 circa la metà del consumo di
acqua
 circa un terzo dei rifiuti
portati in discarica
 circa un quarto di tutte le
materie prime utilizzate nel
sistema economico.
 circa un terzo delle emissioni
totali di CO2
Il mondo delle costruzioni non può più permettersi di
non tenere conto dell’impatto ambientale.
Perciò per progettare una costruzione è
importante valutare esattamente come
l’infrastruttura impatti da un punto di vista
economico, ambientale e sociale.
E’ importante conoscere la sostenibilità di un prodotto
nelle seguenti fasi:
nel processo produttivo
nel suo utilizzo
alla fine del suo ciclo di utilizzo, cioè nello smaltimento.
IL CALCESTRUZZO
Focalizziamo la nostra attenzione sul
Calcestruzzo che è una miscela di
cemento, acqua, sabbia, ghiaia.
I vantaggi del cls sono:
 è il materiale da costruzione più utilizzato con
elevata resistenza meccanica
 la sua massa termica riduce il consumo
energetico
 è un buon isolante termoacustico
 può assumere forme quanto mai varie
 resiste al fuoco più degli altri materiali da
costruzione
 permette un effetto drenante dell’acqua
 il suo utilizzo per le pavimentazioni stradali e
per i tetti riduce il surriscaldamento delle
città
La produzione del calcestruzzo genera
CO2 in due momenti:
- la combustione di calcare e argilla
(40%) e ciò dipende dal tipo di
combustibile
- la clinkerizzazione (60%)cioè la
decomposizione di calcare e argilla per
formare il clinker
• Nella fase di produzione del cemento si riduce
l’utilizzo di risorse non rinnovabili usando
combustibili alternativi e materie prime
alternative.
• Il clinker può essere sostituito da loppe, ceneri
e calcare; tali materiali, se non fossero utilizzati
sarebbero inviati in discarica.
Nella fase di utilizzo si riduce l’impatto
ambientale se:
gli architetti, gli ingegneri e i proprietari
verificano che le strutture rispondano a
requisiti di durabilità, resistenza,
efficienza energetica, resistenza al fuoco,
riduzione dell’inquinamento acustico,
assorbimento di CO2…
.
Nella fase di utilizzo si riduce l’impatto
ambientale se:
•i fornitori di materiali creano ed
utilizzano nuovi materiali che possano
migliorare la già elevata massa termica del
cls, sono attenti alla logistica e all’utilizzo
di additivi
•l’impresa privilegia l’utilizzo di materiali
ecosostenibili.
Nella fase di demolizione, il cls può essere
totalmente riciclato all’interno del settore edilizio:
se il cls viene frantumato e posto all’aria si compie
la ricarbonatazione con l’assorbimento della CO2
utilizzata per la preparazione.
Inoltre, il materiale ottenuto può essere utilizzato
come riempitivo nelle fondazioni.
QUINDI UNA EDILIZIA PIU’
SOSTENIBILE E’
POSSIBILE!
GRAZIE PER LA VOSTRA
ATTENZIONE