornata di esibizioni musicali fortemente voluta e organizzata dalla Compagnia per la Musica in Roma, associazione culturale not for profit presie- Johannes Brahms Requiem tedesco Concerto a inviti con biglietti gratuiti per il pubblico fino ad esaurimento posti duta da Ludovica Rossi Purini, si svolgerà sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con i patrocinii dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America, dell'Ambasciata di Svizzera, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, della Regione Lazio e della Provincia di Roma, dell’ Assessorato alle Politiche Culturali e Comunicazione del Comune di Roma e della Commissione Unesco. La sera dell’11 settembre, alle ore 20.30, all’Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia, avrà luogo l’abituale concerto di gala che chiuderà l’intera manifestazione. Tale evento sarà realizzato in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la ore 11 (ingresso in sala) Fondazione Musica per Roma e con la direzione artistica di Cesare Ferrario e Ludovica Rossi Purini. In programma lo straordinario e altamente suggestivo Requiem Tedesco op. 45 (Ein deutsches Requiem) di Johannes Brahms ese- Il Gioco del Lotto regala a tutti la prova generale del September Concert guito dall’Orchestra della Svizzera Italiana e dal Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretti dal grande Maestro Lorin Maazel. Solisti il soprano Jeanine Le Bique e il baritono Paul La Rosa; Maestro del Coro Ciro Visco. In occasione del September Concert, Il Gioco del Lotto offrirà a tutti gli appassionati di musica classica la prova generale del concerto del Maestro Lorin Maazel, che ha acconsentito con entusiasmo a far intervenire il pubblico dell'Auditorium alle prove dell'evento commemorativo per le vittime delle Twin Towers. Il Gioco del Lotto - Lottomatica, con questa iniziativa, conferma ancora una volta l’impegno nella valorizzazione e nella diffusione della cultura e delle arti. Ingresso libero fino ad esaurimento posti in collaborazione con 7 ORQUESTA EL ARRANQUE JULIO PANE, NÉSTOR MARCONI DALl’8 al 19 SETTEMBRE romA, CAPITAL MUNDIAL DE TANGO Nell’anno in cui si celebra il bicentenario dell’Indipendenza dell’Argentina e un secolo di storia del grande movimento artistico sudamericano, torna al Parco della Musica Buenos Aires Tango, il festival dedicato interamente alla cultura - popolare e raffinata - della bellezza, del virtuosismo, della poesia, dell’energia. Gli artisti più celebri provenienti direttamente dalla capitale argentina animeranno il Parco della Musica. Per 12 giorni, le sale, la cavea, i foyer, gli spazi all’aperto risuoneranno di note frenetiche, nostalgiche e malinconiche e saranno animati dai colori, dai passi e dai movimenti dei danzatori. In programma spettacoli, corsi di ballo, conferenze, mostre, con il ritorno a grande richiesta del Club de Tango, una tangheria sul modello dei famosi locali di Buenos Aires, dove sarà possibile lasciarsi trasportare dal ritmo sensuale, a tu per tu con i più celebri artisti e delle Milongas in cavea, dove le musiche a cielo aperto accompagneranno il ballo delle coppie fino a tarda notte. SPONSOR TECNICI DESCUBRE TODO EL TANGO! Acquistando un biglietto per ogni genere (musica e danza, musica e club de Tango) si potrà usufruire di uno sconto di 15 euro. EZEQUIEL PALUDI Y GERALDINE ROJAS 8 ANDRÉS LINETZKY CUARTETO HERNÁN LUCERO DUELO DE BANDONEONES MUSICA E DANZA Mercoledì 8 Sala Sinopoli ore 21 LOS HERMANOS MACANA L’Orquesta El Arranque accoglie come ospiti i maestri Néstor Orquesta El Arranque Marconi e Julio Pane in un’attesa staffetta generazionale. Ariel Rodríguez pianoforte Ramiro Boero bandoneón Camilo Ferrero bandoneón Guillermo Rubino violino Gustavo Mulé violino Ignacio Varchausky contrabbasso Martín Vázquez chitarra Oltre a eseguire il proprio abituale repertorio di classici e composizioni originali, El Arranque interpreterà insieme ai due maestri una serie di brani arrangiati appositamente per il festival romano. Uno spettacolo eccezionale nel corso del quale con Orquesta El Arranque Artisti invitati Néstor Marconi bandoneón, Julio Pane bandoneón, Hernán Lucero canto Ballerini invitati Los Hermanos Macana, Ezequiel Paludi y Geraldine Rojas assisteremo al passaggio del testimone dai maestri ai propri discepoli. Biglietto: 25 euro Milongueros de hoy Il nuovo disco dell’Orquesta El Arranque è interamente dedi- Orquesta El Arranque la música de Leopoldo Federico cato alle composizioni del geniale Leopoldo Federico. MUSICA Giovedì 9 Sala Sinopoli ore 21 storia, Federico non è ancora apprezzato nella giusta misura Ariel Rodríguez pianoforte Ramiro Boero bandoneón Camilo Ferrero bandoneón Guillermo Rubino violino Gustavo Mulé violino Ignacio Varchausky contrabbasso Martín Vázquez chitarra Considerato uno degli artisti del bandoneón più influenti della come compositore. È per questo che El Arranque ha deciso di rimarcarne il valore incidendo – con la partecipazione di con Orquesta El Arranque Artista invitato Hernán Lucero canto Leopoldo in persona – una serie di versioni fresche e originali di suoi brani inediti o poco noti. Biglietto: 20 euro ARIEL ARDIT PAULA GURINI Y MARIANO BIELAK 9 Andrea Boccalini GIMENA ARAMBURU Y JUAN FOSSATI BAILONGUEANDO MUSICA E DANZA Venerdì 10 e sabato 11 Sala Sinopoli ore 21 JOSÉ FERNÁNDEZ Y MELODY CELATTI ENRICO RAVA L’ensemble di Andrés Linetzky presenta uno spettacolo unico, ricco di tutti gli ingredienti indispensabili a trasformarlo in una festa straordinaria. Il quartetto affronta due stili ben differenziati del repertorio ballabile: quello del tango da sala, tipico delle milonghe, con Andrés Linetzky Cuarteto Artista invitato Ariel Ardit canto Ballerini invitati Los Hermanos Macana, Ezequiel Paludi y Geraldine Rojas, Paula Gurini y Mariano Bielak, Gimena Aramburu y Juan Fossati, José Fernández y Melody Celatti Coreografie di gruppo Silvana Grill e quello del tango da palco che è soggetto alle influenze di altri tipi di danza. Tra le attrattive della serata: Ariel Ardit, il cantante del momento; gli incredibili Hermanos Macana; la sensualità di Ezequiel y Geraldine; i campioni mondiali di tango da palcoscenico 2008, José y Melody; la levità di Juan y Gimena e la delicatez- Andrés Linetzky Cuarteto Andrés Linetzky direzione musicale, arrangiamenti e piano Gustavo Mulé violino Pablo Chaile contrabbasso Nicolás Capsitsky bandoneón