Emanuele Borgonovo Market Structural Decision Return Metodi Quantitativi per il Management Prima Edizione Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 1 Capitolo I: Modelli Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 2 Modelli • Un modello è uno strumento matematico-logico che l’analista, il manager, lo scienziato, l’ingegnere sviluppa per: – Predire il comportamento della realtà – Predire l’andamento di un mercato – Prendere una decisione relativa ad un investimento • Elementi comuni ai modelli: – – – – – Incertezza iniziale Una serie di ipotesi Una serie di input Eventi Risultato (output) del modello Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 3 Costruzione del modello • Richiede una conoscenza approfondita di: – Problema – Eventi rilevanti rispetto al problema – Fattori che influenzano il comportamento delle quantità di interesse – Raccolta dei dati e delle informazioni – Statement e calcolo delle incertezze – Verifica della coerenza del modello mediante verifica empirica, se possibile, e analisi di sensitività Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 4 Esempio: la legge di gravità • Vogliamo descrivere la caduta verticale di un corpo sulla superficie della terra. Adottiamo il modello: F=mg per la caduta dei corpi • Ipotesi (?): – Corpo puntiforme (niente rotazioni) – Niente attrito – Niente correnti atmosferiche • Funziona per la caduta di un corpo posto a grande distanza dalla superficie terrestre? Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 5 Capitolo II Elementi introduttivi di Teoria della Probabilità Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 6 Probabilità • E’ possibile definire la Probabilità? • Sì, ma ci sono due scuole • La prima dice che la probabiltà è una proprietà oggettiva degli eventi (Scuola Frequentista) • La seconda dice che la Probabilità è una misura “soggettiva”della verosimiglianza degli eventi (De Finetti) Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 7 Kolmogorov Axioms U B A P(U) 1 P( A ) 0 Se A e B mutuamente esclusivi , P( A B) P( A ) P(B) Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 8 Aree e rettangoli? U A B C D E U A B C D E • Supponete di saltare dentro U a caso. Chiamate P(A) la probabilità di saltare in A. Quanto vale? • Sarà l’area di A diviso l’area di U: P(A)=A/U • In questo caso P(U)=P(A)+ P(B)+ P(C)+ P(D)+ P(E) Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 9 Probabilità Condizionata • Prendete due eventi A e B. La probabilità condizionale di A dato B, è la probabilità di avere A dato che si è verificato B. Si scrive: P(A|B) U B AB A Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 10 Probabilità Condizionale • Supponete ora che B è avvenuto. Quindi siete saltati dentro l’area B. B AB A •Ora non protrete che concordare che: • P(A|B)=P(AB)/P(B) •Quindi: P(AB)=P(A|B) *P(B) Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 11 Eventi Indipendenti • Due eventi, A e B, sono indipendenti se l’accadere di A non influenza la Probabilità di B e viceversa. Se due eventi sono indipendenti: P(AB)=P(A)*P(B) Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 12 Probabilità e Informazione • Problema: vi è data una scatola contenente due gioielli. La scatola è costruita in modo tale che con la stessa probabilità (1/2) i due gioielli sono tutti e due d’oro (evento A) o uno è d’oro e uno d’argento (evento B). Per sapere il contenuto della scatola vi è permesso di estrarre uno dei due gioielli dalla scatola. Supponete che sia d’oro. – Secondo voi avete guadagnato informazioni dall’estrazione? – La probabilità che l’altro sia d’oro è ancora del 50%? – Sareste disposti a pagare per estrarre? Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 13 La probabilità di un evento cambia con l’informazione Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 14 Il Teorema di Bayes • Ipotesi: A e B sono due eventi. L’evento A è accaduto. • Tesi: la probabilità di B dato che A è avvenuto cambia come segue: P(B) prima che A avvenisse P(B A ) P(B) P( A B) Prob. di B ora che A è avvenuto Metodi Quantitativi per il Management Probabilità di A dato B P( A ) Prob. che A avvenisse Emanuele Borgonovo 15 Applichiamolo al problema • Eventi: • A: tutti e due i gioielli sono d’oro • o: l’anello estratto è d’oro • Il teorema dice: P( A o) P( A ) P(o A ) P(o) • P(A)=probabilità che tutti e due siano d’oro prima dell’estrazione=1/2 • P(o)=probabilità che un anello sia d’oro=3/4 • P(o|A)=probabilità che l’anello sia d’oro dato A=1 (tutti e due gli anelli sono d’oro) • Quindi: Metodi Quantitativi per il Management 1/ 2 1 P( A o) 2/3 3/4 Emanuele Borgonovo 16 Dimostrazione del Teorema Punto di Partenza P( AB) P( AB) Formula della probabilità condizionale P( A B) P(B) P(B A ) P( A ) Tesi P( A B) Metodi Quantitativi per il Management P(B A ) P( A ) P(B) Emanuele Borgonovo 17 Estensione al caso di più eventi D B 1 P( A ) P(B) P(C) UE C A P(D) • Teorema probabilità totale: dati N eventi mutuamente esclusivi (A1, A2,…,AN) e esaustivi, la probabilità di un altro evento E in U è data da: P(E) P(E A1 ) P( A1 ) P(E A 2 ) P( A 2 ) ... P(E AN ) P( AN ) • Teorema di Bayes : P( A 1 E) P(E A 1 ) P( A 1 ) N P(E A ) P( A ) i i i1 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 18 Distribuzioni di Probabilità • Fino ad ora abbiamo parlato di eventi “ discreti”. Ci sono eventi il cui spazio è continuo. Ad esempio il tempo di rottura di un componente o l’intervallo di tempo tra i terremoti. In questo caso la variabile aleatoria “tempo” spazia da 0 a +. Per descrivere questi eventi si utilizzano distribuzioni continue di probabilità. La variabile caratterizzata da una distribuzione di probabilità prende il nome di variable aleatoria. Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 19 Densità di Probabilità • Una funzione è una densità di probabilità se: – E’ integrabile –e – se il suo integrale tra - e + è pari a 1. f ( x )dx 1 • Significato: f(x0) è la probabilità che x sia in un intervallo dx attorno ad x0. Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 20 Distribuzione Cumulativa • Quando una variabile x è casuale, la probabilità che essa assuma un valore inferiore od uguale ad un valore X è data da: X P( x X) f ( x ) dx dP • Se f(x) è continua, allora: f ( x ) dx X2 • Notiamo: P( X1 x X2 ) f ( x )dx P( x X2 ) P( x X1 ) X1 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 21 La distribuzione esponenziale • Fenomeni per cui gli eventi sono: – Indipendenti – Caratterizzati da ratei costanti • sono caratterizzati dalla cumulativa esponenziale: P(t T) 1 e T • e dalla densità esponenziale: f ( t ) e Metodi Quantitativi per il Management t Emanuele Borgonovo 22 La distribuzione esponenziale • Supponiamo di avere a che fare con un problema di affidabilità e ci interessa caratterizzare il tempo di rottura di componenti industriali (Chiamiamolo t). t non è noto a priori (non sappiamo quando si romperà il prossimo componente). Tutto quello che possiamo dire è che puù variare con continuità tra 0 e (diciamo) inifinto. Quindi, è una variable casuale con distribuzione continua. • Assumiamo intervalli di rottura indipendenti. Ciò funziona se, quando il componente si rompe, lo sostituiamo con uno nuovo o lo ripariamo perfettamente. Se valgono queste ipotesi, gli intervalli di rottura sono indipendenti e caratterizzati da tasso di rottura costante per ogni intervallo dt. Quale è la distribuzione di probabilità di t? • Supponiamo di avere una popolazione di N(t) componenti al tempo t. Se è il tasso di rottura del singolo componente, allora N(t)dt è il numero di rotture nel tempo dt. Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 23 La distribuzione esponenziale • Quindi: • -N(t)dt=N(t+dt)-N(t)=dN(t) • Il segno meno sta ad indicare che il numero di componenti funzionanti è diminuito. T T dN( t ) • Quindi: dN( t ) dt dt lnN(T) / N(0) T N( t ) N( t ) 0 0 • Risolvendo: N(T ) T e N(0) • N(T) è il numero di componenti che è sopravvissuto fino al tempo T e N(0) è il numero di componenti di partenza. Ponete N(0)=1. Allora N(T)/N(0) vi dà la probabilità che un componente sopravviva fino a T. Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 24 Illustrazione grafica 1 0.9 0.8 0.7 P(t<T) 0.6 0.5 0.4 0.3 f(t) 0.2 0.1 0 0 5 10 15 T/t Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 25 Valore atteso, varianza e percentili Valore atteso ( Expected Value ) : E x xf ( x)dx Varianza (Variance ) : V x E ( x E x ) 2 ( x E x ) f ( x)dx E x E x 2 2 2 Deviazione S tan dard : V x Percentile p: è il valore Xp di x tale che la probabilità che x sia minore di Xp pari a p/100 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 26 La Distribuzione di Gauss • Distribuzione simmetrica attorno al valor medio • Densità: 1 fG ( x ) e 2 • Cumulativa: 1 x 2 ( ) 2 1 PG ( x X) e 2 Metodi Quantitativi per il Management X 1 x 2 ( ) 2 dx Emanuele Borgonovo 27 Grafici Distribuzione Normale Standard 3000 2500 fG ( x) f(x) 2000 1500 1000 500 0 -4 -3 -2 -1 0 x 1 2 3 4 Cumulative Gaussian Distribution 10000 9000 8000 PG ( x X) 7000 6000 5000 4000 3000 2000 1000 0 -5 -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4 x Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 28 Distribuzione Lognormale • Funzione densità 1 fL ( x ) e x 2 1 ln x 2 ( ) 2 0 x • Funzione distribuzione cumulativa X 1 PL ( x X) e 0 x 2 Metodi Quantitativi per il Management 1 ln x 2 ( ) 2 Emanuele Borgonovo 29 Grafici della distribuzione lognormale .20 fL ( x) f ( x) 0.1 0 0 0 20 0.07 1 PL ( x X) x 50 1 f2( x) 0.5 0 0 0 0.07 Metodi Quantitativi per il Management 40 20 40 x 50 Emanuele Borgonovo 30 Problema II-1 • La frequenza di rottura del cambio di un’automobile è pari a 1/5 anni (densità esponenziale). • Quale è il tempo medio di rottura del cambio? • Quale è la probabilità che in 9 anni il cambio sia ancora integro? Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 31 Problema II-2 • State esaminando un test per selezionare l’ingresso degli studenti ad un corso particolarmente selettivo di un ’Università. Il test, come tutti i test, non è perfetto. Supponete che la classe prima del test (la vera distribuzione della classe) veda il 10% di adatti e il 90% di non adatti. Poi fate il test. Se lo studente è adatto ,il test lo ammette al 90%. Se lo studente non è adatto lo ammette al 10%. Ora, supponete di prendere uno studente che ha passato il test. – Quale è la probabilità che lo studente sia effettivamente adatto? – Secondo voi il test funziona? Come lo usereste? – (Suggerimento: utilizzate il teorema della probailità totale per la probailità di passare il test.) Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 32 Problema II-3 • Per il problema dei due anelli, calcolare: – La probabilità di essere nello stato B dato che l’anello estratto è d’oro – La probabilità di essere nello stato B dato che l’anello estratto è d’argento – La probabilità di essere in A dato che l’anello estratto sia d’oro in due estrazioni consecutive – La probabilità di essere in B dato che che l’anello estratto sia d’oro in due estrazioni consecutive Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 33 Soluz. Prob. II-1 • La frequenza di rottura del cambio di un’automobile è pari a 1/5 anni. • Quale è il tempo medio di rottura del cambio? t e t dt 1/ 5 • Quale è la probabilità che in 9 anni il cambio sia ancora integro? P( t 9) 1 P( t 9) 1 (1 e T ) e (1/ 5 )9 16.5% Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 34 Soluz. Prob. II-3 • 3 Per il problema dei due anelli, calcolare: – La probabilità di essere nello stato B dato che l’anello estratto è d’oro • Soluzione: ci sono solo due casi, A o B. Dunque P(Bo)=1-P(Ao)=1/3 – La probabilità di essere nello stato B dato che l’anello estratto è d’argento • P(Ba)=1, dal testo del problema, dato che B è l’unico stato in cui l’anello può essere d’argento. Si può anche dimostrare con Bayes: • P(Ba)=P(aB)*P(B)/[P(aB)* P(B)+P(aA)*P(A)]. Siccome P(aA)=0, ottneniamo subito 1. – La probabilità di essere in A dato che l’anello estratto sia d’oro in due estrazioni consecutive • Il teorema di Bayes si scrive: P( A 2o) Metodi Quantitativi per il Management P(2o A ) P1( A ) P(2o A ) P1( A ) P(2o B) P1(B) Emanuele Borgonovo 35 Sol. II-3 • Dove, nella formula il pedice 1 indica le probabilità aggiornate dopo una estrazione, ovvero: P1(B)=P(Bo)=1/3 e P1(A)=P(Ao)=2/3. • A questo punto occorre notare che P(2o A)=1, e P(2o B)=1/2. P(2oB) è la probabilità che otteniamo oro al secondo tentativo, dato che siamo in B. • Abbiamo quindi tutti I numeri da sostituire nella formula del teorema: P( A 2o) P(2o A ) P1( A ) P(2o A ) P1( A ) P(2o B) P1(B) 1* 2 / 3 0.8 1 * 2 / 3 1/ 2 * 1 / 3 • In pratica, è lo stesso problema dell’esempio ma con le probabilità a priori aggiornate in base alla evidenza della prima estrazione – La probabilità di essere in B dato che che l’anello estratto sia d’oro in due estrazioni consecutive • Soluzione: 1-P(A 2o)=0.2 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 36 Capitolo III: Elementi di Analisi delle Decisioni Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 37 An Investment Decision • At time T, you have to decide whether, and how, to invest $1000. You face three mutually exclusive options: – (1) A risky investment that gives you $500 PV in one year if the market is up or a loss of $400 if the market is down – (2) A less risky investment that gives you $200 in one year or a loss of $160 – (3) The safe investment: a bond that gives you $20 in one year independently of the market Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 38 Decision Theory According to Laplace • “The theory leaves nothing arbitrary in choosing options or in making decisions and we can always select, with the help of the theory , the most advantageous choice on our own. It is a refreshing supplement to the ignorance and feebleness of the human mind”. • Pierre-Simon Laplace • (March 28 1749 Beaumont-en-Auge - March 5 1827 Paris) Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 39 Decision-Making Process Steps Problem identification Alternatives identification Model implementation Alternatives evaluation Sensitivity Analysis Yes Further Analysis? No Best alternative implementation Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 40 Decision-Making Problem Elements • Values and Objectives • Attributes • Decision Alternatives • Uncertain Events • Consequences Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 41 Gli Elementi del Problema • Obiettivi: – Massimizzare il guadagno • Attributi: – Money • Alternative: – Invesitmento Rischioso (Risky) – Invesitmento Rischioso (Less Risky) – Investimento Sicuro (Safe) • Eventi Casuali: – Il mercato • Conseguenze: – Guadagno o perdita Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 42 Rappresentazione del Problema • Diagrammi di Influenza • Alberi delle Decisioni Market up Less Risky Market How should I invest $1000? Structural Risky Decision Return Safe Metodi Quantitativi per il Management prob_up Market down 1-prob_up Market up prob_up Market down 1-prob_up Emanuele Borgonovo 43 Influence Diagrams • Influence diagrams (IDs) are… “a graphical representation of decisions and uncertain quantities that explicitly reveals probabilistic dependence and the flow of information” • ID formal definition: – ID = a network consisting of a directed graph G=(N,A) and associated node sets and functions (Schachter, 1986) Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 44 ID Elements NODES ARCS • Informational Arcs = Decision • Probabilistic Dependency Arcs = Random Event • Structural Arcs = Utility Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 45 ID Elements Informational Arc Decision Node Decision Node Sequential Decisions Structural Chance Node Conditional Arc Chance Node Value Node Probabilistic Dependency Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 46 Influence Diagram Levels 1. Physical Phenomena and Dependencies 2. “Function level”: node output states probabilistic relations (models) 3. “Number level”: tables of node probabilities Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 47 Case Study 2 - Leaking SG tube • Influence Diagram for Case Study 2 Leakage Rate shutdown_cost Leakage from primary to secondary, maximum rate of 20 l/hr time_to_repair Primary Decisions I - Normal Makeup II - Shutdown III - Reduce Power IV - Isolate SG Cooling Chemical Volume Control System Value Secondary Cooling days_to_shutdown Deterministic Information core_damage_cost Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 48 Il Diagramma di Influenza Market Structural Decision Return Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 49 Alberi delle Decisioni • Sono costituiti dal medesimo tipo di nodi dei diagrammi di influenza, ma mettono in evidenza tutte le possibili combinazioni degli eventi. • Al posto degli archi ci sono “rami” o branches che emanano dai nodi in numero pari al numero di alternative o outcomes del nodo • Rispetto ai diagrammi di influenza hanno il vantaggio di evidenziare I possibili patterns, ma lo svantaggio del ridursi della loro intelligibilità al crescere della complessità del problema. Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 50 The Decision Tree (DT) Market up Less Risky Market down How should I invest $1000? 1-prob_up Risky Market up Market down Safe Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 51 Soluzione degli alberi delle decisioni • Equazione del payoff o della utilità di una alternativa: E[Ui ] Pi (C j ) UC j j • j=1…mi è l’indice di tutte le conseguenze associate alla scelta i • Uj è l’utilità o il payoff della conseguenza j • Pi(Cj) è la probabilità che la conseguenza Cj accada dato che si è scelta l’alternativa i • In generale, sarà: P(Cj) =P(E1E2… EN), dove E1E2… EN sono gli eventi che devono accadere affinchè la conseguenza Cj si realizzi. Utilizzando le probabilità condizionali: • P(Cj) =P(E1E2… EN)=P(EN| E1E2… )*…*P(E2| E1)*P(E1) Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 52 Esempio Market up Blue Chip Stock P.up Market down C1 C2 1-P.up Market up How should I invest $1000? Risky investment P.up Market down 1-P.up C3 C4 CD paying 5% C5 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 53 Soluzione del Problema • Utilizzando la formula precedente: 2 E[URisky ] P(C j ) C j P.up C1 (1 P.up) C2 j1 2 E[ULessRisky ] P(C j ) C j P.up C3 (1 P.up) C4 j1 2 E[ULessRisky ] P(C j ) C j 1 C5 j1 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 54 The Best Investment for a Risk Neutral Decision-Maker Market up Blue Chip Stock How should I invest $1000? 0.600 $56 Market down $200 ($160) 0.400 Market up Risky investment $500; P = 0.600 $60 0.600 Market down ($600); P = 0.400 0.400 CD paying 5% return = $50 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 55 Run or Withdraw? You are the owner of a racing team. It is the last race of the season, and it has been a very good season for you. Your old sponsor will remain with you for the next season offering an amount of $50000, no matter what happens in the last race. However, the race is important and transmitted on television. If you win or end the race in the first five positions, you will gain a new sponsor who is offering you $100000, besides $10000 or $5000 praise. However there are unfavorable running conditions and an engine failure is likely, based on your previous data. It would be very bad for the image of you racing team to have an engine failure in such a public race. You estimate the damage to a total of -$30000. What to do? Run or withdraw? • A) Elements of the problem: – – – – – What are your objectives What are the decision alternatives What are the attributes of the decision What are the uncertain events What are the alternatives Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 56 Example of a simple ID Decision Metodi Quantitativi per il Management Engine Failure Final Classification Profit Emanuele Borgonovo 57 From IDs to Decision Trees Engine Failure Failure Decision Out of first five $20,000 0.500 Run $20,000; P = 0.500 1.000 Win $57,250 $110,000; P = 0.250 0.500 No Failure Decision 0.500 Run : $57,250 pfailure=0.5 In first five $94,500 0.300 Out of first five $50,000; P = 0.100 pfive=0.30 0.200 pout=0.2 pwin=0.5 $105,000; P = 0.150 Withdraw Engine_Failure=0 Metodi Quantitativi per il Management Old sponsor $50,000 $50,000 1.000 Emanuele Borgonovo 58 Decisioni Sequenziali • Sono problemi decisionali in cui una o più decisioni appaiono nel modello. • State decidendo a proporsito di un macchinario da acquistare. Avete a disposizione tre modelli, A B e C. Il costo dei tre macchinari è pari a 150, 175 e 200 rispettivamente. Se acquistate il modello A, potete poi scegliere l’assicurazione A1, che ha un costo pari al 5% di A, e copre tutti i possibili guasti di A. Oppure potete scegliere l’assicurazione A2, che ha un costo pari al 3%, ma copre solo il trasporto. Se acquistate il modello B, l’assicurazione B1 ha un costo pari al 3% di B e copre tutti i guasti di B. L’assicurazione B2 costa il 2% e copre il trasporto. Per C, ritenuto il più affidabile, le assicurazioni costano il 2% e 1.5% rispettivamente. In base a queste informazioni e supponendo che la produttività dei macchinari sia la stessa, cosa decidete? • (A: Probabilità di rottura nel periodo di interesse =5%) • (B: Probabilità di rottura nel periodo di interesse =3%) • (C: Probabilità di rottura nel periodo di interesse =2% Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 59 Diagramma di Influenza Decision Metodi Quantitativi per il Management Assicurazione Ruttura Costo Emanuele Borgonovo 60 Albero delle decisioni Assicurazione Decision 1 -150-5%*(150) = (£158); P = 1.000 A 1 : (£158) 2 Sì 0.050 -150-2%*150-150 = (£303) (£161) No 0.950 -150*(1+2%) = (£153) 1 -(175+3%*(175)) = (£180) B A : (£158) pA=0.05 pB=0.03 pC=0.02 1 : (£180) Sì 2 0.030 -175-2%*175-175 = (£354) (£184) No 0.970 -175-2%*175 = (£179) 1 -200-2%*200 = (£204) C 1 : (£204) 2 Sì 0.020 -200-1.5%*200-200 = (£403) (£207) No 0.980 Metodi Quantitativi per il Management -200-200*1.5% = (£203) Emanuele Borgonovo 61 Valore dell’Informazione • Abbiamo visto come la raccolta di informazioni sia essenziale nel prendere decisioni. Potremmo essere disposti a pagare per avere informazioni? Quanto? • All’informazione può essere attribuito un valore in quanto contribuisce alla selezione delle alternative • Il valore dell’informazione è il valore aggiunto che consegue dalla stessa (expected value of perfect information =EVPI): EVPI E[Knowing ] E[BeforeKnow ing] • La definizione si legge: quanto vale la decisione dato che sappiamo l’informazione meno il valore della decisione senza l’informazione • N.B.: ci riferiremo solo all’incertezza aleatoria Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 62 Esempio: l’investimento Decision Value Market Market Decision Up RISKY 0.500 £500; P = 0.500 £50 Down 0.500 (£400); P = 0.500 Up LESS: £50 RISKY RISKY P _UP =0.5 0.500 £200 £20 Down 0.500 (£160) SAFE £20 Market=0 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 63 Valore dell’informazione sull’andamento mercato Market Value Decision Decision Market Up 0.500 RISKY £500; P = 0.500 LESS RISKY RISKY : £500 £200 SAFE £20 £260 RISKY P _UP =0.5 (£400) Down 0.500 LESS RISKY SAFE : £20 (£160) SAFE £20; P = 0.500 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 64 EVPI Result EVPI E[Knowing ] E[r ] 260 50 210 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 65 Problemi Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 66 Quanto offrire? • Voi lavorate per una compagnia nel settore della produzione di energia. La vostra compagnia si trova a fronteggiare la decisione su quanto offrire nella gara per il recupero del relitto di una SS.Kuniang, nave da trasporto per carbone. Se vinceste, la nave potrebbe essere riparata e destinata allo stoccaggio e trasporto di carbone. La vittoria e anche il risultato della decisione dipendono dal giudizio del tribunale della Guardia Costiera, che sarà noto solo dopo l’apertura delle buste di gara. Infatti, se la guardia costiera si pronuncerà per un basso valore della nave, significa che la nave è considerata recuperabile. Altrimenti, la nave sarà giudicata inservibile. Se non doveste vincere, la compagnia sarebbe costretta a comperare una nuova imbarcazione. • Elencate gli elementi della decisione • Strutturate un diagramma di infuenza e l’albero delle decisioni corrispondenti Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 67 Diagramma di influenza con tre eventi • Dati i seguenti elementi: – Decisione con alternative 1 e 2 – Eventi: A=(up, down); (B=high, low);(C=good, bad); – Conseguenze Ci (una conseguenza per ciascuna delle combinazioni di eventi che si realizzano) • Inoltere sapete che se si realizza A=Down, allora si realizza direttamente la condizione CAdown • Disegnate il diagramma di influenza corrispondente al problema • Disegnate l’albero delle decisioni corrispondente • Se ora l’evento C dipende da A, come cambia il diagramma di influenza? • Come cambia l’abero delle decisioni? Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 68 Vendite_costi • Dati i seguenti diagrammi di influenza e albero delle decisioni, date P_Alto e P_Alte|Alto, P_Alte|Basso, esprimere il valore delle alternative come funzione delle probabilità assegnate. Supponendo P_alto=0.5 e P_Alte|alto=P_Alte|basso=0.3, stimare la migliore decisione. Vendite Costo Vendite Payoff Decisione Alto Decisione P_alto Costo Investo Alte P_Alte|Alto Basse 1- P_Alte|Alto Alte Basso alto=0.5 P_Alte=0.3 P_alto=0.5 • • 1-P_alto -10 20 P_ P_Alte|Alto Basse 1- P_Alte|Alto Non-Investo 0 0 5 Quale sarebbe la migliore decisione se, invence, ad un più alto costo di investimento corrispondesse un migliore risultato nelle vendite? Usare: P_Alte|Alto=0.6 e P_Alte|Basso=0.2 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 69 Guasto in produzione • • • Un sistema industriale composto da due linee ha subito un guasto ad una linea. La capacità produttiva è quindi ridotta al 50%. Il management si trova di fronte alla seguente decisione e vi chiede una collaborazione. Vi viene spiegato che si può procedere a: 1) una riparazione intermedia, della durata di due giorni, con un costo di riparazione di €500000. Per ogni giorno di produzione perso si ha una perdita di incassi pari a €25000 al giorno (il valore giornaliero della produzione è di €50000). Dalle stime degli ingegneri, la probabilità di riparare perfettamente la linea rotta in due giorni è pari a P_2g . Nel caso in cui la riparazione non sia perfetta, la linea perderà il 15% della capacità produttiva; 2) un intervento più incisivo, della durata di 10 giorni, con un costo di riparazione di €1000000. Con probabilità P_10g la linea sarà come prima del guasto. Secondo voi la vita residua dell’impianto è importante per la decisione? Supponete che vi siano ancora tre anni di vita per l’impianto. Quale intervento conviene effettuare? – Individuate gli elementi della decisione – Realizzate il diagramma di influenza e l’albero delle decisioni corrispondente – Trovate il o i valori delle probabilità per cui conviene un intervento piuttosto che l’altro – Cosa consigliereste al direttore dell’impianto? Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 70 Valore dell’informazione • Determinate il valore dell’informazione relativa a ciascuno degli eventi casuali nei seguenti problemi decisionali: • Vendite_Costi (lez. 2) • Guasto in Produzione (lez.2) • Ripetete la prova utilizzando, anzichè l’attributo profitto, la vostra funzione utilità per il denaro, determinata nel problema 2. Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 71 Soluzioni Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 72 Soluzione Diagr. 3 Eventi • Diagramma di Influenza I Skip Arc A C Decision Consequences B Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 73 Soluzione • Corrispondente Albero delle Decisioni C B A good (No Payoff) high bad up Decision (No Payoff) good (No Payoff) low 1 bad (No Payoff) down (No Payoff) B=0 C=0 good high (No Payoff) bad (No Payoff) up good (No Payoff) low 2 bad (No Payoff) down (No Payoff) B=0 C=0 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 74 Soluzione • Diagramma di Influenza II A C Decision Consequences B Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 75 Soluzione • Albero delle Decisioni II: B A C good (No Payoff) high bad up (No Payoff) good Decision (No Payoff) low 1 bad (No Payoff) good (No Payoff) down bad B=0 (No Payoff) good (No Payoff) high bad (No Payoff) up good (No Payoff) low 2 bad (No Payoff) good (No Payoff) down B=0 Metodi Quantitativi per il Management bad (No Payoff) Emanuele Borgonovo 76 Vendite_costi • Dati i seguenti diagrammi di influenza e albero delle decisioni, date P_Alto e P_Alte|Alto, P_Alte|Basso, esprimere il valore delle alternative come funzione delle probabilità assegnate. Supponendo P_alto=0.5 e P_Alte|alto=P_Alte|basso=0.3, stimare la migliore decisione. Vendite Costo Vendite Payoff Decisione Alto Decisione P_alto Costo Investo Alte P_Alte|Alto Basse 1- P_Alte|Alto Alte Basso alto=0.5 P_Alte=0.3 P_alto=0.5 • • 1-P_alto -10 20 P_ P_Alte|Alto Basse 1- P_Alte|Alto Non-Investo 0 0 5 Quale sarebbe la migliore decisione se, invence, ad un più alto costo di investimento corrispondesse un migliore risultato nelle vendite? Usare: P_Alte|Alto=0.6 e P_Alte|Basso=0.2 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 77 Soluzione Vendite_Costi Vendite Costo Decisione Alte Alto 0.500 0.300 (£7) Basse Investo 0.700 (£1) alto=0.5 P _Alte=0.3 P _alto=0.5 (£10) Alte Basso Non-Investo : £5 £0 0.500 0.300 £6 £20 Basse 0.700 £0 Non-Investo £5; P = 1.000 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 78 Guasto in produzione • • • Un sistema industriale composto da due linee ha subito un guasto ad una linea. La capacità produttiva è quindi ridotta al 50%. Il management si trova di fronte alla seguente decisione e vi chiede una collaborazione. Vi viene spiegato che si può procedere a: 1) una riparazione intermedia, della durata di due giorni, con un costo di riparazione di €500000. Per ogni giorno di produzione perso si ha una perdita di incassi pari a €25000 al giorno (il valore giornaliero della produzione è di €50000. Dalle stime degli ingegneri, la probabilità di riparare perfettamente la linea rotta in due giorni è pari a P_2g . Nel caso in cui la riparazione non sia perfetta, la linea perderà il 15% della capacità produttiva; 2) un intervento più incisivo, della durata di 10 giorni, con un costo di riparazione di €1000000. Con probabilità P_10g la linea sarà come prima del guasto. Secondo voi la vita residua dell’impianto è importante per la decisione? Supponete che vi siano ancora tre anni di vita per l’impianto. Quale intervento conviene effettuare? – Individuate gli elementi della decisioni – Realizzate in diagramma di influenza corrispondente – Trovate I valori delle probabilità per cui conviene un intervento piuttosto che l’altro – Cosa consigliereste al direttore dell’impianto? – Cosa succederebbe se la vita dell’impianto fosse di due anni o quattro anni? Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 79 Diagramma di Influenza Riparazione_10g_Perfetta Perdite Decisione Riparazione_2g_perfetta Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 80 Albero delle Decisioni Riparazione_2g_perfetta Decisione Riparazione_2g_perfetta -50000-500000 Intervento_2g P_2g Riparazione_2g_non_perfetta Riparazione_10g_Perfetta=0 -50000-500000-25000*0.15*365*years 1-P_2g Riparazione_10g_Perfetta P_10g=0.9 P_2g=0.3 years=3 Riparazione_10g_Perfetta -250000-1000000 Intervento_10g Riparazione_2g_perfetta=0 P_10g Riparazione_10g_non_Perfetta -1000000-250000-years*.05*25000*365 Riparazione_2g_perfetta=0 1-P_10g Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 81 Valori delle probabilità • Tre anni Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 82 2 anni e 4 anni • 2 anni • 4 anni Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 83 Capitolo IV Elementi di Analisi di Sensibilità Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 84 Sensitivity Analysis and Parameter Importance • Parameter importance: – Relevance of parameter in a model with respect to a certain criterion • Sensitivity Analysis used to Determine Parameter Importance • Concept of importance not formalized, but extensively used – Risk-Informed Decision Making – Resource allocation • Need for a formal