Attività GAP Pisa
Gianluca Lamanna
(Unità di Pisa)
II GAP MEETING – Pisa – 13.1.2014
Impressione generale
• Cose andate bene:
– Interazione con gli Apisti
– Completamento della parte software PFRING
• Cose un pò pending:
– PET
– Sviluppo su processore ibrido
• Questioni di soldi non pienamente sotto
controllo
Hardware acquisito
• Tre nuovi PC:
– THETAN: i7 con GTX650, PCIex 2
• 384 cores, 814 GFLOPS
– XENU: i7 con TITAN, PCIex 3
• 2688 cores, 4.5 TFLOPS
– MORDUK: AMD APU A10
• Processore ibrido CPU-GPU
Hardware disponibile a Pisa
– NIBIRU: Xeon con C1060, PCIex 1
• 240 cores, 933 GFLOPS
– UMMO: Bi-Xeon con GTX480, PCIex 2
• 480 cores, 1.3 TFLOPS
– IDRINO: Bi-Xeon con K20, PCIex 2
• 2496 cores, 4.1 TFLOPS
– THETAN: i7 con GTX650, PCIex 2
• 384 cores, 814 GFLOPS
– XENU: i7 con TITAN, PCIex 3
• 2688 cores, 4.5 TFLOPS
– MORDUK: AMD APU A10
• Processore ibrido CPU-GPU
Altre spese
• Missioni (diverse nazionali, 2 estere)
• Minuterie (switch ethernet, …)
Per il momento tutte le spese sono state fatte sul
capitolo consumo, considerando l’inventariabile come
sviluppo apparati. Qualcosa in futuro andrà messo in
inventariabile.
Le missioni interne e esterne sono equivalenti: per il
ministero no
Conferenze e scuole
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•
•
•
Amburgo - workshop GPU (Gianluca*)
Pechino – ACAT2013 (Piero)
Stoccolma – EPS2013 (Gianluca)
Amsterdam – CHEP2013 (Roberto A)
Perugia – TWEPP2013 (Andrea B)
Hakayama – RICH2013 (Gianluca*)
Scuola di Bertinoro (Jacopo*, Cristiano)
* Fondi GAP
Tesi di laurea
• 2 tesi di Laurea magistrale:
– Felice Pantaleo: “Development of a parallel trigger
framework for rare decay searches”
– Elena Graverini: “A GPU-based real time trigger for
rare kaon decays at NA62”
Obiettivi proposti
• Caratterizzazione delle due soluzioni di trasporto dati (PFRING e
NANET) in un sistema a scala ridotta del sistema di trigger e
acquisizione di NA62.
–
–
–
–
Misura della latenza
Definizione del punto di lavoro
Caratterizzazione dei limiti del metodo di misura
Criteri per la scelta della scheda video
• Algoritmi sui Cerchi (L0)
– Versione definitiva della versione degli algoritmi dei cerchi multipli
– Studio dei vantaggi portati dall’uso del RICH nel L0 di NA62
• Algoritmi sullo spettrometro (L1 o L0)
– Prototipo di algoritmo per lo spettrometro
– Caratterizzazione per il L1 e, eventualmente, per il L0
• PET
– Confronto con Ferrara per stabilire i punti comuni degli algoritmi PET-CT
– Scelta dell’algoritmo da parallelizzare
– Versione prototipale
NANET
PFRING
Misure
• PFRING: oscilloscopio
• NANET: loopback e oscilloscopio
Risultati: PFRING
Obiettivi proposti
• Caratterizzazione delle due soluzioni di trasporto dati (PFRING e
NANET) in un sistema a scala ridotta del sistema di trigger e
acquisizione di NA62.
–
–
–
–
Misura della latenza
Definizione del punto di lavoro
Caratterizzazione dei limiti del metodo di misura
Criteri per la scelta della scheda video
• Algoritmi sui Cerchi (L0)
– Versione definitiva della versione degli algoritmi dei cerchi multipli
– Studio dei vantaggi portati dall’uso del RICH nel L0 di NA62
• Algoritmi sullo spettrometro (L1 o L0)
– Prototipo di algoritmo per lo spettrometro
– Caratterizzazione per il L1 e, eventualmente, per il L0
• PET
– Confronto con Ferrara per stabilire i punti comuni degli algoritmi PET-CT
– Scelta dell’algoritmo da parallelizzare
– Versione prototipale
Almagest
i) Select a triplet (3
starting points)
ii) Loop on the
remaining points: if the
next point does not
satisfy the Ptolemy’s
condition then reject it B
iii) If the point
satisfy the
Ptolemy’s
condition then
consider it for the
fit
A
D
D
D
vi) Repeat by
excluding the
already used
points
C
iv) …again…
v) Perform a
single ring fit
17
Almagesto
8 triplets
4 triplets
256 events
• Qualcosina ancora da
ottimizzare nella scelta
delle triplette.
• Versione “1vsMulti”
• Al momento la versione
per NANET non è ovvia
Utilità per la fisica in NA62
Obiettivi proposti
• Caratterizzazione delle due soluzioni di trasporto dati (PFRING e
NANET) in un sistema a scala ridotta del sistema di trigger e
acquisizione di NA62.
–
–
–
–
Misura della latenza
Definizione del punto di lavoro
Caratterizzazione dei limiti del metodo di misura
Criteri per la scelta della scheda video
• Algoritmi sui Cerchi (L0)
– Versione definitiva della versione degli algoritmi dei cerchi multipli
– Studio dei vantaggi portati dall’uso del RICH nel L0 di NA62
• Algoritmi sullo spettrometro (L1 o L0)
– Prototipo di algoritmo per lo spettrometro
– Caratterizzazione per il L1 e, eventualmente, per il L0
• PET
– Confronto con Ferrara per stabilire i punti comuni degli algoritmi PET-CT
– Scelta dell’algoritmo da parallelizzare
– Versione prototipale
Lo spettrometro di NA62
Obiettivi proposti
• Caratterizzazione delle due soluzioni di trasporto dati (PFRING e
NANET) in un sistema a scala ridotta del sistema di trigger e
acquisizione di NA62.
–
–
–
–
Misura della latenza
Definizione del punto di lavoro
Caratterizzazione dei limiti del metodo di misura
Criteri per la scelta della scheda video
• Algoritmi sui Cerchi (L0)
– Versione definitiva della versione degli algoritmi dei cerchi multipli
– Studio dei vantaggi portati dall’uso del RICH nel L0 di NA62
• Algoritmi sullo spettrometro (L1 o L0)
– Prototipo di algoritmo per lo spettrometro
– Caratterizzazione per il L1 e, eventualmente, per il L0
• PET
– Confronto con Ferrara per stabilire i punti comuni degli algoritmi PET-CT
– Scelta dell’algoritmo da parallelizzare
– Versione prototipale
PET
• Un pò di “problemi” …
• … breve discussione con CT (Giovanni): si
è scelto di implementare l’algoritmo MLEM
• Rimane la possibilità di studiare insieme a
Ferrara l’implementazione delle funzioni di
retroproiezione che sono comuni a tutti i
tipi di implementazione.
Situazione fondi
Voce
Assegnati
Spesi
Rimanenti
Inventariabile
0
0
0
Consumo
92257
4793
87464
Personale
23085
0
23085
Missioni
8982
3043
5939
Altro
2000
0
2000
Totale
126324
7836
118488
• Speso “troppo poco”
• Spostare qualcosa in inventariabile
• “Problema del personale”   “problema personale”