28_moneta_prezzi_lungo_periodo
28 – Inflazione: cause e costi
A.A. 2002-2003
Istituzioni di economia, corso serale
1
28_moneta_prezzi_lungo_periodo
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Con inflazione si intende l’aumento generale del livello
dei prezzi
[5% all’anno negli ultimi 60 anni negli SU; la crescita a
60
tasso composto conseguente è 1,05  18,679]
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Discussione:
disc.
percezione dell’inflazione in Italia
Obiettivo didattico: riferimento alle grandezze della
esperienza quotidiana
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4
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All’indirizzo http://www.istat.it/Economia/Prezzi/index.htm
scegliere
Coefficienti per aggiornare valori monetari
per trovare i dati italiani
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ISTAT
Coefficienti per tradurre valori monetari dei periodi sottoindicati nella medesima valuta del 2002
Anni
A.A. 2002-2003
Coefficienti
Anni
Coefficienti
Anni Coefficienti
Anni Coefficienti
1861
7.479,8098
1901
6.946,1427
1941
1000,7251
1981
3,1944
62
7.434,4776
02
6.993,6648
42
865,8165
82
2,7457
63
7.657,2335
03
6.792,2968
43
516,2832
83
2,3878
64
7.873,4840
04
6.710,5514
44
116,1769
84
2,1593
65
8.007,1070
05
6.703,2175
45
58,9868
85
1,9884
1866
7.924,3463
1906
6.580,9485
1946
49,9808
1986
1,8740
67
7.734,4817
07
6.284,2664
47
30,8407
87
1,7913
68
7.434,4776
08
6.349,3209
48
29,1280
88
1,7067
69
7.389,6916
09
6.531,8892
49
28,7072
89
1,6009
70
7.284,3753
10
6.355,9005
50
29,0980
90
1,5089
1871
7.066,1797
1911
6.201,6623
1951
26,5219
1991
1,4180
72
6.252,2365
12
6.145,7355
52
25,4410
92
1,3452
73
5.897,5423
13
6.133,4440
53
24,9551
93
1,2910
74
5.759,1023
14
6.133,4440
54
24,3017
94
1,2421
75
6.725,2675
15
5.732,1907
55
23,6382
95
1,1790
1876
6.355,9005
1916
4.580,6154
1956
22,5177
1996
1,1347
77
6.109,0080
17
3.238,3548
57
22,0911
97
1,1154
78
6.342,7549
18
2.322,3945
58
21,0811
98
1,0957
79
6.422,4545
19
2.287,7449
59
21,1697
99
1,0787
80
6.195,3980
20
1.740,9719
60
20,6220
2000
1,0517
1881
6.623,5896
1921
1.471,5557
1961
20,0363
2001
1,0243
82
6.784,7832
22
1.480,4354
62
19,0641
2002
1,0000
83
7.009,6503
23
1.489,0614
63
17,7313
84
7.148,5361
24
1.438,4250
64
16,7388
85
6.993,6648
25
1.280,4685
65
16,0419
1886
7.001,6484
1926
1.187,0416
1966
15,7271
87
7.017,6705
27
1.298,3582
67
15,4187
88
6.930,4452
28
1.400,9694
68
15,2247
89
6.814,9378
29
1.378,9218
69
14,8089
90
6.580,9485
30
1.424,0641
70
14,0924
1891
6.602,2002
1931
1.576,3156
1971
13,4213
92
6.659,5483
32
1.618,7501
72
12,7073
93
6.807,3740
33
1.720,4612
73
11,5134
94
6.837,7302
34
1.814,0917
74
9,6391
95
6.876,0583
35
1.788,6976
75
8,2267
1896
6.907,0315
1936
1.663,0813
1976
7,0603
97
6.922,6230
37
1.519,3074
77
5,9782
98
6.876,0583
38
1.410,9602
78
5,3165
99
6.985,6993
39
1.351,2765
79
4,5936
900
6.954,0181
40
1.157,9090
80
3,7918
6
28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Con deflazione (deflation) si intende la diminuzione
generale del livello dei prezzi
Deflazione SU 1880-1896: -23% (i casi del 1949 e del
1958 in Italia, nelle tabelle precedenti)
Con la deflazione sorgono alti tipi di problemi rispetto
all’inflazione: non si recuperano i costi di produzione;
diventa difficile/impossibile onorare i debiti
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28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Con iperinflazione (hyperinflation) si intende
l’aumento generale del livello dei prezzi a tassi molto
elevati di incremento
Germania anni ’20
America latina fine anni ’80, inizio ’90
