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COMUNICATO STAMPA
Nell’ambito dei Corsi di Laurea in Storia Scienza e
Tecniche della Musica e dello Spettacolo e di Scienze della
Comunicazione, ed in particolare collaborazione con la cattedra
di Etnomusicologia, con il Patrocinio di Regione Lazio, Provincia
di Roma, Comune di Roma e Municipio VIII E X la Facoltà di
Lettere e Filosofia dell’Università di Roma “Tor Vergata” ha
organizzato per i giorni 11 e 12 marzo p.v. un duplice evento
legato da un medesimo filo: tale progetto è volto alla riscoperta
di una cultura musicale in cui riconosciamo le nostre radici,
mediante il recupero di musica e danze legate al ritmo della
Taranta e della Pizzica che, come il Flamenco per la Spagna,
rappresentano la nostra storia e la nostra cultura
Siamo peraltro convinti che questo percorso musicale sia
maturo per allargare il confronto con altre culture limitrofe e a
collocare la musica popolare italiana al centro
di una
contaminazione ed uno scambio creativo con le culture di tutti i
paesi del bacino mediterraneo.
Auditorium della Facoltà di Lettere e Filosofia
Via Columbia, 1 - Roma
11 marzo ore 11,00
seminario di
Eugenio Bennato.
Auditorium della Facoltà di Lettere e Filosofia
Via Columbia, 1 – Roma
12 marzo ore 21,00
rappresentazione scenico musicale
“Terìaca”.
INGRESSO GRATUITO
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
06/72595221 [email protected]
Di entrambi gli eventi alleghiamo schede informative. Nel caso si riscontrassero
numerose richieste di partecipazione da parte di scuole per assistere allo spettacolo
Terìaca, sarà possibile organizzare una rappresentazione nella mattina del 12 marzo.
Associazione Culturale
TARANTA POWER BOLOGNA
IL MOVIMENTO TARANTA POWER
Taranta Power è la sottolineatura di un momento creativo che si sta svolgendo nei dintorni dell’anno 2000.
La leggenda della Taranta spinge nuove generazioni del sud e del nord e il passo della Tarantella conduce
musicisti, cantanti, attori, artigiani, pittori, scrittori verso sentieri mai percorsi, dove si ritrovano i segni, i
volti di una storia millenaria, e nello stesso tempo le pulsazioni di un presente che riguarda soprattutto il
confronto ed il contatto tra i popoli. La Taranta diviene così uno strumento di comunicazione, è un segno
artistico tipicamente italiano che rappresenta naturalmente in tutto il mondo la nostra origine e la nostra
cultura. Il nome Taranta Power nasce con un ardito accostamento terminologico perché si contrapponga con
immediatezza all’immagine purtroppo deteriore che la Tarantella ha assunto nell’immaginario collettivo in
tutto il mondo, veicolato da gruppi folkloristici ed espressioni amatoriali musicali, spesso lontane dalla realtà
impetuosa della Tarantella rituale.
Il progetto Taranta Power sta veicolando nel mondo una immagine nuova e vitale della cultura musicale
Italiana, ed è oggi una realtà in Italia capace di aggregare pubblico e appassionati in concerti stage scuole
festival, con dimensioni quantitative e numeri che fino a poco tempo fa appartenevano solo al mondo del
rock e della musica leggera. Tale percorso si è sviluppato spontaneamente per la reale esigenza di
riappropriarci di un segnale musicale in cui riconosciamo le nostre radici, al di fuori di ogni moda esterofila e
massificante, ed diviene tempo che le istituzioni preposte alla cultura intervengano nel dare un impulso
corretto e decisivo allo sviluppo di questo fenomeno artistico.
