Storia dell’Informatica e del Calcolo Automatico (S.I.C.A.) S.I.C.S.I. Sez. Parthenope - A042 - IV ciclo La IV generazione: l’integrazione a larga scala (VLSI) Fabrizio Antonio Prof.ssa F.Perla Iadevito Alessandro Anno 2004/2005 Perfetto Alessandro Prima dell’ANNO 1974 Costruzione dei primi IC (integrated circuits) I primi livelli di integrazione I successivi livelli di integrazione (1974 – oggi) IC L'invenzione del circuito integrato (IC) si deve a tre ricercatori: Robert Noyce, coadiuvato da Gordon Moore della Fairchild Semiconductors e Jack Kilby della Texas Instrument, che quasi contemporaneamente brevettarono le loro intuizioni nell'estate del 1959. IC Il loro scopo era quello di semplificare l'architettura dei circuiti a transistor: in effetti, malgrado i transistor garantissero elevata affidabilità, era necessario effettuare una fitta serie di collegamenti elettrici per poterli connettere fra loro: ma i collegamenti erano proprio le parti più soggette a rompersi, rendendo l'intero circuito inefficiente. IC L'idea dei ricercatori fu pressappoco questa: invece di ricavare un transistor da una piastrina di silicio, perché non incidere su quella piastrina non un solo transistor ma più minuscoli transistor e persino i collegamenti elettrici necessari? IC In questo modo, invece di collegare i singoli transistor si sarebbero collegate le varie piastrine contenenti già un certo numero di transistor; e il miglioramento della solidità permettendo una semplificazione delle lavorazioni del circuito. IC Il procedimento usato per sistemare più transistor e relativi collegamenti (detti componenti "discreti") sulla stessa piastrina (detta "monolite") è la fotolitografia. IC In pratica il circuito viene disegnato ingrandito su una lastra fotografica, che poi viene proiettata rimpicciolita sopra la piastrina di silicio (chip), fotoincidendola. In seguito sopra la piastrina vengono inserite le "impurità“ o "drogaggi" che costituiranno il transistor o gli altri componenti Esempi di integrazione Obiettivo: miniaturizzare le dimensioni di circuiti e dispositivi elettronici Ingredienti: per i materiali, usare film sottili (spessore » 10 mm - 1 mm) per sagomarli, usare tecniche litografiche (ottiche o elettroniche, a seconda della risoluzione voluta) per il disegno e tecniche di film sottili per la rimozione selettiva delle varie parti del film Esempi di integrazione utilizzare vari strati, diversamente sagomati, uno sopra l’altro per ottenere la funzionalità voluta Un esempio: il circuito RC parallelo 1° passo: Realizzazione della resitenza R 2° passo: Realizzazione degli elettrodi metallici C1 3° passo: Realizzazione della dielettrico 4° passo: Realizzazione degli elettrodi metallici C2 Resistenza 1° 2° 3° 4° Condensatore Tecnologia per IC Con l’esempio precedete si intuisce la difficoltà di poter integrare più componenti, attivi (transistor) e passivi (resistenze e capacità) in strutture sempre più piccole, da cui l’importanza della tecnica fotolitografica. Traendo la nomenclatura da quella dei due principali tipi di transistori in essi impiegati, si definiscono due categorie di IC: Circuiti bipolari a giunzione Circuiti MOS Tecnologia per IC Circuiti bipolari Nei quali i transistori sono di tipo bipolare a giunzione Circuiti MOS Nei quali i transistori sono di tipo a effetto di campo (FET field effect transistor) realizzati con la particolare tecnica MOS (metal oxide semiconductor). Quest’ultima tecnica risultò più indicata per aumentare l’integrazione dei circuiti Processo di realizzazione di transistor p-channel MOS si parte da un substrato di Si drogato tipo n, posta in atmosfera d’ossigeno dove si ossida. Aperte due finestre si fa eseguire una drogatura di tipo p fra source e drain vi è un elettrodo di gate (metallo o polisilicio molto drogato) separato dal substrato da un sottile strato di ossido (capacità alta) Processo di realizzazione di transistor p-channel MOS bisogna provvedere a delle connessioni metalliche ( o comunque conduttrici) per collegare source, drain e gate all’esterno il canale fra source e drain è normalmente chiuso, si apre quando la tensione di gate realizza una inversione nel tipo di conduzione del substrato (qui, da n a p) due tipi di transistor (N-MOS e P-MOS) in serie nello stesso dispositivo questo impedisce che scorra corrente nel dispositivo in condizioni statiche, perché uno dei due transistor è sempre polarizzato inversamente; solo quando vi è uno switch, c’è anche una piccola corrente dinamica si modifica il substrato (tipo n nel disegno) inserendo una regione drogata di segno opposto e di spessore sufficientemente elevato in questa zone, detta “well”, si costruisce il secondo transistor (nell’esempio, n channel MOS) Il livello di complessità raggiunto si valuta dalla figura , che mostra un chip IBM con interconnessioni in rame e tungsteno. I primi livelli di integrazione Livelli di integrazione: ZSI (Zero Scale Integration): un solo componente (tecnologia a valvole, dal 1945 al 1958). Nel 1959 Jack Kilby (Texas Instruments) e Robert Noyce (Fairchild Semiconductor) introducono il circuito integrato. SSI (Small-Scale Integration, integrazione su piccola scala): fino a 100 componenti elettroniche per chip, corrispondenti ad una decina di porte logiche (vd. Logica booleana) . Nel 1961 i primi circuiti integrati commerciali. I primi livelli di integrazione MSI (Medium Scale