SABATO 29 VENERDÌ 28 CAETANO VELOSO “CÊ” RICCARDO MUTI DIRIGE LA CHICAGO SYMPHONY ORCHESTRA 3-27 SETTEMBRE 9BEETHOVEN9 MASUR • PRÊTRE • JANOWSKI ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SETTEMBRE 2007 12 - 22 settembre 2 • 8 SETTEMBRE DOMENICA 30 METAMORFOSI FESTIVAL DI CONFINE FRA TEATRO E CIRCO GIOVANNI ALLEVI AUDITORIUM CONCERTO PER IL FAI GESTITO DA Musica per Roma FONDAZIONE Consiglio di amministrazione Bruno Cagli Presidente - Sovrintendente Presidente Gianni Borgna Antonio Pappano Direttore Musicale Norbert Balatsch Maestro del Coro Vicepresidente Andrea Mondello Amministratore delegato Carlo Fuortes Consiglieri Luigi Abete Bruno Cagli Antonio Calabrò Francesco Gaetano Caltagirone Innocenzo Cipolletta Giovanni Ferreri Gianni Letta Giovanni Malagò Mario Marazziti Michele Mirabella Cesare Romiti Maurizio Tucci Roberto Grossi Direttore Generale Consiglio di amministrazione Presidente - Sovrintendente Bruno Cagli Vicepresidente Roberto Pertile Consiglieri Walter Veltroni Sindaco di Roma Alberto Basso Michele Campanella Vittorio Di Paola Vittorio Mincato Collegio dei revisori dei conti Presidente Luigi Pezzi Presidente Alessandro Bonura Paolo Germani Demetrio Minuto Nicola Amoruso S O C I F O N D A T O R I La Notte della Taranta 2006 Orchestra Popolare La Notte della Taranta direttore Ambrogio Sparagna Ospiti: Lucio Dalla Carmen Consoli Peppe Servillo Lucilla Galeazzi Carlos Nuñez NOVITÀ Azio Corghi Giuseppe Dalla Torre Collegio dei revisori dei conti è l’etichetta discografica della Fondazione Musica per Roma che promuove e diffonde i migliori concerti realizzati all’Auditorium Parco della Musica. Antonio Simeoni REGIONE LAZIO Fornitore ufficiale degli strumenti per Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium. www.auditorium.com/it/pmrecords SETTEMBRE 2007 DOMENICA 2 MERCOLEDÌ 5 A C C A D E M I A D I S A N TA C E C I L I A T E AT R O D A N Z A Sala Petrassi ore 17 e ore 19 Metamorfosi Festival di confine tra teatro e circo Inaugurazione Maratona Forme Brevi Compagnie Singulière – Francia “SoliloqueS” - prima italiana Cridacompany – Francia “C’est pas mort, ça bouge pas” - prima italiana Un loup pour l’homme – Canada/Francia “Appris par Corps”- prima italiana Nanirossi – Italia “Nano a Nano” T E AT R O D A N Z A Cavea ore 21 Metamorfosi Festival di confine tra teatro e circo Ecole de Tunis – Tunisia “Halfaouine” – prima europea T E AT R O D A N Z A Sala Petrassi ore 22 Metamorfosi Festival di confine tra teatro e circo Ludor Citrik – Francia “Je ne suis pas un numéro” - prima italiana LUNEDÌ 3 T E AT R O D A N Z A Sala Petrassi ore 21 Metamorfosi Festival di confine tra teatro e circo Le Boustrophédon – Francia «Court-miracles de cirque» - prima italiana A C C A D E M I A D I S A N TA C E C I L I A Sala Santa Cecilia ore 21 9 Beethoven 9 – Le Sinfonie Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kurt Masur direttore Beethoven Sinfonia n. 9 “Corale” T E AT R O D A N Z A Cavea ore 22 Metamorfosi Festival di confine tra teatro e circo Ecole de Tunis – Tunisia “Halfaouine” – prima europea MARTEDÌ 4 A C C A D E M I A D I S A N TA C E C I L I A 9 Beethoven 9 – Le Sinfonie Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kurt Masur direttore Beethoven Sinfonia n. 9 “Corale” T E AT R O D A N Z A Sala Petrassi ore 21 Metamorfosi Festival di confine tra teatro e circo Le Boustrophédon – Francia “Court-miracles de cirque” - prima italiana Il calendario potrebbe subire delle variazioni Sala Santa Cecilia ore 21 9 Beethoven 9 – Le Sinfonie Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kurt Masur direttore Beethoven Sinfonia n. 1 e n. 7 GIOVEDÌ 6 F E ST I VA L Sala Petrassi ore 21 Flamenco Arcángel “Ropavieja” VENERDÌ 14 F E ST I VA L Sala Petrassi ore 21 Flamenco Carles Benavent, Tino Di Geraldo, Jorge Pardo “Sin precedentes” A C C A D E M I A D I S A N TA C E C I L I A Sala Santa Cecilia ore 21 9 Beethoven 9 – Le Sinfonie Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kurt Masur direttore Beethoven Sinfonia n. 1 e n. 7 SABATO 15 F E ST I VA L Sala Petrassi ore 21 Flamenco Belén Maya “Souvenir” T E AT R O D A N Z A Sala Petrassi ore 21 Metamorfosi Festival di confine tra teatro e circo Acrobat – Australia “Smaller, Poorer, Cheaper” – prima italiana Consigliato a un pubblico adulto VENERDÌ 7 T E AT R O D A N Z A DOMENICA 16 F E ST I VA L MERCOLEDÌ 12 Sala Santa Cecilia ore 21 9 Beethoven 9 – Le Sinfonie Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Georges Prêtre direttore Beethoven Sinfonia n. 4 e n. 5 MERCOLEDÌ 19 A C C A D E M I A D I S A N TA C E C I L I A F E ST I VA L Sala Petrassi ore 21 Flamenco Mayte Martín “Mis 30 años de amor al arte” GIOVEDÌ 20 A C C A D E M I A D I S A N TA C E C I L I A A C C A D E M I A D I S A N TA C E C I L I A Sala Santa Cecilia ore 21 9 Beethoven 9 – Le Sinfonie Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Georges Prêtre direttore Beethoven Sinfonia n. 2 e n. 3 “Eroica” A C C A D E M I A D I S A N TA C E C I L I A Sala Santa Cecilia ore 21 9 Beethoven 9 – Le Sinfonie Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Marek Janowski direttore Beethoven Sinfonia n. 8 e n. 6 “Pastorale” GIOVEDÌ 27 F E ST I VA L Sala Petrassi ore 21 Flamenco José Menese “Recital” GIOVEDÌ 13 DOMENICA 23 MERCOLEDÌ 26 Cavea ore 21 Metamorfosi Festival di confine tra teatro e circo Compagnie VIA - Les Nouveaux-Nez, Cavajazz e artisti invitati – Francia “La notte bianca del circo” Le jazz fait son cirque – creazione per l’Auditorium F E ST I VA L MUSICA Sala Petrassi ore 21 Chiara Civello in concerto LUNEDÌ 17 MARTEDÌ 18 Sala Sinopoli ore 21 Flamenco Estrella Morente “Mujeres” F E ST I VA L Sala Sinopoli ore 21 Flamenco Manolo Sanlúcar “En concierto” Sala Petrassi ore 21 Flamenco Belén Maya “Dibujos” SABATO 8 A C C A D E M I A D I S A N TA C E C I L I A SABATO 22 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Flamenco Pitingo “Pitingo con Habichuela” Sala Santa Cecilia ore 21 9 Beethoven 9 – Le Sinfonie Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Georges Prêtre direttore Beethoven Sinfonia n. 2 e n. 3 “Eroica” F E ST I VA L Sala Sinopoli ore 21 Flamenco Miguel Poveda/El Grilo “Sin Frontera” Sala Petrassi ore 21 CRT ScenaMadre Festa d’Africa Festival Julia Sarr e Patrice Larose In concerto F E ST I VA L Sala Petrassi ore 21 Metamorfosi Festival di confine tra teatro e circo Acrobat – Australia “Smaller, Poorer, Cheaper” – prima italiana Consigliato a un pubblico adulto T E AT R O D A N Z A VENERDÌ 21 Sala Santa Cecilia ore 21 9 Beethoven 9 – Le Sinfonie Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Georges Prêtre direttore Beethoven Sinfonia n. 4 e n. 5 F E ST I VA L Sala Petrassi ore 21 Flamenco Israel Galván “La Edad de Oro” A C C A D E M I A D I S A N TA C E C I L I A Sala Santa Cecilia ore 21 9 Beethoven 9 – Le Sinfonie Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Marek Janowski direttore Beethoven Sinfonia n. 8 e n. 6 “Pastorale” VENERDÌ 28 A C C A D E M I A D I S A N TA C E C I L I A Sala Santa Cecilia ore 21 Riccardo Muti dirige la Chicago Symphony Orchestra CONCERTO PER IL FAI Cajkovskij Sinfonia n. 6 “Patetica” Hindemith Nobilissima Visione Skrjabin Sinfonia n. 4 “Le Poème de l'Extase” SABATO 29 A C C A D E M I A D I S A N TA C E C I L I A Sala Santa Cecilia ore 21 Santa Cecilia It’s Wonderful Caetano Veloso “Cê” DOMENICA 30 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Giovanni Allevi in concerto A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A SPONSOR TECNICO SOSTENITORI MEDIA SPONSOR 3D INFORMATICA AMMINISTRAZIONE AUTONOMA DEI MONOPOLI DI STATO CREDIT SUISSE GRUPPO SITCOM NOTE IN VIAGGIO TELESIA VIDEOMOVIE Lunedì 3 e martedì 4 Beethoven IX Sinfonia Corale Mercoledì 5 e giovedì 6 Sala Santa Cecilia ore 21 Kurt Masur direttore Beethoven I e VII Sinfonia IX CORALE Sala Santa Cecilia ore 21 Kurt Masur direttore “Settembre, andiamo. E’ tempo di Beethoven” direbbe il Poeta. Per tutto il mese, infatti, l’Accademia di Santa Cecilia ha programmato l’esecuzione dell’intero corpus delle più famose Nove Sinfonie della Storia della Musica. Si comincia dall’ultima, la Nona, tra i vertici asso- luti dell’arte di ogni tempo, celeberrimo capolavoro che divide con la Quinta un insuperato primato di popolarità. Il tema della fratellanza umana, argomento centrale del finale Inno alla Gioia (che oggi è anche l’Inno della Comunità Europea), non doveva suonare così ovvio come potrebbe esserlo oggi: nell’Europa dilaniata dalle guerre nazionaliste del tempo di Beethoven, molti idealisti, filosofi e pensatori politici lottavano strenuamente, talvolta anche a costo della vita, in nome di quello stesso amore universale cantato da Schiller e affidato da Beethoven – primissimo caso della Storia della Sinfonia – alle voci umane di un quartetto di solisti ed un intero coro, nel monumentale ultimo tempo. Sul podio Kurt Masur, 80 anni lo scorso luglio, grande testimone della voce tedesca della Musica, già glorioso direttore di un’orchestra altrettanto epica, come quella del Gewandhaus di Lipsia, ed ora, dopo un decennio alla guida della New York Philharmonic, Direttore Musicale dell’Orchestre National de France. Nel secondo concerto del Festival aprirà con la Prima per passare poi alla Settima, che Celentano definirebbe