Economia aziendale (AL) (MZ) - Università degli Studi di Udine

PROGRAMMI DEL CORSO DI LAUREA IN
Economia aziendale (a.a. 2014-2015, sede di
Udine)
a.a. 2008/2009
Diritto privato (A-L) (M-Z)
Docente: prof. Luigi Gaudino
Crediti: 9
Afferenza: Dipartimento di Scienze Giuridiche
Obiettivi formativi: Il corso intende principalmente fornire gli strumenti e le nozioni fondamentali
per:
• l'acquisizione delle categorie logico/concettuali e degli strumenti ermeneutici di base, su cui fondare
non solo la conoscenza giusprivatistica ma, più ampiamente, l'organizzazione e l'applicazione pratica
del ragionamento giuridico generalmente inteso;
• la conoscenza delle istituzioni del diritto privato per quanto riguarda - in particolare - le persone e la
famiglia; le successioni; i beni, la proprietà e gli altri diritti reali; il possesso; le obbligazioni e
contratti; la tutela dei diritti.
Programma del corso: Obiettivo del corso è la conoscenza, da parte degli studenti, dei concetti
giuridici fondamentali e dei principali istituti del diritto privato.
A tal fine, dopo l'illustrazione delle
nozioni indispensabili per acquisire il lessico base del diritto - diritto oggettivo e diritto soggettivo,
fonti del diritto e loro interpretazione, situazioni e rapporti giuridici, fatti e atti giuridici - il corso si
concentrerà sulla materia oggetto del Codice Civile (e delle principali Leggi Speciali) secondo il
seguente schema di massima.
Il primo libro del codice civile
Le persone fisiche
(capacità giuridica e d'agire; la tutela degli incapaci; i diritti della personalità ).
Le persone
giuridiche senza scopo di lucro (fondazioni, associazioni, comitati).
La famiglia (matrimonio,
rapporti personali e patrimoniali fra coniugi; separazione e divorzio; rapporti di filiazione).
Il
secondo libro del codice civile
Le successioni mortis causa e le liberalità tra vivi
Il terzo
libro del codice civile
I beni, la proprietà e gli altri diritti sulle cose, il possesso.
Il quarto
libro del codice civile
Le obbligazioni e le loro fonti con particolare riguardo:
alla disciplina del
contratto in generale (formazione, requisiti, tipicità e atipicità , validità , invalidità ), nonché a
quella dei principali tipi contrattuali
alle tutela del consumatore
alle regole della
responsabilità civile
alla disciplina delle promesse unilaterali e dei titoli di credito, dell'indebito,
della gestione di affari, dell'arricchimento senza causa
Il sesto libro del codice civile
La
trascrizione immobiliare
Le garanzie reali
La responsabilità patrimoniale
Il sistema delle
prove
La prescrizione e le decadenza
Bibliografia: - G. Iudica, P. Zatti, Linguaggio e regole del diritto privato , CEDAM, Padova,
ultima edizione (esclusi i capitoli: da 31 a 37; da 39 a 42; 48):
In alternativa al manuale sopra
indicato, lo studente potrà utilizzare, previo accordo col docente , uno dei manuali universitari
attualmente in commercio (preferibilmente nell'ultima edizione).
È indispensabile l'acquisizione di
un codice civile aggiornato (ad es. quello curato da G. De Nova per la Zanichelli).
Per la
preparazione dell'esame si consiglia altresì il volume:
- P. Cendon, L. Gaudino, P. Ziviz, F.
Bilotta, Come affrontare e superare l'esame di diritto privato , IV ed., 2007, Milano, Giuffré.
Ulteriori materiali verranno messi a disposizione degli studenti tramite il sito della facoltà .
Economia aziendale (A-L) (M-Z)
Docente: prof. Franco Cescon (A-L), prof. Andrea Garlatti (M-Z)
Crediti: 9 Afferenza Dipartimento di Finanza dell'Impresa e dei Mercati Finanziari
Obiettivi
formativi Parte I
Il corso di Economia aziendale nella prima parte introduce il vasto campo di
studi che trattano dell'economia delle aziende e si propone di trasmettere gli strumenti concettuali di
base per analizzare le condizioni di funzionalità e la dinamica realtà delle aziende. Parte II
Nella seconda parte gli argomenti del corso affrontano il tema della valutazione dell'economicità nelle
aziende di produzione. In particolare viene approfondito il sistema delle rilevazioni d'azienda e la
logica teorica del sistema del reddito nella determinazione periodica del risultato economico di
esercizio e del capitale e si illustrano le fondamentali quantità d'azienda.
