Introduzione - Università degli Studi di Firenze

Sara Landini
Professore di diritto privato
Università degli studi di Firenze
«La scienza del diritto è indissolubilmente
una… (penalisti e civilisti ma lo stesso può dirsi
per privatisti e amministrativisti e via dicendo)
credono d’essere ben chiusi a casa propria, e
invece sono, quasi sempre, nella grande casa
comune del diritto» Francesco Carnelutti
Le varie facce del diritto trovano un
fondamentale ‘collante’ nella Costituzione la
quale «integra la pluralità delle fonti e
garantisce l’integrazione del pluralismo
sociale» Pietro Perlingieri.
«Il diritto organizza il sociale, mette ordine nella rissa
incomposta che ribolle in seno alla società, è innanzi
tutto ordinamento [...] Ordinare significa sempre
rispettare la complessità sociale, la quale costituirà un
vero e proprio limite per la volontà ordinante impedendo
che questa degeneri in valutazione meramente
soggettiva e quindi in arbitrio […] Organizzazione è
innanzi tutto coesistenza di soggetti diversi che, pur
serbando i caratteri delle proprie diversità, sono
coordinati a uno scopo comune […] significa sempre
superamento di posizioni singole nella loro insularità per
conseguire il risultato sostanzioso dell'ordine,
sostanzioso per la vita stessa della comunità.» Paolo
Grossi
Iniziamo a considerare una delle facce del
prisma diritto che maggiormente penetrano la
realtà sociale: il diritto privato
Pervasività della materia Ipertestualità nello
studio del diritto
privato
Accanto a fenomeni recenti che hanno portato
a parlare di «crisi delle fonti del diritto»…il
diritto privato di per sé vive da tempo una
condizione particolare
Rilevanza del diritto consuetudinario
 Autonomia privata come fonte del diritto.
L’autonomia privata come

Autonomia privata nella cornice
dell’ordinamento generale (norme
imperative, ordine pubblico, buon
costume e quindi in primis
Costituzione).

«La legge statuale rimane sulla cerchia esterna
dell’ordinamento privato» Salvatore Romano



Sarebbe comunque non corretto parlare di
ordine gerarchico tra autonomia privata e
legge.
Lo stesso codice civile è in gran parte
costituito da norme dispositive e quindi
regolanti il contratto salva diversa pattuizione
tra le parti del medesimo.
Al riguardo è forse più corretto parlare di un
‘dialogo’ tra legislatore e privati.

I processi di internazionalizzazione dei
rapporti tra privati hanno portato ad un
accrescimento della rilevanza dei codici di
condotta adottati dalle aziende o dalle
associazione degli operatori economici, di per
sé privi di una sanzione giuridica ma sovente
ripresi in tutto o in parte nelle clausole dei
contratti.


L’attività conoscitiva della fattispecie concreta
nell’applicazione del diritto non può ridursi
ad un mero procedimento induttivo.
Importanza della giurisprudenza e della
dottrina
Vari gli autori che da tempo hanno individuato
nella dottrina e nella giurisprudenza autentiche
forze creatici del diritto (Vittorio Scialoja col
suo «Diritto pratico e diritto teorico» nella
rivista del diritto commerciale del 1911, Santi
Romano nella sua «Giurisprudenza scolastica»
pubblicata nei suoi frammenti di un dizionario
giuridico…fino ad autori più recenti tra cui
Hesselink nel suo «The new European private
law» del 2002)


Alla domanda come si studia la
giurisprudenza Salvatore Satta nel suo «La
vita della legge e la sentenza del giudice»
diceva:
«Si tratta di cogliere dalla decisione del
giudice, cioè dal concreto, tutta l’esperienza
che essa racchiude come il frutto racchiude il
seme».

L'oggetto della dottrina è, come osservava Cesare
Capograssi nel suo , Il problema della scienza
giuridica, Roma, 1937, prima e piuttosto che la
legge, l'esperienza giuridica nel suo complesso, è la
vita che la scienza giuridica scompone e ricompone
dando luogo a concetti
Per rispondere a questa domanda occorre prendere le
distanze da una concezione formalistica del diritto
cogliendo appieno la funzione di risposta istituzionale a
istanze e bisogni diffusi nella società. I giuristi (avvocati,
magistrati, notai ma anche i giuristi di impresa) svolgono
nella realtà contemporanea un ruolo difficile: restituire alla
persona la sua dignità, alla collettività il controllo dei beni
comuni, alla società informatizzata l’accesso a internet,
allo Stato i suoi doveri di garanzia delle libertà e di
erogazione dei servizi sociali fondamentali, ecc.
I giuristi di oggi, come anche quelli di ieri, sono in prima
linea impegnati nella difesa dei diritti civili e dei valori
fondamentali della democrazia.

Grazie per l’attenzione