MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
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Cod. Mecc. COTL00301X  COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO (Ist. Tecnico settore tecnologico)
Cod. Mecc. CORI00301V  MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA (Ist. Prof. settore industria e artigianato)
Percorsi IeFP OPERATORE ELETTRICO, OPERATORE ELETTRONICO, TECNICO ELETTRICO, TECNICO ELETTRONICO
Cod. Mecc. COPS00301N  LICEO SCIENTIFICO e LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE
PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE
Programmazione 2014/2015
materia
Chimica
classi
2^A-2^B Professionale M.A.T.
docenti
Salvatore Ponticelli, Giorgia Macario
testi in adozione
“Esploriamo la chimica”- G. Valitutti, A. Tifi, A. Gentile- Casa editrice
Zanichelli
metodi
Lezione frontale, lezione interattiva, problem solving, attività di
laboratorio
mezzi
Libro di testo, fotocopie, computer, laboratorio
spazi
strumenti di verifica
/
Interrogazioni orali, test a risposta aperta, test semi-strutturato,
risoluzione problemi;
sistemi di valutazione Per l’attribuzione dei voti saranno adottati i criteri dal POF d’istituto; in
particolare per i test, il punteggio conseguito sarà trasformato in voto in
decimi sulla base del sistema di attribuzione del punteggio.
altro
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/
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PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE
DISCIPLINA Chimica
UNITÀ FORMATIVA N° 1 - CLASSE 2^A-2^B Professionale M.A.T.
TITOLO: I legami chimici
Periodo/Durata: settembre-ottobre
Competenze:
 Spiegare la struttura delle sostanze che presentano legame ionico, legame covalente e legame
metallico
Abilità



Descrivere le proprietà osservabili dei materiali
sulla base della loro struttura microscopica
Comparare i diversi legami chimici
Stabilire la proprietà dei legami covalenti e delle
molecole sulla base delle differenze di
elettronegatività degli elementi e della geometri
delle molecole
Conoscenze





L’energia di legame
La regola dell’ottetto
Definizioni di legame covalente, covalente
dativo, covalente polare, covalente puro e
covalente apolare, legame ionico e metallico
La formula di struttura delle molecole
La geometria molecolare e la teoria VSEPR
Obiettivi minimi per la sufficienza:
Conoscere la definizione di energia di legame
Saper descrivere i legami covalente, ionico e metallico in termini di differenza di elettronegatività
Saper scrivere la formula di struttura e la geometria di semplici molecole
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PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE
DISCIPLINA Chimica
UNITÀ FORMATIVA N° 2 - CLASSE 2^A-2^B Professionale M.A.T.
TITOLO: Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia
Periodo/Durata: ottobre-novembre
Competenze:
 Spiegare le proprietà fisiche dei materiali sulla base delle interazioni microscopiche fra atomi, ioni e
molecole e della loro struttura cristallina
Abilità



Confrontare le forze di attrazione interatomiche
(legame ionico, legame covalente e legame
metallico) con le forze intermolecolari
Spiegare le differenze nelle proprietà fisiche dei
materiali, dovute alle interazioni interatomiche e
intermolecolari
Classificare i solidi in base alle interazioni fra
atomi e molecole
Conoscenze








Concetto do forze intermolecolari
Molecole polari e apolari
Le forze di Van der Waals e le forze di London
Il legame a idrogeno
La classificazione dei solidi: solidi cristallini,
solidi molecolari, solidi metallici
Il reticolo cristallino e la cella elementare
Il polimorfismo e l’isomorfismo
Le proprietà dello stato liquido: tensione
superficiale, la capillarità, la tensione di vapore,
la viscosità
Obiettivi minimi per la sufficienza:
Saper descrivere le principali forze intermolecolari: forze di Van der Waals, forze di London e legame a
idrogeno
Saper descrivere le proprietà macroscopiche dei materiali sulla base delle interazioni intermolecolari
Conoscere la classificazione dei solidi e le proprietà dello stato liquido
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PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE
DISCIPLINA Chimica
UNITÀ FORMATIVA N° 3 - CLASSE 2^A-2^B Professionale M.A.T.
TITOLO: Le formule dei composti e le reazioni chimiche
Periodo/Durata: novembre-dicembre
Competenze:
 Saper scrivere la formula di un composto chimico
 Conoscere i vari tipi di reazioni chimiche
 Comprendere il significato di una reazione chimica e saperla bilanciare
Abilità







