N. 13 del 16-01-2007 PRESA D’ATTO DEL TESTO DEFINITIVO DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEL CENTRO MULTISERVIZI DI VIA COLLI DI SANT’ ERASMO 29. LA GIUNTA COMUNALE Richiamato il proprio atto deliberativo n. 327 del 5 dicembre 2006 con il quale si prendeva atto della bozza integrativa dell’Accordo di programma per la realizzazione del Centro Multiservizi di Via Colli di S. Erasmo sottoscritto tra il Comune di Legnano, l’Azienda Sanitaria Locale Provincia di Milano n. 1 e l’Azienda Ospedaliera di Legnano; Rilevato che la citata deliberazione demanda alla Direzione Generale la predisposizione, in collaborazione con l’ASL, del testo definitivo dell’Accordo integrativo in parola; Dato atto che, a seguito di ulteriore e adeguata fase istruttoria tra gli Enti firmatari, è stato formulato il testo nella stesura che si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale; Dato atto altresì che il nuovo testo integrativo mantiene inalterati gli oneri originariamente posti a carico del Comune di Legnano; Visto l’art. 34 del T.U.E.L. “Accordi di programma”; Vista la legge regionale n. 2/2003 “Programmazione negoziata regionale”; Preso atto che, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del T.U.E.L. sulla presente proposta di deliberazione il dirigente del servizio amministrativo del Settore 1 “Partecipazioni comunali e attività produttive“ dott. Ermanno Paganini ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della stessa, acquisito agli atti; Preso atto, altresì, che la presente deliberazione non comporta spesa e non necessita, pertanto, del parere di regolarità contabile; Visto il parere favorevole espresso dal Segretario Generale Supplente in ordine alla legittimità dell’atto; Con voti unanimi, resi in forma palese; DELIBERA 1) di prendere atto del testo definitivo dell’Accordo di programma per la realizzazione del Centro Multiservizi di Via Colli di S. Erasmo, allegato quale parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione; 2) di dare atto che il nuovo testo integrativo mantiene inalterati gli oneri originariamente posti a carico del comune di Legnano; 3) di prendere, altresì, atto che ai sensi dell’art. 34, comma 4, del T.U.E.L. l’integrazione all’accordo di programma sarà approvato formalmente dal Sindaco, a recepimento avvenuto dell’atto da parte di tutti i sottoscrittori, e successivamente pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia; 4) di dichiarare, con separata votazione unanime e palese, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del T.U.E.L.; 5) di disporre che, in conformità all’art. 125 del T.U.E.L., la presente deliberazione, contestualmente all’affissione all’albo pretorio, sia trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari; 6) di comunicare la presente deliberazione al Prefetto ai sensi dell’art. 135, comma 2 del T.U.E.L. INTEGRAZIONE ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEL CENTRO MULTISERVIZI DI VIA COLLI DI S. ERASMO 29. L’anno duemilasette , il giorno del mese di presso la sede del Municipio di Legnano Piazza S. Magno n. 6, sono convenuti: - L’Azienda Sanitaria Locale nella persona del Direttore Generale Dr.ssa Maria Cristina Cantù - L’Azienda Ospedaliera nella persona del Direttore Generale Dr. Giuseppe Santagati - Il Comune di Legnano nella persona del Sindaco, Avv. Maurizio Cozzi PREMESSO 1) che in data 17 ottobre 2003 è stato sottoscritto dal Sindaco di Legnano, dal Direttore Generale dell’ASL della Provincia di Milano 1 e dal Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera “Ospedale Civile di Legnano” l’Accordo di programma al fine di procedere alla realizzazione di un Centro Multiservizi; 2) che tra il Comune di Legnano e l’Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Milano n.1 è tuttora vigente un “contratto di comodato” di durata venticinquennale (repertorio n. 32970, registrato a Legnano il 28.02.2001) per l’uso di parti del complesso immobiliare ex ILA di via di Colli di S. Erasmo 29, acquisito dal Comune di Legnano nel proprio patrimonio immobiliare dopo l’assegnazione in proprietà a titolo gratuito disposta dalla Regione Lombardia con DGR n.42384 del 31 marzo 