www.schuhfried.it Qualità mediante la competenza Vienna Test System NEURO Procedure di test e di training per la neuropsicologia Prendete contatto con noi! Per richieste e ordini di cataloghi Help Desk Lu-gio: 8-17 Ve: 8-14 Servizio clienti per domande tecniche e di installazione Lu-gio: 8:30-16:30 Ve: 8:30-13:30 E-Mail [email protected] E-Mail [email protected] Richiamata gratuita Free Call da www.schuhfried.it Telefono + 43 2236 42315-60 Telefono +43 2236 42315 Fax La vostra dimostrazione personalizzata del Vienna Test System +43 2236 46597 Website Rapida, competente, individuale: su richiesta, un collaboratore di SHUHFRIED vi presenta online, come in un webinar, il Vienna Test System e risponde alle vostre domande sulla diagnosi psicologica computerizzata. Tutto ciò di cui avete bisogno per questa consulenza personalizzata è un telefono, un computer con accesso a Internet e un po‘ di tempo. www.schuhfried.it Indirizzo SCHUHFRIED GmbH Hyrtlstraße 45 2340 Mödling Austria Email [email protected] Telephone +43 2236 42315 Per una migliore leggibilità abbiano rinunciato a distinguere la forma maschile e femminile scegliendo di utilizzare esclusivamente la forma breve (maschile). Vienna Test system Psychological assessment cogniplus Colophon: SCHUHFRIED GmbH Hyrtlstraße 45 2340 Mödling Austria Cognitive training E-Mail: [email protected] Biofeedback 2000 x-pert Multimedia system Web: www.schuhfried.at Fax: +43 2236 46597 Tel: +43 2236 42315 Titolare ed editore: SCHUHFRIED GmbH Luogo di pubblicazione: Mödling Direzione tecnica: Stamperia Paul Gerin, Wolkersdorf Redazione: Doreen Kallweit | KURZ und KALLWEIT, Beata Träxler Responsabile: Gerald Schuhfried Grafica: Johanna Kurz, Vienna, www.kurzundkallweit.at Foto: SCHUHFRIED GmbH SCHUHFRIED GmbH, Shutterstock.com: Yuri Arcurs (Cover, S.3, 4, 18, 19, 25, 26, 29, 30, 57, 62, 64, 66, 67, 69), angizzz (S.5), Marynchenko Oleksandr (S.10), Daboost (S.16), mkabakov (S.16), StockLite (S.16), digieye (S.17, 69), Digital Genetics (S.17), Sergej Khakimullin (S.24-25), Konstantin Sutyagin (S.25), Alexander Raths (S.25), Lisa F. Young (S.25), Polina Nefidova (S.25), granata1111 (S.25), wavebreakmedia ltd (S.26, 29), olly (S.26), Sandra van der Steen (S.28), Kzenon (S.30), Dianne McFadden (S.31), idea for life (S.34-61), Konstanttin (S. 26, 30), Pieter Beens (S.68), Peshkov Daniil (S.69), istock: R-J-Seymour (S.70), pixelio.de: stummi123 (S.5) Copyright: © SCHUHFRIED GmbH, Mödling. Tutti i diritti riservati. Contenuto 4 INTRODUZIONE AL VIENNA TEST SYSTEM NEURO 4 Possibilità di impiego dei test psicologici per diagnosi neuropsicologiche e clinico-psicologiche 6 Elementi e struttura del Vienna Test System NEURO 8SOMMARIO DI TUTTE LE DIMENSIONI DEL VIENNA TEST SYSTEM NEURO Rappresentazione tabellare di tutte le dimensioni, le sottodimensioni, i test e i training corrispondenti 10 TESTARE CON IL VIENNA TEST SYSTEM NEURO 10 L’interfaccia utente 11 Selezione e esecuzione dei test 12 Risultati, interpretazione e rappresentazione dei risultati del test 14 Dispositivi supplementari e media inserimento dati 16 Implementazione del Vienna Test System 16 Requisiti di sistema 18 TRAINING 18 Terapia mirata dei disturbi cognitivi con CogniPlus 20 Il concetto Test – Training – Valutazione 22 Intervento terapeutico con il biofeedback 24 TEST-SET DEL VIENNA TEST SYSTEM 26 COGBAT Cognitive Basic Assessment 30 CFADHD Cognitive Functions ADHD – Adults 32 DRIVESC Fitness to Drive Screening NEURO 35DESCRIZIONE DI TUTTE LE DIMENSIONI DEL VIENNA TEST SYSTEM NEURO Descrizione di tutte le dimensioni, i test e i training con cui è possibile rilevare e allenare queste dimensioni. SOMMARIO DI TUTTI I TEST-SET E I TEST OFFERTI DA SCHUHFRIED 62 64 Servizi e Consulenza Consulenza a costo zero, aggiornamenti e contratti di assistenza, consulting 66 GESTIONE DELLA QUALITÀ Qualità dei test scientificamente provata 68 IL NUOVO WEBSHOP Acquistare licenze online, testare senza software d’amministrazione (web direct testing) 70 7 MOTIVI PER SCEGLIERE SCHUHFRIED WIENER TESTSYSTEM .3 Introduzione al Vienna Test System NEURO Introduzione al Vienna Test System NEURO Possibilità di impiego dei test psicologici per diagnosi neuropsicologiche e clinico-psicologiche Diagnosi precisa ii I test neuropsicologici computerizzati consentono di attuare un processo diagnostico efficace grazie a istruzioni standardizzate, fasi di prova e un'analisi priva di errori. ii La somministrazione del test al computer permette una misurazione precisa del comportamento di risposta nei quesiti in cui il tempo è un fattore critico. ii Il protocollo del test riproduce il comportamento del soggetto in maniera puntuale, item per item. L'esaminatore può verificare in modo strutturato e immediato la risposta scelta, il tempo impiegato ed eventuali correzioni della risposte. ii L’accertamento del tipo e della localizzazione di un danno cerebrale tramite tecniche di imaging e esami strumentali fornisce le prime indicazioni relative a possibili disturbi funzionali. Inoltre, con i test neuropsicologici è possibile rilevare disturbi i funzionali sia qualitativamente sia quantitativamente; i risultati del test permettono di valutare le caratteristiche e l'estensione dei disturbi funzionali. I test neuropsicologici possono essere utilizzati in vario modo: Ampie norme iiAccertamento dello stato cognitivo e affettivo attuale iiRilevazione oggettiva di deficit funzionali ("disabilities" ed eventuali conseguenze sociali e professionali connesse ("handicaps")) iiValutazione delle possibilità di riabilitazione nonché delle possibilità di reinserimento professionale iiAnalisi dell’evoluzione: rilevazione di modificazioni nelle funzioni cognitive e affettive nel corso di una malattia oppure nella valutazione degli effetti di una terapia Pannelli di risposta Per facilitare l'inserimento dei dati, sono state sviluppate due tastiere ergonomiche speciali che semplificano l’esecuzione del test a persone con handicap motori o senza esperienza con il computer. Nel Vienna Test System NEURO sono disponibili ampi campioni normalizzati. Oltre al campione complessivo possono essere utilizzati campioni di riferimento specifici per sesso, grado di istruzione ed età. Per molti test il gruppo di riferimento si estende fino a un intervallo di età di 85 anni. Inoltre i valori normalizzati vengono aggiornati ogni otto anni al massimo. iiRappresentazione dei referti all'interno di rapporti o perizie I test psicometrici rilevano in modo oggettivo i disturbi funzionali cognitivi e grazie alle norme statistiche rendono possibile inquadrare i disturbi o le lesioni. Deficit neuropsicologici possono essere osservati per esempio nel caso delle seguenti patologie neurologiche: ii trauma cranico ii morbo di Parkinson ii sclerosi multipla ii apoplessia ii epilessia 4 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO Flessibilità Nel Vienna Test System è possibile scegliere i test e creare batterie di test in base al quesito diagnostico e all'ipotesi da sottoporre a verifica. All’interno del Vienna Test System NEURO sono inoltre presenti test-set approntati da esperti che sono stati ideati per disturbi specifici e che coprono le dimensioni più importanti e rilevanti per il disturbo in esame. Connessione tra diagnosi, training e valutazione Il Vienna Test System NEURO è integrato dal programma computerizzato CogniPlus, con cui si possono allenare le funzioni cognitive. I test neuropsicologici del Vienna Test System NEURO e i programmi di training di CogniPlus sono armonizzati tra loro. I processi corrispondenti si basano sugli stessi modelli teorici e si rivolgono alle stesse identiche funzioni cognitive. Economia dei tempi Fonte: Sturm, Hermann, Münte: Manuale di neuropsicologia clinica (2009) Utilizzo con patologie neurologiche Vantaggi del Vienna Test System NEURO Utilizzo in caso di disturbi psichici e in ambito psichiatrico I pazienti psichiatrici mostrano spesso una menomazione nell’attenzione, nella memoria nonché nelle funzioni cognitive. Il rilevamento di queste menomazioni con test neuropsicologici è di grande importanza per la conferma diagnostica (anche nello stadio precoce, prepsicotico della malattia) e per la pianificazione della terapia. Disturbi psichici in cui è possibile osservare menomazioni delle funzioni neuropsicologiche sono per esempio: ii disturbi d'ansia ii disturbi affettivi ii schizofrenia ii disturbi di personalità ii deficit dell’attenzione/disturbo di iperattività (ADHD) ii dipendenza dall’alcool ii Istruzioni standardizzate computerizzate e fasi di prova riducono il tempo necessario per le istruzioni. ii Le analisi tramite PC permetto un enorme risparmio di tempo rispetto all'analisi manuale dei test carta e matita. Con il Vienna Test System NEURO tutti i risultati del test vengono stilato in modo automatico e privo di errori e sono disponibili immediatamente dopo la conclusione del test. ii La redazione di perizie viene facilitata grazie ai report in formato Word con elementi di testo predefiniti integrati nel Vienna Test System NEURO. ii Un software d’amministrazione facile uso permette una gestione dei dati ordinata e intuitiva. Versioni parallele Il Vienna Test System NEURO contiene numerose versioni parallele dei test così da evitare effetti di apprendimento, di memoria e di esercizio nel caso di esami che valutano l'andamento. VIENNA TEST SYSTEM NEURO .5 Introduzione al Vienna Test System NEURO Introduzione al Vienna Test System NEURO TIPI DI TRAINING Scelta del vostro Vienna Test System NEURO tra loro (diagnosi, training, valutazione). Reperibili in Dall’A alla Z Tipo di test Elenco delle dimensioni per il campo NEURO Assistenza gratuita da parte del vostro consulente Test MODELLI DI PREZZO Utilizzo illimitato dei test Tariffa flat annuale Conteggio in base alle somministrazioni 50 somministrazioni 1 somministrazione del test In alcuni casi sono necessari dispositivi supplementari. Quesiti: Quali capacità/caratteristiche/ eventuali deficit voglio rilevare? NEURO Disturbo Accertamento dello stato cognitivo e affettivo attuale Oggettivazione di disturbi funzionali Analisi del decorso Perizia Quesiti: Quante volte all’anno utilizzo i test? Utilizzo i test regolarmente o sporadicamente? Utilizzo i test localmente o in diversi luoghi? Voglio somministrare i test con o senza supervisione? Voglio utilizzare i test su un PC, un portatile o un tablet? Desidero utilizzare i test online? Come voglio testare? Setting/ Implementazione con i test! DGN con livello di raccomandazione A. CogniPlus e il Vienna Test System NEURO sono armonizzati Quesiti unidimensionali Avvio Si parte Con CogniPlus è possibile allenare le funzioni cognitive. I training per l’attenzione sono riportati nelle liste di GNP e Cosa voglio testare? Contenuto Test-set Incluso senza sovrapprezzo: Combinazione di dimensioni di test. 15 test-set per risorse umane, traffico, neuro Quesiti complessi e sport. Corredati di manuali, resoconto e valutazioni globali. Composti da esperti, basati su studi di validazione o riferibili a una legge. In alcuni casi sono necessari dispositivi supplementari. COGBAT Cognitive Basic Assessment CFADHD Cognitive Functions ADHD – Adults DRIVESC Fitness to Drive Screening In caso di necessità è possibile integrare anche test-set di altri ambiti specifici nel Vostro Vienna Test System NEURO (per i dettagli vedi il catalogo generale). Soluzione postazione singola, installazione locale Soluzione postazione singola, hosting presso SCHUHFRIED Soluzione server, installazione presso il cliente Numerose norme e versioni linguistiche Software d’amministrazione in 14 lingue. Test disponibili in 27 lingue. Analisi dei risultati disponibili in 14 lingue. All’atto della traduzione viene posta attenzione all’adattamento dei test ai diversi contesti culturali. Batterie di test Ho ancora delle domande! Oppure voglio sapere di più! Comporre in prima persona i singoli test In alcuni casi sono necessari dispositivi Avete bisogno di: software d’amministrazione comprensivo di dongle supplementari. Ho bisogno di consulenza. Soluzione server, hosting presso SCHUHFRIED Consulenza Testare online senza software d’amministrazione = Web Direct Testing nel Webshop di SCHUHFRIED Creazione di test e batterie di test Esecuzioni dei test Analisi di batterie di test Studi di validazione Normalizzazioni Resoconto Chi mi assiste? Servizio a costo zero 6 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO Versione demo Presentazione online Webinare Help Desk VIENNA TEST SYSTEM NEURO .7 Dimensioni, test e training nel Vienna Test System NEURO Dimensioni, test e training nel Vienna Test System NEURO Informazioni aggiuntive Sommario di tutte le dimensioni del Vienna Test System NEURO Con il Vienna Test System NEURO è possibile rilevare tutte le funzioni neuropsicologiche globali e parziali. Questa pagina vi offre una sintesi di tutte queste dimensioni. Un analogo elenco delle dimensioni è reperibile nel Vienna Test System NEURO. Ciò aiuta a trovare più rapidamente il test adatto per uno specifico quesito diagnostico. Dettagli su tutte le dimensioni a partire da pag. 35. Dimensioni Utile da sapere Capacità di pianificazione Orientamento alle linee guida della Società Tedesca di Neuropsicologia (GNP): Il Vienna Test System NEURO si articola in aree funzionali che svolgono un ruolo centrale in neuropsicologia clinica e che vengono citate nelle linee di guida della Società Tedesca di Neuropsicologia (GNP). Subdimensioni/Forme Test del Vienna Test System NEURO Training di CogniPlus Verbale-temporale PAD1 PLAND Visuo-spaziale TOL-F Inibizione della risposta Pensiero inferenziale INHIB Forma clinica Task Switching Subdimensioni/Forme Elaborazione spaziale Test del Vienna Test System NEURO Training di CogniPlus Attenzione Alertness Attenzione sostenuta Attenzione focalizzata Visiva WAFA Uditiva WAFA Visiva WAFV Uditiva WAFV Visiva Uditiva Attenzione divisa Neglect sinistro Neglect Vigilanza Memoria a breve termine IBF Comprensione numerica IBF Comportamento di reazione e funzioni visive WAFF FOCUS Arousal WAFF FOCUS WAFG DIVID Frequenza di sfarfallomento FLIM Frequenza di fusione FLIM Resistenza reattiva Capacità di reazione WAFR SPACE Visiva WAFS SELECT Uditiva WAFS SELECT Acquisizione di una visione d'insieme nel traffico Visiva WAFV VIG Funzioni percettive di base Uditiva WAFV Figurale NBN DT Facile, velocità di reazione RT Facile, velocità motoria RT Velocità di reazione, complessa MDT2 Velocità motoria, complessa MDT2 Circolazione a destra Circolazione a sinistra ATAVT Differenziazione uditiva WAFW Differenziazione di forma WAFW NBACK Differenziazione di luminosità WAFW DATEUP, CODING, VISP Differenziazione di volume WAFW WAFW Spaziale CORSI Verbale NBV Differenziazione di altezza del suono Spaziale CORSI Sensomotorica Figurale – capacità di apprendimento Bidimensionale 2HAND Tridimensionale SMK Stabilità della mano MLS Destrezza manuale e delle dita MLS Velocità polso-dita MLS Funzioni esecutive Precisione dei movimenti braccio-mano MLS Interferenza STROOP Finalizzazione del movimento MLS Fluidità figurale 5POINT1 Ulteriori dimensioni Flessibilità cognitiva TMT-L Rischio di suicidio FBS Perseverazione PERSEV Capacità di prestazione soggettiva FLEI Figurale – a breve termine Memoria a lungo termine Figurale – a lungo termine Coordinazione occhio-mano FGT Figurale – riconoscimento Volti 1 TMT-L VIG 2 ROTATE Velocità di elaborazione delle informazioni Velocità di elaborazione delle informazioni Memoria Memoria di lavoro Comprensione linguistica SPACE Attenzione spaziale Attenzione selettiva ALERT 3D Comprensione linguistica e numerica WAFR Neglect destro SPM SWITCH2 Spaziale-cognitiva: rotazione mentale Dimensioni HIBIT-R3 Traduzione inglese in revisione, stato: Aprile 2014 8 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO 2 Solo in inglese. 3 FNA1 NAMES Motricità fine VISMO Traduzione italiana in revisione, stato: Aprile 2014 VIENNA TEST SYSTEM NEURO .9 Testare con il Vienna Test System NEURO Testare con il Vienna Test System NEURO L’interfaccia utente del Vienna Test System NEURO Selezione e esecuzione dei test L’interfaccia utente del Vienna Test System NEURO è articolata nelle seguenti schede: Selezione dei test Scheda IMPOSTAZIONI ii Qui è possibile modificare le impostazioni di base del vostro Vienna Test System NEURO. ii Definite i diritti d’accesso. Un Vienna Test System può essere utilizzato da diverse persone che riceveranno dati di accesso personali e potranno memorizzare le loro impostazioni preferite. ii Si possono installare nuovi test e test-set o attivare il prolungamento delle licenze. ii Definite i dispositivi supplementari o i media inserimento dati speciali. * Protezione dei dati Il Vienna Test System NEURO dispone di funzioni che impediscono l’utilizzo non autorizzato del sistema e dei dati acquisiti – in particolar modo dei dati personali. Il diritto d’accesso può essere protetto con password organizzate gerarchicamente. Scheda PERSONE ii Qui si possono aggiungere nuovi soggetti da sottoporre a test o modificare i dati di persone già inserite. I dati possono essere inseriti manualmente o importarli da altre banche dati. ii I campi di input preimpostati possono essere integrati a piacere con altri campi. ii Potete nascondere i dati personali con l’opzione "visibile/invisibile" e garantire così l’anonimato. ii Assegnate al soggetto la lingua con la quale viene compiuta di solito la somministrazione del test. Scheda APPLICAZIONE DI TEST Scegliete una persona da testare e decidete se desiderate somministrarle un test, un test-set o una batteria di test. La voce del menù “Dimensioni” vi aiuterà a trovare il test adeguato. Cliccate sulla caratteristica che volete valutare. Il Vienna Test System NEURO vi proporrà così il test o la forma di test maggiormente adeguati. ii Q ui trovate tutte le funzioni necessarie per iniziare la somministrazione. ii Scegliete una delle tre dimensioni, test, test-set e batteria di test. Utile da sapere: Informazioni dettagliate sui processi e spiegazioni su ogni voce del menù sono disponibili nel catalogo generale del VIENNA TEST SYSTEM. Testing Si comincia cliccando su “Avviare somministrazione del test“. Il test inizia e si svolge nel seguente modo: Scheda RISULTATI DEL TEST 10 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO Ogni test comincia con le istruzioni che descrivono il compito. Fase di prova Segue la fase di prova con la quale si verifica se la persona ha compreso il compito – in caso contrario il soggetto viene invitato a rivolgere all'esaminatore. Istruzioni e fase di prova spesso sono collegate tra di loro e organizzate per livelli in base alle regole dell’apprendimento programmato. ui potete richiamare tutti i risultati di un test con Q diverse modalità di rappresentazione (per esempio tabella, profilo). ii Per quanto riguarda i metodi di analisi, è possibile scegliere tra l'analisi singola, l'analisi di una batteria di test, l'analisi transdimensionale, l'analisi di un test-set e il confronto tra i profili di test ripetuti. ii Da qui si importano o si esportano i valori grezzi e/o i valori normalizzati delle variabili del test. Informazioni aggiuntive …sui risultati e l'interpretazione dei test da Istruzioni Fase di test pag. 12 A questo punto il soggetto elabora i singoli item. Ciò avviene senza condizionamento da parte dell'esaminatore garantendo così un alto livello di oggettività. VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 11 Testare con il Vienna Test System NEURO Testare con il Vienna Test System NEURO Esempio di interpretazione di test Risultati, interpretazione e rappresentazione dei risultati del test Subito dopo la fine della somministrazione del test sono disponibili i risultati. I risultati vengono rappresentati in modo chiaro attraverso una tabella, un grafico (“Profilo“) e un resoconto in formato Word. Scheda RISULTATI DEL TEST Tabella La tabella elenca i risultati e li mette in relazione coi valori di un gruppo di riferimento. Vengono indicati le variabili del test, i valori grezzi ottenuti e le norme corrispondenti. l confronti coi valori normalizzati si riferiscono a un campione globale o, dov’è utile, a campioni parziali creati sulla base di criteri come l’età, il sesso, la formazione o altro; i punteggi grezzi, in base alle necessità, possono essere confrontati con i gruppi corrispondenti. Profilo Questa rappresentazione grafica consente una comprensione immediata dei risultati. Il range normale è evidenziato in colore grigio, di modo che gli scostamenti sono immediatamente visibili. La rappresentazione grafica può essere copiata in un documento di MS Office © tramite la funzione copia-incolla. Resoconto Word Per tutti i test-set e i test è disponibile un modulo di resoconto. Cliccando sulla voce “Resoconto Word" i risultati del test vengono inseriti nel modulo di resoconto. Il resoconto può essere modificato, memorizzato e stampato con Microsoft Word ®. Molti moduli di resoconto sono pre-impostati e riportano le dimensioni testate, descrivono la prestazione del soggetto e spiegano come vadano interpretati i risultati. Inoltre contengono esempi che illustrano il significato delle diverse dimensioni. Il resoconto può essere modificato per quanto riguarda l'ampiezza e la rappresentazione dei risultati a seconda del gruppo target (p. es. perizia o cartella clinica). 