La prima fase del progetto Taranta Power è consistita nel diffondere la musica e le danze legate al
ritmo della Taranta che come il Flamenco per la Spagna, è per l’Italia una sintesi spettacolare
rappresentativa della nostra storia e delle nostre leggende. Questo percorso è maturo per allargarsi
ad un confronto con altre culture limitrofe e a callocare la musica popolare italiana al centro
dell’area del Mediterraneo con un ruolo trainante ed uno scambio creativo con i ritmi e gli strumenti
di tutti i paesi mediterranei, dal Marocco all’Algeria alla Spagna al Libano alla Grecia alla Turchia.
eugenio bennato
SCUOLA DI TARANTELLA E DANZE POPOLARI DEL MEDITERRANEO
La Scuola di Tarantella e danze popolari del Mediterraneo Taranta Power, è stata
fondata nell’anno 2001 da Eugenio Bennato. Diretta da Maristella Martella, la scuola ha le sue sedi
operative nella città di Bologna. Taranta Power opera in Italia ed esporta all’estero il movimento della
Tarantella, danza e stile musicale proprio del sud e centro Italia, in risonanza con molti paesi del mondo
mediterraneo. Attiva dall’anno 2001 è la prima scuola in Italia insieme a quella di Napoli, Melbourne,
Australia, e con prossime aperture a Roma e Taranto. Le attività della scuola prevedono oltre che un
insegnamento legato ai passi delle danze tradizionali italiane e del bacino del Mediterraneo, un’introduzione
al linguaggio teatrale, come supporto fondamentale per una ricerca espressiva che dalla matrice culturale
popolare, rifletta le ispirazioni contemporanee ed interculturali della danza. L’obiettivo non è esclusivamente
la propedeutica, ma soprattutto il recupero della ritualità come legame e patrimonio sociale. Ritrovare legami
con la musica etnica internazionale e contemporanea al fine di lavorare sull’unione e la contaminazione tra i
vari linguaggi artistici e favorire la libertà di espressione di ogni singolo individuo, attraverso lo sviluppo
della creatività personale ed in relazione con la cultura di origine. Il progetto 2003 2004, intende riaffermare
che le innovazioni culturali trovano spazio presso gruppi etnici e popoli che sentono fortemente la loro
individualità e presso quei popoli che sono esposti a contatti e interazioni con altri paesi e culture.
La Scuola di Tarantella e danze popolari del Mediterraneo prevede l’organizzazione e il
coordinamento di laboratori, seminari e convegni, volti alla sensibilizzazione e formazione artistica di
giovani ed allo scambio con attori, danzatori , cantanti, musicisti interessati a conoscere in maniera più
approfondita le tradizioni del Bacino Mediterraneo.
Lo studio delle Tarantelle presenti nel sud d’Italia si apre al confronto con le principali danze dei paesi che si
affacciano sul Mediterraneo, luogo di miti e di leggende, alla ricerca delle affinità, delle fonti storiche
comuni, delle differenze dei ritmi ma anche delle loro molteplici interpretazioni.
Allo studio della danza sotto la direzione di Maristella Martella si accosta il teatro. Azione e relazione
scenica vengono affrontate all’interno dei corsi tenuti da Francesco Botti e Gianni Bruschi, per proporre
stimoli ed argomenti al fine di rendere la danza, azione teatrale, più vicina al rito che alla pura
rappresentazione. Le matrici di collegamento tra tecnica ed espressione del corpo e dell’anima, sono
comunicanti in ogni cultura del mondo.
Il Teatro è comunicazione, manifesto e riflesso della realtà umana ed universale nel tempo e nello
spazio. E’ un insieme di linguaggi espressivi che, al di là della rappresentazione, si riservano la
libertà del racconto del mondo attraverso armonie sonore che la voce riesce ad incarnare e per
mezzo di tutti i sensi preposti all’osservazione, all’ascolto, al contatto e quindi all’azione.
DANZA a cura di Maristella Martella
La memoria scorre e diviene Presente. E’ la Pizzica una danza popolare ballata nel Salento, estremo sud della
Puglia danza carica di antichi simboli, ritmo vitale senza tempo. Mai come adesso si è sentito il bisogno di
riscoprire e comunicare questa danza che dalla terra del Salento, terra di dolore e di passione, viaggia per
ritrovare e dar nuova forma di se stessa.
