Ing. Sergio Pedolazzi
Field Engineer – Area Ovest
Geom. Roberto Marchese
Sales Area Manager – Area Ovest
Chi siamo: Il Gruppo Xella
Stabilimenti
Austria
Belgium
Bosnia and Herzegovina
Bulgaria
China
Czech Republic
France
Germany
Hungary
Italy
Kosovo
Mexico
Netherlands
Poland
Romania
Russia
Serbia
Slovakia
Slovenia
7,306
dipendenti
6,800
dipendenti
Stabilimenti e Organizzazioni Commerciali
Plant locations and sales organisations
stabilimenti
in 19
Paesi
Più di 8692impianti
in 18
nazioni
1 stabilimento in Italia
Organizzazioni di vendita attive in circa 30 paesi
2
Tre unità di business
Gruppo Xella
MATERIALI DA COSTRUZIONE
 Calcestruzzo Areato Autoclavato
(AAC)
 Blocchi in Calcio silicato
 Pannelli isolanti minerali
SISTEMI A SECCO
CALCE
 Lastre in Gesso Fibra
 Calce
 Pannelli resistenti al fuoco
 Calcare
 Sistemi a secco legati da cemento
3Cor
Marchi forti, prodotti di Serie A
I Marchi Xella sono sinonimo di alta qualità, soluzioni orientate al Cliente e prodotti superiori
Autoclaved aerated concrete
Calcium silicate blocks
Mineral insulation board
Prefab compound units of AAC
5
Il calcestruzzo cellulare autoclavato:
durabilità e solidità nel tempo
YTONG ha oltre
80 anni
di storia(da più di 25 anni in Italia)
blocchi
solai
lastre isolanti
Impianto
Pontenure
(PC)
Storia del calcestruzzo cellulare o A.A.C. (da WIKIPEDIA)
Il primo tentativo di produrre un calcestruzzo alleggerito fu brevettato in Cecoslovacchia da E.
Hoffman nel 1889. L'aerazione era prodotta … con polvere di alluminio, che si affermò come il
mezzo che produceva la più controllabile aerazione con il rilascio di bolle di idrogeno in una
consistente gamma di dimensioni (alto isolamento termico). …
Negli anni venti, in Svezia, a causa di un'eccessiva carenza di legname da costruzione
dovuta alla deforestazione, l'architetto Johan Axel Eriksson intraprese ricerche su materiali da
costruzione alternativi; nel 1923, per sveltire la stagionatura dei campioni di calcestruzzo
decise di utilizzare un'autoclave, ottenendo quindi un risultato totalmente inatteso, con
un'ottima resistenza a compressione [4].
Nel 1924 Eriksson brevettò il suo procedimento con il nome di "poren betong" (in svedese
cemento poroso)[4], e nel 1929 lo commercializzò sotto il nome "Ytong“.
Il CALCESTRUZZO
CELLULARE
come alternativa al
LEGNO
- non brucia
- non deperisce con l’acqua
- facilmente lavorabile
- leggero e isolante
Quanti nomi diversi !!!
Calcestruzzo cellulare
Cemento cellulare
Cemento spugnoso
Porenbeton o gasbeton *
Calce espansa
Blocchi cellulari espansi
Ytong
Siporex
…
Calcestruzzo Aerato Autoclavato (da normativa UNI EN) o A.A.C.
Cos'è l'AAC ?
Agente espansivo 0,05%
Anidrite CaSO4 1%
Calce CaO 5-15%
Cemento 5-15%
1 m3 materie prime
=
5 m3 prodotto
20% di materie
prime
+
Sabbia SiO2 40%
Acqua H2O 40-45%
80%
di aria
=
La produzione del calcestruzzo cellulare
Caratteristiche del materiale e gamma di produzione
meno
massa
100 kg/m3
Pannello isolante
MULTIPOR
più
massa
CARATTERISTICHE
GAMMA DENSITA’ CLS CELLULARE
Blocchi da tamponamento
CLIMAGOLD - CLIMAPLUS
600 kg/m3
Tramezze e blocchi portanti
THERMO – SISMICO
Pannelli armati
Il sistema costruttivo Ytong
Solo 7 elementi per un
sistema costruttivo
completo
Soluzioni per tutti i settori
Il sistema costruttivo Ytong
blocchi (1-5), elementi speciali per irrigidimenti (3-4) e architravi armati
(2), pannelli isolanti (7), lastre solaio (6), malte collanti, rasanti e intonaci.