Saper assegnare la valenza ed il numero di
ossidazione ad un elemento in un composto
Saper scrivere la formula di un composto
molecolare e ionico
Saper assegnare il nome ad un composto
molecolare e ionico
Saper scrivere e bilanciare una reazione chimica
Saper eseguire semplici calcoli stechiometrici
Saper individuare il reagente limitante, la massa
di un reagente e del prodotto
Saper calcolare la resa effettiva percentuale di
una reazione chimica
Conoscenze







Valenza e numero di ossidazione
Classificazione dei composti binari (ossidi basici,
ossidi acidi e Sali binari) e ternari (idrossidi,
ossiacidi e Sali ternari)
Regole della nomenclatura tradizionale e IUPAC
Significato di reazione chimica e dei coefficienti
stechiometrici di un’equazione chimica
Bilanciamento di un’equazione chimica
Rapporto molare nei calcoli stechiometrici e il
concetto di reagente limitante, resa teorica ed
effettiva percentuale di una reazione
Classificazione
delle
reazioni
chimiche:
formazione, scambio semplice e doppio scambio,
dissociazione ionica
Obiettivi minimi per la sufficienza:
Conoscere i concetti di valenza e di numero di ossidazione e saperli applicare ad un elemento in un
composto
Conoscere e classificare i composti binari (ossidi basici, ossidi acidi e Sali binari) e ternari (idrossidi,
ossiacidi e Sali ternari)
Conoscere le regole della nomenclatura tradizionale e IUPAC e saperle applicare per scrivere la formula di
un composto molecolare e ionico
Conoscere il significato di reazione chimica e dei coefficienti stechiometrici di un’equazione chimica
Saper bilanciare semplici equazioni chimiche
Saper calcolare il rapporto molare nei calcoli stechiometrici, individuare il reagente limitante, calcolare la
resa teorica ed effettiva percentuale di una reazione
Conoscere i vari tipi di reazione chimica
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PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE
DISCIPLINA Chimica
UNITÀ FORMATIVA N° 4 - CLASSE 2^A-2^B Professionale M.A.T.
TITOLO: Gli stati della materia
Periodo/Durata: gennaio
Competenze:
 Conoscere e saper descrivere le proprietà di gas, liquidi e solidi
 Definire i principali metodi con cui viene espressa la concentrazione di una soluzione
 Conoscere le proprietà colligative delle soluzioni
 Conoscere lo stato colloidale
Abilità







Saper descrivere le proprietà dello stato gassoso
Saper operare le equivalenze con le unità di
pressione, volume e temperatura
Saper applicare le leggi di Boyle, Charles, GayLussac, Dalton per la risoluzione di semplici
problemi
Saper descrivere il processo di evaporazione dal
punto di vista microscopico
Saper descrivere e confrontare le proprietà dei
solidi cristallini e amorfi, dei solidi covalenti,
molecolari, ionici e metallici
Saper eseguire i calcoli per preparare una
soluzione a concentrazione nota
Saper risolvere semplici problemi numerici sulle
proprietà colligative
Conoscenze










