Capitolo 12 La domanda aggregata in una economia aperta Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 1 Il percorso La domanda aggregata in una economia aperta Modello di Mundell-Fleming. Studio della domanda aggregata in una economia aperta: o o Commercio internazionale Movimenti di capitali e finanza internazionale Regimi di tassi di cambio o o Cambi flessibili Cambi fissi Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 2 Il percorso La domanda aggregata in una economia aperta Le politiche economiche in cambi fissi e flessibili o o o Politiche fiscali Politiche monetarie Politiche commerciali Gli shock e la stabilizzazione Analisi di un caso: Le crisi finanziarie internazionali Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 3 Il modello di Mundell-Fleming Obiettivi: Studio della domanda aggregata nel breve periodo in una economia aperta: NX. Analisi degli shock di domanda. Determinazione del reddito di equilibrio e politiche economiche. Ipotesi: Economia aperta e piccola (non può influenzare il tasso di interesse mondiale). Perfetto mercato dei capitali: non esistono restrizioni e costi ai movimenti di capitali. Le attività nazionali ed estere sono esattamente identiche. Queste ipotesi implicano: r = r* Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 4 Il modello di Mundell-Fleming Variabili endogene: Reddito nazionale Y Tasso di cambio Componenti della domanda: C, I, NX e Variabili esogene: Tasso di interesse. Pari a quello mondiale: r* = r Prezzi P Variabili fiscali: G, T Offerta di moneta: M Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 5 Il modello di Mundell-Fleming Il tasso di interesse interno è pari a quello mondiale se l’economia è aperta, piccola e non esistono restrizioni ai movimenti di capitali. Se il tasso di interesse nazionale r fosse superiore al tasso di interesse mondiale r* si verificherebbe una enorme entrata di capitali nel paese. Gli arbitraggisti otterrebbero profitti a rischio nullo. Questa maggiore offerta di fondi mutuabili porta a una riduzione del tasso di interesse interno fino a che: r* = r Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 6 Il modello di Mundell-Fleming Nel breve periodo sia i prezzi nazionali sia quelli esteri sono fissi. Quindi la relazione tra il tasso di cambio nominale e e il tasso di cambio reale e non cambia. Per questo parleremo (per il momento) genericamente di tasso di cambio denotato con e. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 7 E (e1 ) E La curva IS* Derivazione grafica DY E (e2 ) DNX Costruiamo la curva IS* a partire dalla funzione delle esportazioni nette NX(e) ΔY 45o Consideriamo un aumento del tasso di cambio: Y (c) La croce keynesiana e e e2 De De e1 ΔNX NX2 NX (e) NX1 NX Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo La domanda aggregata in una (a) La12: curva delle esportazioni nette economia aperta DY Y2 (b) La curva IS* IS* Y1 Y 8 La curva IS* Interpretazione economica La curva IS* ha pendenza negativa Una riduzione del tasso di cambio rende i beni prodotti nel paese più convenienti rispetto a quelli esteri. Le esportazioni aumentano mentre le importazioni si riducono. L’aumento delle esportazioni nette aumenta la domanda aggregata e la produzione. Ergo: Minori tassi di cambio sono associati a maggiori livelli di produzione lungo la curva IS*. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 9 r Il mercato della moneta La curva LM * LM r = r* L’equilibrio sul mercato della moneta è raggiunto quando domanda e offerta sono uguali L’offerta di moneta reale M/P è esogena Y (a) La curva LM e LM* Poiché r = r* la domanda di liquidità dipende solo dal reddito: L(r*,Y) Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta (b) Y1 La curva LM* Y 10 Il modello di Mundell-Fleming IS* e LM* sono tracciate per dato tasso di interesse mondiale, politiche fiscali G e T e monetarie, M e P (variabili esogene). L’equilibrio di breve periodo è dato dalla combinazione di tasso di cambio e e di reddito Y (variabili endogene) tali per cui sia il mercato dei beni e servizi sia quello dei saldi monetari reali sono in equilibrio. e LM*: IS*: e* M L(r*, Y ) P Y C (Y T ) I (r*) G NX (e) Y* Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Y Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 11 I tassi di cambio Il tasso di cambio rappresenta il prezzo relativo delle attività nazionali e di quelle estere. In economia aperta il mercato dei beni è in equilibrio quando: bilancia commerciale = flussi di capitali Il tasso di cambio varia endogenamente fino a quando il flusso di merci e il flusso di capitali sono uguali. