CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO DECIMA LEGISLATURA INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA N. 80 TRASFERIMENTI, INCHIESTE, PERQUISIZIONI: COSA SUCCEDE ALLA STRUTTURA REGIONALE DIFESA DEL SUOLO? presentata il 25 novembre 2015 dai Consiglieri Brusco, Berti, Scarabel, Baldin e Bartelle Premesso che: - ad inizio novembre la stampa locale si è occupata nuovamente di un’inchiesta, ora sfociata in un processo, riguardante la scelta della nuova sede dell’Arpav. Processo che, secondo quanto riportato da Il Mattino di Padova, sembra la pagina di un romanzo di spionaggio: il luogotenente Cappadona, per oltre 25 anni responsabile della sezione di polizia giudiziaria della Procura specializzata in reati contro la Pubblica amministrazione, imputato per concussione (si parla di una tangente di 300.000 euro offerta all’allora direttore dell’Arpav con l’obiettivo di condizionare la scelta della nuova sede a vantaggio della proposta del coimputato, per corruzione, Mauro Bertani), avrebbe assunto un detective “per spiare con microspie e registratori” un tenente colonnello dell’Arma dei Carabinieri di Padova, che si stava occupando dell’indagine su di lui; - la situazione appare ancor più grave alla luce del fatto che in settembre al Palazzo di Giustizia sono stati trasferiti ad altro incarico tre carabinieri sospettati di avere ancora contatti e di scambiare informazioni con il luogotenente imputato, circostanza non ammessa nel procedimento in corso ma oggetto di separata indagine; - nel processo sono state introdotte anche le trascrizioni di telefonate relative all’indagine su Arpav e le dichiarazioni del geometra del Genio civile di Este, Alessio Sturaro, arrestato per aver intascato una tangente per la quale ha patteggiato 1 anno e 4 mesi. Quest’ultimo avrebbe raccontato di essere “stato fatto fuori per lasciare campo libero ad un amico di Cappadona, l’Ingegnere Tiziano Pinato”; - l’Ingegner Tiziano Pinato, dirigente afferente alla Struttura regionale della Difesa del Suolo, già direttore dell’ufficio regionale del Genio civile di Padova, è stato più volte ascoltato come persona informata sui fatti per la questione della nuova sede Arpav, in quanto facente parte della commissione deputata a valutare gli immobili per la nuova sede. In un articolo di qualche tempo fa si fa però riferimento a lui come indagato e non come persona informata sui fatti. Premesso altresì che: - corre voce tra la dirigenza afferente alla struttura Difesa del Suolo che l’Ingegner Pinato avrebbe fatto richiesta di trasferimento presso altra struttura regionale, probabilmente ad un’Autorità di Bacino; - pare inoltre che, in occasione di affidamenti di lavori e gare, i nomi delle imprese vincitrici circolassero in maniera ufficiosa prima del perfezionamento della procedura di aggiudicazione; - l’autorità giudiziaria ha effettuato perquisizioni ed escussioni testimoniali alle sedi del Genio civile di Padova. Considerato che dal complesso quadro qui sommariamente ricostruito parrebbe emergere un sistema di connivenze fra tecnici per poter meglio gestire e favorire alcune imprese di proprio gradimento. I sottoscritti consiglieri interrogano la Giunta regionale per conoscere se quanto sopra premesso corrisponda al vero ed in particolare: - se l’Ingegner Tiziano Pinato sia attualmente oggetto di indagini o procedimenti penali in corso e se le eventuali indagini e i procedimenti penali siano compatibili dal punto di vista dell’opportunità con un incarico di responsabilità che l’Ingegnere ricopre od andrà a ricoprire; - se è vero che l’Ingegner Tiziano Pinato abbia chiesto il trasferimento ed in caso di risposta affermativa verso quale destinazione e se questo accada per motivi personali o con motivazioni riguardanti l’attività lavorativa. 2