Sono disponibili anche sistemi di fissaggio per falsitelai e serramenti,
armature metalliche per il rinforzo delle murature e ovviamente gli attrezzi di
posa.
Tanti lo hanno usato e lo usano perché …
… è veloce da posare e pulito!
… è facilmente lavorabile!
...ma immaginiamo di apportare questi vantaggi su
una muratura esterna...
Posare in modo pulito e veloce
I motivi
 Leggerezza del blocco
 Le sue dimensioni (solo 8 pz/mq)
 Incollaggio a giunto sottile 2-3 mm
I vantaggi del «giunto sottile»
 Aumenta la resistenza meccanica
 Migliora le caratteristiche termiche e
acustiche (meno irregolarità e fori)
 Aumenta la velocità di posa
 Semplifica il cantiere
 Migliora la planarità delle pareti
Lavorabilità:
sagomare con faciltà..
 = 0.08
 = 0.08
=
0.08
Muratura piena e isotropa
... la muratura si adatta alla realizzazione
senza perdere le sue caratteristiche
... la muratura si adatta alla realizzazione
senza perdere le sue caratteristiche
“Crazy House” - Polonia
ed in più…
Elevata traspirabilità delle pareti in AAC
= 5 - 10
μ
Reazionea al fuoco: incombustibile
EUROCLASSE “A1”
ex CLASSE DI REAZIONE AL FUOCO
Resistenza al fuoco: EI120 da 8 cm di spessore
sp. ≥ 8 cm
sp. ≥ 10 cm
sp. ≥ 15 cm
EI 120
EI 180
EI 240
Rapporto di prova CSI
Rapporto di prova CSI
Rapporto di prova CSTB
Blocchi per muratura portante sp. ≥ 20 cm
Blocchi per muratura portante sp. ≥ 30 cm
REI 180
REI 240
Metodo tabellare DM2007
Metodo tabellare DM2007
Blocchi e tavelle sottili
Blocchi sottili
Blocchi di tamponamento
“0”
NUOVE COSTRUZIONI
Risparmio, Certificazione Energetica …edilizia sostenibile
Le novità legislative
La Normativa vigente…
verso le case a energia quasi zero NZEB
Direttiva 2010/31/CE
DL 63/2013
Legge 90/2013
D.M. 26/6/2015
D.M. 26.6.2015
decreto attuativo della L.90/13
D.M. 26.6.2015 – ambiti di applicazione
D.M. 26.6.2015 – prescrizioni e verifiche
D.M. 26.6.2015 – edificio di riferimento
D.M. 26.6.2015 – trasmittanze di riferimento pareti
Decrescita felice...!
Dove migliorare?
Involucro performante
Eliminazione
ponti termici
Tenuta all'aria
Le soluzioni costruttive
in calcestruzzo cellulare
Dove migliorare?
Involucro performante
Eliminazione
ponti termici
Tenuta all'aria
Requisiti di legge e prestazione dei sistemi Ytong
Isolamento termico invernale
TAMPONAMENTO MONOSTRATO
TAMPONAMENTO CON CAPPOTTO
REQUISITO
MASSIMO DAL
1.10.2015
D.M. 26.6.2015
IN ZONA
CLIMATICA “F”
U=0,28 W/m2K
Blocco CLIMAGOLD e CLIMAPLUS
Blocco THERMO con cappotto MULTIPOR
Densità
Sp. muro
U muro
[kg/m3]
[cm]
[W/m²K]
325
36
0,21
45
0,16
30
0,34
0,21 0,19 0,18 0,17 0,15 0,15 0,14
48
0,15
36
0,29
0,19 0,18 0,16 0,15 0,14 0,13 0,13
300
Sp.