1999; 3) che tale assegnazione è avvenuta con vincolo di destinazione degli stabili ivi esistenti per lo svolgimento di attività in ambito socio-sanitario e socio-assistenziale nel rispetto della normativa nazionale e regionale; 4) che sulle scelte progettuali contenute nell’Accordo e deliberate dai tre sottoscrittori, l’ANFASS aveva avanzato richieste di modifiche relative soprattutto alla decisione assunta nell’Accordo di Programma di trasferire l’attuale residenza per disabili (CRH) nell’edificio dove attualmente è ubicata l’unità territoriale per disabili (CSE) al fine di consentire la contestuale trasformazione delle due tipologie di servizi nelle nuove configurazioni prescritte dai nuovi standard regionali di accreditamento: CRH in RSD e CSE in CDD; 5) che i sottoscrittori dell’Accordo, dopo successive riunioni di confronto e di approfondimento con i rappresentanti istituzionali e tecnici dell’ANFASS, avevano deciso nella riunione plenaria tenutasi in data 21/06/04 presso la sala consiliare del Comune di Legnano di accettare le richieste dell’Associazione, e di modificare, conseguentemente, l’Accordo di Programma sottoscritto il 17 ottobre 2003; 6) che le modifiche del precedente Accordo si erano rese necessarie anche a seguito delle modalità con le quali si erano conclusi i processi di cofinanziamento regionale di alcune unità costitutive del realizzando Centro Multiservizi; 7) che alla data del 18 ottobre 2004 fu pertanto stipulato un nuovo Accordo di Programma finalizzato alla realizzazione nel complesso di via colli S. Erasmo n. 29 del Centro Multiservizi alla cui compiuta realizzazione avrebbero dovuto risultare insediati e funzionanti, come evidenziato nella tabella riportata all’art. 3 del citato nuovo accordo, le seguenti unità di offerta del sistema socio-sanitario e socio-assistenziale: Centro diurno disabili (CDD) Residenza sanitaria disabili (RSD) 1 Sede DIPASSI Nucleo inserimento lavorativo (NIL) Consultorio familiare Commissione Invalidi Sedi associazioni ANFFAS, UILDM, AIAS Servizio formazione all’autonomia (SFA) 8) che le esigenze manifestate e relative a nuovi bisogni dell’utenza disabile, con particolare riferimento ai minori disabili, rendono necessario realizzare sul territorio del Distretto di Legnano attività a valenza riabilitativa destinate ad utenze anche dei distretti confinanti; 9) che pertanto tali nuove esigenze, anche in relazione al concomitante progetto di riqualificazione complessiva e potenziamento dei servizi sanitari e socio sanitari di ambito distrettuale e della nuova sede di ASL MI 1, possono trovare ottimale soluzione attraverso una ridefinizione delle singole Unità d’Offerta previste nonché dei servizi di cui si prevede la collocazione nel Centro Multiservizi, valorizzandole pienamente e globalmente in un’ottica di approccio multidimensionale di assistenza, contenimento e cura delle disabilità nelle diverse forma di fragilità espresse, il tutto come da sotto evidenziata Tabella: UNITA' DEL CENTRO MULTISERVIZI Complesso immobiliare ex ILA di via di Colli di S. Erasmo 29 RICETTIVITA' TIPOLOGIA EDIFICIO MQ POSTI 1 2 3 4 5 6 Centro Diurno Disabili (CDD) Residenza Sanitaria Disabili (RSD) Ambulatorio di Neuropsichiatria e di riabilitazione per adulti Sportello fragilità comprendente Ufficio Invalidi, Ufficio Protesi e Ufficio Tutele Riabilitazione Degenza Diurna Continua Sedi Associazioni E 900 30 I 1025 20 D2 230 13.200 C2 375 D1 680 C1 160 30 Il tutto logisticamente e strutturalmente reso possibile, tenuto conto dei volumi e superfici disponibili nel complesso immobiliare de quo, prevedendo il contestuale trasferimento della sede della Direzione Sociale, del Dipartimento A.S.S.I. e del Consultorio Famigliare in altra sede secondo tempi, modi e forme preventivamente e positivamente assentiti dai competenti uffici regionali. Quanto sopra, anche ai sensi e per gli effetti di quanto superiormente approvato con decreto di Giunta regionale n. 16581 del 4.10.2004 e intervenuta realizzazione attuativa del Consultorio Famigliare e relativi servizi sanitari e socio sanitari di prevenzione, cura e sostegno attivo alla famiglia; 2 10) che al fine di completare gli