za di Paula y Mariano. Biglietto: 25 euro RAVA/MARCONI MUSICA Sabato 11 Sala Petrassi ore 21 Enrico Rava New Quintet con Néstor Marconi Una produzione speciale di Musica per Roma ideata in occasione del Festival Buenos Aires Tango. Il trombettista e band leader Enrico Rava, sicuramente il jazzista italiano più conosciuto ed apprezzato nel mondo, incontrerà per la prima volta il maestro argentino Néstor Marconi anche lui attualmente considerato uno dei più importanti e celebri bandoneonisti sulla scena internazionale. Un concerto inedito in cui il jazz di Enrico Rava e del suo New Biglietto: 20 euro Quintet che racchiude i migliori talenti italiani di differenti generazioni, si sposerà con i ritmi del tango argentino dando vita a una serata unica. GUILLERMO RUBINO CUARTETO 10 AURELIANO MARÍN Néstor Marconi bandoneón Enrico Rava New Quintet Enrico Rava tromba Gianluca Petrella trombone Giovanni Guidi pianoforte Gabriele Evangelista contrabbasso Fabrizio Sferra batteria TRIO DECARÍSIMO COMPAÑÍA NO BAILARÁS SILVANA GRILL NÉSTOR MARCONI El Cantor de Buenos Aires Ariel Ardit si muove tra i grandi successi degli interpreti di tango degli anni Quaranta, accompagnato da un eccellente quartetto diretto dal maestro Andrés Linetzky. (ni más ni menos) Alberto Castillo, Floreal Ruiz, Alberto Marino, Raúl Berón, Alberto MUSICA Domenica 12 Sala Sinopoli ore 21 Rufino sono solo alcuni dei nomi evocati da Ardit in un’interpre- Podestá, Ángel Vargas, Enrique Campos, Julio Martel e Roberto tazione intensa e appassionata di brani arrangiati appositamente con Ariel Ardit e Andrés Linetzky Cuarteto per lui da Andrés Linetzky. Biglietto: 20 euro Sin Pecado Concebido è uno spettacolo multimediale di tango e Sin pecado conceBIDO milonga argentina nelle loro differenti manifestazioni: musica, canto e ballo. Sul palco un quintetto di musicisti dal vivo, con un cantante e le quattro coppie di ballerini della compagnia No Bailarás. Sin Pecado Concebido parla del potere che scaturisce MUSICA E DANZA Lunedì 13 e martedì 14 Sala Petrassi ore 21 dall’unione tra le persone, del valore della somma di forze. Parla dell’amore, del sacrificio e dell’onnipotenza in uno spazio dalle possibilità infinite. La musica e i testi dello spettacolo appartengo- Ideazione e regia Silvana Grill con Guillermo Rubino Cuarteto Cantor e contrabbasso Aureliano Marín Ballerini Compañía No Bailarás no ad artisti argentini residenti in Germania, Francia e Argentina. Andrés Linetzky Cuarteto Andrés Linetzky direzione musicale, arrangiamenti e piano Gustavo Mulé violino Pablo Chaile contrabbasso Nicolás Capsitsky bandoneón Guillermo Rubino Cuarteto Guillermo Rubino direzione musicale e violino Ariel Rodríguez piano Camilo Ferrero bandoneón Martín Vázquez chitarra Gli arrangiamenti sono di Ramiro Gallo e i brani vengono interpre- Compañia No Bailarás tati dal cantante Aureliano Marín. Sin Pecado Concebido ci pone Mariano Bielak y Paula Gurini Julieta Biscione y Roberto Castillo Gimena Aramburu y Juan Fossati in diretto contatto con la Buenos Aires di oggi attraverso rigorose esecuzioni di tanghi e milonghe ballati mentre la musica rivela in Biglietto: 25 euro Ariel Ardit canto chiave moderna la complessità del tango di ogni tempo. RUDI E NINI FLORES 11 ESTEBAN MORGADO CUARTETO Vamos que venimos MUSICA Giovedì 16 Sala Petrassi ore 21 JESÚS HIDALGO HORACIO GODOY Y CECILIA BERRA Esteban Morgado presenta il suo ultimo lavoro, Vamos que venimos, che celebra il decennale del suo quartetto. Attingendo a un repertorio comprendente brani propri e di grandi maestri – Piazzolla, Manzi, Bardi, Cadícamo, De Caro e Stevie Wonder – il quartetto, cui si affianca la giovane voce del cantante Jesús Hidalgo, plasma un concerto indimenticabile in cui brillano gemme con Esteban Morgado Cuarteto Artista invitato Jesús Hidalgo canto quali Gauchita, Morena, Fuimos, Nunca tuvo novio, Flores negras, Libertango, Lately. Biglietto: 20 euro Milongueros MUSICA E DANZA Venerdì 17 e sabato 18 Sala Petrassi ore 21 con Esteban Morgado Cuarteto Artista invitato Jesús Hidalgo canto Ballerini invitati Horacio Godoy y Cecilia Berra, José Fernandez y Melody Celatti, Cecilia Capello y Diego Amorín, José Halfon y Virginia Cutillo, Julieta Biscione y Roberto Castillo Coreografie di gruppo Silvana Grill Milongueros è basato sulla musica prodotta negli ultimi dieci anni dall’ensemble guidato da Esteban Morgado. Con il virtuosismo e l’energia che lo caratterizzano da sempre, il quartetto ripercorre una parte della propria discografia: da Endemoniado a Milongueros (in cui spiccano, tra gli altri, classici quali Naranjo en flor, Adios Nonino, Volver, Sur, Quejas de bandoneón, Milonga de tres, Tango del último amor e Agarrate Catalina), passando per Cuesta arriba, En 36 billares ed Es lo que hay. Tra arrangiamenti di pezzi altrui e brani originali, questo spettacolo intende far cono- Esteban Morgado Cuarteto Esteban Morgado direzione musicale, arrangiamenti e chitarra Walter Castro bandoneón Horacio “Mono” Hurtado contrabbasso Enrique Condomí violino Esteban Morgado Cuarteto Esteban Morgado direzione musicale, arrangiamenti e chitarra Walter Castro bandoneón Horacio “Mono” Hurtado contrabbasso Enrique Condomí violino scere il suono più attuale del tango di Buenos Aires. Biglietto: 25 euro CECILIA CAPELLO Y DIEGO AMORÍN 12 JOSÉ HALFON Y VIRGINIA CUTILLO JULIETA BISCIONE Y ROBERTO CASTILLO CLUB DE TANGO Il tango trae la sua spettacolarità dalla vivacità delle grandi orchestre e dalla sensualità di cui fanno mostra i ballerini sulla scena; lo sfolgorio del tango da palcoscenico è quello dei grandi musical. Ma esiste anche una dimensione più intima e meno abbacinante del tango, quella che trova spazio nei caffè concerto e nelle milonghe, in un’atmosfera satura di suggestioni tanguere. È questa l’atmosfera che caratterizza il Club de Giovedì 9 e venerdì 10 Teatro Studio ore 21.30 MUSICA BANDONEÓN BOX Julio Pane bandoneón Néstor Marconi bandoneón Tango. Nel Teatro Studio, allestito per l’occasione come un vero e proprio club, potremo apprezzare la pura essenza del Biglietto: 15 euro tango nelle sue espressioni più essenziali e allo stesso tempo più complesse. Mercoledì 15 Teatro Studio ore 21.30 MUSICA A PURO TANGO Trío Decarísimo Ariel Rodríguez piano Camilo Ferrero bandoneón Guillermo Rubino violino Artista invitato Jesús Hidalgo canto Venerdì 17 e sabato 18 Teatro Studio ore 21.30 MUSICA LA MÚSICA