Le principali proprietà fisiche dei gas
Le grandezze di stato di un gas: pressione,
temperatura e volume
Le leggi di Boyle, Charles e Gay-Lussac
Le principali proprietà fisiche dei liquidi e dei
solidi
Concetto di evaporazione ed ebollizione
Concetto di pressione di vapore
Concetto di struttura cristallina e di cella unitaria
Concetto di solubilità
Concentrazione di una soluzione
Le
proprietà
colligative
delle
soluzioni:
innalzamento ebullioscopico, abbassamento
crioscopico e pressione osmotica
Obiettivi minimi per la sufficienza:
Conoscere le principali proprietà fisiche dei gas, dei liquidi e dei solidi
Conoscere e saper definire le grandezze di stato di un gas: pressione, temperatura e volume
Conoscere le leggi di Boyle, Charles e Gay-Lussac e saperle applicare in semplici problemi
Conoscere i concetti di evaporazione, ebollizione e di pressione di vapore
Conoscere il concetto di struttura cristallina e di cella unitaria
Definire il concetto di solubilità e i fattori (temperatura e pressione) che la influenzano
Saper eseguire i calcoli per preparare una soluzione a concentrazione nota
Conoscere le proprietà colligative e saper risolvere semplici problemi con queste
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PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE
DISCIPLINA Chimica
UNITÀ FORMATIVA N° 5 - CLASSE 2^A-2^B Professionale M.A.T.
TITOLO: La velocità delle reazioni chimiche e l’equilibrio chimico
Periodo/Durata: febbraio-marzo
Competenze:
 Acquisire il concetto di velocità di reazione
 Conoscere i fattori che possono modificare la velocità di reazione
 Conoscere il significato di equilibrio chimico
 Saper descrivere i fattori che influenzano l’equilibrio chimico
 Enunciare il principio di Le Chatelier
 Definire l’espressione per calcolare la costante di equilibrio di una reazione
Abilità







Saper scrivere l’espressione generica della
velocità di reazione
Saper interpretare un grafico che rappresenta la
velocità di reazione
Mettere in relazione la velocità di reazione con i
fattori che la influenzano
Saper spiegare il ruolo del catalizzare nella
regolazione della velocità di reazione
Saper scrivere l’espressione della costante di
equilibrio di una reazione
Saper prevedere la risposta di un sistema
all’equilibrio
al
variare
delle
condizioni
sperimentali, in accordo con la legge di Le
Chatelier
Saper eseguire semplici calcoli numerici di
applicazione della costante di equilibrio
Conoscenze







Concetto di velocità di reazione
Punti essenziali delle due teorie che spiegano la
velocità delle reazioni chimiche
Fattori che influenzano la velocità di reazione
Concetto di catalizzatore
Concetto di equilibrio chimico e di costante di
equilibrio
Il principio di Le Chatelier
I fattori che influenzano l’equilibrio chimico
Obiettivi minimi per la sufficienza:
Conoscere il concetto di velocità di reazione e saper scrivere l’espressione generica della velocità di
reazione
Conoscere i punti essenziali delle due teorie che spiegano la velocità delle reazioni chimiche
Conoscere i fattori che influenzano la velocità di reazione
Conoscere il concetto di catalizzatore
Definire il concetto di equilibrio chimico e di costante di equilibrio e saper scrivere l’espressione della
costante di equilibrio di una reazione
Conoscere il principio di Le Chatelier e i fattori che influenzano l’equilibrio chimico
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PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE
DISCIPLINA Chimica
UNITÀ FORMATIVA N° 6 - CLASSE 2^A-2^B Professionale M.A.T.
TITOLO: Acidi e basi
Periodo/Durata: aprile
Competenze:
 Conoscere le principali teorie acido-base
 Saper descrivere il processo di ionizzazione di un acido e di una base
 Definire il concetto di pH e di scala di acidità
 Saper distinguere gli acidi e le basi secondo la loro forza
Abilità






Saper valutare se una sostanza è acida o basica
dal valore del pH
Saper eseguire semplici calcoli utilizzando la
relazione del pH
Saper scrivere la Ka di un acido debole e la Kb
di una base debole mettendola in relazione alla
forza rispettivamente dell’acido e della base
Saper eseguire semplici calcoli relativi alle
soluzioni tampone
Saper eseguire semplici calcoli stechiometrici
relativi alla reazione di neutralizzazione
Saper descrivere una titolazione
Conoscenze







