INFN Laboratori Nazionali di Frascati 20/06/2011 Corso di Simulazione Elettronica G. Corradi, C. Paglia Regolatori Switching G. Corradi, C. Paglia • I regolatori di tensione stabilizzano una tensione DC • I regolatori lineari impiegano un elemento a semiconduttore, (BJT,MOSFET) in zona lineare • Una rete di controreazione confronta la tensione di uscita, con un reference di tensione • Lo stato di conduzione del transistor viene cambiato, per adeguarsi alle variazioni di carico e di ingresso Corso di Simulazione Elettronica Regolatori Lineari 1 G. Corradi, C. Paglia • La potenza dissipata sul dispositivo è grande • I dispositivi di raffreddamento occupano molto spazio (alette,ventole) • Il trasformatore funziona a 50Hz, ed ha un nucleo ingombrante Corso di Simulazione Elettronica Regolatori Lineari 2 G. Corradi, C. Paglia • I regolatori switching impiegano un elemento attivo, funzionante tra l’interdizione e la saturazione • Un elemento reattivo (un induttore) immagazzina l’energia che viene poi ceduta al carico • Una capacità di uscita livella la tensione, portando il ripple a valori accettabili • Una rete di controreazione confronta l’uscita con un reference di tensione, adeguando l’energia immagazzinata nell’induttore, alle mutevoli condizioni di carico e di ingresso Corso di Simulazione Elettronica Regolatori Switching 3 G. Corradi, C. Paglia • E’ possibile abbassare, elevare o anche invertire, la tensione di ingresso • I rendimenti sono medio-elevati (dal 70 all’ 85%) • I sistemi di raffreddamento sono meno ingombranti • Le commutazioni introducono rumore sull’uscita • Il trasformatore di isolamento lavora ad alte frequenze -> le dimensioni del nucleo sono ridotte Corso di Simulazione Elettronica Regolatori Switching 4 V : L = ΔI : Δt mette in relazione le grandezze sull’induttanza. La proporzionalità tra tensione e variazione di corrente è lineare. Una tensione costante sull’induttanza, produce una variazione lineare di corrente. G. Corradi, C. Paglia Si controlla l’energia immagazzinata nell’induttanza. La relazione Corso di Simulazione Elettronica Regolatore switching step-down 5 • Il controllo più usato è il PWM, modulazione della larghezza dell’impulso. La frequenza di switching è fissa, mentre viene modulato il tempo di carica dell’induttore. G. Corradi, C. Paglia • La variabile di controllo è allora il tempo di carica dell’induttanza Corso di Simulazione Elettronica Regolatore switching step-down 6 • Vogliamo convertire una tensione da 10V a 5V, per alimentare un carico di 500mA • Il circuito di controllo è al momento sostituito da un generatore di onda quadra 50kHz, con duty cycle fisso. • Il circuito per la simulazione è il seguente: L1 - + - V1 Vcontro l V1 = 0 V2 = 10 TD = 1n TR = 10n TF = 10 n PW = 1 PER = 1 V1 = 0 V2 = 1 TD = 10n TR = 10n TF = 10 n PW = 10u PER = 2 0u Vou t 100 u S1 S VON = 1 .0V VOFF = 0.0V I1 D1 D1N4148 V2 0 C1 10u 500 m G. Corradi, C. Paglia + Vin Corso di Simulazione Elettronica Regolatore switching step-down 7 La tensione di ingresso è riportata sull’induttanza. La corrente cresce e viene immagazzinata energia. G. Corradi, C. Paglia •Stato : INTERRUTTORE CHIUSO Corso di Simulazione Elettronica Regolatore switching step-down 8 Il diodo di libera circolazione permette alla corrente di scorrere. L’induttanza si scarica linearmente, con una pendenza –Vout/L G. Corradi, C. Paglia •Stato: INTERRUTTORE APERTO Corso di Simulazione Elettronica Regolatore switching step-down 9 G. Corradi, C. Paglia • Corrente nell’induttanza e segnale di controllo (duty cycle del 50% e 60%) Corso di Simulazione Elettronica Regolatore switching step-down 10 Vout = δ * Vin • La controreazione viene dimensionata per avere la tensione di uscita voluta • Il duty cycle si aggiusterà per compensare le perdite del circuito (diodo, resistenza serie dell’induttanza, resistenza Ron del transistor) G. Corradi, C. Paglia • La tensione di uscita dipende dal duty-cycle: Corso di Simulazione Elettronica Regolatore switching step-down 11 G. Corradi, C. Paglia • Lo step successivo è passare dal modello dell’architettura al circuito definitivo • Occorre scegliere l’interruttore; un MOSFET ha alcuni vantaggi sui BJT: -ridotto consumo di accensione -velocità di commutazione Scegliamo un IRF9630, capace di (vedere datasheet) -sopportare una Vds di 200V -sopportare una Id di 6.5 A • Inseriamo anche la perdita sull’induttanza, stimata in 1Ω Corso di Simulazione Elettronica Regolatore switching step-down 12 M2 IRF9 630 R1 L1 1R 10 0u Vo ut V1 = 0 V2 = 1 0 TD = 1n TR = 10n TF = 1 0n PW = 1 PER = 1 Vcontro l R2 10 R V1 V1 = 0 V2 = 1 0 TD = 10n TR = 10n TF = 1 0n PW = 10 u PER = 20u I1 D1 D1N414 8 V2 C1 10 u 50 0m 0 G. Corradi, C. Paglia Vi n Corso di Simulazione Elettronica Regolatore switching step-down 13