INTERIOR Rudi Flores chitarra Nini Flores fisarmonica Romain Lecuyer contrabbasso Biglietto: 15 euro Biglietto: 15 euro MOSTRE Milongas 8 - 19 Settembre Foyer Sinopoli El segundo paso Fotografie di istallazione e performance di Sebastián Freire PAOL A LO SCIUTO 8 - 19 Settembre AuditoriumArte Tutti i giorni dalle 17 alle 21. Sabato, domenica e festivi dalle 11 alle 21 Performance: tutti i giorni dalle ore 19 alle 20.30 Ingresso libero La mostra presenta una selezione parziale delle foto che appaiono nel libro Le opere e la performance pensate per questo lavoro hanno origine dalla rifles- Milongas (di Edgardo Cozarinsky e Sebastián Freire, Edhasa, Buenos Aires 2007). sione delle parole di Jorge Luis Borges sul tango. Sono due i piani tematici rile- Come spiega Edgardo Cozarinsky nella prefazione: “Questo libro si intitola vanti, uno legato alla sua origine di canto nostalgico e malinconico di voci di Milongas, non Tangos. Il tema è il ballo, non la musica. E quindi i luoghi in cui si migranti lontani dalla terra natia, l'altro alla passione e alla dinamica interna che balla: ambienti, rituali, ma soprattutto personaggi. [...] Per questa ragione le splen- scaturisce dal ballo a due. Molti testi parlano dell’abbandono dell’uomo da parte dide fotografie di Sebastián Freire che dialogano con il mio testo preferiscono di una donna e la speranza che questa torni a casa e nella danza del tango si captare il movimento piuttosto che la posa, l’espressione assente o concentrata, rivive una rituale rigenerazione dei legami, oltre all'espressione delle virtù maschi- mai la maschera di scena”. li della forza e delle capacità seduttive. Il lavoro dell'artista è stato quello di inver- Sebastián Freire (1973) ha studiato fotografia e scienze della comunicazione tire il punto di vista, di indagare sugli aspetti non detti del tango, di porre l'atten- presso l’Università di Buenos Aires. zione sulla dinamica di chi resta nella terra lasciata dal migrante, delle aspettative e della visione immaginifica e sognante di una terra miraggio del nuovo mondo, a confronto con il dolore e la tristezza di chi è andato via. La performance, accessibile "solo alle donne", è una riflessione sul sentire intimo della donna, che viene coinvolta nella danza del tango, il suo silenzio e le sue emozioni. 13 CONFERENZE INCONTRO A cura di Ignacio Varchausky musicista e produttore Un progetto di TangoVia Buenos Aires Presentazione a cura di Ignacio Varchausky Sabato 11 Teatro Studio ore 18 Domenica 12 Teatro Studio ore 11 Sabato 11 Spazio Ascolto ore 12 TANGO COME ASCOLTARE UN ARRANGIAMENTO TANGO L A DISCOTECA IDEALE ARCHIVIO DIGITALE DEL TANGO L’intento principale di questa conferenza è La conferenza si propone di fornire ai parteci- quello di definire e descrivere gli elementi fon- panti una grande quantità di informazioni sul damentali degli arrangiamenti musicali che tango, i suoi interpreti e il contesto storico in costruiscono uno stile. Quali sono? Come cui si è evoluto, munirli di una guida all’ascol- distinguerli? L’obiettivo è riuscire a comunicare to di ciascun interprete e condurli alla scoper- nozioni e informazioni sufficienti ad aiutare gli ta di quei piccoli dettagli che rendono il tango interessati ad accostarsi alla musica. meraviglioso. Biglietto unico 2 euro Biglietto unico 2 euro Il progetto dell’Archivio Digitale del Tango ha l’obiettivo di preservare il patrimonio culturale del tango in maniera integrale: catalogandone, sulla base di una suddivisione tematica e cronologica, l’intera storia. L’indifferenza generale ha già condotto alla perdita di un patrimonio inestimabile. La creazione di questo archivio non è dunque un lusso ma una necessità. Ingresso libero Venerdì 10 Notebook ore 19 Presentazione del libro Il TANGO di Elisa Guzzo Vaccarino Editore L'Epos LEZIONI DI TANGO Principianti per chi non ha mai ballato un tango, per chi lo balla da meno di un anno INTERMEDIO requisiti: “saber hacer giros, sacados y tener nocion de diferentes marcas” Ogni lezione ha un costo a persona di 12 euro e può essere acquistata presso l’Infopoint dell’Auditorium Parco della Musica. La partecipazione in coppia è consigliata. 14 MASTERCLASS Tutte le masterclass saranno tenute da José Fernández e Melody Celatti, vincitori della sesta edizione del Mundial di Tango di Buenos Aires (2008). Ogni lezione ha un costo a persona di 25 euro (per un massimo di 10 iscritti) e può essere acquistata previa prenotazione obbligatoria scrivendo a [email protected]. La partecipazione in coppia è necessaria ed è richiesto almeno 1 anno e mezzo di studio e pratica di tango. ore 15 / 16.30 Foyer Sinopoli ore 17 / 18.30 Foyer Sinopoli Mercoledi 8 settembre con Los Hermanos Macana Mercoledi 8 settembre con Ezequiel Paludi y Geraldine Rojas Giovedì 9 settembre con Ezequiel Paludi y Geraldine Rojas Giovedì 9 settembre con Los Hermanos Macana ore 18 / 19.30 Studio 3 Venerdì 10 settembre con Gimena Aramburu y Juan Fossati Venerdì 10 settembre con Paula Gurini y Mariano Bielak Venerdì 10 settembre Tecnica intensiva di tango salon Sabato 11 settembre con Ezequiel Paludi y Geraldine Rojas Sabato 11 settembre con Los Hermanos Macana Domenica 12 settembre con Paula Gurini y Mariano Bielak Domenica 12 settembre con Gimena Aramburu y Juan Fossati Sabato 11 settembre Sequenze complete con abbraccio chiuso Lunedì 13 settembre con Paula Gurini y Mariano Bielak Lunedì 13 settembre con Gimena Aramburu y Juan Fossati Martedì 14 settembre con Paula Gurini y Mariano Bielak Martedì 14 settembre con Gimena Aramburu y Juan Fossati Venerdì 17 settembre Cambio di dinamica con abbraccio aperto e chiuso Mercoledì 15 settembre con Roberto Castillo y Julieta Biscione Mercoledì 15 settembre con Roberto Castillo y Julieta Biscione Sabato 18 settembre Sequenze coreografiche Giovedì 16 settembre con Roberto Castillo y Julieta Biscione Giovedì 16 settembre con Roberto Castillo y Julieta Biscione Venerdì 17 settembre con Horacio Godoy Venerdì 17 settembre con Cecilia Capello y Diego Amorín Sabato 18 settembre con José Halfon y Virginia Cutillo Sabato 18 settembre con Horacio Godoy Domenica 12 settembre Dal tango salon al tango de escenario TEATRO ELISEO“NAPOLETANGO” Dal 12 ottobre al 14 novembre “Esibendo al botteghino del Teatro Eliseo un biglietto di ingresso ad uno dei concerti e degli eventi di Buenos Aires Tango si avrà la possibilità di acquistare un biglietto per lo spettacolo