Obiettivi minimi per l`insegnamento della Fisica nel triennio

Obiettivi minimi per l'insegnamento della Fisica nel triennio
indirizzo Chimico biologico
Classe
Quarta
Competenze
 Adeguato uso del metodo scientifico;
 Osservazione e descrizione appropriata i fenomeni, identificando le grandezze fisiche che
intervengono e le loro unità di misura;
 Rappresentazione, analisi ed elaborazione dei dati;
 Comunicazione delle osservazioni e deduzioni con linguaggio scientifico;
 Adeguata capacità di analisi e risoluzione dei problemi.
Organizzazione dei contenuti per quadrimestre – Fisica (triennio)
Classe
Quadr.
Contenuti
Calore e temperatura:
 La misura della temperatura
 La dilatazione termica
 La legge fondamentale della termologia
 Il calore latente
 La propagazione del calore
Termodinamica:
Quarta
1
 L'equilibrio dei gas
 L'effetto della temperatura sui gas
 La teoria cinetica dei gas
 Lavoro e calore
 Il rendimento delle macchine
 Il secondo principio della termodinamica
Le onde meccaniche:
 La propagazione delle onde
 Le onde sonore
 La riflessione del suono
 L'effetto Doppler
La luce:






La propagazione della luce
La riflessione della luce
La riflessione sugli specchi curvi
La rifrazione della luce
La riflessione totale
Le lenti
Laboratorio:
 Taratura di un termoscopio
 Dilatazione lineare di alcuni tubi metallici
 Verifica della legge fondamentale della calorimetria
 Determinazione del calore specifico di una sostanza
Fenomeni elettrostatici:
 Le cariche elettriche
 La legge di Coulomb
 Il campo elettrico
 Il moto di una carica elettrica
 La differenza di potenziale
 I condensatori
La corrente elettrica continua:
 Il circuito elettrico e la corrente
 La resistenza elettrica
 La seconda legge di Ohm
 Resistività e temperatura
 L'effetto termico della corrente
I circuiti elettrici:
2
 Resistenze in serie
 Resistenze in parallelo
 La resistenza interna
 La corrente nei liquidi e nei gas
Il campo magnetico:
 Fenomeni magnetici
 Calcolo del campo magnetico
 Forze su conduttori percorsi da corrente
 La forza di Lorentz
L'induzione elettromagnetica:
 Il flusso del vettore B
 La legge di Faraday-Neumann-Lenz
 Induttanza e autoinduzione
 I circuiti in corrente alternata
 Il trasformatore
 Il campo elettromagnetico
Laboratorio




Legge di Boyle
Determinazione del coefficiente meccanico della caloria
Verifica del secondo principio della riflessione e rifrazione
Verifica della legge di ohm
Competenze conseguite alla fine del corso quinquennale (Fisica)
In aggiunta a quelle conseguite in Laboratorio di Fisica e Chimica al termine del biennio “vecchio
ordinamento”
 Distinguere nell'esame di una problematica gli aspetti scientifici dai presupposti ideologici,
filosofici, sociali ed economici.
 Inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie e differenze,
proprietà varianti e invarianti.
 Affrontare con flessibilità situazioni impreviste di natura scientifica e/o tecnica.
 Applicare in contesti diversi le conoscenze acquisite.
 Collegare le conoscenze acquisite con le implicazioni della realtà quotidiana.
 Riconoscere l'ambito di validità delle leggi scientifiche.
 Conoscere, scegliere e gestire strumenti matematici adeguati e interpretare il significato fisico.
 Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione.
 Definire concetti in modo operativo, associandoli, per quanto possibile ad apparati di misura.
 Formulare ipotesi di interpretazione dei fenomeni, dedurre conseguenze e proporre verifiche.
 Scegliere fra diverse schematizzazioni esemplificative la più idonea alla soluzione di un
problema reale.
 Analizzare fenomeni individuando le variabili che le caratterizzano.
 Stimare ordini di grandezza prima di usare strumenti o effettuare calcoli.
 Fare approssimazioni compatibili con l'accuratezza richiesta e valutare i limiti di tali
semplificazioni.
 Valutare l'attendibilità dei risultati sperimentali ottenuti.
 Mettere in atto le abilità operative connesse con l'uso degli strumenti.
 Esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici e altra documentazione.
 Utilizzare il linguaggio scientifico specifico della disciplina.
 Comunicare in modo chiaro e sintetico le procedure seguite nelle proprie indagini, i risultati
raggiunti e il loro significato.
Griglia di Valutazione
GIUDIZIO
VOTO
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA’
(sapere)
(saper fare)
(saper rielaborare)
Scarso
1-3
Conoscenze
gravemente errate e
lacunose
Non riesce ad
applicare le minime
conoscenze; se
guidato, le applica
con gravi errori
Non si orienta,
compie analisi errate,
non sintetizza,
commette errori di
calcolo, non possiede
nessuna capacità di
rielaborazione
Insufficiente
4-5
Conoscenze carenti
con errori; impropria
applicazione degli
strumenti concettuali
Applica le
Analisi, sintesi e
conoscenze minime
rielaborazione
con errori anche gravi scorretta o parziale
Sufficiente
6
Conoscenze quasi
complete sia pure
poco approfondite.
Corretta applicazione
degli strumenti
concettuali.
Applica le
conoscenze minime
autonomamente ma
con qualche
imperfezione.
Coglie il significato,
interpreta
correttamente
semplici situazioni.
Rielaborazione
sufficientemente
corretta.
Buono
7-8
Conoscenze
complete, se guidato
sa approfondire. Uso
appropriato degli
strumenti concettuali
Applica
autonomamente e
correttamente le
conoscenze
Rielabora
correttamente, coglie
le implicazioni .
Eccellente
9 – 10
Conoscenze complete
con capacità di
approfondimento
autonomo.
Applica le
conoscenze in modo
autonomo, completo
e corretto anche a
problemi complessi.
Rielabora
correttamente, coglie
le tutte le
implicazioni in modo
autonomo ed
originale anche in
presenza di problemi
complessi