Il Tempo del Cosmo e delle Particelle Marco G. Giammarchi Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Via Celoria 16 – 20133 Milano (Italy) [email protected] http://pcgiammarchi.mi.infn.it/giammarchi/ MUSICA FrancescoTapella Tapella Francesco • Costituenti della Materia • Tempo nel mondo «classico» • Tempo in Relatività Speciale • Tempo in Relatività Generale • La Freccia del Tempo • Tempo Cosmico • Tempo nel mondo delle Particelle 11-Apr-2013 Planetario di Milano Salvador Dalì. La persistenza della memoria. Musem of Moder Art, New York City Ulisse 1 1. I Costituenti della Materia Cosa abbiamo imparato (a scuola) ? Materia: composta da costituenti fondamentali: Molecole, Atomi, Nuclei Molecole: costituenti della materia Ossigeno Ipotizzate per comprendere la Chimica Leggi di Dalton e di Avogadro (1803-1811) Dimostrazione sperimentale finale: Perrin (1911) (studio dei moti e delle proprietà molecolari) Idrogeno Idrogeno 1010 m 11-Apr-2013 Planetario di Milano Abissi 2 A loro volta le Molecole sono composte da Atomi Atomo = Nucleo, Elettroni Nucleo = Protoni, Neutroni L’Elettrone: una particella davvero elementare Diversi tipi di atomi: La Tavola Periodica 11-Apr-2013 Planetario di Milano 3 Sul significato dell’Atomismo Parmenides (circa 500 AC), Zenon (circa 490 – 430 AC): l’esperienza della molteplicità è negabile. La materia è divisibile e suddivisa all’infinito. La divisione infinita della estensione fornisce come risultato zero, il niente, e quindi la molteplicità in cui consiste l’estensione corporea non esiste, è opinione illusoria. Demokritos (circa 460 – 370 AC): l’esperienza della molteplicità è innegabile La materia è suddivisa ma non all’infinito. A-tomos, indivisibile. Venne introdotto per fermare il processo di “riduzione al nulla” dell’estensione spaziale (Parmenide, Zenone). L’atomo è il punto in cui tale processo si ferma. Il senso in cui tutto ciò era inteso è diverso dal senso moderno di scienza. 11-Apr-2013 Planetario di Milano 4 A loro volta i protoni e i neutroni sono composti da: I quark (costituenti un protone o un neutrone) sono particelle elementari quark quark PROTONE quark 1010 m 1014 m Le particelle “elementari” sono quelle che costituiscono tutte le altre e che non hanno una loro struttura interna. Sono i mattoni costruttivi dell’Universo 11-Apr-2013 Planetario di Milano Terra 5 Costituenti fondamentali della materia: Quark e Leptoni Sono elementari al meglio di 10-18 m Materia ordinaria Hanno spin e carica ben definiti Costituiscono la materia in condizioni ordinarie M a s s a Costituiscono le particelle instabili Decadono in particelle stabili 11-Apr-2013 Planetario di Milano 6 Come si studiano le particelle elementari? Ad esempio in esperimenti con acceleratori di particelle. Ricetta: • prendere particelle cariche • accelerarle con sistemi elettrici e magnetici (acceleratori) • farle urtare tra loro Tunnel di LHC, CERN (Ginevra) Nei grandi laboratori sistemi complessi di acceleratori portano particelle a energie elevatissime Negli urti tra queste particelle, altre particelle vengono prodotte. Massa si trasforma in energia e viceversa 11-Apr-2013 Planetario di Milano 7 Esperimenti su particelle ai grandi acceleratori: CMS al CERN di Ginevra Sistemi complessi composti da rivelatori specializzati ATLAS al CERN di Ginevra 11-Apr-2013 Planetario di Milano CDF al Fermilab (Chicago) 8 2. Il Tempo nella fisica classica Il concetto di