CARTA DEI SERVIZI
SOC. COOP. SOCIALE “ALBERTO TUMA” ONLUS
Centro Sociale Polivalente per Diversamente Abili
R.R. Puglia 18 Gennaio n.4 del 2007 art.105
Autorizzazione al Funzionamento con Determina Dirigenziale
Ambito di Zona di Gallipoli Pro vincia di Lecce n. 57 del 16 Agosto 2011
Iscrizione Registro Regionale di Strutture e Servizi per diversamente abili atto
dirigenziale n.1096 del 08/11/2011
Iscrizione Albo Regionale delle Coop. Regionali, Sez. A n. 180
REA n. 161647 Camera di Commerci o di Lecce
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Società Cooperativa Sociale “Alberto Tuma” ONLUS
UBICAZIONE ED INDIRIZZI UTILI
Centro Sociale Polivalente per Diversamente Abili
"Alberto Tuma"
Sede Legale: via Milano, 26
Sede Operativa: via Palermo, c/o Edificio Scolastico
Felline di Alliste (Lecce)
Tel. e Fax 083 3.985269
Cell. 320.8186094
Cell.329.1034323
www.albertotuma.it
E.mail: [email protected]
O RA RI
Il C ent ro è a p er t o dal l e or e 9 .30 al l e or e 16 .30 da l l un edì al v e ne rd ì e i l
S ab at o (s u ri chi e st a ) da l l e o r e 9. 00 al l e o re 1 2.0 0.
L'u f fi ci o
am m i ni s t r at i v o
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pr of ess i o ni st i
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C e nt r o
s ar a nn o
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di s p os i z i on e d el pu bbl i co d al l e 1 0.3 0 al l e 12 .0 0 e da l l e 1 5.0 0 al l e 16 .3 0 da l
l un edì al ve n er dì e i l S a ba t o d al l e or e 10 .0 0 al l e or e 12 .00 , pr e vi o
ap pun t a m ent o.
E ' o pp ort un o c h e t al i vi si t e non si ano d 'os t a c ol o a l l e at t i vi t à gi or n al i e re e
non a r r e chi no di s t u r bo al l a t ra nq ui l l i t à de gl i os pi t i
D IR E T T I VO
P r es i de nt e Si l va na Mar zo
R es po ns abi l e A m m i ni st r at i vo Ri c car do T um a
C oo rdi n at r i c e d el S e rvi z i o Dot t .s sa S an dra L u ci a C a c ci at o r e
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Società Cooperativa Sociale “Alberto Tuma” ONLUS
LA CARTA DEI SERVIZI
1. PREMESSA
La carta dei servizi è una dichiarazione di impegno che la nostra Cooperativa si assume di fronte ai
cittadini, con lo scopo di migliorare nel tempo la qualità del servizio, il rapporto con le famiglie e con
le persone che ne usufruiscono.
Per noi è indispensabile considerare le esigenze del cittadino contestualmente all'efficacia e
all'efficienza delle prestazioni e la continuità nell'erogazione del servizio.
Attraverso questa “Carta” tutti i soggetti interessati possono conoscere sia i servizi che la Cooperativa
offre sul territorio, sia le modalità di erogazione.
1.1 “ALBERTO TUMA” La Storia -28 Gennaio 1982
un giorno come tanti, all’uscita della scuola un incidente, una corsa in ospedale, COMA!
Alberto un bambino costretto a vivere per sette anni senza parlare, né vedere, né muoversi.
Ora Alberto non c’è più, ma ci ha lasciato la forza interiore per combattere l’indifferenza e le barriere
di questa società.
La sig.ra Silvana Marzo, mamma del piccolo Alberto, dopo il triste evento che ha colpito la sua
famiglia, matura il proposito di intraprendere la strada del volontariato. Il dolore e la disperazione di
una mamma diventano il coraggio, la speranza, la spinta a rompere gli ostacoli dell’indifferenza, del
silenzio, dell’emarginazione e della sofferenza.
Nasce così l’impegno a portare avanti un lavoro nel quale si è cercato di coinvolgere la Comunità tutta.
Nel Gennaio del 1989 il Presidente dell’A.N.M.I.C. (Assoc. Nazionale Mutilati Invalidi Civili),
conferisce ufficialmente alla sig.ra Silvana Marzo l’incarico di delegata della suddetta Associazione,
per il Comune di Alliste – Felline. Il Sindaco mette a disposizione una sede, che diventa il punto di
incontro di un gruppo di persone, che si riunisce e discute dei problemi relativi alla disabilità. Nel
Settembre dello stesso anno, il Sindaco del Comune di Alliste e il Direttore Didattico dello stesso
Comune, mettono a disposizione alcuni locali della scuola elementare di Alliste, che diventano sede di
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Società Cooperativa Sociale “Alberto Tuma” ONLUS
un Centro ricreativo pomeridiano, il quale è frequentato da ragazzi disabili, che in esso svolgono
attività educative, ricreative e psico-sociali, guidate da un’équipe di operatori.