12 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 13 Mad e in Austria Testare con il Vienna Test System NEURO Hardware Serie di prestazione motoria Per il test serve: MLS Serie di prestazione motoria La serie di prestazione motoria è un test per la misurazione precisa della motricità fine sviluppato sulla base dello studio di analisi fattoriale di Fleishman. Vengono misurate sia dimensioni dinamiche sia statiche del movimento dita-mano-braccio. Il pannello di lavoro MLS dispone di: ii fori di vari diametri per misurare il grado di fermezza, per una mano e per entrambe le mani ii una linea fresata, curvata più volte, per l’inseguimento di linee, per una mano ii 2 volte 20 punti di contatto per la mira (aiming), per una mano e per entrambe le mani ii a destra e a sinistra 25 piccoli fori per volta per saggiare la destrezza, per una mano entrambe le mani ii 2 piccoli pannelli in metallo per il "tapping", per una mano e per due mani ii Interfaccia USB Informazioni aggiuntive …sur MLS pag. 60 Dispositivi supplementari La maggior parte dei test del Vienna Test System NEURO possono essere eseguiti con il mouse e la tastiera del PC. Per alcuni test sono necessari media inserimento dati o dispositivi supplementari. Media inserimento dati: Pannelli di risposta Utile da sapere I tre pannelli di risposta ergonomici sono stati ideate per facilitarere le operazioni di risposta e possono essere utilizzate con molti test. Questi media inserimento dati possono aumentare la motivazione e il consenso dei soggetti che hanno difficoltà nell'uso del mouse, del PC o del touchscreen. I pannelli di risposta si prestano anche per essere utilizzati con CogniPlus. Unità di sfarfallamento Per il test serve: FLIM Frequenza di fusione/sfarfallamento L’analisi della frequenza di sfarfallamento rileva il livello di attivazione del sistema nervoso centrale (arousal) ii Stimoli luminosi da 10.0 a 80.0 Hertz con aumenti graduali di 0.1 Hertz ii Bassa influenza di variabili di disturbo fisiologiche e fisiche. Pannello di risposta basic ii 2 tasti a colori ii 10 tasti a cifre ii 1 interfaccia USB Informazioni aggiuntive …sur FLIM Percezione periferica Per il test serve: PP Percezione periferica La percezione periferica si riferisce alla capacità di percepire ed elaborare stimoli periferici. Pannello di risposta standard L’attenzione del soggetto viene mantenuta al centro del campo visivo chiedendogli di eseguire un compito di tracking. Contemporaneamente gli vengono inviati stimoli luminosi periferici ai quali deve reagire in maniera selettiva. ii 7 tasti a colori ii 10 tasti a cifre ii 1 sensore ii Possibilità di collegare pedali ii 2 interfacce USB Programma hardware Utile da sapere Pannello di risposta universal ii 2 regolatori girevoli ii 2 joystick analogici ii 7 tasti a colori ii 10 tasti a cifre ii 1 sensore ii Possibilità di collegare pedali ii 2 interfacce USB 14 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO Il report serve come prova della documentazione obbligatoria degli strumenti di esame richiesta da alcune istituzioni. Test hardware Tramite il test dell'hardware è possibile verificare il funzionamento delle singole componenti del test system. Dopo aver effettuato la verifica viene mostrato sullo schermo un report che può essere anche stampato. Modulo di calibratura I test del Vienna Test System NEURO in cui il tempo è un fattore critico sono costruiti in modo tale da riconoscere e compensare i ritardi di emissione degli stimoli dovuti a cause tecniche. In questa maniera viene garantita una precisione di misurazione intorno ai 3 punti di rango percentile. Nel caso in cui sia necessaria una precisione ancora più elevata si consiglia l'uso del modulo di calibratura. In questo modo è possibile avere una misurazione precisa al rango percentile, indipendente dal sistema di computer utilizzato. VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 15 pag. 56 Testare con il Vienna Test System NEURO Testare con il Vienna Test System NEURO Requisiti di sistema Per la versione attuale dei requisiti di sistema vedi www.schuhfried.it Soluzione server Per la somministrazione a un grande numero di persone si consiglia di adottare una soluzione server. La soluzione server del Vienna Test System è realizzata sulla base del modello client-server. Per mezzo di "client" (PC dell'esaminatore e/o PC di somministrazione) possono venir eseguite le applicazioni del software d’amministrazione VTS o somministrati i test. Sul server tutti i dati (tra cui soggetti, batterie di test, risultati del test) sono disponibili in una banca dati centrale. I computer dell'esaminatore e dei soggetti sono connessi al server via Internet o Intranet. Affittare un postazione sul server di SCHUHFRIED oppure installate la soluzione server VTS sul server interno della vostra organizzazione. Per ciascuna soluzione server vengono forniti tre tipi di licenze floating indipendenti. Oltre alla licenza per la soluzione server VTS, sono da licenziare il numero desiderato di accessi paralleli (licenze floating) al software d’amministrazione, alla somministrazione e ai test (vedi tabella a destra). L'impiego di licenze floating permette di utilizzare il software VTS in numerose località in tutto il mondo, senza bisogno di acquisire una licenza per ciascuna postazione di lavoro. Unica condizione: il numero degli utilizzatori contemporanei non deve superare quello delle licenze floating acquistate. Implementazione del Vienna Test System Il Vienna Test System può essere implementato, oltre che con la soluzione classica della postazione singola locale, anche con soluzioni via Internet o Intranet. Soluzione postazione singola Sia l'esaminatore sia il soggetto lavorano sullo stesso PC. L'esaminatore gestisce il processo e il soggetto esegue il test. Installazione locale Il Vienna Test System (VTS) viene installato su di un computer senza collegamento alla rete (Internet o Intranet). Per l'installazione vi viene consegnato un DVD-VTS e un dongle di licenza. Il VTS non è legato a un unico PC. Potete quindi istallare il VTS su diversi computer (per es. PC fisso e portatile) e avviare il test attivando il dongle di licenza. Varianti di hosting interno/ esterno del Vienna Test System (VTS) Hosting presso SCHUHFRIED Affittate una postazione server presso SCHUHFRIED e acquistate le licenze per il software d’amministrazione e i test desiderati. Il vostro PC locale è connesso come client al Server di SCHUHFRIED, che ospita la banca dati del vostro Vienna Test System. Sul vostro PC potete eseguire tutte le applicazioni del software d’amministrazione VTS e somministrare tutti i test del Vienna Test System. La banca dati del Vienna Test System è immagazzinata a livello centrale e in modo sicuro sul server. = Numero delle cosiddette "licenze floating di direct testing". Accesso parallelo degli esaminatori al software d’amministrazione Quante persone possono accedere contemporaneamente al software d’amministrazione (nel mondo, in tutte le postazioni)? = Numero delle cosiddette "licenze floating VTS". Test Quante persone possono venir testate contemporaneamente con lo stesso test (nel mondo, in tutte le postazioni)? = Numero delle licenze floating di un test Saremo lieti di illustrarvi le molteplici possibilità della soluzione server. I vantaggi delle licenze floating ii Progettazione precisa in base al modello d'uso ii Riduzione dei costi per software e licenze ii Minimizzazione dei volumi di dati durante l'installazione ii Efficace sfruttamento a livello dell'intera organizzazione delle licenze del Vienna Test System Testare online senza software d’amministrazione Web Direct Testing Il web direct testing è la soluzione tecnologica per somministrare i test senza doversi procurare il software d’amministrazione VTS. La procedura viene eseguita dal webshop di SCHUHFRIED. Tutti i test contrassegnati con "Somministrazione online: senza sorveglianza" (questa modalità implica infatti un setting non controllato) possono essere somministrati in modalità web direct testing. Svolgimento: Il cliente riceve l'URL rilevante per la somministrazione del test insieme a un codice. Il codice e l'URL possono tra l'altro venir comunicati al soggetto tramite e-mail. Con questo codice la persona potrà iniziare il test online utizzando il suo browser. Alla fine del test, i risultati vengono comunicati con un resoconto standardizzatalo in un file PDF. I vantaggi del Web Direct Testing ii Nessun investimento nel software d’amministrazione ii Nessuna installazione del software d’amministrazione ii Somministrazione interamente via Internet ii Ideale per somministrazioni occasionali ii Strumento flessibile e di facile utilizzo Per tutte le possibilità di somministrazione online, si osservi quanto segue: A seconda del tipo di test, la somministrazione online può avvenire tramite browser, tramite il VTS testplayer lite o il VTS testplayer. A differenza del VTS testplayer lite, il VTS testplayer necessita per l'installazione di un utente Windows con diritti locali di amministrazione. Le indicazioni sul tipo di installazione necessaria sono reperibili nella descrizione specifica dei test oppure sotto la voce requisiti di sistema per il VTS. Soluzione postazione singola, installazione locale Integrazione dei test in sistemi di gestione esistenti Soluzione postazione singola, hosting preso SCHUHFRIED Nel Vienna Test System Integration Service (WIS) è presente un'interfaccia che consente una facile integrazione del Vienna Test System con altri sistemi di software e quindi un agevole scambio di dati. Attraverso il WIS è per es. possibile trasferire i dati di base dei soggetti, la selezione dei test o i risultati del test. Tipici scenari di applicazione di queste funzioni sono per es. i sistemi di gestioni delle candidature o i sistemi di amministrazione degli ospedali. Soluzione server, installazione presso il cliente Soluzione server, hosting presso SCHUHFRIED 16 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO Accesso parallelo dei soggetti all'interfaccia di somministrazione Quanto persone al massimo possono venir testate contemporaneamente (nel mondo, in tutte le postazioni)? I vantaggio del servizio di integrazione ii È possibile avviare i test su di un’interfaccia di gestione nota con notevoli vantaggi in termini di praticità e di efficacia. ii Con il WIS è possibile rappresentare e implementare diversi scenari e processi di lavoro. ii Con l'aiuto del WIS potete integrale le funzionalità del VTS nel vostro sistema di software. VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 17 Training Training cogniplus Training cognitivo 7 motivi per scegliere CogniPlus Terapia mirata dei disturbi cognitivi con CogniPlus 1 CogniPlus è un programma di training scientificamente fondato per l’attenzione, le funzioni esecutive, la memoria, il neglect/campo visivo, l'elaborazione spaziale e la visuomotricità. È stato sviluppato in stretta connessione con il Vienna Test System NEURO e permette di verificare i bisogni di training nonché i progressi compiuti per mezzo di una procedura testistica neuropsicologica. CogniPlus ha una solida base scientifica, si fonda sulle conoscenze psicologiche attuali e copre tutti gli ambiti importanti del training cognitivo. I programmi di training non specificamente mirati alle funzioni compromesse possono avere in alcune dimensioni conseguenze negative, come dimostrano gli studi sulla specificità della terapia dell’attenzione (Sturm et. al., 1994). CogniPlus soddisfa appieno questi elevati requisiti e garantisce l'allenabilità e il miglioramento delle dimensioni rilevanti. CogniPlus è disponibile senza sovrapprezzo in 16 lingue, il che vuol dire che la maggioranza dei clienti può allenarsi nella propria madrelingua. La stretta connessione tra CogniPlus e il Vienna Test System NEURO permette inoltre una proficua combinazione di diagnosi, training e valutazione. Francese Portoghese Tedesco Arabo Olandese Spagnolo Turco Ungherese Cinese Ceco Inglese Italiano Russo Polacco Slovacco Sviluppato da scienziati di spicco CogniPlus è stato sviluppato da diversi noti scienziati insieme agli esperti di SCHUHFRIED. La lunga esperienza, combinata con il know-how dell'elitè, fanno di CogniPlus uno dei più moderni programmi di training cognitivo disponibili sul mercato. Una base solida: nel 1993, il Prof. Sturm e i suoi collaboratori hanno sviluppato il programma di training AIXTENT per la terapia dei disturbi dell’attenzione. Studi di efficacia hanno stabilito che: soltanto un training orientato al deficit è efficace. Partendo da questo presupposto, SCHUHFRIED, in collaborazione con il Prof. Sturm, ha sviluppato un sistema AIXTENT di seconda generazione (AIXTENT II), ribattezzato in seguito CogniPlus. 2 Basato su di un approccio all’intervento orientato al deficit Ogni procedura di training di CogniPlus è studiata appositamente per un deficit specifico, dal momento che, come molti studi hanno dimostrato, l’applicazione di programmi di training troppo complessi può addirittura portare a un peggioramento del rendimento. Vengono offerti unicamente training per le funzioni cognitive per le quali sia stata scientificamente dimostrata la possibilità di allenamento. 3 Inserito in un contesto teorico scientifico Le procedure di training di CogniPlus sono state sviluppate senza eccezione sulla base della letteratura scientifica attuale rilevante. La costruzione fondata sulla teoria ha la massima priorità. Per questo motivo tutti i nostri partner, oltre all'esperienza pratica e clinica, portano con sé una solida esperienza teorica. 4 Struttura realistica e motivante I clienti desiderano traferire rapidamente alla vita quotidiana i miglioramenti delle loro capacità. Di conseguenza in CogniPlus le dimensioni prestazionali da allenare sono di solito inserite in contesti realistici. Ciò è stato possibile grazie alla collaborazione con programmatori di videogiochi, che hanno realizzato immagini tridimensionali di grande effetto. E proprio questa interfaccia gradevole e moderna, avvertita dai clienti come motivante, rende CogniPlus così popolare. 5 Adeguamento automatico alle capacità del cliente CogniPlus è un sistema interattivo intelligente che non pretende né troppo né troppo poco dai clienti. Identifica in modo attendibile il livello di rendimento del cliente e vi si adatta automaticamente. Ciò garantisce il rispetto di uno dei requisiti fondamentali per il successo di ogni tipo di training: la motivazione individuale. 6 Training a tutti i livelli prestazionali I programmi di training di CogniPlus possono essere impiegati sull’intera gamma del rendimento. Oltre ai campi di applicazione tradizionali come la riabilitazione di pazienti con danni cerebrali, si aprono così campi di utilizzo completamente nuovi. Con CogniPlus, si può per esempio migliorare le capacità di guida di persone con pregresse infrazioni stradali, l’attenzione dei bambini con ADHD o l’attivazione intellettiva di pazienti con MCI. 7 Raccomandato da importanti istituzioni I programmi di training di AIXTENT, che hanno portato al training dell’attenzione di CogniPlus, sono registrati con livello di raccomandazione A nelle linee guida della GPN (Società tedesca di neuropsicologia, 2009) e della DGN (Società tedesca di Neurologia, 2008). Livello di raccomandazione 18 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO A VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 19 Training Training ii Test WAFV 1|Test cogniplus 2|Training Vienna Test system Training cognitivo Diagnostica psicologica cogniplus Training cognitivo Il concetto Test – Training – Valutazione Per combinare in maniera efficace la diagnosi, il training e la successiva analisi dell’efficienza, i programmi di training di CogniPlus sono stati armonizzati con i test del Vienna Test System NEURO. I test e i programmi di training corrispondenti si basano sugli stessi costrutti teorici, delimitati in modo preciso. Test e training non utilizzano gli stessi compiti. Perciò è possibile distinguere con affidabilità tra l’effetto dell'apprendimento legato al materiale e l’effetto (desiderato) del training. ii Training VIG 3| Valutazione dei risultati del training ii Test INHIB Funzione specifica Vienna Test System CogniPlus Alertness WAFA ALERT Vigilanza WAFV VIG Attenzione selettiva WAFS Select Attenzione focalizzata WAFF FOCUS Attenzione divisa WAFG DIVID Attenzione visiva-spaziale WAFR Space Visuo-spaziale CORSI Visp Codifica spaziale CORSI Coding Aggiornamento visivo NBN Nback Aggiornamento spaziale CORSI Dateup Imparare nomi di volti FNA* Names Inibizione della risposta INHIB HIBIT-R Competenze di azione e pianificazione PAD** Pland Elaborazione spaziale Rotazione mentale 3D Rotate Visuomotricità Coordinazione visuo-motoria 2HAND VISMO Dimensione Svolgimento Punto di partenza per la progettazione di misure di training cognitivo è un'indagine approfondita, per es. con test psicologici come quelli del Vienna Test System NEURO. L’utilizzo dei test del Vienna Test System NEURO permette un inquadramento automatico della prestazione del cliente in relazione ai valori normalizzati. Sulla base dei risultati del test si scelgono i training e si appronta un programma di allenamento, il tutto incentrato sulle dimensioni specifiche in cui sono emersi deficit ai test. Attenzione Giuseppe Bianchi Via Col di Lana 28 22100 Como Italia ii Training HIBIT-R Training neglect/ campo visivo ii Test 3D Alla fine del programma di training si valuta la sua efficacia con una seconda somministrazione del test del Vienna Test System NEURO. A seconda del risultato si prosegue col training o si conclude il processo. Memoria Funzioni esecutive ii Training ROTATE Informazioni aggiuntive ... su CogniPlus nell'omonimo catalogo. * In revisione ** In revisione, alternativa: TOL-F 20 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 21 Training Sistema multimediale Intervento terapeutico con il biofeedback Con Biofeedback 2000 x-pert , il sistema di biofeedback della SCHUHFRIED, è possibile misurare, rappresentare e allenare il valore della conduttanza cutanea, la temperatura, le pulsazioni, la motilità, la te nsione muscolare (EMG), la respirazione, l’EEG e la variabilità della frequenza cardiaca. Il biofeedback viene utilizzato per influenzare i processi psicofisiologici mediante modificazioni mirate dei parametri fisiologici. È un metodo estremamente efficace, senza uso di farmaci, che viene impiegato nei seguenti settori: ii Terapia del dolore e psicosomatica ii G estione della salute (riduzione e prevenzione dello stress) ii Psicoterapia ii Riabilitazione dei disturbi neuromuscolari Costruzione modulare di Biofeedback 2000 x-pert Il modulo base di Biofeedback 2000 x-pert comprende il software di gestione con numerosi funzioni complementari, nonché 5 programmi di training. Software d’amministrazione ii L’interfaccia utente è progettata in maniera chiara e facilmente comprensibile. ii Un ampio archivio di immagini e musica di sottofondo permette un adattamento individuale delle sedute di training. ii L’analisi è ben strutturata e facilmente comprensibile. Programmi di training Già inclusi nel modulo del software di base vi sono alcuni programmi di training di base: ii Feedback mediante linee ii RESP - Training del rilassamento ii Training del valore di soglia ii Feedback del volume ii Feedback audio Già il modulo base consente dunque un variegato impiego terapeutico. Per applicazioni diverse, il modulo base può essere integrato con i programma di training speciali. Tutti i moduli software e hardware di Biofeedback 2000 x-pert sono combinabili a piacere. Viene così garantita la massima flessibilità e possibilità di personalizzazione. In caso di ampliamento del campo di attività, il sistema esistente può essere facilmente e rapidamente integrato con altri moduli per rispondere alle nuove esigenze. 