CURRICULUM Generalità Marzo Patrizia, n. Milano il 13.06.1963, res. Via Mazzini, 28 – 70010, Cellamare (BA); tel. 348.4360029; 080-2460554; mail [email protected]; cittadinanza italiana. Studi Maturità scientifica (1982). Diploma di Assistente sociale con votazione 110/110 e lode conseguito presso la Scuola Superiore di Sicurezza e Servizio Sociale dell’Amministrazione Provinciale di Bari (1988); Laurea Magistrale in Antropologia culturale, Etnografia, Etnolinguistica con votazione 105/110 conseguita presso Università Cà Foscari di Venezia – Dipartimento di Studi Storici (2008). Esperienze professionali Dal 22.06.1988 al 17.12.1991 ha prestato servizio presso la Polizia di Stato – Questura di Bari in qualità di Agente di Pubblica Sicurezza, occupandosi di Prevenzione e Tutela dell'Ordine e della Sicurezza pubblica. Dal 18.12.1991 lavora come Assistente sociale presso U.T.G. Prefettura di Bari – Nucleo Operativo per le Tossicodipendenze, presso cui presta attualmente servizio. Dal 1°.7.2006 a gennaio 2010 Regione Puglia ha lavorato presso l’Assessorato Regionale ai Trasporti e Vie di Comunicazione, in qualità di esperta consulente nell’educazione, formazione e progettazione della sicurezza e legalità stradale ed esperta delle tematiche della conciliazione dei tempi vita-lavoro. Da gennaio 2010 ad agosto 2011 ha prestato servizio presso l’Assessorato Regionale alla Sanità – Servizio Prevenzione e Assistenza territoriale, in qualità di consulente nella programmazione delle attività istituzionali relative alle fragilità sociali (patologie psichiatriche, dipendenze patologiche, disturbi del comportamento, ...). Dal 5.8.2002 è iscritta all’Albo professionale regionale degli Assistenti Sociali della Puglia nella sezione “A”. Dal 2004 ad oggi ha svolto attività di supervisione di diversi tirocini formativi di studenti del Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale. Competenze specifiche La scrivente ha partecipato a numerosi corsi di formazione, convegni e seminari relativi a molteplici tematiche sociali, dei quali è in grado di produrre le relative attestazioni. Ha approfondito, in modo particolare, le seguenti tematiche: disturbi del comportamento e dipendenze patologiche in particolare del mondo giovanile; segretariato sociale (abilitata dal 2003 - ai sensi della legge 150/2000 - dalla Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno, in materia di Comunicazione pubblica e di Uffici Relazioni con il Pubblico); animatrice di conciliazione, a seguito di specifico corso di formazione del Progetto Equal “DMT - Donne, Media e Telecomunicazioni”, promosso dall’ANPE e finanziato dalla Comunità Europea; pari opportunità, mainstreaming di genere e conciliazione dei tempi di vita-lavoro;valutazione e verifica dei progetti finanziati dal DPR 309/90 e dalla Legge 216/1991; educazione alla legalità, sicurezza, accessibilità e sostenibilità urbanistica e ambientale; migrazioni, discriminazioni e razzismi; problematiche Rom/Sinti/Caminanti; metodologie auto/eterobiografiche; studi e ricerche di carattere etno-antropologico. Incarichi professionali e cariche elettive Direttore di Servizio Sociale dal 2002; referente nella gestione delle emergenze connesse ai fenomeni migratori; rappresentante istituzionale presso le Commissioni interistituzionali costituenti il Consiglio Territoriale per l’Immigrazione ed, in particolare, nell’ambito delle Commissioni Lavoro ed Accoglienza; rappresentante della Prefettura-U.T.G. nel Comitato di Pilotaggio e nell’Assemblea Permanente della partnership interprovinciale del Progetto “ODEA – Opportunità, Diritti, Eguaglianza, Abilità - ”, finanziato dalla U.E. nell’ambito del Programma Equal, relativo all’inclusione sociale ed occupazionale delle persone oggetto di discriminazioni; inserita