INDONESIA: OVERVIEW Enrico Perego Treviso, 15 settembre 2015 L’ASEAN 2 Indonesia Superficie: 1.919.440 km2 Popolazione: 253.6 milioni Capitale: Jakarta Forma di governo: Repubblica Moneta: Rupia Religione dominante: Islam PIL 2013 (PPA): 1.025 mila miliardi € PIL Procapite 2013 (PPA): 4.148 € Tasso crescita PIL 2013: 5.8% 3 Indonesia Jakarta 4 Indonesia: caratteristiche e potenzialità Valutazione Paese Democrazia solida Forte domanda interna Espansione economica Formazione classe Processo di rapida media con propensione internazionalizzazione al consumo Obiettivi ambiziosi, 140 miliardi € di anche da un punto di investimenti in 5 anni vista politico Paese enorme con più di 250 milioni di abitanti Politica di apertura verso i capitali stranieri Crescente integrazione nel mondo globalizzato Liberalizzazione dei servizi Presenza di risorse naturali 5 Indonesia: overview L’Indonesia si configura come terzo mercato di sbocco in Asia e primo mercato in area ASEAN La crescita del Paese è trainata dai consumi. Si tratta di un importante punto di forza in quanto riduce la dipendenza del Paese dall’andamento della congiuntura mondiale L’Indonesia si è affermata come una delle economie emergenti più promettenti a livello globale 6 Indonesia: overview L’Indonesia sta beneficiando di: Un andamento positivo dell’intero continente asiatico Un fenomeno di urbanizzazione che sta rinforzando il potere d’acquisto della grande maggioranza dei consumatori Una popolazione giovane che offre al sistema economico un enorme potenziale Crescita della classe media (+13% entro il 2015) Aumento del consumo interno che sarà in grado di ridurre la dipendenza dell’economia indonesiana dal commercio estero 7 Indonesia: overview Come affermato in precedenza, l’Indonesia si configura come mercato fortemente orientato al consumo per la classe media che nel 2030 sarà composta da oltre 90 milioni di indonesiani I consumi interni costituiscono più del 60% del PIL nazionale e rappresentano la principale forza trainante dell’economia L’aumento dei consumi in Indonesia è il più alto al mondo dopo India e Cina e l’ampio mercato interno ha salvaguardato l’economia dalle turbolenze della crisi finanziaria e dalla recessione globale 8 Indonesia: overview Per avere successo all’interno di tale mercato è necessario presentare un brand forte e di qualità (unico modo per poter competere con la concorrenza cinese) e focalizzarsi sulle esigenze del consumatore: gli indonesiani sono molto attenti alla selezione dei prodotti per quanto riguarda qualità, stile e funzionalità La maggior parte della popolazione locale vive sull'isola di Giava. Avere una presenza su tale isola e sulle tre altre isole principali (Sumatra, Kalimantan che fa parte dell’isola del Borneo e Sulawesi) significa avere il controllo sull'80% del business indonesiano 9 Indonesia: overview Risulta di particolare interesse la percezione dei consumatori locali nei confronti dei prodotti stranieri: i prodotti giapponesi e tedeschi sono considerati di ottima qualità quelli cinesi sono considerati per la massa i prodotti italiani sono in grado di poter contare su una immagine ancora molto forte Gli indonesiani preferiscono utilizzare il dollaro USA rispetto all'Euro, nonostante stimino più gli europei rispetto agli statunitensi 10 Economia Indonesia Eccellenti progressi in termini di sviluppo economico: trasformazione da un’economia basata sull’agricoltura ad un’economia orientata all’industria e ai servizi Si registra un positivo trend di crescita locale e una ottima rete di collegamenti internazionali Tassi di crescita elevati raggiunti nella seconda metà del decennio scorso grazie a politiche di ristrutturazione adottate per far fronte alla crisi finanziaria asiatica 1997-99 Reazione alla crisi finanziaria globale del 2008 positiva 11 Economia Indonesia Il PIL è cresciuto del 5.8% nel 2014 e del 6.3% nel 2013 Il leggero rallentamento della crescita è stato causato dall’impatto indiretto della crisi economica