22 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO Setting rilassante grazie alla tecnica Bluetooth® Nel Biofeedback 2000 x-pert , il trasferimento dei valori misurati al PC avviene tramite Bluetooth ®, anziché tramite cavi. Ciò crea un ambiente rilassato, consentendo al cliente la massima libertà di movimento. I sensori di misurazione impiegati sono ultrasensibili e al tempo stesso garantiscono un'elevata stabilità nei confronti degli artefatti. Tutti i sensori sono di facile utilizzo: Gli attacchi di diversi colori e gli allacciamenti veloci a spina permettono un rapido impiego del sistema di biofeedback. I sensori sono inoltre adatti per tutti gli elettrodi monouso correnti. Qualità controllata Biofeedback 2000 x-pert è conforme alla legge per i prodotti medicali ed è registrato presso la FDA. SCHUHFRIED GmbH è certificata ISO 9001. Informazioni aggiuntive ….su Biofeedback 2000 nell’omonimo catalogo. x-pert Programmi selezionati di Biofeedback 2000 x-pert (in ordine alfabetico) BFBEL – Test del sovraccarico ii Psicosomatica Lo scopo del programma è rilevare le reazioni del cliente in situazioni di stress attivo. BFEEG – Elettroencefalografia ii Terapia dell’ADD/ADHD Il feedback previsto da questo training permette al cliente di modificare coscientemente diversi campi di frequenza dell’attività cerebrale. BFHRV – Variabilità della frequenza cardiaca ii Riduzione e prevenzione dello stress Il training mira ad armonizzare respirazione, pulsazioni e pressione sanguigna. Inoltre vengono offerti tre diversi programmi di training, che danno informazioni sull'attuale carico di stress e sulla capacità di rilassarsi del cliente. BFEMG – Training di rilassamento EMG ii Terapia analgesica, dolori cronici Il cliente cerca di rilassare i muscoli tesi. In questo caso possono essere utilizzati sia il training del valore di soglia, sia il feedback mediante linee. Nella sindrome cervicale e nei dolori di schiena, possono essere registrati contemporaneamente tanto il lato sinistro, quanto il lato destro della schiena. Il programma raffigura i valori misurati sul medesimo asse. Ciò consente un confronto tra i due tipi di tensione muscolare. BFKON e BFVID – Training confrontazionale tramite sequenze di immagini e video ii Disturbi d’ansia Il sistema inserisce una sequenza di immagini o video che creano paura o eccitazione. Il cliente impara a regolare la reazione del suo sistema nervoso autonomo e in tal modo a controllare l'ansia. Per via del suo rapido in- staurarsi, la conduttanza cutanea si presta ottimamente a segnalare l'ansia o la tensione interiore. Dato che i clienti presentano reazioni diverse a carico dei diversi sistemi vegetativi, si dovrebbero registrare più parametri. BFMUSK – Riabilitazione neuromuscolare ii Formazione massa muscolare, training per l’incontinenza Durante la riabilitazione, il cliente allena miratamente determinati gruppi muscolari, con l'aiuto di una rappresentazione grafica di riferimento. L'obiettivo è, da un lato, aumentare la capacità di controllare la tensione muscolare e, dall'altro, incrementare in modo mirato la massa muscolare. BFREC – Registrazione vocale e video ii Rappresentazione di connessioni psicofisiologiche Col registratore di voci e video è possibile registrare sincronicamente oltre ai parametri fisiologici anche il colloquio terapeutico stesso. Nella revisione successiva della seduta è possibile mettere in relazione punto a punto reazioni particolari del sistema nervoso autonomo con il contenuto del colloquio. È possibile trasmettere contemporaneamente i segnali da un numero massimo di 7 moduli radio. In tal modo si possono anche registrare i parametri fisiologici di 7 persone in una sessione a gruppo. BFRESP – Training della respirazione ii Rilassamento La procedura consente di imparare una respirazione fisiologicamente corretta e rilassante con l’aiuto di una curva ideale predefinita. Il programma analizza prima la struttura della respirazione del cliente e su questa base stabilisce un curva ideale. Il cliente tenta di adeguare la sua respirazione a questa curva. VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 23 Test-set del Vienna Test System NEURO Test-set del Vienna Test System NEURO COGBAT DRIVESC CFADHD I test-set Combinazioni di test per quesiti diagnostici complessi I test-set sono batterie di test, composte da diversi test o dimensioni testistiche, appositamente sviluppate per rispondere a quesiti complessi, che non otterrebbero risposta con l'uso di un unico test. La scelta delle dimensioni e dei test per i test-set si basa su studi di validazione o disposizioni legislative ed è stata accuratamente eseguita da esperti di teoria e pratica. Dopo la scelta, i test sono stati adattati, e, dove necessario, sviluppati ex-novo, per rispondere al quesito diagnostico in oggetto. I criteri per la scelta dei relativi test sono stati la durata del test, l'adeguatezza del materiale testistico per il quesito diagnostico, l'adeguatezza del materiale per i soggetti da sottoporre a test e la sua applicabilità a livello internazionale. Gli adattamenti dei test sono stati eseguiti mediante lo sviluppo di forme parallele, la modifica del materiale delle prove o la modifica dei tempi del test. Alcuni test-set sono stati normati a livello globale. Per ogni test-set esiste un manuale, un’interpretazione complessiva di tutti i test, laddove utile, nonché un resoconto in cui vengono sintetizzati verbalmente in maniera chiara i risultati di tutte le dimensioni. Il Vienna Test System comprende in tutto 15 test-set, per i campi Neuro, traffico, sport e risorse umane. Informazioni aggiuntive Troverete un elenco di tutti i 15 test-set a pagina 62, e una descrizione dettagliata nel catalogo generale del VIENNA TEST SYSTEM. COGBAT Cognitive Basic Assessment Il test-set COGBAT serve per l’accertamento dello stato cognitivo di pazienti con patologie neurologiche e/o psichiche. Lo stato cognitivo dovrebbe essere rilevato nel modo più ampio possibile, ma allo stesso tempo tenendo in considerazione l'economia dei tempi. Con procedimenti accuratamente selezionati e in parte adattati ad hoc, vengono rilevate sottodimensioni dei campi dell’attenzione, della memoria, delle funzioni esecutive e della velocità di elaborazione. COGBAT identifica in questa maniera gli ambiti cognitivi dove vi è un sospetto di deficit. Quest'ambito potrà essere in seguito esaminato con test specifici (in profondità). COGBAT è stato normato in maniera trasversale ai singoli test e pertanto come pacchetto complessivo ed è stato validato con diversi gruppi di pazienti. Un’analisi chiara permette una rapida panoramica delle dimensioni compromesse e di quelle intatte. Informazioni aggiuntive ….sul test-set COGBAT da 24 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO pagina 26 CFADHD Cognitive Functions ADHD – Adults Il test-set CFADHD Cognitive Functions ADHD - Adults è una batteria di test per la rilevazione del profilo prestazionale di pazienti adulti con disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD). Vengono testate 15 dimensioni neuropsicologiche nei campi attenzione, memoria, funzioni esecutive e velocità di elaborazione, nonché rendimento soggettivo, in quanto gli adulti con ADHD mostrano spesso compromissione della prestazione in questi ambiti. Il CFADHD è stato concepito con l'obiettivo di ritrarre in modo preciso e differenziato tutte le funzioni cognitive rilevanti per l'ADHD con il massimo di economia temporale. La somministrazione del test-set è possibile a partire da un’età di 16 anni. Informazioni aggiuntive ….sul test-set CFADHD da pagina 30 DRIVESC Fitness to Drive Screening Il test-set DRIVESC rileva i 3 fattori più importanti connessi all’idoneità alla guida: resistenza, capacità di reazione e acquisizione di una visione d’insieme. Esso viene utilizzato come screening efficace dell’idoneità alla guida in persone con patologie neurologiche e/o psichiche. La validità del test-set DRIVESC è stata ripetutamente dimostrata in studi multicentrici con automobilisti sani e soggetti con danni cerebrali. L’utilizzo è semplice e le istruzioni facili da comprendere. Informazioni aggiuntive …sul test-set DRIVESC da pagina 32 VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 25 Test-set del Vienna Test System NEURO Test-set del Vienna Test System NEURO Il test-set COGBAT a colpo d'occhio Il test-set COGBAT Cognitive Basic Assessment Il test-set COGBAT Cognitive Basic Assessment può essere utilizzato indipendentemente dal tipo di disturbo per rilevare in maniera rapida importanti dimensioni neuropsicologiche (attenzione, memoria, funzioni esecutive) in pazienti con patologie neurologiche e/o psichiche. I risultati che indicano una compromissione servono da indicatori per un approfondimento diagnostico differenziato delle dimensioni o dei disturbi evidenziati. COGBAT consiste di una serie di procedure/concezioni note e consolidate, tra cui il Trail Making Test (TMT-L) e il Tower of London (TOL-F), nonché test tratti dalla batteria di percezione e attenzione WAF. La sequenza dei test è prestabilita all’interno del test-set; in tal modo vengono rispettate in maniera ottimale le condizioni di somministrazione dei singoli test (p. es. l’integrazione di ripetizioni di test per saggiare la memoria). L'esaminatore può inoltre stabilire in modo flessibile le dimensioni da testare. Per ogni soggetto viene creato un resoconto individuale scritto dei risultati, che contiene un profilo nonché una descrizione verbale dei risultati dei test. Il resoconto può essere utilizzato, per esempio, come base per perizie e referti o per fornire un feedback al paziente. Nel caso in cui i risultati del test rilevino una compromissione in un ambito di prestazione, è raccomandabile eseguire un'indagine delle altre funzioni parziali afferenti a quell'ambito. Nel resoconto dei risultati di COGBAT vengono indicati ulteriori test adeguati contenuti nel Vienna Test System NEURO. Il Vienna Test System NEURO è pertanto uno strumento ottimale per tutte le diverse esigenze di un esame neuropsicologico. Oltre a indicare i test, il resoconto segnala i programmi di training cognitivo adeguati reperibili in CogniPlus. Informazioni aggiuntive su CogniPlus e sul concetto di “Test – Training – Valutazione“ da pagina 18. Nella pratica clinica COGBAT viene utilizzato principalmente: ii nella diagnostica neuropsicologica ii per lo screening di danni cognitivi postoperatori ii in psichiatria per l'indagine neuropsicologica in pazienti affetti p. es. da schizofrenia, depressione o ADHD e ii in cliniche neurologiche e psicosomatiche per il controllo neuropsicologico in pazienti affetti p. es. da abuso di alcol, disturbi dell'alimentazione, traumi cranici o sclerosi multipla. Autori Esecuzione S. Aschenbrenner, S. Kaiser, U. Pfüller, D. Roesch-Ely, M. Weisbrod © SCHUHFRIED GmbH Nel test-set COGBAT viene proposta una sequenza fissa di test che tiene conto in maniera ottimale delle condizioni di somministrazione dei singoli test (p. es. integrazione di ripetizioni di test per l’esame della memoria). Applicazione Il test-set COGBAT Cognitive Basic Assessment contiene un compendio di dimensioni neuropsicologiche importanti per l’esame dello stato cognitivo di pazienti affetti da patologie neurologiche e/o psichiche. La somministrazione del test-set è possibile a partire da un’età di 16 anni. Interpretazione Le variabili principali delle procedure testistiche vengono riportate sia in forma tabellare, con indicazione del punteggio grezzo e della norma del rango percentile, sia sotto forma di profilo. Per mezzo di un semplice schema cromatico, l’analisi tabellare fornisce inoltre una rapida visione delle dimensioni compromesse e di quelle integre. Come funzione opzionale, è inoltre possibile ottenere suggerimenti sulla base dei risultati per test e training cognitivi ulteriori. Background teorico Molti pazienti che soffrono di una malattia psichica o neurologica lamentano una compromissione cognitiva, cioè difficoltà p. es. nell’attenzione, nella memoria e nella capacità di pianificazione. È stato ripetutamente dimostrato che queste limitazioni influenzano pesantemente la vita quotidiana di queste persone e rappresentano un impedimento per una vita professionale di successo. COGBAT è stato sviluppato con lo scopo di mettere a disposizione un esame rapido e trasversale ai disturbi delle dimensioni cognitive frequentemente compromesse e con un grande impatto sulla quotidianità. Sulla base dei risultati è possibile ottenere indicazioni per un'indagine o un training ulteriori per le dimensioni o i disturbi specifici. Particolarità Una particolarità del test-set COGBAT è la normalizzazione come pacchetto globale. Tutti i test del test-set COGBAT sono stati normalizzati con un proprio campione nel “Test and Research Center” di SCHUHFRIED. Ciò ha il vantaggio di consentire un confronto della prestazione ai test sulla base di un campione omogeneo per dimensione, qualità e cultura. Inoltre, la normalizzazione della batteria di test nella sequenza prevista ha permesso di prendere adeguatamente in considerazione possibili effetti di stanchezza ed effetti di sequenza nel confronto tra la prestazione ai test e il campione normalizzato. Dimensioni Il test-set COGBAT comprende i seguenti test e dimensioni: Economia dei tempi In quanto batteria di screening neuropsicologica, l’economia temporale è un criterio essenziale di COGBAT. L’economia temporale non deve però andare a scapito della precisione e dell'ampiezza delle dimensioni rilevate. COGBAT si distingue tra l’altro dai procedimenti di screening esistenti per le seguenti caratteristiche: ii Rappresentazione differenziata delle funzioni cognitive ii N ormalizzazione unitaria di tutti i subtest e dell’interpretazione dei profili ii Fedeltà al concetto ii R ispetto di tutti i requisiti qualitativi di un test psicometrico (p. es. dati normalizzati attuali, affidabilità, validità, correttezza, obiettività di interpretazione e somministrazione) Test Forma di test/ subtest Affidabilità Durata in minuti Alertness WAFA S2 Intrinseca (visiva) 0,86 ca. 4 Attenzione divisa WAFG S2 (intermodale) 0,89 ca. 6 Dimensioni Attenzione Memoria Memoria a lungo termine figurale: capacità di apprendimento Memoria a lungo termine figurale: a breve termine 0,9 FGT Memoria a lungo termine figurale: a lungo termine 0,71 S11 ca. 16 0,7 Memoria a lungo termine figurale: riconoscimento 0,68 Memoria di lavoro verbale NBV S1 0,84 ca. 8 Flessibilità cognitiva TMT-L Parte B S1 0,81 ca. 1 Capacità di pianificazione TOL-F S1 0,64 ca. 16 Inibizione della risposta INHIB S13 0,71 ca. 7 TMT-L Parte A S1 0,92 ca. 1 Funzioni esecutive Velocità di elaborazione Velocità di elaborazione delle informazioni Durate totale con presentazione di tutte le dimensioni ca. 59 Per verificare la capacità di utilizzare il mouse, la prestazione intellettiva soggettivamente percepita nonché possibili limitazioni del campo visivo (neglect) sono a disposizione le seguenti procedure: Dimensioni Test Forma di test/subtest Affidabilità Durata in minuti Neglect/campo visivo WAFR S5 0,92 ca. 6 Utilizzo del mouse MOUSE S1 * ca. 2 Rendimento psicologico soggettivo FLEI S1 0,96 ca. 5 * L'uso del mouse viene valutato sulla base del raggiungimento di determinati valori di soglia di velocità e precisione nei movimenti del mouse. 