muro
U
muro
Spessore isolante esterno [cm]
8
10
12
14
16
18
20
[cm] [W/m²K] U muro con cappotto in MULTIPOR [W/m²K]
Tamponamento esterno monostrato in AAC
Isolante termico e ignifugo
…

…
Pareti monostrato isolanti con correzione
dei ponti termici con un semplice
sistema di montaggio
Pilastri
Travi e cordoli
Tamponamento esterno monostrato in AAC
Il rinforzo va inserito
nel penultimo giunto di
colla rispetto alla quota
Della posa della soglia
La lunghezza del traliccio
Sarà pari alla larghezza
della finestra + 1 metro
Tamponamento esterno con mattoni faccia a vista
Adattabilità a tutte le strutture portanti
STRUTTURA A TELAIO
IN ACCIAIO
STRUTTURA A TELAIO
IN LEGNO
Muratura portante in AAC
Blocco Thermo
Zona Sismica 4
Blocco Sismico
Zona Sismica 1-2-3
Integrazione isolamento
Dove migliorare?
Involucro performante
Eliminazione
ponti termici
Tenuta all'aria
A COSA SERVE ESSERE BEN ISOLATI
E NON CURARE I DETTAGLI?
=
Involucro edificio: passiv haus
Ponti termici
Bianco= enormi dispersioni termiche
Rosso= importanti dispersioni termiche
Giallo= dispersioni termiche
Verde e Blu = condizioni normali
Involucro edificio: EnEV
Involucro edificio: standard
Ponti termici
(German code)
Controllo dei ponti termici
...non solo un problema estetico !!!
Attenzione: i ponti termici sono dei „buchi“ energetici e agevolano lo sviluppo di muffe e batteri.
La UNI/TS 11300 1-2 e il Rapporto Tecnico UNI/TR 11552 sono entrati in vigore il
2 ottobre 2014 i nuovi aggiornamenti inerenti al calcolo del fabbisogno di energia
termica dell’edificio, tra cui si evidenzia:
Metodo di calcolo dei ponti termici
Si valutano solo attraverso i coefficienti lineici Ψe con calcolo agli
elementi finiti o con atlanti dei ponti termici realizzati in accordo con la
UNI EN ISO 14683.
Ponte Termico: isolamento con unica soluzione
SPORGENZA MAX 1/3
SPESSORE BLOCCO
Spessore da 6 cm a 16 cm
(1/3 di 48 cm = 16 cm)
Ponte Termico: isolamento con tavella e isolante
Manuale ponti termici
con abachi precalcolati
Dove migliorare?
Involucro performante
Eliminazione
ponti termici
Tenuta all'aria
Tenuta all’aria ma involucro traspirante
Un blocco in AAC è costituito da celle di diametro da 1 a 1,5 mm separate da sottili pareti:
 Troppo grandi perché esercitino pressioni capillari
 Ottimali per garantire l’assorbimento dell’umidità in eccesso e farla rievaporare successivamente
(smaltimento umidità per diffusione).
Un muro traspirante ma a tenuta d’aria (senza “spifferi”) permette un’ottima igro-regolazione,
fonte di benessere e salubrità degli ambienti.
COMFORT
DISCOMFORT
INDOOR QUALITY
Test di tenuta all’aria - Blower door test
Test obbligatorio per:
- Case passive
- Certificazione “CasaClima” A e B
- in Francia per classe A (per Legge) …
Limite per
Casaclima Gold e
Passiv Haus
Limite per
Casaclima B
Ricambi d‘aria in h-1
Ermeticità involucro – blower door test
House 1 Insulated brick masonry
House 2 Limestone masonry
House 3 Expanded clay masonry
House 4 Insulated brick masonry
House 5 insulated brick masonry
House 6 Wooden masonry
House 7 AAC masonry
House 8 AAC masonry; AAC roof
House 9 AAC masonry; AAC roof
Valori storici misurati su 9 case a basso consumo con delta di pressione int/ext. = 50 Pa
Traspirabilità e Assorbimento…
1.Blocchi Gesso (1390 kg/mc)
2.Laterizi pieni (1730 kg/mc)
3.AAC (600 kg/mc)
4.Blocchi calciosilicato (1770 kg/mc)
AAC
AAC
Cellule chiuse
Omogeneo
LATERIZIO
Capillari
Eterogeneo
LATERIZIO
Isolamento termico estivo
Definizione:
L‘isolamento termico estivo comprende tutte le misure atte a ridurre il riscaldamento
degli ambienti interni dovuto all‘irraggiamento solare.