la più “rock” di tutte. Di “lento” infatti non c’è nemmeno il secondo movimento, rimpiazzato qui con il famosissimo Allegretto. Da Schumann a Wagner, tutti hanno sempre riscontrato in questa Sinfonia il demone della danza, mentre Romain Rolland ci riconosce addirittura Bacco che stilla vino a profusione. Ebbrezza danzereccia, e comunque orgiastica e scatenata apoteosi di ritmo e movimento, sono infatti gli elementi che ogni direttore che si trovi ad affrontare la partitura deve esaltare e infiammare, trascinando l’orchestra in una dionisiaca e spettacolare ridda di quelle che Nietzsche © Christophe Abramowitz chiamerà poi “stelle danzanti”. VII KURT MASUR A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A SPONSOR Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia EROICA A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A III Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Mercoledì 12 e giovedì 13 Sala Santa Cecilia ore 21 Georges Prêtre direttore Beethoven II e III Sinfonia Eroica Mercoledì 19 e giovedì 20 Sala Santa Cecilia ore 21 Georges Prêtre direttore Beethoven IV e V Sinfonia Georges Prêtre è un direttore fra i massimi in circolazione, fortunatamente ospite frequente e regolare delle stagioni dei concerti di Santa Cecilia. Interprete fra i più geniali e convincenti del repertorio francese, in virtù delle sue qualità, Prêtre ha tutte le carte per stupirci con un Beethoven dai colori inediti. Quattro saranno le Sinfonie che in due serate dirigerà sul podio dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, la Terza che, inizialmente dedicata a Napoleone, fu poi ridefinita semplicemente Eroica in corso d’opera, quando Bonaparte si fece incoronare Imperatore, offendendo nel profondo il cuore democratico di Beethoven. Con la Terza il suo autore inizia a parlare una lingua nuova, più elaborata e approfondita, che apre infinite possibilità al cammino della Musica di tutta Europa. Si racconta che lo stesso Haydn, dopo aver assistito a una prova d’orchestra, abbia detto che dopo l’Eroica la Musica non sarebbe stata mai più la stessa. Fulcro dell’intera composizione è certamente la nobile, toccante e magnifica Marcia Funebre, ma è in tutta la sinfonia che serpeggia un’idea del tutto nuova di giocare con i suoni per rielaborare pensieri di celeste armonia con un vigore espressivo pari alle sculture di Michelangelo. Preziosità di scrittura e di invenzione regalano alla Quarta un posto speciale nella letteratura sinfonica del primo Ottocento. Composta nella luminosa tonalità di si bemolle maggiore, esprime nel primo e nell’ultimo tempo un’euforia di sapore quasi mediterraneo, scintillante e frenetica, eppure magistralmente dominata da un sempre evidente, fortissimo senso dell’architettura dei suoni. Sulla Quinta, invece, cosa si potrebbe dire che già non sia noto? Ci troviamo di fronte ad un’opera di rara intensità e concentrazione, il cui programma prevede, nell’arco di una mezz’ora che non conosce tempi morti o cedimenti, la vittoria finale GEORGES PRÊTRE come eroe positivo, portatore dei più alti valori di cui l’Europa civile di allora era capace, sull’avversità del Destino, che come tutti sanno picchia alla porta con le primissime quattro perentorie note dell’incipit. E’ bello ricordare come proprio con la Quinta Sinfonia di Beethoven, Prêtre debuttò nei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia nel lon- Mercoledì 26 e giovedì 27 Sala Santa Cecilia ore 21 Marek Janowski direttore Beethoven VIII e VI Sinfonia Pastorale Specialista del repertorio sinfonico mitteleuropeo, con un particolare occhio per l’Opera, Marek Janowski è attualmente impegnato in un triumvirato di direttori insieme a Andrew Davis e Yan Pascal Tortelier alla guida della splendida Pittsburgh Symphony Orchestra. Spetta a lui chiudere, con l’ironico e leggero umorismo dell’Ottava, e con la Sesta A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A V A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A dell’Uomo, inteso Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Sinfonia, questo ciclo Beethoven a cavallo della fine dell’estate e l’inizio d’autunno, quando piogge e temporali abbassano le temperature dopo i calori e l’arsura. Piogge e temporali “benedetti per la campagna”, come ancora dicono i contadini, gli stessi che, al ter- PASTORALE VI tano 1962. MAREK JANOWSKI mine della Sinfonia Pastorale di Beethoven, intonano un canto di ringraziamento dopo il violento fortunale così realisticamente descritto nel quarto movimento. Ma la Sesta, primo esempio di Sinfonia “a programma”, non è soltanto una sequenza di bei dipinti a olio o ad acquerello che ritraggono soleggiati paesaggi campestri. Per quanto di immensa suggestione visiva, la musica di Beethoven esprime sempre e comunque anche i profondi sentimenti del suo autore: i ruscelli, le passeggiate in carrozza attraverso i campi, gli uccellini del bosco, l’intero scenario naturale, sfondo dei cinque tempi della Sinfonia, risultano così, più che un documentario, il simbolo stesso di una natura benevola e rasserenante, dove l’uomo possa ritrovare se stesso in comunione spirituale con il mondo che ospita la sua vita terrena. A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Caetano Veloso, star della musica brasiliana contemporanea ed ormai habitué di Santa Cecilia It’s Wonderful presenta stasera il suo Sabato 29 Sala Santa Cecilia ore 21 Caetano Veloso nuovo progetto Cê, abbreviazione di “vocè” che in portoghese significa “tu”. Dodici nuove canzoni, scritte in lingua portoghese, incise con la col- “Cê” laborazione di Pedro Sà alle chitarre, di Ricardo Dias Gomes al basso ed al piano elettrico e di Marcelo Callado alla batteria. I tre giovani musicisti costituiscono anche la brillante, e piuttosto impetuosa, sezione ritmica del concerto. Cê è un disco a cui Caetano Veloso ha voluto dare una fortissima impronta personale, grazie anche alla realizzazione di copertina e grafiche interne. Il sound dei nuovi brani riflette un modo diverso di interpretare la sua musica: più rock e con uno stile che strizza l’occhio agli anni ‘70, probabilmente ispirato dal figlio Moreno coproduttore dell’album. Si potrebbe parlare di versione velosiana di un album rock: le canzoni infatti danno corpo ad uno stile pop, barocco e audace, che non teme di mescolarsi con la musica industriale e con il rock. Un lavoro che esplora vari mondi musicali compresa la musica popolare brasiliana e dimostra come avere risonanza senza fare concessioni e con la sola forza della creatività. Il progetto giovane di un artista maturo. MICHAELNYMAN A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A CAETANO Ritorna VELOSO Michael Nyman, eccezionalmente alla guida dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con due prime esecuzioni assolute e una recente commissione della ANTICIPAZIONE OTTOBRE 6 Ottobre Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Michael Nyman direttore Biennale di Venezia e della Compagnia per la Musica in Roma. Autore “cult”, tra i più amati compositori viventi, Nyman è arrivato al grande pubblico grazie alle sue celebri colonne sonore per i film di Peter Greenaway, e soprattutto al successo mondiale di Lezioni di piano di Jane Campion. La sua musica, inizialmente cocktail di minimalismo e splendore barocco, si è via via fatta più complessa, facendogli conquistare un posto d’onore nel pianeta della musica contemporanea. Nel concerto di Roma ascolteremo, da lui diretti, due brani di sapore “erotico”, The Libertine (rielaborazione della colonna sonora dell'omonimo film con Johnny Depp), I Sonetti lussuriosi, su testi di Pietro Aretino, e il recentissimo Concerto per violino e orchestra n. 2 in prima mondiale. Solista del concerto sarà Francesco D’Orazio, mentre il soprano Marie Angel canterà i versi licenziosi dell’Aretino. Chicago Symphony Orchestra Riccardo Muti direttore CONCERTO PER IL FAI Pëtr Il’Ic Cajkovskij Sinfonia n. 6 in si minore op. 74 "Patetica" Paul Hindemith Nobilissima Visione Aleksander Skrjabin Sinfonia n. 4 op. 54 “Le Poème de l'Extase” COSTO DEI BIGLIETTI: da 60 a 250 euro. Aderenti FAI da 50 a 225 euro Per informazioni e prenotazioni: FAI - Ufficio Eventi Speciali tel. 02/467615253-237 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 AMIT Numero Verde 800.166.250 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17 www.helloticket.it www.santacecilia.it MUTI DIRIGE LA FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano vede protagonisti Riccardo Muti e una delle migliori orchestre del mondo, forse la più grande orchestra d’America, la Chicago Symphony, che torna in Italia dopo trent’anni. Il programma, pensato per mettere in mostra le magnifiche qualità di tutte le sezioni di un’orchestra sinfonica, comprende in apertura la Sinfonia “Patetica” di Cajkovskij, sorta di tragico testamento autobiografico del grande quanto infelice autore dello Schiaccianoci e del Lago dei Cigni, e due altissime pagine del ‘900: il balletto ispirato alla vita di San Concerto per il FAI Francesco d’Assisi Nobilissima Visione di Paul Hindemith, appartenente ad una serie di capolavori composti nel corso degli anni ’30 fra i quali l’opera Mathis der Maler e la celebre Musica per archi e ottoni, tutti considerati dai nazisti “arte