VISTO il Decreto Legislativo 4 maggio 2001 n. 207, recante “Riordino del sistema delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza a norma dell’articolo 10 della legge 8 novembre 2000 n. 238” e, in particolare, in materia di regime patrimoniale, l’articolo 13, ai sensi del quale – per le Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona - è prevista la trasmissione alla Regione degli atti di trasferimento a terzi di diritti reali su beni immobili, con facoltà, per la Regione, di richiedere chiarimenti nel caso in cui non sia contestualmente documentato il reinvestimento dei relativi proventi e con possibilità di opporsi alla stipula dei predetti atti di trasferimento, qualora gli stessi risultino gravemente pregiudizievoli per le attività istituzionali dell’Azienda Pubblica; VISTA la Legge Regionale n. 33 in data 12 novembre 2014, recante: “Disciplina delle Aziende pubbliche di servizi alla persona e Fondazioni derivanti dalla trasformazione delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza” e, in particolare, l’articolo 11, in materia di regime patrimoniale, ai sensi del quale: a) gli atti di trasferimento a terzi di diritti reali su immobili non effettuati con le forme dell’asta pubblica o della licitazione privata sono trasmessi alla Regione per la preventiva autorizzazione; b) l’autorizzazione è negata quando l’atto di trasferimento risulti pregiudizievole per le attività istituzionali dell’Ente o in caso di alienazioni effettuate sottocosto rispetto ai valori di mercato; RICHIAMATA la deliberazione della Giunta Regionale n. 1440 del 24 novembre 2005, avente ad oggetto: “Approvazione degli indirizzi per il rilascio delle autorizzazioni regionali agli atti di disposizione patrimoniale su immobili di Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona ed Associazioni e Fondazioni di diritto privato (ex IPAB)”, ai sensi della quale l’autorizzazione regionale all’atto di disposizione immobiliare viene rilasciata con decreto del Dirigente della struttura regionale competente in materia di vigilanza e controllo; RICHIAMATA, altresì, la circolare in data 21 maggio 2005, Prot. n. PG/2013/82221, contenente “Indirizzi per l’attività di gestione del patrimonio immobiliare” delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona; ESAMINATA l’istanza presentata dalla A.S.P. ‘Opere Sociali di N.S. di Misericordia’, con sede in Savona, Via Paleocapa n. 4/3, pervenuta in data 28 settembre 2016 – Prot. n. 206326, nonché la documentazione alla stessa allegata, successivamente integrata, con la quale è stata richiesta all’Amministrazione regionale l’autorizzazione alla vendita a terzi dell’immobile di proprietà del’Ente, sito in Savona, Via Giacomo Leopardi n. 3 interno 12, che risulta censito al NCEU del Comune di Savona come segue: - Foglio 68, Particella 108, Subalterno 25, Zona censuaria 1, Categoria A/4, Classe 1, Vani 5,5, Superficie catastale 79 mq, R.C. € 326,66; VISTA la deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell’Ente n. 28 in data 11 luglio 2016, in atti della struttura, con la quale è stata disposta la vendita del predetto immobile e dalla quale risulta che l’importo ricavato dalla cessione del bene sarà utilizzato per interventi di miglioramento del patrimonio dell’Azienda, in particolare attinenti alla manutenzione straordinaria degli alloggi siti in Savona, rispettivamente ubicati in Via Verzellino n. 6 interno 6, Via Pietro Giuria n. 4 interno 7 e Via Luigi Corsi n. 2 interno 1, di proprietà dell’Ente; VISTA la relazione di stima del Geom. Vittorio Marino, iscritto al Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Savona al n. 913, con Studio tecnico in Savona, Piazza del Popolo n. 5/3, asseverata presso il Tribunale di Savona in data 27 giugno 2016, Reg. Cron. N. 757, nonché la relazione integrativa della stessa, asseverata presso il Tribunale di Savona in data 8 settembre 2016, Reg. Cron. N. 1114, che attribuisce il più probabile valore di mercato di euro 51.408,00 (cinquantunmilaquattrocentootto/00), all’immobile in premessa citato, avente le seguenti caratteristiche: -alloggio ubicato al piano sesto (sottotetto), settimo fuori terra, composto da: ingresso, cucina, servizio igienico su balcone verandato, piccolo ripostiglio, tre camere e terrazzo, privo di impianto di riscaldamento e con impianto elettrico e idrosanitario non più idonei all’uso; RITENUTO che non sussistono motivi ostativi alla vendita del predetto immobile DECRETA Di autorizzare la A.S.P. ‘Opere Sociali di N.S. di Misericordia’, con sede in Savona, Via Paleocapa n. 4/3, C.F. 80004470094, alla vendita a terzi dell’immobile di proprietà della stessa, come in precedenza descritto, sito in Savona, Via Giacomo Leopardi n. 3 interno 12, censito al NCEU del Comune di Savona come segue: -Foglio 68, Particella 108, Subalterno 25, Zona censuaria 1, Categoria A/4, Classe 1, Vani 5,5, Superficie catastale 79 mq, R.C. € 326,66 ad un prezzo non inferiore ad euro 51.408,00 (cinquantunmilaquattrocentootto/00). Di porre a carico della ASP l’obbligo di inviare all’Amministrazione Regionale, con nota a firma del legale rappresentante dell’Ente, un rendiconto sui lavori effettuati mediante l’utilizzo delle somme ricavate dalla vendita autorizzata con il presente provvedimento. Di dare atto che contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria entro sessanta giorni ovvero, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni, dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.