I passi che la caratterizzano e l’intensità d’interpretazione degli stessi da parte dei ballerini, indicano lo
stretto e antico legame al rito coreutico - musicale proprio del Tarantismo. Ma nelle serate di festa, oggi, si
danza la " Pizzica de core " o “Pizzica Pizzica”, danza che si manifesta come un continuo dondolamento
rituale, che si sviluppa verticalmente. La verticalità della Pizzica è sostenuta dalla ronda, formata dai
ballerini, dai musicisti e da un pubblico, rappresenta il mondo o il cerchio mistico, in cui avviene il magico
rituale, tutto ciò a prescindere dalla natura del ballo. La Ronda è allora il coro, che permette ai ballerini di
danzare, che delimita perciò la “scena” degli incontri. E’ infatti la Pizzica una danza di corteggiamento, le
coppie si creano spontaneamente distaccandosi dalla Ronda e danzando nel suo centro, nel susseguirsi di
scambi, intensi sguardi e giri vorticosi che seguono il ritmo incalzante dei tamburi.
La “Danza delle Spade” o “Pizzica Scherma” è la danza quasi esclusivamente maschile, dove i ballerini
durante la danza simulano un duello; mimano l’uso di coltelli, seguono il ritmo con eleganza dei passi e gesti
quasi felini, vi è un vero e proprio codice, si assiste ad una vera e propria sfida in cui si riversa una
meravigliosa danza di onore e di forza. Le attività intendono offrire un’occasione di ricerca espressiva sui
temi relativi alle danze della cultura italiana ( Pizzica, Tarantella del Gargano, Tammurriata Napoletana,
Tarantella Calabrese e molte altre) che vengono sviluppate e rappresentate attraverso la conoscenza e l’uso
del linguaggio teatrale e del canto.
MARISTELLA MARTELLA
Danzatrice e attrice, nata a Lecce il 23.06.1975.
1981 1997 Studio e perfezionamento di Danza Classica, Jazz, Flamenco e Afro presso la Scuola “Tersicore”
a Lecce e la Scuola “Spazio Danza” a Bologna.
1997 2001 Partendo dall’analisi del testo “ La terra del rimorso” dell’antropologo Ernesto De Martino e dalla
Pizzica, Tarantella del Salento, approfondisce i suoi studi intorno al Tarantismo salentino e si specializza
sulle tecniche della tipica danza popolare. Dopo aver partecipato per Eugenio Bennato al festival del
Mediterraneo a Napoli e a Roma presso la Discoteca di Stato presentando stage di danza sulla Pizzica
Salentina e sulle tecniche del suo insegnamento, fonda l’Associazione Taranta Power Bologna divenendo
direttrice della “Scuola di Tarantella e danze popolari del Mediterraneo” attiva dal 2001. La scuola si occupa
oltre che di corsi di danza, teatro, canto e musica specifici sulle diverse Tarantelle presenti nel Sud Italia,
della produzione di spettacoli dove Maristella Martella cura le coreografie. In contemporanea continua
l’attività seminariale con Eugenio Bennato sia in Italia (all’interno di Festival e Rassegne legate alle
tradizioni legate al bacino Mediterraneo) che all’estero Francia.
TEATRO a cura di Francesco Botti
Le attività propongono come percorso didattico, la conoscenza e la sperimentazione delle tecniche
relative all’artista della scena, sia esso attore, danzatore, cantante o altro. Le attività prevedono
momenti dedicati alla conoscenza del corpo, inteso come cassa di risonanza nell’uso della voce e
nel fraseggio gestuale, come principale veicolo di comunicazione capace di unire
nell’interpretazione spazio, tempo e ritmo. Attraverso un’introduzione al concetto di azione e relazione
scenica, sia individuale che di gruppo, il corso si propone di attivare e potenziare stimoli ed argomenti al fine
di rendere l'azione teatrale più vicina al rito che non alla pura rappresentazione, in un percorso di ricerca
finalizzato alla messa in scena di un testo o del materiale raccolto durante l’intera durata del laboratorio.