degenerata” nonostante l’appassionata difesa di Furtwaengler. Chiude il Poème de l'Extase di Aleksander Skrjabin, opera di innegabile fascino, inizialmente pensato come parte di una Sinfonia Orgiastica mai conclusa, che alla prima esecuzione a San Pietroburgo nel 1909 scatenò l’entusiasmo del giovane Stravinskij. Il concerto, che vede il grande maestro esibirsi per la prima volta nella Sala Santa Cecilia dell'Auditorium, si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il contributo di Regione Lazio, Enel, Paolo Bulgari, Monopoli di Stato, Italgest, Gruppo Fondiaria SAI e con il patrocinio di Regione Lazio, Provincia di Roma e Comune di Roma. Per ulteriori informazioni sul FAI consultare il sito internet www.fondoambiente.it © Silvia Lelli Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Evento straordinario ospitato dall’Accademia di Santa Cecilia, il tradizionale Concerto del A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A CHICAGOSYMPHONYORCHESTRA Venerdì 28 Sala Santa Cecilia ore 21 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A 15 - 17 - 18 dicembre 2007 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Marc Albrecht direttore Roberto Prosseda pianoforte 16 - 18 - 19 febbraio 2008 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Concerto del Centenario dell’Orchestra Beethoven Fidelio ouverture Mendelssohn Concerto per pianoforte n. 3 Strauss Una Vita d’Eroe Rossini L’assedio di Corinto ouverture Beethoven Sinfonia n. 3 “Eroica” Mozart Eine Kleine Nachtmusik K 525 Wagner Siegfried: Mormorio della foresta Wagner Tannhäuser ouverture 21 dicembre 2007 (fuori abbonamento) Concerto di Natale per la Pace Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Sonia Ganassi mezzosoprano Gala Offenbach ANTONIO PAPPANO DIRETTORE MUSICALE 1 - 3 - 4 marzo 2008 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Yuri Temirkanov direttore Martha Argerich pianista PROGETTO SCARAMUZZA Shostakovich Concerto per pianoforte n. 1 Prokofiev Concerto per pianoforte n. 1 Cajkovskij Sinfonia n. 4 PROGETTO POLLINI 5 - 7 - 8 gennaio 2008 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Maurizio Pollini pianoforte Hakan Hardenberger tromba 8 - 10 - 11 marzo 2008 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Yuri Temirkanov direttore Sergej Krylov violino Maderna Aura Francesconi Concerto per tromba Brahms Concerto per pianoforte n. 1 Cajkovskij Concerto per violino Prokofiev Ivan il Terribile ZIMERMAN ARGERICH DE BURGOS T I C C I AT I BOLLANI BRENDEL B R U N E L LO CO N LO N Q U A R T E T TO ARTEMIS G AT T I G R U B E R OVA HAÏM HARDENBERGER JUROWSKI K AVA KO S KISSIN 13 - 14 - 15 ottobre 2007 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Emma Bell soprano Sonia Ganassi mezzosoprano Dario Schmunck tenore Shen Yang basso The Swingle Singers Berio Sinfonia Rossini Stabat Mater 27 - 29 - 30 ottobre 2007 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ennio Morricone direttore Morricone Voci dal silenzio Morricone Musiche per il cinema 3 - 5 - 6 novembre 2007 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Jeffrey Tate direttore Alessandro Carbonare clarinetto Ravel Ma Mere l’Oye Copland Concerto per clarinetto Prokofiev Sinfonia n. 7 10 - 11 -14 novembre 2007 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia James Conlon direttore Stefano Bollani pianista Schulhoff Jazz Suite Gershwin Rapsody in Blue Dvorák Sinfonia n. 9 “Dal Nuovo Mondo” 24 - 26 - 28 novembre 2007 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore 19 - 21 - 23 gennaio 2008 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Daniele Gatti direttore 15 - 17 - 18 marzo 2008 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Louis Langrée direttore baritono Michele Pertusi (Guillaume) tenore John Osborn (Arnold) soprano Norah Amsellem (Mathilde) soprano Ellie Dehn (Jemmy) basso Alex Esposito (Walter) mezzosoprano Laura Polverelli (Edwige) tenore Celso Albelo (Pécheur) tenore Simon O’Neill (Parsifal) soprano Evelyn Herlitzius (Kundry) baritono Detlef Roth (Amfortas) baritono Lucio Gallo (Klingsor) basso Georg Zeppenfeld (Gurnemanz) Mozart Sinfonia n. 41 K 551 “Jupiter” Mozart Requiem K 626 Rossini Guillaume Tell 1 - 3 - 4 dicembre 2007 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Tan Dun direttore Falla Danza Rituale del fuoco Tan Dun Water Percussion Concerto Ives The Unanswered Question Tan Dun Paper Concerto 8 - 10 - 11 dicembre 2007 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Charles Dutoit direttore Evgenij Kissin pianoforte Ravel Pavane Prokofiev Concerto per pianoforte n. 3 Ravel Daphnis et Chloé Wagner Parsifal in forma di concerto PROGETTO POLLINI 26 - 28 - 29 gennaio 2008 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Maurizio Pollini pianoforte Boulez Notations Brahms Concerto per pianoforte n. 2 2 - 4 - 5 febbraio 2008 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Brahms Sinfonia n. 1 Brahms Sinfonia n. 2 29 - 31 marzo e 1 aprile 2008 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Vladimir Jurowski direttore Stravinsky Le baiser de la Fèe, suite Cajkovskij La bella addormentata, suite 5 - 7 - 8 aprile 2008 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia André Previn direttore Arcadi Volodos pianoforte Gala Rachmaninoff Concerto per pianoforte n. 3 Le Campane 12 - 14 - 15 aprile 2008 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Georges Prêtre direttore Mahler Sinfonia n. 5 9 - 11 - 12 febbraio 2008 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Brahms Sinfonia n. 3 Brahms Sinfonia n. 4 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA CAMPAGNA NUOVI ABBONAMENTI 2007-2008 19 - 21 - 22 aprile 2008 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Filippo Maria Bressan direttore Carolyn Sampson soprano Gerald Finley basso Andrew Kennedy tenore Händel Alexander’s Feast Regalati o regala un nuovo abbonamento dall’11 settembre all’11 ottobre potrai sottoscrivere un nuovo abbonamento scegliendo tra tante proposte diverse. 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Beethoven Sinfonia n. 9 “Corale” 3 - 5 - 6 maggio 2008 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kazushi Ono direttore Piotr Anderszewski pianoforte Messiaen Couleurs de la Cité céleste Mozart Concerto per pianoforte K 491 Berlioz Sinfonia Fantastica 10 - 12 - 13 maggio 2008 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Pinchas Steinberg direttore Violeta Urmana soprano Berlioz Morte di Cleopatra Wagner Morte di Isotta Meyerbeer Struensee musica di scena Strauss Also sprach Zarathustra, poema sinfonico op. 30 12 ottobre 2007 La Risonanza Fabio Bonizzoni direttore PROGETTO POLLINI 11 gennaio 2008 Maurizio Pollini pianoforte Beat Furrer direttore Barbara Hannigan soprano Alain Damiens clarinetto Schlagquartett Köln percussioni SWR-Experimentalstudio Freiburg André Richard regia del suono “Diana cacciatrice” Le Cantate Italiane di Händel 28 ottobre 2007 Swiss Chamber Soloists Heinz Holliger solista e concertatore Mozart Quartetto per flauto e trio d’archi K 285 Moser ... e torna l’aria della sera.. Berio Sequenza VII per oboe solo Mozart Quartetto per oboe e trio d’archi K 370 9 novembre 2007 Fiati dell’Accademia di Santa Cecilia Alexander Lonquich pianoforte Martinu La Revue de Cuisine Poulenc Sestetto per pianoforte e fiati Martinu Sestetto per pianoforte e fiati Hindemith Kammermusik n.1 16 novembre 2007 Gil Shaham violino Akira Eguchi pianoforte Brahms Sonata n. 3 op. 108 Bach Sonata n. 2 BWV 1003 Rodrigo Sonata Pimpante Sarasate Zapateado, Romanza Andalusa, Caprice basque, Zigeunerweisen 19 marzo 2008 Schola Cantorum de Caracas Orquesta la Pasión María Guinand direttore Golijov Pasión Según San Marcos 28 marzo 2008 Mitsuko Uchida pianoforte Schubert Sonata D 958 Kurtág Selezione da Jatekok Bach Selezione dal Clavicembalo Ben Temperato Schumann Studi Sinfonici op. 13 musiche di Chopin / Nono (A Floresta) 18 gennaio 2008 Maurizio Pollini pianoforte Boulez Sonata n. 2 per pianoforte Webern Variazioni per pianoforte op. 27 4 aprile 2008 Leif Ove Andsnes pianoforte 22 gennaio 2008 Klangforum Wien Hagen Quartett Peter Eötvös direttore Maurizio Pollini pianoforte Stockhausen Klavierstücke VII e VIII - 1/7 Kreuzspiel - 5 Zeitmasse - 1 Kontra-Punkte Schönberg Drei Klavierstücke op. 11 Brahms Quintetto op. 34 Bach Toccata in mi minore BWV 914 Beethoven Sonata op. 27 n. 1 “Quasi una fantasia” Sibelius Kyllikki, Elegiaco, La Betulla, Barcarola Grieg Ballata op. 24 Debussy Preludi – Selezione dal I e II libro 9 aprile 2008 Grigory Sokolov pianoforte Programma da definire 25 gennaio 2008 Lang Lang pianoforte Mozart Sonata K 333 Schumann Fantasia op. 17 Tradizionale Sei Pezzi Tradizionali Cinesi Granados Goyescas n. 1 16 aprile 2008 Krystian Zimerman pianoforte Programma da definire TA N D U N D U DA M E L D U TO I T U C H I DA K R Y LOV URMANA PRÊTRE UGHI TEMIRKANOV LANG LANG LUPU NYMAN POLLINI SO KO LOV ANDERSZEWSKI D E S S AY 17 - 19 - 20 maggio 2008 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Robin Ticciati direttore Mario Brunello violoncello Dukas L’apprendista stregone Rota Concerto per violoncello n. 2 Debussy Prélude à l’après-midi d’un faune Shostakovich Sinfonia n. 1 24 - 26 - 27 maggio 2008 