definition Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 85 Process • Identify how sensitivity analysis techniques work through analysis of several examples • Formulate a definition • Classify sensitivity analysis techniques accordingly Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 86 Sensitivity Analysis Types • Model Output: U f(x 1, x2,..., xn ) • Local Sensitivity Analysis: – Determines model parameter (xi) relevance with all the xi fixed at nominal value • Global Sensitivity Analysis: – Determines xi relevance of xi’s epistemic/uncertainty distribution Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 87 The Differential Importance Measure • Nominal Model output: – No uncertainty in the model parameters – and/or parameters fixed at nominal value • Local Decomposition: f f f dU dx1 dx 2 ... dx n x1 x 2 x n • Local importance measured by fraction of the differential attributable to each parameter DIM(x i ) Metodi Quantitativi per il Management dUxi dU xo Emanuele Borgonovo 88 Global Sensitivity Indices • Uncertainty in U and parameters is considered • Sobol’’s decomposition theorem: n U f( x) f0 fi ( xi ) i1 • Sobol’Indices f (x , x ) ... f ij 1i jn i j 12...n x i1 Si1...is (x i ) Di1...is D ... f i1...in dx i1 ...dx n x i1 f 2 ( x )dx f0 2 Ω Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 89 ( x) Formal Definition of Sensitivity Analysis (SA) Techniques • SA technique are Operators on U: x2 x1 xn or I(x)^ [U f(x1, x2,..., xn )] or I(xn) Metodi Quantitativi per il Management I(x1) I(x2) Emanuele Borgonovo 90 Importance Relations • Importance relations: – X the set of the model parameters; – Binary relation xi xj iff I(xi)I(xj) xi~xj iff I(xi)I(xj) xi xj iff I(xi)I(xj) xi xj iff I(xi)I(xj) • Importance relations induced by importance measures are complete preorder Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 91 Additivity Property • In many situation decision-maker interested in joint importance: I( x i , x j ) I( x i x j ) • An Importance measure is additive if: I( x i , x j ) I( x i ) I( x j ) • DIM is additive always • Si are additive iff f(x) additive and xj’s are uncorrelated Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 92 Techniques that fall under the definition of Local SA techniques IMPORTANCE MEASURE EQUATION TYPE ADDITIVE DIM dU xi Local Yes Local No Local No Local No Local No Local No dU L Tornado Diagrams One Way Sensitivity Fussell-Vesely U x i x0 x i U U U U( x 0 ) x i U( x 0 ) Risk Achievement Worth U xi x0 U0 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 93 Global Importance Measures IMPORTANCE MEASURE Sobol’ Indices EQUATION TYPE ADDITIVE Di1...is Global No Global No Global No Global No Global No Global No D Extended Fast Si 2 A p2w i Bp2w i p 1 2 A 2j B 2j j1 Morris Pearson Smirnov Standardized regression coefficients Metodi Quantitativi per il Management d(x i ) i f ( x1,..., x i ,..., x n ) cov(U, x i ) i U sup Y1( Xi ) Y2 ( Xi ) bk k Emanuele Borgonovo 94 Sensitivity Analysis in Risk-Informed Decision-Making and Regulation • Risk Metric: R f(x , x ,..., x ) 1 2 n • xi is undesired event probability • Fussell-Vesely fractional Importance: (R, x ) FV(x ) i i R • Tells us on which events regulator has to focus attention Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 95 Summary of the previous concepts • Formal Definition of Sensitivity Analysis Techniques • Definition of Importance Relations • Definition enables to: – Formalize use of Sensitivity Analysis – Understand role of Sensitivity Analysis in Riskinformed Decision-making and in the use of model information Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 96 Sensitivity Analysis • Various Types of SA – One Way SA – Two Way SA – Tornado Diagrams – (Differential Importance Measure) • Uncertainty Analysis – Monte Carlo – (Global SA) Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 97 How do we use SA? • a) To check model correctness and robustness • b) To Further interrogate the model – Questions: • What is the most influential parameter with respect to changes? • What is the most influential parameter on the uncertainty (data collection) Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 98 Sensitivity Analysis (Run or withdraw) • Underline the critical dependencies of the outcome Tornado Diagram at Decision Sensitivity Analysis on pfailure $62K pwin: 0.3 to 0.7 $59K pfive: 0.2 to 0.4 $56K Expected Value pfailure: 0.25 to 0.75 Run Withdraw Threshold Values: pfailure = 0.597 EV = $50K $53K $50K $47K $44K $41K $49K $55K $61K $67K Expected Value Metodi Quantitativi per il Management $73K $38K 0.450 0.525 0.600 0.675 0.750 pfailure Emanuele Borgonovo 99 Contenuti • Analisi di Sensitività – One way sensitivity – Two way sensitivity – Tornado Diagrams • Analisi di Incertezza – Incertezza Aleatoria – Incertezza Epistemica – Teorema di Bayes per distribuzioni continue – Metodo Monte Carlo Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 100 Analisi di Sensitività • Per sensitività o sensibilità si intende il cambiamento del risultato (output) in funzione del cambiamento di uno dei parametri del modello (input) • Tipi più semplici di analisi di sensitività: – one way sensitivity – two way sensitivity – Tornado diagrams Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 101 Analisi di sensitività ad un modo • Alterando una alla volta le variabili del modello, una si analizza come cambia la decisione. • Permette di analizzare il variare del valore di ciascuna delle alternative al variare del parametro su cui stiamo degli eventi Sensitivity Analysis on pfailure $62K Run Expected Value $59K Withdraw $56K Threshold Values: pfailure = 0.597 EV = $50K $53K $50K $47K $44K $41K $38K 0.450 0.525 0.600 0.675 0.750 pfailure Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 102 Analisi di sensitività Bi-variata • In questo caso si variano due parametri. • Anzichè una linea si ottiene il piano delle combinazioni, in cui ogni regione coincide con la decisione preferenziale dati i valori dei due parametri Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 103 Tornado Diagrams • Si focalizza l’analisi sulla decisione principale • Si sceglie un intervallo di variazione per ciascuno dei parametri • Si alterano una alla volta tutti i parametri • Si registra il cambiamento dell’output • Si mostra il cambiamento dell’output con una barra orizzontale • La variabile che “incide” di più è quella corrispondente alla barra più larga Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 104 Esempio di Tornado Diagram Tornado Diagram at Decision pfailure: 0.25 to 0.75 pwin: 0.3 to 0.7 pfive: 0.2 to 0.4 $49K $55K $61K $67K $73K Expected Value Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 105 Pregi e Difetti • Pregi – Semplicità di calcolo – Immediatezza nella lettura dei risultati Metodi Quantitativi per il Management • Difetti – Range di variazione delle variabili arbitrario, non consente una interpretazione dell’importanza (non si dovrebbero classificare) – Una o al massimo due parametri possono essere cambiati contemporaneamente Emanuele Borgonovo 106 Capitolo V Analisi di Incertezza Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 107 Analisi di Incertezza Monte Carlo Simulation at Decision 1.000 0.900 Probability 0.800 0.700 0.600 0.500 0.400 0.300 0.200 0.100 0.000 $10K $40K $70K $100K $130K Value Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 108 Contenuti • Distinzione tra Incertezza Aleatoria ed Incertezza Epistemica • Il teorema di Bayes nel continuo come rappresentazione dell’incertezza epistemica • Il metodo Monte Carlo per la propagazione dell’incertezza Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 109 Incertezze • Incertezza Aleatoria: – Da “Alea” dadi: “Alea jacta est” si riferisce all’ accadimento di un determinato evento casuale. – Esempio: l’accadere di un terremoto • Incertezza Epistemica: – Dal Greco “Eit”, Conoscenza riflette la nostra mancanza di conoscenza del valore dei parametri del modello che si riferisce all’evento Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 110 Esempio: modello aleatorio • La probabilità di un terremoto è di solito modellizzato da una distribuzione di Poisson: n ( t ) P(n, t ) e t n! • che rappresenta la probabilità che il numero di terremoti che avviene nel tempo t sia n. • La distribuzione di Poisson si ottiene per eventi indipendenti in cui l’accadere dell’evento non influenza l’accadere degli eventi successivi e la probabilità dell’evento in ogni intervallo di tempo è la stessa • AL MODELLO scelto per descrivere come si comportano i terremoti viene dato il nome di modello aleatorio [in inglese, con un po’ meno di modestia “model of the world” (MOW).] Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 111 Informazioni utili sulla Poisson e t (t )n P(n, t ) n! – è la probabilità che nel tempo t si verifichino n eventi • La somma per n=0... di P(n,t) è 1. et (t )n (t )n t e et et 1 n! n 0 n0 n! • La probabilità di avere k>N eventi è data da: N e t (t )n et (t )n 1 n! n! nN1 n 0 • E[n]=t Metodi Quantitativi per il Management ne t (t )n (t )n (t )n1 t t e e t et t et n! n 0 n0 n 1! n0 n 1! Emanuele Borgonovo 112 Il corrispondente modello epistemico • Ora, nonostante gli studi, è ben difficile che uno scienziato sappia con esattezza il valore del parametro della distribuzione. Più probabilitmente è descritto da una serie di valori. Per esempio può stare tra 1/5 e 1/50 anni. Supponiamo che lo scienziato decida di esprimere il suo stato di conoscenza su tramite una distribuzione uniforme u( ): Epistemic distribution for the frequency of earthquakes 8 u( ) 0 1/ 50 1/ 5 u( ) 1/ 5 1/ 50 1/ 50 1/ 5 7 6 f(lambda) 5 4 3 2 1 0 Metodi Quantitativi per il Management 0 0.02 0.04 0.06 0.08 0.1 0.12 lambda 0.14 0.16 0.18 0.2 Emanuele Borgonovo 113 A questo punto... • Ci ritroviamo con due modelli: • Il modello aleatorio: eventi avvengono secondo distribuzione di Poisson • Il modello espitemico: distribuzione uniforme dell’incertezza • Allora, qual è la probabilità di avere un terremoto nei prossimi due anni? • Risposta: non c’è Una probabilità, ma c’è una p(n,t, ) per ogni valore di . • Quindi dobbiamo riscrivere: t e ( t ) p(n, t, )d u( )d n! Metodi Quantitativi per il Management n Emanuele Borgonovo 114 …. • Questa espressione ci dice che non tutte le distribuzioni di Poisson pesano (in genere) allo stesso modo. Quindi: e t (t )n P(n, t ) p(n, t, )d u( )d n! • Nel nostro caso: u()=c; quindi: P (n, t ) Metodi Quantitativi per il Management p(n, t, )d c e t ( t ) d n! n Emanuele Borgonovo 115 In Generale • Il MOW dipenderà da m parametri , ,…: MOW (t ,,.... ) • La probabilità dell’evento (indichiamolo ancora con t) sarà: P( t ) MOW ( t , ,.... )f (, ,....) d d..... Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 116 Un problema • La probabilità di rottura di una serie di componenti attorno al tempo dt è data dalla densità esponenziale: t df e dt • Dai dati a vostra disposizione emerge che: 1/ 5 p 0.5 1/ 8 p 0.3 1/ 10 p 0.2 • Qual è il tempo medio di rottura? Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 117 Soluzione • E[t]= 0 0 0 ( t 1e1t dt ) 0.5 ( t 2e2t dt ) 0.5 ( t 3e3t dt ) 0.1 1/ 1 0.5 1/ 2 0.3 1/ 3 0.1 6.9 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 118 Teorema di Bayes nel continuo • Incertezza eistemica e teorema di Bayes sono collegati in quanto sappiamo che possiamo usare l’evidenza per aggiornare le probabilità. • Ad esempio, supponete di avere una moneta e di voler sapere se la probabilità che esca testa o croce sia del 50%. • Come fate? • Tirate la moneta…. Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 119 Formula • La densità di probabilità di un parametro, dopo aver raccolto l’evidenza (E) cambia come segue: ( ) L(E ) 0 ( ) L(E ) ( ) 0 • L(E)=MOW likelihood o verosimiglianza • 0=() è la densità di probabilità di prima dell’evidenza detta distribuzione a priori • =() è la densità di probabilità di prima dopo l’evidenza detta distribuzione a posteriori Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 120 Deriviamolo • Prendiamo la formula del teorema di Bayes nel discreto: P( A j E) P(E A j ) P( A j ) n P(E A ) P( A ) i i i1 • Passiamo al continuo: in questo caso vogliamo sapere la probabilità che un parametro nella distribuzione assuma un determinato valore dato che un certo evento si è verificato • Quindi l’evento Aj è: assume il valore * • Da cui: P(Aj)0()d 0()=densità a priori • Quindi: P(EAj) ha il significato di probabilità che l’evidenza E si realizzi dato che sia pari a * . Si scrive L(E, ) ed è chiamata funzione verosimiglianza: ma è anche il MOW!!! Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 121 Deriviamolo • Il denominatore esprime la somma delle probabilità dell’evidenza dati tutti i possibili eventi. Nel caso dell’ncertezza epistemica i possibili eventi sono i valori del parametro . Quindi: n P(E A ) P( A ) L(E ) ()d i1 i i 0 • Sostituendo i vari termini si trova la formula del teorema di Bayes per stribuzioni continue che abbiamo mostrato prima Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 122 E’ una moneta onesta? • Quale è il modello aleatorio? n k P(k,n k ) p (1 p)nk k • 2) Quale è il valore di p? • E’ una binomiale: • Supponiamo di non sapere nulla su p e allora scegliamo una distribuzione a priori non informativa: la uniforme 0 (p) 1 0 p 1, 0 altr . • Raccogliamo l’evidenza. • Al primo lancio esce testa • Al secondo croce • Al terzo testa Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 123 Ristulato • • • Primo lancio – Evidenza t. – MOW: L(tp)=p – Priori: 0 Secondo lancio: – Evidenza è c – MOW: L(cp)=(1-p) – Priori: 1 Terzo lancio: – Evidenza t – MOW: L(tp)=p – Priori: 2 • Equivalentemente: – Evidenza: t,c,t – L(tctp)=p2(1-p) – Priori: 0 Metodi Quantitativi per il Management 1(p) L( t p) 0 (p) p 1 2p 1 L(E p) (p)dp pdp 0 2 (p) 0 L( tc p) 1(p) p (1 p) 1 L(tc p) (p)dp (p p 1 2 )dp 0 6(p p ) 2 3 (p) L( tc p) 2 (p) L(tc p) 2 (p)dp p 2 (1 p) 1 2 p (1 p)dp 0 12(p 2 p 3 ) 3 (p) L( tct p) 0 (p) L(tc p) 2 (p)dp p 2 (1 p) 1 1 2 p (1 p) 1dp 0 12(p 2 p3 ) Emanuele Borgonovo 124 Grafico 2 1.8 3 1.6 2 1.4 1.2 1 1 0 0.8 0.6 0.4 0.2 0 0 Metodi Quantitativi per il Management 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1 Emanuele Borgonovo 125 Distribuzioni Coniugate • Likelihood • Distr. A Priori – Poisson – Gamma t e ( t ) P(n, t ) n! n • Distr. a Posteriori 1 (, ,) e () • dove: '' ' 1 ' (, ' ,' ) e (' ) Metodi Quantitativi per il Management ' r ' t Emanuele Borgonovo 126 Distribuzioni Coniugate • Distr. A Priori di : • Likelihood – Normale 1 fX ( x ) e σ x 2π – Normale 1 x μx 2 ( ) 2 σx • Distr. a Posteriori: Normale 1 fG ( x ) e σ' x 2π Metodi Quantitativi per il Management 1 π0 (m) e σμ 2π • dove: μ ' 1 x μ' ( ' )2 2 σx σ 'x 1 mμx 2 ( ) 2 σμ μ(σ x )2 nx(σμ0 )2 (σ x )2 n(σμ0 )2 (σ x / n)2 (σ μ )2 ( σ μ ) 2 ( σ x )2 / n Emanuele Borgonovo 127 Distribuzioni Coniugate • Likelihood – Binomiale n k p (1 p)nk k • Distr. a Posteriori: Beta π1(p) p( q' 1) (1 p)r ' 1 Metodi Quantitativi per il Management • Distr. A Priori di : – Beta π 0 (p) p( q1) (1 p)r 1 • dove: q' q k r' r n k Emanuele Borgonovo 128 Riassunto delle Distribuzioni Coniugate N Modello Aleatorio Distribuzio Distribuzione a ne a Priori Posteriori Binomiale Beta Beta Poisson Gamma Gamma Normale Normale Normale Normale Gamma Gamma Negative binominal Beta Beta Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 129 Incertezza nei Problemi decisionali • Investimento: 2 E[URisky ] P(C j ) C j P.up C1 (1 P.up) C2 j1 2 E[ULessRisky ] P(C j ) C j 1 C5 2 j1 E[ULessRisky ] P(C j ) C j P.up C3 (1 P.up) C4 j1 • Supponiamo che P.up sia distribuita secondo una uniforme tra 0.3 e 0.7 2 E[URisky P.up ] P(C j ) C j P.up U1 (1 P.up) U2 j1 • Come varia la decisione? • Occorre propagare l’incertezza nel modello Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 130 Propagazione analitica • E’ lo stesso problema del MOW … E URisky E[URisky P.up ] f (P.up ) dP.up (P.up U 1 (1 P.up) U2 )f (P.up )dP.up • Ripetendo per le altre decisioni e confrontando i valori attesi si ottiene la decisione ottimale • Ricordiamo: E[g( x1, x 2 ,..., x n )] g( x ) f ( x )dx Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 131 Metodo Monte Carlo • Campionamento di