tempo assoluto, di tempo come durata assolutamente indipendente da tutto il resto, è dovuto a Sir Isaac Newton. Dai Philosophiae Naturalis Principia Mathematica: “ Absolute, true and mathematical time, of itself, and from its own nature flows equably without regard to anything external ” Tempo: l’orologio del teatro. Un unico orologio per tutti. Un tempo cosmico Il mondo della Fisica Classica : Spazio : il teatro di tutti gli eventi + 11-Apr-2013 Planetario di Milano Eclipsis 9 Il mondo della Fisica Classica : Tempo: l’orologio del teatro. Un unico orologio per tutti. Un tempo cosmico Spazio : il teatro di tutti gli eventi x,y,z t Ma tutto questo vale sempre e comunque? Supponiamo di cambiare sistema di riferimento. E andiamo in un sistema in movimento, con velocità v, rispetto al nostro teatro : E in questo caso si dimostra che : t t ' Il tempo è un concetto assoluto in Fisica Classica (e anche la lunghezza)! 11-Apr-2013 Planetario di Milano 10 3. Il Tempo in Relatività Speciale Il concetto di tempo diviene relativo quando si comprende (Albert Einstein, 1905) che non è il tempo ad essere assoluto. Bensi’ la velocità della luce nel vuoto. Nelle trasformazioni corrette tra due sistemi di riferimento (in moto uniforme uno rispetto all’altro), tempo e spazio si trasformano per «mantenere» costante la velocità della luce Spazio e tempo si fondono in un unico concetto, lo spaziotempo. Si trasformano in modo congiunto. Intervalli di tempo e di spazio non sono più assoluti. 11-Apr-2013 Planetario di Milano 11 4. Il Tempo in Relatività Generale La Relatività Generale è una teoria della Gravitazione che rispetta il principio di equivalenza (Albert Einstein, 1905). Campo E Campo G (in un campo elettrico) (in un campo g) F qE F mg F ma F ma qE m a m g ma qE a m ag Il moto dipende da come è fatta la particella 11-Apr-2013 Il moto NON dipende da come è fatta la particella Planetario di Milano Immaginiamo una particella m,q che si muova in un campo elettrico o uno gravitazionale Ma se la gravitazione non dipende da nessuna caratteristica del corpo allora essa e’ una proprieta’ dello spaziotempo. Teoria geometrica della gravità. Curvatura dello spaziotempo 12 Le rappresentazioni della gravità come curvatura dello spazio La massa (l’energia-momento) curva lo spaziotempo. Quindi lo scorrere del tempo dipende dalle masse nei pressi dei nostri orologi Lo scorrere del tempo dipende dalla presenza o meno di campi gravitazionali. Il tempo non è unico. Gravità diverse Tempi diversi Il caso limite dell’orologio lanciato verso il buco nero: http://hubblesite.org/explore_astronomy/black_holes/encyc_mod3_q15.html 11-Apr-2013 Planetario di Milano 13 Il tempo è un parametro che caratterizza l’evoluzione di un sistema Fisica Classica Relatività Speciale e Generale Il suo fluire dipende da : Il suo fluire è assoluto 1. La condizione di moto dell’orologio 2. La struttura dello spaziotempo 11-Apr-2013 Planetario di Milano Orfeo 14 5. La Freccia del Tempo Freccia nel tempo: asimmetria tra presente e passato A. Eddington (1928) Ma cosa è una Simmetria nel tempo? Uno scambio tra passato e futuro! Condizioni A - Condizioni A Legge Dinamica Legge Dinamica Condizioni B - Condizioni B Legge dinamica time-neutral. Simmetrica rispetto al tempo 11-Apr-2013 Planetario di Milano 15 Legge Dinamica Condizioni A Condizioni B Legge Dinamica - Condizioni A - Condizioni B Potrebbe essere il moto di un sasso nel campo