Integration, integrazione su media scala): da 100 ad un migliaio di componenti per chip (da una decina ad un centinaio di porte logiche, 1968 - 1970). LSI (Large Scale Integration, integrazione su larga scala): da un migliaio ad una decina di migliaia di componenti (fino ad un migliaio di porte logiche). Nel 1971 il 4004 di Intel e' il primo processore integrato su un solo chip, con 2.300 transistor. I successivi livelli di integrazione VLSI (Very Large Scale Integration, integrazione su larghissima scala): da 10.000 componenti fino a centinaia di migliaia di componenti (oltre un migliaio di porte logiche). Le CPU di Intel, l'8086 del 1978 e l'8088 del 1979, hanno 29.000 transistor. Nel 1982 Intel introduce il processore 80286 con 134.000 transistor. I successivi livelli di integrazione ULSI (Ultra Large Scale Integration, integrazione su scala ultra larga): oltre il 1.000.000 di componenti. Nel 1991 Intel introduce il processore 80486 con 1.200.000 transistor, nel 2004 il Pentium 4 Prescott ne ha 125.000.000. WSI (Wafer Scale Integration) Dispositivi di dimensioni sub-micrometriche, decine di milioni di dispositivi su un singolo chip. Lynn Conway Lynn Conway e' una ben conosciuta pioniera della progettazione di microchip Lynn Conway Le sue innovazioni durante gli anni Settanta al centro di ricerca Xerox di Palo Alto (PARC) hanno avuto un impatto globale nei metodi di progettazione dei chip. Migliaia di progettisti di chip hanno imparato le basi della propria professione nel libro di testo Introduction to VLSI Systems, scritto da Lynn e il professor Carver Mead del Caltech. http://ai.eecs.umich.edu/people/conway/LynnsStory-Italian.html ANNO 1974 Intel 8080 1974 Lo scenario Il primo annuncio pubblicitario al mondo di un “personal computer” figura su una rivista statunitense. Gary Kildall (1942-1994), docente alla Naval Post Graduate School in California realizza il CP/M (Control program/monitor) il primo sistema operativo universale in grado di girare su diversi tipi di computer. • Fino a quando verrà sostituito dall'Ms/Dos di GATE nel 1980, il Cp/M è comunque il sistema operativo che ha permesso inizialmente di sviluppare e far decollare il software nei primi computer. Intel 8080 Uno dei più innovativi microprocessori Versione migliorata dell’ 8008 Primo a 8 bit realizzato dalla Intel. Può sommare due numeri ad 8-bit in 2.5 milionesimi di un secondo. Tecnologia: • Intel i8080: PMOS • Intel i8080A: NMOS (Negative-channel MOS) più veloce del PMOS Transistor: • Intel i8080: 4500 • Intel i8080A: 4000 ANNO 1976 Nascita dello Zilog Z-80 1976 Lo scenario Compare il primo vero supercomputer del mondo: • il Cray-I, progettato da Seymour R. Cray Viene commercializzato il primo “word processor” chiamato: • Electric Pencil La pubblicista americana Portia Isaacson inventa il termine “Personal Computer” che si impone sui vari appellativi fino ad allora coniati Federico Faggin inventa lo Z-80 • Faggin è da considerare: l'inventore del primo microcomputer a 4 bit, il 4004 prodotto dalla Intel, tra il 1969 e il 1971; l'inventore del più famoso microprocessore della storia dell'informatica, lo Z80, tra il 1974 e il 1976; l'inventore del più semplice dispositivo di puntamento dai tempi del mouse: il touchpad, tra il 1992 e il 1994. Zilog Federico Faggin rielabora il chip Intel 8080 e inventa lo Zilog Z-80. L’architettura si basa su 3 microprocessori ad 8 bit: 1. L’ 8080 2. L’ 8228 3. L’ 8224 Confezionato in un unico contenitore a piedini; 50 istruzioni di base Lo Zilog Z-80 si rivelerà più veloce del concorrente Intel 8080 ANNO 1978 Nasce l’era dei 16-Bit: Intel lancia sul mercato l’8086 . 1978 Lo scenario Con l’uscita sul mercato di una stampante ad aghi con alte capacità grafiche nasce in Giappone il marchio Epson (Seiko) Viene lanciato sul mercato il primo modulatoredemodulatore di segnali digitali in analogici e viceversa per la trasmissione di dati attraverso linee telefoniche: • il Micromodem 100 Intel 8086 L'Intel 8086 si basa sul disegno del 8080 e 8085, con un register set simile, ma espanso a 16 bit. È il primo processore, di questa casa, con architettura a 16 bit Può indirizzare fino a 1Mb di memoria avendo a disposizione un bus indirizzi a 20 bit Contiene 29.000 transistor. Tecnologia NMOS (MOS di tipo n) a 3.0 micron ANNO 1979 INTEL annuncia il microprocessore 8088 La versione “Lite" dell'8086 1979 Lo scenario Nasce Wordstar, il primo potente software per il trattamento dei testi destinato ai personal computer La Olivetti presenta il modello M10, uno dei primi personal computer portatili Nasce il linguaggio ADA (Augusta ADA Byron) Derivato dal Pascal, usato principalmente dai militari. Intel 8088 La INTEL annuncia il microprocessore 8088. Rappresenta un passo indietro nell'evoluzione: mantiene il set di istruzioni dell’8086 stesse dimensioni dei registri dell'8086 (architettura a 16 bit), ma il bus dei dati è ridotto a otto bit, contro i sedici del processore precedente. continua 29.000 transistor stipati sopra un frammento di silicio che usa la tecnologia a 3.0 di micron. l'Intel 8088 fu prodotto in due versioni: una con una velocità di clock di 5 MHz • capace di 0.33 MIPS (millioni di istruzioni per secondo) l'altra con una clock a 8 MHz e 0.75 MIPS. Questo microprocessore, avendo un bus degli indirizzi a 20 linee, era capace indirizzare 1 megabyte di memoria. Ancora in tecnologia NMOS (MOS di