lezioni citopat 2 parte File - Progetto e

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Corso di citopatologia
parte II
Morfologia cellulare e criteri di
malignità
Morfologia cellulare
Include le caratteristiche morfologiche della cellula. In
particolare:
o Dimensione;
o Forma;
o Rapporto N/C;
o Presenza di strutture specializzate.
• DIMENSIONE: si parte dai 6-7 micron di diametro
dell’eritrocita
Morfologia cellulare
• FORMA: o figura che assume il contorno della cellula.
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
h)
Rotonda;
Ovoidale;
Colonnare;
Fusata;
Cuboidale;
Poligonale;
Stellata;
Piriforme.
Morfologia cellulare
• RAPPORTO N/C: lo spazio occupato dal nucleo rispetto al citoplasma.
Tendenzialmente nello stadio immaturo la quasi totalità dell’area cellulare
è occupata dal nucleo, successivamente con la maturazione della cellula, le
strutture citoplasmatiche abbassano questo rapporto. (ATT: piccolo
linfocita)
Elevato
Basso
Paritario
Morfologia cellulare
• STRUTTURE SPECIALIZZATE: cilia, microvilli,
piastre basali, flagelli etc…rappresentano il
differenziamento in senso funzionale della cellula.
Morfologia nucleare
L’insieme delle caratteristiche morfologiche del nucleo e delle
strutture associate. Si valutano:
o Posizione;
o Forma;
o Numero;
o Cromatina;
o Nucleolo e n°;
o Mitosi.
Morfologia nucleare
• POSIZIONE: in base alla polarità funzionale le strutture
citoplasmatiche si ammassano ad un polo della cellula.
a)
b)
c)
d)
Centrale;
Paracentrale;
Terminale;
Pounched out.
• FORMA:
a)
b)
c)
d)
e)
f)
Rotonda;
Ovoidale;
Fusata;
Reniforme;
Indentata;
Polilobata…..
Morfologia nucleare
• NUMERO: normalmente possiedono un solo
nucleo….eccezioni: globulo rosso, epatociti, osteoclasti.
a) Anucleate;
b) Mononucleate;
c) Binucleate;
d) Multinucleate.
Morfologia nucleare
• CROMATINA: nella fase di riposo cellulare è compatta
(eterocromatina), nelle fasi di sintesi proteica le aree
compatte lasciano il posto a zone più chiare, meno colorate,
con pattern cromatinici più fini e sottili (eucromatina).
a) Finemente granulare;
b) Granulare;
c) Reticolare;
d) Cordoniforme;
e) A grosse zolle;
f) Compatto.
Morfologia nucleare
• NUCLEOLO: nucleolo si dice prominente quando diviene
facilmente riconoscibile all’interno del nucleo, ciò è dovuto
all’intensa attività cellulare collegata alla sintesi proteica. Si
presenta coma una struttura centrale, tonda e di colore più
intenso rispetto al nucleo. ATT: epatociti e immunoblasti!!!!
• MITOSI: divisione cellulare. Comprende tutte le fasi
morfologiche della mitosi. E’ legato alla tipologia cellulare a
cui si riferisce: normale nei citotipi ad attività di divisione
elevata (immunoblasto); è una atipia nei citotipi a bassa
attività di divisione (epiteliocita squamoso).
Morfologia citoplasmatica
Rappresenta l’insieme delle caratteristiche del citoplasma:
o Colore;
o Aspetto;
o Presenza di strutture.
• COLORE: varia da grigio, blu a rosa. I termini basofilo e
acidofilo sono usati erroneamente in citologia.
• ASPETTO: o trama. Può andare dal liscio, omogeneo al
granuloso, increspato.
Morfologia citoplasmatica
• STRUTTURE: all’interno del citoplasma possono essere
presenti strutture visibili, quali vacuoli, pigmenti, materiale
fagocitato…possono essere di forma e grandezza diverse.
Solitamente sono indice di differenziamento.
Fondo
Materiale presente a contatto con le cellule. Spesso è dato da
una qualche matrice organica. Può essere:
o Assente;
o Ematico;
o Costituito da matrice:
a) Grassa: micelle lipidiche;
b) Proteinacea: diffusa, rosa, compatta o corpuscolata;
c) Mucinosa: localizzata, filamenti, limiti netti, rosata;
d) Collagenosa: multifocale (fibroblasti), rosa, fibrillare;
e) Osteoide: focale, omogenea, a volte fibrillare (osteoblasti);
f) Condroide: diffusa, simil acquosa, non fibrillare
(condroblasti).
Iperplasia/adenoma ghiandole salivari, matrice grassa
Matrice mucinosa, foto Cowell et al
Matrice condroide, condrosarcoma cane
Criteri di atipia/malignità
Sono le caratteristiche morfologiche della cellula che si
discostano dal normale citotipo. Possono essere alterazioni
displastiche, in seguito a processo infiammatorio, o alterazioni
da fenomeni progressivi iperplastici o neoplastici.
Spesso fenomeni di iperplasia, cosi come le neoplasie benigne,
possono mostrare caratteri di atipia sovrapponibili.
L’osservazione di più criteri di malignità (solitamente >3) a carico
di più cellule dello stesso citotipo è indice di trasformazione
neoplastica maligna.
Atipie cellulari
Sono quei caratteri che coinvolgono la cellula in toto:
o Ipercellularità: tipo di campionamento, facilità ad esfoliare, ma spt
l’effettivo n° di cellule del citotipo e processi di sdfifferenziamento;
o Pleomorfismo: alterazioni di forma a carico dello stesso citotipo;
o Anisocitosi : cellule dello stesso citotipo, ma con dimensioni differenti
tra di loro. Macrocitosi o gigantismo!
o Citotipo ectopico: comparsa di un citotipo in una sede non tipica.
Alterazione tipica dei processi neoplastici METASTATICI;
o Rapporto N/C: in particolare l’aumento del rapporto in un citotipo in cui
solitamente è basso, è un indice di retrodifferenziamento a una forma più
immatura.
Adenocarcinoma polmonare, foto Raskin et al
Atipie nucleari
Sono le alterazioni che interessano la morfologia del nucleo e
delle sue strutture.
o Bi-multinucleazione: presenza di un numero elevato di nuclei, spesso
in anisocariosi, indice di scorretta divisione cellulare, cellule a testa
d’insetto e micronucleoli;
o Anisocariosi: dimensioni diverse dei nuclei di cellule dello stesso
citotipo;
o Pleomorfismo: variazione di forma del nucleo all’interno dello stesso
citotipo;
o Indentature: ripiegature del nucleo verso l’interno e lobulazioni o
convoluzioni dello stesso;
o Cromatina: verso una forma più immatura rispetto al normale
Carcinoma, foto Cowell et al
Atipie citoplasmatiche
Alterazioni della normale morfologia citoplasmatica.
o Microvacuolizzazione: talvolta solo in distretti specifici (zona
perinucleare);
o Cannibalismo cellulare: in cellule che normalmente non mostrano
questa attività;
o Metaplasia: la trasformazione di un citotipo in un corrispondente
citotipo più differenziato, spesso nei fenomeni iperplastici;
o Sdifferenziamento: riduzione o assenza delle strutture tipiche di un
certo differenziamento cellulare (mastociti);
TVT, Cowell et al
Artefatti
• Polvere dei guanti
Artefatti
• Capelli/peli
Artefatti
• Detriti amorfi
Artefatti
• Gel da ecografie
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