Attraverso l’improvvisazione, la trasposizione, i contesti tematici proposti, il corso introdurrà e approfondirà
il racconto inteso come rito comune e sintesi tra la ricerca e l’analisi attenta delle emozioni e
dell’immaginario personale, l’humus necessario entro il quale il controllo e l’allenamento entreranno come
supporto tecnico necessario per l’azione teatrale. Il lavoro prevederà una serie di esercizi ed interazioni che
potranno esplorare ed sollecitare la concentrazione, l’ascolto e la capacità espressiva di ogni utente. Il corpo,
la voce e il suo pensiero saranno gli argomenti principali trattati per cercare di creare ogni volta “il teatro”
che si possa rinnovare come arte scenica dell’uomo e dei suoi cambiamenti, ormai lontana dalla
declamazione estetica e più vicina alle pulsioni, alle urgenze, al contemporaneo sincretismo della
comunicazione necessario alla sopravvivenza dell’arte.
FRANCESCO BOTTI
Attore e regista, nato ad Arezzo il 21.03.1971. Attivo dal 1990 si è successivamente specializzato presso la
Scuola D’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano studiando con Kuniaki Ida, Giampiero Solari, Gabriele
Vacis, Maria Consagra, Elisabeth Boeke, Eugenio Allegri ed Emanuele De Checchi. Nel periodo 1996 2001
partecipa a produzioni teatrali presso Teatro Out Off di Milano, CRT salone di Milano, Festival Intercity,
cantiere Internazionale di Montepulciano e altri. Approfondisce la sua formazione partecipando a seminari e
corsi con Giorgio Rossi, Marisa Fabbri, Loriano della Rocca (ex Cricot 2 di Tadeusz Kantor), Sergio Pisapia
Fiore e Giulia Lazzarini. Autore di testi teatrali ha fondato nel 2001 l’Associazione Officina Teatro.
Attualmente membro di Taranta Power Bologna lavora come insegnante di teatro e regista presso la “Scuola
di Tarantella e Danze Popolari del Mediterraneo”.
CANTO a cura di Gianni Bruschi
Le attività si propongono di offrire momenti dedicati alla scoperta e l’uso della propria “voce naturale”,
attraverso uno studio sulle tecniche fondamentali di emissione. Il percorso intende partire dalle basilari
tecniche per una corretta respirazione, articolazione, emissione e fonazione al fine di favorire
l’apprendimento delle indispensabili conoscenze teoriche, lo sviluppo delle capacità espressive, la scoperta e
la gestione di nuove dinamiche vocali attraverso la collaborazione e la comunicazione.
Partendo dalle ballate antiche del Sud dell’Italia, i corsi intendono effettuare un approfondimento
sulla riscoperta dei primordi del canto popolare nati dal lavoro nei campi e ritrovare un’ affinità
con gli Spiritual afroamericani e la musica melodica internazionale. Le matrici di collegamento tra
tecnica ed espressione del cuore, sono le stesse per ogni cultura del mondo ed è per questo
necessario andare ad esplorare le nostre origini attraverso il suono dei dialetti, al fine di ritrovare
un’ aderenza con quello che è lo stile personale di ogni utente. Ricordare e immaginare attraverso
la scoperta del corpo che diventa cassa di risonanza di storia, valori ed emozioni, sia nella danza in
specifico, sia fuori di essa, in quelle che sono le relazioni umane e teatrali di chi partecipa alla
rievocazione di un rito. Dopo un’introduzione al concetto di azione e relazione scenica, sia
individuale che di gruppo, il corso si propone di attivare e potenziare stimoli ed argomenti per fare
di ogni lezione una rappresentazione teatrale, in un percorso di ricerca finalizzato ad una messa in
scena e alla creazione di un evento musicale che unisca la danza al teatro e che indaghi, ricerchi,
immagini le danze popolari italiane come un contenitore di tradizioni e significati da conservare e
rivalutare adattandoli al tempo presente.