Programma del corso:
Parte I
• Le persone, l'attività economica, l'economia aziendale L'attività economica, le persone e i gruppi
di persone, l'economia aziendale.
• Gli istituti, le aziende, la specializzazione economica Gli istituti, le aziende, ordine economico degli
istituti, la specializzazione economica.
• Le combinazioni economiche Il sistema degli accadimenti e le combinazioni economiche,
l'articolazione delle combinazioni economiche delle imprese, l'articolazione delle combinazioni
economiche dello Stato, l'articolazione delle combinazioni economiche delle famiglie, l'articolazione
delle combinazioni economiche degli istituti nonprofit.
• Gli assetti istituzionali Un modello generale, i sistemi di interessi convergenti negli istituti,
l'integrazione dei contributi: il soggetto economico, gli assetti di governo degli istituti.
• L'economicità L'economicità come principio e come obiettivo, l'economicità delle imprese,
l'economicità delle famiglie, l'economicità dello Stato e degli istituti pubblici, l'economicità degli
istituti nonprofit.
• La valutazione dell'economicità e la rilevazione Il capitale economico: il valore economico del
patrimonio. Il modello del bilancio di esercizio. I sistemi di rilevazione d'azienda.
Parte II
• L'amministrazione e le rilevazioni quantitative d'impresa L'amministrazione dell'impresa e la sua
articolazione per classi di operazioni. I cicli di gestione.
• Le rilevazioni quantitative, le rilevazioni contabili, il metodo e il sistema contabile Le rilevazioni
quantitative d'impresa. Le rilevazioni contabili. Il metodo e il sistema contabile. La rilevazione:
proposizioni generali.
• Il metodo e gli strumenti di rilevazione contabile Il metodo di rilevazione. Il metodo della partita
doppia: principi e corollari. Gli strumenti di rilevazione sistematica. La nozione e gli obiettivi della
contabilità generale.
• I sistema del reddito nelle aziende di produzione Il reddito totale d'impresa. Il reddito di esercizio. I
caratteri del reddito e la relazione tra reddito e capitale. Il patrimonio numerario. La teorica del sistema
del reddito: il fine del sistema; l'oggetto delle scritture; gli aspetti di analisi del fenomeno oggetto di
rilevazione. Il metodo contabile e il sistema del reddito nelle aziende di produzione.
• Il sistema del reddito e le rilevazioni di esercizio I conti numerari: definizione, classificazione e
funzionamento. I conti economici: definizione e loro classificazione. Uno schema di sintesi delle
scritture di esercizio. I momenti della rilevazione contabile di esercizio. I conti d'ordine.
• Il sistema del reddito e le rilevazioni di fine periodo I conti di bilancio: funzione, tipologie e loro
connessioni con i conti economici di reddito.
• La determinazione del reddito di esercizio Il procedimento logico-contabile di determinazione del
reddito del primo esercizio di vita dell'impresa. Il processo logico di determinazione del reddito di un
esercizio qualsiasi della vita dell'impresa. Dal sistema dei valori d'azienda al bilancio di esercizio.
• Il reddito di esercizio e il capitale di funzionamento Il reddito di esercizio economico-aziendale:
concetto e elementi essenziali. Le proprietà del reddito di esercizio economico-aziendale. I principi di
determinazione del reddito di esercizio economico-aziendale. I tipici componenti del reddito di
esercizio. I principi di determinazione del capitale di funzionamento. L'avviamento dell'impresa. *
Ad integrazione delle lezioni della parte II è previsto lo svolgimento di alcune esercitazioni guidate.
Bibliografia: Parte I: - G. Airoldi, G. Brunetti, V. Coda, 2005, Corso di economia aziendale , il
Mulino, Bologna, capitoli I, II, III, IV, V, VII (solo paragrafo 7.2). - F. Cescon, A. Garlatti, 2005,
Economia aziendale - casi e testi , Cedam, Padova. - Articoli segnalati durante lo svolgimento del
corso. Parte II: - F. Cescon, Rilevazioni e determinazioni quantitative d'azienda , 2004, Giuffrè
Editore, Milano.