Nel 1990 viene costituita la Cooperativa di Solidarietà Sociale “Alberto Tuma”; ne l 1993
viene realizzato il Centro Diurno per disabili psico-fisici.
La Cooperativa Sociale è iscritta regolarmente nell’albo regionale con Determinazione
Dirigenziale n° 1 del 12-01-2002, al n° 180 e fa parte della Confcooperative Nazionale.
Scopo della Cooperativa è offrire un servizio in un’area locale carente di strutture
intermedie che prendono in carico il disabile collaborando con la famiglia, le A.S.L., le
amministrazioni
comunali.
L’obiettivo
generale
della
“ALBERTO
TUMA”
è
il
raggiungimento di una maggiore autonomia personale e relazionale, la capacità di
autodeterminazione e autogestione responsabile e più in generale il miglioramento della
qualità della vita.
Inoltre, oggi la Cooperativa attraverso il progetto per la realizzazione di una Casa –
famiglia, per persone con disabilità grave, intende far fronte ad uno dei problemi che
affrontano le famiglie e chi in prima linea ha a che fare con situazioni di handicap, cioè
quello dell’incertezza del “ dopo di noi”.
2. COOPERATIVA SOCIALE ONLUS “ALBERTO TUMA”
2.1 Mission
La Cooperativa Sociale “Alberto Tuma”, ha sede legale in Felline di Alliste (Le) Via Milano n.26.
E’ iscritta all’Albo Regionale delle Cooperative Sociali al progressivo n.1 della sezione “A” (attività
socio-sanitaria, assistenziale ed educativa), giusta Determinazione Dirigenziale n.1 del 12.01.2000.
La Cooperativa “Alberto Tuma” ha lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla
promozione umana e alla integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione di servizi sociali,
sanitari, educativi, di formazione professionale per fronteggiare nel territorio i problemi della
condizione giovanile e del disagio sociale (tossicodipendenti e alcoolisti, disabili fisici e mentali,
dimessi da istituzioni, ragazze madri, minori, anziani, ecc).
In relazione a ciò la Cooperativa:
Promuove e realizza iniziative di carattere educativo, formativo, culturale, ricreativo, riabilitativo
ed assistenziale, anche attraverso servizi ed organi di stampa e l’utilizzo di mass-media, a favore delle
categorie svantaggiate, con particolare attenzione ai disabili fisici e mentali;
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Società Cooperativa Sociale “Alberto Tuma” ONLUS
Gestisce, direttamente o in conto di terzi, anche in forma consulenziale, strutture e servizi di
carattere sociale (centri ascolto, centri diurni, case famiglie, strutture di pronto intervento, ecc),
scolastici, educativi di base e di formazione professionale;
Offre consulenza psicologica e sociale al disabile ed al suo nucleo familiare;
Attua interventi domiciliari in situazioni di disagio;
Promuove la ricerca e la prevenzione nel campo dell’emarginazione;
Organizza corsi per operatori sociali.
La Cooperativa per le sue caratteristiche di Cooperativa Sociale, così come previsto dalle leggi vigenti
in materia, può usufruire dei benefici e delle misure disposte a favore della cooperazione sociale.
2.2 Principi Fondamentali
La Cooperativa offre servizi che si fondano sul valore della centralità della persona da cui scaturisce
il rispetto dei seguenti principi:
EGUAGLIANZA: le prestazioni vengono erogate in ossequio al principio di eguaglianza dei diritti
delle persone prescindendo da razza, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psicofisiche e socio-economiche;
IMPARZIALITA' E CONTINUITA': svolgiamo le nostre attività continue e regolari, garantendo un
comportamento obiettivo e imparziale.
PARTECIPAZIONE: garantiamo al cittadino un'informazione completa e trasparente e ricerchiamo la
massima semplificazione delle procedure;
EFFICIENZA ED EFFICACIA: i servizi devono essere forniti secondo le modalità idonee al
raggiungimento degli obiettivi di efficacia ed efficienza nell'attuazione dei progetti;
PROFESSIONALITA': ci impegniamo a garantire un costante aggiornamento del personale in termini
di crescita professionale e umana, al fine di fornire Servizi sempre più rispondenti alle esigenze
specifiche degli utenti migliorando al contempo la qualità dell'intervento;
RISERVATEZZA : intendiamo la riservatezza non solo come “obbligo” a non rivelare notizie apprese,
ma anche come capacità di discernimento tra ciò che va mantenuto riservato e ciò che utile e
necessario comunicare in un lavoro integrato con altri professionisti.