Obiettivi:
a) Comfort interno
b) Bassi costi di condizionamento.
N.B.
I costi di condizionamento sono circa
4 volte più alti dei costi di
riscaldamento.
Isolamento termico estivo
Attenzione: Isolamento termico estivo vuol dire evitare anche tutto questo…
Isolamento termico estivo – fattori rilevanti







Irraggiamento / zona climatica
Dimensione della stanza
Orientamento e dimensioni delle aperture
Tipo di vetratura e protezioni solari
(ombreggiature)
Tipo di ventilazione (es.: notturna)
Carichi interni
(es. presenza persone, luci, computer…)
Materiali e componenti usati
Involucro
opaco e
trasparente
Ventilazion
e
Protezioni
solari
Tipo vetratura
Carichi
interni
Capacità termica dei
materiali da
costruzione
Isolamento termico estivo
I fattori fondamentali che influenzano l‘isolamento termico estivo dei
materiali e componenti usati sono:
Massa
Capacità termica dei materiali
Velocità di raffreddamento dei materiali
Sfasamento e attenuazione dell’onda termica (inerzia termica)
Isolamento termico estivo
Attenzione !
Massa
≠
Inerzia termica
Isolamento termico estivo
Inerzia termica: concetto semplificato
Materiali a confronto
esempio di calcolo dell’inerzia termica semplificata

λ
s
MS
R
c
Q
It
Kg/m3
W/(m K)
cm
Kg/m2
(m2 K)/W
J/(kg K)
kJ/(m2 K)
kJ/W
Laterizio
800
0,27
38
304
1,39
840
255
355
AAC
400
0,10
36,5
146
3,65
1050
153
559
Isolamento termico estivo
Inerzia termica: concetto dinamico
L’inerzia termica agisce sia con un effetto di smorzamento dell’ampiezza dell’onda
termica esterna che con lo sfasamento della stessa, cioè con il ritardo di tempo
intercorrente tra l’impatto della sopradetta onda termica sulla superficie esterna del
muro ed il suo apparire, con intensità smorzata, sulla faccia interna del muro stesso.
D.M. 26.6.2015 – prescrizioni e verifiche
Isolamento termico estivo
D.M. 26.6.2015
IL DPR 59/09
0,10 W/m2K
Requisiti di legge e prestazione dei sistemi Ytong
Isolamento termico estivo
REQUISITI DI
LEGGE
Tutte le murature di tamponamento monostrato Ytong e con
cappotto Multipor garantiscono un ottimo comportamento estivo.
La leggerezza del materiale è compensata dalla capacità
isolante.
1
2
I valori di sfasamento, attenuazione e trasmittanza periodica
sono sempre eccellenti nel rispetto dei requisiti di legge.
SFASAMENTO
F > 8 ORE
1
ATTENUAZIONE
f < 0,40
2
TRASMITTANZA
PERIODICA
Yie< 0,10 W/m2K
3
1
1
2
2
3
Densità
Sp. muro
F
f
Yie
[kg/m3]
[cm]
[h]
[-]
[W/m²K
]
325
36
14,4
0,13
0,03
45
18,5
0,05
0,01
48
20
0,04
0,01
300
Con il sistema di costruzione in AAC possiamo avere:
Valori di TRASMITTANZA
MOLTO BASSI (in inverno)
+
Valori di TRASMITTANZA TERMICA PERIODICA
MOLTO BASSI (in estate)
+
elevata
PERMEABILITA’ AL VAPORE e IGROSCOPICITA’ dei blocchi
=
Conferiscono un impareggiabile
COMFORT IN TUTTE LE STAGIONI
Confronto tra murature tradizionali e soluzioni Ytong
Murature anisotrope e isotrope
 = 0.08
 = ???