tipo n). ANNO 1980 Motorola presenta il chip 68000 Coprocessore matematico intel 8087 1980 Lo scenario Travolgente avanzata del personal computer in America L’editore statunitense Ashont-Tate lancia “dBase” un sistema di gestione di data base Viene creata la rete Ethernet con l’aiuto tecnologico di: • Xerox • Intel • Digital A Roma entra in funzione l’archivio computerizzato dell’agenzia AnNSA Sony Electronics introduce il floppy disk a 3.5" e il relativo drive. Microsoft compra per 50000$ i diritti del sistema operativo QDOS dalla Seattle Computer Products; viene rielaborato e adottato il nome di MS-DOS (MicroSoft Disk Operating System) verrà installato sui pc IBM Motorola 68000 La Motorola presenta il chip 68000, chiamato così dal numero dei transistor che lo componevano (sessantottomila) Processore a 16 bit che più tardi verrà installato sui Macintosh. Considerato a 16 bit, presenta un'architettura interna e alcune prestazioni da 32 bit Coprocessore matematico intel 8087 Immesso nel mercato nel 1980, fu prodotto per lavorare con i microprocessori a 16-bit: 8086 8088 Date le limitazioni della tecnologia a 3.0 micron del 1980 (decine di migliaia di transistor su un chip) già sfruttata al massimo, era più pratico per i costruttori di circuiti a semiconduttore omettere le funzioni di matematica avanzate nella progettazione dei microprocessori . continua Le funzioni matematiche furono così relegate ad un elemento separato: Il coprocessore matematico 8087 A due anni dalle prime vendite dell’ 8086 Intel mise sul mercato il circuito integrato di grande potenza e più complesso fabbricato commercialmente. Il simbolo “i” ad di sopra del package, indicava che Intel aveva prodotto quel chip, non un suo concorrente. Una sorta di primo marchio contro la contraffazione. Versione Clock 8087 base 8087-2 8087-1 8087-3 5 MHz 8 MHz 10 MHz 5 MHz ANNO 1981 Intel crea il processore: 80186 80188 1981 Lo scenario La maggiore industria informatica del mondo, l’IBM, entra nel settore di mercato dei personal computer È immesso sul mercato l’Osborne-I il primo pc moderatamente portatile: • Pesava 11 Kg Esce sul mercato il Commodore Vic-20 La Microsoft lancia la prima versione del Multiplan, il primo “foglio elettronico” della casa statunitense. Intel 80186 Nato migliorando la tecnologia dell' 8086 poco diffuso Caratteristiche: 16 bit per il bus dati. (interni ed esterni); 20 bit per il bus indirizzi; Package: • 40 pin CERDIP (CERamic Dual In-line Package). Tecnologia: • 1.5 micron Frequenza di clock: • Dai 6 ai 16 Mhz a seconda delle versioni Intel 80188 Versione economica dell' 80186, l'unica differenza infatti che ha con quest'ultimo sono gli 8-bit del bus dati esterno anzichè 16. I vari modelli si differenziano per le stesse caratteristiche dell'80186. ANNO 1982 Intel crea il processore: 80286 •Nasce la seconda generazione di processori 1982 Lo scenario Viene fondata Sun Microsystem Compare sul mercato il Commodore 64 Microsoft realizza MS-DOS 1.1 per IBM. • Supporta dischetti a doppia faccia da 320 kb. Microsoft inoltre realizza MS-DOS 1.25, similare all'1.1 ma per gli IBM compatibili. Viene prodotto il primo clone di IBM-PC, l'MPC, realizzato da Columbia Data Products Mouse Systems produce il primo mouse commerciale per PC Intel 80286 Inizia in agosto la produzione del processore Intel 80286 a 16 bit, che viene inserito nel PC IBM "AT". Vero salto da un punto di vista tecnologico: • 134.000 transistor • frequenze di clock tra 6 e 20 Mhz • Tecnologia: 1.5 micron ANNO 1984 Motorola crea il processore MC68020 1984 Lo scenario Negli Stati Uniti è presentato il supercomputer Cray X-MP4 In Italia la SIP avvia lo sviluppo di una rete sperimentale Isdn (Integrated services digital network) nella città di Firenze Viene realizzato il traforo del Gran Sasso per ospitare all'interno un grande laboratorio-caverna per lo studio dei protoni e delle particelle cosmiche Motorola MC68020 La Motorola crea il processore MC68020 che contiene qualcosa come 250.000 transistor. Microprocessori con architettura a bus di dati a 32 bit Tali circuiti, realizzati con tecnologie CMOS (MOS complementare) consentono di lavorare a frequenze superiori a 50 MHz, con un consumo di energia molto ridotto. ANNO 1985 Intel annuncia il chip a 32 bit: 80386DX • Nasce la terza generazione di processori • Introduzione della memoria cache 80386SX 1985 Lo scenario Negli Stati Uniti è presentato il supercomputer Cray-2 Microsoft vende Microsoft Windows 1.0, per 100$ Intel 80386 – 80386DX In ottobre la Intel annuncia il chip a 32 bit 80386 con la gestione della memoria sul chip. Il primo 80386 Dx fu realizzato integrando 275.000 transistor, Partito con una frequenza di clock a 16 Mhz arrivò fino a 40 Mhz Con il suo bus interno a 32 Bit poteva indirizzare una maggiore quantità di dati e gestire una quantità di memoria Ram fino a 4 Gigabyte (2^32=4.294.967.296byte ) continua La sigla Dx sta per Double word eXternal ed indica la capacità del processore di gestire due word (parole) di 16+16=32 Bit. External sta a significare che il processore comunica verso l’esterno, ossia verso il bus di memoria della scheda madre, sempre a 32 Bit. Tecnologia: 1.5 micron • per frequenze di clock: 12/16/20/25MHz 1.0 micron • Per frequenze di clock a 33MHz La memoria cache Il 386 Dx segna anche l’introduzione della tecnologia di caching della memoria. Si vide che il costoso (per