Modalità d'esame: L'esame prevede una parte scritta obbligatoria e una parte orale per voti tra 18
e 20. La parte scritta obbligatoria si può svolgere con due modalità . - Prima modalità : lo studente
può sostenere una prima prova intermedia alla fine della parte I e, se la prova scritta è sufficiente,
una seconda prova scritta intermedia alla fine della parte II. Se il voto è negativo nella prima o nella
seconda prova scritta intermedia lo studente sostiene la prova scritta complessiva. Se il voto della
prima e della seconda prova scritta intermedia sono maggiori o uguali a 21 trentesimi viene registrato
subito il voto finale. E' obbligatoria la prova orale per gli studenti che hanno conseguito nelle prove
intermedie un voto compreso tra 18 e 20 trentesimi. La prova orale deve essere sostenuta entro la stessa
sessione di esame dello scritto. - Seconda modalità : lo studente sostiene una sola prova scritta
complessiva - parte I e parte II - nel primo appello o successivi. E' obbligatoria la prova orale per gli
studenti che hanno conseguito negli scritti un voto finale compreso tra 18 e 20 trentesimi Gli esiti
delle prove d'esame vengono registrati solo nella data fissata dal docente (Presidente della
Commissione d'esame). Non è ammesso il rifiuto del voto.
** Gli studenti che passano dal
precedente ordinamento al nuovo ordinamento, e hanno sostenuto positivamente l'esame di Economia
aziendale, devono sostenere l'integrazione sulla parte II del programma.
Inglese per l'economia
Docente: dott. Lionello Fabris
Crediti: 6
Afferenza: Centro linguistico e audiovisivi
Obiettivi: Lo scopo del corso è di preparare gli studenti per lo studio di materie economiche in
lingua inglese per poter seguire con profitto i corsi previsti o già attivati nella Facoltà di Economia
che utilizzano la lingua inglese come lingua veicolare. In particolare l'obiettivo è di:
• aiutare gli studenti a comprendere testi di economia attraverso specifiche tecniche di lettura,
• introdurre i termini economici più comuni,
• assistere gli studenti nell'ascolto e comprensione di lezioni di economia in lingua inglese.
Pre-requsiti: Conoscenza della lingua inglese a livello intermedio (B1-B2 QER)
Durata: 48 ore (4 ore/12 settimane)
Metodo e Strumenti: Didattica frontale in aula con l'ausilio di un libro di testo, CD audio,
computer e proiettore. Inoltre ci sarà un supporto on-line attraverso la piattaforma Moodle (dettagli
saranno dati durante il corso).
Abilità (skills):
• Tecniche di lettura: skimming and scanning.
• Tecniche di ascolto: preparazione e previsione, prendere appunti, riconoscere i marcatori (signpost
language).
• Lessico: riconoscere la funzione grammaticale di una parola, utilizzare il vocabolario in modo
efficace, inferire il significato dal contesto.
• Riconoscere la struttura di un paragrafo e lo sviluppo concettuale (topic sentences, main points
supporting information, discourse markers, stance markers, fixed phrases).
• Riconoscere la struttura di una frase.
• Fare un breve intervento (class seminar, mini-presentation).
Tematiche: Business Finance Change management Company performance Financial Accounts
Logistics Management theory Marketing Operations management Organization of work Product
life cycles Production and scheduling Strategy Technology Types of Business
Prova Finale: Una unica prova scritta che comprende 10 domande a scelta multipla di comprensione
ascolto e 20 domande a scelta multipla di comprensione lettura, lessico e grammatica. Per superare la
prova bisogna raggiungere un voto minimo di 18/30. Non c'è voto finale, ma il giudizio
“superato/non superato”.
Libro di Testo: " English for Business Studies in Higher Education Studies " Course Book by
Carolyn Walker Garnet Education ISBN 978185964936-7. Da portare alla prima lezione.
Si invitano gli studenti che intendono frequentare il corso a ordinare con sollecitudine il libro per
poterlo avere in tempo utile per l'inizio del corso. Gli studenti possono ordinarlo nella libreria di
fiducia, ma se la libreria non conosce la casa editrice il distributore per l'Italia è: LA LIBRERIA di
Megalibri
VIA
DEL
COMMERCIO,
43-45
20090
BUCCINASCO
(MILANO)
[email protected] TEL.02-48401544 FAX.02-48403527
http://www.megalibri.it
Matematica generale (A-L)
Docente: prof. Luciano Sigalotti
Crediti: 9
Afferenza: Dipartimento di Finanza dell'Impresa e dei Mercati Finanziari
Obiettivi formativi: Il corso si propone di formare e sviluppare le capacità di astrazione e
modellizzazione necessarie per l'analisi quantitativa dei fenomeni economici e sociali, nonché
fornire strumenti di base di Geometria Analitica e di Analisi Matematica (Calcolo Differenziale e
Calcolo Integrale) per funzioni di una variabile e qualche strumento di calcolo anche per funzioni di
due variabili (Calcolo Differenziale e Ottimizzazione). Gli argomenti del corso costituiscono strumenti
e tecniche di supporto per gli insegnamenti delle altre aree (Matematica finanziaria, Statistica,
Economia, Economia aziendale).