un valore di P.up • Per ogni valore di P.up si valuta il modello. • 2 informazioni: – Frequenza della decisione migliore – Distribuzione di ciascuna delle alternative Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 132 Campionamento: il cuore del Monte Carlo • 1) Generatore di numeri casuali “u” tra 0 e 1 0 1 u • (I numeri sono generati con distribuzione uniforme) • 3) Supponiamo che il parametro incerto sia caratterizzato dalla distribuzione cumulativa in figura: Distribuzione cumulativa esponenziale 1 0.9 0.8 0.7 0.6 0.5 0.4 0.3 0.2 0.1 0 Metodi Quantitativi per il Management 0 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 x 0.6 0.7 0.8 0.9 1 Emanuele Borgonovo 133 Campionamento 1 Distribuzione cumulativa esponenziale 1 0.9 0.8 0.7 0.6 0.5 0.4 0.3 0.2 0.1 0 • Inversione: 0 0 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 x 0.6 0.7 0.8 0.9 1 1 F (u) • I valori di così ottenuti seguono la densità/cumulativa da cui abbiamo invertito Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 134 Esempio • Valutare il volume del solido mediante metodo Monte Carlo. V0 V nin V lim V0 n N Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 135 Applicazione ID e DT • Per ognuna delle variabili del modello si crea la corrispondente distribuzione epistemica • Storia 1: • Si generano n numeri casuali tanti quanti sono le variabili incerte • Si campiona il valore di ciascuna variabile invertendo la distribuzione comulativa corrispondente • Si valuta il modello • Si registra per ciascuna storia il valore di ciascuna delle alternativa • Si registra l’alternativa preferita • Si ripete il procedimento per N storie Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 136 Risultato • Frequenza della decisione • Incertezza della decisione più frequente Monte Carlo Simulation at Decision 1.000 0.900 Probability 0.800 0.700 0.600 0.500 0.400 0.300 0.200 0.100 0.000 $10K $40K $70K $100K $130K Value Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 137 Problema V-1 • Il tempo medio di rottura di una serie di componenti in funzionamento è descritto da una distribuzione esponenziale con parametro . Supponete che sia caratterizzato da una distribuzione uniforme tra 1/100 e 1/10. – Qual è il MOW? Quale il modello epistemico? – Qual è il tempo medio di rottura? • Supponete di avere registrato I seguenti tempi di rottura: t=15, 22, 25. – Aggiornate la distribuzione epistemica in base ai nuovi dati – Qual è il nuovo tempo medio di rottura? Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 138 Problema V-2: Investire • • • • • • Siamo di nuovo alle prese con il problema dell’investimento (lezione 2 per il diagramma di influenza). In realtà, fino ad oggi non avete raccolto dati per la P_up. Dopo aver saputo del teorema di Bayes, cominciate a raccogliere dati. Dopo 15 giorni lavorativi avete: up,down, down,down,down,up,down,up,down,up,down,up,up,up. Assumendo che le giornate siano indipendenti: a) Quale è il modello aleatorio e quale quello epistemico? b) Senza i dati qual è la decisione migliore? c) Qual è la distribuzione probabilità che il mercato sia up dopo i dati? d) Cosa decidete ora? Soluzione: a) Stabilire un modello aleatorio ed uno epistemico – – • Il modello aleatorio consta del modello degli eventi che caratterizzano la decisione. In questo caso abbiamo un solo evento, l’andamento del mercato. Il modello aleatorio di questo evento è una binomiale, dato che ci sono solo due eventi possibili, up e down, se assumiamo indipendenza tra le giornate. La probabilità corrispondente è P_up. Il modello epistemico: è l’insieme delle distribuzioni che descrive la nostra conoscenza dei parametri del modello aleatorio. In questo caso è la dstribuzione di P_up. La distribuzione a priori: partiamo da una uniforme tra 0 e 1 per P_up, dato che non abbiamo dati b) Dobbiamo riprendere le espressioni del valore delle tre alternative in funzione di P_up Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 139 Prob. 5-2 • Per sapere qual è la decisione migliore, dobbiamo ottenere il valore E[URisky P_up] atteso delle tre alternative sulla distribuzione a priori di P_up, quindi sulla uniforme 2 2 P(C ) C j1 j j P_up C1 (1 P_up) C2 E[ULessRisky P _ up ] P(C j ) C j P_up C3 (1 P_up) C4 2 E[ULessRisky P _ up ] P(C j ) C j 1 C5 j1 1 j1 1 E[URisky ] E[URisky P_up ]f (P _ up )dP _ up P_up C1 (1 P_up) C2 f (P _ up ) dP _ up 0 • 0 EP_up (C1 C2 ) 0.5(C1 C2 ) Sostituendo i valori: E[URisky]=50, E[USafe ]= 20, E[ULess Risky ]= 20 E[ULessRisky ] E[ULessRisky P_up ]f (P _ up )dP _ up EP_up (C3 C4 ) 0.5(C1 C2 ) 1 0 E[ULessRisky P _ up ] C5 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 140 Investire • c) Usiamo Bayes per aggiornare l’uniforme – – – • Evidenza: up,down, down,down,down,up,down,up,down,up,down,up,up,up L(E|P_up): 15! L(E | P_up) (P _ up )7 (1 P _ up )8 7!8! Priori: 0 uniforme tra 0 e 1 Teorema di Bayes: L(E | P_up) 15! (P _ up )7 (1 P _ up )8 1 7!8! 1 15! 7 8 0 7!8! (P _ up ) (1 P _ up ) 1 dP _ up (P _ up )7 (1 P _ up )8 1 (P _ up ) (1 P _ up ) 7 8 dP _ up 0 3.5 3 2.5 • Distribuzione a posteriori 2 p0 1.5 p1 1 0.5 0.98 0.91 0.84 0.7 0.77 0.63 0.56 0.49 0.42 0.35 0.28 0.21 0.14 0 • • 0.07 0 E[p_up]=0.47 d) Decisione dopo i dati: E[URisky]=23, E[USafe ]= 20, E[ULess Risky ]= 9.2 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 141 Problemi • Per gli esempi e gli esercizi della scorsa lezione, sottoponete i modelli ad analisi di sensitività: – One way – Two way – Tornado diagrams • Discutete i risultati Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 142 Decisione Bayesiana • • • • • Siete i direttori di una libreria. Per migliorare le vendite state pensando di assumere ulteriore personale. Assumendo più persone, pensate, dovrebbe migliorare il servizio. Se il servizio migliora, vi aspettate un aumento del numero dei clienti e il conseguente aumento del fatturato. Supponete che il numero di persone che entrano nel negozio ogni giorno sia distribuito secondo una Poisson, con tasso non noto con certezza. Dai dati a vostra disposizione sul numero di clienti ad oggi vi aspettate in media 50 persone al giorno. I dati fittano una distribuzione gamma con valore atteso 55 e deviazione standard 15. L’aumento di costi dovuto al servizio è 5000EUR al mese. Se il servizio è efficace e ricevete più di 50 visite al giorno, ricavate 15000EUR, per un guadagno operativo di 10000 medio sul numero di visite. Se non riuscite a superare le 50 persone al giorno, allora perdete i 5000EUR. In base ad un sondaggio, stimate la probabilità che il servizio aumenti di qualità pari p. Cosa decidete? Dopo 6 giorni, avete a disposizione I seguenti dati sul numero di clienti: 75,45,30,80,72,41. Riaggiornate le probabilità. Cosa decidereste adesso? Quanto vi aspettate di guadagnare adesso? Sottoponete I risultati ad analisi di sensitività sulle probabilità. Cosa vi suggerisce? Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 143 Diagramma di influenza Decisione Servizio Clienti Guadagno Clienti Servizio Decisione Migliora Pmigl Investo Metodi Quantitativi per il Management 1-Pmigl Non Investo Clienti=0 Servizio=0 P_500_up Meno di 500 1-P_500_up Non Migliora P=0.1 Pmigl=0.5 P_500=0.5 P_500_down=0.5 P_500_up=0.7 Più di 500 10000 -5000 -5000 0 Emanuele Borgonovo 144 Capitolo VI Elementi di Teoria delle Decisioni Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 145 Contenuti • Preferenze nella Certezza – Curve di indifferenza – Funzione Valore [V(x)]: proprietà – Indipendenza preferenziale • Preferenze nell’incertezza – Assiomi delle scelta razionale – Funzione Utilità [U(x)] ad una dimensione – Avversione al rischio • Preferenze in presenza di obiettivi molteplici – Funzioni Utilità a multiattributi Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 146 Preferenze nella certezza • Esempio: dovete sceglire il primo lavoro. Stabilite che gli attributi sono: località (misurata in distanza dal vostro luogo di origine), salario di base e prospettive di carriera. Chiamate gli attributi x1, x2, x3. Avete a disposizione 5 scelte o opzioni a1, a2,…,a5. Ad ogni scelta corrisponde con certezza un livello di x1, x2, x3. Ovvero: le conseguenze di ogni scelta sono note con certezza. Come decidete? • Si tratta di un problema di scelta a più attributi, in cui le conseguenze di una decisione sono note con certezza. • In questo caso dovete solamente stabilire quanto rinunciare di un attributo a favore di un altro. Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 147 Preferenze nella Certezza Opzione Valore • La scelta è tra alternative le cui conseguenze sono certe Opzione 1 2 3 X1=0.0 X2=0.0 X3=0.0 X4=0.0 X5=0.0 Metodi Quantitativi per il Management 4 5 X1 X2 X3 X4 X5 Emanuele Borgonovo 148 E’ possibile strutturare le preferenze? • Per un determinato problema, potete creare le curve di indifferenza o di isopreferenza: x2 x1 • Punti che giacciono sulla stessa curva vi lasciano indifferente Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 149 La funzione Valore • Supponete di poter associare un valore ad ogni curva di indifferenza: x2 x1 V( x) v( x1, x2,..., xn ) • V(x) è la funzione che ci dice quanto sono disposto a scambiare di xj a fronte di un aumento di xk Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 150 V(x) • V(x) è una funzione valore se soddisfa le seguenti proprietà: • a) x' x' ' v( x' ) v( x' ' ) • b) x' x' ' v( x' ) v( x' ' ) • Dovete sempre supporre una corrispondenza tra opzioni (ai) e attributi x Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 151 Esempio • Per la scelta del lavoro, supponete di essere giunti alla seguente funzione preferenza: v( x) 3 / x 4x2 x3 2 1 2 • dove x1 è la distanza misurata in centinaia di chilometri, x2 è la prospettiva di carriera misurata in una scala da 0 a 10 e x3 è lo stipendio misurato in k EUR • Supponete di avere le seguenti 5 offerte: – (1, 5, 20), (5, 4, 10), (8,3,60), (10, 5, 20), (10,2,40) • Quale scegliete? Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 152 Preferenze nell’Incertezza Opzione Utilità Evento Casuale Ora ho una miscela delle conseguenze di prima: per scegliere non uso più la funzione Valore (V(x)) ma l’Utilità (U(x)) P11 1 P12 P13 P14 U1 U2 U3 U4 2 Scelta 3 P41 4 P42 P43 P44 Metodi Quantitativi per il Management U1 U2 U3 U4 Emanuele Borgonovo 153 Funzione Utilità • Utilità è una funzione che dà la preferenza sulle distribuzioni degli attributi. • Date le distribuzioni 1 e 2 sulle conseguenze x, la distribuzione 1 è tanto desiderabile quanto la 2 se e solo se: EU( x1) EU( x2) Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 154 Utilità vs. Valore – Problema ad 1 attributo x. Supponiamo che se l’alternativa 1 produce x1 e la 2 x2, allora 12 se x1>x2 – Prendiamo due alternative 1 e 2, con x1>x2, dati con certezza. – La funzione valore ci dirà: v(x1)>v(x2) – Adesso prendete il seguente problema: 1 P1 2 1-P1 X1 XN XI – Per decidere avete bisogno di u(1) e u(2) Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 155 Dominanza stocastica Distributions over attribute x 1 2 0.9 1 0.8 probability distributions over x 0.7 La distribuzione 1 è dominata dalla 2, se ottenere più x è preferibile. Viceversa, se ottenere meno x è preferibile, allora la distribuzione 2 è dominata dalla 1 0.6 0.5 0.4 0.3 0.2 0.1 0 0 1 Metodi Quantitativi per il Management 2 3 4 5 x 6 7 8 9 10 Emanuele Borgonovo 156 Utilità in una Dimensione Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 157 Equivalente Certo • Data la lotteria: 1 P1 2 1-P1 X1 XN X3 • il valore di x tale che siete indifferenti tra x* per certo e giocare la lotteria. 1 X1 P1 2 1-P1 X2 X* • In equazioni: u( x*) E u( x) • N.B.: se siete neutrali rispetto al rischio, allora x*=E[x] Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 158 Definizione di Avversione al Rischio • Un decisore è avverso al rischio se preferisce sempre il valore atteso di una lotteria alla lotteria 1 2 : £10 2 £10 0.500 0.500 £40 £(£20) 20 £10; P = 1.000 • Hp: funzione di utilità crescente. Th: Sitete avversi al rischio se l’equivalente certo di una lotteria è sempre inferiore al valore atteso della lotteria • Siete avversi al rischio se e solo se la vostra funzione utilità è concava Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 159 Premio per il Rischio e Premio di Assicurazione • Il premio per il rischio (“RP”) di una lotteria è la differenza tra il valore atteso della lotteria e il vostro equivalente certo per la stessa: RP Ex x * • Intuitivamente, il premio per il rischio è la quantità di attributo a cui siete disposti a rinunciare per evitare i rischi connessi alla lotteria. • Supponete ora di trovarvi di fronte ad una lotteria che abbia solo esiti negativi rispetto allo status quo. (una tale lotteria non è altro che un insieme di incidenti). In pratica E[x]=0. A questo punto: RP x * • Quindi siete disposti a pagare x* pur di coprirvi dalla lotteria. RP in questo caso è il Premio di Assicurazione (PA)! • Quindi: PA : x * Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 160 Definizione Matematica • La funzione avversione al rischio è definita da: r( x ) : u" ( x ) u' ( x ) d ln( u' ( x )) • che si può anche scrivere: r ( x ) dx • Supponiamo di avere una avversione al rischio costante, otteniamo una funzione utilità esponenziale: d ln( u' ( x )) ln( u' ( x )) x u' ( x ) e x dx u( x ) x 1 x u' ( t )dt e dt u( x ) u( x 0 ) (e e x 0 ) u( x 0 ) x0 t u( x ) a e x b Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 161 Risk Preferences • Constant Risk Aversion U 1 e r • Compute constant through Certainty Equivalent (CE): 0.5 e x1 Metodi Quantitativi per il Management 0.5 e x1 / 2 e CE Emanuele Borgonovo 162 Investment Results with Risk Aversion Market Decision Market up 1-exp(-200/70) = 1 Blue Chip Stock 0.600 -3 Market Down 1-exp(-(-160)/70) = -9 0.400 Market up TwoStock prob_up=0.6 1-exp(-500/70) = 1 Risky Investment 0.600 -2,110 Market Down 1-exp(-(-600/70)) = -5,278 0.400 Bond=1 1-exp(-50/70) = 1; P = 1.000 Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 163 A quale valore accetterei l’investimento rischioso Sensitivity Analysis on prob_up 400.0 Blue Chip Stock 0.0 Risky Investment Expected Value -400.0 Bond -800.0 Threshold Values: -1,200.0 prob_up = 0.96 EV = 0.5 -1,600.0 prob_up = 1.00 EV = 0.9 -2,000.0 -2,400.0 -2,800.0 -3,200.0 0.40 0.52 0.64 0.76 0.88 1.00 prob_up Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 164 Esempi di funzioni Utilità • Lineare: u=ax – Proprietà: • Neutrale rispetto al rischio • Esponenziale: u( x) a ecx b – Proprietà: • Segno - Avversione al rischio costante, + propensione al rischio costante • Logaritmica: u( x ) a ln( x ) b – Proprietà: • Avversione al rischio decrescente con x Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 165 Problemi Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 166 Problema VI-1 • Per le seguenti tre funzioni utilità, u( x ) a x u( x ) a e x b u( x ) a ln( x ) b • calcolate: – La funzione di rischio r(x) – Il premio di rischio per lotterie 50/50 – Il premio di assicurazione Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 167 Problema VI-2 • Considerate una lotteria 50/50. Determinate la vostra costante di avversione al rischio, assumendo una funzione esponenziale. • Con la costante trovata nell’esercizio precedente, risolvete i problemi e i diagrammi di influenza assegnagi nella lezione 2. Come cambiano le decisioni? Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 168 Problema VI-3 • • • State analizzando alternative per le vostre vacanze: – Un tour per le città culturali d’Italia, durata 10 giorni, costo 500EUR, per un totale di 1500km percorsi in macchina. – Un viaggio ai Caraibi, durata 1 settimana, costo 2000EUR, viaggio in aereo. – 15 giorni in una località Trentino, per un costo di 2000EUR, con 500km di passeggiate a piedi. In questo caso, per decidere vi serve una funzione utilità o valore? Ragionate sull’ assegnazione di una funzione valore a tre attributi, e provate a decidere. Provate la seguente funzione: s( x ) 1 e • • 1 x1 a ( x 2 )2 x 3 b c dove x1 è il costo in migliaia di EUR, x2 è la distanza e x3 è un coefficiente di merito riposo/divertimento da assegnare tra 1 e 10. Cosa scegliete? Metodi Quantitativi per il Management Emanuele Borgonovo 169