XXXI domenica t.o. A - Riflessione (30 ottobre 2011).pps

annuncio pubblicitario
31 ANNO A
Regina
5ª Parte del vangelo di Matteo (c. 21-25):
“Il tuo Re entra umilmente in Gerusalemme”
CONCLUSIONE. Vista l’opposizione con il
giudaismo del suo tempo, Gesù se ne stacca:
- Noi suoi discepoli dobbiamo essere semplici (OGGI)
- Sempre con l’olio (amore) pronto (Dom 32)
- Producendo con i doni ricevuti (Dom 33)
SOLENNITA’ DI CRISTO RE:
- Quello che facciamo agli altri, è fatto a Dio (Dom 34)
Bambini accanto
al Tempio
Vista d’insieme del luogo
dove c’era il Tempio
Rottura definitiva tra la dottrina di
Gesù e quella del giudaismo
Mat 23,1-12 In quel tempo,
Gesù si rivolse alla folla e ai
suoi discepoli dicendo: «Sulla
cattedra di Mosè si sono seduti
gli scribi e i farisei. Praticate e
osservate tutto ciò che vi
dicono, ma non agite secondo
le loro opere, perché essi
dicono e non fanno.
Mn. Pablo
Dominguez
Tutti siamo responsabili
del popolo di Dio
Nel vangelo non ci sono classi
Legano infatti fardelli
pesanti e difficili da
portare e li pongono
sulle spalle della gente,
ma essi non vogliono
muoverli neppure con
un dito.
Ciascuno porta il proprio fardello
Le decisioni sono personali
Tutte le loro opere le
fanno per essere
ammirati dalla gente:
allargano i loro filattèri
e allungano le frange;
La bontà è
silenziosa,
non si fa
vedere
Il Padre vede ciò che è fatto nel
segreto
si compiacciono dei posti
d’onore nei banchetti, dei
primi
seggi
nelle
sinagoghe, dei saluti nelle
piazze, come anche di
essere chiamati “rabbì”
dalla gente.
I primi posti sono come gli ultimi
Quel che è
importante è
la semplicità
del cuore
Ma voi non fatevi
chiamare
“rabbì”,
perché uno solo è il
vostro Maestro e
voi siete tutti fratelli.
Il nostro Maestro è
Gesù, con il suo
vangelo di vita
Lui ci fa’
diventare tutti
FRATELLI
E non chiamate
“padre” nessuno di
voi
sulla
terra,
perché uno solo è il
Padre vostro, quello
celeste.
Tutti abbiamo
uno stesso
Dio, che è
PADRE e
MADRE
Dio agisce
attraverso tutti i
papa e le
mamme del
mondo
E non fatevi chiamare
“guide”, perché uno solo è
la vostra Guida, il Cristo.
Chi tra voi è più grande,
sarà vostro servo; chi
invece si esalterà, sarà
umiliato e chi si umilierà
sarà esaltato».
Siamo SERVITORI della PACE
La Pace è frutto
dell’UMILTA’ di tutti
Signore Gesù,
fa’ che finalmente
inauguriamo questo
modo di ESSERE
COMUNITA’
Monache di S. Benedetto di Montserrat
[email protected]
www.benedictinescat.com/montserrat
Scarica