Vdd Specchio cascode low-voltage Per limitare la caduta di tensione I1 sullo specchio, ovvero eliminare il compromesso tra accuratezza e output swing, abbiamo studiatola rete di polarizzazione del circuito cascode illustrata in figura. Abbiamo anche stabilito che M1 e M2 funzionano in saturazione se l’overdrive su M2 è inferiore ad una soglia Rimane da introdurre un’ulteriore ramo di polarizzazione per la generazione della tensione Vb b M2 NMOSEN W,L M1 NMOSEN W,L Caratteristica di trasferimento La caratteristica di trasferimento, confrontata con quella di uno specchio cascode semplice, mostra l’assenza della zona in cui uno solo dei due mosfet era in zona di triodo. Infatti, essendo polarizzati alla Vds minima, i dispositivi entrano simultaneamente in zona di triodo e rendono così minima la spesa in termini di caduta di tensione sullo specchio La tensione Vb, che deve garainter gli overdrive dei mosfet di uscita ed anche la soglia del mosfet cascode, la si genera con un ulteriore ramo di autopolarizzazione Vdd Generazione di Vb I1 M3 NMOSEN W,L Sul mosfet M1la tensione VDS=VGS M2 NMOSEN W,L Sul mosfet M2 la tensione VDS<VGS dal momento che va tenuta in conto anche la caduta su M3 M1 NMOSEN W,L (continua) dimensiona M3 in maniera che la sua VGS=VDS sia circa pari a VT (come?) In questo modo M2 è polarizzato al bordo della zona di pinch-off e si ha: Vdd In particolare si I1 M3 NMOSEN W,L Vb Vgs 2 VTH Vgs1 Vgs 2 VTH Vgs1 VTH VTH Vov 2 Vov1 Vb M2 NMOSEN W,L M1 NMOSEN W,L Il circuito complessivo Progetto di uno specchio “low-voltage” cascode Progettare un generatore “low-voltage” da 50A che, inserito in un circuito con alimentazione a 3.3V, mantenga la sua corrente con una tensione minima sul nodo di uscita di 0.3V. I MOSFET sono descritti da VTO=0.7V, KP=100u, lambda=0.1 Si trascurino, nel dimensionamento, effetto body e modulazione del canale Progetto dello stadio di uscita .MODEL .PARAM .PARAM .PARAM 1. Allocazione dell’overdrive. 1. 2. 3. NMOSEN NMOS(VTO=0.7 KP=100u) KP=100u I0=50u L0=0.5u Vov=0.6 Vov1=0.4 Vov2=Vo K1=I0*2/(Vov1*Vov1) K2=I0*2/(Vov2*Vov2) W1=K1/KP*L0 W2=K2/KP*L0 Vb1=Vov1+0.7 Vb2=Vov+0. 2 Dal momento che il Mosfet M è quello che deve sopportare le variazioni di tensione maggiori, scegliamo di suddividere gli overdrive in maniera non simmetrica. Ad esempio Vov1=0.1 e Vov2=0.2 A questo punto, noti I valori di Io, KP e L possiamo determinare W1 e W2 attraverso la relazione ;op di .dc V1 0 3.3 pinch-off. M2 V3 NMOSEN W={W2}, L={L0} V1 {Vb2} M1 V2 {Vb1} 0.01 1 NMOSEN W={W1}, L={L0} Progetto dello stadio di uscita (II) .MODEL .PARAM .PARAM .PARAM NMOSEN NMOS(VTO=0.7 KP=100u) KP=100u I0=50u L0=0.5u Vov=0.6 Vov1=0.4 Vov2=Vov K1=I0*2/(Vov1*Vov1) K2=I0*2/(Vov2*Vov2) W1=K1/KP*L0 W2=K2/KP*L0 Vb1=Vov1+0.7 Vb2=Vov+0.7 1. Determinazione di Vb1 e Vb2 1. A partire da Vov1 la determinazione di Vb1 è immediata Vb1=Vov1+VTO 2. Vb2 è data dalla somma di Vov1 e Vov2 (ovvero l’overdrive totale) e VTO 3. Si ha quindi Vb1=0.1+0.7=0.8 e Vb2=0.3+0.7=1.0 4. Verifichiamo con il simulatore l’esattezza dei calcoli e vediamo che effetto ha;opl’effetto .dc V1 0 3.3 della modulazione del canale M2 V3 NMOSEN W={W2}, L={L0} V1 {Vb2} M1 V2 {Vb1} 0.01 1 NMOSEN W={W1}, L={L0} Determinazione di Vb1 .MODEL .PARAM .PARAM .PARAM .PARAM .PARAM .PARAM NMOSEN NMOS(VTO=0.7 KP=100u lambda=1) KP=100u I0=50u L0=0.5u Vov=0.5 Vov1=0.4 Vov4=Vov-Vov1 K1=I0*2/(Vov1*Vov1) W1=K1/KP*L0 W2=K2/KP*L0 Vov3=Vov1 Vb2=Vov3+Vov4+0.7 K3=I0*2/(Vov3*Vov3) K4=I0*2/(Vov4*Vov4) W3=K3/KP*L0 W4=K4/KP*L0 K2=I0*2/(Vov4*Vov4) Introduciamo il secondo ramo di polarizzazione del circuito per determinare Vb1 I1 V2 V1 {I0} 3.3 0 M4 NMOSEN W={W4}, L={L0} V3 M2 NMOSEN W={W2}, L={L0} {Vb2} M3 NMOSEN W={W3}, L={L0} M1 NMOSEN W={W1}, L={L0} .dc V1 0 3.3 0.0001 ;op Per fare in modo che il ramo di polarizzazione generi la tensione Vb1 di cui abbiamo bisogno, dovremo scegliere Vov3=Vov1 e dimensionare M3 di conseguenza Quello che resta dell’overdrive totale andrà speso su M4. A questo punto potremo dimensionare M4 (Vb2 rimane la stessa di prima, ovviamente) Possiamo quindi dimensionare M2 in maniera che Vov2=Vov4 In definitiva, assegnati gli overdrive, M1=M3 e M2=M4 La caratteristica di trasferimento La caratteristica di trasferimento (verde) è identica alla precedente. Si vede anche come M1 e M2 entrino simultaneamente in triodo per Vout=0.6V come avevamo progettato Determinazione di Vb2 Il MOSFET M7 deve avere W/L elevato in maniera che VgsVTH M6 deve Vds=Vgs4-VTH, ovvero lo stesso overdrive di M4 e lo si dimensiona a partire dalla corrente I1 M5 presenta una caduta Vds=Vgs e lo si dimensiona a paritre dall’overdrive di M3 In definitiva Vb2=Vgs5+Vds6=Vov3+VTH+Vg s6-VTH=Vov3+Vov4+VTH I2 {I1} M7 NMOSEN W={100*L0}, L={L M6 NMOSEN W={W6}, L={L0} M5 NMOSEN W={W5}, L={L0} Folded-cascode Utilizziamo il nostro Vdd circuito per polarizzare l’amplificatore foldedcascode visto in precedenza Vdd R Vout Vin M1 M2 Vb I1 Ibias