26 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 27 Test-set del Vienna Test System NEURO Test-set del Vienna Test System NEURO Esempio di utilizzo Il test-set COGBAT nell’uso pratico Uno sguarda dietro le quinte: lo sviluppo del test-set COGBAT Situazione di partenza Un paziente in riabilitazione cardiologica lamenta diversi disturbi dopo un infarto: è molto inquieto e ansioso, riferisce disturbi del sonno, non riesce a rilassarsi, i suoi pensieri e il suo cuore corrono all'impazzata. Non riesce più a concentrarsi, dimentica cioè che ha letto. In particolar modo la memoria è molto peggiorata. Momenti focali Selezione e delimitazione delle dimensioni importanti e clinicamente rilevanti Quesito Associazione tra i paradigmi scientifici consolidati e le dimensioni prescelte Ci sono indicazioni di un deficit cognitivo o i disturbi sono l’espressione di un disturbo dell'adattamento con aumento della concentrazione su di sé, della lamentosità e dell'ansia? Somministrazione di COGBAT Sviluppo e integrazione di forme testistiche brevi mediante analisi empiriche a più stadi assicurando i criteri di affidabilità e validità Variabile di test Test Variabile RP Valutazione Alertness WAFA Tempo medio di reazione 36 Nessuna compromissione Attenzione divisa WAFG Tempo medio di reazione 55 Numero delle risposte "mancate" 11 Attenzione Normalizzazione unitaria di tutti i subtest con possibilità dunque di stesura di un profilo interpretativo Verifica dell'idoneità pratica in 8 cliniche con supervisione scientifica Memoria Ottimizzazione del test-set, in modo particolare degli aspetti di economia temporale. Validazione di COGBAT in 7 cliniche Complementi opzionali I test di COGBAT possono essere integrati con test prestazionali specifici per una maggiore sicurezza del risultato: ii Con pazienti con sospetto neglect (residuo) si suggerisce un'indagine con il subtest Neglect del test WAFR. ii Per pazienti con difficoltà nell'uso del mouse del PC è a disposizione il test MOUSE del test-set COGBAT, che assicura la validità dello stesso. Questo test verifica infatti se il test-set può essere somministrato col mouse come mezzo di inserimento. ii I disturbi soggettivamente sperimentati influenzano spesso il modello della malattia e la compliance al trattamento. Una conoscenza della compromissione soggettivamente percepita è premessa indispensabile per arrivare a sviluppare un modello del disturbo che sia comune a paziente e curante. Una conoscenza della compromissione soggettivamente percepita è importante soprattutto nei pazienti con malattie psichiche. La percezione soggettiva può essere rilevata con il test FLEI. Memoria di lavoro, verbale NBV Corrette 10 Compromissione Memoria a lungo termine, figurale Capacità di apprendimento FGT Somma apprendimento 4 Compromissione Memoria a lungo termine, figurale a breve termine FGT Riproduzione libera ritardata I 9 Compromissione Memoria a lungo termine figurale a lungo termine FGT Riproduzione libera ritardata II 6 Compromissione Memoria a lungo termine, figurale riconoscimento FGT Riconoscimento riuscito 9 Compromissione Flessibilità cognitiva TMT-L Tempo di elaborazione parte B 12 Compromissione Capacità di pianificazione TOL-F Capacità di pianificazione 14 Compromissione Inibizione della risposta INHIB Numero di risposte a stimoli irrilevanti 17 Possibile compromissione TMT-L Tempo di elaborazione parte A 26 Nessuna compromissione Funzioni esecutive Partner scientifici e clinici COGBAT è stato sviluppato in stretta collaborazione con la clinica Karlsbad-Langenstein (Germania) e l’Università di Heidelberg. La concretizzazione clinicamente adeguata dell'esperienza scientifica si riflette nel test-set COGBAT. Per un'analisi ad ampio raggio del test-set sono state realizzate partnership con altre 7 cliniche che hanno applicato COGBAT sotto supervisione scientifica. Sulla base dei risultati è stato ottimizzato il test-set, in particolar modo per quanto riguarda la sua economicità temporale. Velocità di elaborazione Velocità di elaborazione delle informazioni Risultati Profilo prestazionale chiaramente inferiore alla media nelle funzioni dell’attenzione, della memoria e delle funzioni esecutive. Conclusioni Informazioni aggiuntive nell'esaustivo manuale del test-set COGBAT. Richiedeteci il manuale. 28 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO Compromissione Una diagnosi neuropsicologica, psicopatologica e organico-cerebrale complessiva e differenziata è necessaria per chiarire se le prestazioni cognitive ridotte siano da attribuire a un danno cerebrale (p. es. danni all'ippocampo per ipossia) oppure a difficoltà nel richiamo della prestazione dovute a una psicopatologia. VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 29 Test-set del Vienna Test System NEURO Test-set del Vienna Test System NEURO Il test-set CFADHD a colpo d'occhio Il test-set CFADHD Cognitive Functions ADHD – Adults Autori L. Tucha, A. B. M. Fürmaier, S. Aschenbrenner, O. Tucha © SCHUHFRIED GmbH Applicazione Il test-set CFADHD Cognitive Functions ADHD - Adults è una batteria di test per la rilevazione del profilo prestazionale di pazienti adulti con disturbo da deficit di attenzione/ iperattività (ADHD). Vengono testate 15 dimensioni neuropsicologiche nei campi attenzione, memoria, funzioni esecutive e velocità di elaborazione, nonché rendimento soggettivo, in quanto gli adulti con ADHD mostrano spesso compromissione della prestazione in questi ambiti. Il CFADHD è stato concepito con l'obiettivo di ritrarre in modo preciso e differenziato tutte le funzioni cognitive rilevanti per l'ADHD con il massimo di economia temporale. La somministrazione del test-set è possibile a partire da un’età di 16 anni. Il test-set CFADHD Cognitive Functions ADHD – Adults rileva il profilo delle prestazioni di individui adulti con diagnosi di ADHD o sospetto ADHD. La batteria misura tutte le dimensioni in cui gli adulti con ADHD mostrano deficit con particolare frequenza, tra cui le funzione attentive ed esecutive. Il test-set CFADHD è uno dei pochi strumenti esaustivi per la misurazione specifica della compromissione cognitiva negli adulti con ADHD. Il test-set CFADHD viene impiegato anche per la prognosi e la progettazione terapeutica. Il CFADHD consiste in una batteria di diversi test prestazionali, tra cui vi sono procedimenti comprovati come il trailmaking-test (TMT-L), il test a 5 punti (5POINT) e test della serie WAF sulla percezione e l'attenzione. Il CFADHD comprende dimensioni degli ambiti attenzione, funzioni esecutive, memoria e velocità di elaborazione. Oltre a queste dimensioni neuropsicologiche di base, possono anche essere rilevati la memoria a lungo termine, la capacità di pianificazione, la capacità di prestazione soggettiva e la capacità di utilizzo del mouse. Alcuni test/forme del test sono stati concettualmente rielaborati, riadattati o sviluppati ex-novo per l'impiego nel test-set CFADHD, in modo da rispecchiare in modo preciso il quesito diagnostico. Tutti i risultati della somministrazione del CFADHD vengono valutati e interpretati in modo globale. Per ogni soggetto sottoposto al test viene prodotto in automatico un resoconto dei risultati, che elenca e descrive in modo facilmente comprensibile gli specifici deficit cognitivi della persona testata. Sulla base di questa diagnosi mirata, possono venir spiegate le difficoltà della vita quotidiana, sviluppate strategie di soluzione e pianificato un intervento terapeutico. Background teorico Vi è un'ampia letteratura a sostegno della validità dei procedimenti impiegati dal test-set CFADHD. Vengono attualmente* condotti test sulla validazione globale del test-set in collaborazione con la SRH-Klinikum Langensteinbach, l'università di Heidelberg (entrambe in Germania) e l'università di Groningen (Paesi Bassi). I primi risultati mostrano significative differenze di prestazione tra adulti con ADHD e un gruppo di controllo di adulti sani, compatibili per età, formazione e sesso. Con gli adulti affetti da ADHD una valutazione neuropsicologia ha una sua ragione di essere, in quando in questi pazienti la compromissione delle funzioni cognitive è un aspetto più rilevante rispetto ai sintomi comportamentali. 30 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO Esecuzione L’esecuzione del test-set è flessibile e si adegua alle esigenze dei vari setting. È possibile tralasciare alcune dimensioni dal test-set oppure introdurre delle pause. L’esecuzione, a seconda delle dimensioni selezionate, dura da 80 a 120 minuti. Interpretazione I risultati delle singole dimensioni vengono mostrati sia in forma tabellare, con indicazione del punteggio grezzo e del rango percentile, sia sotto forma di profilo. Per ogni soggetto può essere inoltre prodotta un resoconto scritto, che contiene una rappresentazione del profilo e una descrizione verbale dei risultati. Dimensioni Il test-set CFADHD comprende i seguenti test e dimensioni: Test Forma di test/ subtest Affidabilità Durata in minuti Attenzione selettiva WAFS S1 (visivo) 0,95 ca. 8 Vigilanza WAFV S1 0,7-0,93 ca. 20 NBV S1 0,84 ca. 8 Fluidità figurale 5POINT S1 0,88 ca. 5 Interferenza STROOP S7 0,98-0,99 ca. 16 Flessibilità cognitiva TMT-L parte B S1 0,90 ca. 1 Inibizione della risposta INHIB S3 0,83 ca. 7 Task Switching SWITCH S1 0,81-0,98 ca. 12 TMT-L parte A S1 0,92 ca. 1 Dimensioni Contesto scientifico ed economia di tempi Attenzione Il test-set CFADHD è stato sviluppato insieme alla SRH-Klinikum Langensteinbach, all'università di Heidelberg (entrambe in Germania) e all'università di Groningen (Paesi Bassi). L'obiettivo era creare uno strumento vicino alla pratica che concretizzasse i risultati attuali della ricerca, anche in vista dei criteri diagnostici per l'DHD contenuti nel DSM-5 pubblicato nel 2013. La durata del test, tenendo conto delle possibilità dei soggetti, è di ca. 80-120 minuti. In questo lasso di tempo vengono misurate con precisione e in modo differenziato tutte le funzioni cognitive rilevanti per l'ADHD. Il CFADHD può pertanto venir impiegato con economia di tempi per confermare una diagnosi esistente o presunta di ADHD. Memoria Memoria di lavoro verbale Funzioni esecutive * Stato: settembre 2013 * L'uso del mouse viene valutato sulla base del raggiungimento di determinati valori di soglia di velocità e precisione nei movimenti del mouse. Traduzioni italiana in revisione. Stato: Aprile 2014 Validazione Una valutazione neurologica può così servire a (1) specificare i deficit individuali (2) obiettivizzare le valutazioni soggettive degli interessati (3) redigere modelli clinici ed esplicativi delle difficoltà vissute nella vita quotidiana. A ciò connessa è (4) la possibilità di aumentare la compliance degli individui con ADHD rispetto alle misure terapeutiche. Inoltre è possibile sfruttare i risultati del test neuropsicologici per (5) valutare le misure terapeutiche (6) descrivere il decorso della malattia. Velocità di elaborazione Velocità di elaborazione delle informazioni Durata totale con somministrazione di tutte le dimensioni ca. 78 Per la rilevazione di altre funzioni sono disponibili i seguenti test: Dimensioni Test Forma di test/ subtest Memoria a lungo termine figurale: capacità di apprendimento Memoria a lungo termine figurale: a breve termine Memoria a lungo termine figurale: a lungo termine Affidabilità Durata in minuti 0,9 FGT S11 Memoria a lungo termine figurale: riconoscimento 0,71 0,7 ca. 16 0,68 Capacità di pianificazione TOL-F S1 0,7 ca. 16 Rendimento psicologico soggettivamente esperito FLEI S1 0,96 ca. 5 Utilizzo del mouse MOUSE S1 * ca. 2 VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 31 Test-set del Vienna Test System NEURO Test-set del Vienna Test System NEURO Il test-set DRIVESC a colpo d'occhio Il test-set DRIVESC Fitness to Drive Screening Il test-set DRIVESC Fitness to Drive Screening serve per la valutazione dell’idoneità alla guida in persone che possono aver subito una limitazione della loro capacità di guida a causa di una patologia neurologica o psichica. I deficit sensomotori, cognitivi o affettivi connessi a tali patologie sollevano spesso nel lavoro clinico e neuropsicologico quotidiano la questione dell’idoneità di questi pazienti a guidare nel traffico. Tempi brevi, rilevamento preciso Il test-set DRIVESC si basa sulle dimensioni cognitive che dal punto di vista del legislatore sono rilevanti per la valutazione dell’idoneità alla guida. Attraverso studi di validazione sono state selezionate per il test-set le dimensioni che risultano più significative per la valutazione dell’idoneità alla guida, in particolar modo nel caso di persone con una patologia diagnosticata. Il tempo di somministrazione dei test è stato ridotto alla durata minima significativa in modo da ottenere un rapporto ottimale tra tempi e contenuto informativo dei risultati dei test. La somministrazione del test al computer permette una misurazione precisa del comportamento di risposta nei quesiti in cui il tempo è un fattore critico. Le istruzioni standardizzate, la fase di prova e l’analisi priva di errori rendono affidabile il processo diagnostico. Somministrazione a misura del cliente Il pannello di risposta robusto ed ergonomico e la possibilità di svolgere il test-set in 13 lingue diverse alleggeriscono il lavoro per il cliente durante la somministrazione del test. Le istruzioni semplici facilitano la somministrazione e la fase di prova assicura la comprensione del compito. I test strutturati in modo vario e motivante trasmettono sensazioni positive. Validazione Ampliamento del test-set DRIVESC A complemento del test-set DRIVESC, SCHUHFRIED offre ulteriori test, p. es. per il rilevamento delle caratteristiche di personalità rilevanti per le prestazioni di guida, come la propensione al rischio nel traffico, il senso di responsabilità, l‘atteggiamento aggressivo e il pericolo derivante dall'abuso di alcol. L'indagine delle caratteristiche di personalità rilevanti per la guida può essere particolarmente utile quando si osserva nel soggetto una carenza di insight e di capacità di critica, una valutazione errata delle proprie abilità, una capacità ridotta di gestione di situazioni stressanti o uno stato d’animo di fondo depresso o euforico. Ulteriori informazioni nel catologo generale del VIENNA TEST SYSTEM, nel catalogo VIENNA TEST SYSTEM TRAFFIC o online su www.schuhfried.it Terapia mirata dei disturbi cognitivi con CogniPlus La terapia neuropsicologica per l’idoneità alla guida orientata alla funzione mira ad allenare l’attenzione, la percezione e le prestazioni motorie. Per questo tipo di terapia possono essere utilizzati i programmi di training di CogniPlus. Autori Il test-set DRIVESC Fitness to Drive Screening è uno screening che rileva le dimensioni più rilevanti per la guida sicura in un contesto clinico. La somministrazione del testset è possibile a partire da un’età di 16 anni. ria di screening. La validità del test-set DRIVESC poteva essere dimostrata attraverso studi multicentrici con automobilisti sani e persone con danni cerebrali comprovati. È stato calcolato nel campione con automobilisti anziani e sani un coefficiente di validità del 0,41, mentre in un campione clinico con pazienti affetti da apoplessia è stato calcolato un coefficiente di validità del 0,48 a mezzo di una regressione logistica additiva. Background teorico Esecuzione SCHUHFRIED GmbH Applicazione Molti pazienti affetti da malattie psichiche o neurologiche riferiscono compromissioni cognitive che possono portare eventualmente a una riduzione dell’idoneità alla guida. Il test-set DRIVESC comprende i tre determinanti essenziali dell’idoneità alla guida e serve a un esame efficace e veloce di possibili deficit di persone con malattie neurologiche e psichiche. Sulla base di studi è stato provato che i test per rilevare la resistenza reattiva, la capacità di reazione nonché l‘acquisizione di una visione d'insieme nel traffico sono significativi per la previsione dell’idoneità alla guida, che è stata misurata attraverso una prova pratica standardizzata di guida. Su questa base è stata creata la batte- L’esecuzione del test-set è flessibile e si adegua alle esigenze dei vari setting. È possibile eliminare dimensioni dal test-set oppure inserire intervalli. Interpretazione Le variabili dei test vengono emesse sìa in forma tabellare, indicando il valore grezzo, che in forma di un profilo con la norma del rango percentile. La rappresentazione nella forma di un profilo fornisce una sintesi veloce delle dimensioni affette e non affette dell’idoneità alla guida e permette un’impressione veloce su eventuali deficit nelle prestazioni del paziente. Dimensioni Tutti i test utilizzati nell’ambito del test-set DRIVESC riflettono lo stato attuale della scienza e sono stati validati per tutti gli aspetti della sicurezza alla guida. Il test-set DRIVESC comprende le seguenti dimensioni e test per la valutazione dell’idoneità alla guida: Ulteriori informazioni su CogniPlus da pagina 18 Dimensioni Test Forma del test/ subtest Affidabilità Durata in minuti DT S1 0,99 ca. 6 Facile, velocità di reazione RT S3 0,94 Facile, velocità motoria RT S3 0,98 Circolazione a destra Circolazione a sinistra ATAVT S1 S2 0,8* Sottodimensioni Resistenza reattiva Capacità di reazione Acquisizione di una visione d'insieme nel traffico Durata totale con somministrazione di tutte le dimensioni ca. 6 ca. 14 ca. 26 * Il valore indicato è l’affidabilità minima determinata per l’algoritmo adattivo; il test continua finchè questo limite non viene superato. Ulteriori informazioni nell’esaustivo manuale del test-set DRIVESC. Richiedeteci il manuale. 32 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 33 LE DIMENSIONI DEL VIENNA TEST SYSTEM NEURO i test con cui è possibile rilevare queste dimensioni nonché i programmi di training con cui è possibile allenarle. Attenzione Memoria Funzioni esecutive Elaborazione spaziale C omprensione linguistica e numerica V elocità di elaborazione delle informazioni C omportamento di reazione & funzioni visive Funzioni percettive di base Sensomotorica Ulteriori dimensioni 34 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 35 Dimensioni Dimensioni Attenzione L‘attenzione descrive la capacità di una persona di occuparsi di un compito con un sufficiente livello di accuratezza e continuità, nonché di ignorare le informazioni irrilevanti per tale compito. L‘attenzione è connessa a uno sforzo mentale e diminuisce solitamente nel tempo. L’attenzione rappresenta anche la base per prestazioni cognitive più complesse. Il Vienna Test System NEURO permette di analizzare i seguenti aspetti dell’attenzione in accordo con la tassonomia delle dimensioni attentive. ii Alertness ii Attenzione sostenuta ii Attenzione focalizzata ii Attenzione divisa ii Neglect ii Attenzione spaziale ii Attenzione selettiva ii Vigilanza Attenzione sostenuta L‘attenzione sostenuta descrive la capacità di rivolgere l’attenzione per un certo periodo senza interruzione a una o più fonti di informazioni al fine di cogliere e reagire a piccoli cambiamenti. Gli stimoli rilevanti vengono di solito presentati ad intervalli irregolari e con una frequenza medio-alta, in mezzo a una quantità di stimoli irrilevanti. L’attenzione sostenuta può essere rilevata sia visivamente sia uditivamente. Training: Test: Alertness Il concetto di alertness descrive da un lato lo stato di attivazione generale (alertness tonica) e dall’altro la capacità di aumentare per breve tempo il livello di attenzione dopo uno stimolo di avvertimento (alertness fasica). I compiti per rilevare l’alertness sono di solito compiti semplici di reazione visiva o uditiva. Se lo stimolo viene presentato in assenza dello stimolo di avvertimento, come nel Vienna Test System NEURO, si parla di alertness intrinseca. Nel caso dell’allerta intrinseca, contrariamente all’alertness fasica che viene guidata da stimoli esterni, si produce un aumento autogenerato del livello di attivazione. L’alertness può essere rilevata sia in maniera visiva sia uditiva. Training: Test: L‘alertness può essere misurata con la froma S1 del test WAFA (funzioni percettive e attentive: allerta) sia tramite stimoli visivi [subtest: intrinseco (visivo)] sia uditivi [subtest: intrinseco (uditivo)]. In questo caso viene misurato il tempo di reazione a stimoli visivi e uditivi semplici, che vengono presentati senza stimolo di avvertimento. 