interventi previsti l’ipotesi progettuale prevedeva la possibilità di un intervento di un quarto qualificato soggetto erogatore, che avrebbe reso possibile il completamento del Centro Multiservizi; 11) che la Fondazione Don Gnocchi ha manifestato in data 20 Settembre 2006 la propria disponibilità a partecipare, come partner qualificato dell’A.S.L. , alla realizzazione del Centro Multiservizi ed in particolare provvedere alla gestione delle Unità d’offerta socio-sanitarie indicate ai punti 3 e 5 della tabella di cui al punto 9 nonché a subentrare nella gestione delle Unità d’Offerta accreditate di cui ai punti 1 e 2 della medesima tabella; 12) che in data 24 Ottobre 2006 la A.S.L. rendeva pubblica l’intenzione di individuare un partner qualificato del Terzo Settore pubblicando uno specifico Avviso avente scadenza il 3 Novembre 2006; 13) che a detto Avviso, come da evidenze ASL MI 1 in atti, ha dato riscontro la Società Cooperativa Sociale “Punto Service” con nota del 2 Novembre 2006 e che la stessa società, esperiti i necessari approfondimenti, come da evidenze in atti e Determinazione Dirigenziale n. 718 del 4.12.2006, ha comunicato la volontà di non dare seguito alla disponibilità precedentemente rappresentata; 14) che la Fondazione Don Gnocchi risulta già partner qualificato dell’Azienda Ospedaliera di Legnano per garantire i servizi di Neuropsichiatria Infantile facente parte dell’attività accreditata dell’Azienda Ospedaliera stessa anche per il fine di contribuire al progetto di potenziamento dei servizi specialistico territoriali sulla base dell’analisi epidemiologica e della rilevazione del bisogno effettuate da ASL e di cui si evidenzia in atti; 15) che la stessa Fondazione gestisce nell’ambito territoriale dell’A.S.L. Milano 1 n° 1 ambulatorio centrale con sede in Bollate e 5 sedi periferiche (Boffalora, Busto Garolfo, Canegrate, Nerviano Parabiago) accreditati con D.G.R. VIII/ 3926 del 27 Dicembre 2006 di cui 4 insistenti nel territorio del Distretto di Legnano e che la stessa si è resa disponibile a condividere il percorso di parternariato allargato aderendo, in sede di aggiornamento migliorativo dell’ Integrazione dell’Accordo di programma surrichiamato; 16) che la Fondazione Don Gnocchi ha manifestato la propria disponibilità ad assicurare l’esecuzione delle opere necessarie al completamento del Centro Multiservizi come definito all’ art. 4 dell’ Integrazione del Protocollo d’intesa su richiamata e riguardanti la ristrutturazione e adeguamento a standard strutturali delle Unità d’Offerta individuate ai punti 1, 2, 3 e 5 della tabella di cui al precedente punto 9; 17) che il piano di finanziamento progettato originariamente prevedeva che il Comune di Legnano concorresse alla realizzazione delle opere previste nel Centro Multiservizi per un importo complessivo pari a € 1.650.000,00 di cui € 610.000,00 già erogati; 18) che la Fondazione Don Gnocchi ha manifestato la disponibilità ad assumere a proprio carico gli oneri relativi alle opere di ristrutturazione per le Unità d’ Offerta Socio-Sanitarie di cui ai punti 1,2,3,e 5 della tabella di cui al precedente punto 9 nel limite di € 2.500.000,00 19) che l’onere assunto dal Comune di Legnano, nei termini indicati al precedente punto 17), resta destinato a concorrere, come previsto dall’accordo originario, al finanziamento delle opere di ristrutturazione necessarie ad accogliere quanto previsto ai punti 4 e 6 della tabella di cui al precedente punto 9 e destinati alla completa realizzazione del Centro Multiservizi per le persone disabili che riveste particolare rilevanza per la città di Legnano e per il relativo hinterland realizzando la sede di Unità d’Offerta Socio-Sanitarie e Socio-Assistenziali; 3 20) che il rapporto di collaborazione tra la A.S.L. Milano 1 e la Fondazione Don Gnocchi, con particolare riguardo alle modalità di finanziamento delle opere, di affidamento della gestione delle Unità d’Offerta ivi compresi i rapporti di lavoro con il personale operante e/o destinato alle Unità d’Offerta previste nel Centro Multiservizi, costituirà oggetto di apposita convenzione da stipulare tra le parti; 21) che il Comune di Legnano in ragione