Definizioni di acido e base secondo Arrhenius, la
teoria di Bronsted e Lowry e la teoria di Lewis
Coppia coniugata acido-base
Concetto di pH e la scala di acidità
Forza degli acidi e delle basi
Definizione di soluzione tampone
La reazione di neutralizzazione
Principi della titolazione e l’impiego degli
indicatori
Obiettivi minimi per la sufficienza:
Conoscere le definizioni di acido e base secondo Arrhenius, la teoria di Bronsted e Lowry e la teoria di
Lewis
Identificare una coppia coniugata acido-base
Conoscere il concetto di pH e saperlo applicare per valutare l’acidità di una sostanza
Distinguere gli acidi dalle basi secondo la loro forza mettendola in relazione alle costanti Ka e Kb
Conoscere la definizione di soluzione tampone
Descrivere la reazione di neutralizzazione
Conoscere i principi della titolazione e l’impiego degli indicatori
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PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE
DISCIPLINA Chimica
UNITÀ FORMATIVA N° 7 - CLASSE 2^A-2^B Professionale M.A.T.
TITOLO: Le reazioni di ossido-riduzione e l’elettrochimica
Periodo/Durata: maggio
Competenze:
 Saper definire le reazioni di ossido-riduzione
 Conoscere il significato di numero di ossidazione
 Saper bilanciare le reazioni redox con il metodo delle semi-reazioni
 Conoscere i concetti teorici delle titolazioni redox
 Descrivere una cella galvanica
 Conoscere il concetto di forza elettromotrice
 Conoscere le più comuni celle
Abilità






Saper riconoscere una reazione di ossidoriduzione
Saper assegnare il numero di ossidazione agli
elementi di un composto
Saper bilanciare semplici reazioni redox con il
metodo delle semi-reazioni
Saper eseguire semplici calcoli stechiometrici
nelle reazione redox
Saper scrivere le semireazioni che si verificano
ai due elettrodi di una cella galvanica
Saper calcolare la forza elettromotrice di una
cella con i potenziali standard
Conoscenze







Concetto di reazione di ossido-riduzione
Concetto di numero di ossidazione
Regole per l’assegnazione del numero di
ossidazione agli elementi di un composto
Regole per bilanciare una reazione di ossidoriduzione
La cella galvanica
Forza elettromotrice
Le principali celle
Obiettivi minimi per la sufficienza:
Conoscere il concetto di reazione di ossido-riduzione
Definire il concetto di numero di ossidazione e saperlo assegnare agli elementi di un composto
Saper bilanciare una reazione di ossido-riduzione con il metodo delle semi-reazioni
Conoscere il principio teorico di una titolazione redox
Conoscere e saper descrivere una cella galvanica
Conoscere il concetto di forza elettromotrice e saperlo calcolare a partire dai potenziali standard
Conoscere le principali celle
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DISCIPLINA Chimica
UNITÀ FORMATIVA N° 8 - CLASSE 2^A-2^B Professionale M.A.T.
TITOLO: La chimica organica
Periodo/Durata: maggio-giugno
Competenze:
 Conoscere le proprietà chimiche dell’atomo di carbonio
 Individuare le diverse possibilità di legame del carbonio
 Conoscere i gruppi funzionali della chimica organica associandoli alle proprietà dei composti
 Conoscere le proprietà chimico-fisiche degli idrocarburi alifatici e aromatici
 Saper assegnare il nome agli idrocarburi alifatici ed aromatici
Abilità





Saper definire i campi di applicazione della
chimica organica
Saper mettere in relazione la formazione dei
composti organici con le proprietà dell’atomo di
carbonio
Saper scrivere i gruppi funzionali delle principali
classi di composti organici
Saper scrivere le formule minime e di struttura
degli idrocarburi alifatici e aromatici
Saper descrivere le principali reazioni degli
idrocarburi aromatici e alifatici e le loro
applicazioni
Conoscenze





Definizione di chimica organica
Proprietà chimico-fisiche dell’atomo di carbonio
Concetto di gruppo funzionale e le principali
classi di idrocarburi alifatici e aromatici
Le proprietà chimico-fisiche di alcani, alcheni e
alchini e degli idrocarburi aromatici (il benzene
in particolare)
Regole della nomenclatura di alcani, alcheni e
alchini e dei composti aromatici
Obiettivi minimi per la sufficienza:
Conoscere la definizione di chimica organica
Conoscere le proprietà chimico-fisiche dell’atomo di carbonio
Conoscere il concetto di gruppo funzionale e le principali classi di molecole organiche (idrocarburi alifatici e
aromatici, alcoli, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, ammine)
Conoscere le proprietà chimico-fisiche di alcani, alcheni e alchini e degli idrocarburi aromatici (il benzene in
particolare) e le loro principali reazioni
Conoscere le regole della nomenclatura di alcani, alcheni e alchini e dei composti aromatici e saperle
applicare con semplici molecole
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