Politica Economica (Politica Economica Monetaria e Internazionale

Politica Economica (Politica Economica Monetaria e Internazionale)
PROFESSORI PAOLO RIZZI- ENRICO BELLINO
Modulo I – Istituzioni di politica economica
PROF. PAOLO RIZZI
OBIETTIVO DEL CORSO
Fornire allo studente le spiegazioni teoriche che sono alla base della politica
economica pubblica, analizzando i suoi principali obiettivi, sia micro sia macro
economici, e gli strumenti usualmente utilizzati.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO
- Capacità di comprendere le diverse motivazioni che spiegano l’intervento
pubblico in economia.
- Capacità di giudicare il diverso impatto che i singoli strumenti di politica
economica possono avere sui cittadini e sulle imprese.
- Capacità di giudicare l’impatto della politica economica sulla capacità
competitiva di un intero sistema economico.
PROGRAMMA DEL CORSO
I fondamenti della politica economica
- Aspetti teorici.
- Gli obiettivi micro e macro economici.
- Gli strumenti della politica economica
I fondamenti dell’economia del benessere
- Il criterio paretiano.
- I teoremi fondamentali dell’economia del benessere.
- La scuola della political economy.
I fallimenti del mercato
- Il potere di mercato e le politiche antitrust.
- Le esternalità.
- I beni pubblici e beni di merito.
- Le asimmetrie informative.
Le politiche redistributive
- Il benessere sociale.
- Le politiche industriali.
- Le politiche regionali.
BIBLIOGRAFIA
R. CELLINI, Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali, McGraw-Hill,
Milano, 2011.
DIDATTICA DEL CORSO
Lezioni tradizionali e disucssioni collettive di articoli tratti dai giornali e dal web.
METODO DI VALUTAZIONE
L’esame prevede una prova scritta obbligatoria, articolata in tre domande.
- la prima è composta da una serie di domande a riposta chiusa relative ai capitoli 1-15
- la seconda è una domanda teorica aperta relativa agli stessi capitoli
- la terza parte è una domanda a scelta su uno dei capitoli 16-27; può essere sostituita con un
project work elaborato dallo studente (da solo o in gruppo) da concordare con il docente
AVVERTENZE
La frequenza alle lezioni, anche se non obbligatoria, è consigliata.
Modulo II – Economia monetaria e internazionale
PROFESSOR ENRICO BELLINO
OBIETTIVO DEL CORSO
Nel corso si vogliono delineare in maniera semplificata le relazioni monetarie e
finanziarie che hanno caratterizzato i paesi appartenenti all’Unione Monetaria
Europea, prima e dopo la crisi.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO
Il corso vuole dare agli studenti le conoscenze di base e gli strumenti affinché essi
siano in grado di sviluppare una propria visione circa gli andamenti dei sistemi
economici europei.
PROGRAMMA DEL CORSO
1.
2.
3.
4.
Alcuni richiami storici delle relazioni monetarie fra le nazioni: dalla
Conferenza di Bretton Woods alla costruzione dell’Unione Monetaria
Europea.
I presupposti teorici alla base dell’Unione Monetaria Europea.
I limiti logici e fattuali di tali presupposti.
Una breve panoramica delle principali visioni per gestire l’attuale
situazione; uno spazio privilegiato sarà dedicato a una ripresa del pensiero
economico keynesiano.
BIBLIOGRAFIA
M. ARCELLI, L’economia monetaria e la politica monetaria dell’Unione europea, CEDAM, Padova.
Ulteriore materiale bibliografico sarà indicato a lezione e sulla pagina web del docente.
DIDATTICA DEL CORSO
Lezioni tradizionali e alcune disucssioni collettive di articoli tratti dai giornali e dal web.
METODO DI VALUTAZIONE
Esame scritto con domande aperte. In particolare gli studenti verranno valutati
sulla base delle loro conoscenze degli argomenti del corso e sulla capacità di
interpretare gli attuali andamenti dei sistemi economici europei in modo critico e
personale.
AVVERTENZE
La frequenza al corso non è obbligatoria anche se fortemente consigliata.
LUOGO E ORARIO DI RICEVIMENTO STUDENTI
Gli orari di ricevimento sono disponibili on line nella pagina personale del docente,
consultabile al sito http://docenti.unicatt.it/