Presentazione di PowerPoint - Zanichelli online per la scuola

Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
1
Gerard Tortora, Brian Derrickson
Conosciamo
il corpo umano
Capitolo 11. Il sistema linfatico e
immunitario
1. I due tipi di immunità
2. Il sistema linfatico
3. L’immunità innata
4. L’immunità adottiva
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
3
1. I due tipi di immunità
L’immunità o resistenza è la capacità di utilizzare le
proprie difese fisiche per contrastare danni o malattie. I due
tipi sono
•immunità innata o aspecifica: si riferisce alle difese
presenti fin dalla nascita, che danno risposte rapide;
•immunità adottiva o acquisita o specifica: si riferisce
alle difese che prevedono il riconoscimento di un patogeno
che ha superato le difese dell’immunità innata.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
4
2. Il sistema linfatico
Il sistema responsabile
dell’immunità adottiva è il
sistema linfatico.
Consiste di linfa, vasi linfatici,
organi e tessuti linfoidi e
midollo osseo rosso.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
5
2. Il sistema linfatico
Il sistema linfatico ha tre funzioni
• far fluire l’eccesso di liquido interstiziale;
• trasportare i lipidi introdotti con l’alimentazione;
• veicolare le risposte immunitarie.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
6
2. Il sistema linfatico
La circolazione linfatica
inizia dai capillari
linfatici, piccoli vasi
diffusi in tutto il corpo
tranne che nel sistema
nervoso centrale, nel
midollo osseo rosso e nei
tessuti privi di capillari
sanguigni.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
7
2. Il sistema linfatico
A intervalli regolari lungo i vasi linfatici
si trovano i linfonodi, piccoli ammassi
di tessuto linfoide formati da linfociti B
e T.
Dai vasi linfatici la linfa passa in due
canali
• il dotto toracico;
• dotto linfatico destro.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
8
2. Il sistema linfatico
Le stesse due pompe che
consentono il ritorno del
sangue venoso al cuore
mantengono il flusso
linfatico:
• la pompa muscolare
scheletrica;
• la pompa respiratoria.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
9
2. Il sistema linfatico
Il timo è un organo bilobato posto dietro allo sterno.
Contiene linfociti T, cellule dendritiche, cellule epiteliali e
macrofagi.
I linfonodi sono piccoli ammassi a forma di fagiolo,
rivestiti da una capsula di tessuto connettivo denso.
Ospitano linfociti B, T cellule dendritiche e macrofagi.
I linfonodi filtrano la linfa.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
10
2. Il sistema linfatico
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
11
2. Il sistema linfatico
La milza è il più grande ammasso isolato di tessuto
linfoide presente nell’organismo. Contiene due tessuti:
la polpa bianca e la polpa rossa.
I noduli linfatici sono masserelle ovoidali di tessuto
linfatico prive di capsula.
Le tonsille sono in posizione strategica per la risposta
immunitaria contro sostanze estranee inalate o ingerite.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
12
3. L’immunità innata
Il sistema immunitario innato comprende sia la barriera
fisica fornita dalla pelle e dalle membrane mucose sia
varie difese interne.
Le proteine antimicrobiche interne sono
1. interferoni;
2. sistema del complemento;
3. transferrine;
4. peptidi antimicrobici.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
13
3. L’immunità innata
I fagociti sono le cellule specializzate che effettuano la
fagocitosi, ovvero l’ingestione di microrganismi o di altre
particelle.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
14
3. L’immunità innata
L’ infiammazione è la reazione localizzata di un tessuto
a una lesione.
I segnali sintomi dell’infiammazione sono l’arrossamento,
il dolore, il calore e il gonfiore.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
15
3. L’immunità innata
Nell’ infiammazione si possono evidenziare diversi stadi
1.viene rilasciata istamina, che determina un aumento
della permeabilità e vasodilatazione;
2.fuoriescono le proteine coagulanti;
3.i fagociti vengono attratti per chemiotassi verso il sito
danneggiato;
4.si forma un ammasso di cellule morte, detriti, liquidi e
componenti del tessuto morto, che costituiscono il pus.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
16
3. L’immunità innata
La febbre indica una temperatura corporea
anormalmente alta che si instaura durante le infezioni e i
processi infiammatori.
È una risposta adattativa dell’organismo per favorire la
guarigione.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
17
4. L’immunità acquisita
L’antigene è un qualsiasi elemento che il sistema
immunitario riconosce come estraneo.
Il ramo della scienza che si occupa delle risposte del
corpo agli antigeni si chiama immunologia.
Le cellule che veicolano una risposta immunitaria
adattativa sono i linfociti B e T.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
18
4. L’immunità acquisita
L’attività adattativa consiste in due tipi di risposte
immunitarie
•risposta cellulo-mediata: i linfociti T attaccano
direttamente l’antigene invasore;
•risposta anticorpo mediata: i linfociti B si trasformano
in plasmacellule che sintetizzano e secernono
plasmacellule.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
19
4. L’immunità acquisita
Un antigene innesca nell’organismo la produzione di
anticorpi e/o linfociti T specifici.
