RELAZIONI CORSO “DISABILI”
ANNO 2004
Cure Odontoiatriche domiciliari per pazienti disabili:
l’odontoambulanza, un sogno che diventa realtà.
Relatore:
Dott. Maurizio Vergnani *
Abstract:
La Società Italiana Maxillo Odontostomatologia fin dalla sua nascita ha preso a cuore il
problema delle cure odontoiatriche nei pazienti diversamente abili. Questo interesse nasce
dall’esperienza del dr. Maurizio Vergnani, vicepresidente S.I.M.O, che da oltre venti anni si occupa
della terapia odontoiatrica dei pazienti disabili che afferiscono all’Ospedale “George Eastman” di
Roma.
Questa lunga esperienza in tale particolare settore dell’Odontoiatria ha fatto nascere la
convinzione che il problema fondamentale delle cure nel disabile è che non si riesce a fare
prevenzione, intesa come prevenzione primaria (profilassi), né tanto meno intesa come prevenzione
secondaria (diagnosi precoce). È infatti noto che nelle bocche dei pazienti diversamente abili
esistono delle patologie maxillo odontostomatologiche imponenti: cari deostruenti, grossi ascessi,
fistole orali o cutanee, diffuse gengivostomatiti, per citarne solo alcune.
Tale fenomeno ha molteplici cause: alto costo delle cure odontoiatriche, difficoltà di
mobilizzazione del paziente, maggior interesse del paziente o dei familiari verso la sua patologia di
base.
Per questi motivi la S.I.M.O. da tempo si sta battendo per la realizzazione di un progetto
avveniristico: portare le cure e la prevenzione odontoiatrica direttamente a domicilio del malato
impossibilitato a raggiungere il centro odontoiatrico.
Tale sogno si è finalmente avverato grazie all’incessante lotta della S.I.M.O., e grazie all’aiuto
della Regione Lazio che ha sovvenzionato l’acquisto di due Odontoambulanze. Questi ambulatori
mobili sono dotati di riunito odontoiatrico, autoclave, computer, radiografico, ecc.
Le due unità inizialmente verranno attivate nelle province di Roma e di Frosinone e
successivamente il progetto verrà esteso anche alle altre province del Lazio.
Grazie a questi ambulatori odontoiatrici mobili (dotati di riunito, autoclave, radiografico,
computer, ecc) è avviato il progetto di prevenzione primaria e secondaria nei pazienti disabili.