l’epoca) 386 a 33 Mhz, in condizioni standard e con l’uso di comune memoria Ram dinamica (Dram Fastpage), non risultava affatto più veloce del 386 a 25 Mhz. La lentezza della memoria Ram da 80 ns (nanosecondi) a cui il processore accedeva per scrivere e rileggere dati fungeva da collo di bottiglia strozzando le prestazioni. Si pensò cosi di saldare sulla scheda madre un paio di chip da 32-64 Kbyte di veloce memoria Sram (Static Ram – Ram Statica) da 20 ns per velocizzare la trasmissione dati tra il processore e la memoria Ram di sistema Questa piccola e costosissima memoria Sram, è stata appunto definita memoria cache e contiene i dati più prossimi alle unità di esecuzione del processore Intel 80386 Sx Intel produsse in seguito anche una versione a basso costo: 80386 Sx (Single word eXternal) con bus interno a 32 bit ed esterno a 16 bit. ANNO 1987 Intel produce il coprocessore matematico 80387. 1987 Lo scenario IBM svela lo standard Video Graphics Array (VGA) IBM annuncia il DOS 3.3 per i PC. Microsoft annuncia Windows 2.0. Coprocessore matematico 80387 Questa unità Fpu (Floating Point Unit - Unità di calcolo in virgola mobile) detta anche “Coprocessore matematico” affiancherà il processore 80386 Coprocessore a 80-Bit ma ha un interfaccia a 32-Bit ANNO 1989 Il microprocessore: 80486 •Nasce la quarta generazione di processori 1989 Lo scenario Creative Labs introduce la Sound Blaster, una scheda sonora mono a 8-bit per PC. Tim Bernest-Lee e Robert Calliman, del centro di ricerche nucleari di Ginevra mettono a punto il WorldWide Web (WWW) un sistema destinato alla comunicazione via computer dei fisici sparsi nei vari centri di ricerca Intel 80486 E' un 80386 al quale viene affiancato, in un unico chip, il coprocessore 80387. Integra al suo interno molte di quelle parti che erano considerate moduli aggiuntivi nei microprocessori precedenti; moduli come: • il coprocessore matematico, • o la memoria cache. Tecnologia : 1.0 micron per 25/33MHz 0.8 micron per clock a 50MHz Più di 900000 transistor Die Size: 165 mm2 continua Intel 80486 Fu il primo processore con integrati 1 milione e duecentomila transistor su singolo chip. In esso erano integrati: il processore 80386, il coprocessore 80387 ed il circuito opzionale Intel 82385 (il cache controller). • Quest’ultimo, nelle macchine 386, era un chip PGA da 132-pin (grande quanto il processore 386,quindi) che permetteva, opzionalmente appunto, di accrescere le prestazioni aggiungendo della veloce memoria cache la memoria cache, sebbene in quantità di soli 8 KB continua Intel 80486 I link di approfondimento (1) History of the Transistor I mattoni del computer La grande storia del computer Mercury Delay Lines as Computer Memory Microprocessori What is a Transistor A Brief History of Computer Technology Archivio Tecnico dei Computer Computer History Timeline I link di approfondimento (2) History in the Computing Curriculum History of Computers History of Computing I calcolatori degli anni '40 I primi computer IFIP La grande storia dell'Informatica LE IDEE- GLI INVENTORI E GLI STUDIOSI Link vari I link di approfondimento (3) Museo didattico di Storia dell'Informatica Personal Computer Storia degli strumenti di calcolo dalla preistoria ad oggi Storia del calcolo automatico e delle sue applicazioni informatiche Storia illustrata del computer e dell'Informatica SWIF - La storia dell'informatica The History of Computer Lynn Conway's Story I link di approfondimento (4) 16bit CPU Lithium.it - Tecnologie dei processori Museum OLYMPUS MIC-D Integrated Circuit Gallery Metallizzazioni in Rame per Semiconduttori Storia dell'informatica -- AmicoPc -- Manuali - Storia dei computer ANNO 1990 La graduale evoluzione dei processori Intel 486 La nascita del sistema operativo Windows 3.0 1990 Lo scenario Per la prima volta un computer riesce a controllare le foto scattate al sistema solare da una sonda posta a 6 miliardi di Km dalla terra James Gosling (programmatore della SUN) realizzerà un linguaggio di programmazione che dopo ben 4 anni di “buio” sarà rinominato OAK e nel 1995 JAVA. Il 3 giugno muore ad Austin(Texas) per attacco cardiaco Robert N. Noyce il “patriarca dei patriarchi” della Silicon Valley e direttore dell’Intel che inventò il circuito integrato (contemporaneamente ma non insieme a Jack St.Clair Kilby). Berners Lee scrive il prototipo iniziale per il World Wide Web Evoluzione dei microprocessori E’ l’anno in cui si comincia ad integrare della memoria cache(molto veloce) per aumentare la velocità di calcolo dei processori 1990 Evoluzione dei microprocessori Con l'introduzione del primo Intel 80486 un piccola porzione di cache venne inserita all'interno dei microcircuti nel nucleo (core) del processore, il quantitativo era limitato a soli 8 Kbyte ma, essendo la cache integrata il doppio più veloce di quella esterna su scheda madre, gli 8 Kb erano sufficienti a far ottenere un raddoppio netto delle prestazioni rispetto al 386 I primi esemplari del 486 presentati nel 1989 funzionavano con una frequenza di 25 MHz e sono in seguito passati ai 33 MHz. ANNO 1991 E’ l’anno in cui viene annunciata l’alleanza di IBM, Motorola ed Apple per la costruzione deo Power PC Il 17 gennaio del 1991 entrano in azione contro l’Iraq di Saddam Hussein le forze alleate del comando statunitense dando luogo alla prima vera guerra portata a termine con l’ausilio dei calcolatori 1991 Lo