NapoleTango con la speciale riduzione del 25% sul prezzo intero” MILONGAS con musica e Dj dal vivo ed esibizioni di ballo MARATONA FINALE Da mercoledì 8 a domenica 12 e da giovedì 16 a sabato 18 Cavea dalle ore 22.30 Ingresso libero La milonga è l’ambiente in cui la gente (alti, bassi, magri, grassi, casalinghe, studenti, pen- Milonga de L a Viruta en Roma Domenica 19 Cavea dalle ore 19 Ingresso libero sionati, impiegati, imprenditori, bionde, brune, ecc.) si riunisce per ballare il tango. La scena si ripete identica ovunque: un salone illuminato da luci fioche, tavolini intorno a Il festival si conclude con una straordinaria mara- una pista da ballo rivestita di piastrelle o in parquet. Il musicalizador, che può avere tra i tona di tango, un grande evento che inizia con venti e i settant’anni. Ai tavoli persone che conversano senza staccare gli occhi dalla pista una lezione di tango aperta al pubblico e che o lasciano vagare lo sguardo per la sala. Un uomo e una donna si scambiano un’occhia- vedrà la partecipazione degli artisti coinvolti nella ta, la mirada. Lui fa un cenno, genericamente definito cabeceo, a cui lei risponde con un rassegna. altro di consenso. Subito cominciano a ballare… Posti così si possono trovare a Buenos Aires (La Estrella, La Viruta, Niño Bien, El beso de la tarde) o a Parigi (foyer del Teatro Chaillot). Può anche trattarsi di un luogo all’aria aperta: un parco, il campo da basket di una squadra di quartiere, uno spiazzo sulle sponde della Senna o la cavea dell’Auditorium a Roma. La Milonga dell’Auditorium è senza dubbio la più festosa e allegra del mondo. Si balla di tutto: il repertorio classico, il tango elettronico, i pezzi d’avanguardia, le chacareras (brani di musica folkloristica argentina) e il rock and roll. Un accattivante e smaliziato disc jockey argentino, il Negro Juan, sarà il musicalizador di tutte le serate. CASA ARGENTINA TANGO BRUNCH Dall’8 al 19 settembre Spazio Serra dalle ore 16 alle 24 ingresso libero Un gustoso brunch presso Bart, la caffetteria dell’Auditorium, accom- Domenica 12 settembre BArt dalle ore 13 alle 15 Guillermo Rubino violino Camilo Ferrero bandoneón Ballerini José Fernández y Melody Celatti pagnato da esibizioni e Durante il Festival, la Serra si trasformerà in uno spazio espo- musica con i protagoni- sitivo per attività culturali e commerciali inerenti al Tango. sti del festival. Domenica 19 settembre BArt dalle ore 13 alle 15 Esteban Morgado chitarra Ballerini José Fernández y Melody Celatti Porta il tango a casa A partire dal 3 settembre, per tre settimane consecutive, Repubblica e L'espresso presentano, in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma, 3 CD dedicati al Tango argentino in tutte le sue forme, dallo strumentale, al cantato fino alle più sorprendenti contaminazioni elettroniche. In edicola al prezzo di 7,00 euro in più rispetto al prezzo dei giornali. 15 EXTRA Sabato 18 Sala Santa Cecilia ore 21 Save the story Grandi Scrittori. Storie Immortali BARICCO racconta Don Giovanni Alessandro Baricco racconta Don Giovanni Regia di Roberto Tarasco Biglietti: 5 euro posto unico. Alessandro Baricco leggerà la sua Storia di Don Giovanni: la vita pazza e la morte coraggiosa di un uomo che amava troppo le donne per volerne una sola. In 10 capitoli, con ritmo incalzante, per un tempo di lettura che ruota intorno all’ora, Baricco riesce a trasmettere ai lettori di tutte le età il fascino di un personaggio al tempo stesso amato e odiato, complesso e discutibile, la cui forza e mistero ha attraversato i secoli e ha stregato artisti, filosofi, scrittori, musicisti, registi di tutti i tempi. Grandi classici, raccontati da grandi nomi della letteratura, così come potrebbero raccontarli ai figli o nipoti, una sera, nel loro salotto. “Save the story”: dalla nuova iniziativa editoriale in libreria da settembre, frutto della collaborazione tra Scuola Holden e Gruppo Editoriale L’Espresso, nasce il nuovo ciclo di reading affidati a grandi scrittori presentato all’Auditorium Parco della Musica e coprodotto con la Fondazione Musica per Roma. Non un’operazione di riscrittura, ma un EXTRA appassionato omaggio ai libri che più abbiamo amato. Gli scrittori coinvolti, ciascuno nel proprio stile e con la propria “penna”, hanno infatti affrontato il compito di “raccontare” le storie privilegiando gli elementi che più hanno colpito il loro immaginario. E se talvolta il risultato non è proprio identico all’originale, emergono comunque la passione e il ricordo dell’autore che racconta… È così che Andrea Camilleri leggerà la sua Storia del Naso di Gogol: le incredibili vicende di un naso scomparso dal viso del suo padrone, che vaga in alta uniforme per le strade di San Pietroburgo nello sgomento generale. Camilleri affronta il racconto perfetto, il capolavoro assoluto e padre putativo di tanti grandi romanzi della letteratura russa. Con la sua voce e la sua nota ironia prende per mano i lettori, li accompagna su e giù per la Prospettiva Nevskij a inseguire il Naso e il suo disperato padrone e nel contempo a osservare ingiustizie, soprusi, Domenica 26 Sala Santa Cecilia ore 11 servilismo e vanitosi rituali di una piccola borghesia grassa, ignorante e presuntuosa. Save the story Grandi Scrittori. Storie Immortali Andrea Camilleri racconta Il Naso Regia di Roberto Tarasco Biglietti: 5 euro posto unico. 16 CAMILLERI racconta Il Naso Foto: Musacchio&Ianniello Alessandro Baricco affronta il fascino del “Don Giovanni” e Andrea Camilleri l’ironia de “Il Naso”. T E AT R O D I M U S I C A Toni Servillo in Sconcerto Giorgio Battistelli musica CON Orchestra diretta da Marco Franco Marcoaldi del Teatro di San Carlo di Napoli Lena e con la partecipazione di Peppe Servillo testo Martedì 14, mercoledì 15, giovedì 16 Sala Sinopoli ore 21 Sconcerto, teatro di musica, novità assoluta della stagione 2010 – 2011 inaugura la rassegna Contemporanea all’Auditorium Una produzione Teatri Uniti Fondazione Teatro di San Carlo Fondazione Ravello Fondazione Musica per Roma Parco della Musica. Un evento spettacolare con Toni Servillo nel ruolo di un direttore d’orchestra che agisce il suo e nostro sconcerto attraverso le parole del testo scritto da Franco Marcoaldi, sulle musiche originali Giorgio Battistelli, Franco Marcoaldi, Toni Servillo in collaborazione con Piccolo Teatro di Milano e MITO SettembreMusica di Giorgio Battistelli eseguite