che ha colpito i Paesi avanzati Le previsioni future sono positive e mostrano un PIL quadruplicato entro il 2020 12 Italia ed Indonesia In Indonesia c’è spazio per gli investimenti delle aziende italiane L’Italia necessita di attivare una più incisiva azione promozionale, con l’obiettivo di rafforzare la propria presenza commerciale ed economica In passato le aziende italiane sono state le maggiori fornitrici di macchinari tessili, macchine utensili per la lavorazione del legno, cuoio, plastica, ceramica, marmi e industria alimentare 13 Italia ed Indonesia L’Indonesia, per la propria industria, guarda a prodotti affidabili e di qualità Approccio al business flessibile e creativo simile al contesto italiano Tra le presenze italiane più significative si segnalano: Eni, Enel e Saipem (settore energetico) Piaggio e Pirelli (settore trasporti) Prysmian (settore petrolio&gas e telecomunicazioni) Perfetti (industria dolciaria) Nuovo Pignone (settore impiantistico ed energetico) 14 Indonesia: Partner commerciali Import in Indonesia per Paese 2013 (valore in quota percentuale) 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 Cina Singapore Giappone Malesia Corea del Sud USA Thailandia Fonte: elaborazioni Octagona su dati Cia World Factbook 15 Indonesia: Partner commerciali Export Indonesia per Paese 2013 (valore in quota percentuale) 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 Giappone Cina Singapore Corea del Sud USA India Malesia Fonte: elaborazioni Octagona su dati Cia World Factbook 16 Indonesia: IDE Investimenti Diretti Esteri in Indonesia 2010 – 2013 (net inflows) valori espressi in milioni di Euro 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 2010 2011 2012 2013 Fonte: elaborazioni Octagona su dati World Bank 17 Perché Indonesia L’Indonesia ha imboccato un circolo virtuoso di crescita economica, alimentato dal progressivo declino del costo del capitale, dall’avanzamento delle riforme in agenda, dalla stabilità politica e dalle prudenti politiche fiscali e monetarie La nuova normativa sugli investimenti incentiva il flusso di capitali stranieri e l’attività delle PMI grazie ad incentivi e agevolazioni 18 Indonesia: pro Sviluppo e crescita dei Paesi dell’ASEAN Popolazione giovane e dinamica Forza lavoro sempre più qualificata Abbondanza di risorse naturali Localizzazione geografica strategica e presenza salda nel mercato globale Forti incentivi allo sviluppo economico da parte governativa Incremento notevole di investimenti esteri nel Paese Riduzione costi 19 Indonesia: pro Crescente e dinamica domanda di beni di consumo di media e alta qualità Quarto mercato al mondo in termini di popolazione Crescita sostenuta alimentata dagli investimenti, dai consumi, dalle esportazioni e dal turismo Progresso socio-economico (classe media) Crescita investimenti diretti esteri Possibilità di acquistare ed espandere rapidamente quote di mercato Sviluppo infrastrutture Privatizzazioni 20 Indonesia: contro Carenze infrastrutturali Scarsi investimenti nella R&S e tecnologia Rischio inflazionistico Corruzione e contrabbando Elevati tassi di disoccupazione ed elevata povertà Elevati costi di trasporto Notevole distanza culturale e geografica tra Indonesia e Italia Vivace concorrenza da parte dei Paesi limitrofi asiatici Rigidità normativa del mercato e presenza di mono-oligopoli Frammentazione geografica del Paese 21 Indonesia: come insediarsi I soggetti non residenti (società e persone fisiche) possono operare in Indonesia in un vasto numero di attività ma esistono anche significative restrizioni Vi sono settori in cui è obbligatoria la presenza di partner locali e/o in cui il partner straniero non può acquisire quote di maggioranza, e settori (professioni incluse) riservati solo a soggetti residenti Quale che sia la formula societaria prescelta tutte le attività che fanno capo a soggetti non residenti richiedono un’iter di approvazione specifica da parte di un organismo specifico: l’Investment Coordinating Board (BKPM) 