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 12 La variazione dei tassi di cambio Se la domanda di euro è superiore all’offerta allora il prezzo degli euro (valore) aumenta. Il tasso di cambio si appezza ed e cresce. Se la domanda di euro è inferiore all’offerta il prezzo degli euro (valore) cala. Il tasso di cambio si deprezza ed e diminuisce. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 13 L’offerta di moneta e il tasso di cambio Un aumento dell’offerta di moneta equivale a una minore domanda di euro. Il tasso di cambio si deprezza ed e cala. Una riduzione dell’offerta di moneta equivale a una maggiore domanda di euro. Il tasso di cambio si apprezza ed e cresce. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 14 Economia aperta Regime di cambio Nel regime di tassi di cambio flessibili il tasso di cambio è libero di fluttuare in risposta alle condizioni di domanda e offerta di valuta. Shock sulla domanda, politiche fiscali, ecc. In un regime di tassi di cambio fissi la banca centrale si impegna a mantenere il tasso di cambio costante. A questo fine deve variare l’offerta di moneta per mantenere il valore della valuta costante. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 15 Politica fiscale in cambi flessibili Un aumento della spesa pubblica Un aumento di G aumenta la domanda aggregata. r LM1* IS* si sposta verso destra facendo pressione sul tasso di interesse interno r. IS*2 e1 IS*1 Y1 Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta L’afflusso di capitali (da parte degli arbitraggisti) aumenta la domanda di valuta interna: e Y 16 Politica fiscale in cambi flessibili Un aumento della spesa pubblica Un aumento di G aumenta la domanda aggregata. r LM1* e rende i beni esteri più convenienti di quelli interni. NX(e) e riduce la domanda per beni prodotti internamente. e2 IS*2 e1 e fino a: –DNX(e) = DG. IS*1 Y1 Y Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta De > 0, DY = 0, r = r* 17 Economia aperta con cambi flessibili L’inefficacia della politica fiscale In cambi flessibili la politica fiscale non può espandere il reddito nel breve periodo. Economia chiusa: l’espansione fiscale spiazza gli investimenti ma solo parzialmente. Economia aperta con cambi flessibili: l’espansione fiscale induce un apprezzamento del tasso di cambio e spiazza le esportazioni nette completamente. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 18 Politica monetaria in cambi flessibili Un aumento della moneta r LM1* LM2* Un aumento di M sposta la LM* verso destra r provoca un flusso di capitali verso l’estero. e si deprezza aumentando NX(e). e1 La domanda interna e il reddito aumentano. e2 Y aumenta la domanda di moneta fino a che r = r* Y1 Y2 IS*1 Y Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta De < 0, DY > 0, r = r* 19 Economia aperta con cambi flessibili La trasmissione della politica monetaria In cambi flessibili la politica monetaria può espandere il reddito nel breve periodo. Il meccanismo di trasmissione è diverso: Economia chiusa: l’espansione monetaria riduce il tasso di interesse e stimola gli investimenti Economia aperta con cambi flessibili: l’espansione monetaria induce un deprezzamento del tasso di cambio e un aumento delle esportazioni nette (gli investimenti non cambiano). Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 20 La politica commerciale Il governo può intervenire per rendere le esportazioni può convenienti e le importazioni più costose: Dazi e tariffe: tasse pagate sulle importazioni. Ne aumentano il prezzo Quote e contingentamenti: lo Stato fissa la quantità massima di importazioni. Sussidi alle esportazioni: lo Stato paga parte del prezzo delle esportazioni. Le imprese riducono i prezzi sui mercati internazionali ed esportano di più. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 21 La politica commerciale con cambi flessibili Il governo attua una politica commerciale (ad es. dazio o quota): NX(e) e la IS* si sposta verso destra. Come per la politica fiscale: e e NX(e) fino a che DNX = 0 De > 0, DY = 0, r = r*, DNX = 0 e e LM* e2 NX2(e) IS2* e1 NX1(e) NX1 NX Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda in unanette (a) Il mercato delle aggregata esportazioni economia aperta IS1* Y1 (b) La curva LM Y 22 La politica commerciale in cambi flessibili Non cambia reddito e occupazione. Non cambia la bilancia commerciale Rende il paese più chiuso: si riducono sia le importazioni sia le esportazioni. La domanda aggregata si sposta dalle importazioni ai produttori interni. I settori esportatori producono meno (aumenta la disoccupazione) I settori non esportatori producono di più (riduce la disoccupazione) I cambiamenti strutturali possono aumentare la disoccupazione frizionale. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 23 Economia aperta con cambi fissi Come funziona Le banche centrali si impegnano ad acquistare e vendere qualunque ammontare di valuta nazionale a un tasso di cambio prestabilito. Esempio: tasso euro/yen = 100. La banca centrale si impegna a comprare/vendere 100 yen in cambio di un euro. Per fare questo deve essere disposta a stampare euro e deve detenere sufficienti riserve di valute estere. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 24 Economia aperta con cambi fissi La politica monetaria In questo modo la banca centrale perde la capacità di controllare la politica monetaria: L’offerta di moneta M è determinata dall’esigenza di mantenere costante il cambio e non può essere controllata liberamente dalla banca centrale. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 25 Equilibrio in cambi fissi Esempio r LM1* La banca centrale si impegna a scambiare valuta al tasso e* Se il tasso di cambio di mercato è superiore esistono possibilità di arbitraggio. LM2* e1 e* IS*1 Y1 Y Y Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta Gli arbitraggisti acquistano valuta estera sui mercati e la vendono in cambio di euro alla banca centrale a un prezzo superiore. Quindi M la LM* si sposta a destra fino a quando: e = e* 26 Equilibrio in cambi fissi Esempio La banca centrale si impegna a scambiare valuta al tasso e* r LM2* LM1* e* e1 IS*1 Y Y Y1 Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta Se il tasso di cambio di mercato è inferiore esistono possibilità di arbitraggio Gli arbitraggisti acquistano moneta nazionale sui mercati e la rivendono alla banca centrale a un prezzo superiore. Quindi M la LM* si sposta a sinistra fino a quando: e = e* 27 Politica fiscale in cambi fissi Un aumento della spesa pubblica r Un aumento di G aumenta la domanda aggregata. LM1* IS* si sposta verso destra facendo pressione sul tasso di interesse interno r. e* IS*2 IS*1 Y1 Y Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta L’afflusso di capitali (da parte degli arbitraggisti) aumenta la domanda di valuta interna: e 28 Politica fiscale in cambi fissi Un aumento della spesa pubblica Un aumento di G aumenta la domanda aggregata. r LM1* LM2* e* IS*2 IS*1 Y1 Y2 Y Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta La banca centrale è costretta a comprare valuta estera in cambio di euro un flusso di capitali verso l’estero. M e sposta la LM* a destra fino a che e = e* De = 0, DG > 0 DY > 0, r = r* 29 Economia aperta con cambi flessibili L’efficacia della politica fiscale In cambi fissi la politica fiscale può espandere il reddito nel breve periodo. Economia chiusa: l’espansione fiscale spiazza gli investimenti ma solo parzialmente. Economia aperta con cambi fissi: l’espansione fiscale induce un apprezzamento del tasso di cambio costringe la banca centrale a intervenire. Il tasso di cambio non cambia e la produzione cresce. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 30 Politica monetaria in cambi fissi Un aumento della moneta r LM1* Un aumento di M sposta la LM* verso destra LM2* M : sul mercato della moneta, r e* IS*1 Y1 Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta Il flusso di capitali verso l’estero riduce la domanda di valuta interna: e Y 31 Politica monetaria in cambi fissi Un aumento della moneta r LM1* LM2* Un aumento di M sposta la LM* verso destra La banca centrale è costretta a vendere valuta estera in cambio di euro causando un flusso di capitali verso l’estero. M e sposta la LM* a sinistra fino a che e = e* e* De = 0, DM = 0 Y1 IS*1 Y Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta DY = 0, r = r* 32 Economia aperta con cambi fissi In cambi fissi la politica monetaria non può espandere il reddito nel breve periodo. Economia chiusa: l’espansione monetaria riduce il tasso di interesse e stimola gli investimenti Economia aperta con cambi fissi: l’espansione monetaria induce un deprezzamento del tasso di cambio ma la banca centrale è costretta a intervenire comprando valuta nazionale. L’unico effetto è una riduzione delle riserve di valuta estera. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 33 La politica commerciale con cambi fissi Il governo attua una politica commerciale (ad es. dazio o quota): NX(e) e la IS* si sposta a destra. Il tasso di cambio e e costringe la banca centrale a M fino a che e = e* De = 0, DNX(e) > 0, DY > 0, r = r* e LM1* e e* LM2* NX2(e) IS2* NX1(e) NX1 NX2 NX Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda in unanette (a) Il mercato delle aggregata esportazioni economia aperta IS1* Y1 Y2 (b) La curva LM* Y 34 La politica commerciale in cambi fissi Aumenta reddito e occupazione Migliora la bilancia commerciale La domanda aggregata si sposta dalle importazioni ai produttori interni: Le importazioni si riducono Le esportazioni aumentano L’aumento di reddito è a scapito dei paesi esteri: Forte incentivo a competizione commerciale tra paesi Può risultare in politiche commerciali bilaterali Riduzione complessiva del commercio Con cambi fissi è necessario un coordinamento delle politiche commerciali Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 35 La politica economica nel modello di Mundell-Fleming Una sintesi Le politiche fiscali, monetarie e commerciali hanno effetti molto diversi in cambi fissi e in cambi flessibili Regime di cambi Flessibili Fissi Effetto su Intervento Y e NX Y e NX Espansione fiscale 0 0 0 Espansione monetaria 0 0 0 Restrizione commerciale 0 0 0 Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 36 Il modello di Mundell-Fleming I differenziali di tasso di interesse Il tasso interno r può differire da quello internazionale r*: Rischio paese: Il rischio che il paese debitore faccia bancarotta a causa di fattori politici o economici. I creditori richiedono un maggiore interesse: premio per il rischio. Aspettative sulle variazioni di tassi di cambio: Se esistono aspettative di deprezzamento del tasso di cambio (che scende) allora i debitori devono pagare tassi di interesse più elevati per compensare delle perdite attese dovute ai cambi. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 37 Il modello di Mundell-Fleming Il premio per il rischio Considerando un premio per il rischio q avremo: r = r* + q Le equazioni del modello di Mundell-Fleming sono: LM* : M L( r * q , Y ) P IS* : Y C (Y T ) I (r * q ) G NX (e) Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 38 Il modello di Mundell-Fleming Un aumento del premio per il rischio r LM1* Un aumento di q aumenta il tasso di interesse interno r La IS* si sposta a sinistra a causa della diminuzione degli investimenti : e1 IS*1 Y1 Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta DI < 0 IS*2 Y 39 Il modello di Mundell-Fleming Un aumento del premio per il rischio r LM1* LM2* Un aumento di q aumenta il tasso di interesse interno r La LM* si sposta a destra per la riduzione di domanda di moneta: e1 DL (r ,Y ) < 0 IS*1 e1 Y1 Y2 Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta IS*1 Y De < 0, DM = 0 DY > 0, Dr > 0 40 Implicazioni Una aspettativa di deprezzamento tende ad auto-realizzarsi L’aspettativa che una valuta sia debole e perda valore nel futuro porta a un aumento del premio per il rischio: Risultato: La valuta perde valore immediatamente e osserviamo un deprezzamento Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 41 Implicazioni Dovremmo almeno osservare un aumento di reddito. Ma nella realtà: Le banche centrali tendono a intervenire per evitare il deprezzamento: DM < 0 Il deprezzamento può creare inflazione inattesa: DP> 0 Gli individui possono aumentare la domanda di moneta perché preferiscono mantenere liquidità (le altre attività sono meno sicure per il rischio paese). Per questi motivi la LM* può spostarsi verso sinistra Risultato: De < 0, DI < 0, DY < 0, Dr > 0 Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 42 Analisi di un caso Crisi finanziare internazionali: Messico 1994-1995 Un peso messicano valeva: Agosto 1994, 30 centesimi di dollaro USA Agosto 1995, 16 centesimi di dollaro USA Il peso era in regime di cambi fissi con il dollaro USA Nonostante l’ottimismo per il NAFTA la rivolta in Chiapas aumenta il premio per il rischio: pressione al ribasso del cambio del peso. La banca centrale è costretta a sostenere il peso comprandolo in cambio di dollari: DM < 0 Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 43 Analisi di un caso Crisi finanziare internazionali: Messico 1994-1995 Dicembre 1994, le riserve di dollari messicane si esauriscono La banca centrale messicana annuncia la svalutazione del peso Questo comportò un ulteriore aumento del premio per il rischio. Nessuno voleva investire in attività messicane: De < 0, DI < 0, DY < 0, Dr > 0 Crolla la borsa e il governo non riesce a emettere titoli del debito pubblico. Il FMI e gli Stati Uniti intervengono a garanzia sul debito pubblico messicano. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 44 Analisi di un caso Crisi finanziare internazionali: Messico 1994-1995 1995: Stati Uniti e FMI concedono una linea di credito di 50 miliardi di dollari al governo messicano. La fiducia è parzialmente ristabilita e il premio per il rischio è ridotto. Dopo la recessione del 1995, il Messico ha iniziato a recuperare rapidamente dalla crisi. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 45 Il modello di Mundell-Fleming Meglio tassi di cambio fissi o flessibili? Tassi di cambio flessibili: La politica monetaria può essere utilizzata per obiettivi diversi: controllo dell’inflazione e stabilizzazione del reddito. Tassi di cambio fissi: Riduce l’incertezza e la volatilità rendendo le transazioni internazionali più facili. Disciplina la politica monetaria perché previene una crescita eccessiva della crescita di moneta e le iperinflazioni. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 46 Il modello di Mundell-Fleming La curva di domanda aggregata Inizialmente abbiamo analizzato il modello di MundellFleming a un livello di prezzi fissi. Per derivare la curva DA consideriamo l’impatto di una variazione di P: Con prezzi variabili e ed e non sono proporzionali. È necessario riscrivere il modello di Mundell-Fleming come funzione di e LM*: M L(r*, Y ) P IS*: Y C (Y T ) I (r*) G NX (e ) Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 47 e Il modello di Mundell-Fleming Derivazione grafica DA LM1* LM2* Perché la curva DA ha pendenza negativa? Se P (M/P ) IS*1 DY P Quindi la LM* si sposta a destra e: e P1 NX(e) P2 Y (a) Il modello di MundellFleming DP Y Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta DA DY Y1 Y2 Y (b) La curva di domanda aggregata 48 Equilibrio di breve e di lungo periodo La variazione dei prezzi Dal capitolo 9 sappiamo che l’aggiustamento dei prezzi riporta la produzione al livello di pieno impiego. In particolare: Se: Allora i prezzi: YB* Y calano YB* Y crescono YB* Y non variano Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 49 Equilibrio di breve e di lungo periodo Se P = P1 allora il reddito è inferiore al livello di pieno impiego Le imprese iniziano a calare i prezzi. Questo sposta: e2 IS1 la curva di offerta di breve periodo OABP verso il basso la curva LM* verso destra Nel lungo periodo la curva DA incrocia la curva OABP al livello di reddito di pieno impiego. LM*(P1) LM*(P2) e1 P o o e OALP Y (a) Il modello di Mundell-Fleming P1 OABP1 P2 OABP2 Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta DA Y1 Y Y (b) DA e OA di breve e lungo periodo 50 Una considerazione conclusiva La grande economia aperta: tra la chiusa e la piccola aperta Molti paesi, tra cui gli Stati Uniti, non sono né economie chiuse né economie piccole. Un grande economia è tra i due estremi di economia chiusa ed economia piccola. Gli effetti delle politiche economiche sono intermedi tra questi due casi. Esempio. Espansione monetaria In una economia chiusa, DM > 0 r I In una piccola economia aperta, DM > 0 e NX Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 51 In sintesi Il modello di Mundell-Fleming Modello IS-LM per una piccola economia aperta I prezzi P sono dati Permette di studiare come le politiche e gli shock. influenzano il reddito e il tasso di cambio. Politica fiscale Cambia il reddito in cambi fissi ma non ha effetti di stabilizzazione con cambi flessibili. Politica monetaria Influisce sul reddito con cambi flessibili. Non è uno strumento disponibile per la stabilizzazione con cambi fissi. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 52 In sintesi Differenziali di tassi di interesse Esiste se gli investitori richiedono un premio per il rischio per detenere le attività di un paese Un aumento del premio per il rischio aumenta il tasso di interesse domestico e porta a un deprezzamento del tasso di cambio Tassi di cambio fissi o flessibili Con tassi di cambio flessibili la politica monetaria può essere usata per diversi obiettivi I tassi di cambio fissi riducono il rischio associato alle transazioni internazionali e le stabilizzano Dal breve al lungo periodo: la curva DA. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore © 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una economia aperta 53