Capitolo 25 Banca Centrale e stabilizzazione Argomenti L’attività delle Banche Centrali Gli effetti della moneta sul prodotto e sui prezzi L’attività delle Banche Centrali La struttura della Banca Centrale La responsabilità della politica monetaria europea è oggi la BCE, che assieme alle Banche Centrali Nazionali costituisce il “Sistema Europeo delle Banche Centrali” La BCE nell’Eurosistema Dal 1999 il Sistema Europeo di Banche Centrali (SEBC) svolge le funzioni di BC nell’Unione Monetaria L’Eurosistema comprende la BCE e le BCN degli Stati membri che hanno adottato l’euro L’Eurosistema e il SEBC sono retti dagli organi decisionali della BCE: il Consiglio Direttivo e il Comitato Esecutivo obiettivo della BC Stabilità dei prezzi: bassa inflazione? ….. per contribuire al raggiungimento di un’economia sana: bassa inflazione, rapida crescita del prodotto e bassa disoccupazione Le attività della BC La Banca Centrale ha a disposizione un certo numero di strumenti di politica monetaria che possono incidere sul alcuni obiettivi intermedi I tre principali strumenti di politica monetaria: Non operano direttamente sull’inflazione ma su obiettivi intermedi Modificare l’offerta di moneta modifichiamo i processi inflazionistici del sistema Mentre la BC persegue obiettivi finali, come la stabilità dei prezzi, le sue operazioni a breve termine si concentrano sugli obiettivi intermedi I cardini della politica monetaria Gli strumenti a disposizione della Banca Centrale sono: Le operazioni di mercato aperto La politica del tasso di sconto La riserva obbligatoria Secondo il Trattato che istituisce la Comunità Europea, le responsabilità principali del Consiglio direttivo sono: •…… •formulare la politica monetaria dell’area euro, comprese le decisioni relative a obiettivi monetari intermedi, ai tassi di interesse e all’offerta di riserve nell’Eurosistema I tre principali strumenti di politica monetaria: le operazioni di mercato aperto, l’acquisto o la vendita di Buoni del Tesoro in modo permanente o temporaneo Le operazioni di mercato aperto ATTENZIONE AL REFUSO A PAG. 457 Vendendo o acquistando Titoli di Stato nel mercato aperto, la BC può ridurre o aumentare le riserve bancarie; queste operazioni di mercato aperto sono il più importante strumento di stabilizzazione della BC OMA => aumenta/diminuisce l’offerta di moneta M1 Vendita di titoli alle banche: ritiro liquidità dal sistema => Riduzione riserve bancarie in valore nominale => se la % di riserve obbligatorie non viene variata => => occorre riduzione prestiti e investimenti=> riduzione depositi => riduzione offerta di moneta alla collettività Acquista titoli dalle banche: viceversa immette liquidità nel sistema. I tre principali strumenti di politica monetaria: la politica del tasso di sconto, la fissazione del tasso di interesse, detto tasso di sconto, al quale le banche possono prendere a prestito riserve dalla Banca d’Italia => Offerta di moneta La politica del tasso di sconto Quando le banche commerciali sono a corto di riserve possono contrarre prestiti con la BC, prestiti che denominati riserve prese a prestito Il tasso di sconto è il tasso di interesse praticato sui prestiti alle banche dalla BC La politica del tasso di sconto Un aumento di tali riserve indica che le banche stanno prendendo a prestito dalla BC; una diminuzione delle riserve prese a prestito favorisce una contrazione delle riserve bancarie totali I tre principali strumenti di politica monetaria: la politica della riserva obbligatoria, la variazione del rapporto tra depositi e riserva obbligatoria di banche e altre istituzioni finanziarie presso la Banca d’Italia Es 10% La riserva obbligatoria Gli obblighi di riserva sono fissati a livelli elevati per consentire alla BC di controllare l’offerta di moneta e di condurre le operazioni di mercato aperto assicurando una domanda stabile di riserve Es 10% La riserva obbligatoria Poiché la BC controlla sia le riserve bancarie sia il coefficiente di riserva obbligatoria, detiene il controllo dell’offerta di moneta Mentre la BC persegue obiettivi finali, come la stabilità dei prezzi, le sue operazioni a breve termine si concentrano sugli obiettivi intermedi Offerta di moneta Il mercato monetario Incontro domanda e offerta Il mercato monetario è influenzato dalla combinazione (1) del desiderio dei