 = 0.08
 = ??
= 0.20
 = 0.08
Catalogo CasaClima – dettagli conformi
Catalogo CasaClima – dettagli conformi
YTONG-TT
YTONG-TT sp. 10-12-24-30 cm
Il blocco Ytong Taglio Termico è un elemento da muratura in calcestruzzo cellulare con
aggiunta di un additivo idrofobo che ne determina la specificità. Il blocco Ytong TT permette di
risolvere i ponti termici che solitamente si formano in tre caratteristici nodi costruttivi:
• la fondazione
• il pavimento del piano terra o di separazione con ambienti non riscaldati
• i bordi delle finestre e la gronda della copertura
Le proprietà idrofobe del blocco consentono di frenare la risalita di umidità capillare,
proteggendo la muratura da tutte le patologie che ne conseguono, ovvero sfarinamenti o
distacchi dell’intonaco, macchie di umidità, formazione di muffe e proliferazione di alghe
YTONG-TT sp. 10-12-24-30 cm
SISTEMI COSTRUTTIVI IN CLS CELLULARE
Focus sul tema della sostenibilità
Materie prime usate per produrre 1 m3 di materiale
kg/m³
Calcestuzzo
 = 2300
Mattoni pieni  = 1200
Laterizi porizzati
 = 800
Blocchi di cemento  = 1400
AAC
 = 400
2500
2000
1500
1000
500
0
cls
Concrete
mattoni
Solid
brick
pieni
laterizio
mattoni
Vertically
laterizio
perforated
porizzati
bricks
Blocchi
Sand-lime
cemento
brick
AAC
Ytong
Energia consumata per produrre 1 m3 di materiale
kWh/m³
1200
Calcestuzzo
 = 2300
Mattoni pieni  = 1200
Laterizi porizzati
 = 800
Blocchi di cemento  = 1400
AAC
 = 400
1000
800
600
400
200
0
cls
Concrete
mattoni
Solid
brick
pieni
laterizio
mattoni
Vertically
laterizio
perforated
porizzati
bricks
Blocchi
Sand-lime
cemento
brick
AAC
AAC
Ytong
La produzione del calcestruzzo cellulare
Materie prime
Calce
Sabbia
Cemento
Dosaggio
Eau
Acqua
Agente di
espansione
Miscelazione
Colatura
Espansione
RECUPERO
ENERGIA
da vapori caldi
Autoclavage
Taglio e sagomatura
RICICLAGGIO
SCARTI
Autoclave
RIUTILIZZO
Confezionamento Spedizione
ACQUA
e stoccaggio
da vapore condensato
EPD – Enviromental Product Declaration
BLOCCHI PER
MURATURE
PANNELLO
ISOLANTE
LASTRE ARMATE
PREFABBRICATE
Natureplus ®
Il marchio natureplus® è sinonimo di rispetto
per la salute, di produzione sostenibile, di
risparmio di risorse naturali non rinnovabili e
di facilità di posa in opera.
I prodotti contrassegnati con questo marchio
sono costituiti da materie prime rinnovabili o
rigenerabili. Dei severi controlli ed i valori
limite più restrittivi in Europa per le materie
prime garantiscono che i prodotti certificati
non presentano alcun rischio per l’uomo.
Sentinel Haus (VOC free) per blocchi e malta
Fine del ciclo di vita & possibili riutilizzi
Fertilizzanti
Sottofondi a
secco
Lettiere per gatti
Smaltimento in discarica
Blocchi AAC
Malta collante
Aree di conflitto (o criteri) per la sostenibilità
Salute
Ambiente
Costruzioni
sostenibili
Economia
Un edificio energeticamente performante è (sempre) sostenibile?
Forse sono sistemi sostenibile oggi, ma domani?
Ciclo di vita dell’edificio
Costruzione
nuovo edificio
Dopo circa 100 anni
L‘edificio viene
demolito o mantenuto
come monumento
storico.
Dopo circa 75 anni
La ristrutturazione non è
più conveniente. L‘edificio
viene abbandonato o
demolito.