nel Gruppo di Processo per la Comunicazione Istituzionale dell’UTG-Prefettura di Bari; componente istituzionale nell’ambito del Coordinamento Provinciale per la prevenzione della pedofilia, della violenza e del maltrattamento ai minori; componente della Commissione esaminatrice dei progetti rivolti ai minori, per conto dell’VIII Circoscrizione del Comune di Bari; componente, in qualità di Consigliere, dell’Ordine Professionale degli Assistenti Sociali della Regione Puglia nel triennio 1999-2002; componente del Comitato di Vigilanza – nell’ambito del Progetto RIPAM – per lo svolgimento delle prove preselettive di corsi-concorsi pubblici per titoli ed esami; componente istituzionale del gruppo di coordinamento per il Progetto “Risch-Io!”, di durata triennale, relativo alla prevenzione delle tossico-alcoldipendenze e del disagio giovanile e delle dipendenze patologiche senza sostanze; Consigliere Comunale e Assessore ai Servizi Sociali e Sanità, Politiche Giovanili e del Lavoro, presso il Comune di Cellamare (BA), in rappresentanza del quale è stata componente, per tutta la durata del mandato, del Coordinamento Istituzionale dell’Ambito Sociale n. 5, svolgendo anche una funzione tecnica nell’avvio dell’Ufficio di Piano e nella stesura del primo Piano di Zona dell’Ambito; rappresentante della Regione Puglia presso la Consulta Nazionale della Sicurezza Stradale del Ministero dei Trasporti e CNEL; rappresentante designata dalla Presidenza della Giunta Regionale nel gruppo del Progetto POR “AGIRE”, in quanto esperta in politiche delle pari opportunità e della conciliazione dei tempi vita-lavoro; in più occasioni Responsabile del procedimento di Programmi regionali per la gestione di Fondi comunitari (“Guagliò, mettiamoci sulla buona strada”, “Alice nelle Città”); componente della redazione della Rivista “M21 – Mobilità Urbana Sostenibile”; componente dello Staff della Comunicazione presso il CROAS - Consiglio l’Ordine Professionale degli Assistenti Sociali della Puglia; componente della Commissione per gli Esami di Stato presso l’Università di Bari per l’abilitazione alla professione di Assistente sociale; componente, quale esperta, delle Commissioni dei Concorsi pubblici banditi per l’assegnazione di Assistenti Sociali dai Comuni di Sannicandro di Bari, Mola di Bari e Palo del Colle. Incarichi tuttora in corso: componente dell’Albo dei Docenti e dell’Albo dei Formatori della Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno (attuale); docente presso l’Università di Bari - Facoltà di Scienze Politiche - Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale, di Politiche Sociali e Tecniche del Servizio sociale per l’A.A. 20012-2013; referente, in qualità di esperta, del Ministero dell’Interno per la le attività di pianificazione previste dal Piano di Azione e Coesione – Programma Nazionale per i servizi di cura all’infanzia e agli anziani non autosufficienti (Del. CIPE 26.10.2012 n. 113) di recente è stata eletta Consigliera dell’Ordine professionale degli Assistenti sociali della Puglia per il triennio 2013-2017. Riconoscimenti professionali. Ha ricevuto diversi encomi e attestazioni di stima professionale dal Ministero dell’Interno, dalla Prefettura di Bari, dall’ISFOL, dalla Regione Puglia, dal Comune di Cellamare, dall’Ordine Professionale degli Assistenti sociali della Regione Puglia. Attività di docenza e formazione Ha contribuito, in qualità di formatrice, relatrice e/o esperta alla realizzazione di diverse iniziative formative (anche finanziate dalla Comunità Europea) per i seguenti Enti/Amministrazioni: Prefettura di Bari, Liceo Linguistico “Preziosissimo Sangue” di Bari, Prefettura di Taranto, Agenzia di Formazione Lattanzio e Associati spa; Regione Puglia – Assessorato ai Trasporti, ANPE - Agenzia Nazionale Pedagogisti Educatori, Liceo Scientifico “Scacchi” di Bari, ARCI – Puglia, CROAS Puglia, Società di Formazione BBC di Roma, Università di Bari. Attività di ricerca e progettazione. Autrice (con la partecipazione del collega Antonio Nappi e del Direttore dell’Istituto Penale Minorile “Fornelli” di Bari, dott. Nicola Petruzzelli) del Progetto di Educazione alla Legalità denominato “Chiccolino”, sostenuto dal “Programma Operativo Nazionale per la sicurezza del Mezzogiorno d’Italia”; co-autrice del Progetto di ricerca “Legalità e Sicurezza stradale: le istituzioni riflettono…”, in collaborazione con la Prefettura di Bari, Fondazione Caesar, Istituto Superiore di Sanità, e il prof. Carlo Donolo dell’Università “La Sapienza” di Roma; ha realizzato ricerche e monitoraggi in materia di Educazione alla legalità, organizzazione degli URP della Provincia, problematiche del disagio giovanile, educazione alla salute e al benessere in collaborazione col Provveditorato agli Studi di Bari; applicazione in ambito provinciale delle Leggi 184/83 e 216/91; costituzione dei C.I.C. (Centri di Informazione e Consulenza) presso le scuole secondarie superiori della provincia; ha svolto funzioni di programmazione, progettazione socio-educativa, formazione e comunicazione in materia di mobilità sicura, accessibile e sostenibile e di conciliazione dei tempi vita-lavoro presso l’Assessorato ai Trasporti e alle Vie di comunicazione della Regione Puglia. Autrice del Programma formativo pluriennale “For.E.St.A. – Formazione Educazione Stradale e Ambientale”. Autrice del Progetto di Educazione alla Legalità “Semino”, realizzato per il Comune di Cellamare e di numerosi altri Progetti realizzati per conto delle Associazioni di Volontariato con le quali collabora Esperienze associative. Socia fondatrice dell'Associazione culturale “mayLab – laboratorio del possibile”, costituita a maggio 2011, le attività realizzate per tale associazione sono pubblicate nel sito www.itineraridemartiniani.wordpress.com; Socia fondatrice dell’Associazione di Volontariato “Fuori dall’ombra”, costituita nel 2009 ai sensi della Legge n. 266/91 e della Legge Regionale n. 11/94, che si occupa della promozione e della valorizzazione del genere femminile nel territorio cellamarese e nella provincia di Bari; per “Fuori dall'Ombra” ha elaborato diversi progetti, fra i quali “W il Cellibus: il Piedibus di Cellamare” finanziato dalla Regione Puglia; in passato ha fondato l’Associazione di volontariato “Gulliver”, che ha operato in attività extra-scolastiche per i bambini e le bambine di Cellamare. Studi e pubblicazioni. Il Nucleo Operativo della Prefettura come risorsa per il recupero e reinserimento sociale dei soggetti tossicodipendenti. Prime considerazioni sull’applicazione del DPR 309/90 nella provincia di Bari. Contributo al ciclo di incontri interdistrettuali Scuola-extrascuola (1993), con C. M. Latorre, F. Depalo, M. Intini, A. Nappi, E. Scognamiglio, diffuso in ambito provinciale con Circolare del Prefetto di Bari n. 931/UPT del 14.10.93; Indagine sull'applicazione della legge 4.5.83 n. 184 in provincia di Bari, in “Il Bambino Incompiuto”, n. 1/94, pp. 27-40 (con C. M. Latorre, F. Depalo, M. Intini, A. Nappi, E. Scognamiglio); Analisi della progettualità degli Enti pubblici e del privato sociale in materia di prevenzione e recupero delle tossicodipendenze e del disagio minorile in provincia di Bari. Verso l’integrazione e il lavoro sociale di rete, in C. Giordano (a cura di), L'integrazione tra servizi. Presentazione di progetti obiettivo per minori a rischio di devianza, Università degli Studi di Bari, Scuola Diretta a Fini Speciali per Assistenti Sociali 1994, pp. 117-146 (con C. M. Latorre, E. Bonvino, F. Depalo, A. Nappi, E. Scognamiglio); DPR 