GIANNI BRUSCHI
Cantante attore nato ad Arezzo il 10.08 1966
1976 1981 Frequenta e si diploma presso la scuola del Piccolo Teatro di Arezzo. Laureato in Storia del
Teatro e dello Spettacolo presso l’ Università degli Studi di Siena, segue stage di teatro con Giampiero
Frondini, Han Arai (Panto Mime Circus, Tokyo), Franco di Francescantonio, Robert Cacioppo (U.S.A)
Loriano della Rocca (ex Cricot 2 di Tadeuz Kantor), Sergio Pisapia Fiore, Gabriella Bartolomei, Hazel
Carey, Giulia Lazzarini. Studia canto Gospel con Nehemiah Brown, Ashley Davis, Cheryl Porter, Mary
Burns, e partecipa a seminari tenuti da Bob Stoloff e Anne Peckham della Berkley School of Music di
Boston presso Umbria Jazz. Diplomato come Operatore Teatrale in contesti didattici e formativi è autore e
attore nella Mostra Interattiva su “Stereotipi e pregiudizi” dal titolo ”La riproduzione del Razzismo”
patrocinata da CEE, e Università degli Studi di Siena. Ha lavorato per l’Associazione Cauchemar Concret
Teatro nel progetto Kantor 2000 in collaborazione con il DAMS di Bologna, per il Centro Nazionale Teatrale
di Sergio Pisapia Fiore, ed ha fondato nel 2001 l’Associazione trìaca Officina Teatro. Dal 1980 esegue
concerti Soul Jazz con Italo Marconi Big Band, Perugina Big Band, Silvano Grandi, Lalla Morini, Nehemiah
Brown. Attualmente membro di Taranta Power Bologna tiene corsi di canto e teatro presso la “Scuola di
Tarantella e Danze Popolari del Mediterraneo”.
SEMINARI EVENTI E CONCERTI
Novembre 2001 Presentazione ufficiale del Metodo didattico della Scuola Taranta Power Bologna,
durante il Convegno Phonomedia traditio, presso Auditorium della Discoteca di Stato, Roma, in
collaborazione con il Ministero per i beni e le attività culturali
Marzo 2002 Seminario di danza tenuto da Maristella Martella in collaborazione con Eugenio Bennato al
Festival di musica etnica La gut d’or, Francia
Marzo 2002
Dimostrazione aperta di danza di Maristella Martella con la partecipazione di Fabio
Tricomi, percussioni e Ferdinando D’Andria, presso il Centro Polivalente di Villa Serena, Bologna
Giugno 2002 Partecipazione allo spettacolo attaranta, concerto di Ambrogio Sparagna e Giovanni
Lindo Ferretti, Piazza San Francesco, Bologna
Ottobre 2002 Inaugurazione del secondo anno della Scuola con il concerto di Eugenio Bennato e i musicisti
Taranta Power presso l’Officina Estragon, Bologna
Ottobre 2002 Seminario di Tarantella, in collaborazione con Eugenio Bennato presso l’Istituto Italiano
della Cultura, Marsiglia , Francia.
Marzo 2003 Caraval de Romans (Francia), rassegna di danza, musica, teatro data dalla collaborazione
interculturale di Francia, Italia, Marocco Tunisia:
• Seminario intensivo teorico-pratico sulle danze popolari del Sud Italia e del Mediterraneo tenuto
Maristella Martella presso la Scuola di Danze Popolari Europee
• Concerto del gruppo di musica popolare salentina “Taricata” con la partecipazione di Eugenio Bennato
e performance di danza dei partecipanti al seminario.
