Anna Dego
Si diploma alla Scuola Germanica di Genova.
Laurea in Lettere Moderne con tesi sul teatro del regista polacco Tadeusz Kantor.
Membro del CID (International Dance Council), Unesco.
TEATRO
Si diploma alla Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova e inizia a lavorare
nel circuito ufficiale del teatro italiano con registi tra i quali Nanni Garella, Marco Sciaccaluga,
Guido De Monticelli, Roberto Guicciardini, Elio De Capitani, Ferdinando Bruni, Franco
Branciaroli, Alexandr Galin, Annapaola Bardelloni, Tonino Conte, Maria Inversi, Enrico
Bonavera, Raul Iaiza.
Ista Laus et passione domini
Spoleto Teatro, regia Nanni Garella
La mia scena è un bosco Teatro
della Tosse, regia Tonino Conte
Elettra di Sofocle Teatro Greco di
Siracusa, regia Guido De Monticelli
Tribuna centrale Teatro Vittoria di
Roma, regia Alexandr Galin
Cyrano de Bergerac Teatro de gli
Incamminati di Milano, regia Marco
Sciaccaluga
Al di là del filo Teatro Stabile
dell’Aquila, regia Maria Inversi
La scena devota Teatro Stabile di
Palermo, regia Roberto Guicciardini
Tango barbaro Teatro Stabile di
Genova, regia Elio De Capitani
Nel 1993 il regista Benno Besson allestiscce lo spettacolo Quisaitout et
Grobeta, testo di Coline Serreau, nella versione francese al Théatre National de Bretagne e in
quella italiana, dove lavorerà Anna Dego, al Teatro Stabile di Genova con Luca De Filippo e
Lello Arena,
Quisaitout et Grobeta Teatro
Stabile di Genova, regia Benno Besson
Dalla selva dei glicini Trabateatro,
regia di Annapaola Bardelloni
Nel ’94 si trasferisce a Palermo e dalla collaborazione con il regista palermitano
Claudio Collovà nascono una serie di spettacoli legati alla sperimentazione e alla ricerca
teatrale.
Gli spettacoli Miraggi corsari e La caduta degli angeli scaturiscono da progetti che
coinvolgono i ragazzi del carcere minorile Malaspina di Palermo patrocinati dal Ministero di
Grazia e Giustizia.
Giacinti da La terra desolata di T.S.
Eliot
L’isola incandescente da Vincenzo
Consolo, musiche originali di Ralph
Towner
Miraggi corsari da P.P. Pasolini
La caduta degli angeli da W.B.
Yeats
TEATRO DANZA Il ’95 è un anno di svolta, all’interno dello spettacolo Tango barbaro di Copi con Toni
Tango barbaro
Servillo e Mariangela Melato, incontra la coreografa Adriana Borriello.
Da questo momento il suo percorso si orienta verso il linguaggio della danza, nel ’97 entra
nella compagnia della coreografa e partecipa alla trilogia di spettacoli dal nome Progetto
Catartico che nasce da ricerche antropologiche ed etnocoreologiche sulle tradizioni
popolari con particolare attenzione al sud Italia.
Kyrie
Animarrovescio
Selezionata nel corso per danzatori contemporanei interdisciplinari, Dal rito alla
danza, sostenuto dalla Comunità Europea, le offre l’ occasione di approfondire le tematiche che
partono da una visione antropologica del movimento e lavora con artisti che spiccano nel
campo del canto tradizionale italiano e della musica quali Francesco De Melis, etnomusicologo
che comporrà anche le musiche originali degli spettacoli appartenenti alla trilogia sopra citata.
Tammorra
Nel 2001 viene selezionata nel progetto Teatri per la Danza e inseme ad
I cieli e la terra
Chi è devoto
Rosario per un pianto rituale
(videodanza)
Alessandro Mor, presentano, all’interno del festival internazionale di Polverigi, il loro
spettacolo, frutto di un work in progress, la cui prima tappa è lo spettacolo Nododiamante
tratto dal mito di Tristano, spettacolo articolato su diversi livelli: attori, danzatori,
proiezioni in video digitale, super 8 e diapositive. La tappa successiva si concretizza nello
Nododiamante
Ostinato
spettacolo Ostinato, sempre per la regia e coreografia di Anna Dego e Alessandro Mor con
musiche originali di Giuliano Palmieri.
MUSICA E DANZA
Nel 2002 inizia la sua collaborazione in veste di danzatrice e coreografa con il mondo
della musica barocca, inizialmente con Accordone, ensemble musicale diretto da Marco Beasley
e Guido Morini e successivamente incontra Christina Pluhar, direttrice dell’ ensemble
Arpeggiata, con la quale instaura una lunga collaborazione. Partecipa a diversi progetti in cui la
matrice musicale seicentesca del primo barocco incontra altre forme musicali per dare vita a
La Tarantella con Lucilla
Galeazzi,Marco Beasley e Alfio Antico
All’ Improvviso con Lucilla Galeazzi
ed il clarinettista Gianluigi Trovesi
concerti/spettacoli in cui, come da tradizione barocca, la componente teatrale e della danza è
Los Impossibles con i King Singers
strettamente connessa alla musica.
Via Crucis con il quartetto polifonico
corso Barbara Furtuna
I concerti, di richiamo internazionale, vengono rappresentati nei principali festival e
teatri tra i quali Oude Muziek Festival di Utrecht, Hong Kong Arts Festival, Istanbul Muzik
Festivali, al Théatre du Chatelet e a Salle Gaveau di Parigi, al Conservatoire Royal di Bruxelles,
alla Cadogan Hall di Londra, alla filarmonica di Colonia, ai Ludwigsburger Schlossfestspiele,
ai Musikfestspiele di Potsdam Sanssouci, alla Ruhrtriennale, al Carnegie Hall di New York e al
Walt Disney Concert Hall di Los Angeles per citare alcuni esempi.
Il pianto di Orfeo da compositori
vari dal mito di Orfeo
Dance around the World la danza
europea incontra quella indiana
Pajaros perdidos con Philippe
Jaroussky
Rappresentazione di Anima e
Corpo di Emilio de’ Cavalieri
Palazzo Incantato musiche di L.
Rossi con la Compagnia Figli d’Arte
Cuticchio
Dal 2005 collabora con Mus-e (Musique Europe) progetto multiculturale europeo
dedicato ai bambini con lo scopo di contrastare l’emarginazione e il disagio sociale.
Conduce sia in Italia che all’estero corsi e laboratori in cui convergono le sue
esperienze di attrice e di danzatrice.
Mediterraneo musiche dell’area
mediterranea, con Misia, Nuria Ryal e
Katarina Papadopoulou.