309/90. Iniziative in materia di informazione e prevenzione contro la diffusione della droga: ruolo della Scuola e dell’extrascuola (1994), con C. M. Latorre, E. Bonvino, F. Depalo, M. Intini, A. Nappi, E. Scognamiglio, diffuso in ambito provinciale con Circolare del Prefetto di Bari n. 795/UPT del 3.11.94; DPR 309/90. Scuola ed extrascuola per la promozione del benessere psico-fisico e la prevenzione delle tossicodipendenze (1995), con C. M. Latorre, E. Bonvino, F. Depalo, M. Intini, A. Nappi, E. Scognamiglio, diffuso in ambito provinciale con Circolare del Prefetto di Bari n. 756/UPT dell’8.11.95; Prevenzione e recupero dei minori a rischio di devianza. Il caso di Bari, (con C. M. Latorre, E. Bonvino, F. Depalo, A. Nappi, E. Scognamiglio), in “Prospettive Sociali e Sanitarie”, n. 11-12/96, pp. 8-15; D. Lg.vo n. 29/93 – Art. 12 – Indagine conoscitiva sulla istituzione ed il funzionamento degli URP (1997) (con G. Perrotta, E. Bonvino, F. Depalo, A. Nappi, E. Scognamiglio), diffusa in ambito provinciale con Circolare del Prefetto di Bari prot. n. 52/AS del 27.5.97; Contributo del N.O.T. di Bari, in Direzione Generale dei Servizi Civili (a cura della), I Nuclei Operativi Tossicodipendenze presso le Prefetture. Attività e modelli organizzativi, Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno, Roma 1997, pp. 163-166 (con F. Depalo, D. Gramegna, M. Intini, A. Nappi, E. Scognamiglio); Un'esperienza di prevenzione delle tossicodipendenze e del disagio giovanile in terra di Bari. L'interazione Prefettura-Provveditorato agli Studi (1997) (con G. Perrotta, F. Depalo, A. Nappi, E. Scognamiglio), per il Provveditorato agli Studi di Bari; Servizi locali, minori, affidamento familiare in provincia di Bari (1998) (con C. M. Latorre, E. Bonvino, F. Depalo, M. Intini, A. Nappi, E. Scognamiglio), in “La Rivista di Servizio Sociale”, n. 1/99, pp. 99-115; Iniziative in materia di educazione alla legalità in provincia di Bari, (1999), in www.utg.bari.it (con M. Volpe e A. Nappi); Consiglio Territoriale per l’immigrazione. Aggiornamento attività e richiesta informazioni. (2001), diffuso in ambito provinciale con Circolare Circolare del Prefetto di Bari n. 149/ATDC/Imm. del 22.6.2001 (consultabile anche sul sito www.utgbari.it); Dall’immigrazione alla cittadinanza (2001), saggio sui problemi migratori pubblicato su “La Rivista di Servizio Sociale”, n. 1/2001, pp. 3-30, e n. 2/2001, pp. 3-32; Iniziative provinciali relative alla gestione delle problematiche immigratorie. Consiglio Territoriale per l’Immigrazione. Aggiornamento attività (2002), diffuso in ambito provinciale con Circolare del Prefetto di Bari n. 230/ATDC/Imm. del 10.6.2002; Le Istituzioni nemiche. Riflessioni sul razzismo istituzionale, in “Rivista Italiana della Comunicazione Pubblica” n. 20 del 2004, Franco Angeli; Progettare la formazione nella pubblica amministrazione: pratiche e spazi di applicabilità. Tesina elaborata a conclusione del Corso di Formazione per Formatori, presso la SSAI – Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno, Roma, 2004; La circolazione stradale. Analisi della multidimensionalità di un fenomeno del nostro tempo, in “Legalità e Sicurezza stradale: le istituzioni riflettono…”, marzo 2006, testo collettaneo edito da Unipol e Sicurstrada, del quale è stata co-autrice e curatrice. Risch-io!… ergo sum. Un progetto di prevenzione, ricerca, formazione (2006) (con M. F. Dabbicco, C. Carrieri, A. Nappi, D. Gramegna, M. Intini e R. Fortini), Adriatica Editrice, Bari. La fase della conoscenza. Report sui Focus Groups Allargati, in “Risch-io!