1 FONDO «AMALIA BRUNO FRASSETTO» Con i testamenti olografi del 27 maggio 1989 e dell’8 novembre 1990, pubblicati dal Notaio Ramondelli di Roma con verbale del 10 dicembre 1993, rep. 44169, la Signora Amalia Frassetto ved. Bruno ha nominato erede universale l’Accademia Nazionale dei Lincei con l’onere di provvedere all’istituzione di due premi annuali internazionali intitolati a «Arnaldo Bruno» per la Ginecologia e a «Fabio Frassetto» per l’Antropologia Fisica o, in alternativa, per la Paleoantropologia. Inoltre, con ricorrenza sessennale, l’Accademia dovrà indire Convegni internazionali, intestati ai nomi dei predetti studiosi e concernenti le stesse discipline. REGOLAMENTO Art. 1. In ottemperanza alle disposizioni testamentarie della Signora Amalia Frassetto, è costituito presso l’Accademia Nazionale dei Lincei il Fondo «Amalia Frassetto», con lo scopo di conferire due premi scientifici internazionali per la Ginecologia e per l’Antropologia ed organizzare convegni nelle stesse discipline. Art. 2. Il Fondo è amministrato dal Consiglio di Presidenza dell’Accademia. L’ammontare netto dei redditi del Fondo è devoluto al conferimento dei premi ed all’organizzazione dei convegni. Sono a carico del Fondo le spese, comprese quelle di gestione del patrimonio, inerenti alla realizzazione delle finalità istituzionali del Fondo medesimo. L’Assemblea delle Classi riunite, udito il Consiglio di Presidenza, può deliberare, ove occorra, un prelevamento dal reddito netto, anche accantonato, come concorso alla realizzazione degli scopi culturali propri dell’Accademia. La sorveglianza e il riscontro contabile sull’amministrazione del Fondo spettano ai Revisori dell’Accademia. Art. 3. I due premi vengono indetti per la Ginecologia e per l’Antropologia fisica oppure, in alternativa a quest’ultima, per la Paleoantropologia e sono intitolati, rispettivamente, ad Arnaldo Bruno ed a Fabio Frassetto. I premi sono conferiti mediante concorso, secondo modalità che saranno stabilite nei rispettivi bandi, cui sono ammessi a partecipare i cittadini italiani e stranieri, con esclusione dei Soci dell’Accademia Nazionale dei Lincei. I concorsi vengono banditi con periodicità annuale. Art. 4. La Commissione giudicatrice è costituita da tre o cinque membri, scelti tra i Soci dell’Accademia, nominati dalla Classe competente con riferimento alla materia del concorso. Oltre a questi, possono essere chiamati a far parte della Commissione anche membri esterni, scelti per la loro competenza nella disciplina per la quale si tiene il concorso. Le decisioni della Commissione sono sottoposte alla Classe competente e quindi, per l’approvazione definitiva, all’Assemblea delle Classi riunite. I premi sono conferiti nell’Adunanza solenne di chiusura dell’anno accademico. 2 Art. 5. Con periodicità sessennale, vengono organizzati dall’Accademia dei Lincei dei convegni scientifici internazionali, intitolati alle medesime persone e riguardanti le stesse discipline per le quali vengono banditi i premi.