Dopo circa 25 anni
Interventi di manutenzione
Dopo circa 50 anni
L‘edificio viene ristrutturato con
possibili conversioni.
A volte la demolizione è l‘opzione
più opportuna.
Demolizione, separazione e riciclo
Durabilità e sicurezza
Sistemi minerali e sostenibilità
Abitare in edifici salubri
VOCs
assenti
E.P.D.
disponibili
sul sito
internet
(disponibile
certificazione)
Salute
Ambiente
Economia
In crescita anche in
tempi di crisi
Xella Italia Srl
Schede di valutazione secondo LEED e ITACA
Xella Italia Srl
EPD – Enviromental Product Declaration
Analisi comparativa
dell’impatto ambientale
di sistemi costruttivi
Murature in zona sismica:
Pareti monostrato in calcestruzzo aerato autoclavato
Muratura portante - norme e leggi di riferimento
Progettazione di edifici in muratura portante
1. Muratura ordinaria e armata - Norme Tecniche per le Costruzioni 2008
DM14.1.2008
Cap. 4.5 muratura portante in zona non sismica (zona 4)
Cap. 7.8 muratura portante in zona sismica (zone 1-2 e 3)
Cap. 11.10 requisiti dei materiali per muratura portante – include le murature a giunto
sottile e gli elementi in calcestruzzo cellulare (rif. Norma EN771-4)
2. Muratura confinata - Eurocodice 6, norma UNI EN1996-1-1
Cap. 6.9 progettazione di strutture in muratura confinata
1.
2.
Caratteristiche blocco Sismico e
muratura portante per zone 1-2-3
fbk 5.0 MPa
fk 2.8 MPa
fvko 0.3 MPa
Resistenza a compressione
blocco
Resistenza a compressione
muratura
Resistenza iniziale a
taglio muratura
Prestazioni Blocco SISMICO - densità 575 kg/m3 - Conforme D.M. 2008
Muratura portante in zona 4 (a bassa sismicità)
CAPITOLO 7 - NTC 2008
CAPITOLO 4.5 - Costruzioni di muratura
Criteri di progetto e requisiti geometrici in zona sismica per
tutte le tipologie di murature portanti e materiali
rif. NTC2008 cap. 7.8.1.4 e seguenti
Continuità in elevazione fino alla
fondazione delle pareti portanti,
evitando pareti in falso.
Piante compatte e simmetriche
rispetto ai due assi ortogonali:
regolarità in pianta
Regole di dettaglio angoli e cordoli per tutte le tipologie di
muratura e materiali – rif. NTC 2008 cap. 7.8.5
I cordoli debbono avere altezza minima
pari all’altezza del solaio e larghezza
almeno pari a quella del muro - è
consentito un arretramento massimo di
6 cm dal filo esterno.
In corrispondenza di incroci d’angolo tra due
pareti perimetrali sono prescritte, su entrambe
le pareti, zone di parete muraria di lunghezza
non inferiore a 1 m.
Murature portanti in YTONG
Disponibile gratuitamente su www.ytong.it
Muratura ordinaria
Case a schiera - Altedo (BO) - nessun danno a seguito del sisma Emilia 2012
Un sistema portante complete – murature, solai e coperture
Tamponamento esterno
I vantaggi in zona sismica della muratura di
tamponamento in AAC:
 leggerezza – bassa azione sismica
 isotropia – resistenza in tutte le
direzioni
 giunto sottile – muratura monolitica
Tamponamento esterno
Capitolo 7 - NTC 14.01.2008
7.2.3 Criteri di progettazione elementi secondari
Tamponamento esterno
Frazione di Onna, comune de l’Aquila – sisma di maggio 2009
Tamponamento esterno
 Fessura diagonale
dovuta al comportamento
“a puntone”
 Contributo alla
resistenza della struttura
portante
 Assenza di fenomeni di
espulsione fuori piano
Frazione di Onna, comune de l’Aquila
sisma di maggio 2009
Tamponamento esterno
Capitolo 7 - NTC 14.01.2008
7.3.7.2 Contenimento danni elementi secondari
RISTRUTTURAZIONE E RIQUALIFICAZIONE
Risparmio, Certificazione Energetica …edilizia sostenibile
Edilizia obsoleta
Mercato
Rivalutazione
Dispersioni
Incentivi
Pannello a base minerale
e monolitico
Soluzione ecologica 100%
Certificato natureplus ®
Buona resistenza in facciata agli
urti e estrema faciltà di ripristino
Resistenza a compress. ≥ 200-300 kPa
Deformazione ≤ 1 mm con carico
concetrato di 1000 N
Stabile nel tempo
Poroso, altamente
permeabile al vapore e
igroscopico
 = 2-3
Sicurezza in facciata
Euroclasse A1
Benessere Invernale ed estivo
 =0,039-0,042 W/mK – c.s.: 1,3 kJ/kg K
Densità: 95-115 kg/mc
EPD
natureplus®
Eco Institut
Il pacchetto
certificativo
di MULTIPOR
VOC emission
ACERMI®
Minergie®
ETA pannello
ETA sistema a cappotto
Multipor gode
delle più
importanti
certificazioni
oggi disponibili.