… ergo sum. Un progetto di prevenzione, ricerca, formazione”, pp. 175-199; La strada nella prospettiva antropologica: il luogo, il non - luogo, l’oggetto di studio, in “Archivio di Studi Urbani e Regionali”, ed. Franco Angeli, n. 89 del 2007; La grandezza di un piccolo seme, in “SEMINO – Progetto di educazione alla legalità”, pubblicazione conclusiva dell’omonima esperienza progettuale, realizzata dal Comune di Cellamare in collaborazione con la Regione Puglia – Assessorato allo sviluppo economico, ed. La Matrice, Bari, 2008; Politiche migratorie fra programmi e proclami …, in “La Professione Informa”, Organo di informazione istituzionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Puglia, n. 5, settembre 2008; Imparare a guardare fuori, in “La Professione Informa”, Organo di informazione istituzionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Puglia, n. 7 aprile 2009; Per la Rivista “M 21 – Mobilità Urbana e Sostenibile”, quadrimestrale promosso dall’Assessorato ai Trasporti e Vie di Comunicazione e dall’Agenzia Regionale per la Mobilità, n. 1 maggio 2009, ha pubblicato: Nella rubrica Tempi di Vita, dedicata alle Politiche di conciliazione dei tempi vita-lavoro, l’articolo A piccoli Passi. Nella rubrica Antropologia Urbana, dedicata allo studio della strada come ambiente di vita, l’articolo Nuvole d’Asfalto. Nella rubrica Le Politiche, l’articolo Alice nelle Città, dedicato all’omonimo Progetto sperimentale adottato dall’Assessorato regionale ai Trasporti; “Alice” … nei Piani di Zona. Una sperimentazione di approccio integrato nelle pianificazioni urbane (conclusioni di Michele Cirillo), in “Archivio di Studi Urbani e Regionali”, ed. Franco Angeli, n. 99 del 2010; Proposte di percorsi interpretativi (appunti di antropologia visuale), in Vista dal basso: 10 anni di Barivecchia foto raccontata dai bambini, una pubblicazione di raccolta-selezione delle migliori fotografie del Progetto “Vista dal Basso”, a cura dell’Associazione culturale START di Bari, Quaderni di Barivecchia n. 1/2010; Fra etnografia e servizio sociale: il contributo interdisciplinare di Vittoria De Palma, ricerca biografica sul lavoro compiuto dalla compagna del noto etnologo italiano Ernesto de Martino, pubblicata nella “Rassegna di Servizio Sociale”, ed. EISS – Ente Italiano di Servizio Sociale, Roma, n° 1 anno 2011; IPPOCRATE … “MIGRANTE”. Appunti di antropologia medica per una ricerca sui richiedenti asilo, commento ai risultati di una ricerca condotta dall'ARCI Puglia in collaborazione con la Clinica Psichiatrica del Policlinico di Bari, in fase di pubblicazione; Riflessioni a margine del convegno “LE COMUNITA’ DEI TRASPORTI: ESPERIENZE EUROPEE E PROSPETTIVE IN PROVINCIA DI BARI”, pubblicato nella Sezione “Rassegne” della Rivista Archivio di Studi Urbani e Regionali, ed. Franco Angeli, numero 104 del 2012; "IL CONTRIBUTO INTERDISCIPLINARE NEL RIPENSAMENTO DELLE PERIFERIE: UN CASOSTUDIO DELLA NOSTRA CITTÀ", relazione presentata al Convegno “Ripartire dalle periferie per il futuro della città”, tenutosi in Bari il 13 giugno 2012, attualmente in fase di rielaborazione per prossima pubblicazione e on-line sul sito www.metropolibarese.it; RIFLESSIONI (E PROVOCAZIONI) SUI MUTAMENTI IDENTITARI DELLA PROFESSIONE DELL’ASSISTENTE SOCIALE, pubblicato nella “Rassegna di Servizio Sociale”, ed. EISS – Ente Italiano di Servizio Sociale, Roma, n° 2 anno 2013; da luglio 2013 cura con Antonio Nappi il blog www.lavorosocialemeridiano.wordpress.com Si autorizza al trattamento dei dati personali ai sensi della legge 675/96. Consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall'Art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiaro che quanto sopra corrisponde a verità. Ai sensi della legge 675/96 acconsento al trattamento dei dati personali da me qui indicati, ai soli fini della procedura per cui sono forniti, consapevole dei diritti di cui sono titolare ai sensi dell’art. 13 della medesima legge. Bari, 5 novembre 2013 Patrizia Marzo