36 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO Nel programma di training ALERT (Attenzione: alertness) viene allenata la dimensione attentiva dell’allerta – la capacità di aumentare e mantenere a breve termine l’intensità dell’attenzione. Scenario e compito: un motociclista guida su una strada con molte curve. Il compito del soggetto consiste nell'osservare attentamente il tratto di strada che ha di fronte e ogni volta che si presenta un ostacolo premere il tasto di reazione il più velocemente possibile. ALERT comprende due forme di training: la forma di training S1 allena l’alertness fasica, la forma di training S2 l’alertness intrinseca. Ambedue le forme di training comprendono 18 livelli di difficoltà. La difficoltà aumenta con l'accorciarsi del tempo massimo di reazione concesso. L’attenzione sostenuta viene rilevata tramite il test WAFV (funzioni percettive e attentive: vigilanza) con i subtest S6 (visivo) e S8 (uditivo). In questa procedure vengono presentati stimoli visivi e uditivi che a volte perdono di intensità. Il soggetto deve reagire a questi stimoli, relativamente rari, che rappresentano circa il 30% del totale degli stimoli. Nel programma di training di CogniPlus VIG (attenzione: vigilanza) viene allenata la dimensione attentiva della vigilanza – la capacità di mantenere l’attenzione in condizioni di stimolazione monotona per un certo periodo di tempo. Scenario e compito: il cliente percorre in macchina una strada di campagna rettilinea. A intervalli irregolari sopraggiungono altri veicoli, alcuni dalla direzione opposta, altri invece lo sorpassano. Il compito del soggetto consiste nel reagire premendo un tasto quando un veicolo lo sorpassa e frena di colpo davanti a lui. VIG offre 30 livelli di difficoltà. Il mantenimento dell’attenzione viene reso più difficile dalla riduzione delle frequenza degli stimoli: il soggetto viene sorpassato sempre meno spesso da altre macchine, l’arrivo dell’imbrunire rende il paesaggio più uniforme e si riduce anche il numero delle frenate brusche da parte di auto in sorpasso. Inoltre, il feedback in caso di reazioni tardive o mancanti diviene meno intenso. L’obiettivo è trasformare gradualmente un compito di attenzione sostenuta in un vero compito di vigilanza. VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 37 Dimensioni Dimensioni Attenzione Attenzione focalizzata L‘attenzione focalizzata è in generale la capacità di isolare una parte specifica della realtà per focalizzarla in maniera più precisa. Il mantenimento di questo focus, anche in caso di distrazioni, è un elemento fondamentale di questa capacità. L’attenzione focalizzata può essere rilevata sia in maniera visiva sia uditiva. Attenzione divisa Training: Test: L’attenzione focalizzata può essere rilevata con il test WAFF (funzioni percettive e attentive: attenzione focalizzata) in modo specifico per quanto riguarda la modalità, vale a dire per la modalità visiva [subtest: unimodale (visivo)] o uditiva [subtest: unimodale (uditivo)]. Al soggetto vengono presentati, a seconda del subtest, stimoli visivi o uditivi rilevanti insieme a stimoli distraenti. Il soggetto deve reagire quando compaiono in successione due modificazioni, precedentemente definite, degli stimoli rilevanti, mentre deve ignorare tutti gli altri stimoli. 38 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO L‘attenzione divisa è la capacità di indirizzare l’attenzione su varie fonti d‘informazione. L’attenzione divisa viene richiesta per esempio in compiti “dual-task“ in cui è necessario controllare due canali d’informazione simultaneamente. Se su uno o ambedue i canali si verifica un evento rilevante, bisogna reagire il più velocemente possibile. Training: Test: Nel programma FOCUS del training CogniPlus (attenzione: focalizzata) si allena l’attenzione focalizzata – cioè la capacità di reagire solo agli stimoli rilevanti presentati insieme a molteplici stimoli distraenti. Scenario e compito: Una barca attraversa il paesaggio suggestivo di un paese africano. Il soggetto si trova davanti diversi tipi di stimoli: uccelli canterini, libellule che svolazzano qua e là, una rovina sulla riva del fiume, una cascata, ecc. Il suo compito consiste nel reagire a stimoli rilevanti precedentemente definiti, senza farsi distrarre dalla molteplicità degli stimoli. FOCUS comprende due forme di training con 10 livelli di difficoltà cadauna. Le difficoltà vengono strutturalmente adeguate alla capacità di comprensione massima del soggetto. In questo modo a una persona con basse prestazioni viene presentato un ambiente con pochi stimoli, mentre una persona con buone prestazioni viene messa a confronto con numerosi stimoli. L’attenzione divisa può essere rilevata con il test WAFG (funzioni percettive e attentive: attenzione divisa) in maniera cross-modale col subtest S1. La persona testata riceve stimoli su un canale visivo e un canale uditivo. Entrambi i canali devono essere controllati per verificare se uno degli stimoli è cambiato due volte di seguito. Nel programma di training DIVID (attenzione: divisa) viene allenata l’attenzione divisa – la capacità di eseguire simultaneamente compiti diversi. Scenario e compito: la persona riveste il ruolo di un addetto alla sicurezza in un aeroporto. Oltre alle scene che deve osservare simultaneamente sugli schermi di controllo (porta scorrevole d’ingresso, biglietteria, nastro trasportatore), deve prestare attenzione agli annunci via altoparlante. Eventuali guasti devono essere eliminati premendo il tasto di reazione. DIVID presenta 15 livelli di difficoltà. I livelli di difficoltà si distinguono tra loro per il numero di canali che devono essere controllati dal soggetto, per la frequenza dei guasti, per l’intervallo minimo tra due guasti e per il tempo massimo a disposizione per riconoscere il guasto. VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 39 Dimensioni Dimensioni Attenzione Neglect Il neglect descrive un disturbo del comportamento causato di solito da lesioni nell’emisfero cerebrale destro. Si caratterizza per il fatto che gli stimoli dalla parte controlaterale alla lesione vengono ignorati. I pazienti che soffrono di neglect visivo notano appena o per niente oggetti o persone che si trovano nella parte del campo visivo colpita. Attenzione spaziale Training: L‘attenzione spaziale è la capacità di spostare il focus dell'attenzione visiva nello spazio. Lo spostamento del focus attentivo può essere compiuto in modo automatico o in modo controllato. Nel primo caso si ha per esempio un movimento “automatico“ dello sguardo e della testa verso un oggetto o un evento esterno che attira il focus dell’attenzione. Nel secondo caso lo spostamento dell’attenzione viene effettuato in modo controllato e guidato a livello cognitivo; per es. l'azione viene modulata da fattori interni, quali l’aspettativa di un particolare stimolo o la presentazione di uno specifico compito. Nel Vienna Test System NEURO lo spostamento controllato dell’attenzione viene indagato attraverso la presentazione di stimoli di avvertimento nel campo visivo centrale. Test: Training: Test: Con il test WAFR (Funzioni percettive e attentive: attenzione spaziale), subtest S5 si effettua una verifica delle ipotesi campo visivo/estinzione o neglect. A tal fine vengono presentati stimoli in varie posizioni del campo visivo sinistro o destro o simultaneamente nella medesima posizione in entrambi i campi visivi, ai quali la persona deve reagire. Il programma di training SPACE (training neglect/campo visivo: attenzione visiva-spaziale) è stato sviluppato per pazienti col neglect unilaterale, ma può anche essere utilizzato con profitto nei disturbi del campo visivo. Il training migliora l’orientamento visuo-spaziale dell’attenzione ed è inteso allenare in special modo la capacità di dirigere l’attenzione sugli stimoli posti nell'emispazio contralesionale. Scenario e compito: la persona riveste il ruolo di un fotografo. Il suo compito consiste nell’osservare diverse scene (un mercato, un aeroporto, un ufficio, un parco giochi). Il mirino della macchina fotografica si muove nello spazio alla ricerca di qualcosa da fotografare. Il compito del soggetto consiste nello “scattare una foto“ premendo il tasto di reazione non appena il mirino si ferma e cattura un oggetto. Vi sono 10 livelli di difficoltà e ogni livello presenta sullo schermo una diversa scena interessante. La difficoltà dipende dal tipo di movimento del mirino (continuo, discontinuo, con e senza ritorno al centro) e dalla complessità della scena. Utile da sapere Nel programma di training SPACE le pagine d’istruzione vengono mostrate su metà dello schermo in modo che i pazienti con neglect o disturbi del campo visivo non abbiano difficoltà a leggerle. 40 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO Il programma di training SPACE (training neglect/campo visivo: attenzione visiva-spaziale) è stato sviluppato per pazienti col neglect unilaterale, ma può anche essere utilizzato con profitto nei disturbi del campo visivo. Il training migliora l’orientamento visuo-spaziale dell’attenzione ed è inteso allenare in special modo la capacità di dirigere l’attenzione sugli stimoli posti nell'emispazio contralesionale. Lo spostamento dell’attenzione spaziale viene valutato con il test WAFR (funzioni percettive e attentive: attenzione spaziale) subtest S1. Al soggetto vengono mostrati sullo schermo, in quattro posizioni diverse, tre triangoli neri rivolti verso l'esterno. Questi triangoli ogni tanto si illuminano. Il compito del soggetto consiste nel reagire il più velocemente possibile all’illuminarsi dei triangoli. Talvolta l’illuminazione viene anticipata con la presentazione di uno stimolo di avvertimento, una freccia al centro dello schermo che punta nella direzione giusta o in quella sbagliata. VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 41 Dimensioni Dimensioni Attenzione Attenzione selettiva L’attenzione selettiva è in generale la capacità di focalizzare l’attenzione su caratteristiche importanti di un compito e sopprimere le reazioni a caratteristiche irrilevanti. Mentre nei compiti di attenzione focalizzata l'elemento cruciale è la distraibilità, i compiti di attenzione selettiva mirano a una differenziazione tra stimoli rilevanti e stimoli irrilevanti e al tempo stesso alla soppressione della reazione agli stimoli irrilevanti. L’attenzione selettiva può essere rilevata in modo specifico per le singole modalità. Vigilanza Training: 42 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO Training: Test: Test: L’attenzione selettiva può essere rilevata con il test WAFS (funzioni percettive e attentive: attenzione selettiva) sia per la modalità visiva [subtest: unimodale (visivo)] sia uditiva [subtest: unimodale (uditivo)]. Al soggetto vengono presentati nel WAFS stimoli rilevanti e irrilevanti, a seconda del subtest, in modalità uditiva o visiva. Il suo compito è reagire alle modificazioni degli stimoli rilevanti e ignorare quelli irrilevanti. La vigilanza è la capacità di rivolgere l’attenzione, ininterrottamente e per un certo periodo di tempo, a una o più fonti di informazione al fine di identificare e reagire a piccoli cambiamenti. Gli stimoli rilevanti vengono di solito presentati a intervalli molto irregolari e con una frequenza molto bassa in mezzo a una grande quantità di stimoli irrilevanti. La vigilanza può essere rilevata nel Vienna Test System NEURO specificamente per le singole modalità. Nel programma di training SELECT di CogniPlus (attenzione: selettiva) viene allenata l’attenzione selettiva – la capacità di reagire velocemente a stimoli rilevanti e di sopprimere reazioni errate a stimoli irrilevanti. Scenario e compito: Il cliente attraversa le gallerie di una miniera a bordo di un carrello. Dall'oscurità emergono improvvisamente stimoli rilevanti e irrilevanti (visivi, acustici e cross-modali). Il soggetto deve reagire solamente agli stimoli rilevanti. SELECT comprende 3 forme di training: 1.La forma S1 allena l’attenzione selettiva nella modalità visiva (appaiono figure nella miniera). 2.N ella forma S2 il compito del soggetto consiste nel reagire a suoni rilevanti. 3.N ella forma S3 il soggetto viene istruito a reagire a una determinata combinazione di stimoli (figure che emettono determinati suoni). Per ogni forma del training esistono15 livelli di difficoltà. SELECT prevede un duplice adeguamento al livello di prestazione del soggetto. Da un lato aumenta o diminuisce il numero degli stimoli rilevanti. Dall’altro il tempo massimo di reazione concesso si adegua, a tutti i grado di difficoltà, al livello di reazione del cliente. La vigilanza viene rilevata tramite il test WAFV (funzioni percettive e attentive: vigilanza) con i subtest S2 (visivo) e S4 (uditivo). Vengono presentati stimoli, visivi o uditivi a seconda del subtest, che in rari casi perdono d’intensità. Il soggetto deve reagire a questi casi rari, che rappresentano circa il 5% degli stimoli. Nel programma di training di CogniPlus VIG (attenzione: vigilanza) viene allenata la dimensione attentiva della vigilanza – la capacità di mantenere l’attenzione in condizioni di stimolazione monotona per un certo periodo di tempo. Scenario e compito: il cliente percorre in macchina una strada di campagna rettilinea. A intervalli irregolari sopraggiungono altri veicoli, alcuni dalla direzione opposta, altri invece lo sorpassano. Il compito del soggetto consiste nel reagire premendo un tasto quando un veicolo lo sorpassa e frena di colpo davanti a lui. VIG offre 30 livelli di difficoltà. Il mantenimento dell’attenzione viene reso più difficile dalla riduzione delle frequenza degli stimoli: il soggetto viene sorpassato sempre meno spesso da altre macchine, l’arrivo dell’imbrunire rende il paesaggio più uniforme e si riduce anche il numero delle frenate brusche da parte di auto in sorpasso. Inoltre, il feedback in caso di reazioni tardive o mancanti diviene meno intenso. L’obiettivo è trasformare gradualmente un compito di attenzione sostenuta in un vero compito di vigilanza. VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 43 Dimensioni Dimensioni Memoria Con il termine memoria si intende la capacità di ritenere informazioni assorbite, ordinarle e richiamarle. La memoria comprende diverse aree funzionali e processi, che possono risultare danneggiati in modo specifico a causa di un danno cerebrale. Dato che le prestazioni mnestiche dipendono dalla durata dell’intervallo di ritenzione (a breve termine vs. a lungo termine) e possono essere compromesse in una modalità specifica, è necessaria una valutazione che impieghi sia diversi intervalli sia diversi materiali (verbale, figurale). Memoria di lavoro1 La memoria di lavoro è la capacità di trasformare i contenuti della memoria in pensieri per portare a termine compiti e raggiungere obiettivi. La memoria di lavoro può essere quindi intesa come la capacità di conservazione ed elaborazione delle informazioni a breve termine che sono rilevanti per la risoluzione di un compito. La memoria di lavoro è necessaria per molte abilità di base, come per esempio leggere e far di conto. I compiti per la valutazione della memoria di lavoro contenuti nel Vienna Test System NEURO richiedono prima di tutto l’aggiornamento, la conservazione e l’elaborazione dei contenuti menestici e coinvolgono quindi innanzitutto la funzione esecutiva centrale della memoria di lavoro. Questa classificazione corrisponde al modello di Baddeley. Training: Nel software di training CogniPlus sono a disposizione diversi training per la memoria di lavoro che offrono un programma di training variegato attraverso l’utilizzo di diversi compiti. Il programma di training NBACK utilizza materiale visivo e lavora in conformità con il test NBN con compiti nback. Inoltre è possibile allenare la memoria di lavoro spaziale con i programmi di training VISP, CODING e DATEUP di CogniPlus che sono incentrati su funzioni specifiche della memoria di lavoro. Test: Il rilevamento della memoria di lavoro spaziale avviene tramite il test di CORSI (Corsi-Block-Tapping-Test), forma S5. Sullo schermo vengono presentati nove cubetti, distribuiti in modo irregolare. Un puntatore a forma di mano “clicca” su un determinato numero di cubetti in una certa sequenza. La persona deve cliccare sui cubetti riproducendo la sequenza in senso inverso. NBACK (memoria di lavoro: aggiornamento – visivo): nel programma di training di CogniPlus NBACK viene allenata la funzione di monitoraggio della memoria di lavoro – la capacità di mantenere informazioni e aggiornarle costantemente. Scenario e compito: Nel programma di training NBACK il cliente vede sullo schermo la rappresentazione di una cornice digitale. Nella cornice vengono mostrate in successione singole foto con motivi diversi (animali, paesaggi, colori, ….). Il compito del soggetto consiste nell’indicare se la foto attualmente presentata corrisponde alla foto presentata precedentemente o 2 o 3 foto prima (a seconda del livello di difficoltà). NBACK prevede 15 livelli di difficoltà. La procedura NBN 2 (NBack nonverbal) viene impiegata per saggiare la memoria di lavoro figurale. Gli item della forma del test S1 si orientano al paradigma classico nback: vengono presentate visivamente sequenze di figure difficili da verbalizzare. Il compito del soggetto è indicare se la figura mostrata in quel momento coincide con la penultima figura. Come NBN anche il processo NBV (NBack verbale), formaS1, utilizza un paradigma nback per la valutazione della memoria di lavoro verbale. In questo caso vengono presentate file di lettere in modalità visiva. Il compito del soggetto consiste nell’indicare se la lettera presentata in quel momento corrisponde alla penultima lettere mostrata. 1 2 La memoria di lavoro viene inclusa in letteratura anche tra le funzioni esecutive. Solo in inglese. 