Programma del corso :
- Sintesi contenuti
Funzioni continue e limiti. Calcolo
differenziale. Calcolo integrale. Calcolo con funzioni a due variabili.
- Programma dettagliato
Insiemi di numeri reali
.
Maggiorante, minorante, massimo, minimo, estremo superiore ed
inferiore. Proprietà di estremo superiore e inferiore. Classi separate e contigue. Intervalli di R. Intorno
di un punto. Intorni di
+ ∞ , - ∞ , ∞ .
Le nozioni di punto interno, esterno,
di frontiera, di accumulazione e isolato. Insiemi aperti e chiusi.
Funzioni
.
Applicazioni. Dominio, condominio, legge. Applicazioni suriettive, iniettive, biunivoche. Applicazione
inversa. Grafico. Rappresentazioni geometriche. Il grafico dell'inversa. Funzione costante, identica,
segno, valore assoluto. Operazioni tra funzioni reali. Funzioni limitate. Massimo e minimo relativo e
assoluto, estremo superiore ed inferiore di una funzione. Funzioni monotone, pari, dispari, periodiche.
Funzioni razionali intere e fratte, radici n-esime, funzioni trigonometriche e loro inverse. Funzioni
esponenziale e logaritmo.
Continuità e limiti.
La continuità in un punto. Limite finito in
un punto. Legame tra limite e continuità in un punto. Limiti destro e sinistro.
Discontinuità eliminabili e prolungamenti per continuità . Intorni di infinito. Limiti all'infinito e
limiti infiniti. Unicità del limite, permanenza del segno, confronto. Limiti di somma, prodotto,
reciproca, composta e di funzioni monotone. Forme indeterminate. Continuità della somma, del
valore assoluto, dell'opposta, del prodotto, del quoziente, dell'inversa, della composta.
Continuità delle funzioni elementari. Teoremi sulle funzioni continue su intervalli: teorema degli zeri,
dei valori intermedi, di Weierstrass. Infiniti e infinitesimi.Definizioni, confronto e ordini. Asintoti.
Derivate.
Derivabilità in un punto e funzione derivata. Retta tangente. Derivabilità e
continuità in un punto. Regole di derivazione di somma, prodotto, reciproca e quoziente. Derivata
della composta e dell'inversa. Derivate delle funzioni elementari. Proprietà locali di crescenza,
decrescenza, massimo e minimo e legame con la derivata. Approssimante lineare e differenziale. I
teoremi di Rolle, Lagrange e Cauchy. Corollari del teorema di Lagrange. Studi di funzione. Teorema
sul limite della derivata. Funzioni convesse e concave su intervalli e condizioni sufficienti. Teorema di
de L'Hopital e sue applicazioni. Convessità e concavità locali e punti di flesso. Approssimazione
locale di una funzione con polinomi. Formula di Taylor-Peano e sue applicazioni. Formula di
Taylor-Lagrange. Valutazioni approssimate di funzioni.
Integrali.
Integrali indefiniti.
Regole di integrazione indefinita per parti e per sostituzione. Integrale di alcune funzioni razionali.
Nozione di integrale definito. Proprietà dell'integrale definito. Teorema della media e corollario per
funzioni continue. Teorema fondamentale del calcolo integrale e teorema di Torricelli. Integrazione
definita per parti e per sostituzione. Integrali in senso generalizzato (cenni).
Funzioni di due
variabili reali. Curve di livello. Forme quadratiche. Distanza nel piano, intorno. Metodo delle zone per
il segno delle funzioni continue. Teorema di Weierstrass. Definizione di limite. Derivate parziali e
differenziabilità . Punti di massimo e minimo relativo. Condizioni del primo e del secondo ordine.
Massimi e minimi su domini limitati.
Prerequisiti
Conoscenza delle strutture algebriche
dei numeri naturali, interi, razionali e reali. Elementi di calcolo letterale. Equazioni e disequazioni
algebriche e irrazionali. Sistemi lineari 2x2. Nozioni di base di geometria analitica nel piano.