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Società Cooperativa Sociale “Alberto Tuma” ONLUS
2.3 Standard di qualità
La Cooperativa Sociale “Alberto Tuma “ ONLUS garantisce all'utente:
1. Il sostegno e l'informazione per l'accoglimento delle richieste e la semplificazione delle
procedure.
2. Un'informazione completa e costantemente aggiornata su: servizi offerti, modalità di accesso,
orari per i colloqui con il personale, orari del servizio.
3. Il servizio mensa rispondente ai fabbisogni alimentari degli utenti secondo le tabelle
nutrizionali standard e nel rispetto degli stili alimentari delle culture altre e credo religioso.
Inoltre, vengono garantite idonee misure di igiene e salubrità degli alimenti.
4. La rispondenza del Centro ai requisiti di sicurezza sul posto di lavoro, come richiesti dalle
vigenti normative in materia e, in particolare, dal D. Lgs. 81/2008.
Allo scopo, si precisa quanto segue: è presente agli atti del Centro uno specifico “documento di
valutazione dei rischi”, periodicamente sottoposto ad aggiornamento/revisione; il personale è stato
adeguatamente informato e formato sulla gestione del lavoro; sono state attivate specifiche misure per
la gestione dell'emergenza e l'assistenza ai diversamente abili. Infine, presso il Centro, sono presenti
estintori portatili d'incendio, idonei per numero, tipologia ed ubicazione, e cartelli di sicurezza.
5. La realizzazione, durante l'anno, di momenti di socializzazione e di apertura all'esterno che
servano a rispondere ai bisogni dei diversamente abili.
6. La ricezione di segnalazioni, reclami e suggerimenti.
Elementi di maggiore qualificazione del Centro:
7. La capacità di costruire e di far convivere progettualità educativa individualizzata e
progettualità educativa di gruppo.
8. La capacità di ascolto e di accoglienza degli utenti, fondamentale al fine di poter diventare per
loro un punto di riferimento significativo.
9. La capacità di integrare i disabili accolti nel territorio, onde evitare loro ulteriori processi di
emarginazione e stigmatizzazione.
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Società Cooperativa Sociale “Alberto Tuma” ONLUS
2.4 Impegni e programmi
La Cooperativa Sociale “Alberto Tuma “ ONLUS s'impegnerà ad adeguarsi alle innovazioni
strutturali, tecnologiche ed organizzative che la normativa nazionale e regionale, prevederà in materia
di servizi rivolti ai diversamente abili. Detto ciò, si garantirà l'elevazione della qualità dei servizi
erogati al fine di migliorare le condizioni di benessere e di vita all'interno del Centro.
3. CENTRO SOCIALE POLIVALENTE PER DIVERSAMENTE ABILI “ALBERTO TUMA”
3.1 La struttura
Il Centro Sociale Polivalente è una struttura aperta alla partecipazione anche non continuativa di
diversamente abili, con bassa compromissione delle autonomie funzionali, alle attività ludicoricreative e di socializzazione e animazione, in cui sono garantite le prestazioni minime connesse alla
organizzazione delle suddette attività, ai presidi di garanzia per la salute e l'incolumità degli utenti
durante lo svolgimento delle attività del Centro. Gli interventi e le attività all'interno e all'esterno del
Centro devono consentire di contrastare l'isolamento e l'emarginazione sociale delle persone
diversamente abili, di mantenere i livelli di autonomia della persona, di supportare la famiglia. Il
Centro Diurno “Alberto Tuma” si configura quale spazio appositamente strutturato e pertanto idoneo a
favorire il processo di crescita e di integrazione sociale di persone diversamente abili, fornendo loro
valide occasioni per sviluppare e/o migliorare le capacità relazionali e i legami che l’individuo
instaura con la comunità di appartenenza
La struttura è ubicata in Via Palermo c/o Edificio Scolastico nel Comune di Alliste, Frazione di Felline
in Provincia di Lecce. Possiede i requisiti riguardanti l’agibilità, l’abitabilità e destinazione d’uso,
secondo la vigente normativa e con corrispondenza a quelli strutturali e logistici.
La Struttura è priva di barriere architettoniche, risponde a quanto previsto in materia di prevenzione e
sicurezza contro gli incendi. Gli impianti elettrici sono realizzati in conformità alle vigenti norme in
materia e sono in regola con i requisiti richiesti dal D.Lgs. n 626/94 e successivo adeguamento al D.
Lgs 81/08, per cui è redatto apposito Documento di Valutazione dei Rischi per la Sicurezza e per la
salute dei lavoratori, contestualmente è stato nominato il Responsabile per la sicurezza, sono
predisposti per tutta la struttura estintori installati e segnalati con appositi cartelli, con mappe indicanti
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Società Cooperativa Sociale “Alberto Tuma” ONLUS
le vie di fuga. Le condizioni degli ambienti sono ottime, le pareti ben curate e tinteggiate con colori
che rendono l’insieme armonioso. Le condizioni igienico-sanitarie di tutti gli ambienti e la profilassi in
generale vengono assicurate e curate.