dall’Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli diretta da Marco Lena, con la partecipazione di Peppe Servillo. In scena compaiono un’orchestra e il suo direttore. Ma gli strumentisti suonano da soli, vanno per proprio conto. Il direttore non dirige alcunché. È preso da ben altri crucci e tormenti, a cominciare dal desiderio spasmodico di provare a mettere ordine nella propria testa, attraversata come un fiume in piena dai più diversi e contrastanti pensieri, sensazioni, emozioni, malumori e fantasie. Si succedono e si scontrano tra loro le parole spesso inservibili del passato con il linguaggio totalmente irrelato del presente. E da questo costante cortocircuito affiorano continui baluginii di commozione, coraggio, tenerezza, umorismo, indignazione, cui fanno immancabilmente seguito frustrazione, spaesamento, stallo, disillusione. La musica investe con la sua montante onda sonora questo doppio movimento della parola, a volte accompagnandola nel suo tragitto e indicandole una possibile via di uscita, altre contrapponendosi ad essa o addirittura negandola in toto. Quasi che soltanto la forma musicale possa ambire ad arrivare là dove non giunge un’espressione verbale in crescente affanno. Più che un personaggio, dotato di una sua precisa psicologia e di un’altrettanto precisa biografia, il direttore-attore risulta essere il pretestuoso ventriloquo dei nostri giorni. La sua voce e il suo corpo danno forma e sostanza a un gesto teatrale estremo, teso a collegare, per quanto ancora possibile, gli universi impersonali della poesia e della musica. Sconcerto teatro di musica musica Giorgio Battistelli testo Franco Marcoaldi con Toni Servillo Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli direttore Marco Lena con la partecipazione di Peppe Servillo Ortensia De Francesco costumi Daghi Rondanini suono Pasquale Mari luci Toni Servillo regia editore Casa Ricordi Biglietti: da 25 a 30 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub 17 la D’Amico Pier Nico M USICA Domenica 12 Sala Santa Cecilia ore 21 Blonde Redhead Kazu Makino voce e chitarra Amedeo Pace voce e chitarra Simone Pace batteria Arrivano direttamente da New York i Blonde Redhead, vero e proprio Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub fenomeno dell’indie rock americano. Una band cosmopolita che prende D A E H D E R E D N O L B il nome canzone da dei una DNA, band no wave di New York, attiva tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80. L’esordio è con un minialbum omonimo che ottiene molti riconoscimenti da parte della critica; segue “La Mia Vita Violenta”, dedicato a Pierpaolo Pasolini. Con “Fake Can Be Just As Good” del 1997 mostrano uno stile originale che unisce varie influenze: punk – rock, sperimentazioni d'avanguardia, elettronica. Nel 2000 con “Melody Of Certain Damaged Lemons” sono ormai conosciuti in tutto il mondo. Con “Misery Is A Butterfly” (2004) si avvicinano alla canzone d’autore intraprendendo un percorso che li porta a unire pop e musica d’autore con l’album “23” che ha ottenuto un grande successo di critica e pubblico. Il trio newyorkese, composto dai fratelli di origine italiana Simone e Amedeo Pace e dalla cantante giapponese Kazu Makino, presenta l’ultimo progetto “Penny Sparkle”, registrato tra la Grande Mela e Stoccolma. L’album contiene un uso maggiore di sintetizzatori rispetto al passato ed è stato così descritto dalla stessa Makino: "Non so bene cosa sia ‘Penny Sparkle’, ma spero che possa regalare a loro ciò che ha regalato a me. So solo che non abbiamo mai M USICA realizzato un disco così e se potessi tornare indietro nel tempo, sceglierei di farlo proprio in questo modo". Martedì 28 Sala Sinopoli ore 21 Joanna Newsom Biglietti: da 18 a 22 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub A più di tre anni dall’uscita del bellissimo “YS”, album rivelazione che l’ha fatta conoscere al grande pubblico, Joanna Newsom torna in Italia per presentare il nuovo e già acclamato progetto “Have One On Me”. La giovane musicista di origini californiane, nata nel 1982, cantautrice, arpista e pianista è una tra le figure più interessanti della scena new-folk statunitense. Dotata di una tecnica arpistica non Ezra Pound nacque nel convenzionale e fortemente influenzata dai 1885 negli Stati Uniti, suonatori di kora dell’Africa Occidentale, Joanna ha uno stile compositivo che incorpora elementi della musica appalachiana con l’avanguardia contemporanea e i ritmi della musica africana. ad Hailey (Idaho), ma crebbe e studiò a Filadelfia. Nel 1908 si stabilì a Londra. Devoto e amico di Yeats, si Non convenzionale anche il suo stile vocale, dedicò alla letteratura infantile e maturo allo stesso tempo, tanto che la giapponese cui si ispirò rivista inglese The Wire ha definito la sua voce per le sue teorie sui “inaddomesticabile”! Il nuovo coraggioso album, nuovi movimenti composto da 3 cd per un totale di 2 ore di dell’imagismo e del musica è stato arrangiato da Ryan Francesconi. Il vorticismo. Dopo la lavoro di Ryan con l’ensemble di ottoni e i fiati ha guerra, e dopo portato una ventata di freschezza e il suo pubblicazione contributo diretto alla chitarra acustica, banjo, Omaggio a tamburi bulgari e mandolino si è sposato perfettamente con gli arrangiamenti d’arpa di Joanna che continua anche in questo lavoro ad essere il centro sonoro intorno a cui si costruiscono le originali tessiture vocali. 18 Properzio e la di Sesto Hugh Selwyn Mauberley, si trasferì a Parigi. Già dal 1917 erano però iniziati JOANNA NEWSOM Elton John with Ray Cooper Elton John pianoforte e voce Ray Cooper percussioni Biglietti: da 50 a 200 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Eccezionale doppio concerto il 19 e 20 settembre con Elton John, l’artista che per quattro decenni è stato in grado di ammaliare il mondo intero. Accanto a lui Ray Cooper, spettacolare percussionista, suo compagno di viaggio sin dagli esordi. La prima grande rockstar del pianoforte in un mondo dominato dai chitarristi è ancora lui, con brani sempreverdi che hanno la fragranza della novità. La parata di successi ripercorre vicende di ogni singolo spettatore: storie di innamoramento, di oppressione, di solitudine, di gioventù, storie di tutti. La voce è sicura e calda, una voce che intona con disinvoltura un brano rock, un’improvvisazione jazz, una scala blues. E’ invece la sensibilità di chi ha saputo rinnovarsi senza mai perdere