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Gustavo Dudamel direttore Michelle DeYoung contralto Mahler Sinfonia n. 3 31 maggio e 3 - 4 giugno 2008 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ton Koopman direttore Mozart Sinfonia n. 36 “Linz” K 425 Bach La contesa di Febo e Pan cantata BWV 201 7 - 9 - 10 giugno 2008 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Rafael Frühbeck de Burgos direttore Pepe Romero chitarra Paesaggi Spagnoli Albeniz Suite Española Rodrigo Concerto de Aranjuez Palomo Nocturnos de Andalusia Falla El Sombrero de Tres Picos, suite Se hai meno di 30 anni abbonamenti a 14 concerti a partire da 90 euro! 23 novembre 2007 Uto Ughi violino Alessandro Specchi pianoforte “Il violino classico, romantico e virtuosistico” Bach Partita n. 2 Ysaye Sonata n. 2 Ravel Zigane Wieniawski Legenda; Polonaise; Scherzo tarantella Saint-Saëns Introduzione e Rondò capriccioso 30 novembre 2007 Quartetto Artemis Stravinskij Tre pezzi e Concertino Mozart Quartetto K. 589 Cajkovskij Quartetto n. 2 Liszt/Wagner Morte di Isotta Liszt Rapsodia Ungherese n. 6 8 febbraio 2008 Quartetto Alban Berg Haydn Introduzione: Maestoso e Adagio da Le 7 ultime parole di Cristo sulla Croce Berg Suite Lirica Schubert Quartetto n. 15 D. 887 15 febbraio 2008 Ensemble d’Archi dell’Accademia di Santa Cecilia Leonidas Kavakos violino Dvorák Terzetto op. 74 Brahms Sestetto per archi n. 1 Mendelssohn Ottetto per archi op. 20 7 dicembre 2007 Ensemble d’Archi dell’Accademia di Santa Cecilia 22 febbraio 2008 Martha Argerich & Nelson Goerner pianoforti Kolja Blacher violinista e concertatore Bach Concerto Brandeburghese n. 3 Mozart Concerto per violino n. 5 K. 219 Schnittke Trio (versione per orchestra archi) Omaggio a Vincenzo Scaramuzza programma da definire 14 dicembre 2007 Tokyo String Quartet Mozart Quartetto K 387 Janacek Quartetto n. 1 “Sonata a Kreutzer” Cajkovskij Quartetto n. 3 19 dicembre 2007 Le Concert d’Astrée Emmanuelle Häim direttore Natalie Dessay soprano Händel Dixit Dominus Bach Magnificat 29 febbraio 2008 Britten Sinfonia Joanna MacGregor direttore e pianista 23 aprile 2008 Ensemble Ottoni dell’Accademia di Santa Cecilia Antonio Pappano pianoforte Schumann Adagio e Allegro op. 70 Hindemith Sonata per tromba Tomasi Concerto per trombone Bernstein West Side Story (versione per ottoni di Eric Crees) 9 maggio 2008 Radu Lupu pianoforte Schubert Sonata D850 Debussy Preludi, Libro I 16 maggio 2008 Edita Gruberova soprano Friedrich Haider pianoforte musiche di Mozart, Schubert, Dvorák e R. Strauss 23 maggio 2008 Leonidas Kavakos violino Enrico Pace pianoforte Bach meets Moondog Bach (arr. MacGregor), L’Arte della Fuga Moondog (arr. MacGregor) Sidewalk Dances Dvorák Pièces romantique Brahms Sonata n. 1 op.78 Beethoven Sonata n. 3 op. 12 Shostakovich Sonata op. 134 7 marzo 2008 Emerson String Quartet 28 maggio 2008 Alfred Brendel pianoforte Brahms Quartetti per archi 14 marzo 2008 Sergej Krylov violino Bach-Ysaÿe Sonata n. 3 “Ballade” Berio Sequenza VIII Paganini Capricci Come abbonarsi Presso il botteghino dell’Auditorium Parco della Musica, v.le de Coubertin 34 Dal lunedì al venerdì orario 11 - 18 Tramite call center di Lottomatica al n. 199 109 783 dal lunedì al sabato ore 10-13 / 14-18 Haydn Andante con variazioni Mozart Sonata K 533 Mozart Rondò K 494 Beethoven Sonata n. 13 op. 27 n.1 Schubert Sonata in si bemole maggiore D 960 Per qualsiasi altra informazione puoi chiamare il numero 06 80 24 23 55 oppure visitare il sito www.santacecilia.it A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A 26 - 28 - 29 aprile 2008 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Anita Watson soprano Steven Harrison tenore Terje Stensvold basso M ETA M O R F O S I Una manifestazione realizzata da in coproduzione con con il sostegno di Fattore K. Assessorato alle Politiche Culturali Ministère des Affaires Étrangères metamorfosi festival di confine fra teatro e circo Direzione artistica Giorgio Barberio Corsetti Parte la VI edizione di Metamorfosi. La manifestazione, in INAUGURAZIONE Sala Petrassi ore 17 e ore 19 biglietto unico 5 euro, ridotto ragazzi 2 euro Maratona forme brevi Compagnie Singulière - Francia SoliloqueS prima italiana Cridacompany - Francia prima italiana C’est pas mort, ça bouge pas Un loup pour l’homme - Canada/Francia Appris par Corps prima italiana Nanirossi - Italia Nano a Nano Cavea ore 21 biglietto 15 euro Ecole de Tunis - Tunisia Halfaouine prima europea programma dal 2 all’8 settembre, vuole offrire al pubbli- Cavea ore 22 biglietto 15 euro Ecole de Tunis - Tunisia Halfaouine - prima europea acquistando i biglietti per entrambi gli spettacoli il costo è di 10 euro ciascuno martedì 4 settembre Sala Petrassi ore 21 Le Boustrophédon - Francia Court-miracles de cirque prima italiana giovedì 6, venerdì 7 settembre Sala Petrassi ore 21 biglietto 15 euro Acrobat - Australia Smaller, Poorer, Cheaper prima italiana CONSIGLIATO A UN PUBBLICO ADULTO sabato 8 settembre Cavea ore 21 (ingresso libero) Compagnie VIA - Les Nouveaux-Nez, Cavajazz e artisti invitati - Francia LA NOTTE BIANCA DEL CIRCO Le jazz fait son cirque creazione per l’Auditorium Abbonamento a 3 spettacoli 30 euro © Fanny Vignon nienti dalla Francia si potrà infatti scoprire l’energia e la tecnica raffinata di una formazione specializzatasi nel Michel Nicolas Québec, la poesia e l’interdisciplinarietà della Scuola di Tunisi, la dura contemporaneità senza compromessi di un gruppo di acrobati australiani, l’esempio di una ritrovata vitalità circense tutta italiana. Il festival apre con una maratona di forme brevi. Si comin- Cridacompany cia con “SoliloqueS” della compagnia francese Singulière: i danzatori e acrobati chiederanno al pubblico di essere complice e protagonista di un divertente gioco, ricco di imprevisti; quindi la compagnia franco-spagnola Cridacompany con un duo interpretato dalla musicista Jur Domingo Escofet, specializzatasi in giocoleria alla scuola di circo di Madrid e da Julien Vittecoq, che oltre alle arti del circo apprese al Lido di Toulouse, ha seguito corsi di danza contemporanea a Rouen e di mimo alla scuola internazionale di Mimodramma Marcel Marceau di Parigi. Il programma prosegue con l’energia dei porté acrobatici di una coppia franco-canadese di artisti, Alexandre Fray e Fréd Arsenault, in cui la tecnica circense diventa supporto drammaturgico per un’indagine sui rapporti umani: Un loup pour l’homme è il nome della compagnia da loro fondata nel 2005 e che ha attualmente sede in Francia, nella regione Nord/Pas de Calais. E’ tutta italiana invece Nanirossi la formazione Nanirossi, cioè Matteo Mazzei e Elena Fresch, uscita dalla Scuola di Cirko di Torino diretta da Paolo Stratta, in cui tradizione e contemporaneità si fondono perfettamente attraverso formidabili numeri di mano a mano e porté acrobatici. La maratona inaugurale si chiude alle ore 22 in Sala Petrassi con il clown Ludor Citrik che, con il suo “Je ne suis pas un numéro”, rivendica una visione tutta nuova e originale della clownerie, ai limiti della provocazione. Ludor Citrik CP Philip Bernard Sala Petrassi ore 21 biglietto 15 euro Le Boustrophédon - Francia Court-miracles de cirque prima italiana circo contemporaneo nel mondo. Oltre a gruppi prove- Un loup pour l’homme lunedì 3 settembre co una panoramica a 360 gradi sulle ultime tendenze del Paolo Freschi/CerebroLabs Sala Petrassi ore 22 biglietto 5 euro, ridotto ragazzi 2 euro Ludor Citrik - Francia Je ne suis pas un numéro prima italiana Compagnie Singulière domenica 2 settembre I N A U G U R A Z I O N E M ETA M O R F O S I Immagine di Achille Le Pera 2•8 settembre 2007 Ecole Nationale des Arts du Cirque de Tunis - Tunisia Halfaouine prima europea Gilles Baron regia Soufiène Ouissi assistente alla regia con Yamen Abidi, Chalbaoui, Ines Debali, Med Dhia Gharbi, Mohamed Djobbi, Mahran Hannachi, Faten Jebali, Abdelkader Jendoubi, Radhouane, Houda Riahi, Malek Zouaidi M ETA M O R F O S I HALFAOUINE 2 settembre Cavea ore 21 3 settembre Cavea ore 22 Ecole Nationale des Arts du Cirque de Tunis Produzione: Association ORIGAMI Cie Gilles Baron Ecole Nationale des Arts du Cirque de Tunis In coproduzione con L’Agora, scène conventionnée de Boulazac biglietto 15 euro Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. Lo spettacolo prende il nome dal quartiere di Tunisi che ospita la scuola di circo. Questo quartiere popolare era in passato il cuore culturale della città, dove si incontravano artisti di tutte Emozionante e pieno le di discipline. umanità, “Halfaouine” è costruito sulla metafora del viaggio. Attraverso le tecniche di circo, la danza, l’arte attoriale e il canto, undici giovani artisti raccontano le loro storie, evocando l’identità di una popolazione photo Bernard Turin migrante che non dimentica l’insegnamento della parola. Le Boustrophédon - Francia Court-miracles de cirque prima italiana COURT-MIRACLES DE CIRQUE Un campo reduci: il guardiano, gli infermieri e i feriti hanno in comune l’essere temporaneamente sopravvissuti alla guerra che continua non lontano da loro. Smarriti, crudeli, solitari, magnifici, sublimi e vigliacchi, eroici e cinici. Metà uomini, metà pupazzi. L'umanità non ha più consistenza, occorre ricostruirla, reinventarla, perché occorre vivere e sperare; le marionette e gli