COMUNE DI VERUNO PROVINCIA DI NOVARA Prot. 1437 Veruno, li 03.05.2011 ORDINANZA N° 9 IL SINDACO Considerato che in questi ultimi anni il numero di soggetti che sviluppano allergie al polline d’Ambrosia è in continua crescita e che attualmente l’Ambrosia risulta essere la prima causa di pollinosi; Preso atto che le allergie da Ambrosia si manifestano con sintomi a volte fortemente invalidanti e che l’ambrosia è una pianta infestante annuale che fiorisce tra agosto e settembre producendo grandi quantità di polline; Atteso che i siti preferenziali dell’ambrosia nell’ambito urbano sono: terreni incolti, aree industriali dismesse, cantieri edili lasciati aperti per lunghi periodi, cigli stradali, fossi ed in generale tutte le aree abbandonate e semi abbandonate e che l’incuria di tali aree urbane risulta essere uno dei fattori che ha contribuito alla massiccia diffusione della pianta; Dato atto che per le aree pubbliche l’Amministrazione Comunale ha disposto l’esecuzione di interventi periodici di pulizia e sfalcio; Ritenendo di dover disporre di misure urgenti per limitare l’ulteriore diffusione dell’ambrosia negli ambienti urbani e contenere la dispersione del suo polline; Visto l’art. 33 dello Statuto Comunale; Visto l’art. 54 del Dlgs 267 del 18.08.2000; ORDINA a tutti i proprietari di aree verdi incolte, aree industriali dismesse, cantieri aperti da oltre un anno, di eseguire interventi di manutenzione e pulizia delle aree di loro pertinenza con l’obbligo di prevedere almeno TRE sfalci nel periodo estivo; INVITA la cittadinanza ad eseguire una periodica ed accurata pulizia di ogni tipo di erba presente negli spazi aperti (cortili, parcheggi, marciapiedi interni ecc.) di propria pertinenza, i proprietari di aree adibite a coltivazione di graminacei e/o altre specie di essenze che favoriscano la proliferazione dell’ambrosia a provvedere immediatamente al termine della loro coltivazione all’aratura dei terreni stessi o a qualsiasi altro provvedimento che serva ad eliminare la presenza della pianta; AVVERTE che in caso di inottemperanza al presente provvedimento si procederà a norma di Legge, ferma ed impregiudicata l’azione penale. Avverso la presente ordinanza è ammesso ricorso al T.A.R. del Piemonte entro 60 giorni dalla notifica o in alternativa ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da proporre entro 120 gg. dalla notificazione. IL SINDACO ( Gualtiero Pastore )