scenario E’ l’anno in cui si combatte la prima guerra tecnologica della storia contro l’Iraq di Saddam Hussein ,ove vengono impiegati dei calcolatori 486 e dei portatili 386 per controllare le “armi intelligenti”. Il 30 gennaio dello stesso anno si spegne a Boston John bardeen che aveva ottenuto nel 1947 il premio Nobel per l’invenzione del transistor. Dei ricercatori del California Institute of Technology mettono a punto un sistema che consente di incidere un CD su livelli multipli e di leggere I dati così mem\orizzati. Evoluzione dei microprocessori Federico Faggin presenta il Synaptics I 1000 il primo processore neurale che il fisico italiano ha realizzato in California. Il 486 Sx era invece una versione economica del processore Intel 486 avente un coprocessore matematico 80387 integrato. La tecnologia di integrazione del processore Intel 486 SX era di 1 micron 1991 Evoluzione dei microprocessori Federico Faggin presenta il primo processore naurale detto Synaptic I1000 che è un processore a reti neurali che assomma l’intelligenza degli esseri viventi a quella dei microprocessori numerici. Lo stesso imita il comportamento dei neuroni, le cellule nervose del cervello degli esseri viventi. Questo processore è concepito per riconoscere la scrittura manuale ed è in grado di riconoscere 20 mila caratteri al secondo con un errore dello 0.005%. La prima sua applicazione è nella lettura degli assegni bancari per la verifica automatica della loro copetura. 1990 Evoluzione dei microprocessori In questo stesso anno viene presentato il processore 80486 SX con co-processore matematico integrato. Si trattava di un processore molto economico e , per tale motivo, molto utilizzato dagli utenti. Mancava però la FPU (float point unit). ANNO 1992 E’ indubbiamente l’era in cui si vede un elevato aumento dei VIRUS informatici in circolazione E’ anche l’anno in cui in Italia viene varato un Decreto legislativo che prevede la tutela giuridica dei programmi per elaboratore. 1992 Lo scenario Entra in funzione a Cagliari il Centro di ricerca,sviluppo e studi superiori in sardegna(detto CRS4) che risulta essere il primo laboratorio italiano sul supercalcolo parallelo diretto dal premio Nobel Carlo Rubbia. Dopo ben 10 anni viene persa la leadership da parte della IBM nella vendita dei computer a favore della Apple. E’ anche l’era dei virus informatici che ammontano a circa 2000 esemplari. Entra in vigore il 31 dicembre il Decreto legislativo n.518 del 29/9/1992 che prevede la tutela giuridica dei programmi per elaboratore. Evoluzione dei microprocessori La Digital annuncia il processore Alpha AXP che risulta essere il processore più veloce al mondo dato che opera ad una frequenza pari a 200Mhz. Nello stesso anno dalla Apple viene annunciato un prototipo di Newton, un minicomputer tascabile che legge la calligrafia del proprietario.In tal modo viene dato il via alla nuova nicchia di mercato che è rappresentata dai Personal Digit Assistant (PDA). L’Intel introduce il processore 80486 DX 1992 Evoluzione dei microprocessori Intel introduce il processore 80486 Dx a 50 Mhz con tecnologia di integrazione a 0,8 micron. Quando uscì tale processore i produttori di schede madri fecero notare che una frequenza così elevata (per l’epoca) poteva introdurre disturbi di segnale e correnti parassite sulle piste delle schede madri. 1992 Per tale motivo Intel produsse il processore 80486 Dx2 il quale per via di un moltiplicatore interno 2x (leggi “2 per”) poteva andare a 66 Mhz pur funzionando su un bus di sistema a 33 Mhz con tecnologia a 0,8 micron. In seguito venne introdotto il 80486 Dx4 a 100 Mhz con moltiplicatore interno 3x (33.3x3=100) e tecnologia di integrazione di 0,6 micron. Riassumiamo 1992 Lo scenario …nei dettagli Il 5 febbraio l’Intel si accorda con la Sharp per la costruzione delle flash memory card ,schede di memoria non volatili ad accesso istantaneo, che erano state inventate dalla Toshiba ma che erano state perfezionate dalla NEC. Nello stesso anno entra in funzione a Cagliari il Centro “Ricerca sviluppo e studi superiori della Sardegna “ primo laboratorio italiano sul supercalcolo parallelo. La Apple presenta “Newton” il primo computer tascabile che è in grado di riconoscere la grafia di chi scrive sul monitor e di immagazinare dati che possono poi essere scambiati tramite infrarossi con altri PC.Le sue dimensioni sono soltanto di 20x10x3 cm . ANNO 1993 Nasce il Pentiun I Si da il via a tutta una serie di investimenti per la realizzazione delle “autostrade informatiche” 1993 Lo scenario A giugno il vicepresidente degli Stati uniti d’America ,Al Gore, annuncia un piano di investimenti per la realizzazione di una “superautostrada elettronica” che colleghi tutto il territorio statunitense. A dicembre il progetto verrà ripreso anche in Europa con la creazione di un “libro bianco” della Commissione che si era costituita. Il 31 dicembre muore in un ospedale di Greenwich nel Connecticut, Thomas john Watson l’uomo che ha contribuito a trasformare la IBM da fabbrica di macchine da scrivere ad un colosso dell’Informatica. Evoluzione dei microprocessori Il 22 marzo la Intel presenta in California a Santa Clara il microprocessore Pentium I,con non pochi problemi ! Il Pentium I ha una velocità di calcolo che va dai 60 Mhz ai 200 mhz e tecnologia di integrazione a 0,8 micron. 