cittadini di detenere moneta e (2) della politica monetaria della BC L’interazione di questi due fattori determina il tasso di interesse di mercato Il mercato monetario Il mercato monetario è influenzato dalla combinazione (1) del desiderio dei cittadini di detenere moneta e (2) della politica monetaria della BC (ooferta di moneta) L’interazione di questi due fattori determina il tasso di interesse di mercato Domanda speculativa moneta Giacenze monetarie L’interazione della domanda e dell’offerta di moneta determina il tasso di interesse. La BC ha un obiettivo monetario M*, i cittadini hanno una domanda di moneta rappresentabile come una curva con pendenza decrescente. Il mercato è in equilibrio nel punto E Domanda speculativa moneta Giacenze monetarie Una politica monetaria più restrittiva fa spostare il diagramma OO verso sinistra facendo salire i tassi di interesse di mercato L’aumento del prodotto nazionale o del livello dei prezzi fa spostare la curva DD a destra e crescere i tassi di interesse L’espansione monetaria o la diminuzione della domanda di moneta hanno l’effetto opposto Le variazioni della politica monetaria o dei prezzi incidono sui tassi di interesse La politica monetaria Si ritiene che esista un nesso di causalità che procede in senso antiorario dal mercato monetario attraverso gli investimenti alla determinazione della domanda aggregata e del PIL nel suo insieme La politica monetaria attraverso obiettivi intermedi come l’offerta di moneta e i tassi di interesse influenza gli obiettivi finali da raggiungere La politica monetaria nell’apparato DA-OA L’espansione della moneta fa scendere i tassi di interesse di mercato, stimolando la spesa per beni sensibili ai tassi di interesse: gli investimenti delle imprese, l’edilizia, le esportazioni nette e simili La politica monetaria nell’apparato DA-OA Mediante il meccanismo della domanda aggregata aumenta facendo salire il prodotto e i prezzi oltre i livelli che raggiungerebbero altrimenti. Quindi: M su i giù I, C, X u DA su PIL su e P su Gli effetti della moneta sul prodotto e sui prezzi Il meccanismo di trasmissione della moneta Il meccanismo di trasmissione della moneta è il modo in cui variazioni dell’offerta di moneta si traducono in variazioni di prodotto, occupazione, prezzi e inflazione Supponiamo che la BC si preoccupi di un aumento dell’inflazione e abbia deciso di rallentare l’economia beni e servizi (D>O) Strumento: riduzione riserve obbligatorie Il processo ha cinque fasi: 1.Per iniziare il processo la BC provvede a ridurre le riserve bancarie 1.Ogni euro di riduzione delle riserve bancarie produce una contrazione multipla dei depositi traibili, diminuendo quindi l’offerta di moneta 2.La riduzione dell’offerta di moneta tenderà ad aumentare i tassi di interesse e restringere le condizioni di credito 4. Con tassi di interesse più elevati e minore ricchezza, le spese sensibili ai tassi di interesse, soprattutto gli investimenti, tenderanno a diminuire 5. Infine, le pressioni delle restrizioni creditizie, riducendo la domanda aggregata, faranno diminuire il reddito, il prodotto, i posti di lavoro e l’inflazione Riassumendo: R giù M giù i su I, C, X giù DA giù PIL reale giù e P giù • La BC determina l’offerta di moneta variando i tassi di interesse e gli investimenti, influenzando quindi il PIL Politica monetaria espansiva Una politica monetaria espansiva fa spostare a destra la curva DA aumentando il prodotto e i prezzi Visione d’insieme del modo in cui la politica monetaria influisce sul prodotto e sull’inflazione Quando la BC aumenta l’offerta di moneta da OA a OB, i tassi di interesse scendono mentre i cittadini accrescono i propri saldi monetari, facendo abbassare la curva della domanda di moneta in (a). Tassi di interesse più bassi riducono il costo degli investimenti, incoraggiando quindi gli acquisti di impianti e attrezzature da parte delle imprese e di case da parte dei consumatori. Ciò determina lo spostamento verso il basso lungo la curva della domanda di investimenti da A’ a B’ in (b). Mediante il meccanismo del moltiplicatore, in (c), i maggiori investimenti fanno salire la domanda aggregata e il PIL da A’’ a B’’. Siete in grado di tracciare il processo inverso, in cui le vendite di titoli sul mercato aperto da parte della BC faranno contrarre M, I e il PIL?