gravitazionale terrestre Legge dinamica time-neutral. Simmetrica rispetto al tempo 11-Apr-2013 Planetario di Milano 16 Legge Dinamica Condizioni A Condizioni B Legge Dinamica - Condizioni A - Condizioni B Potrebbe essere il moto di un sasso nel campo gravitazionale terrestre Legge dinamica time-neutral. Simmetrica rispetto al tempo 11-Apr-2013 Planetario di Milano 17 Legge Dinamica Condizioni A Condizioni B Legge Dinamica - Condizioni A - Condizioni B Potrebbe essere il moto di un sasso nel campo gravitazionale terrestre Legge dinamica time-neutral. Simmetrica rispetto al tempo 11-Apr-2013 Planetario di Milano 18 Legge Dinamica Condizioni A Condizioni B Legge Dinamica - Condizioni A - Condizioni B Potrebbe essere il moto di un sasso nel campo gravitazionale terrestre Legge dinamica time-neutral. Simmetrica rispetto al tempo 11-Apr-2013 Planetario di Milano 19 Legge Dinamica Condizioni A Condizioni B Legge Dinamica - Condizioni A - Condizioni B Potrebbe essere il moto di un sasso nel campo gravitazionale terrestre Legge dinamica time-neutral. Simmetrica rispetto al tempo 11-Apr-2013 Planetario di Milano 20 Legge Dinamica Condizioni A Condizioni B Legge Dinamica - Condizioni A - Condizioni B Potrebbe essere il moto di un sasso nel campo gravitazionale terrestre Legge dinamica time-neutral. Simmetrica rispetto al tempo 11-Apr-2013 Planetario di Milano 21 Legge Dinamica Condizioni A Condizioni B Legge Dinamica - Condizioni A - Condizioni B Potrebbe essere il moto di un sasso nel campo gravitazionale terrestre Legge dinamica time-neutral. Simmetrica rispetto al tempo 11-Apr-2013 Planetario di Milano 22 Legge Dinamica Condizioni A Condizioni B Legge Dinamica - Condizioni A - Condizioni B Potrebbe essere il moto di un sasso nel campo gravitazionale terrestre Legge dinamica time-neutral. Simmetrica rispetto al tempo 11-Apr-2013 Planetario di Milano 23 Legge Dinamica Condizioni A Condizioni B Legge Dinamica - Condizioni A - Condizioni B Potrebbe essere il moto di un sasso nel campo gravitazionale terrestre Legge dinamica time-neutral. Simmetrica rispetto al tempo 11-Apr-2013 Planetario di Milano 24 Legge Dinamica Condizioni A Condizioni B Legge Dinamica - Condizioni A - Condizioni B Potrebbe essere il moto di un sasso nel campo gravitazionale terrestre Legge dinamica time-neutral. Simmetrica rispetto al tempo 11-Apr-2013 Planetario di Milano 25 Legge Dinamica Condizioni A Condizioni B Legge Dinamica - Condizioni A - Condizioni B Potrebbe essere il moto di un sasso nel campo gravitazionale terrestre Legge dinamica time-neutral. Simmetrica rispetto al tempo 11-Apr-2013 Planetario di Milano 26 Legge Dinamica Condizioni A Condizioni B Legge Dinamica - Condizioni A - Condizioni B Potrebbe essere il moto di un sasso nel campo gravitazionale terrestre Legge dinamica time-neutral. Simmetrica rispetto al tempo 11-Apr-2013 Planetario di Milano 27 Legge Dinamica Condizioni A Condizioni B Legge Dinamica - Condizioni A - Condizioni B Potrebbe essere il moto di un sasso nel campo gravitazionale terrestre Legge dinamica time-neutral. Simmetrica rispetto al tempo 11-Apr-2013 Planetario di Milano 28 Legge Dinamica Condizioni A Condizioni B Legge Dinamica - Condizioni A - Condizioni B Potrebbe essere il moto di un sasso nel campo gravitazionale terrestre Legge dinamica time-neutral. Simmetrica rispetto al tempo 11-Apr-2013 Planetario di Milano 29 Non si riesce a costruire una freccia del tempo con sistemi meccanici. Questo perché l’Equazione Dinamica è invariante: d2 V ( x) m 2x dt x t t d2 V ( x) m 2x dt x In generale si ritiene che i processi fisici a livello MICROSCOPICO siano simmetrici rispetto al tempo. Se la direzione del tempo venisse invertita la descrizione teorica sarebbe la stessa. D’altra parte nel mondo MACROSCOPICO esiste certamente una direzione preferenziale del tempo. Dal passato al futuro. Ma come possiamo costruire una «freccia del tempo» allora ? 