22 Indonesia: come insediarsi Formule societarie 1. Società a responsabilità limitata (PT: Perusahaan Terbatas): la forma più comune 2. Partnership: versione indonesiana della società di persone a responsabilità illimitata; di fatto le politiche del governo impediscono la partecipazione estera a queste società: Partnership civili (Persekutuan Perdata o PP) generalmente utilizzate per operazioni specifiche da effettuarsi in un arco di tempo limitato; Partnership commerciali (Firma o Fa) largamente impiegate in attività commerciali e di servizio; Partnership in accomandita (Persekyuan Komanditer o CV) che prevedono partner che si limitano al semplice apporto di capitale senza assumere responsabilità di gestione. 3. Uffici di rappresentanza 23 Il settore arredo in Indonesia L’industria dei mobili in legno gioca un ruolo molto importante all’interno dell’economia indonesiana: tale industria presenta un grande potenziale anche in relazione al mercato globale L’Indonesia si configura infatti tra i principali esportatori al mondo di mobili in legno, assieme a a Cina, Italia, Vietnam e Malesia L’obiettivo dell’Indonesia è quello di diventare il principale mercato ASEAN per quanto riguarda il settore 24 Il settore arredo in Indonesia Il comparto mobili rappresenta una delle principali voci per l’export indonesiano. Il suo valore nel 2013 si è attestato attorno a 1.7 miliardi di USD Le esportazioni sono dirette verso Europa, USA, Africa, Medio Oriente, Asia Grazie alle nuove esportazioni verso India America Latina, alcune stime indicano che l’export ha raggiunto i 2 miliardi di USD nel 2014; l’obiettivo del comparto è di arrivare ad un volume d’affari per l’export pari a 5 milioni di USD nei prossimi anni 25 Il settore arredo in Indonesia Il settore si caratterizza per la grande presenza di PMI, nonché per essere un industria ad alta intensità di manodopera, impiegando circa due milioni di persone in maniera diretta ed altri otto milioni di lavoratori in maniera indiretta A livello nazionale, il 95% dei produttori operano nelle PMI. Sono circa 6000 le PMI operanti nel Paese 26 Il settore arredo in Indonesia Solo nell’area di Jepara, storico centro di produzione di mobili in legno, lavorano 120.000 artigiani, per un valore export pari a 120 milioni di USD annuali L’industria rappresenta anche la principale fonte di sostentamento per 5 milioni di persone sull'isola di Giava, principale cluster del Paese Attualmente le PMI indonesiane devono far fronte alla massiccia concorrenza di aziende cinesi, vietnamite e malesiane nel mercato globale 27 Jepara Isola di Giava 28 Il settore arredo in Indonesia Nonostante i miglioramenti riscontrati fin dal 2009, l’Indonesia può fare ancora molto per lo sviluppo del settore che ha una potenziale davvero interessante Attualmente la quota indonesiana nel mercato globale in relazione al commercio del settore arredo è pari ad una cifra di poco inferiore al 2% L’opinione degli operatori locali del settore è che si tratti di una cifra troppo bassa se paragonata all’abbondanza di risorse e materie prime del Paese. Essi ritengono che il potenziale del Paese non sia sfruttato a pieno 29 Il settore arredo in Indonesia Proprio l’abbondanza di materie prime ha attratto e continua ad attrarre un buon numero di investitori internazionali nel comparto Germania, Giappone, Finlandia e Taiwan emergono sempre più come acquirenti di materie prime e mostrano il loro interesse verso l’Indonesia 30 Il settore arredo in Indonesia A testimonianza della crescita del settore, l’anno scorso si è svolta a Jakarta la fiera Indonesia International Furniture Expo, che si è rivelata un grande successo Sono stati più di 1000 i buyer internazionali provenienti da 76 paesi diversi 31 Il settore edilizia/costruzioni in Indonesia Nel 2013 il turnover dell’industria delle costruzioni indonesiana, in crescita del 7% su base annua, ha superato gli 80 miliardi di USD Il settore copre il 10% del Pil del Paese; nel 2008 non raggiungeva