dell’apporto di opere edilizie che deriva dalla citata Integrazione all’Accordo di Programma e per la gestione delle Unità d’Offerta di cui ai punti 12-3-5 della tabella di cui al punto 9, a modifica del vigente Comodato d’uso degli immobili di cui al contratto intervenuto con l’A.S.L., si impegna, a cedere alla Fondazione Don Gnocchi, sempre a titolo di Comodato d’uso, per un periodo di 30 (trenta) anni gli immobili destinati a Unità d’Offerta Socio-Sanitarie mediante stipulazione di contratto tra le parti; RICHIAMATE INOLTRE LE SEGUENTI DISPOSIZIONI NORMATIVE - Legge 7 agosto 1990 n. 241 (art. 15) “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo” - Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 (art 34) “Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali” - Legge Regionale 14 marzo 2003 n. 2 (art. 6) “Programmazione negoziata regionale” TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO TRA GLI ENTI COSI’ COME SOPRA RAPPRESENTATI SI PATTUISCE QUANTO SEGUE Art.1 – Richiamo alle premesse Le premesse e gli atti in esse richiamati costituiscono parte integrante del presente atto. Art.2 – Oggetto e finalità Costituisce oggetto della presente Integrazione all’Accordo di Programma la ridefinizione degli interventi di recupero e di riqualificazione del Parco e del complesso immobiliare ex ILA di via Colli di S. Erasmo 29 richiamati nelle premesse e finalizzati alla costruzione del “Centro Multiservizi” di cui al successivo art. 4. Fungerà da supporto tecnico-operativo e finanziario della completa attuazione del presente accordo l’instaurando rapporto di collaborazione tra la A.S.L. Milano 1 e la Fondazione Don Gnocchi, quale soggetto qualificato del Terzo settore, in merito all’esecuzione delle opere destinate al completamento del Centro Multiservizi e alla gestione delle Unità d’Offerta Socio-Sanitarie previste ai punti 1, 2, 3 e 5 della tabella di cui al richiamato art. 4. Art. 3 – Comodato d’uso Resta fermo l’impegno del Comune quale risulta dal precedente punto 21) delle premesse. Art. 4 . Identificazione del Centro Multiservizi Il Centro Multiservizi risulterà costituito da un complesso omogeneo ed integrato delle seguenti unità di offerta dimensionate e localizzate nell’allegata specifica planimetria, e sintetizzate nelle loro caratteristiche nella sottostante tabella: 4 UNITA' DEL CENTRO MULTISERVIZI Complesso immobiliare ex ILA di via di Colli di S. Erasmo 29 RICETTIVITA' TIPOLOGIA EDIFICIO MQ POSTI 1 2 3 4 5 6 Centro Diurno Disabili (CDD) Residenza Sanitaria Disabili (RSD) Ambulatorio di Neuropsichiatria e di riabilitazione per adulti Sportello fragilità comprendente Ufficio Invalidi, Ufficio Protesi e Ufficio Tutele Riabilitazione Degenza Diurna Continua Sedi Associazioni E 900 30 I 1025 20 D2 230 13.200 C2 375 D1 680 C1 160 30 La revisione progettuale, attuata con il presente atto, mantiene negli stessi edifici e negli stessi spazi, appositamente ristrutturati, sia il Centro Diurno Disabili che la Residenza per Disabili (C.D.D. e R.S.D.). Art.5 – Identificazione dell’area del Centro Multiservizi L’area oggetto degli interventi di cui al presente atto ha una superficie complessiva territoriale di mq. 74.000 compreso il parco. L’area suddetta è ubicata nel Comune di Legnano ed è classificata come al successivo art 6 nel piano regolatore generale approvato dalla Giunta Regionale in data 10 aprile 2003 con deliberazione n 7/12783. Art.6 – Aspetti urbanistico ambientali Le destinazioni funzionali conferite agli immobili, con gli interventi previsti dal presente atto, sono conformi alle previsioni del vigente piano regolatore generale, che classifica l’area allo scopo previsto dal progetto: “Zone per attrezzature pubbliche o di interesse pubblico”. Gli interventi previsti non modificano sostanzialmente il volume, le superfici e la destinazione d’uso in atto, ma riqualificano la funzionalità degli edifici, confermando l’uso pubblico del complesso edilizio. Art.7 – Piano di interventi e sua articolazione La realizzazione del Centro Multiservizi oggetto del presente atto avverrà in due fasi successive che risultano non solo cronologicamente e funzionalmente distinte, ma che