Antropologia e didattica
Appunti per una mappa concettuale
Il discorso prende l’avvio dal concetto di antropologia e dal suo significato storicamente
accreditato, per analizzarlo utilizza la metodologia suggerita da Cassirer dello scontro drammatico,
della tesi e dell’antitesi evidenziandone i punti nodali.
Il nucleo centrale affronta i concetti di antropologia pedagogica e di educabilità umana, proseguito
nella terza parte nell’analisi puntuale delle diverse antropologie pedagogiche e sui concetti di
educabilità e apprendimento coniugati nei loro aspetti teorici e pratici.
La conclusione suggerisce che per essere insegnanti occorre sapere cosa si sta facendo, a quale
antropologia dell’uomo ci riferiamo, come vogliamo raggiungere i nostri scopi: occorre confrontarci
sui temi della libertà e della responsabilità
1 – Che cosa si intende per antropologia
Antropologia = scienza dell’uomo (Linneo – Spallanzani)
Cassirer (1874/1945)
Studio dell’antropologia
Non c’è una storia completa
della filosofia dell’uomo
Opposizioni
Tesi - antitesi
Descrizione non epica,
ma drammatica
Momenti topici – fratture
Antichità
Riv. copernicana
pensiero greco/romano
vs
pensiero cristiano
uomo/Dio
ragione
vs
uomo/irrazionale
sentimento
positivismo/natura
vs
storicismo/spirito
J. von Uexkull
Sistema
ricettivo
filosofia
vs
scienze umane
E. Cassirer
Sistema
reattivo
Sistema
ricettivo
Sistema
reattivo
Sistema simbolico
2 – Antropologia pedagogica e educabilità umana
Riflessione
antropologica
Riflessione
pedagogica
?
Azione educativa
 Definizione scopi
 Scelta mezzi
 Loro rapporti
Idea di
Uomo
(ànthropos)
C. Metelli di Lallo
F. cambi
G. Acone
Pedagogia
LA scienza dell’educazione
intenzionalità
E. Planchard
L’uomo com’è e come dovrebbe diventare
Essere e dover essere
Tensione realizzativa pedagogica e antropologica
J.J. Roousseau
« Emile, ou de l'éducation »
“L’azione educativa è prevalentemente indiretta, risponde all’esigenza di preservare le
risorse del soggetto e assecondarle nel loro sviluppo naturale, piuttosto che di forzarne la
naturale evoluzione attraverso l’intervento precoce dell’adulto”
3 – Antropologie pedagogiche_ educabilità e apprendimento
Educabilità = possibilità dell’educazione - condizioni dell’educazione (umane… culturali..)
determinate dal potenziale umano di cambiamento.
sviluppo
compimento
apprendimento
Razionalismo
Empirismo
Razionalismo vs empirismo
Culturalismo
natura vs cultura
Teorie dell’apprendimento
Razionalismo
Capacità razionale
Platonismo
Risorse autonome
Strutture mentali coeve1 utili
per esplorare l’ambiente e
ristrutturare i dati
dell’esperienza.
Agostino: De Magistero
Kant: Critica d.la Ragion Pura
Cognitivismo
Piaget: Assimil. e connaissance
(ricognitiva – generalizzatrice)
Chomsky
Carey
Antropologia razionale
Empirismo
Esperienza sensibile del reale
La mente seleziona gli stimoli
Culturalismo
Conoscenza non individuale,
derivata dalle risorse presenti
nell’ambiente e dagli strumenti
linguistici, tecnologici.
Rousseau
(ambiente)
M. Montessori
(Antropologia pedagogica)
Decroly
(osservazione e globalismo)
Vigotsky
(Pensiero e linguaggio)
Bruner
Antropologia positivistica
B. bloom
Carrol
Antropologia esistenzialista
(uomo storico)
Cassirer
O. Willmann
(Didattica come teoria della
cultura)
Apprendimento processo
mentale derivato da strutture
coeve.
Appr. Come processo di
codifica dei dati, elaboraz.
informaz. e generalizzazione.
Appr. Processo in cui
l’individuo diventa partecipe
del gruppo sociale.
Conoscenza come costruzione
mentale razionale.
Conoscenza schemi e
procedure derivate
dall’esperienza.
Con. fenomeno sociale che
avviene nella comunità di
pratica.
La mente è l’organo per
acquisire conoscenze.
Mente riconosce e seleziona gli
stimoli ambientali.
Mente struttura che usa sistemi
linguistici e culturali.
Intelligenza come capacità di
ristrutturare con l’esperienza.
Intelligenza caratteristica
individuale.
Intell. Si sviluppo attraverso
sistemi simbolici, socialmente
distribuita.
Educazione basata sullo
studente e sull’ambiente.
Ed. come processo che gestisce
e regola le influenze esterne.
Ed. come processo di
corresponsabilità sociale
favorita dalle comunità di
apprendimento.
Didattica come scoperta
guidata attiva e
responsabilizzante.
Didattica basata sull’insegnante Metodologia come iniziazione
e sulla correzione delle
individuale a prassi sociali
differenze sociali.
condivise.
Esistenza di strutture cognitive,
affettive, sociali, morali allo
stato potenziale: capacità e
talenti.
1
V. Neuroni specchio
Conclusione
Il problema non è quello di possedere una buona teoria, o di essere didatticamente creativi, ma di
produrre scelte coerenti per evitare effetti indesiderati nel proprio agire.
Metodi:
lezione frontale
apprendimento per competenze
apprendimento per scoperta
apprendimento ambientale
individualizzazione e/o personalizzazione
apprendimento cooperativo
Sapere dove si vuole andare → Antropologia di riferimento
Pensare a ciò che si fa – sapere ciò che si fa – sapere perché lo si fa – immaginare le conseguenze.
Esercizio di libertà – valutazione in termini di responsabilità.