Bibliografia:
Testi di riferimento
G. Giorgi
,
Elementi di Matematica
,
Giappichelli, 2004.
R. Isler
,
Matematica generale
, Edizioni Goliardiche,
Trieste.
L. Peccati, S. Salsa, A. Squellati
,
Matematica per l'economia e per
l'azienda
, Terza Edizione, EGEA, Milano, 2004.
- A.Guerraggio,
Matematica
,
Bruno Mondadori Editore, Milano, 2006.
Ogni settimana il docente propone degli esercizi
attraverso il sito Sindy, Materiale Didattico.
Presso il tutorato studenti sono disponibili i testi dei
compiti del passato con gli svolgimenti.
Matematica generale (M-Z)
Docente: prof. Marcellino Gaudenzi
Crediti: 9
Afferenza: Dipartimento di Finanza dell'Impresa e dei Mercati Finanziari
Obiettivi formativi: Il corso si propone di formare e sviluppare le capacità di astrazione e
modellizzazione necessarie per l'analisi quantitativa dei fenomeni economici e sociali, nonché
fornire strumenti di base di Geometria Analitica e di Analisi Matematica (Calcolo Differenziale e
Calcolo Integrale) per funzioni di una variabile e qualche strumento di calcolo anche per funzioni di
due variabili (Calcolo Differenziale e Ottimizzazione). Gli argomenti del corso costituiscono strumenti
e tecniche di supporto per gli insegnamenti delle altre aree (Matematica finanziaria, Statistica,
Economia, Economia aziendale).
Programma del corso: Insiemi, ordinamenti, numeri reali, funzioni Elementi di insiemistica,
implicazioni ed equivalenze. Numeri reali. Numeri reali ampliati. Funzioni. Funzione inversa e
funzione composta. Prodotto cartesiano e grafico di una funzione. Funzioni reali di variabile reale.
Funzioni monotone. Minimo, massimo, estremo superiore ed inferiore di una funzione a valori reali.
Geometria analitica - funzioni esponenziali e logaritmi - trigonometria Coordinate sulla retta e nel
piano. Rette del piano. Coordinate nello spazio. Piani nello spazio. Cerchio e sfera. Cenni sulle
coniche: equazioni canoniche di ellissi, parabole ed iperboli. Intorni e loro proprietà . Potenze,
funzioni esponenziali e logaritmiche. Cenni di trigonometria: funzioni seno, coseno e tangente e loro
inverse. Elementi di calcolo combinatorio Disposizioni semplici e con ripetizione, combinazioni
semplici e con ripetizione, permutazioni. Coefficienti binomiali. Formula dello sviluppo del binomio di
Newton e Triangolo di Tartaglia. Limiti, funzioni continue - serie Definizione generale di limite.
Teoremi algebrici sui limiti e forme indeterminate. Teoremi fondamentali sui limiti di funzioni e di
successioni. Funzioni continue. Teorema di esistenza del minimo e del massimo, di esistenza degli zeri,
dei valori intermedi, continuità della funzione inversa. Calcolo differenziale Derivata di una
funzione in un punto e suo significato geometrico, fisico ed economico. Retta tangente al grafico.
Regole di derivazione. Derivazione della funzione composta e della funzione inversa. Derivate
successive di una funzione. Punti di minimo e massimo relativo. Teoremi di: Fermat, Rolle, Lagrange.
Rapporti tra monotonia di una funzione e segno della sua derivata. Primitive. I teoremi di De
L'Hospital. Formula di Taylor. Funzioni convesse in un intervallo. Flessi, asintoti. Calcolo integrale
Integrale secondo Riemann: definizione, proprietà e significato geometrico. Integrabilità delle
funzioni monotone e delle funzioni continue. L'integrale definito. Teorema e formula fondamentale del
calcolo integrale. Calcolo delle primitive ed integrale indefinito: integrali indefiniti immediati,
integrazione per decomposizione in somma, metodo d'integrazione per parti e per sostituzione,
integrazione delle funzioni razionali. Cenni sugli integrali impropri.
Funzioni di più variabili
Grafico e curve di livello di una funzione di due variabili. Intorni di un punto del piano. Continuità di
una funzione di due variabili, derivate parziali. Piano tangente. Punti di minimo e massimo relativo ed
assoluto. Gradiente e punti critici. Forma quadratica Hessiana, condizioni necessarie e condizioni
sufficienti per la determinazione degli estremi relativi. Punti di sella. Estremi vincolati e metodo dei
moltiplicatori di Lagrange.