1993 Evoluzione dei microprocessori Il 22 marzo l’ Intel presenta in California a Santa Clara il microprocessore Pentium I . Nella numerazione sarebbe stato il 586 se un marchio di soli numeri fosse stato brevettabile. Ma una sentenza da pochi mesi aveva negato all’Intel il diritto esclusivo sul numero “386” e per tale motivo decisero di chiamarlo Pentium. 1993 Evoluzione dei microprocessori La tecnologia di integrazione adottata è di 0,8 micron Il nuovo microchip è due volte più veloce del suo predecessore ( il 486) e 2000 volte più veloce dell’8088 adottato dl primo PC IBM nel 1982. Le sempre maggiori prestazioni dei microprocessori Intel sono accompagnate da una continua discesa dei prezzi. 1993…continua Evoluzione dei microprocessori In pieno boom, il Pentium avrà un “incidente” che ne segnerà negativamente la carriera : il 13 giugno del 1993 Thomas Nicely ,un matematico che studia la teoria dei numeri primi al Lynchburg College della Virginia si accorgerà che moltiplicando il numero 824633702441 per il suo reciproco si ottiene 0.99999999274709702 anzichè il numero 1. Accertato che l’errore deriva dal coprocessore matematico ,il 30 ottobre Nicely affiderà la notizia alla rete Internet provocando un caso mondiale ed il calo delle azioni Intel del 7% in un solo giorno. 1993 …continua Evoluzione dei microprocessori L’ Intel si vedrà quindi costretta ,dopo una serie di tentennamenti, a sostituire gratuitamente i processori difettosi di tutti coloro che ne faranno richiesta. L’errore della divisione sarà corretto aggiungendo nel chip circa un centinaio di transistor. La cattiva gestione del problema presente nel processore Pentium I da parte dell’azienda statunitense che seppur a conoscenza del difetto tentò prima di far passare tutto sotto silenzio e poi di minimizzare l’accaduto facendo di tutto per non sostituire le CPU difettose creò uno strappo indelebile tra Intel e i consumatori di allora. ANNO 1994 James Clark fonda la Netscape Nasce Skydata con la collaborazione tra Olivetti e RAI. Viene creato a Pisa il primo Museo dell’Informatica in Italia 1994 Lo scenario James Clarck fonda la Netscape dopo aver lasciato la Silicon Valley da lui fondata perchè la società non intende occuparsi del nuovo fenomeno Internet. Con una collaborazione tra Olivetti e RAI nasce Skydata ,un servizio che trasmette informazioni, immagini e software attraverso la rete di ripetitori televisivi diffusi in tutta Italia. Ad opera dell’Italiano il Prof. Roberto Vergara Caffarelli viene creato il primo Museo dell’Informatica a Pisa. Viene inaugurato a Washington il primo servizio accessibile via Internet. Evoluzione dei microprocessori Viene prodotto dall’Intel i’ 80486 DX4 e il 486 SX2 rispettivamente con tecnologia di integrazione di 0,6 e 0,8 micron ottenendo ben 1.600.000 transistor nel primo caso e ben 900.000 transistor nel secondo. 1994 Evoluzione dei microprocessori Viene prodotto dall’Intel il 80486 DX4 e il 80486 SX2 rispettivamente con tecnologia di integrazione di 0,6 e 0,8 micron ottenendo ben 1.600.000 transistor nel primo caso e ben 900.000 transistor nel secondo Le velocità in termini di clock sono maggiori nel modello 80486 DX4 giacchè viene integrata una cache di primo livello doppia rispetto al mod. 80486 Sx2 e anche la cache di secondo livello presente sulla scheda madre è maggiore. 1994 Lo scenario …nei dettagli James Clarck fonda la Netscape dopo aver lasciato la Silicon Valley da lui fondata perchè la società non intende occuparsi del nuovo fenomeno Internet. Con una collaborazione tra Olivetti e RAI nasce Skydata, un servizio che trasmette informazioni, immagini e software attraverso la rete di ripetitori televisivi diffusi in tutta Italia. Ad opera dell’Italiano il Prof. Roberto Vergara Caffarelli viene creato il primo Museo dell’Informatica a Pisa grazie anche ad una circolare del Ministero per l’Università e della Ricerca. Oltre ai computer dovrà essere salvato anche materiale come programmi e manuali. 1994…continua Lo scenario …nei dettagli Viene inaugurato a Washington il primo servizio accessibile via Internet riguardante un servizio di informazioni sul governo e sull’amministrazione federale. L’indirizzo Internet è il seguente: http://www.whitehouse.gov ANNO 1995 Nasce il Sistema Operativo Windows 95 Nasce il linguaggio Java La Stream presenta VideoMagic Viene definito lo standard per i DVD 1995 Lo scenario La rete Internet viene apprezzata per le sue doti di velocità ed utilità Nasce il primo servizio interattivo multimediale presentato dalla Stream . Viene stabilito lo standard che sarà utilizzato per la produzione dei DVD-Video e dati. Viene presentato il sistema operativo Windows 95 Evoluzione dei microprocessori L’Intel presenta il Pentium Pro con ben 5.500.000 transistor! 