Russia, Turchia recentemente
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28_moneta_prezzi_lungo_periodo
L’inflazione è un fenomeno economico che riguarda
principalmente il valore della moneta
Per comprendere le cause dell’inflazione dobbiamo approfondire i
concetti di offerta di moneta, domanda di moneta e di
equilibrio monetario
l’offerta di moneta (cap.27) è controllata dalla Banca centrale
(operazioni di mercato aperto)
la domanda di moneta (moneta desiderata dal pubblico, ad es. in
forma di M1) dipende dal tasso dell’interesse dei titoli di credito e
soprattutto dai prezzi medi (più alti sono i prezzi, maggiore è la
quantità di moneta necessaria per le transazioni), cioè dal valore
della moneta
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28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Nel lungo periodo il livello generale dei prezzi si adegua
(nel libro, si aggiusta, da adjusts to . . .) in modo da
garantire l’uguaglianza tra quantità domandata e
quantità offerta di moneta
Se P è l’indice dei prezzi, consideriamo
1/P indice del valore della moneta
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28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Domanda e offerta di moneta e livello dei prezzi di equilibrio
grafico dell’equilibrio 1
Valore della
Moneta (1/P) Offerta di moneta
(Alto) 1
Livello dei
prezzi (P)
1 (Basso)
1.33
3/4
Alta q. di moneta
moneta se i prezzi
sono alti, per le
esigenze delle
transazioni
1/2
1/4
(Basso) 0
Domanda
di moneta
Quantità determinata
dalla banca centrale
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Istituzioni di economia, corso serale
Quantità di
moneta
2
4
(Alto)
11
28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Domanda e offerta di moneta e livello dei prezzi di equilibrio
grafico dell’equilibrio 2
Valore della
moneta Offerta di moneta
(Alto) 1
Livello dei
prezzi
1 (Basso)
1.33
3/4
A
1/2
Livello dei prezzi
Valore di equilibrio di equilibrio
della moneta
Domanda
di moneta
1/4
(Basso) 0
2
Quantità determinata
dalla banca centrale
A.A. 2002-2003
Istituzioni di economia, corso serale
Quantità di
moneta
4
(Alto)
12
28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Supponiamo che la Banca centrale, acquistando titoli con
una operazione di mercato aperto, aumenti la quantità
offerta di moneta
•
la curva dell’offerta di moneta si sposta a destra
•
il valore di equilibrio della moneta diminuisce
•
il livello di equilibrio dei prezzi aumenta
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28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Variazione dell’offerta di moneta
grafico var. offrta 1
Valore della
moneta
(Alto) 1
OM1
Livello dei
prezzi
1 (Basso)
OM2
1. Un aumento
dell’offerta di
moneta …
3/4
1.33
1/2
2
1/4
4
Domanda
di moneta
(Basso)
0
A.A. 2002-2003
M1
M2
Istituzioni di economia, corso serale
(Alto)
Quantità di
moneta
14
28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Variazione dell’offerta di moneta
Valore della
moneta
(Alto) 1
grafico var. offerta 2
3/4
2. ... fa diminuire
il valore della
moneta …
1/2
OM1
Livello dei
prezzi
1 (Basso)
OM2
1. Un aumento
dell’offerta di
moneta …
3. … e fa
2 aumentare
il livello
dei prezzi
A
B
1/4
4
Domanda
di moneta
(Basso)
0
A.A. 2002-2003
M1
1.33
M2
Istituzioni di economia, corso serale
(Alto)
Quantità di
moneta
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28_moneta_prezzi_lungo_periodo
disc. sui meccanismi che operano in quanto visto
Discussione:
quali possono essere i meccanismi che spiegano e rendono
plausibile quanto appena visto?