la propria identità a consentirgli di rivolgersi alle generazioni con freschezza e umiltà. Quando Ray Cooper compare sul palco il ritmo si fa più serrato, le canzoni, che miscelano durezze rock e improvvisazioni jazz, si susseguono senza interruzioni. Le percussioni di Ray si amalgamano con il suono del pianoforte, l’atmosfera diventa teatrale. Il concerto in crescendo lancia la sfida al tempo che passa. La voce si fa uragano sul mare in tempesta delle percussioni del vecchio amico. Tra brani cupi e complessi e pezzi eclettici di R&B, tra piano rock e rock'n'roll, tra pop classico e country, tra progressive e glam rock, tra tradizione musicale europea stile Royal Academy e improvvisazioni afroamericane, nulla sorprende, c’è solo uno stile sul palco, una sola corrente musicale, quella di Elton John. Vincitore di innumerevoli Grammy Award, ha venduto almeno 250 milioni di dischi. Tra i classici immortali: “Rocket Man”, “Goodbye Yellow Brick Road”, “Your Song”, “Don`t Let The Sun Go Down On Me”, “Nikita”, “Tiny Dancer”, fino alla più recente ballata politica “Ballad of the Boy in the Red Shoes”. Ray Cooper è un musicista spettacolare che ha lavorato con i Beatles, i Rolling Stones, gli Who, i Pink Floyd, Bryan Ferry, Art Garfunkel, Eric Clapton, Mark Knopfler. Percussionista scenografico, ha suonato in tanti album di Elton. Alla fine degli anni ‘70 risalgono i tour in duo Cooper/John. Memorabili furono i concerti in Russia del 1979 e a seguire in tutta l’Europa e nell’America del Sud. Infine, in ogni parte del mondo. M USICA Domenica 19 lunedì 20 Sala Santa Cecilia ore 20.30 ELTON JOHN WITH RAY COOPER 19 Danilo Rea pianoforte “A tribute to Fabrizio De André” M USICA Biglietti: posto unico 20 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub a Gianmaria Testa Mercoledì 29 Sala Petrassi ore 21 Erri De Luca voce e chitarra Gianmaria Testa voce e chitarra “Che storia è questa” 20 photo: Bonardi Biglietti: posto unico 25 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Danilo Rea presenta il suo personale omaggio a Fabrizio De André. “A Tribute to Fabrizio De André” è il titolo dell’album interamente dedicato al cantautore genovese scomparso prematuramente nel 1999, divenuto famoso grazie alle innumerevoli canzoni che spesso riguardavano i soggetti marginali e i dimenticati della società. Spogliate dal significato effettivo della parola, le canzoni di De André diventano l’ideale ispirazione per la grande forza creativa di Rea che qui si muove fra brani intramontabili come “Bocca di Rosa” e “La Canzone di Marinella”, intense ballate struggenti (“Caro Amore”, “La Stagione del tuo Amore”), il blues e lo swing sincopato (“La Ballata Dell’Amore Cieco”) per arrivare persino a passaggi di puro free jazz (“Girotondo”). Ne scaturisce un magnifico tributo alle canzoni di De André, traboccante di melodia e di tecnica straordinaria, un lavoro del tutto personale e originale. Il mondo del jazz e quello della canzone d’autore si fondono magicamente in questo album da solista registrato per la prestigiosa etichetta ACT, che vanta tra i suoi artisti pianisti di fama internazionale come Esbjörn Svensson, Jan Lundgren, Ramon Valle, Kevin Hays, Don Friedman, Richie Beirach, Vijay Iyer, Joachim Kühn, Michael Wollny. Rea si conferma dunque, come ha recentemente dichiarato Thomas Conrad, importante critico della rivista American Jazztimes, uno dei pianisti più talentuosi a livello internazionale. DELUCA TESTA Che storia è questa Continua la collaborazione tra lo scrittore Erri De Luca e il cantautore Gianmaria Testa che presentano il nuovo progetto di canzoni e poesie che affrontano temi a entrambi cari: le migrazioni, l’amore, le guerre, la prigionia, il ‘900, secolo ormai antico. Ezra Spesso finiscono con lo scambiarsi i ruoli e allora è Pound nacque Erri a cantare (una struggente e asciutta versione di nel 1885 “Lacrime Napulitane”, ad esempio) e Gianmaria a negli Stati Uniti, ad Hailey (Idaho), ma crebbe e studiò a Filadelfia. Nel leggere (un “Elogio dei piedi” pungente, profondo, 1908 si stabilì a Londra. Devoto e amico di Yeats, si dedicò alla divertente, dello stesso Erri). Non manca un letteratura giapponese cui si ispirò per le sue teorie sui nuovi movimenti omaggio a Fabrizio De André e alle sue figure di dell’imagismo e del vorticismo. Dopo la guerra, e dopo la pubblicazione derelitti della strada (“Via del campo”) e a Sergio di Omaggio a Sesto Properzio e Hugh Selwyn Mauberley, si trasferì a Endrigo (“Camminando e cantando”). Senza Parigi. Già dal 1917 erano però iniziati i celeberrimi Canti (Cantos), nemmeno essersi incrociati una sola volta, Erri e ispirati al modello dantesco e all’Odissea. Tra il 1921 e il 1922 aiutò T. Gianmaria si conoscevano già. Sono stati i libri S. Eliot a rivedere La terra desolata, che gli fu dedicata. Appassionato di (dell’uno) e le canzoni (dell’altro) ad avvicinarli. musica e autore di due opere, nel 1924 si stabilì a Rapallo e durante la Come se fosse un destino. Ne è passato di tempo guerra realizzò per la radio italiana numerose trasmissioni in inglese a e ora sono veri amici e si danno regolarmente difesa del Fascismo. Indiziato di tradimento dal governo americano, nel appuntamento sui palcoscenici italiani e del mondo, 1945 fu recluso in un campo di prigionia presso Pisa, dove compose gli come pure all’osteria, davanti a del buon vino, la undici Canti pisani. Dopo il rimpatrio, fu giudicato infermo di mente e chitarra e i libri sempre a portata di mano. Dopo il internato nell'ospedale criminale federale di St. Elizabeth di Washington. fortunatissimo spettacolo “Chisciotte e gli invincibili”, Tornò in libertà dopo tredici anni, circondato dalla stima e dall’amicizia programmato in Italia, Francia, Canada e Spagna, si di gran parte del mondo letterario americano ed europeo. Tornato in incontrano di nuovo... C’è sempre la chitarra, c’è Italia, visse fra Tirolo, Roma, Rapallo e Venezia, dove morì nel 1972. sempre il vino. Nel 2010 ricorre un anniversario importante, caro ad entrambi: il 16 marzo sarebbe stato l’ottantesimo compleanno del poeta bosniaco Izet Sarajlic e i nostri due non mancheranno di ricordarlo. photo: Marcello Di leonardo Martedì 28 Sala Petrassi ore 21 DANILO REA M USICA a Danilo Rea M O ST R E COLOSSALE “Batterika” è una giornata dedicata ad appassionati e professionisti della batteria. “Batterika” è esposizione, seminari, masterclass e