L'immobile è dotato di 5 bagni, di cui 1 attrezzato per disabili, 2 per normodotati e due riservati al
personale.
La sede si sviluppa su un piano terreno composto da:
▪ un ingresso-sala d'attesa;
▪ un ufficio riservato all'accoglienza ed allo svolgimento di colloqui con gli utenti e loro famiglie;
▪ una sala attrezzata con materiali destinati alle attività ricreative, ludica, psicomotricità, giochi di
interazione, etc.;
▪ due ampie sale (di cui una con postazioni multimediali) per attività di laboratori manuali,
modellismo, decorazioni, disegno, pittura, decoupage, etc;
▪ una sala refettorio per la somministrazione dei pasti;
▪ una stanza riposo;
▪ cucina attrezzata con sistema HACCP ( CE 852/04 e 853/04)
▪ Deposito Alimenti
3.2 Gli scopi
Il servizio vuole rispondere ai bisogni delle famiglie che si trovino in situazioni di carico assistenziale
particolarmente gravoso o alle urgenze sociali del territorio.
Il servizio garantisce l'apertura per almeno sei ore per sei giorni la settimana ed è disponibile 12 mesi
all’anno.
3.3 Le finalità
Il Centro è una struttura integrata non residenziale; è prevista la possibilità di una frequenza part-time
articolata, in base al progetto individuale, orizzontale o verticale.
Le finalità del servizio sono riferite a:
- Utenti: promuovere uno sviluppo globale del soggetto teso al raggiungimento della massima gestione
di sé, tenendo conto dello sviluppo psicomotorio, relazionale ed affettivo; promuovere la qualità di vita
dell'Utente, rendendo effettivo il diritto al pieno sviluppo della personalità nell'ambito dei rapporti
familiari e sociali, al soddisfacimento delle esigenze essenziali di vita, al recupero e mantenimento del
benessere fisico e psichico.
- Famiglia: promuovere interventi di collaborazione con le famiglie, riconoscendole come componente
attiva e partecipante ai processi educativi.
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- Territorio: raccordare il proprio intervento con agenzie educative e di aggregazione sociale del
territorio per incentivare il coinvolgimento e la partecipazione di volontari alla vita del Servizio, per
creare contatti concreti e spazi di inserimento nella comunità di appartenenza.
Il Centro, quindi, prevede :
-
interventi integrati assistenziali educativi e sanitari a rilevanza sociale;
-
sostegno
e
coinvolgimento
della
famiglia
nell’opera
socio-educativa
per
evitare
l’istituzionalizzazione del diversamente abile;
-
integrazione del disabile nell’ambiente sociale esterno.
3.4 Le prestazioni
Per realizzare tali finalità assicura le seguenti prestazioni:
1. Ospitalità diurna
2. Assistenza alla persona
3. Servizio mensa
4. Attività di osservazione e orientamento mirate a :
-educazione del soggetto all’autonomia personale;
-mantenimento nell’utente delle capacità psichiche, sensoriali, motorie e manuali residue;
-miglioramento e sviluppo delle competenze linguistiche logico operative,
critiche, estetiche, motorie e delle abilità manuali;
-inserimento degli utenti nel contesto territoriale;
5. Creazione di programmi individualizzati con obiettivi a breve, a medio e lungo
termine;
6. Creazione di gruppi di lavoro multidisciplinari per l’osservazione e verifica delle
dinamiche relazionali.
7. Servizio di trasporto dal domicilio del disabile alla struttura e viceversa e verso
strutture pubbliche e sanitarie in base alle necessità.
3.5 L'utenza
Il Centro è destinato a 30 soggetti diversamente abili, anche psico-sensoriali, con bassa
compromissione delle autonomie funzionali. Per ogni utente inserito è studiato un piano individuale
specifico d’intervento nell’area della socializzazione al fine di promuovere la crescita personale a
diversi livelli di autonomia (personale, sociale, attitudinale, ecc) partendo dal rispetto di capacità e
traguardi già raggiunti dall’individuo.
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Società Cooperativa Sociale “Alberto Tuma” ONLUS
3.6 Il rapporto con le famiglie degli utenti
Premesso che la famiglia ha un ruolo importante nel coadiuvare l’opera educativa e di integrazione
sociale che il Centro si propone, è previsto un costante coinvolgimento della stessa nella formulazione
dei piani di intervento e nella verifica dei risultati ottenuti.
3.7 Personale
Al fine di garantire un efficace funzionamento della struttura la Cooperativa si avvale, in conformità
agli artt. 39 e 105 del Reg. Reg. Puglia n° 4 del 2007, della collaborazione delle seguenti figure :
Operatori addetti all’assistenza nella misura di 1 ogni 10 ospiti; Educatori Professionali e Animatori
sociali nella misura di 1 ogni 15 utenti. Inoltre, è garantita la presenza programmata dell'Assistente
Sociale, nonché di terapisti della riabilitazione in presenza di esigenze specifiche per alcuni utenti.