Sulla membrana plasmatica si trovano gli antigeni self
(propri), cioè le proteine del cosiddetto complesso
maggiore di istocompatibilità (MHC).
Le proteine MHC aiutano i linfociti T a riconoscere se un
antigene è estraneo, cioè non-self.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
20
4. L’immunità acquisita
Gli antigeni inducono le
plasmacellule a secernere
proteine conosciute come
anticorpi.
Gli anticorpi sono costituiti da
quattro catene polipeptidiche.
Alle estremità di ognuna ci
sono le cosiddette regioni
variabili.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
21
4. L’immunità acquisita
Gli anticorpi appartengono a un gruppo di proteine
plasmatiche note come immunoglobuline,
raggruppate per struttura chimica e funzioni in cinque
diverse classi:
• IgG;
• IgA;
• IgM;
• IgD;
• IgE.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
22
4. L’immunità acquisita
La processazione degli antigeni è il meccanismo con
cui le proteine antigeniche vengono degradate e
combinate con le molecole di MHC.
La presentazione è quando il complesso antigene-
MHC è inserito nella membrana plasmatica di una
cellula somatica.
Una speciale categoria di cellule chiamate cellule che
presentano l’antigene (APC) processano e
presentano l’antigene.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
23
4. L’immunità acquisita
I passaggi della presentazione e della processazione
sono
•fagocitosi dell’antigene;
•digestione dell’antigene in frammenti;
•sintesi di molecole dell’MHC;
•fusione delle vescicole;
•legame dei frammenti antigenici all’MHC;
•inserimento del complesso antigene-MHC nella
membrana plasmatica.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
24
4. L’immunità acquisita
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
25
4. L’immunità acquisita
Per l’attivazione di un linfocita T sono necessari due
segnali:
•il riconoscimento di un antigene processato presentato
da un APC;
•la costimolazione.
Un comune costimolatore è l’interleuchina 2 (IL-2).
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
26
4. L’immunità acquisita
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
27
4. L’immunità acquisita
I quattro tipi principali di linfociti T sono
•linfociti T helper: aiutano le altre cellule a combattere
l’invasore;
•linfociti T suppressor: inibiscono la risposta
immunitaria B e T;
•linfociti T citotossici: uccidono le cellule del corpo
infettate;
•linfociti T della memoria: rimangono di riserva nel
tessuto linfatico.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
28
4. L’immunità acquisita
I linfociti T citotossici uccidono i loro bersagli
secernendo direttamente granzimi, che inducono
l’apoptosi o secernendo perforina, che provoca la
citolisi delle cellule bersaglio infette.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
29
4. L’immunità acquisita
L’immunità anticorpomediata si ha grazie
all’attivazione, la
divisione e il
differenziamento di
linfociti B.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
30
4. L’immunità acquisita
I linfociti B si sviluppano in
plasmacellule, che
secernono anticorpi.
Alcuni linfociti B non si
differenziano ma rivestono
il ruolo di linfociti B della
memoria.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
31
4. L’immunità acquisita
Tutti gli anticorpi attaccano gli antigeni in uno o più dei
seguenti modi:
•neutralizzazione dell’antigene;
•immobilizzazione dei batteri;
•agglutinazione dell’antigene;
•attivazione del complemento;
•intensificazione della fagocitosi.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
32
4. L’immunità acquisita
La memoria immunologica è dovuta alla presenza di
anticorpi di lunga durata e di linfociti longevi.
Le risposte immunitarie adottive, sia cellulo-mediata che
anticorpo-mediata sono molto più rapide e intense a una
successiva esposizione all’antigene rispetto alla prima.
Ci sono due tipi di risposta immunitaria acquisita:
•primaria;
•secondaria.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
33
4. L’immunità acquisita
Riposta primaria: all’inizio soltanto poche cellule
possiedono i recettori giusti per attuare una risposta
immunitaria con la massima intensità. In seguito,
aumenta il numero di anticorpi circolanti nel plasma
sanguigno che poi diminuiscono di nuovo.
Risposta secondaria: in seguito a un nuovo incontro con
lo stesso antigene, c’è una rapida divisione delle cellule
della memoria e un intervento immediato e massivo delle
IgG.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
34
4. L’immunità acquisita
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
35
4. L’immunità acquisita
La vaccinazione è l’acquisizione di una immunità
artificiale che si attua attraverso il contatto con un vaccino
che contiene un agente patogeno (o parte di esso)
opportunamente trattato in modo da avere perso la
capacità infettiva, ma non quella antigenica in modo da
attivare i linfociti T e B.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
36