uomini si mescolano per parlare di Spettacolo di circo e marionette mostruosità, eroismo e codardia, con humour e speranza. Creazione “Studio Lido 2006” "Giovedì 28 aprile 2005. Prima mattina a Gaza. Sono dunque al centro del mondo. Sono lì da dove si vedono, quasi ogni Creazione collettiva diretta e messa in scena da Christian Coumin con Loïc Apard, Lucie Boulay, Johanna Ehlert, Matthieu Siefridt Thomas Maréchal direzione tecnica Arno Veyrat creazione luci Dominique Strée diffusione giorno, delle immagini al telegiornale. È un po' come per il paradiso, è un luogo che credevo mitico, tanto se ne parla, lo biglietto 15 euro Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. mio gruppo di "Clown senza frontiere". Siamo in otto a essere venuti in Palestina per 15 giorni, per recitare due volte al giorno per i figli delle vittime della guerra israelo-palestinese." (Estratto del diario di viaggio; Lucie Boulay, attrice) Le Boustrophédon © Raphaël KANN coproduzioni: La Paperie - chez Jo Bithume, lieu de fabrique des arts de la rue, Angers, Maine et Loire Festival des arts de la rue et du cirque CERGY, SOIT ! - Ville de Cergy Nil Obstrat, Centre de création artistique et technique, Saint-Ouen l'Aumône, Val d'Oise ARTO/Festival de rue de Ramonville, Haute Garonne con il sostegno di: Assedic, assurance chômage des intermittents Studio Lido, Centre des Arts du Cirque de Toulouse La Grainerie, Fabrique des arts du cirque, Balma, Haute-Garonne La Palène, Rouillac, Charente Théâtre de La digue, Toulouse, Haute Garonne Centre Culturel de Ramonville, Haute Garonne Mairie de Toulouse, Haute-Garonne Conseil Régional Midi-Pyrénées Préfecture de région Midi-Pyrénées, Direction régionale des affaires culturelles Ministère de la culture et de la communication, Direction de la Musique, de la Danse, du Théâtre et des Spectacles (DMDTS) si immagina…come l’inferno, anche. Tuttavia, quel luogo esiste. Oggi ci metto piede. I miei piedi e quelli di ciascuno del M ETA M O R F O S I 3, 4 settembre Sala Petrassi ore 21 M ETA M O R F O S I 6, 7 settembre Sala Petrassi ore 21 “Più piccolo, più povero, più dozzinale”, il titolo della Spettacolo consigliato a un pubblico adulto intenti. nuova creazione di Acrobat, è una dichiarazione di Spingendosi ancora più in là nella linea artistica che già Acrobat - Australia Smaller, Poorer, Cheaper prima italiana caratterizzava il loro lavoro, per questo nuovo progetto gli artisti australiani non pensano a un’estetica ma a uno stile di vita. In una scenografia ridotta al minimo, con Simon Yates Jo-Ann Lancaster Mozes con costumi che sono abiti di tutti i giorni, in un’ambientazione sonora che mescola rumori e melodie, tre artisti di circo si mettono al servizio di performance fisi- musiche Tim Barrass che sorprendenti e, soprattutto, di una visione del mondo. Agli antipodi del circo di paillette, del glamour produzione Marguerite Pepper e dello show, “Smaller, Poorer, Cheaper” è un poema della decadenza: momenti di vita, apparizioni fuggitive biglietto 15 euro Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. tra quotidianità e mondo onirico, irriverenza e humour tagliente. Uno spettacolo alle frontiere del circo, della performance, dell’happening e del cabaret. Acrobat Dopo il grande successo dello scorso anno, anche per questa edizione, in occasione della Notte Bianca, la Cavea dell’Auditorium ospiterà uno spettacolo di musica e arti del circo, orchestrato dagli straordinari clown della compagnia francese Via - Les Nouveaux-Nez. Tra improvvisazioni jazz e exploit acrobatici, immagini poetiche e momenti di comicità, gli artisti trascineranno il pubblico in un universo surreale e pieno di magia. A fine spettacolo, clown, acrobati e musicisti si spo- 8 settembre Cavea ore 21 Compagnie VIA - Les Nouveaux-Nez, Cavajazz e artisti invitati - Francia LA NOTTE BIANCA DEL CIRCO Le jazz fait son cirque creazione per l’Auditorium Spettacolo di chiusura del festival Metamorfosi: regia di Alain Reynaud della Compagnia Les Nouveaux-Nez. con Alain Reynaud, clown, musicista Nicolas Bernard, clown, musicista Philippe Euvrard, contrabasso Pierre «Tiboum» Guignon, percussioni e tralalas Eric Longsworth, violoncello elettrico Claire Cordelette, corda liscia Nicolas Lourdelle, palo cinese Axel Minaret, trapezio Tanguy Simonneaux, ruota tedesca Franck Pinard, scala e monociclo Dinh et Anh, porteurs ingresso libero steranno a Piazza del Popolo, dove la notte del circo proseguirà con il progetto “Africa, Asia, America, Oceania, Europa”. LA NOTTE BIANCA DEL CIRCO LE JAZZ FAIT SON CIRQUE Compagnie VIA - Les Nouveaux-Nez e Cavajazz Agnes Chalieux M ETA M O R F O S I John Sones SMALLER, POORER, CHEAPER M USICA CHIARACIVELLO Sabato 22 Sala Petrassi ore 21 Chiara Civello Biglietti: posto unico 15 euro. Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. La cantante e songwriter Chiara Civello torna all’Auditorium Parco della Musica con il nuovo lavoro “The Space Between”. Nata a Roma nel 1975, inizia suonando il piano e la chitarra ma è nel canto che trova la sua vocazione musicale, passione che approfondisce frequentando la prestigiosa Berklee College di Boston, dove si laurea nel 1998. A New York si immerge nello studio della musica latina. Nel 1998 compone “Parole Incerte”, la canzone che cambia il corso della sua vita. Il produttore Russ Titelman, noto collaboratore di Paul Simon, Rickie Lee Jones e James Taylor, ascolta il brano e decide di produrre un cd di nuove canzoni. Nasce così l’esordio “Last Quarter Moon”: Chiara è la prima italiana a firmare con la prestigiosa etichetta jazz Verve. Tony Bennett l’ha definita “la migliore cantante della sua generazione”. Anche Burt Bacharach ha insistito per lavorare con lei riconoscendo che la cantante “ha tutte le carte in regola per diventare una superstar” e Cindy Lauper ha definito il suo album d’esordio “ammaliante e fantastico”. Come lei stessa afferma, la musica che propone va al di là di ogni etichetta, non c'è solo jazz nelle sue composizioni ma influenze provenienti dai generi più disparati dalla musica brasiliana al blues, al soul al funky alla GIOVANNIALLEVI A grande richiesta torna il pianista Giovanni Allevi, il giovane talento affermatosi in poco tempo a livello internazionale. Classe 1969, Allevi si diploma con il massimo dei voti in pianoforte e in composizione; si laurea in filosofia e frequenta l'Accademia Internazionale Domenica 30 Sala Santa Cecilia ore 21 Giovanni Allevi Biglietti: posto unico 20 euro. Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. di Alto Perfezionamento di Arezzo. La sua produzione pianistica viene raccolta in un cd pubblicato da Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, con il titolo "13 Dita" (1997). L’incontro con Jovanotti lo porta a confrontarsi con il pubblico delle grandi platee dei concerti rock. Giovanni infatti apre i concerti di Jovanotti durante il tour “L’Albero”. Nel giugno 2004 inizia un tour internazionale che il 6 marzo 2005 lo porta ad esibirsi sul palco del tempio mondiale del jazz: il Blue Note di New York, dove registra due strepitosi sold-out. L’affermazione in campo internazionale come compositore arriva dal Baltimora Opera House (USA), per la rielaborazione dei recitativi della Carmen di Bizet, una delle opere liriche più amate ultimi album di Giovanni Allevi sono “No concept” e “Joy”. © Studio Maggi e conosciute dal pubblico di tutto il mondo. Gli M USICA musica d’autore. ¡FLAM ENCO! in collaborazione con Si svolgerà dal 12 al 22 settembre la seconda edizione di ¡FLAMENCO!, il festival dedicato interamente all’espressione dell’arte gitana più apprezzata al mondo. Tre diverse generazioni di cantanti, ballerini e musicisti animeranno con i loro spettacoli gli spazi dell’Auditorium Parco della Musica, insieme a serate danzanti, master class, eventi gastronomici e mostre fotografiche. Nel Festival saranno rappresentate le tre categorie essenziali del Flamenco: el cante (el cantejondo, canto tradizionale flamenco), el toque (la musica della chitarra accompagnata dal ritmo di mani e piedi) e el baile (la danza). 12 - 22 settembre 2007 Biglietti: platea 25 euro; galleria 20 euro. Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. In esclusiva per ¡Flamenco!, Estrella Morente, una delle cantaoras più importanti nel panorama odierno del flamenco. La seducente voce di “Volver” di Almodovar presenta per la prima volta in Italia “Mujeres”. “Mujeres” è un tributo “alle donne, di ieri e di oggi, che hanno aperto/varcato frontiere di ogni tipo, che hanno abbattuto barriere che ci impedivano di crescere e che in qualche modo sono la rappresentazione di ogni donna perché erano o sono piene di magia, di vita e di illusione". Voce cristallina e sensuale, Estrella Morente mescola tradizione e innovazione del flamenco. Attraverso tredici brani e un’amplissima gamma di suoni e stili, tra alegrías, tangos, bulerias, soleás e tarantas, la cantaora di Granada rende omaggio a tredici personaggi femminili vicini al suo cuore, attrici e grandi voci del flamenco come Carmen Linares, La Repompa e il suo idolo, La Niña de los Peines. Figlia del cantaor Enrique Morente e della bailaora Aurora Carbonell, Estrella Morente ha ereditato la vocazione a modernizzare il flamenco senza tradirne le radici: anche per questo qualcuno la considera come il passato e il futuro della musica simbolo della Spagna. Mujeres Mercoledì 12 Sala Sinopoli ore 21 CANTE Estrella Morente Mujeres Estrella Morente ¡FLAM ENCO! L’acquisto di 3 biglietti per 3 diversi spettacoli a prezzo intero, dà diritto allo sconto di 15 euro. ESTRELLA MORENTE VOCE JOSÉ CARBONELL “MONTOYITA” CHITARRA JOSÉ CARBONELL “MONTI” SECONDA CHITARRA ANTONIO CARBONELL, ÁNGEL GABARRE, ENRIQUE MORENTE CARBONELL PALMAS, CORO PEDRO GABARRE “POPO” PERCUSSIONI ¡FLAM ENCO! Arcángel Ropavieja Giovedì 13 Sala Petrassi ore 21 CANTE Arcángel Ropavieja Biglietti: platea 20 euro; galleria 15 euro. Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. Arcángel è una delle voci più importanti e riconosciute nel panorama attuale del flamenco. Il suo stile alterna e mescola passato e presente in un equilibrio perfetto. A ¡Flamenco! presenta “Ropavieja”, suo terzo disco da solista. Il filo rosso di “Ropaveja” è la qualità e l’originalità di testi e melodie. Melodie tradizionali vengono utilizzate con testi nuovi scritti da Isidro Sanlúcar. Tra i brani proposti "Hay días que", la bulería "Carita de chocolate", alcune trillas, antichi canti proposti con un sound molto moderno e ancora tanghi, tarante, bulerías, fandanghi. Francisco José ARCÁNGEL VOCE MIGUEL ÁNGEL CORTÉS, RICARDO RIVERA CHITARRA CHICO FARGAS PERCUSSIONI ANTONIO SAAVEDRA, MANUEL SAAVEDRA, SANDRA CARRASCO PALMAS, CORO ROSARIO TOLEDO DANZA Arcángel Ramos detto Arcángel nasce nel 1977 a Huelva dove la scuola di canto si distingue per la grande influenza del fandango e per lo stile di canto fresco e melodico. Molto giovane inizia a collaborare con artisti del calibro di Niño de Pura e suo fratello, il ballerino José Joaquín, Jesús Cayuela e José Roca, Mario Maya, Manuel Soler. Nel 1998 in occasione della X Biennale di Siviglia riceve gli elogi di pubblico e critica. Da questo momento Arcángel canta per accompagnare artisti come Javier Barón, La Hierbabuena, Israel Galván. Arcángel è la nuova realtà del flamenco contemporaneo, una delle voci più promettenti della nuova generazione. ¡FLAM ENCO! Lunedì 17 Sala Petrassi ore 21 CANTE Pitingo Pitingo con Habichuela Biglietti: posto unico 15 euro. Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. Pitingo Pitingo con Habichuela Una grande stella del flamenco moderno: Antonio Álvarez Vélez detto Pitingo. Pitingo è dotato di una voce molto personale di eco antico, capace di unire la granaína con il bolero e il son, il flamenco con il blues, mescolando flamenco e soul dà vita alla soulería, un nuovo stile creato da lui nel quale si fonde la musica nera con la buléria. Il suo disco d’esordio, "Pitingo con Habichuelas", al quale hanno collaborato molti artisti rappresentativi come Pepe e Juan Habichuela, Juan e Antonio Carmona, Javier Barón e Carmen Linares. Pitingo apprende il canto in famiglia e si trasferisce presto a Madrid. Una notte sua zia adottiva Salomé Pavón lo portò a un incontro dei ”Los Magos”, che si riunivano i mercoledì in un bar di Madrid e accoglievano grandi figure del canto come Enrique Morente, Carmen Linares, Pepe ‘Habichuela’, Diego Carrasco. Da qui comincia la sua carriera al fian- PITINGO VOCE co di Chano Lobato, Riqueni, Paco de Lucía e José Mercé, Gerardo Núñez che lo vede esibirsi anche negli Stati Uniti nel “Nueva York Festival Latino” in occasione JUAN CARMONA “HABICHUELA” CHITARRA del quale il Chicago Tribune ha dichiarato: “Pitingo è un cantaor di grande sag- José Menese è uno dei più grandi cantaores non gitani con un’enorme e autentica passione per il flamenco, dotato di una voce piena, rotonda e carica di echi jondos e una tecnica pulita e sensibile. Con la sua carriera ha contribuito a un cambiamento culturale di primo ordine nell’apprezzamento di quest’arte. Insieme a Francisco Moreno Galván, si è impegnato infatti a diffondere il flamenco tra gli intellettuali e nel mondo accademico. José Menese è stato il simbolo più autentico di un’epoca decisiva nella storia del flamenco, quella iniziata tra gli anni cinquanta e sessanta e conosciuta come rinascimento culturale flamencaratterizza per l’estrema ortodossia nel canto, totalmente alieno da innovazioni e fusioni. Il cantaor José Menese Scott nasce nel In collaborazione con Instituto Cervantes CANTE José Menese Recital Biglietti: posto unico 15 euro. Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. 1942 nella Puebla de Cazalla (Siviglia). Inizia a cantare all’età di 8 anni. Nel 1959 debutta nel Cine Carretria de Osuna. Dal 1963 al 1968 lavora nel famoso tablao Zambra. Nel 1969 è nominato "Famoso" de Sevilla. Dagli anni ’70 si esibisce nei teatri di tutta Europa. E’ stato il primo cantaor a esibirsi nell’ Auditorio JOSÉ MENESE VOCE ENRIQUE DE MELCHOR CHITARRA Nacional de Música di Madrid nel 1991. Nel 1996 viene pubblicato il libro "Biografía Jonda" di Génesis García che ne racconta la vita e la carriera. Il concerto inaugura la rassegna VOCES Recital José Menese co. È il massimo rappresentante della scuola “mairenista”, che si Martedì 18 Sala Petrassi ore 21 MEDITERRÁNEAS - ENCUENTROS EN EL MEDITERRÁNEO, a cura dell’Instituto Cervantes. Martedì 18 settembre Teatro Studio ore 18 VOCES MEDITERRÁNEAS ENCUENTROS EN EL MEDITERRÁNEO “Desencuentros – Encuentros” Tavola rotonda con: Shlomo Ben Ami ex Ministro de Asuntos Exteriores de Israel Tariq Ali scrittore José María Ridao diplomatico Modera: Giacomo Marramao filosofo Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili ¡FLAM ENCO! gezza con eco gitano, un barítono dalla portentosa tonalità e musicalità”. ¡FLAM ENCO! Mercoledì 19 Sala Petrassi ore 21 CANTE Mayte Martín Mis 30 años de amor al arte Biglietti: platea 20 euro; galleria 15 euro. Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. Nello spettacolo “Mis Trenta Años de Amor Al Arte” la cantora catalana Mayte Martín celebra trent’anni di passione musicale. Attraverso interpretazioni di flamenco, bolero e di brani da lei composti ripercorre il suo percorso atipico all’interno del flamenco, fuori dai canoni e che si incrocia con altri percorsi artistici. Originaria di Barcellona, Mayte Martín è considerata pioniera e rappresentante del Flamenco Catalano, un modello per i nuovi artisti come Miguel Poveda. Artista versatile, nel 1986 viene scelta da Peter Gabriel per rappresentare la Spagna MAYTE MARTÍN VOCE in molti festival musicali internazionali. Nel 1987 ottiene la GUILLERMO PRATS CONTRABBASSO NELSA BARÓ PIANO OLVIDO LANZA VIOLINO CHICO FARGAS PERCUSSIONI JUAN RAMÓN CARO CHITARRA JOSÉ LUÍS MONTÓN CHITARRA VINCENS SOLER PAILAS “Lampara Minera”, il riconoscimento più importante del “Concurso Nacional del Cante de las Minas”, seguito due anni dopo dal premio Antonio Chacón alla gara nazionale di flamenco di Córdoba. Nel 1992 Miguel Bosé la invita a cantare all’esposizione internaziona- Mayte Martín le di Siviglia. Nel 1994 pubblica il suo primo album di flamenco, “Muy frágil”, seguito due anni dopo da “Free Boleros”, insieme al pianista Tete Montoliu. Collabora Mis 30 años de amor al arte stabilmente con la ballerina Belén Maya. Il suo terzo disco, “Querencia” del 2000, è stato nominato nel 2001 per il Latin Grammy Awards, nella categoria Best Flamenco Album. “Tiempo de amar”, è il suo quarto disco, il secondo con un repertorio latino con la partecipazione straordinaria della cantan- Venerdì 21 Sala Sinopoli ore 21 CANTE Miguel Poveda / El Grilo Sin frontera Biglietti: platea 20 euro; galleria 15 euro. Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. Miguel Poveda/El Grilo Miguel Poveda torna all’Auditorium con “Sin Frontera”, l’omaggio alla città di Jerez de la Frontera, una delle capitali del flamenco. Un Sin frontera omaggio che vuole simbolizzare anche la capacità dell’arte di prescindere da ogni passaporto, gruppo sanguigno, distinzione di genere e identità. Poveda ricrea un ambiente tipico del flamenco, simulando una festa, un tavolo con bottiglie di vino e tabacco come centro della scena intorno al quale è seduto insieme al suo chitarrista più fedele, Chicuelo, ai chitarristi Luis el Zambo e Moraíto, a Carlos Grilo e Luis Cantarote maestri di palmas. Sulla scena il grande ballerino Joaquin Grilo. Miguel Poveda, cantante straordinario, è dotato della sensibilità necessaria per accostarsi a questo genere musicale con il rispetto che merita. Interprete raffinato, possiede un MIGUEL ANGEL POVEDA VOCE senso squisito dei tempi musicali e un timbro energi- JUAN GOMEZ, MORAO CHITARRA LUIS ZAMBO VOCE CHICUELO CHITARRA CARLOS GRILO, LUIS PEÑA PALMAS co. Concerto dopo concerto, il suo talento si è evoluto e perfezionato. Grazie alla facilità melodica, al tim- JOAQUÍN GRILO DANZA bro, al fraseggio, all’intonazione precisa e alle capaci- BALBINA PARRA REGIA tà tecniche, questo cantaor occupa oggi un posto di rilievo nel panorama artistico mondiale. Tra le collaborazioni più importanti Enrique Morente, Juan Habichuela, Joan Albert Amargós, Chano Domínguez, Agustí Fernández, Calixto Bieito, Israel Galván, Cristina Hoyos, Tomatito, Bigas Luna e Carlos Saura, Santiago © Daniel Muñoz ¡FLAM ENCO! te cubana Omara Portuondo. Auserón, Faiz Ali Faiz, Marina Rossell, José Reinoso, Marcelo Mercadante, Martirio, Enric Palomar, Eva la Yerbabuena. Biglietti: platea 20 euro; galleria 15 euro. Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. Biglietti: platea 20 euro; galleria 15 euro. Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. BELÉN MAYA E JUAN CARLOS LÉRIDA DANZA BELÉN MAYA DANZA JOSÉ LUIS RODRÍGUEZ CHITARRA ROSARIO LA “TREMENDITA” E JESÚS CORBACHO VOCE VANESA COLOMA E ANA CALÍ PALMAS DAVID MONTERO ATTORE BELÉN MAYA, JUAN CARLOS LÉRIDA COREOGRAFIA JOSÉ LUIS RODRÍGUEZ, DAVID J. FONSECA, POPULAR MUSICA DAVID MONTERO TESTI CARMEN SÁNCHEZ COSTUMI JOSÉ LUIS RODRÍGUEZ CHITARRA ROSARIO “LA TREMENDITA” VOCE ANA CALÍ E VANESA COLOMA PALMAS Souvenir BELÉN MAYA, MANUEL LIÑÁN (PALMAS), GOYO MONTERO (REVÉS DEL TEMPO): COREOGRAFIA JOSÉ LUIS RODRÍGUEZ MUSICA BELÉN MAYA E JOSÉ TARRIÑO COSTUMI ¡FLAM ENCO! Domenica 16 Sala Petrassi ore 21 BAILE Belén Maya Dibujos Belén Maya Sabato 15 Sala Petrassi ore 21 BAILE Belén Maya Souvenir Dibujos GLORIA MONTESINOS LUCI DAVID MONTERO DIRETTORE DI SCENA SANTI BARBER SCENE OLGA GARCÍA (A.I.A) LUCI Lucia G. Calleja ANTONIA GÓMEZ AIUTO REGIA DAVID MONTERO, JUAN CARLOS LÉRIDA E BELÉN MAYA REGIA Masterclass Anche per questa seconda edizione di ¡FLAMENCO!, in collaborazione con lo I.A.L.S. - Istituto Addestramento Lavoratori dello Spettacolo, saranno organizzatI due masterclass a pagamento per danzatori con gli artisti presenti nel Festival. E’ necessaria la prenotazione esclusivamente presso lo IALS. MASTERCLASS con BELÉN MAYA Venerdì 14 settembre 2007 IALS – via Cesare Fracassini 60, Sala 7 Ore 17.30 – 19 LIVELLO INTERMEDIO Ore 19.30 – 21 LIVELLO AVANZATO stanze non è raro trovare gli aficionados accentare con “olé”, o battere le mani per segnare il tempo (non sempre correttamente ma sempre in maniera appassionata) come un altro palmero. Che cosa cerca questo solitario aficionado in queste registrazioni? Sicuramente il puro piacere estetico del cante e del toque che l’interpretazione di quei grandi del flamenco ha salvato dall’oblio del tempo e delle circostanze. Ma anche una certa archeologia del sentimento – la nostalgia di un paradiso perduto al quale gli aficionados rimangono disperatamente aggrappati”. (David Montero) “Dibujos” nasce dalla composizione musicale, complice e profonda, di José Luis Rodriquez, musica, voce e danza si intrecciano nude in un’intimità. Belén Maya presenta in Dibujos una composizone di balli sviluppati nel corso della sua carriera artistica. Un insieme variopinto di movimenti tradizionali nei quali si fondono nuove creazioni. «L’essenza della danza è l’espressione di forme nel tempo e nello spazio - un disegno, un dibujo che traccia la linea dettata dalla musica, seguendo ogni suo respiro, innamorandosi di ciascuna nota». Sevillanas Ristorante Flamenco MASTERCLASS con EL GRILO Mercoledì 19 settembre 2007 IALS – via Cesare Fracassini 60, Sala 7 Ore 17.30 -19 LIVELLO INTERMEDIO Ore 19.30 - 21 LIVELLO AVANZATO Un’occasione per ballare nello spazio aperto della Cavea la Sevillana, tipica danza ternaria della città di Siviglia, un genere appartenente alla famiglia del flamenco anche se dalle origini popolari. Nella città di Siviglia viene ballata in occasione di feste come la “Feria de Abríl”. Per tutta la durata del festival Flamenco sarà operativo un ristorante di cucina spagnola. Il 12, 13 e 14 settembre sarà presente il grande chef spagnolo Juanjo López. INFORMAZIONI Ufficio Promozione Musica per Roma Tel. 06-80241226/408 Fax. 06-80241.269 [email protected] PRENOTAZIONI IALS, via Cesare Fracassini 60 FRANCO SENICA, SIMONA DE LUISE Tel. 06-3236396, 06-3611926 Fax. 06-3236436 [email protected] Sabato 15 Settembre Cavea dalle 22,30 Venerdi 21 Settembre Cavea dalle 22,30 Sabato 22 Settembre Cavea dalle 22,30 Area pedonale Auditorium Orario 19 – 1 Tel. 0680692616 Ingresso libero INFORMAZIONI 06-80241281- 226 • www.auditorium.com Flamenco Brunch Tierra Nueva Maurizio Mandalari chitarra e voce Daniele Bonaviri chitarra solista Gabriele Gagliarini percussioni Domenica 13 settembre Cavea ore 12 ¡FLAM ENCO! Belén Maya è una delle più celebri e sorprendenti danzatrici di flamenco spagnole. Il suo stile energico e sperimentale fonde diversi linguaggi plastici come la danza contemporanea, le danze orientali, la boxing ma anche la parola e l’uso delle musiche poco convenzionali. Figlia di due grandi artisti del flamenco, Carmen Mora e Mario Maya, con i quali ha cominciato la sua formazione artistica, ha studiato poi in Spagna con i migliori professionisti della danza flamenco. Ha una sua compagnia con cui ha realizzato diversi spettacolini grande successo, grazie al suo stile innovatore al confine con la danza contemporanea. A Flamenco propone due spettacoli: Souvenir e Dibujos. “Souvenir” è uno spettacolo sullo scorrere del tempo e sulla morte, sui ricordi, sulle maschere e i volti che vi si celano, riguarda la vita, che pulsa in ogni sua scena. Belén Maya regala uno sguardo appassionato e ironico sui grandi del flamenco, le cui ombre continuano a proiettarsi e abitare il presente. «Esiste un altro flamenco, che non ha bisogno di palcoscenici. Un flamenco che permea le stanze delle case dove, in solitudine e con una venerazione quasi religiosa, anonimi aficionados ascoltano le registrazioni del passato. In queste ¡FLAM ENCO! Giovedì 20 Sala Petrassi ore 21 Giovedì 20 settembre è di scena La Edad de Oro, di Israel Galván. Il grande bailaor di Siviglia svela il lato nascosto, il lato migliore del flamenco clas- © Miguel Angel Gonzales sico. Chitarra, voce e danza sono i tre elementi che si manifestano nello BAILE Israel Galván La Edad de Oro spettacolo attraverso tre stili differenti e perso- Israel Galván coreografia e danza Fernando Terremoto canto Alfredo Lagos chitarra cruento della crisi della borghesia, dei mali nali. Per Galván l’età dell’oro si rispecchia nell’omonimo film di Luis Buñuel: il ritratto della sua epoca, delle molteplici violenze. Il chitarrista Alfredo Lagos si relaziona con un tempo mitologico nel quale la morte si trova bloccata, negata e interpreta la © Miguel Angel Gonzales musica in modo del tutto personale Biglietti: platea 20 euro; galleria 15 euro. Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. senza ricalcare un modello di flamenco puro e ortodosso. Per Fernando Terremoto invece l’età dell’oro è un modello, un punto di riferimento anche artistico che per il canto flamenco si situa tra gli anni ‘50 e ‘60 nelle registrazioni di José Manuel Caballero Bonald per l ‘Archivo del cante flamenco e nelle voci di Tio Gregorio Borrico, Juan Talega, Manuel Agujetas, Manuel Soto 'Sordera' Perrate, Tia Anica la Piriñaca e di suo padre ¡FLAM ENCO! © Miguel Angel Gonzales Fernando Terremoto. Venerdì 14 Sala Petrassi ore 21 TOQUE Carles Benavent, Tino Di Geraldo, Jorge Pardo Sin precedentes La Edad de Oro Israel Galván Sin precedentes In esclusiva per il Festival Flamenco la formazione inedita di tre grandi esponenti del jazz d’avanguardia e della fusion che presentano il nuovo repertorio del disco “Sin Precedentes”. I tre artisti colla- Biglietti: posto unico 15 euro. Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. borano da anni dal vivo e in studio con i principali esponenti del flamenco: Camarón, Paco de Lucía, Manolo Sanlúcar, Vicente Amigo, Carmen Linares, José Mercé, Enrique Morente e altri. Carles Benavent, contrabbassista, inizia la propria carriera negli anni settanta alternando lavori con gruppi rock, jazz e musica brasiliana con la cantante Erica Norimar. Nel 1975, CONTRABBASSO BATTERIA SASSOFONI E FLAUTO Carles Benavent Tino Di Geraldo Jorge Pardo insieme a Salvador Font, Joan Albert Amargós, Mathew Simon, Jaume Cortadellas e Jordi Bonell, fonda il gruppo "Música Urbana" che è considerato il gruppo jazz-rock più importante mai esistito in Spagna. Nel 1980 realizza concerti insieme a Kitflus, J.L. Medrano, Tito Duarte, Manolo Morales e Max Sunyer. In seguito entra a far parte del gruppo di Paco de Lucía e incide due album con Chick Corea. Tra le collaborazioni più importanti quella con il violinista francese Didier Lockwood, con il pianista Gil Goldstein, il percussionista Don Alias e il batterista Alex Acuña, con Miles Davis, Quincy Jones e Pat Metheny. ¡FLAM ENCO! Sabato 22 Sala Sinopoli ore 21 TOQUE Manolo Sanlúcar En concierto Biglietti: platea 20 euro; galleria 15 euro. Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. Manolo Sanlúcar En concierto Manuel Muñoz Alcón “Manolo Sanlúcar”, compositore e strumentista, nasce a Sanlúcar de Barrameda vicino Cadice. A sette anni il padre lo introduce alla chitarra flamenco e a quat- tordici anni comincia la sua carriera professionale e grazie all’appoggio della madrina Pastora Pavón la “Niña de los peines”, il giovane chitarrista ha il privilegio di accompagnare grandi rappresentanti del flamenco come Pepe Marchena, con il quale debutta nel 1957. Il suo percorso professionale è incredibile per la quantità di concerti, di riconoscimenti e soprattutto per il grande numero di progetti sempre nuovi a cui continua a dare vita. Dotato di grande musicalità e di una tecnica fuori dal comune, ogni suo recital MANOLO SANLÚCAR CHITARRA DAVID CARMONA CHITARRA CARMEN GRILO VOCE RAFAEL “POTI” PERCUSSIONI è una lezione magistrale di chitarra, di maestria e d’arte. La sua tecnica stupefacente non perde mai contatto con l’improvvisazione e la comunicazione spirituale diretta del flamenco: “l’artista deve essere per metà radice conficcata nella tradizione e portatrice della saggezza dei maestri e per metà colomba capace di sognare, volare, aprire nuovi 12 - 30 settembre Foyer Sinopoli La Fundazione Tres Culturas partecipa a ¡Flamenco! presentando l’esposizione fotografica dell’artista francese Gilles Larraín “Flamenco: Paisaje del alma”, il frutto di una lunga serie di serate trascorse alla Carboneria (celebre locale Flamenco, paisaje del alma Sivigliano) negli anni Ottanta e delle sessioni ricche di duende (il misterioso incanto del flamenco) tenutesi nell’atelier di Gilles Larraín, nel quartiere newyorkese di Soho, durante gli anni Novanta e nei primi anni del 2000. Si tratta di foto che catturano istanti eccezionali ed esplorano l’estetica visuale del flamenco, riflettendo la bellezza austera del paesaggio andaluso. Gilles dimostra come la tecnica, ora in disuso, del “lavoro in camera oscura” sia ancora estremamente efficace, addirittura indispensabile per la riuscita della singolare magia che trasforma la foto-documento, la foto-reportage, in un’opera d’arte personale, unica e irripetibile. La mostra comprende un Changuito e un Potito riportati indietro nel tempo come per arte d’antica alchimia, un impeccabile ritratto di Manuel Morao, le immagini della Perrata e del figlio, El Lebrijano, quelle dei recentemente scomparsi Farruco e Antonio Núñez “Chocolate”... È una sorta di sfilata, un catalogo dei miti del flamenco. La mostra è stata presentata per la prima volta in occasione della XIV Bienal de Flamenco de Sevilla ed è stata esposta in importanti musei spagnoli, europei e americani. La Fondazione “Tres Culturas” presenta la MOSTRA FOTOGRAFICA Flamenco, paisaje del alma Foto di Gilles Larraín Ingresso libero M O ST R E percorsi e forme artistiche” (M. Sanlúcar). ...E ANCORA Domenica 23 Sala Petrassi ore 21 JULIA CRT SCENAMADRE Concerto di Julia Sarr e Patrice Larose Biglietti: posto unico 15 euro, ridotto 12 euro. Info: www.festadafricafestival.com tel. 06 87440065 SARR menco, trovando, come per magia in questa deviazione, la potenza incantatoria PATRICE LAROSE dei griots; Patrice Larose, che prende in prestito sia dal jazz sia dalle diverse forme derivate dalla JULIA SARR VOCE All’Auditorium Parco della Musica un importante appuntamento tradizione flamenco, PATRICE LAROSE CHITARRA con la musica africana per la sesta edizione del Festad’Africa prepara un insieme di radici sottili e raffinate per la voce d'oro di Festival Internazionale delle culture dell’Africa contemporanea, Julia. E questa musica abitata, stranamente serena e alleviata, diretto da Daniela Giordano. Per la prima volta in Italia la cantante suona infine come la metafora di un mondo dove l'altro non è più senegalese Julia Sarr e il chitarrista flamenco Patrice Larose pro- percepito come un limite o una minaccia, ma come un corpo e pongono una serata straordinaria tra woloff e flamenco. Non c’è una coscienza dove sperimentare la differenza e riapparire a se alcuna idea freddamente concettuale in questa riunione improba- stesso. Per ogni biglietto venduto, 1 euro sarà destinato al fondo bile tra tradizione senegalese e flamenco rivisitato. Piuttosto l'evi- che il CRT scenamadre con Festad’Africa Festival ha creato per la denza di un gesto con il quale due artisti decidono improvvisa- costruzione di una sala polivalente dedicata allo sviluppo delle arti mente di incrociare vie e condividere esperienze. Il risultato è e del tempo libero, nel campo profughi di Tankoma, nella provin- splendido: poesia istantanea. Julia Sarr rischia la lingua fluida e cia di Gitega, Burundi. ALEX TRAN PERCUSSIONI (OUDOU, TAMA, CAJON, DJEMBÉ, PROGRAMMAZIONE) M O ST R E ruvida dei suoi antenati, il woloff, ai confini del Canto Jondo del fla- Artist's Corner presenta i resti di una performance da "Heroes from Real Irrilevant Life I", il nuovo progetto di Sandrine Nicoletta e Luigi Iandoli. I loro eroi sono personaggi normalissimi, che però hanno esperienze estatiche e conoscitive degne di un eroe. Attraverso oggetti, SANDRINE NICOLETTA LUIGIIANDOLI suoni, situazioni e parole gli artisti vogliono dipingere il loro primo eroe cercando di sottolineare alcuni momenti di intensità, tracce di esperienze. Il personaggio ha i propri pensieri, le proprie ambizioni, i propri attraversamenti, le proprie azioni, i propri panorami e, come tutti i personaggi precedentemente analizzati da Nicoletta, sta sul bordo, in bilico, come qualsiasi formica bianca, o disertore di vita terrena. Lo spazio sarà studiato in modo che lo spettatore si trovi più in un´esperienza che in una visione, in modo da dargli la possibilità di indossare i panni di questo personaggio. Da giovedì 6 Foyer Teatro Studio MUSICA PER ROMA ARTIST’S CORNER Sandrine Nicoletta e Luigi Iandoli Heroes from Real Irrilevant Lives I / Eroi da irrilevanti vite reali I Installazione audio e ambiente, 2007 Ingresso libero ORARI E VISITE GUIDATE SETTEMBRE 2007 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI Repubblica Italiana OTTOBRE 2007 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA CARMEN CONSOLI “Carta Bianca” lunedì 8 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA DIANA CACCIATRICE REGIONE LAZIO LE CANTATE ITALIANE DI HÄNDEL La Risonanza venerdì 12 STABAT MATER ROSSINI Antonio Pappano Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sabato 13, domenica14, lunedì 15 FONDAZIONE CINEMA PER ROMA CINEMA FESTA INTERNAZIONALE DI ROMA dal 18 al 27 ottobre MUSICA PER IL CINEMA ENNIO MORRICONE S O S T E N I T O R I Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sabato 27, lunedì 29, martedì 30 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA S P O T E C N N S I O C R I “Contemporanea” GAVIN BRYARS TITANIC martedì 30 L’Auditorium Parco della Musica è aperto al pubblico: dalle 11 alle 20; la domenica dalle 10 alle 20. VISITE GUIDATE Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco Pensile. Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. Biglietti Visita guidata: intero 9,00 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7,00 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5,00 euro Informazioni Tel. 06 802.41.281 [email protected] www.auditorium.com PARCHEGGIO TARIFFE PARCHEGGI AUDITORIUM (parcheggio a raso con accesso da Viale de Coubertin e parcheggio multipiano con accesso da Viale de Coubertin e/o viale Marescialllo Pilsudski). Carnet di ticket prepagati con posto non assicurato. Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro. Ticket prepagati singoli con posto assicurato. Costo ticket 3 euro. Info: www.atac.roma.it Call Center: ATAC Parcheggi 06 57118333 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma Biglietteria: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 20. Nei giorni di spettacolo la biglietteria chiude a inizio evento. Acquisti telefonici: Tel. 199.109.783 (servizio a pagamento) dal lunedì al sabato: ore 10 - 13; 14 - 18. Ricevitorie Lottomatica abilitate Tutte le riduzioni previste sono applicabili soltanto presso la biglietteria dell’Auditorium. www.auditorium.com Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 (dalle ore 11 alle ore 18) www.santacecilia.it Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 Auditorium Parco della Musica utilizza solo energia verde con Enel Energia. Il marchio “100% energia verde” certifica che l’energia utilizzata corrisponde a un’uguale quantità di energia prodotta da fonti rinnovabili. SERVIZI BIGLIETTI MUSICA PER ROMA A DOMICILIO. Per tutti gli eventi programmati a partire dal 1° Luglio è attivo il servizio di spedizione a casa dei biglietti acquistati via internet, al costo di 12 euro su tutto il territorio nazionale. MUSICA PER ROMA SPONSOR ISTITUZIONALI Note Book Nel bookshop dell’Auditorium è disponibile un ampio assortimento di libri, CD, DVD, spartiti. Un luogo dove leggere e/o ascoltare, oppure acquistare il merchandise dell’Auditorium. Orario: tutto il giorno fino a tarda sera. Tel. 06 80693461 ReD È un innovativo ristorante show room, aperto da pranzo fino a tarda notte. Tel. 06 80691630 www.redrestaurant.roma.it Bibliomediateca La più moderna biblioteca musicale di Roma. Postazioni multimediali per l’ascolto dei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia. In consultazione 120.000 volumi, l’archivio storico di Santa Cecilia, i fondi fotografici ed etnomusicologici. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, ingresso libero. Accesso on line su www.santacecilia.it CREDITS MUSICA PER ROMA Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma Responsabile José Manuel Irigoyen Testi di Noemi Di Muro Giorgio Enea Elena Fiorà Marta Fontana Massimo Pasquini Vittoria Serafini Teodora Cosmidis P A R T N E R CARTA DI CREDITO UFFICIALE T E C N I C I CREDITS ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Redazione a cura Ufficio Stampa Accademia Nazionale di Santa Cecilia Responsabile Matilde Passa Daniele Battaglia Leandro Giori Testi di Anton Giulio Onofri Marina Nocilla Foto di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello Progetto grafico e impaginazione Marco Sauro Stampa Marchesi Grafiche Editoriali Il magazine dell’Auditorium è stampato su carta riciclata fornita da M EDIA