La litosfera: rocce e minerali
Uno sguardo all’interno della Terra
La Terra ha una struttura interna in cui si distinguono tre strati:
Crosta terrestre. È lo strato
roccioso più esterno che ricopre la
Terra.
Si
divide
in
crosta
continentale più spessa ma più
leggera e crosta oceanica, più
sottile ma più pesante.
La crosta terrestre e il mantello
litosferico sono saldati e formano un
blocco unico chiamato litosfera.
Crosta
Mantello
Mantello. La porzione più esterna,
detta mantello litosferico è solida,
mentre la parte sottostante, detta
astenosfera, è parzialmente fusa. Il
resto del mantello è solido.
Nucleo. Costituisce il cuore
della Terra e circa 1/3 della
sua massa. È suddiviso in
nucleo esterno e nucleo
interno.
Nucleo esterno
(liquido)
Nucleo interno
(solido)
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La litosfera: rocce e minerali
I minerali
I minerali sono sostanze caratterizzate da una
composizione chimica definita e costante e in genere si
presentano come cristalli, solidi con una forma geometrica
regolare.
Cristallo di quarzo.
Esistono anche minerali che non si presentano allo
stato cristallino, in quanto la disposizione interna delle
loro particelle è disordinata. Per questo vengono detti
amorfi, cioè senza forma.
Ricostruzione del reticolo cristallino.
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La litosfera: rocce e minerali
Proprietà fisiche dei minerali
I minerali presentano una serie di proprietà fisiche, utili per il loro riconoscimento, tali proprietà sono:
• la durezza, ossia la resistenza di un minerale alla scalfittura;
• il peso specifico, che dipende dagli elementi di cui è costituito;
• la sfaldatura, la capacità del cristallo di rompersi secondo piani determinati;
• le proprietà magnetiche, che determinano la repulsione o l’attrazione di un minerale nei confronti di
una calamita.
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La litosfera: rocce e minerali
Le rocce
Le rocce sono in genere aggregati di minerali differenti. In base al processo da cui derivano, si
dividono in tre grandi categorie:
• Rocce magmatiche o ignee. Derivano
dalla solidificazione del magma, che
risale dalle profondità della Terra. Se il
magma solidifica nella litosfera, dà
origine a rocce magmatiche intrusive
(granito); se fuoriesce in superficie come
lava, crea rocce effusive (basalto); se
eruttato come minerali solidi, origina
rocce piroclastiche (tufo).
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La litosfera: rocce e minerali
Le rocce
• Rocce sedimentarie. Si originano
da depositi di frammenti di rocce
preesistenti
(sedimenti)
creati
principalmente dall’erosione delle
masse rocciose esposte agli agenti
atmosferici. Le rocce sedimentarie
vengono suddivise in tre tipi: rocce
clastiche, rocce chimiche, rocce
organogene.
• Rocce metamorfiche: derivano dalla trasformazione dei
primi due tipi di rocce, per l’azione di elevate
temperature e pressioni.
Ardesia.
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La litosfera: rocce e minerali
Il ciclo delle rocce
A causa dei processi esogeni (originati dall’energia solare) ed endogeni (originati dal calore della
Terra) i vari tipi di rocce nel corso del tempo si trasformano continuamente le une nelle altre.
Questa serie di
trasformazioni, che
si ripete numerose
volte nell’arco dei
tempi
geologici,
costituisce il ciclo
delle rocce.
2. I detriti vengono trasportati fino al mare
dove originano le rocce sedimentarie.
1. Le rocce magmatiche risalgono verso
la superficie e vengono disgregate.
4. Le rocce metamorfiche possono
essere erose, trasformandosi in rocce
sedimentarie, o possono essere fuse in
rocce magmatiche.
3. Le rocce sedimentarie
sono
sottoposte
a
un
aumento di pressione e
temperatura, originando le
rocce metamorfiche.
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La litosfera: il suolo
I componenti del suolo
Il suolo è lo strato superficiale che ricopre la superficie terrestre, costituito da una mescolanza di
frammenti rocciosi, derivati dalla disgregazione delle rocce ad opera degli agenti esogeni.
La parte solida del suolo occupa circa metà del suo volume, l’altra
metà è formata da acqua e aria.
La parte solida è formata da frammenti rocciosi (frazione minerale
o inorganica detta tessitura) e da una parte ridotta di materiale
biologico in decomposizione (frazione organica o humus).
L’humus è un componente fondamentale per la fertilità del suolo e da
esso dipende lo sviluppo della vita vegetale.
L’humus fornisce alle piante molte sostanze nutrienti e conferisce al terreno
la capacità di trattenere l’acqua.
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La litosfera: il suolo
Le principali caratteristiche del suolo
Una delle principali caratteristiche di un suolo è la sua permeabilità, ossia la capacità di lasciarsi
attraversare dall’acqua.
Le piante vivono bene in suoli di tipo misto, in cui sabbia e argilla sono in proporzioni equilibrate e che
quindi presentano una permeabilità media.
I terreni agrari sono costituiti da una mescolanza di
argilla, sabbia, humus e in particolar modo calcare che
grazie alla sua basicità, neutralizza parzialmente
l’acidità dell’humus.
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La litosfera: il suolo
Il profilo del suolo
Il profilo del suolo è quello che si ottiene sezionando
verticalmente una porzione di suolo maturo, ossia ben
sviluppato.
Gli strati, detti orizzonti, si distinguono in:
Orizzonte O o lettiera. Dove si accumulano materiali
organici ancora non decomposti.
Orizzonte A. Contiene humus in elevata quantità, formato
da materiale organico decomposto, in cui si trovano la
maggior parte delle radici delle piante.
Orizzonte B. Composto per la quasi totalità da minerali.
Orizzonte C. Formato da materiale roccioso proveniente
dalla disgregazione delle rocce sottostanti.
Roccia madre. La roccia ancora inalterata dalla cui
disgregazione trae origine il suolo.
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La litosfera: il suolo
Come si forma il suolo
La formazione del suolo è il risultato di una serie di trasformazioni che iniziano con la disgregazione
delle rocce superficiali a opera degli agenti fisici, chimici e biologici, nel corso di lunghissimi periodi
di tempo.
I fattori principali che influenzano la formazione di un suolo sono:
Clima. È il principale fattore che determina le caratteristiche di un suolo, poiché temperatura e
precipitazioni influiscono sulla disgregazione delle rocce e sulla trasformazione della materia organica
in humus.
Natura della roccia madre. La composizione delle rocce determina, oltre alla composizione chimica
del suolo, la velocità con cui esso si forma.
Forma del paesaggio. Può essere più o meno favorevole alla formazione del suolo in funzione
dell’altitudine, dell’esposizione al suolo e della pendenza del terreno.
Organismi viventi. Il tipo di organismi viventi e la loro attività influisce sulla natura del suolo,
regolando la formazione dell’humus.
Attività umane. Il tipo di attività svolta dall’uomo, da quella agricola a quella estrattiva, può modificare
anche profondamente le caratteristiche del suolo.
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La litosfera: il suolo
Gli abitanti del suolo
Il suolo ospita numerosi organismi viventi che partecipano al processo di decomposizione della
materia organica presente nell’humus fino alla sua trasformazione in sostanze inorganiche che
vengono di nuovo restituite all’ambiente. Particolarmente importante è il ruolo svolto dai batteri e dai
funghi.
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