i 40 miliardi L’attività è trainata dall’edilizia civile che in tutte le sue componenti (residenziale, uffici, alberghi) si basa su fondamenti solidi: elevato tasso di risparmio, forte domanda dei privati, costi dei mutui generalmente sostenibili rispetto ai redditi, elevati margini operativi di costruttori e developer 32 Il settore edilizia/costruzioni in Indonesia A seguito del vasto flusso migratorio dalle campagne verso le aree urbane, si è verificato e tuttora si verifica nel Paese un aumento della richiesta di opere di edilizia privata a scopo abitativo e commerciale Il settore delle costruzioni locali è dominato da tre grandi gruppi a controllo statale ma quotati in Borsa:Wijaya Karya (WIKA), Adhi Karya (ADHI) e Pembangungan Perumahan (PTPP) Operano sia nel settore civile che in quello delle infrastrutture e godono tutti di eccellente salute 33 Il settore edilizia/costruzioni in Indonesia Queste società sono anche i partner privilegiati per le società di costruzione straniere che intendono entrare sul mercato con particolare riguardo al settore infrastrutture In diversi casi hanno bisogno di un apporto tecnologico esterno sia in fase di progettazione che di costruzione Questo spiega anche la forte presenza sul mercato indonesiano di costruttori stranieri, in prevalenza giapponesi, che coprono il 60% del mercato dei grandi lavori assegnati in regime di Public Private Partnership 34 Il settore edilizia/costruzioni in Indonesia Il quadro dei costruttori privati locali è polarizzato tra un ristretto numero di grandi gruppi che operano nel settore civile anche con opere di buon livello qualitativo come Total Bangun Persad o attive nel settore delle infrastrutture (soprattutto autostrade a pagamento) come Citra MargaNusaphala Persad Esse sono seguite da un vasto numero di imprese minori (se ne contano 58.000) che però hanno generalmente una capacità limitata sotto il profilo tecnico, anche per mancanza di risorse umane adeguatamente preparate 35 Il settore edilizia/costruzioni in Indonesia Questo aspetto può creare problemi in quanto la normativa locale impone ai ‘contractor’ stranieri di ricorrere a subappalti locali per opere di valore superiore ai 100 milioni di euro Alcune imprese indonesiane operano anche nei Paesi del Golfo e nel sudest asiatico, ma sono pochi gli ingegneri indonesiani in possesso del certificato di qualifica (Chartered Professional Engineer certificate) riconosciuto dall’insieme dei Paesi ASEAN 36 Il settore edilizia/costruzioni in Indonesia Secondo lo studio “Global Infrastructure Investment Index” che valuta i mercati più attrattivi a livello globale per quanto riguarda il comparto infrastrutturale, l’Indonesia, scalando tre posizioni, raggiunge la 23.ma posizione nel ranking Jakarta si è posta l’obiettivo ambizioso di entrare tra le prime dieci economie al mondo entro il 2025 Per questo motivo ha programmato la costruzione di 900 progetti infrastrutturali prioritari 37 Il settore edilizia/costruzioni in Indonesia Il governo indonesiano ha varato negli anni passati un rilevante Programma governativo infrastrutturale 2010- 2014 ( di 150 miliardi USD), volto alla realizzazione di 60 progetti Altro importante progetto di sviluppo infrastrutturale è il Masterplan 2011- 2015 “ASEAN Connectivity” per la costruzione di opere infrastrutturali di connessione nella intera area ASEAN Secondo uno studio, per giungere ad un completo ammodernamento del settore infrastrutturale, l’Indonesia necessita di investimenti pari a 110 miliardi di USD nei prossimi cinque anni 38 Il settore edilizia/costruzioni in Indonesia Anche il retail contribuisce allo sviluppo del settore edilizia / costruzioni A Jakarta i centri commerciali sono proliferati negli ultimi anni, superando le 70 unità. L’offerta di spazi destinati ai format distributivi moderni è quadruplicata dal 2000 Oltre a Jakarta, anche le altre principali città Indonesiane (come Surabaya) saranno presidiate negli anni a venire dai format moderni del retail 39