Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Elevatori a tazze Prof. Ing. Marco Boscolo Elevatori a tazze 1 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Generalità • Trasportatori continui impiegati per il sollevamento di materiali sciolti, in genere quando lo spazio disponibile non permette l’installazione di un nastro trasportatore Elevatori a tazze 2 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Testata motore (1) • Parte inferiore realizzata con lamiere a forte spessore con nervature di rinforzo laterali. • Carter di chiusura scomponibile e facilmente rimovibile per ispezione e manutenzione del tamburo/ruote di trascinamento. • Bocchello flangiato di collegamento all’impianto di depolverazione • Portello di ispezione nella zona dello scarico Elevatori a tazze 3 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Bocca di carico (2) e scarico (1) • Possibile predisposizione per il collegamento ad altre macchine, • Scivoli eventualmente rivestiti in materiali antiusura Elevatori a tazze 4 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Tazze • In base alle esigenze di trasporto ed alle caratteristiche chimiche del prodotto, le tazze possono essere realizzate in: – – – – acciaio al carbonio acciaio anti-usura acciaio inossidabile materiale plastico • Sono costruite in lamiere piegate e saldate con bordi rinforzati per le applicazioni più gravose; • imbutite o stampate per impieghi con materiali leggeri Elevatori a tazze 5 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Canne (4) • Semplici o doppie, sono costituite da tronchi elettrosaldati dimensionati per ottenere una struttura autoportante della macchina. • Flange imbullonate, con guarnizioni di tenuta. • Ampio portello d’ispezione e manutenzione imbullonato per agevolare l’installazione e la sostituzione delle tazze. Elevatori a tazze 6 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Testata inferiore (5) • in lamiera a forte spessore, dotata di ampi portelli rimovibili per ispezione e pulizia Elevatori a tazze 7 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Gruppo motore (6) • per potenze oltre 22kW è costituita da: – Motore elettrico, – Giunto idraulico, – riduttore ad assi ortogonali completo di dispositivo antiretro, montato direttamente sull'albero motore Elevatori a tazze 8 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Gruppo motore (6) • Per potenze inferiori a 22 kW si può adottare anche la trasmissione a cinghia Elevatori a tazze 9 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Tensionamento • In genere a contrappeso Elevatori a tazze 10 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Disposizione delle tazze • Tazze continue • Tazze intervallate Elevatori a tazze 11 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Fissaggio delle tazze: a catena • • Catene sui fianchi Velocità < 1 m/s • Nastro sul dorso • Velocità fino 2 m/s Elevatori a tazze • Catene sul dorso • Velocità < 1 m/s 12 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Elevatori a tazze Scarico centrifugo 13 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Scarico a gravità Elevatori a tazze 14 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Scarico a gravità • L’adozione di un deviatore sotto la testata motrice consente la raccolta del materiale su uno scivolo Elevatori a tazze 15 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Modalità di scarico x2 y 2 r sen OM r 2 mg m r g OM 2 Elevatori a tazze 16 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Calcolo di un elevatore a tazze • Si effettua in base a : – Potenzialità richiesta Q [t/h] – Caratteristiche chimico-fisiche del materiale da movimentare • Di conseguenza si sceglie: – Tipo di tazze (costruzione, dimensioni geometriche, tipo di fissaggio ecc.) – La relativa distanza d (passo delle tazze) Elevatori a tazze 17 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Capacità utile e potenzialità • In condizioni di funzionamento normali la tazza non è mai piena (difficoltà di carico, scarico e possibili debordamenti) – 80% per materiale fine e scorrevole – 70% per materiale pesante e poco scorrevole – 35% per materiali non scorrevoli e viscosi • La portata risulta essere: P C Q k p v k p v d d Elevatori a tazze 18 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Sforzo massimo sulla catena – peso lordo delle tazze in ascesa comprese nell'altezza H misurata fra gli assi dei tamburi terminali; – peso delle catene o del nastro nel tratto di solleva mento; – attriti (si considerano pari al 5% dei pesi di cui sopra); – sforzo di tensione necessario per garantire l'appoggio della puleggia inferiore; – sforzo di riempimento delle tazze: deve tener conto della eventualità che il materiale da trasportare o qualche corpo estraneo si incastri fra le tazze e la struttura esterna (a titolo indicativo ed in base a rilievi sperimentali, se Q è espresso in t/h, lo sforzo di riempimento si può assumere pari a circa 1,4 Q kg) Elevatori a tazze 19 Università di Trieste – Facoltà di Ingegneria Lezioni del corso di IMPIANTI MECCANICI Prof. Ing. Marco Boscolo Potenza motrice • Si determina nell’ipotesi che tutte le tazze in ascesa siano tutte piene. In tal caso lo sforzo resistente è dato da: – Il carico utile in salita – Gli attriti valutati come si è detto per lo sforzo di trazione – Lo sforzo di riempimento F v Pa 1000 (kW) F in N, rendimento di trasmissione (95%), v in m/s Elevatori a tazze 20