Obiettivo didattico: i fenomeni macro sono sempre
soltanto la vista aggregata delle conseguenze di
fenomeni micro
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Istituzioni di economia, corso serale
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28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Una interpretazione del processo di aggiustamento
La maggior quantità di moneta (“gettata dall’elicottero”) può
indurre il pubblico a maggiori acquisti; oppure a maggiori
depositi, che inducono maggiori prestiti, dai quali derivano
maggiori acquisti . . .
. . . se l’offerta di beni non è modificata, i prezzi aumentano per
il confronto tra domanda e offerta di beni
se i prezzi aumentano, la domanda di moneta . . .
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28_moneta_prezzi_lungo_periodo
In sintesi, quella che abbiamo visto, è la c.d. teoria
quantitativa della moneta
la quantità di moneta disponibile determina il valore
della moneta
per capire meglio che cosa sta alla base di questa
impostazione, non da tutti condivisa, esaminiamo la . . .
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28_moneta_prezzi_lungo_periodo
. . . divisione di tutte le variabili economiche introdotta da
Hume (David Hume, 1711-1776), in nominali e reali
Dicotomia classica e neutralità della moneta
le variabili nominali (es. PIL nominale, prezzi dei beni)
sono grandezze misurate in unità monetarie
le variabili reali (es. PIL reale, prezzi relativi dei beni, cioè
prezzo del mais in unità di grano) sono grandezze misurate
in unità fisiche
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Istituzioni di economia, corso serale
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28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Dicotomia classica e neutralità della moneta
i cambiamenti monetari hanno effetto sulle grandezze (sulle
variabili) monetarie, non su quelle reali
la non rilevanza di tali cambiamenti sulle variabili reali è
detta neutralità della moneta (con qualche problema nel
breve periodo, in analogia a qualsiasi cambiamento di
misurazione)
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Istituzioni di economia, corso serale
20
28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Velocità di circolazione della moneta
V  (P  Y ) / M
in cui
V  velocità
P  livello dei prezzi
Y  quantità di prodotto
M  quantità di moneta
Da cui si ricava l’equazione quantitativa della moneta
M V  P Y
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Istituzioni di economia, corso serale
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28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Stabilità di V, dati USA
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Istituzioni di economia, corso serale
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28_moneta_prezzi_lungo_periodo
La teoria quantitativa della moneta in cinque passaggi
M V  P Y
1. La misura di V è relativamente costante nel tempo
2. Quando la Banca centrale modifica M modifica anche il
prodotto P x Y
3. Per l’ipotesi di neutralità della moneta, M non influenza Y
4. La variazione di P x Y non può quindi che essere
determinata da P
5. Se la banca centrale aumenta rapidamente la moneta, la
conseguenza è un tasso di inflazione elevato
A.A. 2002-2003
Istituzioni di economia, corso serale
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28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Quattro esperienze di iperinflazione (> 50% anno) in cui si
nota chiaramente il collegamento tra crescita della moneta
e inflazione
Nei grafici che seguono la pendenza delle curve indica la
variazione relativa, in quanto in ordinata ci sono i
logaritmi delle grandezze e quindi a distanze eguali
corrispondono rapporti eguali, ricordando
a
log( )  log( a)  log( b)
b
