Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA Massimo Bongi Esame di passaggio al terzo anno del Dottorato in Fisica, XVIII ciclo Sesto Fiorentino, 16/12/2004 Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 Raggi cosmici • Spettro che si estende su più di 13 ordini di grandezza 1 particella / (m2×secondo) • Massimo tra 100 MeV/n and 1 GeV/n Sciami • Sopra il atmosferici massimo, legge di potenza: F E –2.7 fino al “ginocchio” (~ 1015 eV/n) Ginocchio Palloni e satelliti 1 particella / (m2×anno) F E –3.0 fino alla “caviglia” (~ 1019 eV/n) • Composizione: 98% nuclei, 2% elettroni, Caviglia tracce di 1 particella / (km2×anno) altre componenti 1 particella • Specie nucleari: 87% H, 12% He, 1% Z > 2 / (m ×secolo) 2 • Modulazione solare sotto circa 1 GeV/n Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 Antimateria nei raggi cosmici Flusso di antiprotoni ANTINUCLEI Frazione indicazione di positroni possibile dell’esistenza di antimateria su larga scala nell’Universo (antigalassie) origine secondaria ANTIPROTONI e POSITRONI possibile indicazione dell’esistenza di sorgenti esotiche : Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - annichilazione di particelle supersimmetriche evaporazione di buchi neri primordiali Massimo Bongi - 16/12/2004 Obiettivi dell’esperimento PAMELA STUDIO DELL’ANTIMATERIA NEI RAGGI COSMICI Particella Numero in 3 anni Misura dello spettro di protoni e antiprotoni Protoni 3•108 Misura dello spettro di elettroni e positroni Intervallo di energia 80 MeV – 700 GeV Misura dello spettro dei nuclei con Z<7 e ricerca di antinuclei Antiprotoni > 3•104 80 MeV – 190 GeV OBIETTIVI SECONDARI Elettroni 6•106 50 MeV – 2 TeV •Studio della modulazione dei GCR nell’Eliosfera Positroni > 3•105 50 MeV – 270 GeV 7•10-8 80 MeV/n – 30 GeV/n •Studio delle Particelle Solari Energetiche (SEP) •Studio della magnetosfera terrestre Limite He/He Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 La missione spaziale PAMELA posizione durante la presa dati posizione durante il lancio e le manovre orbitali Orbita ellittica (altitudine Massa totale per l’esperimento: minima 350 km, massima 600 km) 440 kg quasi polare (inclinazione 70,4°) Potenza disponibile: 350 W con periodo di circa 93 minuti. misura della parte di bassa energia dello spettro (taglio geomagnetico) PAMELA verrà installato a bordo del satellite russo ResursDK1 che sarà portato in orbita con un razzo Soyuz lanciato dal cosmodromo di Baikonur. Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 LaROMA missione 2004 spaziale PAMELA CERN 2003 CERN 2003 CERN 2000 CERN 2002 ROMA 2003 Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 La struttura del rivelatore RIVELATORE DI RADIAZIONE DI TRANSIZIONE SISTEMA DI MISURA DEL TEMPO DI VOLO SPETTROMETRO MAGNETICO SISTEMA DI ANTICOINCIDENZA CALORIMETRO ELETTROMAGNETICO SCINTILLATORE INFERIORE Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA RIVELATORE DI NEUTRONI - Massimo Bongi - 16/12/2004 Principio di funzionamento del rivelatore • misura del tempo di volo e trigger • misura di AC • misura dell’impulso e del segno della carica • identificazione della particella e Bottom scintillator misura dell’energia per leptoni Neutron detector Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 Spettrometro magnetico Sistema tracciante di rivelatori al silicio nel campo magnetico prodotto da un magnete permanente • 5 moduli magnetici di lega sinterizzata Nd-Fe-B alloggiati in una struttura di alluminio • cavità (132 x 162 x 445) mm3 • fattore geometrico 20.5 cm2sr • campo medio B = 0.4 T Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 Spettrometro magnetico •6 piani di rivelatori di 300 m di spessore •6 al silicio sensori a microstrisce silicio per ogni piano di • ogni sensore ha doppia faccia e doppia metallizzazione • passo di lettura: 51 m sulla vista X (direzione di curvatura) e 67 m sulla vista Y Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 Principio di funzionamento dello spettrometro • il sistema magnetico – produce una regione di intenso campo magnetico in cui le particelle cariche seguono traiettore curve • il sistema tracciante – misura le coordinate di sei punti nella cavità magnetica, permettendo di ricostruire la traiettoria, e da lì l’impulso e il segno della carica e+ B • impulso p = qBr • rigidità R = p/q = Br • deflessione (r = raggio di curvatora) nel caso di B p e B uniforme h = 1/R = q/p • ∆p/p = ∆R/R = ∆h/h = R∆h (∆h = constante risoluzione spaziale) • massima rigidità misurabile: MDR R ΔR 1 R Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 Schema dell’analisi RAW DATA CALIBRATION PARAMETERS READRAW PEDESTALS, SIGMAS AND BAD STRIPS MAPS RUNINFO LEVEL 0: RAW DATA calibration data subset: h and charge PREANALYSIS h CORRECTION REDUCTION LEVEL 1: CLUSTERS HISTOGRAMS calibration data subset: alignment ALIGNMENT CHARGE CORRELATION HISTOGRAMS ANALYSIS ALIGNMENT PARAMETERS LEVEL 2: TRACKS Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 READRAW: estrazione dei dati • verifica della qualità della trasmissione • estrazione del flusso dati dal protocollo di trasmissione • conversione del flusso dati in file: • estrazione del pacchetto dati dello RAW DATA READRAW spettrometro YODA... • verifica della qualità dei dati • interpretazione dell’header (parametri di acquisizione, parametri di compressione, numero dell’evento, etc...) » se dati: immagazzinamento in Ntupla LEVEL 0: RAW DATA PEDESTALS, SIGMAS AND BAD STRIPS MAPS HBOOK » se calibrazione: immagazzinamento valori dei piedistalli, del rumore e delle strisce bad Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 Segnale, piedistallo, rumore Il valore di un canale ADC è: il valore di base di quel canale (piedistallo, PED) che fluttua con un rumore intrinseco , a cui si somma una fluttuazione variabile da evento a evento ma uguale per tutti i canali di una certa sezione del rivelatore (rumore di modo comune, CN), e l’eventuale segnale S dovuto alla ionizzazione di una particella. S ADC - PED - CN Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 Compressione dei dati La trasmissione dei dati da satellite impone una compressione dei dati dello spettrometro Zero Order Predictor (ZOP): ∆ = ADC - PED - CN • Il primo valore è sempre trasmesso; i seguenti se si discostano più di 4 volte il loro rumore dall’ultimo trasmesso. • Insieme al valore si trasmette anche l’indirizzo di una striscia, a meno che la precedente non sia stata trasmessa. Lo ZOP è corredato di un algoritmo cerca picchi che, nel caso un valore superi 7 impone la trasmissione di 2 strisce prima e dopo il massimo. L’algoritmo è irreversibile, , ma assicura un fattore di compressione circa del 94% senza perdita risoluzione e di efficienza. Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 di Schema dell’analisi RAW DATA CALIBRATION PARAMETERS READRAW PEDESTALS, SIGMAS AND BAD STRIPS MAPS RUNINFO LEVEL 0: RAW DATA calibration data subset: h and charge PREANALYSIS h CORRECTION REDUCTION LEVEL 1: CLUSTERS HISTOGRAMS calibration data subset: alignment ALIGNMENT CHARGE CORRELATION HISTOGRAMS ANALYSIS ALIGNMENT PARAMETERS LEVEL 2: TRACKS Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 REDUCTION: ricerca dei cluster • decompressione dei dati: ADC i PED i ADC i-1 - PED i-1 LEVEL 0: RAW DATA PEDESTALS, SIGMAS AND BAD STRIPS MAPS • calcolo del segnale di ogni striscia: S ADC - PED- CN Nev PED 128 CN REDUCTION ADC - CN Nev ADC - PED 128 LEVEL 1: CLUSTERS 1 Nev σ (ADC - PED - CN) 2 Nev -1 • identificazione dei cluster di particella: S Ccl σ con Ccl=7 S Cincl σ con Cincl=4 • calcolo del segnale totale del cluster: dE z2 dx Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 Schema dell’analisi RAW DATA CALIBRATION PARAMETERS READRAW PEDESTALS, SIGMAS AND BAD STRIPS MAPS RUNINFO LEVEL 0: RAW DATA calibration data subset: h and charge PREANALYSIS h CORRECTION REDUCTION LEVEL 1: CLUSTERS HISTOGRAMS calibration data subset: alignment ALIGNMENT CHARGE CORRELATION HISTOGRAMS ANALYSIS ALIGNMENT PARAMETERS LEVEL 2: TRACKS Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 PREANALYSIS: calibrazione h calibration data subset: h and charge LEVEL 1: CLUSTERS h CORRECTION PREANALYSIS HISTOGRAMS A ogni cluster di carica deve essere associato un punto di impatto S1 della particella. Il metodo scelto è l’algoritmo h. η S0 S1 xlin xL P η , S 2 S2 η3 1 S0 S1 S2 con η SR SR SL Selezione di un sottoinsieme di dati per la calibrazione: 2 Scluster 3 S per vista • unS solo S S S S • striscia del massimo del cluster e prime vicine non bad • molteplicità minore di 5 η4 1 0 2 1 3 2 3 Calcolo della distribuzione della variabile h ai diversi angoli: xη dN dη 0 dη xL P 1 dN 0 dη dη η Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 PREANALYSIS: calibrazione correlazione di carica calibration data subset: h and charge LEVEL 1: CLUSTERS PREANALYSIS CHARGE CORRELATION HISTOGRAMS Se per un certo evento su un piano sono presenti più clusters, l’associazione x-y non è y univoca. Analizzando la correlazione fra la carica totale dei cluster sulle viste x e y di uno stesso sensore si ricava un criterio che aiuta ad associare i cluster a formare una coppia di coordinate. X Due cluster proveninenti dalla stessa particella avranno carica simile (lacune+elettroni): • selezione di un campione di tracce “pulite” • calcolo della distribuzione delle distanze dalla retta Sy = k Sx un taglio: solo cluster per vista • scelta• del 4 • striscia del massimo del cluster e prime vicine non bad • molteplicità minore di 5 Mcl Scl Si i1 Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 Schema dell’analisi RAW DATA CALIBRATION PARAMETERS READRAW PEDESTALS, SIGMAS AND BAD STRIPS MAPS RUNINFO LEVEL 0: RAW DATA calibration data subset: h and charge PREANALYSIS h CORRECTION REDUCTION LEVEL 1: CLUSTERS HISTOGRAMS calibration data subset: alignment ALIGNMENT CHARGE CORRELATION HISTOGRAMS ANALYSIS ALIGNMENT PARAMETERS LEVEL 2: TRACKS Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 Allineamento del sistema tracciante L’analisi svolta fino a questo momento riguarda un singolo sensore: carica rilasciata → cluster → coordinate del punto di impatto sul sensore Per mettere in relazione le coordinate sui diversi sensori è necessario conoscere le loro posizioni reciproche. La posizioni dei sensori sono note dal progetto meccanico, ma... precisioni meccaniche tolleranze nell’assemblaggio spostamenti durante la fase di lancio del satellite spostamenti durante le manovre orbitali procedura per correggere il disallineamento in volo La presenza del magnete permanente implica che l’algoritmo di allineamento faccia uso di tracce curve. Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 Principio alla base della procedura di allineamento nel caso di tracce dritte Un fit rettilineo permette di ricavare le correzioni alle posizioni dei piani. Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 Principio alla base della procedura di allineamento nel caso di tracce curve Gli scostamenti dei sensori rispetto alle posizioni previste vengono determinati confrontando le coordinate misurate dei punti di passaggio con quelle attese in base alla conoscenza dell’impulso. Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 Algoritmo di allineamento selezione di un campione di tracce a impulso noto + fit rettilineo: • un solo cluster per vista • striscia del massimo del cluster e prime vicine non bad • molteplicità minore di 5 + taglio sul 2 del fit per escludere tracce affette da scattering multiplo calcolo dei punti di impatto usando l’algoritmo h LEVEL 1: CLUSTERS a seconda dell’angolo d 2r dr m 2 q B dt magnetico non uniforme, noto l’impulso: dt ricostruzione della traccia nel campo calcolo della somma dei quadrati degli scarti fra le calibration data subset: alignment h CORRECTION HISTOGRAMS coordinate misurate corrette per il disallineamento e quelle ricostruite: ~ 2 ~ 2 N ev 6 x A x A y A yij A ij ij ij 2 χ A σ σ j 1 i 1 xi yi A xi , yi , zi , i , i , i xij ALIGNMENT xij i yij yij i xij xi yij yi zij i xij i yij zi zi ALIGNMENT PARAMETERS con i=indice del piano, j=indice dell’evento Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 Risultato dell’allineamento Usando le tracce di protoni acquisiti durante la prova su fascio del 2003 al CERN, sono stati ricavati i parametri di allineamento delle sei colonne di sensori. Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 Parametri di allineamento plane 1 2 3 4 5 6 parameter 1_omega 1_beta 1_gamma 1_dx 1_dy 1_dz 2_omega 2_beta 2_gamma 2_dx 2_dy 2_dz 3_omega 3_beta 3_gamma 3_dx 3_dy 3_dz 4_omega 4_beta 4_gamma 4_dx 4_dy 4_dz 5_omega 5_beta 5_gamma 5_dx 5_dy 5_dz 6_omega 6_beta 6_gamma 6_dx 6_dy 6_dz sensor 1 value error 1406 20 3030 720 2500 1300 -240,19 0,30 -1895,70 0,85 708 11 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 252 29 200 1100 1370 990 19,09 0,26 -581,73 0,60 65 10 110 36 -1000 1100 3100 750 160,33 0,22 525,47 0,62 139,4 8,9 -2370 44 600 1300 -1760 840 161,30 0,25 682,71 0,70 -57 14 -1436 38 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed sensor 2 value error 1425 21 6200 770 5200 1300 -316,71 0,28 -1878,50 0,83 593 11 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 211 32 400 1200 -90 950 -20,94 0,27 -577,75 0,57 46 10 -26 41 240 1200 2460 770 100,00 0,22 533,00 0,60 103,0 9,0 -2333 44 -3300 1300 -5270 860 245,88 0,24 670,80 0,68 -84 14 -1581 38 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed sensor 3 value error 260 18 2100 700 4350 830 -274,82 0,27 -1844,20 0,82 428 13 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed -163 23 1040 890 -900 760 -28,54 0,21 -565,08 0,61 -25,5 6,7 -294 32 280 920 1060 580 140,28 0,19 565,50 0,59 42,7 6,2 -2325 42 50 930 90 450 166,21 0,21 613,64 0,63 -51,5 6,3 -1726 40 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA sensor 4 value error 406 18 6490 760 4440 660 -262,94 0,27 -1846,20 0,88 423,1 7,4 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed -17 23 -810 760 520 680 -51,33 0,22 -569,29 0,60 26,6 6,6 -134 32 -1390 880 940 590 95,40 0,20 555,82 0,64 24,3 7,6 -2252 43 -700 1100 320 470 235,37 0,24 611,25 0,65 14,7 9,2 -1608 40 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed - sensor 5 value error 80 17 3860 620 -2800 2300 -271,83 0,29 -1864,70 0,90 583 35 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 433 23 4800 970 -3400 1700 29,10 0,23 -529,70 0,62 17 15 71 34 -200 1100 100 1400 139,60 0,24 578,32 0,65 -68 10 -2243 47 1300 1300 4800 1200 155,56 0,31 562,83 0,70 -165 10 -1415 45 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed Massimo Bongi - sensor 6 value error 126 17 7770 670 -4400 2300 -253,07 0,30 -1866,30 0,82 673 34 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 498 23 3030 960 -1100 1700 -26,40 0,22 -529,02 0,64 61 14 243 35 200 1100 1600 1300 79,52 0,25 586,20 0,66 -44,7 9,5 -2196 49 1700 1300 1500 1100 236,98 0,30 560,74 0,70 -79 10 -1364 45 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 0 fixed 16/12/2004 Schema dell’analisi RAW DATA CALIBRATION PARAMETERS READRAW PEDESTALS, SIGMAS AND BAD STRIPS MAPS RUNINFO LEVEL 0: RAW DATA calibration data subset: h and charge PREANALYSIS h CORRECTION REDUCTION LEVEL 1: CLUSTERS HISTOGRAMS calibration data subset: alignment ALIGNMENT CHARGE CORRELATION HISTOGRAMS ANALYSIS ALIGNMENT PARAMETERS LEVEL 2: TRACKS Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 ANALYSIS: ricostruzione della traccia LEVEL 1: CLUSTERS h CORRECTION HISTOGRAMS ANALYSIS ALIGNMENT PARAMETERS CHARGE CORRELATION HISTOGRAMS LEVEL 2: TRACKS • calcolo dei punti di impatto usando l’algoritmo h per i differenti angoli • correzione delle coordinate per il disallineamento dei piani • nel caso di più cluster per piano, associazione dei cluster x e y, sfruttando anche l’informazione sulla correlazione di carica... • ricostruzione della traccia nel campo magnetico non uniforme impulso e carica della particella Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004 Allineamento complessivo dello spettrometro determinare come variano i parametri di allineamento dei sensori di ogni colonna in funzione dei parametri presi come riferimento... allineare tutti i sensori rispetto a una coppia... uso delle misure delle posizioni reciproche dei sensori di ogni piano... PLANE 1 Sensor 1 Strip 950 x y Strip 500 Sensor 2 Strip 50 Strip 950 Strip 500 Sensor 3 Strip 50 Strip 950 Strip 500 Strip 50 -136,2813 -136,2797 -136,2736 -136,2707 -136,2666 -136,2666 -136,2747 -136,2850 -136,2982 -76,9510 -53,9957 -31,0453 -22,9363 0,0170 22,9658 31,1105 54,0604 77,0073 -0,4242 -0,4504 -0,4256 -0,4506 -0,4433 -0,4050 -0,3815 -0,4142 -0,4457 -70,0273 -70,0264 -70,0194 -70,0155 -70,0093 -70,0102 -70,0178 -70,0296 -70,0435 -76,9657 -54,0102 -31,0620 -22,9430 0,0103 22,9591 31,1398 54,0902 77,0384 z -0,2155 -0,2387 Sensor 4 -0,2113 -0,2853 -0,3025 Sensor 5 -0,2556 -0,2321 -0,3016 Sensor 6 -0,3012 x -66,2709 -66,2635 -66,2610 -66,2566 -66,2564 -66,2548 -66,2634 -66,2762 -66,2885 -76,9693 -54,0183 -31,0666 -22,9501 -0,0013 22,9485 31,1427 54,0935 77,0415 -0,2129 -0,2386 -0,2232 -0,2873 -0,3084 -0,2895 -0,2236 -0,3030 -0,3147 x -0,0165 -0,0141 -0,0076 -0,0022 0,0000 0,0006 -0,0074 -0,0217 -0,0351 y -76,9851 -54,0316 -31,0814 -22,9518 0,0000 22,9497 31,1775 54,1273 77,0765 z 0,1350 0,0893 0,0222 -0,0204 0,0000 -0,0616 -0,0297 -0,0556 -0,0797 z x y y z Software di analisi dati dello spettrometro magnetico di PAMELA - Massimo Bongi - 16/12/2004