3.8 Il volontariato
All’interno della struttura esiste una significativa presenza di volontari del territorio opportunamente
formati che rappresentano una risorsa umana molto preziosa.
L’“Alberto Tuma” è una struttura aperta al territorio, al mondo del volontariato, ai contributi e agli
scambi con altre realtà locali e nazionali che operano nel settore.
La struttura si avvale anche dell’ausilio del personale relativo al servizio civile.
4. LE ATTIVITA’ DEL CENTRO
Il programma di attività proposte dal Centro dovrà tener conto dei singoli progetti individuali e del
progetto più complessivo che coinvolge tutto il gruppo con obiettivi di socializzazione e di autonomia.
Le attività programmate dal Centro mirano alla realizzazione degli interventi sopracitati e sono distinte
in:
4.1 Attività a carattere assistenziale:
- comprende l’igiene personale e la cura dell’aspetto
4.2 Attività di laboratorio espressivo, artistico e ludiche:
- gestione degli effetti personali ( es. denaro, vestiario, ecc..)
- aula multimediale (alfabetizzazione Informatica)
- decoupage, pittura, disegno
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- ricamo, cucito, maglia
- laboratorio di pietra leccese
- lavorazione del gesso alabastrino
- giardinaggio
- gestione e cura degli spazi di vita comune
- attività teatrale, canto e pizzica salentina
- attività sportiva
- attività culinaria
4.3 Attività educative, espressive e psico-motorie indirizzate all'autonomia:
Musicoterapia
Gruppi di auto- mutuo aiuto e social skill training
Arteterapia
Danza-Movimento terapia
Cinematerapia
Alfabetizzazione di base
4.4 Attività culturali, di formazione, di sensibilizzazione, socializzazione e
animazione
Il Centro promuove interventi, in ambito territoriale, quali ad esempio:
a) convegni e incontri periodici per sensibilizzare la comunità locale sulle specifiche
problematiche della disabilità;
b) mostre ed ogni altro tipo di manifestazione per far conoscere le attività svolte
all’interno del Centro;
c) educazione alla fruizione di strutture e servizi presenti sul territorio;
d) inserimento dei disabili in iniziative culturali, sportive e di tempo libero del
territorio;
e) organizzazione di visite guidate sul territorio e nei dintorni per ampliare
l’esperienza e confrontarsi con altre realtà;
f) corsi di formazione
g) uscite guidate finalizzate alla fruizione dei veicoli di trasmissione sociale.
4.5 Organizzazione di vacanze invernali ed estive:
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Attraverso l'organizzazione di vacanze invernali presso strutture attrezzate e la gestione del campo
estivo in modalità residenziale del mese di Luglio, il Centro intende rispondere ai bisogni delle
famiglie che si trovino in una situazione di carico assistenziale particolarmente gravoso o alle urgenze
sociali del territorio. Inoltre, intende favorire i processi di crescita sociale delle persone diversamente
abili, fornendo loro occasioni per migliorare i legami con la comunità di appartenenza.
4.6 Somministrazione dei pasti
Il centro diurno garantisce il servizio mensa. Gli operatori provvedono alla somministrazione del pasto
e garantiscono l'assistenza durante lo stesso.
La preparazione e la distribuzione dei pasto avvengono nella cucina interna al centro nel rispetto delle
normative previste nel piano di autocontrollo alimentare dell'H.C.C.P. (D.Lgs 155/97).
L'attenta applicazione di tale procedura consente di controllare ogni fase di lavorazione
e
somministrazione dei pasti e di avere il monitoraggio costante dell'intero processo di cucina.
Il centro garantisce una dieta personalizzata in caso di patologia (es. ipercolesterolemia, diabete, etc).
Le diete legate a particolari esigenze patologiche vengono erogate a seguito di presentazione al centro,
da parte dei familiari, di idonea certificazione medica.
Ogni successiva variazione deve essere prescritta dal medico curante o dallo specialista che ha in
carico l'utente.
4.7 Servizio trasporto
Il servizio si effettua con pulmini attrezzati e con auto aziendali, dal domicilio alla struttura e
viceversa e verso strutture pubbliche e sanitarie in base alle necessità.
5 LA METODOLOGIA DEL CENTRO SOCIALE POLIVALENTE
Il Centro Diurno “Alberto Tuma” si propone di contribuire alla migliore valorizzazione delle residue
capacità, di stimolare l’autonomia, la comunicazione e l’apprendimento di nuove funzioni. Per gli
ospiti sono programmati interventi sia di tipo educativo ed espressivo (musicoterapia,
drammatizzazione, canto) che di tipo artistico e ludico (pittura, decoupage, ricamo, ecc).