concerti ad ingresso gratuito. I Seminari e batteristi del panorama italiano e Performance Manuel Saiz “Colossale” Sabato 25 Studio 3 Teatro Studio Spazio Serra dalle ore 10 alle ore 23 le Masterclass sono tenuti dai più noti mondiale. Dal 23 settembre al 10 ottobre AuditoriumArte Lunedì – venerdì: 17 -21 Sabato, domenica e festivi: 11 - 21 Ingresso libero EXTRA MANUEL SAIZ Manuel Saiz è stato per otto mesi a Roma e non ha visto il Colosseo. Forse è stato per indolenza, per rabbia, fondamentalismo politico, disinteresse, stravaganza artistica, difficoltà fisiche o problemi ottici e oculari. Per onore, paura, senso del dovere, stupidità o scarso senso dell’orientamento. Forse per un voto religioso o per ignoranza. In questa mostra si scopriranno le motivazioni e si esporrà il materiale raccolto, durante l'intero periodo, sul monumento più visitato e più fotografato al mondo, simbolo turistico par excellence della città di Roma e sulla difficile esperienza di abitare nella capitale senza incrociare fisicamente il monumento. Fotografie, cartoline, oggetti svariati, memorabilia sorprendenti, perfino un divano “Colosseo”, una proiezione video e un blog in AuditoriumArte faranno riflettere sul ruolo del monumento, sul turismo contemporaneo e sulla vita quotidiana di una città come Roma. di strumentisti che si esibiranno a rotazione su palco. Spazi dedicati alla didattica musicale con la possibilità di fare una lezione gratuita propedeutica alla batteria. All'interno dell'area espositiva le Evento promosso da Cherubini e MP management In collaborazione con le scuole di musica di Roma “Batterika” Lasciati Contaminare Evento dedicato alla Batteria aziende dei marchi più noti daranno la possibilità di vedere e provare le ultime novità. Lasciati contaminare dal groove dei più grandi batteristi Prenotazione obbligatoria su www.batterika.it Ingresso gratuito Domenica 19 Domenica 26 Auditorium Parco Pensile dalle ore 10.30 Il Mercato di Campagna Amica torna all’Auditorium Parco della Musica con i prodotti a Km Zero. Si rinnova l’appuntamento con la filiera corta tra i consumatori romani e le imprese agricole laziali. Il 19 e il 26 settembre sarà possibile degustare e acquistare i prodotti freschi, stagionali, tipici e tradizionali provenienti un po’ da tutto il Lazio, in grado di offrire le migliori garanzie in termini di qualità, di sicurezza e di un legame stretto con il territorio e le tradizioni locali. L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto “UNA FILIERA AGRICOLA TUTTA ITALIANA E FIRMATA DAGLI AGRICOLTORI”. Una filiera TUTTA AGRICOLA, in quanto gestita per una parte sempre più importante direttamente dagli agricoltori; ITALIANA, in grado di trasferire i valori distintivi del vero Made in Italy fino al consumatore; FIRMATA, nel senso che renda visibile e riconoscibile “l’italianità” al consumatore tramite la creazione di una “firma” che distingua l’intero prodotto agricolo autenticamente Made in Italy, basandosi sulla trasparenza della filiera, sull’indicazione dell’origine in etichetta e sul legame del prodotto con il territorio che lo esprime. EXTRA del momento. A cura di Coldiretti Lazio Agrimercato Lazio Associazione per la Gestione dei Mercati dei Produttori Agricoli in Vendita Diretta il MERCATO di CAMPAGNA AMICA Il Mercato di Campagna Amica Una filiera agricola tutta italiana e firmata dagli agricoltori 21 e h t t a h t n o m This M R E U I B R M E O T T I P D E S U A 2–24 / THE NINE SYMPHONIES Beethoven's Nine Symphonies are possibly the single greatest body of music for BEETHOVEN IN ROME! orchestra ever written. Composed in a time frame of 24 years, the sequence of the symphonies draws a timeline of the Bonn composer's life story and helps us understand his stylistic transformations, from pure classical to romantic. This month, conductor Kurt Masur and the orchestra of the Accademia Nazionale Santa Cecilia present all nine masterpieces in four fabulous concerts. On 2 and 3 September, enjoy the Haydn-inspired classic model of the First Symphony, followed by the dionisiac agitation that sets the orchestra on fire in the Second. The Third, so-called Heroic was initially conceived to celebrate Napoleon, and describes a universe of emotions triggered by the death of a hero. It is widely regarded as a mature expression of the classical style of the late 1700s but also exhibits defining features of Romanticism. 9 and 10 September, let the bright and optimistic harmonies of the Fourth Symphony fill your soul, and get ready for the world’s most famous composition, containing the best-known sequence of four notes in all of classical music: the Fifth Symphony, a monument to Man intended as a fighting hero. The Sixth “Pastoral” Symphony (performed, along with the Seventh, on 16 and 17 September) tells us about the soul-moving aspects of Nature depicted through a symbolic stroll in the countryside, while the Seventh is a joyous celebration of music and dance. In the Eighth Symphony Beethoven seems to search for reasons for joy in the vacuum of his deafness, while the Ninth ends the cycle with a monumental ode to the joy of being human, invoking brotherhood and universal harmony (23 and 24 September). The only music score inserted by UNESCO in their Mankind’s Cultural Heritage list, the Ninth Symphony is considered one of the most glorious pieces of music ever written. Beethoven fans can buy a ticket to all four evenings (€35–100 depending on seats, 50% discount for under-30s). 