44 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO DATEUP (memoria di lavoro: aggiornamento – spaziale): nel programma di training DATEUP di CogniPlus viene allenata la funzione esecutiva di aggiornamento della memoria di lavoro spaziale. L‘aggiornamento descrive la capacità di rinnovare il contenuto della memoria in maniera controllata e mirata. Scenario e compito: il cliente osserva farfalle in un ambiente naturale mentre volano sopra prati fioriti e superfici sabbiose. Ogni tanto una farfalla atterra mentre un’altra comincia a volare, e così via, finché, a intervalli irregolari, il soggetto deve svolgere il compito di individuare, a seconda del tipo di compito, una o più farfalle. Il programma di training DATEUP opera attraverso 25 livelli di difficoltà. CODING (memoria di lavoro: codifica spaziale) è un programma di CogniPlus per allenare i processi di monitoraggio e la codifica spaziale a livello di memoria di lavoro visuo-spaziale. Scenario e compito: Il soggetto osserva diverse vetture che si apprestano ad attraversare un ponte (fase di ritenzione). Durante l'attraversamento, i veicoli spariscono dal campo visivo del cliente (fase di consolidamento). Quando riappaiono alla fine del ponte, può darsi che un‘auto abbia cambiato posizione. CODING offre 21 livelli di difficoltà. Nei vari livelli di difficoltà sono richieste diverse strategie di memorizzazione e di richiamo. VISP (memoria di lavoro: visuo-spaziale) è un programma di training di CogniPlus per il miglioramento della ripetizione attiva a livello di memoria di lavoro spaziale. Scenario e compito: In VISP, il soggetto osserva da una prospettiva aerea una serie di navi sul mare. Alcune navi vengono evidenziate in sequenza (per es. vengono illuminate oppure fatte scomparire) (fase di ritenzione). Nella fase di mantenimento viene compiuto il rehearsal con molteplici ausili. In seguito, il compito del soggetto consiste nel riprodurre l’ordine in cui le navi sono state evidenziate (fase di richiamo). Il programma di training VISP opera con 18 livelli di difficoltà. Il compito posto alla memoria di lavoro visuo-spaziale viene variato in molteplici modi: in alcuni livelli, le navi si muovono, in altri sono ferme e ancorate. VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 45 Dimensioni Dimensioni Memoria Memoria a breve termine, spaziale Memoria a lungo termine La memoria a breve termine rimanda alla capacità di conservare le informazioni a breve termine e di riprodurle correttamente. La memoria a breve termine consente di tenere mentalmente disponibili le informazioni per una tempo che varia da pochi secondi fino a un paio di minuti. La subdimensione memoria a lungo termine indica la capacità di conservare informazioni a lungo termine, di integrarle nel proprio bagaglio di conoscenze e rievocarle in maniera corretta. I disturbi della memoria sono caratterizzati dalla presenza di processi mnestici intatti accanto a quelli compromessi. Nel processo di apprendimento si possono distinguere le fasi di codifica, di consolidamento e di richiamo. Test: Training: Test: La memoria a breve termine viene rilevata con il test di CORSI (Corsi-Block-Tapping-test). Con la forma S1 si misura lo span spaziale. Sullo schermo vengono presentati nove cubetti. Un puntatore a forma di mano “clicca” su un determinato numero di cubetti in una certa sequenza. Il soggetto deve riprodurre esattamente la sequenza. La lunghezza delle sequenze da riprodurre aumenta nel corso del test. 46 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO La memoria a lungo termine viene rilevata nel Vienna Test System NEURO in modo specifico per i diversi materiali, utilizzando materiale verbale e figurale, nonché fotografie di persone. Con il programma di training CogniPlus NAMES (memoria a lungo termine: apprendimento di nomi di volti) vengono allenate strategie efficaci per l’apprendimento di nomi di persone e della loro associazione con i volti. Scenario e compito: nel programma di training NAMES, al soggetto viene chiesto di memorizzare nomi di persone. Successivamente deve ricordare i nomi in concomitanza con la presentazione delle corrispondenti foto. Nel training, il soggetto riceve consigli strategici per la memorizzazione e assistenza per il richiamo delle informazioni. Il livello di difficoltà dei compiti viene sistematicamente aumentato nel corso del training. Utile da sapere Il programma di training fornisce consigli utili sulle strategie utili per migliorare la prestazione e permette l’inserimento di ausili mnemonici individualmente elaborati. Il test FGT (test della memoria figurale) serve per rilevare la memoria figurale a lungo termine. Per gli item vengono utilizzate nella forma S1 varie figure composte da singole linee. La valutazione viene compiuta sulla base di un paradigma di apprendimento che prevede cinque fasi di apprendimento, nonché un richiamo successivo a breve termine (5 minuti di pausa) e a medio termine (30 minuti di pausa). Immediatamente dopo ogni fase di apprendimento, nonché dopo il richiamo a breve e medio termine, le figure devono essere riprodotte liberamente. Inoltre è prevista anche una fase di riconoscimento. VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 47 Dimensioni Dimensioni Funzioni esecutive Il termine “funzioni esecutive“ si riferisce a diversi meccanismi di regolazione e di controllo che permettono di agire in modo mirato e adeguato alla situazione. Le funzioni esecutive giocano un ruolo centrale nell‘affrontare efficacemente le situazioni quotidiane. Disturbi delle funzioni esecutive si presentano spesso dopo una lesione della corteccia prefrontale, per esempio provocata da traumi cranici, tumori, infarti cerebrali e anche a seguito di danni al cervelletto. Le funzioni esecutive possono essere considerate una categoria sovraordinata riferita alla regolazione di varie funzioni cognitive, sociali ed emotive. Grazie al Vienna Test System NEURO è possibile valutare le seguenti componenti delle funzioni esecutive (in ordine alfabetico): ii Interferenza ii Fluidità figurale ii Flessibilità cognitiva ii Perseverazione ii Capacità di pianificazione ii Inibizione della risposta ii Pensiero inferenziale ii Task Switching Interferenza Fluidità figurale La capacità di controllo dell’interferenza cognitiva viene rilevata di solito attraverso compiti in cui almeno due percorsi di elaborazione delle informazioni sono in competizione. Il compito consiste nell’utilizzare il percorso meno dominante di elaborazione delle informazioni in una situazione di interferenza da parte del percorso dominante. Nel Vienna Test System NEURO viene proposto un classico test di interferenza (secondo Stroop) che rileva la velocità di lettura di parole e di denominazione di colori, e subito dopo le stesse velocità in condizioni di interferenza colore-parola. La fluidità si riferisce alla capacità di generale il numero più alto possibile di item particolari (come parole o gesti) in un tempo definito e applicando specifiche regole. Nel caso delle fluidità figurare questi item sono dei modelli che la persona deve generare. Il numero delle risposte corrette funge da misura della capacità di avviare e di mantenere un'attività di produzione mentale. Nella valutazione della prestazione al test vengono inoltre considerati aspetti qualitativi, come il numero delle ripetizioni o la scelta della strategia. I procedimenti testistici per la valutazione delle fluidità figurale in neuropsicologia clinica si sono dimostrarti sensibili alle limitazioni delle funzioni esecutive. Test: Test: Flessibilità cognitiva Perseverazione La flessibilità cognitiva indica la capacità di passare in maniera flessibile da un sistema di riferimento a un altro in caso di necessità. Un test che viene spesso associato al rilevamento della flessibilità cognitiva, è la parte B del noto trail-making-test che risulta sensibile sia per i deficit neurocognitivi, come nel caso di malattie neurologiche, sia per i pazienti psichiatrici. Col termine perseverazione si intende in generale un’inadeguata persistenza di processi cognitivi e modalità comportamentli. Una perseverazione motoria o stereotipia è caratterizzata da un elevato numero di ripetizioni inopportune di determinate azioni. La perseverazione è indice di flessibilità ridotta. Test: La flessibilità cognitiva viene rilevata con la parte B del test TMT-L (trail-making-test – versione di Langensteinbach). Il compito del soggetto consiste nel collegare alternativamente cerchi con numeri dall’1 al 13 e con letUtile da sapere tere dalla A alla L in ordine crescente. Dato che l’esecuzione del test TMT-L Test: La perseverazione viene rilevata attraverso il test PERSEV (Test di Perseverazione). In questo test vengono presentati sullo schermo 9 grandi cerchi e al tempo stesso vengono emessi circa 64 segnali acustici al minuto. Il compito del soggetto consiste nel toccare i cerchi sul touchscreen in un ordine possibilmente casuale, al ritmo dei segnali acustici. prevede che si abbia familiarità con il mouse, è consigliabile valutare la capacità d’uso del mouse. La capacità di controllo dell’interferenza cognitiva viene rilevata con la forma S7 del test STROOP. In un primo momento – condizione baseline - viene presentato solo un percorso di elaborazione delle informazioni; il soggetto deve prima indicare il colore di una barra colorata e poi il significato di una parola indicante un colore scritta in grigio. Segue poi la condizione di interferenza: il soggetto deve leggere a voce alta nomi di colori scritti in diversi colori e reagire al colore in cui è scritta la parola o viceversa al colore cui essa rimanda, ignorando l‘altro percorso di elaborazione. Attraverso il paragone tra la prestazione senza interferenza e la prestazione nel relativo compito di interferenza è possibile valutare a quale tipo di interferenza il soggetto è più sensibile. 48 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO La fluidità figurale viene misurata mediante il Test 5POINT (5-Point-Test – versione di Langensteinbach). Il compito del soggetto consiste, sulla base di un modello dato, nel generare il maggior numero possibile di figure diverse tracciando delle righe. Utile da sapere Dato che l’esecuzione del test 5POINT prevede che si abbia familiarità con il mouse, è consigliabile valutare la capacità d’uso del mouse. VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 49 Dimensioni Dimensioni Funzioni esecutive Capacità di pianificazione La pianificazione può essere intesa come una forma di problem solving e indica la capacità di immaginare e valutare mentalmente il corso delle azioni e le conseguenze derivanti. La capacità di fare progetti e di realizzarli mediante azioni appropriate rientra tra le capacità cognitive più complesse dell’individuo. Inibizione della risposta Training: Test: L’inibizione della risposta descrive la capacità di sopprimere reazioni indesiderate. Questa capacità è il presupposto basilare per un atteggiamento flessibile e adeguato. Disturbi dell’inibizione della risposta vengono osservati nel caso di numerose patologie neurologiche e psichiatriche e sono accompagnati da considerevoli compromissioni dello svolgimento delle attività quotidiane. A differenze del test Stroop, dove è necessario il controllo dell’interferenza cognitiva, nel caso dell’inibizione della risposta è cruciale la soppressione della risposta motoria. Training: Test: La capacità di pianificazione viene rilevata col test TOL-F (Tower of London – versione di Friburgo), forma S1. Questo test, ispirato al test Tower of London di Shallice (1982), presenta una struttura in legno con 3 aste, sulla quale ci sono tre palline di vari colori, che, a seconda del compito sono disposte in base a diverse configurazioni. Come nella versione originale, sull’asta sinistra possono essere collocate tre palline, sull’asta in mezzo due e sull’asta desta una. Il compito del soggetto consiste nello spostare le palline con il minore numero di mosse possibile in modo che la loro posizione corrisponda a un schema dato. Traduzione inglese in revisione: PAD (Plan-a-Day-Test) Nel programma di training di CogniPlus PLAND (funzioni esecutive: competenza di pianificazione e di azione) viene allenata la capacità di pianificazione e di azione attraverso la somministrazione di compiti di pianificazione realistici. Scenario e compito: nel programma di training PLAND (Plan-a-Day) il soggetto ha il compito di attuare un piano giornaliero in base a una sequenza ottimale. Punto di partenza è una lista di attività da svolgere e una piantina virtuale della città sulla quale sono segnati i vari edifici e la posizione attuale della persona. In base al tipo di compito di pianificazione, deve essere sviluppata una strategia relativa all'ordine di svolgimento delle attività e alla sequenza degli edifici da visitare. Con l’aumento del livello di difficoltà aumenta il numero degli appuntamenti da gestire. A seconda della forma di training vengono aggiunti altri parametri di difficoltà, come per esempio l’aumento di appuntamenti sovrapposti. L’inibizione delle risposta viene rilevata con un paradigma go/nogo tramite il test INHIB (Inibizione della risposta), forma S3. Il compito go/nogo consiste nel discriminare se un dato stimolo richiede una risposta o un’inibizione. Inoltre risposte frequenti e uniformi portano al formarsi di una tendenza reattiva dominante. Nel test INHIB viene mostrata sullo schermo una successione di cerchi e triangoli. Bisogna reagire solo ai triangoli premendo l’apposito tasto, mentre la reazione ai cerchi deve essere soppressa. Giuseppe Bianchi Via Col di Lana 28 22100 Como Italia Nel programma di training di CogniPlus HIBIT-R* (funzioni esecutive: inibizione della risposta) viene allenata la capacità di sopprimere reazioni indesiderate, cioè di inibire risposte indesiderate. Scenario e compito: nel programma di training HIBIT-R il cliente ha il ruolo di un impiegato delle poste che – premendo un tasto – deve spedire lettere e pacchetti nel modo più veloce e preciso possibile. Deve inoltre prestare attenzione a caratteristiche specifiche (p. e. la presenza di un francobollo) che indicano quando deve reagire e quando deve astenersi dal farlo. Quattro diversi scenari (go/nogo, stop-signal-task, cued go/nogo, behavioral shift) pongono sfide diverse alle capacità di sopprimere le reazioni da parte del soggetto. Oltre ai livelli di difficoltà, nel training HIBIT-R varia sistematicamente l’ampiezza richiesta di inibizione della risposta. La soppressione della reazione viene resa più difficile tramite la diminuzione del numero di stimoli NoGo, un’accorciamento dei tempi di presentazione di lettere e pacchetti e un aumento degli indici discriminatori (più francobolli, più scritte sul pacchetto) a tutti i livelli di difficoltà. 1 50 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO Traduzioni italiana in revisione. Stato: Aprile 2014 VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 51 Dimensioni Dimensioni Funzioni esecutive Elaborazione spaziale Pensiero inferenziale Task Switching Il pensiero inferenziale, chiamato anche intelligenza fluida, descrive la capacità di una persona di cogliere principi generali, di capire le implicazioni di affermazioni e di fare deduzioni logiche. Il Task Switching si riferisce in generale alla capacità di passare da un compito all’altro. Nella vita quotidiana ci sono molte situazioni in cui continuare a svolgere un‘azione può essere disfunzionale e impedire di avvicinarsi all‘obiettivo. In queste situazioni è ragionevole e necessario interrompere un’azione e passare in modo flessible a un’altra azione. Test: Test: L’elaborazione spaziale è la capacità di immaginare oggetti davanti all’occhio interno, ed eventualmente spostarli (per es. ruotarli), e quindi la capacità di trasformare mentalmente oggetti rappresentati bidimensionalmente in oggetti tridimensionali e di alternare le due prospettive. Spaziale-cognitiva: rotazione mentale Con il termine funzioni spaziali-cognitive ci si riferisce alle operazioni spaziali compiute mentalmente. Una funzione spaziale-cognitiva fondamentale è la rotazione mentale, cioè la capacità di creare un’accurata rappresentazione mentale di un oggetto e di ruotarla mentalmente. Training: Test: Per rilevare il pensiero inferenziale è a disposizione il test SPM (Matrici progressive di Raven standard), forma S1. In questo test viene presentata sullo schermo una matrice di elementi grafici in formato 3 x 3 che è stata costruita sulla base di regole logiche. Un elemento nella matrice è mancante e il soggetto deve trovarlo scegliendolo tra 8 alternative. Per rilevare la capacità di passare da un compito all’altro con una paradigma stay-switch è a disposizione il test SWITCH* (task switching), forma S1, contenuto nel Vienna Test System. A differenza del TMT-L, parte B, SWITCH permette il rilevamento di possibili compromissioni della capacità di passare da un compito all’altro, indipendentemente da altri fattori cognitivi determinanti, come per esempio le capacità linguistiche o la velocità di elaborazione. Nel test SWITCH vengono presentati uno dopo l’altro sullo schermo cerchi e triangoli di colore grigio chiaro e scuro. Nell’esecuzione del test è necessario prestare attenzione alternativamente alla luminosità (chiaro o scuro) o alla forma (cerchio o triangolo). La caratteristica rilevante cambia in continuazione durante il test così da costringere il soggetto a elaborare gli stimoli in modo flessibile alternativamente in base alla forma o alla luminosità. L’aspetto spaziale-cognitivo dell’elaborazione spaziale viene rilevato dal test 3D (capacità di orientamento spaziale), forma S2. Viene presentata sullo schermo una figura che si compone di vari blocchi. Sullo schermo si vede anche una freccia che punta verso la figura da una certa direzione. Il soggetto deve indicare quale sarebbe l’aspetto della figura se venisse osservata dalla direzione indicata dalla freccia. Il programma di training ROTATE di CogniPlus (elaborazione spaziale: rotazione spaziale) allena la capacità di immaginare in modo tridimensionale un oggetto presentato bidimensionalmente e di modificarlo mediante un cambio di prospettiva o una rotazione (rotazione mentale). Scenario e compito: nel programma ROTATE vengono presentati al cliente oggetti in 3D che devono essere confrontati con immagini di riferimento. Con il passaggio al livello successivo, viene via via aumentata la difficoltà, in particolare per quanto riguarda la complessità figurale degli oggetti, la direzione e l’angolo di rotazione, la complessità della posizione dell’oggetto e del sistema di coordinate. Nel programma di training vengono utilizzate diverse classi comuni di oggetti (per es. fumetti, edifici, ecc.). In questo modo ci si assicura di rilevare la capacità cognitiva in modo altamente generalizzabile e si incrementa la motivazione al training grazie all’ampia gamma del materiale di allenamento. *Solo in inglese. 52 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 53 Dimensioni Dimensioni Comprensione linguistica e numerica Velocità di elaborazione delle informazioni prestazionali: da un lato l’elaborazione numerica (cioè la capacità di comprendere i numeri, di leggerli, scriverli e ordinarli in base a regole), dall’altra parte l’elaborazione di operazioni di calcolo con simboli numerici. Velocità di elaborazione delle informazioni L’elaborazione numerica si basa su complessi meccanismi cognitivi che possono essere compromessi in vari modi a causa di un danno cerebrale. In linea generale è possibile individuare in relazione ai numeri 2 ambiti Attraverso il Vienna Test System NEURO vengono rilevati i seguenti aspetti dell‘elaborazione linguistica e numerica: ii Comprensione linguistica (con focus sulla comprensione semantica o la memoria semantica) ii Comprensione numerica (con focus sulla capacità di calcolo e il pensiero inferenziale) Test: Comprensione linguistica Comprensione numerica La comprensione linguistica descrive in generale la conoscenza delle parole e del loro significato nonché il loro utilizzo adeguato nell’ambito di una conversazione. La conoscenza acquisita di parole e regole di una lingua viene descritta anche col termine di memoria remota semantica. La comprensione numerica viene operazionalizzata in termini di semplici operazioni aritmetiche e la loro applicazione alla soluzione di problemi aritmetici pratici. In seguito a danni cerebrali si registrano spesso compromissioni di diverse componenti e modalità della comprensione linguistica. Tali combinazioni di disturbi linguistici secondari, che si presentano dopo aver acquisito il linguaggio in modo integrale, vengono chiamate afasie. La velocità di elaborazione delle informazioni è ritenuta un costrutto complesso che è in relazione a numerose dimensioni prestazionali neuropsicologiche, come per esempio l’attenzione o le funzioni esecutive. Test: Test: Con la parte A del test TMT-L (trail-maiking-test – versione di Langensteinbach) vengono rilevati aspetti fondamentali della velocità di elaborazione delle informazioni. Vengono simultaneamente mostrati vari cerchi sullo schermo che contengono numeri da 1 a 25. Il compito del soggetto è di unire i numeri in ordine crescente il più velocemente possibile. Vengono rilevate quindi sia la velocità di elaborazione del compito sia il numero di errori. Nel Vienna Test System NEURO è possibile valutare le funzioni dell’intelligenza verbale tramite la forma S2 del test IBF (funzioni di base dell’intelligenza). La misurazione avviene attraverso due tipi di compiti che sollecitano in modo particolare la memoria remota semantica. Il primi tipo di compito consiste di frasi in cui mancano una o più parole. Le frasi devono essere completate scegliendo la parola o l’espressione corretta. Il secondo tipo di compito consiste di prove di analogia verbale. Vengono presentate 3 parole. Tra la prima e la seconda esiste una relazione semantica. Questa relazione deve essere riconosciuta e trasferita sulla terza parola e su una quarta scelta da una lista. 