1995 Evoluzione dei microprocessori L’Intel presenta il Pentium Pro con ben 5.500.000 transistor e tecnologia di integrazione che scende fino a 0,35 micron per i modelli da 180 mhz a 200 Mhz con una cache di secondo livello sulla scheda madre che arriva fino a 1 MB potendo viaggiare così a velocità comparabili con il processore. Era molto ottimizzato per eseguire codice a 32 bit ma aveva dei problemi nell’eseguire codice a 16 bit. 1995 Lo scenario …nei dettagli Internet è più veloce del terremoto ; il 18 gennaio i dati su un terremoto avvenuto in Giappone arrivano al supercomputer dell’Istituto Nazionale di geofisica di Roma pochissimi minuti prima dopo la scossa menter l’onda sismica vera e propria impiega 12 minuti per giungere ai sismografi dell’Istituto Il 19 settembre la Stream (gruppo Stet) presenta “VideoMagic” il primo servizio multimediale interattivo in Italia. Un telecomando ed un televisore sono sufficienti ad un comune utente televisivo di navigare attraverso un catalogo telematico e chiedere la visione di un film o di una partita di calcio, o di effettuare acquisti di prodotti 1995 …continua Lo scenario …nei dettagli L’8 dicembre i nove maggiori produttori di elettronica di consumo (Philips, Sony,Toshiba ecc.) si accordano sullo standard da utilizzare per la costruzione di DVD video permettendo ai futuri lettori DVD di poter leggere anche I CD Rom . Nasce il linguaggio Java ,che era stato ideato nel 1990 dalla SUN ma che si afferma definitivamente solo in quest’anno dopo che OAK viene rinominato JAVA. Nasce anche AMAZON il più grande sito di commercio elettronico 1995…continua Lo scenario …nei dettagli Viene rilasciato il nuovo standard per le porte di comunicazione per PC denominato USB. Questo nuovo standard semplificherà la connessione di innumerevoli dispositivi collegabili al PC: mouse , scanner, fotocamere, drive portatili ecc. Oltre alla praticità risulta anche particolarmente veloce soprattutto nella versione USB 2.0 1995 Lo scenario …nei dettagli E’ l’anno che segna la nascita del sistema Operativo Windows 95. La nascita di questo sistema incrementa l’interesse nei confronti dei computer giacchè il loro utilizzo diviene sempre più “user-friendly” e spinge semrpe più ad utilizzare applicazioni grafiche che porteranno a sollecitare un ulteriore incremento nelle prestazioni dei processori che devono farsi carico degli enormi calcoli necessari per le elaborazioni di immagini ANNO 1996 Continua il perfezionamento del Pentium Pro Viene presentato il primo registratore di CD Rom Muore David Packard Si apre un’era di vera lotta tra Intel e AMD 1996 Lo scenario E’ l’anno in cui vengono proposti ad un prezzo ragionevole i primi registratori di CD ROM che fino ad allora erano stati impiegati solo dalle aziende a scopo commerciale. Muore uno dei fondatori della HP L’aumento degli indirizzi Internet lascia sorpresi un po’ tutto il mondo informatico Evoluzione dei microprocessori L’Intel continua a lavorare sul Pentium Pro come il processore di sesta generazione per meglio ottimizzarne le funzionalità . L’AMD presenta il processore K5 come valida alternativa al processore Intel conquistando una gran fetta di mercato detenuta esclusivamente dall’Intel. 1996 Lo scenario …nei dettagli Arrivano all’inizio dell’anno i primi registratori di Cd Rom detti CD-R che possono essere utilizzati per effettuare dei backup dei dati presenti sui calcolatori. Il 26 marzo muore David Packard fondatore assieme a William Hewlett della Hewlett-Packard Gli indirizzi Internet utilizzati sono aumentati dal dicembre 1995 alla fine di luglio 1996 del 146% raggiungendo le 4436 unità. Microsoft annuncia Windopws Compact Edition(CE) versione del noto sistema operativo per portatili. 1996 Evoluzione dei microprocessori L’Intel continua a lavorare sul Pentium Pro come il processore di sesta generazione per meglio ottimizzarne le funzionalità . Vengono così creati appositi software per eseguire in tutta tranquillità i programmi a 16 bit. L’AMD presenta il processore K5 come valida alternativa al processore Intel conquistando una gran fetta di mercato detenuta esclusivamente dall’Intel. ANNO 1997 L’ Intel presenta dapprima il Pentium MMX e successivamente il Pentium II mentre l’AMD presenta il K6: la lotta continua! Si apre così la sesta generazione dei processori. Vengono inviate le prime immagini dal pianeta Marte tramite la sonda Pathfinder 1997 Lo scenario E’ l’anno in cui ci si pone la domanda se il computer possa superare l’intelligenza dell’uomo. Il sito Web della NASA dedicato al Pathfinder ,il robot che è atterrato su Marte,mostra in tempo reale le immagini inviate dalla superfice del pianeta Netscape distribuisce il Navigator versione 5.0 Viene rilasciato dalla Microsoft l’Office 97 ,programma utile per la produzione e gestione di documenti elettronici Evoluzione dei microprocessori A gennaio del 1997 viene presentato il Pentium IMMX che opera a ben 233 Mhz mentre a maggio dello stesso anno viene presentato anche il Pentium II Viene presentato il processore K6 della AMD ,che viene riconosciuto il processore più veloce e anche più economico rispetto all’Intel. 1997 Lo scenario …nei dettagli Nel mese di maggio il super computer IBM Deep Blue batte a scacchi (per la seconda volta) il maestro Garry Kasparov in soli 62 minuti di gioco. E’ la prima volta che un computer riesce a battere un grande maestro di scacchi 1997 Lo scenario …nei dettagli La Microsoft con a capo Bill Gates,che viene riconosciuto l’imprenditore più ricco del mondo , rilascia Office 97 e preannuncia un’imminente uscita di Windows 98. La Apple distribuisce il nuovo MAC OS 8 1997 Lo scenario …nei dettagli E’ anche l’anno in cui Microsoft decide di continuare a produrre software per la Apple e la Apple decide di adottare Explorer come browser predefinito per i computer Macintosh. Il sito Web della NASA dedicato al Pathfinder ,il robot che è atterrato su Marte,mostra in tempo reale le immagini inviate dalla superfice del pianeta Netscape distribuisce il Navigator 5.0 e rivela completamente il suo codice