Bibliografia:
Testo di riferimento
- M. Gaudenzi, Matematica Generale .
Letture
consigliate - A. Ambrosetti, I. Musu, Matematica Generale e Applicazioni all'Economia , Liguori
Editore. - G.C. Barozzi, C. Corradi, Matematica Generale per le Scienze Economiche , Il Mulino.
Microeconomia (A-L) (M-Z)
Docente: prof. Giulio Codognato (A-L), prof.ssa Francesca Busetto (M-Z)
Crediti: 9 Afferenza Dipartimento di Scienze Economiche
Obiettivi formativi Il corso si
propone di fornire un'introduzione alla microeconomia. La microeconomia è quella branca della
teoria economica che studia i sistemi economici partendo dal comportamento degli individui che li
compongono. In particolare, la teoria microeconomica considera l'interazione fra individui che si
comportano in modo da massimizzare funzioni-obiettivo secondo criteri di razionalità economica. Lo
strumento principale di cui si avvale questa disciplina è il calcolo differenziale e la teoria matematica
dell'ottimizzazione.
Programma del corso Vincolo di bilancio (cap. 2). Preferenze (cap. 3).
Utilità (cap. 4). Scelta (cap. 5). Domanda (cap. 6). Equazione di Slutsky (cap. 8). Domanda di
mercato (cap. 15). Tecnologia (cap. 18). Massimizzazione del profitto (cap. 19). Minimizzazione
dei costi (cap. 20). Curve di costo (cap. 21). Offerta dell'impresa (cap. 22). Offerta dell'industria
(cap. 23). Monopolio (cap. 24). Comportamento monopolistico (cap. 25). Oligopolio (cap. 27).
Bibliografia:
Venezia, 2007.
Testi adottati
- H.R. Varian, Microeconomia , V ed., Libr. Ed. Cafoscarina,
Statistica (A-L)
Docente: prof. Laura Pagani
Crediti: 9
Afferenza: Dipartimento di Scienze Statistiche
Obiettivi formativi:
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La
realtà di tutti i giorni è caratterizzata dalla presenza di un gran numero di fenomeni per comprendere
i quali si hanno a disposizione informazioni espresse in forma quantitativa, cioè mediante dati. Il
corso si propone di fornire allo studente i concetti e metodi utili ad evidenziare gli aspetti più rilevanti
dei dati anche al fine di quantificare la validità delle considerazioni che su di tali dati si possono fare.
Saranno esposte le principali tecniche di statistica descrittiva e le procedure inferenziali di base per la
stima puntuale e intervallare, oltre alla teoria della verifica d'ipotesi.
Programma del corso: Il corso di Statistica si propone di fornire gli elementi e le conoscenze di
base della statistica descrittiva, del calcolo delle probabilità e dell'inferenza statistica con particolare
riguardo anche alle applicazioni in campo socio-economico. Il programma del corso è il seguente:
Introduzione Introduzione ai concetti di: carattere statistico, unità statistica, collettivo, rilevazione
totale o campionaria. Classi di caratteri statistici (tipi di rilevazioni). Le distribuzioni di frequenza
Frequenze assolute, relative e percentuali (semplici o cumulate) per caratteri discreti (qualitativi e
quantitativi). Frequenze assolute, relative e densità di frequenza per caratteri continui.
Rappresentazione grafica delle distribuzioni di frequenza. Funzione di ripartizione. Indici sintetici
Indici di posizione: moda, quantili (mediana, quartili, percentili), media aritmetica. Indici di
variabilità : campo di variazione, differenza interquartile, devianza, varianza, coefficiente di
variazione. Rappresentazione grafica Box-Plot. Numeri indici semplici e rapporti statistici. Analisi
bivariata
Analisi dell'associazione: tabelle a doppia entrata, rappresentazione grafica (caso di
variabili quantitative - scatter plot), medie e varianze condizionate, covarianza, coefficiente di
correlazione lineare. Regressione lineare semplice: stima dei parametri, rappresentazione grafica,
bontà di adattamento. Introduzione al calcolo delle probabilitÃ
Esperimenti aleatori, spazio
campionario ed eventi, le diverse interpretazioni della probabilità , probabilità condizionata,
indipendenza, il teorema di Bayes. Variabili casuali (v.c.) univariate Funzione di probabilità ,
funzione di ripartizione, media e varianza, v.c. Bernoulliana, Binomiale, Poisson, Esponenziale e
Normale. Campionamento e distribuzioni campionarie Introduzione, popolazione e campione,
statistiche campionarie e distribuzioni campionarie. Stima puntuale Introduzione, stimatori, criteri
di valutazione degli stimatori (non distorsione, efficienza, consistenza), metodi per la determinazione
degli stimatori.