L’equipe professionale, nel rispetto del ruolo delle varie figure, attraverso riunioni periodiche formula
progetti di assistenza e ne verifica l’andamento.
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Società Cooperativa Sociale “Alberto Tuma” ONLUS
5.1 Progetti Educativi e di Assistenza Individualizzati
Il progetto educativo e di assistenza individualizzato è il piano che l’equipe professionale elabora per
ogni ospite. Il progetto deve tenere conto dei diversi bisogni di ogni utente, deve individuare gli
strumenti e le tecniche adatte per il raggiungimento degli obiettivi con l’attenzione a osservare i
cambiamenti e la dinamica evolutiva dell’ospite.
Per favorire interventi omogenei, esistono all’interno del centro protocolli scritti che garantiscono la
corretta esecuzione degli interventi di tipo assistenziale: accoglienza dell’ospite, igiene personale,
abilità sociali, attività occupazionali.
L’esistenza di procedure codificate è garanzia della controllabilità del sistema.
5.2 L’informazione
La Direzione del Centro “Alberto Tuma” informa all’inizio di ogni anno, gli utenti/familiari in ordine
ai programmi stabiliti per l’anno in corso. Per quanto concerne il personale, tutte le
osservazioni/decisioni emerse nelle riunioni sono riportate su supporti scritti che vengono
periodicamente aggiornati al mutare delle condizioni dell’ospite. Tutte le cartelle cliniche, i piani
individualizzati, i piani di lavoro e le procedure sono a disposizione del personale su supporti scritti.
Le procedure amministrative quali, turni, contabilità, gestione ordini, atti amministrativi in genere sono
effettuate per iscritto e conservate in archivio.
6. MODALITA’ DI AMMISSIONE
La richiesta di ammissione al Centro Sociale Polivalente "Alberto Tuma", deve essere, di norma,
attivata dall'interessato o da un suo delegato, tutore, o curatore, ma può avvenire anche attraverso:
1. richiesta di familiari o parenti
2. segnalazione di altri servizi assistenziali e/o sanitari
3. segnalazione di altre istituzioni, soggetti privati, associazioni di volontariato
4. su proposta diretta del servizio sociale professionale
5. su provvedimento dell'autorità giudiziaria
Ogni richiesta deve essere corredata dalla documentazione sociale, sanitaria, economica ed
amministrativa necessaria all'accertamento della situazione socio economica dell'interessato prevista
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Società Cooperativa Sociale “Alberto Tuma” ONLUS
per l'accesso alle singole prestazioni. Tale documentazione potrà, nei limiti e con le modalità stabiliti
dalle leggi dello Stato, essere sostituita da autocertificazione.
6.1 Ammissione
I responsabili dell’ammissione valutano le condizioni psicofisiche dell’ospite, raccolgono le
informazioni sanitarie, sociali, familiari riguardanti l’interessato, prestando particolare attenzione agli
aspetti concernenti le abitudini, i desideri e gli interessi dello stesso con l’obiettivo di:
-
valutare i bisogni
-
valutare le condizioni psicofisiche del disabile
-
identificare se il servizio richiesto dall’utente è rispondente ai suoi bisogni e alle
sue condizioni.
In caso di rispondenza della domanda al servizio, l’utente viene accolto nella struttura per un periodo
di prova della durata di 15 giorni, durante il quale si valuterà la possibilità dell’inserimento definitivo.
Si provvederà poi ad aggiornare periodicamente le valutazioni effettuate al momento dell’ingresso, in
modo da avere una risposta ai bisogni che cambiano. Gli aggiornamenti saranno riportati in cartella
clinica e nel piano individualizzato.
All’atto dell’ammissione, l’ospite o il familiare, o il tutore richiedenti, dovranno indicare i nominativi
delle persone (familiari o non familiari) di riferimento.
6.2 Verifiche
Il Coordinatore tecnico terrà incontri periodici con gli operatori del centro diurno; in particolare dopo i
primi sei mesi di inserimento
verrà effettuato
un incontro per una verifica
del progetto
precedentemente individuato ed una sua messa a punto in base alle osservazioni fatte ed agli elementi
acquisiti durante il primo periodo di osservazione.
Il Coordinatore inoltre, terrà incontri periodici con il gruppo di operatori del Centro al fine di favorire
la comunicazione relazionale.
Sarà concordato un calendario annuale minimo di incontri strutturati tra gli operatori del Centro e i
familiari dei disabili.
6.3 Dimissioni dell’utente
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Società Cooperativa Sociale “Alberto Tuma” ONLUS
Il contratto sottoscritto ha un valenza di 12 mesi, viene rinnovato tacitamente e può essere disdetto
mediante raccomandata A/R con un preavviso di non meno di 15 giorni dalla data di scadenza dello
stesso.