sorgente tramite il suo sito web. 1997 Evoluzione dei microprocessori Nel gennaio 1997 viene introdotto anche il Pentium MMX in cui sono state introdotte 57 istruzioni dette MMX (Multi Media Extension) per addattarlo alle nuove applicazioni multimediali di grafica 2D. La tecnologia adottata era di ben 0,35 micron con 4.500.000 transistor Le potenze di calcolo del Pentium MMX andavano dai 166 Mhz ai 266 Mhz. 1997…continua Evoluzione dei microprocessori E’ l’anno in cui viene presentato anche il processore Pentium II che opera a 233 Mhz (fino a 450 Mzh),ma nel frattempo Bill Gates prende una torta in faccia in una dimostrazione della pre-release di Windows 98 dato che nell’installazione di uno scanner la versione del nuovo Windows si bloccherà 1997…continua Evoluzione dei microprocessori Si giunge a ben 7.500.000 transistor con una tecnologia di integrazione pari a 0,35 micron E’ anche l’anno in cui l’AMD acquista una piccola società di nome NextGen e produce il processore K6 in cui possiamo vedere il supporto alle istruzioni MMX. Non solo l’unità che svolge calcoli su interi ma anche quella dei calcoli in virgola mobile sono nettamente superiori ai processori Intel. ANNO 1998 Il sistema Windows viene sempre più perfezionato con la presentazione del Windows 98 L’AMD si rivela sempre più un osso duro da temere da parte di Intel. L’Intel produce il Celeron 1998 Lo scenario E’ finalmente pronta la versione definitiva di Windows 98 che era costata la “torta in faccia “ alla presentazione di una pre-release. Evoluzione dei microprocessori L’AMD continua agguerrita la sua folle corsa verso processori sempre migliori presentando il K6-II con una velocità di ben 300 Mhz. L’Intel produce il Pentium II Celeron che non sono altro che dei Pentium II modificati. 1998 Lo scenario …nei dettagli Il 25 giugno viene rilasciata la versione definitiva di Windows 98 che presenterà ancora non pochi problemi di funzionamento. La Apple presenta gli I-MAC che dovrebbero tornare ad essere computer molto facili da utilizzare ,oltre ad avere un design esclusivo. 1998 Evoluzione dei microprocessori L’Intel produce il Pentium II Celeron che non sono altro che dei Pentium II modificati a cui manca la cache di II livello integrata sul chip e nessun supporto multiprocessore. La tecnologia di integrazione scende a ben 0,25 micron per un totale di 7.500.000 transistor! E’ l’anno in cui AMD presenta il K6-II con 9,3 milioni di transistor che parte da una velocità di 266 Mhz per arrivare alla fine dell’anno a ben 300 Mhz! ANNO 1999 Internet si diffonde un po’ in tutte le case degli italiani. Comincia la generazione Pentium III dell’Intel Dalla AMD viene presentato il K7 Athlon 1999 Lo scenario E’ Internet il vero protagonista dell’anno Evoluzione dei microprocessori L’Intel presenta il Pentium III a 450 Mhz fino ad 1,2Gzh L’AMD per tutta risposta presenta il K7 Athlon a partire da 500 Mhz fino a giungere ai 600 Mhz alla fine dello stesso anno. 1999 Lo scenario …nei dettagli Esplode sempre più il boom Internet ,anche con l’ausilio dell’enorme distribuzione di personal computer nelle case degli italiani. La Microsoft acquista Access software 1999 Evoluzione dei microprocessori L’Intel presenta il processore Pentium III con potenza di calcolo che lo porta ad avere un clock da 450 mhz a ben 1200Mhz! Con una tecnologia di integrazione di 0,25 micron si hanno 9.500.000 transistor in un chip affiancata da un potenziamento della memoria cache e viene introdotto un numero di serie al processore per l’abilitazione via software onde ottenere una navigazione su Internet più sicura. 1999 Evoluzione dei microprocessori L’AMD presenta il K7 Athlon che “stende” totalmente la concorrenza Intel .Lo schema esplicativo del core del processore è il seguente: ANNO 2000 La nascita del Pentium III Celeron e del Pentium IV 2000 Lo scenario E’ l’anno in cui Internet presenta un boom spaventoso con un incremento degli utenti che segna ogni record. Evoluzione dei microprocessori E’ l’anno che segna la nascita del Pentium III Celeron e successivamente del IV con una frequenza che va da 1,3 Ghz a ben 2Ghz! 2000 Lo scenario …nei dettagli E’ l’anno in cui Internet presenta un boom spaventoso con un incremento degli utenti che segna ogni record. Tale fenomeno è incoraggiato dalla continua discesa dei prezzi dei computer ma soprattutto degli abbonamenti al servizio Internet che divengono del tutto gratuiti (ossia senza canone mensile oltre le spese di connessione). Altro fattore che gioca a favore è la sempre più preponderante presenza delle aziende e dei servizi accessibili tramite Internet che eliminano inutili code ed accorciano le distanze. 2000 Evoluzione dei microprocessori L’anno si apre con la presentazione del Pentium III Celeron con una tecnologia di integrazione di 0,18 micron che si presenta come la versione economica del Pentium III giacchè abbiamo lo stesso core ma con un bus di appena 66 Mhz contro il 133 Mhz del Pentium III. Presenta inoltre una cache di II livello pari a 128 KB e non 256KB on die. 2000 Evoluzione dei microprocessori E’ l’anno che segna la nascita del Pentium IV con una frequenza che va da 1,3 Ghz a ben 2Ghz con un chip contenente ben 30 milioni di transistor ed una tecnologia di integrazione di 0,18 micron. Tale velocità è stata ottenuta anche grazie ad un bus di sistema pari a 400 Mhz e ad un ulteriore potenziamento della cache.