8 - 19 / BUENOS AIRES TANGO 2010 The bicentennial of Argentina’s independence is celebrated this year, perfect timing for the largest Italian festival of music, song, and dance dedicated to this extraordinary cultural patrimony: the Buenos Aires Tango series at the Auditorium. Produced by the Fondazione Musica per Roma, the series is organized in collaboration with the city of Buenos Aires, which annually hosts the most important festival in the world dedicated to tango. For 12 days, the concert halls, theatre, cavea, foyer, and open spaces of the Auditorium will resound with the notes of tango, and will be animated the colors, steps, and movements of the dancers. Twenty-five events will take place, including the Tango Club in Studio Theatre, back upon popular demand, and the milongas in the cavea, where the music under the open sky will accompany dancing couples until late at night. Don’t miss the debut performances of pairings between Néstor Marconi and Julio Pane, and between Marconi and Italy’s own Enrico Rava, as well as the return of the Orquesta El Arranque. Brothers Rudi and Nini Flores will present the Musica Interior in the Tango Club, and DJ Negro Juan will animate the nightime milongas in the cavea, along with Horacio Godoy for the big finale on 19 September. Like every year, dance lessons will be organized throughout the festival, with three different levels each day for all the fans. 19 - 20 / ELTON JOHN The artist who has been able to charm the world over for four decades will perform at the Auditorium this month in an amazing double concert. Next to him will be Ray Cooper, an extraordinary percussionist and Elton John’s collaborator and travel partner since the early days. As the first big “piano rock star” in a world dominated by guitarists, John’s bizarre wardrobe and accessories may change, but when he sits down at the piano and begins to play, the audience is drawn along with him into a timeless world of emotions. Even his older songs feel fresh and new, and listeners can relate to his parade of successes: stories of love, oppression, solitude, youth stories that touch upon everybody’s lives. John’s voice is warm and confident, not at all aged or tired after 40 years singing, and can easily switch from a rock song to a jazz improve to a blues scale. He’s known how to constantly renew himself without ever losing his identity, allowing him to address different generations with humility and freshness. When Cooper joins him on stage, the rhythm becomes more frenetic and the atmosphere more theatrical. Between dark, complex, and eclectic R&B pieces, between rock piano and rock’n’roll, between classic pop and country, between progressive and glam rock, between “Royal Academy style” European musical tradition and African-American improves, nothing surprises, and there’s really only one style on stage: Elton John. Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome www.auditorium.com • Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 Tickets and bookings: Tel. 892.982 (toll service) www.santacecilia.it • Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 22 M A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.) Page provided by ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI OTTOBRE 2010 Stato Italiano SERVIZI L’Auditorium Parco della Musica è aperto tutti i giorni dalle 11 alle 20; domenica e festivi dalle 10 alle 20. Bibliomediateca La più moderna biblioteca musicale di Roma. Postazioni multimediali per l’ascolto dei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia e accesso alle teche RAI. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, ingresso libero. tel. 06 80242332 www.santacecilia.it VISITE GUIDATE FONDAZIONE MUSICA PER ROMA PETER STEIN “Demoni” sabato 2, domenica 3 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA STEVE WINWOOD domenica 3 Inaugurazione Stagione da Camera LE CERCLE DE L’HARMONIE CHERUBINI Lodoïska venerdì 15 Inaugurazione Stagione Sinfonica ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA ANTONIO PAPPANO direttore ROSSINI Guillaume Tell sabato 16, lunedì 18, mercoledì 20 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA LANG LANG SUONA CHOPIN sabato 23, domenica 24, lunedì 25 FONDAZIONE CINEMA PER ROMA M E D I A ORARI SETTEMBRE 2010 Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco Pensile. Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. Biglietti Visita guidata: intero 9 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5,00 euro Informazioni Tel. 06 802.41.281 [email protected] www.auditorium.com AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma Biglietteria: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 20. Nei giorni di spettacolo la biglietteria chiude a inizio evento. Acquisti telefonici: Tel. 892.982 (servizio a pagamento) dal lunedì al sabato: ore 10 - 13; 14 - 18. Tel. 06.06.08 Comune di Roma Nel rispetto dell’ambiente questo numero è stampato su carta P A R T N E R CARTA DI CREDITO UFFICIALE Note Book Nel bookshop dell’Auditorium è disponibile un ampio assortimento di libri, CD, DVD, spartiti. Un luogo dove leggere e/o ascoltare, oppure acquistare il merchandise dell’Auditorium. Orario: tutto il giorno fino a tarda sera. Tel. 06 80693461 ReD È un innovativo ristorante - show room, aperto da pranzo fino a tarda notte.Tel. 06 80691630 www.redrestaurant.roma.it T E C N I C I CREDITS MUSICA PER ROMA Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma Testi di Noemi Di Muro Paolina Baruchello Giorgio Enea Elena Fiorà Marta Fontana Massimo Pasquini Teodora Cosmidis Andrea Figus AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA S O S T E N I T O R E Info: www.atac.roma.it Call Center: ATAC Parcheggi 06 57118333 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 Tutte le riduzioni previste sono applicabili soltanto presso la biglietteria dell’Auditorium. BIGLIETTI MUSICA PER ROMA A DOMICILIO. Per tutti gli eventi programmati è attivo il servizio di spedizione a casa dei biglietti acquistati via internet, al costo di 12 euro su tutto il territorio nazionale. S P O N SO R PARCHEGGIO TARIFFE PARCHEGGI AUDITORIUM (parcheggio a raso con accesso da Viale de Coubertin e parcheggio multipiano con accesso da Viale de Coubertin e/o viale Marescialllo Pilsudski). Carnet di ticket prepagati con posto non assicurato. Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro. Ticket prepagati singoli con posto assicurato. Costo ticket 3 euro. Responsabile José Manuel Irigoyen www.santacecilia.it Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 ISTITUZIONALI MUSA Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 18. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni: tel. 06 80242382 - 332 http://museo.santacecilia.it [email protected] Ingresso gratuito Ricevitorie Lottomatica abilitate www.auditorium.com Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 (dalle ore 11 alle ore 18) MUSICA PER ROMA SPONSOR CREDITS ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Redazione a cura Ufficio Stampa Accademia Nazionale di Santa Cecilia Responsabile Paola Fontecedro Daniele Battaglia Leandro Giori Testi di Anton Giulio Onofri Foto di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello Progetto grafico e impaginazione Marco Sauro Stampa Marchesi Grafiche Editoriali M EDIA