ISOLAMENTO A CAPPOTTO
Cappotto in MULTIPOR
+
+
+
+
+
+
+
ignifugo
traspirante
inerzia termica
(isolamento estivo)
non fibroso
facile da lavorare
resistenza meccanica
ecologico
certificato natureplus ®
non ‘suona’ vuoto
+
-
lambda stabile nel tempo
lambda alto rispetto agli isolanti
sintetici (isolamento internale)
bassa resistenza a trazione
Facilmente lavorabile – colla 70% sup.
CASA PASSIVA
SISMICO sp. 30 cm + MULTIPOR sp. 26 cm
Colorno (PR)
FOCUS SULLA SICUREZZA ANTINCENDIO IN FACCIATA
Nel caso di interventi di riqualificazione energetica, l‘edificio è normalmente
abitato... Il contenuto di ritardanti di fiamma, rende il fumo altamente tossico in
caso di incendio.
Guida Tecnica VVF – sicurezza facciate edifici civili
Incendi di origine esterna
10%
Incendi di origine interna
90%
Isolamento esterno a cappotto
Guida Tecnica VVF antincendio facciate edifici civili
Il calcestruzzo cellulare Ytong e Multipor è un
materiale ignifugo e offre elevate prestazioni di
resistenza al fuoco
EUROCLASSE “A1”
Ex CLASSE DI REAZIONE AL FUOCO
“0”
Resistenza al fuoco Incombustibile
Riqualificazione energetica - quando isolare dall’interno
Dal punto di vista tecnico l’isolamento dall’esterno è sempre da preferire
rispetto all’isolamento dall’interno. Ma non sempre è possibile fare un cappotto
esterno.
Vincoli geometrici
 no spazio esterno
 distanze dai
confini
Vincoli architettonici
Condominio…
 edifici vincolati
 facciate complesse
 mancanza di accordo
tra i condomini
I sistemi di isolamento dall’interno
I sistemi tradizionali (normalmente verificati col metodo statico di Glaser – rif. norma
EN13788) prevedono l’uso di sistemi con barriere o freni al vapore:
 Controparete in muratura con isolante in intercapedine con freno al vapore
 Controparete in cartongesso con isolante in intercapedine e barriera al vapore
 Placcaggio in cartongesso preaccoppiato con isolante sintetico (l’isolante
costituisce barriera al vapore)
I sistemi evoluti con isolanti minerali-naturali (previa verifica in regime dinamico – rif.
norma EN15026) permettono l’assenza della barriera al vapore:
 Isolamento interno Multipor senza barriera al vapore
Isolamento termico interno in MULTIPOR
non solo ASSENZA
di condense e di muffe
ma anche ASSENZA
di emissioni di VOC
e di FUMI in caso di
incendio
How is the
air quality in
your home?
I limiti dei sistemi a secco con barriera al vapore
Possibili conseguenze di barriere
al vapore eseguite non correttamente.
La tenuta è affidata alle nastrature.
-10°C
Temperatura superficiale
della parete di circa 4°C:
sulla parete fredda si crea
condensa
Isolamento interno – con o senza barriera al vapore?