Stima intervallare
Introduzione, intervalli di confidenza per la media di una
popolazione normale, intervallo di confidenza per la differenza tre le medie di due popolazioni normali,
intervalli di confidenza per grandi campioni. Determinazione dell'ampiezza campionaria. Verifica
delle ipotesi Introduzione, elementi di teoria dei test statistici, verifica d'ipotesi sulla media e sulla
varianza di una popolazione normale, sulla differenza tre due medie di due popolazioni normali,
connessione tra verifica di ipotesi e intervalli di confidenza. Esercizi vari Tutti gli argomenti
trattati saranno corredati da alcuni esempi ed esercizi specifici.
:
Bibliografia: All'inizio del corso verranno fornite indicazioni sui libri di testo del corso. Qui di
seguito ne vengono indicati alcuni come riferimento: - S. Borra, A. Di Ciaccio, Statistica ,
Metodologie per le scienze economiche e sociali , McGraw-Hill, Milano, 2004.
- D. Piccolo,
Statistica per le decisioni , Il Mulino, Bologna, 2004. - D.M. Levine, T.C. Krehbiel, M.L. Berenson,
Statistica , Apogeo, Milano, 2002. - G. Cicchitelli, Probabilità e statistica II edizione , Maggioli
Editore, Rimini, 2001.
Modalità d'esame: L'esame è previsto in forma scritta.
Statistica (M-Z)
Docente: prof.ssa Michela Battauz, prof. Luca Grassetti
Crediti: 9
Afferenza: Dipartimento di Scienze Statistiche
Obiettivi formativi: La realtà di tutti i giorni è caratterizzata dalla presenza di un gran numero di
fenomeni per comprendere i quali si hanno a disposizione informazioni espresse in forma quantitativa,
cioè mediante dati. Il corso si propone di fornire allo studente i concetti e metodi utili ad evidenziare
gli aspetti più rilevanti dei dati anche al fine di quantificare la validità delle considerazioni che su di
tali dati si possono fare. Saranno esposte le principali tecniche di statistica descrittiva e le procedure
inferenziali di base per la stima puntuale e intervallare, oltre alla teoria della verifica d'ipotesi.
Programma del corso: Il corso di Statistica si propone di fornire gli elementi e le conoscenze di
base della statistica descrittiva, del calcolo delle probabilità e dell'inferenza statistica con particolare
riguardo anche alle applicazioni in campo socio-economico. Il programma del corso è il seguente:
Introduzione Introduzione ai concetti di: carattere statistico, unità statistica, collettivo, rilevazione
totale o campionaria. Classi di caratteri statistici (tipi di rilevazioni). Le distribuzioni di frequenza
Frequenze assolute, relative e percentuali (semplici o cumulate) per caratteri discreti (qualitativi e
quantitativi). Frequenze assolute, relative e densità di frequenza per caratteri continui.
Rappresentazione grafica delle distribuzioni di frequenza. Funzione di ripartizione. Indici sintetici
Indici di posizione: moda, quantili (mediana, quartili, percentili), media aritmetica. Indici di
variabilità : campo di variazione, differenza interquartile, devianza, varianza, coefficiente di
variazione. Rappresentazione grafica Box-Plot. Numeri indici semplici e rapporti statistici. Analisi
bivariata
Analisi dell'associazione: tabelle a doppia entrata, rappresentazione grafica (caso di
variabili quantitative - scatter plot), medie e varianze condizionate, covarianza, coefficiente di
correlazione lineare. Regressione lineare semplice: stima dei parametri, rappresentazione grafica,
bontà di adattamento. Introduzione al calcolo delle probabilitÃ
Esperimenti aleatori, spazio
campionario ed eventi, le diverse interpretazioni della probabilità , probabilità condizionata,
indipendenza, il teorema di Bayes. Variabili casuali (v.c.) univariate Funzione di probabilità ,
funzione di ripartizione, media e varianza, v.c. Bernoulliana, Binomiale, Poisson, Esponenziale e
Normale. Campionamento e distribuzioni campionarie Introduzione, popolazione e campione,
statistiche campionarie e distribuzioni campionarie. Stima puntuale Introduzione, stimatori, criteri
di valutazione degli stimatori (non distorsione, efficienza, consistenza), metodi per la determinazione
degli stimatori.