corrispondono a due 5 modalità diverse di finanziamento degli oneri derivanti così come facilmente evincibile dal piano di finanziamenti di cui al successivo art. 13 “aspetti finanziari” Le due fasi dell’ accordo di programma saranno compiutamente realizzate nei 24 mesi dettagliati nel cronoprogramma di cui al successivo art. 14 e si concluderanno pertanto entro il settembre 2008: Fase A: “ASL termina la ristrutturazione del Consultorio Famigliare e ristruttura la rimanente parte della palazzina per ospitare l’Ufficio Tutele ASSI”; Gli spazi successivamente lasciati liberi dal Consultorio Familiare saranno destinati ad ospitare la sede dello Sportello Fragilità mentre gli spazi provvisoriamente occupati dall’Ufficio Tutele A.S.S.I. diverrà sede di associazioni; Fase B: “Vengono realizzati gli altri interventi di riqualificazione ed adeguamento del Centro MultiservizI”, come da stipulanda convenzione tra ASL e Fondazione Don Gnocchi. La prima fase A si concluderà entro Febbraio 2007. La seconda fase B si concluderà entro Settembre 2008. “Preliminari di progetto” allegati: 1. Relazione tecnica illustrativa e quadro economico di massima; 2. Planimetrie di sintesi con indicati i servizi contenuti nella presente integrazione all’accordo di programma. Art. 8 – Sottoscrittori dell’accordo di programma La presente Integrazione all’ Accordo di Programma è sottoscritta dalle due Aziende sanitarie: Azienda Ospedaliera Ospedale Civile di Legnano e Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Milano 1, nonché dal Comune di Legnano. I sottoscrittori, nell’ambito delle rispettive competenze, si impegnano a porre in essere quanto necessario in attuazione dell’accordo stesso. La presente Integrazione all’Accordo di Programma sarà pubblicata sul BURL. Art.9 – Strutture per l’attuazione del piano programma (ente attuatore, associazione di scopo) progettazione e direzione bandi ASL L’attuazione del piano programma verrà curata, quanto a progettazione fino al livello esecutivo, a predisposizione dei bandi di gara, a procedure d’appalto, a responsabilità del procedimento, direzione lavori e quant’altro, dall’ufficio tecnico della ASL MI 1 che potrà avvalersi della collaborazione tecnica degli altri Enti firmatari del presente accordo. In deroga a quanto precede e secondo gli stipulandi accordi fra le due parti interessate, è previsto che le stesse attività vengano curate direttamente dalla Fondazione Don Gnocchi relativamente alla sede del Centro Diurno Disabili (CDD), della Residenza Sanitaria Disabili (RSD), dell’Ambulatorio di Neuropsichiatria e di riabilitazione per adulti e della Riabilitazione Degenza Diurna Continua (ex art. 26 fascia A). .Art.10 – Comitato per l’Accordo di Programma All’attuazione del presente accordo è preposto il Comitato per l’accordo di programma. Il Comitato, avvalendosi della segreteria tecnica, svolge, oltre agli adempimenti specificatamente stabiliti dalla legge e dal presente accordo, la funzione di controllo e vigilanza sulla corretta 6 puntuale attuazione a perfetta regola d’arte di tutte le opere ed interventi di adeguamento agli standard di accreditamento definitivo previsti. La Composizione del Comitato, oggetto di un successivo provvedimento concordato tra i sottoscrittori di cui all’art 8, rispetterà le indicazioni prescritte dalla L.R. 2/2003. Art.11 – Accreditamento Per quanto riguarda le Unità d’Offerta presenti e previste nel Centro Multiservizi i soggetti firmatari del presente atto prendono atto che la Fondazione Don Gnocchi sarà tenuta a richiedere l’Autorizzazione al Funzionamento e relativo Accreditamento per le Unità d’Offerta che verranno attivate nonché la richiesta di voltura della Autorizzazione al funzionamento ed Accreditamento per le Unità d’Offerta come sopra definite consistenti in una R.S.D. attualmente accreditata per 20 posti letto e in un C.D.D. attualmente accreditato per 30 posti. A.S.L. si impegna a prestare ogni più ampia collaborazione per la voltura degli accreditamenti delle Unità d’Offerta previste nel presente articolo in favore della citata Fondazione. Art.12 – Continuità degli interventi Al fine di assicurare la massima continuità negli