Per cogliere il reale comportamento dei materiali (ad es.
non solo traspiranti ma anche igroscopici), le verifiche
termoigrometriche devono essere condotte in regime
dinamico secondo la norma EN15026 – calcolo offerto
dal servizio tecnico Xella con software WUFI.
Verona – CASACLIMA R – Multipor sp.12
Este (PD) sp.16
Le novità legislative
La Normativa vigente…
verso le case a energia quasi zero NZEB
Direttiva 2010/31/CE
DL 63/2013
Legge 90/2013
D.M. 26/6/2015
AM ©
D.M. 26.6.2015 – ambiti di applicazione
AM ©
D.M. 26.6.2015 – trasmittanze limite pareti
AM ©
D.M. 26.6.2015 – deroghe U isolamento interno
0,39 – 0,36
AM ©
Multipor COMPACT
La soluzione antimuffa in spessore ridotto - sp. 3-4 cm
L’ ISOLAMENTO A SOFFITTO
DI SOLAI FREDDI
Isolamento a soffitto - perchè scegliere Multipor?
SENZA TASSELLI
SE LASCIATO A VISTA
E FINO ALLO SPESSORE
MASSIMO DI 14 cm
CON TASSELLI
SE RASATO
O PER SPESSORE
MAGGIORE DI 14 cm
Isolamento termico INTRADOSSO solaio in Multipor
Isolamento a soffitto minerale in Multipor
Risultati prove sperimentali su solai caricati
Fascicolo Tecnico Multipor
Campo di applicazione estesa
ESTENSIONE
VALIDA
PER SOLAI CON
ALTEZZE E
LUNGHEZZE
SUPERIORI A
QUELLE DI
PROVA
Edificio terziario - Vimercate (MI)
Isolamento termico minerale a solaio su parcheggio interrato
Scuola Elementare
Cassano delle Murge (BA)
Isolamento termico solaio di copertura
e atrio ingresso con isolante minerale
Ristrutturare non è solo riqualificare!
Le opportunità nella ristrutturazione
Tramezze residenziali
Divisori industriali
o commerciali
Sopraelevazioni
Rifacimento di
tamponamenti
Una soluzione per costruire con velocità e facilità divisori
duraturi nel tempo
Una soluzione per costruire con velocità e facilità divisori
duraturi nel tempo
Ristrutturazione
Nuovo
Contropareti isolanti e divisori acustici
R‘w > 50 dB
DOPPIA PARETE ACUSTICA CON TRAMEZZE YTONG
Cosa deve offrire un divisorio interno
Per costruzioni nuove
e soprattutto per ristrutturazioni
servono prodotti:
- facili e veloci da posare
- leggeri
- resistenti al fuoco
- isolanti (sia acustica che termica)
- salubri
152
Pareti interne e tramezze
Velocità di posa e
lavorabilità
Tracce rapide e pulite
Piastrellatura diretta
Sistema completo, garantito e leggero
Rasante per interni YTONG
Rasante
RY50
Spessore
solo 5 mm
Ytong sp. 8 cm + rasatura RY 50 = ~ 60 kg/m2
154
Sistemi di fissaggio
Tasselli standard e tasselli specifici per calcestruzzo cellulare
SX
GB
FTP
SXR
UX
FIS - chimico
FPX
Rifacimento tamponamenti
MILANO
Via Salaino
Sopraelevazioni
...i vantaggi di una muratura
più leggera?
RECUPERO SOTTOTETTO
NTC 2008 – CAPITOLO 8: Costruzioni esistenti
Circolare 2009 – CAPITOLO C8
SE IL RECUPERO DETERMINA UN AUMENTO DI CARICHI IN
FONDAZIONE < 10% DEL CARICO PREESISTENTE
NO ADEGUAMENTO GLOBALE!!
AAC = SEMPLICITA’
per tutti
Progettista
Termotecnico
D.L.
Impresa
U=1/Rsi+R+Rse
2 linee
1 materiale
1 strato
1 certificato
1 controllo
1 lavorazione
GRAZIE PER LA
VOSTRA
ATTENZIONE
AM ©