Maggio 2003 Collabora con Taranta Power di Eugenio Bennato e Silvia Coarelli alla realizzazione
dell’evento Taranta Power a Piazza Mercato in occasione dell’inaugurazione della Scuola di Taranta a
Napoli con una giornata di Seminari, Spettacoli, Concerti sulle Danze e Musiche del Mediterraneo (col
patrocinio della Regione Campania e Maggio Monumenti)
• Coordinamento dei seminari tenuti da gruppi di musicisti e danzatori provenienti dalla Calabria,
Campania, Lazio e Puglia sulle Tarantella del Centro-Sud Italia
• Seminario sulla Pizzica Salentina tenuto da componenti della Compagnia
• Spettacolo Terìaca presso il Chiostro di Sant’Eligio a Napoli
• Agosto 2003 Seminari di danza, teatro, Festival di El Jem, Decouvertes Tunisie XXI, Création
Tunisienne et Musique du Monde, Tunisia, finalizzato alla realizzazione di un evento teatrale all’interno
del festival con i musicisti e danzatori tunisini e italiani.
Ottobre 2003 Apertura della Scuola al suo terzo anno di attività nella nuova sede presso il Container Club
a Bologna.
Gennaio 2004 Teatro Augusteo, Napoli partecipazione del corpo di ballo della scuola al concerto
di Eugenio Bennato “Che il Mediterraneo sia”.
TERIACA
officina teatro
TERìACA officinateatro è un’associazione culturale fondata nel 2001 come Officina Teatro.
L’associazione attualmente diretta da Gianni Bruschi, Francesco Botti e Maristella Martella, propone
produzioni artistiche, attività propedeutiche e di sensibilizzazione alle arti sceniche per mezzo di corsi,
laboratori, collaborazioni con singoli professionisti, compagnie e associazioni culturali.
TERìACA officinateatro opera professionalmente nella produzione di spettacoli ed eventi. Esperienze
attive in Teatro, musica, danza, cinematografia, drammaturgia sono state unite al fine di produrre e realizzare
progetti, rassegne a livello locale, nazionale ed internazionale.
•
Dicembre 2001 – Laboratorio interculturale con Salvino Raco, regista e C.I.T.M Parigi, dal titolo
TAGHEIRE svoltosi presso Teatro Verdi di Monte S. Savino di Arezzo, Teatro della Bicchierata
di Arezzo, Centro Affari e Convegni, in collaborazione con Officine della Cultura.
•
Anno 2001/2002 l’Associazione si è occupata assieme ad Officine della Cultura, il Comune di
Monte S. Savino, Rete Teatrale Aretina, La Provincia di Arezzo, della Stagione Teatrale presso il
Teatro Verdi di Monte S. Savino di Arezzo.
•
Anno 2002/2003 . Laboratorio condotto da Gianni Bruschi e Francesco Botti dal “Il corpo in
movimento” con gli allievi dell’Istituto Psico-Pedagogico di Castiglion Fiorentino, Arezzo.
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Anno 2002/2003. Spettacolo “La passione dei violenti”, prima fase di lavoro in collaborazione con
Salvino Raco, coprodotto da C.I.T.M, Parigi, Officina Giovani di Prato, Teatro Metastasio, Prato
TERìACA officinateatro
dal 2001 si occupa delle produzioni artistiche, produzioni teatrali e musicali di
eventi, concerti e spettacoli della scuola di Tarantella e Danze Popolari del Mediterraneo Taranta Power
Bologna.
PRODUZIONI
ARTHUR ET BELLE – Anno 2001 2002 Spettacolo scritto da Francesco Botti, interpretato da Gianni Bruschi e
Francesco Botti per la regia di Fernando Maraghini e M. Erica Pacileo. Una produzione Officina Teatro – Teatro Verdi
di Monte S. Savino – Arezzo, Le Officina della Cultura.
Lo spettacolo è stato cooprodotto e rappresentato presso
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PENSIERI PRATO ESTATE rassegna di teatro presso Chiostro del Duomo di Prato- in collaborazione
con Comune di Prato/Assessorato alla Cultura e Spettacolo. Prima Nazionale
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XXII° FESTIVAL DI MONTALCINO E DELLA VAL D’ORCIA
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CARILLON rassegna di teatro in musica, parole e immagini diretta dal Teatro popolare d’Arte presso la
Limonaia Di Villa Strozzi patrocinata dal Comune di Firenze, Assessorato alla Cultura- Regione Toscane e
Arte Estate.