Il Direttore della struttura in accordo con l’équipe, dietro giudizio motivato, comunicato
tempestivamente ai familiari, propone l’allontanamento dell’utente, qualora Questi:
- tenga una condotta incompatibili con la vita comunitaria;
- si manifesti grave incompatibilità e sfiducia da parte dei familiari sull’operato e i metodi di indirizzo
sanitario ed educativo del Centro.
7. ASSICURAZIONI
Il Centro dovrà provvedere alle assicurazioni di legge a favore degli utenti e operatori ivi inseriti,
compresa la responsabilità civile e penale per danni verso terzi.
8. ASPETTI ECONOMICI E FINANZIARI
La retta da erogare per ogni utente corrisponde ad euro :
€ 25,00 (più IVA 4%) al giorno con servizio mensa e trasporto incluso;
€ 20,00 (più IVA 4%) al giorno servizio trasporto escluso.
La retta è soggetta a variazioni a seconda dei parametri valutativi e di frequenza accertati nel periodo
di prova. Essa è onnicomprensiva di tutte le spese ed i costi sostenuti per la presa in carico dell’utente,
ivi comprese le spese generali e amministrative, le spese per la mensa e per il trasporto con pulmino
attrezzato e con auto aziendale, dal domicilio alla struttura e viceversa e verso strutture pubbliche e
sanitarie in base alle necessità.
La retta dovrà essere corrisposta non oltre il giorno 10 del mese di riferimento e le eventuali spese extra
verranno di volta in volta conteggiate alla fine del mese.
Le singole assenze fino a 5 gg. di calendario non comportano diminuzione di contributo.
Dal 6° al 30° gg. di assenza è riconosciuto all’ente un compenso pari al 50% della quota definita.
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Società Cooperativa Sociale “Alberto Tuma” ONLUS
In caso di assenze superiori ai 30 giorni, la Cooperativa “A. Tuma” si riserva la possibilità di ridurre
l’importo della retta percepita sino ad un massimo del 60%.
Sono quindi comprese nella retta tutte le prestazioni, i servizi e le attività svolte a favore dell’utente, ad
esclusione delle spese mediche specialistiche e alcuni contributi per spese occasionali (gite,
campeggio) che rimangono a carico del soggetto e/o della famiglia del medesimo.
Tutte le pratiche amministrative vengono curate direttamente dall’ufficio amministrativo della
Cooperativa, presso la sede amministrativa sita in Felline di Alliste (Le) in Via Palermo c/o Edificio
Scolastico “G. Deledda”.
9. MISURE A TUTELA DEI CITTADINI UTENTI
9.1 Gestione dei reclami
Tutte le aree operative della Cooperativa prevedono una funzione di accoglienza telefonica attraverso
la quale è possibile ricevere informazioni, dare comunicazioni, fare richieste o inoltrare reclami.
La Cooperativa si impegna a gestire in modo accessibile, semplice e rapido, le procedure di reclamo
chiarendo le norme applicabili e illustrando le modalità seguite nello svolgimento dei servizi.
I committenti e gli utenti e/o i loro familiari possono presentare osservazioni, proposte o reclami nei
confronti di atti, comportamenti, situazioni che neghino o limitino, direttamente o indirettamente, la
fruizione delle attività, esercitando il proprio diritto attraverso:
- segnalazione telefonica al numero 0833.985269 o via fax al medesimo numero
- lettera in carta semplice indirizzata al responsabile di riferimento il Sig. Tuma Riccardo
e inviata o consegnata alla segreteria in Via Palermo c/o edificio scolastico 73040
Felline di Alliste (Le).
9.2 Informazioni sul Regolamento Interno
Il Regolamento interno predisposto dal Centro viene portato a conoscenza degli utenti e della
collettività attraverso la seguente modalità:
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-
affissione presso la sede operativa;
-
consegna di copia del documento all’ingresso del nuovo utente.
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9.3 Sistema di Valutazione della Soddisfazione degli Ospiti
Ogni sei mesi viene fornito agli ospiti e alle loro famiglie un questionario, al fine di valutare il grado di
soddisfazione degli ospiti stessi o delle loro famiglie.
Entro un mese dal ricevimento di tutti i questionari compilati, si effettua la somma dei relativi
punteggi.
In caso di esito negativo della valutazione delle singole voci, si interviene immediatamente a risolvere
i problemi rilevati.
10. STRESS E BURNOUT
Il termine burnout configura una condizione di stress lavorativo ed è considerato una sindrome per
l'insieme dei sintomi che lo contraddistinguono. Viene inoltre riscontrato, con una certa frequenza, tra
gli operatori che lavorano a stretto contatto con situazioni di sofferenza.