interventi nei confronti degli ospiti la A.S.L. si impegna a stipulare con la Fondazione Don Gnocchi una specifica Convenzione che regoli il complesso dei rapporti tra le parti attinenti a tutti gli aspetti necessari alla completa realizzazione e attivazione delle Unità d’Offerta Previste nel Centro Multiservizi nei termini di cui all’art.7. In particolare la Convenzione avrà ad oggetto: 1. la realizzazione delle opere edilizie necessarie alla definitiva completa realizzazione del Centro Multiservizi come da progetto esecutivo; 2. la attivazione delle nuove Unità d’Offerta socio sanitarie indicate ai punti 3 e 5 della tabella di cui all’art. 4; 3. l’affidamento alla Fondazione della gestione delle Unità d’Offerta, attualmente gestite dall’A.S.L., indicate ai punti 1 e 2 della tabella di cui all’art.4; 4. le modalità per assicurare al personale dipendente dell’A.S.L. di continuare a prestare le proprie attività all’interno delle citate Unità d’Offerta, nei modi e forme di Legge e CCNL d’intesa con le Organizzazioni Sindacali; 5. le modalità di assunzione, da parte della Fondazione Don Gnocchi, del personale interinale attualmente operante presso le succitate Unità d’Offerta, nei limiti della dotazione organica prevista dalle vigenti norme regionali in materia di standard gestionali nell’ambito di un più ampio percorso di stabilizzazione del personale precario di cui a programmazione strategica 2007 di ASL. Art.13 – Aspetti finanziari La completa realizzazione del Centro Multiservizi, con le modalità e i contenuti di cui ai punti 9), 17) e 18) delle premessa, rende necessaria una disponibilità complessiva di risorse finanziarie ammontante a € 5.490.000,00. Il piano di finanziamento relativo al complessivo accordo di programma, ivi compreso la presente Integrazione, prevede che a tale volume di oneri facciano fronte quattro erogatori: 1. Il Comune di Legnano interviene mediante assunzione di un onere complessivo di € 1.650.000,00 provenienti dal proprio bilancio, di cui € 610.000,00 già erogati. L’erogazione del saldo sarà subordinata alla completa attuazione delle opere del Centro Multiservizi nell’area ex ILA e costituirà oggetto di specifica rendicontazione a cura dell’ASL; 2. La Fondazione Don Gnocchi, mediante stipula di accordo con l’ASL, interverrà per complessivi € 2.500.000,00 provenienti dal proprio bilancio da destinare alla realizzazione 7 del Centro Mutiservizi all’interno del quale verranno allocate le Unità d’Offerta di cui al precedente art. 4, ivi comprese le Unità d’Offerta attualmente gestite dall’A.S.L (C.D.D. R.S.D.); 3. L’ASL MI 1 interviene per complessivi € 1.100.000,00 Euro compresa quota proveniente da contributi regionali ad essa assegnati per le finalità previste dall’originario Accordo di Programma realizzando in altra sede le opere necessarie al Consultorio Famigliare, alla sede della Direzione Sociale e del Dipartimento A.S.S.I. In virtù di quanto sopra la A.S.L. si impegna a rendere nell’effettiva disponibilità del Comune di Legnano, secondo tempi e modi da concordare, con successivo atto, l’attuale sede del Consultorio Famigliare e dell’ Ufficio e Commissione Invalidi civili; 4. L’Azienda Ospedaliera “Ospedale Civile di Legnano” interviene per complessivi € 240.000,00 per la costruzione della nuova sede del servizio di Neuropsichiatria Infantile. Con le sopra citate risorse istituzionali è garantita la completa realizzazione del progetto del Centro Multiservizi. Art.14 – Tempi di realizzazione Sono previsti in complessivi 24 mesi e sono specificati nell’allegato cronogramma degli interventi. Art. 15 – Allegati parti integranti dell’accordo Al presente accordo sono allegati i seguenti atti che ne costituiscono parte integrante: 1) progetto per la realizzazione del Centro Multiservizi di Legnano comprendente: Relazione Tecnica, Cronogramma, Descrizione fasi attuative e Piano economico di massima; 2) Analisi dei bisogni. Letto, confermato e sottoscritto Legnano, __________________ IL SINDACO del Comune di Legnano Avv. Maurizio Cozzi IL DIRETTORE GENERALE ASL Provincia di Milano 1 Dr.ssa Maria Cristina Cantù IL DIRETTORE GENERALE dell’A.O. di Legnano Prof. Giuseppe Santagati 8