54 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO Utile da sapere Dato che l’esecuzione del test TMT-L prevede che si abbia familiarità con il mouse, è consigliabile valutare la capacità d’uso del mouse. Nel Vienna Test System NEURO è possibile valutare attraverso la procedura S2 del test IBF (funzioni di base dell’intelligenza) le funzioni dell’intelligenza numerica. La misurazione avviene tramite due tipi di compiti: nel primo vengono presentati 7 numeri in successione. La sequenza numerica che ne risulta può essere definita in maniera inequivocabile attraverso una regola logica. Il compito consiste nel riconoscere questa regola e applicarla. Nel secondo tipo viene rilevata la capacità di calcolo. Il compito consiste di problemi aritmetici su un’ampia gamma di tematiche espressi in forma verbale che si riallacciano a semplici problemi pratici. L’obiettivo principale è quello di mettere in relazione reciproca le informazioni numeriche in modo corretto rispetto al quesito, in breve trovare l’approccio giusto. VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 55 Dimensioni Dimensioni Comportamento di reazione & funzioni visive Capacità di reazione Con questo termine si intende la capacità di reagire il più velocemente possibile e in modo accurato a uno o più stimoli. Nel Vienna Test System NEURO, con il termine “comportamento di reazione” si intende da un lato la resistenza di reazione in sé e dall’altro la capacità di reagire sotto stress. La capacità di reazione può essere suddivisa a sua volta nelle sottodimensioni capacità di reazione semplice e capacità di reazione complessa. Le funzioni visive vengono rilevate da un lato attraverso la misurazione della “frequenza di fusione dello sfarfallamento“, e dall’altro, al fine di una rilevazione specifica di una compromissione dell’idoneità alla guida, con il test “acquisizione di una visione d'insieme nel traffico“. Arousal Resistenza reattiva L'arousal descrive in generale lo stato di stimolazione corticale diffusa che segue a una stimolazione sensoriale. Un indicatore per la misurazione di questa attivazione del sistema nervoso centrale è la cosiddetta “frequenza di fusione dello sfarfallamento“. Se si stimola l’occhio con stimoli luminosi intermittenti, questi vengono percepiti singolarmente se somministrati con una sequenza sufficientemente lenta. Con l’aumento della frequenza degli stimoli si crea l’impressione di uno sfarfallamento che, a partire da un certo punto, viene percepito come luminosità costante. La frequenza che crea questo fenomeno, viene chiamata “frequenza di sfarfallio“. In ambito neuropsicologico, la misurazione della frequenza di fusione dello sfarfallamento può essere utilizzata per esempio come parametro della sedazione farmacologicamente indotta. La frequenza di sfarfallio fornisce dunque indicazioni sullo stato di affaticamento attuale della persona. La resistenza reattiva indica la capacità di un individuo di reagire correttamente e velocemente anche in condizioni di stress. Per portare una persona davvero in una situazione di stress, è necessaria un’elevata frequenza del segnale durante la somministrazione del test. Si definisce attraverso due sottobdimensioni: ii Capacità di reazione semplice: l’azione motoria viene attivata attraverso un segnale semplice. Questo segnale viene seguito da un ciclo di movimento. La fonte del segnale può essere acustica, visiva o cinestesica. ii Capacità di reazione complessa: si riferisce alla capacità di reagire a molti diversi segnali. In questo caso, rispetto alla capacità di reazione semplice, vengono coinvolti in grado maggiore i processi cognitivi. Inoltre, sia per la capacità di reazione semplice, sia per quella complessa, vengono differenziate la velocità di reazione e la velocità motoria: Tests: La capacità di reazione complessa viene rilevata col test MDT* (Movement Detection Test, S2). In questo caso bisogna rispondere a segnali visivi di movimento con reazioni motorie corrispondenti. Test: Acquisizione di una visione d'insieme nel traffico Con il termine acquisizione di una visione d’insieme si intende in generale la capacità di identificare velocemente oggetti e schemi visivi. Nel traffico è particolarmente importante saper rilevare in modo veloce e corretto situazioni visive complesse. Test: Test: L’attivazione del sistema nervoso centrale viene rilevata con la forma S1 del test FLIM (sfarfallamento/frequenza di fusione). L’attivazione viene misurata mediante due variabili: la frequenza di sfarfallamento viene rilevata con un metodo di misurazione ascendente, cioè la frequenza della luce di sfarfallio viene aumentata fino al punto in cui viene percepita come luce costante. La frequenza di fusione viene rilevata con un metodo di misurazione discendente: la frequenza di una luce ad alta frequenza, percepita dal soggetto come luce permanente, viene ridotta fino al punto in cui soggettivamente si trasforma in sfarfallio. Il soggetto deve confermare ciascun cambiamento percettivo premendo un tasto . La resistenza reattiva viene rilevata con il test DT (test di determinazione, S1). Vengono proposti 5 stimoli visivi di vari colori, 2 stimoli acustici diversi e 2 segnali per i pedali, ai quali la persona deve reagire il più velocemente possibile premendo i tasti del pannello di risposta e i pedali corrispondenti. Il programma si adegua al livello di prestazione del soggetto variando la velocità di presentazione degli stimoli. La capacità di reazione semplice viene rilevata col test RT (test di reazione, S3). Il compito del soggetto è premere più velocemente possibile un determinato tasto non appena viene presentato lo stimolo richiesto. In questo caso è necessario utilizzare il pannello di risposta. L’acquisizione di una visione d’insieme nel traffico viene misurata con il test ATAVT (test tachistoscopico adattivo di rilevamento del traffico, versione S1 per la circolazione a destra, versione S2 per la circolazione a sinistra). Al soggetto vengono presentate per breve tempo fotografie di situazioni di traffico. Dopo ogni fotografia deve indicare ciò che ha visto, scegliendo sempre dallo stesso elenco di cinque possibili risposte * Solo in inglese. 56 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 57 Dimensioni Dimensioni Funzioni percettive di base Sensomotorica Una compromissione delle funzioni percettive comporta spesso un disagio rilevante per la vita quotidiana e professionale. Inoltre ostacola lo svolgimento degli esami neuropsicologici, che vengono per lo più eseguiti in modalità visiva e acustica. Per escludere una possibile influenza sull’esame neuropsicologo di una compromissione percettiva, bisognerebbe prima indagare se le capacità percettive del soggetto sono sufficienti per l’esecuzione del test. Con il termine sensomotorica si intende l’interconnessione tra prestazioni sensoriali e motorie, cioè il controllo e il direzionamento immediati dei movimenti sulla base dei feedback sensoriali. La percezione di uno stimolo da parte di un organo sensoriale e il comportamento Le seguenti funzioni di base uditive e visive possono essere rilevate con il Vienna Test System NEURO: ii Differenziazione uditiva ii Differenziazione di forma ii Differenziazione di luminosità ii Differenziazione di volume ii Differenziazione di altezza del suono motorio adeguato sono infatti strettamente connessi. Questi processi si svolgono in maniera parallela, come per esempio accade quando si percepisce uno stimolo attraverso l’occhio e contemporaneamente si compie un movimento mirato del braccio. Coordinazione occhio-mano Differenziazione di luminosità La differenziazione di luminosità descrive la capacità di riconoscere e distinguere contrasti di chiaroscuro. La dimensione della coordinazione occhio-mano valuta la capacità di una persona di tradurre informazioni visive in movimenti della mano, cioè la capacità di coordinare l’occhio e la mano compiendo piccoli movimenti fini. Nel Vienna Test System NEURO viene fatta una distinzione tra la coordinazione occhio-mano bi- e tridimensionale. Test: Test: La differenziazione di luminosità viene rilevata con la procedura S2 del test WAFW (funzioni percettive e attentive: prestest per le funzioni percettive). Al soggetto viene presentata una figura sullo schermo, della quale viene variata la luminosità. Il soggetto deve riconoscere questi cambiamenti di luminosità . Differenziazione di volume La differenziazione di volume descrive la capacità di riconoscere cambiamenti del volume dei suoni. Differenziazione uditiva La differenziazione uditiva descrive la capacità di riconoscere cambiamenti del suono in presenza di un fruscio di sottofondo. Test: La differenziazione uditiva viene rilevata con la procedura S4 del test WAFW (funzioni percettive e attentive: pretest per le funzioni percettive). Il soggetto sente attraverso le cuffie un brusio come rumore di sottofondo. Contemporaneamente gli viene presentato un suono che si abbassa o rimane invariato. Il soggetto deve individuare i cambiamenti di volume. Differenziazione di forma La differenziazione di forma descrive la capacità di riconoscere e distinguere forme diverse. Test: La differenziazione di volume viene rilevata con la procedura S6 del test WAFW (funzioni percettive e attentive: pretest per le funzioni percettive). Il soggetto sente attraverso le cuffie suoni che diventano più o meno forti o restano invariati. Compito del soggetto è individuare i mutamenti di volume. Differenziazione di altezza del suono ii La coordinazione occhio-mano bidimensionale viene rilevata col test 2HAND (coordinazione di 2 mani). Il test coinvolge 2 componenti di questa abilità: 1. La coordinazione sensomotoria tra occhio e mano. 2. La coordinazione tra mano destra e sinistra. ii La coordinazione occhio-mano tridimensionale viene rilevata col test SMK (coordinazione sensomotoria). Il compito consiste nel portare in una posizione desiderata un segmento circolare giallo collocato in uno spazio tridimensionale. Sullo schermo viene presentata una stanza in cui si trovano l’obiettivo (una croce a barre verdi) e l’oggetto da guidare (segmento circolare giallo). Il segmento circolare, posto sulla punta, comincia a eseguire 3 movimenti diversi in direzioni imprevedibili: il soggetto ha il compito di controsterzare attraverso una leva di comando, in maniera sincronizzata, in modo che il segmento circolare, in posizione verticale, tocchi con la punta l’incrocio delle barre verdi e assuma la dimensione della barra verticale. La differenziazione di altezza del suono descrive la capacità di riconoscere un cambiamento dell’altezza del suono. Test: La differenziazione di altezza del suono viene rilevata con la procedura S5 del test WAFW (funzioni attentive e percettive: pretest per le funzioni percettive). Il soggetto sente attraverso le cuffie dei suoni che diventano più alti o più bassi o non cambiano frequenza. Un cambiamento dell’altezza del suono deve essere riconosciuto dalla persona. Test: La differenziazione di forma viene rilevata con la procedure S3 del test WAFW (funzioni percettive e attentive: pretest per le funzioni percettive). Al soggetto vengono presentate 2 figure sullo schermo che vanno confrontate in base alla forma. Per ogni coppia di figure bisogna indicare se le figure sono identiche o meno. 58 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 59 Dimensioni Dimensioni Sensomotorica Training: Il programma di training VISMO di CogniPlus (coordinazione visuomotoria) allena la coordinazione visuomotoria, cioè la capacità di coordinare movimenti della mano e del braccio e di sincronizzarli a stimoli visivi. Scenario e compito: nel programma di training VISMO il cliente viene invitato a osservare il cielo stellato con un cannocchiale. Il suo compito è mantenere un determinato oggetto – un satellite, una pianeta o un’astronave – all'interno del mirino del suo cannocchiale (cerchio verde sullo schermo). Poiché l’oggetto si muove nel cielo durante l’osservazione, il soggetto deve seguirlo attivamente. L’obiettivo consiste nel mantenere l'oggetto sempre all'interno del mirino. Più a lungo il mirino rimane sull’oggetto, più punti vengono raccolti dal soggetto. Il programma di training VISMO prevede 22 livelli di difficoltà. Il training si adatta per quattro aspetti al livello di prestazione del cliente: con l’incremento del livello di difficoltà l’orbita, sulla quale transita l’oggetto, diventa dapprima invisibile e poi sempre più difficile da seguire; la velocità dell’oggetto target aumenta gradualmente e aumenta anche il numero degli oggetti situati sullo sfondo. Ulteriori dimensioni Motricità fine La motricità fine descrive la capacità di eseguire volontariamente e in modo coordinato diversi movimenti della mano, del braccio e delle dita. Vengono rilevate le seguenti sottodimensioni, separatamente per le due mani (sul modello di Fleishman, 1972): ii La subdimensione stabilità della mano rileva la capacità di una persona di assumere una certa posizione col braccio e la mano e di mantenerla invariata per un periodo di tempo prolungato. ii La subdimensione finalizzazione del movimento rileva la capacità di una persona di raggiungere una serie di piccoli obiettivi in rapida successione. ii La subdimensione precisione dei movimenti braccio-mano rileva la capacità di una persona di eseguire movimenti braccio-mano in maniera precisa. ii La subdimensione velocità polso-dita rileva la capacità di una persona di ripetere movimenti del polso senza badare molto alla precisione. ii La subdimensione destrezza manuale e delle dita rileva la capacità di una persona di manipolare piccoli oggetti con le dita in maniera precisa e veloce. Capacità di prestazione soggettiva Rischio di suicidio La capacità di prestazione soggettiva descrive il vissuto soggettivo del paziente dei propri deficit neuropsicologici. Nei disturbi psichici, il vissuto soggettivo dei deficit neuropsicologici può discostarsi molto dalla prestazione oggettiva ai test. Le cause di ciò non sono del tutto chiare, probabilmente contribuiscono ai risultati divergenti sia le differenze tra la situazione di test e la vita quotidiana, sia una diversa percezione di sé del soggetto. Più della metà delle persone che compiono un tentativo di suicidio soffre di un disturbo psichico. In particolare, vi è una connessione piuttosto stretta tra comportamento suicidiario, depressione, disturbi connessi all’uso di sostanze e schizofrenia il che rende particolarmente rilevante la rilevazione del rischio di suicidio in campo clinico e neuropsicologico. Test: Test: La motricità fine viene rilevata con il test MLS (serie di prestazione motoria). Per l’esecuzione del test MLS serve il piano di lavoro MLS. Test: Il vissuto soggettivo dei deficit cognitivi viene rilevato con la procedura FLEI (Questionario sulla capacità di rendimento mentale). Vengono presentate in successione 35 affermazioni che descrivono diverse difficoltà della vita quotidiana. Le affermazioni sono riconducibili ai campi attenzione, memoria, funzioni esecutive o neglect; nei pazienti con malattie psichiche (per es. schizofrenia) la scala del neglect viene tuttavia impiegata come scala di controllo, in quanto i pazienti con patologie psichiatriche di solito non presentano limitazioni del campo visivo. Le risposte vengono fornite in base a una scala a 5 punti. Nel Vienna Test System NEURO è possibile rilevare lo stato depressivo e il rischio suicidiario col test FBS* (questionario per la valutazione del rischio di suicidio). Vengono presentate sullo schermo 52 affermazioni in successione e il soggetto deve valutare se sono giuste o sbagliate. *Solo in inglese. 60 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 61 Sommario di tutti i test-set e i test offerti da SCHUHFRIED IL TEST-SET CFADHD Cognitive Functions ADHD – Adults COGBAT Cognitive Basic Assessment DRIVEPLS Fitness to Drive Plus DRIVESC Fitness to Drive Screening DRIVESTA Fitness to Drive Standard KEYHR Key Factors HR PERSROAD Personality Factors Road SAAIR Safety Assessment Aviation SAMINE Safety Assessment Mines SARAIL Safety Assessment Rail SAROAD Safety Assessment Road SFCALL Success Factors Call Center SFMOTOR Success Factors Motorsport SFTEAM Success Factors Team Sport TAKIDS Talent Assessment Sport Kids TATEENS Talent Assessment Sport Teens I TEST Batterie di test d‘intelligenza IBF Intelligenza-funzioni base INSBAT Batteria sulla struttura dell'intelligenza INSSV Batteria sulla struttura dell'intelligenza - forma breve Test speciali d‘intelligenza 2D Capacità di immaginazione spaziale 3D Capacità di orientamento spaziale A3DW Test tridimensionale adattivo con i dadi AMT Test matrice adattivo ANF Test adattivo di flessibilità numerica APM Matrici progressive avanzate di Raven CPM Matrici progressive colorate di Raven FOLO Logica formale/pensiero induttivo FRM Free Response Matrices META Riconoscimento di meta-regole HCTA Halpern Critical Thinking Assessment MIP Matematica nella prassi PST Pilot’s Spacial Test SPM Matrici progressive standard di Raven SPMPLS Matrici progressive standard plus di Raven VISGED Memoria visiva Test speciali di rendimento 2HAND 5POINT ALS ATAVT B19 COG CORSI DAKT DAUF DT DTKI ELST FGT FLIM FVW GESTA INHIB LVT MDT MLS MOUSE MTA Coordinazione bimanuale Test 5-Point – versione di Langensteinbach Serie di prestazioni di lavoro Test adattivo tachistoscopico di percezione del traffico Test del doppio labirinto Cognitrone Test Corsi block tapping Test per la misurazione della concentrazione Attenzione sostenuta Test di determinazione Test di determinazione per bambini English Language Skills Test Test di memoria figurale Frequenza di fusione/sfarfallamento Esercizio di riconoscimento visivo continuativo Test sulla percezione delle forme Inibizione della risposta Test di inseguimento di linee Test di rilevazione del movimento Serie di prestazione motoria Test di attitudine al mouse Capacità di elaborazione meccanico-tecnica 62 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO Le procedure indicate con sono disponibili anche in italiano. Stato: Aprile 2014 NBN N-Back non verbale NBV N-Back verbale NVLT Test sull'apprendimento non verbale PERSEV Test sulla perseverazione PP Percezione periferica RT Test di reazione SIGNAL Rivelazione del segnale SIMKAP Capacità simultanea/multi-tasking SMK Coordinazione sensomotoria STROOP Test di interferenza secondo Stroop SWITCH Task switching TMT-L Trail Making Test – versione di Langensteinbach TOL-F Tower of London – versione di Friburgo VIGIL Vigilanza WAF Funzioni percettive e attentive ZBA Anticipazione del tempo e del movimento Le descrizioni di tutti i test e i test-set sono reperibili nel catalogo generale del VIENNA TEST SYSTEM e sul sito www.schuhfried.it. Inventari della struttura della personalità BFSI EPP6 IPS MAP TCI Big Five inventario della struttura di personalità Eysenck Personality Profiler V6 Inventario per la diagnosi situazionale della personalità Analisi del potenziale per il management Inventario del temperamento e del carattere Test speciali di personalità