11-Apr-2013 Planetario di Milano 30 Una Freccia del Tempo può venire costruita in un sistema complesso usando il Secondo Principio della Termodinamica. L’Entropia può solo aumentare Inchiostro dissolto in acqua, nella metà di sinistra del recipiente. Si ha una sequenza temporale «ovvia» che corrisponde all’aumento di entropia. A B C D L’unica sequenza possibile è A,B,C,D anche se – dal punto di vista microscopico – anche la sequenza inversa è in linea di principio possibile. Non esiste conflitto tra le leggi MICROSCOPICHE T-reversibili e la legge MACROSCOPICA T-irreversibile. Il punto chiave è che lo stato D corrisponde a un numero molto maggiore di stati MICROSCOPICI rispetto ad A 11-Apr-2013 Planetario di Milano 31 6. Il Tempo del Cosmo Il quadro teorico dell’evoluzione dell’Universo su grande scala è basato su: - La Teoria delle Relatività Generale come Teoria della Gravitazione - Il Modello del Big Bang caldo Secondo tale visione l’Universo (omogeneo e isotropo alla scala > 100 Mpc) si è evoluto da uno stato nel passato di alta densità ed energia Le prove del Modello : • Il red-shift di espansione • La nucleosintesi primordiale • La radiazione di fondo • (L’inflazione) 11-Apr-2013 Planetario di Milano Kronos 32 Il Tempo Cosmico è il tempo di evoluzione del parametro di scala dell’Universo. Misurato da un qualsiasi osservatore (solidale con la radiazione cosmica di fondo) Il tempo ZERO è la nascita dell’Universo, 13.8 miliardi di anni fa. Uno stato di energia elevatissima e singolare Lo stato iniziale del Big Bang, Una condizione iniziale molto particolare. 11-Apr-2013 Planetario di Milano La storia dell’Universo è determinata dalle leggi fisiche e da questa condizione iniziale 33 Particelle/Antiparticelle libere Una storia termica dell’universo 11-Apr-2013 Planetario di Milano Pulsar 34 Osservazione importante: il tempo termodinamico probabilmente deriva dal tempo cosmico (intuizione di Boltzmann) : Se l’universo fosse iniziato da una condizione di equilibrio allora (probabilmente) non avremmo un concetto di entropia fatto così. Analogia Se il tutto è partito da uno stato relativamente ordinato, molto particolare (i primi istanti del Big Bang) allora è naturale (emergente) una tendenza alla massima entropia è naturalme (emergente) un concetto di tempo cosmico macroscopico 11-Apr-2013 Planetario di Milano 35 Supponiamo allora di essere un Demiurgo Cosmico Se l’universo fosse iniziato da una condizione di equilibrio allora (probabilmente) non avremmo un concetto di entropia fatto così. Non avremmo tempo macroscopico. Creazione di Adamo – Michelangelo Buonarroti (Musei Vaticani - La Cappella Sistina) Due specie di gas perfetti (blu e rosso) Non interagenti se non per via di urti perfettamente elastici Freccia del tempo indefinibile 11-Apr-2013 Planetario di Milano 36 5. Tempo nel mondo delle Particelle Tralasciando un pezzo del problema (cioè la definizione del tempo in Meccanica