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Istituzioni di economia, corso serale
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28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Austria
Ungheria
Indice
(Gennaio
1921 = 100)
Indice
(Gennaio
1921 = 100)
100,000
100,000
Livello dei
prezzi
Offerta di
moneta
10,000
100
10,000
1,000
1,000
1921 1922 1923 1924 1925
A.A. 2002-2003
Livello dei
prezzi
Offerta di
moneta
100
1921 1922 1923 1924 1925
Istituzioni di economia, corso serale
25
28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Germania
Polonia
Indice
(Gennaio
1921 = 100)
Indice
(Gennaio
1921 = 100)
100 trillion
Livello dei prezzi
10 million
Livello dei prezzi
1 trillion
Offerta di
moneta
10 billion
1 million
100 million
100,000
1 million
10,000
10,000
Offerta di
moneta
1,000
100
1
100
1921 1922 1923 1924 1925
A.A. 2002-2003
Istituzioni di economia, corso serale
1921 1922 1923 1924 1925
26
28_moneta_prezzi_lungo_periodo
L’imposta da inflazione
Se un governo finanzia la propria spesa creando moneta,
genera inflazione o iperinflazione
La perdita di valore dello stock di moneta posseduto dal
pubblico è l’equivalente di una imposta: la c.d. imposta da
inflazione
A.A. 2002-2003
Istituzioni di economia, corso serale
27
28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Effetto di Fisher
Per l’effetto di Fisher (Irving Fisher, 1867-1947) quando
l’inflazione aumenta il tasso di interesse nominale
aumenta nella stessa misura
tasso di interesse nominale = tasso di interesse reale +
tasso di inflazione
tn = (1+ tr) (1+ infl) -1
A.A. 2002-2003
Istituzioni di economia, corso serale
28
28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Tasso di interesse nominale e tasso di inflazione negli
USA, come verificazione dell’effetto di Fisher
A.A. 2002-2003
Istituzioni di economia, corso serale
29
28_moneta_prezzi_lungo_periodo
I costi dell’inflazione
A.A. 2002-2003
Istituzioni di economia, corso serale
30
28_moneta_prezzi_lungo_periodo
La perdita di potere d’acquisto da parte dei consumatori è
in gran parte un problema fittizio
Aumentano i prezzi dei prodotti, ma aumentano anche le
remunerazioni dei fattori produttivi (la produzione è la
stessa), per il principio di neutralità della moneta
A.A. 2002-2003
Istituzioni di economia, corso serale
31
28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Sprechi di risorse per mantenere minima la liquidità
(consumo delle suole delle scarpe, shoeleather costs), in
particolare in situazione di iperinflazione in cui è necessario
spendere immediatamente il denaro ricevuto
Costi di menu, ovvero costi per la gestione del cambiamento
dei prezzi
Cattivo impiego delle risorse per la variazione dei prezzi e
per le discontinuità di adeguamento
Drenaggio fiscale, in caso di tassazione di valori nominali (e
di progressività delle aliquote)
Redistribuzione arbitraria della ricchezza (tra debitori e
creditori, in particolare)
Problemi di contabilità per l’inflazione
A.A. 2002-2003
Istituzioni di economia, corso serale
32
28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Il drenaggio fiscale si manifesta in particolare nel caso di
tassazione di redditi solo nominali:
Es. interesse 20% con inflazione 20% e imposta pari a un
quarto degli interessi . . .
A.A. 2002-2003
Istituzioni di economia, corso serale
33
28_moneta_prezzi_lungo_periodo
Le indicizzazioni
A.A. 2002-2003
Istituzioni di economia, corso serale
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28_moneta_prezzi_lungo_periodo
A fine ’800 negli Stati Uniti
La deflazione, il dibattito sulla coniazione dell’argento a
fini inflazionistici, la scoperta di nuovi giacimenti di oro
...
La storia allegorica Il mago di Oz
in cui Oz è l’abbreviazione di oncia, unità di misura
dell’oro
A.A. 2002-2003
Istituzioni di economia, corso serale
35