AGDIA Valutazione dell’aggressività AVEM Vissuti e modalità di comportamento in ambito professionale AVIS Comportamento aggressivo alla guida DSI Inventario differenziale dello stress DSIHR Inventario differenziale dello stress HR EBF Questionario sulle condizioni di sforzo e recupero EQ Quoziente empatico IVPE Inventario di caratteristiche di personalità rilevanti durante la guida MMG Griglia multi-motivazionale SBUSB Scale per il rilevamento dello sforzo soggettivo e dell’insoddisfazione personale in campo professionale SKASUK Scale per l’orientamento al servizio e al cliente VIP Pool di item specifici per il traffico Test di personalità obiettivi AHA BACO OLMT RISIKO WRBTV Test di attitudini e interessi AISTR MOI Atteggiamento verso il lavoro Valutazione della resistenza Test obiettivo della motivazione alla prestazione Atteggiamento verso l’assunzione del rischio Vienna risk-taking test nel traffico Test generale della struttura degli interessi – versione rivista Batteria di interessi multimetodica obiettiva Procedure cliniche ATV FBS FFT FLEI FSV Programma per l'individuazione dell'alcolismo Questionario per la valutazione del rischio di suicidio Questionario sul bere funzionale Questionario di autovalutazione delle capacità cognitive Questionario sul comportamento nei confronti del dolore VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 63 Servizi & Consulenza Il nostro servizio per Voi Esempio pratico di consulenza Campi di applicazione e utilità dei test all’interno delle organizzazioni Una clinica psichiatrica specializzata nei disturbi affettivi vuole offrire in futuro, ai pazienti che soffrono di depressione unipolare, un training per i deficit cognitivi. Ciò presuppone che lo stato cognitivo attuale dei pazienti venga rilevato attraverso test adatti. In questo contesto offriamo una consulenza complessiva per quanto riguarda le dimensioni da rilevare e i test da utilizzare, nonché le misure di intervento possibili. Non gettate la spugna – chiamateci! Consulenza a costo zero UPDATE E CONTRATTO DI ASSISTENZA CONSULENZA Invio del link Con gli update del software è possibile approfittare tra l’altro dei seguenti vantaggi: ii n uove forme dei test (p. e. ampliamento di forme parallele) ii nuove norme ii nuove lingue ii item dei test aggiornati ii nuove funzioni supplementari ii c ompatibilità con il sistema operativo e con l'hardware del PC attuali Avete bisogno di un test che non esiste ancora? Vi servono consigli per sviluppare programmi di training sulla base di risultati dei test? Vi sosteniamo con la seguente offerta: Date un’occhiata online al Vienna Test System utilizzando un apposito link. Saremo lieti di inviarvi lo specifico link. Vi preghiamo di contattarci. Presentazione online Un consulente della SCHUHFRIED è a vostra disposizione per presentarvi online il Vienna Test System NEURO e rispondere a tutte le domande sulla diagnostica psicologica computerizzata. Funziona come un webinar: avete bisogno solo di un telefono e un computer con collegamento a internet. Help Desk Per domande riguardanti l’installazione e i dettagli tecnici è a Vostra disposizione il nostro help desk. Potete contattarlo telefonicamente allo +43 2236 42315-60 o via e-mail all’indirizzo [email protected] Singolo update Singolo update per il software d’amministrazione e per tutti i test. Contratto di update Con un contratto di update mantenete il Vienna Test System NEURO continuamente aggiornato. Riceverete 2 volte all’anno un update. Contratto di update e di assistenza standard Oltre all’aggiornamento semestrale del Vostro sistema di test, il contratto include altri servizi di assistenza, per es.: ii Partecipazione a corsi di formazione e seminari ii Installazione e istruzioni in loco ii Attrezzatura a noleggio in caso di problemi o riparazioni a buon prezzo. Contratto di update e di assistenza Premium Anche noi siamo su YouTube! Su http://www.youtube.com/user/SchuhfriedGmbH trovate oltre 30 video su test e interfaccia utente. Il contratto Premium garantisce il nostro pieno supporto per tutto quello che riguarda i processi psicologici. Oltre all’update del software semestrale il contratto comprende tra l’altro: ii Un pacchetto di prestazioni di consulenza ii Sostituzione del pannello di risposta della SCHUHFRIED ogni 5 anni ii Attrezzatura a noleggio a costo zero Ecco cosa dicono i nostri clienti Sì, lo voglio 86,4% Pagella ricomprerebbe il Vienna Test System. L'11,5% ha risposto alla domanda con "non so". 64 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO 82,3% Su misura ha dato al Vienna Test System una valutazione di "ottimo" o "buono". 74,1% ritiene che il Vienna Test System si possa adattare in modo flessibile alle esigenze individuali. Fonte: Sondaggio tra i clienti, 12/2012-01/2013, n=344 Servizi psicologici ii Consulenza sulla diagnostica psicologica ii Consulenza specifica sui test ii Corsi di formazione sull’applicazione e l’analisi dei test e la somministrazione dei test per conto terzi ii Realizzazione di piani di azione per il miglioramento dei risultati del test ii Adeguamento di batterie di test mediante valutazione Servizi tecnici ii Integrazione del Vienna Test System NEURO in altri sistemi ii Integrazione di misurazioni e dati esterni nel Vienna Test System NEURO Una descrizione dettagliata di tutti i servizi di consulenza e i contratti di assistenza è reperibile nel catalogo SERVIZI e CONSULENZA. Definizione delle dimensioni rilevanti per disturbi Per iniziare, definiamo, sulla base di una ricerca bibliografica e di interviste con esperti, i deficit cognitivi che sono da attendersi in un certo tipo di disturbo. Selezione di test sulla base delle dimensioni rilevanti In un secondo momento vengono selezionati i test del Vienna Test System che rilevano queste dimensioni. Creazione di test su misura Oltre ai test di rendimento cognitivo possiamo integrare nel Vienna Test System, a richiesta del cliente, anche un questionario sulla depressione elaborato da lui. Integrazione di ulteriori strumenti Discorrendo insieme, siamo arrivati alla conclusione che prima del test di definizione diagnostica occorra fare un colloquio clinico strutturato (SKID). Il test servirà poi per la valutazione di deficit a livello di rendimento funzionale e come base per l’intervento. In caso di risultati anomali nei test, si raccomanda di impiegare i corrispondenti training di CogniPlus. Sulla base dei risultati è possibile allenare miratamente gli eventuali deficit cognitivi rilevati. Realizzazione di un resoconto su misura Inoltre viene creato automaticamente un resoconto in cui sono riassunti verbalmente i risultati di ogni paziente. Formazione e applicazione Il personale della clinica fruisce inoltre di una formazione per l'utilizzo dei test e dei training e di una consulenza approfondita. Si raccomanda per esempio di iniziare col training dell’attenzione, di proporre un training di minimo 20 minuti, di utilizzare circa 3 tipi di training per seduta e in generale di creare un training che contenga diversi tipi di materiale per mantenere alto il livello di motivazione. Concezione e esecuzione dii studi di validazione Inoltre, la direzione della clinica vorrebbe condurre uno studio di validazione per verificare se il training produce nei pazienti l’effetto desiderato. Insieme al cliente viene messo a punto un disegno di validazione in cui la metà dei pazienti riceve il solito trattamento, mentre l’altra metà si allena anche con CogniPlus. Con entrambi i gruppi vengono rilevati, prima e dopo l’intervento, il livello generale di funzionamento cognitivo, e lo stato d’animo in modo da poter analizzare l’effetto del training CogniPlus. Dato che si è osservato un effetto positivo dei training di CogniPlus, essi vengono adottati integralmente dalla clinica. VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 65 Sistema di gestione della qualità Sistema di gestione della qualità Testato a livello pratico e scientificamente garantito Il Vienna Test System NEURO è testato a livello pratico e al tempo stesso ha solide basi teoriche. Nello sviluppo del Vienna Test System NEURO sono confluiti tutti gli standards professionali che assicurano la qualità della diagnostica clinico-neuropsicologica per gli ambiti funzionali più importanti. Sistema di gestione della qualità Qualità dei test scientificamente provata SCHUHFRIED possiede un sistema di gestione della qualità basato sulla norma EN ISO 13485:2003, una versione della norma EN ISO 9001:2000 adattata ai dispositivi medicali. I prodotti di SCHUHFRIED GmbH vengono sviluppati e realizzati in conformità con i requisiti della direttiva UE 93/42/CEE e sono contrassegnati con il marchio CE. Le direttive per lo sviluppo e la produzione stabilite dal sistema di gestione della qualità assicurano una lunga durata, un elevato livello di sicurezza in caso di avarie e l’assenzi di difetti dei prodotti SCHUHFRIED: SCHUHFRIED è membro dell'ITC L'International Test Commition (ITC) è un'associazione composta da società psicologiche nazionali, commissioni di test, editori di test e altre organizzazioni, che ha lo scopo di assicurare la qualità nel campo della diagnosi psicologica. Dal 2013 anche SCHUHFRIED è membro dell'International Test Commission. Oggetto dei lavori dell'ITC è assicurare la qualità nello sviluppo, utilizzo e valutazione degli strumenti psicodiagnostici. Riconoscimento a livello nazionale „Qualità mediante la competenza“ è lo slogan della SCHUHFRIED da molti anni. Per questo motivo l’azienda è stata premiata con lo stemma dello stato austriaco. Questo riconoscimento dello stato austriaco viene conferito alle imprese che dimostrano un alto tasso di esportazioni, un'elevata solidità finanziaria, forza innovativa, un sistema di gestione della qualità e investimenti cospicui in ricerca e sviluppo. Tutti i test del Vienna Test System NEURO sono scientificamente dimostrati e rappresentanto lo stato dell’arte della ricerca. Rispetto dei principali criteri di qualità dei test psicometrici Obiettività I test del Vienna Test System NEURO garantiscono la massima oggettività di 1.esecuzione (indipendente dall’esaminatorie e dalla posizione geografica), 2.analisi (lo stesso comportamento di un soggetto viene valutato sempre nella stessa maniera) e 3.interpretazione (gli stessi valori del test vengono interpretati nello stesso modo). Affidabilità I test del Vienna Test System NEURO hanno un’elevata affidabilità, cioè misurano la dimensione indicata in maniera attendibile. Validità Le procedure utilizzate nel Vienna Test System NEURO sono valide, cioè il metodo misura effettivamente la dimensione desiderata. Indicazioni sui test nel manuale Il manuale disponibile per ogni test spiega il contesto teorico, documenta lo sviluppo del test e valuta i criteri di qualità del test. Il manuale fornisce inoltre indicazioni per la esecuzione e l’interpretazione dei risultati. Sicurezza dei test e protezione dati Il Vienna Test System NEURO possiede 4 livelli di sicurezza. Ogni singolo livello può essere protetto con un password. Tutti i dati (dati personali, risultati e dati del test) sono cifrati a livello di flie e non possono essere letti con un programma esterno. Inoltre, tutti i dati dei soggetti sono codificati con il numero seriale del sistema di test utilizzato, il che rende possibile accedere ai dati solo attraverso il sistema testistico con cui sono stati memorizzati. Una modificazione o alterazione a posteriori è impossibile col Vienna Test System NEURO. Rispetto dei criteri di qualità secondari dei test psicometrici Il Test & Research Center di SCHUHFRIED Normalizzazione (parametri di riferimento) Nel Test and Research Center di SCHUHFRIED, che dispone di 13 postazioni di somministrazione, vengono eseguiti studi di normalizzazione e di validazione con campioni rappresentativi, condotti da 5 psicologi e psicologi in formazione. Per progetti di ricerca con bambini, persone anziane o persone portatrici di handicap sono a disposizione sistemi di test mobili. Tutti i test dispongono di norme sufficientementi ampie, rappresentative e attuali da permettere il confronto dei risultati del test con quelli di un campione rappresentativo. I punteggi normalizzati vengono aggiornati al massimo ogni 8 anni. Molti test nel Vienna Test System NEURO sono inoltre stati normali con soggetti in età avanzata. 66 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO WIENER TESTSYSTEM NEURO . 67 Webshop Webshop Il paradiso dell’acquisto virtuale: www.schuhfried.it Testare online senza software d’amministrazione Web Direct Testing Comprare e prolungare licenze, adeguare il proprio portafoglio alle necessità contingenti integrandolo con singole licenze e utilizzare test senza il software d’amministrazione attraverso il Web Direct Testing: tutto è possibile col nuovo Webshop di SCHUHFRIED! Per la prima volta è possibile somministrare test e test-set anche senza software d’amministrazione. Il cosidetto Web Direct Testing passa attraverso il webshop di SCHUHFRIED e vi permette di gestire test in maniera flessibile, senza dovervi procurare e installare il software d’amministrazione. Il Web Direct Testing si presta in particolar modo per la somministrazione decentralizzata dei test, cioè quando esiste una distanza geografica tra l’esaminatore e la persona da testare. Indicazione per l'utilizzo: 1) F ate il log-in con i vostri dati utente nel Webshop di SCHUHFRIED. Acquisti online 365 gg/7 gg/24 ore Acquisto e prolungamento di licenze Il nuovo webshop di SCHUHFRIED offre la possibilità di acquistare articoli 24 ore su 24, graPer poter prolungare le licenze e fare acquisti nel webshop, zie alla sua struttura chiara e avete bisogno della nuova alle funzioni utenti intuitive. versione (a partire dalla 7.0) Vi aspetta un‘ampia gamma di del Vienna Test System. prodotti per i campi di applicazione HR, Neuro, traffico e sport. Prolungare le licenze, acquistare test o test-set. Nel Vienna Test System NEURO tutti i test e test-set possono essere dati in licenza, indipendentemente dal campo di applicazione cui afferiscono. È possibile scegliere i test e test-set che rispondono alle vostre esigenze e integrarli nel vostro Vienna Test System NEURO. Utile da sapere Utile da sapere Licenze singole e quantitativi ridotti sono particolarmente interessanti quando desiderate fate un uso occasionale di un test, per esempio se vi serve un particolare test per una perizia. 68 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO 2) S cegliete il test o il test-set desiderato, andate alla cassa e pagate. 3) R iceverete un link e un codice che permette di iniziare la somministrazione del test. Trasmettete sia alla persona da testare. Con questo codice la persona potrà iniziare il test online utizzando il suo browser. 4) Non appena il soggetto avrà concluso il test, riceverete un PDF con i risultati (resoconto standardizzato). Inoltre potete approfittare dei seguenti vantaggi: Fornitura instantanea Immediatamente dopo l’ordine, riceverete via e-mail tutti i file necessari per il prolungamento della licenza o per la prima licenza. Caricatela nel Vostro Vienna Test System NEURO e dopo potrete cominciare subito a utilizzare i test. Quantità minima: 1 somministrazione del test Oltre all’opzione “Tariffa flat annuale“ e “50 applicazioni“, per la prima volta il webshop offre la possibilità di acquistare i test in quantitativi ridotti. La quantità minima è una somministrazione. Carrello della spesa 24 ore Tutti gli articoli nel vostro carrello restano memorizzati per 24 ore. VIENNA TEST SYSTEM NEURO . 69 Il vostro valore aggiunto 7 motivi per scegliere SCHUHFRIED 1 SCHUHFRIED combina tradizione e innovazione Fondata nel 1947 come azienda familiare, SCHUHFRIED può contare su oltre 65 anni di esperienza. Fino ad oggi l'azienda è leader del mercato nella diagnostica computerizzata. Ogni anno vengono eseguiti nel mondo ca. 13 milioni di somministrazioni con il Vienna Test System. 2 SCHUHFRIED opera globalmente 41 rappresentanze internazionali assistono i clienti di tutto il mondo in collaborazione con il quartier generale di SCHUHFRIED (Vienna, Austria). Attualmente, il Vienna Test System viene impiegato in 67 paesi ed è disponibile in 27 lingue. 3 SCHUHFRIED è certificata „Qualità mediante la competenza“ è lo slogan della SCHUHFRIED da molti anni. Per questo motivo l'azienda è certificata ISO 9001 dal 2003 e ha la facoltà di portare lo stemma nazionale austriaco. Questo riconoscimento dello stato austriaco viene conferito alle imprese che dimostrano un alto tasso di esportazioni, un'elevata solidità finanziaria, forza innovativa, un sistema di gestione della qualità e investimenti cospicui in ricerca e sviluppo. 4 SCHUHFRIED è ben introdotta Che si tratti di scienziati, specialisti di software o professionisti della distribuzione, SCHUHFRIED lavora sempre con esperti con grande esperienza. In occasione di congressi, simposi e manifestazioni specialistiche, SCHUHFRIED si interfaccia con gli altri grandi del ramo per tastare il polso dei tempi. O per dettare direttamente le tendenze. 70 . VIENNA TEST SYSTEM NEURO 5 SCHUHFRIED è specialista di psicologia computerizzata Il successo dei prodotti SCHUHFRIED si basa sulla peculiare interazione tra i suoi tre pilastri: psicologia, hardware e software. Tutti i prodotti sono sviluppati in proprio, prodotti a Vienna, realizzati in stretta interconnessione e sottoposti a continui miglioramenti. SCHUHFRIED investe ogni anno il 25% del fatturato in ricerca e sviluppo. 6 I sistemi SCHUHFRIED sono semplici e hanno un'elevata usabilità. Affidarsi a una nuova tecnologia è spesso un grande passo. Perché lasciare la strada vecchia e abbandonare i test carta-e-matita? Con SCHUHFRIED percorrere nuove strade è facile. I sistemi sono semplici da utilizzare e offrono molteplici vantaggi. Per es. i risultati dei test e dei training sono disponibili immediatamente, automatizzati e quindi scevri da errori. Perché il tempo è denaro! 7 SCHUHFRIED è un partner forte Ai suoi clienti SCHUHFRIED offre un servizio completo. Il team di vendita è il primo interlocutore e trasforma molti punti interrogativi in punti esclamativi. L'help desk dà informazioni sulle questioni tecniche. Gli psicologi offrono consulenza per tutti gli interrogativi specialistici. Tutto ciò è apprezzato da molte aziende e organizzazioni, tra cui: ii 2600 cliniche, ospedali e centri di riabilitazione ii 2350 sistemi presso aziende private e agenzie di selezione del personale ii 1400 liberi professionisti ii 1350 sistemi presso centri di controllo dell'idoneità alla guida ii 650 sistemi presso operatori del trasporto su rotaie ii 530 università ii 250 sistemi presso compagnie aeree e centri di addestramento al volo ii 110 utenti di psicologia dello sport ii 13 enti militari E ora il grande cinema SCHUHFRIED! I protagonisti ATAVT AVEM COG CORSI DAKT ELST FGT INHIB LVT MTA PST SIGNAL SFCALL SIMKAP SPM TMT-L TOL-F VISGED WRBTV ZBA Tutti i Video su www.schuhfried.com Vienna Test system Diagnostica psicologica cogniplus Biofeedback 2000 x-pert Training cognitivo Sistema multimediale . 1! Puntate sul N SC HU HF RIE D ial e ne lla dia è lea de r mond gn os tic a psico log ica comp ut SCHUHFRIED GmbH Hyrtlstraße 45 2340 Mödling Austria Tel: +43 2236 42315 Fax: +43 2236 46597 E-Mail: [email protected] Ordinate la nostra Newsletter su www.schuhfried.it @ Richiamata immediata gratuita da www.schuhfried.it erizz ata .