Stima intervallare
Introduzione, intervalli di confidenza per la media di una
popolazione normale, intervallo di confidenza per la differenza tre le medie di due popolazioni normali,
intervalli di confidenza per grandi campioni. Determinazione dell'ampiezza campionaria. Verifica
delle ipotesi Introduzione, elementi di teoria dei test statistici, verifica d'ipotesi sulla media e sulla
varianza di una popolazione normale, sulla differenza tre due medie di due popolazioni normali,
connessione tra verifica di ipotesi e intervalli di confidenza. Esercizi vari Tutti gli argomenti
trattati saranno corredati da alcuni esempi ed esercizi specifici.
Bibliografia: All'inizio del corso verranno fornite indicazioni sui libri di testo del corso. Qui di
seguito ne vengono indicati alcuni come riferimento: - S. Borra, A. Di Ciaccio, Statistica ,
Metodologie per le scienze economiche e sociali , McGraw-Hill, Milano, 2008
Testi di
consultazione . - D. Piccolo, Statistica per le decisioni , Il Mulino, Bologna, 2004. - D.M. Levine,
T.C. Krehbiel, M.L. Berenson, Statistica , Apogeo, Milano, 2002. - P. Newbold, W. L. Carlson, B.
Thorne , Statistica, Pearson Prentice Hall, Milano, 2007.
Modalità d'esame: L'esame è previsto in forma scritta.
Storia economica (A-L) (M-Z)
Docente: prof. Frediano Bof (A-L), prof. Andrea Cafarelli (M-Z)
Crediti: 9
Afferenza: Dipartimento di Finanza dell'Impresa e dei Mercati Finanziari
Obiettivi formativi: Offrire agli studenti le conoscenze storiche essenziali a una corretta
comprensione dei principali problemi dell'economia, per abituarli a cogliere con intelligenza
logico-critica i processi evolutivi dei macro e dei microsistemi economici e per fornire loro gli
strumenti analitici della complessità , con i quali sottrarsi alle semplificazioni del puro tecnicismo.
Programma del corso: Parte generale: Orientamenti metodologici e storiografici. L'Italia
economica dopo l'Unità , con particolare riguardo ai problemi della finanza, della moneta, del debito
pubblico, dell'agricoltura, del commercio, dell'industria. Il pareggio di bilancio e la caduta della Destra
storica. L'abolizione del corso forzoso e le sue implicazioni nazionali e internazionali. La
“grande depressione” degli anni Ottanta e dei primi anni Novanta. Dal liberismo
post-unitario al protezionismo. Il riordino del credito e il risanamento della finanza pubblica.
L'inversione del ciclo economico mondiale. Crescita e trasformazione economica in età giolittiana. La
prima guerra mondiale e le sue ripercussioni in Europa. L'economia dell'Italia fascista (1922-1928). La
crisi del 1929 e le sue conseguenze. L'economia italiana degli anni Trenta. La seconda guerra mondiale
e i principali problemi del dopoguerra. La ricostruzione. Il “miracolo economico”. La
battuta d'arresto del 1963. Le contraddizioni degli anni Sessanta. La fine dell'età dell'oro. Tra
espansione e recessione. Dalla grande inflazione all'euro. Le privatizzazioni. Parte monografica:
L'Unione monetaria latina: antefatti, origine, finalità , modalità operative. Le implicazioni
economiche europee. La riforma monetaria tedesca del 1871-73. Il deprezzamento dell'argento e il
«bimetallismo zoppo». La conferenza monetaria di Parigi (1881). Il contrastato rinnovo
dell'Unione (1885). Verso il gold standard internazionale.
Bibliografia: Appunti dalle lezioni e letture consigliate durante lo svolgimento del corso. Per un
primo orientamento: - P. Pecorari (a cura di), L'Italia economica. Tempi e fenomeni del
cambiamento (1861-2000) , Padova, Cedam, 2005.
- P. Pecorari, La lira
debole. L'Italia,
l'Unione monetaria latina e il «bimetallismo zoppo» , Padova, Cedam, 1999.
Avvertenza
Per il superamento dell'esame, che verterà in una prova scritta e/o orale, è necessario
conoscere la storia generale contemporanea. Allo scopo basterà un buon manuale di scuola media
superiore.