Quantistica, relativamente all’idea di misura)……………... Dobbiamo prima ricordare che le interazioni fondamentali sono quattro : • Interazioni Gravitazionali: note da tempo immemorabile. Teoria classica (Einstein) nel 1915. Responsabile della stabilità della materia macroscopica. • Interazioni Elettromagnetiche: Teoria classica (Faraday, Maxwell) completata nel 1861. Responsabile della interazione tra particelle cariche (e come conseguenza sulla stabilità delle strutture atomiche). Importante anche sulla scala nucleare • Interazioni Nucleari Forti: responsabili delle forze che intervengono nel nucleo (e della stabilità nucleare). A corto raggio di azione: 10-15 m (1 fermi, fm) • Interazioni Nucleari Deboli: responsabili di alcuni importanti processi nucleari (certi tipi di fusione, radioattività). A corto raggio di azione (subnucleari). 11-Apr-2013 Planetario di Milano 37 Forze fondamentali in Natura Gravità Forza Nucleare Forte Forza Nucleare Debole Idea: spiegare tutti i fenomeni fondamentali (quindi, tra i costituenti) per mezzo di queste interazioni Elettromagnetismo 11-Apr-2013 Planetario di Milano Terra 38 Il tempo è una simmetria quantistica ben definita: T Come può essere studiate l’invarianza temporale ? Invertendo stati iniziali e finali. E verificando se : M i f M f i (bilancio dettagliato) L’invarianza per T a livello microscopico riguarda le ampiezze di transizione. Una prova “classica”, lo studio della reazione p 27Al 24Mg Le Interazioni Nucleari forti sono T-simmetriche Le Interazioni Elettromagnetiche sono T-simmetriche Le Interazioni Gravitazionali sono T-simmetriche 11-Apr-2013 Planetario di Milano Ampiezza di Transizione uguale nei due sensi della reazione 39 6. Violazione dell’invarianza per T ? E le Interazioni Nucleari Deboli ?? Come studiare l’asimmetria nel tempo delle Interazioni Nucleari Deboli ? La difficoltà sta nella bassa probabilità di Interazione Debole Per cui non è possibile scambiare stati finali del tipo : p n e Interazione Nucleare Debole Occorre trovare due stati connessi dalla sola Interazione Debole, studiarne l’evoluzione temporale nei due sensi (ed essere sicuri sia solo T a connetterli) Esperimento BaBar a SLAC (Stanford, California) 11-Apr-2013 Planetario di Milano 40 11-Apr-2013 Planetario di Milano 41 La misura è stata effettuata osservando la diversità dei tassi di reazione della “oscillazione” tra due stati , del tipo : B 0 B Produzione di particelle in urti e+e- 11-Apr-2013 Studio della evoluzione temporale delle particelle prodotte Planetario di Milano 42 Considerando tutti gli stati osservati in questa misura, si sono studiate quattro reazioni e le loro reazioni inverse : Violazione di invarianza temporale nel mondo delle Particelle Misura di trasformazioni tra stati di particelle con risoluzione temporale inferiore al picosecondo. WoW! -------------- Nessuna asimmetria -------------- T - asimmetria 11-Apr-2013 Planetario di Milano Solaris 43 Il tempo è il parametro che caratterizza l’evoluzione dei sistemi fisici. Il suo scorrere dipende dagli stati di moto e/o dalla presenza dell’energia. Nel MACROSCOPICO l’asimmetria forse dovuta alle condizioni speciali di inizio dell’Universo. Ora sappiamo che è asimmetrico nell’infinitamente piccolo. Al livello delle particelle. l 10 18 l 4300 Mpc cm t 1023 s t 13.8 109 y Grazie della vostra attenzione 11-Apr-2013 Planetario di Milano One Song Man 44 11-Apr-2013 Planetario di Milano 45