Universita’ degli Studi dell’Insubria Termodinamica Chimica Principi e Definizioni [email protected] http://scienze-como.uninsubria.it/bressanini Realta’ e Modelli La realta’ e’ spesso troppo complessa per poter essere studiata in modo semplice, preciso e accurato. Gli scienziati ricorrono a delle semplificazioni, a volte drastiche, in modo pero’ da mantenere sempre le caratteristiche salienti del fenomeno da studiare Una teoria scientifica deve essere la più semplice possibile... ma non troppo semplice (A. Einstein) Si usano dei Modelli © Dario Bressanini 2 Modelli ? © Dario Bressanini 3 Modelli Un modello e’ una costruzione teorica che cerca di catturare, piu’ o meno fedelmente, uno o piu’ aspetti di un fenomeno Un modello semplifica, diminuisce la complessita’ di un fenomeno, aiuta a capire, ma approssima Scegliere un modello “corretto” è difficile. © Dario Bressanini 4 Complessita’ © Dario Bressanini 5 Astrazione L’astrazione e’ una semplificazione conscia di qualche aspetto di un fenomeno o di un problema, che ci permette di concentrarsi sugli aspetti salienti e non sui dettagli Una rappresentazione di qualche cosa Spesso meno dettagliata dell’originale Nasconde o elimina informazione poco o non rilevante Puo’ essere difficile da capire senza una adeguato allenamento Il colore di un missile e’ irrilevante per calcolare la sua traiettoria © Dario Bressanini 6 Astrazione © Dario Bressanini 7 Pensare per Modelli René Magritte © Dario Bressanini 8 Modelli in Chimica © Dario Bressanini 9 Sistema, Ambiente e Universo Nello studio di un fenomeno, si cerca di isolare la ‘zona di spazio’ dove avviene il fenomeno da quello che la circonda. Universo SISTEMA + Sistema AMBIENTE = Ambiente © Dario Bressanini UNIVERSO 10 Sistema e Ambiente Sistema Ambiente Provetta - Laboratorio Branco di leoni - Savana Atmosfera terrestre - Superficie terrestre + spazio Cellula Economia Italiana - Economie del resto del mondo - Cellule circostanti La divisione è abbastanza arbitraria. Dipende dall’accuratezza desiderata del modello. © Dario Bressanini 11 Sistemi in Chimica Vari tipi di sistemi utilizzati in Chimica: Isolato © Dario Bressanini Chiuso Aperto 12 Sistemi in Chimica In un sistema adiabatico non vi e’ scambio di calore © Dario Bressanini 13 Astrazione e Modelli Il sole è, in prima approssimazione, un recipiente pieno di un Gas Ideale. Un cavallo da corsa è, in prima approssimazione, una sfera. Un bicchiere d’acqua (liquida) NON è, neanche in prima approssimazione, assimilabile ad un gas. Si devono trascurare i dettagli insignificanti, o trascurabili... ma solo quelli. Un modello È NECESSARIO!!! © Dario Bressanini 14 Astrazione e Modelli I modelli possono essere migliorati Gas Solare Gas + Fotoni + Elettroni L’astrazione e la costruzione del modello permette alla matematica di agire (in modo quasi meccanico e automatico ... se si sa come fare) per trarre le logiche conseguenze dalle ipotesi di partenza. In questo modo trascuriamo i dettagli insignificanti, (il colore del cavallo), o trascurabili, (la coda del cavallo). © Dario Bressanini 15 Modelli Macroscopici e Microscopici © Dario Bressanini Descriviamo il contenuto di un cilindro di Automobile Composizione Volume Pressione Densita’ Temperatura Colore Conducibilita’ termica ?????? 16 Modelli Macroscopici Per altri sistemi le grandezze più utili possono essere altre: Pila: il volume è poco utile, mentre è fondamentale il potenziale elettrico Stella: sono fondamentali colore e luminosita’ Queste grandezze sono esprimibili in forma numerica, e possono quindi essere considerate delle coordinate Le coordinate descrivono lo stato interno del sistema © Dario Bressanini 17 Grandezze Macroscopiche Non implicano ipotesi particolari sulla struttura della materia (non richiedono atomi e molecole!). Servono “poche” grandezze per descrivere il sistema (quante ?). Le coordinate macroscopiche sono (più o meno), suggerite dai nostri sensi. Possono essere misurate direttamente. © Dario Bressanini 18 Modelli Microscopici Il sistema è composto da un numero enorme di particelle che possono interagire fra loro Il numero elevato di particelle permette di utilizzare tecniche statistiche e di ottenere valori medi (termodinamica statistica) Concetti quali “pressione” e “temperatura” sono PRIVI DI SENSO a livello atomico. La termodinamica statistica definisce le varie grandezze macroscopiche a partire da quelle microscopiche (coordinate, velocita’, stati quantici) © Dario Bressanini 19 Grandezze Microscopiche Si DEVE ipotizzare l’esistenza degli atomi e molecole Le cordinate in gioco sono tantissime (N) Le varie grandezze NON sono accessibili nell’esperienza quotidiana Le grandezze microscopiche NON si possono misurare direttamente © Dario Bressanini 20 Microscopico - Macroscopico 1 mole = 6.023 1023 particelle 602,300,000,000,000,000,000,000 Per descrivere completamente 1 litro di acqua, dovrei specificare le coordinate e le velocita’ di ogni molecola (6 coordinate per particella) Tuttavia, 1 litro di acqua all’equilibrio, puo’ essere descritta semplicemente specificando la pressione, la temperatura. © Dario Bressanini 21 Termodinamica Classica e Statistica 1 Kg Termodinamica Classica Calcola proprieta’ specifiche delle varie sostanze Meccanica Statistica Meccanica Quantistica © Dario Bressanini Relazioni Generali tra variabili termodinamiche macroscopiche La Meccanica Quantistica permette di calcolare I livelli energetici di Atomi e Molecole 22 Termodinamica Classica e Statistica Termodinamica Statistica: approccio Microscopico Ha bisogno dei livelli energetici del sistema Termodinamica Classica: approccio Macroscopico Ha bisogno dei dati calcolati dalla Termodinamica Statistica, o di dati sperimentali © Dario Bressanini 23 1-16 Grandezze Intensive ed Estensive Proprieta’ che dipendono dalla quantita’ di materia sono chiamate Estensive Proprieta’ indipendenti dalla quantita’ di materia sono chiamate Intensive m V T p E ρ © Dario Bressanini m/2 V/2 T p E/2 ρ m/2 V/2 T p E/2 ρ 24