La sindrome di burnout rappresenta la risultante di uno squilibrio tra le richieste professionali e la
capacità individuale di affrontarle; è quindi una condizione che esprime una sollecitazione emozionale
di frustrazione e demoralizzazione, con difese inadeguate e comportamenti mal adattivi.
Per prevenire concretamente il disagio relativo allo stress e burnout ed assicurare la tutela ed il
benessere psico-fisico degli operatori è necessario migliorare la struttura socio-organizzativa adottando
degli strumenti adeguati. A tale scopo sono state istituite delle specifiche procedure di gestione per
rilevare e rispondere rapidamente alle situazioni di disagio e di insoddisfazione, tra le quali:
● Il medico competente esegue una valutazione del rischio stress-lavoro correlato ed, in base ai
risultati, ne monitora periodicamente il livello confermando il rischio rilevato o riportando l'evoluzione
dello stress attraverso colloqui con gli operatori.
● Modificare la routine di lavoro: riuscire a modificare la metodologia di lavoro senza modificare
l'attività professionale può ridurre la sensazione di essere fossilizzato, inerme, impotente, elementi che
poi si traducono in frustrazione ed ansia; l'operatore potrà avere, in tal modo, un maggior senso di
autonomia e libertà ( ad esempio attraverso la rotazione dei lavoratori nei diversi laboratori e l'apertura
di nuovi laboratori).
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● Garantire la crescita professionale e personale attraverso momenti di pausa ovvero un breve
intervallo da inserire nel contatto con gli utenti. Deve essere una pausa in cui la persona può rallentare
il ritmo lavorativo. Le pause ufficiali dal lavoro rappresentano una procedura standard nella maggior
parte dei luoghi di lavoro.
● Corsi di aggiornamento, workshop e seminari.
● Incontri con gli operatori a cadenza pluriannuale ed al di fuori dell'orario di servizio. Tali incontri
rappresentano degli spazi di discussione relativi a casi difficili e/o problemi interpersonali con altri
colleghi dello staff o di staff diversi. Gli obiettivi da perseguire sono lo scambio reciproco, il sostegno
e l'assenza totale di dimensione giudicante.
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11. INDICE GENERALE
1. PREMESSA.....................................................................................................pag. 3
1.1 “Alberto Tuma” La storia...........................................................................pag. 3
2. COOPERATIVA SOCIALE ONLUS“ALBERTO TUMA”
2.1 Mission......................................................................................................pag. 4
2.2 Principi fondamentali................................................................................pag. 5
2.3 Standard di qualità.....................................................................................pag. 6
2.4 Impegni e Programmi................................................................................pag. 7
3. CENTRO SOCIALE POLIVALENTE PER DIVERSAMENTE ABILI
“ALBERTO TUMA”
3.1 La struttura.................................................................................................pag. 7
3.2 Gli scopi.....................................................................................................pag. 8
3.3 Le finalità...................................................................................................pag. 8
3.4 Le prestazioni.............................................................................................pag. 9
3.5 L'utenza......................................................................................................pag. 9
3.6 Il rapporto con le famiglie degli utenti.......................................................pag. 10
3.7 Personale....................................................................................................pag. 10
3.8 Il Volontariato.............................................................................................pag.
10
4. LE ATTIVITA' DEL CENTRO
4.1 Attività a carattere assistenziale..................................................................pag.10
4.2 Attività di laboratorio espressivo, artistico e ludiche.................................pag. 10
4.3 Attività educative, espressive e psico-motorie indirizzate all'autonomia...pag.
11
4.4 Attività culturali, di formazione, di sensibilizzazione e animazione.........pag. 11
4.5 Organizzazione di vacanze invernali ed estive..........................................pag. 12
4.6 Somministrazione dei pasti........................................................................pag. 12
4.7 Servizio trasporto.......................................................................................pag. 12
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5. LA METODOLOGIA DEL CENTRO SOCIALE POLIVALENTE................pag. 12
5.1 Progetti Educativi e di Assistenza individualizzati..................................pag. 13
5.2 L'informazione..........................................................................................pag. 13
6. MODALITA' DI AMMISSIONE......................................................................pag. 13
6.1 Ammissione.............................................................................................pag. 14
6.2 Verifiche..................................................................................................pag. 14
6.3 Dimissioni dell'utente..............................................................................pag. 15
7. ASSICURAZIONI.............................................................................................pag. 15
8. ASPETTI ECONOMICI E FINANZIARI.........................................................pag. 15
9. MISURE A TUTELA DEI CITTADINI UTENTI
9.1 Gestione dei reclami.................................................................................pag. 16
9.2 Informazioni sul Regolamento Interno....................................................pag. 16
9.3 Sistema di valutazione della soddisfazione degli ospiti...........................pag. 17
10. STRESS E BURNOUT....................................................................................pag. 17
11. INDICE GENERALE......................................................................................pag. 19
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