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LA MUSICA IN SCENA Festival di teatro in musica/Città di Marzabotto in collaborazione con Assessorato
alla Cultura di Bologna, Assessorato alla Cultura di Marzabotto.
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LA GUILLOTINE Rue de Robespierre, Montreuil, Parigi.
L’ULTIMA STAGIONE Anno 2002 2003. Lungometraggio ispitato allo spettacolo “Arthur et Belle”. interpreti:
Gianni Bruschi e Francesco Botti per la regia di Fernando Maraghini e Erica Pacileo.
Vincitore del primo premio VIDEO EVENTI 2002, Torino.
TERìACA Anno 2003 2004. Spettacolo di teatro danza ispirato alla Pizzica Salentina e la tarantismo nella cultura
mediterranea in collaborazione con la scuola Taranta Power Bologna di Eugenio Bennato diretta da Maristella Martella.
Lo spettacolo è stato rappresentato presso:
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Teatro Verdi, Monte S. Savino Arezzo
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Chiostro di Sant’Eligio (Napoli) in occasione dell’apertura dell’evento TARANTA POWER A
PIAZZA MERCATO in collaborazione con la Presidenza Regione Campania e Maggio Monumenti 2003.
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Scalinata Monumentale di S. Maria di Leuca (Lecce) e Cortile di Palazzo Gallone di Tricase con il
patrocinio dell’unione dei Comuni di Castrignano del Capo e Tricase.
STIRPE – Anno 2003 2004. Intervento performativo ispirato al Mosaico Pavimentale della Cattedrale di Otranto
(Lecce) e ai simboli che nella sua rappresentazione creano un punto di unione tra la cultura occidentale e quella
orientale.
Lo spettacolo è stato rappresentato presso:
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Insediamento rupestre di MACURANO (Lecce)
Festival Intenazionale CREATION TUNISIENNE ET MUSIQUES DU MONDE –
DECOUVERTES TUNISIE XXI°, presso Grand Amphitheatre romani di El Jem/Tunisia. Con il
patrocinio: Mossion des Affaires Internationales, Ville de Roman (Francia). L’intervento è stato approfondito
da attori, danzatori e musicisti tunisini e italiani presso un atelier teatrale e musicale diretto da Gianni Bruschi,
Maristella Martella e Francesco Botti.
AUDITORIUM LUCIO BATTISTI, Bolzano durante il Symposium La felicità tra vita e sogno in
collaborazione con Associazione Ariacorte e Province Autonome Bolzano – Alto Adige
PATROCINI E COLLABORAZIONI
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Festival del Meditarraneo di Napoli
Scuola Taranta Power di Napoli
Regione Toscana
Provincia di Arezzo
Comune di Monte S. Savino, Arezzo
Università di Siena e Arezzo - Dipartimento Teoria e Documentazione delle Tradizioni Popolari
Università di Tor Vergata, Roma
Salento Università
Cooperativa Le Officine della Cultura di Arezzo
Associazione Nazionale Pagina 98, Civitella in Val di Chiana, Arezzo
Editrice ZONA
Ville de Romans, Francia
Roman International (Francia)
Art et Jeunesse (El Jem, Tunisia)
Eddaka Roudania (Taroudannt, Marocco)
Mission des Affaires Internationales
Decouvertes Tunisie XXI, Création Tunisienne et Musique du Monde
Festival de Taroudannt, Marocco
De Todo Menagement, Barcellona, Spagna
PER INFORMAZIONI
ASSOCIAZIONE TARANTA POWER BOLOGNA
Via Saffi, 28 - 40131 Bologna
tel. 051 6494601 cell. 329 9897258
e-mail [email protected]
[email protected]
www.containerclub.it www.tarantapower.it
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